Civitanova Marche

Civitanova, infastidiva i passanti in centro: 21enne multato per ubriachezza molesta

Civitanova, infastidiva i passanti in centro: 21enne multato per ubriachezza molesta

Ieri pomeriggio i Carabinieri di Civitanova Marche sono intervenuti, dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini, in corso Garibaldi per verificare la situazione di disagio generata da un ragazzo. Il 21enne, infatti, in evidente stato di ebbrezza dava intralcio alla circolazione infastidendo i passanti. Il giovane di Pescara è stato condotto in caserma dove è stato fatto riprendere e multato per ubriachezza molesta con una sanzione di 103 euro e 29 centesimi. Sempre ieri pomeriggio a Civitanova un uomo romano di 40 anni è stato deferito per guida in stato di ebbrezza. Dall'alcol test è risultato che il tasso alcolemico dell'uomo era superiore a 2.50. Immediato il ritiro della patente e del mezzo per la successiva confisca.

05/08/2017 13:10
Diffida Shada, i residenti: " La questione del disturbo alla quiete pubblica era già nota alla precedente amministrazione"

Diffida Shada, i residenti: " La questione del disturbo alla quiete pubblica era già nota alla precedente amministrazione"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del portavoce del gruppo di residenti firmatari della “Diffida ad Adempiere” riguardante le problematiche legate alla movida di Civitanova. In qualità di portavoce del gruppo di residenti firmatari della “Diffida ad Adempiere” inviata il 3 agosto 2017 al Comune e a numerose istituzioni locali e nazionali, vorrei fornire alcune precisazioni rispetto a quanto riportato dalla stampa locale. -             La questione del “disturbo alla quiete pubblica” provocato dalla discoteca Shada e da altri locali, nelle ore notturne, era già ampiamente nota alla precedente amministrazione di sinistra, da anni. Già nel luglio 2015 alcuni residenti, ebbero udienza col Sindaco Tommaso Claudio Corvatta al quale rappresentarono la gravità della situazione. Il Sindaco Corvatta sottovalutò totalmente la problematica e non fece nulla per risolvere il problema. La precedente amministrazione è quindi co-responsabile di aver fatto degenerare e peggiorare la problematica poiché totalmente disinteressata alle problematiche non solo dei residenti dei lungomare di estate, ma anche dei residenti del centro, fortemente disturbati in Inverno dalla discoteca in centro.  -             In data 12 Aprile 2017 tramite un legale, in nome e per conto di alcuni residenti, si inviava comunicazione ufficiale e in via preventiva, a tutte le autorità locali, regionali e alla proprietà e gestione di Shada.  -             In data 02/05/2017 il Comune di Civitanova Marche con documento ufficiale trasmetteva invito al “Comando di Polizia Municipale” di Civitanova ordinando di effettuare i controlli previsti ai sensi dell’art. 25 “Misure e Controlli” del Regolamento Comunale in auge. -             Non ricevendo alcun riscontro in merito ai controlli di cui al punto precedente, lo stesso legale, in nome e per conto dei residenti e richiamando la precedente missiva, invitava il Comune a dar conto sull’esito degli eventuali controlli eseguiti. Nessuna risposta è stata data ad oggi. -             In data 24 luglio 2017 una delegazione di residenti è stata ricevuta in Comune dall’attuale Sindaco Fabrizio Ciarapica che comunque già conosceva il problema e che ha dimostrato, in quel momento (come anche prima della sua nomina) una apprezzabile sensibilità e si impegnava a risolvere la questione a fine stagione estiva con disappunto manifestato immediatamente dai residenti preoccupati per le seguenti 60 notti mancanti alla chiusura della discoteca e delle intensificarsi dei giorni di apertura con l’avvicinarsi del mese di Agosto. L’Attuale amministrazione, quindi appena insediata si è impegnata con i residenti a risolvere questo grave problema. Siamo sicuri che questa amministrazione manterrà l’impegno preso e auspichiamo soprattutto che sia fatto nei prossimi giorni. -             La diffida ad adempiere inviata da 74 residenti è un atto naturale e conseguente dovuto quindi al totale disinteressamento delle amministrazioni verso un problema che parte da diversi anni fa e che è stato fatto degenerare. -             L’attuale tecnologia esistente, che pare sia già in possesso di questi locali (ma che evidentemente non viene utilizzata), permetterebbe di garantire il giusto suono sulle piste da ballo senza che questo esca dalla stessa sala. Quindi si ritiene che la problematica sia dovuta ad una questione di mera mancanza di volontà da parte dei gestori di questi locali. -             I residenti non chiedono e mai hanno chiesto la chiusura di nessun locale! -             I residenti rivendicano il sacrosanto e incomprimibile diritto al riposo notturno che deve essere garantito dal puntuale rispetto delle regole e della quiete pubblica. Il disturbo alla quiete pubblica è un reato previsto dall’art. 659 c.p.  (che prescinde dall’emissione dei Decibel); -             I residenti chiedono la revisione di una ordinanza assurda, inconcepibile e singolare che, nell’aprile 2007 a firma dell’allora sindaco Marinelli, ha inspiegabilmente ampliato gli orari di musica all’aperto in centro abitato, portando a questi assurdi orari: da domenica a Giovedì fino alle 4 e venerdì e sabato fino alle 4:30 del mattino. Operazione ritenuta irresponsabile illogica e singolare che non risulta esistere nemmeno nei noti comuni turistici italiani o internazionali. Concludiamo chiarendo che la nostra azione non deve essere fraintesa, confusa, equivocata o peggio strumentalizzata, facendo passare gli autori per intolleranti o peggio per persone contro il vero turismo. Siamo infatti favorevoli ad un turismo di qualità per Civitanova Marche, un turismo che faccia lavorare le attività onestamente e nel rispetto reciproco di tutti.   

