Era stata inizialmente confermata l'apertura del Brahma Clubship di Civitanova Marche per questo weekend con la serata del 29 febbraio a tema anni '90, come anche scritto su un post apparso sulla pagina facebook del locale. I gestori della discoteca civitanovese avevano sospeso, invece, l'evento in programma lo scorso martedì 25 febbraio, "in attesa di chiarimenti e di linee guida da adottare per le successive serate".
L'integrazione alla prima ordinanza emanata dalla Regione Marche riguardante "Misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" è arrivata solo nella tarda serata di ieri ed ha dettato delle precise linee da seguire anche per quanto riguarda i comportamenti da adottare per i locali notturni e le discoteche.
"1.2 "Vanno incluse tra le attività da sospendere le seguenti manifestazioni: fiere, mercati straordinari e sagre, attrazioni e luna park, concerti, eventi sportivi che prevedano la presenza di pubblico...[...]..ivi comprese le discoteche e le sale da ballo.."
Un problema solo di tempi e chiarezza della norma quindi, così come ha confermato il titolare del locale civitanovese Edoardo Ascani: " E' vero che abbiamo inizialmente confermato la data dell'evento in programma questo fine settimana ma l'abbiamo fatto in funzione della prima ordinanza emanata dalla Regione che non era nè specifica ne chiara per questa tipologia di eventi ed oltretutto era anche stata impugnata dal Governo", spiega l'art director della discoteca. "L'integrazione all'ordinanza è arrivata solo nella tarda serata di ieri ma noi con la comunicazione per pubblicizzare l'evento eravamo già partiti. Quindi è stata solo una questione di tempi in quanto noi non volevamo assolutamente contestare le decisioni prese dalle istituzioni tant'è che oggi abbiamo annullato l'evento perché ci allineiamo totalmente alle direttive emanate della Regione".
Di seguito il testo integrale della nota esplicativa dell'ordinanza, che prevede, tra l'altro, la chiusura di cinema e teatri, oltre che delle discoteche. Esclusi dal provvedimento i mercati settimanali, sospese invece le fiere e straordinarie.
La lettera a) del punto 1 dell’ordinanza 1/2020, stabilisce la sospensione delle manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura. In tal senso devono intendersi sospese quelle manifestazioni e iniziative che, comportando l’afflusso di pubblico, esulano dall’ordinaria attività delle comunità locali determinando significative concentrazioni di persone in luoghi pubblici. Si fa riferimento quindi a eventi e manifestazioni di qualsiasi natura (sportiva, culturale, sociale, economica e civica, ecc.). Vanno incluse tra le attività da sospendere le seguenti manifestazioni: fiere, mercati straordinari e sagre, attrazioni e luna park, concerti, eventi sportivi che prevedano la presenza di pubblico (campionati, tornei e competizioni di ogni categoria e di ogni disciplina) e attività di spettacolo quali rappresentazioni teatrali, cinematografiche, musicali, ivi comprese le discoteche e le sale da ballo, eventi e manifestazioni promozionali (meeting, convegni e sfilate, ecc.). Sono consentite le attività musicali presso i locali ove queste non rappresentino attività prevalente. In via generale non sono sospese le attività che attengono all’ordinario svolgimento della pratica corsistica e amatoriale (corsi di varia natura e allenamenti sportivi). Si precisa che potranno dunque rimanere aperti i luoghi di svolgimento dell’attività corsistica ordinaria di vario tipo (es. centri linguistici, centri musicali e scuola guida), gli impianti sportivi (centri sportivi, palestre pubbliche e private, piscine pubbliche e private, campi da gioco, ecc.), e in generale tutte le strutture quando le attività non prevedano aggregazione di pubblico (“porte chiuse”) o eccezionali concentrazione di persone. Sono escluse da tale sospensione anche le attività economiche, agricole, produttive, commerciali, di servizio e ricettive ivi comprese i pubblici esercizi e le mense, nonché le attività corsistiche aziendali, laddove non comportino significative concentrazioni di persone. Sono altresì escluse dalla sospensione le attività svolte da guide e accompagnatori turistici (limitatamente a gruppi composti da non oltre le 10 persone). Sono consentiti i mercati rionali e comunali, ovvero le attività commerciali svolte ordinariamente e programmate. Non possono essere inclusi nella sospensione i centri di aggregazione sociale (circoli ricreativi, centri sociali, centri giovanili, centri per anziani, orti urbani, ecc.) per la parte di ordinaria attività. Non possono essere pertanto ricomprese nella sospensione, le attività di sostegno, supporto e riabilitazione alle persone anziane e diversamente abili (es: servizi semiresidenziali e centri diurni) e attività di accoglienza per persone in situazioni di fragilità sociale (es: centri di pronta accoglienza). Non si intendono sospese le celebrazioni civili di matrimoni ed esequie. Per quanto attiene alle celebrazioni religiose si rinvia alle disposizioni adottate dai vescovi delle Marche, nonché alle eventuali disposizioni adottate dagli organi delle altre Comunità religiose.
