Altri comuni

Nuova Provincia: Pettinari indice le elezioni per il 28 agosto

Nuova Provincia: Pettinari indice le elezioni per il 28 agosto

Il Presidente attualmente in carica della Provincia di Macerata Antonio Pettinari in data odierna, con apposito decreto, ha indetto le elezioni del nuovo Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale.La data delle elezioni è stata fissata per domenica 28 agosto 2016 per restare nei termini previsti dalla normativa in vigore (art 1, comma 79 della legge 7.4 2014 n.56): 90 giorni dalla scadenza per fine mandato degli organi elettivi provinciali.Come si ricorderà, l’approvazione della suddetta legge ha profondamente modificato, sia nell’assetto che nelle funzioni, il livello amministrativo provinciale, trasformando le province a statuto ordinario limitandone contestualmente le competenze e soprattutto eliminando l’elezione diretta dei suoi organi amministrativi.I Consiglieri provinciali ed i Presidenti delle Province saranno dunque eletti indirettamente.Per il rinnovo del Presidente e del Consiglio potranno infatti votare tutti i Sindaci ed i Consiglieri dei 57 Comuni della provincia attualmente in carica.Sono eleggibili a Presidente della Provincia i Sindaci in carica nei Comuni della provincia, il cui mandato scada non prima dei 18 mesi dalla data di svolgimento delle elezioni.Sono eleggibili a Consigliere provinciale i Sindaci ed i Consiglieri comunali in carica nei Comuni della Provincia.Limitatamente a queste elezioni, in sede di prima applicazione della legge 56/2014, sono altresì eleggibili alla carica di Presidente e di Consigliere provinciale i Consiglieri provinciali uscenti compreso il Presidente.Il nuovo Presidente della provincia durerà in carica 4 anni ed il Consiglio provinciale, nella nuova composizione formato da 12 consiglieri,  resterà in carica 2 anni.

19/07/2016 15:13
Riuscito l'intervento alla caviglia di Gianmarco Tamberi

Riuscito l'intervento alla caviglia di Gianmarco Tamberi

Intervento chirurgico a una caviglia eseguito per Gianmarco Tamberi: lo comunica Federatletica, precisando che "l'iridato indoor e campione europeo di salto in alto è stato operato stamane a seguito della lesione parziale del legamento deltoideo della caviglia sinistra riportata lo scorso 15 luglio al meeting Herculis di Montecarlo". "L'intervento - prosegue il comunicato - è stato eseguito nelle prime ore della mattinata presso il Policlinico San Matteo di Pavia, dal professor Francesco Benazzo, assistito da due componenti dello staff sanitario azzurro, il professor Franco Combi e la dottoressa Antonella Ferrario, che confermano la perfetta riuscita dell'operazione". La Fidal riporta anche le parole del papà-allenatore dell'atleta, Marco, pubblicate su un social network: "Gimbo è uscito dalla sala operatoria: tutto bene. Il legamento era totalmente staccato e la capsula articolare parzialmente lacerata. Operazione riuscita perfettamente, ora un mese tra gesso e tutore e poi si ricomincia con la rieducazione". (Ansa)

19/07/2016 11:33
Partita la 13° edizione del corso Junior Band: 115 gli iscritti da tutte le Marche

Partita la 13° edizione del corso Junior Band: 115 gli iscritti da tutte le Marche

Ha preso avvio ieri, e proseguirà fino a venerdì 22 Luglio 2016, la 13° edizione del corso Junior band a cura della Fondazione "Notaio Augusto Marchesini" presieduta da Paolo Paparelli che si svolge nei locali della Domus San Giuliano, ex seminario vescovile. Oltre un centinaio di giovanissimi musicisti stanno frequentando un percorso di studio di cinque giorni per leggere e approfondire un repertorio originale per banda e fare esperienza suonando insieme. Si tratta di 115 iscritti provenienti da tutte le province delle Marche, seguiti da 10 docenti e 5 assistenti-tutor. Nove gli anni del corsista più giovane e 17 quelli del corsista più "vecchio", per un'età media che si attesta a 12 anni complessivamente. Sono 32 i Comuni della regione Marche rappresentati: il primato spetta alla provincia di Ancona con 45 corsisti, seguita dalla provincia di Macerata con 34, poi Fermo con 20, Pesaro-Urbino con 15 e ultima Ascoli Piceno con un solo rappresentante. L’iniziativa di formazione musicale nata e sviluppata a Macerata, unica in Italia per il bacino di utenza e per l'organizzazione, che da un decennio forma giovanissimi musicisti provenienti dalle cinque province della regione Marche. Il corso ha la finalità di favorire la pratica del far musica insieme per giovani musicisti di strumenti a fiato e a percussione utilizzando un repertorio originale per gruppi bandistici giovanili. Il progetto educativo Junior Band è stato avviato dalla Fondazione "Notaio Augusto Marchesini" nel 2004 e consiste in un corso residenziale di cinque giorni durante il quale si susseguono lezioni e prove a sezione e d’insieme. Oltre a questa attività principale, si alternano - per i diversi livelli di apprendimento - lezioni di ritmica, tecnica respiratoria per strumenti a fiato, teoria e grammatica musicale. Questa manifestazione coinvolge giovanissimi studenti di musica che suonano da pochi anni uno strumento a fiato e a percussione - la maggior parte provenienti dai corsi di orientamento musicale di tipo bandistico che sono attivi in quasi tutte le bande musicali marchigiane - e che quindi sono ancora all’inizio del loro percorso formativo-educativo. Il corso, che prevede prove con l’organico completo e prove a sezioni con insegnanti specialisti che seguono i ragazzi nello studio e nella preparazione strumentale individuale, prevede tre livelli: il livello base per chi suona uno strumento musicale a fiato o a percussione da un minimo di 2 anni ad un massimo di 4 anni, il livello medio per chi suona uno strumento musicale a fiato o a percussione, minimo da 4 anni, il livello avanzato nel quale vengono inseriti i giovani musicisti più capaci a livello tecnico. In questo modo vengono formati tre organici distinti in base alla preparazione di partenza degli allievi per affrontare un repertorio adeguato alle competenze raggiunte.

