Sono partiti questa mattina a Castelraimondo i lavori per la demolizione di un palazzo gravemente danneggiato dal terremoto. Si tratta di un edificio in via Pergolesi, che ospitava una decina di appartamenti.
I lavori proseguiranno nei prossimi giorni, dovrebbero ultimarsi subito dopo Natale. Sono in programma anche altre due demolizioni, nelle prossime settimane, che interesseranno due edifici lungo Viale Europa, una delle zone più colpite del paese e dove già si erano resi necessari interventi di abbattimento, essendo in particolare una delle vie più trafficate.
Il sindaco di Castelraimondo Marinelli con il presidente dell'unione montana Cicconi per la promozione del territorio tra le star dello sport e dello spettacolo.
"Lo Sport mi ha sempre affascinato molto. Invito i giovani a fare Sport perché richiede sacrificio ed il sacrificio servirà anche in altri momenti della vita". Sport e cultura hanno ricordato a Roma, venerdì scorso, l'indimenticabile Giuliano Gemma, attore di fama internazionale, scultore, stuntman e sportivo, scomparso il 1 ottobre 2013, con un pensiero speciale per le Marche del sisma. A lui è stato dedicato il "Premio Giuliano Gemma 2017 - Forza, Passione, Identità", nato nel 2016 in occasione del Centenario della Federazione Pugilistica Italiana ed organizzato anche quest'anno in collaborazione con i promoter Vladimiro Riga e Tiziana Rocca e con il supporto di Baba Richerme, Vera e Giuliana Gemma. Un evento unico, con l'intento di trasmettere un messaggio forte e chiaro alle nuove generazioni; ma anche solidale, nello stile di Gemma, ed enogastronomico "kitchen solidarity" con dedica speciale alle Marche ed ai paesi del "cratere del terremoto", a cui l'attore romano era molto legato.
Una dedica speciale alle Marche ferite dal sisma, con un ricco menù di prodotti tipici e peculiarità enogastronomiche. Per questo alla serata erano presenti il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli, e il presidente dell'Unione Montata Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, con una rappresentanza delle amministrazioni.
“Importante essere presenti – ha affermato il sindaco Marinelli – non mollare mai, soprattutto in questo periodo, e dare il massimo nella promozione e nella tutela del nostro territorio e delle sue unicità. Quella organizzata da Vladimiro Riga, che più volte ha creduto nella potenzialità di Castelraimondo e del territorio portando qui manifestazioni di grande successo alle quali abbiamo sempre risposto presente, con decine di ospiti di grande rilevanza nazionale e internazionale ci è sembrata un'occasione imperdibile per dire che la nostra terra, seppur ferita, è vita e sa ancora stupire, e per mantenere alta l'attenzione su quello che è accaduto”.
L'omaggio a Gemma è stato celebrato a Roma presso la prestigiosa Sala Autorità dello Stadio Olimpico del CONI, ente patrocinante dell'iniziativa, attraverso i personaggi più rappresentativi e meritevoli del Pugilato Italiano e dello Sport, ma anche tanti volti noti dello showbiz, un ricco parterre di autorità istituzionali e sportive e personaggi famosi: Gina Lollobrigida, l'ex pugile Nino Benvenuti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, l'attore Ronn Moss. Ma non solo. L'attore Alessio Boni, il giornalista Gianni Minà, il conduttore televisivo Massimo Giletti, lo stuntman Massimo Vanni, il regista internazionale Enzo Castellari, gli attori Anna Safroncik e Max Tortora, l’attore e regista teatrale Roberto Ciufoli, la campionissima della Scherma e conduttrice televisiva Margherita Granbassi e l’eccellenza nella boxe e componente della giunta Coni Roberto Cammarelle, e i pugilisti Emanuele Blandamura e Vittoria De Carlo, qualificata ai Giochi Olimpici Youth, la regista Cinzia TH Torrini, gli attori Giulio Base, Sebastiano Somma e Paolo Calissano, il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Andrea Abodi, il regista e autore Gianni Virgadaula, e tanti altri.
Si chiude con un pari casalingo il 2017 della Settempeda che impatta nel derby contro la Folgore Castelraimondo. Un punto che non cambia la posizione in classifica, anche se permette di accorciare la distanza dalla vetta a meno uno. Risultato che ci sta in una sfida fortemente condizionata dalle bruttissime condizioni del terreno di gioco del “Soverchia” causa la tanta pioggia caduta e questo ha impedito ai protagonisti di esprimersi al meglio, proibendo la manovra palla a terra.
Conseguenza ne è stata un gioco non bellissimo, anche se le occasioni non sono mancate, anche clamorose, da ambo le parti. I giocatori non hanno lesinato impegno dando tutto quello che avevano, ma più di tanto non si poteva pretendere né chiedere in una giornata dal clima invernale(si è vista anche la neve) e non certo ideale per poter esprimere qualcosa di particolarmente bello in campo. Ora arriva la sosta e la stagione agonistica 2017 va in archivio e già si comincia a pensare al nuovo anno che vedrà ripartire il campionato con il turno 13 nel giorno dell’Epifania(6 gennaio) quando la Settempeda affronterà la trasferta di Macerata contro il Rione Pace.
