Parcheggia l'auto all’interno degli spazi riservati alla Guardia di Finanza di Civitanova Marche, utilizzando un contrassegno per disabili intestato a un'altra persona: la proprietaria del veicolo denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata.
IL FATTO - La donna è stata notata dagli uomini delle Fiamme Gialle mentre parcheggiava la sua auto all’interno degli spazi riservati al Reparto, in Viale Vittorio Veneto. Dopo aver posteggiato, si è dileguata a piedi, lasciando sul cruscotto un contrassegno rilasciato per garantire le facilitazioni di parcheggio ai disabili. Al suo rientro, i militari hanno proceduto all'identificazione, chiedendole l’esibizione del pass esposto nell'auto.
Dalla disamina del tagliando si è potuto constatare che lo stesso era, in realtà, una copia fotostatica di un contrassegno rilasciato ad un'altra persona avente diritto, utilizzato “senza titolo” dalla proprietaria dell’auto parcheggiata. In quanto riproduzione di altro contrassegno, il pass è risultato presentare caratteristiche evidentemente idonee a trarre in inganno sulla sua originalità: soltanto da una più accurata ed approfondita analisi, si è riscontrata l'assenza di qualsivoglia tipologia di ologramma.
Alla luce di quanto accertato, il contrassegno è stato sottoposto a sequestro probatorio, mentre l’utilizzatrice è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di uso di atto falso, previsto dall’articolo 489 del Codice Penale. Alla donna è stata anche contestata la sosta non autorizzata, in violazione del Codice della Strada.
Le ginnaste dell'associazione sportiva Sport Fire di Civitanova Marche si confermano su altissimi livelli nel campionato nazionale "Coppa Italia" di ritmica, disputatosi a Viterbo dal 19 al 21 novembre. Sotto l'occhio attento delle allenatrici Irina Pakhomova e Anna Ogarkova sono arrivate ben due medaglie di bronzo e un quarto posto, in una competizione che ha visto gareggiare 800 ginnaste provenienti da tutta Italia.
Nella categoria Allieve seconda fascia Alessandra Micucci ha ottenuto la medaglia di bronzo grazie alla sua spettacolare esibizione con la palla. Terzo gradino del podio anche per la squadra combinata, nella categoria Giovanissime 1. Squadra formata da Esmeralda Ortenzi, Laura Valentini, Daniela Vasylyuk. Nella categoria Junior 1, Benedetta Corvaro ha raggiunto, invece, il quarto posto grazie alla sua esibizione con la fune.
È arrivata al suo decimo titolo la collana editoriale “Bibliobabele” e questo Natale la penna dell’architetto Antonio Eleuteri ci porta a scoprire un’affascinante storia ambientata nella Civitanova del 1910, con “La cometa!”: è questo il titolo del romanzo breve, che verrà presentato sabato 4 dicembre, dalle ore 17.30, al cine-teatro Cecchetti. L’occasione sarà impreziosita da un’imperdibile rappresentazione in vernacolo degli attori dell’Accademia Primo Dialetto Angelo e Mariano Guarnieri. Stamattina, a Palazzo Sforza, si è tenuta la presentazione del decimo romanzo storico.
In apertura, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ringraziato Eleuteri per “il bel regalo che ci viene donato da dieci anni. Una pubblicazione che dà lustro alla nostra città e siamo orgogliosi di portarla avanti. Un grazie particolare va anche all’Accademia Primo Dialetto, una realtà importante che con passione mantiene vive le nostre tradizioni. Proprio ieri abbiamo in Giunta deciso di affidare loro dei locali a Fontespina, che si trovano sotto l’asilo Collodi di via Saragat: diventeranno la sede per fare le prove degli spettacoli”.
Eleuteri è quindi entrato nel vivo de “La cometa!”, che “a differenza degli altri romanzi brevi è più “attualizzante”. Racconta, infatti, la Civitanova del 1910 funestata dal colera e da un terremoto di particolare interesse anche per le autorità del tempo. Il momento, se non bastasse, è caratterizzato dal passaggio della cometa di Halley, avvenuto il 19 maggio 1910”. Eleuteri ha poi ripercorso i dieci anni della collana, “partita con il primo volume grazie alla generosità di Primo Recchioni e proseguita con i vari mecenati che hanno creduto al progetto”.
Quest’anno la pubblicazione è resa possibile grazie al contributo del Banco Marchigiano, dell’Atac Spa, della CplC (Compagnia per la comunicazione) e con la collaborazione del Comune e dell’Azienda dei Teatri, con quest’ultima che ha lavorato co-organizzando la presentazione di sabato.
Primo Recchioni, a nome dell’Accademia, ha voluto ricordare Sandro Bella, decano dei barbieri e stimato poeta dialettale, scomparso in primavera. “Una perdita per la collettività civitanovese: ci ha lasciato importanti pubblicazioni e mi auguro che queste testimonianze restino nel tempo. Del canto nostro, stiamo lavorando ad un progetto epocale per tenere vive le nostre origini”.
L’ingresso di sabato 4 dicembre al Cecchetti è libero: al pubblico verrà donata una copia de “La Cometa!”, che sarà messa anche a disposizione degli sponsor e di associazioni interessate per le strenne natalizie (fino ad esaurimento della tiratura).
Alla conferenza stampa hanno preso parte: il sindaco Fabrizio Ciarapica; il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi; l’autore Antonio Eleuteri; Primo Recchioni e Domenico Lepretti dell’Accademia Primo Dialetto; Daniela Milani, responsabile dell’Ufficio marketing e Relazioni esterne del Banco Marchigiano; Francesca Della Valle di CplC.
Sono in fase di ultimazione i lavori di sistemazione di via Ruffini nel quartiere di Fontespina, dove l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche ha ritenuto prioritario intervenire allo scopo di eliminare l’annosa problematica degli allagamenti, avvenuti anche in occasione di piogge di modesta entità.
Il primo luogo i lavori hanno riguardato la realizzazione del nuovo collettore delle acque meteoriche, con allaccio su via Cristoforo Colombo e il posizionamento di nuove caditoie. Inoltre si è provveduto alla demolizione dei marciapiedi esistenti e al loro rifacimento con un nuovo cordolo in calcestruzzo vibrato del tipo prefabbricato e la pavimentazione in masselli di calcestruzzo autobloccante. L’intervento ha determinato la risagomatura e la riasfaltatura della sede stradale, mentre è in fase di completamento la nuova segnaletica a terra.
