Ultimo incontro domenica 7 maggio alla Scuola di cultura e scrittura poetica diretta da Umberto Piersanti, per il terzo anno, e patrocinata dal Comune di Civitanova Marche (Assessorato alla Cultura), in collaborazione con la Biblioteca comunale "Silvio Zavatti".
Domenica 7 maggio, alle ore 17,00, presso la Biblioteca comunale di Civitanova Marche il professor Umberto Piersanti incontrerà Giuseppe Langella, professore di “Letteratura italiana ” alla Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove dirige anche il Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita”, con l’annesso “Archivio della letteratura cattolica e degli scrittori in ricerca”.
Tra le principali pubblicazioni scientifiche ricordiamo: Il secolo delle riviste. Dal “Baretti” a “Primato” (Vita e Pensiero, Milano 1982); Da Firenze all’Europa. Studi sul Novecento letterario (ibid., 1989); Italo Svevo (Morano, Napoli 1992); Il tempo cristallizzato. Introduzione al testamento letterario di Svevo (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1995); Poesia come ontologia. Dai vociani agli ermetici (Studium, Roma 1997); Le ‘favole’ della “Ronda” (Bulzoni, Roma 1998); L’utopia nella storia. Uomini e riviste del Novecento (Studium, Roma 2003); Cronache letterarie italiane. Dal “Convito” all’“Esame” (Carocci, Roma 2004); Amor di patria. Manzoni e altra letteratura del Risorgimento (Interlinea, Novara 2005); Manzoni poeta teologo (1809-1819) (ETS, Pisa 2009). Svolge da parecchi anni attività di formazione e aggiornamento degli insegnanti. Ha esordito in poesia con "Otto Escursioni" (nell’opera collettanea Ascensioni umane, Grafo, Brescia 2002), "Giorno e notte. Piccolo cantico d’amore" (San Marco dei Giustiniani, Genova 2003), "Quasi una trenodia" («Poesia», marzo 2007). Con la raccolta "Il moto perpetuo" (Aragno, Torino 2008), finalista al Dessì e al PontedilegnoPoesia, ha vinto il Premio Metauro. Nel 2013 ha dato alle stampe, nella “Lyra” di Interlinea, "La bottega dei cammei. 39 profili di donna dalla A alla Z", Premio Casentino 2015. Di recente è uscito un suo "Reliquiario della grande tribolazione. Via Crucis in tempo di guerra" (Interlinea, collana "Passio"), ispirato al calvario della cosiddetta ‘guerra bianca’, combattuta sul fronte alpino in alta quota (secondo classificato al Premio Alpi Apuane 2015, sez. poesia edita). A Ponte di Legno, “paese della poesia”, gli è stato dedicato un totem con incisa una sua lirica. Con Guido Oldani è tra i fondatori del “Realismo terminale”.
Ingresso libero
L’emozionante thriller psicologico The Circle arriva al cinema Rossini. Da domani 4 maggio a martedì 9 parte la nuova programmazione con il film interpretato da Tom Hanks, Emma Watson, John Boyega e Karen Gillan. Basato sul bestseller internazionale Il Cerchio di Dave Eggers, la storia è ambientata in un futuro non distante, in cui la privacy è punita dalla legge e le persone devono costantemente chiedersi quale prezzo siano pronte a pagare per ottenere la conoscenza.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30.
Nuova pellicola anche al cinema Cecchetti con La tenerezza di Gianni Amelio. Ambientato nella Napoli borghese, vede come attori protagonisti Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno e Micaela Ramazzotti. Storie di tutti i giorni, dove il benessere può rivelarsi tragico.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30.
Giunge alla sua conclusione il percorso di formazione in danza contemporanea organizzato dalla Compagnia Hunt di Giosy Sampaolo. Dopo sette mesi trascorsi con coreografi del calibro di Guido Sarli, Giacomo Milli e Michele Oliva, il teatro Annibal Caro di Civitanova domenica 7 maggio alle ore 21 ospiterà “Intensive, Showcase”, quattro performance coreografiche giusta chiosa dell’approfondimento coreutico.
