È stato pubblicato dalla Regione Marche l’Avviso per manifestazione di interesse per interventi di edilizia residenziale sociale nei territori danneggiati dal sisma 2016, finanziato con 30 milioni di Euro assegnati dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica).
Il bando, con scadenza lunedì 3 maggio, è diretto sia all’Erap che ai Comuni inseriti nel cratere sismico ed è teso principalmente alla riqualificazione dei centro storici, assegnando maggior punteggio per interventi di riuso e recupero così come a quelli destinati all’adeguamento e miglioramento sismico degli edifici contenuti in tali zone.
Il tutto si evince dai criteri di classificazione delle proposte così come approvati dalla Giunta con Delibera 483 del 20 aprile.
“Obiettivo di questa importante dotazione di fondi – spiega l’Assessore alla Ricostruzione Guido Castelli - è agevolare il recupero e la ristrutturazione degli edifici di edilizia popolare siti nei centri storici, specie dei piccoli comuni, essendo quelli che più necessitano di interventi di riqualificazione perché maggiormente lesionati dal sisma".
"Tuttavia – prosegue – saremo in grado di soddisfare anche l’esigenza dei comuni a più alta tensione abitativa, così come per interventi di nuova costruzione. Siamo convinti che questo avviso sia il giusto mix per soddisfare tutte le richieste e pensiamo che si possa riuscire a realizzare fino a 300 abitazioni popolari. Sarà nostra cura analizzare attentamente tutte le proposte, non escludendo, terminata questa già cospicua somma, di poter stanziare altri fondi”.
L’importante somma di 30 milioni di euro del bando si aggiunge ad altre misure che presto interesseranno le stesse aree del cratere: “Penso al miliardo e 780 milioni per la rigenerazione economica prevista dal Recovery Plan che darà nuova linfa vitale al tessuto sociale di quelle zone, e, più in generale, alla ricostruzione privata che finalmente sta vedendo la luce – aggiunge Castelli - Ma come ho sempre detto: la ricostruzione materiale a nulla serve se non riporteremo la gente in quei luoghi. Questo intervento, perciò, vuole favorire il loro ripopolamento anche con una proposta dedicata espressamente alle fasce di popolazione meno abbienti”.
Un mosaico di proposte, dunque, per creare nelle zone del sisma un modello di rilancio delle aree interne dell’Appennino che, secondo l’assessore al Bilancio, potrà essere un modello per tutta la nazione: “Nel cratere il terremoto non ha fatto altro che anticipare problemi che presto riguarderanno tutte le aree interne d’Italia. Ecco perché – conclude Castelli – vogliamo che si faccia del cratere non solo il più grande cantiere d’Europa, ma anche il riferimento per studi e soluzioni di interventi ben più completi e strutturati per il recupero di zone oggi desolate”.
"LVMH accresce fino al 10% la quota già posseduta in Tod's. Si consolida con questa operazione la ventennale amicizia tra la Famiglia Arnault e la famiglia Della Valle", annuncia una nota.
Diego Della Valle & C, società controllata da Diego Della Valle, ha sottoscritto con Delphine, società interamente detenuta da LVMH, un contratto per la vendita di 2.250.000 azioni di Tod's, pari al 6,80% del capitale sociale.
Lvmh già possiede il 3,2% del capitale di Tod's. A seguito del completamento dell'operazione, che sarà seguita il prossimo 28 aprile, Diego Della Valle deterrà, direttamente e indirettamente, una partecipazione pari al 63,64% del capitale sociale di Tod's e LVMH deterrà una partecipazione pari al 10,00%.
"L'amicizia con Diego Della Valle e la sua famiglia risale a oltre 20 anni fa. E' un legame forte, cementato da valori umani e professionali comuni. Siamo molto contenti di rafforzare ancora di più questa partnership", commenta Bernard Arnault.
E Diego Della Valle dice: "Sono molto contento, con questa operazione, di consolidare un'amicizia che lega me e la mia famiglia a Bernard e alla sua famiglia da oltre 20 anni. La condivisione dei valori del lusso, della qualità e della desiderabilità dei prodotti potrà essere un ottimo motivo per pensare ad eventuali opportunità da cogliere insieme nel futuro".
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4187 tamponi: 2266 nel percorso nuove diagnosi (di cui 514 nello screening con percorso Antigenico) e 1921 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 14,4%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 326: 75 in provincia di Macerata, 88 in provincia di Ancona, 79 in provincia di Pesaro-Urbino, 26 in provincia di Fermo, 42 in provincia di Ascoli Piceno e 16 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (57 casi rilevati), contatti in ambito domestico (103 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (80 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (15 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (12 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato) e 2 casi provenienti da fuori regione.
Per altri 55 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 514 test e sono stati riscontrati 43 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari all'8%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un lieve incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 14,4% oggi, rispetto al 13,4% di ieri.
