Altri comuni

Regionali, Italia Viva avverte il PD:"Restiamo fermi sul valore dell'unità di tutta la coalizione"

Regionali, Italia Viva avverte il PD:"Restiamo fermi sul valore dell'unità di tutta la coalizione"

"Nonostante il PD abbia trovato una diversa sintesi ed abbia abbandonato linea e nomi rispetto agli incontri bilaterali della settimana scorsa, noi di Italia Viva restiamo fermi sul valore dell’unità di tutta la coalizione che perseguiremo con ogni mezzo - con queste parole Italia Viva Marche avverte il Partito Democratico in previsione dell'incontro tra gli alleati - Abbiamo avuto questo atteggiamento sin dall’inizio e lo avremo fino alla fine, senza nessun veto ma chiedendo forte discontinuità. Atteggiamento che ha unito tutti i possibili alleati al di fuori del Pd". "Sulle novità in casa Pd aspettiamo notizie dal segretario del partito democratico Giovanni Gostoli, è lui il nostro interlocutore e con lui abbiamo preso impegni che ci aspettiamo siano rispettati. Il Pd ha tutto il diritto di riunire e deliberare con i suoi organismi, ma sia chiaro, per allearsi occorre rispetto reciproco e pari dignità.Non vogliamo regalare la nostra regione ai populisti, quindi ognuno si prenda le proprie responsabilità visto che nessuno può definirsi autosufficiente".

01/03/2020 20:02
Coronavirus, Celani attacca la Regione: "informazione 'zoppa' "

Coronavirus, Celani attacca la Regione: "informazione 'zoppa' "

"Ha veramente dell’incredibile il comportamento della regione Marche circa la mancata attivazione di misure di carattere funzionale, per garantire il diritto all’informazione anche ai sordi e sordo ciechi, in tema di emergenza Coronavirus! E pensare che appena l’11 febbraio scorso è stata approvata in consiglio regionale la legge, di cui sono il primo firmatario, che reca “Disposizioni per la promozione del riconoscimento della lingua dei segni e la piena accessibilità delle persone alla vita collettiva” - dichiara in una nota il Vice Presidente del Consiglio Regionale Piero Celani - Assurdo! E lo è tanto più perché la legge, all’ art. 4, stabilisce chiaramente cosa deve fare l’Ente in questi casi, per garantire il sacrosanto diritto all’informazione dei cittadini che rientrano nelle categorie sopra menzionate, anche assicurando negli eventi di particolare rilevanza, il servizio di interpretariato simultaneo in LIS e in LIST, in presenza e/o a distanza. Ed allora, perché accanto al numero verde, come più volte ho richiesto, non è stato indicato un numero telefonico “dedicato” per sms e whatsapp, in modo che anche queste categorie svantaggiate potessero comunicare con le istituzioni regionali? E perché il numero verde è attivo solo dalle 8 alle 20? Forse il coronavirus di notte riposa? Ed ancora: perché in ogni conferenza stampa non è stato attivato il servizio di interpretariato? Proprio per questi motivi, ho presentato un’interrogazione urgente al presidente Ceriscioli affinché provvedesse a riparare questo grave Vulnus, anche se, vista la grande confusione che ad oggi ha ingenerato sull‘argomento, credo che ormai ci sia poco da riparare, ma solo da non procurare ulteriori danni"

01/03/2020 19:34
Coronavirus,Ceriscioli sul nuovo decreto:"Applicate misure territoriali come avevamo chiesto"

Coronavirus,Ceriscioli sul nuovo decreto:"Applicate misure territoriali come avevamo chiesto"