19/07/2016 10:06
Condanna a 20 anni per il delitto di Emanuele Lucentini

Condanna a 20 anni per il delitto di Emanuele Lucentini

Il Gup di Spoleto ha condannato a 20 anni di reclusione Emanuele Armeni, l'appuntato dei carabinieri accusato di avere ucciso il 16 maggio 2015, intorno alle 6 del mattino, con un colpo di M12, il collega Emanuele Lucentini nel cortile della caserma di via Garibaldi a Foligno in Umbria. Il processo si è svolto con il rito abbreviato.Il procuratore Alessandro Cannevale aveva chiesto una condanna a 30 anni, ma il giudice ha escluso l'aggravante della premeditazione per il delitto. Armeni, accusato di omicidio volontario, è detenuto nel carcere umbro di Terni. Ha sempre negato di avere voluto uccidere il collega, sostenendo che il colpo partì accidentalmente. Tesi, però, smentita dai risultati della perizia svolta dall’esperto balistico Marco Piovan, su richiesta del giudice.L'appuntato scelto Emanuele Lucentini, 50 anni, originario di Tolentino e residente a Spello, era stato raggiunto alla nuca da un colpo partito al cambio turno dalla mitraglietta del collega con cui aveva fatto il turno di notte. E proprio l'altro militare, l'appuntato scelto Armeni, era stato poi arrestato un paio di mesi dopo. La sentenza è stata emessa dal giudice spoletino, Margherita Amodeo, ieri sera al termine di una camera di consiglio durata circa un paio d’ore. Il Gup ha anche stanziato alcune provvisionali di risarcimento per i familiari della vittima: 200mila euro alla moglie, 100mila ai genitori e 70mila alla sorella. Prima che il giudice si ritirasse in camera di consiglio Armeni ha rilasciato dichiarazioni spontanee durante le quali si era detto "dispiaciuto" per quanto accaduto. La scelta del rito abbreviato ha consentito all’imputato di ottenere lo sconto di un terzo della pena."Con la condanna di Armeni è stata fatta giustizia. Ci aspettavamo una pena più severa, ma vedremo le motivazioni della sentenza. Siamo comunque soddisfatti per l’esito del giudizio", le parole a caldo degli avvocati di parte civile Maria Antonietta Belluccini e Giuseppe Berellini.

19/07/2016 08:16
Torna Caronte, da martedì temperature in forte aumento anche nelle Marche

Torna Caronte, da martedì temperature in forte aumento anche nelle Marche

Torna Caronte e l’estate ridiventa torrida. L’anticiclone africano si appresta a conquistare l’Italia e le Marche a partire dalla giornata di domani, martedì 19 luglio, e si protrarrà almeno a fine mese. Ci attendono giornate piene di sole e temperature in forte aumento, anche di notte. L’aria calda giungerà in Italia direttamente dal deserto del Sahara. "La presenza di un vasto campo anticiclonico che abbraccia tutto il Mediterraneo garantirà per almeno 6-7 giorni condizioni di tempo stabile con clima che tornerà di stampo estivo su tutta la nostra Regione": queste le previsioni di geometeo.it.Caronte, attraversando il Mediterraneo, si caricherà anche di molta umidità che farà aumentare la percezione delle temperature. Nelle grandi città italiane si supereranno i 37 gradi. Andrà un po’ meglio in montagna, sopra i 1.500 metri di altitudine, e lungo le coste che potranno beneficiare della brezza marina. L’anticiclone africano Caronte governerà l’Italia fino a fine mese, con brevissima interruzione fra venerdì e sabato prossimi, quando ci sarà l’incursione di aria più fresca di origine atlantica che causerà forti temporali al Nord.

18/07/2016 16:45
Esplosione di Milano, Pellicanò chiede di essere scarcerato

Esplosione di Milano, Pellicanò chiede di essere scarcerato

Vuole essere scarcerato Giuseppe Pellicanò, finito a San Vittore il primo luglio con l'accusa di strage per aver causato la fuga di gas che ha provocato l'esplosione della palazzina di via Brioschi a Milano, lo scorso 12 giugno, nella quale sono morti l'ex compagna del pubblicitario, Micaela Masella, e i giovani maceratesi Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi che abitavano nell'appartamento a fianco.I suoi legali, gli avvocati Giorgio Perroni e Francesco Giovannini, infatti, hanno depositato al Tribunale del Riesame un'istanza di revoca dell'ordinanza di custodia in carcere. La stessa difesa, da quanto si è saputo, si è riservata di depositare poi in udienza i motivi della richiesta di scarcerazione. La difesa potrebbe puntare, anche attraverso una richiesta di perizia psichiatrica, sull'accertamento di un vizio di mente. L'udienza davanti al Riesame non è ancora stata fissata. (Ansa)

