
Civitanova Marche


Una giornata per ricordare il maresciallo Sergio Piermanni, orgoglio marchigiano
Una celebrazione solenne, emozionante, con una grande partecipazione della cittadinanza e delle autorità, per ricordare il maresciallo Sergio Piermanni a 40 anni dalla sua eroica morte e per scoprire il busto a lui dedicato, all'inizio del lungomare che già da tempo porta il suo nome. Ad aprire la sfilata, il Tricolore di dieci metri di Pollenza seguito dalla Fanfara e dalle bandiere della sezione civitanovese dell'Associazione carabinieri e dell'Unuci. Dietro, la Medaglia d'oro unione mutilati di servizio, poi le bandiere delle sedi dedicate a Piermanni dei comuni di Montegranaro, Matelica, Monte San Giusto, Belvedere Ostrense, Ripatransone, e dietro questo schieramento le bandiere intitolate all'appuntato Beni: comuni di Porto San Giorgio, Fiuminata, Petritoli, Sant'Elpidio A Mare, Urbisaglia. A seguire, le rappresentanze della Polizia di Stato, Guardia di finanza, Bersaglieri, Marinai, Cavalleria, Alpini, Croce Verde, gruppo volontari in divisa operativa, protezione civile, gruppo Benemerite. Allo slargo dove è stato posizionato il monumento si è svolta la cerimonia dell'alzabandiera, dove è stato intonato l'Inno d'Italia. A seguire, lo scoprimento del busto e la benedizione di don Mario Colabianchi, parroco di Cristo Re. Roberto Ciccola ha poi dato lettura della motivazione della medaglia d'oro al valor militare “alla memoria” a Piermanni conferita dal Presidente della Repubblica nel 1977. Resi gli onori ai caduti è stata deposta una corona d'alloro sul monumento. Tra i presenti, la vedova di Piermanni, Giovanna Paolone, con i figli Alessandro e Dominique, la vedova dell'appuntato Alfredo Beni, Elena Cecchini, con i figli Filippo, Francesca ed Emanuele. C'era il generale Rosario Aiosa, ferito nella tragica sparatoria in cui persero la vita i suoi colleghi, ed Angelo Albanesi. Ha aperto gli interventi il sindaco Tommaso Corvatta, che dopo aver rivolto il saluto a nome di tutta l'Amministrazione comunale e della città ha detto: “Ogni anno la nostra città ricorda Piermanni con una cerimonia che non è formale, ma di sostanza. Questa giornata è un ennesimo atto di fede e di speranza costruito piano piano per ricordare il sacrificio e i valori di cui Piermanni è portavoce, vale a dire la dedizione, l'attaccamento, il sacrificio. Non poteva esserci posto migliore, in riva al mare, in un luogo che guarda l'orizzonte, per celebrare quelli che oggi sono i nostri valori di accoglienza, solidarietà e fratellanza. Questa giornata doveva vedere la presenza del sindaco di Castel Sant'Angelo sul Nera, che non è potuto venire, per ricordarci della tragedia del terremoto che ha colpito la nostra terra. Civitanova ha dato accoglienza e oggi Piermanni, da questo luogo dedicato alla sua memoria, vigilerà sempre su di noi testimoniando che da qui passa l'apertura, la speranza per chi ha bisogno, e la nostra mano tesa ad aiutare chi ci chiede aiuto in nome della fratellanza". A seguire, gli interventi dell'ispettore regionale dell'Associazione nazionale Carabinieri Tito Baldo Honorati e del presidente nazionale Anc Libero Lo Sardo: “Il primo pensiero è per la vedova Giovanna Paoloni, donna che tutti noi guardiamo con rispetto ed ammirazione. Mi sono chiesto spesso cosa abbia provato il maresciallo Piermanni, quando quel giorno è andato a rischiare la vita. Avrà provato i pensieri di un uomo e di un carabiniere, che onora sempre il suo dovere nei confronti della comunità per la quale presta servizio”. Emozionato lo scultore Nazzareno Rocchetti: “Ho realizzato quest'opera con il cuore, con vero trasporto per una persona straordinaria il cui ricordo rimane vivo”. Un sentito messaggio, quello del generale e comandante nazionale dell'Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, che ha detto di sentire come “un privilegio presenziare a cerimonie così partecipate e sentite e poter rappresentare l'Arma. Deve essere un orgoglio per tutte le genti marchigiane avere avuto uomini come Sergio Piermanni ed Alfredo Beni. La nutrita presenza oggi di altri rappresentanti delle istituzioni è da un lato la testimonianza di forte ammirazione verso la figura di Piermanni, ma anche dei sentimenti che ci uniscono nell'intento di protezione della gente. Ringrazio il sindaco, per ciò che ha fatto oggi e in passato e per le parole importanti che ha pronunciato. In particolare, sottolineo il riferimento ai terremotati. Anche molti carabinieri hanno subito le conseguenze del sisma. Noi abbiamo perso ben 28 strutture, le nostre caserme sono state sostituite con moduli provvisori e abbiamo ripreso quasi con normalità il nostro lavoro, che non si è mai interrotto. Ma per tante famiglie quella normalità è ancora lontana. Mi congratulo per la scultura, che oltre a riprodurre con maestria le fattezze di Piermanni, lo rappresenta con uno sugardo bello, profondo, umano e penetrante. Una parola anche alla vedova del maresciallo, una donna che fa onore a tutte le famiglie dei carabinieri”. Al termine, il corteo si è spostato al varco sul mare all'area ex ente fiera, per le messa solenne officiata dall'arcivescovo di Fermo Mons. Luigi Conti.