Con il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, immediatamente operativo senza ordinanza delle Regioni, oggi il Governo ha indicato in quali territori si applicano le misure più forti, di sospensione delle attività didattiche e delle attività di pubblico spettacolo: oltre alle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, che sono in zona rossa, il parere dell’Istituto superiore di sanità ha ritenuto sufficienti i casi registrati nella provincia di Pesaro Urbino per l'inclusione, insieme con la provincia di Savona, tra i territori in cui applicare le seguenti misure di contenimento, elencate nell’articolo 2 del Decreto, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19. "Riteniamo importante – ha affermato il presidente Luca Ceriscioli - l’affermazione del principio di applicazione delle misure di contenimento su base territoriale, che rende omogenei i criteri per tutta Italia. E’ ciò che avevamo chiesto sin dall’inizio. Il governo ha stabilito zone e restrizioni relative con lo strumento di legge non sono più previste ordinanze della regione, ovvero le misure sono immediatamente operative”. Ecco tutti i punti de nuovo decreto emanato oggi pomeriggio: - sospensione, sino all’8 marzo 2020, dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica e dei corsi di formazione specifica in medicina generale nonché delle attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza; - sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, sino all’8 marzo 2020, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 del presente decreto. È fatto divieto di trasferta dei tifosi residenti nelle regioni e nelle province di cui all’allegato 2 per la partecipazione ad eventi e competizioni sportive che si svolgono nelle restanti regioni e province; - sospensione, sino all’8 marzo 2020, di tutte le manifestazioni organizzate, di carattere non ordinario, nonché degli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose; - l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro; - apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura a condizione che detti istituti e luoghi assicurino modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro; - sospensione delle procedure concorsuali pubbliche e private ad esclusione dei casi in cui venga effettuata la valutazione dei candidati esclusivamente su basi curriculari e/o in maniera telematica nonché ad esclusione dei concorsi per il personale sanitario, ivi compresi gli esami di stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo, e di quelli per il personale della protezione civile, ferma restando l’osservanza delle disposizioni di cui alla direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020; - svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro; - apertura delle attività commerciali diverse dalla ristorazione condizionata all’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori; - limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza, da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere; - rigorosa limitazione dell’accesso dei visitatori agli ospiti nelle residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti; - sospensione dei congedi ordinari del personale sanitario e tecnico, nonché del personale le cui attività siano necessarie a gestire le attività richieste dalle unità di crisi costituite a livello regionale; - privilegiare, nello svolgimento di incontri o riunioni, le modalità di collegamento da remoto con particolare riferimento a strutture sanitarie e sociosanitarie, servizi di pubblica utilità e coordinamenti attivati nell’ambito dell’emergenza COVID-19. Nelle restanti province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno la Regione Marche seguirà il modello delle altre 12 Regioni, che applicano misure diverse, fra cui: la sospensione fino al 15 marzo 2020 dei viaggi d’istruzione, delle iniziative di scambio o gemellaggio, delle visite guidate e delle uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado; le misure di sicurezza da garantire per le procedure concorsuali; l’obbligo per le aziende di trasporto pubblico locale anche a lunga percorrenza di adottare interventi straordinari di pulizia dei mezzi; l’obbligo, per chiunque abbia fatto ingresso in Italia negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ovvero nei Comuni italiani ove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta.

01/03/2020 18:59
Coronavirus, lunedì si torna a scuola ad eccezione della provincia di Pesaro-Urbino

Coronavirus, lunedì si torna a scuola ad eccezione della provincia di Pesaro-Urbino

Sono stati resi noti, nel tardo pomeriggio di oggi, i dettagli del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che riguardano le misure in vigore dalla prossima settimana per contrastare l'emergenza Covid-19.  Nello stesso, si regolamenta su tutto il territorio nazionale la gestione dell’emergenza e, contestualmente, si dispone che nelle Marche, ad eccezione della provincia di Pesaro-Urbino in quanto confinante con l’Emilia Romagna, da lunedì gli studenti debbano tornare sui banchi di scuola.  

01/03/2020 18:04
Regionali, la direzione del PD sceglie Mangialardi:domani la riunione delle civiche

Regionali, la direzione del PD sceglie Mangialardi:domani la riunione delle civiche

La direzione regionale del Partito Democratico, riunitasi nella mattinata di oggi a Chiaravalle, ha scelto a stragrande maggioranza che sarà Maurizio Magialardi il prossimo candiato governatore alle elezioni regionali del 2020. La decisione sul'attuale sindaco di Senigallia e presidente Anci, è arrivata dopo 4 ore di riunione con la partecipazione del vicesegretario nazionale Andrea Orlando e inoltre, «domani si riuniranno le forze politiche e le liste civiche che condividono il percorso di tenere una alleanza larga e civica e che sia esplicitata con una candidatura civica capace di rappresentare questa fase nuova». Lo annunciano in una nota partiti e movimenti alleati del Pd nelle Marche, tra i quali Art. 1, Azione, Diem 25, Italia in Comune, Le nostre Marche, +Europa, Uniti per le Marche (Psi, Verdi e Civici) e Italia Viva. 

01/03/2020 15:33
Coronavirus, paziente trasferita in Rianimazione a Civitanova

Coronavirus, paziente trasferita in Rianimazione a Civitanova

Ieri sono saliti a 24 il numero di campioni positivi nelle Marche, di cui 11 confermati dall’Istituto Superiore della Sanità. Si tratta di pazienti provenienti perlopiù dalla provincia di Pesaro-Urbino (23), mentre un solo caso è stato riscontrato in provincia di Ancona. Nella notte per alcuni di loro è stato necessario il trasferimento nei reparti di Rianimazione di altri ospedali regionali, come comunicato dai vertici dell'Area Vasta.  Attorno alle 2 della notte odierna, un anziano del Pesarese è stato trasferito all'ospedale di San Benedetto, uno dei pochi delle Marche in cui è presente una sala di rianimazione a pressione negativa (in grado di isolare il malato rispetto all'esterno, ndr). La moglie, risultata anch'essa positiva, si trova all'ospedale Torrette di Ancona. Anche l'ospedale di Civitanova Marche, nella notte, ha accolto il trasferimento di un'anziana pesarese, positiva al tampone, nel proprio reparto di Rianimazione.     

