La quarta rassegna Il Gusto del Teatro va in archivio a Caldarola e chiude con l’opera “La Cenerentola maritata”, un monologo a più voci di Manlio Santanelli con Scilla Sticchi nella parte della protagonista e la regia di Francesco Facciolli. È stata una serata particolare, più affollata del solito, con una curiosità notevole attivata dal contenuto scenico e dalla consapevolezza di rivedere sul palcoscenico una delle attrici più brave della recitazione italiana, ovviamente restando nel campo dell’amatorialità.
Ma di amatoriale Scilla Sticchi, insieme al marito Francesco Facciolli, ha ben poco. E se ne è avveduto anche il folto pubblico presente che ha seguito la pièce con una religiosa attenzione per poi tributare, alla fine del monologo, un lungo, scrosciante e fragoroso applauso a lei, regina del palcoscenico, a Francesco Facciolli, impareggiabile regista e voce fuori campo ed anche a Daniele Facciolli, in veste di responsabile di luci e suoni.
Non era andata peggio all’apericena, dove il sindaco Luca Giuseppetti aveva fatto da cicerone lungo il percorso gastronomico preparato per l’ultima serata. Tante buone pietanze ed un olio Coroncina vanto della comunità caldarolese. Al termine dello spettacolo sono stati assegnati i premi del pubblico sia alla rassegna Dialettiamoci 8 che al Gusto del Teatro 4. Presenti tutte le compagnie, fatta eccezione per quella veneziana impegnata nelle prove anche nel fine settimana. Presenti anche il sindaco di Cessapalombo Giammario Ottavi ed il vice di Camporotondo Leonardo Roselli, essendo la rassegna dialettale organizzata in collaborazione con i 5 Comuni.
Per Dialettiamoci 8 ha vinto il premio la commedia di Amedeo Gubinelli Patre pe’ procura, presentata dall’omonima compagnia settempedana: Cesare Bordo ha ritirato il premio.
Per Il Gusto del Teatro 4 ha vinto Il barbiere di Siviglia, presentato dalla compagnia TeatroImmagine di Venezia, in apertura di rassegna.
Risibili gli scarti fra le medie voto delle compagnie, a testimonianza della grande qualità presente in scena. Ha condotto la serata di premiazioni Ester De Troia, apprezzata giornalista.
“Concludiamo un periodo ricco di divertimento, di impegno e di risate; ringrazio tutte le aziende che si sono mostrate tangibilmente disponibili e tutti coloro che hanno collaborato – ha detto il sindaco Luca Giuseppetti; quest’anno è stato veramente impegnativo, soprattutto preparare le serate dell’apericena. Siamo, però, molto soddisfatti dei risultati di pubblico ottenuto; ne avrei gradito un po’ di più dal lato dei caldarolesi, ma sappiamo anche accontentarci”.
Parole di plauso sono venute anche dagli altri sindaci per la buonissima riuscita delle due manifestazioni, cui hanno fatto eco le dichiarazioni di Francesco Facciolli, direttore artistico de IL GUSTO DEL TEATRO:” Una grande stagione sottolineata dalla qualità artistica, dall’accoglienza e dal senso di ospitalità dell’amministrazione comunale. Credo che l’affluenza di pubblico registrata sia una testimonianza sicura di come quest’anno abbia funzionato l’appuntamento. Ne siamo felici, perché abbiamo visto tante persone innamorate del teatro e attente. È di certo un buon segnale, anche per continuare”.
“Ci prepariamo con entusiasmo per la prossima stagione – dichiara Fabio Macedoni, presidente della compagnia Valenti – perché dobbiamo continuare a fare di questa cittadina un punto fermo della qualità: enogastronomica ed artistica. Solo così certe manifestazioni potranno esprimere tutta la loro potenzialità e la loro ricchezza”.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
Prossimi appuntamenti teatrali a Caldarola: domenica 24 marzo, alle 17, nella sala Tonelli, Passione e morte di Gesù Cristo (secondo Marco), selezioni di testi e poesie nei dialetti delle Marche, con gli interventi di Manlio Baleani, autore del libro omonimo e di Mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo emerito di Loreto. Sarà una lettura teatrale nei dialetti di Ascoli Piceno, Macerata, Jesi, Fano, Ancona, Portorecanati e San Severino Marche. Inoltre ci sarà la partecipazione straordinaria dell’Associazione Cappella Musicale del Duomo-Coro Universitario di Camerino, diretta dal Maestro Luciano Feliciani.
Sabato 4 maggio, alle ore 21.30, sempre nella sala Tonelli la Compagnia teatrale Fabiano Valenti presenterà l’ultima opera messa in scena, una commedia in due tempi dal titolo Rengraziènno Dio!, di Fabio Macedoni per la regia di Francesco Facciolli.
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro, a Caldarola, chiude sabato sera 23 febbraio, alle ore 21.30, con l’opera “La Cenerentola maritata” presso la sala Tonelli. La rappresentazione è un monologo a più voci di Manlio Santanelli con Scilla Sticchi nella parte della protagonista; la regia è di Francesco Facciolli.
Dalle note di regia:
La favola di Cenerentola la conosciamo tutti... “ 'O ballo, 'a fata, 'a carrozza, 'a mezanotte, 'a scarpetta e vissero tutti felici e contenti...“
Ma poi? Cosa succede alle principesse delle favole il giorno dopo, quando finisce la festa e comincia la quotidianità?
Manlio Santanelli prova a dare uno sguardo al giorno dopo, ad una “Cenerentola maritata” alle prese con il Principe che è diventato marito, con la Regina diventata suocera e con tutte le piccolezze e le grandezze del vivere quotidiano.
Cenerentola racconta la sua vita dopo il gran giorno, dopo che i riflettori della festa si sono spenti e tra queste luci spente nascono voci, fantasmi, rancori, vendette, fino a farle dire: “Ma puteve mai penzà ca me vaco a mmaretà cu nu Principe riale e passe nu guaio?”
