Un ricordo della comunità, quello che Colmurano ha riservato a Gabriele Gentili.
"Residente a Colmurano fin dalla nascita - ricordano - molto conosciuto e apprezzato, sia in paese che in provincia, non solo per il suo carattere travolgente, ma soprattutto per il suo impegno nel sociale. Insieme al fratello Sandro avevano un’attività, ancora esistente, a Tolentino di ottica e orologi, probabilmente uno degli ultimi artigiani che ancora si dedicavano alla riparazione di quest’ultimi. Il legame con la comunità di Colmurano era talmente vivo da coinvolgerlo a tal punto da divenire Presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso per due mandati dal 2001 al 2006, finché come riportato nella lettera che l’attuale Direttivo della Società Operaia gli ha voluto dedicare, quel sogno si è infranto all'improvviso, il 21 novembre di dieci anni fa un malore improvviso, a soli cinquantacinque anni, lo ha strappato all'affetto dei famigliari, degli amici e di quanti lo conoscevano".
Domenica 18 novembre 2018, durante la funzione festiva delle ore 11:15 svoltasi nel nuovo “Centro di Comunità” di Colmurano, la Società Operaia, in occasione della decima commemorazione per la perdita del compianto Gabriele Gentili, ha pensato di ricordarlo leggendo una sorta di riflessione che in qualche modo ha tentato di descriverne il particolare valore.
Le commoventi parole sono state scritte come se a pensarle fosse stato proprio Gabriele Gentili.
Eccole: "Amici! Non posso negare di aver passato una non piccola parte della mia vita, principalmente a inseguire i sogni che costruivo e tentavo di realizzare… Fino a quando, una notte… un sogno è venuto a trovarmi… sorprendendomi… e questo perché quel sogno, quel particolare sogno, al risveglio, mi aiutò a capire cosa volesse veramente dire: avere “Fede nel Bene”. Cosa volesse veramente dire: cercare di vedere, ascoltare, comprendere e “condividere”, i Veri bisogni di coloro che ci camminano accanto. Ero Presidente della Società Operaia di Colmurano, che per più di cent’anni aveva fatto Suo, questo grande ideale, quindi, ero nella migliore delle posizioni per realizzare completamente quel sogno. Così, ho cominciato a cercare di rendere questa grande Associazione maggiormente consapevole del Suo inestimabile valore. Ho cercato di renderLa più coesa, producendo un rinnovato spirito di gruppo e trascinando la maggior parte delle persone nelle imprese che insieme avremmo dovuto compiere, a volte con fatica ma, sempre con il massimo entusiasmo. Ed ero felice, perché avevo a mano a mano preso coscienza della possibilità di realizzare completamente il mio sogno… Sapevo che stavo riuscendoci… Che stavamo riuscendoci… Lo vedevo… Lo avvertivo chiaramente nelle parole, nelle azioni e nei volti, di chi mi stava accanto… E… non mancava molto… Ne ero certo… Almeno fino a quando, quel sogno, quel preciso sogno, non tornò nuovamente a trovarmi… ma quella volta… per rapirmi completamente e… per sempre… Ora vivo in quel sogno, e tutte le volte che qualcuno di voi mi pensa, anche solo di sfuggita, io dialogo con la sua immagine creata dal suo pensiero. Vi chiedo solo di non essere tristi, perché rovinereste il sogno e rendereste vani tutti gli sforzi che ho compiuto per realizzarne il senso, quando respiravamo insieme l’aria del paese nel quale sono nato… Non scordatevi mai, che ciascuno di voi è ancora parte integrante di quel sogno, così come, non dovrete mai dimenticare, che il “Vero Scopo” è solo la “Fede nel Bene”. Quell'immensa energia che vi potrà liberare dalle catene che vi rendono schiavi e dalle bende che vi ricoprono gli occhi, così da riuscire a vincere le forze oscure che si trovano fuori e dentro i vostri esseri. E se vi diranno che si tratta solo di un sogno, non scoraggiatevi. Dopotutto, qualcuno ha scritto che… siamo fatti della stessa materia dei sogni…"
Il 6 ottobre sono stati inaugurati i tre Centri di Comunità donati dalla Caritas del Triveneto alla diocesi di Macerata che li ha destinati alle comunità di Colmurano, Tolentino e Montefano. Alle ore 16 mons. Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata, don Francesco Soddu, direttore nazionale della Caritas, don Marino Callegari, delegato del Triveneto ed il sindaco Ornella Formica hanno inaugurato il Centro di Colmurano, accompagnati dalla banda G. Ferrarini e alla presenza di tanti cittadini.