01/03/2020 13:55
Coronavirus, Lega: "Marche lasciate nella totale incertezza"

Coronavirus, Lega: "Marche lasciate nella totale incertezza"

"Il Governo, nonostante il tira e molla, il ricorso al Tar e le ordinanze reiterate, ancora questa mattina ha lasciato la Marche fuori dalla riunione nella sede della Protezione Civile dove sono presenti solo i governatori di Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna, coinvolti nelle modifiche del Decreto della Presidenza del Consiglio dei MInistri emanato ieri sera dal Governo". Così in una nota il commissario regionale Lega Marche, sen. Paolo Arrigoni, insieme ai consiglieri regionali Sandro Zaffiri, Luigi Zura Puntaroni, Marzia Malaigia e Mirco Carloni. "Ancora questa mattina le Marche sono lasciate nella totale incertezza e senza risposte. - commentano - Le famiglie non sanno ancora se domani mattina i bambini potranno andare a scuola oppure se saranno costretti a rimanere a casa. Le modifiche richieste dalla Regione e l'inserimento della provincia di Pesaro nella zona rossa poteva essere già inserito nel decreto di ieri elaborato dal Consiglio dei Ministri e non sotto forma di semplici osservazioni proposte dalla regione".

01/03/2020 13:05
Coronavirus, Morani: "Opportuno che Pesaro e Urbino siano zone rosse"

Coronavirus, Morani: "Opportuno che Pesaro e Urbino siano zone rosse"

"In considerazione dei casi di coronavirus riscontrati nella provincia, credo anche io che sia opportuno che almeno Pesaro e Urbino entri nell'elenco delle zone rosse: avremo così un trattamento omogeneo su tutto il territorio provinciale ed i nostri cittadini avranno certezze sui comportamenti da adottare. Ne ho parlato con alcuni colleghi di governo. In mattinata avremo notizie". Lo scrive su Facebook Alessia Morani, sottosegretario al Mise. 

01/03/2020 12:10
Risarcimento danni per errore del dentista: quando e come può essere richiesto

Risarcimento danni per errore del dentista: quando e come può essere richiesto

Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante i possibili danni causati dai professionisti sanitari e nello specifico dal dentista presso il proprio centro odontoiatrico. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: “Quando un dentista può andare incontro a delle responsabilità per l’errato trattamento effettuato al paziente?” Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad un evento dannoso causato presso un centro odontoiatrico dal professionista nei riguardi del paziente a seguito di cure errate al punto da peggiorare anziché risolvere i propri problemi. Premettendo, la oramai pacifica natura contrattuale del rapporto tra paziente e professionista di una struttura privata, con la conseguente applicabilità dell'art. 1218 c.c., e precisamente, “Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e' tenuto al risarcimento del danno se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile”, la conseguenza in tema di riparto è quella per cui l'attore-paziente danneggiato deve limitarsi a provare l'esistenza del contratto (o del contatto sociale) e l'insorgenza (o aggravamento) della patologia ed allegare l'inadempimento del sanitario astrattamente idoneo a provocare il danno lamentato, mentre rimane a carico di quest'ultimo dimostrare l'inesistenza dell'inadempimento oppure l'irrilevanza dal punto di vista eziologico. A tal proposito vi è l'orientamento inaugurato dalle Sezioni Unite nel 2008 secondo cui "in tema di responsabilità contrattuale della struttura sanitaria e di responsabilità professionale da contatto sociale del medico, ai fini del riparto dell'onere probatorio l'attore, il paziente danneggiato, deve limitarsi a provare l'esistenza del contratto (o il contatto sociale) e l'insorgenza o l'aggravamento della patologia ed allegare l'inadempimento del debitore, astrattamente idoneo a provocare il danno lamentato, rimanendo a carico del debitore-sanitario dimostrare che tale inadempimento non vi è stato ovvero che, pur esistendo, esso non è stato eziologicamente rilevante". Pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare che: “essendo stata dimostrata la complessiva negligenza medica relativa all'opera prestata dal dentista, idonea oltretutto a determinare un aggravamento delle condizioni di salute della paziente, sarebbe stato onere del professionista provare il contrario, ovvero che le cure dal medesimo effettuate non abbiano avuto alcun impatto sulla salute della persona rispetto alle condizioni pregresse di salute, circostanza questa non avvenuta tanto da determinare la responsabilità contrattuale del convenuto e condannandolo conseguentemente al risarcimento del danno alla persona nonché alla restituzione degli importi versati a titolo di corrispettivo delle cure (Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 5128/20; depositata il 26 febbraio 2020). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                              