05/08/2017 12:55
Civitanova, sul lungomare nord manca solo di parcheggiare in acqua

Civitanova, sul lungomare nord manca solo di parcheggiare in acqua

Primo fine settimana di agosto, molte persone sono andate in ferie e il venerdì sera, anche per il gran caldo, sono usciti tutti, soprattutto la gente della movida. Il problema di così tante persone, molte tra l'altro che vengono da fuori città, si è sentito particolarmente sul lungomare nord, dove al già vasto campionario di parcheggi selvaggi, se possibile, si sono aggiunte altre specialità. Il parcheggio sulla pista ciclabile, anche se ormai è una tradizione consolidata, ieri sera ha dato il meglio di sé con una colonna che partiva da Batik e di cui non si vedeva la fine ma che di sicuro, arrivava almeno fino a Cocoloco. Fortunatamente per gli automobilisti indisciplinati la municipale li ha risparmiati. Via Regina Margherita non è stata da meno e sul lato mare non si trovava un posto in divieto di sosta, e soprattutto di fermata, nemmeno a pagarlo anche se qualcuno in effetti dovrà pagare per averci lasciato l'auto, dato che c'erano un paio di multe sui lunotti. E' possibile però che qualche buontempone ne abbia fatte sparire alcune da sotto i tergicristalli, dato che qualche verbale era a terra sul marciapiede. Sanzionate le poche macchine presenti nel breve tratto che collega via Regina Margherita al lungomare, di fronte ad Hosvi, ma è andata di lusso a quelle nelle vicinanze e perfino dentro la rotonda. All'interno della rotatoria hanno sostato per tutta la serata tre scooter ed un'auto che, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, sono meglio di quattro auto che sicuramente ci sarebbero state se quei mezzi a due ruote non gli avessero rubato il posto. Le strisce pedonali prima della rotatoria come se non fossero esistite, con un'auto parcheggiata nel lato mare ed una in mezzo al passaggio, proprio sopra il marciapiede. Due parole anche per quanto riguarda il lungomare sud, dove ad attirare la nostra attenzione è stato un sacco nero dell'immondizia abbandonato sopra lo sparti traffico, in mezzo all'incrocio, all'altezza dello stabilimento Gianfranco. Un posto curioso ed insolito per lasciare la spazzatura.

05/08/2017 12:04
Civitanova, Troiani: “Nuovo decoro con una politica capillare su smaltimento dei rifiuti e rinnovata viabilità"

Civitanova, Troiani: “Nuovo decoro con una politica capillare su smaltimento dei rifiuti e rinnovata viabilità"

La nuova giunta comunale si è insediata da quasi un mese al palazzo Sforza di Civitanova Marche. Tante le emergenze da affrontare, molti i progetti in cantiere da onorare. Fausto Troiani cui appartiene la delega della Rigenerazione Urbana, ha idee chiare e piani concreti per riportare Civitanova in uno stato di decoro che inizi prima di tutto dalla pulizia delle strade. Ma anche da una viabilità più fluida che renda facilmente fruibili gli spazi della città. “Civitanova ha problemi notevoli per quanto riguarda l’immondizia, ma il problema nasce a monte. E’ una città che conta di base 43mila abitanti, aggiungiamoci i 15mila sfollati qui accolti dopo il sisma, più l’apertura della superstrada dall’Umbria che ha facilitato altri ingressi e il fatto che siamo nel periodo estivo, il risultato è una città che sta contenendo 70/80mila persone. Ovvio che tutto sia più difficile da gestire se le problematiche non sono più circoscritte alla sola cittadinanza fissa” afferma Troiani. Il vicesindaco la scorsa settimana ha incontrato il direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e ieri hanno partecipato entrambi ad una conferenza con Lega Ambiente e Cosmari.  “Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti in esubero, sarà necessario intensificare la raccolta sul lungomare nord, dove c’è densità di presenze e aumentare il lavaggio e la disinfezione dei bidoni specie in estate. Stiamo pensando, con Giampaoli, all’eventualità di aggiungere un giorno per la raccolta del giallo o facilitarla permettendo che una parte dei rifiuti, maggiormente maleodoranti e da destinare all’indifferenziato, venga assimilata all’umido, si anticiperà inoltre l’orario di raccolta”. Troiani ha idee convincenti anche per la gestione del traffico: “Abbiamo predisposto un piano per il traffico ela priorità sarà pensare alle zone critiche. Va rivista completamente la viabilità sul lungomare nord. E’ impensabile avere una pista ciclabile che è quasi un tutt’uno con la via di passaggio dei pedoni e dovrà esserci una corsia preferenziale per agevolare il passaggio ai mezzi di emergenza o che permetta, in situazione di forte traffico, di evitare che si formino code e blocchi”. Il vicesindaco indica il lavoro capillare per cui si sta adoperando: “Mi piacerebbe incentivare una serie di parcheggi ad est della città, a ridosso della zona fronte porto dov’è via Leonardo da Vinci e pensare anche ad un parcheggio sotterraneo. Nell’incontro con gli architetti che insegnano all’università di Camerino abbiamo studiato una soluzione che prevederà l’ampliamento della zona portuale e la costruzione di un parcheggio sotterraneo. Nella parte superficiale di esso ci potrebbe essere un’area di abbellimento urbanistico. Potrebbero contribuire all’accumulo di risorse utili sia i cittadini che cercheranno un posto auto al sicuro sia imprenditori che vorranno sostenere queste iniziative. L’impatto sui residenti in tal senso è già stato positivo. Per la zona ovest di Civitanova, precisamente dietro la stazione, pensiamo a grossi parcheggi. Inoltre, stiamo lavorando per invertire il prima possibile il senso di marcia di via Adua e in sequenza quello delle parallele via Cernaia e via Crimea di fronte all’uscita della superstrada. Questo servirà ad aiutare il flusso delle auto che da quel punto andranno verso il centro o verso il lungomare o la statale”. E conclude così: “E’ chiaro che una città più degradata è più attenzionata da delinquenti. Una città che invece sia in grado di recuperare il decoro urbanistico e sia di esempio del rispetto delle regole per tutti i cittadini, ha grosse probabilità di offrire condizioni di vita in nome di una maggiore civiltà. Questo creerebbe terreno fertile per una rivalutazione e una promozione di Civitanova che è di certo un centro cheattira una moltitudine di persone ma, sul piano turistico, ha ancora un ventaglio scarso di offerte che vorremmo potenziare”. di  Raffaella D’adderio

05/08/2017 09:55
Il ritorno di Bennato a Civitanova, gratis in piazza con “Pronti a salpare”

Il ritorno di Bennato a Civitanova, gratis in piazza con “Pronti a salpare”

