Altri comuni

Borrelli contro Ceriscioli: "Non condivido l'ordinanza, scelta della Regione"

Borrelli contro Ceriscioli: "Non condivido l'ordinanza, scelta della Regione"

"Ho sentito il presidente delle Marche Ceriscioli anche nel corso del pomeriggio. Non condivido questa scelta, è una scelta della Regione. Si sta operando per emanare questa ordinanza per tutte le regioni in cui non ci sono casi positivi e in cui si adotterà una regola comune anche per garantire ai cittadini un orientamento uniforme ed evitare la confusione". Così', il capo della protezione Civile Angelo Borrelli nel corso di una diretta a Sky Tg 24. L'agenzia La Presse riferisce inoltre,  secondo fonti di Governo, che l'esecutivo sarebbe ancora contrario rispetto alla decisione presa dal governatore Ceriscioli. Se la linea del presidente della Regione Marche non dovesse cambiare, nonostante i contatti in corso, il Governo potrebbe addirittura decidere di impugnarla. Ricordiamo che lo stesso Conte aveva bloccato ieri l'ordinaza di Ceriscioli, attraverso una chiamata arrivata nel corso di una conferenza stampa, in cui il governatore regionale spiegava il provvedimento. (Leggi qui) 

25/02/2020 21:37
Coronavirus, nessun caso nelle Marche: "Negativi i due tamponi sottoposti a test quest'oggi"

Coronavirus, nessun caso nelle Marche: "Negativi i due tamponi sottoposti a test quest'oggi"

Il centro diagnostico regionale di riferimento ha comunicato che il risultato delle indagini sui due casi monitorati oggi, con tamponi effettuati a Pesaro e Fano, sono risultati negativi. Si conferma quindi che a oggi nelle Marche non ci sono casi di positività al contagio da coronavirus. Confermato invece, nel pomeriggio, il caso di positività al Covid-19 (coronavirus) a Cattolica. Si tratta di un 61enne ristoratore, tornato da poco da un viaggio in Romania, ma non è detto che abbia contratto lì il virus.  I medici del nosocomio di Cattolica, dove  l'uomo si era recato,  lo hanno trasferito al reparto di malattie infettive dell’Ospedale di Rimini. Quattro sanitari dei nosocomi romagnoli, che lo hanno preso in carico, sono ora in quarantena. Per via di questo caso, vista la vicinanza con la regione Marche, il governatore Luca Ceriscioli ha ritenuto opportuno emanare un’ordinanza di chiusura delle scuole (di ogni ordine e grado compresi gli atenei) e la sospensione di ogni manifestazione pubblica. (LEGGI QUI)    

25/02/2020 20:10
Coronavirus, Ceriscioli blinda le Marche: scuole chiuse da domani fino al 4 Marzo (VIDEO)

Coronavirus, Ceriscioli blinda le Marche: scuole chiuse da domani fino al 4 Marzo (VIDEO)

Coronavirus, Marche blindate: firmata l'ordinanza„ Scuole di ogni ordine e grado chiuse e stop ad ogni manifestazione di qualsiasi natura. Tramite una conferenza stampa convocata d'urgenza a Palazzo Raffaello della Regione Marche, il presidente Luca Ceriscioli ha posto la firma sull'ordinanza per l'emergenza Coronavirus.  "C'è la consapevolezza che la situazione si sia aggravata nel Paese, ed un contagio al confine della nostra regione, a Cattolica, ci mostra che sono misure necessarie", ha spiegato il governatore. Tale provvedimento entrerà in vigore a partire dalla mezzanotte del 26 febbraio fino alla mezzanotte del 4 marzo e su tutto il territorio marchigiano verranno sospese: - manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura - servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado fino alle università (lezioni, esami di profitto e sedute di lauree) e di alta formazione professionale, salvo le attività formative svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie - ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero - visite ai musei e degli altri istituti della cultura e delle biblioteche - concorsi pubblici fatti salvi quelli relativi alle professioni sanitarie per le quali dovranno essere garantite le opportune misure igieniche Come recita l'ordinanza sarà obbligo per tutti gli individui che negli ultimi 14 giorni abbiano fatto ingresso nelle Marche dalla aree oggetto di provvedimenti restrittivi, di comunicare la loro presenza al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria territorialmente competente. Il provvedimento è arrivato dopo lo stop di ieri del premier Conte, che di fatto aveva bloccato la stessa ordinanza annunciata in una conferenza stampa da Ceriscioli. Il primo ministro, anche oggi, aveva dichiarato che non riteneva necessario che venissero chiuse le scuole nelle regioni dove non si erano registrati casi di contagio. La vicinanza però della regione Marche con l'Emilia  Romagna (dove si sono verificati casi) ha reso necessaria tale ordinanza.     Di seguito il video della conferenza   

25/02/2020 19:00
Coronavirus, il basket si ferma: sospese e rinviate tutte le gare di serie A,A2 e B sia maschile che femminile

Coronavirus, il basket si ferma: sospese e rinviate tutte le gare di serie A,A2 e B sia maschile che femminile

Tramite un comunicato ufficiale pubblicato nel terdo pomeriggio di oggi, la Federazione Italiana Pallacanestro, di concerto con la Lega Basket Serie A, la Lega Nazionale Pallacanestro e la LegA Basket femminile, preso atto dei provvedimenti governativi e regionali in tema di salvaguardia della salute pubblica, dispone la sospensione, ed il conseguente rinvio, di tutte le gare del prossimo turno di Serie A, A2 e B maschile, della Serie A1 e A2 femminile.La Federazione continuerà ovviamente a monitorare con il massimo scrupolo l'evolversi della situazione sul territorio Nazionale, riservandosi di assumere ulteriori provvedimenti.

