Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1439 tamponi: 558 nel percorso nuove diagnosi, 666 nel percorso guariti e 215 nel percorso di screening Montecopiolo. I positivi sono 6 nel percorso nuove diagnosi (2 della provincia di Pesaro Urbino, 2 della provincia di Ancona e 2 provenienti da fuori regione) e 3 del percorso di screening di Montecopiolo.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale, dunque, a 6.899 su un totale di 102.344 campioni testati. Si tratta di un dato piuttosto stabile, rispetto alla giornata di ieri, quando erano stati riscontrati 6 casi di positività dal percorso nuove diagnosi.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores
Tremendo frontale tra due auto: un morto e un ferito in gravi condizioni. È il tragico bilancio di un incidente che si è verificato questa mattina, intorno alle 8:10, sulla Statale '77 Val di Chienti in località Villa Mattei, frazione del comune di Montecassiano
Per cause in corso di accertamento due auto, una Fiat 500 condotta da un 85enne e una Panda guidata da una 26enne - che viaggiavano su direzioni opposte - si sono scontrate frontalmente. Lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che, constatate le condizioni dei feriti, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. Sono risultati, purtroppo vani, i tentativi di rianimare uno dei due conducenti coinvolti nello scontro: a perdere la vita è stato un uomo di 85 anni, Lino Cimini, originario di Potenza Picena.
La ragazza alla guida della Panda, di 26 anni, è stata invece trasferita in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona tramite eliambulanza.
Il tratto di strada interessato dall'incidente è temporaneamente bloccato. Il personale di Anas, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine è presente sul posto per la gestione della viabilità e per consentire la riapertura al traffico.
Continua il tour elettorale del candidato Sindaco Sandro Parcaroli che oggi pomeriggio, insieme ai giovani di Fratelli d’Italia, ha presenziato ad un sit-in di contrasto allo spaccio di droga che si è svolto a Fontescodella.
"Sono stato felice di questa iniziativa, utile a denunciare la piaga dello spaccio - ha affermato Parcaroli - La droga, ormai divenuta la più grave piaga della città, è una questione che giustifica ogni azione rivolta a sensibilizzare e contrastare".
All’incontro era presente anche il Presidente di Gioventù Nazionale Fabio Roscani con cui Sandro Parcaroli ha condiviso delle idee a sostegno di un progetto complessivo di rilancio della città: "I giovani sono il futuro - ci ha tenuto a sottolineare - il loro impegno nella vita pubblica è una medicina che cura i mali più gravi della società".
Il percorso del candidato Sindaco è poi terminato a Villa Potenza per incontrare i vertici e alcuni giovani musicisti della Banda di Macerata presso la scuola di musica "Salvadei": "Scoprire una realtà di questo tipo mi da una voglia sempre più grande di partecipare alla vita del territorio - ha dichiarato Parcaroli - la Banda di Macerata è capace di coinvolgere gente di tutta l'età e come scopo ha appunto quello di allontanare i giovani da brutte strade - ed ha aggiunto - dobbiamo valorizzare queste realtà e supportarle perché sarà un veicolo importante anche per far rivivere le strade del centro storico della città".
Cresce l’attesa per le due serate finali di spettacolo di Musicultura 2020, in programma il 28 e 29 agosto allo Sferisterio di Macerata. Ma i due show sono solo una “porzione”, se pur rilevante, di un “menù” molto più ampio.
L’atto conclusivo della XXXI edizione della manifestazione accenderà la città intera e lo farà per l’intera settimana, che va dal 24 al 29 agosto.
A confermarlo, e a scoprire in che modo, arrivano i nomi degli ospiti e i contenuti della Controra - la sezione del festival che si snoda tra cortili e piazze del centro storico cittadino e che rappresenta ormai un must per il pubblico - presentati a Macerata dal direttore Artistico Ezio Nannipieri alla presenza del Sindaco Romano Carancini, dell’Assessora alla Cultura Stefania Monteverde e del Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari.
“In quest’anno tormentato, anche in considerazione della capienza ridotta dello Sferisterio dovuta al distanziamento, ci è parso fondamentale non privare gli spettatori dei piaceri che la Controra garantisce gratuitamente da tanti anni. – ha dichiarato il direttore artistico Ezio Nannipieri - Non solo quindi la Controra si farà, ma il suo cartellone sarà ancora più ricco. Lo sforzo organizzativo è stato e si prospetta enorme, ma cosa sarebbe Musicultura se non fosse anche cultura del fare?”
“Musicultura ha risposto in maniera responsabile al bisogno di ritrovarsi e di reagire al tempo sospeso che abbiamo trascorso – ha detto il Rettore Unicam Claudio Pettinari - La paura che abbiamo affrontato ci dà ora il piacere di goderci appieno i giorni di Musicultura e della Controra che ci aiutano a riflettere sui valori fondamentali della vita e a diventare migliori”
Nata sedici anni fa per creare nel centro storico cittadino un contrappeso alle serate del festival allo Sferisterio, la Controra ha presto conquistato la fiducia del pubblico con una formula che propone uno mix culturale, spettacolare e dinamico, che coniuga il coinvolgimento emotivo col piacere dell’approfondimento.
L’edizione 2020 si aprirà lunedì 24 agosto con il concerto serale dei Calibro 35, un appuntamento da non perdere per i cultori della buona musica.
