Profondo cordoglio a Matelica per la scomparsa di Franca Germani, volontaria della Croce Rossa e consigliera del comitato locale.
La donna, 72 anni, si è spenta martedì all’ospedale di Fabriano in seguito a una terribile malattia che non le ha lasciato scampo.
Molto conosciuta per il suo impegno civile, la Croce Rossa la ricorda come “una volontaria, ma prima di tutto una donna che da anni era al servizio degli altri, sempre pronta a porgere la sua mano”.
Franca Germani lascia i figli Tiziana e Marco, il genero Massimo, la nuora Laura, i nipoti Danilo, Luana, Elisa e Sofia e la cognata Luciana. I funerali si terranno nella giornata di oggi (mercoledì 24 maggio) presso la chiesa di Regina Pacis di Matelica alle ore 16.
Un controllo della guardia di finanza ha aperto le porte del carcere di Montacuto ad un bosniaco 69enne residente a Montecosaro.
In pieno giorno gli agenti avevano intimato l'alt ad un furgone condotto dall'uomo, in via del Casone a Civitanova, che però non ha accennato a fermarsi.
La pattuglia ha quindi chiesto l'intervento di altri agenti che con due auto hanno intercettato il furgone, e dopo un inseguimento sono riusciti a bloccarlo.
A bordo del mezzo sono stati rinvenuti 179 chili di hashish e 7.500 euro in contanti, posti sotto sequestro. Immediatamente tratto in arresto, all'udienza di convalida l'uomo non ha risposto alle domande sulla provenienza della droga e sulla sua destinazione. Il giudice per le indagini preliminari, convalidato l’arresto, ha disposto per lui la misura cautelare in carcere.Le indagini della guardia di finanza sono ancora in corso, per chiarire l’origine di quel quantitativo ingente di hashish e quale sia l’attività del bosniaco, formalmente disoccupato.
Si è concluso ieri il processo di primo grado nei confronti di un 43enne messinese condannato a sei anni di reclusione per pornografia minorile. All'epoca dei fatti, nel 2013, l'uomo lavorava a Macerata come docente chiamato dall'Università per alcune lezioni. L'accusa è quella di aver adescato minorenni su Facebook con un nome falso e, dopo aver instaurato con loro un'amicizia virtuale, di essersi fatto mandare loro foto intime in cambio di soldi e di essersi mostrato in chat in comportamenti sessuali espliciti. Per l'accusa 4 sono le persone offese dal reato, tutti ragazzini stranieri. La condanna per pornografia minorile è relativa a uno di loro, minorenne per pochi mesi, mentre gli altri erano maggiorenni. L'uomo aveva respinto ogni accusa e i difensori ne avevano chiesto l'assoluzione: tra le ragioni quella che durante le indagini non erano state trovate né foto né video, né passaggi di denaro sul PC dell' imputato, ma solo dei messaggi, oltre alle dichiarazioni dei ragazzi. Ieri hanno subito annunciato che attenderanno il deposito delle motivazioni della sentenza per poi ricorrere in appello.
Sono state elevate sanzioni per oltre 10mila euro e sequestro di prodotti ittici nell’ambito dei controlli sulla filiera della pesca, condotti e coordinati, tra il 15 e il 20 maggio, dalla direzione Marittima delle Marche – Comando Regionale della guardia costiera.
I controlli sono stati effettuati a terra e a mare, finalizzati alla tutela del consumatore finale e alla verifica del rispetto delle disposizioni in materia di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici in commercio, nonché della salvaguardia degli stock ittici.
Su tutto il territorio regionale, sono state svolte attività ispettive su 36 tra pescherecci (sia a mare che allo sbarco), pescherie, ristoranti, venditori ambulanti, Gdo e piattaforme logistiche. I controlli hanno comportato l’elevazione di 7 sanzioni amministrative per un valore complessivo di 10.500 euro e 8 sequestri di prodotto ittico di diversa tipologia e specie, per un totale di circa 235 Kg.
Tra le operazioni di maggior interesse, un sequestro di 136 kg di prodotto, operato da personale della Capitaneria di porto nello scalo di Ancona, per violazioni sulla tracciabilità, con elevazione di verbali per un totale di 4.500 euro.
Sequestrati altri 29 kg circa di prodotto ittico di vario genere ad opera dei militari dipendenti dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche in un ristorante della zona, con contestuale elevazione di un verbale pari a 1.500 euro.
"Aspettiamo non solo fiduciosi ma con la certezza che, quanto è accaduto, vedrà non solo il riconoscimento dello stato di emergenza ma anche degli strumenti utili a rimettere in sicurezza i luoghi colpiti".