Tenendo presente le indicazioni del Ministero della Salute in ambito nazionale, nonché l'Ordinanza del Presidente della Giunta della Regione Marche, si ritiene opportuno far slittare la data della prima opera in cartellone della stagione Civitanovall’Opera prevista per il 13 marzo 2020, spostando il Rigoletto al 15 maggio 2020. ( leggi l'articolo) La seconda opera in cartellone verrà calendarizzata successivamente. Sulla pagina Facebook Stagione Lirica Civitanova all’Opera verranno riportati tutti gli aggiornamenti. I biglietti acquistati risultano validi per la nuova data. Resta valida l'opportunità di richiesta rifondo del biglietto dal 5 marzo.
Non si ferma all’alt della Polizia e rischia di investire con l’auto agenti e passanti: nei guai un giovane
Protocollo operativo tra Questura e Polizia Stradale di Macerata finalizzato a rafforzare i controlli e la sicurezza stradale.
Alle prime ore dell’alba dello scorso 2 febbraio a Civitanova Marche, in corrispondenza della rotatoria Pellegrini, nonostante la presenza di tre pattuglie della Polstrada, diretta dal commissario Tommaso Vecchio, e del camper sanitario della Polizia di Stato, il conducente di un’ AUDI A3 di colore grigio metallizzato, trasportante altre tre persone e proveniente dalla via Aldo Moro a velocità sostenuta, ha omesso di arrestarsi all’alt ripetutamente imposto da un agente.
Nella circostanza, a causa del proprio procedere in maniera irregolare impegnando alternativamente sia la corsia centrale che quella di destra della rotatoria, al fine di conquistare la via di fuga, ha anche rischiato di investire sia gli operatori che gli altri utenti al momento presenti a vario titolo nel medesimo luogo.
La prontezza del personale operante della Polizia ha consentito di annotare il numero di targa del veicolo in fuga e soltanto successivamente, a seguito della capillare visualizzazione dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, gli agenti hanno avuto la conferma della reale presenza del veicolo nelle date ed orario di interesse.
Sono stati indispensabili, ai fini delle indagini, gli accurati accertamenti fatti dalla polizia mediante la consultazione di diversi data-base per individuare il conducente dell’auto, immortalato nei fotogrammi. Lo stesso, invitato presso l’Ufficio della Polizia Giudiziaria della Polstrada, alla luce delle risultanze acquisite, non ha potuto che confermare di essere l’autore di tale reato.
Al giovane, residente in Tolentino, sono state contestate le violazioni relative alla irregolare condotta tenuta, con l’esborso di una consistente somma di denaro e la decurtazione di 12 punti dalla patente di guida.
L’uomo per essersi dato alla fuga eludendo il posto di controllo, è stato altresì deferito all’Autorità Giudiziaria in relazione al reato di “resistenza a Pubblico Ufficiale.
La Regione Marche ha diramato una circolare ai Comuni per chiarire i contenuti del provvedimento emanato martedì.
Nella nota esplicativa in merito all'ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n.1 del 25 febbraio 2020 concernente "Misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" è scritto:
1.2 "Vanno incluse tra le attività da sospendere le seguenti manifestazioni: fiere, mercati straordinari e sagre, attrazioni e luna park, concerti, eventi sportivi che prevedano lapresenza di pubblico...[...]..ivi comprese le discoteche e le sale da ballo.."
Contro questo tipo di regolamentazione si schiera il Brahma Clubship di Civitanova Marche, che ha previsto l'apertura per questo weekend nella serata del 29 febbraio a tema anni '90, come confermato da un post scritto sulla pagina facebook del locale. Da sottolineare, però, che i gestori della discoteca civitanovese avevano sospeso l'evento in programma lo scorso martedì 25 febbraio, "in attesa di chiarimenti e di linee guida da adottare per le successive serate, come gli stessi hanno scritto sulla pagina social ufficiale. Ora la decisione di confermare la serata di sabato in contrapposizione con l'ordinanza, probabilmente non chiarissima per tutte le parti coinvolte.
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È entrato ad agosto nel mondo della Cucine Lube Civitanova e dopo sei mesi può già festeggiare due trofei importantissimi: il Mondiale per Club e la freschissima Del Monte Coppa Italia appena conquistata domenica scorsa. Kamil Rychlicki è stato uno dei protagonisti della Final Four di Bologna.
“Sono molto felice per quanto fatto finora e per i primi due trofei conquistati con la Cucine Lube Civitanova – dice Rychlicki nel giorno della ripresa degli allenamenti a tre giorni di distanza dal trionfo in Coppa Italia – d’altra parte ho scelto di indossare questa maglia per aiutare la squadra a vincere ancora. A Bologna abbiamo giocato molto bene e abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, tutto ciò è perfetto. E’ stato il momento più importante finora del 2020, ci sono state due sfide di altissimo livello in cui è il momento di giocare al massimo, al 100%. Credo che nei giorni scorsi sia io sia la squadra siamo arrivati, appunto, a dare il massimo”.
Kamil Rychlicki ha già conquistato il cuore di tanti tifosi: “Sono molto contento - spiega l'opposto lussemburghese - lo percepisco: io provo sempre a fare del mio meglio e sapere che questo è apprezzato tanto dai nostri tifosi fa davvero piacere. E voglio ringraziarli con le mie giocate in campo. Ho anche ricevuto diversi complimenti dal Lussemburgo, il mio Paese, un aspetto che rende tutto ancora più bello”.