LA CRONACA – il fischio di inizio è preceduto dal minuto di silenzio in ricordo della nonna di Tommaso Gianfelici con la Settempeda che mette il lutto al braccio. Comincia così la dodicesima giornata che propone il derby fra biancorossi e Folgore Castelraimondo, partita che potrebbe spingere i padroni di casa verso la testa della classifica. Grossa incognita è il terreno di gioco, pesantissimo, ostacolo in più per i 22 protagonisti e in effetti sarà un fattore determinante per lo sviluppo del gioco e del match. Nei primi minuti si vedono alcune azioni interessanti. Selita va al tiro in maniera insidiosa e al biancorosso risponde Bisbocci che conclude fuori. Al minuto 8 su angolo è Ciccotti a sfiorare il bersaglio grosso. Il resto del match propone manovre a centrocampo e la lotta dei giocatori contro le insidie del campo pesante.
Al 36’ c’è il guizzo di Bisbocci che si libera bene e va vicino al gol. Al 41’ è Mulinari a creare il break con una ripartenza veloce che poi si sviluppa sulla destra da dove Fiecconi crossa verso il secondo palo dove Meschini giunge in corsa senza però trovare la porta. Dopo l’intervallo la gara cambia immediatamente. Al terzo minuto la Folgore passa. Gobbi dal limite indovina il varco giusto per battere Sorichetti. 0-1. Nel giro di 4’ la Settempeda ha una buona reazione tanto da sfiorare il pari. Prima ci prova Francucci che gira di testa colpendo la traversa; poi su cross di Dedja è ancora Francucci a provarci, ma la sfera esce di poco. Pericolosissimi gli ospiti all’11’ con Bisbocci che su traversone di Bruffa manca il raddoppio di pochissimo. La replica dei biancorossi è affidata a Fiecconi che da pochi passi calcia sopra la traversa. Il pareggio della Settempeda è solo rimandato e arriva al minuto 21. Mazzarella commette un evidente e netto fallo di mano in piena area e il rigore è conseguenza inevitabile. Mulinari va sul dischetto e trasforma. 1-1.
Finale di gara all’insegna dell’equilibrio che offre, però, una clamorosa chance al Castelraimondo. Sorichetti salva il risultato compiendo un grande intervento contro l’avversario che gli si presenta a tu per tu. Dopo un recupero esiguo la partita si chiude con un pareggio che tutto sommato va bene ad entrambe formazioni.
SETTEMPEDA – FOLGORE 1-1
MARCATORI: st 3’ Gobbi, 21’ Mulinari su rig.
SETTEMPEDA: Sorichetti, Latini, Ciccotti, Selita, Dedja, Mulinari, Meschini, Rossi, Francucci, Fiecconi(st 35’ Fattori), Gianfelici(st 25’ Bonifazi). A disp. Palazzetti, Elisei, Saperdi, Bernabei, Pinkowski. All. Ruggeri
FOLGORE CASTELRAIMONDO: Mastrocola, Belli, Rocchegiani, Passarini, Di Filippo, Mazzarella, Gobbi, Rossi, Bisbocci(st 26’ Macovei), Micucci(st 30’ Mancini), Bruffa. A disp. Tafa, Granili, Capenti, Carboni, Rosu. All. Carucci
ARBITRO: Mastrocola di Macerata
Torna la rievocazione storica Castrum Raymundi, celebrazione dell'anniversario della fondazione di Castelraimondo – datata 1° dicembre 1311, come riporta la pergamena ufficiale conservata presso l'Archivio di Stato di Firenze.
Le celebrazioni entreranno nel vivo dal 7 dicembre fino al 10 ed è promossa e patrocinata dall'amministrazione comunale di Castelraimondo ed è organizzata con l'apporto dell’associazione “Pro Loco” di Castelraimondo e del Comitato Castelraimondo 2000.
Si inizia giovedì 7 dicembre dalle ore 20, con la Marcia Grottesca organizzata dalla Militia Bartholomei (con conferenza aperta al pubblico all'Hosteria de li Malannati) e l'apertura delle Osterie (che resteranno aperte per tutta la durata della manifestazione) con animazione itinerante. Venerdì 8 dicembre dalle ore 15,30 in programma la sfilata e spettacolo dei Tamburini Tympana Raymundi e dalle 17,30 il corteo storico e le celebrazioni per la Fondazione del Castrum Raymundi, con numerosi ospiti, la lettura della Pergamena della Fondazione e la presentazione dei partecipanti al Palio de li Offitiali, i ragazzi dell'Istituto Comprensivo “Strampelli”, divisi in squadre.
Proprio come avveniva nelle corti del medioevo, dove si organizzavano tornei, giostre e palii, anche a Castelraimondo i combattenti si contenderanno il Palio, dedicato agli Ofitiali, ovvero ai cinque castellani dei castelli di Castrum Raymundi: Crispiero, Castel Santa Maria, Lanciano, Santa Maria dei Galli e ovviamente Castelraimondo. Venerdì 9 dicembre dalle ore 15 sarà allestito l'accampamento storico con vita medievale, curato dal gruppo ricostruttivo Militia Bartholomei di Castelraimondo, in Piazza della Repubblica, in attesa della Battaglia. Alle 21 si muoverà dalla Chiesa della Sacra Famiglia la processione verso il quartiere Feggiani, dove avverrà l'accensione del Focaraccio. Alle 23 è in programma il Torneo di Scherma storica e il suggestivo Fuoco Goliardico all'idolo paganico locale nel cuore della notte.
