Camerino

Premi ai laureati della Scuola di Giurisprudenza Unicam

Premi ai laureati della Scuola di Giurisprudenza Unicam

Si è svolta oggi la cerimonia di premiazione, presso la sala del Consiglio Regionale delle Marche, delle due laureate in Giurisprudenza all’Università di Camerino insignite del premio di laurea concesso dall’Associazione tra gli ex-Consiglieri della Regione Marche relatore delle tesi delle due laureate è il Prof. Fabio Maria Grifantini.Luisa Amato di Niscemi e Diletta Bartocci di Esanatoglia, laureate in procedura penale hanno ricevuto dalle mani del Presidente dell’Associazione, On. Luigi Micci, i premi di laurea per le loro tesi su “La condizione dei detenuti nella Regione Marche dopo la sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti dell’uomo”. Le tesi di laurea si inseriscono in un più ampio progetto di ricerca che, con metodo originale di monitoraggio dei dati, si propone di fare il punto sul modello delle carceri della nostra Regione e di contribuire, in tal modo, all’attuazione generale della riforma penitenziaria da tutti auspicata.

30/09/2016 12:43
Pasqui ringrazia l'onorevole Baldelli

Pasqui ringrazia l'onorevole Baldelli

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui:"A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale di Camerino, ma anche come rappresentante dei sindaci dei tredici comuni dell’ex Comunità Montana di Camerino desidero ringraziare il vicepresidente della Camera dei Deputati, on. Simone Baldelli, per aver proposto la risoluzione con cui la Camera dei Deputati si impegna a destinare ai territori e alle popolazioni colpite dal sisma dello scorso 24 agosto i 47 milioni di Euro restituiti dalla Camera alle casse dello Stato. Un ringraziamento che, chiaramente, estendo a tutti quei parlamentari che hanno accolto e sottoscritto la risoluzione, al di là dei colori e delle appartenenze politiche.È un segnale importante di vicinanza da parte della politica a cittadini che in questo momento stanno vivendo difficoltà enormi e che per molti anni dovranno fare i conti con la ricostruzione.Gesti di questo tipo, per noi amministratori, valgono molto più di mille proclami e ci spingono a rimboccarci le maniche con maggiori impegno e determinazione, poiché ci aiutano a non sentirci completamente abbandonati. E’ necessario che ci sia una presa di coscienza concreta delle dimensioni di questo evento sismico che ha colpito un territorio particolarmente vasto a cavallo tra quattro regioni. Il Maceratese, in particolare, era stato escluso dai provvedimenti per la prima emergenza, come nel caso delle defiscalizzazioni, e non possiamo permettere che la nostra voce finisca inascoltata ancora una volta".

30/09/2016 09:34
Pasqui: "Caprodossi lasci il posto a consiglieri capaci di partecipare alle attività cittadine"

Pasqui: "Caprodossi lasci il posto a consiglieri capaci di partecipare alle attività cittadine"

dal sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, riceviamoCi risiamo: ormai con cadenza fissa mi trovo a dover rinnovare il mio invito al segretario del Partito Democratico, Andrea Caprodossi, ad una partecipazione alla vita amministrativa e cittadina per evitare che il non sapere finisca a servizio della strumentalizzazione politica. Leggo con stupore il comunicato stampa inoltrato congiuntamente alla email del presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Macerata in cui si sostiene che il Comune di Camerino non ha avvisato della pubblicazione del bando per l’assunzione di un farmacista.L’amministrazione non solo è a stretto contatto da mesi con la federazione nazionale dell’Ordine, ma ha informato la stessa organizzazione di ogni passo compiuto, tanto da aver formalmente avanzato richiesta di indicazione di una rosa di nomi per la composizione della commissione che sarà chiamata a seguire il concorso per l’assunzione di un farmacista. Quanto al bando per l’assunzione part time a cui, invece, fanno riferimento il segretario del PD di Camerino ed il presidente Diomedi, si fa presente che l’amministrazione comunale si è attenuta a tutti gli obblighi di legge e che, seppur non richiesto dalle normative, ha provveduto a dare comunicazione alla stessa federazione nazionale degli Ordini dei Farmacisti. Tanto che proprio la federazione nazionale ha inviato una circolare agli organi provinciali ed ha provveduto a far pubblicare la notizia del bando nelle riviste di settore e nei siti di riferimento (es: http://www.ilfarmacistaonline.it/demo_new/federazione/articolo.php?articolo_id=42750). Ci sorprende, dunque, che l’Ordine provinciale affermi di non saperne nulla, ma, francamente, la cosa ci interessa ben poco.Quello che invece ci sta particolarmente a cuore è che i consiglieri comunali, tutti, lavorino e si interessino al bene della gente in questo momento di grandi difficoltà per la nostra città. Abbiamo il sospetto che Caprodossi, sempre assente, non si sia accorto che anche a Camerino c’è stato un terremoto, dato che l’unica sua notizia l’abbiamo avuta in questi giorni attraverso una PEC ed una mail in cui invita i simpatizzanti del suo partito ad organizzare le strategie di opposizione. Serve presenza, anche critica, soprattutto in questo momento e sarebbe bene che il segretario del PD lasci il posto a consiglieri del suo stesso partito che siano nelle condizioni di poter partecipare anche alle attività cittadine, non solo per aiutarci in questo momento, ma anche per evitare le magre figure a cui sistematicamente condanna la sua stessa parte politica.

