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Per Delrio "ci sono i primi segni di una buona ricostruzione"

Per Delrio "ci sono i primi segni di una buona ricostruzione"

"Oggi Errani e la Presidenza consegneranno i risultati del lavoro. Posso dire che il governo ogni giorno è stato vicino alle popolazioni terremotate con l'impegno a ricostruire e a essere presenti". Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio al Meeting di Rimini. "Questi episodi - spiega - sono stati di una gravità senza precedenti. Il terremoto di ottobre, il più forte mai registrato, preceduto da uno in agosto molto grave. L'impegno è stato grandissimo su un cratere molto esteso. Ma credo che i primi segni di una buona ricostruzione partita ci siano. Oggi verranno indicati. Lavoreremo e lo faremo ogni giorno con impegno sempre maggiore", conclude. (Ansa)

21/08/2017 11:53
Maria Elena Boschi e i quattro presidenti delle regioni terremotate per il dopo Errani

Maria Elena Boschi e i quattro presidenti delle regioni terremotate per il dopo Errani

Sarà molto probabilmente Maria Elena Boschi a succedere a Vasco Errani, ma con poteri diversi rispetto a quelli dell'ex presidente della Regione Emilia. Secondo le indiscrezioni del Fatto Quotidiano, alla scadenza del mandato di Errani il prossimo 9 settembre, il Governo dovrebbe nominare la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio coordinatrice dei quattro presidenti della Regioni colpite dal sisma (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo) i quali, invece, vedranno accresciute le proprie competenze. In pratica, la figura del commissario alla ricostruzione dovrebbe essere bypassata. Resta comunque molta confusione su cosa stia realmente accadendo fra Errani e il Governo. Da un lato sembra che Errani non sia intenzionato a dimettersi e che, quindi, alla scadenza del mandato sia il Governo a non rinnovargli l'incarico, considerando conclusa l'esperienza come commissario straordinario del sisma 2016. Uno dei portavoce di Errani, infatti, ha dichiarato al Fatto in merito alle paventate dimissioni: "Non sappiamo quale sia la fonte di questa notizia, non c’è nessuna volontà personale di Errani di abbandonare, siamo a una scadenza e con il governo e le Regioni si dovrà fare insieme un bilancio e valutare se e come proseguire”. Resta fermo che nessuno ha smentito il fatto che dal 9 settembre, comunque stiano le cose, Errani non sarà più il commissario del sisma 2016.  A parte il sindaco di Arquata, quando si è diffusa la notizia non c'è stata propriamente una levata di scudi dei sindaci. I primi cittadini del terremoto puntano ad avere maggiori poteri sia per loro che per i presidenti di regione. Errani in questi dodici mesi ha voluto perseguire il modello Emilia che non poteva essere rapportato al sisma 2016. Qui, nelle zone specialmente dell'entroterra maceratese, i collegamenti sono difficili, le strade impervie e il terremoto ha spezzato letteralmente i collegamenti con parte dell'Umbria per la chiusura della Valnerina, fondamentale arteria di raccordo.   Errani, malgrado si fosse intuito da subito, ha insistito nel continuare a proporre ordinanze che poi, puntualmente, venivano corrette dopo qualche mese, creando una confusione inaccettabile non solo nei cittadini ma anche nei professionisti, lasciando inattese le richieste giunte quasi unanimi di un testo unico che raccordasse definitivamente tutta la struttura normativa della ricostruzione.  Certamente non tutte le responsabilità possono e devono ricadere sul Commissario, ma i numeri sono impietosi e coinvolgono inevitabilmente anche lui e la sua struttura: ad oggi solo il 10 per cento delle macerie è stato rimosso, di quaranta aree individuate per le casette ne sono state consegnate neanche un terzo, sono stati assegnati appena 400 moduli abitativi a fronte del quasi 3800 richiesti. Non se lo sono inventato i terremotati: dopo il sisma erano state fatte delle promesse. precise. Con tempistiche altrettanto precise. Tutte clamorosamente disattese. Sull’Espresso Fabrizio Gatti ha fatto il paragone col terremoto del ’97 nelle Marche e in Umbria, calcolando che rispetto ad allora i tempi di intervento sono aumentati del 366 per cento. Certo. Ci sono stati più terremoti, in tempi diversi, che hanno aggravato una situazione già difficile. Ma chi gestiva l'emergenza (non Errani, in questo caso), non ha neanche immaginato che in montagna nell'entroterra maceratese d'inverno nevica. Nevica tanto. Non se n'è accorto nessuno e non sono arrivate le stalle.  I riflettori su questo terremoto si sono spenti quasi fin da subito. Nessuno ricorda la diaspora che sta avvenendo da paesi come Castelsantangelo, Ussita, Visso che rischiano di scomparire se non si fa qualcosa in fretta. Se non si riporta la gente a casa, è inutile fare le scuole o le sedi dei Comuni. A meno che quella dello spopolamento programmato non sia una strategia che qualcuno vuol perseguire sistematicamente.  Errani non ci mancherà. Non ci mancherà perchè in questi dodici mesi, francamente, la ricostruzione non è esistita. Speriamo solo che ci sia una svolta seria e decisa e che le prossime elezioni politiche non diventino un altro strumento per ritardare ulteriormente la ricostruzione e per fare sciacallaggio sulla pelle dei terremotati. 