18/07/2016 12:36
"Regione, fai più danni dei lupi": protesta di agricoltori e allevatori della Coldiretti

"Regione, fai più danni dei lupi": protesta di agricoltori e allevatori della Coldiretti

Le strade attorno alla sede della Regione Marche sono bloccate da centinaia di agricoltori e allevatori della Coldiretti, che manifestano contro il mancato pagamento dei danni causati dagli animali selvatici e ''l'incapacità di risolvere il problema'' da parte della giunta regionale.Molti imprenditori indossano magliette con le foto di campi devastati dai cinghiali e di animali uccisi dai lupi, e le scritte "Grazie Pieroni" e "Grazie Casini", i due assessori alla Caccia e all'Agricoltura. Fra gli altri striscioni, "Regione, fai più danni dei lupi ", "Presidente Ceriscioli salvaci dai burocrati e dai selvatici", "Noi seminiamo i cinghiali raccolgono", "Tra lupi e burocrazia muoiono le imprese", con l'hashtag #bastacinghiali.Tra i manifestanti il presidente della Coldiretti Marche Tommaso Di Sante, Italia Nostra e l'Adusbef. Alla Regione Coldiretti chiede la cancellazione del tetto massimo dei danni, peraltro già bocciato dal Tar e lo sblocco dei pagamenti.

18/07/2016 10:32
Evasi 36 milioni di euro con sponsorizzazioni gonfiate o inesistenti a una società di pallavolo femminile

Evasi 36 milioni di euro con sponsorizzazioni gonfiate o inesistenti a una società di pallavolo femminile

La Guardia di Finanza di Forlì ha concluso un'indagine su 4 società di sponsorizzazioni sportive che avrebbero procurato una presunta evasione per oltre 36 milioni di euro. Denunciate 7 persone per emissione ed uso di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione e omesso versamento di Iva. Le società - a Forlì, Cesena e Rimini - gestivano spazi pubblicitari delle partite casalinghe di una società marchigiana di pallavolo femminile di A1.Il sistema di frode si fondava sul ricorso a fatture per operazioni inesistenti o fatture gonfiate emesse dalle società agli sponsor. A organizzare il tutto, per le indagini iniziate nel 2014, un imprenditore barese di 67 anni che avrebbe creato le società di gestione degli spazi pubblicitari, intestandole a prestanome nullatenenti senza figurare. Le società venivano fatte subentrare l'una all'altra creando ogni 2/3 anni la nuova, che acquisiva il pacchetto degli sponsor ed il diritto alla gestione degli spazi pubblicitari. (Ansa)

18/07/2016 09:57
Mansarda in fiamme: paura in un condominio di Osimo - FOTO

Mansarda in fiamme: paura in un condominio di Osimo - FOTO

Paura questo pomeriggio ad Osimo per un incendio in una mansarda di un condominio in via Don Sturzo. I vigili del fuoco del locale distaccamento sono stati chiamati ad intervenire intorno alle 15.30.Per cause in fase di accertamento anche se si ipotizza un corto circuito, è andata a fuoco la camera da letto di una mansarda posta al terzo piano di uno stabile di tre piani fuori terra. I vigili del fuoco di Osimo, supportati dal personale della centrale di Ancona con una squadra più autoscala e autobotte, sono riusciti a spegnere immediatamente le fiamme limitando i danni al solo appartamento. Successivamente hanno messo in sicurezza i locali interessati dall’incendio che sono stati dichiarati inagibili. I proprietari in quel momento, fortunatamente, erano fuori casa e non si registrano feriti. I vigili del fuoco, però, hanno messo in salvo un cagnolino che si trovava sul terrazzo sottostante. 

17/07/2016 16:15
Samuele Fondati e Alice Rossi finalmente sposi

Samuele Fondati e Alice Rossi finalmente sposi

In una serata quasi autunnale ma riscaldata dal grande affetto di parenti e amici si sono promessi amore eterno il vigile del fuoco tolentinate Samuele Fondati e la splendida Alice Rossi che, dopo la bellissima celebrazione svoltasi all'abbazia di San Claudio, hanno continuato i festeggiamenti circondati  da amici e parenti al ristorante "Casolare dei segreti". Un augurio di una felice e serena vita da tutti gli amici e parenti.

17/07/2016 15:53
Ceriscioli a tutto campo: "Il calo di voti non c'entra con la sanità. A San Severino scelte sbagliate"

Ceriscioli a tutto campo: "Il calo di voti non c'entra con la sanità. A San Severino scelte sbagliate"