Grazie alle donazioni raccolte dalla Caritas, dopo il sisma del 2016 che ha danneggiato gran parte degli edifici pubblici comprese le chiese, anche la comunità di Colmurano ora può godere di un edificio polifunzionale di 160 mq per attività socio-pastorali, aggregative e liturgiche. Il Centro di Comunità, intitolato a Giovanni Paolo II, è stato realizzato in x–lam che garantisce elevate prestazioni strutturali (classe d'uso IV), risparmio energetico ed ecosostenibilità (classe A1) ed è situato al posto del vetusto teatro parrocchiale che aveva il tetto in amianto e che è stato demolito perché danneggiato dal terremoto.
Per Colmurano questa nuova struttura rappresenta un importante segnale di rinascita dal sisma e, allo stesso tempo, la bonifica e la riqualificazione di uno spazio del Centro Storico in cui sono cresciute tante generazioni e Associazioni. La manifestazione si è conclusa con un aperitivo offerto dalla locale Società Operaia. Le autorità religiose si sono poi trasferite a Tolentino e a Montefano per inaugurare le altre due strutture.
Sabato al palazzo dello sport di Colmurano, l'incontro promosso dalla Croce Verde di Macerata, dedicato alle prime manovre salvavita.
L'appuntamento promosso dai volontari dell'associazione avrà inizio alle 21.
Da Pieve Torina a Colmurano, da Tolentino a Cingoli, sono 50 le persone denunciate al termine delle indagini condotte dai carabinieri di Camerino e Tolentino sull'erogazione del Contributo di Autonoma Sistemazione a persone che non ne avevano diritto. Come noto, in conseguenza degli eventi sismici del 2016 anche in questa provincia numerose famiglie hanno dovuto lasciare le abitazioni lesionate; per sopperire al loro disagio, tra l’altro, è stata introdotta la possibilità di accesso al contributo straordinario denominato “C.A.S.” (Contributo Autonoma Sistemazione). Al fine di verificare se le persone che avevano avanzato le relative richieste possedessero effettivamente i requisiti necessari, personale delle dipendenti Compagnie Carabinieri di Macerata, Tolentino e Camerino, dall’inizio del 2017 e con il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria di Macerata, hanno eseguito accertamenti sulle pratiche ritenute sospette, basate essenzialmente su autocertificazioni e perizie di inagibilità di consulenti di parte. Grazie ad una numerosa serie di riscontri, basati su servizi di osservazione, rilevazione dei consumi elettrici ed idrici, dei dati INPS sulle attività lavorative, dei dati ANIA sulle assicurazioni stipulate sui veicoli, di quelli reperiti presso le ASUR relativi al rilascio di certificati dei medici di famiglia o per prestazioni specialistiche, nonché del traffico telefonico, si è accertato che per molti soggetti le abitazioni danneggiate non potevano essere considerate, come recita la normativa, “principali, abituali e continuative”, in quanto utilizzate solo per le vacanze estive o per brevi periodi, oppure, in altri casi, le abitazioni dichiarate danneggiate continuavano ad essere abitate. Le indagini hanno consentito di individuare, nell’ambito dei Comuni di Tolentino, Urbisaglia, Colmurano, Cingoli e Pieve Torina, complessivamente 50 persone, le quali - avendo riscosso in maniera illegittima somme di denaro per un ammontare complessivo di circa 300.000 euro - sono state deferite in stato di libertà per falsità ideologica commessa da privato e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Contestualmente sono state comminate sanzioni amministrative per oltre 17.000 euro, nonché ottenute l’interruzione dell’erogazione dei CAS illegittimi e la restituzione di 23.100 euro, con l’emanazione di decreti di sequestro preventivo per valore equivalente delle somme illecitamente percepite.
Continuano le assemblee organizzate dalla Sezione Provinciale Federcaccia di Macerata, in collaborazione con le sezioni comunali, per portare a conoscenza di tutti i cacciatori, le normative che regolamenteranno l' attività venatoria per la prossima stagione.
Per l' occasione la riunione si è tenuta presso l'Hotel Seri a Colmurano ed ha interessato le sezioni comunali di San Ginesio, Ripe San Ginesio, Colmurano, Urbisaglia, Serrone San Ginesio, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Loro Piceno, Sant' Angelo in Pontano.
