di Picchio News

Civitanova, benemerenza per la guardia giurata Matteo Stefanini: "Esemplare contributo alla sicurezza della città"

Civitanova, benemerenza per la guardia giurata Matteo Stefanini: "Esemplare contributo alla sicurezza della città"

Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha consegnato un attestato di Benemerenza a Matteo Stefanini, guardia giurata Axitea, 30 anni residente a Civitanova, nipote del carabiniere Otello Stefanini, una delle vittime della strage della banda della Uno Bianca, in segno di riconoscimento per il suo straordinario impegno e dedizione al servizio della comunità. “Matteo Stefanini – si legge nella pergamena - si è distinto per  professionalità, altruismo, coraggio e senso civico, mettendo a rischio la propria incolumità nell’espletamento delle sue funzioni. La sua azione, caratterizzata da atti concreti e un comportamento esemplare, ha contribuito in modo significativo alla sicurezza della nostra comunità, consentendo di gestire situazioni delicate e di particolare rischio con competenza e determinazione”.  Durante la cerimonia, il sindaco ha voluto ripercorrere alcuni episodi in cui l'alto senso civico di Stefanini è stato determinate: dal preziosissimo aiuto fornito ai Carabinieri del Norm nel rintracciare una ragazza scomparsa all'inseguimento conclusosi con l'arresto di tre russi che a bordo di un Suv Volvo seminarono il caos tra corso Vittorio Emanuele e la statale Adriatica, fino al giorno in cui salvò la vita un uomo completamente ubriaco e assopito sopra il volante di un furgone acceso. “Per tali meriti – ha detto il sindaco - abbiamo conferito, con sincera gratitudine e apprezzamento, a Matteo Stefanini questo attestato. Il suo spirito di servizio, la sua prontezza nell’affrontare le emergenze e la disponibilità a intervenire in ogni occasione di bisogno rappresentino un esempio di alto valore civico e di senso del dovere. Oggi riconosciamo non solo il suo operato, ma anche il suo ruolo fondamentale nel tessuto sociale della nostra città. La sicurezza della nostra comunità – ha concluso - è un obiettivo che possiamo raggiungere anche grazie a persone come lui, pronte a mettere il bene comune al primo posto. Grazie, Matteo, per il tuo servizio e il tuo esempio".  

18/12/2024 12:00
Fabriano, si chiude un'era: prodotta l'ultima risma di carta per fotocopie

Fabriano, si chiude un'era: prodotta l'ultima risma di carta per fotocopie

Chiunque sia andato a scuola, in ufficio o abbia semplicemente posseduto una stampante, ha probabilmente utilizzato almeno una risma di Fabriano Copy 2. Bianca, precisa, affidabile: un’icona della carta per fotocopie. Ieri pomeriggio, però, quella storia lunga quasi mezzo secolo si è ufficialmente conclusa. Nello stabilimento Giano Srl di Rocchetta di Fabriano è stata prodotta, tagliata e confezionata l’ultima risma di Fabriano Copy 2, segnando la fine di un’epoca per l’industria cartaria locale. Un momento carico di emozioni per i lavoratori del secondo turno, che, tra lacrime e un senso di vuoto, hanno svuotato gli armadietti e detto addio al proprio posto di lavoro. "Tantissime lacrime e anche un senso di vuoto e disperazione", racconta Valerio Monti, dipendente di Giano Srl e segretario Uilcom. La produzione della carta per fotocopie a Fabriano era iniziata nel 1976, portando il nome della città marchigiana in scuole, uffici e case di tutto il mondo. L’11 dicembre scorso era stata spenta la F3, la storica macchina dedicata alla produzione, e ieri, con la confezione dell’ultima bobina, si è chiuso definitivamente il ciclo produttivo. La chiusura di Giano Srl è frutto dell’accordo raggiunto nell’ambito della vertenza Fedrigoni, che prevede la dismissione della società entro la fine dell’anno. "Fabriano non produce più carta per fotocopie. Il famoso Fabriano Copy 2 non sarà più acquistabile", ha confermato Monti, evidenziando la portata simbolica di questa perdita per il territorio. La chiusura interessa 173 dipendenti, distribuiti tra i siti di Vetralla e Fabriano, che saranno posti in cassa integrazione straordinaria per un anno. Durante questo periodo, l’azienda proporrà opportunità di ricollocamento, tra cui 31 posizioni legate ai servizi nello stabilimento di Fabriano, 48 legate al business sicurezza, sempre a Fabriano, e 10 posizioni legate al business Fabriano Colore e affini nel sito di Rocchetta. Sono previste anche 16 posizioni negli altri stabilimenti marchigiani, suscettibili di incremento grazie ai prepensionamenti nel 2025, e 55 posizioni disponibili negli stabilimenti del Nord Italia (Trentino, Friuli e Veneto), accompagnate da benefit e facilitazioni per chi accetterà il trasferimento. L’azienda, in collaborazione con la Regione Marche, ha inoltre previsto attività di formazione e riqualificazione per i lavoratori che cambieranno mansione.  Con l’ultima risma di Fabriano Copy 2, sparisce uno dei simboli dell’industria cartaria locale. Fabriano, città da sempre sinonimo di eccellenza nella produzione di carta, perde un altro pezzo importante della propria tradizione industriale. Ora resta la speranza che i lavoratori coinvolti possano trovare nuove opportunità e che il territorio sappia trasformare questa crisi in un’occasione di rinnovamento. Ma per molti, la fine della Fabriano Copy 2 rappresenta la chiusura di una pagina irripetibile della storia industriale italiana.

