Chi dice che con la cultura non si "mangia"? Secondo gli ultimi studi elaborati dalla start up Twig sulla base dei dati sugli imponibili fiscali del 2014 e pubblicati la settimana scorsa dal Dipartimento delle Finanza, sono Camerino e Macerata le due città più ricche della provincia maceratese.Le due realtà cittadine, sedi di importanti ed antiche Università risultano avere il reddito annuo pro capite più alto nel maceratese: 20.237 euro a Camerino e 20.133 a Macerata. La media provinciale è di 15.854 euro.Recanati, altra città culturalmente impegnata guadagna il terzo posto con 18.112 euro. Solo il quarto posto per Civitanova Marche, con un reddito di 17.908 euro, dato in calo rispetto a qualche anno fa.Seguono poi, inaspettatamente, due piccole città montane, Sefro e Pioraco, rispettivamente con 17.850 euro e 17.798 euro, redditto riconducibile molto probabilmente al commercio della trota ed alle industrie cartaria.Tra le prime dieci anche Porto Recanati, (settima con 17.493 euro), Tolentino (ottava con 17.348 euro), Matelica (nona con 17.122 euro) e Castelraimondo (decima con 17.098).Tredicesimo posto per Corridonia (16.641 euro) e sedicesimo per Potenza Picena (16.539). Solo il ventitreesimo posto per San Severino Marche (16.248 euro).Tra i paesi con reddito inferiore ai 14mila euro: Cessapalombo (13.780), Poggio San Vicino (13.606), Monte San Martino (13.591), Monte Cavallo (13.245), Gualdo (12.711), Comuni che chiudono la graduatoria con le cifre più basse della provincia.Per visualizzare l'elenco completo dei 57 comuni delle provincia di Macerata clicca qui.
Momenti di paura questa sera poco dopo le 20 in via Martiri di Belfiore a Civitanova, all'altezza del distributore Erg.In un appartamento al terzo piano di un condominio lungo la statale Adriatica si è sviluppato un incendio. Il fumo si è propagato rapidamente anche nell'appartamento vicino e complessivamente i vigili del fuoco hanno messo in salvo con un intervento tempestivo una decina di ragazze, per lo più ballerine straniere che lavorano nei night club della zona.Una delle giovani, una ragazza di 29 anni, è svenuta ed è stata accompagnata in ospedale: le sue condizioni non destano preoccupazione. Le altre hanno accusato lievi problemi di respirazione, ma nulla di particolarmente grave.Sul posto sono intervenuti, oltre ai vigili del fuoco, anche i sanitari del 118 e gli agenti del locale commissariato che stanno cercando di capire i motivi che hanno dato origine all'incendio.
Alla Polizia municipale di Civitanova Marche inizia l'era di Sirio Vignoni.Il nuovo dirigente del corpo, vincitore del concorso espletato nei mesi scorsi dal comune, è arrivato oggi per la presentazione ufficiale e da domani sarà in servizio. Prima ha raggiunto Palazzo Sforza per un incontro con la stampa, alla presenza del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, del vice Giulio Silenzi, del presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna e del consigliere delegato alla sicurezza Antonio Colucci. A seguire, la prima visita al comando della Polizia municipale in via Marinetti, per la presentazione con il corpo che sarà chiamato a guidare. Vignoni sarà in carica a tempo determinato per un anno, rinnovabile per altri due.“Abbiamo ritenuto che tra le scelte da adottare per il superamento di problemi e l'ottimizzazione dei nostri vigili – ha commentato il sindaco Corvatta – ci fosse l'esigenza di dare a questo settore una propria autonomia, con tanto di individuazione di un dirigente, selezionato con una procedura rigorosa e trasparente. Sono fiducioso che il dottor Vignoni saprà interpretare al meglio il ruolo, siamo convinti di aver effettuato un passo per il miglioramento della sicurezza nel nostro territorio comunale. Un anno è un periodo troppo breve per imprimere una svolta, in un triennio invece sono convinto si possa migliorare sensibilmente, anche attraverso una maggiore vicinanza ai cittadini”. “Auguro buon lavoro al nuovo comandante – il saluto del consigliere Colucci – affinché sappia riorganizzare al meglio il comando di Polizia municipale e dialogare proficuamente con gli organi di pubblica sicurezza. E' una sfida difficile, ma ha tutte le qualità per riuscire”. Parole di augurio anche dal vicesindaco Silenzi e dal presidente Costamagna, “per contribuire a dare ai civitanovesi la sensazione di maggiore presenza e protezione da parte dei nostri vigili, sui tanti settori in cui c'è bisogno di attenzione, penso ad esempio all'abusivismo commerciale”.Poi la parola al nuovo dirigente. “Vengo da 5 anni e mezzo in polizia municipale, al comando del corpo di Porto Recanati, dopo aver trascorso 23 anni nella Polizia di stato. Negli scorsi anni a livello nazionale si è molto parlato della necessità del poliziotto di quartiere. Chi può esserlo meglio del vigile? Una figura che conosce i residenti e che deve saper cogliere i segnali di situazioni anomale per segnalarle e fare in modo che le autorità intervengano. Mi ritengo un uomo di sostanza, conosco le lingue delle forze dell'ordine e le esigenze della popolazione, che chiedono una polizia municipale vicina. Ho già lavorato col capitano dei carabinieri Marinelli e con quello della Guardia di finanza Pica, ho trascorso alcuni anni alla Procura della Repubblica e conosco i pubblici ministeri, conto quindi di attivare un rapporto di stretta collaborazione con le forze di polizia e le istituzioni. So che ci sarà da lavorare molto, incontrando alcuni cittadini stamattina ho già trovato chi mi ha elencato le cose da fare”. A seguire, il primo ingresso al comando di via Marinetti, dove era presente quasi al completo il corpo dei vigili civitanovesi. “Non vi preoccupate se, specie nei primi tempi, la mia sarà una presenza piuttosto invadente – ha aggiunto il nuovo dirigente, dopo il saluto con la precedente comandante Daniela Cammertoni – Troverete la mia porta sempre aperta. Non nascondo un po' di emozione, questa mattina lasciando la sede di Porto Recanati ho provato commozione per il bellissimo saluto che mi è stato riservato. Nel mio dna c'è la voglia di cambiare e affrontare nuove esperienze, dobbiamo essere bravi a saper sfruttare tali cambiamenti per migliorarci. Siamo rappresentanti delle istituzioni e dobbiamo lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni per tutti”.