Dobbiamo essere sinceri, come lo siamo sempre stati. Da queste "colonne" non siamo mai stati particolarmente teneri con il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. Che, però, si è dimostrato molto sportivo e capace di accettare serenamente le critiche che gli abbiamo mosso. L'arrivo del ministro Boschi è stata l'occasione per confrontarsi con un'intervista a 360 gradi. Presidente Ceriscioli, partiamo subito da Aerdorica. Soriano ribadisce di esser ancora interessato, ma teme che dietro alcune scelte dell’assemblea dei soci vi sia qualche opacità. Qual è la verità in proposito?Il mandato che abbiamo dato all’amministratrice unica Massei è quello di riprendere i rapporti con tutti quelli che in questi mesi hanno dimostrato interessamento per Aerdorica in modo che con ciascuno venga messa in chiaro, con la massima trasparenza, la situazione debitoria. Debbo dire che in questo senso la Massei ha fatto già un buon lavoro di accurata analisi contabile, distinguendo le passività pregresse dal conto economico attuale. Così che un eventuale acquisto dell’aeroporto  coincida anche con il chiudere, in parte, le passività del passato. In questa maniera si potrà contare su di un punto di partenza già in attivo. Tutto questo può mettere in condizione Soriano o altri soggetti come lui interessati di riprendere quel percorso che si è momentaneamente  interrotto a causa di vicende interne relative al consiglio di amministrazione.Sei  stato per dieci anni sindaco di Pesaro. Dopo un anno nel ruolo di presidente di regione, trovi differenze nel governare e con il senno di poi, rifaresti la riforma sanitaria senza ascoltare i territori?In verità i sindaci li abbiamo incontrati tutti prima della riforma proprio per far comprendere come il decreto ministeriale 70 che regola la medicina per acuti, comportasse determinate scelte. Scelte che non solo riguardano i piccoli ospedali trasformati in strutture territoriali, ma anche quelli più grandi. Riprova ne è il fatto che, a distanza di un anno, il dibattito si è spostato appunto dai piccoli ai grandi ospedali. Ciò ha implicato anche un trasferimento dall’ospedale della grande città a quello del territorio. Temo che il concetto non sia ancora ben chiaro a tutti, ma ripeto, questo comporta uno spostamento di 60 milioni di euro da medicina per acuti alla medicina territoriale. Che è quella di cui abbiamo più bisogno. In questo quadro posso affermare che a fine anno, avremo impiegato tutte le risorse economiche sul territorio applicando con oculatezza e coerenza la riforma.Le amministrative hanno segnato uno stop al PD. La riforma sanitaria ha contribuito a questo calo. Non ti senti un po’ in colpa o credi che ci sarà modo per recuperare?Il legame stretto tra la riforma sanitaria ed i risultati elettorali lo valuterei in termini relativi. Prendiamo il caso di San Severino: lì il Partito Democratico avrebbe potuto appoggiare benissimo la candidata che poi ha vinto. Anzi, francamente era più naturale anche in termini di vicinanza politica, rispetto ad aver privilegiato il rapporto con il Nuovo Centro Destra. Sarebbe stata una scelta politica  locale che avrebbe permesso al PD - pur dentro una riforma che tocca il tema del punto nascite (che per certi versi è particolarmente delicato) rispetto alla complessiva trasformazione degli ospedali – di approdare comunque ad un risultato positivo. Detto questo è chiaro pure che queste riforme, nel momento in cui le fai l’impatto è più forte e  paghi pure un prezzo politico. Ma l’analisi del voto locale, secondo me ha altre componenti che se fossero state giocate meglio avrebbero permesso di incassare un risultato migliore pure per il PD delle Marche. A proposito di San Severino: ritorneresti a parlare di politica a casa di Zura dopo le corali polemiche che unanimemente si sono levate per la famosa merenda a base di porchetta?Siamo troppo abituati a vedere la politica come scontro personale, mentre i contenuti vanno in secondo piano. Io credo ad una politica in cui si nessuno cambia le sue idee, però esistono pure momenti informali in cui si esce da questo contesto.Giustissimo, ma io senza invito non sarei potuto entrare a casa di Zura a sentirvi parlare di politica. E questo è proprio quello che ti ho pubblicamente contestato a nome di tanti.Questo non lo so, ma gli inviti la faceva Zura dalla sua parte politica. Su questo non posso prendermi la responsabilità. Il messaggio che volevo mandare a tutti i cittadini era invece che si può fare tranquillamente politica perché personalmente c’è il reciproco rispetto. Il contesto informale della merenda, dal mio punto di vista,  andava appunto verso quella direzione.Se fossi ancora sindaco o amministratore locale 200 milioni di euro li impiegheresti per costruire un nuovo ospedale o li investiresti su quelli già esistenti?I 200 milioni non stanno in una cassaforte in Regione, ma sono l’effetto di risorse che si liberano mettendo assieme questi ospedali. Facendone cioè uno di migliore qualità. I 200 milioni sono in realtà dentro le attuali inefficienze, dentro gli inutili doppioni, sulle strutture vecchie. Le risorse non arrivano da nessuna altra parte, stanno tutte lì dentro e dobbiamo liberarle al più presto. Ovvio che  la Regione farà la sua parte nel caso fosse costretta ad aggiungere quei tre o quattro milioni che eventualmente mancassero. Da sindaco ho appoggiato l’ospedale unico molto prima della riforma. Parlo di dieci anni fa. In quel caso chi non è stato al passo con i tempi e che materialmente non lo ha realizzato è stata la Regione Marche. Adesso abbiamo ripreso in mano tutti gli investimenti sanitari: dal cantiere dell’INRCA che era bloccato, al Salesi che era in un cassetto dal 2004. Poi ci sono questi tre grandi ospedali: Pesaro e Fano assieme; Macerata e Civitanova assieme; Ascoli e San Benedetto assieme. Preciso che dico  insieme perché non si chiude niente. Si mettono assieme tutte le strutture esistenti elevandole di qualità.Siamo a Civitanova e non possiamo non parlare di Bolkestein. Che facciamo??Sulla Bolkestein sto guardando quello che hanno fatto le altre regioni. Le più interessanti mi sembrano Toscana e Liguria che hanno trovato dei meccanismi che permettono di salvaguardare la specificità delle nostre spiagge. E’ una rete costituita da imprese familiari che, nel corso del tempo,  hanno fatto investimenti ingenti su quelle spiagge. Trovo che sia giusto riconoscere loro questi investimenti allungando loro il tempo delle concessioni.Già gli assessori Pieroni al turismo e Sciapichetti alla difesa della costa, stanno verificando il quadro normativo per individuare come poter fare triangolazione  ed individuare sinergie con le due regioni. 