29/09/2016 12:19
Sabato 1 ottobre la Festa della Laurea di Unicam

Sabato 1 ottobre la Festa della Laurea di Unicam

Fervono i preparativi in Ateneo per il consueto appuntamento con la cerimonia di consegna delle pergamene di laurea a coloro che si sono laureati nel corso dell’anno accademico 2014/2015.Novità di questa edizione: a fare da scenografia all’evento sarà il quadriportico di Palazzo ducale di Camerino, che sabato 1 ottobre sarà letteralmente invaso da oltre 400 laureate e laureati delle cinque Scuole d’Ateneo (Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie), accompagnati da familiari e amici, provenienti da tutto il mondo.Dalle ore 16.30, tutti i laureati che hanno aderito all’iniziativa riceveranno la pergamena direttamente dal Rettore dell’Ateneo prof. Flavio Corradini, alla presenza del Pro Rettore Vicario prof. Claudio Pettinari, del Direttore Generale dott. Luigi Tapanelli e dei Direttori delle Scuole d’Ateneo.Nel corso dell’evento, inoltre, Unicam saluterà ufficialmente anche i propri dipendenti, sia docenti che tecnici amministrativi, che hanno lasciato il servizio nel corso dell’ultimo anno: anche per loro quindi un momento di congedo solenne dall’Ateneo.Quest’anno, inoltre, visti i proficui risultati ottenuti dalla sinergia tra Unicam ed il mondo imprenditoriale del territorio, il Rettore Corradini consegnerà un diploma di benemerenza ad alcuni noti imprenditori marchigiani per la sensibilità e la lungimiranza dimostrate nel sostegno alla ricerca e all’innovazione universitaria.La cerimonia sarà ufficialmente aperta dal Coro Universitario di Camerino che eseguirà alcuni brani, tar cui il “Gaudeamus Igitur”.

28/09/2016 14:48
Caprodossi: "A Camerino ancora un bando per la farmacia senza comunicarlo all'Ordine dei Farmacisti"

Caprodossi: "A Camerino ancora un bando per la farmacia senza comunicarlo all'Ordine dei Farmacisti"

Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dal segretario del PD di Camerino Andrea Caprodossi:Diversi giorni fa aprendo la posta elettronica non ho potuto credere ai miei occhi, infatti ho letto una mail proveniente dall’ordine dei farmacisti di Macerata e precisamente del Presidente che informava gli iscritti dell’imminente concorso pubblico a favore della farmacia comunale di Camerino e si lamentava dell’ennesima mancata comunicazione da parte del comune:Caro collega, ancora una volta il Comune di Camerino ha pubblicato un Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e parziale al 55% di n. 1 posto di “Farmacista Collaboratore” cat. D – posizione giuridica di accesso D.3 (scadenza 11 settembre 2016) senza dare nessuna comunicazione all'Ordine dei farmacisti di competenza (http://www.comune.camerino.mc.it/concorsi-cms/bando-di-concorso-pubblico-per-titoli-ed-esami-per-la-copertura-a-tempo-indeterminato-e-parziale-al-55-di-n-1-posto-di-farmacista-collaboratore-cat-d-posizione-giuridica/). Solo un attento monitoraggio ci ha permesso di verificare la presenza dello stesso concorso. Cordiali saluti. Il Presidente Dott. Luciano DiomediLa collaborazione tra Istituzioni che tanto sbandiera il Sindaco di Camerino non esiste, inoltre un part-time non credo possa risolvere i problemi organici e gestionali dell’unica (se così male amministrata, per fortuna unica) municipalizzata del comune.

28/09/2016 10:42
Importante finanziamento europeo per un progetto innovativo della sezione di Fisica di Unicam

Importante finanziamento europeo per un progetto innovativo della sezione di Fisica di Unicam

Ancora un eccellente risultato per la ricerca dell’Università di Camerino. La sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie ha ottenuto infatti un importante finanziamento europeo nell’ambito del programma comunitario Horizon2020, nel settore FET (Future and emerging technologies).Il progetto, denominato “HOT - Hybrid optomechanical technologies", che vede la collaborazione di ben 17 partner europei, 4 del mondo industriale (Thales, IBM, STMicroelectronics, HITACHI) e 13 atenei, di cui Unicam unico ateneo italiano, è stato finanziato con ben 10 milioni di euro.“L’obiettivo del progetto  - ha dichiarato il prof. David Vitali, docente della sezione di Fisica e coordinatore per Unicam del progetto - è quello di esplorare e sviluppare, anche in collaborazione con le aziende, delle piattaforme hardware "ibride", in grado cioè di connettere tecnologie diverse e sistemi fisici diversi (luce in fibre ottiche, segnali elettrici, onde radio e microonde), specialmente nel settore delle tecnologie dell’informazione”.“Fra quattro anni, tanto durerà il progetto, - prosegue il prof. Vitali - ci aspettiamo di realizzare prototipi di sistemi integrati in grado di velocizzare lo scambio di comunicazioni e di migliorare la integrazione con sensori di varia natura, con applicazioni anche agli smartphone ed alla cosiddetta "internet of things" ovvero al controllo remoto di dispositivi e sensori "intelligenti".Il progetto è la naturale continuazione e significativa estensione di iQUOEMS, il progetto europeo coordinato dal Prof. Vitali, con il quale sono iniziate le attività di ricerca in questo settore, che è stato finanziato dalla Commissione Europea nel 2013 e che terminerà a fine anno.Questo successo conferma ancora una volta l’eccellenza della ricerca in Fisica a Unicam, il cui corso di laurea in Fisica offre accanto al curriculum tradizionale anche un nuovo curriculum in “Innovazione Tecnologica”, più orientato verso le molteplici applicazioni della Fisica allo sviluppo tecnologico ed al mondo produttivo.

