"Il Governo, nonostante il tira e molla, il ricorso al Tar e le ordinanze reiterate, ancora questa mattina ha lasciato la Marche fuori dalla riunione nella sede della Protezione Civile dove sono presenti solo i governatori di Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna, coinvolti nelle modifiche del Decreto della Presidenza del Consiglio dei MInistri emanato ieri sera dal Governo". Così in una nota il commissario regionale Lega Marche, sen. Paolo Arrigoni, insieme ai consiglieri regionali Sandro Zaffiri, Luigi Zura Puntaroni, Marzia Malaigia e Mirco Carloni.
"Ancora questa mattina le Marche sono lasciate nella totale incertezza e senza risposte. - commentano - Le famiglie non sanno ancora se domani mattina i bambini potranno andare a scuola oppure se saranno costretti a rimanere a casa. Le modifiche richieste dalla Regione e l'inserimento della provincia di Pesaro nella zona rossa poteva essere già inserito nel decreto di ieri elaborato dal Consiglio dei Ministri e non sotto forma di semplici osservazioni proposte dalla regione".
Post collegati

Luca Paolorossi entra nella Lega, all'annuncio c'è anche Vannacci: "Darò il mio contributo ad Acquaroli"

Elezioni Marche, c'è una quarta candidata alla presidenza: il Partito Comunista presenta Lidia Mangani

Commenti