Lube Volley: Sabato 20 maggio al Cosmopolitan presentazione ufficiale del nuovo coach Medei
Sabato 20 maggio alle ore 12.30, presso la Sala Riunioni dell'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, A.S. Volley Lube presenterà ufficialmente il nuovo primo allenatore della formazione campione d'Italia, il tecnico marchigiano Giampaolo Medei. Nell'occasione, alla presenza di proprietà e dirigenti del Club cuciniero, saranno svelate anche altre importanti novità che riguardano lo staff tecnico biancorosso.

Lube Volley: si separano le strade della squadra e del vice coach D'Amico
Si separano le strade della Cucine Lube Civitanova e di Giancarlo D'Amico, vice allenatore della formazione biancorossa nelle ultime due stagioni. Il tecnico lucano era entrato a far parte dello staff tecnico cuciniero nell'estate 2015 insieme all'arrivo del primo allenatore Gianlorenzo Blengini, conquistando con il Club cuciniero la Coppa Italia e lo Scudetto 2017. A.S. Volley Lube ringrazia Giancarlo D'Amico per la sua professionalità e disponibilità, oltre che per gli importanti successi conseguiti insieme, augurandogli ogni migliore fortuna per il prosieguo della sua carriera.

Atac Civitanova, Zizzi (Ugl): "Azienda ingrata e bugiarda con i propri dipendenti"
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Salvatore Zizzi, Segreatrio regionale UGL, per le segreterie di categoria (UGL Trasporti, FAISA TRASP, FIT. CISL): "Capisco che si è in campagna elettorale, ma a tutto vi è un limite. Mai e poi mai i lavoratori ATAC si sarebbero aspettati da parte dei vertici aziendali descrizioni dei fatti alla stampa in cui i dipendenti sono additati di 'assenteismo', quando invece nella realtà si raffigura il netto contrario ed emerge che grazie all'attaccamento degli autisti all'Azienda e per il bene dell'utenza non sono avvenuti disservizi in molte occasioni. Vedersi accusati di essere degli assenteisti quando con carte alla mano vediamo che nella giornata del 24 aprile vi erano 16 agenti in servizio e non come detto dai vertici Atac (secondo i quali erano 8) è veramente pesante da digerire. A questo punto viene da pensare che chi ha dato questi numeri o è stato male informato oppure è un mentitore e un calunniatore. Tre agenti erano in malattia lunga già preesistente alla data incriminata, cinque in permesso parentale e L. 104, nessun agente in permesso AVIS come invece detto, due erano in ferie autorizzate da almeno una settimana e infine, il fatto più eclatante, un agente era in ferie forzate cioè date dall'Azienda, senza averle chieste, cosa che accade solo se vi è un numero di agenti superiore ai servizi da effettuare. I conti non tornano. Troppo semplice ergersi a paladini del risparmio a tutti i costi dando dei numeri senza dire dove e a cosa si è dovuto rinunciare per ridurre i costi. L'Atac ha ceduto alcuni servizi alla Contram mobilità e di conseguenza non ha più assunto a tempo determinato quattro autisti che erano in forza da ormai due anni, non si è sostituito il direttore dopo la sua quiescenza, non si è sostituito il capo movimento dopo la sua quiescenza, tutto ciò ha però un costo di conduzione perchè la figura di capo movimento è necessaria e insostituibile per un buon andamento del servizio. Vi è uno stato di agitazione dichiarato, e venerdi 19 ci sarà l'incontro in prefettura, non per chiedere soldi in più ma solo perchè l'amministrazione rifiuta ogni confronto con le parti sociali, le quali hanno invece sempre dato disponibilità alla collaborazione ricevendo in cambio solo arroganza e prepotenza degna di un despota quale si è dimostrata l'attuale controparte, esprimendo solo provvedimenti disciplinari che puntualmente venivano annullati dall'ispettorato del lavoro di Macerata, costando di fatto però all'Atac fior di quattrini in spese legali. Speriamo solo in un cambiamento dell'attuale amministrazione Atac, in quanto si è dimostrata sorda e cieca disdegnando ogni proposta dei lavoratori, ripeto non economica ma tecnica. Se non ci sarà un rinnovo generazionale delle menti pensanti si arriverà alla dismissione del servizio di trasporto pubblico a Civitanova". .