L’importo finanziato dei lavori eseguiti ammonta a circa 130 mila euro. Si è ritenuto opportuno intervenire anche nel tratto terminale di via Ruffini, a monte di via Venier. In questo caso i lavori per l’importo di 25 mila euro, già finanziati e appaltati, consistono nella sistemazione definitiva della sede viabile con le stesse caratteristiche della porzione già portata a compimento.
“Le opere eseguite – spiega l’assessore ai lavori Pubblici Ermanno Carassai - fanno parte di un programma di interventi nel territorio comunale ritenuti prioritari dall’Amministrazione allo scopo di eliminare definitivamente gli inconvenienti già evidenziati e risanare anche sotto l’aspetto ambientale una zona del centro abitato”.
Debutto europeo da incorniciare per i biancorossi! La Cucine Lube Civitanova comincia con il piede giusto e 3 punti d’oro il cammino nella Pool C di Champions League tra le mura amiche grazie al successo per 3-0 (25-17, 25-20, 25-15) contro il Lokomotiv Novosibirsk. Prosegue il momento magico dei campioni d’Italia, capaci di prolungare a nove affermazioni consecutive la striscia di partite utili dopo le otto vittorie di fila in SuperLega. Un bel biglietto da visita a pochi giorni dalla partenza per il Brasile dove Juantorena e compagni difenderanno il titolo iridato al Mondiale per Club.
Contro i siberiani all’Eurosuole Forum, i cucinieri giocano una delle più belle partite stagionali attaccando con oltre il 65% di efficacia nei primi due set e realizzando 17 ace in tre parziali. Messi sistematicamente fuori causa i rivali in ricezione. Top scorer un maestoso Marlon Yant, autore di 16 punti con il 62% di efficacia e 6 ace.
Nel primo set (25-17) gli avversari partono forte (6-8), ma si rivela un falso allarme. La Lube spinge al servizio (5 ace nel parziale) e fa il vuoto (16-10) bersagliando i russi con gli attacchi di Garcia e Yant. Anche nel secondo set (25-20) l’iniziativa è dei padroni di casa, con Yant autore di punti pesanti, ma il Novosibirsk resta in scia fino all’allungo firmato da Lucarelli (20-17). Nel terzo set (25-15), la partita di Luburic e compagni termina sul 14-11. I biancorossi sono meno brillanti dei primi 50 minuti in attacco, ma dominano la scena con 6 ace e grandi difese rendendo sterile ogni reazione sul fronte opposto. L’unico sussulto arriva con il ritorno in campo di Ivan Zaytsev nell’ultima azione. Standing ovation per lui.
Prossimo appuntamento nella Pool C mercoledì 15 dicembre 2021 (ore 19) in Slovenia contro i padroni di casa dell’Ok Merkur Maribor.
La gara
Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per il finalizzatore Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Marchisio libero. Ospiti schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin e Savin in banda, Martynyuk libero.
Avvio a ritmi serrati, con i siberiani in doppio vantaggio dopo l’ace di Luburic (6-8) e la Lube protagonista del controsorpasso, grazie al parziale di 4 a 0 (10-8), e capace di allungare con l’ace di Lucarelli (12-9). Il servizio si conferma l’arma in più con Simon: 2 ace, seguiti da un fallo di posizione ospite per il 16-10. Konstantin si gioca anche la carta Rodichev in banda. I campioni d’Italia tengono a distanza i russi con Garcia (20-14) e mettono il turbo con l’ace di De Cecco (23-15). Il timbro finale è di Yant (25-17)
L’equilibrio iniziale del secondo set viene spezzato dal doppio vantaggio con una magia di Yant (9-7) Il palas esulta a gran voce anche sul diagonale di Gabi Garcia che toglie pressione (17-15) e sul contrattacco di Lucarelli per il +3 (20-17) che cancella ogni velleità di rimonta. Con il brasiliano al servizio Civitanova arriva sul 23-18. A sigillare il set con una combinazione spettacolare è Anzani (25-20).
Nel terzo set Gabi Garcia e Yant partono a razzo (9-5). I russi cercano di aumentare il tasso di aggressività (14-11), ma la Lube sa quando accelerare con Simon in attacco e Lucarelli dai nove metri (17-11). La formazione del Lokomotiv è meno lucida, come dimostrano alcune ingenuità in un terzo set che sfila via senza problemi. Marchisio è inserito in corsa. Yant sigla il bolide del +7 (20-13) e illumina il finale con 3 ace (25-15), intervallati dal rientro in campo di Zaytsev, applauditissimo dai tifosi.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 10, Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev, Lucarelli 8, Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 2, Anzani 4, Yant 16. All. Blengini.
LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Martynyuk (L), Perrin 3, Tisevich ne, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 9, Luburic 13, Chereiskii, Tkachev ne, Kruglov ne, Lyzik 7, Rodichev, Kurkaev 6, Komarov ne. All. Konstantinov
ARBITRI: Fernandez Fuentes (ESP), Boulanger (BEL)
PARZIALI: 25-17 (25’), 25-20 (28’), 25-15 (25’). Tot.: 1h 18’.
NOTE: Civitanova battute sbagliate 9, ace 17, muri vincenti 4, 54% in attacco, 38% in ricezione (18% perfette). Novosibirsk battute sbagliate 14, ace 2, muri 4, 48% in attacco, 29% in ricezione (9% perfette). Spettatori 1.200, incasso 16.223, 41. MVP: Yant.
Pizzeria colta in “flagranza” di reato. Ha destato piuttosto stupore, tra i passanti, la campagna pubblicitaria messa in atto da una pizzeria di recente apertura a Civitanova Marche. Il grande cartellone affisso in via Martiri di Belfiore reca la scritta: “Pizz stop… pizza al taglio e d’asporto flagranti emozioni”. È proprio la scelta dell’aggettivo “flagrante” che ha suscitato ilarità e qualche perplessità a coloro che vi si sono imbattuti.