25/02/2020 18:20
Coronavirus: rinviati i campionati italiani Master Indoor di Ancona

Coronavirus: rinviati i campionati italiani Master Indoor di Ancona

Non si terrà l'evento tricolore in programma da venerdì 28 febbraio a domenica 1° marzo al Palaindoor del capoluogo marchigiano. La rassegna over 35 è rinviata a data da destinarsi. In considerazione dell’attuale situazione sanitaria legata ai problemi di diffusione in Italia del coronavirus, in attesa di ricevere indicazioni dalle autorità superiori che in questo momento sono riunite per discuterne, e tenendo conto delle necessità organizzative di un evento nazionale e della tutela delle componenti coinvolte, la FIDAL comunica l’annullamento dei Campionati Italiani Master Indoor previsti per il weekend (28 febbraio-1° marzo) ad Ancona, che sono rinviati a data da destinarsi.

25/02/2020 17:44
Torna il vento forte: allerta meteo della Protezione Civile

Torna il vento forte: allerta meteo della Protezione Civile

Allerta meteo diramata della Protezione Civile delle Marche valida per tutta la giornata di domani 26 Fabbraio a partire da mezzanotte. Una perturbazione proveniente dall'Europa settentrionale evolverà in particolare durante la prima parte della giornata con condizioni di favonio lungo la dorsale appenninica con forti venti occidentali seguite nel corso del pomeriggio da forti venti nord-occidentali con il conseguente scivolamento del fronte freddo. L'avviso inoltre indica che: "lungo i settori montani ed alto-collinari le raffiche potranno raggiungere in particolare al mattino intensità di burrasca forte o tempesta con fenomeni che perdureranno anche nel pomeriggio sui settori montani meridionali tocccando localmente anche intensità di tempesta violenta,lungo la fascia costieria le raffiche potranno raggiungere intensità di burrasca"  

25/02/2020 17:41
Marche, carenza di infermieri: il concorso non si ferma. Pronte 1.000 mascherine per la prova

Marche, carenza di infermieri: il concorso non si ferma. Pronte 1.000 mascherine per la prova

“Avrà regolare esecuzione la selezione per la prova scritta finalizzata alla formazione di idonea graduatoria per l'assunzione a tempo determinato di infermieri. La prova si terrà regolarmente, nella giornata di domani (26 febbraio),  presso il PalaPrometeo di Ancona". A comunicarlo in una nota ufficiale è l'azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti del capoluogo.  “La decisione  - scrivono - è giunta al seguito di una puntuale disamina della normativa in essere (comprese per le Ordinanze del Ministero della Salute),  d’intesa con il GORES regionale nonché sentito il Dr. Marcello Tavio, Direttore della SOD Malattie Infettive emergenti e degli Immunodepressi  dell’Azienda Ospedaliera. Essa è finalizzata a garantire la regolare erogazione delle prestazioni sanitarie sia durante il periodo di eccezionale emergenza in corso, sia per permettere le sostituzioni di personale già cessato che per programmare un’efficacie stagione estiva in vista delle ferie estive". Infatti, le persone cessate dal servizio dal primo gennaio al prossimo 30 aprile saranno 57 a cui si aggiungono le circa 30 unità non sostituite durante il periodo estivo dello scorso anno (per carenza di graduatorie utili) che hanno determinato criticità e disfunzioni in specie nell’area del Pronto Soccorso e dell’emergenza urgenza. Le graduatorie in essere sono esaurite e non ce ne sono altre disponibili nella Regione Marche; il mancato svolgimento della prova e la conseguente indisponibilità di una graduatoria potrebbe produrre interruzioni o sensibili riduzioni nell’erogazione dei servizi sanitari in specie in una fase in cui il fabbisogno del personale sanitario è di particolare importanza. Le domande pervenute all’amministrazione sono 1.479 ma si attende un afflusso di 6/700 persone; le misure di prevenzione adottate in vista delle prove sono di massima tutela: le distanze delle persone nel palazzetto non saranno inferiori ad un metro, sono state ordinate 1.000 mascherine e 1.000 paia di guanti  da distribuire al personale addetto alla sorveglianza ed ai candidati che ne facciano richiesta.                            

25/02/2020 17:17
Effetto "Coronavirus" nelle Marche, calo nel settore Turismo: "Disdette superano il 50% delle camere prenotate"

Effetto "Coronavirus" nelle Marche, calo nel settore Turismo: "Disdette superano il 50% delle camere prenotate"