17/07/2016 12:54
A Cingoli, il raduno dei gemelli batte il maltempo

A Cingoli, il raduno dei gemelli batte il maltempo

La pioggia e il cielo coperto di queste ultime ore non hanno fermato l’annuale Raduno nazionale dei gemelli che si è aperto ieri sera al Centro vacanze Verde Azzurro di Cingoli, nel cuore delle colline marchigiane.Per la quindicesima edizione, organizzata dai gemelli Pietro e Paolo Pavoni in collaborazione con il sindaco della “Città dei gemelli”, Carmine Di Bartolomeo, sono arrivate coppie non solo da Napoli, Verona, Campobasso, Torino, Lumezzane, Lecce, Roma, Prato, Brindisi, Matera, Crema, Milano (giusto per citare alcune fra le città più lontane), ma anche da città dalle Regioni vicine come Rimini, Città di Castello e Teramo o, addirittura, dall’estero. E’ il caso di Danilo Cuccato, ingegnere chimico partito appositamente da Zurigo – dove è ricercatore al dipartimento di Bioingegneria chimica della rinomata università ETH – assieme al fratello Andrea, ingegnere elettronico residente a Milano, per partecipare al loro primo raduno di gemelli. “Siamo originari di Porlezza, un comune in provincia di Como molto vicino al confine svizzero – raccontano i due 31enni – e abbiamo voluto fare questa esperienza. Ne abbiamo trovati alcuni simili in altri Paesi europei, però ci piaceva qui in Italia e così siamo venuti a Cingoli”. Molte le coppie provenienti dalle Marche ed altre, vedendo il tempo migliorare, dovrebbero aggregarsi ancora nella giornata di domani. Tra le prime ad arrivare sono state le sorelle Aurora e Sofia Medici di Senigallia, che compiono quest’anno la maggiore età e frequentano entrambe l’Istituto superiore “Corinaldesi”, una per l’indirizzo Ragioneria, l’altra Geometri. “A settembre cominceremo il quinto anno – dicono – e avremo gli esami, ma adesso non vogliamo pensarci. Siamo qui per divertirci, ormai è la sesta volta che veniamo, ci piace troppo!”. Pure Lucia e Michela Paniccià di Grottazzolina partecipano a questa manifestazione da sei anni. Loro hanno un negozio di fiori, “ma li coltiviamo anche – tengono a dire – nella nostra azienda di famiglia. Il lavoro non manca – sorridono – però il raduno dei gemelli non potevamo perdercelo”.Il programma prevede per stasera alle 20 la cena e a seguire la kermesse dei gemelli con sfilate ed esibizioni nello splendido anfiteatro del Villaggio Verde Azzurro; quindi l’elezione di misses  e misters Raduno 2016. Poi domani - domenica 17 luglio – ci sarà la giornata conclusiva: alle 9, ritrovo alla “Città dei Gemelli”; giochi di gruppo, Acquasplash, tornei e balli in piscina fino a sera. Chiuderà l’evento la tradizionale cena di saluto, alle 20, fra tutti i gemelli e gli accompagnatori presenti. Per informazioni: Pietro e Paolo Pavoni, telefono 340.4078281.

16/07/2016 15:42
Prorogata al 30 luglio la scadenza per richiedere i voucher idrici

Prorogata al 30 luglio la scadenza per richiedere i voucher idrici

Prorogato al 30 luglio il termine per la presentazione delle domande per usufruire del voucher idrico. A deciderlo l’assemblea dell’ATO che è così andata incontro alle esigenze di coloro, che a causa del persistere delle crisi economica, si trovano in difficoltà nel far fronte al costo delle bollette del servizio idrico.L’agevolazione può essere richiesta esclusivamente dagli intestatari di utenze domestiche residenti o da nuclei familiari residenti in un’unità abitativa all’interno di un’utenza condominiale, purché abbiano i seguenti requisiti:  residenza anagrafica in uno dei comuni dell’ATO; essere titolari di regolare contratto di fornitura di acqua; Isee  del nucleo familiare in corso di validità, secondo le nuove disposizioni normative, non superiore  a  16mila euro.Agli utenti che rientreranno nella graduatoria comunale verrà consegnato un voucher di 100 euro spendibile unicamente come sconto sulla bolletta del servizio idrico. I voucher verranno consegnati fino a esaurimento dei fondi disponibili che ammontano 17.550 euro.I residenti nel Comune di Macerata dovranno presentare entro il 30 luglio la domanda, redatta su apposito modello disponibile nel sito del comune, al servizio Servizi alla persona nei giorni di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. Per ulteriori informazioni si può telefonare ai numeri 0733.256243/465  o inviare mail  ups@comune.macerata.it.

