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Referendum costituzionale, il comitato per il "no" di Recanati organizza un incontro a Macerata

Referendum costituzionale, il comitato per il "no" di Recanati organizza un incontro a Macerata

Si moltiplicano le iniziative per il "No" al referendum costituzionale dell'ottobre prossimo.Sabato scorso, 23 luglio, all'interno dei locali dell’Arci a Recanati si è ufficialmente presentato il comitato che mira a bocciare la riforma della Costituzione proposta dal Governo presieduto da Matteo Renzi e votata dal Parlamento. Hanno aderito molti singoli e associazioni: Anpi, Arci, Comitato Beni Comuni, Sinistra Italiana, Sinistra Anticapitalista, Segreteria Provinciale Fiom-Cgil. Attualmente il Comitato risulta, dunque, composto da Ruggero Orilia, Riccardo Ridolfi, Sergio Brizi, Sophia Coppari, Claudio Stura, Ylenia Gironella, Orlando Marchetti, Antonio Moscato, Maria Novella Pierini, Nico Stortoni, Monica Cecilia Grassetti, Monica Marchiani, Stefano Petrella."La Campagna sarà ovviamente incentrata sul merito della riforma e non sarà un referendum sul Governo. Tuttavia non si possono tacere le numerose forzature avvenute durante l’iter parlamentare: la riforma è stata promossa dal governo Renzi - prima anomalia - e approvata con vari colpi di mano: sostituzione dei dissidenti nelle commissioni, “canguri” presi dal regolamento del Senato, ma usati alla Camera, sedute fiume notturne, voto di fiducia reiterato". Entrando nel merito della riforma "segnaliamo l'introduzione di una data limite entro la quale approvare le riforme giudicate essenziali dall’Esecutivo, una finta semplificazione delle procedure legislative che aumentano esponenzialmente passando da una sola ad almeno 9 (articolo 70)". Ancora, non si può nemmeno dimenticare "il nuovo meccanismo di elezione dei senatori che, secondo la riforma, verranno scelti tra sindaci e consiglieri regionali secondo dei parametri ancora non definiti. In tutto questo il risparmio economico rimane irrisorio, meno del 20% sul bilancio totale del Senato. Infine, sul versante rapporto Stato-regioni (titolo V), lo Stato si riprende competenze attualmente regionali come quelle su questioni energetiche, trasporti, comunicazione: questo porterà inevitabilmente a enormi ostacoli tra le Istituzioni e i cittadini che più volte hanno manifestato e vinto contro opere molto invasive. Siamo fortemente contrari a questa riforma che sembra avere il solo scopo di rendere impermeabile il Parlamento alle istanze dei cittadini".Le prime iniziative pubbliche del comitato sono previste per venerdì prossimo, 29 luglio, con un momento di auto-formazione con il prof. Giovanni Di Cosimo dell'università di Macerata, alle 18 alla camera del Lavoro territoriale Cgil in Contrada Valleverde 10 a Macerata e un incontro con il costituzionalista Giuseppe Ugo Rescigno sabato 30 luglio a Recanati, ora e luogo saranno comunicati nei prossimi giorni.Per informazioni e/o adesioni si può scrivere all’indirizzo mail iovotonocomitatorecanati@inventati.org o alla pagina facebook Comitato per il No Recanati.  

24/07/2016 12:31
Incendi boschivi: rinnovata la convenzione fra i pompieri e la Regione Marche

Incendi boschivi: rinnovata la convenzione fra i pompieri e la Regione Marche

La Direzione regionale vigili del fuoco delle Marche anche quest’anno, grazie ad apposita convenzione stipulata con la Regione Marche, mette a disposizione da oggi, 23 luglio, e fino al 31 agosto, i propri uomini e mezzi per la lotta attiva agli incendi boschivi, per garantire in termini di prevenzione e protezione il patrimonio boschivo regionale.Un contingente straordinario di 40 unità complessive, suddivise in 8 squadre operative, espressamente dedicate alla lotta attiva AIB, 2 ciascuna per i Comandi provinciali di Ancona, Pesaro Urbino, Macerata ed Ascoli Piceno, dislocate sul territorio e dotate di circa 16 automezzi attrezzati, che si aggiungono ai colleghi delle normali turnazioni, costituiscono un buon contingente operativo che potrà fronteggiare gli incendi con interventi immediati, fattore determinante per eliminare e limitare i danni e il pericolo per il territorio e per la popolazione."L’impegno profuso dai vigili del fuoco, oltre al prezioso contributo del volontariato di Protezione civile, risulta di fondamentale importanza nello scenario delle forze in campo per la lotta attiva di spegnimento degli incendi boschivi, tenuto conto che da quest’anno il Corpo Forestale dello Stato non svolge più tale attività con forze terrestri, dedicandosi al coordinamento delle operazioni. Per raggiungere l’obiettivo di massima protezione del patrimonio boschivo del territorio delle Marche, non resta che auspicare che le condizioni climatiche e atmosferiche della stagione estiva 2016 non siano particolarmente sfavorevoli, oltre a confidare - si conclude la nota - nella fattiva collaborazione di tutti i cittadini nell’evitare comportamenti rischiosi e nel dare immediata segnalazione di ogni principio di incendio alla Soup regionale o ai vigili del fuoco".

23/07/2016 18:33
Steve Hackett, il sogno e la cervogia

Steve Hackett, il sogno e la cervogia

Drinking with L.A.: un aperitivo con Alessandra LumachelliNell'arena si respira aria di vacanze. Le mura antiche della corte del castello racchiudono parole e sorrisi di gente che si siede accanto ad amici, oppure a persone che non rivedrà più, una volta conclusosi il concerto. È singolare pensare che un musicista come Steve Hackett, alcune delle cui melodie ci riportano ad atmosfere medievali, suonerà fra mura costruite nel 1200: gli strani incastri del destino!Immaginiamo insieme quali sarebbero le risposte di “Drinking” del celebre chitarrista, che ha collaborato lungamente con i Genesis, che ne dite, amici di Picchio News? … proviamoci, su (la sua riservatezza è proverbiale!)Se Steve Hackett fosse un supereroe, che supereroe sarebbe e che super poteri avrebbe?Forse Hackett risponderebbe Legolas, l'elfo del “Signore degli Anelli”, personaggio etereo ed immortale.Se Steve Hackett avesse la macchina del tempo, dove vorrebbe andare?Probabilmente Hackett sarebbe indeciso fra il Medioevo e il 1700, nel qual secolo potrebbe incontrare Johann Sebastian Bach.La domanda “non fissa” è sul sogno …e qui Hackett troverebbe molte declinazioni poetiche sull'attività onirica ad occhi aperti e non solo.Il drink preferito da Steve Hackett?Proviamo a supporre la cervogia, cioè l'antenata della birra, densa e pastosa, bevuta con moderazione, non i 4 litri giornalieri concessi ai monaci durante il concilio di Aquisgrana!Cosa può fare Hackett per cambiare il mondo?Questa risposta, con sicurezza, la fornisco io al posto del celebre chitarrista: ha già fatto moltissimo, donando ad ognuno di noi le splendide melodie che ha composto e che esegue magistralmente.Quindi, Steve Hackett, grazie infinite a nome di tutti, e … Amici, in alto i boccali!!Alla prossima!Who's WhoPer chi non lo sapesse.Stephen Richard Hackett, detto Steve, chitarrista e compositore britannico, è conosciuto principalmente per il suo lavoro con i Genesis, con i quali ha inciso otto album, dal 1971 (“Nursery Crime”, considerato il primo capolavoro del gruppo) fino al 1977. Nell'album “Foxtrot” (1972), è contenuto un assolo acustico di Hackett, intitolato “Horizons”, diventato poi uno dei suoi brani di repertorio classico. Successivamente ha intrapreso la carriera di solista. A dodici anni, da autodidatta, inizia a studiare la chitarra. Viene influenzato soprattutto dalla musica classica (in particolare Bach) e operistica, e dal blues. Nel 2014, Hackett ha girato un documentario sulla carriera dei Genesis insieme agli ex compagni. Il suo ultimo lavoro è “Wolflight” del 2015.  