Grande giornata di chiusura quella di domenica, 10 dicembre: si parte dalle 15 con il Palio de li Offitiali, alle 17,30 con l'Assedio del Castello e rievocazione della Battaglia del 1407 da parte di Carlo Malatesta, Signore di Rimini, contro Braccio da Montone Da Varano, con la partecipazione delle compagnie storiche da tutta Italia, sotto la torre monumentale del Cassero.
È stato acceso ieri pomeriggio, sabato 2 dicembre, il Giardino di Natale, il nuovo allestimento natalizio di Castelraimondo, fortemente voluto dall'amministrazione comunale per festeggiare con tutta la popolazione le Festività Natalizie.
Uno spettacolo di luci e attrattive a tema, ideale per trascorrere un momento spensierato con i propri cari nella magica atmosfera del Natale, nei giardini pubblici rinnovati anche nel parco dei giochi per i più piccoli. Un segno, quello dell'amministrazione comunale, di vicinanza alla popolazione in un momento seppur non esente da difficoltà legate ai recenti eventi sismici.
“Abbiamo creduto che potesse essere un segno per rallegrare la nostra cittadina – ha detto il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli – un allestimento suggestivo che dona un'atmosfera unica e che trasforma i nostri giardini pubblici, già molto frequentati da famiglie, bambini e ragazzi, in uno spazio magico dove nel corso di questo periodo natalizio saranno organizzate iniziative, grazie alla collaborazione delle associazioni e dei cittadini che sempre rispondono presente alle manifestazioni che promuoviamo. Per questo colgo l'occasione per ringraziare le tantissime persone che ieri hanno voluto essere presenti all'accensione del Giardino di Natale e tutti coloro che trascorreranno con noi le festività, nel ricco calendario di manifestazioni in programma fino al prossimo 7 gennaio”.
Il 1° dicembre è la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, e per noi la formula è sempre la stessa: 1 caffè = 1 condom. Torna Condom Cafè, iniziativa caratterizzata dal coinvolgimento dei bar della Provincia di Macerata che nel giorno del primo dicembre insieme al caffè daranno in omaggio condom e materiale informativo su HIV e Malattie Sessualmente Trasmissibili.
L'intento di questa originale formula è sottolineare come proteggersi dall'HIV sia un gesto semplice e quotidiano, come prendere il caffè.
Sono 60 i bar aderenti nella provincia di Macerata, dislocati nei seguenti comuni: Macerata, Mogliano, Tolentino, San Severino Marche, Treia, Camerino, Matelica, Castelraimondo, Pioraco, Fiuminata, Esanatoglia, Montecassiano, Recanati, Civitanova Marche. Riportiamo in fondo l’elenco dei bar coinvolti, che si può trovare costantemente aggiornato sull'evento facebook: https://www.facebook.com/events/334048977069711/
Condom Cafè è un format ideato e realizzato dal team di Stammibene, progetto del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 ASUR Marche, che da anni sta aumentando lo sforzo per interventi mirati a sensibilizzare la popolazione sulle tematiche delle Malattie Sessualmente Trasmissibili. L'iniziativa è riuscito nel tempo ad avere un respiro su base provinciale grazie soprattutto ai partner istituzionali e associativi che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo, promuovendo il messaggio della campagna nei rispettivi luoghi di competenza.
Elenco Bar coinvolti MACERATA1. Caffè Centrale - P.zza della Libertà, 42. Caffè del Viale - Via S. Giovanni Bosco, 63. Caffettone - C.so Cairoli, 174. Bar Duomo - Via Don Minzoni, 285. Acli Santa Maria della Pace - Pistello - Via Pace, 1246. Doppio Zero - Piaggia della Torre, 317. Bar Romcaffè - P.zza Cesare Battisti8. Caffetteria da Tiffany - Via dei Velini 41/A9. Almalù - Viale Indipendenza, 1610. Perugini Bus Bar - Via Valentini,18/2011. Cabaret - Via Gramsci, 5712. Maracuja Cafè - P.zza Vittorio Veneto, 813. Nino Cafè - Via Roma, 24414. Bar Metropolis - Via Roma, 37515. Verde Caffè - C.so della Repubblica, 4716 Q.B. - Via a. Gramsci, 417. Caffè X Caso - Borgo Peranzoni, 84 - Villa Potenza18. Bar It’s Fantasy - Via B. Fausti, 13 - Piediripa19. Bar gelateria Crema e Cioccolato - C.so Matteotti, 4520. Bar caffetteria Mon Amour - V.le Trieste, 9 CIVITANOVA MARCHE1. Caffè Galleria,2. Vecchio caffè Maretto, piazza XX settembre, 963. Sandwich Time, via Luigi Einaudi, 2144. Alice Bar, Viale Vittorio Veneto, 725.Bar Batò - Via Corridoni Filippo,11TOLENTINO1. Bar Every Day - Via Giovanni XXIII, 822. Nuovo Bar Smeraldo - V.le Buozzi Bruni, 1493. Bar Gabrielli, viale