Civitanova: al via le celebrazioni per il Maresciallo Piermanni a 40 anni dalla scomparsa
Con l'installazione del busto in bronzo sopra il basamento che era già presente da diversi giorni, nella giornata di ieri, mercoledì 17 maggio, è stata completata l'opera dell'artista cingolano Nazareno Rocchetti dedicata al Maresciallo Capo dei Carabinieri Sergio Piermanni, di cui oggi, 18 maggio, ricorre il quarantennale della scomparsa. Una piccola folla di curiosi ha assistito alle operazioni di rifinitura del monumento, commissionato dall'Associazione nazionale carabinieri, che nel pomeriggio di oggi verrà inaugurato ufficialmente con una serie di eventi ad esso dedicati. Le celebrazioni inizieranno alle 17 con l'ammassamento sul lungomare per la sfilata dei radunisti, alle 18 è prevista l'inaugurazione del busto e alle 19 ci sarà la santa messa presso l'area ex Ente Fiera, in onore del Maresciallo Piermanni e dell'Appuntato Alfredo Beni. Le celebrazioni per il quarantennale della scomparsa di Sergio Piermanni si concluderanno alle 21.15 con il concerto di gala della Fanfara Legione Allievi Carabinieri di Roma, diretta dal Maestro Maresciallo Danilo Di Silvestro, con la partecipazione straordinaria del Tenore Piero Mazzocchetti e del Coro Associazione Nazionale Carabinieri-Ispettorato Marche, sempre nell'area adiacente ex Ente fiera. (Foto di Simone Fraticelli e Roberto Vives)

Secondo appuntamento con "Essere genitori oggi", il corso per educatori dell'A.Ge Civitanova
L'adulto è ciò che da bambino ha vissuto ed è diventato. Nell'infanzia e nella fanciullezza si creano tutte le condizioni cognitive e affettive che faranno sentire il loro effetto nelle fasi successive della vita. È pertanto necessario puntare sull’educazione del bambino di oggi perché possa autenticamente costituirsi come persona. Per aiutare i genitori a svolgere con “competenza” l'opera educativa cui sono chiamati, l'A.Ge. (Associazione Genitori) di Civitanova Marche ha organizzato il corso “Essere genitori oggi”, partito con successo lo scorso 7 maggio. Il secondo appuntamento della “scuola genitori” avrà luogo domenica 21 maggio, con inizio alle ore 15, presso il teatro della parrocchia S. Carlo Borromeo di Fontespina. Ad illustrare gli aspetti specifici di questa età della vita saranno lo psicologo Alessia Raffaeli e la pedagogista Eleonora Cingolani. Si rifletterà sull'infanzia e la fanciullezza. Il percorso formativo gratuito, organizzato dall'Associazione dei Genitori, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato, il Movimento per la Vita, gli Istituti Scolastici Comprensivi “Via Regina Elena”, “S. Agostino”, “Via Ugo Bassi” di Civitanova Marche, proseguirà con l'incontro del 4 giugno sul tema “L'adolescenza oggi”. Dopo la pausa estiva, in programma gli ultimi due incontri, rispettivamente il 10 settembre su “Rapporti scuola famiglia. DSA, BES, Disabilità” e il 15 settembre, presso l'Auditorium della Scuola Primaria “S. Giovanni Bosco”, su “Il bambino adottato a scuola”.