18/12/2024 11:25
Morrovalle, via libera alla cessione di un terreno in centro storico

Morrovalle, via libera alla cessione di un terreno in centro storico

Consiglio comunale lampo quello tenutosi ieri sera a Palazzo Lazzarini. Formalmente erano tre i punti all’ordine del giorno, ma all’atto pratico, dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, l’unico provvedimento da vagliare era la cessione di un piccolo frustolo di terreno in via Leopardi, atto che prevedeva prima l’approvazione della variazione al piano delle alienazioni e successivamente la sdemanializzazione dell’appezzamento di terreno in oggetto.  «Parliamo di un terreno di 9 metri quadrati a cui era stato assegnato un valore di 594,75 euro – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Stefano Montemarani – abbiamo sentito attraverso gli uffici gli estensori del Piano particolareggiato del centro storico per assicurarci che questo terreno non avesse funzioni specifiche, quindi abbiamo contattato informalmente tutti i proprietari confinanti per valutare un loro eventuale interesse all’acquisto. È arrivata un’offerta di 600 euro da un privato e con questi due passaggi diamo il via libera alla cessione». Sia la modifica del piano delle alienazioni che la sdemanializzazione del terreno sono stati approvati all’unanimità. Il consiglio comunale, come anticipato a fine seduta dal sindaco Andrea Staffolani, dovrebbe tornare a riunirsi entro la fine dell’anno per l’approvazione del bilancio preventivo.

18/12/2024 11:06
Neonato a pancia in giù: perché è rischioso e come intervenire

Neonato a pancia in giù: perché è rischioso e come intervenire

La posizione prona, in cui il neonato dorme a pancia in giù, è sconsigliata dai pediatri per diversi motivi scientifici. Si parte dal fatto che questa posizione aumenta il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), poiché ostacola il flusso naturale di respirazione e provoca altresì un potenziale incremento dell'ipertermia. Pertanto, cosa fare se il neonato dorme a pancia in giù? Se avviene, è importante intervenire correttamente.  Il piccolo va dunque riposizionato sulla schiena con delicatezza, ogni qualvolta si trova girato a pancia in giù. Da solo gli è spesso impossibile tornare nella posizione sicura, per cui è dovere del genitore intervenire il prima possibile. Tuttavia, si può limitare l’evento creando un ambiente di sonno sicuro. Basta utilizzare un materasso rigido, di alta qualità e privo di cuscini o di altri oggetti morbidi come i peluche. Nondimeno, meglio evitare l’uso di lenzuola e copertine spesse che potrebbero contribuire al soffocamento. Per stare al sicuro, va sempre monitorato il riposo del neonato, così da valutare se vi siano dei fattori esterni - come la temperatura elevata della stanza, il freddo, o un eccesso di rumore - che potrebbero incidere sulla sua tranquillità. Seguendo alcune semplici linee guida garantiremo protezione e sicurezza a nostro figlio durante le prime fasi di crescita e di sviluppo. Cosa succede quando il neonato dorme a pancia in giù? Dormire a pancia in giù comporta rischi significativi per la salute dei neonati. Purtroppo, stiamo parlando di un periodo di crescita irto di difficoltà, durante il quale possono comparire alcune malattie e disfunzioni piuttosto comuni. Il più pericoloso è sicuramente la sindrome della morte improvvisa del lattante, conosciuta dai medici con l’acronimo di SIDS, una condizione tragica che colpisce i bambini di età inferiore a un anno. Nondimeno, riposando a pancia in giù, il bimbo può essere ostacolato nel suo normale processo respiratorio, poiché le vie aeree vengono ostruite e si riduce l'efficacia della ventilazione polmonare. Un altro problema si presenta quando il bambino rimane disteso su una superficie morbida o non adeguata (per questo è importante scegliere un materasso di alta qualità), dove potrebbe verificarsi un accumulo di anidride carbonica. Come avviene? Il piccolo espira CO2 senza che venga facilitata la sua rimozione dalla bocca o dal naso. Onde evitare gli spostamenti, si deve rendere l’ambiente sicuro per il sonno del neonato e prevenire con standardizzazioni pratiche, suggerite dai pediatri. A tal proposito, per garantire un riposo sereno sono disponibili alcune soluzioni specifiche, come il materasso traspirante, il quale  migliora il microcircolo dell'aria e quindi riduce il rischio di surriscaldamento del bebè. In aggiunta, l'utilizzo di cuscini specializzati, dotati di design ergonomici che sostengono delicatamente la testa e il collo del neonato senza compromettere la postura corretta, si rivelano essere la soluzione ideale durante la notte, quando il genitore non riesce ad avere il pieno controllo sull’infante. E, oltre al cuscino antiribaltamento, da qualche tempo sul mercato si trovano dei dispositivi tecnologici che ci avvisano in caso di cambio postura, oppure applicazioni con telecamera per vedere in ogni momento come riposa il nostro bambino. Benché sia di estrema rilevanza altresì mantenere le superfici igienizzate al fine di prevenire la proliferazione di batteri e di allergeni.  Come facilitare il riposo dei neonati: rispondono i pediatri Facilitare il sonno nei neonati è indispensabile per lo sviluppo fisico e mentale. Difatti, hanno bisogno di un numero adeguato di ore di sonno, le quali raggiungono anche le quindici ore al giorno, per incrementare le funzioni cognitive necessarie al benessere psicologico. Nonostante il sonno dei bebè si contraddistingua per continui microrisvegli, il genitore deve creare una routine serale costante. E dunque stabilire degli orari regolari per il bagnetto, la poppata e il momento della nanna, espedienti finalizzati a segnalare al bambino che è tempo di rilassarsi.  L'ambiente in cui dorme il neonato deve essere silenzioso e confortevole. Perciò, la temperatura ideale si aggira intorno ai 20-22 gradi Celsius e le tapparelle o i balconi devono essere chiusi, per limitare l’entrata della luce. Talvolta può servire della musica leggera o l’abbraccio della mamma. Alcuni genitori trovano utile anche l'uso di una luce notturna soffusa. Nel corso dei mesi, i neo genitori devono imparare a riconoscere i segnali di stanchezza del bambino. Accogliere questi segnali in modo tempestivo contribuisce a evitare che il neonato diventi troppo irrequieto prima di andare a dormire. E soprattutto, dobbiamo essere pazienti e attenti alle sue esigenze: questa è la chiave per un autentico sonno ristoratore. 