01/03/2020 09:57
Coronavirus, altri 13 tamponi positivi nelle Marche: salgono a 24 i contagiati

Coronavirus, altri 13 tamponi positivi nelle Marche: salgono a 24 i contagiati

Dopo i cinque nuovi casi di ieri, la Sod Virologia "ha rilevato 13 i tamponi positivi al Coronavirus, provenienti dall’Area Vasta 1, provincia di Pesaro Urbino – si legge in una nota del Gores –. Questi 11 campioni saranno inviati domani all’Istituto superiore di sanità per la conferma. Un caso positivo è stato riscontrato anche nella provincia di Ancona, in serata. Salgono dunque a 24 il numero di campioni positivi nelle Marche, di cui 6 confermati dall’Istituto Superiore della Sanità.  

29/02/2020 21:20
Regionali, il movimento Diem25 sostiene la candidatura di Longhi: "Compatta tutte le forze progressiste"

Regionali, il movimento Diem25 sostiene la candidatura di Longhi: "Compatta tutte le forze progressiste"

I circoli marchigiani del movimento politico culturale Diem25 ribadiscono la necessità di una nuova idea per il governo della Regione Marche così come già espresso pubblicamente nel corso delle settimane antecedenti. “Questa nuova idea non può che passare attraverso la figura di un candidato alla Presidenza della regione di stampo civico, capace di includere e compattare tutte le forze progressiste ed ecologiste presenti nelle Marche”, affermano componenti  del coordinamento regionale del movimento. “La figura del candidato alla Presidenza della Regione non può essere scelta attraverso un colpo di teatro elaborato nelle segrete stanze ma deve arrivare attraverso un percorso di condivisione e elaborazione che di fatto è già avvenuto. La convergenza su un candidato civico scelto da tutte le forze in campo è la condizione unica affinché anche nelle Marche si riesca a costruire, magari allargandolo, un progetto di governo che ricalchi quello vincente dell’Emilia Romagna.  Se il partito politico che esprime l’attuale Presidente della Regione, per garantirsi una presunta unità interna, getta alle ortiche un percorso di condivisione e opta per una candidatura dell’ultimo minuto non condivisa con le forze facenti parte del centrosinistra si accollerà la responsabilità di spaccare il fronte progressista con la probabile conseguenza di una sconfitta storica.  La candidatura a Presidente della Regione dell’ex rettore Sauro Longhi rispecchia tutte le caratteristiche di unità e pluralità del campo progressista e ha di fatto già approvate nel suo manifesto le basi sulle quali si fonda la nostra possibile partecipazione alle elezioni prossime e cioè il lancio di un Green New Deal per le Marche, una nuova linea, veloce e sburocratizzata, sulla ricostruzione post terremoto, anch’essa con al centro un progetto ecosostenibile e un’attenzione altissima al mantenimento delle percentuali attuali di sanità pubblica con la possibilità di ulteriore aumento di questa percentuale, tema centrale per tutti i marchigiani.  I circoli marchigiani di Diem25, qual’ora si compia una scelta diversa da quella a cui si era praticamente giunti nei momenti di confronto per la ricerca del candidato alla Presidenza della Regione, riterranno impossibile la loro presenza all’interno della coalizione di centrosinistra e opteranno per percorsi più coerenti e meno legati a logiche di natura egemonica.  I tanti elettori progressisti ed ecologisti residenti nella regione Marche meritano di essere rappresentati da amministratori coerenti e leali”.    