Presente il Consiglio Provinciale di Federcaccia con il presidente Nazzareno Galassi, il vice Alessandro Branchesi, il consigliere Paolo Cecchetti, il vice coordinatore delle Guardie Venatorie Volontarie, Gianfranco Calvigioni.
Prima dell' inizio dei lavori, sono stati premiati due nuovi cacciatori. Andrea Cupelli e Federica Falcioni, salutati da un caloroso applauso dei numerosi presenti e, come ribadito dal presidente, "le nostre leve sono il nostro futuro".
Durante l' assemblea sono state comunicate in modo chiaro, tutte le normative che dovranno essere rispettate per la prossima stagione venatoria al fine di poter effettuare un esercizio venatorio sicuro e corretto.
Tutti i presenti hanno richiesto maggiore vigilanza sul territorio per prevenire e, se necessario, reprimere eventuali atti di bracconaggio condannati senza mezzi termini da tutti i cacciatori rispettosi delle leggi vigenti e dell' ambiente.
Dopo un primo intervento che nel mese scorso aveva consentito la riapertura e la sistemazione della strada provinciale Coste e Corte di Colmurano, praticamente al limite della transitabilità dopo ogni temporale, si è dato corso alla depolverizzazione ponendo fine ad un annoso problema che ha creato non pochi disagi al traffico della zona.
Sistemati i fossetti laterali e l'area nella quale si verificavano continui allagamenti si è provveduto ad ottimizzare la carreggiata stabilizzandola con un'emulsione a ghiaia. Il costo complessivo dell’intervento è pari a 60.000 euro.
"Si continua a lavorare nonostante l'avvicinarsi del ferragosto - ha affermato Pettinari - e per questo mi sento in dovere di ringraziare le imprese appaltatrici dei nostri lavori davvero disponibili nel portare a compimento in tempi assai rapidi gli interventi ad esse affidati".
Un riconoscimento che arriva direttamente dal Senato della California per il sindaco di Colmurano, Ornella Formica. "Questo riconoscimento da parte della comunità californiana e soprattutto della senatrice Hannah-Beth Jackson è davvero incredibile - racconta - La vostra amicizia ci aiuterà ad affrontare con maggiore tenacia il faticoso percorso della ricostruzione. Grazie infinte a Mrs Diane e Mr Maurice Priest, giunti appositamente a Colmurano per consegnarci questo riconoscimento".La fase dell'emergenza post sisma "non è stata facile Credo che per nessun sindaco sia stata facile. Per me è stato possibile grazie alla collaborazione di tanti concittadini volontari, dei consiglieri di maggioranza e dipendenti comunali, dei vigili del fuoco sempre in prima linea e con una versatilità funzionale incomparabile, i carabinieri, la Regione Marche, la mia famiglia e soprattutto alcune Associazioni, in particolar modo della Società operaia e la Proloco di Colmurano"."Dedico, pertanto, questo riconoscimento a tutta la Comunità di Colmurano - prosegue ancora il sindaco - che oltre ad organizzare dei bellissimi eventi come Artistrada, sa distinguersi per collaborazione e volontariato anche nelle difficoltà. Spero che questo riconscimento diventi una grande opportunità per allacciare una solida amicizia e per far conoscere meglio al popolo americano il nostro meraviglioso territorio con le sue specialità: accoglienza, clima, cibo, vino, birra"."I terremoti del 2016 hanno causato tanti danni alle abitazioni private e agli edifici pubblici di Colmurano - ricorda - Sono nate però nuove amicizie ed opportunità: per esempio domani si sottoscrive il gemellaggio tra la Proloco di Colmurano e quella di Sedico una città in provincia di Belluno e le rispettive Avis e questa sera ... questo riconoscimento. Per me è un grande onore, troppo grande"."Ma chi è che ha raccontato le ore tremende del terremoto e le infinite responsabilità durante l'emergenza? Qualcuno che ha lavorato con noi volontariamente: la famiglia Taylor Herbert. Il punto di vista di chi viene da un altro Paese ed ha scelto di vivere qui è molto importante per la nostra amministrazione comunale.Non ci sono parole per ringraziarvi abbastanza ed ancora una volta è stupefacente la vostra profondità. Il vostro pensiero ci incoraggia a fare meglio e di più".