18/12/2024 10:20
Tremendo scontro tra auto e camion: muore una donna di Civitanova

Tremendo scontro tra auto e camion: muore una donna di Civitanova

Un tragico incidente stradale è avvenuto nel territorio comunale di Sant'elpidio a Mare, ieri pomeriggio  intorno alle 16. Una donna di 73 anni, residente a Civitanova Marche, ha perso la vita a seguito di un violento scontro con un camion mentre percorreva la strada provinciale Mezzina. La vittima stava viaggiando a bordo della sua Fiat Punto quando, per cause ancora in fase di accertamento, è avvenuto un impatto frontale con un mezzo pesante. La violenza dell'incidente ha causato il completo distruggiemento della parte anteriore del veicolo. Immediatamente, i soccorsi sono stati allertati, e l'elisoccorso è intervenuto per trasportare la donna all'ospedale Torrette di Ancona, dove è stata ricoverata in condizioni gravissime. Nonostante gli sforzi dei medici, le ferite riportate dalla donna erano troppo gravi. Poche ore dopo il ricovero, il suo cuore ha smesso di battere. La dinamica dell'incidente è attualmente sotto la lente della polizia locale di Sant'Elpidio a Mare, che sta indagando sulle cause che hanno portato allo scontro. I veicoli coinvolti nell'incidente sono stati posti sotto sequestro per gli accertamenti del caso.  

18/12/2024 10:05
Trenitalia potenzia i servizi nelle Marche: 169 treni al giorno e oltre 2 mila posti in più per il 2025

Trenitalia potenzia i servizi nelle Marche: 169 treni al giorno e oltre 2 mila posti in più per il 2025

Trenitalia, in accordo con la Regione Marche, committente e programmatrice dei servizi ferroviari, annuncia importanti novità per il trasporto regionale del 2025. La nuova offerta prevede 169 treni al giorno e un incremento di oltre 2 mila posti a sedere rispetto al passato, una scelta strategica per rispondere in maniera efficace alle esigenze dei pendolari e dei viaggiatori occasionali. Per gli amanti delle due ruote, il 2025 porta ulteriori benefici con 1.100 posti bici disponibili ogni giorno sui treni regionali, con un incremento di 200 posti rispetto all’offerta invernale del 2024. Il trasporto delle biciclette resta gratuito nelle Marche, nei limiti dei posti disponibili, grazie al Contratto di Servizio sottoscritto tra Trenitalia e Regione Marche. Un impegno concreto per favorire la mobilità sostenibile e il turismo lento. L’offerta ferroviaria verrà ulteriormente arricchita nei fine settimana e in specifiche giornate festive, con tre nuovi treni in circolazione il venerdì e nelle giornate precedenti le principali festività, tra cui Natale, Pasqua, 25 aprile, 1° maggio e 1° novembre. La dorsale adriatica verrà ulteriormente potenziata con servizi già apprezzati durante l’estate, in collaborazione con Trenitalia TPER. Il sabato è previsto un treno in partenza da Ancona alle 8:15 con arrivo a Bologna alle 10:48 e un treno in direzione opposta da Bologna alle 11:12 con arrivo a San Benedetto del Tronto alle 15:07. Nei giorni festivi, un nuovo collegamento partirà da Ancona alle 9:45 per Bologna con arrivo alle 12:34 e un treno di ritorno da Bologna alle 13:50 con arrivo ad Ancona alle 16:40. Per garantire ulteriori opportunità di spostamento in occasione di ponti festivi e nei weekend, Trenitalia ha previsto due nuovi treni il lunedì e in alcune giornate successive alle festività, con partenza da Ancona alle 8:15 e arrivo a Bologna alle 10:48 e ritorno da Bologna alle 12:12 con arrivo ad Ancona alle 15:04. Per migliorare i collegamenti con l’Aeroporto di Ancona-Falconara e l’Ospedale Regionale, due nuovi treni festivi circoleranno in tarda mattinata, con partenza da Ancona alle 10:55 e arrivo a Fabriano alle 12:15, e ritorno da Fabriano alle 12:30 con arrivo ad Ancona alle 13:40. Entrambi i servizi effettueranno fermate strategiche ad Ancona Torrette, per l’Ospedale, e Castelferretti Aeroporto. Un'ulteriore novità riguarda i viaggiatori con animali domestici. Dall'8 dicembre all'8 gennaio, cani, gatti e altri animali domestici di qualsiasi taglia potranno viaggiare gratuitamente a bordo delle Frecce e degli Intercity. Sui treni regionali, gli animali di piccola taglia possono salire a bordo sempre gratuitamente, purché trasportati in un apposito trasportino.        

17/12/2024 20:10
Recanatese, un ritorno fra i pali e un rinforzo sulla fascia: ufficiali Mascolo e Pierfederici

Recanatese, un ritorno fra i pali e un rinforzo sulla fascia: ufficiali Mascolo e Pierfederici

La Recanatese comunica il ritorno del portiere Nicola Mascolo e l'arrivo di Gianmarco Pierfederici, esterno sinistro classe 1996, che ha iniziato la stagione con la Civitanovese dopo l'esperienza precedente a Fano. Cresciuto nel settore giovanile del Cesena, Pierfederici conosce bene la Serie D, dove ha totalizzato più di 120 presenze con 10 gol. Ha vestito le casacche di Vastogirardi, Delta Porto Tolle, Sammaurese, Vigor Senigallia, Tolentino, Savignanese, Rimini, Monopoli (Serie C), Romagna Centro, Jesina e San Marino.  Il portiere Nicola Mascolo, bolognese, nato nel 2002, è cresciuto nelle giovanili dell’Imolese e poi ha giocato con Acireale, Carpi e Gravina in serie D (89 presenze) fino al debutto tra i professionisti con la maglia della Recanatese che ritrova a distanza di qualche mese.

17/12/2024 20:00
Uccise l'infermiera Concetta Marruocco: ergastolo per Franco Panariello

Uccise l'infermiera Concetta Marruocco: ergastolo per Franco Panariello

Condanna all'ergastolo per Panariello, l'omicida di Cerreto d'Esi. Franco Panariello, 56 anni, originario di Torre del Greco, è stato condannato all'ergastolo dalla Corte di Assise di Ancona per l'omicidio della moglie, Concetta Marruocco, avvenuto il 24 ottobre 2023 a Cerreto d'Esi, in provincia di Ancona. La sentenza è stata emessa oggi, dopo due ore di Camera di consiglio, sotto la presidenza del giudice Roberto Evangelisti.  Panariello era accusato di omicidio volontario pluriaggravato, con aggravanti legate al vincolo di parentela, alla minorata difesa della vittima (poiché l'omicidio è stato commesso di notte) e per l'uso dell'arma. Inoltre, la condanna è stata pesantemente influenzata dalla violazione del divieto di avvicinamento alla vittima, poiché l'imputato, nonostante fosse soggetto a un braccialetto elettronico a causa di una denuncia precedente per maltrattamenti, non fu intercettato durante l'ingresso nella casa della moglie.  Il pubblico ministero Paolo Gubinelli aveva chiesto la condanna a vita per Panariello, e la richiesta è stata accolta dalla corte. Durante il processo, l'avvocato difensore, Ruggero Benvenuto, ha rivelato un episodio inquietante. Al termine dell'udienza, un parente dei familiari della vittima gli si è avvicinato, minacciandolo in dialetto napoletano con la frase "abbi paura perché io t'accido". L'avvocato ha dichiarato di voler sporgere denuncia per il grave episodio.  Nonostante la condanna, la difesa di Panariello ha annunciato che presenterà ricorso in appello, riservandosi di contestare la sentenza non appena saranno rese note le motivazioni del giudizio, che saranno disponibili tra 90 giorni. La tragedia che ha sconvolto la comunità di Cerreto d'Esi continua a far discutere, non solo per la gravità dell'omicidio, ma anche per il contesto familiare e il precedente di maltrattamenti che ha segnato la relazione tra l'imputato e la vittima.        

17/12/2024 19:56
Ubriachi alla guida, 10 patenti ritirate a Civitanova: 80 punti decurtati e 12 multe

Ubriachi alla guida, 10 patenti ritirate a Civitanova: 80 punti decurtati e 12 multe

Controlli straordinari a Civitanova Marche: ritirate 10 patenti per guida in stato di ebbrezza Nella notte del 15 dicembre, la polizia di Stato della Questura di Macerata ha intensificato i controlli lungo la fascia costiera della provincia, nell’ambito di un’operazione mirata alla prevenzione delle “stragi del sabato sera”. L’azione si è concentrata sulla sicurezza stradale, con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza e all’uso di sostanze stupefacenti. In totale, sono state ritirate 10 patenti di guida: sei a uomini di età compresa tra i 18 e i 28 anni, tre a uomini di età superiore ai 30 anni e una a una donna di 55 anni. Gli agenti hanno inoltre decurtato 80 punti sulle patenti e elevato 12 sanzioni. Le nuove normative del Codice della Strada sono state applicate con rigore, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e prevenire comportamenti pericolosi alla guida, specie nelle ore notturne. Il dispositivo ha visto il coinvolgimento della polizia stradale di Macerata e Camerino, insieme ad altre unità specializzate della polizia di Stato, come il personale medico e infermieristico della Questura, impegnato in controlli di laboratorio per verificare l’assunzione di sostanze stupefacenti. Questi accertamenti sono stati eseguiti sul posto, per garantire un intervento tempestivo e preciso nei confronti di chi guidava sotto l’effetto di droghe. L’iniziativa, promossa dal Compartimento polizia stradale per le Marche, si inserisce in un ampio piano di prevenzione, volto a contrastare le principali cause di incidenti stradali, con un’attenzione particolare ai più giovani e al rischio di guida in condizioni alterate.

17/12/2024 19:30
Promozione, colpo in prospettiva per il Trodica: ufficiale il classe 2005 Manuel Stroppa

Promozione, colpo in prospettiva per il Trodica: ufficiale il classe 2005 Manuel Stroppa

Colpo in entrata per il Trodica Calcio, che ufficializza l'arrivo di Manuel Stroppa, giovane attaccante classe 2005 proveniente dal Matelica. Stroppa si aggrega alla formazione biancazzurra per rinforzare il reparto offensivo in vista del girone di ritorno del girone B di Promozione. Manuel Stroppa ha mosso i primi passi calcistici con l'Atletico Fabriano, dove ha impressionato per le sue doti realizzative. Nella stagione 2018/2019, ha segnato 14 reti nel campionato Giovanissimi Provinciali Ancona Girone 5, mettendo poi a referto 16 gol nella fase successiva del Girone C dei Giovanissimi Provinciali II Fase. Dopo essersi messo in luce, il giovane attaccante è approdato al Matelica, dove ha proseguito la sua crescita nelle categorie giovanili. Nella stagione 2023/2024, Stroppa ha partecipato coi biancorossi al campionato di Promozione Girone B, realizzando 5 gol e contribuendo così alla vittoria del campionato. Nella stagione successiva, 2024/2025, Stroppa è stato inserito nella rosa del Matelica, impegnato nel campionato di Eccellenza, confermandosi come profilo interessante per qualità tecniche e fisiche. Con il trasferimento al Trodica Calcio, Stroppa è pronto a mettersi a disposizione di Mister Buratti e dei nuovi compagni, garantendo così ancora più alternative al reparto offensivo biancazzurro.

17/12/2024 19:00
Unimc, insediato il rinnovato Nucleo di valutazione: “Il loro lavoro è cruciale per garantire trasparenza"

Unimc, insediato il rinnovato Nucleo di valutazione: “Il loro lavoro è cruciale per garantire trasparenza"

Prima seduta ieri per il Nucleo di valutazione dell’Università di Macerata nella sua composizione rinnovata. Il rettore John McCourt ha voluto ringraziarli personalmente per l’impegno assunto in questo incarico strategico. Il gruppo è composto da Dino Mastrocola, già rettore dell'Università di Teramo, nel ruolo di coordinatore; Patrik Sambo, dirigente dell'Università Ca' Foscari; Paola Aiello, direttrice del Dipartimento di Scienze umane, filosofiche e della formazione dell'Università di Salerno; Barbara Fidanza, docente di finanza aziendale di UniMc; Sara Bellardinelli in rappresentanza degli studenti e il supporto dell'Ufficio programmazione, controllo e performance.  Nel suo intervento, il rettore ha sottolineato l’importanza del Nucleo come organo autonomo dell’Ateneo, incaricato di verificare e valutare la qualità dell’offerta didattica, dell’attività di ricerca, delle strutture e del personale, assicurando il corretto utilizzo delle risorse pubbliche. “Il lavoro del Nucleo è cruciale per garantire trasparenza, efficienza e crescita continua del nostro Ateneo,” ha dichiarato McCourt.  “Per me, e credo di poter parlare a nome di tutti i componenti, è un grande onore essere stato scelto da questo Ateneo – ha commentato Mastrocola -. Già in questa prima riunione abbiamo potuto apprezzare l’ottimo clima di collaborazione tra i vertici e gli uffici di riferimento. Il compito che ci attende è certamente impegnativo, ma con queste premesse e grazie alle competenze diversificate dei membri del Nucleo, siamo fiduciosi di poterlo affrontare al meglio.” L’incontro ha rappresentato un momento di confronto e di condivisione degli obiettivi strategici per i prossimi anni, ribadendo l’impegno comune a rafforzare la qualità e l’efficacia delle attività universitarie.  

17/12/2024 18:50
Montecosaro, i “ragazzi” del '59 celebrano i 65 anni con una serata tra ricordi e risate

Montecosaro, i “ragazzi” del '59 celebrano i 65 anni con una serata tra ricordi e risate

Il 13 dicembre scorso, un gruppo di montecosaresi nati nel 1959 ha festeggiato l'ingresso nei 65 anni con un evento che ha fatto rivivere ricordi e momenti di vita passati. Oltre quaranta partecipanti si sono ritrovati alla pizzeria "Il Mulino" di Montecosaro per celebrare questo traguardo con una serata all'insegna dell'allegria e della nostalgia. La tradizione di incontrarsi per celebrare insieme gli anni che passano risale al 1999, quando i montecosaresi del '59 si ritrovarono per festeggiare i 40 anni con una gita a San Marino. Dieci anni dopo, nel 2009, per i 50 anni la destinazione fu Ravenna. Nel 2019, però, non ci fu una gita, ma una cena speciale al ristorante Due Cigni di Montecosaro Scalo. Quest'anno, per i 65 anni, la scelta è ricaduta su una serata conviviale che ha coinvolto amici e familiari in un tripudio di risate, ricordi e discorsi divertenti, in particolare quelli del celebre Vito, che ha curato l'organizzazione dell'evento. Un momento particolarmente gustoso della serata è stato il taglio di due enormi maritozzi farciti di Nutella, in forma dei numeri 6 e 5, che rappresentavano non solo gli anni appena compiuti, ma anche l'anno di nascita dei partecipanti. Un simpatico gioco che ha reso l'evento ancora più memorabile, con un dettaglio particolare: i maritozzi, letti al contrario, formavano un 5 e un 9, un tributo all'anno di nascita, il 1959. A chiusura della serata, è stato consegnato a ogni partecipante un attestato di partecipazione personalizzato, che recitava: "Nati nel 1959. Attestato di partecipazione alla pizzata di Santa Lucia dei 65enni montecosaresi, rilasciato a... Montecosaro lì 13/12/2024. Con il patrocinio della Casa di Riposo Antonio Gatti di Montecosaro". Un simbolico riconoscimento per una serata che ha saputo mescolare ilarità, emozioni e un pizzico di nostalgia. Il ritrovo ha rappresentato non solo un’occasione per festeggiare, ma anche per recuperare storie e ricordi legati alla vita di paese e alle esperienze condivise da chi, nel lontano 1959, ha iniziato a scrivere la propria storia. Un evento che ha creato nuovi legami, rafforzato l’amicizia e contribuito a rendere ogni anno che passa ancora più speciale

17/12/2024 18:16
Macerata, "Adotta un animale e paga meno la Tari": la proposta del consigliere Blarasin

Macerata, "Adotta un animale e paga meno la Tari": la proposta del consigliere Blarasin

Il Comune di Macerata potrebbe introdurre una significativa riduzione della Tari, la tassa sui rifiuti, per incentivare l'adozione di cani e gatti dai canili convenzionati. L’idea, avanzata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Andrea Blarasin, prevede una riduzione fino al 50% della tassa per i cittadini che scelgono di adottare un animale da un canile, con l’obiettivo di favorire le adozioni e alleggerire i costi di gestione delle strutture comunali e convenzionate.  Nel documento presentato dal consigliere, vengono sottolineati sia i vantaggi economici che sociali della misura. Blarasin ha spiegato che il costo annuale sostenuto dal Comune per il mantenimento di ogni animale nei canili è di circa 912,50 euro (circa 2,50 euro al giorno). Una cifra che, oltre a rappresentare una spesa per l'amministrazione pubblica, si traduce in una permanenza prolungata degli animali nelle strutture, con possibili ripercussioni sul loro benessere.  “L’adozione di un cane o un gatto non solo migliora la qualità della vita degli animali stessi, ma contribuisce anche al benessere dei cittadini e riduce i costi pubblici per la gestione dei canili”, ha dichiarato Blarasin. Inoltre, l’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di politiche già adottate con successo in altri Comuni italiani, dove simili agevolazioni hanno avuto riscontri positivi sia sotto il profilo economico che sociale.  L'ordine del giorno presenta una serie di proposte concrete per l'Amministrazione comunale di Macerata. In particolare, si chiede di: Introdurre una riduzione della Tari fino al 50% per chi adotta un cane o un gatto da un canile convenzionato con il Comune;monitorare gli effetti dell’iniziativa sul numero di adozioni e sui costi di gestione dei canili; valutare i risparmi generati dalla misura, stimabili in circa 912,50 euro all’anno per ogni animale adottato, rispetto all’impatto delle agevolazioni fiscali; promuovere l’iniziativa in collaborazione con i canili, attraverso campagne di sensibilizzazione e la pubblicazione online delle schede degli animali adottabili. Secondo il consigliere, questa proposta rappresenta una risposta concreta al problema del sovraffollamento dei canili, migliorando il benessere degli animali e incentivando le adozioni, soprattutto da parte delle famiglie che potrebbero essere dissuase per motivi economici. La misura potrebbe così favorire un doppio vantaggio: migliorare la qualità della vita degli animali e alleviare i costi pubblici di gestione, creando al contempo un incentivo tangibile per chi desidera aprire la propria casa a un cane o un gatto in cerca di una famiglia.  "Questa proposta non solo alleggerisce il carico sulle strutture comunali, ma aiuta anche quelle famiglie che desiderano adottare, ma sono frenate da considerazioni economiche, creando una vera e propria rete di solidarietà tra cittadini e amministrazione", ha concluso Blarasin.L'iniziativa, se approvata, rappresenterebbe un passo importante verso un modello di gestione degli animali più etico, sostenibile e a beneficio dell’intera comunità.