Che guaio? Basterà farle un po' di compagnia e starla ad ascoltare.
Il preliminare sarà, come sempre, l’apericena, alle ore 20, offerto dai produttori del territorio caldarolese e maceratese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti:” Giunge a conclusione un’edizione bellissima e significativa, sotto diversi punti di vista: quello della ritrovata comunità; quello del successo delle eccellenze enogastronomiche proposte al pubblico; quello della qualità delle compagnie; quello della presenza numerosissima del pubblico tanto che si è fatto, ogni sera, tutto esaurito” .
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro, a Caldarola, ha ritrovato il pubblico numeroso di sempre con la commedia brillante presentata dalla compagnia Agorà di Potenza Picena, Serata omicidio, di Giuseppe Sorgi, per la regia di Oscar Genovese.
Una commedia spassosa, che ha tenuto gli spettatori col fiato sospeso fino all’ultimo ed ha riservato un vero e proprio colpo di scena finale, molto apprezzato ed applaudito dal pubblico. Un cast quasi interamente al femminile con interpreti sempre puntuali e sincronizzate, quasi come un orologio. Una commedia non facile da interpretare, che aveva bisogno di un ritmo molto alto e di una capacità attoriale notevole. Merito delle attrici ma anche del regista che ha saputo integrare, miscelare, condire e variegare i vari umori presenti sulla scena e mai interrottisi. Tutti molto bravi gli interpreti, ma Giulia Latini merita una citazione per la sua interpretazione magistrale, complice, credibile ed incredibile, ma sempre convincente e continuamente in movimento; spesso esagerata, talora indiavolata, ma al tirar delle somme stupendamente utile alla trama.
Il preliminare è stato l’apericena offerto dai produttori del territorio caldarolese e maceratese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti, coadiuvato dai suoi consiglieri Roberta Rovelli e Stefano Migliorelli, nonché da tutto uno staff meraviglioso compresi i produttori del consorzio La Coroncina.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna, organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola e dalla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli, è giunta all’atto conclusivo: sabato 23, alle 21.30 andrà in onda La Cenerentola maritata; a seguire le premiazioni per l’assegnazione dei premi di gradimento del pubblico.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Una visita più che gradita quella di ieri a Caldarola da parte di una delegazione degli amici di Villa Verucchio (RN).
Alcuni elementi del gruppo di circa 50 persone, capitanato dal Sindaco Stefania Sabba, già in passato aveva fatto sentire il proprio sostegno alla comunità caldarolese insieme all’ormai caro amico Pio, tra gli aiuti ricevuti dai cittadini di Villa Verucchio c’è stato anche un contributo economico utilizzato per permettere l’acquisto del minibus recentemente consegnato.
La delegazione giunta ieri in mattinata è stata ricevuta dal primo cittadino Luca Maria Giuseppetti, insieme hanno preso parte alla funzione religiosa celebrata da Don Vincenzo, e poi hanno visitato il plesso scolastico “De Magistris” rimanendo colpiti dall’alto tasso di efficienza e funzionalità ben coniugati da un’eccellente scelta estetica.
Alla visita scolastica è seguito un pranzo conviviale al ristorante “Tesoro” e poi la visita del centro storico e dell’area del Castello Pallotta. Non sono mancati gli apprezzamenti al contiguo negozio di stoffe di Armando Machella, visitato da un corposo gruppo di appassionati. In molti hanno affermato di essere contenti di notare una lenta ma decisa ripresa della vita dopo il terribile sisma che ha colpito il territorio ma sono rimasti delusi dallo stato di immobilismo che ha colpito tutti i centri storici interessati maggiormente dal sisma a causa di un sistema burocratico farraginoso e lesivo di ogni dignità.
La visita della delegazione si è conclusa al piazzale esterno della struttura “Tonelli” dove i Sindaci si sono salutati con il tradizionale scambio di doni e la promessa di restare in contatto, sempre presenti per ogni necessità.
Per quanto riguarda la ripresa della vita cittadina altro appuntamento importante per Caldarola è per mercoledì 27 febbraio. Alle ore 11.30, alla presenza dei vertici sanitari provinciali e del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, verranno inaugurati i nuovi locali della guardia medica e del centro prelievi presso al ristrutturata palazzina dietro l’ex Ospedale. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Riprende la quarta rassegna Il Gusto del Teatro nella sala Tonelli di Caldarola per una serata ricca di suspense.
Sabato prossimo 16 febbraio, alle 21.30, la compagnia Agorà di Potenza Picena presenta un’opera di Giuseppe Sorgi intitolata Serata omicidio, per la regia di Oscar Genovese.
Una commedia brillante che terrà gli spettatori col fiato sospeso fino all’ultimo.
TRAMA
L’assassino comunica su internet, giorno, ora e luogo in cui verrà commesso un omicidio.
L’indirizzo risulta essere quello di Angela, appena trasferitasi nel nuovo appartamento, che non prende sul serio la vicenda, ma altri inattesi e bizzarri personaggi si presenteranno, ognuno con motivazioni diverse e la sua casa diventerà la “scena del crimine”. L’omicida ha ordito un diabolico piano. Ma, quando i fatti volgeranno al peggio sfuggendo inevitabilmente di mano ai presenti, quel gioco comico e mortale esigerà una soluzione. Chi sarà la vittima? Chi l’assassina? Solo attraverso un’attenta e minuziosa ricostruzione dei fatti, l’arguzia, la tenacia e un ragionamento logico deduttivo degno della più grande Jessica Fletcher si arriverà ad una soluzione. Ma a volte le soluzioni non sono la realtà.