In diminuzione di 21 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 575, di cui 70 in terapia intensiva (-2 rispetto a ieri). Sono, invece, 41 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 128 pazienti (numero invariato rispetto a ieri): 50 all'ospedale di Macerata, 48 al Covid Hospital e 30 a Camerino. Altre 8 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata
L’Università di Macerata è un Ateneo molto importante, autentico punto di riferimento per le Marche e non solo.
Ampia offerta formativa e massima qualità
La sua offerta formativa, d’altronde, è vastissima: ad oggi si contano infatti 12 corsi di laurea triennale, 15 corsi di laurea specialistica, senza trascurare 2 corsi a ciclo unico, diversi master di primo e di secondo livello, corsi, percorsi di dottorato e molto altro ancora.
Come dichiaratamente sottolineato nel sito Internet ufficiale dell’Ateneo, l’Università di Macerata è un’istituzione che intende garantire la massima qualità e, per tale ragione, intraprende una serie di strategie e di azioni mirate ad elevare costantemente gli standard.
L’Ateneo maceratese, peraltro, è una realtà di grande avanguardia anche dal punto di vista informatico, anche grazie alla presenza di una specifica struttura denominata CSIA, Centro di Servizio per l’Informatica di Ateneo, il cui sito Internet ufficiale può essere visitato a questo link. Scopriamo subito di cosa si tratta.
Che cos’è il Centro di Servizio per l’Informatica di Ateneo
Il centro CSIA, il quale merita di essere definito un’autentica eccellenza, svolge una molteplicità di attività dedicate all’Ateneo maceratese e finalizzate ad ottimizzare la qualità della fruizione dei servizi online, oltre che la relativa sicurezza informatica.
Il Centro di Servizio per l’Informatica di Ateneo è stato istituito il 21 dicembre 2012 ed è strutturalmente suddiviso in 4 uffici: Ufficio sviluppo, software, cineca e web, Ufficio sistemi, reti e sicurezza informatica, Ufficio statistica e banche dati, Ufficio supporto didattica, laboratori ed e-learning.
La gestione della posta elettronica d’Ateneo
CSIA si occupa anzitutto della gestione della posta elettronica di Ateneo, un aspetto molto importante per garantire tra tutte le parti dell’istituzione, ivi compresi gli studenti, una comunicazione efficiente e sicura.
Oggi i servizi di posta elettronica di tipo professionale hanno davvero una grandissima importanza, e così come le aziende si rivolgono a società specializzate come TopHost per acquistare dei servizi specifici, gli Atenei e altre istituzioni pubbliche possono affidare la loro gestione a realtà interne altrettanto competenti.
Formazione ed e-learning
Molto importante è il ramo relativo alla formazione: Centro di Servizio per l’Informatica di Ateneo organizza periodicamente dei corsi formativi, su tutti quelli dedicati al conseguimento della Patente Europea ECDL, e in generale promuove l’accrescimento delle competenze digitali nel personale dell’Ateneo, negli studenti e anche nei vari soggetti esterni, occupandosi autonomamente anche di tutti gli aspetti prettamente amministrativi.
Come non sottolineare, inoltre, il fatto che il Centro di Servizio per l’Informatica di Ateneo ha anche il delicato ed importantissimo compito di rendere ottimamente eseguibili le attività multimediali e di e-learning per la formazione del personale e per la didattica a distanza; l’Ateneo maceratese, come tutti gli altri d’Italia, negli ultimi mesi ha dovuto garantire dei servizi assolutamente inappuntabili da questo punto di vista alla luce delle improvvise limitazioni alla didattica in presenza, dovute alla ben nota situazione pandemica, e il CSIA è stato determinante per garantire un’ottimale fruizione del servizio anche in questi mesi di difficoltà.
Altre importanti funzioni di CSIA
Il Centro di Servizio per l’Informatica provvede alla manutenzione delle reti dati di Ateneo e di tutte le relative apparecchiature informatiche, occupandosi anche del relativo aggiornamento, stesso dicasi delle varie postazioni informatiche, per le quali viene garantito anche un servizio help desk che parte dalle fasi d’acquisto fino appunto a quelle manutentive e di aggiornamento.
Al CSIA spetta anche l’importante attività di progettare, gestire e monitorare i server d’Ateneo, infrastrutture che hanno, ovviamente, una grandissima importanza per il corretto funzionamento di tutti i servizi telematici erogati dall’Università, come anche per l’immagazzinamento e la relativa gestione di dati di varia tipologia.
Università di Macerata: raddoppia l’affluenza al voto degli studenti. Si sono conclusi oggi i due giorni dedicati alle elezioni delle nuove rappresentanze studentesche per il biennio 2021/2023.
Il rinnovo riguarda il senato accademico per tre posti, il consiglio di amministrazione per due posti, il consiglio degli studenti per quindici posti, il comitato per lo sport universitario per due posti oltre ai consigli di dipartimento e dei corsi di studio.