Civitanova, Ghio su movida "Trovare strategie possibili per civile convivenza e crescita commercio"
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa in merito all'incontro che si è tenuto tra il candidato sindaco Stefano Ghio, i residenti e i gestori dei locali notturni: Ieri sera, 16 maggio, il candidato sindaco Ghio ha incontrato i cittadini e alcuni gestori di pubblici esercizi della città per discutere delle problematiche legate alla convivenza tra residenti, locali notturni e giovani protagonisti della movida. All'incontro ha partecipato anche Dario Juka, tecnico competente in acustica, che ha fornito l'imprescindibile supporto tecnico per capire come contenere il disturbo acustico. Le leggi ci sono, sottolinea Juka, ma va fatta una distinzione tra le attività stagionali e le attività temporanee: quest'ultime infatti possono essere rappresentate ad esempio dagli spettacoli itineranti, dalle feste stagionali e generalmente si svolgono all'aperto e in considerazione della loro occasionalità, sono gestite in modo diverso grazie a delle deroghe che consentono di superare il numero di decibel previsto per legge e pertanto sarebbe auspicabile regolamentare le attività temporanee come gli stabilimenti balneari. Tuttavia, Ghio sottolinea che i problemi maggiori i residenti li hanno con ciò che avviene per le strade con quella che si potrebbe definire la“movida”spontanea generata dalle persone che stazionano nei pressi dei locali. I disagi dei residenti sono molteplici: problemi di sosta selvaggia, dei cosiddetti rumori entropici causati dai ragazzi che sciamano per le vie del centro all'uscita dai locali, atti vandalici di vario genere etc..Inoltre Ghio sostiene che l'amministrazione comunale deve stare attenta ad evitare un altro problema che è quello della desertificazione del centro da parte dei residenti ordinari a causa dei disagi connessi alla movida molesta. Tuttavia, Civitanova si sta evolvendo verso il terziario e l'unica strada percorribile è quella di trovare tutte le strategie possibili per la civile convivenza, la crescita del commercio insieme alla comunità. Necessita, continua Ghio, recuperare il controllo della situazione che si è creata e l'amministrazione comunale ha il dovere di rendere visibili gli angoli della città, di renderli puliti e di evitare che ci sia degrado e per raggiungere questi obiettivi deve chiamare alla collaborazione tutti i gestori di pubblici esercizi della città: se si condivide che Civitanova deve essere più viva e attrattiva per i turisti è necessario che gli operatori del settore facciano la loro parte e prevenire eventuali fenomeni di degrado. Non c'è solo il “Donoma”, ma esiste un'area, il centro città, che andrebbe considerata come un locale unico e i gestori dei locali si dovrebbero mettere d'accordo e collaborare nell'interesse dei residenti e delle rispettive attività commerciali sul controllo da effettuare nel momento dell'uscita dei clienti dai locali. L'Ente Comune dovrebbe farsi promotore del dialogo mettendo seduti intorno ad un tavolo tutti coloro che fanno gestione dei pubblici esercizi per iniziare ad immaginare quale aiuto gli imprenditori possono dare per contenere il disturbo. L'amministrazione comunale potrebbe gestire i problemi anche utilizzando le forze economiche da parte di coloro che fanno impresa e che hanno interesse a mantenere la propria attività a Civitanova, inoltre deve investire nella riorganizzazione della viabilià, dell' illuminazione e sulla presenza fisica delle forze dell'ordine e della videosorveglianza. Va inoltre rivisto l'orario di chiusura dei locali perchè si può fare economia anche rispettando un'esigenza complessiva e chiudere prima. Ghio rivolge una critica all'attuale amministrazione che ritiene non abbia agito tempestivamente per la risoluzione dei problemi perdendo troppo tempo e aspettando che le parti sociali entrassero in conflitto. Chi ha capacità di governo deve prevedere i problemi, mentre a Civitanova la situazione è degenerata perchè è mancata la capacità di gestione da parte dell'attuale amministrazione. All'incontro sono intervenuti anche Ascani del “Donoma” e uno dei soci del “Moonshiner”, dimostrando una fattiva collaborazione.