L’aggettivo corretto da utilizzare sarebbe stato, infatti, fragrante (che sprigiona un intenso profumo, ndr) riferito alla pizza, ma gli addetti al marketing del locale, incappati un errore grammaticale, hanno optato per l'utilizzo del termine “flagrante”, che nel linguaggio giuridico indica un reato che viene scoperto nel momento stesso in cui viene commesso. Si tratta di due aggettivi dal suono simile, dunque, ma dall’origine e dal significato completamente diversi.
La “svista” grammaticale ha fatto il giro dei social, dove sono stati in molti a chiedersi: “È un errore o una bizzarra strategia di marketing?”. Del resto, si sa, gli strafalcioni ortografici, o refusi, soprattutto in cartelloni pubblicitari, fanno ancora sorridere, e indignare, quindi funzionano.
In mattinata, presso la Sala del Consiglio di Palazzo Sforza, si è svolta la riunione annunciata dal sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica per concordare linee di azione comuni alla luce della recente decisione del Consiglio di Stato, accolta nella Manovra Economica 2022, che prevede la proroga delle concessioni balneari fino a dicembre 2023 con conseguente decadenza delle stesse a partire dal primo gennaio 2024.
Alla riunione hanno partecipato, oltre al sindaco Ciarapica, l’Assessore Regionale con delega alla tutela della costa e del demanio Stefano Aguzzi, il consigliere regionale di Forza Italia Jessica Marcozzi, l’assessore con delega al demanio Ermanno Carassai, il consigliere comunale Giuseppe Baioni, a cui si sono aggiunti successivamente il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e l’assessore regionale di Fratelli d'Italia Pierpaolo Borroni. Folta la rappresentanza degli imprenditori balneari capitanati dal Presidente Provinciale CNA balneari Mara Petrelli e dal portavoce dei cantieri navali Andrea Cittadini.
In apertura di incontro il Sindaco Ciarapica ha illustrato ai presenti le problematiche inerenti l’apertura alle liberalizzazioni originate dalla direttiva Bolkestein del 2006, da cui deriva la recente decisione del Consiglio di Stato che grava sulla testa di centinaia di migliaia di imprese italiane, soprattutto a carattere familiare, creando incertezze sul futuro economico di lavoratori ed aziende.
“Non possiamo accettare a cuor leggero una sentenza che penalizza un intero settore – ha dichiarato il sindaco -. Ho convocato questo incontro in presenza delle autorità regionali per un libero confronto tra le parti e per mettere a punto possibili iniziative che possano risultare utili alla causa. Mi sono attivato per sensibilizzare rappresentanti politici nazionali sulla questione e sono in continuo contatto con il senatore Maurizio Gasparri, anche lui sconcertato per i contenuti della sentenza”.
“Anche nel periodo in cui sono stato sindaco di Fano - ha dichiarato l’assessore regionale Aguzzi - per due volte si è presentata la questione sull’applicazione della direttiva Bolkeistein relativamente alle concessioni demaniali che ora è tornata alla ribalta con la sentenza del Consiglio di Stato. Sentenza che penalizza fortemente un'intera categoria. Penso agli imprenditori balneari che hanno recentemente impegnato importanti risorse per abbellire o ristrutturare i propri stabilimenti, spese a vuoto vista l’impossibilità di ammortizzarle nel giro di due anni. La Regione Marche vuole assumere una posizione forte e decisa sull’argomento".
"Al riguardo, i consiglieri Marcozzi e Borroni porteranno una mozione da votare in Consiglio Regionale per spingere le istituzioni nazionali a posticipare la scadenza della proroga non ristretta a due anni ma da portare a dieci - aggiunge Aguzzi -. Nella malaugurata ipotesi che non si possano allungare i tempi della proroga, chiederemo che sia assicurato un diritto di prelazione nella gara a coloro che oggi gestiscono stabilimenti avvalendosi delle concessioni balneari”.
“L’Amministrazione Comunale – ha dichiarato l’assessore Carassai – ha prorogato le concessioni fino al 2033. La sentenza del Consiglio di Stato con la scadenza del 31 dicembre 2023 ha generato uno stato di confusione e di poca chiarezza sul futuro tale da disorientare e creare preoccupazione non solo agli imprenditori ma anche ai lavoratori delle aree interessate. Dobbiamo necessariamente coinvolgere le forze politiche per tutelare loro ed anche la nostra futura economia”.
Successivamente sono intervenuti Mara Petrelli, Andrea Cittadini e alcuni imprenditori degli stabilimenti balneari i quali hanno dichiarato la propria preoccupazione avendo pesantemente investito sulle loro attività con il coinvolgimento delle famiglie. Gli stessi rappresentanti, anche ai fini della redazione della mozione, hanno illustrato alle autorità presenti i punti della sentenza del Consiglio di Stato che li penalizza e che andrebbero rivisitati. A loro avviso gli effetti della sentenza danneggiano fin da oggi coloro che hanno intenzione di cedere l’attività dello stabilimento balneare in un mercato che si è ormai fermato. Per loro occorre trovare opportune soluzioni per salvaguardare un importante settore che genera il 12% del Pil Nazionale.
Prenderà il via domenica, l’ottava edizione della Scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo” di Umberto Piersanti, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”. Il professor Piersanti sarà in diretta sulla piattaforma zoom domenica 12 dicembre, alle ore 18:00, per presentare i nuovi corsi, fare un bilancio di questi anni di scuola e concludere con una riflessione sulla poesia odierna.
Ospiti dell’anno 2021/2022, Cinzia Demi, Elisa Donzelli, Alberto Fraccacreta, Renato Minore e Vittorino Curci. Per informazioni e iscrizioni telefonare al numero 3202530653 oppure scrivere al seguente indirizzo di posta: lascuoladipoesia@libero.it
La Virtus Basket Civitanova è lieta di annunciare l’ingaggio fino al termine della stagione di Valerio Costa. Play di 185 centimetri, classe 1997, il giocatore era free agent dopo aver svolto la preparazione estiva come aggregato alla Givova Scafati (Serie A2) e, nonostante i soli 24 anni, ha già una lunga esperienza a livello senior.