Gli obiettivi per la parte della stagione ancora più importante in arrivo, inoltre, sono chiarissimi per Kamil: “Vincere tutto con la mia squadra e basta, è il mio unico obiettivo - afferma convinto Rychlicki - La mentalità è fondamentale, senza carattere e voglia di vincere è difficile andare avanti: penso di poter superare anche i momenti complicati grazie a questo atteggiamento. Ora utilizziamo questa settimana senza gare ufficiali lavorando all’Eurosuole Forum e migliorare ancora. Ci godiamo la vittoria in Coppa Italia e poi ricominceremo a pensare a Champions League e SuperLega”.
(FOTO SPALVIERI)
“Ho convocato il Comitato dei Sindaci, in qualità di presidente dell’Ambito Territoriale Sanitario 14, per porre una serie di quesiti al presidente Ceriscioli, a seguito dell’emanazione dell’ordinanza sul coronavirus di ieri sera”. Lo annuncia, in una nota, il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, che ha convocato nella mattinata di oggi il Comitato dei sindaci, al fine di discutere sull’ordinanza regionale emanata ieri e di garantirne l’uniforma attuazione nel territorio.
“Il clima d’incertezza e il litigio continuo fra il nostro Governatore e il premier Conte non fa che aumentare allarme sociale – continua Ciarapica - con ripercussioni drammatiche sul tessuto economico e imprenditoriale regionale già messo a dura prova da cinque lunghi anni di incompetenza. Incompetenza che in questa occasione raggiunge il punto più alto nel momento in cui si deve dimostrare capacità di governo e in special modo non creare panico aggiuntivo a quello esistente. I cittadini hanno bisogno di certezze soprattutto in queste ore così delicate”.
La questione va seguita da vicino, minuto per minuto, e tutto era necessario tranne una ordinanza non chiara, arrivata in tarda serata, che contraddice in alcuni punti quanto lo stesso ha dichiarato nella diretta facebook.
Con questo faccio un appello al premier Conte perché intervenga a commissariare la nostra regione, perché non sta né in cielo né in terra che un governo nazionale sia costretto ad impugnare un atto regionale, due volte a distanza di due giorni. Ceriscioli e il PD (che peraltro insieme a Conte fanno parte dello steso Governo), dopo aver completamente fallito nella gestione del terremoto, dimostra ancora una volta di non essere in grado di gestire una situazione emergenziale e per questo non può rimanere al suo posto.
In questo periodo delicato – conclude il sindaco di Civitanova - non ha provveduto mai a coinvolgere i sindaci del suo territorio, non ha comunicato ai comuni alcuna disposizione da adottare, ha fatto fughe in avanti firmando ordinanze senza che ci fossero i presupposti emanati dalla Protezione civile nazionale. Questa incompetenza assume una gravità inaudita di cui i Marchigiani pagheranno le conseguenze per chissà quanto tempo”.
Alla riunione d’Ambito erano presenti per l’ATS14 il presidente Carlo Flamini, per il Comune di Civitanova, i funzionari Antonietta Castellucci, Luca Macellari, il Sindaco Fabrizio Ciarapica, l’Assessore Barbara Capponi e 8 sindaci: Noemi Tartabini di Potenza Picena, Reano Malaisi di Montecosaro, Andrea Gentili di Monte San Giusto, Rolando Pecora di Montelupone, Giovanni Mozzicafreddo di Porto Recanati, Stefano Montemarani di Morrovalle, Angela Barbieri di Montefano, Antonio Bravi di Recanati.
La Caritas di Civitanova Marche, comunica che a causa dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), da oggi 26 febbraio 2020 al 4 marzo 2020 compreso, i Servizi Caritas di via Parini verranno erogati nel seguente modo: servizio mensa sarà garantito il pranzo d’asporto a tutte le persone che regolarmente usufruiscono del pasto alla mensa; servizio distribuzione vestiario e alimenti sospeso.
Per quanto concerne il dormitorio: per disposizione di Caritas Marche le persone accolte rimangono nella struttura regolarmente, i nuovi ingressi verranno effettuati dopo il 15 marzo.
La sospensione di tutta l’attività nazionale pallavolistica stabilita da Fipav e Lega Pallavolo Serie A, con conseguente rinvio della gara interna di domenica 1 marzo contro la Tipesse Cisano Bergamasco, non ferma l’attività in palestra della GoldenPlast Civitanova. I biancazzurri hanno ripreso ad allenarsi ieri alle 16.30 a porte chiuse sul campo dell’Eurosuole Forum. Secondi in classifica nel Girone Bianco di A3 Credem Banca con tre lunghezze di ritardo dalla capolista Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, capitan Di Silvestre e compagni affrontano con senso di responsabilità l’emergenza legata al Coronavirus e lavorano a testa bassa in attesa di sapere quando e con quali modalità potranno recuperare il match dell’ottava di ritorno con la squadra lombarda, terza forza a -1 da Civitanova.
La sfida potrebbe essere reinserita nei prossimi giorni in calendario a porte chiuse, quindi senza la possibilità di contare sul fattore “Passione Biancazzurra”. Nell ’arco della stagione, proprio il tifo trascinante dei supporter marchigiani ha contribuito all’en plein di 9 vittorie casalinghe da tre punti nel quartier generale civitanovese. La GoldenPlast, infatti, ha costruito la sua crescita partendo dall’imbattibilit à interna e dal rapporto simbiotico con i fan.