Civitanova, Ghio replica al Cda Atac: "Intervento incongruo, fuori tema e non convincente"
Riceviamo e pubblichiamo la replica del candidato sindaco Stefano Ghio al consiglio di amministrazione dell'Atac: “La visione antagonistica dei rapporti tra capitale e lavoro che ha prevalso per mezzo secolo nella cultura italiana delle relazioni industriali ha anche frenato le pratiche di coinvolgimento dei lavoratori nella gestione aziendale" (Pietro Ichino). Voglio iniziare in questo modo una piccola polemica con chi governa l’Atac e che sembra uscire da un libro di storia economica e sindacale a pagina 2. Il confronto tra le parti sociali, o anche soltanto rispondere a chi chiede di poter interloquire per discutere di organizzazione dei servizi (senza richieste o rivendicazioni economiche) non solo è previsto da una norma contrattuale, che l’Atac sta violando, ma rappresenta il risultato di innumerevoli lotte dei lavoratori che in passato hanno visto in prima linea quella sinistra che oggi la nega. Proseguendo nella metafora del libro i nostri padri erano arrivati a pagina 100 e qualcuno sta tornando a leggere la pagina 2. La democrazia economica costituisce un fattore essenziale di competitività nell’economia perché alimenta l’intelligenza collettiva e questa si sviluppa solo grazie a scambi orizzontali e alla pari in un ambiente tollerante e libero e con essa si sblocca l’economia nel senso dell’innovazione e della sostenibilità. Se l’argomento fosse troppo difficile basti pensare che il coinvolgimento del lavoratore crea maggiore produttività e non può più svilupparsi in una cornice di "paternalismo" dell'imprenditore. L’atteggiamento del Cda dell’Atac è tutto il contrario, sicuramente troppo ragionieristico e poco rispettoso dei ruoli, tanto da essere riuscito a creare un pericoloso distacco tra chi rappresenta la vera risorsa dell’azienda, il lavoratore e la sua governance. E’ vero occorre ben conoscere le cose prima di parlare e occorre anche dare le risposte giuste alle domande. L’intervento del Cda quindi appare incongruo, fuori tema e sicuramente non convincente.

Civitanova, avvio entro il mese di giugno del rifacimento della nuova pista di atletica
Finalmente il rifacimento della nuova pista di atletica potrà essere fatto. A darne notizia, il vice sindaco Giulio Silenzi e l'assessore Marco Poeta. Sono stati infatti assegnati i lavori di rifacimento dell'anello del polisportivo comunale, un intervento di spesa di 105 mila euro. Alla gara di appalto indetta dall'amministrazione sono state invitate cinque ditte, due hanno presentato l'offerta, e sulla base del miglior ribasso d'asta (il 10.51%) l'intervento è stato affidato alla ditta Delfino Sport di Mosciano S. Angelo. Appena la ditta aggiudicataria avrà messo a disposizione i documenti necessari a formalizzare l'affidamento dei lavori, verrà stipulato il contratto. Il 23 maggio, i tecnici del Comune effettueranno un sopralluogo prima di consegnare il cantiere. Sono previsti lavori di sistemazione del fondo della pista e la posa di un nuovo manto, il rifacimento del cordolo in alluminio, la verifica, il controllo e il rifacimento dei quadri elettrici dell’impianto di illuminazione torre faro. I lavori della nuova pista di atletica dovrebbero iniziare entro il mese di giugno.

Feba Civitanova Marche, vittoria importante dell'under 16
Settimana che ha visto scendere in campo solamente l'under 16 maschile di coach Alberto Matassini. I biancoblu erano chiamanti ad una difficile rimonta contro la Cab Stamura Ancona, per cercare di accedere alla finalissima play-off. Infatti dopo lo stop per 67-37 rimediato all'andata, la Feba doveva non solo vincere ma sovvertire una differenza canestri importante. Ciò che è riuscito nei due precedenti, sia contro la Robur Family che contro la Delfino Porto Pesaro, questa volta è sfumato d'un soffio. Infatti i ragazzi di coach Alberto Matassini hanno sfoderato una grandissima prestazione che è valsa una vittoria importante, 62-47, che però non è bastata a sovvertire il risultato. In finale pertanto ci approdano i ragazzi di coach Ruini ma ancora una volta questa squadra ha dimostrato di avere grandissimo carattere. Con la fine dell'attività del settore maschile giovanile, rimane ancora in ballo l'under 16 femminile. La prossima settimana via all'Interzona contro Libertas Bk Rosa Forlì, B.F. Pontedera e Reyer Venezia in quel di Spoleto.

Scatti da Civitanova di Roberto Vives, 17 maggio 2017

Civitanova, domani 18 maggio celebrazioni per anniversario morte Piermanni
Giovedì 18 maggio, Civitanova ospiterà le celebrazioni per il quarantennale della tragica morte del maresciallo capo Sergio Piermanni, ucciso in un conflitto a fuoco alla stazione ferroviaria, da una banda di malviventi. La giornata prevede un ricco programma di iniziative, organizzate dall’associazione nazionale carabinieri di Civitanova Marche e dal comune di Civitanova, alla presenza di tante autorità civili e militari tra cui il generale Tullio Del Sette, il presidente associazione nazionale carabinieri Libero Lo Sardo e il sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira. Questo il programma: alle ore 17, ammassamento sul lungomare Piermanni per la sfilata (zona ristorante Hops); alle ore 18 inaugurazione del busto alla presenza delle autorità militari e civili; a seguire, dal piazzale della stazione, luogo ove avvenne la sparatoria, partirà la Fanfara Nazionale dell'Arma, che percorrerà corso Umberto I fino a tornare nell’area ex ente fiera dove, alle 19 sarà celebrata la santa messa e poi saranno proiettate immagini di repertorio. Alle 21,30 avrà luogo il concerto di gala della Fanfara Legione allievi carabinieri di Roma, diretta dal maestro maresciallo Danilo Di Silvestro, con la partecipazione straordinaria del tenore Piero Mazzocchetti e del coro associazione nazionale carabinieri – ispettorato Marche. Il busto in bronzo, di circa 2 metri di altezza, è collocato all'inizio del lungomare sud già intitolato alla sua memoria. Il monumento è stato commissionato dall'Amministrazione comunale, su richiesta dell'associazione nazionale carabinieri, all'artista marchigiano Nazareno Rocchetti (carabiniere in congedo autore di diverse creazioni per l'Arma dei Carabinieri) che lo ha realizzato gratuitamente e resterà in memoria dell'eroe, Medaglia d'Oro al Valor Militare insieme all'intitolazione del litorale e delle sedi dell'Anc e Uci. Inoltre, la Banca di credito cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro ha dato il proprio sostegno alla ricorrenza consentendo la riedizione del video che, attraverso immagini di archivio, ripercorre quanto accaduto in quel 18 maggio del 1977 e le stampe di una litografia realizzata dal luogotenente Giovanni Colucci. Anche a Porto San Giorgio, nel primo pomeriggio di domani, sarà ricordata l’uccisione dell’appuntato dei carabinieri Alfredo Beni ad opera della stessa banda.

Civitanova: incontro con Claudio Borghi per parlare di "Banche Europa e Furbetti"
Giovedì 18 maggio, alle ore 21.00. presso l'Hotel Miramare, in viale Matteotti 1, la Lega Nord Civitanova organizza un incontro pubblico dal tema "Banche Europa e Furbetti", al quale interverrà Claudio Borghi, noto economista nonché consigliere e capogruppo Lega Nord Regione Toscana. Claudio Borghi, giornalista pubblicista dal 2010 è stato per anni editorialista economico per "il Giornale" firmando più di cento editoriali e commenti. In veste di editorialista è stato, a partire dall'agosto 2011, tra i primi a divulgare e denunciare i danni dell'euro per l'economia Italiana. Nel marzo 2012 pubblica per la rivista dell'Associazione Italiana degli Analisti Finanziari un'analisi approfondita a supporto dell'uscita dell'Italia dall'euro. Nel gennaio del 2013 presenta a Bruxelles (unico italiano) insieme ad economisti di diversi stati Europei l' "European Solidarity Manifesto" in cui si sostiene la necessità di una dissoluzione coordinata dell'Eurozona. Dal 2013 collabora con Matteo Salvini e la Lega Nord come consulente per i temi economici. Scrive nel 2014 per conto della Lega Nord il manuale "Basta Euro" stampato e diffuso in centinaia di migliaia di copie. Viene nominato nell'ottobre 2014 responsabile economico del partito e contestualmente abbandona l'attività di insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla politica. Spesso ospite nelle principali trasmissioni di approfondimento politico in tutti i canali nazionali viene candidato come governatore della Regione Toscana nelle elezioni del 2015 per Lega Nord e Fratelli d'Italia. Supera il 20% con 273.795 voti, ottenendo il secondo risultato fra i sette candidati, venendo così eletto consigliere regionale.

A Civitanova il cinema inizia prima
Riparte da "Tutto quello che vuoi" la programmazione del cinema Cecchetti. Da domani, 18 maggio, la commedia di Francesco Bruni viene proiettata con i nuovi orari dei cinema civitanovesi che nei giorni feriali, dal lunedì al giovedì, sono alle 19.30 e alle 21.30. Il film è il racconto di un viaggio dei due protagonisti, il ventiduenne Alessandro e l’ottantacinquenne poeta dimenticato Giorgio, alla scoperta della ricchezza del cuore tra le vie di Roma. Il film nasce da un vissuto del regista Bruni. Suo padre, infatti, è da qualche anno affetto dal morbo di Alzheimer e ha progressivamente sviluppato una regressione verso il passato che ha fatto divenire “reali” persone e accadimenti che avevano avuto luogo decenni prima. Al cinema Rossini, invece, da sabato 20 a martedì 23 maggio viene proiettato "Song to song" di Terrence Malick, sulla vita di una coppia di artisti squattrinati che si intreccia a quella di un carismatico produttore discografico di Austin e della sua giovane amante. Nel cast Ryan Gosling, Rooney Mara, Michael Fassbender, Natalie Portman, Cate Blanchett, Holly Hunter, Bérénice Marlohe, Patti Smith e Val Kilmer. Orario, sabato: 18.15-20.30-22.45; domenica: 16.00-18.15-20.30-22.45; lunedì e martedì: 19.30-21.45. Prezzo del biglietto: intero € 5,00 – ridotto € 4,00 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).