27/09/2016 15:15
26 settembre 1997: il terremoto che sconvolse Marche e Umbria

26 settembre 1997: il terremoto che sconvolse Marche e Umbria

Fu il primo grande terremoto dopo quello del 1980 in Irpinia ed ebbe grande ripercussione mediatica. Erano le 2:33 della notte tra il 25 e il 26 settembre 1997, quando la prima scossa di quello che si sarebbe rivelato essere un terremoto devastante, colpì l’Italia centrale, e in particolare l’Umbria e le Marche. Con una magnitudo 5.5 e un’intensità pari all’ottavo grado della scala Mercalli, ebbe luogo lungo l’asse della dorsale montuosa degli Appennini, proprio tra le due regioni. La prima scossa avvenne alle 2.33 di notte con epicentro Cesi (nei pressi di Colfiorito e Serravalle del Chienti). La scossa, di magnitudo 5.8, svegliò mezza Italia centrale e causò due vittime. Due anziani morirono per il crollo della loro abitazione.Alle 11:40 del mattino arrivò la scossa più forte, che andò a peggiorare la situazione disastrosa già creata dalla prima. Proprio mentre i tecnici eseguivano sopralluoghi sulle case danneggiate dal sisma della notte ed i giornalisti arrivavano nell’area dell’epicentro per documentare i danni ed intervistare gli sfollati, poco prima di mezzogiorno una nuova scossa sconvolgeva l’area. Stavolta più forte, di magnitudo 6.1, e con epicentro ad Annifo (Perugia), pochi chilometri al nord di Cesi, dove c’era stata la prima grande scossa. La nuova scossa, il cui ipocentro venne localizzato ad una profondità di 10 km, diede il colpo finale a tanti edifici già danneggiati nella notte.Ma quello era solo l’inizio: l’Umbria e le Marche furono interessate per diversi mesi da un’incessante sequenza sismica, che si manifestò con migliaia di scosse localizzate in una ampia fascia che si estende per 50 Km tra le località di Gualdo Tadino e Nocera Umbra, a Nord, e di Sellano e Norcia, a Sud. Le scosse ripetute e frequenti danneggiarono per settimane queste regioni. Secondo i dati raccolti dalla Protezione Civile, i comuni colpiti dal sisma furono quarantotto fra cui, in Umbria, Assisi, Gubbio, Foligno, Norcia, Valfabbrica, Gualdo Tadino, Nocera Umbra e Sellano; nelle Marche, invece, i danni più rilevanti si registrarono nei comuni di Serravalle del Chienti, Camerino, Fiordimonte, Castelsantangelo sul Nera. Il bilancio successivo vide 11 morti, 100 feriti e più di 80.000 abitazioni ed edifici danneggiati, tra cui anche la basilica di San Francesco d’Assisi.  I danni principali furono arrecati proprio al patrimonio storico-artistico di cui queste regioni sono ricchissime: la cima del campanile della cattedrale di Foligno, la storica torre di Nocera Umbra, i numerosi musei e teatri storici, il complesso francescano di Assisi, appunto, dove i danni più gravi si ebbero nella Basilica superiore: andò persa buona parte del suo soffitto affrescato.

26/09/2016 15:50
Da Shakespeare a Pirandello: a Camerino lo spettacolo intepretato da Pasotti

Da Shakespeare a Pirandello: a Camerino lo spettacolo intepretato da Pasotti

Uno spettacolo che ripercorre il mondo della letteratura e del teatro attraverso le opere di due tra i più noti e grandi scrittori, William Shakespeare e Luigi Pirandello, i cui testi saranno interpretati da Giorgio Pasotti.È lo spettacolo Da Shakespeare a Pirandello, progetto culturale di Davide Cavuti, prodotto da Stefano Francioni, che partirà il 12 ottobre dal teatro Marchetti di Camerino per poi proseguire in tutto lo stivale fino a dicembre e riprendere a febbraio con un secondo calendarioLo spettacolo che vedrà sarà suddiviso in tre quadri. Il primo quadro sarà incentrato sull’omaggio a William Shakespeare attraverso la messa in scena di alcuni sonetti tratti da “Giulio Cesare” e “Amleto”. Il secondo quadro riguarderà Luigi Pirandello attraverso la messa in scena de “L’uomo dal fiore in bocca”, ovvero il testo firmato dallo scrittore italiano vincitore del Premio Nobel per la letteratura.Il terzo e ultimo quadro, infine, si focalizzerà su diversi autori del Novecento.