Quest’anno per la prima volta tutte le operazioni, dal voto agli scrutini, si sono svolte online tramite il sistema U-vote del consorzio interuniversitario Cineca, che gli uffici dell’Ateneo hanno implementato con la banca dati degli iscritti, assicurando la regolare autenticazione dei votanti. L’affluenza è stata mediamente di oltre il 21%, il doppio, quindi, rispetto al 10,45% di due anni fa, con punte del 30% per i corsi di scienze della comunicazione e del 33% per i corsi di lettere.
Hanno espresso almeno un voto 2.310 aventi diritto su circa 10 mila iscritti, un dato più rilevante rispetto al trend storico. L’utilizzo del voto online, introdotto sulla scia dell’emergenza epidemiologica, si è rivelato un elemento importante di semplificazione e partecipazione.
La lista più votata è stata quella di Officina Universitaria, che ha notevolmente distaccato le altre concorrenti, seguita da Obiettivo Studenti, SUM Studenti Universitari nelle Marche, Azione Universitaria e Primavera Universitaria.
Lo spoglio automatizzato dei voti è stato trasmesso in diretta online per garantire la massima trasparenza con una puntata speciale della trasmissione web radiofonica “Zoom. Dentro la notizia” condotta da Donato Mulargia, speaker di Radio UniMc.
A confrontarsi a caldo sui risultati sono stati Lorenzo Di Nello per Officina Universitaria, Tommaso Ridolfi per Obiettivo studenti, Tommaso Lorenzini per Sum, Ettore Pelati per Azione Universitaria, Adele Grassetti per Primavera Universitaria. Per conoscere l’esatta attribuzione dei seggi bisognerà attendere il decreto formale, che sarà pubblicato nei prossimi giorni.
“L’Università di Macerata – sottolinea il rettore Francesco Adornato - oltre ad essere uno spazio di alta formazione scientifica e culturale, è una palestra di educazione alla cittadinanza. Le elezioni di questi giorni e, in particolare, l’alto livello di partecipazione al voto sono la conferma di come questo messaggio abbia fatto breccia tra gli studenti. Un segnale positivo per la salute dell’intera comunità accademica
Dal 14 giugno 2021 sarà possibile presentare domanda a Invitalia per ottenere finanziamenti senza interessi. L’agevolazione è dedicata a micro, piccole e medie imprese di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
“Rilancio PMI Cratere Sismico” è il nuovo incentivo, promosso dal Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016 e gestito da Invitalia, che sostiene il ripristino e il riavvio delle attività economiche danneggiate dagli eventi sismici avvenuti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a partire dal 2016.
Le iniziative imprenditoriali finanziabili riguardano tutti i settori: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi, commercio, turismo, produzione agricola, pesca e acquacoltura.
Si rivolge alle micro, piccole e medie imprese, esercitate anche nella forma della libera professione individuale, presenti nei territori dei comuni delle regioni interessate. Riguarda esclusivamente le realtà produttive già costituite e attive al momento in cui si sono verificati i terremoti e le cui sedi siano state dichiarate inagibili a causa degli eventi sismici stessi.
L'incentivo consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero che copre il 100% delle spese sostenute ed è finalizzato a realizzare nuovi prodotti, processi o servizi, oppure a migliorare i processi e le linee produttive.
I programmi di spesa agevolabili non possono superare l’importo complessivo di 30.000 euro e comprendono costi di investimento per attrezzature, macchinari, impianti, beni immateriali e lavori edili. Nel caso l’importo complessivo delle spese da realizzare fosse superiore a 10.000 euro, una parte delle stesse potrà essere costituita da costi di gestione, in misura non superiore al 50% delle spese di investimento.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono inoltre essere stati avviati successivamente alla presentazione della domanda e realizzati entro i 18 mesi successivi alla concessione delle agevolazioni.
Il finanziamento agevolato, senza alcuna forma di garanzia ed erogato in anticipo in un’unica soluzione, dovrà essere restituito secondo un piano di ammortamento di massimo 10 anni, con un periodo di preammortamento di 3 anni.
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili, pari a 10 milioni di euro (al lordo dei costi di funzionamento dell’incentivo), e gli eventuali nuovi stanziamenti destinati all’intervento, sono ripartiti su base regionale come segue:
- Abruzzo: 10%
- Lazio: 14%
- Marche: 62%
- Umbria: 14%
A partire dalle 10.00 del 14 giugno 2021 sarà possibile fare richiesta per ottenere le agevolazioni. La domanda potrà essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma di Invitalia.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19.
Tre vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 92enne di Macerata spirata all'Ospedale del Capoluogo di Provincia mentre un 76enne di San Severino e un 73enne maceratese hanno trovato la morte presso il Covid Center di Civitanova Marche.
Cinque decessi sono stati segnalati nei presidi medici anconetani: un 88enne di Camerano all'INRCA di Ancona, una 84enne di Chiaravalle all'INRCA Residenza Dorica, una 82enne jesina al nosocomio di Jesi e sempre nella stessa città, una 90enne di Morro d'Alba e una 93enne del posto si sono spente presso Villa Serena.