Come sempre il preliminare sarà l’apericena offerto dai produttori del territorio caldarolese e maceratese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Buone notizie per i correntisti BCC di Caldarola destabilizzati ma non scoraggiati dal raid malavitoso del 28 gennaio scorso, il secondo dopo il terremoto, alla sede provvisoria della Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini, filiale di Caldarola, ospitata in un container. I vertici dell’Istituto di Credito hanno dato rassicurazioni al Sindaco Luca Maria Giueppetti in merito a una imminente riapertura degli sportelli, questione di giorni stando alle dichiarazioni raccolte.A differenza del primo assalto al bancomat, in cui fu usato il gas, e quindi i danni furono devastanti, nell’ultimo colpo i ladri hanno utilizzato polvere da sparo, limitando la devastazione alla sola area dello sportello automatico. Il Presidente Stefano Tolomeo e il Direttore Generale della BCC Claudio Taddei, sollecitati dal Sindaco Giuseppetti, hanno fornito rassicurazioni in merito alla volontà di riaprire lasede provvisoria, seppur priva di Bancomat. Per venire incontro alle necessità dei correntisti saranno azzerate le commissioni di prelievo presso altri sportelli.Inoltre è stata affermata la volontà di accelerare le procedure di ristrutturazione della palazzina che prima del terremoto ospitava la sede caldarolese, di proprietà sempre dell’Istituto bancario, al fine non solo di riaprire la filiale ma soprattuto far rientare nelle loro case le tante famiglie che la occupavano. Dal canto suo, Giuseppetti, non solo si è attivato per conoscere le volontà dei vertici creditizi ma ha immediatamente sollecitato le Forze dell’Ordine locali e la Prefettura di Macerata ad aumentare il controllo del territorio e ad effettuare ronde notturne anche con l’ausilio dell’Esercito dislocato a Muccia e Camerino."La popolazione di Caldarola è già molto provata dagli effetti del terremoto, non merita di subire ulteriormente disagi legati ad atti criminali e vili che mettono ancora di più a rischio il già delicato equilibrio psicologico." L’Amministrazione Comunale sta mettendo in campo ogni azione possibile per garantire un veloce ritorno alla normalità come gli incontri che verranno fissati a breve tra l’Architetto Marinelli, i responsabili dell'Ufficio Tecnico di Caldarola e i progettisti incaricati dai proprietari delle case del centro storico per illustrare lo studio di perimetrazione, la cui conclusione è stabilita per sabato prossimo 16 febbraio.
Visita ispettiva ieri a Caldarola per i tecnici della Regione Emilia Romagna incaricati di seguire i lavori di realizzazione del nuovo Municipio.I funzionari Gianluca Paggi, responsabile dei soccorsi nell’immediato post sisma, Piero Venturi, segretario dell’allora Commissario per la ricostruzione Vasco Errani e Antonio Beniamino Costantino, Ingegnere incaricato del collaudo della struttura, si sono confrontati con i funzionari dell’Ufficio Tecnico di Caldarola per fare il punto della situazione.Allo stato attuale l’Amministrazione Comunale ha concluso i lavori di realizzazione della piattaforma sulla quale verrà alloggiato il nuovo edificio. La futura sede degli uffici comunali ricalcherà grossomodo la tecnica costruttiva della nuova scuola “De Magistris” recentemente inaugurata: struttura in acciaio con copertura in legno a vista, pareti a secco, isolamento e impianti realizzati con i più moderni criteri di risparmio energetico.Non a caso, dopo l’incontro con i tecnici e la supervisione del progetto, la delegazione ha fatto visita alla nuova scuola complimentandosi per l’ottimo lavoro svolto. Incaricata dei lavori la Ditta R.I. Costruzioni che avvierà il cantieri verso la fine di febbraio.La Regione Emilia Romagna, da subito vicina al territorio caldarolese già dalle prime scosse di terremoto del 26 ottobre 2016, ha deciso di destinare parte dei propri fondi per la costruzione del nuovo Municipio di Caldarola che attualmente è ospitato nei container con evidenti difficoltà per un corretto ed efficiente svolgimento del lavoro.Il sindaco Luca Maria Giuseppetti e tutta l’Amministrazione comunale ancora una volta ringraziano i tanti uomini e donne che hanno letteralmente adottato il territorio caldarolese. Una doverosa precisazione, a sottolineare la totale trasparenza degli eventi realizzati in favore della cittadinanza: gli organizzatori della festa di capodanno rendono noto che i fondi raccolti, frutto del ricavato della cena, sono stati utilizzati per l’acquisto di materiale e attrezzature destinate alla mensa del tendone “Luna”, ringraziando tutti i partecipanti.
"Consentiteci uno stato d’animo amareggiato e deluso per non aver ricevuto neanche un invito a partecipare a questo giorno memorabile". Il Caldarola Volley non cela un garbato disappunto per non essere stato in alcun modo ricordato durante la giornata che ha portato all'inaugurazione del nuovo istituto scolastico "De Magistris".
LA RACCOLTA FONDI - E pensare che proprio l'iniziativa #schiacciamolapaura del Caldarola Volley, nata nei primi giorni del novembre 2016 con la vendita delle famose t-shirt verdi (vedi foto, ndr), aveva permesso di raccogliere ben € 6 020,00. Una somma che ha permesso di donare alla nuova scuola parte del materiale scolastico/sportivo e i macchinari utilizzati per le pulizie di mensa e palestra.
In una nota il presidente Simone Cataldi ricorda:"Nonostante le difficoltà personali dei dirigenti, degli atleti grandi e piccini in quel triste momento e nonostante la perdita della palestra e della sede, il Caldarola Volley, fin da subito, ha sentito la necessità, come associazione locale attiva, di fare qualcosa, qualcosa che potesse aiutare la rinascita della nostra comunità ferita attraverso una donazione alla scuola".