Disdette, calo di presenze e di fatturato nella regione Marche a causa dell’effetto ‘Coronavirus’. Il settore turistico ricettivo marchigiano sta registrando pesantissime ricadute economiche per l’emergenza contagio nonostante nella regione non si siano manifestati, ad oggi, dei casi conclamati. "Le disdette stanno superando il 50% delle camere prenotate - sottolinea Confcommercio -, a causa dei fenomeni legati all’allarme generalizzato. Un altro dato molto preoccupante, per non dire inquietante, è quello della cancellazione delle prenotazioni per la stagione estiva che sarebbe un colpo di grazia per il settore".  Confcommercio Marche sollecita, quindi, un intervento a sostegno delle imprese del turistico-ricettivo da parte dell’ente regionale con una lettera indirizzata al Governatore Luca Ceriscioli: “Siamo consapevoli della gravità della situazione generale – spiega il prof.Massimiliano Polacco Direttore Confcommercio Marche e Segretario Generale Federalberghi Marche –, ma per sostenere un comparto fondamentale per l’economia regionale come il turismo, comparto che anche grazie al riconoscimento della Lonely Planet stava in questa fase faticosamente rialzando la testa, chiediamo sin d’ora che vengano previste concrete misure di sostegno economico per le imprese”. “Al fine di favorire anche il mantenimento dei livelli occupazionali – sottolinea ancora Polacco –, siamo a richiedere che vengano assicurate adeguate risorse per il funzionamento degli ammortizzatori sociali e che le disposizioni che regolano l’accesso alla cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria ed in deroga, vengano modificate con urgenza”. "Tale modifica è necessaria per consentire, anche in deroga alle normali modalità, l’erogazione delle prestazioni senza applicare limiti relativi alle dimensioni ed all’inquadramento contributivo dell'azienda, alla anzianità lavorativa dei lavoratori e alla tipologia del rapporto di lavoro, includendo implicitamente anche i lavoratori stagionali, così come individuati dalla legge e dai contratti collettivi stipulati dalle associazioni comparativamente più rappresentative. Questo cambiamento sostanziale è importante inoltre in relazione a sospensioni del rapporto di lavoro o riduzioni dell’orario di lavoro che si protraggano per una durata superiore a 3 mesi e comunque sino al completo superamento della situazione di fatto" conclude Polacco.

25/02/2020 16:45
Coronavirus, il premier Conte: "Non ha senso chiudere le scuole nelle regioni non coinvolte dal contagio"

Coronavirus, il premier Conte: "Non ha senso chiudere le scuole nelle regioni non coinvolte dal contagio"

"Non c'è motivo di adottare misure serie e restrittive, ma vanno adottate misure di cautela. Non si giustifica la chiusura delle attività scolastiche nella regioni che non sono direttamente coinvolte dal contagio. Possiamo sospendere i viaggi d'istruzione, ma non ha ragione di esistere una sospensione delle attività produttive e scolastiche in questi territori".  Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al termine del coordinamento nazionale tra Governo e rappresentati delle Regioni organizzato per concordare le indicazioni nazionali sulle misure da adottare per l'emergenza Coronavirus. In video-conferenza il premier e tutti i ministri del Governo si sono confrontati con i governatori delle 20 regioni italiane, congiuntamente allo staff tecnico del Ministero della salute. Dal confronto, nascerà un'ordinanza nella quale si stabiliranno le linee di condotta e di azione da adottare in tutta Italia. "L'ordinanza verrà ragionevolmente diffusa nella serata di oggi" ha chiosato il premier Conte.  LEGGI L'AGGIORNAMENTO: UFFICIALE, SCUOLE CHIUSE SINO AL 4 MARZO NELLE MARCHE    

25/02/2020 16:09
Coronavirus, Corecom Marche: "In guardia dalle fake news, ascoltare fonti accreditate"

Coronavirus, Corecom Marche: "In guardia dalle fake news, ascoltare fonti accreditate"

“Accuratezza, rispetto delle fonti accreditate, no al sensazionalismo”. Questo è l’invito rivolto dal presidente del Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) Marche, Cesare Carnaroli, al mondo dell’informazione, in particolare, ai giornalisti e agli operatori della comunicazione, nella loro opera di divulgazione delle notizie riguardanti l’epidemia da Coronavirus. “In una fase in cui le notizie corrono velocemente e in abbondanza, spesso contraddittorie – continua Carnaroli - è responsabilità degli organi di informazione usare la prudenza. Generare confusione nella popolazione è controproducente”. “Chat di gruppo, teorie complottistiche, dati errati, di tutto circola in rete. Fiducioso della professionalità di chi fa informazione – ribadisce Carnaroli – è bene raccomandare allo stesso tempo ai cittadini di attenersi alle informazioni rilasciate dagli organi istituzionali e autorizzati, evitando di far circolare in via secondaria notizie provenienti da fonti non accreditate. Solo così si può porre un freno a tante possibili fake news”. “Ricordo infine – conclude il presidente del Corecom Marche – che da oggi è attivo il numero verde 800936677 istituito dalla Regione Marche, operativo dalle 8 alle 20, per fornire informazioni e chiarire dubbi ai cittadini”.

25/02/2020 10:45
Piero Celani sul ritiro dell'ordinanza di chiusura delle scuole per il Coronavirus: "Inverosimile"

Piero Celani sul ritiro dell'ordinanza di chiusura delle scuole per il Coronavirus: "Inverosimile"