Nato a Reggio Calabria e cresciuto nel settore giovanile della Nuova Jolly, con la quale esordisce tra i grandi nell’allora campionato di Dnc appena 15enne (con 6,2 punti a partita), la sua formazione si completa nel prestigioso vivaio della Assigeco Casalpusterlengo, dove si trasferisce nel 2013 facendo in tempo anche a calcare il parquet di Civitanova per le Finali nazionali Under 17. In quegli anni entra stabilmente a far parte anche delle Nazionali di categoria, disputando in maglia azzurra gli Europei Under 16 e i Mondiali Under 17 e Under 19. L’Assigeco lo lancia presto anche in prima squadra, facendogli assaggiare i primi minuti in A2 già nel 2014, quando ha ancora 17 anni. Nel 2015/2016 torna a casa, in prestito, per vestire la prestigiosa canotta della Viola Reggio Calabria: gioca 11,6 minuti a partita con 1,7 punti di media.
Nelle successive due stagioni torna all’Assigeco, ma di spazio ne trova poco (solo 11 partite giocate e 6 punti segnati in due stagioni), così nell’estate 2017 scende in Serie B a Lecco: in Lombardia completa un’annata da 4,1 punti, 2,9 rimbalzi e 3,4 assist in quasi 23’ sul parquet, cifre che gli valgono la chiamata, l’anno successivo, di Teramo: in Abruzzo, sempre in Serie B, va ancora meglio, salendo a 8,3 punti, 3,0 rimbalzi e 2,9 assist e incontrando per la prima volta la Virtus (15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist per lui nel successo casalingo alla terzultima giornata di regular season). È in questa stagione che finisce sul taccuino di Marco Pallotti, che per il 2019/2020 lo vuole a Porto Sant’Elpidio. La stagione biancoazzurra è sfortunata, ma il suo rendimento cresce ancora (11,2 punti, 3,3 rimbalzi, 2,1 assist di media) e a febbraio 2020 arriva la chiamata di Vicenza: fa in tempo a giocare solo una gara in terra veneta, poi il lockdown stoppa tutto. La scorsa stagione ecco la chiamata di Avellino, dove è compagno di squadra di Gianpaolo Riccio: chiude con 7,3 punti, 3,3 rimbalzi e 3,3 assist ma non basta per evitare la retrocessione alla squadra irpina. Quest’anno, come anticipato, ha iniziato la stagione da aggregato in A2 a Scafati, totalizzando anche due presenze in Supercoppa (2 punti segnati in 9’ complessivi).
Regista che ha in fisicità, esplosività e capacità di lettura i suoi punti di forza, sarà un’importante upgrade per il reparto esterni della formazione di coach Schiavi già a partire dal match di sabato sul campo della Luiss Roma. Indosserà la canotta numero 4. Queste le sue prime parole da giocatore virtussino: «Conoscevo già bene Civitanova, avendo giocato nelle Marche, e sono rimasto in contatto con Marco Pallotti dopo l’esperienza di Porto Sant’Elpidio, per cui quando è arrivata la chiamata ci ho messo davvero poco ad accettare. Ho seguito la squadra in questo inizio di stagione, è molto giovane ma credo che possa dire la sua in questo campionato. Sono venuto per dare una mano, conosco Gianpaolo Riccio col quale ho giocato insieme anno scorso, ma anche altri ragazzi che ho affrontato più volte da avversario. Credo nelle qualità di questa squadra».
Così coach Marco Schiavi: «Valerio è un ragazzo che ci darà una grande mano in un reparto, quello dei playmaker, in cui abbiamo mostrato a mio avviso le lacune maggiori. Sapevamo che sarebbe stato così, avendo in quel ruolo due giovanissimi di belle speranze, per cui mettere al loro fianco un giocatore come Costa può dare a Guerra e Cognigni maggiore serenità e tempo per fare le cose giuste per crescere. Inseriamo un ottimo giocatore per questa categoria, che conosciamo e che conosce il girone avendolo già frequentato in passato, ci darà senz’altro una mano sia tecnicamente ma anche moralmente: una ventata di entusiasmo che ci può fare bene in un momento in cui chiaramente lo abbiamo un po’ sotto i tacchi. Allunghiamo le rotazioni, mettiamo qualità e diamo maggiore serenità a tutti: un inserimento positivo sotto tutti i punti di vista».
Questo il commento del gm Marco Pallotti: «Non abbiamo voluto inserire un giocatore da 30 punti a partita, ma un ragazzo giovane ma già esperto della categoria e che potesse alleggerire la pressione sui nostri esterni nella fase di costruzione del gioco. Valerio lo conosco bene, è un ragazzo serio e professionale, un giocatore sul quale si può fare affidamento».
Nuove nascite, l’ospedale di Civitanova si appresta a chiudere il 2021 con un trend positivo in controtendenza rispetto ai dati regionali e nazionali.
L'Ostetricia di Civitanova Marche, infatti, ha raggiunto i 700 parti. “Un dato importante, affermano il dottor Filiberto Di Prospero, direttore dell’Unità Operativa civitanovese dell’Area Vasta 3 e la dottoressa Enrica Fabbrizi responsabile della UOSD di Pediatria; si tratta del superamento anticipato di un traguardo che ci eravamo dati per il 2021; sapevamo che non sarebbe stato facile e raggiungere l’obiettivo, superarlo con un mese di anticipo è certamente gratificante”.
Il numero di parti raggiunto alla fine di questo novembre 2021 non solo è superiore a quello totale del 2020 (389 parti) ma cosa ancora più importante, supera anche il totale dei parti del 2019 (632 parti) e del 2018 (603 parti). Un dato che, in pieno calo demografico e con una pandemia che perdura, è sicuramente interessante e lo è ancora di più se si considera che, dopo l’esperienza sul fronte Covid19 per buona parte del 2020, per l’Ostetricia e la Pediatria di Civitanova Marche il 2021 è stato l’anno di una reale ripartenza.
“Una ripartenza non senza difficoltà - sottolinea il dottor Di Prospero - non facile e condizionata dal grave momento che sta vivendo l’intero Sistema Sanitario; una ripartenza che è stata anche occasione per vederci tutti impegnati in una importante riprogettazione dell’offerta assistenziale, che tra potenziamento dei servizi e creazione di nuovi ha voluto intercettare le reali esigenze dell’utenza. Basti pensare ai nuovi ambulatori per le presentazioni podaliche e la prevenzione dell’incontinenza; al nuovo percorso che si prende totalmente cura delle future mamme fino al delicato periodo del ritorno a casa”.