Edoardo Bennato in concerto a Civitanova Marche, domenica 6 agosto alle 21.30 in piazza XX Settembre con ingresso libero. Parlando con Picchio News a Napoli, durante la presentazione delle sue opere pittoriche esposte al Pan (Palazzo delle Arti Napoli), il cantautore partenopeo non solo rilancia il suo legame “speciale” con la cittadina marchigiana, ma sottolinea che proprio lo spettacolo a Civitanova sarà l’occasione per approfondire i temi dell’immigrazione e dei destini dell’intero genere umano, al centro  dell’ultimo album intitolato “Pronti a salpare” che dà anche il titolo al tour estivo. “Il mondo prima era come un sommergibile, diviso in compartimenti stagni, isolabili – racconta Bennato- Ora, invece, è come lo scafo di una nave, collegato da poppa a prua. Se si apre una falla da una parte, andiamo tutti a fondo”. Con questa consapevolezza va affrontato il dramma degli immigrati. Non serve chiudersi nei propri egoismi. “Quello che accade in Nigeria o in Costa d’Avorio ricade direttamente su di noi”. Ecco perché nell’ultimo Cd Bennato dice che siamo tutti come migranti “anche noi privilegiati/del sistema occidentale/pronti a salpare”. E’ l’anello più recente  della rappresentazione del cammino dell’uomo, cominciato dal cantautore negli anni Settanta con “La torre di Babele”, il disco che aveva in copertina copertina proprio una delle sue opere realizzata a pennarello su carta, ora in mostra al Pan di Napoli. Le ultime sono dedicate ai vu cumprà che affollano le nostre spiagge, un’esaltazione della loro dignità e creatività. “Le arti figurative –spiega- devono essere soprattutto provocazione, sollecitare e creare tensione”. Sempre durissimo il giudizio di Bennato sull’industria culturale e su quella musicale in particolare, dove sono i media e i sedicenti opinion leader a decidere le fortune degli artisti. E qui il racconto del concerto di Civitanova Marche che il 28 luglio 1973 segnò la svolta della sua carriera. Licenziato dalla casa discografica Ricordi, dopo il flop di vendite del suo primo album “Non farti cadere le braccia” (“Hai la voce sgraziata, le radio non vogliono trasmetterlo”, gli disse il produttore), per farsi notare dai critici di allora Bennato andò a piazzarsi a Roma vicino alla Rai, tra viale Mazzini e gli studi radiofonici di via Asiago. Riuscì così ad essere invitato al concerto di Civitanova dove erano presenti appunto tutti gli “operatori culturali”, come si definivano, che all’epoca determinavano successi e insuccessi. “A Civitanova riuscii ad avere quella che chiamo la patente per fare questo mestiere –racconta l’artista- In ogni attività ci vuole la patente. E a dartela sono i critici, i leader delle lobby. Sembrano parole astruse ma, credetemi, è così. A Civitanova capii che in questo mestiere, al di là delle tue velleità, aspirazioni e capacità, devi essere supportato dai media e dalle lobby culturali o anche commerciali”.  

05/08/2017 09:23
Civitanova, "Consiglio comunale convocato calpestando il regolamento": esposto al prefetto contro Claudio Morresi

Civitanova, "Consiglio comunale convocato calpestando il regolamento": esposto al prefetto contro Claudio Morresi

Contro il presidente del consiglio comunale di Civitanova inoltrato un esposto al Prefetto di Macerata. L’iniziativa è dei consiglieri Giulio Silenzi, Mirella Franco, Yuri Rosati, Tommaso Claudio Corvatta,  Massimiliano Ghio, Pier Paolo Rossi, Marco Poeta. Il mancato rispetto dello Statuto comunale e il comportamento di parte sono gli elementi di contestazione avanzati dagli esponenti della minoranza consiliare.   Nell’esposto viene evidenziato “il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale di Civitanova Marche, Claudio Morresi, che dopo la seduta consiliare di lunedì 31 luglio 2017 andata deserta per mancanza del numero legale, ha convocato d'urgenza, in pari data, per mercoledì 2 agosto 2017, una nuova adunanza, senza alcuna previa riunione dei capigruppo consiliari. Il Presidente Morresi, calpestando quanto previsto dall'art. 13 sia dello Statuto Comunale che del Regolamento del Consiglio Comunale, si è reso protagonista di un comportamento autoritario, non solo convocando d'urgenza il Consiglio con punti all'ordine del giorno non legittimanti l'uso di tale procedura, ma soprattutto omettendo di convocare i capigruppo consiliari   Al riguardo l'art. 13 del Regolamento del Consiglio dispone: "1. I Capigruppo Consiliari costituiscono la Conferenza dei Capigruppo presieduta dal Presidente del Consiglio. La conferenza dei capi gruppo è organismo consultivo del presidente del Consiglio per la definizione del calendario dei lavori del contenuto dell'ordine del giorno, per la risoluzione di incidenti procedimentali durante i lavori del Consiglio stesso e per il coordinamento delle attività delle Commissioni Consiliari. Le decisioni ed i pareri sono assunti a maggioranza dei voti espressi. Ciascun Capogruppo esprime tanti voti quanti sono i componenti del gruppo”. 12. Ove la riunione della conferenza dei capi gruppo convocata dal Presidente per la convocazione del Consiglio Comunale e per la formulazione dell'ordine del giorno della seduta non sia valida a norma del precedente comma 8, il Presidente, d'intesa con il Sindaco, procede autonomamente.”   Sempre in relazione a tale profilo l'art. 13, comma 1 dello Statuto comunale recita testualmente: "1.La Conferenza dei Capigruppo è un organismo consultivo del Presidente del Consiglio per la definizione del calendario dei lavori, del contenuto dell'ordine del giorno, per la risoluzione di incidenti procedimentali durante i lavori del Consiglio stesso e per il coordinamento delle attività delle commissione consiliari”.  "L'indizione della conferenza dei capigruppo, pertanto, era atto assolutamente obbligatorio e necessario per legittimare una nuova convocazione dell'Assise Consiliare. In quella sede, inoltre, il Presidente avrebbe potuto e dovuto motivare il motivo dell'urgenza, che il richiamo tautologico agli articoli 54, comma 5, e 58, comma 3, del vigente Regolamento non contribuisce ad esplicitare. Invece, la convocazione del Consiglio Comunale di mercoledì 2 Agosto 2017 ha sottratto dagli argomenti all'ordine del giorno i due veri punti urgenti ed indifferibili posti all'ordine del giorno del consiglio comunale del 31 Luglio 2017, ovvero il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per interventi urgenti e per mancata devoluzione mutui, riproponendo inalterati tutti gli altri argomenti che sicuramente avrebbero potuto essere discussi nel corso di una seduta non convocata d'urgenza. Ciò, oltre tutto, è avvenuto senza alcuna previa indizione della conferenza dei Capigruppo e senza motivazione. Il Presidente Morresi ha deciso tutto con la sola maggioranza consiliare, dimostrando così di essere il presidente di una parte e non, come il suo ruolo richiederebbe, di tutto il consiglio comunale.   Invece  l'art. 9, comma 8 dello Statuto Comunale prevede, tra l'altro, che il Presidente del Consiglio rappresenti il Consiglio Comunale dell'ente e convochi il Consiglio fissando la data e l'ordine del giorno sentita la Conferenza dei Capigruppo. Inoltre, l'art. 11 del Regolamento del Consiglio Comunale dispone, tra l'altro, che il Presidente nell'esercizio delle sue funzioni si ispiri a criteri di imparzialità, intervenendo a difesa delle prerogative del Consiglio e dei singoli consiglieri e che per assicurare il buon andamento dei lavori possa programmare periodicamente il calendario dell'attività consiliare, d'intesa con il Sindaco e sentita la conferenza dei Capigruppo.   Sulla scorta di quanto accaduto non si può invece far altro che constare un modo di fare censurabile, assolutamente contra legem.   Si chiede, pertanto, l'intervento del Prefetto a garanzia della regolarità del funzionamento del consiglio comunale".