Una 68enne di Ascoli Piceno è deceduta all'Ospedale di San Benedetto del Tronto così come in quello di Pesaro dove è venuto a mancare un 87enne del posto, infine una 98enne di Piandimeleto è spirata alla Residenza Sanitaria pesarese Galantara.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2896 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (955), mentre sono 482 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
INSERZIONE cod. Conf220
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore carpenteria metallica due IMPIEGATI/E TECNICI (cod. annuncio Conf 220), anche senza precedente esperienza lavorativa. La risorsa si occuperà di progettazione di carpenteria metallica.
Si richiede diploma in Meccanica e Meccatronica, conoscenza AUTOCAD e pacchetto Office, precisione, disponibilità, capacità di lavorare in team e di organizzazione del lavoro. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679,specificando il codice dell’ annuncio, al link :https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srlsoggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf221
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore carpenteria metallica quattro OPERAI/E SPECIALIZZATI (cod. annuncio Conf 221). La risorsa si occuperà di attività di piegatura e utilizzerà macchinari per la lavorazione della lamiera. Si richiede precedente esperienza come operatore di macchine utensili.
Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679,specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srlsoggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
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INSERZIONE cod. Conf222
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore carpenteria metallica un ADDETTO REPARTO VERNICIATURA (cod. annuncio Conf 222). La risorsa svolgerà attività di verniciatura di lamiere per mezzo di impianto a polvere. Si richiede precedente esperienza nella mansione.
Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679,specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srlsoggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
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INSERZIONE cod. Conf223
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore igiene ambientale la figura di un AUTSTA CON PATENTE C - CQC (cod. annuncio Conf 223).
La risorsa si occuperà di trasporto rifiuti c/terzi e di attività di manutenzione reti fognarie, acquedotti e impianti di depurazione.
Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679,specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).
Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il countdown è quasi ultimato, ancora poche ore e conosceremo meglio le personalità e le canzoni dei 16 artisti finalisti della XXXII edizione di Musicultura, in concerto in anteprima nazionale al Teatro Persiani di Recanati domani sera venerdì 23 aprile dalle ore 21. La serata verrà trasmessa in diretta da Rai Radio 1, la Radio ufficiale di Musicultura, dalla televisione regionale èTV Marche e in streaming sui seguitissimi canali social del Festival.
“Siamo sempre al fianco della straordinaria realtà che Musicultura rappresenta da 32 anni in tutto il territorio nazionale – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - lo scorso anno, subito dopo il lockdown proprio da Recanati abbiamo fatto ripartire la musica dal vivo in Italia e oggi rinnoviamo con forza e passione questo importante appuntamento del concorso ringraziando Ezio Nannipieri e tutto lo staff di Musicultura e gli amici di Rai Radio 1. Spero che la Città dell’infinito porti fortuna ai ragazzi e che questa tappa possa essere un viatico per tanti altri successi”
Ricordiamo i nomi ed i rispettivi titoli delle canzoni dei 16 artisti finalisti che si esibiranno a Recanati:
Brugnano (Napoli) - Canzoni da mangiare insieme; Elvira Caobelli (Verona) - Grazie a Dio ne sono fuori; Caravaggio (Latina) - Le cose che abbiamo amato davvero; Ciao sono Vale (Bergamo) -Tutto ciò che vuoi; Elasi (Alessandria) - Valanghe; Henna (Sondrio/Milano) - Au revoir; Lorenzo Lepore (Roma) - Futuro; Luk (Napoli) - Lune storte; Miglio (Brescia/Bologna) - Pornomania; Mille (Velletri, RM) - La radio; Sara Rados (Firenze) - Carapace; Francesca Romana Perrotta (Lecce/Forlì) - Dentro a un bar; Sesto (Trieste) – Sbalzi; Sudestrada (Forlì/Cesena) - Bazar; The Jab (Ivrea, TO) - Giovani favolosi; The Pax Side Of The Moon (Brianza) – Lombardia (dicon tutti che sei mia).
“Felicissimi di tenere a battesimo i 16 giovani finalisti del Festival Musicultura, rappresentano un grande esempio di talento e di determinazione anche per i nostri ragazzi. La canzone d’autore con il suo linguaggio emozionale è una vera e propria sorgente d’ispirazione e di benessere per tutti. – Ha affermato l’Assessora alle Culture Rita Soccio – la Città della poesia e della musica, dove Musicultura è nata, vuole lanciare un messaggio forte di ripresa al mondo dello spettacolo, facendo rivivere la bellezza ottocentesca del nostro storico Teatro Persiani, per troppo tempo rimasto spento, cuore pulsante di Recanati.”
Sarà uno special di Music Club, il noto programma radiofonico ideato e condotto da John Vignola, ad ospitare il concerto dei 16 finalisti dalle 21,05 alle 23,30 nella diretta di Rai Radio1, alla quale parteciperanno Marcella Sullo e Duccio Pasqua.
“Questi brani confermano che nel grande albero della canzone italiana scorre linfa vitale – ha affermato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - i suoni, i tratti melodici, la sintassi, il ritmo del pensiero e del discorso qui si trasformano non per seguire la moda o il capriccio, ma per aggiornare la necessità profondamente umana di sintonizzarsi con un qualcosa che viene davvero dal dentro per confrontarsi con l’esterno”.
Ospite in collegamento della serata sarà il “poeta professionista vivente”, come lui suole definirsi, Guido Catalano, membro anche del Comitato Artistico di Musicultura. Per lo scrittore, che negli ultimi anni si è imposto per l’originalità con cui entusiasma i lettori e la regolarità con cui scala le classifiche, sarà anche l’occasione per interpretare col suo modo inconfondibile qualche passo del suo ultimo libro, Fiabe per adulti consenzienti” (Rizzoli).
Per gli artisti finalisti la tappa recanatese è un festoso rendez vous ed insieme un giro di boa per il prosieguo del concorso. Dopo il concerto in anteprima nazionale di presentazione, i brani finalisti entreranno in programmazione nel mese di maggio su Rai Radio 1, parallelamente saranno sottoposti al vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival nonché ai gusti e al voto del popolo dei social. Entro fine maggio sarà inoltre disponibile in tutti gli store digitali, e nei negozi in versione, fisica il CD coi le canzoni finaliste della XXXII edizione di Musicultura (label Musicultura - CNI).
Solo in otto artisti saliranno infine sul podio dei vincitori, due eletti dai social e sei scelti dal Comitato di Garanzia, primi firmatari del quale furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni e che oggi è composto da: Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
Musicultura 2021 vivrà il suo culmine a giugno, nella settimana dal 14 al 19, con il ricco programma degli appuntamenti della Controra nel centro storico di Macerata e le serate finali di spettacolo allo Sferisterio, dove gli otto vincitori del concorso condivideranno il palco con gli importanti ospiti nazionali ed internazionali di Musicultura.
Sarà il pubblico dello Sferisterio a decretare il vincitore assoluto della XXXII edizione del Festival, al quale andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.
In occasione della “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore”, la Gemma Edizioni ha organizzato per domani, venerdì 23 aprile ore 16.00, una diretta sulla propria pagina facebook che vedrà la partecipazione di sindaci ed assessori dei Comuni che hanno aderito al progetto “Una città da favola”.
A tal riguardo, si informa che “Una città da favola” è un progetto ideato dalla Gemma Edizioni, destinato ai bambini delle scuole dell'infanzia, delle elementari e delle medie, che, attraverso testi ed illustrazioni, scriveranno un libro raccontando fiabe, favole e filastrocche ambientate nei luoghi caratteristici e, per certi versi, magici della propria città.
Proprio l’attivo coinvolgimento dei bambini che diventano i protagonisti dei racconti ha spinto l’Amministrazione Comunale ad investire risorse sul progetto ottenendo, a fronte delle attività svolte nell’ambito della promozione della lettura, l’ambito riconoscimento 'Città che legge' dal Cepell (Centro per il libro e la lettura), propedeutico ai fini dell’adesione a “Una città da favola”.
Barbara Capponi, assessore all’infanzia, alla famiglia e all’adolescenza, ha dato alle scuole il tema “Civitanova Città con l’Infanzia” sul quale i bambini degli istituti comprensivi “Sant’Agostino” e “Via Ugo Bassi”, scuole aderenti al progetto, potranno sviluppare le fantastiche storie della nostra Città contenute in un libro. Tale libro verrà inserito in una collana che conterrà i volumi di tutte le scuole aderenti al progetto.
L’assessore Barbara Capponi, in rappresentanza di Civitanova Marche, parteciperà alla diretta facebook organizzata per domani pomeriggio.
Si informa che il collegamento all’evento è libero, visionabile da tutti, in particolar modo da presidi, dirigenti, insegnanti, studenti e genitori degli istituti comprensivi ‘Sant'Agostino’ e 'Via Ugo Bassi', che potranno partecipare attivamente (anche specificando l’istituto di appartenenza) con propri messaggi scritti attraverso gli strumenti di facebook.
Proprio in virtù della partecipazione a “Una città da favola”, è stata recentemente pubblicata, all’interno del sito della Gemma Edizioni, una pagina dedicata a Civitanova Marche dove viene presentata la Città attraverso la sua storia, le sue tradizioni, le sue iniziative, i suoi traguardi, la sua alta vocazione turistica tale da offrire le migliori condizioni per ospitare ed accogliere famiglie con bambini al seguito quando le condizioni epidemiologiche lo consentiranno.
Coloro che sono interessati alla lettura della pagina dedicata alla nostra Città, possono accedervi mediante il link www.gemmaedizioni.it/civitanova-marche-una-citta-da-favola
Tre alunni (delle sezioni D e F) e un insegnante (della sezione E) positivi al Covid-19 alla scuola dell'infanzia dell'Istituto Comprensivo di Via Piave a Morrovalle. A comunicarlo è stato il Dipartimento di Prevenzione Territoriale dell'Asur che per scongiurare il potenziale rischio di focolaio ha disposto la chiusura del plesso fino al 10 maggio.