“Risultati quelli ottenuti quindi sono tutt’altro che casuali ma frutto di programmazione e di un grande lavoro di squadra, aggiunge il dottor Di Prospero; risultati importanti e che ci dicono che siamo nella giusta direzione. C’è ancora molto da fare ma la strada segnata sembra davvero quella giusta”. Il dottor Di Prospero e la dottoressa Fabbrizi aggiungono: “desideriamo ringraziare tutte le mamme, tutti i papà che ci hanno accordato la loro fiducia, tutte quelle famiglie che hanno apprezzato il grande lavoro che abbiamo fatto in questo periodo”.
A fuoco il tetto di un'abitazione: pronto intervento dei vigili del fuoco. L'incendio è divampato, intorno alle 19:30, in una villetta sita in via Piana a Potenza Picena.
In base a una prima ricostruzione, le fiamme sarebbero partite dalla canna fumaria dell'edificio e si sarebbero poi propagate al tetto e a parte della mansarda situata al terzo piano. Una volta scattato l'allarme, sono accorsi sul posto i vigili del fuoco con tre mezzi e l'ausilio di un'autopompa e un'autoscala. I pompieri hanno subito domato le fiamme. Non si registrano feriti o intossicati, ma solo ingenti danni. I vigili del fuoco sono tuttora al lavoro per la messa in sicurezza dell'edificio, che al momento risulta inagibile.
È stata inaugurata nel pomeriggio la nuova sede di Unitelma Sapienza presso i locali del terzo piano della palazzina di via Nelson Mandela n. 6, dove sono presenti quattro aule, una sala riunioni, una segreteria studenti, una sala multimediale. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Fausto Troiani, il presidente del Campus “Città del Sapere” Bruno Pinti, il referente del Polo Unitelma Sapienza Civitanova Marche Vincenzo Salzano, il Commissario Capo di PS di Civitanova Fabio Mazza, il luogotenente comandante della Stazione dei Carabinieri di Civitanova Bartolomeo Filannino, il comandante dei carabinieri Massimo Amicucci, il comandante della Guardia di Finanza di Civitanova Tiziano Padua, il segretario generale dell’associazione Fervicredo Paolo Petracca ed il segretario generale aggiunto Unarma Giuseppe Palermo.
Collegati in videoconferenza: il magnifico rettore di Unitelma Sapienza Antonello Folco Biagini con il segretario generale Donato Squara. "La nostra è una Università telematica, con un proprio CdA, il cui socio maggioritario è “La Sapienza di Roma” - ha dichiarato il Magnifico Rettore Antonello Folco Biagini - che risponde alle esigenze degli studenti non solo per la formazione online ma anche per costituire con la nuova sede un punto di riferimento territoriale per esami, tesi di laurea e informazioni su tutto ciò che è inerente alla nostra attività accademica. Abbiamo trovato unità di intenti con altre realtà locali in merito a iniziative, convegni e webinar, al fine di sviluppare una sinergia che possa andare incontro alle esigenze dei singoli territori. Sono comprensibili le perplessità sulla didattica a distanza, ma è innegabile che nel corso degli anni l’Università telematica ha dato possibilità ai lavoratori di approfondire i propri studi con l’opportunità di conseguire diplomi. Oggi è essenziale la digitalizzazione ed al riguardo i corsi online rivestono sempre più importanza”.
“Ringrazio il Comune per questa opportunità accordataci– ha affermato Donato Squara - nelle Marche non avevamo un centro e Civitanova rappresenta per noi un legame non solo alla realtà locale, con cui contiamo di avere un rapporto virtuoso, ma anche alle Università della regione. Siamo la seconda Università telematica d’Italia, costituita nel 2004, ci avvaliamo dell’esperienza di una Struttura storica come “La Sapienza” di Roma. Saluto il sindaco e spero che, non appena sarà possibile, ci si possa incontrare di persona”.
“La nostra Amministrazione Comunale - ha dichiarato il sindaco Ciarapica - è fiera della collaborazione con Unitelma che è collegata alla Università Pubblica per eccellenza della Capitale, la prestigiosissima “La Sapienza”. Unitelma costituisce un punto di riferimento per la nostra città in un nuovo e moderno modo di concepire la formazione accademica. In un periodo come questo, condizionato da un evento imprevisto e drammatico che ha cambiato profondamente le nostre vite, il nostro modo di pensare e di agire, facilitando il ricorso a strumenti tecnologici, ben venga nel nostro territorio un ateneo telematico, come Unitelma Sapienza, che riesce a colmare ogni lacuna formativa attraverso l’offerta di corsi di qualità e con metodologie moderne e innovative. Accogliamo con piacere la proposta di vederci di persona quanto prima per iniziare un percorso insieme prendendo a riferimento la giornata odierna come punto di partenza”.
“Unitelma Sapienza, oltre ai corsi on line - ha dichiarato Bruno Pinti - offre un appoggio didattico in presenza mettendo a disposizione degli studenti tutor e supporto tecnologico. Riteniamo utile creare un’interazione del mondo scolastico con quello del lavoro. Al riguardo, è nostra intenzione portare gli studenti in azienda e metterli in contatto con gli imprenditori per capire meglio le dinamiche aziendali. E’ nostro intento anche offrire lezioni prova, in modo che i ragazzi possano riflettere con largo anticipo su cosa fare dopo il diploma. A Civitanova presenteremo un corso di laurea triennale in Scienze dell’Amministrazione e della Sicurezza, un corso di laurea triennale in Scienze dell’Economia Aziendale ed corso di laurea magistrale in Economia, Management ed Innovazione. Ed a breve saranno messe a disposizione 100 borse di studio per gli studenti meno abbienti”.
Sarà un Natale con un grande desiderio di partecipazione e ritorno alle tradizioni, dopo lo stop dello scorso anno dovuto al Covid ed è proprio questo lo spirito che il comune di Civitanova Marche ha cercato di interpretare proponendo un ricco calendario di eventi per le festività, ma sempre con la massima attenzione al rispetto delle regole anticontagio.