Bruno Buozzi, 234. Fashion Mitho’s Cafè - V.le Pietro Nenni, 195. Bar della stazione - P.zza Marconi, 36. Bar Gaia Cafè - Viale Bernaducci, 64SAN SEVERINO1. Pino’s Bar - P.zza del Popolo, 832. Scuriatti Bar - Loc. Taccoli, 2 bis3. Bar delle Logge, Piazza del Popolo 36/374. Bar Centrale, Piazza del Popolo, 26MATELICA1. Bar Caffè Roma - V.le Roma, 492. Bar La Pulce - Via Fidanza, 153. Living Caffè - Via Grifoni, 134. Mio Bar,via Croce, 12CASTELRAIMONDO1. Gelateria Carnevali - C.so Italia, 572. Bar L’Eclissi - P.zza D.Alighieri, 53. Bar Luna - Via M.Gemmo, 24. Ago’s - Corso Italia, 37RECANATI1. Mirò Bar - Via Cavour, 31PORTO RECANATI1. Palmary Bar - Corso Matteotti, 45TREIA1. Bim Bum Bar - Piazza Don Antonia De Mattia, 12MONTECASSIANO1. Caffè Dal Buon Gestore, via Giuseppe Garibaldi, 352. History Caffè - Corso Dante Alighieri, 243. Metropolitan Cafè, via Primo Luglio 8/f4. SirMacLean - Via Carducci, 93MOGLIANO1. Zanzi Bar, via XX settembre, 552. Lu Varà, via XX settembre 33/cFASTRA1. Bar Fiastra, Via Roma sncBELFORTE DEL CHIENTI 1. Roxy bar, Via Salvo d'Acquisto, 5 MONTECOSARO1. Twins, via Don Bosco2. Bar gelateria Fortuna, via Roma 39MORROVALLE 1. Bar Eden ,Piazza Giuseppe Garibaldi, 2
Il 4 Dicembre 2017 a Borgo Lanciano di Castelraimondo (MC), un’oasi al centro della zona del sisma 2016, si terrà un evento internazionale di musica ed attualità che collegherà le Marche vicine del terremoto con le Marche lontane delle associazioni all’estero.
Marchigiani vicini e lontani si racconteranno in diretta, mentre le band di Ancona Beat, complessi originali anni ’60, si esibiranno dal vivo presentati da Mario Cacciani: i Tabù, i Wanted forever, gli Spirituals e i Pronipoti faranno rivivere la musica beat italiana dei nostri ricordi, ma sempre nel cuore degli italiani in tutto il mondo.
L’idea nasce dalla opportunità di avere nelle Marche quel giorno Tony Pasquale, conduttore di Radio ICN, la principale radio americana della comunità italoamericana di New York.
Tony parteciperà all’evento di Ancona Beat e da Borgo Lanciano realizzerà una puntata speciale del suo programma radiofonico “Ciao Tony”.
L’evento musicale si coniuga con la necessità di mantenerne alto l’interesse sulle comunità delle zone terremotate delle Marche e Centro Italia, che oltre alle difficoltà indicibili e gli sforzi per sopravvivere, pur fisicamente a noi vicine soffrono maggiormente la lontananza.
Una lontananza di spirito, la lontananza dell’interesse verso il dramma del terremoto. Questa serata vogliamo far sentire loro la nostra vicinanza e con loro iniziare un collegamento duraturo di cui questa serata ne sarà l’inizio.
L’evento è patrocinato da Unicam.
Come ospiti a portare la loro diretta testimonianza saranno presenti il prof. Flavio Corradini già rettore di UniCam, il neo rettore prof. Claudio Pettinari, Cristina Gentili sindaco di Bolognola, Renzo Marinelli sindaco di Castelraimondo, Gianluca Pasqui sindaco di Camerino, Patrizia Serfaustini assessore al turismo di Visso. Altre autorità di comuni della zona dei Sibillini, e aziende colpite dal sisma si stanno aggiungendo in questi giorni.
La trasmissione avrà il consueto e vasto pubblico radiofonico newyorkese di Tony, ed anche quello delle sedi delle Associazioni di Marchigiani di Stati Uniti, Argentina, Belgio collegate via Skype che seguiranno e parteciperanno direttamente alla trasmissione.
In collegamento Skype sarà con noi anche la Nazionale Terremotati, con il capitano Francesco Pastorella e la coordinatrice Francesca Mileto.
L’evento verrà ripreso in video e registrato per una successiva diffusione via web sui principali social media. In allestimento una diretta streaming video.
A fine trasmissione si potrà cenare a Borgo Lanciano con apericena a prezzo concordato previa prenotazione, o con normale cena al ristorante.
Siamo anche in attesa di adesioni da parte di sponsor privati, aziende e enti, che intendano beneficiare della promozione e testimoniare il loro impegno per favorire la ripresa e lo sviluppo delle aree colpite
Sarà un ricco calendario quello delle manifestazioni di Natale a Castelraimondo, presentato dall'Amministrazione comunale con la collaborazione di associazioni e cittadini. Si inizia sabato 2 dicembre, con la novità di quest'anno: l'inaugurazione del “Giardino di Natale”, un vivace allestimento di giochi di luce e piccole attrattive a tema presso i giardini pubblici, che sarà accompagnata dall'accensione delle luminarie, il tutto a partire dalle 16,30.