Piero Celani, Vice Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche (Forza Italia) dichiara in merito alla questione Coronavirus: "Quello che è accaduto ieri in regione è quanto di più inverosimile si potesse immaginare! Alle 12.00, nel corso di una conferenza stampa il presidente Ceriscioli annuncia,  “urbi et orbi “, che ha  firmato un’ordinanza, che chiude, a partire da oggi, 25 febbraio e fino al 2 marzo, tutte le scuole di ogni ordine e grado,comprese le università marchigiane: motivo, il pericolo del Coronavirus, così come dovevano ritenersi sospese tutte le manifestazione pubbliche in programma in questi giorni. E mentre partivano i comunicati dei media, arrivava il repentino contrordine: Marchigiani, non è più così, domani tutti a scuola allegramente!! Mi sono chiesto: non è che, per le Marche, il Coronavirus è una semplice invenzione carnascialesca. E invece no: era successo che nel corso della conferenza stampa, è arrivata una telefonata del presidente del consiglio Conte, che invitava (o ordinava?) a Ceriscioli di soprassedere dal prendere qualsiasi iniziativa, ritirando quindi l’ordinanza, in attesa di una riunione con tutte le regioni e il governo, per concordare una linea comune. E il nostro presidente cosa fa?.. risponde: obbedisco!, rinunciando così ad ogni sua prerogativa ed autonomia gestionale della sanità regionale a tutela dei suoi corregionali, assurdo!" Continua Celani: "Di fatto, nella giornata di ieri, Conte, ha commissariato la giunta regionale ed il suo presidente, che non è stato capace, di controdedurre al presidente del consiglio, tutelando così la salute dei marchigiani.Il risultato di tutto ciò? Confusione e sconforto tra gli operatori della scuola, gli studenti e le loro famiglie.  Mi viene un dubbio: forse Ceriscioli ha ritirato l’ordinanza, convinto che comunque il Coronavirus non sarebbe mai arrivato nelle Marche per carenza di ...infrastrutture! Brutta storia quella di ieri per la giunta regionale, sperando che sia l’ultima di questa legislatura....ma restano ancora tre mesi, e c’è tempo per rendersi ancora più ridicoli di quanto accaduto ieri".

25/02/2020 09:40
Anas, 100 milioni per manutenzione gallerie: 16 quelli destinati al lotto Marche

Anas, 100 milioni per manutenzione gallerie: 16 quelli destinati al lotto Marche

Anas (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando relativo ad un accordo quadro quadriennale, del valore complessivo di 100 milioni di euro, per l'esecuzione di lavori di manutenzione programmata delle gallerie suddiviso in 8 lotti.Nel dettaglio il bando riguarda 8 lotti, ripartiti per regione e riguardanti tutte le arterie viarie gestite da Anas. Per ciascuna regione gli investimenti sono: 10 milioni di euro per il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna (lotto 1), 14 milioni per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (lotto 2), 12 milioni per la Lombardia (lotto 3), 16 milioni per la Toscana, le Marche e l’Umbria (lotto 4), 15 milioni per il Lazio, l’Abruzzo, il Molise e la Campania (lotto 5), 12 milioni per la Basilicata, la Puglia e la Calabria (lotto 6), 16 milioni per la Sicilia (lotto 7), 5 milioni per la Sardegna (lotto 8).Anas nel corso del 2019 ha investito nella manutenzione programmata delle gallerie circa 160 milioni di euro con l’obiettivo di migliorare gli standard di efficienza e il comfort di guida.In esito alla procedura di gara sarà stipulato un accordo quadro per ciascuno dei lotti al fine di garantire la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo, maggiore efficienza e qualità.Le imprese interessate dovranno far pervenire le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, sul Portale Acquisti di Anas https://acquisti.stradeanas.it, pena esclusione, entro le ore 12.00 del 1 aprile 2020.  

24/02/2020 17:03
Confindustria, tempo di bilanci dopo il Micam (FOTO)

Confindustria, tempo di bilanci dopo il Micam (FOTO)

Nella mattinata odierna, presso la sede di Confindustria Macerata, si è ragionato sulle prospettive e i progetti del distretto pelli cuoio e calzature al termine della settimana della moda milanese. Alle fiere Micam, Mipel e Lineapelle hanno, infatti, esposto oltre 100 marchi maceratesi e a tracciare un bilancio sul momento che sta attraversando il comparto sono intervenuti Matteo Piervincenzi, Presidente Sezione Calzaturiere Confindustria Macerata (Calz. Lepi Srl); Alessio Castricini, Presidente Sezione Componenti Calzature Confindustria Macerata (Centro Accessori Spa); Sergio Sciamanna, Presidente Sezione Pellettieri Confindustria Macerata (Laipe Spa) e l'imprenditore Vincenzo Pucci (Galizio Torresi sr).  I NUMERI - In provincia operano attualmente circa 650 aziende delle quali oltre 120 di tipo industriale che occupano quasi 8500 addetti. Il comparto sta attraversando da anni una fase di profonda trasformazione con il rischio di non restare al passo con il repentino cambiamento delle dinamiche produttive e commerciali. Sebbene il territorio maceratese sia celebre per la qualità dei suoi prodotti e per il "saper fare", si rischia l'impoverimento di quel know how commerciale acquisito con molta difficoltà nei decenni passati.  Proprio in questo senso Confindustria Macerata - come sottolineato dal direttore Gianni Niccolò - sta investendo fortemente in progetti finalizzati a promuovere la riorganizzazione delle imprese, l'introduzione di nuove tecnologie e della digitalizzazione, la ricerca di nuovi materiali e in attività di formazione rivolte agli stessi imprenditori, ai loro collaboratori e ai giovani che intendono inserirsi nel mondo del lavoro.  Iniziative volte ad arrestare la flessione generalizzata del comparto, accertata anche dai dati relativi allo scorso anno. Le ore autorizzate di Cassa Integrazione nella filiera della pelle nel corso del 2019 hanno sfiorato gli 8,3 milioni (+28% rispetto ai 6,5 milioni del 2018), dopo un biennio di significative contrazioni. Le Marche con un +48%, sono la prima regione per numero di ore autorizzate (2,7 milioni, 1/3 del totale nazionale). Quasi l'80% della produzione viene esportata prevalentemente in Germania, Francia, Regno Unito, Russia, Usa, Paesi Bassi e Giappone. Nelle dinamiche del settore si evidenziano due "velocità" distinte: quella dei grandi brand mondiali del lusso e quella delle piccole medie imprese che hanno raccolto risultati non altrettanto favorevoli, spesso negativi. La diminuzione dell'export nella nostra Regione è anche in valore (stimata intorno al -3,5%) per via della fortissima esposizione verso la Russia che ha contratto di quasi l'11% gli acquisti di calzature dall'Italia. A ciò si aggiungono le inevitabili conseguenze dell'emergenza sanitaria legata al diffondersi in Cina ed ora anche nel nostro Paese, del Coronavirus.  Sebbene sia arduo quantificare, in questa fase, le ripercussioni economiche dell'epidemia (legate a fattori variabili come diffusione e durata), inevitabili saranno le conseguenze anche per le aziende del settore Calzaturiero e Moda. Gli imprenditori auspicano che le misure di sostegno, già annunciate dal Governo, alle imprese per i danni provocati dall'effetto Coronavirus siano effettive.   