Da circa un mese gli uomini della Sezione Anticrimine del Commissariato di Civitanova Marche, diretti dal V. Questore Agg. dott. Ciro De Luca, hanno effettuato vari servizi per individuare il responsabile dello scippo avvenuto presso il centro commerciale Cuore Adriatico il 10 marzo scorso ai danni di una occasionale cliente, la quale si era vista sottrarre la sua borsa contenente denaro, documenti ed effetti personali.Certi che si trattava di un soggetto non della zona, in quanto era un volto non noto agli investigatori locali, poteva definirsi un “pendolare del crimine”; come previsto, lo stesso, sabato scorso è ritornato in zona probabilmente per compiere altri reati della stessa specie.Il giovane, con gli stessi indumenti indossati il 10 marzo, è stato individuato dagli uomini della Sezione Anticrimine nei pressi del Centro Commerciale; condotto nel Commissariato di P.S. e, dopo i dovuti accertamenti e contestazioni, lo stesso spontaneamente ha ammesso di essere l’autore del gesto criminoso gesto.Nell’occasione, il giovane di circa 25 anni di origini straniere e residente in una provincia limitrofa, a conferma del fatto che si spostasse per mettere a segno attività criminose, veniva trovato con uno zaino con all’interno una tronchese e due mini bisturi, probabilmente da utilizzare per disattivare i dispositivi antitaccheggio.E' stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di furto con strappo comunemente definito “scippo”.
"I percorsi delle donne", è stato il titolo dell'incontro organizzato il 31 marzo presso l'Hotel Cosmopolitan in collaborazione con il Lions Club Macerata Sferisterio con presidente Graziella Calamita e l'Inner Weheel Civitanova Marche con presidente Debora Pennesi.Ospiti della serata l'imprenditrice Maura Donzelli, titolare della Gicherstampa srl di Fermo e la Psicoanalista e scrittrice Graziella Carassi. Le due relatrici si sono raccontate di fronte ad una platea attenta ed interessata che ha interagito con le ospiti istaurando un vivace dibattito. Graziella Carassi ha anche letto dei brani del suo libro, "Maddalena profuga per sempre", che intreccia agli eventi storici che vanno dal 1900 al 2000 le vicende della giovane Maddalena, sfollata nel 1915 da Gorizia. Un racconto appassionante condotto con partecipazione, dovizia di particolari e documenti e con una efficacia narrativa molto intensa. Il ricavato della serata verrà devoluto al reparto di maternità del Kisubi Hospital in Uganda. Presente a tal proposito anche il dott. Mimmo Sicolo, che ha parlato dell'associazione fondata insieme ad altri medici e che dal 2005 opera in Uganda e in Tanzania attraverso le donazioni ed il loro personale apporto.