In programma anche la cena sociale dell'AVIS, al ristorante Torre del Parco. Dal 7 al 10 dicembre torna “Castrum Raymundi 1311”, per la VI edizione, a cura dell’Associazione “Pro Loco” di Castelraimondo, con il Comitato Castelraimondo 2000. Venerdì 8 dicembre appuntamento con i tradizionali Mercatini delle Festività (in programma anche il 26 dicembre e il 6 gennaio), con la Festa del dolce a cura dell’UNITALSI e la vendita del Torrone dell'AIDO di Castelraimondo, dalle ore 15. Sabato 9 dalla Chiesa della Sacra Famiglia si muoverà il corteo che giungerà fino al quartiere Feggiani per l'accensione del Grande Focaraccio, in ricordo della Traslazione della Santa Casa di Loreto, a cura del Comitato di quartiere Feggiani, alle ore 21,00.
Anche domenica 10 l'AIDO propone la vendita del Torrone, assieme a quella dei “Cuori Telethon”. L'Uteam organizza le Tombole, nella sede cittadina. Sabato 16, dalle ore 16, in programma la recita dell'asilo Manfredi Gravina, mentre per la sera ci sarà la Cena sociale dell’associazione Asd Folgore Castelraimondo, il orneo di burraco e le tombole a cura dell’Uteam. Tornano i Babbi Natale in Moto del Moto Club Castelraimondo, domenica 17 dicembre lungo Corso Italia dalle ore 16, con il mercatino solidale di Aido, Telethon e Uteam. Tradizionale lo scambio di auguri natalizi dopo la Messa di Mezzanotte del 24 dicembre, a cura dell’amministrazione comunale di Castelraimondo, sotto al porticato della mensa interscolastica.
Una bella giornata anche quella di martedì 26 dicembre. Dall'alba al tramonto torna il mercatino delle festività, a cura del Comitato Castelraimondo 2000. Alle 17 il XXX “Natale in Concerto”, rassegna polifonica regionale del coro polifonico Santa Cecilia di Castelraimondo, Chiesa della Sacra Famiglia, con la collaborazione dell’associazioni Avis, Aido, Admo di Castelraimondo. A seguire, alle 21,30, tornano anche i “Giochi Sotto l’Albero”, a cura dell’Associazione “Pro Loco” di Castelraimondo, Palazzetto dello Sport, ore 21,30. Inizia col botto il 2018.
Per entrambe le iniziative, "Babbi Natale in Moto" e "Giochi Sotto l'Albero" (17 e 26 dicembre) c'è la collaborazione della scuola di Danza Joy Dance di Castelraimondo.
Lunedì 1° gennaio il consueto “25° Gran Concerto di Capodanno” del corpo bandistico “Ugo Bottacchiari” di Castelraimondo, con la partecipazione degli Opera Pop e la conduzione di Maurizio Socci. Sabato 6 si ripete il mercatino delle festività, a cura dell’Asd Folgore di Castelraimondo, lungo Corso Italia dall’alba al tramonto, mentre alle 17,30 “Arriva la Befana” dell’Associazione Commercianti, Artigiani e Pubblici Esercizi di Castelraimondo, tra i Giardini e Piazza Dante. Domenica 7 gennaio si chiude con le Tombole dell'Uteam.
Il Comune di Castelraimondo ha celebrato, domenica scorsa, la giornata delle Forze armate e Festa dell'Unità nazionale. La comunità cittadina si è riunita in Piazza Dante, per poi muoversi al Monumento dei caduti dove è stata celebrata la Santa Messa.
Presente l'amministrazione comunale ed il sindaco, Renzo Marinelli, che ha ricordato le ragioni per le quali nel 1919 fu istituita la giornata celebrativa nazionale italiana. “In questa occasione voglio ringraziare le Forze armate e tutte le donne e gli uomini che ogni giorno sono al nostro fianco – ha detto Marinelli – garantendo e perseguendo l'ordine e la protezione della nostra comunità. La nostra Nazione, ed in particolare il nostro territorio a seguito del sisma, stanno attraversando un momento di grande difficoltà, le problematiche sono innegabili, ma oggi più che mai abbiamo bisogno di guardare al futuro con fiducia e determinazione, credendo nelle nuove generazioni e dando ad esse gli strumenti e le motivazioni per restare in Italia ed investire nel nostro meraviglioso Paese”.
Sorteggiati gli appartamenti da destinare ai terremotati: saranno consegnati nei prossimi mesi. Sono stati assegnati nei giorni scorsi alle famiglie richiedenti di Castelraimondo e che hanno perso la propria abitazione a seguito del terremoto dello scorso anno, gli appartamenti messi a disposizione dai privati che saranno poi acquistati dall'Erap.
Sono in tutto 19 gli immobili che sono stati sorteggiati e destinati ad altrettanti nuclei famigliari che ne avevano fatto richiesta, tenendo conto ed incrociando i criteri di grandezza degli appartamenti e numero dei componenti delle famiglie richiedenti, con priorità ai portatori di handicap.
Gli appartamenti saranno ora messi a punto e consegnati, una volta che l'Erap avrà ultimato le procedure di acquisto, in comodato d'uso gratuito nei prossimi mesi alle famiglie. Precisamente, i 19 appartamenti sono ubicati in via Caduti di Nassirya, Via Foscolo, Via Colsavativo, Via D'Annunzio, Via Monte Cervino, Via Monte Gemmo.