“La città ti aspetta” è lo slogan scelto, come ha spiegato questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica in Sala Consiliare, alla presenza di tutti gli attori che hanno contribuito a realizzare il cartellone insieme all’assessorato alla Cultura e al Turismo, tra cui Azienda Teatri di Civitanova Marche, Pro Loco Civitanova Marche, Pro Loco Civitanova Marche Alta, Croce Verde Civitanova Marche, i commercianti di Centriamo e tante associazioni e operatori locali, che hanno dato il loro preziosissimo contributo.
Tra le novità, c’è il “Santa Claus Bus” di martedì 7 e mercoledì 8 dicembre, curato dall’associazione “Marchemagiche” e patrocinato dall’Assemblea legislativa della Regione, che darà la possibilità ai bambini di immergersi in un’atmosfera magica e incontrare il personaggio di Babbo Natale. Come anticipato, sabato pomeriggio alle 18 saranno accese tutte le luminarie e l’albero donato dal Comune di Esine in piazza XX Settembre.
“C’è stata una grande sinergia - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - e mai come oggi abbiamo visto una città così unita: questo aspetto ci rende particolarmente fieri. È il segno che la condivisione porta grandi risultati. Il programma è ambizioso e vasto, con oltre un mese di eventi che si snodano tra il Centro di Civitanova Porto e Civitanova Alta, con momenti per tutti dove sarà massima la sicurezza. L’anno scorso, viste le restrizioni Covid, non siamo infatti riusciti ad allestire molti eventi; la situazione è ora sempre delicata, ma questa maggiore apertura ci ha consentito di realizzare un connubio di attività con associazioni e operatori della città. Sabato pomeriggio alle 18 accenderemo tutte le luminarie e l’albero donato dal Comune di Esine in piazza XX Settembre. La città ti aspetta è un invito a venire a trovarci a Civitanova”.
Al Lido Cluana, sarà presente per tutte le feste la pista di ghiaccio, così come i presepi popolari e artistici realizzati dalla famiglia Melappioni e Leandro Messi, visitabili alla palazzina sud. Le Natività impreziosiranno anche Civitanova Alta, con più di 80 presepi allestiti nelle zone più caratteristiche del borgo. Per gli eventi che si svolgeranno nel Borgo storico, l’Amministrazione comunale e Atac organizzano un servizio di navetta gratuita, con parcheggio all’istituto Corridoni.
Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri: Francesca Peretti e Paola Recchi, Presidente e Direttrice Azienda Teatri; Maria Rosa Berdini, presidente Pro Loco Civitanova Marche; Aldo Foresi, presidente Pro Loco Civitanova Marche Alta; Debora Pennesi, presidente Centriamo; Elisabetta Biagola, presidente Croce Verde Civitanova Marche; Augusto Borroni, presidente Società Operaia di Civitanova Marche Alta; Roberto Ghergo della Marameo circus, Iginio Melappioni (Presepi), il maestro Luigi Gnocchini e Renzo Morreale (Il Palco).
Una serie di incontri con le forze politiche di Civitanova Marche per presentare le richieste del diporto nautico in vista delle elezioni della prossima primavera. Si tratta dell'iniziativa promossa dall'associazione “Il Madiere”, il sodalizio che rappresenta i diportisti civitanovesi.
“Il 2021 è stato l’anno in cui il tema “porto” è balzato al centro della cronaca – ha dichiarato il presidente Gianni Santori - e la partecipazione della città alla vicenda testimonia che i tempi sono maturi per un salto di qualità. Il porto è un’eccellenza che può dare ancora molto alla città ma è necessario un impegno straordinario per la sua riqualificazione; a 16 anni dalla sua approvazione il Piano Regolatore del Porto di Civitanova risulta largamente inattuato come disatteso è anche il Piano Regionale dei Porti che nel 2010 ha previsto per il nostro scalo una dotazione di 1000 posti barca per il diporto. I prossimi 5 anni devono essere gli anni della svolta, a partire dal tema della sicurezza che è il punto di partenza per ogni ipotesi di riqualificazione”.
Nei giorni scorsi il direttivo dell’associazione ha messo nero su bianco il punto di vista dei diportisti civitanovesi sulle principali questioni che riguardano lo scalo e in quattro punti ha sintetizzato le richieste della categoria. Al primo posto il tema della sicurezza dell’area occupata dal diporto che non può attendere ancora e che richiede un intervento urgente. Subito dopo la richiesta di un piano particolareggiato ad iniziativa del Comune, con un confronto che coinvolga l’intera città ed in particolare i soggetti che vivono e operano nell’area: la pesca, il diporto, gli operatori portuali.
Al terzo punto la richiesta di ridefinizione degli spazi destinati al diporto dal momento che il Piano Regolatore del 2005 prevede una linea di banchinamento che cancellerebbe molti degli attuali 500 ormeggi. Infine, il tema delle concessioni demaniali che devono essere confermate alle attuali sette associazioni sportive amatoriali, come stabilito anche da una recente delibera del consiglio comunale, mentre ai privati dovrebbero essere assegnati gli spazi della nuova darsena.
“Il porto è il tratto distintivo della nostra città – ha concluso Santori - un importante luogo di lavoro, di sport, di socialità e il diporto civitanovese ha contribuito in modo rilevante al successo di questa realtà. L’imminente confronto elettorale potrà costituire un importante momento di verifica degli impegni delle diverse forze politiche su questo tema”.
La periferia di Civitanova Marche continua ad essere teatro di condizioni urbanistiche fatiscenti, con conseguenti profondi disagi per i suoi residenti. La denuncia, questa volta, arriva direttamente dai social, da parte di chi vive la città da più di 40 anni: strade incivili e inguardabili, come via Calatafimi, via Adua, via Cernaia o via Crimea, ormai da troppo tempo abbandonate all'inadempienza dell'amministrazione comunale. Nel corso del tempo, la giustificazione maggiormente addotta si legava alla mancanza di denaro e di un progetto valido alla riqualificazione del territorio, ma oggi questo non vale più. «Ora abbiamo il progetto e il denaro - si legge nello sfogo social di uno dei cittadini - Forse manca la serietà di qualcuno che prenda definitivamente a cuore il problema?»