La vicenda relativa all'inchiesta sulle aziende del gruppo che fa capo a Giuseppe Cerolini è oramai di dominio pubblico da diverse settimane. L'ultima operazione della Guardia di Finanza ha messo nuovamente in primo piano una storia che vedrà la sua conclusione solamente nelle aule giudiziarie e che questo giornale ha trattato in maniera asettica, fornendo le notizie a sua disposizione, soprattutto nella consapevolezza che nell'ordinamento giudiziario italiano si è innocenti fino a prova contraria e fino al pronunciamento definitivo di un tribunale. E così, quando siamo stati contattati dallo staff di Giuseppe Cerolini per sapere se fossimo disponibili a pubblicare una nota in risposta ad articoli pubblicati su altre testate on line dove alla stessa invece non sarebbe stato dato spazio, abbiamo fornito il nostro assenso, in primo luogo perchè il pubblico deve giustamente farsi una propria opinione ascoltando tutte le campane. Ma il motivo principale per cui riteniamo che Cerolini debba avere spazio per argomentare le sue ragioni è quello del massimo rispetto verso le decine di persone che ogni mese prendono lo stipendio come lavoratori nelle sue attività. Quindi, ecco di seguito il testo integrale della nota inviataci da Giuseppe Cerolini.Prima di rispondere al mio ex avvocato di oltre 30 anni addietro, io voglio esprimere alcune mie regole di vita.Premetto che ogni riferimento a persone, fatti circostanze è puramente casuale:1- sarei un fallito se cambiassi casacca passando da un partito all'altro senza che nessuno mi voti;2- sarei un fallito se cercassi di fare politca per avere autorizzazioni per eventuali speculazioni edilizie;3- sarei un fallito se facessi parte di certe lobby che prima o poi vengono fuori;4- sarei un fallito se prertendessi da un cliente parcelle di € 5000,00 in nero sapendo che lo stesso si trova in difficoltà;5- sarei un fallito se nel lavoro mi vendessi per soldi o tradissi un cliente: ho saputo di casi di € 10.000 - che vergogna!6- sarei un fallito se mia moglie o la mia compagna, a causa della mia ipocrisia o bassezza delle mie azioni, decidesse di farsi consolare da altri;7- sarei un fallito se mio figlio entrasse nel tunnel della droga e sarei doppiamente fallito se mio figlio morisse con la droga, ed io, invece di capire qualora ci fossero mie eventuali colpe e responsabilità , mi inventassi oratore e facessi conferenze invece di analizzare le eventuali colpe e fare ammenda che sarebbe più giusto e corretto;8- sarei un fallito se per lavorare, sfruttassi le disgrazie personali o buttassi fango sugli altri solo per lavorare. Che miseria!9- Sarei un fallito se, per vivere dopo tanti e tanti imbrogli, mi ergessi a moralizzatore;10- sarei un fallito se per farmi pubblicità infangassi il lavoro di tante persone creando loro notevoli problemi;11- sarei un fallito, se sostenuto da qualche funzionario statale corrotto, oppure per stupidità personale, facessi di tutto per rovinare altre persone con notizie false al pari di un mafioso se non peggio;12- sarei un fallito, se avessi delle tragedie familiari ed invece di addossare falsamente colpe su altri, non andassi da uno o più psicologi per farmi curare;13- sarei un grande fallito se invece di apprezzare chi, con dignità, esce da un trascorso turbolento (mafia-droga) io cercassi di istigare a delinquere ricordandogli i propri errori.Sarei un grande fallito.RISPOSTA A UN ARTICOLO PUBBLICATO SABATO SU UN QUOTIDIANO ON -LINEE' un'opera buffa ispirata a DARIO FO' o al film di TOTO': " LO SMEMORATO DI COLLEGNO"INIZIO OPERA BUFFA" Chiedo scusa a tutti i miei dipendenti costretti a battere più scontrini per riciclare i soldi che il signor TOTO' RIINA mi consegnò prima di essere arrestato.Sono felice che la Finanza e la Tributaria dopo quasi venti anni ( ininterrottamente senza pausa) di inchieste e perquisizioni, dove hanno controllato tutto, non abbiano capito ad oggi che le attività o l'impero economico, come detto da qualche organo di stampa, è in realtà frutto del danaro proveniente da "NDRINE" calabresi a fronte di omicidi droga armi ed estorsioni.Sono ancora più contento perchè oltre la guardia di finanza e la tributaria, i vari pubblici ministeri non hanno capito nulla, soprattutto della mia amicizia decennale con Bernardo Provenzano.Chiedo scusa a tutti per avervi raggirato con la mia mente criminale.Chiedo scusa ai miei novecento fornitori, quattrocento clienti finali giornalieri.Chiedo scusa infine al sig. Mellino per i soldi da riciclare che mi ha affidato da parte dei clan calabresi, per quelli dati da Matteo Messina Denaro.Pur lavorando su Roma, la trattativa per l'acquisto dei Fori Imperiali e del Colosseo non è andata a buon fine.Anzi bisogna provvedere quanto prima, come anni fa consigliava un avvocato : "distruggete o fate sparire la contabilità così per la guardia di finanza, sarà quasi impossibile ricostruire".In merito alla fidejussione per l'acquisto del supermercato a macerata al padre di coloro che hanno affittato il Nero di Sole, ringrazio per la notizia l'avvocato che ha firmato l'articolo.Stiano tranquilli i tifosi della CIVITANOVESE: l'anno prossimo dove non arrivo io, manderò i vari clan calabresi per la vittoria al 90% del campionato; quindi vinceremo il campionato anche giocando con la "Juniores".Provvederò a mandare nel Cosentino e nel Crotonese persone di mia fiducia.Dovranno spiegarmi come si sono permessi a venire a Macerata senza la mia autorizzazione.Loro lo sanno che da Porto San Giorgio fino a Porto Recanati e Macerata è zona mia.Decido una cosa mai fatta prima, grazie all'etica dei tuoi articoli ma credo a questo punto giusta: dietro consiglio di amici mi rivolgo a due psicologi ed a due psichiatri per curarmi.FINE OPERA BUFFATi faccio un augurio sincero per la tua associazione perchè ho saputo della tua grande professionalità e competenza.Chiedo ancora scusa per quello che sto per dire: ma la mia situazione personale con quella dell'avvocato firmatario dell'articolo, mi fa venire in mente spesso dei film, l'altra volta gli ho consigliato di vedere "IL MORALISTA" di Alberto Sordi.Ora, non so perchè, penso alla scena del film " LO SMEMORATO DI COLLEGNO " vedi su YOU TUBE " TOTO' / MACARIO", naturalmente io sono TOTO'.Ti chiedo di nuovo scusa.Ritornando alle cose serie, voglio solo dire che ho il massimo rispetto per la magistratura, e sono fiducioso che l'ipotesi di reato cadrà nelle sedi opportune.Lasciatemi solo fare una considerazione: se avessi voluto fare operazioni fittizie e fraudolente non avrei messo dentro le società i locali, locali prestigiosi, bar ristoranti fabbricati , villa e terreni tra Marche e Toscana, mi sembrano otto fabbricati e cinque terreni.Ho la coscienza pulita, lavoro onestamente alla luce del sole e non nell'ombra.
Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo: l'Ipsia "F. Corridoni" di Corridonia aderisce alla campagna di sensibilizzazione promossa dall’ONU con iniziative volte a promuovere la conoscenza di questa disabilità.L'atrio dell'istituto si è illuminato di blu alla presenza del Sindaco di Corridonia Nelia Calvigioni, del vicesindaco Paolo Cartechini, dell'assesore Massimo Cesca, del Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Montegranaro Prof.ssa Teresa Sant'Agata e del Dirigente Scolastico Francesca Varriale. Nella mattinata di sabato si è svolto anche il concorso interno, rivolto a singoli studenti delle classi prime e seconde con l’obiettivo di sensibilizzare sulla tematica dell’autismo e di potenziare il livello di conoscenza, favorendo la qualità dell’inclusione scolastica.Il concorso ha previsto la realizzazione di elaborati (racconto, favola, articolo di giornale, lettera ad un amico o poesia), opere artistico/grafico (disegno o manufatto artistico), composizione musicali che rappresentino il mondo legato all'autismo; una giuria valuterà le opere inviate e i migliori tre lavori saranno premiati durante la conferenza sull'autismo che si terrà nel mese di aprile con 3 ingressi per il cinema “Multiplex 2000” di Piediripa di Macerata.
CREAMODAEXPO, l’evento fieristico dedicato ai componenti e agli accessori dei settori Pelletteria, Abbigliamento e Calzature, in programma a Bologna dal 12 al 14 Aprile, è stato presentato agli iscritti della sezione maceratese di Confartigianato Imprese.Il Direttore Organizzativo di CREAMODAEXPO Eliseo Monaco ha infatti incontrato gli artigiani della zona nel corso di una riunione informativa tenutasi nella sede di Civitanova Marche dell’associazione, alla presenza del Presidente Nazionale di Confartigianato Moda Giuseppe Mazzarella, del Presidente di Confartigianato Marche sezione Abbigliamento Daniele Macellari, del Presidente di Confartigianato Marche sezione Sartoria Lia Panichi e del Responsabile del Comparto Moda Paolo Capponi. Buona la partecipazione degli iscritti che hanno ascoltato con attenzione le parole di Eliseo Monaco che ha illustrato la storia e l’origine dell’evento fieristico, i tanti successi ottenuti finora e gli obiettivi futuri di questa manifestazione in continua crescita. CREAMODAEXPO infatti sta scaldando i motori in vista dell’imminente quarta edizione e sta raccogliendo le ultime adesioni fra le aziende che appartengono ai cinque macro-settori in cui sarà suddivisa, all’interno della fiera di Bologna, l’area espositiva: concerie, accessori, tessuti, componentistica, tecnologia e macchine. Per gli iscritti di Confartigianato che intendono aderire alla fiera sono previsti particolari sconti e agevolazioni, a partire da uno sconto del 25% sul prezzo di listino del costo dello spazio espositivo. Altre agevolazioni sono previste per il costo dello stand preallestito.CREAMODAEXPO presenterà in anteprima le nuove collezioni Primavera Estate 2017 a visitatori e professionisti del settore con le ultimissime novità esposte negli oltre 10.000 metri di superficie a disposizione. A pochi giorni dall’apertura della fiera, sono sempre più lusinghieri i numeri che la riguardano e che parlano di un aumento dei visitatori esteri e dei buyers già accreditati online, provenienti dall’Italia e da oltre quaranta paesi stranieri, dagli Stati Uniti agli Emirati Arabi, passando per il Brasile e la Cina. La quota della presenza estera di visitatori, buyers e professionisti del settore ha infatti superato il 25 per cento del totale. Prosegue dunque con successo la strategia di CreaModaExpo nell’ambito dell’internazionalizzazione, sia a livello di aziende che di addetti ai lavori.Nel cuore della manifestazione bolognese, i riflettori saranno puntati anche sull’area ViviModa, curata dall’agenzia MAP Communication: uno spazio aperto sul mondo dei giovani, della formazione universitaria e delle aziende che innovano, con performance e sfilate tematiche su Arte&Design, Fashion, Green, Innovazione, Tecnologia e nuove Tendenze.Molte anche le adesioni al concorso “Innovare, la calzatura in divenire” rivolto a studenti e designer di età compresa tra 18 e 35 anni, indetto al fine di promuovere l’originalità e l’innovazione fra i giovani creativi. I vincitori verranno premiati a Bologna, nel corso della manifestazione.
