Nuova scuola a Caldarola. La soddisfazione del Sindaco: "Uniti si vince"
Ufficialmente inaugurata sabato mattina, alla presenza di numerose personalità del mondo politico, istituzionale e scolastico, la nuova struttura che da quest’oggi ospita le classi dell’infanzia e della primaria, e la rinnovata palazzina adiacente che ospita gli uffici di segreteria, della Presidenza e le classi della primaria di secondo grado di Caldarola.
Numerosi anche i Sindaci, o loro rappresentanti, che si sono stretti con affetti intorno alla comunità caldarolese, provenienti non solo da gran parte delle Marche ma anche da fuori regione. Taglio del nastro alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani che ha sottolineato quanto la solidarietà sia stata più forte del sisma. Precedentemente alla cerimonia d’inaugurazione, presso la sala polifunzionale Tonelli, c’è stata la firma dell’atto di donazione della scuola da parte di Legacoop, alla presenza del’Amministrazione comunale, dei vertici Legacoop e del Segretario comunale Francesco Massi Gentiloni Sjlveri che ha ufficializzato l’atto.
La costruzione di una nuova scuola si è resa necessaria, come noto, perché l’edificio precedentemente esistente, gravemente danneggiato dal sisma dell’agosto 2016, non era più recuperabile. Era necessaria una nuova struttura, antisismica, all’avanguardia in materia di risparmio energetico e dotata di tutte le più recenti innovazioni per innalzare al massimo la salubrità dell’ambiente. Tutto ciò è stato possibile grazie alla solidarietà giunta fino a Caldarola attraverso le donazioni ricadenti nel capitolo economico “le scuole del Commissario”. In modo particolare grazie a Legacoop che ha finanziato la struttura, Assofond che ha messo a disposizione fondi per la parte di collegamento con l’edificio già esistente e che ospita la primaria di secondo grado, la Fondazione Marisa Bellisario che ha fornito gran parte degli arredi e tanti altri donatori che hanno permesso di completare il plesso scolastico ultimato in 12 mesi esatti, infatti era proprio il 2 febbraio del 2018 quando iniziarono i primi lavori di costruzione. Lavori che hanno portato alla realizzazione di una vera e propria eccellenza in materia di edilizia pubblica, dotata di ampio auditorium, una biblioteca, laboratori di grafica, arte, musica e aula d’informatica.
Le due strutture ospitano le classi dell’infanzia, della primaria di primo e di secondo grado, 250 bambini circa, con 2 mense a loro riservate ed una innovativa ed imponente cucina dotata di fornelli ed elettrodomestici all’avanguardia e a risparmio energetico realizzata grazie anche ai fondi messi a disposizione del Comitato Sisma Centro Italia, PD Emilia Romagna e alla generosità delle aziende Lube e Electrolux. Al totale dei soldi raccolti per completare i lavori sono stati sommati anche altri 900 mila euro grazie al finanziamento pubblico denominato “6000 campanili” e che assegnava proprio alla “De Magistris” l’importante somma di denaro utile per completare l’intervento di adeguamento energetico e restyling generale della palestra e il collegamento delle tre strutture. La restaurata scuola media ospita anche i nuovi uffici scolastici dell’Istituto Comprensivo che raggruppa i 5 Comuni e l’ufficio di Dirigenza. In breve inoltre, probabilmente subito dopo la chiusura dell’anno scolastico, saranno eseguiti i lavori di completamento esterno per realizzare un anfiteatro.
Incontenibile la soddisfazione del Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti e dell’Amministrazione tutta : “La scuola idealmente è il luogo della rinascita, nei nostri giovani riponiamo tutte le speranze e la fiducia verso il futuro, dal giorno del terremoto ad oggi ho sempre chiesto che gran parte delle donazioni fossero riservate ai ragazzi e vedere realizzato questo progetto, il più grande e ambizioso di tutti, mi 0rende orgoglioso. Un ringraziamento particolare va al comitato dei genitori per aver donato una significativa immagine posta proprio all’ingresso della scuola, a tutte le ditte che hanno collaborato con impegno e a ritmo serrato, al geometra Giovanni Carpino e al suo collaboratore Antonio Pulente per la loro professionalità e costante presenza, a tutti i dipendenti comunali, interni ed esterni, che si sono adoperati senza riserve. Alla Protezione civile regionale intervenuta per allestire la grande tensostruttura che ha ospitato il buffet e poi durante l'inaugurazione prestando servizio, alle forze dell’Ordine e alla Protezione civile locale per il presidio del territorio e alla Polizia Municipale dell’Unione Montana Monti Azzurri."
"In conclusione mi sento anche di ringraziare, la Dirigente scolastica Dott.ssa Fabiola Scagnetti, la Giunta, i consiglieri di maggioranza e anche quelli di minoranza che nel corso del Consiglio del 29 gennaio hanno votato la delibera d’approvazione della donazione della scuola dichiarando pubblicamente il loro parere favorevole nel ricostruire l’edificio scolastico e mantenerlo lì, nonostante sollecitazioni verso una diversa direzione, appoggiando di fatto le scelte dell’Amministrazione comunale. Uniti si vince” ha concluso Giuseppetti.
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