20/08/2017 22:35
Italia Nostra si appella a Curcio e Errani: "Serve un atto di chiarezza verso i terremotati"

Italia Nostra si appella a Curcio e Errani: "Serve un atto di chiarezza verso i terremotati"

Dalla sezione di Macerata di Italia Nostra riceviamo Dopo Titti Postiglione (ex direttrice dell’ufficio emergenze della protezione civile) e Fabrizio Curcio (ex capo della protezione civile) anche Vasco Errani molla e si dimette da commissario straordinario per la ricostruzione. In un momento storico in cui l’atto del rassegnare le proprie dimissioni è un qualcosa di straordinario, osservarne tale concentrazione in un’unica vicenda come questa della ricostruzione post terremoto fa sorgere in noi una domanda: cosa sta succedendo? I diretti interessati, quando lo hanno fatto, hanno rilasciato dichiarazioni criptiche, trincerandosi dietro a formali e comunque legittimi “motivi personali”. Anche le istituzioni non hanno fatto comprendere più di tanto, non andando oltre i normali ringraziamenti per l’opera svolta. Per le annunciate dimissioni di Errani, Il segretario regionale del PD Francesco Comi, elogia l’ex commissario per i risultati raggiunti e parla di dimissioni in qualche modo “naturali” visto il superamento della fase emergenziale. Fra qualche giorno sarà passato un anno dalla prima scossa di terremoto e questi sono i numeri relativi alla nostra regione: bisogna compiere ancora 18.000 sopralluoghi per la verifica dell’agibilità di edifici danneggiati (a gennaio ne erano oltre 60.000); più di 800.000 tonnellate di macerie presenti sul territorio di cui ne son state rimosse solo 63.000; 30.000 gli sfollati, ancora quasi tutti in CAS (contributo autonoma sistemazione) o in albergo, sulla costa; 2.045 sono le casette di legno richieste, 26 quelle consegnate. Non si vuol in nessun modo polemizzare ma non appare azzardato affermare che la fase emergenziale sia tutt’altro che terminata. Anche il parlamento ne ha preso atto: con il recente decreto per il sud lo stato di emergenza è stato protratto dal 9 agosto 2017 al 28 febbraio 2018. Da qualche settimana, da queste parti, si parla di “resa dei conti” tra chi governa la ricostruzione; qualcun altro descrive una fuga dalla nave che affonda. Tutta l’incertezza che deriva dal diffondersi di notizie come queste, difficilmente verificabili, non fa che creare ulteriori preoccupazioni ad un territorio profondamente provato ma che sta tentando, nonostante tutto e con le proprie forze, a rialzarsi. Spazzare via tale indeterminatezza sarebbe un atto di vicinanza, reale e non di facciata, nei confronti delle popolazioni colpite. E dei “poveri” sindaci, di fatto abbandonati a loro stessi nel tentativo vano di dar risposte credibili su quanto sta accadendo ai propri concittadini. Solo i diretti interessati, Immacolata Postiglione, Fabrizio Curcio e Vasco Errani, possono compiere quell’atto di chiarezza e di solidarietà, e a loro ci appelliamo.   Piste ciclabili al posto di interventi di ricostruzione; presentazioni di centri commerciali e inaugurazioni di ristoranti realizzati in città deserte da ricostruire; insulti a terremotati che partecipano ai lavori del consiglio regionale. Saremo ripetitivi ma una risposta sarebbe utile: cosa sta succedendo?   

20/08/2017 19:51
Il Tolentino batte l'Osimana 4 a 0 e si aggiudica il trofeo "Zazzera"

Il Tolentino batte l'Osimana 4 a 0 e si aggiudica il trofeo "Zazzera"

 Il Tolentino battendo per 4 a 0 l’Osimana si aggiudica la 4’ edizione del trofeo “Zazzera” in ricordo dei due tifosi osimani Ennio ed Omar Dionisi e per rinforzare il gemellaggio tra le due tifoserie. La prima conclusione della gara è di marca cremisi. Al 5’ Corner di Mongiello, colpo di testa di Sane Pape, para Pesce. Va vicina al vantaggio l’Osimana al 7’ con Marziali che di testa colpisce la traversa. Al 23’ Tolentino in vantaggio con Strano che dalla sinistra pennella un tiro sul quale Pesce non può fare nulla. Al 44’ occasionissima per l’Osimana con Marziali che si presenta solo in area davanti a Giorgi, ma la sua conclusione è da dimenticare. Replica Mongiello che dal limite sfiora il palo alla destra di Pesce. Al 45’ conclusione  a botta sicura di Gobbi, pesce devia in angolo. Ripresa. Al 56’ il Tolentino raddoppia con Dell’Aquila al termine di un’zione personale di Mongiello. Al 64’ Gobbi dal limite sfiora il terzo gol. Al 68' arriva il terzo gol per la squadra cremisi con Sylla Yaya che tocca in rete una conclusione dal limite di Palazzetti. All’82 Palo di Buresta. All’88’ rigore per il Tolentino. Batte Nunzi per il 4 a 0.  IL TABELLINO TOLENTINO: Giorgi (81’ Felicioli), Gobbi, Sene Pape (60’ Palazzetti) , Lanzi (63’ Romagnoli), Mercurio (60’ Corpetti) , Carloni (60’ Castillo), Tizi, (63’ Nunzi)  Strano (63 Rozzi) . Raponi (65’ Buresta) Dell’Aquila (65’ Sylla Yaya) , Mongiello (67’ Quadirni)  All. Zaini. OSIMANA: Pesce (70’ Prfti) , Castorina (46’ De Lucia), Gregorini (46’ Bellezza), Postacchini, Morganti (46’ Ristè) , Montesi (46’ Paccamicci), Sabbatini (46’ Leonardi), Campanelli (46’ Strologo) Marziali (46’ Ferri), Gorini (46’ Straccio), Marcantognini (46’ Raimondi). All. Mancini. ARBITRO: Trementozzi di Macerata RETI: 23’ Strano, 56 Dell’Aquila. 68’ Sylla Yaya, 88’ Nunzi su rig.  