"NESSUNA MENZIONE NELLA TARGA" - La felicità e l'orgoglio provato per aver contribuito a un primo passo verso la rinascita del proprio paese, si scontrano con l'amarezza per il mancato riconoscimento pubblico: "Non potevamo non evidenziare il nostro disagio. Era troppo importante portare a conoscenza della comunità locale come i soldi donati siano stati effettivamente investiti e ringraziare quanti hanno contribuito al raccogliamento della somma".
Da molto tempo il Caldarola Volley è presente sul territorio e collabora con le Istituzioni mettendo al centro della propria attività di volontariato i giovani: "Non abbiamo ricevuto invito alcuno nè da parte dell'Amministrazione Comunale nè da parte del Dirigente scolastico e siamo ancor più abbattuti per non essere stati menzionati tra i tantissimi donatori nella targa posta all’ingresso della nostra bellissima scuola".
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro ha fatto registrare un altro complet: ancora un tutto esaurito nella sala Tonelli di Caldarola per una serata ricca di umanità e di humour su temi attuali ed anche difficili da affrontare.
“BEN HUR”, commedia brillante di Gianni Clementi presentata dalla compagnia La Bottega dei RebArdò di Roma, per la regia di Enzo Ardone, ha fatto pensare, riflettere, commuovere e piangere.
Il tema del diverso è sempre affascinante, ma talora rischia anche di diventare drammatico e spietato, in relazione alle situazioni che si creano.
La compagnia romana ha saputo miscelare comico e drammatico con sapienza ed ha tenuto lo spettatore sempre in bilico fra la risata grassa e la tristezza piena: qualità sempre rare che producono effetti speciali sul pubblico.
Ora una settimana di pausa e si riprenderà il 16 febbraio, alle 21.30, con la compagnia Agorà di Potenza Picena in un’opera di Giuseppe Sorgi intitolata Serata omicidio, per la regia di Oscar Genovese.
Come sempre al top la serata preliminare con l’apericena offerto dai produttori del territorio caldarolese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti.
“La terza serata ha emulato le precedenti – dichiara il sindaco - e come sempre abbiamo notato l’apprezzamento entusiasta degli spettatori accorsi in numero notevole. Ringrazio le tantissime aziende che ci stanno sostenendo in questa magnifica avventura. Caldarola deve tornare alla sua normalità: sabato scorso abbiamo inaugurato la nuova sede scolastica: non è stata una cosa da poco. Stiamo percorrendo le tappe della ripresa con forza e con determinazione per poter uscire al più presto da quelle situazioni difficili e sofferenti che da troppo tempo ormai ci sono familiari”.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti ha visitato ieri mattina i bambini e gli alunni della nuova scuola De Magistris inaugurata sabato scorso. Emozionante vedere la gioia negli occhi dei giovani del territorio terremotato. In tutti è stato unanime il sentimento di gratitudine verso quanti hanno permesso di rientrare in una vera struttura dopo aver trascorso più di due anni nei container. Anche le stesse maestre, soprattutto dei bambini della materna, si sono stupite di una reazione così positiva nei più piccoli, sempre così sensibili ad ogni cambiamento.
Il sindaco Giuseppetti ha chiesto in ogni classe di segnalare tutte le necessità e le cose da migliorare anche se, come affermato da quasi tutti i bambini, la nuova scuola è praticamente perfetta. Addirittura un giovane studente ha dichiarato con gioia che fino a giugno si sveglierà ogni mattina contento di andare nella sua nuova classe. Una sola voce fuori da coro, ovviamente ironica, alla domanda del Sindaco “cosa manca, cosa vorreste in più?” un bambino di una classe della primaria ha affermato che vorrebbe una sala giochi. Il tono ilare e rilassato della classe ha rallegrato ancora di più il clima sereno che si respirava nella nuova struttura, così colorata e luminosa. In realtà una zona relax è già esistente, con tanto di tavolino da ping pong, mancano le racchette e le palline ma l’Amministrazione comunale sta già provvedendo.
In conclusione, tra i doverosi ringraziamenti fatti nei giorni scorsi a tutti i protagonisti dell’inaugurazione della nuova scuola un sentito grazie va alle Coop e alla Legacoop che hanno allestito a loro spese il ricco buffet che tutti gli invitati hanno potuto degustare subito dopo la cerimonia.
Ufficialmente inaugurata sabato mattina, alla presenza di numerose personalità del mondo politico, istituzionale e scolastico, la nuova struttura che da quest’oggi ospita le classi dell’infanzia e della primaria, e la rinnovata palazzina adiacente che ospita gli uffici di segreteria, della Presidenza e le classi della primaria di secondo grado di Caldarola.
Numerosi anche i Sindaci, o loro rappresentanti, che si sono stretti con affetti intorno alla comunità caldarolese, provenienti non solo da gran parte delle Marche ma anche da fuori regione. Taglio del nastro alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani che ha sottolineato quanto la solidarietà sia stata più forte del sisma. Precedentemente alla cerimonia d’inaugurazione, presso la sala polifunzionale Tonelli, c’è stata la firma dell’atto di donazione della scuola da parte di Legacoop, alla presenza del’Amministrazione comunale, dei vertici Legacoop e del Segretario comunale Francesco Massi Gentiloni Sjlveri che ha ufficializzato l’atto.
La costruzione di una nuova scuola si è resa necessaria, come noto, perché l’edificio precedentemente esistente, gravemente danneggiato dal sisma dell’agosto 2016, non era più recuperabile. Era necessaria una nuova struttura, antisismica, all’avanguardia in materia di risparmio energetico e dotata di tutte le più recenti innovazioni per innalzare al massimo la salubrità dell’ambiente. Tutto ciò è stato possibile grazie alla solidarietà giunta fino a Caldarola attraverso le donazioni ricadenti nel capitolo economico “le scuole del Commissario”. In modo particolare grazie a Legacoop che ha finanziato la struttura, Assofond che ha messo a disposizione fondi per la parte di collegamento con l’edificio già esistente e che ospita la primaria di secondo grado, la Fondazione Marisa Bellisario che ha fornito gran parte degli arredi e tanti altri donatori che hanno permesso di completare il plesso scolastico ultimato in 12 mesi esatti, infatti era proprio il 2 febbraio del 2018 quando iniziarono i primi lavori di costruzione. Lavori che hanno portato alla realizzazione di una vera e propria eccellenza in materia di edilizia pubblica, dotata di ampio auditorium, una biblioteca, laboratori di grafica, arte, musica e aula d’informatica.