Ad intervenire sull'argomento nei giorni scorsi era stato direttamente l'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai, che aveva rassicurato gli abitanti. «Stiamo predisponendo gli atti per l’eliminazione delle varie criticità - aveva affermato Carassai - e, in particolare, è previsto un rifacimento dei marciapiedi e il loro adeguamento nelle dimensioni, la verifica della rete idrica e delle acque meteoriche, delle acque nere e la sistemazione del manto stradale mediante la stesura di un tappetino in conglomerato bituminoso. Abbiamo tra le mani un progetto proiettato nel 2022 dell'importo di 180 mila euro, con ulteriori oneri finanziari di urbanizzazione». Nel frattempo, i cittadini di Civitanova continuano a percorrere a piedi e con i loro veicoli strade piene di buche e in progressivo deterioramento. E il maltempo ad aggravare ancora di più la situazione è sempre in agguato.
La “movida” di Civitanova Marche sotto la lente delle forze dell’ordine: denunciato spacciatore di soli 16 anni. È l’esito dei controlli interforze realizzati da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale nelle vie centrali della città nel corso del fine settimana. Proprio in pieno centro, gli uomini del Commissariato di Civitanova Marche e della squadra mobile, hanno sorpreso un 16enne, civitanovese, mentre era impegnato nell'attività di spaccio.
Il giovane, in compagnia di altri ragazzi, all’arrivo dei poliziotti ha iniziato ad assumere un atteggiamento sospetto mostrando evidenti segni di nervosismo e insofferenza. La perquisizione personale operata dai poliziotti ha consentito di rinvenire circa 12 grammi di hashish già divisi in sette dosi pronte alla vendita, nonché un bilancino di precisione che aveva in una tasca del giubbotto.
La successiva perquisizione effettuata presso l’abitazione del giovane, anche con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, ha consentito di rinvenire ulteriori 74 grammi di hashish, nonché un coltello a serramanico utilizzato per il frazionamento in dosi della droga e circa 200 euro in banconote di diverso taglio, verosimilmente frutto dell’attività di spaccio. Il minorenne è stato, come disposto dall’autorità giudiziaria, accompagnato presso la propria abitazione e affidato alla custodia dei genitori, in attesa di successive determinazioni.
Nel corso della stessa operazione, sempre in una via del centro, sono stati sottoposti a controllo altri giovani, apparsi piuttosto nervosi alla vista dei poliziotti. In possesso di un 18enne, sempre residente in città, sono stati rinvenuti 5 grammi di hashish divisi in quattro dosi che il ragazzo aveva nascosto parte nel giubbotto e parte negli slip.
La perquisizione estesa alla sua abitazione ha consentito inoltre di rinvenire, nascosto in un cassetto del comodino della sua camera da letto, un bilancino elettronico di precisione utilizzato per la pesatura delle dosi. Il giovane è stato denunciato. Complessivamente, nel corso dell’operazione sono state sottoposte a controllo 64 persone e 20 veicoli.
Denunciati un'intera famiglia di giostrai e una parucchiera. I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, in stretta sinergia con l’I.N.P.S. di Macerata e con il coordinamento della locale Autorità giudiziaria, hanno scoperto illeciti contro il reddito di cittadinanza, quantificando in oltre 25.000 euro i sussidi indebitamente percepiti.
La concessione del beneficio in argomento, come noto, quale misura di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale, è subordinata ad una serie di particolari requisiti - da possedere cumulativamente all’atto di presentazione della domanda e per tutta la sua durata - di cittadinanza, di residenza, di soggiorno, di reddito e di patrimonio, nonché di ulteriori presupposti di “compatibilità”, ovvero la mancata sottoposizione a misure cautelari personali e il non aver subito una condanna definitiva, nei dieci anni precedenti, per una serie di gravi reati.
Sulla base di tali presupposti, le Fiamme Gialle hanno svolto una serie di accertamenti, che hanno permesso di constatare, per alcuni soggetti individuati attraverso una puntuale analisi di rischio, l’insussistenza delle condizioni legittimanti la sua percezione. Si tratta, in particolare, di una parrucchiera, dichiaratasi disoccupata, la quale ha illecitamente percepito somme per oltre 7.000 euro e tre persone facenti parte di un medesimo nucleo familiare di giostrai (moglie, fratello e sorella del capofamiglia).
Con riferimento a tale nucleo, i finanzieri hanno accertato come, nonostante due diverse revoche disposte dall’I.N.P.S., il soggetti fossero riusciti a percepire, di fatto ininterrottamente dal maggio 2020, oltre 18.000 euro di reddito di cittadinanza, con tre diverse istanze, presentate in successione, non appena veniva revocata la precedente (prima quella del fratello, poi quella della moglie e infine quella della sorella), nelle quali aveva omesso di indicare la posizione lavorativa di uno dei familiari e la presenza di più persone all’interno del nucleo familiare stesso, nonché ricorrendo allo stratagemma di dichiarare, in una delle DSU correlate alla richiesta del sussidio, la residenza presso un indirizzo di comodo utilizzato dal Comune per le persone sprovvistene, in luogo dell’effettiva dimora, al fine di non essere inclusi nel medesimo nucleo.
Oltre alla denuncia alla Procura della Repubblica, è scattata anche la segnalazione alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata, per l’interruzione dell’erogazione del sussidio ed il recupero, peraltro già in fase di esecuzione, delle somme indebitamente percepite.
Si è aperta ieri, 28 novembre, presso il teatro “Annibal Caro” di Civitanova Marche, la decima edizione della rassegna “A teatro con mamma e papà”, ed è stato subito un gran successo di presenze.
“Il ritorno nel teatro storico – ha commentato il direttore artistico Marco Renzi – è stato un momento davvero emozionate dopo quasi due anni di chiusura. Tantissime le famiglie che hanno fatto sentire la loro vicinanza e che hanno decretato il primo sold out di questa stagione che oramai, a tutti gli effetti, è entrata nella vita della Città”.
Pieni i palchi nei tre ordini e piena la platea, un pubblico motivato e paziente ha mostrato all’ingresso il proprio green pass ed apprezzato la scelta degli organizzatori di lasciare tra una famiglia e l’altra una sedia vuota di distanziamento. Già da giovedì i posti erano esauriti e numerose sono state le persone che non sono riuscite a partecipare.