17/12/2024 18:08
Matelica, al Much More due star di TikTok: Rebecca Parziale e Andrea Fratino special guest

Matelica, al Much More due star di TikTok: Rebecca Parziale e Andrea Fratino special guest

Torna il format "Teenagers" al Much More di Matelica. Dedicato alle nuove generazioni, l'evento questa volta vedrà come ospiti i due noti tiktokers con milioni di followers Andrea Fratino e Rebecca Parziale. Volti molto noti ai più giovani (entrambi diventati famosi dopo aver partecipato rispettivamente ai programmi televisi "La Caserma" e "Il Collegio"), i due special guest arriveranno a Matelica per la serata di sabato 21 dicembre, con inizio dalle ore 22.30 (per i biglietti in prevendita: leggi qui ).  Per il format Teenagers la discoteca sarà suddivisa in due sale, una dedicata ai minorenni con bar analcolico e una dedicata ai maggiorenni con normale cocktail bar. Si tratta di un evento molto atteso ogni anno, in quanto solitamente al Much More arrivano ospiti molto famosi sui social network: nelle passate edizioni infatti protagonisti influencer del calibro di Alessia Lanza, Gaia Bianchi, Simone Berlini, Florin Vitan e Davide Moccia.  Come sempre il Much More mette a disposizione anche un servizio discobus con partenza e ritorno da Macerata, Tolentino, San Severino Marche, Castelraimondo, Camerino, Fabriano e Cerreto D'Esi. Il format Teenagers nasce con lo scopo di avvicinare consapevolmente al mondo della discoteca le nuove generazioni, con diverse iniziative mirate al divertimento sano e sicuro (come ad esempio l’orario di ingresso anticipato, il bar analcolico o lo stesso servizio discobus con controllore).  

17/12/2024 17:30
Camerino, al via il cantiere per la costruzione della casa di comunità: progetto da 2 milioni

Camerino, al via il cantiere per la costruzione della casa di comunità: progetto da 2 milioni

Sono iniziati i lavori per la costruzione della Casa di Comunità di Camerino, con confinamento dell'area di cantiere e i relativi scavi di sbancamento per la realizzazione delle opere di fondazione. Il progetto esecutivo, appena approvato nella determina pubblicata in albo pretorio, prevede un finanziamento di 2.099.240,57 euro (1° stralcio) con fondi Pnrr.  L'opera riguarda la costruzione di un edificio di circa 485 metri quadrati sull'area del complesso ospedaliero in posizione retrostante rispetto all'ospedale, ubicata appena sotto la piattaforma di atterraggio delle eliambulanze. Il fabbricato in corso di realizzazione prevede un solo piano, il piano terra, dove troveranno spazio gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale, dei Pediatri di Libera Scelta, degli Specialisti Ambulatoriali Interni e degli Infermieri di Famiglia o di Comunità, i Servizi di Assistenza Domiciliare e quelli Infermieristici. Queste attività andranno ad implementare ed integrare le attività già presenti all’interno del Distretto Sanitario di Camerino. La Casa di Comunità avrà struttura in cemento armato in opera e sarà in classe energetica "A" con solo fonti di approvvigionamento elettrico, essendo dotata di impianti meccanici a pompa di calore con impianto fotovoltaico. "Con l'apertura anche del cantiere della Casa di Comunità di Camerino, siamo in piena fase di realizzazione delle strutture territoriali previste per la nostra Ast di Macerata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci - e che contribuiranno a rendere la sanità di prossimità, più vicina ai cittadini". "La Casa di Comunità di Camerino è un simbolo di rinascita di un territorio ferito dal sisma e un passo concreto verso una sanità più vicina ai cittadini, con servizi più accessibili e integrati - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini -. Stiamo lavorando per garantire il diritto alla salute dei marchigiani, per realizzare un modello assistenziale sempre più efficiente e rispondente ai bisogni di salute dei cittadini e per innovare la sanità".      

17/12/2024 17:20
Festa per gli Arcieri del Medio Chienti: nel 2026 Belforte ospiterà i campionati italiani di società

Festa per gli Arcieri del Medio Chienti: nel 2026 Belforte ospiterà i campionati italiani di società

Una festa di fine anno speciale per gli Arcieri del Medio Chienti. L'associazione di Belforte del Chienti, domenica scorsa, ha riunito i suoi atleti e tesserati per un momento conviviale che ha permesso al gruppo di congratularsi con gli sportivi che nel 2024 si sono distinti nelle competizioni, ma anche di guardare al futuro e ai prossimi impegni. Alla festa ha partecipato anche l’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Mariella Migliorelli, dall’assessore Claudio Cipollari e dal consigliere Carlo Santini. La realtà sportiva - che grazie al suo impegno tiene accesi i riflettori sul paese - è stata omaggiata dal Comune con una targa, simbolo di riconoscenza per il lavoro che svolge ogni anno anche nell’organizzazione di eventi che portano a Belforte atleti da ogni parte d’Italia e non solo. È stata poi l’occasione per presentare il nuovo logo dell’associazione, presieduta da Marco Feliziani, e annunciare che sarà Belforte del Chienti a ospitare nel 2026 i XXIV Campionati italiani di società. «Un evento - commentano gli amministratori - che porterà in paese centinaia di atleti, accompagnati da sostenitori e famiglie. Una sfida importante per il nostro territorio che si farà trovare pronto per l’accoglienza». Il momento conviviale si è concluso con le premiazioni dei tanti atleti che si sono distinti in gare regionali e nazionali, a partire dai tesserati giovanissimi.  