19/08/2017 20:04
Il 25 agosto manifestazione dei Comitati Scuole sicure di tutta Italia

Il 25 agosto manifestazione dei Comitati Scuole sicure di tutta Italia

Il 25 agosto alle ore 10 in Piazza Orsini a Teramo si terrà la manifestazione "Insieme per la sicurezza nelle scuole", promossa dai Comitati Scuole sicure di tutta Italia nati dopo il terremoto 2016 in particolare nelle Marche, in Umbria, Lazio e Abruzzo.    ''A settembre riapriranno le scuole e tutto è rimasto così com'era. Gli edifici - si legge in una nota - hanno indici di vulnerabilità bassissimi, molte scuole non li hanno affatto computati, i piani di evacuazione sono ancora eterogenei e spesso inadatti e inutili''. Secondo i Comitati ''in questi 12 lunghi mesi, i genitori hanno cercato di sensibilizzare istituzioni nazionali e locali, abbiamo scritto fiumi di inchiostro affinché la sicurezza delle scuole diventasse in Italia realtà e la maggior opera di prevenzione mai stata presa in considerazione''. L'intenzione è riaccendere i riflettori alla vigilia della ripresa delle lezioni scolastiche.

19/08/2017 20:00
Errani, per il segretario regionale del Pd Comi "le sue dimissioni sono un fatto naturale"

Errani, per il segretario regionale del Pd Comi "le sue dimissioni sono un fatto naturale"

'Il contributo di Vasco Errani è stato molto importante in questi mesi difficili e di emergenza per garantire un ruolo di coordinamento tra Regioni, enti locali e Governo nazionale ma soprattutto per impostare al meglio gli strumenti e le normative necessari. A lui la nostra gratitudine.    Va detto che le sue dimissioni sono un fatto naturale. Era del tutto evidente che, che prima o poi, superata la fase emergenziale, il Governo restituisse protagonismo ai territori attraverso il ruolo di coordinamento dei presidenti di Regione''. Lo afferma il segretario del Pd delle Marche Francesco Comi in un post su Fb.    ''Ora - conclude - con una nuova governance più territoriale tutti i protagonisti dovranno impegnarsi senza alibi a rafforzare l'impegno per la ricostruzione''.   

19/08/2017 19:40
Dopo Curcio si dimette anche Errani: lunedì l'ufficialità

Dopo Curcio si dimette anche Errani: lunedì l'ufficialità

Vasco Errani si dimette dalla carica di Commissario Straordinario per la Ricostruzione. La notizia, ancora non confermata e ufficiosa, trova conferme da fonti qualificate. Da quanto si è appreso, l'ufficializzazione delle dimissioni di Errani dovrebbe arrivare lunedì alla conferenza stampa programmata a Palazzo Chigi a un anno dal sisma. Difficile anticipare i motivi delle dimissioni che, comunque, non dovrebbero essere collegate a una sua eventuale candidatura con i bersaniani di MdP. Molto più semplicemente, Errani probabilmente si prepara a lasciare perché considera conclusa la sua esperienza come Commissario per la Ricostruzione. Il suo contratto era valido per un anno e ormai si avvia al termine naturale del prossimo settembre.  A seguito delle dimissioni di Errani, i governatori di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo - già oggi suoi vice - potrebbero vedersi attribuire nuove responsabilità. Di sicuro, dopo le improvvise dimissioni di Curcio, anche quelle di Errani fanno sorgere diverse perplessità fra i terremotati che ancora devono combattere contro ritardi e disfunzioni della macchina burocratica. 