04/08/2017 19:09
Bagno di folla per il "Ritorno al futuro" del Teatro della Comunità a Civitanova

Bagno di folla per il "Ritorno al futuro" del Teatro della Comunità a Civitanova

Giovedì alle ore 21 si è aperto il sipario per lo spettacolo di Marco Di Stefano e Tanya Khabarova “Ritorno al futuro”, che ha visto come protagonisti un gruppo eterogeneo di gente comune. Tra loro anche persone con disagi mentali. Un pubblico numeroso ha occupato le sedie disposte a mò di platea sotto l’arco del Mare a Civitanova. Poco prima della messinscena, il regista Di Stefano ha tenuto un discorso di apertura a cui hanno partecipato anche l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri e l’assessore alle Politiche del benessere sociale Barbara Capponi.  Lo spettacolo ha inizio. I tre protagonisti Mimma, Osvaldo e Vittoria, nelle loro vesti da extraterrestri, hanno guadagnato il centro della scena in auto e hanno preso posto sedendosi su tre sedie, accompagnati dalla bella attrice Ornella Bonaccorsi Testolini. Pian piano, nel quadro scenico si sono inseriti tutti gli altri attori. Ognuno, a turno, ha raccontato la propria storia mentre gli altri ne restituivano un’immagine al pubblico mimandola. Il risultato è stata una scena in continuo movimento, una danza collettiva. La scenografia minimal, con al centro una pianta di ulivo, si è arricchita dei colori e delle parole dei protagonisti di questo spettacolo corale che ha divertito e commosso il pubblico. Gli echi delle voci e dei canti si sono propagati dallo spazio dell’arco Nervi in direzione di piazza XX Settembre e verso i lidi del lungomare sud. La scena si è chiusa con le immagini de Il grande dittatore di Chaplin proiettato su un telo tenuto dagli attori. Un tributo al grande maestro del cinema muto che nelle sue rappresentazioni aveva già futuristicamente raccontato con garbo e delicatezza le vicissitudini di chi, ghettizzato, riusciva a riscattarsi tramite la maschera teatrale. Questo ha fatto il Teatro della Comunità: permettere di affrancarsi da una vita di emarginazione e alienazione e sentirsi parte integrante di una società, dove la diversità è una ricchezza e non un demerito.  

04/08/2017 14:28
Svelati i numeri di maglia della nuova Cucine Lube Civitanova 

Svelati i numeri di maglia della nuova Cucine Lube Civitanova 

In attesa del raduno del prossimo 21 agosto, sono stati definiti i numeri di maglia della nuova rosa della Cucine Lube Civitanova 2017/2018. Scopriamo dunque con quale numero scenderanno in campo i campioni d'Italia nella prossima stagione, con le divise firmate dal nuovo sponsor tecnico Joma. Vediamo prima i nuovi arrivi in biancorosso: lo statunitense Taylor Sander sceglie il suo numero 3, mentre il secondo libero Andrea Marchisio conserva il numero 4 che lo ha accompagnato nella ultime stagioni in serie A2. Scambio di numero tra francesi: il terzo nuovo arrivo, il regista Pierre Pujol, prende il numero 13 che era stato di Jenia Grebennikov nelle ultime due stagioni mentre il libero transalpino passa al numero 10. Infine lo schiacciatore Sebastiano Milan, appena arrivato in casa Lube, ha scelto il numero 14. Tutti confermati i numeri degli altri giocatori cucineri: Tsvetan Sokolov con il numero 1, Davide Candellaro mantiene il numero 2, Osmany Juantorena continua ad affidarsi al suo numero 5, Alberto Casadei avrà il 6, il capitano Dragan Stankovic resta ovviamente con il suo numero 7, così come Jiri Kovar e Micah Christenson scenderanno ancora in campo rispettivamente con la maglia numero 9 e 11. Infine Enrico Cester, che conferma il numero 12.   Di seguito il dettaglio dei numeri di maglia della Cucine Lube Civitanova 2016/2017  1 Sokolov  2 Candellaro  3 Sander 4 Marchisio 5 Juantorena  6 Casadei  7 Stankovic  9 Kovar  10 Grebennikov  11 Christenson  12 Cester  13 Pujol 14 Milan

04/08/2017 14:20
Civitanova, torna la bancarella di fronte allo Shada: sgomberata dalla polizia municipale

Civitanova, torna la bancarella di fronte allo Shada: sgomberata dalla polizia municipale

Come accaduto esattamente sette giorni fa (qui), in occasione della serata del giovedì dello Shada, anche ieri sera è comparsa la bancarella gestita da campani con magliette, cappellini e gadget. A differenza della settimana scorsa però, verso la mezzanotte è passata una pattuglia di vigili urbani a controllare e dopo qualche minuto occorso per spiegare che, anche se muniti di regolare licenza, non potevano piazzarsi sopra il marciapiede (occupandone tra l'altro buona parte), i vigili se ne sono andati intimando di spostare il trabiccolo, con la promessa di ripassare di lì a poco a verificare. I tre giovanotti hanno diligentemente obbedito e dato che la bancarella aveva le rotelle, l'hanno spostata nel parcheggio di fronte. Nel frattempo, la nutrita schiera di extracomunitari che aveva piazzato la propria merce nei pressi dello stabilimento Gigetta, vedendo in lontananza i lampeggianti della municipale, hanno iniziato lentamente a raccogliere scarpe da tennis e borse griffate riponendole dietro al muretto. La cosa bella è che una signora che stava comprando delle scarpe al proprio figliolo, come se niente fosse, ha scavalcato il muretto in questione e, al riparo da una palma, ha voluto concludere per forza l'affare. Discorso abusivi a parte, nel giro di una mezz'ora ci è capitato di vedere due auto girare a fari spenti, una in pieno centro, in Viale Vittorio Veneto e l'altra, un po' più pericolosamente, girare la rotonda ed imboccare via Indipendenza con il rischio concreto che, a causa dei numerosi ciclisti che erano in strada, qualcuno nel sorpassarli potesse scontrarvisi frontalmente. A entrambe abbiamo fatto notare la cosa ed hanno subito provveduto ad accendere i fari.