Le due strutture ospitano le classi dell’infanzia, della primaria di primo e di secondo grado, 250 bambini circa, con 2 mense a loro riservate ed una innovativa ed imponente cucina dotata di fornelli ed elettrodomestici all’avanguardia e a risparmio energetico realizzata grazie anche ai fondi messi a disposizione del Comitato Sisma Centro Italia, PD Emilia Romagna e alla generosità delle aziende Lube e Electrolux. Al totale dei soldi raccolti per completare i lavori sono stati sommati anche altri 900 mila euro grazie al finanziamento pubblico denominato “6000 campanili” e che assegnava proprio alla “De Magistris” l’importante somma di denaro utile per completare l’intervento di adeguamento energetico e restyling generale della palestra e il collegamento delle tre strutture. La restaurata scuola media ospita anche i nuovi uffici scolastici dell’Istituto Comprensivo che raggruppa i 5 Comuni e l’ufficio di Dirigenza. In breve inoltre, probabilmente subito dopo la chiusura dell’anno scolastico, saranno eseguiti i lavori di completamento esterno per realizzare un anfiteatro.
Incontenibile la soddisfazione del Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti e dell’Amministrazione tutta : “La scuola idealmente è il luogo della rinascita, nei nostri giovani riponiamo tutte le speranze e la fiducia verso il futuro, dal giorno del terremoto ad oggi ho sempre chiesto che gran parte delle donazioni fossero riservate ai ragazzi e vedere realizzato questo progetto, il più grande e ambizioso di tutti, mi 0rende orgoglioso. Un ringraziamento particolare va al comitato dei genitori per aver donato una significativa immagine posta proprio all’ingresso della scuola, a tutte le ditte che hanno collaborato con impegno e a ritmo serrato, al geometra Giovanni Carpino e al suo collaboratore Antonio Pulente per la loro professionalità e costante presenza, a tutti i dipendenti comunali, interni ed esterni, che si sono adoperati senza riserve. Alla Protezione civile regionale intervenuta per allestire la grande tensostruttura che ha ospitato il buffet e poi durante l'inaugurazione prestando servizio, alle forze dell’Ordine e alla Protezione civile locale per il presidio del territorio e alla Polizia Municipale dell’Unione Montana Monti Azzurri."
"In conclusione mi sento anche di ringraziare, la Dirigente scolastica Dott.ssa Fabiola Scagnetti, la Giunta, i consiglieri di maggioranza e anche quelli di minoranza che nel corso del Consiglio del 29 gennaio hanno votato la delibera d’approvazione della donazione della scuola dichiarando pubblicamente il loro parere favorevole nel ricostruire l’edificio scolastico e mantenerlo lì, nonostante sollecitazioni verso una diversa direzione, appoggiando di fatto le scelte dell’Amministrazione comunale. Uniti si vince” ha concluso Giuseppetti.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa Treia Comunità Ideale Comitato Civico, a firma di Paolo D'Arpini, sulla visita del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani a Caldarola in occasione dell'inaugurazione dell'Istituto Scolastico Comprensivo "De Magistris".
"Il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, presenziando all'inaugurazione di una scuola a Caldarola, il giorno della Candelora, interpellato da non meglio specificati "comitati" sull'opportunità di destinare 10 milioni di fondi europei per la realizzazione di una pista ciclabile nelle aree del cratere, critica la decisione presa in tal senso della Regione Marche.Secondo Tajani "è meglio spendere i soldi per costruire una scuola piuttosto che in inutili piste ciclabili" e stigmatizza così la decisione della Giunta Regionale di promuovere una viabilità alternativa a favore di alcune aree particolarmente interessanti dal punto di vista culturale e ambientale. La critica del Tajani non ha nulla a che vedere con l'educazione scolastica, poiché i fondi europei non sono finalizzati a uno specifico progetto ma a un programma globale per la ripresa economica e sociale del territorio.""Attorno alle piste ciclabili diversi comuni stanno programmando interventi mirati a rendere usufruibile il territorio a un turismo lento, che valorizzi le bellezze marchigiane. Questo per garantire un futuro lavorativo alla comunità, in sintonia con le indicazioni della UE in chiave ecologica. Dire che è meglio costruire una scuola piuttosto che incentivare un programma di lavoro e di sviluppo ambientale è semplicemente pretestuoso, poiché la necessità di nuove scuole è determinata dal numero di allievi che necessitano di spazi adeguati e queste necessità vengono evidenziate dai comuni stessi di volta in volta sulla base dell'incremento demografico.""La pista ciclabile e la costruzione di una nuova scuola sono cose separate e seguono diversi iter e finalità, perciò la musica per solo trombone di Tajani serve a soddisfare la politica delle parti. Accusare la Regione Marche di "inefficienza amministrativa" ha lo scopo di favorire la propria parte... Tajani se ne poteva stare tranquillo al parlamento europeo senza prendersi il disturbo di scendere sino a Caldarola per fini pubblicitari."
È stato inaugurato questa mattina a Caldarola il nuovo Istituto Scolastico “De Magistris”, realizzato grazie al contributo dei soci Coop, alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.
Grandissima soddisfazione per il Sindaco Luca Giuseppetti e per l’intera comunità che, dopo gli eventi sismici e dopo che le classi erano state trasferite in una ex fabbrica per continuare a svolgere le attività didattiche, potranno tornare a godere di locali consoni e adeguati.