Lo spettacolo, patrocinato dal comune di Civitanova Marche e sostenuto da Fisap, si articolerà in quattro momenti di danza. Il primo, firmato da Guido Sarli fondatore della compagnia UMMA UMMA DANCE (Barcellona), si intitola “De.Co”, un dispositivo scenico che esplora la sottile breccia che esiste tra la luce e il movimento, il suono e il vuoto, tra l'azione e l'abbandonarsi all'atto. Un paesaggio audiovisuale basato sul linguaggio del corpo e la sua relazione con lo spazio tempo.
Giacomo Milli, ballerino e coreografo toscano molto noto in ambito nazionale, è invece l’autore di “Corpo a corpo”, un percorso che nasce dall’ascolto per poi generare una comunicazione che fa del corpo fisico uno strumento essenziale. Il terzo e il quarto momento sono invece della resident coreographer Giosy Sampaolo che con “Female” accende la luce sulla vita di quattro donne shakespeariane che affermano la volontà di amare, Desdemona, Ofelia, Lady Macbeth e Giulietta mentre con “Gioco del Silenzio” ripercorre i ricordi dei giochi d’infanzia, la città di Camerino, il mare.
I biglietti sono in prevendita presso lo Spazio Effort a Montecosaro e potranno essere acquistati anche la sera dello spettacolo presso la biglietteria del teatro. Per info telefonare allo 0733 866983 o al 339 5008195.
E' il momento di tornare in campo nella Finale Play Off Scudetto di SuperLega per la Cucine Lube Civitanova. Giovedì (ore 20.30, diretta Rai Sport) Stankovic e compagni sono di scena al Pala Trento per Gara 2 contro la Diatec Trentino: riprende così la corsa al tricolore dopo la pausa per la Final Four di Champions League disputata lo scorso weekend a Roma. Gli uomini di Blengini sono avanti 1-0 nella serie dopo la bella vittoria conquistata il 25 aprile in Gara 1 e cercano l'exploit in Trentino, in un palasport finora inviolato: nessuno, infatti, nella stagione in corso ha mai vinto al Pala Trento tra campionato, Coppa Italia e Coppa Cev. Impegno dunque complicato ma da affrontare con la massima concentrazione, visto che un eventuale successo regalerebbe ai cucinieri il primo match ball tricolore da giocarsi nella Gara 3 in programma domenica prossima in un Eurosuole Forum già sold out: i biancorossi, però, dovranno fare in conti contro una Diatec determinata a riportare subito in parità la serie. Oggi la Cucine Lube Civitanova si è allenata in tarda mattinata nel proprio palasport, per poi partire alla volta di Trento. Domani mattina in programma la consueta seduta di rifinitura pre-gara.
Probabile che il tecnico Lorenzetti scelga in partenza la regia di Giannelli con opposto il ceco Stokr (con il giovanissimo Nelli pronto a sostituirlo). In banda ci sarà la consueta coppia italo-slovena Lanza-Urnaut mentre al centro ci saranno l'argentino Solè e il belga Van de Voorde (con l'alternativa Daniele Mazzone). Il libero è Massimo Colaci.
“A Trento - dice Dragan Stankovic - ci aspetterà sicuramente una battaglia, loro vorranno rifarsi dopo la sconfitta di Gara 1 e sappiamo che nessuno in questa stagione è mai riuscito ad espugnare il palasport trentino. Noi abbiamo già archiviato l'avventura nella Final Four di Champions League, chiusa con il terzo posto, concentrandoci da subito e di nuovo sulla Finale Scudetto, aperta nel migliore dei modi la scorsa settimana all'Eurosuole Forum. Siamo dunque molto motivati per cercare l'impresa di tornare da Trento con una vittoria, vogliamo scendere in campo determinati a raggiungere il nostro obiettivo per poi tornare a giocare domenica prossima di fronte ai nostri tifosi in vantaggio. Ma, come sempre, pensiamo ad una partita alla volta: ora è il tempo di Gara 2".