23/07/2016 14:11
"L'apertura della SS 77 rinsalderà i legami fra il maceratese ed il perugino"

"L'apertura della SS 77 rinsalderà i legami fra il maceratese ed il perugino"

“L’apertura del lato della quadrilatero SS. 77 Civitanova Marche – Foligno non potrà che rinsaldare l’integrazione storica delle economie del territorio maceratese e perugino”. È questo il commento della Cna Provinciale di Macerata Giorgio Lignani e Cna Umbria Leonardo Santarelli che, alla vigilia dell'apertura del collegamento tra Civitanova Marche e Foligno, prevista per il 28 luglio alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, si sono incontrate per un confronto sulle prospettive di sviluppo dell’area.“Quelle dei territori maceratese e perugino – commenta Giorgio Ligliani - sono economie integrate da secoli di scambi, contaminazioni, influenze reciproche. Oggi l’apertura di questa arteria contribuisce ad un ulteriore incremento degli scambi tra la costa e l’entroterra della penisola. Non solo per le attività legate alle produzioni tradizionali, con tutta l'eco del nostro prestigioso made in Italy, ma soprattutto per i flussi turistici, ai quali si offre una modalità moderna e migliorata per scoprire storia, cultura e produzioni dell’Italia di mezzo”. Anche per Leonardo Santarelli, “l’apertura di questa infrastruttura viaria attesa da almeno un trentennio, cui si aggiungerà presto anche quella della Perugia-Ancona, nel corso dei prossimi anni cambierà gli scenari dello sviluppo del territorio. Un territorio che, specie dopo la chiusura della Merloni, ha vissuto una recessione durissima. I nuovi collegamenti stradali sicuramente favoriranno i processi di collaborazione e integrazione tra imprese umbre e marchigiane e tra sistemi economici. Si tratta di un passaggio importante anche nell’ottica di una futura macro regione dell’Italia centrale, in cui l’Umbria e le Marche non potranno che ritrovarsi fianco a fianco”.Per Ligliani e Santarelli, infine, sono "interessanti anche gli scenari di collaborazione che si aprono tra le Cna dei due territori con approfondimenti tematici su snodi centrali che riguardano le economie dei territori interessati dalla Quadrilatero, progetti relativi allo sviluppo delle aree interne, la promozione turistico-culturale attraverso l’artigianato di qualità, l'innovazione e la digitalizzazione delle imprese, la costituzione di reti di imprese orientate all’export e la collaborazione dei Consorzi Fidi”.

23/07/2016 08:40
Bolkestein: "Occorre dare un futuro certo ai concessionari di spiagge"

Bolkestein: "Occorre dare un futuro certo ai concessionari di spiagge"

"È arrivata l’ora di dare un futuro certo ai concessionari. Dobbiamo tutelare le loro attività fornendogli degli strumenti chiari e definitivi". Questo l'appello del consigliere regionale del Pd, Fabio Urbinati, in merito alla complicata situazione relativa alla Bolkestein, la direttiva europea che da 10 anni regola la libertà di movimento dei servizi. Una problematica molto sentita, soprattutto, per i titolari di concessioni di spiagge."Credo che dopo anni di promesse, false speranze e molta confusione sia giunto il momento di fare chiarezza una volta per tutte. Da anni si sta cercando di porre rimedio alla situazione italiana solo tappando buchi  senza offrire soluzioni definitive. Negli anni si è arrivati ad introdurre una proroga delle concessioni fino al dicembre 2020. Tutto questo non ha fatto altro che aumentare il livello di incertezza e bloccare gli investimenti da parte dei concessionari di spiaggia", il commento del consigliere regionale. "L'emendamento Salva spiagge di martedì scorso serve a ben poco perché  tutela i concessionari di spiaggia solo per un breve periodo in quanto il governo non può tardare ad intervenire altrimenti incorrerà in procedure d'infrazione della Commissione europea".La Corte di giustizia europea ha stabilito che le concessioni per gli stabilimenti balneari non possono essere rinnovate automaticamente: serve una selezione imparziale e trasparente attraverso delle gare d’appalto. Il consigliere, consapevole che se non si rispetta la normativa europea si subiranno rilevanti sanzioni,  auspica un  intervento del Governo affinché vengano poste in essere procedure di evidenza pubblica. "Purtroppo le proroghe delle concessioni demaniali sono in contrasto con il diritto europeo. Quindi le concessioni balneari non possono considerarsi in proroga fino al 2020. Il Governo dovrà attuare una procedura di evidenza pubblica. Mi auguro che, nello stabilire le modalità procedurali, si tenga conto di tutta una serie di fattori fondamentali evitando così di creare delle mere aste al miglior offerente. I criteri di aggiudicazione saranno cruciali. Datosi che  la normativa europea permette ai singoli Stati di indire bandi tenendo conto delle peculiarità territoriali facciamo sì che vengano considerate, a favore dei nostri imprenditori,  le singole realtà del territorio, le professionalità, gli investimenti fatti fino ad ora  dai concessionari  e anche i servizi all’avanguardia e alternativi che vengono da loro offerti,  come dell’accesso alle spiagge per i  diversamente abili". Il tutto per evitare "di offrire l’ennesima illusione per una categoria che vive nell’incertezza e nella preoccupazione da ormai 10 anni. È arrivata l’ora di dare un futuro certo a tutti gli appartenenti del settore. Dobbiamo tutelar loro e le loro attività fornendogli degli strumenti chiari, definiti e definitivi.  Le Amministrazioni locali - conclude Urbinati - dovranno essere dotate di strumenti che permettano di valorizzare e soprattutto tutelare i tanti posti di lavoro creati nel settore".  