04/08/2017 10:00
Tragedia in mare a Civitanova: uomo si tuffa per un bagno e muore colpito da un malore

Tragedia in mare a Civitanova: uomo si tuffa per un bagno e muore colpito da un malore

E' stato quasi sicuramente un malore ad uccidere questa mattina un uomo di 79 anni, trovato morto in mare a Civitanova. I fatti si sono verificati intorno alle 9. L'anziano si trovava sulla spiaggia libera tra Attilio e Il Veneziano quando è entrato in acqua per un bagno. A trovarlo, poco dopo, al largo sono stati alcuni bagnanti che l'hanno visto immobile in posizione supina: l'hanno toccato e hanno capito che era deceduto. Subito è stato lanciato l'allarme: sul posto sono arrivati polizia, ambulanza, auto medica, guardia costiera. Per l'uomo non c'è stato nulla da fare.

04/08/2017 09:54
Goletta Verde, migliorano le acque delle foci del fiumi. "Ma 5 punti su 12 mostrano ancora criticità"

Goletta Verde, migliorano le acque delle foci del fiumi. "Ma 5 punti su 12 mostrano ancora criticità"

Migliorano le condizioni delle acque delle foci del torrente Arzilla (Fano) e del Fosso Asola (Civitanova Marche-Potenza Picena), ma cinque punti sui 12 monitorati presentano ancora criticità. Nelle spiagge mancano adeguati cartelli sulla balneazione e crescono i rifiuti, mentre è ancora insufficiente la depurazione, con 44 agglomerati urbani sotto procedura d'infrazione con l'Ue. E' questa la foto sullo stato delle acque delle Marche tracciata da Goletta Verde di Legambiente, che oggi si è fermata ad Ancona, 12ma tappa del suo tradizionale tour nelle spiagge italiane.    "Il nostro lavoro - ha spiegato la portavoce nazionale Katiuscia Eroe - non vuole sostituire quello dell'Arpam, struttura istituzionale della Regione Marche che sancisce la balneabilità delle acque, ma semplicemente portare un contributo sullo stato di salute di mari, fiumi, laghi e torrenti". (Ansa)

03/08/2017 17:44
Civitanova, il sindaco Ciarapica incontra i parroci della città

Civitanova, il sindaco Ciarapica incontra i parroci della città

Il parroco di Civitanova Alta don Alberto Spito ha fatto visita al sindaco Fabrizio Ciarapica, accompagnato dal presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi e da una delegazione di sacerdoti in rappresentanza delle parrocchie cittadine. “Caro Sindaco – ha detto don Alberto rivolgendosi a Ciarapica abbiamo voluto questo incontro – per augurare buon lavoro a te e alla Giunta. Anche noi preti, come voi amministratori, stiamo tra la gente, conosciamo i problemi della nostra comunità e per questo vogliamo lasciarti un messaggio importante, che ripete spesso Papa Francesco, che è quello di pensare alle persone che sono in difficoltà, ai più bisognosi, alle famiglie, alle donne sole e a quelle che subiscono violenza, ai separati e ai minori di cui il Primo cittadino è tutore per legge: sei il “padre” di tutti i bambini. Noi sacerdoti rispettiamo le autorità come è scritto nel vangelo e preghiamo per loro affinché operino per il bene comune. Ti invitiamo ad essere il sindaco di tutti”. Toni ironici e di cordialità tra gli interlocutori, che hanno affrontato anche alcuni aspetti organizzativi legati alle festa del patrono del 16 e 18 agosto, momento in cui la città si stringe intorno a San Marone con un programma di festeggiamenti civili e religiosi.  “Non volevamo incontrarci solo in quell'occasione per pochi minuti – ha commentato don Alberto.  La festa del patrono deve essere anche un momento per riflettere sulla città e per questo siamo qui”. All'incontro erano presenti il parroco di Santa Maria Apparente, San Giuseppe, San Gabriele, San Paolo, Cristo Re, San Pietro, San Marone, San Carlo. “Civitanova ha superato i 43 mila abitanti – ha sottolineato nel suo intervento Ciarapica – la nostra città è in crescita e la mia intenzione è certamente quella di essere il sindaco di tutti, anche delle persone che hanno perso tutto a causa del terremoto e che sono qui per trovare una casa e una nuova fratellanza. Sono tante le criticità da affrontare ogni giorno in città, ed esse si gestiscono insieme. L'Amministrazione comunale da sola non può far tutto, c'è bisogno delle parrocchie, delle associazioni, dei volontari e di tutti quelli che mettono da parte gli interessi personali per il bene comune. Voi sacerdoti siete preziosi per quello che fate e perché conoscete le persone una ad una e i loro problemi reali, cosa che la politica spesso dimentica dando priorità ad altri aspetti rischiando spesso di perdere di vista i problemi reali. Le risorse sono sempre limitate, ma vogliamo impostare bene il nostro lavoro, innanzitutto rapportandoci con tutti in modo da intercettare i bisogni  poi dare risposte”. Don Alberto ha poi donato al Sindaco, a nome delle parrocchie, tre libri di Papa Francesco, uno su San Giuseppe e un rosario augurandogli che le parole del Papa possano guidarlo nel suo cammino.

03/08/2017 14:38
Disturbo alla quieta pubblica: diffida dei cittadini per il locale Shada

Disturbo alla quieta pubblica: diffida dei cittadini per il locale Shada

Una diffida ad adempiere per il locale notturno Shada di Civitanova Marche da parte di un gruppo di cittadini che lamentano il disturbo alla quiete pubblica durante le ore notturne. "La discoteca all'aperto Shada - si legge nel documento - durante le ore notturne della stagione estiva provoca forti emissioni sonore fino anche alle 5:15 5:30 del mattino che non permettono il riposo del sonno ai residenti attigui e che pertanto minano alla stessa salute delle persone. A poche decine di metri dalla discoteca all'aperto Shada, infatti, vi sono numerosi palazzi abitati dei residenti e le emissioni sonore prodotte fino oltre le cinque del mattino, soprattutto quelli a basse frequenze, entrano nelle case degli abitanti i quali per difendersi devono barricarsi in casa o dotarsi di vetri doppi e condizionatori durante le notti di attività". Ad essere incriminata anche l'attività dello speaker. Si legge ancora nel documento: "Fino oltre le cinque del mattino i cittadini sono anche disturbati dall'attività del vocal speaker che al megafono incita (siete prontiiii.. siete caldiiiii.. in alto le maniiiii.. tutti assieme a titolo di esempio) migliaia di giovani che rispondono in coro. Tali disturbi riguardano sia lungomare sud sia lungomare nord dove vi sono altri locali che disturbano la quiete pubblica" Date queste premesse i  firmatari del documento chiedono a gran voce nuova regolamentazione urgente con riduzione degli orari per le discoteche all'aperto su tutto il territorio di Civitanova in questo modo: fino all'1:30 dalla domenica al giovedì, fino alle due per i soli giorni di venerdì e sabato e che preveda in questa fascia oraria il divieto di attività del vocale speaker. In allegato il documento integrale 