Gara 2 di Finale sarà diretta da Fabrizio Saltalippi e Simone Santi di Perugia.
Le due formazioni si incontrano per la sesta volta in questa stagione, finora 4 vittorie Lube (Finale 3° posto Supercoppa, Finale Coppa Italia, ritorno Regular Season, Gara 1 Finale Scudetto) e una Diatec (andata Regular Season). Complessivamente match numero 55 tra Cucine Lube Civitanova e Trento, trentini avanti con 30 successi contro i 24 dei cucinieri.
Spaventoso incidente questa mattina lungo l'autostrada A14 tra Porto Recanati e Civitanova Marche in direzione sud.
Per cause in corso di accertamento, intorno alle 7.15 un camion è uscito di strada e si è incendiato. Miracolosamente incolume il conducente. Sul posto la polizia stradale e i vigili del fuoco. Rallentamenti con code fino a due chilometri si sono registrati durante le operazioni di soccorso.
(Video dalla rete)
"Non sono passate nemmeno 48 ore dall'autocelebrazione dei risultati di Atac da parte dell'amministrazione, vantandosi tra l'altro di lasciare un'azienda risanata nei conti e nelle relazioni, che il servizio trasporto entrava in stato di agitazione sindacale" così il candidato sindaco alle prossime elezioni comunale dell'11 giugno, Fabrizio Ciarapica.
"Tutto questo alla vigilia della festa dei lavoratori - prosegue Ciarapica - che nell'immaginario collettivo dovrebbero essere maggiormente tutelati da un'amministrazione che si definisce di sinistra, ma così non è. A distanza di poco più di 2 anni, infatti, siamo nuovamente qui ad attendere la convocazione delle parti davanti al prefetto. Un altro record si aggiunge a questa amministrazione, che nella persona di Silenzi, proprio dei record ha fatto il suo cavallo di battaglia".
"Mai nel corso di un solo mandato si era giunti a questi livelli di scontro tra lavoratori e amministrazione, con ben due stati di agitazione sindacale, tra l'altro per motivi del contendere che, a ben vedere, sono sempre gli stessi. Mancanza di chiarezza sul futuro e nessuna partecipazione dei dipendenti, che da dicembre scorso hanno chiesto, a più riprese, anche per iscritto, di essere coinvolti e informati di quale sia il vero futuro che attende l' Atac. Come si potrebbe non essere preoccupati delle scelte di questa sinistra che, dopo aver ceduto il servizio extraurbano e lasciato oscuro il destino di quello urbano, ha generato così tanta preoccupazione nei tanti lavoratori, da non lasciare loro altra via che l'agitazione sindacale?" incalza il candidato sindaco.
"Da parte mia - conclude - posso assicurare a questi lavoratori che, come sempre, li sosterrò e gli sarò vicino nelle loro lotta, dando tutta la mia disponibilità, sin da ora, ad ascoltare le loro richieste e le loro preoccupazioni, per far valere le loro ragioni".
Archiviata la Final Four di Champions League conclusa con la medaglia di bronzo, la Cucine Lube Civitanovatorna al lavoro dopo il lunedì di riposo concesso dallo staff tecnico per smaltire le fatiche di Roma che hanno visto gli uomini di Blengini giocare due gare in meno di 24 ore, la semifinale e la finale terzo posto della massima competizione europea. Ora il mirino di Stankovic e compagni torna sulla Finale Scudetto: giovedì prossimo (ore 20.30) è in programma a Trento la Gara 2 della sfida che assegna il tricolore, domenica 7 maggio (ore 16.30, Eurosuole Forum già sold out) a Civitanova c'è Gara 3. Forti del successo per 3-0 ottenuto in Gara 1 lo scorso 25 aprile, i cucinieri vogliono subito mettere da parte il ko in semifinale a Roma e concentrarsi di nuovo sull'importantissima corsa scudetto.