29/02/2020 16:52
Costumi da nuoto di nuova generazione, una sfida tecnologica

Costumi da nuoto di nuova generazione, una sfida tecnologica

Se pensate che il costume da bagno nel nuoto, sia solo una questione di sponsor ed estetica, vi sbagliate. Nel tempo le aziende produttrici di questi capi, si sono dovuti ingegnare per trovare soluzioni che facessero risparmiare agli atleti preziosissimi decimi di secondo. Nuotando con costumi calibrati perfettamente, le perfomance migliorano in maniera tangibile grazie alla fluidodinamica che studia l’attrito di corpi sulla superfice su cui devono scorrere nella maniera più veloce possibile. Tutto questo non è lasciato al caso, ma si basa su uno studio approfondito e consapevole: il corpo dei nuotatori diventa oggetto di ricerca, si fanno prototipi che gli atleti indosseranno in vasca e, cronometro alla mano, potranno testare direttamente. Alcune aziende utilizzano tanto esseri umani come manichini, per creare costumi che siano delle seconde pelli, perché ogni movimento inutile equivale a un spreco di energie e di conseguenza ad un rallentamento della prestazione dell’atleta. Tutto ciò non significa che il costume dev’essere aderente ed impedire un movimento fluido: saranno gli atleti, in base alla disciplina in cui gareggiano, e ai loro movimenti, a scegliere quale sia il costume più adatto alle loro esigenze. Il nemico più grande della velocità e fluidità del movimento è la cucitura che a quanto pare che impattando con l’acqua rallenta le prestazioni. Per questo motivo, molte aziende brevettano costumi che non hanno nessuna cucitura, in pratica sono un unico pezzo di stoffa cucito sul corpo dell’atleta. Ci sono 16 brevetti depositati da Speedo per un particolare tipo di costume, e oltre 100 i tessuti che la Nasa (si quella nasa) ha studiato e analizzato per trovare l’impatto perfetto. Insomma i costumi che vediamo nelle gare addosso agli atleti, hanno alle loro spalle anni di impegno e di ricerca per raggiungere il risultato perfetto. Ogni atleta ha il proprio fisico, e in questo caso, ovviamente, essere uomini o donne fa la sua differenza: il costume dovrà aderire in maniera impercettibile al corpo, in modo che il movimento sia fluido e non limitato, e allo stesso tempo dovrà ridurre al minimo l’impatto con l’acqua. Insomma un bel lavoro per i ricercatori! Fino ad ora abbiamo parlato dei costumi dei campioni, della loro perfezione e di come devono essere fatti, ma chi campione non è come si deve regolare? Possiamo permetterci questo tipo di costumi oppure dobbiamo rassegnarci al fatto di dover indossare costumi più adatti alle nostre tasche che al nostro fisico? Tranquilli perché è possibile comprare ottimi costumi, perfettamente adatti alle vostre esigenze, sullo store online SwimOutlet,  dove troverete esperienza e qualità. Sul mercato esiste la possibilità di comprare i costumi dei campioni, ma la spesa si aggira intorno a svariate centinaia di euro. Siamo sicuri di volerle spendere per sfoggiarlo due o tre volte alla settimana? O è meglio ripiegare su altrettanto ottimi costumi, che ci permettono di avere buone prestazioni e di risparmiare soldi per la pizza post allenamento? Si comprende che avere un costume come quello dei grandi campioni, dia una carica diversa, ma molto probabilmente a loro vengono offerti mentre a noi gente comune al massimo offrono un gelato e dopo dobbiamo nuotare un’ora in più per smaltirlo. A parte gli scherzi, per quanto vestirsi come un campione possa farci sentire tali, la realtà è che lo saremo solo allenandoci, passando più tempo possibile in piscina, e mettendo impegno negli allenamenti. Il numero di allenamenti settimanali, dipende da voi, e da dove volete arrivare: se volete nuotare giusto per mantenervi in forma, bastano un paio di volte a settimana; se puntate in alto, ad arrivare a gare piuttosto importanti e rilevanti, allora dovrete allenarvi molto di più. E a quel punto anche il costume dovrà essere professionale e il più perfetto possibile. Quindi per concludere: prima di investire in un costume costoso, misurate il vostro grado di interesse al nuoto, e nel frattempo visitate lo store indicato sopra in cui potrete comprare costumi a volontà senza sentirvi in colpa!

29/02/2020 16:40
Coronavirus, riunione Governo-Regioni. Ceriscioli: "In serata decreto con linee guida" (VIDEO)

Coronavirus, riunione Governo-Regioni. Ceriscioli: "In serata decreto con linee guida" (VIDEO)

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella mattinata di oggi ha presieduto un summit con i Presidenti delle Regioni sull'emergenza coronavirus.  "E' appena terminata una lunga riunione con Palazzo Chigi e con tutte le Regioni - ha sottolineato il governatore delle Marche Luca Ceriscioli in un video-messaggio diffuso alle ore 16:00 sui social -. L'obiettivo del Governo è quello di emanare un nuovo decreto che regolerà l'intero Paese. Il fine è quello di avere regole omogenee che si applichino secondo criteri oggettivi. Il decreto dovrebbe arrivare in serata, per poi diventare operativo da domani". "Il nostro impegno è di informare tutti non appena questo sarà disponibile, in modo da poter mettere in atto tutte le iniziative che servono a proseguire il lavoro di contenimento del Coronavirus. Ancora qualche ora e vi faremo sapere" conclude Ceriscioli.

29/02/2020 16:24
Coronavirus, da domenica 1 marzo riprendono le messe nelle Marche

Coronavirus, da domenica 1 marzo riprendono le messe nelle Marche

Domenica 1 marzo riaprono le chiese e tornano le messe per i fedeli delle Marche. L'importante annuncio giunge a seguito di una riunione straordinaria della Conferenza Episcopale Marchigiana, tenutasi nella mattinata di oggi presso la basilica di Loreto alla presenza di tutti i vescovi marchigiani, che hanno invocato la protezione della Vergine Lauretana per l’intera comunità regionale.  Domani saranno, dunque, ripristinate le celebrazioni liturgiche e le consuete attività pastorali, fermo restando le prudenziali norme igienico-sanitarie già adottate. I vescovi, mentre ringraziano quanti con dedizione lavorano al servizio dei cittadini in questa emergenza, invitano i fedeli a vivere alla luce del Vangelo questo tempo quaresimale.      