22/07/2016 14:53
Macerata protagonista alla Davis Week

Macerata protagonista alla Davis Week

Si è chiusa domenica 17, con il successo dell’Argentina, la tre giorni marchigiana della più importante manifestazione a squadre di tennis al mondo, la Coppa Davis. Al Circolo Tennis Baratoff di Pesaro, Italia e Argentina hanno dato vita sul campo ad una vera e propria battaglia, con incontri tirati, lunghissimi ed emozionanti. Un evento che, dopo l’incontro Italia – Svizzera disputatosi a marzo, ha riacceso per la seconda volta in un anno i riflettori e l’interesse degli sportivi sulla Regione Marche, le cui bellezze sono state apprezzate anche dai tanti argentini accorsi appositamente dall’altra parte del mondo per sostenere la propria rappresentativa guidata da Federico Delbonis e Juan Martin del Potro.La Davis però non è stata solo tennis. Nella settimana che ha preceduto le partite si è svolta la “Davis Week”, una serie di iniziative con l’alternanza di musica, sport, tornei di beach tennis, divertimento, artisti di calibro nazionale ed internazionale. Un calendario fittissimo organizzato, per conto di Mca Events, dall’Associazione Pindaro dei fratelli Spagnuolo per far respirare il clima della Davis in tutta la Riviera marchigiana e romagnola.Tra gli appuntamenti di maggior successo il Party Tennis 1930, un originale aperitivo al molo di Levante di Pesaro per celebrare la storia del tennis negli anni ’30. Sono state protagoniste le musiche originali dell’epoca ‘20/’30, sia italiane che internazionali di stampo swing retrò – vintage accompagnate da un Dj set a cura di Dj Thor e Aaroon Tesser, musicista, compositore internazionale e direttore artistico della prestigiosa Terrazza Rinascente di Milano. Con loro la performer di San Pietroburgo Roxy Rose con abiti originali da collezione del primo novecento legati al mondo del tennis.Hanno contribuito in modo decisivo alla riuscita dell’evento gli allestimenti creati appositamente per la serata da Meridiana Cooperativa Sociale di Macerata: il molo del porto è stato impreziosito da tappeti verdi e zolle di erba che hanno riprodotto campi da tennis, da immagini vintage in bianco e nero e fotografie a grandezza naturale che hanno raccontato il tennis dalle origini ad oggi. Un tocco di classe e di eleganza quello offerto da Meridiana apprezzato anche dall’ospite d’onore della serata, Nicola Pietrangeli, il tennista italiano più forte e vincente di tutti i tempi.Si è rinnovata così la proficua collaborazione tra Associazione Pindaro e Meridiana, che cura tutti gli allestimenti di Overtime, il Festival Nazionale del Racconto e dell’Etica Sportiva, che dal 5 al 9 ottobre 2016 festeggerà la sua sesta edizione portando a Macerata, come da consolidata tradizione, big dello sport, della musica, dell’arte e del giornalismo con iniziative tutte a carattere gratuito. Una collaborazione in linea con la mission di Meridiana che il Presidente Giuseppe Spernanzoni sintetizza così: “l’obiettivo della nostra Cooperativa è quello di perseguire l’interesse generale della comunità attraverso la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini. Sport e Sociale devono sostenersi a vicenda proprio perché valorizzano le capacità delle persone e la relazione tra le stesse”.Altro evento di punta della Davis Week è stato il light – design che giovedì 14 luglio ha raccontato e presentato il tennis in un modo “non convenzionale”. Dalle ore 21 alle ore 24 è stato proiettato sulla facciata di Palazzo Ducale in Piazza del Popolo a Pesaro un video realizzato ad hoc ed in esclusiva per la Coppa Davis. L’elaborazione creativa e l’interazione di contenuti 2D e 3D è stata a cura di un grande artista maceratese, Luca Agnani, che, esperto in animazioni e precursore in Italia del video-mapping, lavora sulle facciate di palazzi, chiese e monumenti di tutto il mondo. Uno spettacolo che ha entusiasmato e affascinato le migliaia di persone accorse, compresa una numerosa e festante rappresentanza di tifosi argentini. “La mia è una forma di video-arte che ha vestito il Palazzo Ducale” – racconta Luca Agnani. “Siamo partiti da racchette e palline – continua - per poi raccontare una storia. Abbiamo scomposto e ricostruito la prefettura con elementi tennistici, mantenendo un’interazione costante con l’architettura. Con l’ausilio di 4 proiettori abbiamo dato vita ad uno schermo unico a cielo aperto in grado di far vivere un’emozione a curiosi, turisti e semplici passanti”. 

22/07/2016 14:31
Nelle Marche in crescita il lavoro precario fra i giovani

Nelle Marche in crescita il lavoro precario fra i giovani

Nei primi cinque mesi del 2016 le aziende marchigiane hanno assunto 52.778 persone, il 12,2% in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. La maggior parte dei neo assunti ha un contratto a termine (76%), il 18,3% è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato e solo il 5,8% come apprendista. Emerge da un'analisi dell'Ires Cgil Marche che ha elaborato i dati dell'Osservatorio sul precariato dell'Inps. Le trasformazioni di contratti di apprendistato in contratti a tempo indeterminato sono state 1.433 (+13,5%), quelle dei tempi determinati in contratti stabili ammontano a 3.523 (-40,1%). Le cessazioni di lavoro sono state 40.788 con la creazione di un saldo positivo assunzioni-cessazioni (pari a 11.990 posti di lavoro) ma solo in termini complessivi: il saldo tra assunzioni e cessazioni per i contratti a tempo indeterminato continua a essere negativo (-4.353). (Ansa)