19/08/2017 11:48
Crac Banca Marche, chiesto il processo per diciassette persone

Crac Banca Marche, chiesto il processo per diciassette persone

Sono 17 le richieste di rinvio a giudizio della procura di Ancona per il crac miliardario della vecchia Banca Marche e della controllata Medioleasing. I reati ipotizzati vanno dalla bancarotta fraudolenta all'ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto. Le conclusioni della Procura  (il procuratore Elisabetta Melotti e i pm Andrea Laurino, Serena Bizzarri e Marco Pucilli) sono state sottoposte a luglio al Gup Carlo Cimini. Il giudice per le indagini preliminari fisserà l'udienza entro 2-3 mesi. Fra gli ex vertici e funzionari per i quali i pm chiedono il processo ci sono l'ex dg di Banca Marche Massimo Bianconi e gli ex presidenti Michele Ambrosini e Lauro Costa. Rispetto ai 18 indagati che a gennaio avevano ricevuto l'avviso di chiusura delle indagini, i magistrati hanno sollecitato l'archiviazione completa delle accuse solo per l'ex vice direttore generale di Bm Leonardo Cavicchia. Mentre per Claudio Dell'Aquila (ex vice dg di Bm fino al 2009 e presidente del Cda di Medioleasing fino al 2013) la procura ha chiesto di archiviare gli addebiti relativi al default di Bm, e di rinviare il manager giudizio per le accuse relative a Medioleasing. Il difensore di Dell'Aquila, l'avv. Riccardo Leonardi, aveva depositato 100 pagine di memorie e 40 documenti nel tentativo di dimostrare l'insussistenza totale delle accuse: ma per ora l'ex funzionario Bm è stato ritenuto estraneo solo alle accuse relative alla gestione dei crediti di Banca Marche. Resta al vaglio della Procura la posizione di altri funzionari della banca e imprenditori coinvolti nell'indagine 'madre', che ha riguardato più di 40 persone; per alcuni era stata ipotizzata anche l'accusa di associazione per delinquere, ora caduta. Al momento dunque rischiano un processo Giuseppe Michele Ambrosini (ex presidente Bm), Paolo Arcangeletti (dirigente Bm), Giuseppe Barchiesi (dg Medioleasing), Massimo Battistelli (capo area crediti Bm), Giuliano Bianchi (Cda Bm), Massimo Bianconi (ex dg), Bruno Brusciotti (cda Bm), Lauro Costa (presidente Bm), Daniele Cuicchi (capo servizio commerciale Medioleasing), Franco D'Angelo (Cda Bm e presidente del collegio sindacale di Medioleasing), Stefano Gioacchini (Nucleo tecnico Medioleasing), Giuseppe Paci (capo concessione crediti Bm), Tonino Perini (vice presidente Bm), Marco Pierluca (Cda Bm e Medioleasing), Piero Valentini (presidente del collegio sindacale di Bm), Stefano Vallesi (vice dg di Bm e membro del Cda Medioleasing), oltre a Dell'Aquila. Uno degli indagati, stando a indiscrezioni, avrebbe chiesto di patteggiare. Secondo la procura, il patrimonio di Banca Marche, dichiarata insolvente nel marzo del 2016, sarebbe stato distrutto anche con ''operazioni dolose'': una sessantina i finanziamenti nel mirino degli inquirenti. Soldi concessi tra il 2007 e il 2012, con "abuso di poteri e violazione di doveri", stando all'accusa, per "conseguire un ingiusto profitto a danno della società", in una "strategia aziendale tesa a favorire un particolare segmento di clientela prevalentemente legata a rapporti personali, e in alcuni casi economici, con il dg Massimo Bianconi". Le difese respingono gli addebiti, sostenendo che non vi fu dolo nella gestione creditizia della banca, che non vi sarebbe alcun elemento per contestare la bancarotta e alcuna rilevanza di rapporti personali per gli affidamenti. (Ansa)

19/08/2017 11:28
Colfiorito, si presentano venti anni di ricerche sul terremoto: convegno con esperti e sindaci

Colfiorito, si presentano venti anni di ricerche sul terremoto: convegno con esperti e sindaci

"Il terremoto di Colfiorito, venti anni di ricerche": questo, il complesso quanto interessante tema, del convegno dibattito in programma sabato 19 agosto nella tensostruttura auditorium della Sagra della Patata Rossa. In occasione del quarantennale della mostra mostra mercato della montagna umbro marchigiana, gli organizzatori hanno voluto avviare di fatto anche le manifestazioni per il ventennale del sisma che nel 1997 sconquassò l’Umbria e le Marche. Per l’occasione, saranno presentati gli studi dei recenti sciami sismici nell’intera fascia appenninica da Gubbio a Sulmona. Saranno presenti ospiti di assoluto rilievo, personaggi di primo piano a livello internazionale del calibro di: Alessandro Amato, direttore del Centro Nazionale Terremoti; Massimiliano Barchi, direttore del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia; Cristiano Fidani, direttore della Rete Elettromagnetica dell’Italia Centrale; Alice Bertuzzi, psicologa Osservatorio Gea, Luisito Sdei meteorologo Osservatorio Gea. Con l’occasione verranno inoltre illustrate nuovo tecnologie.   Al convegno ‘Il terremoto a Colfiorito, venti anni di ricerche’ – fa sapere il presidente Stefano Morini – sono stati invitati oltre quaranti sindaci, sia quelli delle città coinvolte nel terremoto del ’97 che dei comuni interessati dai successivi sciami sismici, sino a quelllo dello scorso anno di Amatrice e Norcia.

18/08/2017 18:20
Dal 30 agosto a Pesaro i mondiali di Ginnastica Ritmica: sinergia con la Galleria Nazionale delle Marche

Dal 30 agosto a Pesaro i mondiali di Ginnastica Ritmica: sinergia con la Galleria Nazionale delle Marche