26/09/2016 10:15
Gli Atenei delle regioni colpite dal sisma a sostegno della ricostruzione

Gli Atenei delle regioni colpite dal sisma a sostegno della ricostruzione

Sin dall’evento sismico dello scorso 24 agosto le Università delle 4 Regioni colpite partecipano, attraverso l’impegno coordinato di oltre 100 professori e ricercatori, alle attività legate all’emergenza e dirette dal Dipartimento della Protezione Civile. Gli esperti di ingegneria sismica e delle strutture sono coinvolti nelle valutazioni di agibilità delle scuole e di altri edifici pubblici mentre gli esperti di geologia e geofisica si occupano della verifiche tecniche connesse alla localizzazione delle strutture temporanee ad uso scolastico ed abitativo.Passato il primo momento della stretta emergenziale, le università hanno ritenuto utile un più ampio e trasversale coinvolgimento di competenze, orientato a fornire un contributo concreto al processo decisionale che nel prossimo futuro dovrà individuare i criteri per la ricostruzione e gli indirizzi per un nuovo sviluppo dei territori interessati dal sisma.Su un invito del Rettore dell’Università di Camerino prof. Flavio Corradini, al quale hanno risposto con entusiasmo le università di L'Aquila, Cassino, Chieti-Pescara, Perugia Stranieri, Perugia, Politecnica delle Marche, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Tuscia, Urbino, il 22 settembre si è svolta la prima riunione operativa presso la sede della CRUI a Roma.In questo primo incontro sono stati individuati i principali obiettivi programmatici dell’iniziativa e le prime azioni concrete, cominciando dalla fase di ascolto dei principali soggetti coinvolti nella ricostruzione e nello sviluppo delle aree colpite dal sisma.    

23/09/2016 13:26
Successo per la II edizione della European Summer School on Nutrigenomics

Successo per la II edizione della European Summer School on Nutrigenomics

Ancora un successo ad Unicam per la European Summer School on Nutrigenomics, curata dalla prof.ssa Gabbianelli della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute.L’evento, che si è svolto a dal 5 al 9 settembre 2016,  ha visto la partecipazione di 85 studenti, giovani ricercatori e professionisti provenienti da 23 paesi europei ed extraeuropei e di oltre 20 relatori di fama internazionale che hanno spiegato i vari aspetti legati alla nutrizione e di come la dieta influenzi il microbiota intestinale per promuovere la salute.E’ noto infatti che se l’alimentazione determina lo stato di salute di un individuo, una parte importante viene svolta dal microbiota che modula l’insorgenza di numerose patologie metaboliche e neurodegenerative.La Summer School si è aperta con le relazioni del prof. Omry Koren della Bar-Ilan University (Israele) e del prof. Michal Muller della University of East Anglia Norwich (U.K.), che hanno parlato della correlazione tra microbiota e stato di salute e di come il microbiota può essere modificato dalla dieta.In ognuna delle giornate successive si è affrontato un diverso argomento, dalla modulazione del microbiota ad opera dei nutrienti, dalla correlazione tra dieta/microbiota e insorgenza di malattie del tratto intestinale, metaboliche e neurodegenerative.Da sottolineare, tra gli altri, gli interventi del prof. Harry Flint dell’Università di Aberdeen, che ha illustrato le conseguenze metaboliche indotte dalla fermentazione di cibi vegetali a livello del colon; del prof. Roberto Berni Canani dell’Università Federico II di Napoli che ha parlato del microbiota intestinale come bersaglio per il trattamento delle allergie alimentari; del prof. Torsten Plösch dell’University Medical Center Groningen, che ha spiegato la correlazione tra l’alimentazione in early life ed il microbiota e del finlandese Filip Scheperjans della Helsinki University Hospital che ha invece messo in correlazione il microbiota con l’insorgenza della malattia di Parkinson.I partecipanti alla Summer School hanno seguito con molto interesse le varie relazioni ed hanno avuto la possibilità al termine di ogni sessione di interagire con gli speakers del giorno a cui hanno potuto chiedere curiosità, spiegazioni e fare domande attraverso tavole rotonde.Bilancio dunque assolutamente positivo anche per questa seconda edizione della Summer School: l’appuntamento ora è per la terza edizione a Camerino nel 2018.

23/09/2016 09:27
"Bambini e liceali nello stesso edificio: a Camerino la scuola è di tutti"

"Bambini e liceali nello stesso edificio: a Camerino la scuola è di tutti"

