Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma dei Coordinatori provinciali di Forza Italia delle Marche e i Club “Forza Italia” delle Marche
"I Coordinatori provinciali di Forza Italia delle Marche e i Club “Forza Italia” delle Marche con in testa la responsabile regionale, Claudia Regoli, si complimentano per la vittoria elettorale di Fabrizio Ciarapica che, forte di una coalizione unita di Centrodestra, è stato eletto, con un risultato schiacciante, nuovo sindaco di Civitanova Marche. Ciarapica e la coalizione in cui è presente Forza Italia, ha infatti ottenuto il 57,65% delle preferenze. A lui i migliori auguri di buon lavoro per una Civitanova Marche che, sotto la guida del nuovo primo cittadino e del Centrodestra, sarà sicuramente migliore. Questo il desiderio, espresso nelle urne, dai Civitanovesi. Questo quello su cui Forza Italia e il Centrodestra lavoreranno da subito".
Ieri sera presso il ristorante la Contessa a Civitanova Marche il Cagliari Club Marche ha incontrato e avuto a cena Federico Melchiorri, maceratese, attaccante della squadra rossoblu.
Con lui il padre Enrico, il quale si è iscritto al club, e gli inseparabili amici e procuratori del bomber Matteo Rossetti e Simone Settembri.
Al bomber e agli altri ospiti il club ha regalato una maglietta con i colori rossoblu celebrativa dell'evento.
Dal canto suo il beniamino rossoblu ha ringraziato per l'affetto ricevuto dicendosi pronto, dopo l'infortunio che lo ha bloccato per un lungo periodo della stagione scorsa, a ripartire più forte e carico di prima.
(foto di Roberto Vives)
L'Accademia Primo Dialetto f.lli Guarnieri di Civitanova Marche ha consegnato questa mattina, all'osteria Picasso, un assegno di 10 mila euro all'associazione “Io non crollo” di Camerino. Si tratta del ricavato della commedia dialettale “Lo corredo de 'Ngioletta, portata in scena al teatro Rossini il 25 di maggio con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, la collaborazione del Rotary Club di Civitanova Marche ed alcuni sponsor.
Alla consegna della raccolta di fondi ha partecipato Fabrizio Ciarapica, alla sua prima conferenza stampa in veste di Sindaco, il presidente “Io non crollo” Claudio Cingolani, Flavio Rogani e Ena Giuggioloni, regista della commedia in vernacolo e Lucia Dignani, presidente Rotary club Civitanova.
“Vedere il teatro Rossini gremito – ha commentato Rogani – ci ha riempito di orgoglio. Avevamo già proposto lo spettacolo in altre sedi, ma la sfida più grande era portare gente nel massimo teatro cittadino e avere in platea 790 paganti ci ha regalato una gioia immensa. Siamo un gruppo di Civitanova, un incrocio generazionale di attori nati dal 2001 al 1950, che fa teatro per aiutare le associazioni che si impegnano sul territorio, e non potevamo non pensare alla nostra provincia ferita drammaticamente dal sisma”.
In passato gli assegni sono stati devoluti all'Ant, Croce Verde, Gruppo vincenziano.
“I 200 mila euro di fondi raccolti - ha spiegato Cingolani - saranno destinati alla realizzazione di locali atti ad accogliere le associazioni di Camerino che hanno perso i loro punti di ritrovo e serviranno a ricreare momenti di aggregazione sociale; il terremoto purtroppo non distrugge solo case ma anche le comunità”.
“I miei complimenti agli attori dell'Accademia per lo straordinario successo della serata a cui ho partecipato – ha detto Ciarapica – e per la sensibilità che il gruppo dimostra nei confronti del sociale. Queste iniziative ci fanno anche scoprire le tradizioni e le usanze della nostra comunità e denotano un attaccamento che va valorizzato. Sono tante le associazioni Civitanova che lavorano con il cuore per la città e per il territorio e un impegno che voglio prendere è proprio quello di sostenerle e far sentire loro la giusta vicinanza delle istituzioni”.