03/08/2017 13:46
Movimento 5 Stelle di Civitanova Marche: "Con Ciarapica ritorna Parentopoli"

Movimento 5 Stelle di Civitanova Marche: "Con Ciarapica ritorna Parentopoli"

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a firma del Movimento 5 Stelle di Civitanova Marche Al primo atto consiliare scopriamo il ritorno in auge di una prassi poco etica , figlia di un vecchio modo di intendere la politica. Il sindaco Ciarapica nomina all’ATAC un Consiglio d’amministrazione composto da ben 5 membri di cui 3 (il 60%) sono riconducibili sotto il termine di critica politica “parentopoli”. Il fratello di una consigliera, Rossi, la figlia di un altro consigliere, Mercuri, e Brini, cognato dell’assessore Carassai. Viene modificato in parte lo statuto di ATAC, ma viene respinta l’ipotesi proposta dalle opposizioni di un amministratore unico o di una riduzione a 3 dei membri del CdA. Le nomine vengono annunciate dalla stampa prima di un punto all’ordine del giorno che azzera del tutto la credibilità delle forze politiche cittadine. 5 anni fa il centrodestra presentò una proposta per estendere anche ai consiglieri il divieto che esiste per il sindaco di nominare negli enti comunali parenti a lui riconducibili. L’emendamento Corallini (Delib.Consiglio Comunale n. 32 del 03/07/2012) votato dalle opposizioni di allora (il M5S lo stesso Ciarapica, oltre a Marzetti e Morresi attuali componenti di questa maggioranza) fu respinto dal PD. Stesso emendamento riproposto dal M5S e bocciato da tutti, tranne Marzetti, il centrodestra questa volta al governo ha pensato bene di votare contro quanto loro stessi proposero 5 anni fa. Quando ci sono in ballo le poltrone l’etica tanto sbandierata in campagna elettorale va alle ortiche. Che delusione! Delusione che in qualche modo fa immaginare perché sia la destra, e Morresi era persino membro delle commissioni, sia la sinistra abbiano voluto affossare i risultati delle commissioni di inchiesta su Parentopoli... il MoVimento 5 Stelle l’aveva detto con molto anticipo che non c’era la volontà della politica di scoprire gli scheletri negli armadi. Pensare che Ciarapica potesse iniziare peggio del suo predecessore era veramente difficile, ma a cominciare dalla nomina della giunta che non rispetta le norme previste dalla legge siamo davvero ad un inizio pessimo. All’unica domanda tecnica fatta ieri dal M5S in risposta da parte della maggioranza c’è stato il silenzio totale ed il sindaco ammettendo che nessuno dei presenti era in grado di rispondere ha promesso che fornirà una successiva risposta. Avrà modo di riprenderi il sindaco ? Ce lo auguriamo per il bene di Civitanova.

03/08/2017 12:14
Civitanova, sul corso contromano: sbanda ed entra in un pub

Civitanova, sul corso contromano: sbanda ed entra in un pub

Il fatto è accaduto questa mattina verso le cinque, quando una piccola utilitaria di colore nero, percorreva Corso Garibaldi, a Civitanova, contromano e a velocità sostenuta (alcuni testimoni parlano di circa 80 chilometri orari). All'incrocio con via Mazzini, l'auto sarebbe stata urtata da una macchina che usciva dallo stop, che tutto poteva pensare tranne che gli arrivasse qualcuno dal senso contrario. Dopo l'urto, l'auto del pirata ha sbandato, è salita sul marciapiede, ha strisciato sul muro di qualche casa ed ha terminato la sua corsa sui tavoli della struttura esterna del pub Lievito di Birra che a quell'ora fortunatamente era chiuso. Non si hanno notizie del guidatore ma da quanto scrive su Facebook una signora che abita di fronte al luogo dell'incidente, sembra che questo avesse alzato un po' il gomito prima di mettersi alla guida.

03/08/2017 10:27
Civitanova, lunedì 7 agosto ultimo appuntamento della rassegna "Si raccontano le favole"

Civitanova, lunedì 7 agosto ultimo appuntamento della rassegna "Si raccontano le favole"

Lunedì 7 agosto, in Piazza XX Settembre a Civitanova Marche, ultimo appuntamento della fortunata rassegna "Si raccontano le favole", in scena una delle più apprezzate formazioni italiane di teatro per l'infanzia e la gioventù, il “Teatro Daccapo” di Bergamo con un loro pluripremiato spettacolo “Un sogno nel castello”, lavoro che vedrà accanto alla capacità attoriale del Gruppo anche un forte coinvolgimento del pubblico presente. Un clima di festa, di divertimento e di partecipazione per chiudere l'edizione 2017 della rassegna itinerante che oramai da quattro anni anima i quartieri della città. Anche quest'anno numeri forti hanno accompagnato tutti gli spettacoli, con una media che ha superato le 450 persone ad ogni appuntamento, segno che la proposta incontra il gradimento della popolazione e che la formula è giusta ed apprezzata.   Lunedì 7 agosto sarà anche la grande festa che chiude la prima parte di “MARAMEO-festival internazionale del teatro per ragazzi”, il nuovo format che ha messo in rete sei Comuni e tre Province della Regione Marche.  

03/08/2017 10:05
Civitanova, il Golden Beach invaso da cinesi festanti

Civitanova, il Golden Beach invaso da cinesi festanti

Erano circa quaranta i cinesi arrivati allo stabilimento balneare Golden Beach questa mattina. Provenienti da Macerata, sono arrivati in Italia direttamente dalla loro nazione nella giornata di ieri. Si tratta di un gruppo di musicisti e di giovani atleti che domani sera, giovedì 3 agosto, si esibiranno a Macerata in alcuni dei quarantasei eventi in programma. Gli adulti saranno impegnati in un concerto mentre i più piccoli si esibiranno in uno spettacolo di kung fu. Una ventina di loro amici e colleghi erano già stati nello stabilimento civitanovese la settimana scorsa (a cui si riferiscono le foto), sempre con i due accompagnatori italiani che hanno organizzato la loro breve permanenza nella nostra provincia, prelevandoli direttamente in aeroporto, a Roma, ed accompagnandoli durante tutti i loro spostamenti. Uno dei due italiani che era con loro ha raccontato di essere rimasto sbalordito dall'ordine e dal rispetto delle regole che hanno queste persone, in particolare i bambini, che sembravano quasi dei piccoli soldatini. A vederli giocare in mare, comunque, a parte alcune mise particolari indossate, sembravano dei normalissimi bambini festanti, con tanta voglia di divertirsi e tutto quell'ordine di cui si parlava, come si suol dire, era andato a "farsi un bagno". Subito dopo aver fatto pranzo, la numerosa comitiva ha fatto ritorno a Macerata.