Presenti anche il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l’Assessore Scapichetti, i sindaci del territorio, l’ex Commissario Straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli, il Vescovo dell’Arcidiocesi di Camerino Francesco Massara e moltissime personalità civili e religiose.
La nuovissima scuola, che comprende le elementari e le superiori, è la terza costruita nelle Marche dopo il sisma grazie al contributo dei soci Coop e di 13 cooperative di consumatori.
Tajani si è detto “contento di essere qui. Oggi si accende nelle Marche un messaggio di speranza. Bisogna costruire e si può andare avanti in una Regione ferita nei secoli dai sismi. Come Presidente del Parlamento Europeo ho dedicato il mio mandato alle popolazioni colpite dal sisma e i due miliardi che abbiamo investito ne sono la testimonianza.”
Dopo la visita nella zona rossa di Caldarola, autorità civili, religiose e militari, insieme alla comunità, si sono riunite in un momento celebrativo prima del taglio del nastro. “Ci sono moltissimi monumenti storici nella nostra città – il commento del primo cittadino – ma il più importante siete voi giovani. Senza di voi, dopo la terribile tragedia del sisma, non so se saremmo riusciti ad andare avanti e reagire: siete il gioiello più grande che abbiamo. Oggi ripartiamo più uniti di prima.”
A intervenire sono stati poi il Presidente Regionale di Lega Coop Gianfranco Alleruzzo e il Presidente di Coop Alleanza Adriano Turrini che hanno ricordato l’importanza della cooperazione e della solidarietà. A seguire, il Presidente della Regione Ceriscioli ha ringraziato “il Presidente Tajani per la sua presenza e per i finanziamenti europei che sono arrivati alle Marche, che hanno permesso di consegnare soluzioni abitative e di procedere alle messe in sicurezza degli edifici.”
A portare i suoi saluti è stata poi la Dirigente dell’ISC Fabiola Cagnetti che ha parlato di “sicurezza, impegno, generosità e collaborazione. Tutto deve diventare occasione di crescita e approfondimento e niente di questo verrà dimenticato” ha commentato senza nascondere la sua commozione. Emozione arrivata anche dalle parole dell’ex Commissario De Micheli: “la scuola rappresenta la parte più importante della comunità e non a caso abbiamo sempre voluto iniziare la ricostruzione da questi edifici per consegnare ai nostri giovani il sapere.”
Il conclusione, prima del taglio del nastro, il Presidente Tajani ha ringraziato chi, in questi due anni e mezzo, è sempre stato “sul campo”. “Grazie alle autorità, ai Vigili del Fuoco, alla Finanza, alla Protezione Civile, alle autorità religiose, agli Alpini, a tutti. Abbiamo dimostrato, da italiani, che la forza di un popolo vince la violenza della natura. L’Unione Europea c’è ed è al vostro fianco, lo abbiamo dimostrato e continueremo a dimostralo perché tutti noi siamo cittadini italiani ma soprattutto europei.”
Tajani non ha comunque risparmiato le critiche alla Giunta Regionale che, con delibera 36 del 22 gennaio, ha assegnato dieci milioni di euro di fondi europei alla realizzazione delle piste ciclabili. Accusa alla quale è arrivata la pronta risposta del Presidente Ceriscioli che ha parlato di un investimento turistico e di ripartenza dell’economia in un momento in cui le Marche vengono addirittura portate alla ribalta internazionale da un giornale di tale rilevanza quale è il Times: una mobilità dolce che, secondo Ceriscioli, non può che attrarre maggiori visitatori nella nostra Regione.
Dopo aver piantato un ulivo all’esterno dell’Istituto Scolastico, che comprende circa 30 locali tra aule e laboratori, si è proceduto con il taglio del nastro che ha donato ai giovani di Caldarola e alle loro famiglie un momento di respiro, di gioia e condivisione dopo la tragedia del sisma.
La FORM partecipa alla cerimonia di inaugurazione del nuovo polo scolastico “Simone de Magistris” di Caldarola che avverrà domani mattina dalle 11. Oltre agli inni di rito, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà, accompagnando il coro della Scuola primaria dell'Istituto, il brano "La scuola migliore". Il testo è il risultato di un laboratorio che ha visto protagonisti gli studenti stessi, mentre la parte musicale è stata composta dal Maestro Guido Alici, di Sarnano.
Si tratta di una prima esecuzione, quindi, per la melodia scritta appositamente per questa circostanza. La FORM, una delle tredici ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si conferma realtà regionale vicina ai territori.
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro ha continuato sulla scia del debutto: ancora un tutto esaurito nella sala Tonelli di Caldarola per una serata ricca di vis comica e di energia fisica. La compagnia GADA di Offida ha fatto divertire, ridere, sorridere, meravigliare con il suo SGANARELLO, medico per forza e per amore. Un tourbillon di sentimenti e di emozioni raccontato con la giusta carica della “commedia dell’arte” densa di tensione e, al tempo stesso, capace di scaricare quella tensione in disincanto e risate.
Tutti molto bravi gli interpreti, pure se Giuliano Napoli, nel ruolo di Sganarello e Donatella Mercolini in quello di Martina hanno impressionato per la forza coinvolgente e credibile della loro fisicità. Brillante la regia di Francesco Facciolli, stupendi i costumi realizzati da Scilla Sticchi. Come sempre al top la serata preliminare con l’apericena offerto dai produttori del territorio caldarolese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti.