Si andrà avanti fino a sabato 29 agosto al ritmo di più appuntamenti giornalieri che coinvolgeranno in recital, spettacoli teatrali, concerti ed incontri: Diego Bianchi (in arte Zoro), la giovane poetessa Giovanna Cristina Vivinetto, John Vignola, Tosca, Duccio Pasqua, Marcella Sullo, Antonio Rezza (protagonista in due appuntamenti distinti, prima con lo spettacolo Pitecus di Flavia Mastrella e per l’appunto Antonio Rezza, poi nella presentazione in anteprima nazionale del suo primo progetto musicale), Bruno Tognolini, Stefano Bonagura, Walter Veltroni, Ennio Cavalli, Lucilla Giagnoni, Francesco Bianconi (Baustelle), BandaKadabra, Gruppo Ocarinistico Budriese.
Del folto cartellone fanno parte anche gli otto vincitori della XXXI edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore: Blindur, Fabio Curto, Hanami, H.E.R., I Miei Migliori Complimenti, La Zero, Miele e Senna, attesissimi oltre che sul palco dello Sferisterio anche nel tradizionale concerto benaugurale d’incontro col pubblico in città.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti della Controra sarà come sempre libero, fino ad esaurimento dei posti.
Sei le location: Piazza Vittorio Veneto, Piazza della Libertà, inoltre i cortili di Palazzo Conventati, del Palazzo Comunale, di Palazzo Buonaccorsi ed infine, uscendo dal perimetro cittadino, il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa.
Tutti gli eventi in programma si svolgeranno nel rispetto delle normative a contenimento di Covid-19. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno al chiuso. Il programma completo della Controra 2020 e disponibile su www.musicultura.it, per informazioni 071.7574320.
Il grand tour della FORM con la Quinta di Ludwig van Beethoven arriva in provincia di Macerata con un doppio appuntamento. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “Colonna sonora delle Marche”, porta una delle sinfonie più famose al mondo en plein air, in alcuni dei luoghi più suggestivi del nostro territorio: venerdì 7 agosto all’arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT e comune di Porto Recanati) e lunedì 10 agosto, la notte di San Lorenzo, all’anfiteatro romano di Urbisaglia (in collaborazione con il Comune).
Il concerto, dal titolo Beethoven 5, viene diretto da David Crescenzi, Maestro che conosce bene l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con cui ha collaborato in diverse occasioni.
La Sinfonia n. 5 in do min. op. 67 di Beethoven è la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove sinfonie. Le sue quattro note introduttive rappresentano probabilmente il più famoso inizio sinfonico mai scritto, usato anche nella cultura pop in numerose opere in cui si vuole indicare un momento di tensione. È senz’altro la composizione che nell’immaginario collettivo maggiormente rispecchia il volto più noto del compositore tedesco: quello di un titano-eroe in lotta contro le forze avverse della natura e del mondo nel tentativo di realizzare i più alti ideali dell’umanità.
Un’opera dalla forza intramontabile e dall’enorme potere comunicativo che, per dirla con Schumann: "per quanto la si ascolti, nelle sale pubbliche o private, ogni volta esercita su tutti, e a tutte le età, un fascino impressionante: come quei fenomeni della natura che, per quanto frequenti, riempiono ogni volta di sorpresa e di sbigottimento".
Il programma della serata, che culmina appunto con la Sinfonia n. 5 in do min. op. 67, viene aperto da Coriolano, Ouverture in do min., Op. 62, quindi Romanza per violino e orchestra in fa magg., Op. 50, eseguita dal primo violino della FORM, Alessandro Cervo.
I concerti iniziano alle ore 21.30.
Per acquisto biglietti (anche online su vivaticket) e prenotazioni rivolgersi alle rispettive biglietterie. Attive promozioni per gli under 18. Tutte le info su https://www.filarmonicamarchigiana.com/
E’ stato firmato l’Accordo di Programma per l’area di crisi complessa fermano-maceratese. Lo annuncia l’assessore Fabrizio Cesetti: “Oggi abbiamo finalmente appreso la notizia da fonti del Ministero dello Sviluppo economico. Dopo una lunga attesa, questo ultimo fondamentale passaggio istituzionale rende possibile dare l’avvio a tutti gli interventi di sostegno agli investimenti delle imprese e alle misure di politica attiva del lavoro previsti nel Progetto di riconversione e riqualificazione industriale oggetto dell’Accordo”.
Ingenti le risorse messe in campo: 30 milioni complessivamente. Il Ministero dello Sviluppo economico concorrerà agli adempimenti finanziari di propria competenza nel limite di 15 milioni di euro, a valere sulle risorse della legge n. 181/1989, per l’agevolazione di investimenti produttivi di dimensioni superiori a 1 milione di euro. Anche la Regione Marche garantirà risorse per 15 milioni di euro finalizzate ad agevolare investimenti produttivi e di supporto all’innovazione di dimensione inferiori a 1 milione di euro per il sostegno alla creazione di impresa e per gli incentivi all’occupazione.
“La data di oggi – continua l’assessore - rappresenta la conclusione di un percorso virtuoso iniziato a maggio 2018 e fortemente condiviso tra tutte le istituzioni e le associazioni e organizzazioni rappresentative di interessi sul territorio, con l’obiettivo comune di costruire una strategia complessiva di sviluppo e rilancio dell’area. Ma è anche l’inizio della fase in cui è il tessuto produttivo a dover cogliere, con coraggio e determinazione, le opportunità offerte dall’Accordo per mettere in campo nuove progettualità, per ampliare e diversificare i propri investimenti e le proprie linee produttive, per esplorare nuove vie di sviluppo, creando nel contempo occupazione.