Sport e cultura. I Mondiali di Ginnastica Ritmica Pesaro 2017 e la Galleria Nazionale delle Marche. Il dialogo e la sinergia tra due eccellenze per promuovere la crescita e lo sviluppo del territorio. E' questo, in sintesi, il senso della collaborazione tra i Mondiali di Ginnastica Ritmica, organizzati da C.O.L Turismo & Sport e Palazzo Ducale di Urbino, partner culturale della manifestazione. L'evento sportivo, per la prima volta nella storia organizzato in Italia, si terrà all'Adriatic Arena di Pesaro dal 30 agosto al 3 settembre. La sinergia tra un evento sportivo internazionale e un sito culturale patrimonio dell'Unesco consentirà di mettere in vetrina, in occasione di una manifestazione trasmessa dalle emittenti televisive di 54 Paesi, il meglio che il territorio ha da offrire. Da Pesaro a Urbino: un gioco di squadra tra costa e entroterra che segna anche l'inizio di un percorso di collaborazione tra la Galleria Nazionale delle Marche e l'Adriatic Arena.<<Si tratta dei primi Campionati del Mondo di Ginnastica Ritmica realizzati in Italia ed è dunque per noi un grande motivo di orgoglio e soddisfazione organizzarli ed ospitarli a Pesaro - spiega il Presidente del C.O.L. Turismo & Sport Paola Porfiri - Il buon lavoro svolto in questi 9 anni di Coppa del Mondo ha dato i suoi frutti. Il meglio della ginnastica ritmica internazionale, a squadre e individuale, sarà a Pesaro quest'estate. Sarà un grande spettacolo che entusiasmerà il pubblico. Grazie all'accordo con la Galleria delle Marche, inoltre, intendiamo portare una delegazione di un centinaio di persone, tra giudici e capi delegazione, in visita ad Urbino. Un'iniziativa unica nell'ambito di manifestazioni sportive di questo livello che lascerà sicuramente un ricordo indelebile dei Mondiali Pesaro 2017. E che porterà le meraviglie di Palazzo Ducale negli occhi e nell'anima di persone provenienti da tutto il mondo>>. Alla manifestazione prenderanno parte 54 nazioni: 177 ginnaste per la gara a squadra, 98 per le gare individuali. Ci saranno tutte. Dalla Bielorussia, alla Bulgaria, dalla Cina alla Russia fino alla Spagna, a Israele, l'Ucraina, gli Stati Uniti, l'Australia e ovviamente l'Italia. Ci saranno, per la prima volta, anche Capo Verde e Sri Lanka. Insomma i riflettori dello sport internazionale saranno puntati su Pesaro e la provincia di Pesaro Urbino. <<L'Adriatic Arena si dimostra un contenitore polifunzionale eccezionale in cui lavorano professionalità d'eccellenza - spiega il presidente di Aspes Spa Luca Pieri - Sono due elementi fondamentali che ci consentono ogni anno di ospitare grandi eventi musicali, sportivi e congressuali. L'Astronave è un volano straordinario per l'economia del territorio. Nel 2016 si calcola abbia generato un indotto di 10,9 milioni di euro. Ed è un elemento di promozione turistica, per far conoscere la città di Pesaro e la provincia di Pesaro Urbino in giro per il mondo, molto importante. Il sodalizio con Palazzo Ducale sancisce l'inizio di una collaborazione tra due eccellenze che porterà benefici all'economia locale>>.La Galleria Nazionale, considerato che l'evento concorrerà alla valorizzazione e visibilità del patrimonio storico artistico marchigiano, mette a disposizione del Comitato Organizzatore alcune sale del Palazzo Ducale con tutti i servizi annessi e la presenza di proprio personale. In particolare, la cena di gala finale del 3 settembre sarà realizzata negli splendidi ambienti del Palazzo Ducale. <<Il Campionato Mondiale di Ginnastica Ritmica Pesaro 2017 è uno dei più grandi e prestigiosi eventi sportivi mai realizzati nelle Marche - spiega il direttore della Galleria Nazionale delle Marche Peter Aufreiter - Un evento di questo livello internazionale con atleti e ospiti che provengono da tutto il mondo merita naturalmente anche la cornice più bella e prestigiosa possibile. Il Palazzo Ducale è stato voluto come Palazzo di rappresentanza e simbolo della Corte urbinate. Le attività di sport e combattimenti erano una parte integrante e permanente nella vita rinascimentale perciò sono orgoglioso e contento di ospitare gli eventi dei Mondiali di Ginnastica Ritmica nel Palazzo Ducale>>.

17/08/2017 17:31
Niente asilo a chi non è vaccinato: arrivano le due circolari attuative del Ministero della Salute. Nessuna limitazione per la scuola dell'obbligo

Niente asilo a chi non è vaccinato: arrivano le due circolari attuative del Ministero della Salute. Nessuna limitazione per la scuola dell'obbligo

Dopo il noto decreto legge n. 73 del 7 giugno 2017 in materia di vaccinazioni, dal titolo “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale”, convertito con modificazioni dalla legge 31 luglio 2017, n. 119, il Ministero della salute ha emanato le circolari, la prima del 14 agosto 2017, che fornisce indicazioni operative su quattro vaccinazioni raccomandate per i minori di età compresa tra zero e 16 anni (anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-pneumococcica, anti-rotavirus) e quella del 16 agosto 2017 con le prime indicazioni operative per l’attuazione del suddetto Decreto che contiene i modelli per l'autodichiarazione e una tabella di ausilio per il controllo dell'adempimento delle vaccinazioni obbligatorie. La norma, viene specificato espressamente, sostituisce le indicazioni fornite con la Circolare 12 giugno 2017. Alla luce delle nuove circolari, in particolare quella del 16 agosto, è opportuno riportare di seguito in sintesi alcune tra le principali  le direttive che non mancheranno di riaccendere il già infuocato dibattito tra pro e contro l’obbligo di vaccinazione, con prevedibili ripercussioni anche di natura giudiziale per il probabile tentativo da parte dei contrari di adire la Consulta per la verifica della costituzionalità della normativa. Le vaccinazioni sono offerte gratuitamente dalle Asl, in base a specifiche indicazioni del calendario vaccinale nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita."La sanzione estingue l'obbligo della vaccinazione - si legge - ma non permette comunque la frequenza, da parte del minore, dei servizi educativi dell'infanzia, sia pubblici sia privati, non solo per l'anno di accertamento dell'inadempimento, ma anche per quelli successivi, salvo che il genitore non provveda all'adempimento dell'obbligo vaccinale".  Il divieto di iscrizione ai non vaccinati non vale invece per la scuola dell'obbligo. "Diversamente, per gli altri gradi di istruzione, e precisamente per quelli dell'obbligo - si legge sempre nella circolare - la presentazione della documentazione non costituisce requisito di accesso alla scuola (scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado, centri di formazione professionale regionale) o agli esami". I minori non vaccinabili per ragioni di salute, spiega la nota, sono inseriti in classi nelle quali sono presenti soltanto minori vaccinati o immunizzati. "Inoltre, i dirigenti scolastici delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i responsabili dei centri di formazione professionale regionale e delle scuole private non paritarie comunicheranno alla ASL, mediante modalità operative decise localmente dalla ASL, entro il 31 ottobre di ogni anno, le classi nelle quali sono presenti più di due alunni non vaccinati".