Sabato 28 ottobre alle ore 18.45, presso il relais Borgo Lanciano a Castelraimondo (Mc), si terrà la conferenza stampa di un importante progetto sociale rivolto agli anziani e alle fasce deboli della popolazione terremotata, portato avanti dall'Associazione "La terra trema, noi no", formata da persone che hanno vissuto in prima persona il dramma del sisma. Da questo è nata la sensibilità verso le problematiche comuni a chi vive nel cratere ed i componenti si sono trovati concordi nell'indirizzare la loro attività verso un progetto di notevole rilevanza sociale, i cui dettagli saranno illustrati nel corso dell'incontro di sabato.
Sarà presente l'ideatrice del progetto l'architetto Guendalina Salimei, del T Studio di Roma, la cui vita è stata in parte raccontata nel film “Scusate se esisto!”, con Paola Cortellesi e Raul Bova. “Questo progetto – spiegano i componenti dell'associazione – intende restituire serenità e dare modo di tornare a sentirsi parte attiva di una comunità alle fasce più deboli della popolazione locale, quelle che spesso non hanno la forza di far sentire la loro voce e vengono più facilmente dimenticate”. La Terra trema Noi no, associazione di volontariato senza scopo di lucro, è nata da un'azione spontanea e sentita tra i cittadini terremotati delle Marche.
Per informazioni e adesioni scrivere a laterratremanoino@libero.it oppure visitare la pagina Facebook dell'associazione.
La solidarietà non si ferma ad un anno dal sisma. Sono state consegnate nei giorni scorsi, agli ultraottantenni che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma in tutto il territorio comunale, oltre 50 stufette elettriche. L'iniziativa è stata organizzata dall’associazione di promozione sociale Bethel Italia, che è strutturata in Italia attraverso 60 filiali, dislocate in altrettante città in ben 12 Regioni, con la collaborazione di oltre 720 volontari e prende cura di circa 3000 famiglie italiane. Le loro attività sono le più disparate e spaziano da raccolte dirette di alimentari e di farmaci, aiuti a famiglie indigenti, raccolte pane e pizza con ritiro e consegna giornaliero di indumenti, giocattoli e coperte, frutta e verdura e tanto altro.
“Una grande emozione – ha detto il vicesindaco e assessore alle politiche sociali, Esperia Gregori – vedere i nostri nonnini ancora con tanta energia nonostante le difficoltà legate al sisma e all'aver perso la propria abitazione in un'età che li rende sicuramente una fascia da tutelare maggiormente. Sono molto contenta e grata dell'iniziativa dell'associazione Bethel, un segno di quanto gli italiani siano solidali anche a distanza di un anno dal terremoto e per questo ringrazio a nome di tutta l'amministrazione Daniele Lucchetta e tutti i volontari dell'associazione”.
Così i numerosi volontari di Bethel hanno rallegrato gli anziani di Castelraimondo con questo gesto significativo, che ha portato sicuramente un sollievo ulteriore a coloro che oggi ancora affrontano le conseguenze del sisma.
Già avviata l'operazione che prevede la chiusura di 4300 uffici postali in tutta Italia, 159 quelli nelle Marche che dovrebbero quantomeno subire radicali riduzioni di orari di apertura se non la soppressione vera e propria entro il 2019, 52 quelli solo nella provincia di Macerata. Una scelta quella di Poste Italiane basata sulla razionalizzazione dicono, ma che già da tempo trova diversi oppositori.
Infatti già molte sono le segnalazioni dei cittadini che si trovano e si troverebbero ancor più in difficoltà, famiglie che per un invio postale devono e dovranno fare diversi chilometri. Per non parlare della mole di lettere in giacenza, bollette consegnate dopo la scadenza, o addirittura raccomandate urgenti portate al destinatario "con calma". Questi i dati che risultano dalle prime verifiche effettuate. E non sono decisamente confortanti.
A lanciare l'allarme è Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati. “Uno scenario che desta non poca preoccupazione - commenta Terzoni - Se da una parte è vero che oggi tante operazioni si possono fare online o altrove, penso soltanto alla possibilità di pagare una bolletta dal tabaccaio, dall’altra ci sono piccoli centri dove il servizio postale ha ancora un ruolo basilare, soprattutto laddove è alta la concentrazione di cittadini in là con gli anni. In base al documento di 124 pagine che ci è stato consegnato, gli uffici a cui diremo addio sono 52 nella provincia di Pesaro-Urbino, 11 in quella di Ancona, 52 in quella di Macerata, 22 in quella di Fermo e altri 22 in quella di Ascoli-Piceno, molti dei quali in piccole realtà o in comuni interni dove a breve per un invio postale bisognerà fare svariati chilometri. Comprendiamo l’esigenza di riorganizzazione di Poste Italiane, ma un taglio così netto ci pare una scelta scriteriata”.
Il Ministero risponde cercando di rassicurare, dicendo che in alcuni casi degli uffici rimarranno aperti due volte a settimana e che si tratta solo di un piano di razionalizzazione, ma al contrario delle intenzioni la risposta non rassicura per nulla.