Le anime - i corpi sono le tematiche di Rive, festival dell’ambiente mediterraneo, giunto alla quinta edizione. “Artisti, scrittori, musicisti, autori, attrici, persone della vita civile si incontrano sulle rive di Civitanova Marche, e saranno corpi e anime del nostro Mar Mediterraneo - afferma il direttore artistico Giorgio Felicetti - . Un navigare tra le religioni, i riti, i miti, nella profondità del nostro mare, nella sua superficie. Navigazioni, tra le nuove uscite del 2017, novità librarie, cinematografiche, teatrali, artistiche, per tracciare le rotte nel mare dei tre monoteismi”.
Molto forti anche quest’anno il legame e l’interazione tra Rive e la città, che si propone, si mostra, contribuisce allo scambio culturale tra gli ospiti e gli spettatori. È dalla città che vengono le mostre, è dalla città che viene il Forum su salute e medicina, è dalla città che viene la poesia, lo sport, il cibo e la ristorazione, soprattutto la partecipazione. Oltre ai luoghi abituali (il Lido Cluana, il Teatro Cecchetti e l’area portuale), quest’anno la parte centrale del Festival si svolge in uno spazio ritrovato della città: l’ex fiera, sotto l’arco, ideale porta verso il mare e simbolo di questa edizione. Rive offre un contributo di idee per il futuro di questo spazio con importanti mostre.
Tre le giornate in programma, da venerdì 7 a domenica 9 luglio. “L’Azienda dei Teatri di Civitanova ha lavorato per garantire tutte le manifestazioni consolidate e permettere il prosieguo dell’attività - dice la presidente TDC Rosetta Martellini -, sapendo che avremmo avuto davanti un periodo elettorale che ha poi portato un cambio di amministrazione. L’auspicio è che le scelte di domani vengano fatte dopo l’ascolto dei direttori artistici che in questi anni hanno molto ben operato”.
Il giorno del debutto, 7 luglio, è dedicato alle anime. Il festival si inaugura con le mostre sotto l’ex fiera varco sul mare: Epicentro 11, l’arte per ricostruire l’arte a cura di Progetti Arch&Co e Terra/Mare Spazio Pubblico e Rigenerazione Urbanaallestita da SAAD Ateneo Architettura Design UNICAM (A.Concetti, E. Montevidoni) e GAM (Giovani Architetti Macerata). Le esposizioni sono a cura di Marchebestway, con il contributo di YDA Enjoy your day. A seguire il teologo e saggista Brunetto Salvarani, conosciuto come conduttore della trasmissione di Radio Tre Uomini e profeti, e la performance di Simona Lisi e Caterina Pontrandolfo: Song of Songs, tratta dal Cantico dei Cantici. In serata, al Teatro Cecchetti, lo spettacolo collettivo Pe’ devozione - diciassette donne di Napoli mettono in scena la loro fede -, e Sacred, film emozionante sull’esperienza della preghiera nella vita quotidiana di persone da tutto il mondo, del premio Oscar Thomas Lennon.
Sabato 8 luglio il Festival è dedicato ai corpi che giocano. Dopo il taglio del nastro dell’esposizione Milionidipassi Experiencedi Medici senza Frontiere, il pomeriggio è rivolto a bambini e ragazzi con una serie di laboratori gratuiti di gioco, di teatro, di animazione sportiva: biciclette in libertà, quindi rollerball, ovvero una partita di pallamano con i pattinatori. Non manca “La partitella”, minitorneo di calcio sotto l’arco con le scuole di calcio della città e del territorio. Seguono il giornalista sportivo Darwin Pastorin che presenta la sua Lettera ad un giovane calciatore, quindi il giocatore della Lube Volley Alberto Casadei che racconta la realizzazione di un sogno: vincere lo scudetto con la Lube Civitanova. Il pomeriggio si chiude con lo scrittoreGiorgio Scianna che parla del suo ultimo romanzo La regola dei pesci, storie di adolescenti che decidono di usare il proprio corpo per “andare a combattere”. In serata la comicità fisico-musicale del Concert Jouet, con il duo Paola Lombardo alla voce e Paola Torsi al violoncello, e il concerto della BandAdriatica che voga sul mare agitato della musica salentina con sonorità adriatiche e irresistibili ritmi balcanici. A mezzanotte cinema sotto le stelle con la pellicola La guerra dei cafoni, candidato al Nastro d’argento 2017, di Davide Barletti e Lorenzo Conte.