Questa mattina, gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Polizia di Civitanova Marche, hanno rintracciato nel posto di lavoro, un corriere espresso di 48 anni residente in città, nei confronti del quale è stata data esecuzione ad un provvedimento coercitivo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.In ottemperanza a quanto disposto dal provvedimento infatti, l’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Camerino dovendo scontare la pena di tre anni di reclusione e una multa di euro 2.700, oltre alle pene accessorie, per il cumulo di pene relative alla commissione di reati continuati contro il patrimonio tra i quali in reato di ricettazione.
C’è tanta Civitanova nel film appena arrivato nelle sale cinematografiche, Come saltano i pesci. La pellicola è una produzione “Made in Marche”, anzi, a dirla tutta, è stata prodotta e curata da professionisti del territorio civitanovese. Infatti, il produttore Mario Tordini e Alessandro Moglie, che ha curato il montaggio, sono di Civitanova, mentre il mix audio è di Francesco Carinelli di Morrovalle, così come la scenografa Laura Perini. Il film Come saltano i pesci, in programmazione al cinema Rossini, è stato girato dal regista maceratese Alessandro Valori e tra i protagonisti c’è l’attore marchigiano Simone Riccioni. Anche Giorgio Colangeli, romano di nascita, dopo la sua sentita partecipazione al Futura Festival dello scorso anno e dopo la presenza confermata all’edizione 2016, può essere annoverato tra i cittadini acquisiti di Civitanova. Lo stesso Colangeli ha espresso pochi mesi fa il suo amore per la città.Proprio in segno di riconoscimento verso questa terra, il cast della produzione con i vari protagonisti sarà presente domenica 3 aprile alle 16 al cinema Rossini per salutare gli spettatori. L’iniziativa è stata voluta dall’Azienda dei Teatri che, così, darà l’opportunità al pubblico civitanovese di condividere questa esperienza con lo staff e il cast.Al momento è numerosa pure l’adesione da parte delle scuole che si sono prenotate per le proiezioni mattutine. Il film è già tra i primi dieci titoli al box office come percentuale di pubblico per sala, ed ha tutte le carte in regole per diventare “un caso” nazionale.
Non ce l'ha fatta Adriano Campolungo, il 38enne originario di Civitanova e residente a Montelupone, che aveva accusato un malore nella notte fra sabato e domenica.Malgrado i soccorsi, Campolungo era entrato in coma irreversibile e per lui non c'è stato niente da fare. L'ultimo gesto d'amore della famiglia (la mamma Luisa e i fratelli Andrea e Pierluigi) è stata la scelta di donare gli organi. Tanti i messaggi di affetto e cordoglio che gli amici stanno lasciando sulla bacheca Facebook del 38enne.I funerali si svolgeranno domani, venerdì, alle 15.30 a Civitanova nella chiesa di San Giuseppe nel rione Risorgimento.
L'Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Cvitanova Marche, in collaborazione con l'ASP "Paolo Ricci", le associazioni onlus “Omphalos” e “Tutti i giorni” organizza “Civitanovainblu”, un ricco calendario di iniziative per la promozione della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo che si celebra il 2 aprile.“L'Assessorato ai Servizi Sociali – ha spiegato l'Assessore Yuri Rosati – da anni è in prima linea, anche su sollecitazione della VI Commissione Consiliare, per promuovere iniziative finalizzate alla cultura dell'accoglienza e dell'integrazione delle persone diversamente abili. Lo scorso anno abbiamo aderito alla giornata mondiale dell'autismo illuminando la facciata di Palazzo Sforza di blu, e quest'anno abbiamo organizzato, grazie all'Asp “Paolo Ricci” in collaborazione con le Associazioni onlus “Omphalos” e “Tutti i giorni” e la Scuola di Scrittura e Cultura Poetica ”Sibilla”, una tre giorni affiancando a questo gesto simbolico una serie di eventi ancora più importanti a cui ci auguriamo partecipino molte persone”. Il programma inizia venerdì 1° aprile, alle ore 20.45, all'Auditorium San Paolo di Civitanova Marche Alta con la proiezione del corto “Il mio amico delle stelle” di Fabio Sidoti e del film “The story of Luke”, vincitore di numerosi premi internazionali, che racconta la storia di Luke, un giovane con la sindrome di Asperger che, dopo la morte dell'amata nonna, si metterà alla ricerca di una propria indipendenza. Seguiranno gli interventi del dr. Stefano Nassini, direttore del dipartimento di salute mentale AV3, della dott.ssa Valentina Minnucci ed alcune testimonianze delle famiglie.Sabato 2 aprile, la facciata di Palazzo Sforza sarà colorata di luci blu, mentre domenica 3 aprile, presso la Biblioteca Zavatti, alle ore 17,00, si svolgerà la presentazione del libro “Il collaudatore di altalene” di Roberto Marconi, a cura del prof. Umberto Piersanti, direttore della Scuola di Scrittura e Cultura Poetica “Sibilla”.Alla conferenza stampa erano presenti oltre all'assessore Yuri Rosati, Gianfilippo di Benedetto dell'associazione "Omphalos Autismo & famiglie”, Stefania Cipolletta, associazione Tutti i giorni onlus, Annie Seri dell'Angsa, il direttore area socio sanitaria ASP Paolo Ricci Patrizia Monti e Valentina Minnucci psicologa del Paolo Ricci Servizi Srl.