Stamattina il ritorno in palestra dei biancorossi che si sono allenati in sala pesi, nel pomeriggio invece è in programma una seduta di tecnica. Domani mattina altro allenamento tecnico, poi la partenza per Trento subito dopo per affrontare il fondamentale appuntamento con Gara 2 della Finale Scudetto: giovedì mattina la consueta seduta di rifinitura al Pala Trento.
Tra le molte proposte del Primo Maggio civitanovese, nella piazzetta del Lido Cluana è andato in scena Suonami!, iniziativa musicale organizzata dal Comune e dall’Azienda dei Teatri, per invitare le persone a suonare uno strumento.
Nello spazio tra le due palazzine liberty è stato piazzato un pianoforte a disposizione del pubblico e chiunque, dal musicista al semplice appassionato o curioso, poteva sedersi è suonare ciò che voleva per gli astanti.
Alla tastiera del pianoforte rosso si sono alternate diverse persone, alcune veramente molto brave e poi è arrivato lui, il Maestro Lorenzo Di Bella, direttore artistico dell’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati e vincitore di una mmiriade di concorsi nazionali ed internazionali, che ha dato un saggio della sua classe. Prima ha riscaldato e divertito il pubblico con una brano molto conosciuto ed orecchiabile e poi ha lasciato andare le dita ed ha eseguito un brano di tutt'altro spessore, lo studio op.10 n.12 di Chopin, conosciuto anche con il titolo apocrifo "La caduta di Varsavia".Una vera meraviglia ascoltarlo ed un onore avere a Civitanova un personaggio di tale caratura che ricordiamo, mercoledì 10 maggio sarà al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta per il concerto di chiusura della manifestazione "Civitanova Classica Piano Festival", di cui tra l'altro è anche direttore artistico.
Doppio appuntamento nelle Marche con Ascanio Celestini e il suo Laika, mercoledì 3 maggio al Teatro Rossini di Civitanova Marche (ore 21.15) per la conclusione della stagione teatrale promossa dal Comune con l’Azienda Teatri di Civitanova e l’AMAT e giovedì 4 maggio al Teatro della Fortuna di Fano (ore 21) nel cartellone di TeatrOltrerealizzato dalla Fondazione Teatro della Fortuna di Fano con l’AMAT.
La poesia urbana e il quotidiano sfuggente tipici della poetica di Ascanio Celestini raggiungono in questo spettacolo una maturità superiore e allo stesso tempo più intima, che scava nel profondo.
Un Gesù improbabile che dice di essere stato mandato molte volte nel mondo si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Non sappiamo se si tratta davvero del figlio di Dio o di uno schizofrenico che crede di esserlo, ma se il creatore si incarnasse per redimere gli uomini condividendo la loro umanità (e dunque anche il dolore), questa incarnazione moderna non potrebbe non includere anche le paure e i dubbi del tempo presente.
“Con la crisi delle ideologie nate dall’Illuminismo e concretizzatesi soprattutto nel ‘900 – scrive Celestini nelle note allo spettacolo – anche le religioni (in quanto visioni totalizzanti e dunque ideologiche) hanno subito un contraccolpo. L’ebraismo ha trovato una patria mescolando le incertezze religiose alle certezze nazionaliste, anche l’islamismo è diventata una religione di lotta e di governo, mentre il cristianesimo si trova a vivere la sua fase più contraddittoria con due Papi viventi uno accanto all’altro, ma con due volti contrastanti: il rigido teologo e il prete di strada. A distanza di un paio di millenni ci troviamo ora a rivivere le incertezze del cristianesimo delle origini, frutto dell’ebraismo e seme dell’islam. Queste incertezze vorrei che passassero in maniera obbligatoriamente grottesca e ironica nel personaggio che porterò in scena: un povero Cristo che può agire nel mondo solo come essere umano tra gli esseri umani. Uno che sente la responsabilità, ma anche il peso di essere solo sul cuor della terra: vuoi vedere che la trinità è una balla e alla fine salterà fuori che Dio sono soltanto io?”
Con Ascanio Celestini in palcoscenico Gianluca Casadei alla fisarmonica. Lo spettacolo è prodotto da Fabbrica in co-produzione con RomaEuropa Festival 2015 e Teatro Stabile dell‟Umbria.