17/08/2017 17:17
Il coordinamento dei terremotati chiude i tavoli interistituzionali e si appella ai sindaci: "Scendete in piazza con noi"

Il coordinamento dei terremotati chiude i tavoli interistituzionali e si appella ai sindaci: "Scendete in piazza con noi"

Il coordinamento dei terremotati non ci sta. A seguito della circolare del 4 agosto scorso del Ministero dello Sviluppo Economico su "Modalità e termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle imprese localizzate nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016", non ci sono più margini di dialogo. E viene lanciato l'appello a tutti i Sindaci terremotati a scendere in piazza. Infatti, alla luce della circolare del 4 agosto il coordinamento dichiara "siamo profondamente delusi, sono state disattese le nostre istanze denunciate in piazza e presentate ai tavoli interistituzionali".  E vengono elencati numeri impietosi. Dopo un anno nell'intero cratere:1) 10% macerie portate via2) 10% Sae consegnate3) 3% commercianti artigiani imprese ripartite4) Finta No Tax area divenuta credito di imposta "Ora i tavoli interistituzionali sono chiusi! Puntiamo il dito al Governo ed invitiamo tutti i Sindaci a denunciare gli ingiustificabili ritardi e a scendere in piazza sin dalla prossima manifestazione al fianco dei loro cittadini. Il Popolo è stanco da oggi le trattative si faranno per strada!".    (di seguito il link per leggere la circolare integrale del 4 agosto)   http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/normativa/Circolare_ZFU_sisma_Centro_Italia.pdf

16/08/2017 13:06
Ricostruzione, per Cgil, Cisl e Uil "bene la semplificazione ma attenzione alle norme paesaggistiche e ambientali"

Ricostruzione, per Cgil, Cisl e Uil "bene la semplificazione ma attenzione alle norme paesaggistiche e ambientali"

Ricostruire presto e bene è una priorità condivisa da tutti, ma attenzione a farlo derogando a norme urbanistiche e paesaggistiche. Così, in una nota, Cgil, Cisl e Uil delle Marche con le categorie degli edili Fillea, Filca e Feneal, commentano la legge regionale n. 25 del 2 agosto in materia di disposizioni urgenti per la semplificazione degli interventi di ricostruzione. "E' molto condivisibile - affermano i sindacati - l'obiettivo di semplificare alcune precedenti disposizioni regionali, per velocizzare sia le procedure emergenziali che di ricostruzione post sismica. Attenzione, però, alle scelte di deregolamentazione rispetto ad alcune precedenti norme sia di carattere urbanistico che ambientale che possono far correre il rischio di andare in contraddizione con un'idea di ricostruzione di qualità, attenta a nuove possibili dinamiche di sviluppo che valorizzino le vocazioni ambientali dei nostri territori". (Ansa)

16/08/2017 11:44
Marcello Fiori (Forza Italia): "Agiremo in tutte le sedi per far ritirare l'incarico al fratello di Anna Casini"

Marcello Fiori (Forza Italia): "Agiremo in tutte le sedi per far ritirare l'incarico al fratello di Anna Casini"

"Ad un anno dal terremoto i numeri del disastro sono drammatici. Per quanto riguarda le macerie la stima è che ce ne siano oltre 1 milione e 87 mila tonnellate su un totale di 53 comuni marchigiani.Di queste ne sono state rimosse soltanto 71 mila ( meno del 7%). Il fabbisogno stimato di casette per le Marche è di 1870 e ne sono state consegnate poche decine". Lo afferma in una nota Marcello Fiori, coordinatore nazionale settore enti locali Forza Italia. "Sono oltre 10 mila - aggiunge - le verifiche di agibilità ancora da effettuare sugli edifici pubblici e privati. Sono migliaia i cittadini marchigiani che passeranno anche questa estate lontani dal proprio paese e dalla propria comunità. Sono 341 le scuole inagibili( circa il 35% del totale) pertanto molti studenti e le loro famiglie saranno costretti nell'ormai prossimo mese di settembre a vivere un anno scolastico pieno di disagi e precarietà. In questa situazione la Regione Marche invece di occuparsi dei problemi dei cittadini e delle imprese continua ad inanellare esempi di pessima amministrazione". "Dopo lo scandalo dei fondi raccolti con gli sms grazie alla generosità degli italiani utilizzati per improbabili piste ciclabili, ora - sottoline Fiori - viene nominato il fratello della vice presidente della giunta regionale nonché assessore ai lavori pubblici quale responsabile dell'ufficio per la ricostruzione post terremoto per le province di Ascoli e Fermo. Oltre alla violazione delle regole del buon senso appare anche palese la violazione della normativa anti corruzione legata all'inconferibilità degli incarichi a parenti e congiunti. Inoltre non contenta, la vice presidente della Regione ha ritenuto di dover insultare due cittadine presenti ad una riunione del consiglio regionale che giustamente si lamentavano degli insopportabili ritardi e delle inefficienze della Regione Marche. Noi agiremo in tutte le sedi per far ritirare l'incarico e denunciare alle autorità competenti i comportamenti di pessima gestione messi in atto dalla giunta regionale delle Marche", conclude.