Il team manager Vincenzo Grassi: “Un’eventuale assenza forzata dei nostri tifosi sarebbe una brutta tegola perché li considero il settimo uomo in campo, ma sono convinto che i nostri ragazzi darebbero il massimo come sempre. Prendiamo atto del rinvio di una gara cruciale per noi e attendiamo gli sviluppi. Magari il rischio è quello di perdere il ritmo partita o deconcentrarsi, anche se un allenatore esperto e preparato come Gianni Rosichini sa sempre come stimolare e tenere sul pezzo i suoi atleti. Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno, con un weekend senza partite ufficiali i giocatori pi ù affaticati e non al top per qualche lieve acciacco fisiologico possono recuperare le forze”.
Continua lo sviluppo di SIEM. Il socio del Gruppo Euronics, inaugurerà domani 27 febbraio il suo 31° punto vendita a Civitanova Marche (MC), il primo nella regione; una tappa che conferma i piani di espansione territoriale del retailer in aree non ancora presidiate.
Il negozio, progettato per garantire una shopping experience coinvolgente e appagante, è ubicato in Via Einaudi n. 280 e si sviluppa su una superficie di 1.400 metri quadrati, caratterizzati da un look innovativo ed emozionale; lo store copre un bacino di oltre 200.000 abitanti, che si espande entro i 15 chilometri.
Il layout include corner digitali, per ampliare le referenze dei prodotti in esposizione e dare accesso all’intero assortimento disponibile online, oltre a zone espositive dei principali brand, numerose aree “touch” e demo, che permetteranno agli utenti di testare con mano le ultime novità prima dell’acquisto.
Confermando la propria vocazione al servizio, SIEM ha selezionato e formato 25 nuovi addetti, che offriranno assistenza e consulenza di qualità agli utenti.
“L’inaugurazione del p.v. di Civitanova, unitamente a due nuove prossime aperture nelle Marche, è stata pianificata con l’obiettivo di riportare l’insegna Euronics in questa regione, raggiungendo quote di mercato significative come quelle detenute nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata, dove SIEM è già leader” ha dichiarato Raffaele La Torre, AD di SIEM–Euronics, “Il nuovo store conferma inoltre l’importanza della nostra strategia di garantire la massima prossimità e vicinanza: nonostante sia un mondo sempre più digitalizzato, crediamo che l’assistenza e il servizio ai clienti siano elementi sempre più qualificanti e distintivi nel nostro lavoro”, ha concluso La Torre.
Con questo ultimo store, salgono a cinque le regioni coperte dalla rete SIEM-Euronics: Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Marche.
Due giorni e mezzo di riposo, poi da mercoledì pomeriggio il ritorno al lavoro: ecco il post-vittoria Coppa Italia per la Cucine Lube Civitanova, un meritato break dopo la trionfale due giorni bolognese che ha regalato al Club biancorosso la sua sesta coccarda tricolore della storia. Negli occhi ancora le immagini del trionfo su Perugia nella Finalissima, una partita che resterà nella storia anche per la sua durata da record: sfiorate le tre ore, con un lunghissimo quarto set di 49 minuti (concluso 34-36 per gli umbri, prima della cavalcata vincente degli uomini di De Giorgi nel tie-break).
Il ritorno di Juantorena e compagni all’Eurosuole Forum sarà, come detto, mercoledì pomeriggio con una seduta di pesi e tecnica: come da precisazione della FIPAV, infatti, la sospensione dell’attività fino al 1 marzo riguarda le gare ad ogni livello ma è consentito lo svolgimento degli allenamenti, purché effettuati a porte chiuse. Dunque il palasport, a differenza del consueto, non sarà accessibile nel corso della settimana per assistere alle sedute dei biancorossi.
Il programma di lavoro settimanale fino al 1 marzo, anche alla luce del rinvio della gara che la Cucine Lube Civitanova avrebbe dovuto giocare domenica prossima a Monza, sarà riprogrammato proprio in questi giorni dallo staff tecnico biancorosso.
Il Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica questa mattina ha scritto una lettera al governatore della regione Marche Luca Ceriscioli e al collega di Macerata Romano Carancini per sollecitare la convocazione urgente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 3. L'intento è quello di far luce sull’emergenza epidemiologica COVID-19.
“Stante le continue sollecitazioni che pervengono dalla cittadinanza e la necessità di indirizzi uniformi al livello di territorio regionale anche al fine di evitare allarmismi e polemiche – scrive Ciarapica - si richiedono indicazioni a carattere generale sulle decisioni da adottare in merito all’eventuale sospensione di eventi e manifestazioni culturali e sportivi, oltre che all’eventuale chiusura delle Scuole e dei Servizi aggregativi per l’infanzia e l’adolescenza, alle misure minime per gli Uffici ed Esercizi aperti al Pubblico e quant’altro necessario ed opportuno a fine precauzionale".
"Si sollecitano, inoltre - prosegue il sindaco -, informazioni da fornire alla cittadinanza sugli Uffici e Servizi Sanitari da contattare (orari e recapiti telefonici) per le varie problematiche anche con riferimento a quanto previsto nell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio del 23 febbraio 2020 sull’obbligo di comunicazione al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria per coloro che provengano dai Comuni sottoposti a stretta vigilanza, di cui all’allegato del medesimo Decreto".