16/07/2016 14:51
Anna Bonaiuto, la mente aperta e la Caipirinha

Anna Bonaiuto, la mente aperta e la Caipirinha

Drinking with L.A.: un aperitivo con Alessandra LumachelliViaggio terrificante: potentissime raffiche di vento costringono la mia auto a "pattinare" da una corsia all'altra dell'autostrada, alla mia destra, l'aspetto del mare in tempesta spaventerebbe anche Nettuno!Se non avessi preso appuntamento col responsabile della rassegna teatrale, tornerei sicuramente indietro!! ... Ma ormai ho dato la mia parola, e poi il responsabile mi ha promesso che l'intervista all'attrice avverrà prima dello spettacolo, così potrò rientrare presto a casa. Uscita dall'autostrada, cerco la mia destinazione col navigatore, ma non c'è linea, e i cartelli stradali latitano, poi, finalmente un colpo di fortuna: due gentilissime signore si offrono di accompagnarmi, e raggiungiamo rapidamente il luogo in cui l'attrice Anna Bonaiuto leggerà brani del "De Rerum Natura" di Lucrezio.Arrivo, mi presento, ma l'attrice non c'è ancora ... e quando arriva mi fa sapere che rilascerà l'intervista solo dopo la lettura. Incomincio a preoccuparmi seriamente per il mio rientro: speriamo bene! ... ma la lettura (che mi rimanda ai tempi del liceo, fra latino e filosofia) è breve, così in meno di un'ora mi trovo seduta insieme ad Anna Bonaiuto, che si sottopone, come i suoi illustri predecessori, alle 5 domande di "Drinking" per i lettori di Picchio News: eccole. Se fosse una supereroina, che supereroina sarebbe e che superpoteri avrebbe? [rotea gli occhi, sembra smarrita ... io sorrido e aggiungo] ... può essere anche una dea, o un personaggio inventato, delle favole, dei fumetti ...Il mio orisha brasiliano mi dice Iemanjá, che sparge fiori sugli uomini e sta nelle acque del mare (n.d.r. Iemanjá è la Grande Madre della macumba brasiliana). Se lei avesse la macchina del tempo, dove vorrebbe andare?Madonna che domande che mi fai a quest'ora, tesoro! Ma che ne so, dove vorrei andare, che ne so.[io incalzo, sorridendo] passato, futuro, presente.Guarda, mi interessa ... tra mille anni ... tra mille anni per vedere cosa succede ... come butta il mondo. Anna Bonaiuto e la filosofia.Guarda, è una cosa molto semplice, quando mio padre mi proibì di fare l'attrice e mi disse, siccome non ero maggiorenne, che dovevo fare assolutamente l'università, io dissi "faccio un anno di università, finché divento maggiorenne, e scappo". Così scelsi l'unica facoltà tra virgolette che non serve a niente, ovvero a tutto, alla cui base c’è il pensiero, col quale poi non fai niente di pratico nella vita. Ecco, diciamo che non riguardava la matematica, l'insegnamento, la storia che raccoglieva tutto. Tutto il pensiero, essendo la cosa più inutile, è la più utile. Da lì, feci un anno e poi andai a fare l'attrice, per questo, alla fine, la filosofia è rimasta. Il suo drink preferito?[rotea di nuovo gli occhi, ma non siamo a "Scientific American", siamo a "Drinking", su, sorridiamo!]Guarda, sono così banale io, ... come si chiama quello,... la caipiri ... come si chiama? [la aiuto]La caipirinha, sì! È un cocktail, vero?! La caipirinha, perché ha lo zucchero intorno e per l'odore di menta. Che cosa può fare Anna Bonaiuto per salvare o per migliorare il mondo?L'unico modo, individualmente, è quello di essere onesta con ciò che faccio, e di continuare a usare la ragione, il pensiero e poi [ride] cercare di… che ti devo dire, è difficile sapere che cosa si può fare, cercare di ... quello che fa un artista: cercare di aiutare la mente ad aprirsi. Chiedo la foto insieme e (statisticamente ci sta) non mi viene concessa, per la prima volta ... l'attrice sostiene di essere "un disastro, a quest'ora", peccato!Beh, che dire? Voi Amici, alzate i calici! Io non posso: mi attende un viaggio infinito di 91 km nella tempesta di vento!!Comunque, alla prossima! Who's WhoPer chi non lo sapesse…L'attrice Anna Bonaiuto è nata il 28 gennaio 1950 da genitori napoletani. Ha lavorato in teatro, in televisione e al cinema ("Virilità ", "Il filo e il labirinto", sono alcuni film in cui ha recitato), ha vinto vari premi quali Grolla d'oro, Globo d'oro ed altri. A partire dal 2008, ha prestato la sua voce ad alcuni audiolibri, come "Mille anni che sto qui". 

16/07/2016 13:21
Il ministro Boschi lancia da Civitanova la campagna per il "sì" al referendum

Il ministro Boschi lancia da Civitanova la campagna per il "sì" al referendum

“Per un’Italia più efficiente, più stabile, più semplice, più forte, basta un Sì”. È questo uno degli slogan scelti dal ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi, presente ieri sera a Civitanova Marche per lanciare la campagna per il “sì” al Referendum di ottobre. Accanto alla Boschi, sul palco del cine-teatro Cecchetti, il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato, il segretario regionale democrat, Francesco Comi e il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.Prima degli interventi politici è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle numerose vittime dell’attacco avvenuto il 14 luglio scorso a Nizza, in Francia, al termine dello spettacolo pirotecnico organizzato per celebrare l’anniversario della presa della Bastiglia. “Noi siamo l’Italia che dice si all’appuntamento referendario del prossimo ottobre per contribuire a trasformare insieme la nostra Nazione”, le parole della Boschi, salutate dagli applausi dei numerosi presenti.