Al faro rosso di Civitanova torna l'appuntamento con yoga e meditazione
Un lembo estremo di terra proteso tra mare e cielo. Un posto magico, dove anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con lo yoga. Gli amanti dello yoga si ritroveranno sabato 20 maggio alle ore 16.30 al faro rosso al Molo Est di Civitanova Marche. L’evento, alla sua seconda edizione, è curato e realizzato dalla scuola di yoga Surya Om Candra con sedi a Macerata, Civitanova Marche e Monte Urano. Simbolicamente il faro guida i naviganti all'uscita dal porto per condurli verso nuovi orizzonti e segna la strada nel ritorno a casa. Tale simbologia viene assunta anche dalla yoga, dove la luce del faro è colei che indica la giusta via e il procedere nella vita con chiarezza e consapevolezza. All’evento può partecipare sia chi già pratica lo yoga sia chi ne è incuriosito e vuole provarlo per la prima volta. È necessario munirsi di tappetino, telo mare o plaid e un cappello per il sole e procedere all’iscrizione sul sito www.yogasuryaomcandra.it o chiamando i numeri 3406438692 o 3407665285.

Civitanova, piromani sulla ciclabile: cinque casi in pochi giorni
Vigili del Fuoco di nuovo in azione ieri sera, dopo l'ennesimo incendio di sterpaglie avvenuto ai bordi della pista ciclabile che, a quanto ci ha riferito uno dei pompieri intervenuti, è il quinto caso in tre giorni. Sebbene non siano ancora stati colti sul fatto, si pensa che siano stati dei ragazzi a causare le fiamme, appiccando il fuoco ai fiocchi rilasciati dai pioppi di cui la pista è inondata in certi punti e che, come avevamo scritto ieri, data la loro composizione, sono facilmente infiammabili. Parlando con alcuni fruitori della pista che erano a passare di lì, il vigile del fuoco ha detto di stare sempre con gli occhi bene aperti e segnalare immediatamente il verificarsi di nuovi episodi del genere possibilmente fotografando i responsabili. A causa infatti della presenza di una fitta vegetazione in qualche punto, se il fuoco dovesse espandersi potrebbe divenire un problema molto serio. Vicino al punto che ha preso fuoco ieri sera c'erano delle grosse tubature di plastica che se fossero state attaccate dalle fiamme, avrebbero prodotto una grossa nuvola di fumo nero ed avrebbero fatto propagare il fuoco lungo tutto il loro percorso innescando anche nuovi roghi. Nell'attesa della pioggia che disinneschi il pericolo dei piumini dei pioppi, si invita caldamente questi ragazzi annoiati a trovare un modo alternativo di passare il tempo, piuttosto che divertirsi a dar fuoco ai piumini dei pioppi

Civitanova, mercoledì 17 maggio parte la manutenzione del sottopasso in via Buozzi-Cecchetti
Al via domani, mercoledì 17 maggio, la manutenzione straordinaria del sottopasso di via Buozzi-Cecchetti a Civitanova. I lavori consistono nel sanificare le pareti e verniciarle, lo stesso intervento si sta ultimando nel sottopassaggio della Esso che, dopo decenni, è interessato da operazioni di manutenzione straordinaria, oltre alla sanificazione delle pareti. Il traffico pertanto subirà alcune modifiche. Fino a venerdì sarà possibile solo uscire da corso Umberto e da piazza XX Settembre come sempre. Sarà invece chiuso il sottopasso di ingresso e pertanto per accedere al centro si dovrà passare o a nord, da corso Umberto, o a sud da viale Vittorio Veneto.