"Al fine di valutare la capacità di risposta del territorio di Area Vasta ad eventuali emergenze, coordinare informazioni e garantire interventi sinergici da parte di tutte le Istituzioni preposte alla tutela della salute dei cittadini, si ritiene altresì opportuno sollecitare la convocazione urgente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 3" conclude Ciarapica.
Tempo di premiazioni a Civitanova Marche per le ragazze delle categorie esordienti e allieve che si sono distinte al Trofeo Rosa Interregionale, circuito che annovera le gare disputate nelle regioni Marche, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio ed Umbria.
La cerimonia si è svolta presso la sede dell’associazione Fontespina 2000 con la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali Marika Gabellieri (assessore allo sport di Civitanova Marche), Pierpaolo Borroni (assessore al commercio di Civitanova Marche), Maria Bruni (vice presidente comitato regionale FCI Toscana), David Fabbri (componente regionale della commissione femminile FCI Toscana), Gaetano Cudrupi (coordinatore del Trofeo Interregionale Rosa), Lino Secchi (presidente regionale FCI Marche), Marco Marinuk (consigliere regionale FCI Marche), Massimo Romanelli (vice presidente vicario FCI Marche), Emanuele Senzacqua (presidente della commissione giudici di gara FCI Marche), Stefano Vitellozzi e Galileo Mancini (responsabile e componente della struttura tecnica regionale FCI Marche).
Le Marche hanno fatto gli onori di casa nella premiazione della stagione precedente e ancora alla ribalta con la conferma di Eleonora Ciabocco del Team Di Federico (vincitrice della graduatoria donne allieve) e la sorpresa Sara Albanesi del Pedale Rossoblu Picenum che ha fatto valere le sue qualità collocandosi al secondo posto nella graduatoria riservata alle donne esordienti primo anno. In più, lei sola, ha regalato al Pedale Rossoblù la seconda posizione nella classifica a squadre.
“Il Trofeo Rosa Interregionale – ha dichiarato Lino Secchi – vuole essere a tutti gli effetti un punto di riferimento del ciclismo giovanile femminile che significa promozione del movimento allargata anche alle altre regioni e alle realtà femminili nella prospettiva di suscitare maggior interesse. Da alcuni anni le Marche stanno proponendo il meglio a livello femminile non solo con le nostre atlete ma anche nell’organizzazione degli eventi sul territorio, su tutti la Giornata del Ciclismo Rosa ad Osimo e quella di Corridonia, senza dimenticare il Giro delle Marche in Rosa per la categoria élite a livello internazionale”.
Le classifiche complete del Trofeo Rosa Interregionale 2019 sono disponibili al link http://www.challangerosa.it/wp-content/uploads/2020/02/Atlete-Premiate-2019.pdf
In riferimento alle polemiche sull’accertamento Tasi, l’assessore al Bilancio Roberta Belletti precisa quanto segue:
“Sorprende leggere che dei Consiglieri comunali abbiano firmato un ricorso al Tar per l’annullamento di due delibere di Giunta legate all’accertamento Tasi inviato lo scorso anno per evitare che cadesse in prescrizione tale tassa relativa all’anno 2014 e ancora non riscossa. Sorprende perché eticamente non è giusto assolvere chi ha evaso la tassa rispetto a chi l’ha pagata. Ancor di più sorprende che a farlo sia stato anche l’ex Sindaco Corvatta in quanto proprio lui avrebbe dovuto preoccuparsi del recupero del tributo quando ne aveva la possibilità. Voglio infatti ricordare che la Tasi è stata introdotta nell’anno 2014 e Corvatta da Sindaco è rimasto in carica fino a maggio 2017.
Mi chiedo anche se tutti i firmatari abbiano letto il ricorso prima di firmarlo perché è davvero incomprensibile come dei Consiglieri comunali possano chiedere, arrecando così un danno erariale all’Ente, l’annullamento degli avvisi di accertamento inviati ai contribuenti che non hanno pagato il tributo. Nel ricorso si fa riferimento al fatto che nel Bilancio di previsione 2019, parlando del fondo Imu – Tasi, l’Amministrazione non abbia fatto cenno alle 1844 posizioni. Voglio far presente che il fondo Imu-Tasi è un trasferimento statale che nulla a che fare con gli avvisi di accertamento ma, mi chiedo, i Consiglieri ricorrenti possono essere tanto sprovveduti?
I firmatari del ricorso contestano anche il fatto che l’Amministrazione, sempre nel Bilancio di previsione, abbia inserito solo 2.000 € come recupero credito Tasi, ma voglio ricordare loro, o forse non lo sanno, che gli accertamenti dei tributi vengono iscritti nel Bilancio comunale quando vengono emessi e comunicati all’Ente e quindi vi è tempo, per l’iscrizione, fino alla redazione del Consuntivo come prevedono i principi contabili. Sarebbe il caso di approfondire con degli esperti prima di scrivere certe inesattezze.