E' andata in scena ieri sera la prima serata di Artistrada, il festival degli artisti di strada che dal 1995, nel mese di luglio, porta nella cittadina maceratese artisti nazionali ed internazionali con i loro spettacoli di clowneria, giocoleria, magia, equilibrismo, spettacoli del fuoco, musica, danza e tutti i generi dell’arte di strada.Nonostante la piccola città porti ancora evidenti i segni del terremoto, sono state riaperte alcune vie che l'anno scorso erano chiuse e ci si è riappropriati di spazi che prima erano chiusi, tornando a piazzare gli artisti nelle postazioni tradizionali.Una serata gradevolissima dal punto di vista climatico che ha visto moltissimi bambini tra il pubblico, letteralmente entusiasti per alcuni degli spettacoli a loro dedicati.Come al solito perfetta l'organizzazione, curata nei minimi particolati, con servizio navetta efficentissimo e box informazioni multilingue. Nei due punti di ingresso del paese, come lo scorso anno anno sono presenti due biglietterie, dato che per i maggiori di 14 anni viene chiesto un prezzo simbolico di un euro, che serve più che altro (come riferito dalla municipale) per tenere conto delle persone presenti, in base alle nuove norme sulla sicurezza.
È stata presentata questa mattina in Regione la quinta edizione di RiciclaEstate Marche, la campagna di sensibilizzazione e di informazione sui temi della raccolta differenziata e dei rifiuti di imballaggio realizzata da Legambiente Marche e CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi – con il patrocinio della Regione Marche e la collaborazione dei gestori dei rifiuti locali.
Nel corso della conferenza è stato sottolineato come questa campagna rappresenti un’opportunità per i cittadini e i turisti, italiani e stranieri, di imparare o riscoprire le nuove strategie di raccolta dei rifiuti e molti dei comportamenti virtuosi e attenti alla raccolta differenziata, che poi si possono riproporre in casa nella vita di tutti i giorni.
L’attività di RiciclaEstate si realizzerà nelle principali piazze e nelle spiagge delle località marchigiane con maggiore afflusso di turisti che puntualmente, ogni anno, contribuiscono ad aumentare la produzione di rifiuti. Nello specifico, saranno previsti laboratori e giochi sul riuso creativo per bambini e ragazzi sfruttando un variegato assortimento di materiale di rifiuto, la distribuzione di un vademecum sulla corretta raccolta differenziata e incontri di approfondimento specifici sul tema.
Dal agosto a settembre la campagna itinerante RiciclaEstate toccherà 7 tappe in sei comuni lungo la costa e all’interno delle Marche, tra cui: Pesaro (PU), mercoledì 1° agosto in Piazza della Libertà dalle 20 alle 23, aspettando l’arrivo di Goletta Verde; Fano (PU), giovedì 9 agosto in piazza centrale dalle 20 alle 23, in occasione di “Giovedì sotto le stelle”; Scossicci (MC), domenica 19 agosto dalle 10 alle 13 nella spiaggia libera (Porto Recanati); San Benedetto del Tronto (AP), mercoledì 22 Agosto in Piazza Giorgini dalle 20 alle 23; Colmurano (MC), sabato 8 e domenica 9 settembre in occasione di “Magicabula”, nel centro storico dalle ore 20 alle 23; metà settembre (data in via di definizione) ad Ancona (AN), al Parco del Conero, tappa finale di chiusura della campagna.
“Anche quest'anno CONAI è al fianco di Legambiente Marche per promuovere Riciclaestate 2018, sensibilizzando turisti e cittadini sul valore della corretta raccolta differenziata dei rifiuti, con particolare riguardo ai rifiuti di imballaggio” – ha commentato Giorgio Quagliuolo, Presidente di CONAI. “Nelle Marche la raccolta differenziata mostra realtà virtuose ed anche situazioni che richiedono un miglioramento, ed è per questo che tenere alto il livello di attenzione dei cittadini e delle amministrazioni locali è fondamentale per incrementarne i livelli qualitativi e quantitativi, trasformando i rifiuti di imballaggio in nuove risorse”.
“Dopo le positive esperienze delle precedenti edizioni, RiciclaEstate torna per dimostrare che è ancora possibile non solo una efficiente raccolta differenziata, ma anche una raccolta di qualità – ha dichiarato Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche –. Anche quest’anno, assieme al CONAI, intendiamo informare cittadini e turisti che, attraverso la riduzione, il riutilizzo, il riciclo e il recupero, possiamo contribuire in maniera determinante a migliorare la qualità e l’immagine del territorio nel rispetto delle bellezze naturali, incentivando un turismo sostenibile.”