17/12/2024 17:00
Overtime vola a Bruxelles: presentata al Parlamento Europeo l'edizione 2025 del Festival e degli Aces

Overtime vola a Bruxelles: presentata al Parlamento Europeo l'edizione 2025 del Festival e degli Aces

Archiviata un’edizione ricca di “rumore” e grandi soddisfazioni, c’è spazio anche per una prestigiosissima trasferta europea nel 2024 targato Overtime, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva che giovedì 12 dicembre ha fatto tappa a Bruxelles per celebrare lo sport e i suoi valori in un’occasione davvero speciale. Insieme ai rappresentanti dei municipi italiani, europei e mondiali che in vista del 2025 sono stati riconosciuti come capitali, città, Comune, Isola, Regione e Comunità dello Sport, una delegazione Overtime composta dall’organizzatore Angelo Spagnuolo e dal responsabile ufficio stampa Federico Ameli ha preso parte al Gran Gala ACES Awards, il consueto appuntamento promosso da Aces che quest’anno segna i primi 25 anni di attività dell’associazione. Nella sala Alcide De Gasperi della sede del Parlamento Europeo, di fronte ad europarlamentari e amministratori provenienti da tutto il mondo, Angelo Spagnuolo ha presentato la quinta edizione del Premio audiovisivo Aces International Video Awards (AIVA), che come da tradizione sarà ospitata nell’ambito della quindicesima edizione di Overtime. Un appuntamento particolarmente atteso, capace nell’edizione 2024 di coinvolgere 23 partecipanti provenienti da ben 13 nazioni e 3 continenti in un contest che celebra la creatività e lo spirito di collaborazione di tutti i partner del network Aces, da riproporre anche nel 2025 in un Overtime dedicato al tema delle scelte. In attesa di conoscere i nomi delle amministrazioni premiate per il miglior video di candidatura ai titoli assegnati da Aces, Macerata e il Festival sono pronte a celebrare ancora una volta l’impegno delle amministrazioni locali nella promozione dello sport, della salute e del benessere per i propri cittadini, evidenziando l'importanza dello sport come strumento di inclusione sociale e sviluppo territoriale. «I premi in palio nell’ambito del contest valutano la qualità tecnica dei prodotti audiovisivi, ma anche i temi e i principi da sempre molto cari ad ACES e Overtime, come l’accessibilità e la possibilità per tutti di praticare sport - spiega Angelo Spagnuolo - Anno dopo anno, Macerata ha la fortuna di ospitare video di qualità sempre maggiore, veicolando messaggi di fondamentale importanza per chi fa sport in ogni angolo del pianeta. Vogliamo continuare in questa direzione, invitando gli enti territoriali che parteciperanno alle prossime edizioni a realizzare dei video sempre più significativi e appassionati per mostrare tutto l’impegno profuso da ogni comunità locale in favore dello sport». Appuntamento, dunque, sabato 11 ottobre 2025 al Teatro Lauro Rossi di Macerata con le emozioni che solo lo sport sa regalare.

17/12/2024 16:26
Macerata, da Galimberti a Paragone: torna il festival "De Sidera. A proposito di stelle”

Macerata, da Galimberti a Paragone: torna il festival "De Sidera. A proposito di stelle”

Con cinque nuovi appuntamenti, a cavallo tra la fine di dicembre e gli inizi del nuovo anno, prosegue il percorso culturale, di conoscenza e di riflessione offerto dalla terza edizione del Festival "deSidera. A proposito di stelle". Un’iniziativa, voluta dall’assessore alla famiglia e alle politiche giovanili Marco Caldarelli, aperta e trasversale, dove il dibattito, di volta in volta, spazia tra tematiche diverse, dalla  letteratura, alla poesia,  dalla saggistica alla musica e che quest'anno andrà sotto l’egida de "Il labirinto, lo specchio, l'eroe". Il primo incontro del Festival è per giovedì 19 dicembre con il saggista Gregorio Vivaldelli al Teatro Lauro Rossi, alle 21. Il celebre quanto popolare biblista e dantista, che sa sorprendere le folle che con grande entusiasmo corrono alle sue serate, interverrà sul tema "Desiderare perché desiderati. Suggestioni bibliche". "Il Festival di quest’anno, articolato in cinque giornate, è portatore di un’ambizione non banale e mira a diventare un punto di riferimento per la comunità – interviene l’assessore Marco Caldarelli -. Si tratta di un’iniziativa aperta e senza particolari recinti dove il criterio di scelta degli eventi e degli ospiti non è vincolato a logiche politiche, ma piuttosto alla passione e al gusto di ciascuno di noi, dove l’arte e la cultura diventano strumenti di crescita e arricchimento personale. Con l’obiettivo di attrarre un pubblico eterogeneo e stimolare dibattiti su temi di rilevanza sociale, anche la terza edizione di 'deSidera' si preannuncia come una rassegna vivace e coinvolgente, capace di attirare l'attenzione non solo degli appassionati di cultura, ma di tutti". Le altre iniziative in calendario, che verranno presentate più avanti, saranno il 15 gennaio con il teologo di Comunione e Liberazione Juliàn Carron il quale interverrà su "Vivere senza paura nell’età dell’incertezza", il 18 marzo 2025 previsto invece l'incontro con il filosofo, saggista e psicanalista Umberto Galimberti che parlerà di "Quando la vita era governata dal cuore: emozioni e sentimenti nell'era della tecnica" e racconterà come il sentimento non sia una dote naturale, ma da acquisire e accrescere culturalmente, il 19 marzo sarà la volta di Guido Garufi con "Il labirinto. Lo specchio. L’eroe" (Auditorium Biblioteca Mozzi Borgetti) mentre a chiudere il Festival con “Moderno sarà lei”, titolo del suo libro, sarà Gianluigi Paragone, giornalista, conduttore televisivo ed ex politico italiano. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti  