12/08/2017 21:48
L'attrice marchigiana Carlotta Maggiorana si è sposata con Emiliano Pierantoni

L'attrice marchigiana Carlotta Maggiorana si è sposata con Emiliano Pierantoni

L'attrice e soubrette marchigiana Carlotta Maggiorana ha detto sì. Il noto volto televisivo, già protagonista fra l'altro di trasmissioni seguitissime come Paperissima Sprint e Avanti un altro, si è sposata nella chiesa Gran Madre di Dio di Grottammare con il costruttore pescarese Emiliano Pierantoni. Marchigiana doc di Montegiorgio, Carlotta è una deli protagonisti della fiction "Onore e rispetto" e ha recitato anche nel film "Tree of life" insieme a due mostri sacri del cinema internazionale come Brad Pitt e Sean Penn. Ha avuto ruoli anche in programmi condotti da Carlo Conti e Giorgio Panariello. Carlotta Maggiorana ed Emiliano Pierantoni hanno poi festeggiato il loro matrimonio insieme a tanti amici e parenti a Tortoreto nella splendida Villa San Marco. 

12/08/2017 18:27
Scommesse sportive: dove trovare la schedina del giorno in rete

Scommesse sportive: dove trovare la schedina del giorno in rete

Un numero sempre maggiore di persone si sta avvicinando alle scommesse sportive in Italia e i dati ufficiali dicono che questo trend non accenna a diminuire anzi è in costante crescita. Ormai tutti hanno la possibilità di giocare schedine grazie alla rete internet ed infatti il comparto online è quello che ha avuto l'incremento maggiore. Grazie al lavoro svolto dai bookmakers si trovano semplicissime applicazioni per smartphone facili sia da installare che utilizzare e che quindi danno la possibilità di giocare in qualsiasi momento e da qualsiasi posto senza dover più fare interminabili code o rispettare gli orari delle sale scommesse. Ormai c'è la possbilità di giocare ogni giorno visto che i campionati ormai sono distribuiti da venerdì a lunedì e il martedì mercoledì e giovedì vanno in scena la Champions League ed Europa League quindi un numero sempre maggiore di giocatori è  alla ricerca di schedine vincenti ed per questo che sono nati portali dedicati a pronostici e schedine pronte come ad esempio Bonusvip che offre sempre la schedina del giorno e molte altre schedine sui vari campionati come ad esempio la schedina serie a, schedine serie B e molti altre manifestazioni e molte volte si rivelano schedine vincenti. Per arrivare a determinare la schedina del giorno oppure una schedina vincente prima bisogna effettuare specifiche analisi sia statistiche che tecniche così da non giocare seguendo l'istinto o il cuore, ma con tecnica e cognizione di causa così da essere consapevoli delle giocate fatte sensibilizzando così anche il giocatore. Queste analisi, fatte da esperti del settore, sono molto utili ai giocatori per indirizzarli verso una giocata oppure per farsi che siano in grado di formulare un pronostico personale sulla base dei dati forniti. Questi siti sono molto apprezzati dai giocatori perchè fornisco un aiuto reale nelle proprie giocate aumentando sensibilmente le probabilità di vincita e appassionando sempre di più chi si affaccia alle scommesse sportive come neofita ma nache chi già gioca da parecchio tempo.

11/08/2017 21:26
Esposto dei Cinque Stelle sul fratello della Casini. Maggi: "Vogliamo chiarezza"

Esposto dei Cinque Stelle sul fratello della Casini. Maggi: "Vogliamo chiarezza"

 Il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Regione Marche Gianni Maggi ha presentato un esposto alla procura penale, alla Corte dei Conti e all'Autorità anticorruzione sull'assegnazione dell'incarico di coordinatore delle attività tecniche della ricostruzione post sismica del Piceno e Fermano all'architetto Carlo Casini, fratello della vice presidente della giunta regionale Anna Casini, assessore all'Agricoltura e a Edilizia e Lavori pubblici. "Siccome stiamo vivendo in uno Stato dove il diritto è soggettivo, secondo la convenienza del partito che comanda, vediamo cosa ci rispondono" afferma Maggi in una nota. Il responsabile regionale dell'Ufficio Speciale per la ricostruzione Cesare Spuri nei giorni scorsi aveva difeso la scelta, sostenendo che la nomina era avvenuta in base a "criteri oggettivi, come l'esperienza professionale maturata, le attitudini e le capacità dimostrate nel corso degli anni". (Ansa)

11/08/2017 16:36
Mondiali di atletica, eliminato Gianmarco Tamberi

Mondiali di atletica, eliminato Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi non ce l'ha fatta a qualificarsi per la finale del salto in alto dei Mondiali di Londra. E' infatti rimasto fuori dai primi 12 delle qualificazioni, fallendo i tre tentativi a 2.31, misura che gli avrebbe consentito di essere ammesso alla sfida per il titolo iridato, in programma domenica.   