Sarà data priorità a tutta la filiera delle pelli e calzature, essendo il settore di specializzazione produttiva prevalente ma, nell’ottica della diversificazione delle attività, della riconversione e della riqualificazione del sistema produttivo dell’area, verranno incentivati anche il turismo e l’agroalimentare, alcuni servizi e la logistica”.
I primi a partire saranno i bandi regionali di sostegno agli investimenti produttivi aziendali e di supporto all’autoimprenditorialità, contestualmente quello della legge 181/89 di competenza nazionale diretto agli investimenti superiori a 1 mil di euro, verosimilmente già dalla prima settimana di settembre.
Poi a seguire verranno banditi gli altri interventi programmati all’interno del Progetto di riqualificazione e riconversione industriale, tra cui gli incentivi alla digitalizzazione dei processi produttivi e gli aiuti all’innovazione delle imprese.
“Un doveroso ringraziamento al ministro Patuanelli, al sottosegretario Alessia Morani e al senatore Francesco Verducci che, nell’ambito delle rispettive competenze, hanno favorito la positiva conclusione del percorso” dichiara infine l’assessore.
"Salutiamo con grande entusiasmo l'ingresso in Forza Italia dell'avvocato Raffaele Delle Fave, noto professionista con un'importante esperienza politica e amministrativa essendo stato per dieci anni assessore al Comune di Macerata - così in un comunicato il senatore Francesco Battistoni, commissario regionale di Forza Italia Marche.
"Raffaele viene da una storia civica moderata e di centro, verso la quale Forza Italia rimane attrattiva. Il suo ingresso testimonia il lavoro che da tempo portiamo avanti nelle Marche con il sostegno del Presidente Silvio Berlusconi e del vicepresidente Antonio Tajani - e aggiunge - Siamo felici che Raffaele Delle Fave abbia accettato la nostra proposta di candidatura alle prossime elezioni regionali nel collegio di Macerata dove avremo una lista competitiva e verso la quale nutriamo tutti grandi aspettative"
E’ stata presentata la lista civica “Movimento per le Marche” che appoggia la candidatura a governatore di Francesco Acquaroli. Sanità, ambiente, ricostruzione post sisma, lavoro, ecosostenibilità sono i principali temi al centro del programma.
"Siamo riusciti a creare un unico progetto bellissimo che ci porterà lontano. Questo movimento sarà importante anche dopo le elezioni. Noi mettiamo in campo le competenze migliori al servizio di Francesco Acquaroli, un candidato che raccoglie veramente le istanze dei cittadini - dice la coordinatrice del Movimento Masha Parisciani - Questa è l’occasione migliore per portare un valore aggiunto al territorio".
Per il dottor Pierpaolo Morosini: "Bisogna potenziare la medicina del territorio. Gli ospedali sono troppo concentrati sulla costa e c’è bisogno di migliorare la tecnologia". Giorgio De Vecchis, che si candida nel collegio di Ascoli Piceno aggiunge di: " Aver visto l’andamento macroeconomico della sanità di questa regione e abbiamo la consapevolezza del bene superiore da tutelare. C’è la necessità di una rivoluzione quando i risultati sono disastrosi dopo 27 anni di gestione della stessa parte politica e dove la meritocrazia scompare - spiega - Nell’ultimo piano socio-sanitario non c’è una singola analisi sull’offerta ospedaliera su cui basare la programmazione futura. Ai marchigiani dico: siamo in una dittatura sanitaria. L’unico argomento che gli altri sono capaci di tirare fuori è la cena di Acquasanta, ma la garbatezza di Acquaroli non necessita nessun’altra dichiarazione. Dopo 27 anni c’è solo una soluzione: cambiare radicalmente".
Benedetta Abbadini, giovanissima candidata nel collegio di Macerata ha deciso di sposare questo progetto: "Molti giovani sono costretti ad emigrare all’estero. Voglio battermi affinché possiamo restare in Italia. La Regione deve tenere le sue eccellenze e senza ricambio generazionale, le imprese moriranno. Questa coalizione può portare il giusto cambiamento con progetti mirati» . Ludvina Cinti, candidata nel collegio di Macerata, ha subito personalmente la terribile esperienza del sisma a Pieve Torina: "Immaginate di non avere più la vostra casa e tutti i ricordi della nostra vita. Il sisma ha spazzato via tutte le abitudini quotidiane. Non c’è mai stata la volontà di far ripartire questi luoghi meravigliosi, ma io ho scelto di reagire con qualcosa di costruttivo e con l’associazione La Terra Trema abbiamo fatto tante proposte, ma senza nessuna risposta. Tra poco saranno passati 4 anni da quel giorno, ma tutto è fermo. Non possiamo accettare tutte queste ingiustizie, io devo far sentire la voce di tante persone dimenticate".
Il candidato governatore Francesco Acquaroli aggiunge che: "La politica deve essere spirito di servizio. Bisogna mettere al centro imprese, famiglie e servizi e ho trovato tutto questo nel Movimento per le Marche. Apprezzo la scelta di Rachele Silvestri che ha deciso di sostenere questo progetto. Dobbiamo iniziare a pensare cosa fare per rimettere le cose a posto e la soluzione passa anche per i nostri comportamenti. La Regione non ha mai detto quali erano le scelte da compiere sulla ricostruzione. Possiamo dare una discontinuità che ci porti ad essere protagonisti anche nella quotidianità".