Si parlerà di corretta alimentazione giovedì 4 maggio alle ore 18, presso la sala convegni della banca di credito cooperativo di Civitanova Marche insieme a un guru della scienza alimentare, il medico angiologo e nutrizionista Mauro Mario Mariani. Il “mangiologo” di Rai uno, terrà infatti una conferenza sui temi della buona e cattiva nutrizione con riferimento al suo libro “Il Tao dell’Alimentazione”.
L’appuntamento si colloca nell’ambito delle numerose iniziative che la scuola di yoga Surya Om Candra (con sede a Civitanova Marche, Macerata e Monte Urano) organizza nel corso dell’anno e che hanno come tema principale il corretto equilibrio tra mente e corpo nelle varie declinazioni utili a conseguire una dimensione di benessere e armonia generale.
Mariani si soffermerà sui principi alla base del mangiar bene ripercorrendo e spiegando le quattro fasi fondanti il sistema nutrizionale innovativo da lui elaborato e fondato sulla dieta mediterranea: reset, restart, remix, regular. Riappropriarsi del proprio stato di salute passa cioè anche dalle scelte alimentari operate.
L’appuntamento, patrocinato dal comune di Civitanova Marche e realizzato grazie alla collaborazione di Unitrè di Civitanova Marche, Biblio Express, Capponi Editore, Metodo 3 M, Tao Tour è aperto al pubblico ma è necessaria la prenotazione del posto chiamando i numeri 335.6438692 o 340.7665285, oppure iscrivendosi sul sito internet www.yogasuryaomcandra.it/iscrizioni.
Si interrompe il sogno dell'Infa Feba Civitanova Marche. Le ragazze di coach Alberto Matassini si arrendono per 69-49 alla Rittmeyer Giants Marghera in gara 3 dei quarti di finale play-off e concludono così la loro stagione. Le momò non sono riuscite nell'impresa di espugnare il campo delle venete dopo una prestazione comunque gagliarda, condizionata anche dal forfait all'ultimo di Alessandra Orsili e con una Giorgia Bocola stoicamente in campo. Con delle rotazioni già ridotte le biancoblu alla lunga hanno pagato dazio e, nonostante l'ottimo primo quarto, alla fine hanno dovuto cedere anche alla maggior freschezza atletica delle locali.
Si conclude così una stagione superlativa per la Feba coronata dalla partecipazione alla Coppa di Lega e ai play-off di A2, due eventi storici per la società biancoblu. Dispiace che l'epilogo sia amaro ma c'è solamente da fare un plauso a questo gruppo per quello di grandioso che sono riuscite a fare in questo campionato. "Sapevamo che sarebbe stato difficile - commenta coach Alberto Matassini - viste le nostre rotazioni ridotte e il fatto di giocare subito gara 3, con una trasferta lunga, dopo una partita intensa come gara 2. Abbiamo fatto un ottimo primo quarto, dopo è cominciata a subentrare la stanchezza e abbiamo pagato a caro prezzo anche l'assenza all'ultimo per influenza di Alessandra Orsili. Marghera ne aveva di più e ha preso il vantaggio in doppia cifra nella seconda frazione. Poi abbiamo avuto alcuni sussulti nel terzo periodo ma non siamo riuscite a rientrare in partita.
Alla fine lo scarto di 20 punti non è veritiero per la differenza tra queste due squadre, mentre lo è per le energie rimaste visto che Marghera ne aveva un'infinità. "Comunque sono orgoglioso di essere l'allenatore di questa squadra e di quello che hanno fatto le ragazze durante la stagione. Una squadra che non ha mollato mai, nonostante gli infortuni che ci hanno condizionato, e che ha provato sempre a migliorarsi. Le ringrazio tutte una per una per aver reso possibile un sogno. Un ringraziamento anche ai tifosi che ci hanno sempre seguito - conclude l'allenatore biancoblu - e onore a Marghera per aver fatto una grande serie e una grande gara 3".
