di Picchio News

Stato ecologico e chimico del mare: Porto Recanati e Civitanova migliorano i propri valori

Stato ecologico e chimico del mare: Porto Recanati e Civitanova migliorano i propri valori

La nuova sezione del sito ARPAM dedicata agli indicatori ambientali regionali si è arricchita negli scorsi giorni con i dati relativi allo stato del mare marchigiano, così come risultante dai monitoraggi marini dell’ultimo anno e dalle relative serie storiche. I campionamenti effettuati dall’ARPAM sulla base di un apposito programma regionale annuale, che si estendono lungo i 173 chilometri di litorale dai 500 fino ai 1800 metri dalla costa, consentono di fornire la valutazione complessiva dello stato di qualità dei corpi idrici marino-costieri espressa mediante due indici sintetici: lo stato ecologico (qualità della struttura e del funzionamento dell’ecosistema marino ) e lo stato chimico (basato sulla ricerca delle sostanze chimiche pericolose prioritarie cosi come definite dalle norme in vigore). Sulla base di questi parametri, i corpi idrici nei quali sono suddivise le acque marino costiere marchigiane hanno guadagnato nell’ultimo biennio, sia per quanto riguarda lo stato ecologico che lo stato chimico, la classificazione “Buono” in oltre il 90% dei casi, con la sola eccezione del tratto Senigallia-Ancona, che mantiene comunque la sufficienza per quanto riguarda lo stato ecologico.  In un panorama che si presentava in precedenza già soddisfacente, rispetto al triennio 2015-2017 sono due (Pesaro-Fano e Numana-Porto Recanati) i tratti che hanno migliorato il proprio stato ecologico passando da “sufficiente” a “buono”, mentre, per lo stato chimico, ottimizza la situazione precedente conquistando la migliore classificazione anche tutta la zona sud delle Marche, da Civitanova fino al confine con l’Abruzzo segnato dal fiume Tronto. ARPAM e Regione stanno inoltre, proprio in questo periodo, lavorando alla definitiva classificazione per gli anni 2018-2020, che completerà il ciclo triennale dei risultati dei monitoraggi fornendo più precise indicazioni su un andamento temporale dello stato del mare che ha comunque visto consistentemente migliorare lo stato ecologico (classificato “buono” nel 27,3% dei casi nel 2012 e arrivato al 90,9% nel 2019) e mantenere prevalentemente costante quello chimico. “Contribuire a difendere una risorsa così importante per la nostra regione quale è il nostro mare, attraverso le attività di monitoraggio e analisi e il supporto che i nostri dati possono offrire a sostegno delle politiche ambientali – afferma il Direttore ARPAM Giancarlo Marchetti – è un compito che l’Agenzia svolge con orgoglio e sollecitudine, mettendo a disposizione della collettività tutta la professionalità dei suoi operatori e, forse più importante di tutto, la garanzia della terzietà dei dati e delle informazioni, così necessaria per rispondere ai bisogni conoscitivi di cittadini e istituzioni” Un principio senz’altro condiviso anche dall’Assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi, che - a commento della pubblicazione del nuovo indicatore - non ha mancato di ribadire quanto “conoscere, toccare con mano lo stato del mare e dell’ambiente tutto, essere innanzitutto consapevoli di quali siano i contesti ove diviene più necessario volgere uno sguardo attento e intervenire con appositi programmi, rappresenta per noi una risorsa preziosa che l’ARPAM deve garantire per una sempre migliore gestione del nostro patrimonio ambientale”.          

14/07/2021 16:07
Civitanova, premi letterari Unitre e "Sibilla": ospite d'onore Paolo Crepet

Civitanova, premi letterari Unitre e "Sibilla": ospite d'onore Paolo Crepet

Sarà lo psichiatra Paolo Crepet l’ospite della terza edizione dei premi Unitre (Letteratura) e della prima edizione del premio poesia dell’associazione culturale “SibillA”, che saranno assegnati ai vincitori dei due concorsi nazionali domenica 18 luglio, alle ore 21,15, al Varco sul Mare. La cerimonia per la consegna dei riconoscimenti è stata presentata questa mattina in sala Giunta dal presidente Unitre Marisa Castagna, dal presidente SibillA Roberto Marconi alla presenza del sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica, il quale ha sottolineato l’importanza dei due sodalizi, che hanno stretto una bella sinergia, in un contesto culturale civitanovese in cui fervono attività e iniziative di grande spessore culturale. Dei 57 racconti che hanno partecipato al concorso letterario usciranno i nomi di tre vincitori e due menzioni speciali (in giuria i professori Umberto Piersanti, Maria Grazia Baiocco e Giuseppe Rivetti, docente universitario e direttore responsabile della rivista Metafisica, Fondazione Giorgio e Isa de Chirico), mentre dei sessanta partecipanti al concorso di poesia usciranno cinque finalisti selezionati da una giuria composta dal poeta Umberto Piersanti, Roberto Marconi (poeta) e Laura Alici (docente).  Il tema su cui si sono cimentati gli scrittori era quello del viaggio, in tutte le sue sfaccettature, tema che sarà ripreso dallo psichiatra Crepet nell’intervento che proporrà al pubblico di domenica. “L’Unitre ringrazia l’Amministrazione comunale che ha messo a disposizione la splendida arena del Varco sul mare, degna cornice per questa importante occasione che ospiterà persone da tutta Italia – ha detto il presidente Marisa Castagna. Le restrizioni legate alla pandemia ci hanno costretto a rinviare il premio, ma finalmente ora siamo riusciti ad organizzare una bella cerimonia. Ci auguriamo di ricominciare presto il nostro viaggio “culturale e non” e di rivedere presto tutti i nostri iscritti per i corsi che riprenderanno in autunno, dopo lo stop dovuto al lungo lockdown”. Nel corso della serata, l’attrice Pamela Olivieri leggerà i testi dei finalisti. La scuola di cultura e scrittura poetica è a Civitanova da sette anni in nome di Sibilla Aleramo, con la prestigiosa direzione del professor Piersanti – ha spiegato Roberto Marconi. La nostra è una realtà ben radicata, che ha come fulcro la Biblioteca Zavatti. Ad ottobre inviteremo gli autori di questo nostro primo concorso nazionale di poesia inedita “Sibilla Aleramo” a tema libero, come ospiti delle lezioni”. La premiazione di domenica è organizzata dall’associazione culturale e promozione sociale Unitre Civitanova Marche e dall’associazione SibillA, a cui si deve la scuola di cultura e scrittura poetica diretta dal professor Umberto Piersanti, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, della Regione Marche, dell’Istituto superiore Leonardo da Vinci e dell’associazione La Decisione.    

14/07/2021 15:49
Coronavirus, 60 nuovi casi oggi nelle Marche: 4 quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 60 nuovi casi oggi nelle Marche: 4 quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2797 tamponi: 1460 nel percorso nuove diagnosi (di cui 516 nello screening con percorso Antigenico, con nove positivi rilevati) e 1337 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 4,1%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 60 di cui 4 nella provincia di Macerata, 9 nella provincia di Ancona, 16 nella provincia di Pesaro-Urbino, 8 nella provincia di Fermo, 5 extra regione e 18 nella provincia di Ascoli Piceno.   Questi casi comprendono soggetti sintomatici (8 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (17 casi rilevati), contatti in ambito domestico (11 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (4 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (4 casi rilevati), casi extra regione (3) e 13 ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,1% oggi, rispetto al 1,7% registrato ieri. In aumento di una unità il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono dodici tra i quali due in Terapia intensiva (a Marche Nord), dieci in reparti non intensivi mentre le Semintensive restano Covid-free. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nessun decesso correlato alla pandemia registrato nelle ultime 24 ore: il numero di vittime resta 3.038. Intanto gli ospiti di strutture territoriali scendono a 9 (ieri erano 11) e non ci sono assistiti Covid-positivi nei pronto soccorso. Aumentano, invece, i numeri dei contagiati in isolamento domiciliare: 1.362, (+23 rispetto a ieri). 

14/07/2021 15:16
Valfornace si conferma bandiera Arancione: le campane della chiesa suonano a festa

Valfornace si conferma bandiera Arancione: le campane della chiesa suonano a festa

Il Touring Club Italiano ha confermato la Bandiera Arancione al Comune di Valfornace fino al 2023. Si tratta del marchio di qualità turistico-ambientale che il TCI riconosce alle località dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che soddisfano una serie di parametri ambientali, di valorizzazione del patrimonio culturale e di servizi per l’accoglienza. Si tratta di un riconoscimento assegnato non in via definitiva, ma frutto di una approfondita e attenta analisi che richiede ai Comuni candidati costanza nel mantenimento di specifici standard nel tempo. “Per Valfornace è questa una importante assegnazione: nonostante i danni del terremoto infatti, l’impegno alla salvaguardia ed alla implementazione di quegli stessi standard ha consentito di riconquistare l’ambita bandiera. Ma il riconoscimento premia anche le imprese locali, che hanno fatto della ricerca costante della qualità un tratto distintivo delle numerose attività ricettive (e non solo) presenti sul territorio”, spiega il Comune in una nota. “Questo conforta l’azione dell’Amministrazione comunale: l’attività svolta sin ora, votata ad una ricostruzione attenta alla cura e salvaguardia dei caratteri specifici del territorio, trova riconoscimenti anche a livello nazionale attraverso la conferma di questo prestigioso riconoscimento”. Alle ore 12.30 del 14 luglio, quale gesto simbolico per festeggiare la conferma della Bandiera Arancione, sono state suonate a festa le campane della Chiesta di San Giusto, gioiello architettonico del territorio.

14/07/2021 14:37
Muccia, i bimbi disegnano un murales nel villaggio Sae: festa di colori grazie alla Fondazione Bocelli (FOTOGALLERY)

Muccia, i bimbi disegnano un murales nel villaggio Sae: festa di colori grazie alla Fondazione Bocelli (FOTOGALLERY)

“L'unione fa la forza, da soli si può fare tanto ma uniti si può molto di più”, è questo il pensiero di partenza della ABF, “Andrea Bocelli Foundation”, nata nel 2011 dalla volontà del maestro Andrea Bocelli e della sua famiglia, di restituire quell’affetto e quella vicinanza raccolte nel corso della sua carriera, viaggiando da una parte all’altra del globo. Nel suo viaggio, oggi la ABF, grazie alla splendida presenza della moglie di Andrea Bocelli, Veronica Berti, è arrivata a Muccia, per regalare tante pennellate di colore e tanti sorrisi ai bambini e ragazzi fino ai 18 anni del Comune di Muccia e dei Comuni limitrofi. L’iniziativa ha coinvolto il sindaco di Muccia Mario Baroni ed il sindaco di Sarnano Luca Piergentili, che sono stati allegramente gettati nella mischia di colori tra i bimbi presenti. ABF oggi era insieme a Max Frieder: l’artista internazionale si occupa di dipingere murales in tutti i campi del mondo, in particolare nei campi di rifugiati e di territori disagiati; attraverso l’arte mette in connessione bambini di diversa nazionalità tra loro nel mondo.  Nel coloratissimo laboratorio estivo di street art iniziato oggi a Muccia, i giovani artisti a suon di pennellate e musica coloreranno sino al 17 luglio l’area delle casette: l ’obiettivo è quello di ravvivare il muro di contenimento della zona SAE. Quest’ esperienza, in linea con la mission di ABF ha unito i bambini che vivono in un campo profughi in Uganda con i bambini di Muccia: una settimana fa i gruppi di giovani si sono collegati tutti su Zoom e insieme hanno pensato a come ravvivare il muro delle Sae. Sempre insieme hanno costruito una storia fatta di sei immagini. I bambini dell’Uganda poi continueranno un loro murales con lo stesso disegno del murales di Muccia.  Un gemellaggio che certamente resterà nei cuori dei giovani artisti, i cui volti allegri e sorridenti sono un messaggio di positività anche per gli adulti.  

14/07/2021 14:13
Mogliano, sterpaglie a fuoco. Le fiamme minacciano due abitazioni: vigili del fuoco al lavoro

Mogliano, sterpaglie a fuoco. Le fiamme minacciano due abitazioni: vigili del fuoco al lavoro

Questa mattina, poco prima di mezzogiorno, si è reso necessario un intervento dei Vigili del Fuoco a Mogliano, in contrada Fanarda.  Alcune sterpaglie, infatti, sono andate a fuoco. La matrice del rogo - che si è espanso in una superficie piuttosto estesa - è ancora da chiarire. Le fiamme stanno lambendo due abitazioni.  Sul posto sono presenti diversi automezzi dei Vigili del Fuoco, tuttora al lavoro per spegnere il rogo e, successivamente, bonificare la zona.  Al momento non si segnalano danni a persone.  

14/07/2021 13:45
Due neo patentati al volante ubriachi: controlli dei carabinieri sulle strade del Maceratese

Due neo patentati al volante ubriachi: controlli dei carabinieri sulle strade del Maceratese

Serrati controlli della circolazione stradale da parte dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Macerata nelle ultime 48 ore sulle strade della provincia.  Due automobilisti, entrambi neopatentati, sono risultati positivi all’alcol-test mentre erano alla guida dei rispettivi veicoli. Per entrambi è scattato il ritiro delle patenti.  I carabinieri hanno, inoltre, sequestrato un’autovettura in quanto il rispettivo conducente circolava con la patente di guida revocata.  Allo stesso è stato contestato l’articolo 116 del codice della strada. Il sequestro di un secondo veicolo è avvenuto in quanto circolava sprovvisto da polizza assicurativa e con documenti assicurativi falsificati. È stata contestata, in questo caso, la violazione dell’articolo 193 del codice della strada.  Infine sono state elevate altre tre contravvenzioni per violazioni a norme del codice della strada. Sono state controllate complessivamente 53 autoveicoli e identificate 57 persone.   

14/07/2021 13:16
San Severino, nuovo asfalto sulla Rocchetta - Caruccio coi proventi delle multe

San Severino, nuovo asfalto sulla Rocchetta - Caruccio coi proventi delle multe

Il Comune di San Severino Marche ha ultimato i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale su di un tratto della comunale per la località Granali e sulla strada che collega le località di Rocchetta e Caruccio, in direzione di quest’ultima. Le opere di manutenzione straordinaria, per un importo complessivo che sfiora i 100mila euro, sono state finanziate con il reimpiego dei proventi derivanti dalle multe elevate per il mancato rispetto delle norme del Codice della Strada. I lavori, su progetto esecutivo redatto dai tecnici dell’Area Manutenzioni, sono consistiti nella pulizia dei cigli stradali, nella ripresa di buche, avvallamenti e nella rettifica delle pendenze dei piani viabili e nella posa in opera di conglomerato bituminoso, tipo tappetino.    

14/07/2021 12:45
Torna il Matelica Wine Festival: il 16 e 17 luglio degustazioni nelle cantine e nel Foyer del Teatro

Torna il Matelica Wine Festival: il 16 e 17 luglio degustazioni nelle cantine e nel Foyer del Teatro

Ritorna il Matelica Wine Festival, venerdì 16 e sabato 17 luglio. Il Festival dedicato al Verdicchio di Matelica, che si struttura nella città della provincia maceratese, quest’anno ha una nuova veste. Dopo lo stop del 2020 e dopo la fortunata edizione 2019 con madrina la splendida Veronica Maya, il cartellone si amplia di appuntamenti che prenderanno il via questo weekend. Gli altri appuntamenti con il Matelica Wine Festival verranno svelati durante l’anno. Il Festival prende il via con due giornate dedicate alle visite in cantina, a degustazioni del Verdicchio di Matelica e aperitivi nell'Enoteca del Foyer del Teatro Piermarini di Matelica (tra le poche enoteche in Italia dedicate interamente ad un’unica doc - docg). L’organizzazione è a cura dell'Associazione Produttori del Verdicchio di Matelica. È possibile prenotare visite e degustazioni in cantina per le intere giornate di venerdì 16 e sabato 17 luglio chiamando direttamente in cantina per accordarsi con il produttore, in quanto la prenotazione è obbligatoria. Alcune aziende vitivinicole stanno inoltre organizzando eventi ad hoc in occasione del Matelica Wine Festival. Nelle stesse giornate sarà possibile degustare anche all’Enoteca del Foyer del Teatro, in Via Umberto I, n.22, dove sarà attivo pure un info point. Dalle ore 18 di sabato musica itinerante nel centro storico della città di Matelica con l’energia della Mistrafunky Street Band, mentre in via Umberto I sarà allestito all'aperto un punto degustazioni con la musica di deejay Giorgio Procaccini. Queste le cantine che sono parte dell’Associazione Produttori del Verdicchio di Matelica: Belisario, Bisci, Borgo Paglianetto, Casa Lucciola, Cavalieri, Collestefano, Colpaola, Gagliardi, Gatti, Lamelia, Maraviglia, Provima, Tenuta Grimaldi, Tenuta Piano di Rustano, Vigneto Fernando Alberto, Villa Collepere. Infoline al numero 348.8868022 (Enoteca) o scrivendo a info@foyerverdicchiodimatelica.it Gli orari dell’info point all’Enoteca del Foyer del Teatro, in Via Umberto I n.22 sono: venerdì 16 dalle ore 17 alle 22 e sabato 17 dalle ore 10 alle 23. Per rimanere aggiornati sul cartellone 2021 sono attive le pagine Facebook e Intagram (Matelica Wine Festival) e il sito web www.foyerverdicchiodimatelica.it. Hastag ufficiale: #matelicawine

14/07/2021 12:24
I sette Comuni della Val Potenza fanno squadra: sottoscritto protocollo d'intesa

I sette Comuni della Val Potenza fanno squadra: sottoscritto protocollo d'intesa

Ad inizio settimana si sono incontrati i sindaci dei Comuni di Recanati, Treia, Montecassiano, Pollenza, Appignano, Montelupone e Montefano presso la sala consiliare del comune di Montecassiano per sottoscrivere il protocollo di intesa fra 7 Comuni della Val Potenza che insieme rappresentano più di 55mila abitanti per la promozione sinergica del territorio. Dal primo confronto sono emersi alcuni temi da affrontare in maniera congiunta che riguardano le infrastrutture viarie, i presidi sociosanitari, il rilancio economico, la promozione turistica, la programmazione degli eventi culturali e la tutela ambientale. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza dovrebbe far arrivare nei territori significative risorse che dovranno essere utilizzate per affrontare problemi di lunga data mai risolti e creare le opportunità di affrontare le questioni in modo innovativo con lo sguardo rivolto al futuro. Nella discussione si sono evidenziati alcuni punti prioritari per la Val Potenza, in primis la questione che riguarda l’ammodernamento della viabilità sia per migliorare la sicurezza stradale che per dare supporto e opportunità di sviluppo alle importanti attività economiche che insistono nella valle. Tra le infrastrutture viarie si dovrebbe anche completare il finanziamento che consenta di creare l’asse della pista ciclabile dalla costa all’entroterra, ad oggi incompiuto. La tutela e il rilancio del fiume può rappresentare una risorsa intorno a cui creare nuove opportunità economiche e turistiche.  Fondamentale sarà una programmazione sovracomunale anche in ambito sociosanitario, magari ridisegnando anche ambiti sociali e distretti sanitari che diano più omogeneità e contiguità territoriale. I Comuni sono sempre più schiacciati da crescenti bisogni e dalla difficoltà a erogare servizi alle diversificate fasce di utenza (anziani, disabili, giovani, ecc.). È indispensabile programmare risposte sociosanitarie su un ambito sovracomunale, valorizzando le esperienze esistenti e pianificando lo sviluppo di nuovi servizi.  Sul fronte turismo, in sinergia con quanto fatto dal MaMa (Marca Maceratese), i comuni della Val Potenza possono fare squadra per la promozione delle splendide città e borghi con i loro musei, le chiese, le bellezze architettoniche, i prodotti enogastronomici locali e il paesaggio delle dolci colline che si affacciano sulla valle del pensare.   

14/07/2021 12:02
San Severino, torna il Bus mare per Porto Recanati: ecco gli orari di partenza e di ritorno

San Severino, torna il Bus mare per Porto Recanati: ecco gli orari di partenza e di ritorno

Da lunedì prossimo (19 luglio) torna il servizio “Bus mare San Severino Marche – Porto Recanati” che il Comune, in collaborazione con la società di servizi per la mobilità Contram SpA, proporrà tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi. Le corse termineranno il 7 agosto. Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della stazione, 7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7,30 sosta intermedia a Sambucheto. L’ arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.  

14/07/2021 11:45
Linea Verde Estate fa tappa nelle Marche domenica 18 luglio: ecco l'itinerario della puntata

Linea Verde Estate fa tappa nelle Marche domenica 18 luglio: ecco l'itinerario della puntata

Da Senigallia ad Arcevia, da Fano a Sant’Angelo in Campo, a Jesi: il prossimo appuntamento di Linea Verde Estate, con Marco Bianchi ed Angela Rafanelli, in onda domenica 18 Luglio, alle 12.20 su Raiuno, sarà un viaggio nelle Marche. Sfilate di giganti carri allegorici in carta pesta, maschere, musica, centinaia di chili di dolciumi ed il rogo finale in cui viene bruciato Il grande Pupo: a Fano, lo spettacolo unico e indimenticabile del Carnevale più antico d’Italia, datato 1347. 500 ettari di dolci colline, un microclima favorito ad est dalle correnti marittime e da ovest dalla protezione degli Appennini, proprietà nutritive uniche: ad Arcevia, in un’azienda agricola , nel mezzo di un mare di spighe color oro, l’unicità del cereale più antico d’italia, il farro, risultato di un lavoro paziente e rigoroso che ha richiesto oltre un decennio di attenta selezione. Uno spaccato, curioso e divertente, una meravigliosa finestra sul passato, 12 pescherie che si approvvigionano direttamente dalle barche da pesca: a Fano, il tripudio di colori e sapori del mercato del pesce all’ingrosso, inaugurato neI 1939 e, con gli amici della “Confraternita del Brodetto”, la preparazione di una succulenta zuppa di pesce. Il fascino dei castelli di Loretelio e di Piticchio, una cooperativa agricola nata dall’iniziativa coraggiosa e pionieristica di giovani soci fondatori: al confine tra Arcevia e San Lorenzo in Campo, in una meravigliosa campagna punteggiata di borghi murati, la valorizzazione del biologico, anima dell’agricoltura marchigiana. Un luogo votato ai profumi e alla memoria collettiva, concepito “passando ore, giorni e anni a guardare 11 lungo mare, che restituisce costantemente bellezza”, pensando alla nonna “che raccoglieva in quel lembo di terra adiacente al mare i grugni, le acetoselle, la ma/va”: a Marzocca di Senigallia, con Moreno Cedroni, due stelle Michelin, la realizzazione dell’Orto Marittimo e l’importanza delle materie prime per una cucina sana e genuina. Uno scorcio morbido di campagna marchigiana, trenta tipi di formaggi prodotti: tra Ancona e Jesi, la secolare tradizione di una famiglia locale che esprime una delle migliori arti casearie del territorio marchigiano.

14/07/2021 11:29
Civitanova, ancora grande affluenza per "Favole al Varco": prossimo appuntamento con Pulcinella

Civitanova, ancora grande affluenza per "Favole al Varco": prossimo appuntamento con Pulcinella

Il "popolo" di Favole al Varco non conosce crisi. Anche ieri, martedì 13 luglio, nonostante la minaccia del maltempo e la data spostata, erano oltre 500 gli spettatori all'Arena del Mare per il secondo appuntamento della stagione di teatro per ragazzi e famiglie voluta dal Comune di Civitanova Marche, nell'ambito del Marameo Festival 2021, progetto questo che è arrivato a coinvolgere ben 30 Comuni in 5 Regioni (Abruzzo, Calabria, Lazio, Marche, Puglia), diventando di fatto il più grande festival estivo di teatro per ragazzi in Italia. Continua dunque senza tentennamenti questa grande dimostrazione di affezione da parte della gente, un pubblico che evidentemente comunica, parla, si telefona, si cerca. Il progetto è entrato nella vita sociale della città e del suo comprensorio e si è creata una rete di sostegno che permette di superare ogni tipo di difficoltà, maltempo incluso. E' stata una serata all'insegna del divertimento e della partecipazione, con tanti spunti di riflessione sul cosa significhi essere diversi, uno spettacolo collaudato, che ha girato tanto in Italia ricevendo ovunque consensi e anche ieri non sono mancati sulla pagina Facebook di Proscenio Teatro Ragazzi commenti del pubblico molto lusinghieri. Attori, pupazzi, canzoni, partecipazione, gli ingredienti che hanno traasformato l'Arena del Mare in un contenitore di teatro e di festa. Prossimo appuntamento lunedì 19 luglio, con "Pulcinella Mon Amour", uno spettacolo che mette al centro una delle maschere più popolari e amate della tradizione italiana, quella di Pulcinella Cetrullo, eternamente alle prese con la fame e con il desiderio dei "maccheruni". Ci sarà in scena lui, Pulcinella, in carne ossa e maschera, accompagnato da tanti personaggi della Comedia dell'Arte, prima fra tutti l'innamorata Teresina, poi i Capitani, gli Zanni e tutto il fantasmagorico popolo della Commedia dell'Arte Italiana. La prenotazione è come sempre consigliatissima e si può fare direttamente sul sito www.ciaotickets.com, oppure, lo stesso giorno di spettacolo, a partire dalle ore 18,30, presso la biglietteria dell'Arenza del Mare. L'ingresso è libero.

14/07/2021 10:15
Recanati, meno di un terzo dei residenti è vaccinato. Il sindaco spinge per un centro a Villa Teresa

Recanati, meno di un terzo dei residenti è vaccinato. Il sindaco spinge per un centro a Villa Teresa

"Nonostante, grazie anche al grande impegno del vicesindaco Mirco Scorcelli, si sia riusciti a formare un gruppo di 6 medici di base, 8 medici in pensione e 10 infermieri in pensione e 15 volontari amministrativi, numerosi ostacoli di tipo burocratico si sono frapposti all'avvio del Punto di Vaccinazione di Prossimità che avrebbe potuto consentire 500/600 vaccinazioni settimanali". A sottolinearlo, in una nota, è il sindaco di Recanati Antonio Bravi, nell'analizzare i dati che indicano come, nel suo Comune, il numero di persone vaccinate risulti essere meno di un terzo della popolazione complessiva.  Una situazione, afferma Bravi, "che solleva nuovamente l'utilità di allestire un centro vaccinale, tale da favorire più adesioni alla campagna. Le vaccinazioni si potrebbero svolgere presso i locali messi a disposizione dala Fondazione IRCER situati a Villa Teresa nei pressi del Parco del Concilio, già utilizzati con successo da parte dei medici di base per le vaccinazioni antinfluenzali". "Pronto infatti anche il software fatto predisporre da parte del Comune per prendere gli appuntamenti con tanto di prove effettuate; pronti computer e stampanti inviati dall’ASUR; pronti gli arredi necessari quali tavoli e sedie - spiega il sindaco -. Gli accordi con la Croce Gialla di Recanati per avere sempre a disposizione in loco un’ambulanza per eventuali emergenze sono a punto; pronti i cartelli per indicare il centro di vaccinazione". "Nel ringraziare quanti hanno dato la propria disponibilità, dichiarandosi pronti a dedicare parte del loro tempo libero per l’apertura del Centro Vaccinale, aderendo con consapevolezza e senso civico per poter fare qualcosa di utile per la propria comunità, auspichiamo che si possa dare avvio quanto prima al punto vaccinale con il personale sanitario in attività" ha concluso Bravi. 

14/07/2021 09:41
"Perugino, il maestro di Raffello": la mostra curata da Sgarbi al Palazzo Ducale di Urbino

"Perugino, il maestro di Raffello": la mostra curata da Sgarbi al Palazzo Ducale di Urbino

Dopo la mostra Raffaello e Baldassare Castiglione, il Palazzo Ducale di Urbino dedica una nuova rassegna di alto profilo a un maestro del Rinascimento italiano, Pietro Vannucci detto il Perugino (Città della Pieve, 1448 circa – Fontignano, 1523), con la mostra "Perugino, il maestro di Raffaello". L’esposizione celebra la sua arte raffinata, che seppe fondere con straordinaria armonia le migliori prerogative della pittura centro-italiana della seconda metà del XV secolo ed esercitò una grande influenza sul giovane Raffaello. L'inaugurazione è fissata per il 19 luglio, alle ore 16:30.  Frutto della collaborazione tra la Galleria Nazionale delle Marche, la Regione Marche e il Comune di Urbino, curata da Vittorio Sgarbi e organizzata da Civita Mostre e Musei e Maggioli Cultura, la mostra completa idealmente le celebrazioni per il quinto centenario della morte di Raffaello e anticipa il quinto centenario della morte di Perugino che si celebrerà nel 2023. La mostra affronta, attraverso una ventina di opere, uno dei momenti più alti nella storia dell’arte rinascimentale. Perugino è uno dei maggiori maestri del suo tempo e dopo aver guidato il cantiere della Cappella Sistina, è in assoluto il più quotato. Ma la mostra intende cogliere un momento particolare della sua vicenda artistica, quando gli equilibri del Quattrocento sono ormai alle spalle e Perugino è all’apice della carriera, quando emerge nella sua stessa bottega il genio precoce del giovane Raffaello. La rassegna si apre con le opere di alcuni artisti umbri e marchigiani, tra cui Giovanni Boccati e Bartolomeo Caporali, per richiamare il contesto figurativo del secondo Quattrocento, dove si sentono ancora i bagliori del tardogotico e nel quale si muove la prima formazione artistica di Perugino. Ma il suo orizzonte si sposta presto a Firenze, nella bottega di Andrea del Verrocchio, a quel tempo frequentata dai talenti più promettenti della pittura fiorentina, tra cui Leonardo, Botticelli e Ghirlandaio. Fu proprio in virtù di questo prestigioso apprendistato che Perugino acquisì quell’invidiabile scioltezza del disegno che sarà poi alla base della sua arte. A Firenze era inoltre possibile ammirare i capolavori dei più celebrati maestri fiamminghi, che Perugino tentò sempre di emulare, specialmente nei suoi paesaggi luminosi e smaltati. Non meno importante per la sua formazione fu l’incontro con Piero della Francesca, che gli trasmise un più misurato senso compositivo e una perfetta competenza prospettica. Nel 1481 fu chiamato a dirigere, insieme ad altri artisti, la decorazione della Cappella Sistina, un’impresa che segnerà un punto di svolta decisivo per la sua carriera. Il maestro riuscì a godere per almeno due decenni di un successo incontrastato e ad attirare commissioni da ogni parte d’Italia, al punto da tenere ben due botteghe a Firenze e a Perugia. La rassegna, con prestiti dalla Galleria Nazionale dell’Umbria, dal Museo di Arte Antica e di Arte Sacra di Sutri, dal museo del tesoro della Basilica di San Francesco di Assisi, oltre che dalla stessa Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, si snoda in un percorso narrativo articolato in sezioni allestite nelle Sale del Castellare. La sezione iniziale, dedicata agli artisti che hanno preceduto Perugino, mette in evidenza la straordinaria unità di linguaggio artistico tra i due “versanti” dell’Appennino umbro e marchigiano, segno di un tempo in cui la montagna non era una barriera ma piuttosto un fattore di unità nell’arte e non solo. Nella seconda sala espositiva l’opera di Perugino viene evocata attraverso le opere di suoi “colleghi” come Giovanni Santi, Bartolomeo della Gatta, Pinturicchio e Signorelli, questi ultimi in parte anche suoi allievi. La terza sezione presenta il nucleo più importante delle opere di Perugino, realizzate tra il XV e il XVI secolo, prima che Raffaello si trasferisca a Firenze e per Perugino inizi invece una stagione più ripiegata verso il suo territorio. La sala finale è dedicata all’eredità di Perugino e quindi agli artisti che hanno interpretato la sua lezione dando vita ad una maniera che si è diffusa anche oltre i confini umbro marchigiani. Perugino ha infatti creato un linguaggio nazionale (anticipando in questo Raffaello e per la prima volta dopo Giotto) da cui deriva una sorta di “manierismo” peruginesco che determina la sua fortuna “italiana”. Il percorso narrativo è arricchito da due contributi video. Il primo filmato mette a confronto lo Sposalizio della Vergine di Perugino, dipinto nei primi anni del Cinquecento per la cattedrale di Perugia e oggi nel Musée des Beaux Arts di Caen in Normandia con lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, la tavola dipinta nel 1504 per la chiesa di San Francesco a Città di Castello e oggi nella Pinacoteca di Brera. Partendo dalla Consegna delle chiavi, affrescata da Perugino nella Cappella Sistina tra il 1481 e il 1482 e dagli affreschi nel Collegio del Cambio di Perugia, il filmato mette in luce il “debito” verso Perugino e nello stesso tempo il “sorpasso” già compiuto dal giovane Raffaello. Un secondo video consente ai visitatori di ripercorrere la produzione artistica della maturità di Perugino attraverso una selezione di venti capolavori. La mostra è infine accompagnata da un catalogo scientifico edito da Maggioli Cultura.  

14/07/2021 09:31
Proteggere i propri risparmi online è facile adottando le giuste abitudini

Proteggere i propri risparmi online è facile adottando le giuste abitudini

C’è chi un tempo, per proteggere i propri risparmi, metteva addirittura i soldi sotto il materasso. Oggi il modo in cui gestiamo il nostro denaro è radicalmente cambiato tanto che a volte non ci rendiamo nemmeno conto di mettere a repentaglio il nostro gruzzolo. Con l’avvento dei pagamenti digitali e degli e-commerce, di cui si è parlato diverse volte su Picchio News, è infatti molto più facile spendere decine e decine di euro senza pensarci due volte e lo shopping online ha aggiunto un nuovo livello di rischi: non solo finiamo spesso con lo spendere più del previsto, ma i nostri dati e il nostro denaro possono esserci sottratti. Per fortuna possiamo mettere in atto alcune buone abitudini che ci permetteranno di continuare a spendere denaro online in sicurezza. Le giuste attenzioni Ci sono molti modi per difendere i propri guadagni. I più ovvi, forse, sono quelli riguardanti la nostra stessa attenzione. Ci sono casi in cui, purtroppo, cadiamo vittime in truffe difficili da prevedere. In altri casi, invece, possiamo non dedicare sufficiente cura alla navigazione online tanto da non accorgerci che i nostri dati sono stati rubati. Ovviamente, la prima cosa da fare è evitare di mostrare online di dati della propria carta di credito. Se pubblichiamo quindi una foto su social come Facebook o Instagram, dobbiamo far attenzione che non appaia alcun codice delle nostre carte di credito o dei nostri documenti d'identità. Non sappiamo chi potrebbe appropriarsene! È inoltre fondamentale scegliere delle password difficili da indovinare e diverse per ogni profilo. In questo modo anche nel caso in cui subissimo il furto di una delle nostre password, questa non permetterebbe agli hacker di accedere ad altri nostri profili.È inoltre importante non credere alla cosiddette e-mail di phishing. Questi messaggi sono facilmente individuabili da un occhio relativamente esperto: sembrano e-mail inviate da social media o dai nostri account bancari, o perfino dalle Poste Italiane, che ci comunicano di un problema con il nostro account. Nella e-mail ci viene richiesto di accedere al nostro profilo tramite un link. Si tratta però di una truffa che porta al furto delle nostre credenziali di accesso da parte dei truffatori. In molti casi è facile notare se si tratta di phishing: l’indirizzo e-mail del mittente non è quello ufficiale del sito, il messaggio presenta errori grammaticali o di lingua, non sono presenti né il nostro nome né altri dettagli del nostro profilo. Affidarsi alle giuste piattaforme È però anche di fondamentale importanza affidarsi alle giuste piattaforme che implementano sistemi dedicati alla protezione dei nostri dati e dei nostri risparmi. Talvolta, infatti, i siti sono vittime di attacchi hacker che, anche se siamo stati attenti a tutelare le nostre informazioni, rubano i dati degli utenti presenti sulla piattaforma. Prima di tutto, quindi, è importante che l’indirizzo del sito presenti la sigla HTTPS la quale indica la presenza di un protocollo di sicurezza riguardante la comunicazione tra computer e rete. Quando effettuiamo spostamenti di denaro importanti, inoltre, è fondamentale affidarsi a siti protetti dalle crittografia SSL o TSL, ma non solo. Alcune piattaforme implementano ulteriori sistemi di protezione dei dati degli utenti, soprattutto se sul sito vengono effettuati molte transazioni.Molti e-commerce, ad esempio, si affidano ad antivirus come Avast per proteggere ulteriormente la loro piattaforma, mentre, come spiegato invece da Vegas Slot Online, i casinò digitali più affidabili per gli utenti italiani sono quelli provvisti della certificazione ADM che assicura al giocatore che la piattaforma sia affidabile, utilizzi sistemi di pagamento sicuri e offra una buona assistenza clienti in caso di problemi. Fortunatamente quando accediamo a un sito web è facile reperire queste informazioni: sono infatti spesso riportate sul fondo della pagina o in sezioni dedicate della piattaforma. È infine importante assicurarsi che i siti scelti offrano sistemi di pagamenti sicuri e tracciati. Tra questi spiccano ad esempio i portafogli elettronici come PayPal, che si offre come intermediario tra le dispute da cliente e venditore, i pagamenti tramite circuito Visa o Mastercard o il bonifico bancario, che permette all’utente di essere tutelato dalla propria banca in caso di problemi. Fare shopping online è estremamente semplice, a volte anche fin troppo. Quando facciamo acquisti in rete, infatti, i nostri dati personali e bancari sono a rischio. Non dobbiamo però farci prendere dal panico: possiamo tutelarli senza troppa fatica facendo attenzione alle nostre abitudini in rete e scegliendo di affidarci a siti sicuri e protetti.  

14/07/2021 07:00
Macerata, intervalliva Mattei-La Pieve: avvio del procedimento del vincolo espropriativo

Macerata, intervalliva Mattei-La Pieve: avvio del procedimento del vincolo espropriativo

Pubblicato dalla Quadrilatero Marche Umbria S.p.a. l’avviso di avvio del procedimento finalizzato all’apposizione del vincolo espropriativo e alla dichiarazione di pubblica utilità dell’intervalliva Mattei – La Pieve. In seguito si procederà con l’appalto integrato e sarà l’aggiudicatario a portare a termine i lavori previa presentazione del progetto esecutivo. "Si tratta di un progetto al quale teniamo molto dato che lo abbiamo fissato nel programma elettorale anche in funzione del collegamento delle due vallate – è intervenuto il sindaco Sandro Parcaroli -. La viabilità di questa zona, dove sorgerà anche il nuovo ospedale, è molto importante e finalmente, dopo tanti annunci e promesse passati, l'iter per la realizzazione dell’asse viario procede a ritmo serrato". "Con la pubblicazione dell’avviso oggi possiamo affermare di aver raggiunto un traguardo importante – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Il progetto definitivo, ultimato nel corso di questi mesi e sottoposto alle osservazioni degli Enti coinvolti, è ora pronto per essere utilizzato per la gara di appalto; lo stesso prevede cinque aree di cantiere che verranno contestualmente rese operative così da far avanzare i lavori in modo uniforme su tutto il tracciato. L’Amministrazione Parcaroli dimostra con i fatti di dare attuazione all’ambizioso programma elettorale e di questo siamo molto soddisfatti". "Ricordo che il progetto definitivo è stato approvato dal CdA della Quadrilatero a novembre scorso - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari -, e sono state attivate tutte le procedure per l’acquisizione dei pareri ambientali. Questo procedimento di esproprio è un atto necessario per attivare la conferenza dei servizi, anche se non è sufficiente perché manca il parere che consiste nella verifica dell’assoggettibilità VIA da parte del Ministero competente. La società Quadrilatero ha chiesto questa valutazione ambientale a metà gennaio e doveva essere espressa entro 90 giorni; a tutt’oggi non è stata ancora comunicata, nonostante sia trascorso ampiamente il tempo prescritto dalla normativa vigente. Si tratta di un’opera particolarmente importante e bisogna fare di tutto per accelerare la sua realizzazione, da tanti anni attesa, a maggior ragione dopo il terremoto, per la ripresa e rilancio del territorio. Anzi, questa intervalliva non dovrà arrivare solo a Macerata, ma nella valle della Potenza: per questo ulteriore tratto si sta ragionando anche con la Regione per trovare i canali di finanziamento". La lunghezza dell’asse stradale di progetto è di poco superiore a cinque chilometri e si sviluppa quasi completamente in sede propria e lontano da zone abitate o insediamenti produttivi che possano causare interferenze con le attività di cantiere. Il nuovo asse viario crea un collegamento tra l’attuale Strada Statale 77 della Val di Chienti e l’attuale Strada Provinciale 77 alla quale, nella zona sud di Macerata, l’asse di progetto si collega a ovest con la nuova rotatoria denominata “Rotatoria S.P.77” e a est con l’esistente rotatoria Mattei. Il percorso si sviluppa prevalentemente sulla sinistra del fiume Chienti, all’interno dei comuni di Macerata e Corridonia ed è costituito da due tratti. Il primo è lungo circa tre chilometri e unisce il nuovo svincolo di progetto sulla SS77 con la rotatoria di progetto sulla SP77 in località La Pieve alle porte di Macerata. Il secondo tratto è lungo circa due chilometri e unisce la rotatoria sulla SP 77, in località La Pieve, con la rotatoria esistente su via Enrico Mattei.  

13/07/2021 19:53
Un unico Ufficio Turistico per 5 comuni: l'entroterra maceratese fa squadra

Un unico Ufficio Turistico per 5 comuni: l'entroterra maceratese fa squadra

Ancora una dimostrazione di efficienza e affiatamento quella data dai Comuni di Caldarola, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Camporotondo di Fiastrone e Cessapalombo che ieri hanno dato il via ufficialmente ad un Ufficio Turistico dei 5 comuni, in collaborazione con le Pro Loco di queste cinque realtà. Lo scopo è quello di fornire informazioni su tutto il territorio comprensivo inerenti i prodotti tipici, punti di ristoro e di soggiorno, eventi e manifestazioni senza tralasciare informazioni su monumenti, opere artistiche e architettoniche, storia, tipicità e curiosità. Gli orari di apertura, ben visibili sulle locandine che sono state affisse in tutti i comuni, permetteranno un servizio presente e completo a totale disposizione del turista, nello specifico per Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona coincideranno con gli orari di apertura degli Uffici Comunali, mentre per Caldarola e Belforte sono espressamente specificati. Relativamente all'ufficio di Caldarola, l'amministrazione ci tiene particolarmente a ringraziare il personale dell'I.T.A.S. Matteo Ricci di Macerata per la fattiva collaborazione con gli studenti del 4° anno che svolgono presso la locale struttura il percorso studio lavoro.  "Con questa realtà, sempre più necessaria e qualificante, si mette a disposizione dei cittadini e dei turisti un servizio professionale che permette di mettere sotto la giusta luce le bellezze del nostro territorio" ha sottolineato il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti.  

13/07/2021 19:35
Maceratese, il ds Conti "saccheggia" il Montefano: arriva anche Nicola Pucci

Maceratese, il ds Conti "saccheggia" il Montefano: arriva anche Nicola Pucci

È il ventiquattrenne centrocampista Nicola Pucci il secondo acquisto della Maceratese. Pucci arriva dal campionato di Eccellenza dove, a Montefano, ha disputato le ultime due stagioni, prima ancora all’Anconitana dove proprio con mister Nocera aveva trionfato nel campionato di Promozione e in coppa Italia. Per lui una lunga militanza nelle giovanili del Gubbio dove ha disputato anche il campionato di serie D. “Massimo impegno per la causa biancorossa, il mio obiettivo è ripagare la fiducia riposta da parte della società” le sue dichiarazioni. Un autentico guerriero della zona nevralgica del campo per la "Rata". Per il ds Conti, si tratta del secondo colpo in entrata proveniente dalla sua ex squadra, il Montefano, dopo l'ingaggio di Cristiano Lapi.  Soddisfazione anche per il forte centrale difensivo Nicolas Marino che ha ufficializzato la sua permanenza in biancorosso, una riconferma di spessore che arriva a consolidare un gruppo che si era formato nella scorsa stagione.

13/07/2021 19:25
Unicam, nasce il nuovo corso "Informatica per la comunicazione digitale". E spunta anche il cricket

Unicam, nasce il nuovo corso "Informatica per la comunicazione digitale". E spunta anche il cricket

Si amplia ancora l’offerta formativa dell’Università di Camerino: dal nuovo anno accademico 2021/2022 sarà infatti attivato il nuovo corso di laurea in “Informatica per la Comunicazione digitale” nell’ambito dei corsi della Scuola di Scienze e Tecnologie.  La presentazione ufficiale stamattina nel corso dell’incontro “L’informatica per la comunicazione digitale: sfida ed opportunità” al quale ha partecipato anche Raffaella Gentile, product marketing manager Southern Europe di Facebook, a testimonianza di quanto informatica e comunicazione siano un binomio inscindibile nei social media, attualmente principali mezzi di comunicazione, in particolar modo tra le giovani generazioni. L’incontro si è aperto con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, al quale sono seguiti gli interventi del responsabile della sezione di Informatica Flavio Corradini e del responsabile del nuovo corso di laurea Michele Loreti. Il corso è unico nel panorama universitario del centro Italia e fornisce conoscenze e competenze strategiche a cavallo tra informatica e comunicazione digitale allo scopo di integrare tecnologia e modalità̀ di comunicazione.  L’obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di supportare la trasformazione digitale, sia nei settori privati che pubblici, al fine di garantire la competitività delle organizzazioni sia a livello locale che globale. Tra le attività formative, oltre agli insegnamenti caratterizzanti ogni tipico corso di laurea in Informatica, sono presenti anche corsi di comunicazione e marketing digitale, diritto dei prodotti digitali, grafica per la comunicazione digitale, modellazione e gestione della conoscenza, social media e social media marketing, progettazione interfaccia uomo-macchina, sul game design, solo per citarne alcuni.  “Si tratta di un progetto – ha sottolineato il prof. Flavio Corradini, Responsabile della sezione di Informatica di Unicam – ambizioso e strategico: siamo nella società dell’informazione e della conoscenza, in cui la pervasività del digitale ha cambiato drasticamente il modo in cui interagiamo. Il corso di laurea si propone di formare due figure professionali necessarie e per questo molto richieste dal mercato del lavoro: l’informatico per la consulenza digitale, il cosiddetto “digital consulting” e l’informatico dei media digitali, il “digital media specialist”, che si occuperanno rispettivamente di supportare il processo per la comprensione e la valorizzazione delle tecnologie digitali in ambito aziendale o della pubblica amministrazione, e di progettare e sviluppare applicazioni per l’utente finale, note come lato front-end, che integrano componenti di tecnologia digitale per la comunicazione interna ed esterna di organizzazioni pubbliche e private curando gli aspetti di accessibilità ed usabilità”.  “L’Università di Camerino – ha sottolineato il Rettore Unicam, prof. Claudio Pettinari – ha scelto da tempo di proporre un’offerta formativa moderna e innovativa, frutto anche di confronti con il mondo imprenditoriale e delle professioni e l’attivazione di questo nuovo corso ne è certamente una conferma. Informatica e comunicazione digitale sono due tematiche attualissime, i social media sono sempre più utilizzati ed è necessario che ci siano professionisti che vi operino: è in questo contesto che si inserisce la figura professionale che andrà a formare il nuovo corso di laurea ”. Quella di oggi, però, è stata anche una mattinata all’insegna dello sport e dell’integrazione, così come voluto dal Rettore Unicam Claudio Pettinari e dal Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, che hanno incontrato degli studenti Unicam provenienti dal Bangladesh, India e Pakistan, capitanati da Taposh Kumar Bashak, studente che ha conseguito la laurea triennale in Bioscienze e Biotecnologie e che si appresta ad iniziare la specialistica.  I ragazzi, molto emozionati per questo regalo da Unicam, hanno ricevuto del materiale per poter giocare al loro sport nazionale: il cricket. Il Rettore ha quindi voluto provare l’attrezzatura tipica di questo sport (mazza, guanti da battitore, gambali e casco) e ha ribadito come “ora, in allegria, questi ragazzi potranno sentirsi un po’ più a casa e potranno far conoscere questo sport anche agli altri studenti Unicam. L’università crede molto nella crescita continua dei propri studenti anche attraverso lo sport e ogni studente ha il diritto di poter fare lo sport che ama”.  Successivamente il Presidente del CUS Camerino ha sottolineato che “continua la proficua sinergia tra Unicam e Cus Camerino orientata all’inclusione attraverso lo sport. Siamo da sempre sensibili a questo argomento tanto che al CUS Camerino stiamo portando avanti da anni il progetto SPIN e Spinability promossi dal CUSI per i ragazzi diversamente abili, ma crediamo anche che l’inclusione passi attraverso la cultura. L’anno scorso abbiamo istituito un corso di badminton frequentato principalmente dai nostri studenti cinesi e ora il cricket. Al CUS c’è spazio per tutti!”  

13/07/2021 19:10
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