“La seconda serata ha emulato la prima – dichiara il sindaco - e come sempre abbiamo notato l’apprezzamento partecipato degli spettatori accorsi in numero veramente elevato. Mi corre l’obbligo di ringraziare le tantissime aziende che ci stanno sostenendo in questa magnifica avventura. Caldarola deve tornare alla sua normalità, percorrendo le tappe della ripresa con forza e determinazione, ma anche col senso giusto e condiviso delle cose che contano e che fanno comunità”
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
Prossimo appuntamento con “BEN HUR”, commedia brillante di Gianni Clementi presentata dalla compagnia La Bottega dei Rebardò di Roma per la regia di Enzo Ardone. Si tratta di un’opera interessante, molto rappresentata in tutt’Italia che racconta una storia di ordinaria periferia ambientata nella città Eterna. Dalle note di regia:
“Ben Hur” è una storia moderna, una storia di ordinaria periferia, ambientata a Roma, città cosmopolita che accoglie e respinge, città incattivita ed allo stesso tempo capace di grande generosità. L’autore Gianni Clementi affronta il tema dell’immigrazione e del razzismo in modo brillante, alternando momenti di dirompente comicità a momenti di profonda riflessione.
Sergio è uno stuntman infortunatosi durante le riprese di “Salvate il soldato Ryan” e si guadagna la giornata facendo il centurione al Colosseo a beneficio dei turisti. Convive con la sorella Maria, abbrutita e rassegnata, che impegna le sue giornate lavorando in una chat erotica. Entrambi separati, vivono una esistenza triste e grigia che cambierà con l’arrivo di Milan, bielorusso clandestino in cerca di fortuna. Milan è accolto inizialmente con diffidenza e pregiudizio, ma in breve tempo riesce con la sua simpatia, onestà, dignità e operosità a farsi apprezzare, sia risollevando le condizioni economiche di Sergio e Maria, sia con la sua tenerezza che colpisce la donna, la quale si addolcisce e ricomincia a vivere la sua emotività e femminilità ormai dimenticata.
Due mondi che si incontrano e che possono vivere di solidarietà, ma anche di paura per ciò che non si conosce, facendo prevalere l’istinto di sopravvivenza a scapito del più debole.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Ignoti nella notte a Caldarola hanno scardinato il bancomat della BCC che si trova presso la struttura temporanea in corso Umberto Primo, non molto distante dalle SAE e dalla caserma dei carabinieri. I ladri lo hanno fatto saltare con della polvere pirica con la tecnica della 'marmotta' e si sono impossessati del contenuto. Il bottino dovrebbe ammontare a circa 10 mila euro. A dare l'allarme sono stati alcuni vicini che la scorsa notte, intorno alle 4:30, hanno sentito un boato.
Non è la prima volta che ciò si verica, sull'accaduto indagano i carabinieri di Caldarola insieme a quelli del Norm di Tolentino.
Abbiamo ricevuto da una nostra lettrice di Caldarola una lamentela, riguardante la mancata presenza di un centro per il prelievo del sangue nel paese.
Anziani e non, infatti, sono costretti ad andare a Tolentino per i prelievi (con un pulmann o accompagnati da parenti e amici), compiendo poi un ulteriore viaggio per ritirare i referti.
Al riguardo è stata promossa anche una raccolta firme, di cui è stata messa al corrente l'amministrazione comunale, ma ancora nulla è stato fatto in merito.
il disagio per i cittadini aumenta inoltre con l'incalzare dell'inverno.
Per quanto concerne i problemi riguardanti le Sae, essi sono portati avanti dai cittadini che da soli hanno nominato un referente, il quale se ne fa carico per poi trasmetterli ai responsabili.
Questi sono alcuni dei disagi presenti nel paese esposti da una cittadina.
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro ha aperto col botto: tutto esaurito nella sala Tonelli di Caldarola per una serata stupenda per qualità e per presenze. La compagnia veneziana TEATROIMMAGINE ha presentato Il Barbiere di Siviglia, di Benoit Roland e Roberto Zamengo per la regia di Benoit Roland; una spassosa, inaspettata e per certi versi irriguardosa parodia dell’opera rossiniana che ha riscosso unanimi plausi in giro per l’Italia e all’estero.
Con quest’opera i commedianti veneziani hanno anche vinto il festival di teatro amatoriale di Pesaro dello scorso anno; ma non serviva un pedigree: tutti gli spettatori sapevano che avrebbero assistito ad uno spettacolo entusiasmante, applaudito di continuo.
Ma le meraviglie non finiscono qua; si apre la quarta rassegna con il consueto L’apericena, però, servito prima dello spettacolo ha fatto da degno prologo. Un’altra occasione per apprezzare le bontà enogastronomiche del territorio, sapientemente preparate e messe in tavola dall’amministrazione comunale, guidata da Luca Giuseppetti.
“La serata è stata meravigliosa – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e come sempre abbiamo notato l’apprezzamento entusiasta degli spettatori accorsi in numero veramente elevato. Le nostre aziende non si sono tirate indietro, ma hanno proprio voluto contribuire a dare maggiore slancio e stimolo a questa rassegna che resta, nonostante le difficoltà, un nostro fiore all’occhiello. Il Gusto del Teatro serve a Caldarola, perché abbiamo bisogno di ritrovare la nostra comunità. Servono anche tante altre cose, e urgentemente, ma anche ritrovarsi per passare due ore si buonumore ha la sua importanza”.
Prossimo appuntamento con “SGANARELLO MEDICO PER FORZA E PER AMORE”, suite teatrale di Francesco Facciolli presentata dalla compagnia Gada di Offida, per la regia di Francesco Facciolli e Scilla Sticchi.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
In un incontro pubblico, alla presenza di numerosi cittadini e personale del mondo scolastico, l’Amministrazione Comunale di Caldarola sabato 19 gennaio ha presentato i dettagli dei lavori che hanno portato alla realizzazione del plesso scolastico “Simone De Magistris” la cui inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 2 febbraio.
Dopo un primo intervento del Sindaco Luca Maria Giuseppetti in cui è stato fatto un excursus delle decisioni prese dal terremoto ad oggi, sono state spiegate direttamente dai tecnici le modalità di abbattimento della vecchia scuola, di ricostruzione e arredo della nuova e dei lavori di collegamento con la scuola media e la palestra.