29/02/2020 13:25
Vento forte, nuovo avviso della Protezione Civile: inizio marzo con raffiche intense

Vento forte, nuovo avviso della Protezione Civile: inizio marzo con raffiche intense

La graduale intensificazione di flussi sud-occidentali, legati ad un progressivo approfondimento di una circolazione ciclonica proveniente dall'Europa del nord, determinerà sulla regione Marche condizioni di garbino con conseguenti raffiche intense sui settori interni. A sottolinearlo è il bollettino meteo emanato nella mattinata odierna dalla Protezione Civile, dalle risultanze del quale è stato pubblicato un avviso di condizioni meteo avverse che riguarda le giornate di domenica 1 marzo e lunedì 2 marzo.  Per la giornata di domenica 1 marzo è previsto vento moderato da sud-ovest con intensità media e raffiche fino a burrasca forte nelle zone collinari, tempesta nelle zone montane. Per la giornata di lunedì 2 marzo è previsto vento moderato da sud-ovest con intensità media e raffiche fino a tempesta violenta nelle zone montane, tempesta nelle zone alto collinari e burrasca forte nelle zone collinari. Le raffiche con maggiore intensità sono previste per il pomeriggio.     

29/02/2020 10:59
Università online, esami offline: pregiudizi e luoghi comuni

Università online, esami offline: pregiudizi e luoghi comuni

Essere iscritti a un’università telematica può rappresentare un gran vantaggio. Lo è per chi vuole mantenersi gli studi lavorando, per chi non può spendere soldi per affittare una stanza in una città universitaria o per chi è già impiegato e desidera allargare la propria formazione. L’apprendimento mediante piattaforme e-learning sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo. Molti sono le opinioni favorevoli all’uso delle tecnologie digitali per impartire nozioni e competenze agli studenti. In Italia sono ben 11 le università telematiche riconosciute dal Miur. Ciascuna di loro offre corsi di laurea triennali e magistrali, master e corsi di perfezionamento come una qualsiasi altra università. Molte di queste realtà vedono crescere il numero di iscrizioni di anno in anno. Tuttavia, ci sono moltissimi pregiudizi che riguardano questo tipo di atenei. Solitamente, si pensa che si tratti di lauree facili, con esami fatti a crocette e dove tutto si fa tramite computer. Si pensa anche che una laurea presa in un’università telematica non sia equiparabile a quella conseguita in una trazionale. In realtà, come spesso accade, questi luoghi comuni sono ben lontani dalla realtà. Se sono riconosciute dal Miur, il titolo dato dalle università telematiche è valido tanto quanto quello degli atenei che adottano il metodo d'insegnamento “classico”. Altro nodo cruciale: la frequenza delle lezioni. Non tutti sanno che non sempre i corsi sono fruibili solo online. A discrezione dell’università o della direzione del singolo corso, la didattica può essere tutta online oppure blended, ovvero mista. Questo significa che una parte del corso può essere seguito tramite video lezioni, ma un’altra richiede la presenza in sede dello studente. C’è chi sostiene che seguire le lezioni online non sia obbligatorio o che possa essere fatto mentre si fa anche altro. Non è così. Alcuni atenei impongono una percentuale minima di video da seguire. Che il programma d’esame sia stato effettivamente svolto, sarà verificato in sede d’esame. E a proposito d’esami, essi devono essere obbligatoriamente svolti nella sede universitaria. Se ci sono test online si tratta di prove di autovalutazione per verificare il proprio livello di preparazione. I test online di UniCusano, ad esempio, sono di questo tipo. Così ha stabilito il decreto Profumo del 2012 che prevedeva l’istituzione di una commissione d’esame per ogni appello. È l’università a scegliere se la prova sarà scritta o orale. Ci sono alcuni atenei che permettono al candidato di sostenere un colloquio se non si ritengono soddisfatti degli esiti della prova scritta. Il fatto che la didattica sia telematica non significa che gli studenti perdano il contatto con la realtà dello studio. La presenza fisica degli allievi rimane un valore dal quale non si può prescindere. Ecco perché tutte le sedi delle università telematiche tendono a offrire molteplici servizi come le sorelle tradizionali. Ci sono biblioteche, laboratori, aule studio e poi anche luoghi ricreativi come bar, palestre, alloggi per gli studenti, ecc. Insomma, prima di giudicare, bisogna conoscere!