“Le Marche – ha aggiunto Massimo Sbriscia, dirigente della PF bonifiche, fonti energetiche, rifiuti, cave e miniere della Regione Marche – sono una delle regioni invitate dalla conferenza delle regioni italiane a presentare la propria organizzazione in tema di rifiuti urbani, proprio perché considerate tra le migliori in Italia”.
Sono intervenuti alla conferenza: Massimo Sbriscia, dirigente della PF bonifiche, fonti energetiche, rifiuti, cave e miniere della Regione Marche; Gennaro Buonauro, referente dei rapporti territoriali ambientali del CONAI; Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche e Marco Ciarulli, Legambiente Marche.
Giornate intense per il Presidente della Provincia che, periodicamente, si reca nei cantieri per appurare lo stato d'avanzamento dei Lavori. Prosegue infatti a ritmo sostenuto e secondo cronoprogramma la ricostruzione dei laboratori dell'ITIS di San Severino Marche.
Il Presidente ha avuto modo di verificare che sono state ultimate le opere riguardanti la realizzazione delle fondamenta e del piano terra. Come si ricorderà, la costruzione dei laboratori era stata progettata ed appaltata prima del terremoto del 2016 che poi ne ha bloccato l'esecuzione per i danni strutturali riportati dall'ITIS stesso. Questo condusse il Commissario Straordinario per la Ricostruzione alla realizzazione ex novo della scuola che ha comportato lo spostamento dei laboratori stessi con la conseguente rimodulazione del loro originario progetto.Il Presidente si dice compiaciuto per quanto concerne i laboratori scolastici ed esprime soddisfazione anche per i lavori sulla provinciale Coste e Corte di Colmurano addirittura chiusa al traffico a seguito degli ultimi acquazzoni che l'hanno ulteriormente danneggiata.
Sulla strada che collega Colmurano a Tolentino sono stati eseguiti i primi urgenti lavori per il ripristino della viabilità che ne hanno consentito la riapertura. Nel corso del sopralluogo sono stati decisi anche ulteriori interventi di sistemazione.Con la procedura d'urgenza si darà corso, entro breve, alla depolverizzazione di alcuni tratti di strada bianca; verranno contemporaneamente sistemati i fossati laterali che costeggiano la carreggiata che, nei momenti di piogge abbondanti ed improvvise, tracimano riversando detriti e quant'altro sulla stessa rendendola talvolta impraticabile e pericolosa per il transito dei veicoli.
Ultimi preparativi a Colmurano per la 24^ edizione di Artistrada - Colmurano Buskers Festival, il Festival Internazionale dell'Arte in Strada che quest'anno si svolgerà dal 19 al 22 luglio e che registra sempre un grande successo di pubblico.La piccola cittadina si trasformerà in un palco a cielo aperto, dove si esibiranno artisti nazionali ed internazionali, dall'India al sudamerica, con i loro spettacoli di giocoleria, danza, arti circensi e tanta musica.Tra le iniziative collaterali ci sarà "Poesia di Strada", un concorso letterario che ha come scopo quello della diffusione della poesia e la scoperta di talenti emergenti e "Stavaganzia", una mostra mercato di artigianato che punta a recuperare il valore artistico e etico della lavorazione a mano. Non mancheranno le cantine a celebrare l’Arte del Gusto, le storiche pizze di Pizzagra e i prodotti tipici del territorio.
L’ Amministrazione Comunale di Colmurano ha organizzato per ieri una serata rivolta ai giovani che hanno partecipato al Progetto G.A.I.A. (Giovani artisti in azione) finanziato dalla Regione Marche.
Ospite d’onore la cantautrice Alessandra Machella, rivelazione del programma di Rai2 “The Voice of Italy 2018” che ha ammaliato i giudici reinterpretando, in uno stile tutto suo, “Andiamo a Comandare” di Rovazzi.
L’artista, spigliata e spontanea, dai grandi occhi che sorridono e lasciano trapelare ogni singola emozione, dopo aver spronato i ragazzi a perseguire i propri sogni ha presentato il suo nuovo singolo dai ritmi decisamente estivi “NVLA – Nessuno Vuole L’Amore”, perfettamente in linea con il tema della serata relativo alle dipendenze digitali, infatti il testo ironizza sul mondo social in cui viviamo e che forse un po’ sta sostituendo i sentimenti migliori.