22/07/2016 13:13
Gates No Frontiers da Macerata a Grottammare

Gates No Frontiers da Macerata a Grottammare

Gates No Frontiers in trasferta a Grottammare. Dal 22 al 24 luglio la mostra, punto di forza del progetto Walls And Integration: Images Of Europe Building – WAI (www.wallsandintegration.com) con capofila il comune di Macerata e un ampio partenariato europeo, sarà ospite del Festival Anime Buskers.“Ci onora essere protagonisti di un progetto culturale internazionale che racconta un'altra Europa, quella che costruisce comunità fondate sui diritti” afferma l'assessore maceratese alla Cultura, Stefania Monteverde. “Voglio ringraziare le studiose dell'Osservatorio di genere e il personale dell'ufficio Europa per la competenza con cui hanno ideato il progetto interamente finanziato con i fondi europei. In questo percorso abbiamo incontrato tanti giovani, le scuole, le università, le storie dei paesi europei diverse e comuni allo stesso tempo. Un percorso bello che oggi ha una nuova tappa: la mostra Gates no frontiers  apre il festival di Grottamare. Si tratta di un altro seme per un’Europa con le frontiere aperte”.L’incontro fra culture diverse, fra modernità e tradizione che sono elementi caratterizzanti del Festival, quest'anno si vestono di un significato nuovo: dopo la Brexit e l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, “Anime Buskers” diventa un luogo per affermare con forza che siamo parte di una grande comunità internazionale e che la cultura è lo strumento più efficace per dare le risposte che la politica sembra non essere più in grado di dare. In questo senso, la scelta di esporre durante un festival musicale, con artisti di strada provenienti dall'underground londinese, tra bancarelle dell'artigianato e poeti itineranti, alcune delle fotografie di Gates No Frontiers – mostra inaugurata a Macerata il 12 maggio scorso durante la Festa dell'Europa – è forte e precisa: a chi vuole erigere muri e costruire barriere, si dice chiaramente che la strada intrapresa è quella dell'integrazione e della conoscenza reciproca, delle porte aperte all'altro senza paura delle differenze con l'obiettivo di edificare una società il più possibile inclusiva. Gates No Frontiers racconta infatti l'Europa, tanto dell’Est quanto dell'Ovest, mettendo in scena le storie nazionali di sei paesi europei: Italia, Spagna, Irlanda, Germania, Lituania ed Ungheria, con un focus speciale sull’Ucraina, dal 1950 al 1979. In tutte le immagini in esposizione emerge il racconto del processo dell’integrazione europea, della sua complessità, delle sue contraddizioni e dei suoi ritardi. Storie nazionali ma anche storie di donne e uomini in marcia, che dal passato ci portano fino ai nuovi muri europei.WAI è un progetto con capofila il Comune di Macerata, finanziato nell’ambito del programma Europa per i cittadini che vanta tra i suoi partner l'osservatorio di Genere, l’istituto tecnico Commerciale Gentili di Macerata, l’università degli Studi di Trento, l'università degli studi di Padova, l'Universidad de Oviedo (Spagna), SUATEA (sindacato asturiano), Vytautas Magnus University (Lituania), Westfälische Wilhelms-Universität (Germania), University College Cork (Irlanda) e Eotvos Lorand Tudomanyegyetem – Budapest (Ungheria).Maggiori informazioni sull’evento e sul progetto WAI (prog. n. 562858-CITIZ-1-2015-1-IT-CITIZ-REMEM, finanziato dal programma Europa per i cittadini) sono disponibili nel portale dedicato: http://www.wallsandintegration.com realizzato dagli studenti dell'ITC “Gentili” con la supervisione della professoressa Letizia Catarini in collaborazione con gli esperti dell'osservatorio di Genere.

22/07/2016 10:30
Novelli (Pd): "Emergenza migranti, basta fare i 'capopopolo'. Non si può restare indifferenti"

Novelli (Pd): "Emergenza migranti, basta fare i 'capopopolo'. Non si può restare indifferenti"

Dal segretario provinciale del Pd Settimio Novelli riceviamoIl tema “scottante” della gestione dell’emergenza migranti tocca tutti noi profondamente e chi ha responsabilità amministrative teme di rimanere “scottato” in termini di perdita di consensi. Non meraviglia, perciò, che qualche Sindaco cerchi di rimandare al mittente le richieste di collaborazione che di volta in volta provengono dal Governo, dalle Regioni o dalla Prefettura pensando, così facendo, di prendere applausi dai cittadini. Così facendo è anche evidente, però, che ci si espone al ridicolo fino al punto di abdicare allo specifico ruolo istituzionale di primo cittadino,  Sindaco di tutti i cittadini per definizione, ed autodegradarsi a “capopopolo” di bassa lega secondo le parole dello stesso senatore Morgoni che condividiamo.Cerchiamo però di superare le schermaglie tra partiti e vediamo di trovare un terreno comune di confronto partendo dal presupposto che la questione è di una portata storica tale che va oltre la possibilità di gestirla dalla periferia. Su questo almeno potremmo essere tutti d’accordo! Per fare questo, a nostro avviso, bisogna osservare il problema (di cui nessuno ha la soluzione in tasca) da almeno due prospettive storico, culturali e geografiche. La prima riguarda la prospettiva europea: è indubbio che l’Italia è una delle nazioni più esposte per la sua collocazione geografica ma è l’Europa intera che deve rispondere a questa emergenza, è evidente. Dopo una fase in cui l’Italia sembrava avesse convinto i suoi partners, adesso si assiste ad un riflusso dettato dalla paura e dalla minaccia terroristica. L’Italia compatta deve convincere gli alleati europei e farsi carico tutti insieme dei problemi. Pensiamo che su questi temi ci si possa ritrovare.La seconda riguarda la prospettiva semplicemente umana, di dignità umana. Cattolici o non cattolici non si può restare indifferenti a questa apocalisse. Non possiamo sempre e solo dividerci sulle responsabilità degli altri e di chi ci ha preceduto. Ognuno di noi dovrebbe provare a lasciarsi indietro il passato e guardare con occhi nuovi al futuro. Un futuro nel quale oltre alle incognite e catastrofi annunciate sono presenti anche tante opportunità.  Tra queste segnaliamo i progetti di accoglienza che possono essere presentati e finanziati tramite lo SPRAR (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati). Per attivare il sistema, gli enti locali possono utilizzare le risorse finanziarie messe a disposizione dal ministero dell'Interno attraverso il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. Con questo strumento, vengono assegnati contributi in favore degli enti locali che presentino progetti destinati all’accoglienza per i richiedenti asilo, rifugiati e destinatari di protezione sussidiaria. Progetti che possono essere attivati con importanti ricadute economiche e sociali sul territorio.Ma questo è solo un esempio, uno dei temi sui quali confrontarsi. Un confronto che va certamente oltre il semplice profilo politico-economico.

21/07/2016 19:01
In tanti per l'ultimo saluto a Max Fanelli

In tanti per l'ultimo saluto a Max Fanelli

Una folla commossa si è stretta a Senigallia attorno alla bara di Max Fanelli, morto a causa della Sla contro cui combatteva e che aveva fatto della sua malattia un manifesto per ottenere dal Parlamento la calendarizzazione di una legge sul fine vita. Il teatro La Fenice era stracolmo di persone (almeno un migliaio) giunte per dare l'ultimo saluto al 56enne che fino all'ultimo ha lottato per il diritto a una morte dignitosa e alla libera determinazione di ogni uomo.Ad aprire il rito laico la moglie di Max, Monica Olioso, che ha ripercorso brevemente alcune delle tappe della vita del compagno: dal matrimonio alla battaglia contro una malattia che pian piano lo ha imprigionato. Per un saluto o per un ricordo sono poi saliti sul palco il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi, visibilmente commosso, il presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche Antonio Mastrovincenzo, i deputati Beatrice Brignone, Pippo Civati e Lara Ricciatti, e gli amici del comitato #iostoconMax. (Ansa)

21/07/2016 18:51
Allarme Tremors a Loreto... auto risucchiata dall'asfalto

Allarme Tremors a Loreto... auto risucchiata dall'asfalto

Curiosità e anche ilarità, per il semplice fatto che alla fine nessuno si è fatto male, ha destato un episodio verificatosi stamattina in via Bramante a Loreto, di fronte alla filiale di Banca Marche.Un'auto in sosta, infatti, intorno alle 13 è stata letteralmente inghiottita dall'asfalto che ha improvvisamente ceduto, forse a causa delle alte temperature. La foto dell'auto, recuperata successivamente dai vigili del fuoco, ha fatto il giro del web con commenti ironici e utenti che hanno lanciato l'allarme Tremors, i vermi giganti protagonisti di un famoso film dei primi anni Novanta.L'importante, comunque, è che alla fine, nessuno si sia fatto male, anche se l'auto ha riportato diversi danni.