24/02/2020 16:45
Coronavirus, Acquaroli: "Da Conte intromissione sull'ordinanza della Regione Marche"

Coronavirus, Acquaroli: "Da Conte intromissione sull'ordinanza della Regione Marche"

"È paradossale quello che sta accadendo in queste ore nella Regione Marche. L’ordinanza per la chiusura di tutte le scuole e le università e lo stop alle manifestazioni pubbliche annunciata questa mattina dal presidente Ceriscioli è stata bloccata dopo l’intervento del premier Conte. Un’intromissione che ci lascia perplessi perché tratta le Marche come una Regione commissariata dal Governo". È quanto dichiara Francesco Acquaroli, deputato di Fratelli d’Italia e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Marche dopo quanto avvenuto nella conferenza stampa convocata questa mattina dal governatore Luca Ceriscioli (leggi qui). "Una situazione che rischia di creare incertezza e confusione tra i cittadini, che hanno bisogno di informazioni chiare e certe sull’emergenza coronavirus. Al momento nella nostra Regione non sono stati registrati casi, ma crediamo necessario e urgente adottare ogni iniziativa di prevenzione. Da questo punto di vista - conclude Acquaroli -, rimanendo in attesa di indicazioni delle autorità competenti, crediamo sia utile sospendere ogni manifestazione pubblica di campagna elettorale. Per noi la salute e la sicurezza dei nostri cittadini è prioritaria e va messa al primo posto".  

24/02/2020 14:57
Coronavirus: scuole chiuse nelle Marche per 7 giorni, anzi no. Il Governo blocca l'ordinanza (VIDEO)

Coronavirus: scuole chiuse nelle Marche per 7 giorni, anzi no. Il Governo blocca l'ordinanza (VIDEO)

La Regione Marche ha predisposto un'ordinanza per il blocco per 7 giorni di tutte le attività didattiche (di ogni ordine e grado) e le manifestazioni pubbliche, ma la sua effettività è stata temporaneamente bloccata dal governo Conte. L'annuncio della sospensione era arrivato nel corso di una conferenza stampa convocata alle ore 12:00 della mattinata odierna dal governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli, ma le decisioni prese sono state congelate per via di una chiamata arrivata nel corso dell'incontro all'assessore Angelo Sciapichetti (poi girata al governatore Ceriscioli), direttamente da Roma.  Il premier Giuseppe Conte ha, infatti, deciso di convocare per la mattina di domani un tavolo tecnico con tutti i rappresentati delle Regioni per emanare linee guida univoche. Al momento, dunque, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche sul territorio regionale è stata sospesa.  LEGGI L'AGGIORNAMENTO: UFFICIALE, SCUOLE CHIUSE SINO AL 4 MARZO "Siamo ben tarati, ben al di sopra di ciò di cui necessitiamo al momento" ha affermato Ceriscioli. Dall'inizio dell'emergenza, datata 27 gennaio, sono stati disposti 10 tamponi su casi sospetti di contagio da nuovo Coronavirus, ma tutti sono risultati negativi.  "I cittadini non devono recarsi al pronto soccorso e devono evitare di intasare di chiamate i centralini del 118" l'appello conclusivo. Ecco il video integrale della conferenza stampa:  “Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, prima annuncia un’ordinanza per chiudere tutte le scuole e poi fa dietrofront dopo una telefonata di Conte. O l’ordinanza serve, e quindi il governatore non ha coraggio e il premier è un irresponsabile, oppure l’ordinanza non serve e quindi Ceriscioli ha commesso un errore. In entrambi i casi, la Regione non è in buone mani”. Lo dice il senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega nelle Marche.    