Lo ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, a margine del Consiglio regionale ad Ancona, a proposito dei provvedimenti decisi del Consiglio dei ministri in merito all'emergenza maltempo in particolare in Emilia Romagna, Marche e Toscana.
"Il Consiglio dei ministri ha annunciato un decreto per l'Emilia Romagna - ha ricordato Acquaroli - riservandosi di agire in brevi tempi anche per le Marche e la Toscana che sono state anche esse duramente colpite dal maltempo la scorsa settimana".
"Di fatto c'è una interlocuzione della Protezione civile regionale con la Protezione Civile Nazionale per definire le località e le tipologie di danni che si sono stati registrati e subiti. - ha aggiunto il presidente -. Al netto di queste procedure, dovrà poi essere fatto dal governo un altro decreto, un'altra procedura per il riconoscimento dello stato d'emergenza".
"C’é chiaramente da parte del governo tutta la disponibilità a collaborare e a prendere atto di quello che è avvenuto. - ha sottolineato Acquaroli - . C'è la necessità da parte della Protezione Civile nazionale di esperire queste procedure. Questo è un po' il tema in discussione oggi ma - ha precisato il presidente - oggi stesso ma anche l'altro giorno, nella giornata di sabato e precedentemente, le interlocuzioni tra Protezione civile regionale e nazionale ci sono state".
"Quindi aspettiamo, non solo fiduciosi - ha concluso - ma con la certezza che quanto è accaduto vedrà non solo il riconoscimento dello stato di emergenza ma anche degli strumenti utili a rimettere in sicurezza i luoghi colpiti".
Un’altra importante novità per la città di Castelraimondo sul fronte della raccolta differenziata. Dopo l’installazione dei tecnologici green point in vari punti del territorio comunale, da giovedì 25 maggio Castelraimondo compie un altro passo verso il futuro.
Dalle ore 17 e 30, dopo l’inaugurazione, i cittadini potranno ritirare i sacchetti da utilizzare per la raccolta differenziata attraverso un distributore automatico che è stato posizionato nel piazzale Della Vittoria, vicino al distributore dell’acqua. Attraverso la tessera in possesso dell’utente, si potranno ritirare 24 ore su 24 i sacchetti necessari per la raccolta differenziata.
Per chi volesse continuare a ritirarli a mano senza usufruire del distributore automatico, la consegna dei sacchetti sarà comunque attiva presso i locali della biblioteca comunale con il seguente orario (che è lo stesso orario di apertura della biblioteca): lunedì-mercoledì-venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00; martedì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 19.00.
Hanno lottato fino all’ultimo secondo, ma alla fine è arrivata la sconfitta al termine di un’annata storica per la società e per la città di Matelica. Stiamo parlando della prima squadra della Vigor Basket Matelica, guidata da coach Trullo.
L’altra sera è arrivata la sconfitta con Jesi e con essa la conclusione di questa prima annata in Serie B. Dopo una partenza timida, i matelicesi sono riusciti a recuperare nella seconda parte di stagione, ma non è bastato. Ora all’orizzonte per la società vigorina si staglia una nuova sfida: il nuovissimo campionato di B Interregionale, un torneo che sarà tutto da scoprire.
«Come amministrazione comunale e come assessore allo Sport – afferma Graziano Falzetti – ci tengo a fare i complimenti alla squadra e alla società per averci regalato momenti veramente emozionanti nel corso di questa stagione che secondo me rappresentano i valori fondanti dello sport, ovvero grinta e coraggio anche nei periodi più difficili».
«I ragazzi e la dirigenza hanno lottato fino all’ultimo dimostrando attaccamento alla maglia, questo gli fa onore. Ringraziamo la società della Vigor Basket Matelica per aver tenuto alto il nome della nostra città in ogni palas d’Italia, sia con i più grandi che con il grande lavoro sul settore giovanile. Un grazie speciale ovviamente alla famiglia Ciccolini che da anni investe in questa realtà e ai tifosi matelicesi che per tutta la stagione hanno supportato la squadra con continuità e grande calore».
Gli agenti della polizia di Jesi hanno catturato un latitante 40enne, di nazionalità albanese, che dopo essere stato espulso dall'Italia aveva nuovamente fatto ingresso in Italia percorrendo un lungo itinerario in vari paesi d'Europa.
Gli investigatori del Commissariato della Vallesina ne avevano percepito la presenza in zona, e dopo vari appostamenti sono riusciti a catturarlo; la svolta è arrivata ieri mattina quando il ricercato non ha resistito alla tentazione di esporsi al sole nel balcone dell'abitazione in cui si nascondeva da giorni.