21/07/2016 13:02
Volley, diramato il calendario di SuperLega: per la Lube debutto a Monza

Volley, diramato il calendario di SuperLega: per la Lube debutto a Monza

Sarà in trasferta l'esordio della Cucine Lube Civitanova nella Regular Season 2016/2017 di SuperLega : prima di campionato a Monza il 2 ottobre, mentre per la prima uscita casalinga bisognerà attendere la seconda giornata quando all'Eurosuole Forum arriverà la Lpr Piacenza dell'ex tecnico Giuliani. L'ultima giornata, invece, proporrà una delle sfide più attese di questa stagione, ovvero il confronto tra biancorossi e i campioni d'Italia in carica del Modena Volley (andata a Modena il 4 dicembre, ritorno a Civitanova il 5 marzo).Stamattina, infatti, è stato ufficialmente presentato il calendario della SuperLega UnipolSai a Bologna, a chiusura della tre giorni di Volley Mercato organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A. Il consueto spettacolo che da il via ufficiale alla stagione 2016/2017, dal titolo “La Prima Battuta”, è andato in scena di fronte ad una platea ricca di addetti ai lavori, per il club cuciniero presenti il vice presidente Albino Massaccesi e il direttore sportivo Giuseppe Cormio: sul palco il giornalista Rai Alessandro Antinelli, spesso interrotto dalla piacevoli incursioni di Max Paiella, noto musicista, comico, cantante e imitatore che collabora con Radio RAI 2 per la trasmissione “Il Ruggito del Coniglio”, e dalle splendide voci di Claudia Paganelli e Fabrizio Voghera.Continuando ad osservare il calendario della Cucine Lube Civitanova, da segnalare le altre sfide più calde e attese, oltre a quella già detta con Modena all'ultima giornata: nella sesta giornata big match con la Sir Safety Conad Perugia degli ex Podrascanin e Zaytsev, alla decima ecco il classico incrocio con la Diatec Trento, all'undicesima altro impegno importante con la Calzedonia Verona. "Mi sembra che il calendario di tutte le squadre accreditate alla vittoria finale sia molto equilibrato - commenta il direttore sportivo Giuseppe Cormio - Dunque offre a tutte le formazioni le stesse possibilità, anche se personalmente credo che il calendario abbia un significato molto relativo rispetto agli obiettivi finali. Traggo dunque poche conclusioni dalla giornata di oggi. Quello che poi conta è arrivare al meglio alla fase decisiva dei play off, ma a questo penseranno allenatore e staff"."Un calendario equilibrato nella sua composizione - dice il tecnico della Cucine Lube Civitanova, Gianlorenzo Blengini - Un fattore che, comunque, non mi interessa più di tanto perché se una squadra è ambiziosa deve badare più al suo gioco che alle combinazione degli incroci. Sicuramente, rispetto all'anno scorso, le gare sono più spalmate nel tempo: i giocatori potranno quindi avere impegni meno riavvicinati e allenarsi di più. Questo crea giovamento a loro ma anche a tutto il campionato, visto che secondo me permette di aumentare la qualità di gioco. Sarà un campionato che ci vedrà confrontarci con top team come Perugia e Modena, vedo poi subito dietro squadre molto ben attrezzate come Trento e Verona, a cui si aggiunge senza dubbio Piacenza che troveremo subito alla seconda giornata, all'esordio in casa".DATE E NOVITA' – La prima giornata della Regular Season si giocherà domenica 2 ottobre e l’ultima il 5 marzo, con 26 partite complessive per ciascuna formazione partecipante (14 le squadre al via). La Coppa Italia si presenta con una formula rinnovata: le squadre dal 1° al 4° posto al termine del girone di andata accedono direttamente ai quarti di finale (da giocare in gara secca in casa della miglior classificata l'11 e 12 gennaio),mentre quelle dal 5° al 12° posto si affronteranno prima negli ottavi di finale (anche qui in gara secca) il 14-15 dicembre.Novità anche in campo anticipi tv: una gara per ogni giornata sarà infatti anticipata al venerdì alle 20.30. Confermata le dirette web su Sportube.tv per tutte le gare di SuperLega.Altra novità, infine, per il Video Check, che vedrà l'utilizzo della verifica tocco a muro in tutte le gare di SuperLega. Di seguito il calendario dettagliato della Cucine Lube Civitanova nella Regular Season della SuperLega UnipolSai 2016/2017. Si sottolinea che tutte le date sono naturalmente soggette a possibili variazioni per esigenze televisive.1ª giornata – (2 ottobre 2016 – 11 dicembre 2016) Gi Group Monza VS Cucine Lube Civitanova2ª giornata – (9 ottobre 2016 – 18 dicembre 2016) Cucine Lube Civitanova VS Lpr Piacenza3ª giornata – (16 ottobre 2016 – 26 dicembre 2016) Top Volley Latina VS Cucine Lube Civitanova4ª giornata – (19 ottobre 2016 – 29 dicembre 2016) Cucine Lube Civitanova VS Biosì Indexa Sora5ª giornata – (23 ottobre 2016 – 8 gennaio 2017) Powervolley Milano VS Cucine Lube Civitanova6ª giornata – (29 ottobre 2016 – 15 gennaio 2017) Cucine Lube Civitanova VS Kioene Padova7ª giornata – (1 novembre 2016 – 22 gennaio 2017) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia VS Cucine Lube Civitanova8ª giornata – (6 novembre 2016 – 5 febbraio 2017) Cucine Lube Civitanova VS Sir Safety Conad Perugia9ª giornata – (9 novembre 2016 – 8 febbraio 2017) Bunge Ravenna VS Cucine Lube Civitanova10ª giornata – (13 novembre 2016 – 12 febbraio 2017) Diatec Trento VS Cucine Lube Civitanova11ª giornata – (20 novembre 2016 – 19 febbraio 2017) Cucine Lube Civitanova VS Calzedonia Verona12ª giornata – (27 novembre 2016 – 26 febbraio 2017) Cucine Lube Civitanova VS Exprivia Molfetta13ª giornata – (4 dicembre 2016 – 5 marzo 2017) Modena Volley VS Cucine Lube Civitanova 

21/07/2016 11:45
Recordman, veterano dei tatuaggi, parà e attore: il giorno dopo l'impresa Peppe Tattoo si racconta

Recordman, veterano dei tatuaggi, parà e attore: il giorno dopo l'impresa Peppe Tattoo si racconta