Domenica 9 luglio, i corpi e le anime compiono il loro navigare e si uniscono finalmente per divenire uomini, donne, bambini. Si parte nell’area portuale, alle 18, con la nave egizia dedicata ad Iside con Elena Torre e il suo “mistero delle antiche rotte”, un thriller archeologico ambientato nel mare. Alle 19 il Forum delle Rive, dedicato quest’anno a Salute e Medicina, con il cardiologo torinese Marco Bobbio, il dottor Riccardo Centurioni, specialista di medicina interna ed ematologo e l’otorinolaringoiatra Cesare Carlucci. In programma anche un poeta “fuoristagione”, Antonio Malagrida, spettacoli e animazione per bambini in mezzo ai cantieri portuali. Dal tramonto a notte, cena sul porto a base di pesce, di prodotti biologici e di piatti vegetariani. In chiusura, per Rive incontri, due concerti: Motta, un miracolo della canzone italiana, accetta di mettersi a nudo e raccontare se stesso e la sua crescita umana e musicale, e Saba Anglana, bellissima attrice e cantante di origine somala, etiope ed italiana, con voce suadente ed evocativa.
Accoglienza, integrazione, prossimità, dialogo: sono le parole chiave che Poste Italiane ha inteso “pubblicare per iscritto e tradurre” in un volume, “Poste People. Il mondo a portata di mano per i nuovi italiani”, realizzato in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori e distribuito in 4 uffici postali della provincia di Macerata (Macerata Centro, Civitanova Marche, Tolentino e Porto Recanati).
L’iniziativa è stata presentata sul territorio dal Responsabile Nazionale dei Rapporti con le Associazioni dei Consumatori di Poste, Romolo Giacani, e da tutti i responsabili regionali e provinciali delle associazioni dei consumatori delle Marche: Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Cittadinanza Attiva, Federconsumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.
Il volume è una panoramica sull’offerta di prodotti e servizi di Poste Italiane, raccontata attraverso l’esperienza con la clientela straniera da parte dei dipendenti di Poste Italiane che lavorano nei 23 uffici postali con sportelli multilingue presenti sul territorio nazionale. Poste People è anche un progetto per incontrare e accogliere i “nuovi connazionali”, quei cittadini provenienti da Paesi stranieri che arrivano in Italia con l’intento di inserirsi nel nostro tessuto sociale. Poste Italiane, dunque, come luogo amico, che comprende le esigenze dei propri interlocutori e si fa motore di inclusione sociale, offrendo servizi e prodotti in linea con le esigenze dei cittadini.
Pubblicato in italiano e in inglese, il volume è disponibile anche in formato elettronico sul sito www.poste.it e consente attraverso il QR code di essere letto in arabo, cinese, filippino, francese, polacco, spagnolo ed ucraino.
Cucine Lube Civitanova protagonista anche nel Trofeo delle Regioni 2017, edizione numero 34 del prestigioso torneo che si svolgerà in varie località del Trentino da oggi, martedì 27 giugno, a sabato 1 luglio, con tanti giovani biancorossi inseriti nella rappresentativa delle Marche.
Ben sei atleti della squadra marchigiana arrivano infatti dal settore giovanile Lube: si tratta di Andrea Areni, Matteo Ciccarelli, Lorenzo Gabrielli, Edoardo Giuliani, Mattia Lucarini ed Elia Montecchiari, tutti ragazzi classe 2001 e 2002 pronti ad andare a cercare di conquistare il prestigioso torneo che mette di fronte i migliori giocatori italiani Under 16.
La Lube sarà presente anche all'interno dello staff tecnico delle Marche: il vice allenatore della rappresentativa regionale, infatti, è Alessandro Paparoni, vice della Under 18 cuciniera che si è laureata campione d'Italia ad inizio giugno e storico atleta della prima squadra biancorossa nelle scorse stagioni.