La deputata Rachele Silvestri spiega che: "Acquaroli è la migliore persona che può ricoprire questo ruolo e conosce bene le problematiche del territorio. Sono convinta che farà un ottimo lavoro. Cambiare la regione è fondamentale ed è davanti agli occhi di tutti quello che ci aspetterà, ma sono fiduciosa perché noto un aria diversa. Il Movimento per le Marche è a disposizione per dare il via ad un vero cambiamento".
Nella mattinata di ieri i militari della Compagnia dei Carabinieri di Camerino hanno arrestato R.T. di 29 anni, residente a Roma ma domiciliato a Valfornace per morivi di lavoro in quanto pizzaiolo, colto in flagranza di reato per coltivazione ai fini di spaccio di marijuana.
A seguito di appostamenti in abiti civili, i militari hanno individuato un appezzamento di terreno vicino all'abitazione dell'arrestato, ove venivano appunto coltivate alcune piante di marijuana, opportunamente coperte da teli al fine di eludere a terzi la vista di quanto presente.
Il giovani piazzaiolo è stato sorpreso mentre curava ed annaffiava le sue piante di stupefacenti e pertanto si è predisposto l'arresto ed alla susseguente perquisizione che ha permesso il rinvenimento di 9 piante di marijuana, ciascuna cin inflorescenza e tutte di un altezza media di 2 metri per un peso complessivo di 2,5 kg.
Per l'arrestato è stato disposto l'obbligo di dimora presso la sua abitazione di Valfornace in attesa del giudizio direttissimo.
Si arricchisce l’offerta formativa della città con i corsi telematici nati dalla collaborazione tra il Comune di Civitanova e Unitelma Sapienza. Corsi di laurea, master, corsi aziendali, corsi di alta formazione e di riqualificazione attraverso innovative metodologie didattiche, consentiranno lo studio a tutti, in particolare a studenti lavoratori che non hanno la possibilità di frequentare le lezioni in aula.
“La collaborazione tra enti locali e università è fondamentale per lo sviluppo di ogni territorio, poiché produce vantaggi reciproci e può generare valore pubblico socio-culturale, relazionale, identitario ed economico”. Ha presentato così il nuovo progetto del “Campus Città del Sapere” - Campus Città del Sapere Polo Universitario dell'Università degli studi di Roma UNITELMA SAPIENZA il sindaco Fabrizio Ciarapica, intervenendo alla conferenza stampa che si è svolta questa mattina, nella sala dell’Amicizia di Palazzo Sforza alla presenza del presidente Bruno Pinti.
“Con questo nuovo progetto – prosegue Ciarapica – andiamo ad incrementare l'offerta formativa di profilo universitario a Civitanova Marche, che vede la presenza dell’Università di Camerino e il futuro progetto di Scienze giuridiche applicate con l’Università di Macerata, che proprio in questi giorni ha visto la deliberazione regionale per il via libera della sede. L’obiettivo è di accrescere così le potenzialità della Città quale polo attrattivo sotto molteplici profili, portando maggiore formazione ma senza entrare in conflitto con altre offerte già nel territorio”. Tre le offerte, laurea triennale in Scienze dell’Amministrazione e della Sicurezza; Laurea triennale in Scienze dell’Economia Aziendale; Corso di Laurea Magistrale in Economia, Management ed Innovazione.
L’Amministrazione comunale concede in comodato d'uso per tre anni i locali di proprietà dell’ente ubicati nel plesso scolastico di Via Saragat (che ospita anche il Nido d'infanzia "Il Grillo parlante") da destinare al Centro di orientamento agli studi per l'avvio dell'istituzione a Civitanova Marche di un Polo Didattico Tecnologico e, in via non esclusiva, della "Sala Cecchetti" della Biblioteca Comunale al fine di destinarla a sede d'esame. Il Comune concede il patrocinio morale non oneroso per la valenza sociale e il merito dell'iniziativa promossa dal Polo dell'Università in un momento storico di grande emergenza e difficoltà.
“In un'ottica di proficuo avvio e consolidamento dei legami tra mondo scientifico-accademico e territorio – ha spiegato il dott. Pinti - il Campus Città del Sapere metterà a disposizione borse di studio in favore di giovani tra 18 e 35anni, diplomati e residenti nel territorio del Comune di Civitanova Marche, a totale copertura dei costi di iscrizione e frequenza (salvi oneri di segreteria) per corsi di specializzazione nei seguenti campi: Project Management per Industria 4.0; Management dei sistemi turistici; Criminologia, sicurezza, territorio e prevenzione; La nuova figura dell'esperto contabile amministrativo.
A causa dell’emergenza Covid-19 l’accesso all’ufficio Anagrafe del Comune di Macerata è consentito esclusivamente su prenotazione. Per fissare un appuntamento chiamare il numero 0733.256347 dalle ore 8.30 alle 13.30 dal lunedì al venerdì.
Le certificazioni anagrafiche possono essere richieste anche per e mail all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it .
Per ricevere informazioni sulle pratiche anagrafiche gli utenti possono telefonare ai numeri 0733.256260 o 0733.256264.
Inoltre, si informa che la validità delle carte d’identità scadute o in scadenza è stata prorogata fino al prossimo 31 dicembre, tuttavia, va precisato che la validità del documento ai fini dell’espatrio rimane limitata alla data di scadenza.
Pronto il piano per gli interventi di sistemazione in vista della riapertura delle scuole del prossimo settembre approvato oggi dalla Giunta.
A seguito dello specifico bando ministeriale emanato dal MIUR, il Comune di Macerata ha ottenuto un finanziamento di 160.000,00 euro per la realizzazione di interventi di edilizia leggera, la sistemazione degli edifici scolastici, da suddividere tra le scuole di infanzia, primaria e medie inferiori cittadine.
“Questa delibera smentisce in pieno chi parla di mancanza di piani di azione e di soluzioni per la scuola – interviene l’assessore all’Edilizia scolastica Paola Casoni -.Parlano i fatti. Un lavoro continuo di confronto con i dirigenti scolastici, cominciato quando ancora non si aveva la certezza di come sarebbe stato il ritorno a scuola di settembre ci ha permesso di effettuare un piano completo delle opere da realizzare e di permettere a settembre il tanto sperato ritorno nelle aule dei nostri ragazzi. Un metodo collegiale, che ha fatto lavorare insieme i presidi degli istituti cittadini, i responsabili della sicurezza, l’ufficio tecnico e l’ufficio scolastico comunale, in modo da ricercare le soluzioni più idonee, specie dal punto di vista degli alunni: mantenimento dei gruppi-classe, della funzionalità delle palestre, del servizio mensa. Un’attenzione costante al mondo della scuola che abbiamo ricercato in questi cinque anni, che ci ha permesso di conoscere a fondo i singoli plessi ed analizzare con estrema rapidità per ciascuno di essi criticità e soluzioni.”
Il percorso di individuazione delle esigenze, partito nei mesi scorsi, prima ancora dell’uscita ufficiale delle linee guida elaborate dal comitato tecnico-scientifico e dal ministero, ha visto lo svolgimento di tre conferenze dei servizi, realizzate in parte in video-conferenza e in parte in presenza, con i dirigenti di tutte le scuole cittadine, allo scopo di analizzare le problematiche presenti nei vari plessi e concordare insieme le soluzioni migliori non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dell’efficacia della didattica e del benessere degli studenti. Per ogni singolo edificio è stata compiuta un’analisi degli spazi esistenti, in relazione al numero degli alunni per classe e all’adempimento delle linee guida anti-Covid, volta ad esaminare l’adeguatezza delle dimensioni delle aule e la disposizione degli arredi per il rispetto del distanziamento sociale e laddove dove sono emerse delle criticità, sono state studiate soluzioni specifiche, a seguito delle quali è scaturito l’elenco degli interventi da realizzare.
L’attenzione principale, condivisa con i dirigenti scolastici, è stata rivolta ad evitare il più possibile lo sdoppiamento delle classi, in particolare per le scuole primarie e medie inferiori, che avrebbero portato forti stravolgimenti sia nella didattica che nelle relazioni sociali tra gli studenti. Sono state privilegiate soluzioni alternative, da realizzarsi attraverso opere murarie di ampliamento degli spazi da dedicare alla didattica, attraverso demolizione di tramezzi o costruzione di nuove pareti. Nella sola scuola dell’infanzia di Villa Serra è risultato necessario richiedere all’ufficio scolastico regionale l’attribuzione di personale scolastico aggiuntivo, in modo da garantire una migliore suddivisione dei piccoli alunni. E’ stato privilegiato il recupero di spazi di risulta già presenti nelle scuole, cercando di mantenere la piena funzionalità delle palestre e dei refettori, che non comporteranno quindi significative riorganizzazioni del servizio mensa. Non è stato necessario reperire ulteriori spazi al di fuori delle scuole, ferma restando la disponibilità del Comune, qualora fosse servito, di permettere l’utilizzo degli spazi pubblici.
I lavori partiranno nei prossimi giorni e verranno realizzati nei vari plessi da differenti ditte, in modo da garantire il completamento delle opere nei primi giorni di settembre e permettere la riapertura in sicurezza di tutti i plessi.
Dopo l'impresa del giovane Matteo Ciriaci, che recentemente ha stabilito il record della Gran Fondo 9 Fossi Mtb Race percorrendola per ben 4 volte consecutive, un altro giovane giallonero si è distinto per un'impresa non certo alla portata di tutti. Stiamo parlando della new entry del Gs Avis Bike Cingoli, Leonardo Buratti di Amandola, compaesano del mitico Peppe Testa che per anni è stato l'atleta del Gs Avis Bike Cingoli che ha collezionato imprese epiche come l'Iron Bike (la gara estrema per eccellenza).
Buratti, indossando la nuova maglia del team cingolano, ha portato a termine con la sua bici da strada un tour no-stop della regione Marche che lo ha visto percorrere ininterrottamente ben 454 km in 16 ore e 12 minuti per un dislivello complessivo di 4000 metri.
Partito dalla frazione di Casa Tasso nei pressi di Amandola, il giovane biker ha toccato le seguenti località: Comunanza, Roccafluvione, Ascoli Piceno, Centobuchi, Porto d'Ascoli, San Benedetto, Grottammare, Pedaso, Porto San Giorgio, Civitanova Marche, Porto Recanati, Sirolo, Passetto, Falconara, Senigallia, Fano, Pesaro, Urbino, Urbania, Acqualagna, Cagli, Fabriano, Campodonico, Fiuminata, Pioraco, Camerino, Sarnano e Amandola. Un giro che non si fa tutti i giorni. Grande coraggio e determinazione quelli di Leonardo Buratti che speriamo di vedere presto in gara insieme ai ragazzi gialloneri.