Ieri alle 19.16, dopo 52 ore e 56 minuti, dopo aver battuto il record del mondo e averlo allungato di 2 ore e 46 minuti, Giuseppe Colibazzi ha spento la macchina con la quale ha tatuato il suo amico e collega Danny Galassi. Ma questa mattina era già a riordinare il suo storico negozio Tattoo Fantasy in via regina Elena a Civitanova, dormendo solo 9 ore dalle 23 di ieri sera alle 8 di oggi.E "Peppe Tatoo", così lo chiamano tutti da tempo, racconta a ruota libera l’emozione post record: “La gente mi ferma per strada e mi chiede se mi rendo conto di ciò che ho fatto, io sono felicissimo del guinness raggiunto con Danny, ma sono sempre lo stesso di prima. Faccio il tatuatore, ho raggiunto un’impresa titanica, ma non mi fermo qui. Ho già voglia di stabilire nuovi record.”Il sabato prima dell’inizio del record non ha dormito per sistemare il laboratorio, per fare in modo che tutto fosse pronto e posizionato al posto giusto, anche perché nello stabilire il Guinness “Peppe” non poteva alzarsi se non in pause stabilite (in rapporto, ogni ora di lavoro aveva cinque minuti di pausa) e queste sono state tutte documentate con la firma dei presenti. Oltre alla documentazione cartacea, tre telecamere hanno sempre ripreso i due recordmen, di cui una in diretta streaming collegata con il sito che, però, a un certo punto si è bloccato a causa dei troppi utenti connessi.“Volevo continuare a tatuare Danny, mi sentivo bene, ma non ho voluto strafare – ci dice – mi sono fermato nel limite della sicurezza della sua pelle, non potevo finire la nostra avventura, magari con un’infiammazione cutanea”. Un rapporto tra i due di fiducia palpabile a vista d’occhio. Danny ieri al nostro microfono ha definito Peppe il suo maestro, oggi il maestro ha dichiarato che se non fosse stato il suo allievo a farsi tatuare ma un qualsiasi altro ragazzo non avrebbe accettato l’impresa. Così scherzando gli chiediamo se aumenterà lo stipendio a Danny dopo che si è sottoposto a 52 ore e 56 minuti di seduta. Peppe ride e aggiunge “So che se lo facessi, mi ridarebbe i soldi. Tra noi c’è un feeling senza il quale questo Guinness innalzato di più di due ore non sarebbe stato possibile”.Per reggere allo stress fisico e ai ritmi di lavoro sia Giuseppe che Danny hanno seguito un’alimentazione controllata e una preparazione accuratamente predisposta da Luca Fiori, un altro tassello importante per la scalate e che Peppe ci tiene in particolar modo a ringraziare. E dopo tanto lavoro, se qualcuno può immaginare Peppe che ingurgita un cinghiale, sbaglia: “Ho mangiato una fetta di prosciutto, ho provato ad assaporare la seconda ma non ci sono riuscito. Ho ancora lo stomaco chiuso, ma spero di farlo riaprire presto”“A chi dedico questo record?! Alla mia famiglia, cioè alla mia compagna Eva e ai miei figli” dice con una voce che trasmette serenità Peppe, sottolineando come abbia scelto da solo questa vita: “avrei potuto lavorare nei programmi televisivi come ospite fisso invece di andare e tornare, ma io sono così. Mi piace quello che faccio, sorrido sempre sia fuori che dentro e non lo faccio per circostanze, non sono cordiale perché me lo impone il lavoro, lo faccio perché mi sento di farlo”.Parlando di occasioni, Colibazzi racconta di aver interpretato il ruolo del tatuatore nel film di Mario Monicelli “Panni Sporchi”. Alla fine delle riprese il regista romano gli ha chiesto di seguirlo ma non lo ha fatto, il suo lavoro è il tatuatore. Ha scelto questo lavoro perché ama disegnare, anche ieri tutti i tatuaggi fatti a Danny li ha eseguiti a mano libera, senza stencil. È anche per questo che lo chiamano maestro, è uno dei sei veterani per longevità di servizio in Italia, uno dei primi dieci tatuatori professionisti, il cui cammino è iniziato quando faceva il militare (è sottoufficiale dei paracadutisti) e vedeva gli americani con tutti quei tatuaggi, ha voluto provare e con un ago iniziò a fare le prime prove su se stesso. Poi si è recato a Milano dove ha incontrato Gian Maurizio Fercioni (forse il tatuatore- artista più famoso in Italia) si è formato e ha lavorato per 4 anni e mezzo, dopodiché è tornato nelle Marche ed ha aperto il suo negozio nel 1985 a Civitanova: “In quegli anni chi aveva un tatuaggio o veniva dalla galera o era comunque un poco di buono, la gente non capiva. Oggi se non hai un tatuaggio non sei nessuno, è quasi obbligatorio averne uno”.Più di trent’anni di attività, con questo modo di fare aperto agli altri non ha avuto solo esperienze positive, alcuni ne hanno approfittato, ma la passione è qualcos’altro, non bastano i cedimenti della vita per distruggerla. Non sarà la casella di posta elettronica che esplode a cambiare Giuseppe Colibazzi, come non ci sono riuscite televisione e cinema, non sarà un record a cambiarlo: Peppe è Peppe, come sostiene lui. “Mi piace il mio carattere, mi piace il sorriso, mi piace essere così” e domani sarà già pronto per tornare a tatuare.