Civitanova, ultimati i lavori di Porta Marina
I lavori di restyling di Porta Marina, simbolo storico e architettonico di Civitanova sono ultimati e a tra pochi giorni tornerà al suo antico splendore. La corona merlata della struttura è stata resa visibile e consente già un primo colpo d’occhio sull’intervento effettuato dall’amministrazione comunale e costato circa 300mila euro. Le facciate a mattoni della torre sono state tutte consolidate e trattate, le cerchiature in ferro di rinforzo completate ed è stato realizzato il nuovo impianto elettrico. Sono state inoltre applicate nelle bucature le griglie in rame, nella stanza centrale montate le finestre centinate e restaurati il portone e la scala. Ora, l’impresa che ha eseguito l’opera sta procedendo allo smontaggio dei ponteggi e si può già parzialmente osservare il risultato dei lavori. Prestissimo l’impalcatura verrà completamente rimossa e i civitanovesi potranno tornare ad ammirare e godere della bellezza di Porta Marina. “Un restauro molto importante per Civitanova Alta, per tutta la città, per la nostra storia e la nostra cultura. Un impegno – sottolineano il vice sindaco Giulio Silenzi e l'assessore Marco Poeta – che, appena possibile, è stato mantenuto e di questo siamo felici”.

Atac in replica a Ghio: "Nessun dipendente ha lasciato l'azienda per licenziamento
Riceviamo e pubblichiamo la replica dell'ATAC al candidato sindaco Stefano Ghio. "Con molta pacatezza vorremmo invitare il candidato sindaco Stefano Ghio a non cavalcare un problema senza conoscerlo e senza neppure proporre una ben che minima soluzione concreta, al solo scopo – fin troppo intuibile - di riscuotere consensi e guadagnare qualche voto. Vorremmo fugare ogni dubbio sul fatto che l’attuale governance non abbia a cuore l’avvenire dell’azienda. Caro Ghio, lo abbiamo talmente a cuore che quando, nei primi mesi del 2013, non appena iniziato il nostro mandato, l’azienda aveva enormi difficoltà a far fronte ai propri impegni, non ci siamo scoraggiati ma abbiamo lavorato con le uniche armi di cui siamo capaci: impegno e controllo maniacale dei numeri. L’occasione è quella giusta per ricordare a tutti che non abbiamo applicato nessun taglio, non un dipendente ha lasciato questa azienda per licenziamento e il settore TPL è passato da una perdita nel 2012 di ben 410 mila euro ad una di 265 mila del 2016. Sarebbe per noi fin troppo comodo accogliere qualsiasi richiesta della R.S.U., ma finirebbe per essere un modo fin troppo facile di ottenere un consenso che spesso non coincide con le esigenze dell’azienda e quindi dei cittadini che dovremmo tutelare. Lei dice che l’incontro con gli autisti dell’ATAC è stata “una riunione molto partecipata” e ciò ci fa molto piacere ma ci sorprende anche un po’, visto che in altre occasioni e circostanze la partecipazione degli autisti non è stata così “corale”. Deve sapere che in occasione dell’ultimo “ponte” aziendale del 24 Aprile le assenze rischiavano di impedire e compromettere il normale funzionamento del servizio del trasporto pubblico. Su 28 autisti, necessari per percorrere i 426.835 km. Che ci vengono rimborsati dalla Regione Marche, 10 avevano richiesto l’esonero per la c.d. Legge 104 per 3 giorni al mese, 4 avevano chiesto puntualmente il congedo parentale, 6 erano con normativa AVIS per 1 giorno al mese, qualche altro, purtroppo, era caduto malato. Questi i numeri, che forse Lei non conosce, ma che vanno considerati prima di accodarsi, se del caso, ad una facile protesta, che potrebbe anche avere le sue giuste ragioni non prima però di aver conosciuto le richieste sulle quali non si riesce trovare un accordo.Ci permettiamo di ricordargliele: la chiamata fuori turno, la reperibilità, il personale interinale, la programmazione delle ferie estive, le ferie durante l’anno, augurandoci anche che nel suo proficuo incontro gli autisti ATAC le abbiamo anche riferito quali sono state le nostre risposte alle loro richieste come sopra elencate. Pensiamo che a qualcuno sfugga che a breve saremo chiamati a partecipare alla gara a livello regionale e nel rispetto della normativa parteciperemo a questa gara, sicuramente insieme ad altri, nei modi e nelle forme che abbiamo più volte esplicitato alla R.S.U. interna che forse le ha dimenticate. Ci sembra evidente che non sarebbe la stessa cosa né auspicabile o utile, partecipare alla gara con un settore in forte difficoltà e con un TPL che tenta di risalire una china pericolosa e che potrebbe determinare anche la sua dismissione. E’ comunque nostra ferma convinzione che gli autisti dell’ATAC non abbiamo bisogno di nessun difensore d’ufficio, e certamente non di difensori che immaginano si possa governare un’azienda di 130 persone con il “vogliamoci bene”. Chiunque voglia governare questa importante azienda ne riceva mandato dai cittadini e poi faccia le scelte che riterrà più giuste".