E' necessario fare definitivamente chiarezza sulla possibilità che venga costruito un forno crematorio a Civitanova Alta. E la nuova convocazione della commissione consiliare dei lavori pubblici alimenta la preoccupazione. Alberto Mobili, presidente dei No Crem, torna sulla questione facendo prima di tutto alcune considerazioni:"Nonostante che le cremazioni dei residenti non si avvicinino neanche alle 50 unità annue. Nonostante che il cimitero di Civitanova Alta sia sotto utilizzato nelle potenzialità, visto che potrebbe ospitare migliaia di posti, senza allargare di un centimetro l'area cimiteriale, come da relazione redatta dall'Ufficio Tecnico il settembre scorso. Nonostante il forno di Ascoli sia stato riaperto l'estate scorsa. Nonostante San Benedetto aprirà la seconda camera di combustione e quindi raddoppierà a breve la sua portata. Nonostante alla fine dell'estate Fano e Pesaro attiveranno un impianto a carattere extra regionale per circa 3 milioni di utenti. Nonostante il project financing, sia una procedura che universalmente viene ormai riconosciuta come economicamente rischiosa per le pubbliche amministrazioni, esponendole ad un rischio economico elevato. Nonostante l'estrema contrarietà e avversione dei cittadini residenti, ad un'opera che innalzerà l'inquinamento di tutta la città, con la ricaduta di polveri sottili e metalli pesanti e che quindi svilirà il valore culturale, ambientale e turistico di Civitanova tutta e Civitanova Alta in primis. Il Sindaco e la Giunta hanno avviato la convocazione della Commissione consiliare dei lavori pubblici e le procedure per l'approvazione del progetto del forno crematorio, riproposto per la seconda volta con un project financing analogo al precedente, sia nella formula economica che in quella tecnica, cambiando solo l'ubicazione di poche decine di metri. Qualcuno potrebbe obiettare, che non sia stata la Giunta ma una richiesta del consigliere Carassai. Noi che eravamo presenti a quella riunione" dice ancora Mobili "avevamo capito che il consigliere, avesse chiesto lumi sulla destinazione d'uso dell'area ex Beruschi, dove dovrebbe sorgere l'impianto, perché sembrerebbe che sia ancora accatastata come area agricola a nome della famiglia Beruschi. Se questo fosse vero, aprirebbe una serie di interrogativi nell'uso fatto anche recentemente di quell'area, come sito di stoccaggio di materiale speciale proveniente da estumulazioni e sul quale si attende anche un eventuale pronunciamento della procura di Macerata. Speriamo che ora si faccia un po' di chiarezza su una situazione che ormai di chiaro ha ben poco. Nonostante il presidente del Consiglio Comunale, Ivo Costamagna, abbia definito carta straccia la delibera 66 di marzo 2015, questa invece formalmente è ancora in essere, non essendo stata ancora ritirata o sospesa in autotutela o in altra forma decaduta". Il presidente dei No Crem aggiunge altre considerazioni: "D'altra parte invece, se non è stato ancora formalmente respinto o abbandonato il "vecchio progetto", l'ATI ha presentato un nuovo progetto, analogo al primo, con il semplice cambio di destinazione; e che ora essendo stato preso in considerazione dalla Commissione potrebbe generare quindi confusione sulla situazione in essere. In tutto questo, vanno inseriti anche i dubbi emersi da alcune ricerche sulla destinazione d'uso dell'area stessa, cosa sulla quale aveva chiesto chiarimenti il consigliere Carassai e quindi non si capisce come si sia arrivati a proporre il punto 1 "progetto alternativo proposto da Altair srl per un impianto di cremazione". Visto il comportamento tenuto in precedenza da questa amministrazione, che ha presentato il vecchio progetto alla cittadinanza praticamente a cose fatte, abbiamo l'impressione che sia solo un tentativo di incardinare un nuovo iter per il forno crematorio. Per questo invitiamo i componenti della commissione ad esprimersi contro la nuova proposta di forno crematorio, in modo da fare chiarezza definitivamente ed eventualmente assumersi ognuno le proprie responsabilità politiche in merito alla questione. Comunque come promesso, questa mattina abbiamo consegnato le prime 116 adesioni alla diffida al Sindaco e alla Giunta comunale alla costruzione di tale impianto. Saremo presenti ai lavori della commissione, attenti e vigili sulle conclusioni e sulle decisioni prese per verificare se veramente si tratta solo di una richiesta del consigliere Carassai, o se invece si sta cogliendo solo l'occasione per riprendere il discorso lasciato in sospeso e riaprire una procedura per costruire l'impianto. Nel frattempo continuiamo a raccogliere adesioni alla diffida che è stata redatta dal Comitato insieme all'avvocato Paola Rosettani che ci sta fornendo il supporto legale necessario".