Da oggi le prime gare del Trofeo delle Regioni, che vedrà le 21 rappresentative regionali maschili divise in sette raggruppamenti a tre squadre. Il primo giorno si disputeranno le prime tre gare di ogni girone per arrivare a compilare una prima classifica che qualificherà alla fase successiva le prime sedici formazioni. Nei due giorni successivi, 28 e 29 giugno, si procederà con altri due raggruppamenti per arrivare a determinare gli accoppiamenti dei gironi di semifinale che si disputeranno venerdì (30 giugno), mentre la finalissima è in programma sabato 1 luglio al Pala Trento.
Per seguire il torneo disponibile il link: www.kinderiadi.it
Il rapporto di alcuni coinquilini con quello che ufficialmente dovrebbe essere un centro culturale islamico, "Faizan e Madina", non è proprio idilliaco. Abbiamo raccolto a proposito la testimonianza di uno di loro che ci ha spiegato alcune cose che accadono nei locali dell'ex ristorante di Corso Garibaldi, in zona stadio.
Tagliamo subito la testa al toro svelando il segreto di Pulcinella di questo centro e probabilmente anche degli altri due in città, che anche se non dichiarato e fatto passare per qualcos'altro, è un luogo dove i fedeli di religione islamica si ritrovano per pregare. Si definisce centro culturale ma è un luogo di preghiera, praticamente una moschea. Il problema con gli abitanti del palazzo però non è principalmente questo. Qualche giorno fa, infatti, alcuni fedeli sono stati visti portare all'interno dei locali un fornellone e una bombola di gas la cui presenza era già nota dopo che anche l'anno scorso, da un sopralluogo degli addetti del Comune, ne erano saltate fuori già diverse.
Un altro problema lamentato è quello del rumore, perché le persone che si riuniscono per pregare, più volte al giorno, vanno dalle 40 alle 60 unità ed è capitato che in qualche caso abbiano usato anche un altoparlante. Se di giorno questa cosa passa quasi inosservata, la sera ad alcuni può dare fastidio, come effettivamente accaduto. C'è poi il discorso della gente che dorme all'interno. Il centro infatti, forse per paura di atti vandalici, non rimane mai vuoto e c'è sempre almeno una persona all'interno, anche se non siamo sicuri se questo fatto sia proprimente legale. Ci sono poi alcune questioni minori, comuni a quasi tutti i condomini, che riguardano i fumi e gli odori della cucina che arrivano ai piani più alti e non per forza graditi agli altri abitanti del palazzo o problemi di rifiuti lasciati dove non dovrebbero essere.
Ricordiamo che i centri culturali presenti a Civitanova sono tre e, oltre al "Faizan e Madina" in questione nella zona stadio, ce n'è un altro sempre in Corso Garibaldi, nelle vicinanze del Donoma e l'ultimo in via Virgilio. La presenza di tutti questi luoghi di incontro per islamici, culturali o religiosi che siano, in una città delle dimensioni di Civitanova non è molto frequente, tanto da essere balzata agli onori della cronaca nazionale qualche anno fa, grazie al titolo del quotidiano Il Giornale, che l'aveva definita la "Mecca italiana". La cosa non sarebbe particolarmente preoccupante ma in considerazione del periodo che stiamo vivendo, con frequenti attentati in giro per l'Europa, le espulsioni di persone ritenute vicine all'estremismo islamico presenti proprio a Civitanova, avvenute nell'aprile 2015 (due pakistani di 37 e 57 anni), nel settembre 2015 (un pakistano di 32 anni) e ad aprile di quest'anno (un marocchino 34enne residente a Recanati), fa vedere il fenomeno da un punto di vista differente e crea per lo meno diffidenza, se non addirittura inquietudine, verso questi luoghi di culto mascherati da centri culturali.