24/02/2020 12:53
Assoluti indoor di Ancona, nulla da fare per Tamberi: a Fassinotti il titolo nel salto in alto

Assoluti indoor di Ancona, nulla da fare per Tamberi: a Fassinotti il titolo nel salto in alto

E sono quattro. Un altro trionfo di Simone Barontini ai Campionati italiani assoluti indoor di Ancona. L’atleta di casa vince di nuovo negli 800 metri, confermandosi il numero uno della distanza a livello nazionale. A soli 21 anni di età, il mezzofondista delle Fiamme Azzurre allenato da Fabrizio Dubbini conquista il suo quarto titolo consecutivo per accendere l’entusiasmo del pubblico al Palaindoor. Tutti in piedi per festeggiare il padrone indiscusso della specialità, che come al solito si piazza in testa a scandire i tempi e dettare le regole. Il giovane mezzofondista marchigiano va ancora a segno con il tempo di 1’48”41. Stavolta l’ultimo a piegarsi a Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia) che nell’ultimo giro dà l’impressione di provare il sorpasso: così non è, chiude in 1’49”22 e si accontenta del secondo gradino del podio. Più distante Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis) con 1’51”45.Nell’alto Gianmarco Tamberi è secondo con 2.20 all’esordio stagionale. Stessa misura per il vincitore Marco Fassinotti (Aeronautica), ma avanti in classifica per minor numero di errori. Il neo campione italiano non commette nulli da 2.08 a 2.20, mentre Gimbo alla fine paga le difficoltà alle misure inferiori (tre salti per valicare i 2.16, ma anche due per i 2.20). Il risultato migliore, alla fine, lo ottiene il cinese Guowei Zhang, fuori classifica ma capace di 2.26, con tre successive prove (mancate) a 2.30. Sui 3000 metri finisce terzo Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle), proveniente dal Cus Camerino, 8’24”95, Brillante terzo posto anche del montegiorgese Lorenzo Del Gatto (Carabinieri), per la prima volta in carriera oltre i diciannove metri con 19.13. Al femminile, piazzamenti di rilievo per due pesaresi dell’Atletica Avis Macerata: negli 800 metri quinta Eleonora Vandi in 2’08”05. Notevole la prova di Ilaria Sabbatini, che nei 3000 metri è settima con 9’36”76 per demolire il suo record marchigiano assoluto (9’49”82 nella scorsa stagione).Una grande gara di alto donne nobilita i Campionati Italiani Assoluti indoor di Ancona. Elena Vallortigara (Carabinieri) ritrova il sorriso dopo un inverno condizionato dagli infortuni salendo fino a 1.96, quinta misura italiana di sempre al coperto e standard olimpico per i Giochi di Tokyo. La vicentina (di Schio) allenata da Stefano Giardi trascina all’1.90 Alessia Trost (Fiamme Gialle) ed Erika Furlani (Fiamme Oro), con Serena Capponcelli che è quarta con 1.88. Filippo Tortu (Fiamme Gialle) dà spettacolo sul rettilineo del Palaindoor: lo sprinter azzurro si impone nei 60 metri in 6”60, la cifra della quinta prestazione europea 2020, ottenuta anche grazie alla grande partenza di Massimiliano Ferraro (Riccardi Milano, 6”66), schizzato via allo sparo e raggiunto da Tortu solo nei metri conclusivi. Irene Siragusa (Esercito) fa suo il titolo sprint al femminile correndo i 60 metri in 7”34, non lontana dal 7”30 del personale realizzato quest’anno sulla stessa pista. Ancora un grande lancio per Leonardo Fabbri: il pesista dell’Aeronautica Militare mette a segno due soli lanci validi, ma il migliore è misurato a 21.45, soli 14 centimetri meno del record italiano che lui stesso ha stabilito l’11 febbraio di quest’anno a Stoccolma.Simone Cairoli (Atletica Lecco Colombo Costruzioni) completa un weekend di grande livello centrando, oltre alla maglia tricolore, la seconda prestazione italiana di sempre nell’eptathlon, 5939 punti, a soli 33 dal record italiano assoluto di William Frullani datato 2009, piazzandosi al nono posto nelle liste europee 2020. Nella sua scia, migliore prestazione italiana promesse per Dario Dester (Cremona Sportiva Arvedi), 5680 punti (prec. 5537, Franco Casiean, Magglingen, 16-2-2008). Pronostico confermato nei 400 metri al femminile: Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) perfeziona la sua buona stagione indoor vincendo il titolo nazionale con 52”82, trascinando Raphaela Lukudo (Esercito) al secondo posto in 53”10. Tra gli uomini, maglia tricolore a Michele Tricca (Fiamme Gialle), 48”01. Doppietta di titoli per Yassin Bouih (Fiamme Gialle): dopo il successo di ieri nei 1500 metri, ecco quello nei 3000 (8’24”75), conquistato anche grazie alla squalifica di Mohad Abdikadar (Aeronautica), primo al traguardo; di maggior significato tecnico il 9’16”50 di Elisa Bortoli nella omologa prova al femminile. Bella gara di triplo uomini: Edoardo Accetta (Virtus Cr Lucca) coglie il primo titolo assoluto in carriera planando a 16.62, nove centimetri meglio del 20enne Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle), secondo con 16.53. Titolo dell’asta a Max Mandusic (Trieste Atletica) con 5.45, degli 800 metri femminili a Elena Bellò (Fiamme Azzurre, 2’06”46), triplo donne a Dariya Derkach (Aeronautica) con 13.40. RISULTATI ATLETI MARCHIGIANI1. Simone Barontini (Fiamme Azzurre) 800 metri 1’48”412. Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) alto 2.203. Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle) 3000 metri 8’24”953. Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) peso 19.13 pb5. Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) 800 metri 2’08”057. Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata) 3000 metri 9’36”76 pb9. Nicola Calcabrini (Grottini Team Recanati) 800 metri 1’53”72 pb16. Melissa Mogliani Tartabini (Grottini Team Recanati) 60 metri 7”69 semifinale, 7”69 batt. 