20/07/2016 14:12
Niente stop estivo per la Civitanova-Fabriano

Niente stop estivo per la Civitanova-Fabriano

Nuovo contratto per i servizi ferroviari nelle Marche valido fino al prossimo 31 dicembre 2023. Non sarà più interrotta la linea Civitanova-Fabriano nel mese di agosto.Una buona notizia per tutti i pendolari: ieri, 19 luglio, è stato siglato il nuovo contratto fra Regione Marche e Trenitalia. Ad illustrarlo, l’assessore marchigiano ai Trasporti, Angelo Sciapichetti. Si tratta di un atto molto importante, con diversi aspetti nuovi e d’interesse per il trasporto pubblico locale, che prevede un impegno finanziario a carico del bilancio regionale di 126,5 milioni di euro nel periodo 2015 – 2018. “Ringrazio – ha detto Sciapichetti – gli uffici regionali per il lavoro svolto, che al termine di una lunga trattativa con Trenitalia, ha portato a un accordo che permette di migliorare la qualità e il comfort del servizio ferroviario lungo le tratte regionali. Quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione complessa, in regime di proroga. Ora grazie a questo contratto si fanno passi avanti nel trasporto regionale su ferro. Durante la vigenza del nuovo accordo, che avrà una durata di 9 anni, viene previsto un investimento da parte di Trenitalia di 26,4 milioni di euro e di 10 milioni da parte della Regione, che permetteranno l’acquisto di sei nuovi treni”. Almeno uno di questi entrerà in servizio subito.Aumentano inoltre i Km/treno, passando da 4,068 a 4,134 milioni, interessando soprattutto la linea Civitanova–Fabriano. “Questa, dopo sei anni, non verrà più interrotta durante il mese di agosto”. Altro aspetto di notevole interesse è la riduzione del costo per la Regione, che passa da 42,5 milioni l’anno, a 41,25. “Siamo forse l’unica Regione che ha spuntato da Trenitalia una riduzione del costo”, ha evidenziato l’Assessore regionale. Viene inoltre previsto il trasporto gratuito, che prima era a carico della Regione, delle biciclette al seguito dei passeggeri e viene previsto il trasporto gratuito alle forze dell’ordine in divisa. “Oltre a ciò, lavoriamo assieme a Trenitalia a pacchetti di linee dirette che permettano di evitare cambi e riducano i tempi di percorrenza”. Come la sperimentazione, molto gradita dagli utenti, del collegamento diretto Ancona-Macerata in un’ora, con tempi competitivi rispetto all’automobile e un positivo impatto su ambiente e traffico. “Auspichiamo che la chiusura di questa fase, comporti un maggior potere contrattuale nel confronto che portiamo avanti senza tregua con Trenitalia sulle linee extra-regionali, a partire dalla Falconara-Roma. In questo senso già nei prossimi giorni sarò impegnato a Roma assieme al direttore Marche di Trenitalia, Del Rosso”.La Regione sta lavorando, inoltre, a un altro accordo, questa volta con Rfi, per la parte infrastrutturale riguardante le tratte regionali del trasporto su ferro, la cui approvazione è prevista entro l’anno. Complessivamente, nel 2015, hanno viaggiato sulle linee regionali oltre 8,8 milioni di passeggeri, su di quattro treni “Jazz”, otto “Swing”, quattro “Minuetto” e 45 locomotive “E464”, per un totale di 240 vetture.

20/07/2016 10:48
"La voce del cuore per la chirurgia" organizza una cena di beneficenza

"La voce del cuore per la chirurgia" organizza una cena di beneficenza

Una cena di beneficenza a Porto San Giorgio per raccogliere fondi per sostenere le attività dell'associazione di Tolentino "La voce del cuore per la chirurgia". Appuntamento per venerdì 22 luglio, alle 21, al porto pescareccio della città fermana per una serata organizzata in collaborazione con “Il Cozzaro” ed il suo team.Dopo la bella e partecipata iniziativa del concerto di Capodanno 2016 nel suggestivo teatro della nota città balneare, l’associazione “La voce de Cuore per la Chirurgia” torna a Porto San Giorgio, stavolta al Porto peschereccio per proporre una cena di beneficenza, a prezzi modici, allietata da momenti di intrattenimento musicale regalati dal gruppo “Pepenero live music show”. Avvalendosi della bravura e della notorietà di Basilio Ciaffardoni, ai più conosciuti come “il Cozzaro”, la Onlus tolentinate vuole raccogliere adesioni e fondi per sostenere le attività e gli scopi dell'associazione tesi al sostegno della buona sanità, del recupero del rapporto medico-paziente e nel maggior coinvolgimento dei cittadini nelle scelte sanitarie.“Sono molto soddisfatta delle adesioni avute fino ad oggi, segno che l’impegno e la dedizione che ciascuno di noi profonde stanno dando risultati", sottolinea la presidente della Onlus Gabriella Accoramboni. “I tempi critici che stiamo vivendo richiedono a tutti noi di prestare orecchio a quella voce che ci chiama alla solidarietà. Non solo, in questo momento anche il cittadino deve diventare sempre parte attiva, perché è lui a subire i disservizi e le aspettative disattese, costringendolo a rivolgersi sempre più a strutture private per avere un servizio adeguato. Spesso, però, ci si dimentica che il cittadino è il finanziatore del sistema ed ha il diritto-dovere di impegnarsi per essere parte attiva nelle scelte e nelle decisioni che lo riguardano".Nel corso della serata sarà anche proiettato un filmato sull’attività di miticoltura. E’ possibile prenotarsi alla cena di beneficenza, costo 15 euro, entro il 21 luglio. Info 3339324723 (Gabriella) 3392128933 (Fausto) 3924415191 (Claudia)

20/07/2016 10:41
Max ora è libero: morto a 57 anni Massimo Fanelli

Max ora è libero: morto a 57 anni Massimo Fanelli

Max Fanelli è morto questa notte. Dopo aver lottato per anni contro la Sla, che lo aveva distrutto nel fisico, ma non nello spirito, la triste notizie è arrivata pochi minuti fa e si è subito diffusa in tutta Senigallia e non solo.Max, dopo aver conosciuto il dramma della grave malattia degenerativa, aveva intrapreso una serrata battaglia per il riconoscimento di una legislazione nazionale sul fine vita. La sua battaglia, con "Io sto con Max" aveva coinvolto politici, parlamentari, esponenti del mondo laico e anche religioso. Max aveva 57 anni e lascia la moglie Monica. Tanti i messaggi che in poche ore sono stati rivolti tramite i social al ricordo di Max. "Caro Max, buon viaggio! Il tuo coraggio ci sia d'esempio ogni giorno", uno dei post apparsi su Facebook.

20/07/2016 10:02
Il tolentinate Claudio Nasnini testimonial della campagna Avis regionale

Il tolentinate Claudio Nasnini testimonial della campagna Avis regionale

Alcune settimane l'Avis regionale aveva lanciato, attraverso le sue pagine Facebook, Instagram e Twitter, la campagna di comunicazione “C'è sempre un motivo". E proprio sul web aveva cercato le persone intenzionate a raccontare la loro storia di dono.Luca, Miriam, Alessio, Selena e Claudio, provenienti rispettivamente dalle province di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Pesaro Urbino e Macerata, si sono messi a disposizione diventando così i cinque testimonial della campagna.Il testimonial della provincia di Macerata è Claudio Nasnini. 52 anni, tolentinate, è un dipendente di Poltrona Frau e l'anno scorso è stato nominato "Dipendente dell'anno".Le motivazioni che li hanno spinti a donare sono differenti: se per Selena si tratta di una specie di passaggio generazionale con la nonna, per Luca è stato fondamentale il consiglio di un amico, per Claudio una scelta inevitabile, per Alessio la necessità di aiutare gli altri e per Miriam la conseguenza di una malattia in famiglia.Chi non dona si giustifica spesso con paure infondate o luoghi comuni. Con questa campagna, Avis punta a ribaltare questo atteggiamento, inducendo i non donatori a riflettere su cosa potrebbe farli diventare donatori, seguendo l’esempio di Selena, Luca, Claudio, Alessio e Miriam. I loro volti e le loro testimonianze arrivano in estate, un periodo critico durante il quale la raccolta di sangue diminuisce fortemente mentre il bisogno di emocomponenti rimane stabile, quando non aumenta. Per questo motivo l’invito dell’Avis Regionale è quello di diventare donatori periodici sui quali contare tutto l’anno, feste e vacanze comprese. 