Medesima situazione a Petriolo dove, con un provvedimento del 19 aprile, il Dirigente Scolastico Natascia Cimini ha disposto la quarantena e l'attivazione della didattica a distanza per la classe VA della Scuola Primaria “G. Ginobili” e per la classe IIIA della Scuola Secondaria di I Grado “M. Martello”.
Nel primo caso la sospensione delle attività didattiche in presenza per è inizita da martedì 20 aprile e durerà sino a venerdì 7 maggio mentre nel secondo sarà fino a sabato 8 maggio.
"Marche stabilmente al top per le vaccinazioni. Sono al secondo posto tra le regioni italiane per dosi somministrate sul totale di quelle ricevute, pronte a passare dalle 12.000 alle 15.000 somministrazioni giornaliere non appena ci sarà disponibilità dei vaccini". Lo ribadisce il deputato, nonché coordinatore regionale della Lega nelle Marche, Riccardo Augusto Marchetti.
“Le Marche con la Lega alla guida della Sanità hanno confermato che, in ogni campo, sanno rimboccarsi le maniche e badare al sodo anziché alle polemiche - commenta Marchetti – In questo primato c’è tutto il valore del nostro slogan dalle parole ai fatti”.
“Il lavoro dell’assessore Saltamartini e di tutto il personale della Sanità marchigiana conquista la piazza d’onore italiana con buona pace di esponenti piccoli e grandi del PD che ci accusano ancora di inefficienza – dichiarano i consiglieri regionali della Lega per bocca del capogruppo Renzo Marinelli –. Al chiacchiericcio rispondiamo con i numeri consapevoli che, se il loro governo avesse impiegato il tempo a procurarsi vaccini anziché a rincorrere banchi a rotelle, oggi non staremmo a parlare di coprifuoco e riaperture con il contagocce”.
“Il paradosso è che, con la macchina al massimo della sua potenza, ci costringono a rallentare per mancanza di carburante – chiosa l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini che ringrazia collaboratori e personale sanitario per aver assecondato il cambio di passo richiesto – Programmare è essenziale per raggiungere l’obiettivo dei 900mila marchigiani vaccinati con la prima dose entro luglio: attendiamo fiduciosi che le forniture di vaccini si sblocchino continuando a limare anche la minima criticità”.
Una delegazione della Regione Marche rappresentata dal consigliere regionale Andrea Putzu (Presidente Commissione Sviluppo Economico) e Gianluca Caramanna (Consulente del Presidente per le Politiche del Turismo) nei giorni scorsi si è recata in Russia per lavorare a sinergie turistiche e commerciali di rilancio. La collaborazione con la Russia è un progetto fortemente voluto e sostenuto dal Presidente Francesco Acquaroli.
La delegazione ha partecipato all'iniziativa "La Regione Marche e S7 Airlines verso nuove prospettive in Russia" svoltasi presso l'ambasciata d'Italia a Mosca alla presenza dell'Ambasciatore Pasquale Terracciano e della Responsabile Enit di Mosca Irina Petrenko.
L'iniziativa che ha visto tra i relatori anche il Responsabile vendite per l'Europa di S7 Airlines Alexander Martynov ha avuto come scopo quello di promuovere e presentare l’ampia offerta turistica delle Marche ad una platea di selezionati tour operators e giornalisti di settore in Russia, in vista della ripartenza del settore turistico.
La collaborazione con la compagnia aerea S7 si propone per sviluppare nuovi flussi turistici e commerciali nelle Marche utilizzando un partner strategico e molto presente in Italia. Appena sarà possibile, sempre in collaborazione con S7, la Regione Marche organizzerà un educational per far scoprire a nuovi operatori le bellezze e le potenzialità della nostra terra.
I rappresentanti della Regione Marche hanno anche incontrato la Camera di Commercio Italo-Russa, nella loro sede di Mosca, per rafforzare i rapporti e scambi commerciali tra la nostra Regione e la Federazione Russa, Paese potenzialmente strategico per le nostre imprese.
Per celebrare la Giornata della terra, un’intera azienda si colora di verde per due settimane: dall’illuminazione esterna dell’intero magazzino, all’abbigliamento dei dipendenti.
Il 22 Aprile è la Giornata della terra e la ditta Eredi Mezzabotta Maria di Monte San Giusto ha pensato di lanciare un “segnale” di speranza e di sensibilizzazione al problema della salvaguardia dell’ambiente.
Una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, compreso il sindaco Andrea Gentili è stata invitata alla “cerimonia” di apertura che, considerando le restrizioni Covid, ha permesso soltanto un breve incontro presso i locali dell’azienda
La ditta Eredi Mezzabotta Maria da diversi anni ha sviluppato una serie di materiali per la realizzazione di calzature e pelletteria basati su componenti riciclati che vanno dagli scarti di conceria ai cotoni Bio o tessuti in Poliester ottenuto del PET. Tutti questi prodotti permettono una riduzione dell’impatto ambientale (carbon footprint) sino all’80%.