I carabinieri lo hanno trovato a Civitanova, in un'area dove sono soliti sostare i camper dei nomadi: il 13enne trovato in compagnia della donna arrestata per furto la sera di Pasqua dai carabinieri di Macerata proprio non ne voleva sapere di rimanere nella comunità alla quale era stato affidato in attesa che venissero rintracciati i genitori ed era scappato.Il ragazzino, anche lui di origini rom, la sera di Pasqua si trovava in compagnia della donna che si era introdotta in un appartamento di Macerata per mettere a segno un furto. Nella circostanza il ragazzo, che non aveva apparenti legami con la malvivente, era stato affidato ad una comunità di Macerata in attesa di rintracciare i genitori.Ma il tredicenne, evidentemente insofferente visto il suo spirito “libero”, era scappato dalla comunità stessa la mattina di Pasquetta ed era stato rintracciato nel centro maceratese dai militari della Compagnia di Macerata che lo avevano nuovamente affidato alla struttura.Ma il ragazzino proprio non ne voleva sapere di essere trattenuto in attesa del rintraccio dei parenti, rintraccio reso ancor più difficoltoso visto lo stile di vita “nomade”. Così, erano state diramate le ricerche ed allertate tutte le Compagnie della zona.Nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Macerata e quelli di Civitanova lo hanno individuato in un’area dove sostavano camper di nomadi in quella cittadina. Insieme a lui anche una persona che ha asserito di essere il padre. Dopo le necessarie verifiche il minore è stato affidato al genitore.
I carabinieri di Civitanova lo cercavano da alcuni giorni in quanto a suo carico era stato emesso un ordine di carcerazione per cumulo pene per spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio commessi a Civitanova tra il 2010 ed il 2015.Nella mattinata odierna la ricerca, la costanza e la perseveranza dei militari hanno dato i loro frutti: nel centro abitato è stato individuato N.H., cittadino marocchino di 44 anni, che subito bloccato è stato tratto in arresto.Dovrà scontare un anno, quattro mesi e ventisei giorni di reclusione.Dopo le incombenze di rito in caserma a Civitanova, è stato tradotto presso il carcere di Camerino a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento.
Fingendo di avere problemi finanziari, due persone originarie di Civitanova chiedevano denaro ai preti che, mossi dalla compassione, acconsentivano al versamento delle somme richieste, ma sono stati scoperti e denunciati dai carabinieri di Siena.A far scattare le indagini, l'ennesima truffa avvenuta lo scorso mese di dicembre quando uno dei due ha telefonato a un parroco della provincia di Siena chiedendogli 775 euro, come aiuto per riparare urgentemente la sua auto e, soprattutto, per l'intervento del carro attrezzi. Il sacerdote ha creduto all'uomo che per mettere in pratica il raggiro ha raccontato che nella zona dove si trovava faceva freddo e le sue bambine in macchina piangevano.Mosso a compassione, il sacerdote ha acconsentito al versamento della somma richiesta con una tradizionale carta di pagamento elettronico. Ma non solo. Il giorno successivo il parroco ha ricevuto una nuova telefonata nella quale una persona che si è qualificata come comandante dei carabinieri, gli confermava di conoscere la persona alla quale aveva mandato i soldi decantandone l'onestà.L'episodio ha avuto un seguito, perchè al sacerdote sono arrivate ancora richieste di denaro per circa 7000 euro complessivi. Poi il sospetto del raggiro e la denuncia ai carabinieri di Siena che dopo alcune indagini hanno scoperto di avere a che fare con due soggetti che già in passato e più volte erano stati denunciati per truffa, sempre a danno di sacerdoti.
Torna la Festa degli alberi organizzata per domenica 3 aprile, alle ore 9,30, dagli Assessorati all'Ambiente e al Verde pubblico del Comune di Civitanova Marche in collaborazione con UPM Un punto macrobiotico. In maniera simbolica la festa abbina la nascita di un bambino di questa città con la piantumazione di un arbusto in un lotto comunale.La giornata di domenica sarà dedicata alla cerimonia che si svolgerà in via Aristotele a San Marone (intersezione pista ciclo pedonale) per la messa a dimora circa 600 alberi.Sono stati invitati circa 600 i bambini.
Tragedia nella notte, intorno alle due, lungo la strada che da Piediripa porta a Macerata, nei pressi del polo didattico "Luigi Bertelli". Un uomo di 68 anni di Civitanova che lavorava per un servizio di noleggio con conducente ha perso la vita a seguito di un malore a cui è seguito un incidente stradale che, solo per puro caso, non si è trasformato in una strage.L'uomo, al volante di una Kia, probabilmente a causa di un malore ha perso il controllo del mezzo all'altezza di una curva: l'auto è andata a sbattere contro il guard rail. Per l'autista non c'è stato niente da fare: a ucciderlo, quasi certamente, l'improvviso malore, vista la lieve entità dell'incidente. Il conducente, malgrado il malore, è infatti riuscito a rallentare e ad evitare che le conseguenze dell'incidente fossero drammatiche. A bordo c'erano tre ragazze straniere, due polacche e una canadese, tutte studentesse universitarie che si trovano a Macerata per il progetto Erasmus. Le tre giovani sono uscite miracolosamente illese dall'incidente.Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri.