29/02/2020 07:25
Coronavirus, altri 5 tamponi positivi nelle Marche: salgono a 11 i contagiati

Coronavirus, altri 5 tamponi positivi nelle Marche: salgono a 11 i contagiati

ll Gores ha comunicato che nella giornata di oggi (28 febbraio) la Sod Virologia ha rilevato 5 tamponi positivi al Coronavirus, tutti provenienti all'Area Vasta 1, nella provincia di Pesaro e Urbino. Questi 5 campioni saranno inviati domani all'Istituto superiore di sanità per la conferma definitiva. Nessun campione positivo è risultato nelle altre province. Sale dunque a 11 il numero di campioni positivi nella Regione Marche. Il presidente Luca Ceriscioli: "Continuiamo nell'impegno di informarvi tempestivamente sui risultati delle analisi di laboratorio non appena queste si rendono disponibili perché crediamo importante che possiate valutare correttamente, conoscendo le notizie, piuttosto che angosciarvi con le fake news".  

28/02/2020 20:57
Strumenti di trading online: che cosa sono e a cosa servono i segnali

Strumenti di trading online: che cosa sono e a cosa servono i segnali

Negli ultimi anni, grazie all'attenzione che il trading online, come metodo di successo per fare soldi, ha attirato su di sé, sono spuntate moltissime piattaforme che offrono servizi di consulenza e strategie (più o meno affidabili) atte ad aiutare anche i novellini ad approcciarsi al mondo degli investimenti in Borsa. Chiunque può provare, non ci sono restrizioni su questo. È vero che tante volte, come succede anche per il gioco d'azzardo controllato, vincere (e quindi avere successo nell'investimento) dipende sostanzialmente dalla fortuna. Questo però vale solamente per i principianti: perché il trading è una scienza, e per conoscerlo bene e carpire i segreti dei suoi complessi meccanismi bisogna studiare molto. Il trading online è un metodo per fare soldi, moltissimi soldi, una vera e propria rendita, tramite delle operazioni finanziarie che, all'apparenza, potrebbero risultare semplici, ma in realtà non lo sono affatto. Vince davvero soltanto chi capisce cosa sta facendo. Coloro che hanno pieno controllo e ragionano sulle decisioni che prendono sono quelli che si informano bene, seguono l'andamento del mercato finanziario, come i broker, e questi sono i trader professionisti.  I consulenti di trading online, che spesso aprono piattaforme per offrire servizi trasparenti (alcuni non tanto) al pubblico, hanno il compito di spiegare in parole povere il processo che sta alla base delle varie operazioni che possono portare al guadagno o alla perdita di una certa somma di denaro. Questi esperti del settore devono aprire le porte di questo mondo ai neofiti, sono i concierge di questo universo fatto di numeri e simboli.  Essi hanno una grande responsabilità, non possono disporre a piacimento né appropriarsi indebitamente dei soldi altrui; ed è per questa ragione che sono sottoposti a degli enti che ne regolano il lavoro. Purtroppo, non tutte le piattaforme di trading online sono certificate, controllate e sicure: alcune sono addirittura degli specchietti per le allodole, che cercano di catturare tante mosche con il loro miele, fatto di vane promesse di un grande guadagno, semplice e soprattutto istantaneo. Non è così il trading online. Cosa sono i segnali di trading online? A proposito di piattaforme di consulenza online, i segnali di trading sono quei consigli importanti da seguire, che servono ad introdurre i principianti nel mondo degli investimenti in Borsa, nella maniera più graduale e indolore possibile.  Al contrario di quanto dicano la maggior parte degli slogan che a volte compaiono all'improvviso davanti ai nostri occhi mentre stiamo navigando in rete, non esistono investimenti sicuri al cento per cento. Investire soldi è come puntare sul cavallo vincente: noi possiamo anche avere una strategia ben precisa, informarci a dovere sulle condizioni di salute dei cavalli e sulle prestazioni nelle loro ultime competizioni, ma nulla ci può dare la garanzia di ottenere una vincita.  Questo mestiere è pieno di imprevisti, va vissuto al cardio palma, e chi comincia per la prima volta non può pensare che gli bastino un paio di lezioni e qualche articolo di giornale finanziario per avere tutte le risposte che gli servono per farcela.  Non dimentichiamo che ci sono degli accorgimenti, attuati con strumenti di questo tipo,  che costituiscono i mattoncini su cui costruire il vostro futuro finanziario, ma piano piano, con calma, tanta pazienza e ancora più caparbietà. Investire in borsa:come muoversi? Iniziare questo percorso non è facile perché chi inizia ha paura di sbagliare e per questo motivo la cosa più saggia da fare è affidarsi a un broker affidabile e che trasmette fiducia e serenità, per via delle sue competenze e conoscenze. Quindi bisognerà scegliere con attenzione la piattaforma giusta per iniziare e da questo punto di vista uno dei parametri che non bisogna sottovalutare è le certificazioni:per sapere se una piattaforma valida è basterà navigare nei siti della  Cysec e della Consob e andare a verificare se essa segue le normative predefinite e che hanno l’obiettivo di proteggere i diritti di chi decide di investire. Una piattaforma di trading on line valida è quella che fornisce ai suoi utenti e agli investitori delle guide informative, che serviranno a imparare le cose più importanti di questo settore complesso e anche aprire un conto demo è quasi obbligatorio, perché permette all’investitore di sperimentare con i soldi virtuali e senza rischiare le sue finanze. Ci sono alcune tra queste piattaforme,tra le quali una delle più famose è E toro,  che offrono una possibilità in più per gli investitori meno esperti e che si chiama Copy Trading. Ma che cos’ è nello specifico? Vediamolo insieme. Copy trading:cos è e quali sono i  vantaggi per gli investitori Il copy trading la si può considerare una possibilità assolutamente imperdibile per chi vuole iniziare ad investire senza rischiare dal punto di vista economico un bagno di sangue, metaforicamente parlando.  Un neofita di questo settore grazie al copy trading, ha l’opportunità di navigare nel mondo del forex imitando e copiando le operazioni fatte dai trader di maggiori capacità e successo sia nell’ambito nazionale ed internazionale. Il copy trading ha cambiato in maniera sostanziale le carte in tavola per gli investitori dilettanti che grazie a questo moderno e innovativo sono entrati in un meccanismo simile a quello dei social network. Infatti grazie al copy trading tanti trader dilettanti si possono mettere in contatto tra di loro, per discutere e decidere insieme le strategie migliori per iniziare a investire. Da questo punto di vista sarà indispensabile per l’investitore dilettante scegliere il trader più esperto, competente, affidabile e che sia più vicino alle sue esigenze e al suo percorso all’interno del momento del trading on line. Il vantaggio quindi più significativo è quello di potersi affidare a un esperto, senza copiarlo e basta, ma approfittando per imparare i segreti del trading on line. 