Tra un brano e l’altro, rigorosamente voce e chitarra, i presenti hanno potuto assistere alla proiezione del cortometraggio curato da “Officine Mattòli”, scritto e interpretato dai ragazzi durante gli incontri previsti dal Progetto G.A.I.A. ed intitolato “Combattere le dipendenze è un gioco di squadra. Vuoi giocare con noi?”.
Nel corso della serata si è unito al gruppo dei giovani anche Denis Bonjaku, vincitore di “The Voice kids Albania 2018”, il quale ha improvvisato duetti con Alessandra Machella dando vita ad una serata all’insegna dell’allegria, dell’arte e dell’amicizia.
Un malore improvviso è la causa del decesso di Graziella Frattari, morta la notte scorsa a 64 anni nella sua abitazione di contrada Coste a Colmurano.
La donna era la moglie di Franco Mari, scomparso a causa di una terribile malattia circa sette anni fa: era stato per diversi anni vice presidente della BCC di Recanati e Colmurano.
La famiglia Mari è molto conosciuta sul territorio anche per l’attività con mezzi agricoli.
Sul posto intorno alle 3.30 sono intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso della signora Frattari. Lascia i figli Samuela, Talita e Stefano e la mamma Maria.
I funerali sono stati fissati per la giornata di domenica alle 16.30 nella chiesa parrocchiale di Colmurano.
Colmurano quest’anno inizia dal rock.
Aspettando la 24° edizione di Artistrada, noto e sempre riuscitissimo festival internazionale degli artisti di strada che si terrà dal 19 al 22 luglio, l’attivissima e rinnovata Pro Loco di Colmurano ha ideato un’altra bellissima festa per dare il via alla stagione estiva: We will Rock you, in programma da venerdì 8 a domenica 10 giugno.
Questo nuovissimo festival rock dedicato alla musica nazionale e internazionale ormai è alle porte. La location è quella del campo sportivo di Colmurano, dove si alterneranno gruppi di vari livelli. Ogni giorno sono in programma, fino a notte inoltrata, concerti di varie formazioni musicali. Da contorno, ma non di minore importanza in un evento del genere, non mancheranno mercatini, stand gastronomici e birra di vari tipi.
Importante e significativa l’idea della Pro Loco di Colmurano, coadiuvata quest’anno per i propri eventi dagli Inventori di Divertimento, che oltre a rinvigorire il già famoso festival degli artisti di strada ha ben pensato di allargare l’offerta anche con questo speciale evento che potrà accogliere un pubblico a 360 gradi, dai giovanissimi fino alle famiglie. Tutti gli amanti del rock e non, sono quindi invitati al We will Rock you dall'8 al 10 giugno.
Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni.
Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma".
Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi".
Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso
Stava percorrendo in sella alla sua bicicletta la strada che costeggia la frazione di Convento, nel Comune di Urbisaglia, quando per cause in corso di accertamento un'auto lo ha travolto.
A.F., trentenne originario di Colmurano ma molto conosciuto in tutta la provincia, é caduto violentemente a terra, facendo temere il peggio. Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari del 118 che hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza. Il trentenne é stato trasferito a Torrette, le sue condizioni sono gravi a causa dei diversi traumi riportati, ma non sarebbe comunque in pericolo di vita. Illeso, ma sotto choc, invece, il conducente dell'auto che lo ha investito.
Sul posto, per tutti gli accertamenti del caso e per stabilire la dinamica dell'accaduto, la Polizia Stradale.
(servizio in aggiornamento)
Inizia ad avvicinarsi l’estate e molti sono già gli eventi di intrattenimento in programma che il nostro territorio ci propone per i mesi a venire.
Anche i piccoli paesi colpiti dal terremoto stanno muovendosi per poter ridare vigore e movimento al nostro entroterra.
Tra i primi ad avviare l’estate locale si posiziona il piccolo ma bellissimo borgo di Colmurano, già noto agli avventori del divertimento maceratese per il famosissimo festival di artisti di strada “Artistrada” che quest’anno si terrà dal 19 al 22 luglio.
Infatti grazie all’attivissima Pro Loco, Colmurano proporrà un altro festival già nel prossimo mese di giugno. Dall'8 al 10 giugno presso il campo sportivo di Colmurano si terrà infatti la prima edizione di "We will rock you", festival dedicato alla musica rock nazionale ed internazionale con la partecipazione di diversi gruppi.