Dopo il terremoto del 24 agosto molte scuole sono state dichiarate inagibili, fra queste anche l’istituto Comprensivo Betti di Camerino, ma l'impegno delle istituzioni ha fatto sì che ogni bambino e bambina avesse il suo primo giorno di scuola.Ecco il racconto e il ringraziamento  di una mamma, Antonella Gamberoni, che ha visto nell'entusiasmo di suo figlio il buon lavoro svolto."Il 20 settembre è iniziata la scuola per mio figlio che frequenta la seconda classe della scuola secondaria di primo grado a Camerino presso l’istituto Comprensivo Betti.L’edificio scolastico, come è noto, è stato dichiarato inagibile dopo il terremoto che ha colpito l’Italia Centrale il 24 agosto scorso.Impegnativa è stata la ricerca di un altro edificio che potesse ospitare le nove classi della scuola media Boccati.La ricerca si è conclusa grazie alla disponibilità della Provincia ad ospitare gli alunni nel nuovo plesso scolastico a San Paolo.Leonardo è tornato a casa dopo il primo giorno di scuola entusiasta in quanto – a suo dire – la scuola, ed in particolare la sua classe, è molto più bella di quella che l’ospitava in precedenza.Credo di intercettare il pensiero di molti genitori nel ringraziare la Provincia che – seppur dovendo mediare alcune difficoltà per tutti noi incomprensibili – ha dato la disponibilità al Comune dei locali, il Sindaco,  e il Dirigente Scolastico del Plesso Betti che con determinazione hanno cercato di individuare strutture sicure per i nostri figli  .In particolare, però, mi sento di ringraziare il Prof. Rosati Dirigente dei Licei di Camerino che, vista la mancanza di disponibilità, nonostante il mancato utilizzo, di alcuni locali al primo piano in uso ad altro istituto scolastico, comprendendo il gravissimo disagio degli studenti, delle famiglie, del Dirigente Dott. Maurizio Cavallaro e dell’Amministrazione Comunale, si è mostrato da subito disponibile alle varie soluzioni che si presentavano e che, tutte, comportavano, per la scuola che dirige, grandi sacrifici di spazi e dunque di attività didattiche. Il prof. Rosati, nonostante i Licei di Camerino siano in costante crescita e dunque abbiano necessità di spazi,  ha rinunciato alla disponibilità di alcuni locali che aveva ottenuto dall’istituto Tecnico e che avrebbero dovuto ospitare le classi del liceo sportivo, per consentire l’inizio dell’anno scolastico agli alunni delle medie.Ha compreso la difficoltà, l’emergenza e la necessità che i bambini tornassero a scuola anche per normalizzare una situazione che, è indubbio, li ha provati.Certamente un numero importante di alunni in più creerà delle difficoltà. Il primo giorno di scuola, per esempio, molti genitori degli alunni più piccoli hanno voluto – giustamente – visitare la scuola per vedere dove i loro figli avrebbero trascorso i prossimi mesi.  Leonardo mi ha detto che oggi, il secondo giorno di scuola, per l’ingresso nelle proprie aule hanno usufruito delle scale dei Licei e non di quelle dell’istituto Tecnico come il giorno precedente. Evidentemente non sono tollerati da tutti in egual misura. Naturalmente l’ingresso di 180 bambini crea un po’ di confusione, ma se una scuola non è aperta ai bambini che scuola è?Chi ama la scuola sa attribuire ad essa tutta l’importanza che ha, comprende quale bene primario essa sia e riesce a superare le difficoltà dovute all’emergenza comprendendo come ogni edificio scolastico è, prima di tutto, degli studenti di qualsiasi ordine e grado e a loro apre le porte senza remore facendoli sentire nella propria scuola.Con questo spirito il Preside Rosati ha iniziato l’anno scolastico con i suoi alunni delle superiori e con gli alunni delle medie, insieme al Dirigente Dott. Cavallaro. Ringrazio entrambi per aver pensato prima di tutto ai nostri figli e per la collaborazione che hanno saputo creare nell’esclusivo interesse degli alunni.Ringrazio anche il corpo docente delle scuole superiori, essendo certa che sapranno comprendere che in quell’edificio dovranno convivere le esigenze didattiche – anche molto diverse per ovvi motivi – di una scuola secondaria di primo grado e di una scuola secondaria di secondo grado. Ciò sconvolgerà senz’altro le abitudini, gli equilibri ed anche modalità consolidate di insegnamento.Con spirito di collaborazione si potranno risolvere tutte le difficoltà e sono certa che tale collaborazione caratterizzerà l’anno scolastico e magari da questa forzosa convivenza potranno nascere anche delle opportunità".

22/09/2016 14:25
Unicam attiva l’International Admission Desk

Unicam attiva l’International Admission Desk

Dal primo settembre l’Università di Camerino ha attivato, presso il Polo degli studenti “Franco Biraschi”, l’ “International Admission  Desk”.Si tratta di uno sportello dedicato alle matricole provenienti da paesi esteri, che ha lo scopo di supportare gli utenti nella presentazione della documentazione e nello svolgimento delle procedure necessarie all’immatricolazione presso uno dei corsi di studio offerti da Unicam.A pochi giorni dalla sua attivazione già decine di studenti stranieri, provenienti da diversi Paesi del mondo tra cui  Cina, Ghana, Honduras, Romania, Afganistan, Kazakistan, Iran e Bangladesh, si sono rivolti allo sportello per richiedere assistenza in procedure spesso complesse e molto differenziate sulla base del paese di provenienza.Lo sportello affianca il servizio di accoglienza per le matricole già presente da anni presso l’Ateneo, ed è aperto tutti i lunedì dalle ore 14.30 alle 17.00 e i giovedì dalle 10.30 alle 13.00. 

22/09/2016 10:57
Tutto pronto per la seconda edizione di “Man - mangiare, alimentare, nutrire”

Tutto pronto per la seconda edizione di “Man - mangiare, alimentare, nutrire”