11/08/2017 15:34
La Mestica di Macerata rinasce grazie al Qatar: dal paese arabo 5,6 milioni per la ricostruzione della scuola

La Mestica di Macerata rinasce grazie al Qatar: dal paese arabo 5,6 milioni per la ricostruzione della scuola

Il commissario di Governo per la ricostruzione, Vasco Errani e l’ambasciatore Khalifa Bin Jassim Al-Kuwari, direttore generale del Qatar Fund for Development, hanno siglato il memorandum d’intesa per il finanziamento e la costruzione di un complesso scolastico a Macerata. Hanno partecipato all'evento Abdulaziz Bin Ahmed Al Malki, ambasciatore dello Stato del Qatar in Italia e Simone Petroni, consigliere del ministero degli Affari Esteri italiano. Il fondo del Qatar dona 5,6 milioni di euro per cofinanziare la progettazione e costruzione del nuovo plesso Enrico Mestica di Macerata, reso inagibile e gravemente danneggiato dal terremoto, per ospitare strutture scolastiche su una superficie complessiva di 4mila metri quadrati. S.E. Al -Malki, Ambasciatore dello Stato del Qatar presso la Repubblica Italiana, ha confermato che l'intesa testimonia "la solidità delle relazioni esistenti e sviluppate tra i due Paesi nonché un proseguimento delle intese firmate a Doha durante la recente visita del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, nei settori politico, degli investimenti e della cooperazione militare". Nello specifico l'iniziativa andrà a coprire il fabbisogno di aule dedicate all'intero percorso formativo. Il complesso, realizzato in legno, su due piani, verrà progettato e costruito secondo i più moderni e rigorosi parametri antisismici e potrà essere utilizzato anche come edificio strategico ai fini di protezione civile in caso di calamità naturale.  Il contributo della donazione del fondo dello sviluppo del Qatar verrà integrato con fondi delle istituzioni italiane secondo le modalità stabilite dal decreto 189/2016. S.E. Khalifa Bin Jassim Al-Kuwari, Direttore Generale del Qatar Fund for Development, ha sottolineato: "Questo supporto offerto dallo Stato del Qatar è scaturito dalle indicazioni di Sua Altezza Sheikh Tamim Bin Hamad Al Thani, Emiro dello Stato del Qatar, confermando che lo Stato del Qatar è uno dei primi paesi che hanno offerto supporto al Governo italiano dopo il sisma". "Il sostegno sarà concentrato sul settore educativo e scolastico" ha aggiunto "ed è in linea con le priorità dello Stato del Qatar di offrire aiuti all'estero". "La donazione del Qatar Fund for Development - ha aggiunto il commissario Errani - è una bella iniziativa di solidarietà internazionale e desidero rivolgere un ringraziamento a nome del Governo italiano. Il Qatar dimostra in modo concreto di essere vicino all'Italia ed in particolare al territorio colpito nell'ultimo anno dalla tragedia del terremoto. Un contributo significativo, un importante investimento sulla scuola, sul futuro dei nostri ragazzi, un bel messaggio di speranza in grado di contribuire a ridare serenità e fiducia alle popolazioni vittime della tragedia del sisma".  L’intesa, che avrà validità a partire da oggi, è stata fortemente voluta dall’Emiro dello Stato del Qatar Tamim bin Hamad Al-Thani e mira a fornire un sostegno strutturale alle regioni colpite dai terremoti che si sono verificati a partire dal 24 agosto 2016 nell'Italia centrale.      

09/08/2017 16:34
Ufficio Ricostruzione di Ascoli e Fermo, il direttore è il fratello della vicepresidente della Regione Casini. "Bizzarra decisione" per il comitato terremotati

Ufficio Ricostruzione di Ascoli e Fermo, il direttore è il fratello della vicepresidente della Regione Casini. "Bizzarra decisione" per il comitato terremotati

Una decisione "bizzarra". Così il comitato dei terremotati definisce la nomina di Carlo Casini, fratello della vicepresidente della Regione Marche Anna Casini, a direttore dell'Ufficio Ricostruzione delle province di Ascoli e Fermo. "Malgrado l'Università Politecnica delle Marche sforni da decenni fior fior di ingegneri e tecnici con curriculum internazionali" si legge nella nota pubblicata su Facebook dal comitato "al momento della nomina del direttore dell'Ufficio Ricostruzione delle province di Ascoli Piceno e Fermo, la giunta regionale delle Marche non ha trovato niente di meglio che indicare in Carlo Casini, fratello di Anna Casini, vicepresidente della Regione, il professionista più adatto a ricoprire quel ruolo. Lungi da noi evocare scandali o parentopoli, non abbiamo elementi per esprimere un giudizio negativo sulle competenze professionali del dottor Casini, che siamo certi si tratti di un tecnico esperto e preparato. Non possiamo però non giudicare "bizzarra" la decisione della giunta di nominare a capo di un ufficio di tale importanza il fratello di una delle politiche più influenti delle Marche. I direttori degli uffici ricostruzione dovrebbero essere autonomi rispetto alle decisioni della Giunta regionale, rispondendo direttamente al Commissario straordinario e al vicecommissario: figura, quest'ultima, ricoperta da Luca Ceriscioli, presidente della Regione.Ci auguriamo, dunque, che Carlo Casini riesca a svolgere il suo compito senza "influenze" inopportune. E ci auguriamo, soprattutto, che voglia avviare un proficuo dialogo con i comitati dei terremotati, evitando magari di chiamarci "gentaglia", così come inopportunamente fatto ,qualche giorno fa, dalla sorella".

09/08/2017 16:13
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