Gli agenti hanno proceduto all'arresto per reati legati agli stupefacenti. L'uomo è stato trasferito nel carcere anconetano di Montacuto e dovrà scontare una condanna di oltre due anni di reclusione
L’avvento delle intelligenze artificiali ha una portata che ancora difficilmente riusciamo a percepire. Da bravi abitanti del presente, raramente abbiamo la lucidità di guardare eventi di tale portata da fuori, con un occhio da storico. La pubblicazione di macchine in grado di comprendere, di risolvere compiti specifici e di creare contenuti nuovi apre a possibilità inesplorate, non senza intricate implicazioni filosofiche.
Le evoluzioni che uno strumento tale può attraversare sono imprevedibili, con interi settori già rivoluzionati da questa nuova tecnologia e altri ancora timorosi nei primi approcci. Un esempio di come le AI rivoluzioneranno l’assistenza virtuale è dato dalla piattaforma sviluppata da Emanuele Maccari e Andrea Spurio, Infinity GPT, i quali hanno declinato il modello di linguaggio avanzato GPT (Generative Pre-trained Transformer) in una "scuderia" di avatar specializzati con cui chattare in base alle proprie esigenze.
Dal marketing al supporto legale, dall’analisi finanziaria al giardinaggio passando per fitness, interior design, supporto psicologico, cucina e tanto altro. Ogni personaggio (17 in totale fino ad oggi) svolge un ruolo unico e mirato, rendendo l’interazione fra umano e macchina semplice ed intuitiva per ogni utente attraverso chat che simulano una conversazione con un esperto. A pochi giorni dal lancio della versione beta, Infinity GPT prevede un piano d’abbonamento che estende all’infinito il numero delle ricerche effettuabili al mese, altrimenti limitate a 10 nella versione base senza costi.
Gli sviluppatori della piattaforma sono due esperti informatici della provincia di Macerata che da oltre 15 anni lavorano nel settore della tecnologia e della programmazione. Maccari e Spurio hanno messo a frutto le proprie competenze per dar vita ad Infinity: il primo, con la sua conoscenza approfondita dell'IA e del machine learning, ha contribuito a modellare l'architettura della piattaforma; il secondo ha portato la sua esperienza nell'interfaccia utente e nella progettazione di algoritmi efficienti per renderla intuitiva per tutti.
Gioia Senesi, 38enne di Matelica sale per la terza volta sul podio del Concorso letterario internazionale Ceresio in Giallo che quest’anno ha visto come vincitore assoluto Andrea Fazioli con Le strade oscure (Guanda). Il concorso, nato da un’idea di Carla De Albertis e Jenny Santi, ha visto in gara 512 opere complessive per le diverse sezioni del concorso.
Senesi, insegnante di Lettere al Liceo di San Severino e vincitrice quattro anni fa della prima edizione del Premio Giovani Autori Claudio De Albertis per scrittori under 35, si è classificata terza della sezione Racconti inediti ambientati sui laghi con il racconto Un fascio di papaveri rossi aggiudicandosi 150 euro e la pubblicazione del racconto nell’antologia Laghi e Delitti (Fratelli Frilli Editori) che raccoglie i racconti inediti finalisti del concorso.
Appassionata fin dalla tenera età di letteratura e musica che coltiva da sempre. Scrive moltissimo, ha vinto numerosi concorsi letterari e canta da quando aveva 15 anni come soprano nel Gruppo Corale di Santa Cecilia di Fabriano. Carla De Albertis e Jenny Santi hanno anticipato che nel mese di giugno verrà lanciata l’edizione 2023-2024 di Ceresio in Giallo con un tour sia in Italia che in Svizzera.
La Curva Just Macerata, dopo aver visto con i propri occhi i gravi danni dell’alluvione in Emilia-Romagna, esprime la propria solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite organizzando una raccolta fondi e beni di necessità.
“Verrà avviata da oggi (23 maggio) una raccolta in più punti della città che durerà fino al 29 maggio”, si legge in una nota del gruppo. I locali che aderiscono all’iniziativa sono: “Bar Ca’baret” in via Gramsci, “Birreria Beer Bang” in piazza Mazzini, “Il telefono” in corso Cairoli; “Bar La preferita” a Santacroce, “Bar Pistello” alla Pace.
I beni di prima necessità utili in questo momento sono: pannolini, salviette, latte in polvere, indumenti intimi, farmaci generici, guanti, spugne, stivali, asciugamani stracci e prodotti per pulire.”Chiediamo collaborazione e solidarietà da parte di tutta la comunità maceratese”.
Tempo di bilanci per il partito civitanovese di Matteo Salvini che continua la campagna di tesseramento rivolta a nuovi sostenitori e militanti. "La Lega continua la sua attività costante di presenza nel territorio attraverso riunioni settimanali e il tradizionale gazebo del sabato mattina per ascoltare i cittadini" dichiara con orgoglio il commissario cittadino Veronica Fortuna.
"A Civitanova siamo l’unico partito a mantenere una sede fissa per incontri e dibattiti. Continuiamo a farlo insieme all’unica comunità giovanile iscritta ad un partito in città, organizzata e vivace. La Lega e la Lega Giovani sono presenti e molto attive, la nostra attività politica è esclusivamente basata sui valori fondanti del partito di Salvini, che sono l’amore per il territorio, le proprie radici e le proprie identità. Civitanova è al centro della nostra continua e costante azione politica grazie al lavoro dei nostri amministratori eletti e nominati nelle aziende partecipate, che devono perdere mai di vista le nostre priorita, volte a rendere la città sempre più sicura, vivibile e sostenibile", aggiunge Fortuna.
"La città ha bisogno di amministratori concentrati con un unico interesse e non di politici che mirano al posizionamento e alla carica fuori Civitanova Marche - prosegue il commissario cittadino -, perché con le tante risorse che si hanno a disposizione bisogna lavorare tanto per cercare di salvaguardare e migliorare le importanti infrastrutture: porto, superstrada terminale, autostrada variante SS 16, ponti sul Chienti ,bretelle di collegamento, rotatorie sulle Provinciali, zona Industriale, comparto commerciale e tanto altro ancora".
"Siamo coscienti delle problematiche cittadine e ci sentiamo la responsabilità di quella filiera di Governo che la Lega da sempre ha garantito dai singoli Comuni, alla Provincia e alla Regione. Questo lavoro di squadra garantisce la possibilità di progettare e mettere in atto azioni concrete lavorando sodo anche su progetti complessi che da anni attendono risposte. In questo primo anno di amministrazione comunale sono decine i progetti messi a terra dal nostro gruppo dirigente e siamo certi che riusciremo a migliorare la città con il nostro continuo e proficuo impegno. Ultima tra tutti la conferma, da parte del vice presidente Luca Buldorini, della realizzazione della rotatoria di Costa Martina, opera estremamente importante per ola sicurezza dei nostri cittadini", conclude Fortuna.
Il comandante della polizia locale, Danilo Doria, ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per la celebrazione del 209° annuale della Fondazione dell’Arma dei carabinieri.
Il provvedimento prevede, per il 30 maggio dalle 8:00 alle 13:00, in piazza Vittorio Veneto il divieto di sosta con rimozione coatta eccetto autorizzati e il divieto di transito, eccetto autorizzati, durante le prove per la manifestazione, con direzione obbligatoria a sinistra in via Padre Matteo Ricci per i veicoli provenienti da via Santa Maria della Porta e direzione obbligatoria dritti tra via Domenico Ricci e via XX Settembre per i veicoli provenienti da via Gramsci.
Il 5 giugno, dalle 8:00 alle 14:00, è previsto, in piazza Oberdan, via XX Settembre (fino a via Domenico Ricci) e via Domenico Ricci, il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati e veicoli della Croce Rossa mentre in piazza Vittorio Veneto il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati e il divieto di transito, dalle ore 10:00 alle ore 12:30, eccetto autorizzati, durante la manifestazione, con direzione obbligatoria a sinistra in via Padre Matteo Ricci per i veicoli provenienti da via Santa Maria della Porta e direzione obbligatoria dritti tra via Domenico Ricci e via XX Settembre per i veicoli provenienti da via Gramsci.
Al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno domenica 18 giugno si esibirà Ghemon che, per l’occasione, presenterà il nuovo spettacolo capace di portare sullo stesso palco musica, stand-up comedy e storytelling.
L’evento è organizzato dall'Associazione Culturale Defloyd con il patrocinio del comune di Ascoli. "Una Cosetta Così" non è un concerto, non è un monologo teatrale e neanche uno spettacolo comico, ma in parte, un po’ di tutto questo.
Uno spazio di libertà creativa in divenire dove sciogliere finalmente le briglie, per dare allo spettatore qualcosa di diverso da quello che già conosce attraverso la musica dell’artista. Sul palco uno show fatto di condivisione di storie personali da guardare attraverso la lente dell’ironia, canzoni inedite, cover inaspettate e momenti di riflessione più profonda. Insomma, una cosetta così.
Lo spettacolo, scritto anche con l'aiuto di Carmine Del Grosso, vedrà sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra. Biglietto unico al costo di 20 euro c/o la biglietteria del Ventidio Basso in Piazza del Popolo, nei punti vendita Amat di tutta la regione Marche (www.amatmarche.net/biglietterie), nei punti vendita Vivaticket e online (www.vivaticket.com/it/ticket/una-cosetta-cosi/207801).
Torna "Ri-suona la piazza" e nasce "FestivalVarco": sono stati ufficialmente presentati i primi eventi dell’estate 2023, promossi dall’Azienda dei Teatri di Civitanova in collaborazione con il comune.
Si partirà in piazza XX Settembre con ospite speciale Clementino per Ri-suona la piazza, per poi proseguire ad agosto con tre concerti inseriti in un nuovo format, FestivalVarco, con Daniele Silvestri, Francesco Gabbani e Al Bano.
Guardando al programma, ad aprire le danze ci penserà Clementino che, terminata l’esperienza Rai come giudice di The Voice of Italy, è a spasso per l'Italia. Sarà ospite speciale a Civitanova venerdì 2 giugno (ore 21.30 in piazza XX Settembre con ingresso libero) all’interno di "Ri-suona la piazza", spazio per spettacoli inaugurato lo scorso anno.
Prima, infatti, dalle 15 fino al dopo cena, ci sarà Lido in Gioco: verranno allestiti per l’occasione giochi popolari e della tradizione locale, spettacoli di magia, laboratori e altre attività per il divertimento di grandi e piccoli. Ad aprire la performance di Clementino è prevista la partecipazione di Melissa Agliottone, vincitrice della prima edizione di The Voice Kids.
L’Azienda Teatri lancerà poi ad agosto il suo nuovo format," FestivalVarco - La grande musica a due passi dal mare": un contenitore musicale dove incontrare grandi artisti e interpreti della musica nella centralissima arena che verrà allestita al Varco sul Mare (dalle ore 21.30).
FestivalVarco partirà martedì primo agosto con Daniele Silvestri e con il suo nuovo tour, Estate X. Dopo un’inverno passato sui palcoscenici più significativi d’Italia, con Teatri X, ora è la volta per Silvestri e la sua band di cambiare ancora atmosfera e narrazione, ritrovando sia le amate chitarre elettriche sia i brani più coinvolgenti e i ritmi serrati da grandi spazi. E non mancheranno sicuramente i brani di Disco X, ultimo lavoro di inediti in uscita il 9 giugno.
Giovedì 3 agosto, invece, Civitanova accoglierà Francesco Gabbani, con il nuovo spettacolo "Ci vuole un fiore tour". Il tour prende il nome dal suo one man show andato in onda ad aprile su Rai 1, e vede Gabbani proseguire nel suo intento di provare a sensibilizzare il pubblico, attraverso parole e musica, sulle tematiche legate all’ambiente e al futuro della Terra. Così, accanto alle canzoni più amate dal pubblico, Gabbani proporrà alcuni dei brani che meglio raccontano la bellezza del pianeta.
Le conclusioni di FestivalVarco sono affidate sabato 5 agosto ad uno dei più amati e popolari cantautori italiani: Al Bano. Lo show, prodotto da Dm Produzioni, ripercorre la lunga carriera dell’artista attraverso i suoi successi a partire da Nel sole - con un milione e trecentomila copie vendute - a Sharazan, Felicità, Nostalgia canaglia, È la mia vita sino a quelli più recenti.
Gli spettacoli di Silvestri e Gabbani sono organizzati con Eclissi Eventi, quelli di Clementino e Al Bano con Futura Unisce. L’ingresso per il concerto di Clementino è gratuito. I biglietti per Silvestri, Gabbani e Al Bano sono disponibili su TicketOne e Ciaotickets: online e punti vendita autorizzati.
Un’altra stagione sportiva da incorniciare per la società il Borgorosso Tolentino, con il ritorno della prima squadra in Serie C2. Per la squadra allenata da mister Andrea Ranzuglia, coadiuvato dal vice Kashchei Aliaksei, si tratta della seconda promozione a distanza di 4 anni dalla prima straordinaria stagione dei biancorossi nel panorama del futsal federale.
Una promozione questa volta arrivata dopo i play-off, che però ha reso questa vittoria ancora più attesa ed emozionante; bisognava dimenticare in fretta la scorsa sfortunata stagione e così è stato.
Una vittoria del gruppo più che dei singoli, che ha ripagato il costante lavoro societario, lapassione e l’impegno del mister e di tutto lo staff tecnico. Un cammino straordinario iniziato a settembre con la Coppa Marche e conclusosi con la goleada rifilata al Riviera delle Palme nel ritorno dello spareggio promozione.
Il Borgorosso è stato sempre ai vertici della classifica, subendo soltanto 2 sconfitte in 22 gare, ed è arrivato a giocarsi lo scontro diretto all’ultima giornata con la Fermana Futsal con un solo punto di distacco.
Pur non essendo riuscita l’impresa della promozione diretta, la squadra tolentinate ha vinto 4-1 la semifinale playoff contro il Capodarco Casabianca e la finale del proprio girone per 4-3 contro il Fight Bull Corridonia in una gara rocambolesca.
Allo spareggio promozione con la squadra sambenedettese del Riviera delle Palme, la formazione di Ranzuglia vince di misura in trasferta 2-3 per poi imporsi venerdì scorso con un rotondo 8-1 al centro sportivo Gattari e far esplodere la grande festa.
Soddisfazione immensa espressa da parte di tutto il direttivo dell’associazione, che quest’anno festeggia anche i primi 5 anni di attività, per una stagione conclusasi con il massimo risultato ma anche per il numerosissimo pubblico che ha seguito la squadra nel corso di tutta la stagione e che ha letteralmente gremito l’impianto Gattari in occasione delle gare decisive, segno che grazie all’impegno e la serietà della società Borgorosso.
A Tolentino il calcio a 5 sta suscitando curiosità ed apprezzamento, attirando un numero sempre più grande di appassionati di questa disciplina. Vittoria del gruppo è stata anche la prima dichiarazione di mister Andrea Ranzuglia che ha tenuto a ringraziare tutti i giocatori e anche coloro che fanno parte della formazione CSI, altra squadra del Borgorosso, che si sono resi sempre pronti e disponibili quando chiamati in causa.
La conquista della promozione al prossimo campionato di Serie C2 ci insegna che i successi si ottengono solo se lo spirito del gruppo è quello dello stare uniti remando insieme tutti dalla stessa parte, le parole del presidente Borri al termine della gara. La vittoria è dedicata ai tifosi e ai nostri ragazzi, che sono stati davvero straordinari in ogni occasione. Ed ora la società è già al lavoro per preparare al meglio questa nuova avventura nella categoria superiore.
Il sindaco Mauro Sclavi e il vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo si complimentano con la società Borgorosso per questo importante traguardo che “premia il lavoro portato avanti con passione e dedizione da parte dei dirigenti, dei tecnici e di tutti gli atleti. Un passaggio di categoria più che meritato che è testimonianza dell’impegno di tutto il settore futsal a Tolentino”.
Sottoposti a controllo 65 veicoli, identificate 98 persone ed accertate 32 violazioni al codice della strada: è il risultato dell'attività messa in atto - lo scorso fine settimana - dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche nel territorio civitanovese e di Porto Recanati.
Nel corso delle operazioni, è stato denunciato un quarantunenne tunisino, già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi, per aver occupato abusivamente, dopo averne forzato e danneggiato la porta di ingresso, un appartamento al quinto piano dell’Hotel House, di proprietà di un cittadino senegalese residente nell'Anconetano.
Un diciottenne del Fermano è stato, invece, denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità ai carabinieri. Il giovane ha anche tentato di sottrarsi al controllo, dapprima accennando alla fuga, poi strattonando ed inveendo contro i militari: dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale.
Per quanto riguarda i controlli alla circolazione stradale, un trentaduenne civitanovese è stato denunciato poiché sorpreso alla guida della sua autovettura con tasso alcolemico superiore al massimo consentito. Disposto anche il ritiro della patente. Invece, un ventiseienne della provincia di Macerata è stato segnalato alla Prefettura di Macerata quale assuntore di sostanze stupefacenti poiché, all’esito di perquisizione, è stato trovato in possesso di circa due grammi di hashish, poi sottoposti a sequestro.
Infine, è stato emesso dal questore di Macerata, e notificato dai carabinieri, il provvedimento di natura preventiva di divieto di accesso alle aree urbane (Dacur) per un anno nei confronti di una trentatreenne domiciliata a Civitanova Marche, responsabile di reiterati disordini avvenuti all’interno di esercizi pubblici e locali della città.
Questa mattina, intorno alle ore 8 circa, la direzione dell’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena ha allertato i carabinieri del comando locale per la scomparsa di un paziente.
Immediatamente sono scattate le ricerche che, coordinate dal comandante dei carabinieri di Porto Potenza Picena, Alessio Alberigo, hanno coinvolto la polizia locale, il comitato locale della Croce Rossa, oltre al comando dei carabinieri e alla polizia municipale di Civitanova Marche, dove il paziente risiede.
Dopo un'ora esatta dall’avvio delle operazioni, la persona scomparsa, soggetto fragile anche sotto il profilo psichico, è stata ritrovata dall'agente della polizia locale di Potenza Picena, Fabio Tombari, al confine tra il comune e Civitanova Marche, nei pressi del fiume. "Un plauso a Tombari e a tutti i soggetti coinvolti nelle ricerche per il loro repentino ed efficace intervento", sottolinea il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini.
Una mattinata di festa quella che si è vissuta questa mattina in piazza della Libertà, a Macerata, in occasione della 'Giornata regionale della polizia locale'. Presente anche il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Nicola Molteni, oltre alle massime autorità istituzionali, civili e religiose del territorio.
Un evento interamente dedicato agli operatori della polizia locale della Regione Marche, premiati per l'impegno e la dedizione verso le necessità delle persone, in particolare le più deboli, sempre in prima linea per la sicurezza dei cittadini e contro il degrado ambientale e urbano.
La giornata si è aperta, alle 9, al Monumento ai caduti per la cerimonia di resa degli onori ai Caduti per la legalità; a seguire il ritrovo in piazza con i saluti del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, del presidente della Regione, Francesco Acquaroli, del sottosegretario Molteni e di Filippo Saltamartini, vicepresidente della Regione.
"Un onore e un privilegio essere qui a celebrare una giornata della memoria e del ricordo, così significativa per la storia del nostro Paese - ha detto il Sottosegretario -. Coltiviamo e tramandiamo la memoria ai giovani che vedo con piacere presenti. Oggi ricordiamo chi, indossando la divisa dello Stato, ha perso la vita per il bene comune, per la sicurezza e la legalità. Dobbiamo ricordare per non vanificare la loro opera al servizio dello Stato e per difendere i valori che sono alla base della Carta costituzionale. Così come rivolgiamo gratitudine alla polizia locale e a tutti coloro che indossando la divisa oggi garantiscono sicurezza e legalità ad ognuno di noi, valori da custodire quali precondizione per lo sviluppo di un territorio e per guardare al futuro".
Per Molteni il ruolo di cura a tutela della comunità della Polizia di Stato e della Polizia Locale "è fondamentale, custodiscono il bene primario che è la sicurezza dei cittadini, che significa benessere, convivenza civile, senso di appartenenza alla comunità. Il nostro impegno - ha aggiunto - è quello di valorizzare e riconoscere il ruolo e il capitale umano che le Polizie Locali rappresentano. La sicurezza non è mai un costo ma un investimento. Per il governo il rafforzamento degli organici e la riforma della polizia locale sono una priorità. Un'Italia più sicura è un'Italia più libera".
Il presidente della regione, Francesco Acquaroli, ha posto al centro dell’intervento il valore dell’impegno e la dedizione della polizia locale: "Legalità e sicurezza rappresentano due valori imprescindibili per le nostre comunità da salvaguardare anche per permettere lo sviluppo economico e sociale dei nostri territori. Va dato merito e riconoscimento a coloro che, nell’esercizio delle proprie funzioni, hanno dato un contributo fondamentale anche in quelle circostanze di difficoltà come lo sono state la pandemia e l’alluvione dello scorso settembre. In questa giornata riconosciamo alla Polizia Locale l’importante ruolo per la salvaguardia della sicurezza nelle nostre comunità soprattutto in quei piccoli paesi dove l’Agente di polizia locale rappresenta ancora di più un presidio di riferimento per i cittadini”.
"Ogni 23 maggio, a 31 anni dalla Strage di Capaci, celebreremo la Giornata per ricordare i meriti di chi dà sicurezza ogni giorno, con competenza e conoscenza del territorio, senza le quali non si può contrastare la criminalità organizzata" ha detto il vicepresidente Saltamartini. La festa della Polizia Locale prende avvio per la prima edizione e proseguirà nei prossimi anni: "Dovete essere orgogliosi di indossare l’uniforme, servire i cittadini e la comunità è il lavoro più importante che si possa svolgere perché sicurezza e legalità sono due facce della stessa medaglia, alla base della democrazia".
Per questo, ha spiegato Saltamartini "la Giunta regionale vuole rafforzarne il ruolo, sia nell’attività legislativa che di indirizzo e sostegno ai Comuni, ai sindaci, ai presidenti della provincia. La Polizia Locale è la prima sentinella della illegalità e della percezione del disagio sociale, è importante che i corpi di polizia si possano sentire uniti nell’attività di lotta e di contrasto alla criminalità organizzata insieme con le altre forze di polizia dello Stato".
"Un ringraziamento al sottosegretario Molteni, al presidente Acquaroli e al vice presidente Saltamartini per aver scelto Macerata per celebrare la Festa della Polizia locale e provinciale in occasione, anche, della Giornata della Legalità – ha dichiarato il sindaco Sandro Parcaroli - Un ringraziamento va alle donne e agli uomini di tutte le Polizia locali e provinciali della Regione Marche, una regione che, troppo spesso, a causa delle calamità naturali, ha dovuto fare i conti con terremoti, alluvioni ed emergenze straordinarie. Immagini e momenti devastanti che abbiamo ancora davanti ai nostri occhi e che non possiamo dimenticare. Insieme alle forze dell’ordine e al mondo del volontariato, in un sinergico lavoro di squadra coordinato dalle Prefetture, la Polizia locale e provinciale, in queste occasioni, ha sempre mostrato la propria professionalità e umanità nel garantire la sicurezza e la vivibilità sociale”.
Dopo i saluti istituzionali si è svolta la premiazione del primo concorso regionale artistico 'L’agente di Polizia Locale che vorrei accanto' rivolto a tutte le classi delle scuole primarie e secondarie di I grado, statali e paritarie, del territorio marchigiano.
Sono state premiate da Corrado Faletti, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, le classi vincitrici dell'Istituto Comprensivo Castel di Lama, dell’Istituto Comprensivo ‘Pascoli’ di Urbino, dell’Istituto Comprensivo ‘Galileo Ferraris’ di Falconara Marittima, dell’Istituto Comprensivo ‘Enrico Mattei’ di Matelica, dell’Istituto Comprensivo ‘Egisto Paladini’ di Treia, dell’Istituto Comprensivo S. Elpidio a Mare Capoluogo, oltre ad una studentessa del Convitto ‘G. Leopardi’ di Macerata.
Le classi partecipanti dovevano realizzare un elaborato facendo ricorso a molteplici modalità espressive, disegni o cartelloni, creazioni in materiali diversi, opere di pittura o scultura, utilizzando più forme e canali espressivi, comprese le tecnologie informatiche e multimediali. Il progetto prevede inoltre che gli alunni della classe vincitrice della scuola primaria affianchino la locale Polizia Locale nello svolgimento dei compiti attraverso la partecipazione all’iniziativa 'agente per un’ora' mentre gli alunni della classe vincitrice della classe secondaria di I grado si recheranno presso il Comando della Polizia Locale di Macerata per ‘coordinare’ le attività.
La finalità del concorso regionale è far comprendere l'importanza dei compiti della Polizia Locale e di sensibilizzare le giovani generazioni sull’imprescindibile ruolo svolto per la sicurezza delle comunità locali, valorizzando la funzione di vicinanza e protezione della comunità e richiamando i principi della legalità e della responsabilità civica.
Il momento centrale della giornata, dedicato alla consegna dei riconoscimenti agli agenti di Polizia locale per le loro azioni meritevoli, è stato suddiviso in tre momenti: gli encomi Covid 19 che sono stati attribuiti ad oltre mille operatori della Polizia Locale della Regione Marche per l’impegno e la dedizione nel fronteggiare lo stato di emergenza causato alla pandemia; gli encomi come simbolo di riconoscenza nei confronti di tutti gli operatori di polizia locale che in occasione dell’alluvione che ha colpito le province di Ancona e di Pesaro Urbino del 15 settembre 2022 hanno prestato servizio a supporto della popolazione.
Infine sono stati assegnati 57 encomi del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli agli operatori di Polizia Locale di 16 comandi che si sono distinti per comportamenti e azioni che, per le modalità di svolgimento, hanno superato l’ordinario compimento dei doveri del proprio ufficio.
Dopo due anni nelle Marche e uno Scudetto all’attivo con la maglia biancorossa, il palleggiatore Daniele Sottile saluta la Cucine Lube Civitanova. Il veterano della massima serie ha messo al servizio del club e dei più giovani la propria esperienza ricavandosi degli spazi nelle partite ufficiali e contribuendo ad alzare il livello degli allenamenti.
Il regista siciliano si è sempre fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa, come nell’8° turno di ritorno della Regular Season, quando all’età di 43 anni, 6 mesi e 8 giorni ha calcato il campo del PalaEstra nel corso del match vinto in tre set nel quartier generale dell’Emma Villas Aubay Siena.
L’addio di Daniele Sottile: "Alla malinconia dei saluti si aggiunge il dispiacere per un tricolore sfumato all’ultimo atto. Volevamo il titolo con tutte le forze per il club e i tifosi. Brucia molto non essersi ripetuti, ma poco alla volta la rabbia lascerà il posto al ricordo di una stagione di alto livello. Mi ha impressionato la personalità dei più giovani, il modo in cui hanno preso consapevolezza dei propri mezzi e si sono responsabilizzati disputando dei Play Off incredibili".
"Alla Lube mi sono sentito a casa, la mia famiglia è stata accolta con calore nella tifoseria biancorossa e, nella passata stagione, ho coronato un obiettivo a cui tenevo, vincere lo Scudetto dopo tanti anni di carriera, un'esperienza indimenticabile - conclude Sottile -. A Civitanova conoscevo bene il mio ruolo, sapevo di avere davanti un campione come Luciano De Cecco. Per me si sta per aprire un nuovo capitolo, mi sento in forma e ho voglia di lottare".