Dopo il grande successo della scorsa edizione, l’Università di Camerino si prepara ad ospitare domenica 25 settembre l’evento “MAN–Mangiare-Alimentare-Nutrire”, promosso dal Sistema Museale di Ateneo, in collaborazione con CiSEI (Centro Sperimentale di Educazione Interculturale) di Tolentino e con il Comune di Camerino.“Semina il futuro con gusto” sarà il filo conduttore di questa seconda edizione. Il 2016 è l’anno internazionale di legumi e MAN ne testimonierà l'importanza: verranno infatti offerti al pubblico incontri con docenti e ricercatori Unicam sul ruolo della nutrizione e l'importanza dei legumi, laboratori didattici ed attività pratiche, degustazioni di tisane e momenti musicali nell'Orto botanico universitario ‘Carmela Cortini’, insieme ad un grande mercato BIO con Aziende Biologiche locali nella cornice del Quadriportico di Palazzo Ducale.E poi laboratori sull’estrazione di olii essenziali, l’incontro con un eccellente chef che proporrà gustosissimi piatti con legumi e altro.“Abbiamo fortemente voluto sostenere questa iniziativa – ha dichiarato la prof.ssa Chiara Invernizzi, Direttore del Sistema Museale di Ateneo – nella convinzione che potesse poi diventare un appuntamento fisso per la città. Il pubblico ci ha premiato nella scorsa edizione e speriamo di ripetere le numerose presenze anche quest’anno. Grazie a MAN vogliamo non solo approfondire la tematica della biodiversità dei prodotti del nostro territorio e la ricchezza dello stesso, ma anche contribuire ad aumentare la consapevolezza sull’importanza di un’alimentazione sana e nutriente e sulla sostenibilità alimentare a livello globale, sottolineando in particolare i molti benefici dei legumi”.A partire dalle ore 9 fino alle ore 20, il Quadriportico di Palazzo ducale ospiterà il Mercato Bio, nonché divertenti e curiosi laboratori didattici, mentre presso l’aula Carlo Esposito docenti e giovani ricercatori Unicam delle Scuole di Bioscienze e Medicina Veterinaria e di Scienze del Farmaco e dei prodotti della Salute terranno interessanti incontri sulla corretta alimentazione, sulla nutrizione e sull’importanza di alcuni alimenti.Alle ore 11 è prevista una visita guidata all’Orto Botanico “C. Cortini”, che nel pomeriggio alle ore 17 ospiterà una degustazione di infusi con accompagnamento musicale.Una giornata particolare e speciale, dunque, con la città universitaria che si prepara ad accogliere curiosi, esperti del settore, semplici visitatori che abbiano a cuore questi argomenti.Tutte le informazioni con il programma dettagliato sono disponibili nel sito www.sma.unicam.it

21/09/2016 10:48
Unicam, la mostra sulla missione "Rosetta" arriva a Potenza

Unicam, la mostra sulla missione "Rosetta" arriva a Potenza

La mostra “Rosetta, la cometa e i segreti del cosmo” sbarca a Potenza: presso il Museo Archeologico Provinciale sarà infatti possibile seguire gli sviluppi finali di una missione che ha cambiato la storia dell'esplorazione spaziale.Dal 23 settembre fino alla fine del mese di dicembre, sarà possibile visitare l’esposizione realizzata dal Museo delle Scienze di Unicam e comprendere tutte le difficoltà di un'impresa che ha permesso di svelare i segreti delle comete, "palle di neve sporca" che hanno avuto una parte essenziale nello sviluppo della vita sulla Terra. 

20/09/2016 12:48
L'augurio di Pasqui "Un anno scolastico all'insegna del costruire"

L'augurio di Pasqui "Un anno scolastico all'insegna del costruire"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui per l'inizio dell'anno scolastico:"Carissimi ragazzi,per molti di voi oggi inizia il nuovo anno scolastico, per altri, invece, è già iniziato da qualche giorno. Mi rivolgo a tutti e lo faccio in questa giornata proprio perché il mio augurio di buon lavoro a voi e ai vostri insegnanti possa arrivare in ogni aula. Vorrei, insieme a voi, dedicare il primo pensiero di questo primo giorno di scuola a tutte quelle persone che il 24 agosto scorso hanno perso la vita a causa del sisma che ha coinvolto tre regioni, a tutte quelle famiglie che oggi non hanno più una casa o che si trovano ad affrontare un futuro incerto, dopo un evento sismico che ha sconvolto ogni quotidianità. Anche la nostra città si trova a fare i conti con alcuni danni. Per carità, nulla di grave se consideriamo cosa è accaduto altrove, ma i prossimi anni segneranno anche per noi una nuova fase di ricostruzione. La città ha retto bene in via generale, segno di una buona ricostruzione a seguito del sisma del 1997, ma non possiamo negare che anche qui ci troveremo a dover curare ferite. Una di queste riguarda anche alcuni di voi: quelli che oggi vedranno iniziare il nuovo anno scolastico in aule diverse da quelle a cui erano abituati.Per dovere di onestà vi dico che già da prima del 24 agosto avevamo avviato una serie di procedure per il miglioramento sismico o la ricostruzione completa dell’edificio che ospitava l’Istituto Comprensivo Ugo Betti. Si trattava, per noi, di un passaggio voluto e dovuto che ci avrebbe permesso, nel giro di pochi anni, di restituire alla città tutte le sue scuole in edifici sicuri e conformi a tutte le ultime norme in materia, dopo il completamento dell’Ortolani e la ricostruzione della Salvo D’Acquisto. Il terremoto del 24 agosto ha danneggiato una parte del Betti e questo ci ha portato ad accelerare tutte le procedure, con la dichiarazione di inagibilità successivamente confermata dai tecnici della Regione Marche. La nostra promessa, oggi, è più forte di prima e l’amministrazione comunale ce la metterà tutta, anche con qualche significativo sacrificio, per restituire alla città tutti i suoi edifici scolastici nella più assoluta sicurezza. In questa ottica abbiamo scelto di non richiedere i prefabbricati e di utilizzare provvisoriamente le strutture che l’Università di Camerino, l’Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche e la Provincia di Macerata ci hanno messo a disposizione. Sono edifici che potranno accogliervi al meglio e che metteranno voi e i vostri insegnanti nella condizione di lavorare serenamente, seppur con qualche fisiologico sacrificio.C’è un verbo che più di ogni altra parola mette in comune l’inizio dell’anno scolastico, i fatti che hanno sconvolto l’estate del Centro Italia e l’operato di una amministrazione comunale. Questo verbo, cari ragazzi, è “COSTRUIRE”. Abbiamo, tutti, il dovere di costruire. Noi amministratori il dovere di costruire una città sicura e in grado di liberare opportunità per i suoi giovani; voi studenti il dovere di costruire, anche grazie alla scuola e con l’aiuto dei vostri insegnanti, le basi di un futuro che possa permettervi di realizzare ogni vostro sogno.Impegniamoci! Tutti e tutti insieme, ognuno per il suo compito, e mettiamoci prima di tutto il cuore.Buon inizio di anno scolastico!" 