Detto questo, sarà il TAR a dirimere la questione e a decidere in merito. I consiglieri Corvatta, Ghio, Franco e Mei dicono di voler tutelare gli interessi dei cittadini, io chiedo loro gli interessi di quali cittadini vogliono tutelare, non certo di quelli che hanno pagato regolarmente la Tasi. L’Amministrazione ha evitato che si ripetesse un caso Asur come accaduto con la precedente Amministrazione.Voglio sottolineare poi che le delibere di Giunta di cui chiedono l’annullamento al Tar non hanno esautorato il Consiglio comunale, in quanto la n. 495 rientra in un profilo di prestazione di servizi che non è di competenza del Consiglio comunale e con la 496 si è nominato il Dirigente settore Finanze quale responsabile del tributo Tasi, anche questa operazione non di competenza del Consiglio comunale.
Siamo convinti di aver agito nella legalità e nell’interesse del Comune e con questa convinzione attendiamo i tempi del Tribunale Amministrativo per arrivare alla sentenza”.
A Civitanova Marche si attende l'ordinanza della Regione Marche per decidere l'eventuale chiusura delle scuole. Pertanto domani (martedì 25 febbraio) le scuole resteranno aperte.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica commenta così la situazione attuale: “Già dalle prime ore di questa mattina sono al lavoro con i miei collaboratori. Continuo ad essere in contatto con gli organi competenti circa la problematica del coronavirus pur non avendo ancora avuto precise indicazioni. Ho seguito la conferenza stampa del governatore Ceriscioli, resto in attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Regione a Asur, precisando però che fino ad oggi i sindaci non sono mai stati interpellati sulle eventuali misure da adottare. Domani le scuole resteranno aperte in attesa di disposizioni ministeriali".
"Non alimentiamo confusione e panico pur cercando di mettere in atto comportamenti responsabili e seguendo le regole precauzionali consigliate - prosegue il sindaco -. Vi informerò tempestivamente in caso di nuove decisioni”.
Come previsto dal decreto attuativo firmato dal presidente del Consiglio, tutti coloro che hanno viaggiato, attraversato o sostato presso le zone del “focolaio” del Coronavirus hanno l’obbligo di comunicarlo alle Asl "ai fini dell'adozione, da parte dell'autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva".
In riferimento all'evoluzione dei casi di Coronavirus sul territorio nazionale, l’Assessorato allo Sport del Comune di Civitanova Marche intende rassicurare società ed associazioni sportive attive sul territorio comunale, e rispettivi dirigenti, atleti e tesserati, che la situazione risulta ad oggi sotto controllo e viene costantemente monitorata, in sinergia con tutti gli operatori pubblici e privati a vario titolo coinvolti nella gestione della criticità in parola.
In base a quella che sarà l’evoluzione dell’‘emergenza Coronavirus’, verranno comunque forniti tutti i necessari aggiornamenti di specifico interesse per l’ambito sportivo locale, e relativi addetti.
Il Segretario Regionale UGL (Unione Generale del Lavoro) Vincenzo Marino ha interrogato il sindaco e i consiglieri comunali di Civitanova Marche, il Prefetto di Macerata e l'Asur sui dispositivi di protezione adottati nei confronti degli operatori di Polizia Locale alla luce dei recenti sviluppi dell'infezione da nuovo "Coronavirus".
Marino, in una lettera scrive - "considerato il particolare ruolo espletato dagli operatori di Polizia Locale", chiedo se siano state date tutte le informazioni e le procedure del caso agli agenti nonché se questi siano stati riforniti di "mascherine a filtri FFp3 e guanti ai sensi del D.Lgs. 81/08".
Nuova vittoria per i colori biancorossi che battono per 57-40 i cugini del Picchio Civitanova e mantengono la vetta solitaria della classifica.
Una performance in verità non brillantissima all'interno di una partita piuttosto bruttina in cui a farla da padroni sono stati più gli errori di mira e le palle perse rispetto alle giocate spettacolari, come del resto si può intuire dal punteggio di gran lunga sotto le medie realizzative di entrambe le squadre. Certamente vanno ascritti meriti alle difese ma anche parecchi demeriti alla fase offensiva in una partita che è stata equilibrata e giocata sotto ritmo nei primi due quarti, 27-25 il parziale all'intervallo, e che è stata risolta dai ragazzi di coach Palmioli con un'accelerazione nel terzo periodo che ha consentito loro di scrollarsi di dosso gli ospiti e controllare poi nel finale. La carenza offensiva si conferma anche tra i marcatori con due soli giocatori in doppia cifra, Nardi nelle fila maceratesi e Cognini, che ha segnato più del 50% dei punti dei suoi, tra quelle di coach De Santis.
Ecco le consuete dichiarazioni di coach Palmioli al termine della gara:
"Sicuramente non abbiamo giocato la nostra miglior partita dell'anno però siamo stati bravi difensivamente; nel terzo e quarto periodo abbiamo girato la gara proprio partendo dall'intensità difensiva che ci ha permesso di allungare e poi vincere. Complimenti agli avversari che si sono confermati, come ci aspettavamo, una squadra tosta e per niente disposta a regalarci qualcosa. Adesso ci aspetta la trasferta a Fermo e in settimana lavoreremo per mantenere alta la concentrazione visto che in questi campionati le sorprese possono essere all'ordine del giorno".
