Ciarapica duro su Atac: "Questa amministrazione di sinistra non tutela i lavoratori"
"Non sono passate nemmeno 48 ore dall'autocelebrazione dei risultati di Atac da parte dell'amministrazione, vantandosi tra l'altro di lasciare un'azienda risanata nei conti e nelle relazioni, che il servizio trasporto entrava in stato di agitazione sindacale" così il candidato sindaco alle prossime elezioni comunale dell'11 giugno, Fabrizio Ciarapica.
"Tutto questo alla vigilia della festa dei lavoratori - prosegue Ciarapica - che nell'immaginario collettivo dovrebbero essere maggiormente tutelati da un'amministrazione che si definisce di sinistra, ma così non è. A distanza di poco più di 2 anni, infatti, siamo nuovamente qui ad attendere la convocazione delle parti davanti al prefetto. Un altro record si aggiunge a questa amministrazione, che nella persona di Silenzi, proprio dei record ha fatto il suo cavallo di battaglia".
"Mai nel corso di un solo mandato si era giunti a questi livelli di scontro tra lavoratori e amministrazione, con ben due stati di agitazione sindacale, tra l'altro per motivi del contendere che, a ben vedere, sono sempre gli stessi. Mancanza di chiarezza sul futuro e nessuna partecipazione dei dipendenti, che da dicembre scorso hanno chiesto, a più riprese, anche per iscritto, di essere coinvolti e informati di quale sia il vero futuro che attende l' Atac. Come si potrebbe non essere preoccupati delle scelte di questa sinistra che, dopo aver ceduto il servizio extraurbano e lasciato oscuro il destino di quello urbano, ha generato così tanta preoccupazione nei tanti lavoratori, da non lasciare loro altra via che l'agitazione sindacale?" incalza il candidato sindaco.
"Da parte mia - conclude - posso assicurare a questi lavoratori che, come sempre, li sosterrò e gli sarò vicino nelle loro lotta, dando tutta la mia disponibilità, sin da ora, ad ascoltare le loro richieste e le loro preoccupazioni, per far valere le loro ragioni".
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