20/09/2016 10:44
Macerata città amica delle persone con demenza

Macerata città amica delle persone con demenza

Perché una città amica delle persone affette da demenza?È un modello di intervento sociale che ha già visto alcune realizzazioni in altri paesi europei, per ridurre le difficoltà e le crisi cui vanno incontro le persone affette da demenza e le loro famiglie.Sappiamo che in Italia vive oggi un milione di persone colpito dalle varie forme di demenza; calcolando che ognuna di queste ha rapporti stretti con un altro milione di cittadini e, meno stretti, ma fortemente coinvolgenti, con altri due milioni, si può affermare che la demenza rappresenta un problema vitale per oltre 4 milioni di italiani.Lo scenario delle risposte dei servizi è caratterizzato da una situazione a pelle di leopardo; in alcune zone essi coprono completamente il bisogno, in altre sono gravemente deficitari. Il Piano Nazionale Demenze, varato nel 2015 dal Ministero della Salute in coordinamento con le Regioni, non è ancora arrivato a creare, come auspicato, una rete di servizi omogenea ed efficienteLa risposta è quindi spesso affidata alla sola famiglia, in alcuni casi affiancata dalle cosiddette "badanti", persone che vengono da paesi lontani, spinte da esigenze economiche, che in questi anni hanno costruito un sistema di welfare parallelo, diffuso, anche se costoso e non sempre adeguato.Per avere un'idea del fenomeno delle badanti si ricordi che nel recente terremoto sono morte 11 donne romene, che erano addette alla cura degli anziani non autosufficienti.Si può quindi affermare che le famiglie delle persone affette da demenza devono affrontare in condizioni precarie l'impegno di un'assistenza che dura 24 ore al giorno (è stato scritto che durerebbe 36 ore, vista la gravosità dell'impegno!) e per lunghi anni, considerando che oggi una persona ammalata di demenza ha una aspettativa di vita di circa 10 anni dopo la diagnosi. In questa situazione, la persona responsabile dell'assistenza va spesso in crisi, anche perché le difficoltà psicologiche e sociali hanno portato all'interno del nucleo famigliare ad una riduzione del numero delle persone disponibili per un servizio così gravoso. Queste persone sono al centro di azioni di supporto formali, da parte dei servizi dove funzionano, e informali, da parte delle badanti, di gruppi di volontariato o attraverso iniziative di vicinato; però la rete che si è costruita spontaneamente in questi anni non è più sufficiente. Infatti, l'insieme degli interventi non è stato in grado nella maggior parte dei casi di fornire un supporto adeguato, in modo da ridurre la sofferenza di chi presta assistenza e quindi, in modo più o meno diretto, anche delle persone affette da una compromissione delle funzioni cognitive.Sulla base di queste ed altre motivazioni è nata l'idea di allargare ad un'intera comunità la responsabilità di aiutare famiglie e ammalati per raggiungere una decente qualità della vita, attraverso il modello di una "città amica". L'obiettivo è intervenire in profondità sulle dinamiche di una collettività, per renderla capace di accogliere con generosità e intelligente apertura e di farsi carico delle difficoltà di chi è coinvolto dalla demenza. A tal fine si agisce, in generale, sulle conoscenze dei cittadini, perché cancellino lo stigma che spesso circonda la vita degli ammalati, rendendosi conto che la demenza è una patologia come molte altre; si agisce inoltre su tutte le realtà che nella vita di ogni giorno entrano in contatto con malati e famigliari, perché le relazioni siano naturalmente caratterizzate da un atteggiamento di aiuto. Per questo scopo il progetto mira a formare le varie realtà sociali attive in una comunità, da chi lavora nei negozi e nei bar, alle forze dell'ordine, ai sacerdoti, a chi ha responsabilità educativa nelle scuole, a chi gestisce le proprietà e il denaro, a chi lavora nei servizi socio-sanitari, ecc.Alla fine di un percorso che è necessariamente lento, perché non si modificano con facilità atteggiamenti e convincimenti (e talvolta pregiudizi) di lunga durata, la "città amica" saprà leggere e comprendere il bisogno nelle strade e nelle case, diventare accogliente, combattere la solitudine, essere comprensiva di atteggiamenti che in altre circostanze potevano sembrare inaccettabili, offrire supporto nelle difficoltà, prevenendo crisi all'interno delle famiglie che talvolta portano alla rottura del sistema delle cure, con gravissimo danno per l'ammalato..Il progetto che parte a Macerata sarà seguito dalle università marchigiane, per controllare la correttezza degli interventi e per misurare i risultati ottenuti. Infatti, anche se non sempre facile, la rilevazione dell'efficacia di un intervento è indispensabile perché il modello possa diffondersi, ma soprattutto perché chi è coinvolto, cittadino o operatore di ogni livello, possa rendersi conto che l'impegno non sempre facile a favore di chi è colpito dalla demenza e della sua famiglia ha indotto un significativo miglioramento della qualità della vita.AFAM Alzheimer Uniti Marche si è assunta la responsabilità gestionale del progetto, perché ritiene che sia compito istituzionale di un'associazione di famigliari la sperimentazione delle modalità per migliorare la qualità della vita delle persone colpite da demenza.Il comune di Macerata ha fatto proprio il modello di "città amica", perché una comunità dove i forti sostengono i più deboli è un luogo dove tutti vivono meglio, in un'atmosfera di reciproca comprensione, e dove la solitudine di ogni cittadino può essere compresa e messa al centro di un'attenzione diffusa.