Nel corso dell’anno la EMM (ormai alla “terza” generazione) nella persona dei titolari Barbara e Rossano continuerà a dare il suo contributo anche attraverso l’allestimento di un’area “green” nel territorio comunale, cercando sempre di assecondare le richieste dell’Amministrazione Comunale.
Stanziati oltre 2milioni di euro dai fondi del sisma 2016 per il recupero del tempio dell’Annunziata, attualmente inagibile messo in sicurezza e avvolto delle impalcature a seguito dei gravi danni strutturali causati dal terremoto, in particolare al suo interno, alle murature e colonne delle tre navate.
È in fase di compilazione uno studio di fattibilità per la progettazione del restauro e del ripristino di quella che è un’opera ricca di significato per la città, fatta costruire dal signore di Camerino Giulio Cesare Da Varano Chiesa sconsacrata con un bellissimo giardino molto frequentato prima del sisma, il Tempio era utilizzato per eventi culturali. Degli oltre 2milioni di euro, 288mila saranno riservati esclusivamente per il restauro dei decori mentre 1milione e 1mila per il resto dei lavori. Osservato il report di indagine è andato in approvazione il documento preliminare all’avvio per la progettazione: "Abbiamo approvato in giunta il documento e in particolare l’opera d’atto della Cir (Congruità d’importo richiesto), che serviva per capire la correttezza dei fondi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli – Adesso siamo nella fase dello studio di fattibilità tecnico-economico e terminata questa si inizierà la progettazione. L’idea di destinazione per il Tempio è quello di una sorta di sala di rappresentanza – continua Fanelli – dotata di wi-fi e di tutte le tecnologie necessarie per creare un punto interattivo che illustri la storia e le opere d’arte al suo interno ed un luogo dove svolgere convegni ed incontri sia culturali che di iniziative di altro genere".
Il progetto 'Caro Ludwig…', il percorso musicale nell’opera pianistica e da camera di Ludwig van Beethoven, è arrivato al terzo appuntamento. I primi due concerti hanno raggiunto oltre 600 visualizzazioni con grande apprezzamento e partecipazione del pubblico. Venerdì 23 aprile alle ore 21 si terrà il terzo concerto intitolato 'La beatitudine' e sarà trasmesso in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link https://youtu.be/gRHD-iuu0xs .
Il programma sarà incentrato su Beethoven e l'ineffabile, con la suprema "Arietta" della Sonata Op. 111 che sarà eseguita da Piero Di Egidio al pianoforte, e il meraviglioso "Allegretto" della Sonata Op. 31 “La Tempesta”, che sarà eseguita da Marcello Mazzoni al pianoforte. Si tratta di due tra i momenti in cui si ascende nell'"oltre".
Caro Ludwig… consiste in quattro momenti musicali beethoveniani, quattro manifestazioni della multiforme anima del genio di Bonn. Ogni concerto sarà preceduto da una presentazione a cura di Piero Di Egidio che illustrerà ogni percorso. Si alterneranno nelle esibizioni Piero Di Egidio, Marcello Mazzoni, Gianluca Luisi, Andrea Padova al pianoforte accompagnati da Silvia Mazzon al violino.
L’ultimo concerto si terrà domenica 25 aprile alle ore 21 e sarà trasmesso in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link https://youtu.be/Sog3o2AmfQA .
L’evento rientra nell’ambito del Master Piano Festival Più, curato da Cinzia Pennesi, e del progetto Marche InVita Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma. È sostenuto da Regione Marche - Assessorato Beni e attività Culturali, MIBACT Direzione Generale Spettacolo, AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali.
A causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus per il 76° anniversario della Liberazione dal nazifascismo non ci saranno manifestazioni pubbliche.
Infatti, per ricordare la giornata, la cerimonia di deposizione della corona al monumento alla Resistenza di via Cioci, promossa dalla Prefettura, dal Comune di Macerata, dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Macerata (Isrec) e dall’Anpi, si svolgerà alle 10 del 25 aprile, in assenza di pubblico.
“Il 25 aprile, con l’anniversario della Liberazione d’Italia, ricordiamo pagine importanti della nostra storia nelle quali i valori di libertà, democrazia, giustizia e coesione trovano la loro espressione naturale nella Repubblica e nella nostra Costituzione – afferma il sindaco Sandro Parcaroli -. Oggi più che mai dobbiamo ritrovare questo sentimento di rinascita e trasmettere ai giovani il valore del nostro passato, della memoria e della nostra storia. Come allora, anche oggi, siamo chiamati, insieme, a riprendere in mano il nostro futuro e tracciare la strada per la rinascita”.