02/08/2017 23:00
Infa Feba, Alessandra Orsili convocata per l'Europeo under 16 femminile

Infa Feba, Alessandra Orsili convocata per l'Europeo under 16 femminile

Alessandra Orsili tra le magnifiche 12 azzurrine all'Europeo di Bourges. La giovanissima momò è stata convocata nella nazionale under 16 femminile di coach Roberto Riccardi e sarà impegnata da oggi fino al 12 Agosto in terra francese, dove l'Italia si giocherà il titolo di campione d'Europa. Un riconoscimento importante per Alessandra in questa avventura partita ai primi di Luglio col ritiro di Vasto, proseguita con lo stage contro la Germania e la Russia dove la giovanissima momò ha sfoderato ottime prestazioni che hanno convinto coach Riccardi a farla entrare nel gruppo delle 12 per l'Europeo. "Questa è e sarà una delle più belle esperienze della mia vita, - ha commentato Alessandra - È stato difficilissimo guadagnarsi un posto fra tante ottime giocatrici ed è stata indescrivibile la sensazione che ho provato al momento della scelta. È dura svegliarsi presto tutte le mattine e affrontare questa quotidianità ma la determinazione che abbiamo tutti, compreso lo staff, rende tutto più leggero e piacevole. Anche l'anno scorso ho partecipato ad una manifestazione internazionale e sono quel tipo di esperienze che non puoi e non vuoi dimenticare". Alla manifestazione continentale l'Italia incontrerà nel proprio girone Serbia, Romania, Ungheria. Una bella sfida e un bel test per Ale. "Da questo europeo mi aspetto il miglior posizionamento possibile, continua la play classe 2001 -  anche per garantire l'entrata al mondiale. Infine se posso pensare un pò a me, vorrei poter dare in ogni partita quanto possibile a questa bellissima squadra, per garantire il raggiungimento degli obiettivi." Le partite dell'under 16 femminile potranno essere seguite nella pagina Fb Federazione Italiana Pallacanestro - Italbasket e sul canale YouTube FIBA. Forza Ale!  

02/08/2017 19:20
La neurologa Previtera: "Il teatro della Comunità aiuta a superare i disagi e a sentirsi parte della collettività"

La neurologa Previtera: "Il teatro della Comunità aiuta a superare i disagi e a sentirsi parte della collettività"

La compagnia del Teatro della Comunità strada facendo si è arricchita anche della presenza della dottoressa Bice Previtera, neurologa, vice presidente della federazione regionale veterinari e medici nonché autrice di poesie. “Da Ancona ero venuta a Civitanova soltanto per un saluto in via amicale a Marco di Stefano, sapevo che stesse lavorando a questo spettacolo. Ma sono rimasta così rapita da questa esperienza, da decidere di partecipare a tutte le prove” dice la dottoressa entusiasta. “Ogni serata si è caricata di un’energia positiva che ha coinvolto tutti. All’interno di questo circuito d’incontro tra persone io metto a disposizione la mia esperienza e le mie competenze. Sono onorata di prendere parte a tale progetto che coinvolge anche individui con disagi mentali. Il Teatro della Comunità induce alla riflessione e ad aprirsi al mondo esterno, è un’esperienza che riesce ad abbattere le barriere di qualsiasi tipo. Inoltre, capita che dei passanti si fermino dove facciamo le prove e poi rimangano ad ascoltare e a fare domande. Questo crea dibattito e dà la possibilità di far sentire la propria voce a chi di solito ha difficoltà di comunicare. E’ un mezzo altamente democratico di dare valore ai valori ed è un’esperienza coinvolgente che contagia tutti in modo favorevole”.  La dottoressa Previtera studia il disagio socio sanitario e i disturbi della salute mentale: “Osvaldo, Mimma e Vittoria sono i protagonisti di questo spettacolo e partecipano con molta serenità e spontaneità a questa esperienza. Vittoria è l’unica dei tre a non avere una disabilità in senso stretto, è stata portata a Villa Letizia da piccola perché rimasta orfana dei genitori e non è più uscita né ha mai avuto una vita sociale, la sua è solo una forma di alienazione e non una patologia vera e propria”. Sappiamo dalla voce di Marco Di Stefano che il Teatro della Comunità si basa sulla “resilienza”, cioè sulla capacità di convertire in un’opportunità ciò che è un problema. A questo evento, ormai sulle piazze dal 1984, va il merito di far sbocciare tante rose del deserto e di dare un’opportunità a chi ha difficoltà di integrarsi riconoscendosi come membro di una compagine sociale.  

02/08/2017 17:07
Civitanova, presentata la quarta edizione "RiciclaEstate Marche" e campagna informativa Cosmari

Civitanova, presentata la quarta edizione "RiciclaEstate Marche" e campagna informativa Cosmari