Ogni giorno si esibiranno varie formazioni musicali fino a notte inoltrata. Da contorno ma non di minore importanza, in un evento del genere, non mancheranno mercatini, stand gastronomici e birra di ogni tipo.
Importante e significativa l’idea della Pro Loco di Colmurano, coadiuvata quest’anno per i propri eventi dagli Inventori di Divertimento, che oltre a rinvigorire il già famoso festival degli artisti di strada ha ben pensato di allargare l’offerta anche con questo speciale evento che potrà accogliere un pubblico a 360 gradi, dai giovanissimi fino alle famiglie. Tutti gli amanti del rock e della musica, sono quindi invitati a partecipare al We will rock you a Colmurano dall'8 al 10 giugno.
Sabato 12 maggio si è svolta la Finale Nazionale dei Giochi matematici all'Università Bocconi di Milano. Migliaia i ragazzi provenienti da tutta Italia, 6 le categorie complessive suddivise per età. Sebastiano Compagnucci di Colmurano, studente dell'Istituto Tecnico Economico “A. Gentili” di Macerata, dopo aver superato la semifinale di Camerino, si è classificato 6° nella categoria C2 comprendente 976 partecipanti.
Dodici i quesiti, 120 minuti a disposizione, rispondendo correttamente a tutti con un tempo di 88 minuti è arrivato ad un passo dalla Finale Internazionale di Parigi a cui accedono i primi 5. Rimane un grande rammarico per questa fatidica “Medaglia di legno”, resta comunque un grande traguardo raggiunto e uno stimolo per fare meglio il prossimo anno.
Il 5 maggio la Proloco di Colmurano e quella di Sedico hanno formalizzato il loro gemellaggio, in occasione del 50^ di fondazione di quest'ultima e della Festa di Primavera che si è tenuta a Villa Patt, nella città bellunese.
Sabato sera la giovane banda G. Ferrarini di Colmurano ha eseguito un concerto con il tenore Ferranti Andrea ed il soprano Lara Migliorelli e, domenica, ha partecipato alla sfilata delle bande.
Il folto gruppo colmuranese ha ricevuto un'accoglienza davvero calorosa ed ha avuto l'opportunità di visitare anche la diga ed il cimitero del Vajont guidati dalla signora Micaela Coletti, una dei pochissimi superstiti alla catastrofe del 9 ottobre 1963.
"Trovarmi insieme a tanti giovani nei pressi del Piave, proprio in occasione del centenario della fine della Grande Guerra ed ascoltare la testimonianza di Micaela in merito ad una tragedia legata al rapporto tra l'uomo e la natura sono state esperienze indimenticabili!" confessa il sindaco Ornella Formica.
Il sostegno del Gruppo di Protezione Civile di Belluno, coordinato dal sedicense Massimo Zanella, intervenuto a Colmurano in seguito al sisma, ha generato una forte amicizia anche tra le due Proloco, le Amministrazioni comunali e le Avis anch'esse gemellatesi in questa occasione.
Striscia la Notizia mette in allerta sulle truffe che molto spesso vengono messe in piedi da falsi volontari della Protezione Civile.
In un servizio andato in onda nella puntata di venerdì, Valerio Staffelli, mostrando anche un articolo di Picchio News (qui) relativo ad atti di sciacallaggio simili compiuti a Colmurano, mette in guardia su persone che raccolgono fondi per la loro associazione di Protezione Civile, ma stanno destando non poca preoccupazione per il timore che quel denaro non vada per finalità benefiche. Queste persone girano con una divisa recante la scritta «Protezione civile nazionale» che potrebbe trarre in inganno.
Nel servizio Staffelli mostra infatti con quanta facilità è possibile reperire una divisa della Protezione Civile comprandola in negozi specializzati che non si premurano di chiedere il tesserino che dimostri l'appartenenza dell'acquirente alla Protezione Civile o addirittura anche in rete senza nessun tipo di ostacolo.
Come comportarsi in questi casi? L’appello è quello di diffidare e dare contributi solo alle associazioni e persone che si conoscono e che si sa come lavorano e il bene che fanno per il territorio. Evitare di dare soldi ad organizzazioni che non si conoscono: il rischio di truffe è sempre presente.
Il servizio integrale di Striscia a questo link