La questione "Luoghi di culto e centri culturali" era stata anche oggetto di discussione durante la campagna elettorale appena conclusa ed è proprio dal programma di Kleos-il glorioso che apprendiamo cosa stabilisce la normativa: i luoghi di culto sono strutture aperte al pubblico, permettono accesso e sorveglianza, hanno planimetria e consistenza fisica adeguata alle peculiarità della confessione. Le chiese e gli altri edifici per i servizi religiosi sono compresi tra le opere di urbanizzazione secondaria al pari di altri servizi di pubblico interesse: devono sorgere in zone urbanisticamente dedicate, atte a sopportarne l’impatto (es. parcheggi), e con criteri edilizi tipizzati (es. parametri igienico-sanitari, di sicurezza, di superfici) e compete alla Regione individuarne percentuali di aree e contributi di urbanizzazione secondaria comunali. Le sedi di associazioni con fini religiosi o culturali devono anch’esse rispettare determinati standard urbanistici ed edilizi: possono aprire in determinate zone e i locali devono essere conformi alle norme edilizie, igienico-sanitarie e ai criteri di sicurezza (sorvegliabilità e normativa antincendio). Sulla base di quanto sopra è facile comprendere come questi centri non siano propriamente regolari.
Prende il via la campagna informativa promossa da Filcams Cgil Macerata e Nidil Cgil Macerata, rivolta a tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore turistico, che nei periodi più intensi di attività, spesso porta le aziende a formulare contratti di lavoro precari, di natura parasubordinata e nel peggiore dei casi al lavoro nero. Il 29 giugno a Civitanova alle 17 presso la biblioteca Silvio Zavatti in viale Vittorio Veneto si terrà l'incontro aperto a tutti i lavoratori del settore.
Preoccupante, secondo il sindacato, è la reintroduzione dei vouchers nelle aziende sotto i 5 dipendenti che rappresentano il maggior numero delle attività presenti nel nostro territorio. Lo strumento del voucher non dà diritto alla disoccupazione, non dà nessuna tutela dal punto di vista contributivo e copertura inail utile per una tutela dignitosa per l’accesso alle prestazioni, non prevede il riconoscimento di istituti contrattuali come ferie, permessi, tfr e mensilità aggiuntive. Nel turismo il sommerso ha più facce, dal lavoro nero a quello grigio, dal parttime che nasconde un rapporto di lavoro a tempo pieno, al lavoro a chiamata o intermittente che è sempre più diffuso, agli stagisti che al posto dell’esperienza formativa, vengono utilizzati come lavoratori a tutti gli effetti, ma ad un costo nettamente inferiore. Questo porta anche ad una dimunizione della qualità del servizio e dell’offerta, che non contribuisce a rilanciare il settore.
Sabato 24 e lunedì 26 giugno si è svolto il volantinaggio a tappeto per comunicare l'iniziativa ai lavoratori direttamente interessati, andando tutti gli stabilimenti balneari lungo le spiagge di Porto Recanati,Porto Potenza Picena e Civitanova Marche.
La Cucine Lube Civitanova è l'assoluta protagonista di "Una splendida doppietta", ovvero 112 pagine di grandi foto, numeri e racconti della stagione appena conclusa per la Serie A UnipolSai e gli eventi targati Del Monte®. E’ l’ultima fatica editoriale del giornalista Lorenzo Dallari sulla pallavolo, pubblicata proprio in questo mese di giugno e ora disponibile per chi volesse farne richiesta.
Il libro tratta l’intero campionato maschile di SuperLega UnipolSai 2016/2017: tutte le gare della Regular Season, dei Play Off Scudetto, dei Play Off Challenge e delle Finali dei Play Off Promozione. Inoltre focus sugli eventi di Lega: Del Monte® Supercoppa Italiana, Del Monte® Coppa Italia SuperLega, Del Monte® Coppa Italia Serie A2, Finali Del Monte® Boy League e Finali Del Monte® Junior League, oltre alle finali 2017 di Champions League e di CEV Cup.
Troverete naturalmente pagine speciali dedicate ai trionfi della Cucine Lube Civitanova nella due giorni di Coppa Italia a Bologna lo scorso gennaio e nella Finale scudetto di inizio maggio all'Eurosuole Forum. Un libro da collezionare per tutti i nostri appassionati e tifosi.