“La raccolta differenziata non va in vacanza!”. E’ questo lo slogan ancora una volta scelto per pubblicizzare e far conoscere RiciclaEstate che si presenta come un'iniziativa nazionale volta alla sensibilizzazione ed informazione sui temi della raccolta differenziata, specialmente dei rifiuti di imballaggio. La campagna promossa dal Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) di carattere itinerante, viene proposta nei singoli comuni tramite attività ed eventi organizzati da Legambiente. Da dieci anni la manifestazione è organizzata in Campania, da tre edizioni in Liguria e da quattro anni anche nelle Marche. L’edizione marchigiana è realizzata da Legambiente Marche e CONAI, con il patrocinio della Regione Marche e per il territorio maceratese della Provincia di Macerata, Macerata, Comune di Potenza Picena, Comune di Civitanova Marche, Comune di Porto Recanati, Comune di Montelupone e Comune di Colmurano. La campagna si fa carico della volontà di Legambiente, delle aziende e delle amministrazioni di rendere i cittadini sempre più attivi, consapevoli dell'importanza di conservare il proprio patrimonio culturale e ambientale per poi trasmetterlo alle generazioni future. In particolare, con questa campagna ci si impegna a promuovere il miglioramento della qualità della raccolta differenziata, ma anche a favorire la riduzione della produzione dei rifiuti esaltando la pratica del riuso. L'iniziativa è un'occasione per rendere partecipi i cittadini delle nuove strategie di raccolta dei rifiuti urbani, nonché un'opportunità per i vacanzieri di imparare o riscoprire in spiaggia molti dei comportamenti virtuosi e attenti alla raccolta differenziata che poi possono riproporre in casa. La campagna di RicciclaEstate è rivolta principalmente ai cittadini residenti, ai turisti italiani e stranieri in villeggiatura, ai lavoratori stagionali ed eventuali visitatori di alcune delle destinazioni turistiche estive del lungomare e dell’entroterra marchigiano. Sono coinvolti anche i gestori degli stabilimenti balneari e delle attività alberghiere della costa destinatari di materiale informativo e gadget. Le attività di RiciclaEstate Marche sono svolte dagli operatori e dai volontari dei circoli Legambiente nel periodo di massima affluenza turistica ovvero nel mese di agosto. I banchetti sono allestiti nei tratti di spiaggia libera, ma diversi sono gli appuntamenti organizzati anche in città e in piazza o all’interno di altri eventi anche in orario serale. Nelle postazioni vengono effettuate attività di comunicazione rivolta al cittadino, ai villeggianti e ai turisti, distribuzione di gadget e materiale informativo sulla raccolta differenziata, messo a disposizione dai partner del progetto, dalle ATA e dai gestori dei rifiuti, ma anche laboratori e giochi di riciclo creativo destinati ai più giovani sfruttando un variegato assortimento di materiale di rifiuto e giochi di ruolo per adulti. Le prime tre edizioni hanno dato buoni risultati con migliaia di soggetti coinvolti e un miglioramento della percentuale della raccolta differenziata nei territori coinvolti. Forti del successo, le prospettive per la prosecuzione della campagna sono stimolanti. Ricordiamo che Macerata è una delle province più Riciclone d'Italia con una media di raccolta differenziata del 75% e che i Comuni di Civitanova Marche, Potenza Picena e Porto Recanati sono all’avanguardia sia per percentuale di raccolta differenziata che per qualità del servizio con la raccolta porta a porta domiciliare effettuata, a Civitanova e Porto Recanati, anche con sacchetti con microchip. Queste le tappe di RiciclaEstate in provincia di Macerata ad agosto con banchetti di informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, laboratori e giochi di riciclo creativo. Venerdì 18 agosto, Camping La Medusa, Lungomare Scarfiotti, dalle ore 18.30 alle ore 22.30 Porto Recanati. Domenica 20 agosto, Lungomare Marinai d’Italia, dalle ore 9 alle ore 13, Porto Potenza Picena. Lunedì 21 agosto, piazza XX Settembre, dalle ore 20 alle ore 24 Civitanova Marche. Sabato 26 agosto, evento “Festa dei Bambini”, zona centro Montelupone. Sabato 2 e domenica 3 settembre, evento Magicabula, zona centro Colmurano. In contemporanea al programma di RiciclaEstate il Cosmari srl ha presentato la consueta campagna estiva di comunicazione rivolta a turisti e villeggianti dei tre comuni costieri della provincia di Macerata. Come tutti gli anni, nei mesi estivi verrà distribuito materiale informativo rivolto a tutti coloro che scelgono di trascorre le loro vacanze a Civitanova Marche, Porto Potenza Picena e Porto Recanati. Locandine e depliant con una grafica rinnovata, curata da Katia Fidani per Kbrush, riportano le modalità di conferimento dei rifiuti adottate in ogni singolo comune oltre alle informazioni utili per reperire i sacchetti, gli orari di apertura dei centri di raccolta, l’ubicazione delle cosiddette “isole estive”, i numeri utili per avere informazioni o per prenotare a domicilio il ritiro degli ingombranti. L’intento, come sempre, delle Amministrazioni comunali e del Cosmari è quello di sensibilizzare i turisti e i villeggianti sul corretto smaltimento dei rifiuti, evitando abbandoni e cercando di preservare sia l’ambiente che l’immagine complessiva delle località balneari. A tutto questo si affianca il “Progetto Mare” che ormai da diversi anni vede Cosmari e gestori degli stabilimenti balneari collaborare insieme per favorire la raccolta differenziata anche in spiaggia. Infatti, tutti gli anni, tra gli ombrelloni, vengono istallati punti di conferimento riservati ai bagnanti per il giusto conferimento differenziato dei rifiuti. Questo progetto, insieme alle alte percentuali della raccolta differenziata sinora raggiunte, contribuisce, insieme ad altri importanti parametri, all’attribuzione della Bandiera Blu. Queste le raccomandazioni utili: Rispetta i giorni e gli orari di raccolta • Rispetta il calendario di conferimento per tipologia di rifiuti • Inserisci nei cassonetti marroni riservati ai rifiuti umidi solo l’organico, utilizzando i sacchetti biodegradabili e compostabili • Inserisci nei cassonetti verdi per il vetro, solo le bottiglie ed i barattoli di vetro - No sacchetti di plastica • Lascia il tuo sacchetto davanti la porta di casa o in prossimità della tua abitazione • Se hai necessità di smaltire rifiuti prodotti in casi straordinari ricorda che puoi conferirli presso il Centro di Raccolta Comunale Attenzione: • usa sacchetti blu e gialli con microchip • non abbandonare i sacchetti vicino ai contenitori stradali • il servizio di raccolta porta a porta è domiciliare • non saranno ritirati i sacchetti conferiti in maniera sbagliata e non rispondenti alla tipologia indicata sul calendario • verranno effettuati controlli e i trasgressori e gli abbandoni dei rifiuti saranno sanzionati con multe. In casi di necessità si possono utilizzare anche le Isole Estive per conferire i rifiuti, utilizzando gli appositi sacchetti con microchip (dove utilizzati), differenziando e rispettando le diverse tipologie. Il programma di RiciclaEstate e della campagna Cosmari è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Vicesindaco di Civitanova Marche e Assessore alla Rigenerazione Urbana Fausto Troiani, il Direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e la Presidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini. “Informare cittadini e turisti che ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare, soprattutto nel periodo estivo, contribuisce in maniera determinante a migliorare l’immagine del territorio e incentiva un turismo sostenibile è fondamentale – ha commentato Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -  Il territorio maceratese, grazie al lavoro svolto dal Cosmari, in questi anni ha rappresentato il punto di riferimento nella gestione dei rifiuti per l’intera Regione. Ora occorre proseguire su questa strada, per far sì che questa storia di successo possa incentivare anche i territori che ancora non hanno raggiunto ottime percentuali di raccolta differenziata”.    

02/08/2017 15:23
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.