Il pomeriggio è iniziato con la tradizionale assegnazione di libri prima dello spettacolo, un gioco al quale il pubblico partecipa ogni volta con grande divertimento, una sorta di tombola che invita alla lettura, come importante momento di crescita e di formazione. Subito dopo ha avuto inizio lo spettacolo, in scena la compagnia “Giallo Mare” di Empoli con “Trame su Misura”, un lavoro molto originale che ha visto in scena un attore e una disegnatrice, le immagini venivano create in diretta, sotto gli occhi del pubblico e costituivano una sorta di scenografia ottica sulla quale l’attore imbastiva il racconto in rima di due famose favole: “Il Lupo e i Sette Capretti” e “I Tre Porcellini”.
Uno spettacolo che ha reso onore allo slogan che lo accompagnava “Le favole come nessuno ve le ha mai raccontate”, perché è stato proprio così, un viaggio divertente e inaspettato nella favola e nel suo mondo magico e sospeso. Al termine tanti applausi, volti soddisfatti e bambini che uscivano tenendo per mano i genitori, pronti al prossimo appuntamento, quello di domenica 12 dicembre, quando la scena ospiterà il Mago di Oz.
Convincente prestazione della Vis Civitanova che si riscatta dopo lo scivolone contro il Padova. Le rossoblu sbancano il campo di Bologna per 1-0 grazie alla rete nel finale di Spinelli. Una vittoria raggiunta con una prestazione corale convincente, in cui le ragazze di mister Renzo Morreale hanno ritrovato la solidità difensiva. Una partita equilibrata dove la Vis Civitanova ha disinnescato bene ogni tentativo d’azione delle locali, con Comizzoli poco impegnata nel corso del match.
Una partita letta perfettamente a livello tattico con il gol vittoria arrivato nel recupero. Rinvio di Sassi con il colpo di testa di Eugeni che pesca Spinelli, brava ad arrivare dalla destra al limite dell’area rossoblu ed a battere l’estremo difensore locale con un preciso fendete sotto il sette.
“Vittoria meritata contro una squadra di blasone che forse ci aveva sottovalutato – commenta mister Morreale - Una vittoria del collettivo ma da martedì testa alla partita contro l’Isera. Menzione particolare per Monterubbianesi che teneva molto a questa gara. Se ora siamo mature, bisogna allenarsi più forte”.
BOLOGNA-VIS CIVITANOVA 0-1 (0-0 pt)
BOLOGNA: Sassi, Giuliani, Marcanti, Simone, Rambaldi (72’ Stagni), Racioppo, Tovoli (53’ Ruggeri), Zanetti, Benozzo, Hassanaine, Arcamone. A disposizione: Bassi, Sovrani, Del Governatore, Rimondi. All. Galasso
VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini, Langiotti, Eugeni, Gomez, Piscitelli, Spinelli, Costantini, De Luca, Silvestrini, Monterubbianesi. A disposizione: Monzi, Brutti, Ciccalè, Coccia, Marucci, Raimondi. All. Morreale
Arbitro: Falleni di Livorno
Marcatrice: 92’ Spinelli
Ammonite: Racioppo, Marcanti, Piscitelli
Resta a digiuno la Virtus Civitanova, alla sesta sconfitta consecutiva con il rovescio interno contro la Liofilchem Roseto. Sconfitta che non meraviglia di certo contro la lanciatissima capolista del girone, ma, nonostante le proporzioni a livello di punteggio siano simili a quelle del match di Rieti, stavolta i ragazzi di coach Schiavi lottano e ci provano almeno per 25’, prima di cedere sotto i colpi della corazzata abruzzese.
Dopo un avvio equilibrato, i rosetani sembrano poter scappare già nella seconda parte del primo quarto, quando con un parziale di 0-10 marchiato a fuoco dal grande ex Amoroso e da Nikolic (10 punti nel solo primo periodo) fa schizzare subito gli ospiti a +11 (9-20). Sembra il preludio alla solita domenica di depressione per la Virtus, che scivola anche a -19 (14-33 al 14’) senza riuscire a mettere un argine alla scintillante manovra offensiva rosetana. Ma un paio di canestri di Riccio e l’energia di Vallasciani tengono Civitanova appesa al match e il -14 dell’intervallo lungo (23-37 con una magia in transizione sulla sirena sull’asse Amoroso-Pastore a chiudere la prima metà di gara) non pare nemmeno così male.
Ti aspetti il colpo del ko da parte della Liofilchem al ritorno dagli spogliatoi e invece è la Virtus che prova a ricucire lo strappo. Vallasciani suona la carica segnando 7 punti in fila, Roseto è sorpresa dal brio civitanovese e in un amen la Schiavi’s band è tornata sotto la doppia cifra di svantaggio (36-43 al 25’ con canestro da sotto proprio di Vallasciani). Coach Quaglia chiama il timeout per riordinare le idee e sul parquet ritorna la Roseto dei giorni migliori: le bombe di Di Emidio e Amoroso ridanno vigore alla capolista, la Virtus lentamente si spegne e sprofonda fino a un ingeneroso -26 (43-69 al 32’ su bomba di Zampogna). Gli ultimi minuti sono di garbage time che servono solo a fissare il punteggio finale e per oggi può anche andare bene così. Ora però i biancoblu hanno finito i jolly da giocare, perché sabato si va a Roma per lo scontro diretto fratricida contro una Luiss che è anch’essa fermata a 2 punti in classifica.
VIRTUS CIVITANOVA-LIOFILCHEM ROSETO 53-77
CIVITANOVA: Montanari, Seri ne, Cognigni 1, Guerra 7, Pedicone, Felicioni 5, Vallasciani 11, Dessì 3, Riccio 11, Musci 10. All.: Schiavi.
ROSETO: Gaeta 1, Zampogna 9, Turel 2, Di Emidio 6, Bassi 2, Ruggiero 8, Pastore 16, Amoroso 8, Mraovic 5, Nikolic 16, Serafini 4. All.: Quaglia.
ARBITRI: Correale, Morra.
PARZIALI: 9-20, 14-17, 17-25, 8-9.