"In base alle prime verifiche - prosegue la Terzoni - abbiamo appurato che non sono pochi nelle Marche gli uffici chiusi in via definitiva. Inoltre la scure su questo servizio ha prodotto una mole notevole di missive in giacenza, con bollette consegnate anche dopo la scadenza e compromettendo persino invii prioritari, come raccomandate dell'Inps, avvisi di Equitalia e telegrammi. Naturalmente come M5s non staremo a guardare, e chiederemo al ministro Graziano Delrio di prendere in mano la situazione, perché i cittadini in difficoltà per queste chiusure rischiano di diventare parecchi e molte famiglie ci stanno già inviando segnalazioni”.
Un problema da risolvere con la massima urgenza, considerati i tempi stretti con cui si sta procedendo nell'effettuazione di questa manovra. Gli Uffici Postali del maceratese sub judice sono quelli di Acquacanina, Apiro, Appignano , Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Martino, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Dalla lista evidente anche la chiusura di tantissimi uffici nel cratere dei comuni terremotati. Un ulteriore disagio quindi per le popolazioni colpite dal sisma. Viene da chiedersi se il Ministero abbia valutato anche questo di aspetto.
IN QUESTO LINK L’ELENCO DI TUTTI I 4300 UFFICI POSTALI INTERESSATI DAL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE: https://www.poste.it/Elenco_def_Fase-3_Step-1.pdf
Sabato 28 ottobre alle ore 19 a Borgo Lanciano di Castelraimondo si terrà la prima edizione del "Galà della Solidarietà" per presentare il progetto sociale Serenity rivolto ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Il ricavato della serata sarà devoluto proprio a loro, a tutte le persone che hanno patito e ancora stanno patendo le conseguenze del sisma nell'entroterra maceratese.
Ad un anno dalle scosse di terremoto che lo hanno messo in ginocchio, l'associazione “La Terra trema Noi no” ha organizzato questo progetto sociale e la sua ideatrice è l'architetto Guendalina Salimei del T Studio di Roma, la cui vita è stata in parte raccontata nel film “Scusate se esisto!”, con Paola Cortellesi e Raul Bova.
“Questo progetto – spiegano i componenti dell'associazione – intende restituire serenità e dare il modo di tornare a sentirsi parte attiva di una comunità alle fasce più deboli della popolazione locale, quelle che spesso non hanno la forza di far sentire la loro voce e vengono più facilmente dimenticate”.
I dettagli saranno svelati dall'architetto Salimei durante la serata. Per informazioni ed adesioni scrivere a laterratremanoino@libero.it oppure visitare la pagina Facebook dell'associazione.
"Chiediamo al commissario Paola De Micheli che sia garantita ai terremotati che hanno costruito casette in appezzamenti di terreno privato, di loro proprietà, la possibilità di mantenerle fino al ripristino dell'agibilità delle abitazioni principali". È l'appello lanciato al commissario per la Ricostruzione da 13 sindaci del Maceratese.
Ieri sera si sono riuniti presso la sede dell'Unione Montana per fare il punto su vari aspetti del post sisma, compreso appunto il tema delle casette, tutte potenzialmente abusive, di cui è diventata un simbolo nonna Peppina, la 95enne di Fiastra sfrattata dalla procura di Macerata. All'incontro hanno partecipato sindaci o loro delegati di Pieve Torina, Muccia, Serravalle del Chienti, Esanatoglia, Camerino, Caldarola, Bolognola, Serrapetrona, Castelraimondo, Valfornace, Camporotondo, Sefro.
"La centralità delle azioni politiche deve partire dai sindaci" hanno ribadito il primo cittadino di Camerino Gianluca Pasqui, e Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina. (Ansa)
Un convegno per non dimenticare, per poter tracciare un sentiero tra due eventi che hanno sconvolto le Marche. A distanza di un anno dagli eventi sismici del 2016, un convegno per ricordare anche il terremoto del 26 settembre 1997 dal titolo "1997-2017. I Terremoti e le Marche, Rinascita e Ricostruzioni". L'incontro, organizzato dalla Regione Marche, si è svolto quest'oggi all'Abbadia di Fiastra. Una sala gremita di protagonisti e di persone interessate che hanno voluto ripercorrere il dramma di una Regione, che seppur colpita duramente, si sta rialzando.
Doveva essere presente anche il nuovo Commissario Straordinario Paola De Micheli, che per vari motivi è stata invece assente. Pertanto ad introdurre l'evento è stato il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli; insieme a lui, Vito D'Ambrosio, Presidente della Regione Marche nonché Commissario straordinario Sisma 1997, Cristina Morbiducci, mediatrice dell'evento e responsabile ANSA Marche, il Direttore Regionale e Nazionale Protezione Civile Roberto Oreficini, il Direttore Ufficio Regionale Ricostruzione Cesare Spuri e molti altri.
Due ferite che hanno lasciato segni indelebilI, non solo a livello morfologico, ma anche nel tessuto economico e sociale. Proprio per questo è stato necessario ripercorrere quei momenti con le testimonianze fondamentali di chi ha vissuto nitidamente quel terribile incubo due volte. Sono stati chiamati tre Primi Cittadini di altrettanti comuni colpiti con ferocia dagli eventi sismici: Mauro Falcucci di Castelsantangelo sul Nera, Renzo Marinelli di Castelraimondo e Pietro Cecoli di Monte Cavallo. Tutte e tre le personalità ricoprivano la stessa carica sia nel 1997 sia nel 2016.
