Morrovalle, niente Tari alle attività chiuse causa Covid: riduzioni per chi ha subito cali di fatturato
Niente Tari per le attività costrette alla chiusura forzata a causa della pandemia da Covid-19. È questo uno dei provvedimenti contenuti nella delibera proposta dalla giunta di Morrovalle e approvata ieri sera dal Consiglio comunale.
La delibera approvata ieri sera prevede tre diversi interventi. Innanzitutto, tariffe invariate rispetto all'anno scorso per tutte le utenze. Poi l'esenzione integrale per tutte le attività costrette alla chiusura o danneggiate dai prolungati lockdown, principalmente: bar, ristoranti, palestre, negozi di abbigliamento e tutte le altre individuate dai codici Ateco dei decreti governativi.
Infine, sarà emanato un bando riservato a tutti coloro che hanno subito un calo di fatturato nel 2020: una riduzione del 30% per chi ha subito un calo tra il 30% e il 49,99% rispetto al 2019; e una riduzione del 50% per chi ha subito un calo maggiore o uguale al 50% sempre rispetto all'anno precedente, fino a un massimo di 1.500 euro.
In questo caso, chi avrà i requisiti, potrà accedere al bando e ottenere il relativo rimborso della quota sulla Tari già pagata. A disposizione ci sono circa 140mila euro tra fondi statali e comunali.
"Il nostro obiettivo primario - spiega l'assessore al Bilancio Alfredo Benedetti - è quello di continuare a stare vicino e sostenere in questo difficile momento storico i commercianti, le piccole imprese e i lavoratori colpiti dalla pandemia. Sperando che queste misure possano essere anche da stimolo per una più rapida ripresa economica".
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