23/02/2020 21:49
Coronavirus, Ceriscioli: "nelle Marche nessun caso positivo,rafforzeremo le attività di prevenzione"

Coronavirus, Ceriscioli: "nelle Marche nessun caso positivo,rafforzeremo le attività di prevenzione"

Con un comunicato indirizzato a tutti i marchigiani il presidente Luca Ceriscioli ha fatto il punto della situazione sui presunti casi di Coronavirus ravvisati nella regione Marche negli ultimi giorni: Cari Marchigiani, oggi pomeriggio ho partecipato alla riunione del Gruppo operativo per l'emergenza sanitaria della regione Marche, per fare il punto sulla situazione del Coronavirus nella nostra regione. Siamo in attesa di un passaggio importante: Protezione civile nazionale sta lavorando alle linee guida per le grandi manifestazioni. Il contagio a livello nazionale ha fatto un salto di qualità, poiché non riguarda più solo coloro che sono andati nei luoghi dei focolai principali, in Cina, ma ci sono persone contagiate qui nel territorio nazionale. Nelle Marche al momento non abbiamo nessun caso positivo. Tre casi sono monitorati e gli esiti arriveranno presto. Ciò non toglie che dobbiamo rafforzare tutte le attività di prevenzione. La prima, più delicata e più importante, è che quando si hanno dei sintomi non bisogna andare al pronto soccorso ma chiamare al telefono il medico di medicina generale, cioè il medico di famiglia, o il medico di continuità assistenziale, affinché intervengano loro per gestire la situazione. Noi stiamo lavorando nella sala operativa da molte ore e lo faremo anche nei prossimi giorni, senza abbassare la guardia, senza creare inutili allarmismi. Tutto quello che è importante sarà via via comunicato ai cittadini. Sono già pronti, se serviranno, 57 posti per ospitare casi che dovessero rivelarsi, perché la macchina non aspetta l’ultimo momento ma si muove per tempo. Lavoriamo anche per proteggere chi lavora in sanità. Si fanno scelte che devono consentire a tutto il sistema di essere pronto. Tengo molto a mantenere costante la comunicazione e l’informazione. Non dobbiamo generare paura, ma ognuno di noi deve fare la propria parte. Nel tavolo del Gores, per questo, abbiamo tutte le componenti istituzionali più importanti del territorio. Si lavora insieme per offrire il meglio alla nostra comunità.

22/02/2020 21:55
Regionali, Arrigoni risponde a Gostoli: "ma quale destra estrema? Il PD sempre più lontano dalla realtà"

Regionali, Arrigoni risponde a Gostoli: "ma quale destra estrema? Il PD sempre più lontano dalla realtà"

“Ma di quale destra estrema blatera Gostoli? La Lega è sempre più un punto di riferimento per milioni di italiani perché parla alle famiglie, ai lavoratori, ai commercianti, agli imprenditori, agli agricoltori, mentre il PD si chiude nei salotti sempre più lontano dalla vita delle persone”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche, replica al segretario marchigiano del Partito Democratico Giovanni Gostoli. “Gostoli evoca lo spauracchio della 'destra estrema' per cercare maldestramente di nascondere i disastri compiuti in questi anni dal PD marchigiano, un partito lacerato da una guerra interna e che in un clima da tutti contro tutti non riesce a proporre una candidatura credibile per rottamare l’impresentabile Ceriscioli”- continua Arrigoni- “Gostoli non riuscirà a prendere in giro i marchigiani: chiunque sarà il loro candidato 'civico' questo si porterà  dietro il carrozzone dell'apparato del PD che cerca di nascondersi”. “Al contrario i marchigiani sanno benissimo che nel centrodestra la forza trainante e garante del buon governo è la Lega, che con Salvini è ormai entrata nel cuore e nella testa degli italiani”, dichiara ancora il responsabile della Lega Marche. “Gostoli e il PD non sono credibili quando parlano di 'Piano per le Marche', perché i cittadini hanno provato sulla propria pelle come il mancato sostegno  all'impresa, la disastrosa gestione della ricostruzione del terremoto e della sanità pubblica, con 13 ospedali fatti chiudere e il passaggio alla sanità privata che è sotto gli occhi di tutti, rappresentano i principali fallimenti dell’Amministrazione regionale”.    

22/02/2020 21:43
Coronavirus, Riunito il Gruppo operativo per l’emergenza regionale: Nessun caso positivo al momento nelle Marche

Coronavirus, Riunito il Gruppo operativo per l’emergenza regionale: Nessun caso positivo al momento nelle Marche