19/07/2016 20:35
Danni da cinghiali, gli strali della Lega nord contro la Regione

Danni da cinghiali, gli strali della Lega nord contro la Regione

"Non è possibile che occorra sempre arrivare in Tribunale per vedere riconosciuti i propri diritti". A parlare è Marzia Malaigia, consigliere regionale della Lega Nord, che stigmatizza i ritardi della Regione Marche nel risarcire i danni subiti da persone a causa di incidenti provocati dai cinghiali."In momenti come questi dove gli allevatori e gli agricoltori protestano per ottenere i risarcimenti causati da animali selvatici alle loro colture o agli allevamenti, nessuno sembra preoccuparsi per tutti quei cittadini che hanno subito gravi danni a loro stessi o alle loro auto. Aumenta infatti esponenzialmente l'importo da risarcire a causa degli attraversamenti di cinghiali e caprioli che, in alcuni casi, hanno anche provocato incidenti mortali. Gli incidenti stradali provocati da animali solo l'anno scorso hanno portato ad una cifra di 1,5 milioni di euro". La Malaigia si chiede perché occorre arrivare sempre ad intentare causa alla Regione. "Strano difatti che si sia dovuti arrivare ad una massiccia protesta della Coldiretti per far sbloccare fondi anche cospicui. Questi soldi quindi c'erano e mi chiede perché già fin dall'anno scorso sono stati immobilizzati o usati nel bilancio per finanziare altri capitoli. Inoltre, vedremo se i soggetti saranno realmente risarciti ed in che tempi, considerate le pastoie burocratiche messe in atto anche dalla burocrazia regionale in questi anni". A tutto ciò si somma il fatto che sono ben tre mesi che la Giunta Regionale non risponde sulla questione degli incidenti stradali causati da ungulati. Usando un caso specifico, a titolo esemplificativo, la Lega Nord Marche aveva presentato un'interrogazione dal titolo: "Risarcimento danni incidente stradale causato da cinghiale. Mancato pagamento della Regione Marche nei termini di legge con relativo atto di precetto del soggetto creditore istante". Riportando il caso di un automobilista coinvolto in un incidente, che aveva chiesto il rimborso alla Regione Marche dei danni subiti ai sensi della vigente legislazione regionale in materia di indennizzi da danni da fauna selvatica, "è risultato che la stessa Regione Marche è rimasta contumace, non dando riscontro alle richieste formulate dal proprietario dell'auto. Dal momento della notifica della sentenza di causa civile emessa dal Giudice di Pace i costi per le spese di risarcimento danni, nonché le spese legali, sono lievitati". La Malaigia ricorda "che un normale cittadino, quando si vede arrivare una cartella esattoriale di Equitalia, dovuta ad esempio dal ritardato pagamento del bollo auto regionale, deve forzatamente versare la cifra dovuta, nonché gli interessi maturati, entro sessanta giorni dalla notifica dell'atto". 

19/07/2016 17:10
La quattordicesima arriverà in ritardo per i dipendenti della Contram Mobilità

La quattordicesima arriverà in ritardo per i dipendenti della Contram Mobilità

Quattordicesime in ritardo di alcuni giorni per i circa 300 lavoratori delle aziende aderenti a Contram Mobilità. Un'azione dimostrativa da parte delle stesse "per segnalare la grave crisi di liquidità in cui versano per l’intollerabile ritardo nei pagamenti da parte della Regione e della Provincia". Il tutto senza alcun incontro o comunicazione con le organizzazioni sindacali territoriali del settore."Ai gravi ritardi della Regione,  che non possono certo giustificarsi con la lentezza della burocrazia e delle procedure di trasferimento di competenze dalle province, si somma, a livello locale, un comportamento di  Contram Mobilità, sulla cui correttezza ognuno è libero di giudicare, che utilizza i dipendenti come mero strumento di pressione verso gli Enti locali, Regione e Provincia>, il duro j'accuse delle segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-cisl e Uilm-Trasporti affidato ad una nota congiunta. "Invece di avere un rapporto chiaramente conflittuale con la Regione per i ritardi nei pagamenti, invece di parlare con i politici da imprenditori, ci si nasconde e si usa e fomenta il disagio economico dei propri dipendenti".Domani, mercoledì 20 luglio, questo sarà uno dei temi principali dell’incontro tra le organizzazioni sindacali regionali di settore e l’assessorato Regionale ai Trasporti. "Saremo fermi nel chiedere lo sblocco dei pagamenti alle imprese, ma anche pronti a contrastare eventuali tagli e riduzioni dei trasferimenti e/o del servizio di trasporto. Contemporaneamente alle aziende di Contram Mobilità chiediamo di pagare la quattordicesima nei tempi contrattuali, evitando inutili ed artificiosi ritardi che danneggiano e portano disagio solo ai lavoratori".

19/07/2016 16:19
"No alla chiusura del cementificio Sacci": presidio in Regione dei lavoratori

"No alla chiusura del cementificio Sacci": presidio in Regione dei lavoratori

Oltre una cinquantina dei 71 dipendenti  del Cementificio ex Sacci di Castelraimondo in presidio stamattina  sotto Palazzo Leopardi  della Regione Marche per dire “No alla chiusura del  cementificio Sacci”.  Futuro davvero incerto per i lavoratori dello stabilimento di Castelraimondo. Aperta, da alcune settimane, la procedura di mobilità per tutti i 71 lavoratori rimasti, dopo la  cassa integrazione a zero ore, e se non ci saranno novità dal 1° di ottobre saranno tutti licenziati.«Abbiamo chiesto alla Regione di aiutarci per fare in modo che siano previsti altri ammortizzatori sociali e per questo confidiamo  nell’ apertura di un tavolo al Ministero dell’economia e dello sviluppo economico  affinché si possa gestire complessivamente la vertenze  del Cementificio Sacci . – affermano i sindacati  in  presidio con i lavoratori   - Abbiamo chiesto alla Regione di farsi parte attiva  per avviare un’ interlocuzione con il gruppo Caltagirone che sta acquisendo la Sacci per capire  il reale futuro  del cementificio e soprattutto se ci saranno opportunità di occupazione  per i lavoratori. »Alla mobilitazione, indetta  dai sindacati di categoria,  Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, contro il licenziamento di tutti i dipendenti e per evitare la definitiva chiusura dello stabilimento di Castelraimondo, erano presenti insieme ai lavoratori e  ai rispettivi rappresentanti sindacali anche i Sindaci di Castelraimondo e Gagliole.  Il presidio si è concluso nella tarda mattinata  con  l’impegno dell’assessore al Lavoro, Loretta Bravi e dell’assessore all’Ambiente, Angelo Sciapichetti, a  convocare   al più presto i vertici della nuova società Cem 15 del Gruppo Caltagirone.I sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil inoltre esprimono forte preoccupazione e respingono al mittente quanto riportato oggi dalla stampa: “la  Cementir Italia  ha sempre considerato il perimetro del ramo di azienda oggetto di trasferimento al netto della forza lavoro dello stabilimento di Castelraimondo”. 

19/07/2016 15:42
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