E' ripartito anche l'agonismo giallonero con il duo Diletti/Moronci, momentaneamente sospeso causa Covid ma mai sopito nei nostri bikers. L'inedita coppia, inedita poichè Moronci è al suo primo anno in giallonero, si è cimentata in Val Comelico nella Pedalonga a coppie, definita la più alta Mtb Race delle Dolomiti. Lunga 61km per circa 2700 metri di dislivello finali (contro i 2500 dichiarati dall'organizzazione), marathon a coppie, con salite che hanno raggiunto una pendenza massima di oltre il 30%. A vincere è stata la coppia Longo/Mensi del Soudal Lee Cougan Team, che ha portato a termine la gara con 3 ore e 33 minuti. In tutto circa 110 coppie ai nastri di partenza, più i singoli che si cimentavano sul percorso più corto. Il duo Diletti/Moronci alla fine si è piazzata 15esimo assoluto nella classifica a coppie su circa 110 coppie ai nastri di partenza e 35esimo in assoluto.
Un percorso reso molto impegnativo dalla pioggia battente della sera prima con fango, radici, pietraie, canali che ostacolavano il percorso. Intorno ai 2300 metri di quota il percorso era da fare a piedi per un ottantina di metri su una salita di pietrisco smosso. I nostri ragazzi sono partiti tra le ultime 5 coppie ed hanno rimontato fino a piazzarsi 15esimi. Nonostante per i 2 fosse la prima esperienza in una gara a coppie e come compagni di squadra, l'affiatamento è stato subito evidente. Un bell'esordio per la nuova maglia del team e del main sponsor.
A far parte dello staff tecnico di mister Gianluca Colavitto entra a far parte come allenatore in seconda Marco Noviello.
Classe 1969, originario di Napoli, Noviello in carriera è stato un buon centrocampista con ottimi trascorsi a Campobasso in serie B e poi in seguito con le casacche di Latina, Jesina, Juve Stabia, Matera e Aversa Normanna tra Serie D e C.
Da allenatore invece ha avuto esperienze nei Settori Giovanili di Casertana e Sibilla Bacoli ed in Eccellenza con la prima squadra del Monte di Procida.
“Con mister Colavitto ed il direttore Micciola siamo stati insieme tre anni a Castellammare di Stabia. Abbiamo stabilito un ottimo rapporto, che è rimasto anche in questi anni. Sono entrambi grandi uomini e splendidi professionisti. Per me sarà un onore lavorare con questa Società e questo gruppo. Ringrazio per la grande opportunità che mi è stata data” ha dichiarato Noviello.
Il Matelica comunica, inoltre, che la preparazione della prima squadra agli ordini di mister Colavitto in vista della stagione 20/21 avrà inizio il giorno mercoledì 19 Agosto presso l’impianto Giovanni Paolo II, dopo aver espletato in precedenza tutte le visite mediche e le procedure di sicurezza richieste dal vigente protocollo sanitario.
Nel giorno di vigilia di quello che già si preannuncia un acceso consiglio comunale, dove si discuterà la mozione presentata dal Sindaco di Corridonia Paolo Cartechini per destituire Nelia Calvigioni dalla carica presidente, proprio quest'ultima ha voluto fare il punto in merito alla sua posizione alle luce delle accuse mosse proprio dal primo cittadino.
Dopo aver incassato la solidarietà del mondo della politica locale e regionale, senza dimenticare poi i cittadini di Corridonia pronti a "scendere in piazza" domani sera per far sentire la loro vicinanza; Nelia Calvigioni ha così spiegato la sua versione dei fatti: “Il 25 luglio ho ricevuto questa mozione di sfiducia composta da 24 pagine con elencati 18 punti di accusa e, fin da subito, mi sono trovata sorpresa ma allo stesso tempo amareggiata".
"I primi episodi a me imputati erano risalenti al febbraio 2018 - racconta Calvigioni -, così fin da subito mi sono messa ad analizzare personalmente ogni punto svolgendo una ricerca attraverso dei documenti personali e facendo delle richieste di accesso agli atti per le copie dei verbali delle passate sedute".
Un lavoro accurato e minuzioso volto a portare alla luce una versione chiara dei fatti: “Sono riuscita ad inquadrare con precisione la mia posizione – chiosa l’attuale presidente del consiglio comunale – così nella giornata di ieri ho provveduto ad inviare un documento con le mie controdeduzioni tramite Pec a tutti i consiglieri comunali, al Sindaco, segretario generale, Prefetto, al presidente del collegio revisore dei conti e per conoscenza anche agli assessori – sottolinea - ho sviscerato tutti i punti a me imputati e per ognuno di essi ho scritto tutte le mie osservazioni. Quello che comunque ho potuto constatare è che non sussistono assolutamente delle cause gravi, tali da portare alla mia revoca dalla carica di presidente del consiglio comunale”.