28/02/2020 15:30
Coronavirus, il senatore Saccone (Udc): "Ceriscioli non crei allarmismi, serve la collaborazione di tutti"

Coronavirus, il senatore Saccone (Udc): "Ceriscioli non crei allarmismi, serve la collaborazione di tutti"

“La decisione del governatore delle Marche Ceriscioli è incomprensibile e controproducente, crea falsi allarmismi e rischia di creare dei precedenti istituzionali inammissibili in un momento in cui tutte le forze politiche e le istituzioni a tutti i livelli dovrebbero lavorare di concerto e collaborare con il governo”. Lo afferma in una nota il Sen. Antonio Saccone, commissario regionale dell’Udc per le Marche: “Come ha giustamente detto anche il presidente Berlusconi, le critiche nei confronti del governo Conte da parte nostra continuano ad esserci, ma questo è il momento di collaborare tutti insieme per una rapida risoluzione di questa emergenza nazionale. Le divisioni politiche e la campagna elettorale per ora mettiamole in quarantena, adesso sconfiggiamo il Coronavirus e salviamo il Paese”, prosegue il senatore centrista. “Chiedo a Ceriscioli di tornare sui suoi passi, ascoltando il presidente del Consiglio e collaborando affinché i cittadini delle Marche non siano inutilmente strumentalizzati per una campagna elettorale che, forse, il governatore sta iniziando un po’ troppo presto e male” conclude Saccone.

28/02/2020 11:10
Regionali,Ceriscioli fa un passo indietro e propone Mangialardi: "ha il mio sostegno"

Regionali,Ceriscioli fa un passo indietro e propone Mangialardi: "ha il mio sostegno"

"La situazione di difficolta' che stiamo attraversando in questi giorni, l'impegno straordinario di tutti, e contestualmente lo stallo che si e' determinato nella coalizione di centro sinistra per l'individuazione del candidato Presidente, impongono un atto di forte responsabilita' a tutti. Per questo nei giorni scorsi ho chiesto la disponibilita' a Maurizio Mangialardi, presidente dell'Anci Marche e sindaco uscente del comune di Senigallia, persona di grande valore ed ottimo amministratore,di verificare se su una sua ipotetica candidatura a presidente, ci fosse il sostegno degli amministratori delle Marche". Cosi' in una nota il presidente uscente della Regione Marche Luca Ceriscioli. "Ho preso atto - aggiunge - di una grande risposta e della straordinaria adesione che in queste ore si sta consolidando sulla sua figura. Invito pertanto Maurizio ad andare avanti con determinazione e con il mio pieno sostegno e chiedo al mio partito, agli alleati, ai sindaci che ancora non hanno aderito, di appoggiarlo con lealta', convinzione ed entusiasmo"  

27/02/2020 22:09
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.