“Restano solo da ultimare gli esterni” ha affermato il Sindaco Giuseppetti, “il progetto prevede un ampio anfiteatro. Caldarola non ha mai avuto un teatro per le manifestazioni all’aperto, è anche questo un ambizioso progetto alla nostra portata”.
Nel descrivere in breve i numerosi incontri che si sono svolti con i commissari straordinari per la ricostruzione, da Errani alla De Micheli, sottolineando che ancora non c’è stato modo di colloquiare con l’ultimo, il maceratese Farabollini, il primo cittadino ha spiegato perché ha ritenuto giusto ripartire con le scuole dopo la devastazione del terremoto. Un luogo simbolo della rinascita e della fiducia verso il futuro, inoltre il Commissario Errani non voleva una “cattedrale nel deserto”, doveva essere a ridosso del centro abitato, quindi si è optato per ricostruire dove era la vecchia scuola ma con i più sofisticati metodi antisismici, di risparmio energetico e dotato di tutte le più recenti innovazioni per innalzare al massimo la salubrità dell’ambiente.
Per accelerare i tempi è stato possibile accedere ai fondi derivanti dalle donazioni ricadenti nel capitolo “le scuole del Commissario”. Poco meno di un anno e la scuola è stata costruita, arredata e pronta per essere vissuta dai bambini e ragazzi.
La nuova struttura ospiterà infatti le classi dell’infanzia e della primaria; l’edificio già esistente, recentemente ristrutturato grazie ad un bando pubblico di miglioramento sismico del 2004, accoglierà gli studenti della primaria di secondo grado; a collegare i due plessi è stata costruita una nuova biblioteca che nel pomeriggio sarà accessibile a tutti i cittadini; e alle spalle delle due scuole, collegate con un nuovo corridoio, c’è la palestra già ristrutturata e restituita alla comunità lo scorso anno.
Fiore all’occhiello dell’intero intervento è la nuova cucina a servizio della mensa, dotata di fornelli ed elettrodomestici all’avanguardia e a risparmio energetico, da far invidia ad un ristorante stellato.
I tecnici intervenuti, dall’Ing. Spinaci al collega Del Brutto, coadiuvati da altri professionisti del settore, fino al Geom. Carpino direttore di Cantiere, hanno tutti sottolineato l’ambiziosità del progetto e la realizzazione nel totale rispetto delle regole, come dimostrano i numerosi controlli al cantiere superati senza nessuna difficoltà.
Non resta che attendere l’inaugurazione ufficiale, programmata come detto per il 2 febbraio all’interno della palestra, e l’inizio della vera vita scolastica che partirà il 4 febbraio. Un primo grande passo che lancia la comunità caldarolese verso un nuovo futuro, più responsabile e consapevole della sismicità del territorio e quindi votato verso la sicurezza delle costruzioni. In primis quelle destinate al pubblico.
Primo dei cinque appuntamenti in programma per la quarta rassegna Il Gusto del Teatro, sabato 19 alle 21.30, a Caldarola, nella sala Tonelli.
La compagnia TEATROIMMAGINE porterà in scena Il Barbiere di Siviglia, di Benoit Roland e Roberto Zamengo per la regia di Benoit Roland; è una parodia dell’opera rossiniana che la compagnia veneziana sta portando in giro per l’Italia e all’estero, riscuotendo un consenso sempre larghissimo.
Dalle note di regia: “Come ci è congeniale sin dal nostro esordio, e non ultimo per l’allestimento de “I Promessi sposi”, il libretto de “Il Barbiere di Siviglia” scritto da Sterbini, non è niente altro che un testo, o meglio, un pretesto; una ragione apparente che metteremo davanti a noi per nascondere l’autentico motivo della nostra scelta... lo sapete già, in fondo non vogliamo celare le nostre intime motivazioni che sono il divertirsi e divertire il pubblico, rileggendo l’opera di Gioacchino Rossini a modo nostro, con il nostro “savoir faire”, con autoderisione, senza complessi, senza tralasciare il lato musicale e canoro, evitando però il confronto con la divina Callas e colleghi, in virtù dell’unico vantaggio di non essere dei cantanti ma solamente… attori! “
Con quest’opera i commedianti veneziani hanno anche vinto il festival di teatro amatoriale di Pesaro dello scorso anno; a riprova che la commedia che andrà in scena come apertura della rassegna caldarolese è un pezzo di antologia della commedia dell’arte. Come anche saranno pezzi unici e strabilianti le altre quattro successive, con un’attenzione forte proprio per il genere della commedia dell’arte, vera fonte naturale del teatro.
Ma le meraviglie non finiscono qua; si apre la quarta rassegna con il consueto apericena che l’amministrazione comunale di Caldarola ha voluto ancora tenere come cavallo di battaglia per il più vasto gradimento della rassegna.
“Sarà un’edizione molto avvincente – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e come sempre non saranno da meno i prodotti della nostra enogastronomia che faranno da prologo allo spettacolo. Le nostre aziende anche quest’anno non si sono tirate indietro, ma anzi hanno proprio voluto contribuire a dare maggiore slancio e stimolo a questa rassegna che resta, nonostante le difficoltà, un nostro fiore all’occhiello. Il Gusto del Teatro serve a Caldarola, perché abbiamo bisogno di ritrovare la nostra comunità. Servono anche tante altre cose, e urgentemente, ma anche ritrovarsi per passare due ore si buonumore ha la sua importanza”.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
Gli abbonamenti saranno in vendita giovedì 17 e venerdì 18 gennaio, nella sala Tonelli, dalle 18 alle 20; saranno ancora in vendita il giorno dello spettacolo a partire dalle 19. I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; abbonamenti e biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.