Basket Maceratese - Il Picchio Civitanova 57-40
Macerata: Santinelli 2, Puliti, Nardi 19, Zamponi 6, Alfonsi, Soricetti 2, Bartoli 7, Antonante 4, Core 4, Severini 6, Centioni 2, Naspi 5. All. Palmioli Civitanova: Bagalini 8, Cognigni 21, Malaspina, Luciani 3, Paoletti 4, Sbrancia 1, Agostini, Grande F. ne, Grande F.D., Del Papa, Beruschi 3. All. De Santis
La Vis Civitanova non si ferma più. Altro successo per le ragazze di mister Giordano Perini che hanno preso il via e sembrano non volersi fermare in più. Nel campionato d'Eccellenza è arrivata la quarta vittoria consecutiva in casa dell'Ancona Respect che lancia le rossoblù nelle posizioni nobili di classifica. Un successo arrivato dopo una prestazione gagliarda, anche se il risultato netto, 0-6, non deve trarre in inganno. Infatti la Vis Civitanova ha avuto il suo da fare per scardinare un'Ancona Respect molto attenta e che ha concesso pochi spazi, specialmente nel primo tempo. Complice un avvio stentato, le rossoblù sono riuscite a trovare la rete nella prima frazione grazie al rigore messo a segno dal capitano Natalini.
Nella ripresa le ragazze di mister Perini hanno cambiato passo ed hanno preso largo grazie alle reti messe a segno da Ranzuglia, Clarissa Monzi, Rastelli e la doppietta di Lanciotti, mostrando un bel gioco corale. Un successo che conferma l'ottimo momento di forma delle rossoblu, che non vogliono fermarsi.
ANCONA RESPECT - VIS CIVITANOVA 0-6 (0-1 pt)
La Lube Civitanova conquista la sesta Coppa Italia della sua storia. Può scatenarsi la festa dei giocatori e dei tifosi che hanno seguito la squadra all'Unipol Arena di Bologna e ammirato l'ennesimo successo della leggendaria squadra allenata da coach Fefé De Giorgi (clicca qui per leggere la cronaca della partita).
I cucinieri hanno steso al tie-break la Sir Safety Conad Perugia, confermando il momento magico dopo lo storico triplete (scudetto, Champions League e Mondiale per club). Partita che è vissuta su un'altalena di emozioni, decidendosi soltanto al culmine delle tre ore di gioco.
Subito dopo il successo, il patron della Lube Fabio Giulianelli si è scatenato nei balli insieme ai suoi giocatori. Ecco il video:
I giocatori salgono sugli spalti per portare la coppa ai tifosi e festeggiare insieme a loro. Si alza il coro "Bruno resta con noi", dopo le insistente voci che vorrebbero il palleggiatore brasiliano sempre più nostalgico del suo Paese, e voglioso di un ritorno in patria. Ecco il video:
La festa si sposta, poi, negli spogliatoi con i giocatori euforici per l'ennesima impresa compiuta. Ecco il video:
(Foto e video Lucia Montecchiari)
La Cucine Lube Civitanova non abbandona le buone abitudini. Dopo lo storico triplete, la bacheca della squadra biancorossa si arricchisce dell'ennesimo trofeo. All'Unipol Arena di Bologna la banda De Giorgi prosegue nell'inarrestabile scia di successi battendo in cinque set la Sir Safety Conad Perugia nella riedizione dell'ultima finale scudetto (21-25, 25-23, 25-23, 36-34, 15-10).
Si tratta del sesto trofeo tricolore nella storia della Lube. Un trofeo conquistato davanti gli occhi, tra gli altri, del commissario tecnico della Nazionale Gianlorenzo Blengini e al termine di una partita leggendaria, di gran lunga la più bella della stagione.
A brillare è capitan Juantorena, uno dei pallovolisti più vincenti di sempre. L'italo-cubano viene eletto mvp della finale e timbra 28 punti complessivi.
La cronaca
Nessuna sorpresa nelle scelte iniziali dei due allenatori. Il sestetto della Lube conferma la presenza di Simon al centro assieme ad Anzani. Bruno è il regista, Leal e Juantorena schiacciatori, Rychlicki opposto e Balaso libero.
Heynen non tocca nulla nello starting six che ha annichilito Modena in semifinale e propone in campo capitan De Cecco come alzatore, Ricci e Podrascanin centrali, Leon e Lanza in banda, Atanasijevic opposto e Colaci libero.
PRIMO SET - Avvio di partita a ritmi indiavolati. Simon prova a dare una spallata alla partita con un ace dai nove metri, ma De Cecco replica prontamente con la stessa moneta.
Una murata clamorosa in uno contro uno dello stesso centrale cubano su Podrascanin, unita all'attacco affettato in diagonale di capitan Juantorena regala lo strappo ai cucinieri (10-8). Un mini-allungo, però, nuovamente riassorbito dalla Sir con un ispirato Atanasijevic (10-10).
A scavare un solco più profondo tra le due squadre ci pensano due missili terra-aria dal fenomeno Leon al servizio (12-15). La Lube non si lascia abbattere e resta in scia grazie a un indomito Juantorena, ma la forza propulsiva umbra non s'esaurisce: grazie a un gioco spumeggiante che lascia poco spazio agli errori, Perugia conquista il primo set (21-25).