Come acquistarle il libro
E’ possibile acquistare fin da ora il libro “Una splendida Doppietta” e riceverlo direttamente via posta. E’ possibile acquistare il libro “Una splendida Doppietta”, semplicemente inviando in busta chiusa un assegno bancario non trasferibile di Euro 18,00 (per riceverlo con posta raccomandata il costo per la spedizione in Italia è di Euro 22,00) intestato a Complemento Oggetto S.r.l. da inviarsi a Complemento oggetto S.r.l., Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (R.E.). Il costo è di Euro 30,00 per le spedizioni in Europa ed Euro 43,00 per le spedizioni negli Stati Uniti ed Americhe. Specificare con precisione l'indirizzo al quale si desidera ricevere il libro. Il libro “Una splendida Doppietta” vi verrà recapitato direttamente a casa, per posta ordinaria senza spese postali supplementari.
Per info supplementari scrivere una mail a: info@dallarivolley.com. Scrivendo a questo indirizzo mail è possibile ricevere le informazioni per pagare il libro tramite bonifico bancario. Altre info sul sito dallarivolley.com
A seguito dei risultati dei ballottaggi di ieri, domenica 25 giugno, il segretario regionale del Pd Marche Francesco Comi commenta così i risultati delle elezioni amministrative nelle Marche:
"Inutile tergiversare. Il Pd non è andato bene. Meglio al primo turno, dove abbiamo confermato le città in cui governavamo, male ai ballottaggi dove la nostra proposta è rimasta isolata. Il paese va a destra, prevalgono sentimenti negativi come razzismo, intolleranza, egoismo. Questo mi fa più paura dei presunti nostri fallimenti. Basta personalizzare, basta liti, scambi di reciproche accuse e recriminazioni, caccia alle streghe. Le divisioni si pagano.
Renzi ha appena vinto il congresso ed è il nostro segretario, i congressi nei territori si faranno a scadenza.
Ora occorre impegnarci in un seria e non strumentale analisi sulle cause di questi risultati, promuovere un serio confronto, ritrovare il senso di appartenenza comune, rafforzare insieme una proposta politica che faccia riemergere il Pd come la vera forza del cambiamento".
È arrivato intorno alle 11 a Palazzo Sforza, accompagnato dalla famiglia, il neo eletto sindaco Fabrizio Ciarapica per una prima visita informale in attesa dell'ufficialità.
Al secondo piano del Comune ha poi incontrato alcune persone, tra cui l'ex assessore Piergiorgio Balboni, che gli ha stretto la mano, alcuni dirigenti e dipendenti comunali, e il segretario generale Gabriella Mariotti che si è congratulata con il primo cittadino per il risultato elettorale.
La moglie Sandra e i figli Alessio e Anita hanno fatto un giro nel Palazzo e nel gabinetto del sindaco dove a breve avverrà l'insediamento ufficiale, dopo la proclamazione della Commissione elettorale che ha il compito, sulla base delle risultanze dei verbali delle sezioni elettorali, di redigere e sottoscrivere il verbale di proclamazione.
''La vittoria che abbiamo ottenuto è chiara in tutte le sezioni. Non è una vittoria mia, ma di tutti i miei sostenitori e di tutta la città, che ha voluto cambiare e dare una svolta alla politica locale. Un messaggio chiaro che i cittadini hanno voluto dare alla maggioranza uscente. La sinistra non è apparsa credibile''.
Lo ha detto il neo sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, candidato del centrodestra, che al ballottaggio ha sconfitto il sindaco uscente Tommaso Claudio Corvatta, del centrosinistra, con il 57,6% (9.408 voti) contro il 42,4% (6.910 voti) di Corvatta.
(Fonte Ansa)
Emozionato e comprensibilmente soddisfatto. Fabrizio Ciarapica è il nuovo sindaco di Civitanova Marche, dopo essersi affermato al ballottaggio sul sindaco uscente Tommaso Claudio Corvatta.
"C'è stato un voto unanime da parte della città e un messaggio chiaro all'amministrazione uscente che non è stata gradita per come ha operato, per come ha amministrato e forse anche per come si è comportata in maniera scorretta in questi ultimi giorni di campagna elettorale.
Non è una mia vittoria. A vincere è stata tutta la coalizione che mi ha sostenuto, ma soprattutto a vincere è stata Civitanova che con questa scelta ha voluto cambiare passo. I festeggiamenti finiranno già stasera. Da domani si comincia a lavorare perchè Civitanova è una città con molte problematiche e quindi bisognerà mettere mano a tante cose, in primis la sicurezza. Dedico la vittoria a tutti i civitanovesi, alla mia famiglia che ho trascurato in questi ultimi mesi ma che non mi ha fatto mai pesare questa mia scelta, agli amici che mi hanno sostenuto".