Nevia Calvigioni ha poi messo inevidenza quella che è stata la “goccia che ha fatto traboccare il vaso” del Sindaco Paolo Cartechini: “Ci sono delle contestazioni che fanno veramente sorridere ma la cosa più eclatante riguarda il consiglio del 6 maggio dove l’ordine del giorno era la revoca della chiusura della scuola di Colbuccaro (leggi qui l'articolo)– spiega– ricordo che ne venne fuori una discussione abbastanza animata e dietro quel consiglio c’erano due emendamenti uno dell’opposizione e l’altro della maggioranza di cui ho chiesto anche un parere tecnico del segretario che risultò poi favorevole – precisa -. Il regolamento prevede che quando si stravolge l’ordine del giorno di un consiglio si lascia al Presidente l’autorità di consentirlo o meno e io, in quel caso, fui intransigente". E così arriva al punto di ‘rottura’: "Questo è stato il vero consiglio che ha fatto traboccare il vaso, ma voglio ricordare a tutto l’apparato comunale che questa seduta ancora non è stata resa pubblica”.
“Mi chiedo come mai questa delibera non sia stata pubblicata – si chiede Nelia Calvigioni - tra l’altro io è dal 10 giugno ne avevo richiesto tutti gli atti quindi non mi si dica che la colpa è del Presidente tant’è che, per far luce su questa mancanza, ho inoltrato una diffida direttamente al Prefetto – e continua - Il 24 giugno ho anche fatto un sollecito ma del verbale senotifico ancora non ve ne era traccia salvo poi ritrovarmelo tra i 18 punti che mi sono contestati; un chiaro segnale quindi il Comune lo aveva in mano”.
Un iter burocratico quindi che Nelia Calvigioni ha rispettato rigorosamente: “avevo chiesto regolarmente quel verbale, ma non mi è stato fornito tant’è che tra i punti all’ordine del giorno del consiglio che si terrà domani ci sarà l’approvazione dei verbali precedenti – annuncia - documenti che fino a pochi giorni fa non avevo e, anche in questo caso, ho scritto una mail al Prefetto, precisamente il 30 di luglio. E proprio in quella giornata mi è arrivato l’agognato verbale senotifico, ma non quello riassuntivo”.
“Ho comunque analizzato tutto il materiale e lunedì ho presentato i miei rilievi chiedendo un confronto con ll Segretario ma mi è stato detto che non era possibile in quanto aveva altri impegni però , nel consiglio di domani, la delibera della revoca della lettera per l’accorpamento delle scuole di Colbuccaro non verrà pubblicata" puntualizza Calvigioni.
“Vedo un grande accanimento verso la mia figura – dice Nelia Calvigioni - ovviamente mi rimetto al voto che comunque è politico ma non cambierò mai la mia posizione e non accetto queste accuse",
"Anche i cittadini di Corridonia hanno capito la situazione, ma la cosa che più mi dispiace è il tempo che si sta perdendo nei miei confronti in un periodo così difficile che richiederebbe unità anziché divisione” conclude la Calvigioni.
In preparazione alla festa di Santa Chiara e dopo l’ultimazione dei lavori di recupero e riparazione del danno che hanno fatto tornare nuovamente agibile la struttura, le suore clarisse di San Severino Marche domani sera (giovedì 6 agosto) alle ore 19, reciteranno la preghiera dei Vespri che sarà presieduta da padre Samuele Salvatori e inaugureranno ufficialmente il “noviziato”, nel monastero sito a Castello al Monte.
Ai festeggiamenti si unirà anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Dopo la benedizione sarà possibile visitare le nuove strutture, da sempre luogo di formazione e fraternità per le clarisse.
Le scosse di terremoto del 2016 avevano danneggiato le strutture. Ora è stato recuperato un cedimento di fondazione, localizzato all’angolo nord – est, con la realizzazione di sottofondazioni in muratura e la messa in opera di tiranti con capochiavi esterni a paletto. Oltre agli interventi strutturali sono state poi realizzate opere di finitura sia interne che esterne.
Quella delle suore di Santa Chiara a San Severino Marche è la più antica presenza clariana in tutta la regione e risale addirittura al 1223. All’inizio le clarisse furono ospitate nel convento di San Salvatore in Colpersito poi nel 1500 circa si trasferirono nell’attuale monastero di clausura con l’annessa chiesa anticamente intitolata a Santa Maria Annunziata. La struttura originaria risale al XIV secolo quando gli Smeducci finanziarono la costruzione di un edificio di culto per le terziarie di San Francesco.
Questo luogo carico di spiritualità oggi all’interno dell’altare maggiore, scolpito da Venanzio Bigioli, ospita un’Annunciazione dipinta da Lucio Tognacci. Di notevole interesse è anche il coro ligneo intagliato e intarsiato da Domenico Indivini già autore del coreo ligneo della basilica superiore di Assisi.
La mostra “Il Volto di una Città. Tolentino tra ‘700 e ‘800. Un patrimonio ritrovato per un percorso di rinascita” allestita nelle nuove sale di via Parisani, si arricchisce di un ulteriore dipinto. Infatti dopo il restauro è nuovamente visibile l’opera “Le tre Grazie” del pittore Giuseppe Lucatelli.
Un tempo al centro della sala consiliare, all’interno del palazzo comunale, posto al centro del soffitto, è una tempera realizzata da Giuseppe Lucatelli (1751-1828) e ritrae tre fanciulle che formano con i vestiti indossati, il tricolore italiano. Per l’occasione a fine agosto si terrà una Serata ‘800 con la collaborazione dell’associazione Tolentino ‘815 verranno proposte ambientazioni, balli e musica d’epoca e degustazioni.