SECONDO SET - Leal, dopo il 33% in attacco fatto registrare nel primo set, inizia male anche il secondo con due errori consecutivi in attacco. Civitanova riesce a non accusare troppo l'assenza dalla partita di una delle sue principali bocche di fuoco, e quando il brasiliano torna ad accendersi - nel fondamentale del muro - la musica cambia.
La Lube conquista per la prima volta dall'inizio della partita tre punti di vantaggio e inizia a spaventare Perugia. Che le cose stiano volgendo al meglio lo conferma uno spettacolare muro di Rychlicki su Leon (19-16), ma la Sir non ci sta. Ricci cancella Juantorena sottorete e firma la nuova parità (21-21).
Il finale di set è palpitante: la sfida si gioca sugli spalti, così come in campo. Capitan Juantorena manda a set point la Lube, e i campioni del mondo non si lasciano sfuggire l'occasione: a chiudere i conti è un perentorio muro di Anzani (25-23).
TERZO SET - L'equilibrio e la tensione contraddistinguono anche il terzo set. A rompere la parità ci pensa Leon, con un condensato di potenza e bravura (ace+attacco vincente) che riassume le sue qualità e regala a Perugia il più tre (8-11). Ma ora il polacco canta da solo, mentre la Lube reagisce di squadra.
Trascinata dalla coppia Simon/Leal, Civitanova pareggia (14-14) e poi sorpassa (18-16). La ciliegina sulla torta la mette in pipe capitan Juantorena al secondo set point utile (25-23).
QUARTO SET - Perugia tira fuori gli artigli. In uscita dalla panchina Russo fornisce subito il suo contributo alla squadra con una stampata a muro che ferma Simon. Poi ci pensano il solito Leon e Atanasijevic a far scappare gli umbri nel punteggio (12-15). Le risorse della Lube sono, però, infinite.
Un ace a 118 km/h di Leal apre la strada alla riscossa biancorossa. Si lotta furiosamente su ogni pallone e a spuntarla in un estenuante corpo a corpo finale è Perugia. La Lube butta alle ortiche nove match point, venendo condannata da Leon: si va al tie-break con negli occhi il set più bello della stagione (36-34).
QUINTO SET - Il primo allungo è della Lube, dopo uno dei rari attacchi out di Leon (1-3). Il muro di Leal su Atanasijevic vale anche il più tre (6-3). De Cecco sceglie di insistere con i propri centrali, ma Russo non lo ripaga. Civitanova prende il largo (9-5): il tie-break parziale non ha storia. La schiacciata di Leal fa partire la festa. Bologna è biancorossa.
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(Foto di Lucia Montecchiari)
TABELLINO LUBE CIVITANOVA - SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-2 (21-25, 25-23, 25-23, 36-34, 15-10)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 5 Kovar, D’Hulst, Marchisio (L) n.e., Juantorena 28, Massari n.e., Leal 23, Ghafour n.e., Rychlicki 13, Diamantini 7, Simon 15, Bruno 2, Bieniek 1., Balaso (L). All.: De Giorgi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli n.e., Hoogendoorn, Burnelli (L) n.e., Taht n.e., Leon 30, Lanza 8, Zhukouski n.e., Russo 5, Colaci (L), Atanasijevic 18, De Cecco 3, Plotnytskyi 7, Podrascanin 9, Ricci 4. All. Heynen
Festa fino a sera inoltrata in piazza XX Settembre e in tutto il centro dove in migliaia hanno partecipato al Carnevale in maschera organizzato dall'Amministrazione comunale, in collaborazione con associazioni, scuole e parrocchie cittadine.
Una risposta sorprendente della città che dimostra ancora una volta una grande vitalità e una voglia di divertimento senza pari. Il sindaco Ciarapica non ha fatto mancare il suo saluto alle tante persone intervenute. "Un carnevale con la partecipazione di tantissime persone, la piazza piena, ma tutto il centro è pieno e questo ci fa molto piacere.- Ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Un carnevale senza carri perché abbiamo voluto dare priorità ai gruppi mascherati e le tantissime famiglie che ci sono testimoniano il gradimento di questa festa. In questo giorno si può vedere il mondo in maniera più festosa, anche se non solo la nostra nazione ma tutto il mondo sta attraversando un momento difficile a causa del coronavirus. E raccomandiamo a tutti voi di essere cauti e tutti responsabili. Ancora grazie a tutto voi che avete preso parte a questo carnevale e buon divertimento con la musica che vi accompagnerà fino a tarda sera".
Anche l'assessore al Turismo, in parrucca bianca e trucco ha portato il suo caloroso abbraccio.
"Grazie, grazie a tutti voi, grazie alle associazioni e alle parrocchie e alle scuole che hanno reso il carnevale, per il secondo anno, così caratteristico e partecipato - ha dichiarato l'assessore Gabellieri. Un grazie a Vanessa Spernanzoni della scuola di recitazione Cecchetti per il grande lavoro fatto che ci ha portato a questo successo.
Questi i premi assegnati: Gruppo più numeroso Corva, gruppo più rumoroso Parrocchia san Giuseppe, gruppo travolgente Spazio Hip hop, gruppo dell'anno Sted e Scuola di recitazione Enrico Cecchetti.