Il commento sul risultato elettorale di Civitanova che vede sconfitto il sindaco uscente Tommaso Claudio Corvatta è racchiuso anche nelle parole di Giulio Silenzi che ha aspettato l'esito delle elezioni nella sede del Partito Democratico.
"L'alternanza fa parte della democrazia. Civitanova rispecchia sempre la tendenza nazionale. Ci prepareremo per fare opposizione al nuovo governo di destra".
Sul fatto che l'alleanza con Ghio non abbia portato i risultati sperati, Silenzi aggiunge "La politica non è matematica. E' chiaro che se gli elettori di Ghio avessero scelto noi al ballottaggio avremmo vinto".
"La campagna anti rom ha portato gli effetti voluti. La destra ha improntato la campagna elettorale sulla paura e questo, evidentemente, li ha premiati".
Il sindaco uscente Tommaso Claudio è ovviamente deluso "ma mi aspettavo anche di poter perdere. Decisiva è stata la campagna anti rom: la gente è stata impaurita. Noi siamo stati onesti ma non siamo stati furbi. Credo che in questi cinque anni di amministrazione abbiamo fatto tante cose per la città, ma forse non abbiamo saputo comunicarle ed è questo quello che ci possiamo forse rimproverare".
Fabrizio Ciarapica è il nuovo sindaco di Civitanova Marche.
Il candidato del centrodestra ha sconfitto al ballottaggio il sindaco uscente Tommaso Claudio Corvatta in maniera perentoria. In quasi tutti e sedici i seggi Ciarapica si è affermato sull'avversario. Ciarapica ha ottenuto il 57,86 per cento dei consensi contro il 42,14 per cento di Corvatta.
Ciarapica è stato candidato dalle civiche Vince Civitanova, Noi con Ciarapica Sindaco, Obiettivo Civitanova e da Fi, Fdi-An, Lega nord. Corvatta era portato dal Pd, La Nuova Città, Futuro in Comune, Sinistra Unita Civitanova, Unione di Centro.
Il centrosinistra si interroga sulla sconfitta. Silenzi guarda già avanti: "Ci organizzeremo per fare opposizione", mentre per l'assessore uscente Yuri Rosati sarebbe stato determinante il voto dei Cinque Stelle che avrebbero scelto Ciarapica.
Il dato di affluenza alle urne definitivo è del 47.9 per cento rispetto al 57,81 per cento del primo turno.
I primi risultati assolutamente ufficiosi che arrivano dagli scrutini del ballottaggio di Civitanova Marche indicano il candidato del centrodestra Fabrizio Ciarapica in deciso vantaggio sul sindaco uscente Tommaso Claudio Corvatta.
Seggio 4 166 per Ciarapica vs 103 di Corvatta
Seggio 2 Corvatta 89 vs 141 Ciarapica
Seggio 9 243 Ciarapica vs 127 Corvatta
Seggio 26 Corvatta 147 Ciarapica 203
seggio 36 237 Ciarapica vs 167 Corvatta
Seggio 20 240 Ciarapica vs 191 Corvatta
Seggio 21 175 Ciarapica vs 150 Corvatta
Bocche cucite in attesa dell'esito elettorale nella sede di Tommaso Claudio Corvatta. Ad aspettare il risultato delle urne il segretario regionale del Partito Democratico Francesco Comi, Sara Giannini e diversi sostenitori del sindaco uscente, insieme ad altri amministratori.
C'è fiducia per il risultato, ma scaramanticamente nessuno azzarda commenti prematuri.
Alle 23 si sono chiuse le urne e ora si attende solo il responso per conoscere chi sarà il prossimo sindaco di Civitanova. Nella sede elettorale di Fabrizio Ciarapica, in corso Garibaldi, il candidato attende il risultato insieme a una trentina di sostenitori.
C'è fiducia nello staff: ""Io sarei contento se domani qualcuno, più di uno, svuotasse l'ufficio" dice uno dei sostenitori di Ciarapica "siamo fiduciosi".