16/07/2016 11:37
A Fano l'Ippocampo si conferma ai vertici regionali del nuoto

A Fano l'Ippocampo si conferma ai vertici regionali del nuoto

Superlativo secondo posto di squadra per l’Ippocampo Civitanova nella 35° edizione della prestigiosa competizione fanese Sprinter Day riservata alle categorie Esordienti A e B e Assoluti. Un risultato che conferma la società presieduta da Stefano Carletti ai vertici regionali, in particolare grazie al gruppo degli Esordienti B. Giusto due settimane fa aveva primeggiato nelle Finali regionali dei Campionati Estivi e a Fano è stato di nuovo il migliore di tutti.L’elenco delle medaglie è lunghissimo, si va dai 2 ori conquistati da Riccardo Romiti (rana e farfalla) e Filippo Mazzieri (dorso e stile libero) ai 2 argenti a testa per Giada Del Medico (farfalla e stile libero) e Tommaso Gaetani (rana e farfalla), Ancora oro e argento per Francesco Pistolesi (rana e stile libero), argento e bronzo per Leonardo Mercanti (farfalla e stile libero), due bronzi per Nicole Nasini (dorso e stile libero) argento e bronzo per Alexandra Manuali (rana e dorso). Nella farfalla oro per Asia Giammorcaro, bronzo per Emma Acciarini, Andrea Giorgini e Federica Petrini, nel dorso altro argento per Leonardo Perrone. Non è finita, nelle staffette maschili due le formazioni sul podio: argento e bronzo per la 4x50 stile libero e argento per la 4x50 mista, mentre hanno ottenuto l’argento sia la 4x50 stile libero che la 4x50 mista femminile.Per il gruppo degli Esordienti A un oro e un argento con Tommaso Cosci nei 100 farfalla e nei 100 stile libero, un bronzo nei 100 farfalla con Luca Gattini e l’argento nei 100 stile libero con Giada Patrizi. Primo posto per le staffette maschili nella 4x50 mista (Lorenzo Peretti, Francesco Pistolesi, Tommaso Cosci e Luca Gattini), le ragazze hanno risposto con l’argento nella 4x50 mista e il bronzo nella 4x50 stile libero (Iris De Angelis, Ludmilla Santini, Elisa Pennesi e Giada Patrizi).Nella categoria degli Assoluti infine vittorie per Ilaria Simoncini nei 50 dorso e Linda Colotto nei 50 rana, due terzi posti invece per Ilaria Del Medico nei 50 rana e 50 stile libero. Ancora, bronzo per Alexandru Dobai nei 50 rana e per Lucrezia Battistini nei 50 dorso. Eccellente la staffetta composta da Ilaria Simoncini, Linda Colotto, Lucrezia Battistini, Ilaria Del Medico che sale sul gradino più alto del podio nella 4x50 mista e centra il secondo posto nella 4x50 stile libero.

15/07/2016 13:45
Il maltempo frena i Deep Purple: concerto di Servigliano rinviato a lunedì 18 luglio

Il maltempo frena i Deep Purple: concerto di Servigliano rinviato a lunedì 18 luglio

A causa delle avverse condizioni meteo si comunica che il concerto dei Deep Purple previsto per questa sera al Parco della Pace di Servigliano è stato rinviato a lunedì 18 luglio per garantire la sicurezza del pubblico e degli artisti sul palco. I biglietti già acquistati rimangono validi per la data rinviata a lunedì, le eventuali modalità di rimborso verranno comunicate quanto prima.

15/07/2016 12:54
Il male di vivere uccide Davide a soli 30 anni

Il male di vivere uccide Davide a soli 30 anni

Un cantautore che si stava facendo apprezzare nel mondo della musica locale. Ma il male di vivere era in agguato e, in un momento di sconforto, la decisione di farla finita. La città di Osimo piange un altro giovane che ha deciso di togliersi la vita. "Non ci sono parole, continua a sognare da lassù con Gli Angeli" scrive un'amica sulla bacheca di Davide, richiamandosi a una famosa canzone di quel Vasco Rossi che il giovane tanto amava.Davide Pesaresi 29enne osimano era andato a vivere da solo da poco tempo in un appartamento in via San Filippo. Voglia di gestire i propri spazi e di organizzarsi la vita come si vuole. Ma, probabilmente, anche un sentimento di solitudine e di male di vivere complicato da gestire. Quindi la terribile decisione, dalla quale “dietro non si torna” come canta il suo idolo Vasco Rossi in "Angeli". Il 29enne è andato in bagno, si è stretto al collo la cintura del pantalone e si è impiccato.Il padre del ragazzo, preoccupato perché non lo sentiva da qualche giorno, giovedì pomeriggio, intorno alle 18, ha preso la decisione di recarsi all’abitazione del figlio. Ha suonato al campanello, senza però ottenere risposta. Ha provato a chiamarlo a voce alta, ma dall’appartamento nessun segno di presenza del figlio. In un attimo la decisione di lanciare l'allarme. Sul posto si sono precipitati, immediatamente, i carabinieri della stazione di Osimo, agli ordini del maresciallo Marcello Iarba, un’ambulanza della sezione cittadina della Croce rossa di Osimo e i vigili del fuoco di San Sabino. Quest’ultimi, per poter accedere all’interno dell’appartamento hanno dovuto forzare una finestra. Il portone di casa, infatti, era stato chiuso a chiave da dentro, segno evidente che Davide aveva pianificato il suo gesto estremo in modo tale da rallentare i soccorsi, anche se fossero arrivati in tempo. Una volta entrati, i carabinieri hanno trovato il corpo del 29enne in bagno. I volontari della Croce rossa hanno provato, per circa 30 minuti, a praticare la rianimazione. Ma, ormai, non c’era più nulla da fare. Davide Pesaresi era morto, Il decesso, con ogni probabilità, era avvenuto alcune ore prima. Pare non sia stato trovato nessun biglietto per spiegare i motivi del gesto.Un ragazzo sensibile, amante della musica, grande fan di Vasco Rossi. Alcune serate per far conoscere il suo mondo musicale, quello del cantautorato. Poi, però, era finito nel tunnel della depressione, un tunnel sempre più buio che lo ha portato a prendere la decisione di farla finita in un caldo pomeriggio di luglio.Il corpo di Davide si troverà nella Casa del Commiato Vigiani a San Biagio di Osimo dalle 17 di venerdì 15 luglio 2016.Il funerale avrà luogo alle 16 di sabato 16 luglio 2016 nella chiesetta di Santo Stefano di Osimo.