La mostra è incentrata su due principi essenziali uno l’"amarcord" e l’altro è quello delle "novelties", ossia delle novità ed è congegnata, se pur in modo rigidamente scientifico, in una forma vezzosa e seducente con una palese rinuncia alla consueta severità accademica e racconta le vicende storiche, sociali ed artistiche della Città di Tolentino, attraverso due secoli molto importanti: il Settecento e l’Ottocento. Da Napoleone e la Pace di Tolentino alla Battaglia della Rancia del 1815, dal meccanismo dell’orologio della torre civica, al Lucatelli fino al Vaccaj .
Fiamme Gialle di ritorno a Camerino, dopo la bella giornata dedicata al salto con l’asta del 30 giugno scorso. Il prestigioso gruppo sportivo infatti ha scelto ancora la città universitaria per il suo raduno di saltatori che culminerà in un open day, in particolare per bambini e ragazzi, dedicato al salto in lungo.
Il prossimo 10 agosto alle 17.30 infatti, chi vorrà potrà raggiungere gli impianti sportivi del CUS Camerino e cimentarsi gratuitamente con il salto in lungo grazie all’apporto del tecnico delle Fiamme Gialle Andrea Matarazzo che farà da istruttore per far avvicinare i presenti alla disciplina.
I lavori del raduno sono iniziati il 4 agosto, con gli allenatori Matarazzo e Pasquale Porcelluzzi a guidare un gruppo di saltatori delle Fiamme Gialle composto da Kevin Ojiaku e Gabriele Chilà, a cui sono stati aggiunti 4 atleti di interesse nazionale: Simone Contaldo, Francesca Lanciano, Beatrice Fiorese e Greta Fraraccio.
“L’intervento dei nostri colleghi del salto con l’asta aveva solleticato il nostro interesse – ha dichiarato Andrea Matarazzo – Ci avevano riferito che il CUS Camerino ha delle strutture all’avanguardia e, avendo constatato di persona al nostro arrivo, devo dire che sono veramente ottime per affrontare un periodo di allenamento. Il nostro raduno comprende sia ragazzi delle Fiamme Gialle che altri atleti che seguo personalmente ma che sono tesserati per altre società".
I ragazzi, nel periodo del raduno, risiedono negli alloggi Unicam donati 2 anni fa dalle province autonome di Trento e Bolzano. L’ateneo camerte, che anche in questa occasione incontrerà la delegazione delle Fiamme Gialle presso gli impianti sportivi lunedì 10 prima di iniziare l’open day, intende continuare ad investire in strutture per lo sport, continuando ad ampliare l’offerta di strutture sportive e ad implementare l’offerta di borse di studio per permettere ai ragazzi di essere al contempo atleti e studenti.
La competizione per la Presidenza della Regione ha un nuovo protagonista. Si tratta di Fabio Pasquinelli, avvocato osimano di 39 anni, una lunga esperienza politica dalla parte dei lavoratori. Pasquinelli è segretario Regionale e componente della Direzione Nazionale del PCI.
Il leader comunista coglie la sfida nata da un appello online (leggi qui) per una candidatura d’alternativa che rappresenti davvero le ragioni del lavoro e promuova sovranità popolare e diritti sociali.
"La destra ed il centrosinistra – spiega - sono due facce della stessa medaglia. Due populismi speculari che, mentre fingono di diversificare il loro messaggio con le rispettive propagande, si comportano, di fatto, da esecutori territoriali di una pesante limitazione della sovranità popolare e di una aggressiva espansione delle politiche economiche neoliberiste, anche di tipo autoritario, in ragione delle quali gli enti locali, sottoposti all’imposizione del pareggio di bilancio, inserito in Costituzione con riforme bipartisan, hanno proceduto a privatizzare i settori economici pubblici ed i servizi essenziali, come quello socio-sanitario, estremamente intaccato a danno, soprattutto, dei più soggetti più deboli."
Netta la critica degli ultimi due lustri del centrosinistra marchigiano durante i quali ”si è assistito allo smantellamento della sanità pubblica ed al finanziamento di quella privata; alla chiusura di reparti e ospedali sul territorio; al fallimento della Banca delle Marche; alla chiusura di fabbriche e alla desertificazione industriale del territorio, con profitti milionari per i grandi imprenditori e disoccupazione per i lavoratori”.
Per una coerente opposizione alla “scellerata linea del governatore uscente Ceriscioli e del suo erede designato Mangialardi, contro una destra forte con i deboli e debole con i forti rappresentata dal candidato Acquaroli, occorre rimettere al centro dell'agenda politica la tutela e la promozione della sovranità popolare, dei diritti sociali, del lavoro, dell'ambiente e dei beni comuni”.
Cinque abitazioni, uno storico panificio aperto dal lontano 1924 e un locale artigianale, in un palazzo di via Garibaldi, sono tornate di nuovo agibili dopo i lavori di riparazione dei danni provocati dalle scosse di terremoto del 2016.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’inagibilità con la quale, quattro anni fa, aveva dichiarato non utilizzabile parte dell’immobile sito in una delle vie d’accesso alla centralissima piazza Del Popolo. Mentre i locali commerciali e artigianali al pian terreno hanno potuto proseguire la loro attività le famiglie che erano alloggiate nelle abitazioni in questo periodo sono state costrette al trasloco. Le opere di ricostruzione, per un importo di quasi 400mila euro, a breve consentiranno il rientro dei condomini.