Alla cerimonia saranno presenti il Prefetto Flavio Ferdani, il sindaco Sandro Parcaroli, il presidente dell’Anpi – Comitato provinciale Macerata Lorenzo Marconi e la direttrice dell’ISRC Annalisa Cegna
La "Giornata Mondiale della Terra" è lo scenario in cui Tunit – brand di Med Group e protagonista del mercato dei gadget tech Apple style – ha deciso di lanciare “Tunit Bio”, la nuova linea di cover biodegradabili realizzate con Apinat Bio e prodotte in Italia da Biomood S.r.l. di Montegranaro (Fermo).
Le cover, specificatamente progettate per iPhone, sono perfettamente in linea con l’attenzione alla sostenibilità ambientale promossa da Apple, ma hanno anche un risvolto sociale, considerando il coinvolgimento della Cooperativa Sociale Sammartini nel loro confezionamento.
La linea “Tunit Bio” è frutto dell’amore per il nostro pianeta e della ricerca scientifica, infatti l’Apinat Bio, materiale con il quale sono realizzate le cover, è l’unico al mondo completamente biodegradabile in condizioni di compostaggio secondo la norma EN13432 e il packaging utilizzato è riciclabile e prodotto con bio-plastica ottenuta dal mais e carta riciclata.
Le cover “Tunit Bio”, ultraleggere ed in grado di garantire una riduzione del rischio di scalfiture alla scocca dell’iPhone, si distinguono nel loro mercato per essere le prime a prendersi cura della cosa più importante che abbiamo: la vita sulla terra. E’ significativo che queste cover vengano presentate oggi per celebrare l’importanza che dobbiamo riconoscere alla cura del nostro pianeta ed è interessante sottolineare come siano nate dall’impegno di due realtà imprenditoriali marchigiane, legate al loro territorio e protagoniste di un esempio virtuoso di economia sostenibile.
Nonostante le limitazioni negli spostamenti a causa del lockdown ed il ridimensionamento della mobilità individuale di cui hanno beneficiato, in senso positivo, tutti gli indicatori sulla sicurezza stradale, l'indice di incidentalità con gli animali, in particolar modo quelli selvatici, rimane ancora significativo.
Nel 2020 l'Osservatorio Asaps (Associazione Sostenitori Amica Polizia Stradale) ha registrato 157 incidenti significativi (l’Osservatorio considera solo quelli con persone ferite o decedute) col coinvolgimento di animali. In 138 casi il sinistro è avvenuto con un animale selvatico (88%).
Al primo posto negli incidenti gravi con investimenti di animali la Lombardia con 17 sinistri, seguono l’Emilia Romagna con 15, Piemonte 14, Abruzzo 13, Campania 12 e Marche 11. Non fa eccezione la provincia di Macerata dove sono molte le segnalazioni da parte degli utenti della strada che molto spesso si trovano a fare i conti con animali salvatici che sbucano all'improvviso lungo le arterie urbane ed extraurbane principali.
L'ultimo caso è accaduto nella mattinata del 20 aprile ad un automobilista che stava percorrendo la S.S.77: "Intorno alle 06.15, ho imboccato il svincolo ‘Macerata ovest –Sforzacosta’ in direzione mare per dirigermi a lavoro – ha raccontano l'automobilista -. Dopo circa 200 metri davanti a me è spuntato fuori un capriolo dalla corsia opposta e l’impatto è stato inevitabile, tanto che l’animale è stato trascinato sotto la mia auto – ha continuato -. A seguito dello scontro sono rimasto fermo lungo la corsia di marcia e grazie all’aiuto di due persone che si sono preoccupate di soccorrermi abbiamo allertato la Polizia Stradale, che è subito intervenuta per veicolare il traffico e segnalare il pericolo”.
"Ero sotto choc per via di quanto successo e spero che si riesca a trovare una soluzione per la salvaguardia sia degli automobilisti che degli animali selvatici- ha concluso –. Vorrei ringraziare la Polizia Stradale di Macerata gli operatori dell’Anas per il loro pronto intervento, nonché gli uomini della centrale di Polizia che fino all’arrivo sul posto dei loro colleghi mi hanno tenuto al telefono per fami mantenere la calma”.
Un medico di base di Falconara Marittima (Ancona) avrebbe somministrato soluzione fisiologica invece del vaccino anti-Covid Pfizer che aveva in dotazione ad almeno una trentina di ignari pazienti che pensano di essere vaccinati.
Sul caso indaga la Squadra Mobile di Ancona, coordinata dalla Procura.
Perquisito lo studio del medico per acquisire documentazione.
Tre dei pazienti si erano insospettiti dalla riluttanza del medico al rilascio delle attestazioni di vaccinazione e da una serie di inesattezze sul tipo di vaccino inoculato e sulle date di richiamo.
Finora sono stati identificati 30 pazienti ai quali il medico avrebbe iniettato soluzione fisiologica, ma non è da escludere che ce ne possano essere stati altri tra i mutuati. L’inchiesta è ancora in fase preliminare.
Le ipotesi di reato vanno dal falso ideologico a lesioni commessi da pubblico ufficiale.
(Fonte Ansa)