Il campione olimpico del salto in alto è tornato a casa. Nella sua Ancona, nel Palaindoor che è l’impianto degli allenamenti e anche delle gare nella stagione invernale, Gianmarco Tamberi ha ricevuto l’abbraccio delle istituzioni dopo la medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo, affiancato dal papà-coach Marco e dalla futura sposa Chiara. Davanti alla pedana, con l’asticella posizionata alla misura di 2,37 che gli ha dato la vittoria.
“Devo ringraziare tutti i presenti - ha detto Gimbo - perché ognuno di voi ci ha messo qualcosa di suo nel percorso che mi ha portato a Tokyo. Ho attraversato momenti difficili, con l’infortunio e la condizione che al rientro non era quella di prima, ma volevo a tutti i costi tornare ai miei livelli e prendermi quella medaglia”.
Un oro a pari merito con il campione del mondo Mutaz Barshim, fuoriclasse del Qatar. “Per me è un grandissimo amico - sottolinea Tamberi - e con lui ho condiviso tutta la mia carriera, fin dai Mondiali giovanili del 2010, compreso l’infortunio. Sono stato anche al suo matrimonio, insieme a Chiara. E così a Tokyo, dopo l’ultimo errore a 2,39, per prima cosa mi è venuto in mente di andare da lui ad abbracciarlo. Una gara così la sognavamo da anni. In uno sport individuale, quello che può mancare è la condivisione della felicità. Con molti altri non l’avrei fatto, perché sono un agonista nato, e nessuno dei due aveva paura di perdere. Ma ero lì con un amico, e decidere di non proseguire con lo spareggio è stato solo un gesto di amore reciproco”.
“Ora l’asticella mi sembra 2,70 - ha scherzato - ma quando ho saltato la vedevo a 1,40... E in questo momento voglio godermi il successo. Non l’ho mai fatto realmente, perché ogni vittoria era una tappa verso le Olimpiadi. Qualcosa che mi stimola, è pensare che il prossimo anno a Eugene, negli Stati Uniti, ci saranno i Mondiali all’aperto. È l’unico grande evento in cui non ho ancora vinto”.
Ad accogliere Tamberi, il presidente del Comitato regionale FIDAL Marche, Simone Rocchetti: “Intanto abbiamo voluto salutare Gimbo qui, nel suo luogo di allenamento giornaliero, ma contiamo di poter organizzare una festa a settembre, aperta a tutti e nel rispetto delle normative. Il sogno di ogni atleta è gareggiare all’Olimpiade, e magari arrivare a vincere la medaglia del metallo più prezioso. Gimbo ci è riuscito e il sogno si è realizzato”.
Tra i presenti Francesco Acquaroli, governatore della Regione Marche, insieme a Giorgia Latini, assessore regionale allo sport, e a Fabio Pistarelli, capo di gabinetto della Regione. Sono intervenuti Luigi Cerioni, presidente della Provincia di Ancona, e Andrea Guidotti, assessore allo sport del Comune di Ancona, quindi Fabio Luna, presidente CONI Marche, Giovanni Giudice, primo dirigente della Questura di Ancona, e Michele Basilicata, viceprefetto di Ancona.
(Foto di MARCHE SANNA/Marche)
Sono iniziati i lavori di asfaltatura del valore complessivo di 100mila euro sulla provinciale 102, “Potenza Picena - Bivio Regina”.
L’intervento fa parte di quelli contemplati nel programma triennale delle opere pubbliche e viene finanziato con risorse proprie dell’Amministrazione provinciale, derivanti dalla vendita delle case cantoniere. Inoltre, il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha autorizzato l’utilizzo delle economie derivanti dai ribassi d’asta.
La provinciale 102, lunga quasi 4 chilometri, collega il centro abitato di Potenza Picena alla Statale 571 “Regina” e si sviluppa interamente all’interno del Comune. I lavori di pavimentazione, che vengono eseguiti dalla ditta Ferrini di Monte San Giusto, interessano più tratti, fino all’incrocio con la Statale “Regina”.
“Si lavora intensamente sulle provinciali - dichiara Pettinari - per il risanamento del piano viario di numerose strade. Stiamo portando avanti parallelamente cantieri finanziati da risorse proprie dell’Ente, come in questo caso, dai fondi del Ministero e da quelli del terremoto”.
"Sono stati tanto numerosi da essere inaspettati, i cittadini che hanno partecipato con vivo interesse all'incontro pubblico da noi organizzato lo scorso 3 agosto e vertente sui temi dell'Urbanistica e della Ricostruzione". A dirlo sono i gruppi consiliari “Mogliano 313” e “Siamo Mogliano” rappresentati dai consiglieri Marco Petrelli e Corrado Nardi, Matteo Zazzaretta e Marianna Matricardi in Consiglio Comunale.
I punti focali illustrati dai membri dell’opposizione moglianese in tema di ricostruzione riguardano la mancata copertura dei costi per la costruzione della nuova casa di riposo ("vista - affermano - la differenza tra quanto stimato dal Comune e quanto riconosciuto dall’ufficio per la ricostruzione, 450.000 euro di differenza"); il recupero degli edifici già esistenti in modo da evitare, dove possibile, una nuova 'cubatura'; la riqualificazione e relativa ottimizzazione degli spazi verdi al servizio di tutta la comunità; la visione organica e progettuale dell’intero territorio in relazione agli effettivi bisogni dei cittadini.
Circa la volontà della Giunta comunale di voler costruire una nuova casa di riposo nell’area ex Sacramentini, i gruppi consiliari “Mogliano 313” e “Siamo Mogliano” sono fermamente convinti che quell’area verde, attigua al Santuario del SS. Crocifisso, "rappresenti un unicum insostituibile per Mogliano. Quella terra - puntualizzano -, frutto di donazioni secolari dei fedeli e del lavoro gratuito di tanti nostri progenitori, va preservata e riqualificata per le generazioni future e anche a vantaggio del Santuario, senza scopi edificatori di nessun tipo".
I consiglieri di minoranza hanno inoltre informato la cittadinanza "dell’opportunità di ripensare un polo scolastico unico, all’avanguardia, a misura di ragazzi; delle perizie effettuate dai tecnici incaricati dal Comune che affermano la perfetta recuperabilità della struttura di S. Colomba, secondo le norme di legge vigenti e dell’eventuale alternativa di realizzare la nuova struttura per anziani in zona Madonna della neve con i relativi spazi verdi fruibili".
"Se la maggioranza consiliare ha il dovere di amministrare la cosa pubblica, la cittadinanza ha il sacrosanto diritto di far sentire le proprie ragioni e influenzarne in modo propositivo le scelte. Democrazia è partecipazione e non delega “in bianco” a chi ci governa - concludono Petrelli, Nardi, Zazzaretta e Matricardi -. Correggere ed emendare le decisioni che si ritengono ingiuste o errate è una libertà fondamentale che la cittadinanza ha il diritto e la facoltà di mettere in pratica tramite gli strumenti di iniziativa popolare previsti dagli ordinamenti".
Un incendio sta interessando la zona del crossodromo di San Pacifico, nel territorio comunale di San Severino Marche. Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco, con diverse squadre, gli agenti della Polizia Locale, i Carabinieri Forestali e i Carabinieri della locale stazione. A lanciare l'allarme sono state delle persone che si trovavano nelle vicinanze del luogo da cui si sono alzate le fiamme.
"Per facilitare l'opera di uomini e mezzi del soccorso si chiede di evitare di avvicinarsi a tutta l'area nella zona di Castello al Monte" fa sapere in una nota l'Amministrazione Comunale di San Severino Marche.
Ad andare in fiamme sono stati arbusti e sterpaglie, attorno alle ore 15:45 del pomeriggio odierno. In questi minuti l'incendio, grazie all'intervento dei vigili del fuoco, sembra essere stato messo sotto controllo.
A bruciare è stato gran parte del campo destinato al tiro a volo. La zona risulta, al momento, chiusa alla circolazione stradale.
L’associazione LocaRubra Teatro, grazie al sostegno del Comune di Corridonia e del Centro Socio-Culturale e Ricreativo “Mons. Raffaele Vita”, grazie al loro patrocinio e al patrocinio della Società Dantesca Italiana, dell’Osservatorio di Genere di Macerata e dell’Università di Macerata, quest’anno sceglie di unirsi alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante con un festival dedicato al sommo poeta.
“Due giorni con Dante” si propone di ricreare l’atmosfera dei tempi medievali attraverso aperitivi a tema, tenta di restituire la pluralità di sguardi e prospettive che da sempre indagano la figura del padre della lingua italiana per mezzo di conferenze multidisciplinari e multimediali, lavora con la materia della Commedia dantesca restituendo spettacoli intrisi d’attualità.
Entrambe le giornate si svolgeranno nella splendida cornice di Villa Fermani di Corridonia e si apriranno con l’apericena medievale, prevista per le ore 19.00.
Sabato 7 agosto, alle ore 21.15, Filippo Mignini, professore emerito di storia della filosofia presso l’Università degli Studi di Macerata, sarà impegnato in una lectio magistralis dedicata al discorso sulla filosofia di Dante e accompagnata dalle letture dell’attrice Chiara Salvucci e dell’attore, regista, drammaturgo Corrado D’Elia.
A seguire, alle ore 22.00, sullo stesso palco, prenderà forma lo spettacolo teatrale “Le Dantesche” di Valentina Sannucci, con Livia Massimi e voci di Giuseppe Riccardo Festa arricchito dalle scenografie di Leonardo Giacomini, diretto dalla regista Anna Maria Michetti. Una performance che racconta tre storie di violenza subite da tre donne, figure emblematiche nella Commedia di Dante Alighieri, Pia, Piccarda e Francesca. Tre narrazioni molto simili a quelle di tante donne dei nostri tempi.
Domenica 8 agosto, alle ore 21.15 sarà con noi il consulente filosofico Andrea Ferroni che condurrà e medierà un dibattito multidisciplinare e interdisciplinare su Dante. Lo affiancheranno lo scrittore e performer Giuseppe Riccardo Festa che parlerà del suo libro “Vexilla Regis” e la storica dell’arte Maria Chiara Michetti, che propone un intervento intitolato “Le illustrazioni della Divina Commedia: da Botticelli ai giorni nostri”.
Il festival si concluderà alle ore 22. 00 con lo spettacolo teatrale “La Divina Commedia 2 – Il ritorno” di Enrico Paris, con gli A4, il quartetto comico composto dagli attori Marco Giardina, Alessia Di Fusco, Davide Di Meglio, Livia Massimi, con le scenografie di Leonardo Giacomini e la regia di Anna Maria Michetti. Lo spettacolo, adatto a tutte le età, è uno spin-off comico della Commedia dantesca dal carattere satirico, ironico e parodistico.
Da pochi giorni una nuova auto è andata a rinnovare il parco macchine in dotazione al Comando della Polizia locale di Macerata. Si tratta di una Fiat Tipo 1400 a benzina dotata di attrezzature specifiche, allestite dalla ditta Celiani, per svolgere al meglio il servizio.
Nei giorni scorsi nel cortile del Municipio in viale Trieste, l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna, ha consegnato le chiavi della nuova auto al comandante della Polizia locale Danilo Doria.
“L’acquisto - interviene l’assessore Renna - è finalizzato, come da obiettivo dell’Amministrazione Parcaroli, al rinnovamento del parco auto con veicoli nuovi e allestimenti di ultima generazione con attrezzatura adeguata per i servizi di pronto intervento che vengono svolti regolarmente dalla Polizia locale sul territorio come, ad esempio, il rilevamento degli incidenti stradali”.
L’auto è stata acquistata in leasing secondo le procedure previste dal codice degli appalti. La ditta vincitrice è risultata essere la Tombolini Motor Company di Civitanova Marche.
"Si sta diffondendo la notizia secondo cui, nella mappa pubblicata dall’Ecdc, Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, le Marche sarebbero una regione in zona rossa. La notizia è chiaramente falsa e resto fortemente perplesso dalla diffusione di certe informazioni che rischiano di creare un enorme danno economico in piena estate". Ad affermarlo con una nota diffusa sui social è il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
"Le Marche al momento, seppure con un numero di contagi in aumento rispetto alle settimane passate, sono anche fuori dal rischio zona gialla - aggiunge Acquaroli -. Infatti, con i nuovi parametri, per entrare in zona gialla occorre avere il 10% di ricoveri in terapia intensiva e il 15% in area medica, mentre nella nostra regione, secondo l’ultima valutazione ministeriale datata ieri, ci assegnano il 2% di ricoveri in terapia intensiva e il 3% di ricoverati in area medica, con un tasso di incidenza sotto la media nazionale. Figuriamoci la zona rossa. Non possiamo prevedere cosa accadrà nel prossimo periodo, ma ad oggi i dati sono chiari e collocano le Marche in zona bianca".
In mattinata, presso la sala Giunta Comunale, si è svolta la conferenza stampa relativa a “Civitanova Solidarity Sound”, giunta alla terza edizione, in programma lunedì 9 agosto alle ore 21.15 presso il Varco sul Mare. L’iniziativa è sorta dalla collaborazione tra la Consulta Servizi Sociali di Civitanova Marche e l’Assessorato al Welfare ed alle Politiche Sociali del Comune, quest’ultimo finanziatore del progetto sulla base dell’accordo economico di programma.
Alla conferenza stampa erano presenti Barbara Capponi, Assessore al Welfare ed alle Politiche Sociali, Paolo Ugolini, Presidente della Consulta per i Servizi Sociali e Samuele Dutto, Direttore Artistico Civitanova Solidarity Sound, oltre ad Anita Bartolomei, giovane cantante marchigiana, vincitrice della 63ª edizione dello Zecchino d’Oro.
Alla serata del 9 agosto si esibiranno gli otto finalisti, scelti tra i 41 partecipanti alle selezioni per il “Civitanova Solidarity Sound”, concorso musicale per canzoni inedite, a tema sociale, per solisti e band riservato ai giovani tra i 14 ed i 35 anni.
Gli otto finalisti sono: A.Z.I. (Ascoli Piceno), Antonia Perleonardi (Spoleto), Brigida Carbone (San Vito Chietino), Caterina Antonelli (Spoleto), Eva Capomagi (Polverigi), Le Canzoni Giuste (Pescara), Nidal (Spello), Paolo Motta (Roma), che saranno giudicati da una apposita giuria, composta dall’Assessore Capponi, dal Presidente Ugolini e, per la parte tecnica, da Paolo Ojetti, Leonardo Fontanot e Lorenzo Morresi. I primi tre classificati si aggiudicheranno premi in buoni per strumenti musicali, a cui si aggiunge un premio della critica assegnato dai tre giudici tecnici.
Alla serata parteciperanno, come ospiti di onore, Anita Bartolomei, come riportato vincitrice della 63ª edizione dello Zecchino d’Oro che si esibirà con una canzone scritta da Simone Cristicchi, Gabriele Ortenzi autore musicista stretto collaboratore dello stesso Cristicchi, e gli “One Next Star”, gruppo di 5 ragazzi di Alba Adriatica, risultati tra i vincitori del festival internazionale “Italia in the world”, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e da Rai Cinema.
"Ringrazio la Consulta dei Servizi Sociali – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi - per la proficua collaborazione instauratasi con l’Assessorato. Consulta che raccoglie tutte le associazioni di Civitanova Marche che si occupano del “sociale”. Il “Civitanova Solidarity Sound” è per i ragazzi, provenienti da territori distanti tra loro, un’occasione di amicizia e di riflessione sulle tematiche del sociale, dando spazio ad un confronto per un interesse comune, oltre che una possibilità per salire sul palco e mostrare le loro capacità”.
“Mi fà piacere riscontrare questo ampio interesse dei ragazzi verso gli argomenti legati al sociale – ha dichiarato il Presidente Ugolini – La lieta presenza della bravissima Anita, in una sfera dove convivono giovani, musica e tematiche sociali, è un ulteriore segnale di speranza verso il domani e un simbolo di come la musica possa agire da spinta verso la scoperta di tematiche delicate anche in ambito di volontariato”.
“Al concorso hanno partecipato ben 41 cantanti che hanno inviato due brani musicali ciascuno. E’ stato veramente difficile – ha dichiarato Samuele Dutto – scegliere gli otto finalisti in quanto le canzoni proposte erano tutte di alta qualità, a livello canoro-musicale e sotto il profilo delle tematiche sociali. Sono soddisfatto che il lavoro di tutte le parti coinvolte all’evento abbiano permesso che questa terza edizione del “Civitanova Solidarity Sound” sia svolta in presenza del pubblico, a differenza di quella dell’anno scorso”.
La piccola Anita ha mostrato tutto il suo entusiasmo per l’iniziativa perfettamente in linea con il progetto a cui ha recentemente partecipato denominato “Nyco” che ha portato in Tour, presso le zone terremotate del maceratese, cori musicali giovanili composti da bambini ed adolescenti.
Camper attrezzato dal polo diagnostico Santo Stefano aperto dalle ore 16,00 alle 21,00 senza necessità di prenotazione. Test rapido a 12 euro se si è in possesso di codice di prenotazione ad eventi organizzati dall’Amministrazione comunale.
Da domani 6 agosto e fino al 30 settembre 2021 sarà attivo in città un nuovo punto di somministrazione dei tamponi per la diagnosi dell’infezione Covid-19 nell’area del Varco sul Mare (Lungomare Piermanni – zona largo Paul Harris). Il nuovo servizio è stato organizzato grazie ad un accordo di collaborazione tra clinica Villa dei Pini-gruppo Santo Stefano e Comune di Civitanova.
“Vista l’introduzione dell’obbligo della certificazione introdotta dal Decreto Legge del 23.07.2021 n. 105 necessaria anche per assistere a spettacoli aperti al pubblico – ha spiegato il sindaco Fabrizio Ciarapica – abbiamo pensato di attivare un ulteriore servizio a disposizione di tutti, e quindi anche di chi vuole recarsi alle serate organizzate dall’Amministrazione comunale, ma non è ancora in possesso del ‘green pass’. Come noto, in mancanza di vaccinazione è ammessa l'esibizione del referto negativo del test molecolare/test antigenico rapido eseguito 48 ore prima. Ringrazio la dirigenza del gruppo Santo Stefano per aver prontamene organizzato questo nuovo punto di screening pensato in una ampia fascia oraria di apertura pomeridiana, per andare incontro alle diverse esigenze delle persone”.
I test potranno essere effettuati tutti i giorni, sabato e domenica compresi, dalle 16,00 alle 21,00 all’interno di un camper attrezzato dalla Clinica Villa Pini, come già era avvenuto in precedenza in zona Stadio dentro un pullman. Non serve la prenotazione.
Grazie alla collaborazione con il Comune, le persone che presenteranno la prenotazione valida per l’ingresso ad uno degli spettacoli organizzati dall’Amministrazione comunale nell’ambito del cartellone Vitamina Mare 2021 (su tutto il territorio comunale) potranno usufruire della riduzione del costo pagando 12 euro per il tampone rapido a fronte dei 20 euro della prestazione.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2863 tamponi: 1629 nel percorso nuove diagnosi (di cui 603 nello screening con percorso Antigenico, con 36 positivi rilevati) e 1234 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 12,1%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 69,26 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 62,89).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 197 di cui 70 nella provincia di Macerata, 41 nella provincia di Ancona, 21 nella provincia di Pesaro-Urbino, 13 in quella di Ascoli Piceno, 42 in quella di Fermo e 10 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (35 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (49 casi rilevati), contatti in ambito domestico (55 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (8), contatti extra regione (5), contatti in ambito lavorativo (5). Altri 40 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 12,1% oggi, rispetto al 11,1% registrato ieri.
Sono in aumento di otto unità i ricoveri Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 50 tra i quali 4 in Terapia intensiva (-1 rispetto alle ultime 24 ore), 39 in reparti non intensivi, e 7 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Non si registra nessun decesso correlato al Covid-19 nelle ultime 24 ore. Vi sono inoltre 5 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (nella Rsa di Campofilone), mentre 4 persone Covid positive sono ospiti nei Pronto Soccorso regionali (tre a Civitanova Marche, uno a Macerata).
La suggestiva piazza Del Popolo di San Severino Marche, una delle più belle piazze d’Italia, sabato prossimo (7 agosto) ospiterà uno degli appuntamenti clou con la terza edizione della rassegna “RiparTiAmo! Sibillini in Musica”. Sul palco, per il concerto dal titolo “Insieme”, saliranno tre grandi artisti: Lighea, Operapop e Stefano Vigilante. Il concerto è gratuito, l’ingresso libero.
L’appuntamento fa parte di un progetto realizzato dalla Regione Marche in collaborazione con i Comuni dell’area del cratere sismico, il Consorzio Marche Spettacolo e l’Amat, per la promozione di attività di spettacolo dal vivo nei centri colpiti dal sisma del 2016.
Obiettivo primario è la valorizzazione delle aree del cratere con una programmazione artistica diffusa, per rivitalizzarne il tessuto sociale attraverso i suoi stessi protagonisti.
Se la sicurezza è importante, dare l’esempio lo è ancora di più. Ed è un compito a cui la politica non può assolutamente sottrarsi. Per questo siamo soddisfatti che sia stata accolta la proposta del nostro gruppo per consentire l’acceso all’Assemblea legislativa delle Marche, già a partire dalla prossima seduta, solo a chi è in regolare possesso del green pass. Pensiamo che sia un atto doveroso anche nei confronti di tutte quelle attività commerciali che da oggi saranno alle prese con la necessità di far rispettare la nuova normativa di accesso ai locali pubblici e che non vanno assolutamente lasciate sole”.
Così il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi, sulla decisione di consentire l’accesso ai lavori del consiglio regionale solo ai possessori del green pass già a partire dalla prossima riunione che si terrà a settembre.
“La regola varrà per tutti – spiega Mangialardi – assessori e consiglieri compresi, perché l’aula è un luogo dove si passano molto ore e c’è scarsa ventilazione. Auspico che analoghe iniziative vengano prese pure da altre assemblee istituzionali del nostro territorio, anche al fine fugare le ambiguità di quei partiti che, sia a livello nazionale che a livello locale, continuano a fomentare appositamente confusione sul green pass, spesso con il solo obiettivo di raccogliere qualche manciata di voti in più”.
Chiuso al traffico corso Cavour a causa di un guasto che ha interessato la rete idrica e per il quale è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco, di Apm, della Polizia locale e dell'Ufficio tecnico del Comune. Sul posto è presente anche l'assessore Paolo Renna.
Al momento corso Cavour, via Trento, via Morbiducci e via Roma (fino all'altezza del negozio Giorgio Mare) sono interessate dall'interruzione della rete idrica e il disguido dovrebbe durare circa due ore.
Le cantine dei palazzi di Corso Cavour si sono allagate per via dell'esplosione di una tubatura che attraversa il corso.
Il Comune invita gli automobilisti a percorrere percorsi alternativi; è possibile accedere a corso Cavour solo ed esclusivamente da via 24 maggio.
La Polizia Locale - guidata dal comandante Danilo Doria - si sta occupando di coordinare il traffico.
Aggiornamento delle 17:15
Nelle vie interessate inizialmente dall'interruzione della rete idrica, la stessa è stata ripristinata alcuni minuti fa. Rimane comunque chiusa al traffico veicolare corso Cavour.
Dopo la prima serata dantesca del 12 luglio scorso dedicata al ‘tempo che passa’ con Sgarbi protagonista insieme ad Alessandro Preziosi, Aldo Cazzullo e Nancy Brilli, torna la seconda serata dedicata all’amore nei versi più belli del sommo Poeta, padre della lingua italiana Dante Alighieri.
Una lectio magistralis in cui Vittorio Sgarbi leggerà i versi più belli dell’amore celebrato da Dante nella Divina Commedia con il supporto di opere d’arte che verranno proiettate e commentate nel corso dello spettacolo.
‘Verranno commentate le pagine più belle della Divina Commedia in cui anime beate e dannate si alterneranno in un racconto bellissimo per celebrare il sentimento più alto che è l’amore’. Ha dichiarato il critico d’arte più famoso d’Italia, Vittorio Sgarbi. ‘Si partirà dall’indimenticabile storia, la più famosa e la più conosciuta al mondo, poiché non c’è coppia di amanti più intensa e più bella di quella di Paolo e Francesca. Questo – ha detto ironicamente Sgarbi - mi fa pensare che evidentemente per Dante l’adulterio è cosa buona e giusta. Nella sua opera – ha proseguito il critico dell’arte - viene così contrapposta l’idea di amore come sacramento e l’idea di amore come peccato, tanto che Dante colloca questa storia all’Inferno’.
L’amministrazione comunale ha voluto così dedicare due serate al 700° anniversario della morte di Dante nell’anno di celebrazione a lui dedicato in Italia e nel mondo affidandosi al professor Vittorio Sgarbi che ha ideato e realizzato il festival unico in Italia su un’idea della sua compagna storica Sabrina Colle che lo affianca spesso nell’organizzazione di mostre e serate culturali in Italia.
‘Torno a Civitanova Marche, dopo la mostra su Massimo Listri e l’altra serata del 12 luglio dedicata a ‘Dante e il Tempo’ per un lungo legame con le Marche che risale alla fine degli anni ‘80, inizio anni ’90 in cui fui sindaco di San Severino Marche e da lì iniziarono molte collaborazioni con questa regione che hanno portato in passato anche a Caldarola una mostra bellissima su De Magistris, città abbandonata colpevolmente dallo Stato insieme a tutto l’entroterra marchigiano dopo il terremoto di cinque anni fa. Ringrazio - ha concluso Sgarbi - l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche e il sindaco Fabrizio Ciarapica che mi ha voluto consolidando così il mio legame con questa bella terra’.
‘La Regione Marche deve molto all’amico e collega Vittorio Sgarbi per aver promosso in molti anni di attività le nostre bellezze artistiche e architettoniche che erano per lo più sconosciute – ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica – la sua competenza e la sua inesauribile curiosità gli hanno fatto scoprire e valorizzare luoghi e artisti magnifici che diversamente sarebbero stati sconosciuti al grande pubblico portando visitatori e facendo apprezzare sia agli italiani sia agli stranieri una terra fra le più belle e ricche d’arte d’Italia’.
Ammonta a circa 100mila euro il contributo che il Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia ha assegnato al Comune di Macerata al fine di sostenere le famiglie e i gestori in merito al potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricettiva.
Il Dipartimento per le politiche della famiglia, le regioni, l’Anci e l’Upi, al fine di sostenere le famiglie anche mediante l’offerta di opportunità educative rivolte ai figli e ai gestori, hanno ripartito la somma di 135 milioni di euro del Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2021 come stabilito dall’articolo 63, commi da 1 a 4, del decreto-legge 25 maggio 2021, n.73. Al Comune di Macerata, con Decreto del Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, è stata assegnata la somma di 94.558,16 euro.
«Nella ripartizione dei ristori economici arrivati dal Governo, l’Amministrazione ha tenuto conto delle difficoltà socio-economiche che le famiglie hanno riscontrato in questo periodo di crisi pandemica; l’obiettivo è quello di supportare il più possibile, e in ogni esigenza, i nuclei familiari – è intervenuto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Contestualmente i ristori andranno anche alla associazioni che tanto si sono adoperate per consentire ai ragazzi di trascorrere un’estate ricca di opportunità e piena di attività ludico-ricreative dopo la chiusura che ha costretto i giovani a una inattività nel periodo di vita in cui invece si ha maggiore bisogno di muoversi, stare all’aria aperta e avere ricche e positive relazioni con il gruppo dei pari. Una parte dei ristori sarà poi destinata alle parrocchie e agli oratori che si sono messi a disposizione con gli spazi offrendo, a loro volta, attività per favorire la socializzazione dei ragazzi».
Con la delibera di Giunta del 14 luglio, l’Amministrazione ha dettato le linee guida per l’erogazione dei contributi. Dieci mila euro saranno destinati a sostenere progetti di potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa organizzati dal Comune mentre la parte restante sarà rimborsata a famiglie e gestori dei centri estivi.
La gran parte del contributo (63.418,62 euro), in linea con gli obiettivi della Giunta Parcaroli, sarà erogato sotto forma di rimborso da destinare direttamente alle famiglie i cui figli, nella fascia di età da 0 a 17 anni, abbiano frequentato per almeno due settimane centri estivi diurni, servizi socioeducativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa. Per il primo figlio che ha frequentato il centro estivo saranno erogati 100 euro, 120 euro per il secondo figlio, 150 euro per il terzo e i successivi. I contributi sono erogati fino alla capienza del fondo e le domande sono ordinate sulla base della Situazione Economica Equivalente ISEE 2021.
La domanda di partecipazione, scaricabile al seguente LINK, dovrà pervenire al Servizio Welfare e Cultura – Servizi Sociali tramite PEC al seguente indirizzo: comune.macerata@legalmail.it o tramite mail al seguente indirizzo amministrativi.sociali@comune.macerata.it, entro le ore 14 del 20/9/2021. Nella domanda il soggetto richiedente deve allegare la documentazione idonea a comprovare la frequenza del centro estivo per almeno due settimane e la spesa sostenuta a tale riguardo.
La somma restante invece (21.139,54 euro) sarà erogata sotto forma di contributi ai gestori dei centri estivi e andrà a finanziare progetti di potenziamento degli stessi (servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritari, scuole paritarie di ogni ordine e grado, enti del terzo settore, imprese sociali ed enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica).
Possono presentare domanda i gestori dei centri estivi, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa (associazioni, parrocchie, oratori, ecc…) che hanno svolto la loro attività nel comune di Macerata e che hanno già presentato la “Dichiarazione possesso requisiti e Progetto organizzativo”. I soggetti gestori dei centri estivi, inoltre, devono aver attivato il centro estivo per una durata minima di due settimane.
La domanda di partecipazione, scaricabile al seguente LINK, dovrà pervenire via PEC al seguente indirizzo: comune.macerata@legalmail.it entro le ore 12 del 20/8/2021. Nella domanda il soggetto beneficiario deve: attestare l’invio al Comune di Macerata della “Dichiarazione possesso requisiti e Progetto organizzativo”; allegare il progetto di potenziamento delle attività; attestare numero e frequenza settimanale dell’utenza e dichiarare di aver attivato il centro estivo per una durata minima di due settimane.
L’erogazione del contributo avviene con provvedimento del Dirigente del Servizio Welfare e Cultura sulla base della valutazione dei progetti di potenziamento presentati e avuti a mente la durata del centro estivo e il numero e la frequenza dell’utenza.
Sequestrata una trappola per la cattura di animali selvatici e segnalata la presenza di rifiuti gettati illecitamente.
Gli ambiti territoriali di caccia Macerata 1 e Macerata 2, come di consuetudine nel periodo estivo, hanno richiesto al comandante della Polizia Provinciale, Attilio Sopranzetti, un’intensificazione dei controlli sul territorio, con la collaborazione delle guardie Venatorie volontarie delle associazioni venatorie.
Durante questi servizi le Guardie Venatorie FIDC hanno rinvenuto nel comune di Urbisaglia (località Valleresco) una trappola illegale attivata per la cattura della fauna selvatica.
Il fatto è stato subito segnalato alla Polizia Provinciale che è prontamente intervenuta effettuando il sequestro della stessa.
Sempre durante questi interventi le Guardie Venatorie hanno trovato nel comune di Petriolo (località Fiastra) nelle adiacenze di un corso d’acqua, dei rifiuti urbani abbandonati, e hanno segnalato alle autorità competenti il fatto al fine di provvedere alla loro rimozione.
"Nel merito di questi abbandoni proprio non si riesce a comprendere questi comportamenti incivili in quanto in tutti i comuni ci sono le apposite isole ecologiche" - afferma il presidente provinciale della Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi -.
“Un grazie sentito alla Polizia Provinciale e a tutte le Guardie Venatorie volontarie che con il loro impegno quotidiano sono presenti su tutto il territorio ed operano fattivamente per la sua tutela. Sono anche un punto di riferimento essenziale per tutti i cittadini che intendono segnalare degli illeciti”.
Nominato dal Senato Accademico, si è rinnovato il Comitato Scientifico della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata all’insegna dell’internazionalizzazione e dell’interdisciplinarietà. Fanno parte dell’attuale composizione cinque studiosi e studiose di fama internazionale.
Antonio Da Re è docente di filosofia morale e di bioetica all’Università di Padova, membro del Comitato Nazionale di Bioetica, oltre a numerosi volumi e saggi scientifici, ha pubblicato recensioni e articoli in quotidiani nazionali.
Franco Farinelli, da anni presente sulle pagine culturali più importanti della stampa italiana, è docente emerito di geografia all’Università di Bologna, ha declinato il proprio approccio pionieristico alla geografia anche in ricerche sul campo.
Marta Lorente, docente di storia del diritto all’Università Autonoma di Madrid, ha insegnato a Parigi, Berkeley e in Argentina e partecipa al Consiglio scientifico di numerose riviste specializzate internazionali.
Joseph Paradiso, ingegnere elettronico e fisico, dopo aver lavorato per la Nasa, è oggi docente al Mit Media Lab di Boston. Si occupa di interfacce uomo-computer, smart cities e musica e media interattivi.
Annalisa Rosselli, già docente di economia all’Università Roma, è membro dell’Accademia dei Lincei e consigliera esperta del Cnel, specializzata negli aspetti economici della parità di genere.
Con la direttrice della Scuola, che lo presiede, Carla Danani, il Comitato Scientifico della Leopardi rispetta anche l’attenzione alla dimensione di genere, a cui l’Ateneo maceratese presta da tempo costante attenzione.
“Coerente con la prospettiva di una offerta di didattica e di ricerca in grado di rispondere in modo innovativo alle sfide del nostro tempo, il Comitato Scientifico comprende studiosi di discipline differenti, capaci di coniugare studi eccellenti di profilo internazionale con un’attenzione alla dimensione applicativa e all’impatto della ricerca sulla società, dai più diversi punti di vista”, commenta il rettore Francesco Adornato.
“Il suo ruolo – specifica la direttrice della Scuola Carla Danani - non è di mera rappresentanza. Il Comitato, di concerto con il Consiglio Scientifico, definisce l’offerta formativa, contribuendo a individuare i temi dei seminari e i docenti da invitare”.
Dal prossimo anno accademico, la Scuola apre l’accesso non solo alle migliori matricole, ma anche ai laureati di primo livello. Il bando è disponibile sul sito scuolastudisuperiori.unimc.it.
Esplosi due colpi d'arma da fuoco contro la vetrata della pasticceria "Franco" in via De Amicis a Civitanova. Il fatto si è verificato intorno all'una della notte appena trascorsa.
Ad accorgersi di quanto accaduto i proprietari del locale quando, intorno alle 3, hanno aperto l'attività.
Sono in corso le indagini degli agenti del commissariato di Civitanova, che questa mattina si sono recati sul posto, unitamente alla mobile di Macerata e al personale della Scientifica.
Sono stati ritrovati i proiettili che hanno raggiunto la vetrata centrale del locale, ora saranno visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
(Foto di Lucia Montecchiari)
Federico Giaccaglia dalla Recanatese (prestito) e Mirko Piccolo dall’Atletico Vieste. Sono due acquisti altisonanti che si aggiungono alla rosa biancorossa.
Novanta presenze in serie D per il classe 98 tutte in maglia giallorossa leopardiana, mezz’ala dalla tecnica sopraffina e dalla invidiabile duttilità tattica. “Indossare questa maglia dà grandi stimoli, sono pronto e motivato”. Play classe 97 per Piccolo con caratteristiche anche qui poliedriche che abbracciano tutta la zona nevralgica del campo. Chieti e Isernia in serie D poi tante presenze in Eccellenza campana e pugliese :”Felice di essere approdato in una Città in cui si respira calcio vero e che deve tornare in categorie più consone. Ho avuto mister Nocera a Chieti che subentrò a stagione in corso e disputammo un campionato straordinario. Finimmo ad un solo un punto dai play-off”. Per entrambi battuta la concorrenza di compagini di categoria superiore.
Torna Macerata Cinema Aperto. Dopo il successo della scorsa estate, la Pro Loco di Macerata torna nel cortile di Palazzo Conventati con il cinema all'aperto. "Sei proiezioni gratuite per tutta la città", afferma entusiasta il presidente della Pro Loco Macerata Luciano Cartechini.
"Il programma di quest'anno si arricchisce di classici restaurati" - interviene Marta Bettucci che ha curato la programmazione e l'organizzazione –. "Si parte in vespa con Nanni Moretti e il suo 'Caro Diario' in versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. Un omaggio all'estate italiana, agli eterni pomeriggi d'agosto, un film che non ha perso nulla della sua forza dirompente. Si prosegue on the road con 'In viaggio verso un sogno', una storia di amicizia, inclusione e speranza, passando per il Canada con Xavier Dolan e i sogni e le delusioni d'amore di 'Les Amours Imaginaires'. A Cinema Aperto non può mancare una serata di brivido e suspense" – continua Marta Bettucci – "a questo ci pensa il maestro indiscusso della tensione Alfred Hitchcock con uno dei suoi cult a colori degli anni Cinquanta: 'Vertigo. La Donna che visse due volte'. Il film sarà proiettato in versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano per godere al massimo dell'atmosfera. E poi omaggiamo i sessant'anni dall'uscita del film 'La notte' di Michelangelo Antonioni con il trio Mastroianni - Moreau - Vitti. Concludiamo con una proiezione per tutti, grandi e piccoli: 'La mia vita da zucchina', un gioiello del cinema di animazione francese interamente girato in stop-motion".
"Ringraziamo il Comune di Macerata e l'assessorato al Turismo" - sottolinea Luciano Cartechini – "per il sostegno e la collaborazione che rinnova la proposta cinematografica estiva della Pro Loco Macerata”.