“Siamo in attesa di un passaggio importante: Protezione civile nazionale sta lavorando alle linee guida per le grandi manifestazioni. Il contagio a livello nazionale ha fatto un salto di qualità, poiché non riguarda più solo coloro che sono andati nei luoghi dei focolai principali, in Cina, ma ci sono persone contagiate qui nel territorio nazionale. Nelle Marche al momento non abbiamo nessun caso positivo. Tre casi sono monitorati e gli esiti arriveranno presto. Ciò non toglie che dobbiamo rafforzare tutte le attività di prevenzione. La prima, più delicata e più importante, è che quando si hanno dei sintomi non bisogna andare al pronto soccorso ma chiamare al telefono il medico di medicina generale, cioè il medico di famiglia, o il medico di continuità assistenziale, affinché intervengano loro per gestire la situazione. Noi stiamo lavorando nella sala operativa da molte ore e lo faremo anche nei prossimi giorni, senza abbassare la guardia, senza creare inutili allarmismi. Tutto quello che è importante sarà via via comunicato ai cittadini. Sono già pronti, se serviranno, 57 posti per ospitare casi che dovessero rivelarsi, perché la macchina non aspetta l’ultimo momento ma si muove per tempo. Lavoriamo anche per proteggere chi lavora in sanità. Si fanno scelte che devono consentire a tutto il sistema di essere pronto. Tengo molto a mantenere costante la comunicazione e l’informazione. Non dobbiamo generare paura, ma ognuno di noi deve fare la propria parte. Nel tavolo del Gores, per questo, abbiamo tutte le componenti istituzionali più importanti del territorio. Si lavora insieme per offrire il meglio alla nostra comunità”. Lo ha detto oggi pomeriggio il presidente Luca Ceriscioli, che ha partecipato alla riunione del Gores, Gruppo operativo per l’emergenza sanitaria.  Questa mattina il Gores è venuto a conoscenza dal Comitato operativo nazionale che all’ospedale di Cremona sono stati identificati oggi due casi accertati di Coronavirus. Per motivi di salute pubblica è stata dunque assunta, in condivisione con la Prefettura di Ascoli, la decisione di sospendere la partita Ascoli-Cremonese.  Tre i casi in osservazione oggi, uno a Fermo e due ad Ancona, per i quali è stato messo in atto il percorso di valutazione diagnostica. I risultati dei tamponi saranno disponibili in serata. Si ribadisce che i cittadini che hanno dubbi rispetto al loro stato di salute non devono recarsi in ospedale, né negli studi dei loro medici, ma devono contattare telefonicamente i medici di medicina generale o, durante gli orari in cui non c’è la reperibilità, la guardia medica, che fornirà le indicazioni in base alle singole situazioni. La richiesta ai cittadini è quella di affrontare questa emergenza con attenzione ma senza allarmismi, contribuendo ad evitare la diffusione seguendo le indicazioni dell’Istituto superiore di Sanità: 1.            Lavarsi spesso le mani 2.            Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute 3.            Non toccare occhi, naso e bocca con le mani 4.            Coprire bocca e naso se si starnutisce o tossisce 5.            Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico 6.            Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol 7.            Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate 8.            I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi 9.            Contattare il Numero Verde 1500 se si hanno febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni 10.          Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus   AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS: NEGATIVI I TRE CASI SOTTOPOSTI OGGI A CONTROLLO (ORE 19:00)  Il centro diagnostico regionale di riferimento ha comunicato che il risultato delle indagini sui tre casi monitorati oggi è risultato negativo. Si conferma che a oggi nelle Marche non abbiamo al momento nessun caso positivo.

22/02/2020 18:54
Regionali, Gostoli (Pd): "Una grande alleanza civica per le Marche"

Regionali, Gostoli (Pd): "Una grande alleanza civica per le Marche"

“Il Partito democratico deve mettersi a disposizione con generosità di un’alleanza civica per le Marche per fermare la destra estrema”. Parole del segretario regionale Pd Giovanni Gostoli all’indomani dell’incontro con gli alleati della coalizione.“È questa la linea politica che mi convince di più prima dei nomi. Naturalmente non può che tradursi con una personalità della società marchigiana e civica come candidato a Presidente della Regione Marche capace di parlare oltre i confini dell’alleanza, anche ai tanti dei Cinquestelle che non si rassegnano a lasciare la regione alla destra. La partita è difficile, ma non impossibile. Si può vincere se siamo capaci di aprire una fase nuova con una larga coalizione unita e competitiva. Prima andiamo avanti su questa strada, uscendo da un chiacchiericcio logorante, e prima riusciamo a lavorare per coinvolgere nelle liste persone e realtà civiche con le quali abbiamo già vinto le elezioni amministrative nella stragrande maggioranza dei comuni e delle città”“Il Pd ha tante personalità capaci e autorevoli, capaci di stare tra la gente, ma bisogna riconoscere che nel partito per il dibattito interno di questi mesi non può esserci una candidatura unitaria. I problemi di oggi vengono da lontano e hanno condizionato la percezione della nostra azione di governo - continua Gostoli - Per questa ragione l’unica soluzione che può costruire qualcosa di più grande e unire tutti, è fuori da noi. Dobbiamo essere coraggiosi, è vero, ma anche umili e soprattutto mai arroganti.Dagli alleati della coalizione e da tante organizzazioni economiche e sociali presenti nella società marchigiana, fino al movimento delle Sardine, ci chiedono un cambio di passo, unità e una fase nuova - aggiunge il segretario regionale Pd - Ascoltarli è importante, perché da soli non andiamo da nessuna parte, ma insieme possiamo costruire una nuova stagione per le Marche. Quindi basta polemiche e personalismi, logiche di parte, e torniamo a guardare prima di tutto al bene comune. Non è solo buona politica, ma l’unica scelta di buon senso che possiamo fare per i marchigiani.Una grande alleanza civica e un “Piano per le Marche” su cinque grandi priorità, azioni concrete per la vita dei cittadini e della comunità marchigiana - conclude Gostoli - Al primo posto, un patto per il lavoro, il fare impresa e la rigenerazione delle Marche. Poi il tema della ricostruzione post terremoto e lo sviluppo delle aree interne. Un patto per la salute e la sanità pubblica di qualità. Un nuovo sistema di welfare di comunità capace di proteggere le persone. Un progetto per prendersi cura del territorio all’insegna dello sviluppo sostenibile dove l’ambiente non è un tema tra i temi, ma un nuovo paradigma per lo sviluppo”

22/02/2020 17:19
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.