Aggiornato alle: 17:35 Sabato, 26 Aprile 2025 nubi sparse (MC)
Attualità Economia Altri comuni Castelraimondo

"No alla chiusura del cementificio Sacci": presidio in Regione dei lavoratori

"No alla chiusura del cementificio Sacci": presidio in Regione dei lavoratori

Oltre una cinquantina dei 71 dipendenti  del Cementificio ex Sacci di Castelraimondo in presidio stamattina  sotto Palazzo Leopardi  della Regione Marche per dire “No alla chiusura del  cementificio Sacci”.  Futuro davvero incerto per i lavoratori dello stabilimento di Castelraimondo. Aperta, da alcune settimane, la procedura di mobilità per tutti i 71 lavoratori rimasti, dopo la  cassa integrazione a zero ore, e se non ci saranno novità dal 1° di ottobre saranno tutti licenziati.

«Abbiamo chiesto alla Regione di aiutarci per fare in modo che siano previsti altri ammortizzatori sociali e per questo confidiamo  nell’ apertura di un tavolo al Ministero dell’economia e dello sviluppo economico  affinché si possa gestire complessivamente la vertenze  del Cementificio Sacci . – affermano i sindacati  in  presidio con i lavoratori   - Abbiamo chiesto alla Regione di farsi parte attiva  per avviare un’ interlocuzione con il gruppo Caltagirone che sta acquisendo la Sacci per capire  il reale futuro  del cementificio e soprattutto se ci saranno opportunità di occupazione  per i lavoratori. »

Alla mobilitazione, indetta  dai sindacati di categoria,  Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, contro il licenziamento di tutti i dipendenti e per evitare la definitiva chiusura dello stabilimento di Castelraimondo, erano presenti insieme ai lavoratori e  ai rispettivi rappresentanti sindacali anche i Sindaci di Castelraimondo e Gagliole.  Il presidio si è concluso nella tarda mattinata  con  l’impegno dell’assessore al Lavoro, Loretta Bravi e dell’assessore all’Ambiente, Angelo Sciapichetti, a  convocare   al più presto i vertici della nuova società Cem 15 del Gruppo Caltagirone.

I sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil inoltre esprimono forte preoccupazione e respingono al mittente quanto riportato oggi dalla stampa: “la  Cementir Italia  ha sempre considerato il perimetro del ramo di azienda oggetto di trasferimento al netto della forza lavoro dello stabilimento di Castelraimondo”.

20160719_113138

20160719_105948

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni