Lo scorso 7 luglio la S.S. Matelica Calcio ha presentato istanza di cambio denominazione alla Presidenza della FIGC e all’attenzione del Presidente Gabriele Gravina. Nella giornata di oggi il cambio denominazione è stato ratificato.
Nasce quindi ufficialmente l’Ancona- Matelica s.r.l. che sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Lega Pro.
“Abbiamo portato a termine il cambio di denominazione, rispettando le nostre promesse. Ringraziamo la FIGC – ha dichiarato il Patron biancorosso Mauro Canil - per aver compreso la bontà del nostro progetto, che come ho detto, sarà incentrato sui giovani e sul territorio, che sta muovendo i primi passi. Sarà una nuova esperienza in una città importante, capoluogo di regione, nella quale entreremo in punta di piedi e senza perderci in parole vuote. Se saremo in grado di fare un grande lavoro non posso certo dirlo io adesso. Quello che posso garantire è che ognuno di noi farà il massimo per provarci”.
“Ringrazio per la fattiva collaborazione – ha dichiarato subito dopo la DG biancorossa Roberta Nocelli - l’ufficio legale del Matelica Calcio, il notaio Pagliarecci, la Segreteria del Matelica e la Segreteria di Lega Pro che ci ha supportato nella figura di Emanuele Paolucci. Ringraziamo il Presidente Ghirelli ed il Presidente Gravina che hanno compreso la bontà del progetto che andremo a sviluppare nel territorio regionale, mantenendo i sani valori dello sport, morali e civici, che ci hanno sempre accompagnato nel nostro percorso”.
“Per noi – ha proseguito la Nocelli – questo è un passaggio fondamentale che ci proietta di fatto in una nuova realtà, senza mollare di un centimetro ciò che abbiamo fatto in questi anni a Matelica che proseguirà alla stessa maniera. Ringrazio la tifoseria e i gruppi organizzati per aver avuto fiducia e per aver creduto in noi, appoggiandoci nel nostro percorso. Il cambio del nome è il primo tassello a dimostrazione del fatto che facciamo le cose sul serio".
“Siamo delle persone umili – ha concluso la DG - non facciamo proclami, ma preferiamo fare i fatti. Questo è il nostro sistema di lavoro, basato prima di tutto sul rispetto dei ruoli, dei tempi e delle regole. Siamo convinti che prima si debba dimostrare e poi si debba parlare. Specie nelle situazioni delicate, in cui sono coinvolte tante persone e realtà, che hanno dietro una incredibile mole di lavoro e sacrifici, sia giusto prima portare a termine le cose e poi esporsi. Noi non abbiamo mai sbandierato o fatto vedere cose che poi non abbiamo pensato di portare a termine, ma abbiamo messo impegno, anima e cuore, lavorando sodo e in silenzio, per portare a casa il nostro obiettivo. Oggi possiamo dire di avercela fatta”.
Proprio nel giorno della nascita ufficiale dell'Ancona Matelica, è stato messo a segno un nuovo colpo in attacco. Il reparto avanzato biancorosso si arricchisce con l’arrivo del duttile attaccante classe 1996 Alex Rolfini.
Portuense, Virtus Castelfranco, Carrarese, Fano, Gozzano, Fermana e Legnago nel suo curriculum. Nella scorsa stagione con i veneti Rolfini ha disputato un buon campionato, totalizzando 30 presenze e 3 gol.
“Mi impegnerò al massimo e darò tutto me stesso per ripagare la fiducia della Società. Arrivo in una grande piazza - ha dichiarato l’attaccante ferrarese – con grande entusiasmo, tanta voglia di lavorare, di dimostrare le mie qualità e di mettermi a disposizione”.
Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato nei giorni scorsi con propri decreti quattro progetti definitivi-esecutivi del valore complessivo di 750mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in altrettante strade provinciali.
“Abbiamo approvato nell’ultimo Consiglio provinciale del 30 giugno - afferma Pettinari - l’assestamento e la variazione del bilancio di previsione 2021-23 e la relativa modifica del programma delle opere pubbliche. In tempi record, perché è passata una sola settimana dalla seduta consiliare, sono stati redatti e approvati questi nuovi lavori di manutenzione straordinaria per le nostre strade”.
Nel dettaglio si interviene sulla provinciale 169 “San Lorenzo”, sulla 111 “San Faustino”, sulla 15 “Brondoleto” e sulla 6 “Bagnolo Beltrovato”.
Per la provinciale 169 “San Lorenzo” è stato approvato un progetto del valore di 300mila euro. Questa strada, della lunghezza di circa 8,5 km, inizia nel Comune di Treia e lo percorre in direzione montagna; entra nel Comune di San Severino Marche, attraversando dopo circa un km anche la località di San Lorenzo.
Sulla provinciale 111 “San Faustino”, l’intervento di asfaltatura è previsto in più tratti, per un importo di 150mila euro. Questa strada, della lunghezza di oltre 6 km, inizia nel comune di Cingoli e lo percorre, attraversando anche la provinciale “Cingolana”, per terminare con la strada comunale di Filottrano.
Stessa cifra per la provinciale 15 “Brondoleto”. In questo caso si tratta di un’arteria di circa 10 km che si estende dalla frazione di Borgo Lanciano a Castelraimondo e attraversa le frazioni di Brondoleto, Castel Santa Maria e Vasconi. Non si riuscirà a rifare il manto dell’intera strada, bensì i tratti più ammalorati, con particolare attenzione per quello da Castel Santa Maria a Matelica.
Il quarto progetto di 150mila euro riguarda, infine, la provinciale 6 “Bagnolo Beltrovato”. È questo il collegamento tra Morrovalle stazione e la provinciale “Fermana”: ha origini nel centro abitato di Morrovalle stazione, nei pressi del passaggio a livello, e termina sulla rotatoria che interessa la provinciale “Fermana” e lo svincolo della superstrada Val di Chienti.
L’Amministrazione provinciale finanzia tali interventi di lavori straordinari, contemplati nel programma triennale aggiornato delle opere e inseriti nel bilancio 2021, con fondi propri.
Inoltre, sono già stati eseguiti i lavori di risanamento del manto stradale in più tratti sulla provinciale 1 “Abbadia di Fiastra ‑ Mogliano”.
L’intervento di asfaltatura, progettato, appaltato e diretto dalla Provincia di Macerata ha avuto un costo complessivo di 50 mila euro ed è stato finanziato con le risorse proprie dell’ente destinate alla manutenzione straordinaria delle strade.
Si è intervenuto in particolare nel tratto che attraversa la selva Bandini, con interventi puntiformi, dove la strada era più ammalorata. “Stiamo eseguendo in questi giorni - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - numerosi lavori di asfaltatura, di differenti entità, sulle nostre strade. Come sempre l’Amministrazione provinciale rivolge massima attenzione alla sicurezza stradale”.
Eden Park: inaugurazione senza nessuna autorizzazione
“È questo il motivo dell'assenza dell'Amministrazione Comunale alla fantomatica inaugurazione del parco divertimenti avvenuta sabato scorso: inaugurazione che non ci sarebbe dovuta essere vista la mancanza di documentazione necessaria per valutare la pratica da parte degli uffici comunali e non solo”. Lo rende noto la stessa Giunta Tartabini.
“Con riferimento alla notizia di inaugurazione di sabato 10 luglio scorso, dell' "Eden Park - Parco Divertimenti del Conero", con ingresso a pagamento, presso i Laghetti di Porto Potenza Picena (parte privata), corre l'obbligo di chiarire che il Comune non è stato messo nelle condizioni di poter rilasciare nessuna autorizzazione per l'esercizio dell'attività di Parco Divertimenti e di somministrazione di cibi e bevande, tanto che, dopo diversi incontri con i promotori dell' iniziativa per tentare di strutturare la pratica, gli stessi hanno ricevuto nota ufficiale di irricevibilità della pratica stessa , data la presenza di incongruenze tra quanto dichiarato, quanto rappresentato graficamente e l'impossibilità d individuare la tipologia di attività che si intendeva svolgere” – dichiara l’amministrazione comunale in una nota - .
“La pratica che è stata presenta da una società che formalmente non ha alcun rapporto, con il signor Capozzucca comodatario dell’area privata – continua la Giunta - né tantomeno con i curatori fallimentari della stessa, i quali opportunamente contattati dall’Amministrazione Comunale hanno dichiarato di non sapere nulla dell'attività che si stava avviando mentre invece l’area in questione era già in via di allestimento”.
L’aggravante sta nel fatto che il 10 luglio, mentre i cancelli del parco divertimento in questione si aprivano al pubblico, gli organizzatori depositavano tramite portale Suap una Richiesta di Autorizzazione (ai sensi degli art. 68-69 del R. D. 18.06.1931 n. 773) per Attività di Pubblico Spettacolo temporaneo, di un mese, con richiesta di espressione di parere della Commissione Tecnica di Vigilanza per la verifica delle condizioni di agibilità”. “Richiesta che i dipendenti comunali preposti avrebbero potuto vedere solo il lunedì successivo (quindi ad evento fatto) in quanto il Comune di sabato è chiuso ma che prevede la valutazione anche da parte della Polizia Municipale, dall’organo sanitario pubblico, dal corpo dei vigili del fuoco, da un esperto in elettrotecnica.
Appare dunque chiaro che l'attività propagandata non è ancora stata autorizzata essendo stata richiesta l'autorizzazione solo in data 10 luglio, giorno dell'inaugurazione”.
“Sarebbe auspicabile un atteggiamento più responsabile da parte dei promotori - sottolinea l’amministrazione comunale - ma soprattutto di politici di spicco di livello nazionale, quali l'Onorevole Morgoni nonché ex Sindaco, dunque profondo conoscitore delle procedure amministrative, il quale prima di partecipare e contribuire a promuovere eventi non autorizzati, e prima di sottolineare l assenza degli Amministratori locali, avrebbe dovuto almeno accertarsi di ciò che sta propagandando . Oppure l'occasione era troppo ghiotta per strumentalizzare un attacco a questa Amministrazione Comunale che, evidentemente, non poteva essere presente a tale evento fino al compiersi dell'iter autorizzativo, richiesto per l'appunto solo in data 10 luglio, nel rispetto delle procedure amministrative che coinvolgono anche Enti sovracomunali”.
"Ricordiamo, tra l’altro – concludono - che è stata questa Amministrazione a mettere in sicurezza il Parco dei Laghetti parte pubblica prima di aprirlo ufficialmente alla cittadinanza.
Sicuramente non è volontà di questa Amministrazione Comunale essere ostacolo nei confronti di iniziative volte alla promozione e valorizzazione anche di questa porzione del nostro territorio, ma sempre nel rispetto delle normative vigenti”.
"Megayacht dal Montenegro a Civitanova. Eurobuilding Group va avanti sul progetto di sviluppo e rigenerazione del porto civitanovese. Ci hanno lavorato professionisti di assoluto livello. Con l’ingegner Paolo Viola, gli architetti Angelo Silipo, Roberto Frollà e il capitano di vascello in congedo Angelo Zerilli, ci sono il progettista delle opere foranee Paolo Zoppi e Gianluca Fenucci, grande esperienza nella produzione di yacht la sua, consulente nel settore". Ad affermarlo è Umberto Antonelli, amministratore della società di costruzioni e ingegneria naturalistica.
"Un cantiere come quello previsto occupa a regime 150 addetti tutto l’anno. Questi professionisti ribadiscono che la società copre un gap infrastrutturale di fondamentale importanza, in un contesto che vede il mercato dei superyacht registrare il record assoluto di vendite nel 2020 dal 2009 - sottolinea ancora Antonelli -. Un boom della nautica da diporto cresciuta dell’1-2% l’anno scorso".
"L’operazione al porto di Civitanova di Eurobuilding Group è nell’interesse di tutti - aggiunge -. Si tratta di un’opera di interesse pubblico portata avanti dal privato. I progettisti hanno presentato il loro studio al Comune e sono in attesa che si concluda l’iter procedurale".
"Sono necessari cinquanta milioni di euro per le opere foranee, banchine, pontili e relativi impianti per gli ormeggi che salvaguardano quelli esistenti. Un investimento tutto a carico del privato, che rispetta alla lettera il Piano Regolatore Portuale della Regione Marche" conclude Umberto Antonelli.
"A seguito delle numerose segnalazioni e degli altrettanti esposti fatti dal comitato Voce Libera Montecassiano oggi, in qualità di presidente, sono stato chiamato ad essere testimone degli interventi fatti dai Carabinieri Forestali, dall'Arpam, dall'Asur e dal nucleo operativo della Protezione Civile, per il monitoraggio dell'aria, del suolo e di diverse superfici in località Vallecascia, nel circondario del plesso della fornace Smorlesi".
Ad annunciarlo è Maurizio Maccioni, presidente del comitato Voce Libera Montecassiano. Gli interventi, sottolinea lo stesso Maccioni, si sono resi necessari per "verificare la presenza di particelle di amianto nell'aria".
"Dalle 9:00 di questa mattina fino a circa le 16:00 del pomeriggio più di 15 persone hanno preso parte, in più occasioni, a delle verifiche specifiche - spiega Maccioni -. Qualsiasi fatto avvenga nel sito sopraindicato informeremo tutta la popolazione montecassianese nel più breve tempo possibile. Per noi del comitato, quello di oggi è stato un piccolo successo. Fin dal primo giorno della sua costituzione eravamo speranzosi che il nostro 'essere presente' sul territorio avrebbe portato a qualcosa di buono. Ci auspichiamo che tutto ciò che sta accadendo abbia un seguito".
Un evento per festeggiare il neo campione d’Europa Roberto Mancini.
La giunta regionale delle Marche sta 'lavorando' per organizzare un evento con il ct della Nazionale di calcio Roberto Mancini, marchigiano di Jesi e testimonial della campagna di promozione turistica regionale, dopo la vittoria azzurra agli Europei di calcio.
"Siamo contenti di avere un'opportunità - riferisce il presidente Francesco Acquaroli senza entrare nei dettagli - di festeggiare insieme a lui questo successo straordinario per la nostra Nazionale che è anche un'iniezione di fiducia per il Paese che vuole ripartire e il riscatto che cerchiamo con la nostra regione".
"Avere anche alcuni giocatori insieme al ct? Per ora non ci sono ipotesi sul tavolo, - conclude Acquaroli - . Cerchiamo di organizzare un momento nel rispetto delle precauzioni anti-Covid per condividere questo successo".
Cade con la mountain bike nei pressi del laghetto artificiale di Boccafornace: sospetta frattura del femore per un uomo di 35 anni, A.A., di origini camerti e residente a Pieve Torina. È quanto avvenuto attorno alle ore 15:30 del pomeriggio odierno, nel territorio comunale di Valfornace.
L’uomo è stato recuperato e accompagnato a bordo strada dai vigili del fuoco e da una squadra del Soccorso Alpino di Macerata.
Il 35enne è stato poi affidato alle cure dei sanitari del 118, che ne hanno predisposto il trasferimento in ospedale.
"Prima della chiusura delle indagini archeologiche, prevista per fine mese, abbiamo pensato di aprire il cantiere a una visita pubblica per far capire e far vedere quello che, fino ad oggi, è stato fatto nell’area che ospiterà il nuovo edificio dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Eustachio Divini” di San Severino Marche”.
Così il funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche, Tommaso Casci Ceccacci, all’open-day che ha permesso di osservare da vicino stratigrafia e reperti, composti da molte selci, lance e frammenti ceramici, risalenti a un abitato di età neo-eneolitica tra i più importanti della regione.
“Siti di questo genere in ambito marchigiano – ha spiegato, infatti, Casci Ceccacci - sono noti ma non sono mai stati indagati in maniera così approfondita. La Soprintendenza si è resa conto dell’importanza di ciò che rimaneva ed ha per questo deciso di fermare i lavori dichiarando che la scuola si sarebbe fatta ma una volta completate le indagini archeologiche. Per vari motivi, purtroppo, queste indagini si sono prolungate nel tempo” – ha sottolineato ancora il funzionario ringraziando l’ufficio del Commissario, il Comune e la Provincia, proprietaria della scuola, per aver dato a tutti la possibilità di una “importante visita” al cantiere.
All’iniziativa, organizzata proprio dalla Soprintendenza con la collaborazione degli altri enti e la partecipazione degli archeologi della ArcheoLab impegnati nelle indagini, hanno preso parte anche la funzionaria Paola Mazzieri, il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il dirigente scolastico dell’Itts “Divini”, Sandro Luciani, e il responsabile unico del procedimento per la realizzazione della nuova scuola, Jole Felicetti, intervenuta anche come delegato dell’ufficio del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 per sottolineare: “Abbiamo solo tanta fretta di costruire la scuola, siamo contenti che la necessaria opera sia stata portata a termine e adesso non vediamo l’ora di veder crescere il nuovo istituto nel più breve tempo possibile. Volontà dell’ufficio del Commissario è quella di ricostruire la scuola al più presto”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei: “Era importante questa giornata per far capire perché si è impiegato così tanto tempo ma anche per far vedere le prime fondamenta del nuovo istituto che, adesso, dovrà essere portato a termine velocemente”.
“Porto i saluti del “Divini” e ringrazio il sindaco perché so dell’impegno che ci ha messo per ottenere il permesso per ripartire con i lavori dopo vicissitudini molto complesse in cui lo Stato italiano ha dovuto riconoscere i diritti di tanti enti e realtà anche private, comprese ditte che hanno avuto vicissitudini non tanto esaltanti” – è stata, infine, la voce del dirigente scolastico, Sandro Luciani, prima di una visita al cantiere archeologico che ha mostrato a tutti i preziosi reperti recuperati molti dei quali finiranno presto per arricchire il museo “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte.
Med Academy, la prima Academy online Apple Premium Reseller, è la nuova piattaforma creata da Med Group interamente dedicata all’approfondimento delle innovative funzioni dei device Apple e delle applicazioni per iOS, iPadOS e macOS.
Accanto alle video lezioni sulla conoscenza di ogni singolo aspetto dei dispositivi Apple, Med Academy offre anche la possibilità di acquisire competenze sempre più approfondite per la conoscenza del pensiero computazionale e del coding. “Viviamo in una quotidianità digitale – spiega Stefano Parcaroli, Ceo di Med Group - un aspetto che ha creato nel tempo nuovi percorsi didattici, nuove conoscenze e nuovi sbocchi lavorativi. La programmazione è divenuta ogni giorno più importante ed è in continua evoluzione. Apple fornisce le risorse per essere protagonisti nello sviluppo del codice e delle App attraverso il linguaggio di programmazione SWIFT”.
Oggi Med Academy presenta un percorso completo, dall’apprendimento delle nozioni di base ai trucchi che solo i professionisti della programmazione padroneggiano: attraverso 3 moduli di lezioni, per un totale di 37 video, verranno affrontati tutti gli aspetti necessari per diventare uno sviluppatore di app per mobile. Tra teoria e pratica si entrerà nel mondo di SWIFT e si arriverà a creare il gioco “Tik Tak Toe”: il tutto grazie all'applicazione Swift Playgrounds, pensata appositamente per questo genere di percorsi formativi.
Grazie a Med Academy sarà dunque possibile acquisire competenze per la creazione di App in grado di rispettare i requisiti richiesti dall’Apple Store. Un corso che risponde ad una richiesta sempre più ampia di una formazione rapida, chiara, semplice ed accessibile in ogni momento della giornata, curata da professionisti competenti e disponibili 24 ore su 24 per rispondere ad ogni ulteriore dubbio o curiosità. Una formazione ancora più interessante se pensiamo all’attenzione che Apple ripone tradizionalmente nella creazione dei propri dispositivi, capaci di compiere operazioni sorprendenti e davvero “intelligenti”. Con le decine di video lezioni monotematiche già presenti ed in continuo aggiornamento e i corsi strutturati in più lezioni, Med Academy offre la possibilità di conoscere ogni aspetto dei propri dispositivi Apple, con uno sguardo attento alle funzioni ed ai software Apple più utili per il lavoro, la creatività, la didattica e in grado di migliorare la vita di tutti i giorni.
Tutte le informazioni su Med Academy sono disponibili all’indirizzo https://academy.medstore.it, dove è possibile scegliere tra le diverse le possibilità di accesso, dalla prova gratuita fino al pass valido per 12 mesi, gratuito per tutti i docenti che acquistano iPad o Mac nel mese di luglio.
Novità nell'ambito dei servizi dell'adolescenza: lancio degli sportelli bullismo e autismo a Civitanova Marche. Lo hanno annunciato l'assessore Barbara Capponi e il presidente Asp Paolo Ricci Agostino Basile all'interno dell'evento "Io desidero", che ha visto la prima volta quest'anno l'assessorato al Welfare come partner istituzionale.
L'assessorato ha provveduto infatti alla realizzazione nelle tre giornate di alcuni interventi specifici. Primo ospite è stato il rapper e laureato in filosofia Gianmaria Aletti, che ha trattato il tema delle dipendenze sia con un intervento nella serata di giovedì 8 u.s. che con un laboratorio specifico per i ragazzi nella mattinata seguente. Venerdì 9 sera è stata la volta di Giorgio Terrucidoro, scrittore, che ha parlato ai ragazzi di disabilità e risorse, presentando il suo secondo libro "La buona notizia". Infine, nella serata di sabato 10, è stato dedicato un intervento specifico sulla città con l'infanzia, aperto dal dottor Basile con una disamina scientifica sull'adolescenza, sottolineandone aspetti relazionali e familiari, potenzialità e risorse. Proprio all'interno di questo momento sono stati annunciati i due sportelli che verranno avviati dopo l'estate.
"Continua il lavoro in sinergia costante e concreta per la città con l'Infanzia che diviene sempre più anche città con l'adolescenza, quindi una città oltretutto attenta alle risorse dei giovani - hanno dichiarato Capponi e Basile - Gli sportelli che stiamo progettando saranno un valore aggiunto per i ragazzi e le loro famiglie, fornendo supporto e orientamento per affrontare potenziali difficoltà legate a situazioni specifiche".
Tempo di calciomercato e tempo di Europei, di calcio giocato. L'estate italiana di tutti gli appassionati di calcio si sta strutturando secondo questi due filoni narrativi: da un lato gli affari di calciomercato che coinvolgono tutte le squadre a partire dai top club di Serie A e via via a scendere, dall'altro il format itinerante degli Europei che dopo dei gironi senza troppe sorprese ha visto dei turni a eliminazione diretta ricchi di partite al cardiopalma e di colpi di scena.
Vicende di calciomercato che, in ambito regionale, stanno coinvolgendo ovviamente la grande novità rappresentata dall'Ancona-Matelica: il club che ha stupito nel suo primo anno nella categoria Lega Pro ha deciso di accettare la proposta e di trasferirsi nel capoluogo marchigiano e da agosto sarà il Del Conero a ospitare le partite casalinghe del neonato club comandato dal presidente Mauro Canil. Il primo cosiddetto colpo di calciomercato è stata la conferma del mister Gianluca Colavitto, alla terza stagione consecutiva sulla panchina biancorossa.
Come detto, però, per ora gli interessi per il calciomercato sono ancora parzialmente sopiti, nonostante stiano già prendendo forma diversi affari di massima importanza per i club dei piani alti e per chi occupa stabilmente le prime posizioni di Serie A: dalla cessione di Hakimi da parte dell'Inter, all'interessamento della Juventus per Manuel Locatelli, proprio una delle principali rivelazioni di questi Europei, da Calhanoglu (direzione Inter) e Donnarumma che hanno lasciato il Milan con le spalle al muro, a Napoli, Roma e Lazio che stanno parlando fittamente con i rispettivi allenatori per rinforzare le proprie rose.
Infatti, è il calcio giocato a tenere banco. Sono le stesse scommesse su Euro 2020 a testimoniare come il torneo sia diventato sempre più interessante, appassionante e imprevedibile. Un torneo che è nato con formule sicuramente innovative: da un lato l'ideazione di disputare le partite in dodici Paesi e dodici stadi diversi, a simboleggiare anche una ripresa post-pandemia che possa abbracciare indistintamente tutto il continente europeo; dall'altro il ripescaggio delle quattro migliori terze alla fine dei gironi, di modo da allungare di un turno a eliminazione diretta il torneo.
Una scelta, soprattutto la seconda, che si è rivelata azzeccata. Ai quarti di finale si sono infatti presentate ben tre terze qualificate nei rispettivi gironi (Svizzera, Repubblica Ceca e Ucraina), tante quante sono state le prime classificate ad essere giunte a questo punto della competizione. Scelte che hanno dato respiro all'immagine della UEFA agli occhi internazionali dopo le diverse problematiche dettate dalla questione Superlega prima e dal supporto dei diritti LGBTQ+ e della lotta al razzismo poi.
Danish commentators going crazy over Pasalic"s equaliser against Spain 😂 #CRO pic.twitter.com/3WLCC9AbUv
— Abdi (@Abdi1922) June 29, 2021
I gironi non avevano mostrato segnali preoccupanti per tutte le principali contendenti del trofeo: l'Italia ha agevolmente dominato il proprio girone così come fatto dall'Olanda, dal Belgio e dall'Inghilterra. Il girone di Francia, Portogallo e Germania ha sì regalato spettacolo, con una serie di gagliarde prestazioni sul campo da parte dell'Ungheria, ma senza arrivare poi a escludere una delle tre squadre favorite. Spagna e Croazia avevano faticato, ma senza mai mettere a repentaglio il proprio passaggio al turno successivo.
Le grosse sorprese sono arrivate agli ottavi di finale, con partite che rimarranno nell'immaginario e nella memoria collettiva per lungo tempo: ecco perché è inevitabile che, in questo preciso momento, sia il calcio giocato a prendere il sopravvento sulle dinamiche di calciomercato. Il roboante 4-0 con cui la Danimarca di Eriksen ha spazzato via il Galles e la vittoria ai supplementari dell'Italia contro una tenace Austria hanno aperto un turno che ha vissuto i suoi attimi più palpitanti con le partite tra Spagna e Croazia e tra Francia e Svizzera.
La prima è finita con uno spettacolare 5-3 ai tempi supplementari, dopo che la Croazia aveva rimontato un parziale di 3-1 proprio con il goal del pareggio siglato nei tempi di recupero dall'atalantino Mario Pasalic. Francia-Svizzera sembrava invece una partita dal risultato scritto, mentre si è dimostrata uno scontro dai mille volti: il vantaggio degli elvetici con Seferovic, il rigore sbagliato da Rodriguez e di conseguenza la Francia che approfitta del mancato colpo del KO mettendo a segno tre gol. Partita finita? No: la Svizzera, in maniera rocambolesca, pareggia al novantesimo minuto per poi vincere ai rigori, con il calcio dagli undici metri decisivo sbagliato da Mbappè.
🧤 SOMMER PARA IL RIGORE A MBAPPÉ😮 La Svizzera elimina la Francia agli ottavi➡️ https://t.co/RJeZAz5dGH🎥 @AAlciato#SkySport #SkyEuro2020 #EURO2020 #FranciaSvizzera #Mbappé #Sommer pic.twitter.com/MUxy3cD3u1
— skysport (@SkySport) June 28, 2021
Spettacolo, colpi di scena, e livelli di calcio altissimo: sono gli Europei a prendersi la scena in questa estate italiana.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2381 tamponi: 1254 nel percorso nuove diagnosi (di cui 525 nello screening con percorso Antigenico, con sei positivi rilevati) e 1127 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 1,7%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 21 di cui 6 nella provincia di Macerata, 2 nella provincia di Ancona, 7 nella provincia di Pesaro-Urbino, 2 nella provincia di Fermo, 1 extra regione e 3 nella provincia di Ascoli Piceno.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (4 caso rilevati), contatti stretti di casi positivi (5 casi rilevati) e contatti in ambito domestico (7 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (1 caso rilevato) e 3 ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza all'1,7% oggi, rispetto al 2,5% registrato ieri.
In aumento di una unità il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono undici tra i quali due in Terapia intensiva (a Marche Nord), nove in reparti non intensivi mentre le Semintensive restano Covid-free. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nessun decesso correlato alla pandemia registrato nelle ultime 24 ore: il numero di vittime resta 3.038.
Intanto gli ospiti di strutture territoriali restano 11 e non ci sono assistiti Covid-positivi nei pronto soccorso. Diminuiscono anche i numeri dei contagiati in isolamento domiciliare: 1.339, +20 rispetto a ieri).
Sarà inaugurata domenica 18 luglio, alle ore 18,00, presso la palazzina sud di Lido Cluana, la mostra di pittura “Tricolore 2021” organizzata dal Comune di Civitanova (Assessorato alla Cultura), Azienda Teatri e Associazione culturale Arte. Sono venticinque gli artisti che hanno aderito e provengono da diverse regioni: Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche. L’esposizione abbina raffigurazioni esteticamente interessanti a significati molto alti, poiché il tema portante è la libera interpretazione del Tricolore italiano, filo conduttore che lega gli artisti, molto diversi tra loro a livello di esperienze e di retaggi culturali.
L’allestimento dell’esposizione è dell’architetto Luciano Mei, mentre Anna Donati si è occupata dell’organizzazione generale e della produzione del catalogo stampato da Grafiche Fioroni e curato dai critici Andrea Baffoni e Daniele Taddei, che saranno presenti all’inaugurazione.
“Il titolo “Tricolore 2021” – spiega la presidente dell’associazione culturale Arte Anna Donati - non è stato scelto a caso. Ricorre infatti quest’anno il 75° anniversario della Repubblica e la rassegna a tema è il modo scelto dall’Amministrazione, Teatri, Associazione Arte e gli artisti partecipanti per onorare una data che segna uno dei momenti più importanti della storia d’Italia. Ogni artista darà la sua interpretazione del Tricolore e di questo anniversario, ognuno a seconda della propria formazione artistica e culturale. Le tecniche usate sono diverse e ciò contribuirà a dare un pizzico di interesse in più alla manifestazione”.
“A primavera ho accolto con entusiasmo questa mostra sul Tricolore che mi è stata proposta da Anna Donati - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – la cui inaugurazione, per una fortunata e felice coincidenza, arriva ad una settimana dalla vittoria agli Europei della Nazionale di calcio italiana. Civitanova Marche è lieta di ospitare questa esposizione in un anno importante anche per due ricorrenze che costituiscono due pietre miliari nella nostra storia: il 160° anniversario dell’Unità d’Italia, celebrato il 17 marzo scorso, che ha segnato la nascita dello Stato Italiano, ed il 75° anniversario della Repubblica Italiana, avvenuto il 2 giugno, che ha sancito la rinascita e la ricostruzione del nostro Paese nel dopoguerra. Invito tutti a farsi coinvolgere nelle declinazioni di quel “bianco, rosso e verde” che questa rassegna ci propone, donandoci forti e profonde emozioni: l’arte ci fa sentire la bellezza, la grandezza e l’importanza della nostra Cara Italia”.
Ingresso libero, orari dal lunedì alla domenica ore 21,00-24,00. Chiude il primo agosto.
++ AGGIORNAMENTO 29 LUGLIO ++
Prorogata la chiusura della mostra “Tricolore 2021”, realizzata per il 75esimo anniversario della Repubblica presso la palazzina sud del Lido Cluana dall’associazione culturale Arte, Comune di Civitanova (Assessorato alla Cultura) e Azienda Teatri. L’esposizione resterà aperta tutti i giorni fino al 15 agosto compreso, dalle 18,00 alle 20,00 e dalle 21,00 alle 23,00 con ingresso libero.
Le opere dei venticinque artisti italiani provenienti da Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche, che hanno liberamente interpretato il Tricolore italiano, stanno ottenendo un grande consenso di pubblico.
“Abbiamo proposto la proroga della mostra, che doveva chiudere il primo agosto, perché abbiamo intercettato una bella risposta di visitatori – ha detto la presidente dell’associazione culturale Arte Anna Donati -. Con l’arrivo dei turisti per le ferie di agosto, soprattutto stranieri, siamo certi di offrire una bella occasione culturale per chi arriva in città per conoscere il nostro Paese con gli occhi degli artisti italiani”.
I nomi dei pittori: Alfredo Celli, Giuseppe Basili, Gianfranco Mascelli, Paolo Berti, Cesare Iezzi, Giancarlo Costanzo, Evandro Muti, Gobbi Paolo, Mazzaferro Diego, Anna Seccia, Serena Vallese, Giuseppe Cosenza, Laura Alunni, Pietra Barrasso, Romeo Battisti, Gianfranco Gobbini, Michela Meloni, Achille Quadrini, Ferruccio Ramadori, Salvo Seria, Giuliano Cotellessa, Antonio Fiore, Massimo Pompeo, Vladimiro Marrama, Agostino Cartuccia
Raffica di furti in casa: scoperto ladro seriale.
I carabinieri della stazione di Mogliano, dopo aver acquisito le denunce di furto consumate la notte del 26 giugno scorso in private abitazioni del comune di Petriolo, (tra questi anche quello ai danni dell’appartamento del sindaco Matteo Santinelli) hanno immediatamente avviato le indagini con un attento esame dei sistemi di video sorveglianza privata e pubblica di tutte le telecamere installate.
L’indagine svolta dai carabinieri ha permesso di individuare con assoluta certezza l’autore dei furti.
Si tratta di un 38enne pregiudicato, residente in provincia di Teramo. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di furto in abitazione continuato.
Sono stati quasi 9 mila i vaccini distribuiti a San Severino Marche, nel Punto di vaccinazione allestito presso la sala comunale Italia, a far data dal 22 febbraio scorso. La campagna di arruolamento, promossa dalla Regione Marche e conclusasi lunedì con l’ultima seduta di vaccinazioni prima della chiusura della struttura decisa dall’Asur regionale, ha visto all’opera moltissime persone.
“Vorrei ringraziare i tanti operatori sanitari, tra cui diversi medici e infermieri, ma anche il personale amministrativo che in questi quasi cinque mesi si sono passati il testimone nelle giornate di apertura del Centro vaccinale – sottolinea in una nota di ringraziamento il primo cittadino settempedano, Rosa Pieramttei, che aggiunge – Con loro il mio grazie, e quello di tutta l’Amministrazione comunale, va anche ai tantissimi volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo e del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta che, insieme al personale della Polizia Locale e a quello della stazione dei Carabinieri, hanno fornito un aiuto e un supporto preziosi. Il Punto di somministrazione allestito all’interno della sala Italia, struttura messa a completa disposizione dall’Amministrazione locale – conclude il sindaco Piermattei - ha ufficialmente chiuso ma ora siamo in attesa che sia installato un Punto vaccinale presso la nostra struttura ospedaliera del “Bartolomeo Eustachio”. Il Comune di San Severino Marche ha comunque messo a disposizione dell’Asur, come ha fatto fino ad oggi, la sala Italia per proseguire nella campagna vaccinale destinata alla popolazione settempedana e non solo”.
Lutto a Macerata e Chiesanuova di Treia. Si è spento all’età di 64 anni Maurizio Roscetti. L’uomo, in pensione da alcuni anni, è stato dipendente della SO FARMA, azienda del settore farmaceutico con sede a Pollenza. Roscetti, in passato, è stato uno storico giocatore del Chiesanuova dal 1975 al 1980, così come suo fratello Marco.
La società sportiva biancorossa, a nome del presidente Luciano Bonvecchi, dirigenti tifosi e giocatori, partecipano al dolore che ha colpito la famiglia Roscetti. “Tutti gli sportivi di Chiesanuova ricordano Maurizio con amore per essere stato un giocatore solare e rispettoso. Quei giocatori di altri tempi che giocavano a cacio per divertimento. Tanti i calciatori che da Macerata hanno militato nel Chiesanuova a quel tempo ( i vari Cingolani, Ciccarelli, Corsalini, Compagnucci, Onorati, Bianchini, Armandino Morbiducci, fratello di Moreno) e Roscetti era uno di loro. Questo, grazie al fondatore della società biancorossa Luciano Caprara. Maurizio Roscetti era davvero una persona straordinaria, di cui serbiamo un grande ricordo”. Così Alessio Spurio, storico tifoso e collaboratore del Chiesanuova.
Il funerale di Maurizio Roscetti avrà luogo domani, mercoledì 14 luglio alle ore 10, nella chiesa di Santa Croce di Macerata.
“Rispetto alle notizie apparse ieri, che vorrebbero le Marche potenzialmente tra le Regioni a rischio di tornare in “zona gialla”, vorrei ricordare alcuni dati forniti dal Servizio Salute.
Il primo è che per andare in “zona gialla”, con le normative attuali, occorre registrare 50 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti. Mentre la media nazionale attualmente è di 11 nuovi positivi settimanali su 100 mila abitanti, nella nostra regione il dato ad oggi è di 14,45, cioè di fatto nell’ultima settimana abbiamo avuto in assoluto 51 nuovi positivi “in eccesso” rispetto alla media nazionale, circa 7 casi al giorno in più”. Attualmente siamo molto lontani dal raggiungere i numeri che ci potrebbero riportare in zona gialla e di fatto siamo in linea con la media nazionale". È quanto afferma, in una nota, il presidente regionale Francesco Acquaroli, il quale fa il punto riguardo la situazione Covid.
Mi preme aggiungere inoltre che nonostante i dati così esigui, il numero dei tamponi che noi effettuiamo giornalmente, nel tentativo di individuare e tracciare i positivi, ha raggiungo anche i 3000 giornalieri proprio per cercare di circoscrivere il virus ed evitare eventuali focolai. Ricordo anche che il numero dei ricoverati in questo momento per Covid nelle strutture sanitarie regionali è di 10 persone in tutto.
Questa mattina sono stato raggiunto dalle telefonate allarmate degli operatori turistici che dopo gli articoli di ieri stanno registrando molteplici disdette con conseguenti riscossioni di caparre. Io invito tutti ad essere attenti nel dare le informazioni, perché vorrei si evitassero danni economici ingenti a causa di una diffusione non veritiera dei dati inerenti la pandemia.
Facciamo attenzione perché nessuno di noi vuole apparire superficiale davanti alla gestione di questa crisi sanitaria, ma classificare una regione come potenzialmente a rischio per una differenza di circa 4 casi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti, e ampiamente sotto il dato che farebbe scattare la zona gialla, non sembra prevenzione quanto piuttosto un allarmismo attualmente ingiustificato”.
Il Presidente della CNA Macerata Maurizio Tritarelli, interviene sull’annuncio della chiusura ad ottobre di alcuni sportelli bancari nell’entroterra: “L’impoverimento e lo spopolamento delle aree interne è un argomento cruciale per la nostra Associazione. Chiediamo che si intervenga in fretta non solo perché riteniamo che queste zone possano dare ancora ricchezza e benessere alle persone che vi abitano ma anche per tutto il resto del territorio che ne subirebbe pesanti ripercussioni economiche”.
Il Presidente CNA ricorda che l’Associazione di categoria ha messo in piedi una apposita task force per stimolare, fornire dati e supporto tecnico ai progetti di rilancio: “Proprio secondo gli studi recenti fatti dal Team sisma di CNA, l’area Cratere perde ogni anno l’1% della popolazione residente (17.000 abitanti negli ultimi 5 anni) e perde anche un impressionante numero di imprese (oltre 400 in meno dal 2016). Come se ciò non bastasse, le imprese che resistono, guadagnano, investono e assumono molto meno rispetto a quelle nel resto della nostra regione e alla media nazionale”.
Tritarelli teme che queste comunità possano raggiungere a breve un punto di non ritorno: “La tesi che sosteniamo è che le difficoltà del sistema produttivo del Cratere pregiudicano la tenuta del tessuto sociale. Meno lavoro comporta maggiore spopolamento e, purtroppo, la conseguente riduzione dei servizi; con meno servizi gli abitanti hanno un motivo in più per andarsene e così prende avvio un circolo che si alimenta da solo e porta alla desertificazione delle nostre colline e montagne. Non è un andamento lineare ma ad alti scalini verso il basso e si arriverà presto ad una soglia critica, al di sotto della quale la comunità cesserà di esistere”.
Le notizie di questi giorni sulle chiusure di plessi scolastici, sportelli bancari e di tante imprese di servizi di prossimità, come piccoli negozi, edicole e bar, sembrano proprio confermare quanto sostiene il Presidente Tritarelli: “Queste realtà non sono solo importanti attività economiche ma anche centri di aggregazione e di socialità. In questi territori, famiglie ed imprese hanno sottoscritto convenzioni con le banche e aperto i necessari conti correnti dedicati per finanziare la ricostruzione delle proprie abitazioni. Assurdo che proprio ora che siamo arrivati al momento decisivo, gli sportelli chiudono e si allontanano da questi territori”.
“Anche in vista delle nuove risorse europee per la ripartenza che sono in arrivo – sottolinea Tritarelli - la prossimità degli sportelli bancari è fondamentale sia per le imprese che per le famiglie e soprattutto per gli anziani”. La proposta di CNA Macerata è quindi di pianificare velocemente ed in modo partecipato tutte le soluzioni sostenibili: “Occorre interrompere questa fuga, mettersi attorno ad un tavolo con tutti i soggetti interessati, Sindaci e altri soggetti istituzionali in primis. La chiusura di banca Intesa delle filiali di Fiastra e Valfornace annunciata per ottobre, per esempio, potrebbe essere attenuata nelle sue conseguenze negative con l’apertura di un nuovo sportello equidistante dai centri interessati”.
“CNA Macerata – conclude Tritarelli - si rende disponibile per ragionare sulle soluzioni possibili insieme agli interlocutori sul territorio ma dobbiamo fare in fretta per evitare di arrivare ad un punto di non ritorno”.
Sabato scorso, in piazza Vittorio Emanuele II, a Caldarola è andato in scena “Circe, l'altra odissea” un racconto semi serio, per voce femminile e tastiere digitali, ideato da Isabella Carloni di Rovine Circolari che interpreta, insieme ad Andrea Strappa alle tastiere ed elettronica digitale, la rappresentazione teatrale. Lo spettacolo fa parte di una mini rassegna curata dell'Amat e denominata Sparse, un progetto europeo pensato per le aree di rurali e svantaggiate. Nelle Marche l’attenzione è stata concentrata sulle aree dell'interno colpite dal sisma. Oltre a Caldarola ne fanno parte anche i Comuni di Camerino, Castelraimondo, Mogliano e Sarnano, Altri appuntamenti seguiranno, anche a Caldarola, in autunno, il tutto con la collaborazione della Compagnia teatrale Fabiano Valenti di Treia.
Il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, ha accolto con soddisfazione questa proposta affascinante, in cui mito e realtà si fondono attraverso lo strumento della voce, canto, prosa o lamento, “e di questo ringrazio l'Amat” ha detto il sindaco Giuseppetti “quest’estate abbiamo un fiorire di proposte di spettacoli di diverso genere e l'attenzione rivolta ai nostri borghi dell'entroterra è stata molto elevata. Ben vengano, dunque, queste importanti occasioni di incontro, attraverso ogni espressione artistica. Mi auguro che con la ristrutturazione in atto del Teatro la nostra cittadina diventi sempre più punto di riferimento artistico, non disgiunto da quello ben più importante della ripresa della vita, dell'economia, dell'abitabilità del centro storico. Pure la pandemia non ha scherzato e rialzarsi è veramente uno sforzo degno dei Titani".
Ha permesso di specializzare giovani dottori di ricerca provenienti da Cina, Corea del Sud, India e Ucraina specializzati nel settore dell’Internet delle Cose applicato alla salute e di analizzare le sfide dei sistemi sanitari europei e cinesi. Sono, in sintesi, i principali risultati presentati durante la recente conferenza finale del progetto europeo di ricerca “Heart” coordinato dall’Università di Macerata grazie al finanziamento della Commissione europea per circa un milione e mezzo di euro, nell’ambito del programma Horizon 2020, Marie Skłodowska-Curie Actions, Innovative Training Network, European Industrial Doctorate.
L’occasione ha consentito anche di discutere i possibili sviluppi della attività svolte nell’ultimo quadriennio dall’Ateneo maceratese con l’azienda multinazionale Philips - divisione Salute, l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio e numerosi altri prestigiosi partner europei e cinesi, tra cui la Fudan University e la University of Chinese Academy of Social Science.
Heart è stato uno dei primi dottorati industriali internazionali finanziati dalla Commissione europea, che ha integrato con un approccio altamente interdisciplinare competenze giuridiche, economiche e ingegneristiche, nel settore dell’Internet delle cose applicato alla salute. Si tratta di tutti quegli oggetti della vita quotidiana e di sensori indossabili, che, attraverso il collegamento a internet, permettono di controllare da lontano attività e parametri vitali dei pazienti. La rilevanza di questi temi e dell’approccio interdisciplinare è stata confermata dall’insorgere dell’emergenza pandemica, che ha limitato per molti mesi il normale accesso ai servizi sanitari delle persone. Il Covid 19 ha reso ancor più evidente il bisogno di tecnologie che permettano di assicurare servizi di monitoraggio da remoto di parametri vitali della popolazione e che raccolgano ed elaborino dati utili ai fini della tutela della salute pubblica.
Altra peculiarità è stata la dimensione internazionale extra europea del progetto, per aver formato sei giovani dottori di ricerca provenienti da Cina, Corea del Sud, India e Ucraina e per aver analizzato le sfide dei sistemi sanitari europei e cinesi.
Heart è un ulteriore caso di successo della collaborazione dell’ateneo maceratese con il mondo industriale e con Atenei di grande prestigio e dimostra il contributo delle discipline socio-umanistiche nei processi di innovazione e sviluppo, in perfetta sintonia con il motto di Unimc “l’umanesimo che innova”.
Come ha ribadito Francesca Spigarelli, coordinatrice scientifica del progetto, “la chiusura di un progetto è sempre un momento di tristezza, ma nel caso di Heart è forte la consapevolezza dell’importanza del lavoro svolto insieme ai partner e la certezza che questo si tradurrà in nuove opportunità di collaborazione”.