17/12/2024 16:00
"Il Farmacista clinico tra presente e futuro": forum all'università di Camerino

"Il Farmacista clinico tra presente e futuro": forum all'università di Camerino

La conclusione dell’anno 2024 diventa per Unicam la cornice ideale per riflettere e rilanciare ai protagonisti di oggi e di domani le sfide che la farmacia clinica sta affrontando, per un futuro che giorno per giorno si afferma attraverso l’evoluzione delle tecnologie, l’evoluzione dei modelli organizzativi e, di conseguenza, l’aggiornamento delle competenze a cui l’Università è chiamata a rispondere. Il passaggio tra il percorso universitario e l’interpretazione efficace del ruolo nei contesti di cura, ospedali in primis, è rappresentato dalla Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, principale destinataria del Forum per Farmacisti Ospedalieri che si è svolto a Camerino gli scorsi 13 e 14 dicembre, sotto la responsabilità scientifica del prof. Carlo Cifani, professore ordinario Unicam di Farmacologia nonché Direttore della Scuola di Specializzazione e del Master “Manager di Dipartimenti Farmaceutici” e della prof.ssa Maria Vittoria Micioni Di Bonaventura, docente di Farmacologia e Rappresentante della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute nella Commissione per l’Alta Formazione dell’Ateneo.  “Non possiamo perdere la sfida dell’innovazione – ha affermato il prof. Cifani – e l’attenzione allo sviluppo di competenze coerenti con le esigenze del Servizio Sanitario Nazionale, in continua evoluzione per l’ingresso di nuove tecnologie, metodologie e indirizzi organizzativi che riguardano in particolare gli ospedali, deve essere posta lungo tutto il percorso professionale. In questo percorso la fase di specializzazione rappresenta un passaggio formalmente e sostanzialmente critico su cui occorre destinare molte energie”.  Per questo motivo il Forum, con una formula adatta al dibattito e all’interazione offre una panoramica preziosa di contenuti e approfondimenti su diversi settori fondamentali, alla luce di un ruolo, quello dell’ospedale, sempre centrale nel percorso di cura ma sempre più integrato nei percorsi di cura domiciliari dei pazienti cronici.  “La prima giornata – ha sottolineato il prof. Gianni Sagratini, Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute – si è focalizzata su principi, complessità e nuove sfide del processo di valutazione dei farmaci e il ruolo atteso dell’intelligenza artificiale, la centralità del farmacista nei processi decisionali ospedalieri: programmazione, gestione e riconoscimento del valore del farmaco. Nella giornata conclusiva sono invece stati affrontati i seguenti temi: appropriatezza terapeutica e costi dell’inappropriatezza, strumenti e strategie di governance farmaceutica, il farmacista ospedaliero nella continuità assistenziale ospedale-territorio”.  “L’Università di Camerino – ha evidenziato il Rettore prof. Graziano Leoni – eroga una offerta formativa potenzialmente completa per la professione del farmacista ospedaliero, che parte dalla laurea in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, per proseguire poi con l’alta formazione con la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera e i Master, arricchiti da convegni su specifiche tematiche come l’evento di oggi. Per questa figura professionale è fondamentale mantenere aggiornate le competenze tecniche e aprirsi alle discipline manageriali richieste in questa fase di trasformazione”.

17/12/2024 15:45
San Severino, piazza del Popolo diventa solidale e sposa il mercatino del "Baratto di Natale"

San Severino, piazza del Popolo diventa solidale e sposa il mercatino del "Baratto di Natale"

La straordinaria piazza Del Popolo domenica scorsa si è trasformata in un vivace scenario di solidarietà e festa grazie alle iniziative natalizie organizzate dal Comune e dalla Pro Loco con la collaborazione di diverse associazioni settempedane. Il pomeriggio si è aperto con il “Baratto di Natale”, un mercatino del riuso nato per sostenere i bambini e le famiglie della città in difficoltà e per raccogliere fondi a favore dell’associazione Sorrisi per l’Etiopia. L’iniziativa ha visto una straordinaria partecipazione di tante persone con intere famiglie e bambini, che hanno contribuito donando una moltitudine di giocattoli e libri per l’infanzia. Gli oggetti raccolti sono stati resi disponibili che scambi e acquisti con piccole donazioni: un modo concreto per dare nuova vita agli oggetti e, al tempo stesso, sostenere una causa benefica.attività dedicate ai più piccoli: laboratori creativi, come quello per scrivere la lettera a Babbo Natale e quello organizzato dall’associazione Help Sos Salute e Famiglia, le letture animate e musicali a cura dell’associazione Sognalibro e i giochi di scacchi offerti dall’Asd Torre Smeducci Scacchi. La giornata è stata resa possibile grazie al lavoro instancabile di Jessica Manasse, Celeste Carboni, Rita Romagnoli, Claudia Fornari, Roberta Calzolari e Vincenza Costantini, con il supporto della Pro Loco e del Comune. L’atmosfera è stata arricchita da tante Special guest Babbo Natale, accompagnato dai suoi Elfi, il Grinch e da padre Luciano Gemga, parroco della basilica di  San Lorenzo in Doliolo. In piazza, tra i tanti bambini, anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto portare alla comunità il proprio saluto. Uno dei momenti più emozionanti è stato il mini concerto offerto dagli studenti dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”: i bambini delle classi quarte e quinte della scuola Primaria, insieme alle classi a indirizzo musicale e pianoforte della scuola Secondaria, hanno animato la bellissima piazza Del Popolo con le loro “Canzoni sotto l’albero”, accompagnati dall’animazione di Carolina. La manifestazione ha permesso di raccogliere 2.473,00 euro che saranno ora destinati a sostenere i progetti dell’associazione Sorrisi per l’Etiopia. I giocattoli e i libri rimasti saranno distribuiti alle famiglie bisognose della città, al Centro San Paolo, al Centro per le Famiglie, all’Ambulatorio Pediatrico di San Severino Marche e al reparto di Pediatria dell’Ospedale di Macerata.

17/12/2024 15:40
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