15/07/2016 11:19
Viaggio in esclusiva ed esercitazione dei vigili del fuoco sulla Civitanova - Foligno - FOTO E VIDEO

Viaggio in esclusiva ed esercitazione dei vigili del fuoco sulla Civitanova - Foligno - FOTO E VIDEO

Il personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata in azione nella giornata di mercoledì con una esercitazione nel territorio del Comune di Muccia, a seguito della simulazione di un incendio di autovetture in una galleria stradale, della lunghezza di 2.200 metri, lungo il nuovo asse viario S.S.77 di collegamento tra Civitanova Marche e Foligno.Hanno partecipato all’esercitazione due squadre dei Vigili del Fuoco intervenute dai distaccamenti di Camerino e Tolentino con due auto pompe serbatoio e due mezzi fuori strada, per un totale di 12 unità operative.Lo scopo dell’esercitazione era la valutazione dell’idoneità ed efficacia delle risorse strumentali e degli automezzi impiegati, dei tempi d’intervento, la verifica delle comunicazioni e dei collegamenti radio all’interno della galleria nonché l’efficacia del coordinamento e della sinergia tra le forze in campo.L’analisi finale dei dati rilevati, comporterà la verifica delle procedure vigenti, nonché la realizzazione di Procedure Operative specifiche.In aggiunta all'esercitazione dei Vigili del Fuoco, pubblichiamo in esclusiva anche un video sul nuovo percorso della Civitanova - Foligno che sarà inaugurato il 28 luglio dal presidente del consiglio Matteo Renzi.https://youtu.be/BUxyZI7gkMQ

14/07/2016 10:58
Comuni in tilt: obbligatorio attrezzare col Pos i parcheggi a pagamento

Comuni in tilt: obbligatorio attrezzare col Pos i parcheggi a pagamento

Può succedere a chi parcheggia senza ticket sulle strisce blu di ricevere una contravvenzione. Ma a questa regola generale, la legge di Stabilità 2016 ha introdotto dal primo luglio una eccezione che farà felici molti automobilisti ma rischia di mettere in crisi i Comuni che gestiscono i parcheggi. L'eccezione, infatti, riguarda l’ipotesi in cui il conducente decida di pagare il ticket con bancomat o una carta di debito o credito e il parchimetro non sia attrezzato per i pagamenti tramite POS. La legge di Stabilità 2016 infatti al comma 901 prevede che dal 1° luglio 2016, le disposizioni che impongono di accettare anche pagamenti effettuati con carte di credito, devono applicarsi a tutti i dispositivi di controllo della durata della sosta.Immediate dunque le conseguenze legate a questa disposizione: per i Comuni che ancora non si sono adeguati è già scattato l’obbligo appunto di adattare i parchimetri di controllo della durata della sosta alle esigenze di chi può pagare solo con bancomat. E, fatto un rapido sopralluogo in provincia di Macerata, sono rarissimi i casi in cui si può pagare con il bancomat.Laddove quindi i comuni non provvedano, i cittadini che non siano in grado di pagare il disco orario in contanti potrebbero sentirsi legittimati a sostare gratis. La sanzione in questi casi non può essere comminata e dove lo sia può essere eventualmente contestata anche senza ricorso, proprio perché il Comune di fatto si è reso inadempiente all’obbligo di adeguamento previsto dalla Finanziaria 2016. In tali ipotesi sussiste un'inversione dell’onere dalla prova a carico dell’ente locale. Sarà quindi nello specifico il Comune a dover dimostrare in accordo a quanto previsto dal decreto legge n.179/2012 di non aver potuto ottemperare tempestivamente all’obbligo di introdurre il pagamento con POS per un'"oggettiva impossibilità tecnica”. Una buona notizia quindi per tutti quegli automobilisti alle prese con i parcheggi sulle strisce blu, che purtroppo in questo periodo, proprio perché i Comuni devono fare cassa, si vedono comminare contravvenzioni anche quando il ticket della sosta è scaduto per pochi minuti.

13/07/2016 17:48
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.