IL TABELLINO
RITTMEYER GIANTS MARGHERA – INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 69 – 49 (21-21, 40-29, 57-41)
RITTMEYER GIANTS MARGHERA: Rosset 15, Zavalloni, Iannucci 19, Toffolo 7, Fabris 3, Castria 2, Cecili 14, Biancat Marchet, Trevisanato, Baldi 6, Pastrello 3, Fiorin, All. Iurlaro
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili ne, Zaccari, Bocola, Trobbiani 4, Ceccarelli 20, Ostojic 12, Gombac 9, Mataloni 4, Marinelli, Stronati All. Matassini
Arbitri: Massimiliano Spessot, Maria Giulia Forni
Note: Rittmeyer Giants Marghera tiri liberi 9/16 (56,3%), Infa Feba Civitanova Marchetiri liberi 7/8 (87,5%).
Dopo il tutto esaurito del weekend pasquale e del ponte per il 25 aprile, anche la Festa del Lavoratori registra un massiccio numero di presenze a Civitanova.
La città ha cominciato a svegliarsi ed animarsi sin dalle prime ore del mattino con la pista ciclabile molto frequentata, tanto dagli amanti delle camminate che da runners e ciclisti.
Il meteo è stato benevolo per l'ennesima volta (anche se il cielo è diventato molto nuvoloso nel pomeriggio e verso le 19 è caduta anche qualche goccia di pioggia. E' stato bello al mattino e nel primo pomeriggio) e ha regalato una giornata quasi perfetta, calda e assolata, che ha spinto molti a sdraiarsi in spiaggia per prendere la tintarella in attesa del pranzo. Qualcuno si è organizzato ed ha portato tutto l'occorrente per mangiare in spiaggia, ma sono tanti quelli che hanno deciso mangiare nei ristoranti degli stabilimenti balneari che anche oggi hanno registrato il tutto esaurito. A completare l'offerta gastronomica, negli spazi dell'Ex Ente Fiera c'è lo "Street Food Time" con diciassette stilosi food truck da ogni regione d'Italia che dall'altro ieri stanno dando la possibilità di degustare oltre cento proposte gastronomiche differenti.
Sul lungomare sud, dalle 9:30 di questa mattina è andata in scena la prima edizione della Stra.. Bimbi, una gara di corsa su strada per bambini dai 6 ai 15 anni organizzata dall'Atletica Civitanova. I piccoli sportivi si sono cimentati, in base alla loro età, in percorsi da 400 metri per i più piccoli, fino ai 1600 per i più grandicelli.
Sempre nello stesso lungomare c'è il tradizionale mercatino, come al solito affollatissimo e si stava attrezzando il palco per lo spettacolo musicale del pomeriggio: il “Believers Band Show”, con l'ensemble di 7 elementi capitanata da Luca Ciarpella che presenterà il suo vasto repertorio tra blues, rock e funky.
Nonostante le varie feste ed iniziative di molti comuni vicini, il primo maggio civitanovese è ormai un realtà affermata e consolidata.
Oggi pomeriggio, poco prima delle 18, sulla pista ciclabile del lungomare nord, c'è stato uno scontro tra un risciò condotto da minorenni ed una bicicletta. Ad avere la peggio è stato il ciclista, un cinquantaduenne del luogo, che cadendo ha battuto la faccia ed è stato portato via dall'ambulanza con un trauma cranico e la probabile rottura del setto nasale.
La moglie dell'uomo, anche lei in bici, ha raccontato che i ragazzini erano su due risciò differenti e procedevano paralleli, zigzagando e scherzando tra loro mentre lei ed il marito pedalavano a lato della pista, dove il malcapitato è stato investito. Sul posto sono chiamati i carabinieri per i rilievi del caso e la signora ci tiene a far sapere che subito dopo l'incidente ha chiamato prima la polizia municipale ma la loro risposta è stata un secco: "non possiamo venire".
(Foto Vives)
Lo scorso fine settimana, nello splendido scenario dell'ippodromo San Marone di Civitanova Marche, si sono concluse due splendide giornate di sport equestre con le gare di salto ad ostacoli e barrage.