Parole toccanti, caratterizzate dalla voglia di ricominciare, di riportare le famiglie nelle loro case, di ricostruire le scuole, di far ripartire l'economia e di risaltare il turismo dell'entroterra marchigiano. Qualcosa si sta muovendo, anche se sono necessari interventi immediati per tutti i 138 comuni. Si è parlato di paesi disabitati e della paura della desertificazione, un processo, purtroppo, già in corso. Allora bisogna puntare sulla valorizzazione del territorio e sui prodotti di spicco della terra, per consentire una ripresa più incisiva. Non sono mancati i ringraziamenti, inoltre, alla solidarietà di tutti coloro che sono vicini alle popolazioni terremotate. Ma dietro alle parole e ai ricordi, c'erano anche degli appelli per fare in modo che un cambiamento ci sia davvero e che nessuno venga dimenticato.
Quarto anniversario del Parco della Rimembranza. Si svolgerà domenica 1 ottobre la cerimonia del Parco della Rimembranza di Castelraimondo, voluto alcuni anni fa dal Comune di Castelraimondo e dal Gruppo Comunale Alpini Val Potenza. Il Parco ospita cinquantacinque piante di leccio sempreverdi, in memoria dei militari caduti nell'adempimento del loro dovere, i cui nomi sono incisi nelle lapidi di marmo che adornano la scultura realizzata dallo scultore Fernando Caciorgna
Tutti i militari italiani caduti in Afghanistan dal 2004 fino ad oggi, nella missione Nato ISAF, saranno così ricordati anche quest'anno durante la commovente cerimonia a cui partecipano anche i rappresentanti dei Comuni di provenienza e i famigliari dei soldati.
Il ritrovo prima della commemorazione è in programma domenica mattina alle ore 9,30 nel parcheggio in Via Piancatelli, di fronte alla caserma dei Carabinieri. Da lì si muoverà il corteo diretto al Piazzale Santa Rita di Ripalta e alle ore 10,30, prima della celebrazione della messa alle 11,30, ci sarà l'alzabandiera presso il monumento del parco, la benedizione delle bandiere e la deposizione delle corone di alloro in onore dei nostri caduti. Dopo la commemorazione sarà organizzato un pranzo alpino presso il Lanciano Forum, a cui la cittadinanza tutta è invitata a partecipare. Per informazioni e prenotazioni si possono contattare Angelo Ciccarelli, capogruppo Alpini Val Potenza, al numero 3488245639, o il segretario Tommaso Luchetti al numero 33561588700. Alle 17 si concluderà la giornata con l'ammaina bandiera.
I bambini di Castelraimondo sono tornati a scuola con una bellissima sorpresa. È stata inaugurata nel giardino della scuola elementare Edmondo De Amicis una innovativa “aula verde all'aperto”, che sarà dedicata alla riscoperta del legame con la natura. L'aula verde, realizzata con la collaborazione dell'amministrazione comunale, è stata inaugurata in concomitanza con l'inizio del nuovo anno scolastico, alla presenza del vicesindaco Esperia Gregori.
“Questa aula verde all'aperto è uno spazio unico e innovativo – ha affermato – che ha l'intento di far comprendere ai nostri piccoli studenti l'importanza dei beni collettivi e dei saperi della terra, impegnandosi in attività che spesso non danno risultati immediati e favorire nei bambini l'assunzione di responsabilità nel prendersi cura dell'orto e del giardino. Qui verranno anche degli esperti a tenere delle lezioni speciali sulla natura e sulle piante. Voglio augurare a tutti i nostri studenti, alle insegnanti e ai dipendenti un anno scolastico pieno di soddisfazioni”. I bambini della prima elementare e della quinta elementare, con l'aiuto della maestra Silvana, hanno piantato le loro prime piantine nell'aula verde, che nei prossimi giorni verrà ulteriormente arricchita e curata dai piccoli studenti.
L'Anas comunica che per lavori sulla strada statale 361 “Septempedana”, da domani 14 settembre 2017, saranno previste alcune limitazioni in tratti saltuari tra il km 75,600 e il km 95,000, in provincia di Macerata.
Nel dettaglio, in tratti saltuari, fino a mercoledì 11 ottobre sarà istituito il senso unico alternato per consentire i lavori di ripristino delle reti paramassi. I lavori interesseranno i territori comunali di San Severino Marche, Gagliole, Camerino, Castelraimondo, Pioraco e Fluminata. Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione VAI di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800 841 148.
Sono iniziati i lavori di urbanizzazione e di fondazioni per le SAE di Castelriamondo. Le casette ordinate dal Comune per le famiglie che ne hanno fatto richietsa sono nove. Saranno realizzate nell'area vicino agli impianti sportivi e alla piazzola del gruppo comunale della Protezione Civile. I lavori sono stati affidati alla Ditta Ciarmatori Srl di Serra De Conti dalla Regione Marche, per un costo complessivo di 364.991,52, comprensivi anche degli oneri di sicurezza ordinari ed aggiuntivi.
Secondo i tempi previsiti dalla Regione, le opere di urbanizzazione dovrebbero essere ultimate per metà ottobre. Dopo di che nell'area arriverà la ditta che si occuperà del montaggio dei moduli abitativi provvisori. Il responsabile dei lavori è il Dottor David Piccinini, il dirigente del servizio di Protezione Civile.