19/09/2016 10:42
Unicam, aperte le iscrizioni al master in "Politiche, programmi e progettazione europea”

Unicam, aperte le iscrizioni al master in "Politiche, programmi e progettazione europea”

Sono aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Master Unicam di I livello in “Politiche, programmi e progettazione europea” che si terrà a Spoleto dal 25 novembre 2016 al 31 marzo 2017 e a Civitanova Marche dal 17 febbraio al 10 giugno 2017.Il master si propone di formare professionisti che attraverso la conoscenza dei meccanismi della programmazione europea, degli strumenti di progettazione europea e delle procedure di finanziamento e cofinanziamento sappiano formulare progetti di qualità, individuando le risorse per i finanziamenti attivando un dialogo proficuo in particolare le istituzioni dell’Unione, le agenzie, le autorità di gestione ai diversi livelli.Il corso si propone di consentire agli studenti di impostare il project financing progettuale anche attraverso il fundraising e gli strumenti di social finance e crowfunding.“Il master – sottolinea la prof.ssa Catia Eliana Gentilucci, responsabile del corso –  è stato progettato per rispondere alle esigenze di formazione rilevate a livello di imprese private, di funzionari e dirigenti della Pubblica amministrazione, di organizzazioni no-profit, di studenti laureati, di liberi professionisti, consulenti e free-lance, operatori del sociale. Sono previsti anche stage presso aziende e istituzioni che già collaborano con il nostro Ateneo”.L’iscrizione è aperta a tutti i laureati nelle materie tecnico-scientifiche, giuridiche e letterarie. Sul sito http://www.unicam.it/reginfo/iscrizionemaster  sono disponibili le informazioni e news per l’iscrizione.Per l’edizione umbra le iscrizioni scadranno il prossimo 24 ottobre mentre per l’edizione di Civitanova Marche sarà possibile iscriversi entro il 16 gennaio 2017. 

19/09/2016 10:39
La Scuola di Giurisprudenza Unicam organizza un convegno sul mercato assicurativo

La Scuola di Giurisprudenza Unicam organizza un convegno sul mercato assicurativo

La Scuola di Giurisprudenza UNICAM e la Scuola di Specializzazione in Diritto Civile in sinergia con l’Associazione Internazionale di Diritto delle Assicurazioni, organizzano per i prossimi 16 e 17 settembre presso il Campus Universitario di Camerino il convegno nazionale dei civilisti, che quest’anno sarà dedicato ad un tema di grande attualità: le nuove prospettive del mercato assicurativo e la sempre maggiore osmosi tra attività bancarie e attività assicurative.Tra i relatori figurano il prof. Sandro Amorosino, membro di numerose commissioni ministeriali, già Vice-Presidente del Giurì Bancario, i professori Chiara Tenella Sillani, Ernesto Capobianco, l’avv. Giuseppe Leonardo Carriero membri dei collegi decisionali dell’Arbitro Bancario e Finanziario.Durante il convegno sarà presentata anche la rivista “Diritto del mercato assicurativo e finanziario”, una nuova iniziativa scientifica che intende promuovere studi e ricerche in un’àmbito della realtà sociale ed economica cruciale per lo sviluppo del Paese.Il convegno è frutto della collaborazione con il Centro di Studi Giuridici sui Diritti dei Consumatori dell’Università di Perugia e vedrà la partecipazione di numerose delegazioni straniere provenienti da università convenzionate con UNICAM quali Granada, Madrid, Barcellona, Bogotà e La Havana.

15/09/2016 14:38
Camerino: contributo per l'autonoma sistemazione

Camerino: contributo per l'autonoma sistemazione

I nuclei familiari del comune di Camerino la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata dichiarata inagibile con ordinanza sindacale e che hanno provveduto a sistemarsi autonomamente, possono presentare domanda per il contributo per l’autonoma sistemazione, previsto dall’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 388/2016.Le domande vanno consegnate all’ufficio del Cittadino – Palazzo comunale Bongiovanni, piano terra - Corso Vittorio Emanuele II n. 19 dove sono disponibili i moduli di domanda.Per informazioni tel. 0737 634725

14/09/2016 10:18
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