Numerosi sono stati i cavalieri, provenienti da tutta la regione, che si sono dati battaglia per aggiudicarsi i primi posti nelle varie categorie, partecipando anche alla selezione che dà accesso alla celebre gara denominata "Piazza di Siena".
La perfetta organizzazione della gara è stata curata da Romeo e Francesco Villotti di Civitanova Marche.
Tra gli altri, hanno partecipato i giudici di gara lorella Nicoziani e Franca Fiori, mentre il servizio di cronometraggio è stato curato dai cronometristi Maceratesi nelle persone di Mario Alessandrini e Pierdamiano Lucamarini.
La Cucine Lube Civitanova chiude con il bronzo al collo la sua avventura nella CEV Volleyball Champions League 2017. Un traguardo raggiunto grazie alla vittoria per 3-1 sui tedeschi del Berlin Recycling Volleys (29-27, 22-25, 25-21, 25-21) nella finalina del Pala Lottomatica di Roma, un risultato che certo non cancella del tutto l’amarezza per la sconfitta in semifinale, ma basta comunque a consacrare ulteriormente la società marchigiana nell’élite della pallavolo europea.
Per i biancorossi, si tratta infatti del secondo terzo posto di fila conquistato nella massima competizione per club, dopo quello arrivato nella passata stagione a Cracovia. Adesso testa di nuovo alla finale scudetto. Giovedì si giocherà Gara 2 a Trento.
La partita
Rispetto al sestetto schierato in semifinale Blengini lascia a riposo Kovar e Candellaro, schierando al loro posto rispettivamente Cebulj e Cester.
Nel primo parziale la Cucine Lube Civitanova conquista un buon gap grazie ai turni al servizio di Cester e Sokolov (un ace a testa), che accompagnati da un errore in attacco di Carroll e da un muro su Okolic scrivono il momentaneo 17-13. Berlino però recupera fino al 18-18 trascinata proprio da Carroll, che chiuderà il periodo con 10 punti nello score personale, 67% di positività in attacco. Nel lungo punto a punto finale, che si trascina fino ai vantaggi, i marchigiani la spunteranno per 29-27 chiudendo le ostilità con Sokolov (8 punti, 60%).
Anche il secondo set si gioca sul filo dell’equilibrio, ma stavolta a trovare la stoccata vincente nel momento decisivo è il Berlin Recycling Volleys, che attacca addirittura con 71% di efficacia contro il 45% della Lube, firma break sul 22-20 col solito Carroll (6 punti, 86% in attacco, quindi allunga 24-21 grazie un errore di Juantorena su un attacco in pipe. Finirà 22-25 con un errore al servizio di Cebulj, rientrato in campo proprio in quel momento dopo esser stato sostituito da Kaliberda.
E’ un monologo della Cucine Lube Civitanova, invece, il terzo set, che vede brillare in campo le stelle di Sokolov e Juantorena (7 punti per il primo, 6 per il secondo, con il 75% di efficacia in attacco per entrambi), con l’italo-cubano che nel finale stoppa ogni tentativo di rimonta da parte dei tedeschi. Suo il contrattacco che riporta la Lube sul +3 (17-14) dopo che i tedeschi erano risaliti fino al 14-16 murando Cebulj, suo anche l’attacco che fissa il massimo vantaggio dei marchigiani sul 21-17, come lo spettacolare attacco in pipe che scrive il 25-21 finale.
E nel quarto set, la Cucine Lube legittima il 3-1 rimontando dal 18-21 con il turno in battuta di un sontuoso Juantorena (21 punti, 67% in attacco e 5 battute vincenti), che favorisce due muri di fila di Cebulj e firma 3 ace. Quanto basta per chiudere 25-21.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 23, Candellaro n.e., Pesaresi, Kaliberda, Juantorena 21, Casadei n.e., Stankovic 7, Kovar n.e., Christenson 3, Cester 9, Grebennikov (L), Di Silvestre (L) n.e., Corvetta n.e., Cebulj 10. All. Blengini.
BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Okolic 9, Marshall 1, Kromm 9, Perry (L), Fischer n.e., Vigrass 5, Kuhner 5, Zhukouski n.e., Carroll 25, Schott 8, Ter Maat, Bogachev n.e. All. Serniotti.
ARBITRI: Aliyev (AZE) – Markelj (SLO).
PARZIALI: 29-27 (37’), 22-25 (31’), 25-21 (29’), 25-21 (33’)
NOTE: Spettatori 8000, incasso Euro Lube bs 26, ace 11, muri 7, ricezione 61% (18% prf), attacco 53%, errori 5. Berlino bs 16, ace 5, muri 11, ricezione 45% (16% prf), attacco 51%, errori 6.
"Certificazioni Halal e Koscher: opportunità e mercati". Questo è il titolo del seminario che si terrà giovedì 4 maggio alle ore 17 presso la sede CNA di Civitanova Marche, sita in via Einaudi 436 nella zona commerciale Aurora. Relatore dell'incontro sarà il professore Stefano Testa Bappenheim, docente di Diritto ecclesiastico e Diritto islamico all'Università di Camerino.
Le certificazioni Halal e Koscher rappresentano delle garanzie di rispetto di esigenze di derivazione religiosa e sono indispensabili per permettere l'accesso dei propri prodotti verso gli appartenenti alle comunità ebraica e musulmana. Tali certificazioni sono utili non solo per proporre le proprie lavorazioni e i propri servizi verso gli appartenenti a tali comunità residenti nel territorio nazionale ma, cosa più importante, per permettere l'ingresso delle proprie lavorazioni nei mercati dove tali religioni vengono professate dalla maggioranza della popolazione. I settori a cui le certificazioni Halal e Koscher si riferiscono sono molteplici e spaziano dall'agroalimentare alla moda, dalle costruzioni all'accoglienza turistica.
Al termine del seminario, verso le 19, si terrà l'assemblea elettiva zonale della CNA di Civitanova e Montecosaro.
Con l'arrivo della bella stagione e la riapertura dei locali del lungomare centro (sembra che fino alla rotonda di recente si sia iniziato a chiamarlo così), si ripropone come tutti gli anni il problema del parcheggio selvaggio.
Nonostante siamo solo ad inizio stagione e ancora non si registra il pienone estivo, il fenomeno è già ricomparso e nelle due serate appena trascorse, quella di venerdì e quella di ieri sera, si è già iniziato a parcheggiare sulla pista ciclabile, sui parcheggi per i disabili senza esporre il permesso, sulle strisce pedonali e nel tratto iniziale di Via Regina Margherita, dalla rotonda all'incrocio, che negli ultimi anni è diventato a doppio senso di circolazione e non si potrebbe più farlo.
Nel periodo iniziale dopo il cambio di circolazione, nella via in questione erano stati messi dei cordoli per separare le due corsie che per fortuna sono stati rimossi, perché con quelli, coloro i quali andavano verso nord, a causa della sosta selvaggia dovevano passarci sopra con l'auto se volevano raggiungere la rotonda. Certo, sarebbe stato meglio mettere un po' d'ordine ed evitare di farci parcheggiare ma vista la situazione insanabile, questa è stata una saggia decisione.
A questo punto, per completare il quadro, ci manca solo di entrare nel vivo della stagione ed avere le auto parcheggiate anche all'interno della rotonda e del sottopasso, come accade tutte le estati.
Nel corso di una operazione congiunta, i carabinieri di Civitanova e la Guardia di Finanza nella serata di sabato hanno arrestato un civitanovese di 38 anni.
L'uomo è stato sottoposto a una perquisizione domiciliare nel corso della quale sono stati rinvenuti 110 grammi di marijuana, 7000 euro in contanti probabile provento dell'attività di spaccio, un tirapugni, un taser e dei bilancini di precisione.
Il 38enne si trova ora agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida che si terrà molto probabilmente martedì mattina.