Toccherà a Tony Hadley, leggendario cantante dei Spandau Ballet, chiudere la prima stagione di Tyche Friday venerdì 29 aprile al Donoma. Si tratta, al momento, dell'unica data italiana del vocalist che negli anni '80 faceva impazzire folle di fan (soprattutto donne).Il venerdì live del Donoma, oltre al citato appuntamento, prevede per il mese di aprile altre quattro notevoli proposte. La scommessa del direttore generale Salvatore Lattanzi era quella di lanciare un club live di livello per la costa adriatica. I risultati sembrano avergli dato ragione se ripercorriamo velocemente l’intenso e prestigioso cartellone che si è fin qui esibito. Per la musica italiana due clamorosi sold out con il mattatore J-Ax e il redivivo Luca Carboni. Poi Antonella Ruggiero, Roy Paci e anticipando curiosamente Sanremo, sia Morgan che Enrico Ruggeri. Peccato l’assenza per malattia di Loredana Bertè. Folto ed importante anche la lista degli artisti showman da Diego Abatantuono che ha ricevuto il primo Tyche Award, poi Mago Forest, Giorgio Montanini, Jerry Calà, Rumba de Mar, Umberto Smaila, Agostino Penna, Piero Massimo Macchini, Matteo Borghi, Guido Lembo, Antonio Mezzancella e Lando & Dino. Importanti ed esclusive le presenze internazionali che vorremmo iniziare citando Earth Wind & Fire Experience, Incognito, Sister Sledge e Imagination. Per continuare a lasciare il segno sono in arrivo cinque spettacoli che faranno la differenza nel mese di aprile. Partenza affidata a due nomi comici della TV, attualmente impegnati su La 7 e su Italia Uno. Il primo aprile toccherà al comico e regista toscano Paolo Ruffini, attualmente impegnato con Abatantuono e Cirilli su La7 in “Eccezionale veramente”. Il 15 aprile, protagonisti Pio e Amedeo che dalle “Iene” stanno per approdare in uno spettacolo tutto loro su Italia 1, “EmiGratis”. L’8 aprile invece debutta ufficialmente, quindi una prima assoluta, dopo la data zero che ha riscosso un unanime consenso, il musical prodotto da Tyche Eventi, “I Love Music” sotto la regia di Giacomo Moresi. Il 22 aprile la divina Patty Pravo, vincitrice per la critica all’ultimo festival di Sanremo che riproporrà il suo prezioso repertorio in un concerto dal sound fresco ed attuale. Infine, come anticipato, la postar Tony Hadley memorabile voce di tutti i numerosi e indimenticabili successi dei Spandau Ballet.Nella redazione di Tyche Magazine, la conferenza di presentazione, cui hanno preso parte il direttore generale Salvatore Lattanzi, il coordinatore artistico Aldo Ascani e l’assessore al turismo e alla cultura del Comune di Civitanova, Giulio Silenzi.<<Questa è anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’esperimento “club” del Donoma – dice Aldo Ascani – e non può che essere positivo. Proposto un pacchetto artistico di grande importanza, con nomi nazionali e internazionali. Personaggi che hanno dato lustro non solo al locale ma a tutta la città. Ora siamo pronti per il gran finale>>. <<Iniziamo con Paolo Ruffini, proseguiamo con Patty Pravo e poi finiamo con la “chicca” Tony Hadley – le parole di Salvatore Lattanzi – la programmazione di aprile rappresenta la degna conclusione della prima stagione del Tyche Friday al Donoma. Con un pizzico di orgoglio, voglio anche ricordare il musical “I love music”, intera produzione Tyche. Ora siamo pronti per tuffarci nell’estate. Il nostro impegno sarà esteso in tutta la Regione. A Civitanova abbiamo confermato la collaborazione con il festival “Rive” e per l’11 agosto stiamo organizzando l’happening nazionale di Radio DeeJay. Pensiamo a concerti ad Ascoli. Inoltre utilizziamo il PalaRossini per grandi appuntamenti. Il prossimo sarà il 2 dicembre con Marco Mengoni. Basti dire che nella prima settimana della prevendita sono già stati venduti 1.000 biglietti>>.Conclusione affidata al vicesindaco Silenzi. <<Grazie a Tyche, Civitanova si conferma una delle capitali regionali del tempo libero. L’offerta è molto diversificata: intrattenimento di alto livello ma anche impegno nelle proposte culturali>>.
“Ma servono gli archivi? Testimonianze di chi conserva gli archvi, ci lavora o li frequenta per necessità o per piacere"Questo il titolo provocatorio di un convegno organizzato per sabato 2 aprile presso l'auditorium sant'Agostino di Civitanova Marche Alta, dall'Anai (associazione nazionale archivistica italiana) in collaborazione con la Pinacoteca civica “Marco Moretti”, patrocinato dal Comune di Civitanova Marche, Atac spa, Biblioteca “Silvio Zavatti”, asp Paolo Ricci. Dalle ore 16 alle 19 si alterneranno testimonianze di chi conserva gli archivi, ci lavora e li frequenta per necessità o piacere. Dopo i saluti del presidente Anai Marche Allegra Paci, ad introdurre i numerosi interventi in scaletta ci sarà Mara Pecorari del direttivo Anai Marche.L'iniziativa “Ispirati dagli archivi 2016” è finalizzata a far conoscere ai cittadini la ricchezza del patrimonio archivistico del nostro Paese e per richiamare le istituzioni a garantire la tutela e la valorizzazione e ad invitarle a gestire con consapevolezza anche il tema della conservazione digitale. Ingresso libero.