È un ritorno trionfale dalla terra romagnola per la New Fashion Gia. Man. Dance di Morrovalle. Il Campionato Nazionale Cids (Coordinamento Italiano della Danza Sportiva) che si è svolto a Rimini lo scorso weekend, ha premiato i ragazzi della scuola fucsia-nero con una serie interminabile di medaglie d’oro, d’argento e di bronzo.
Sotto gli occhi attenti dei responsabili tecnici Manola Fontana e Gianni Crucianelli, e dei maestri Riccardo Ciminari e Silvia Fontana, gli atleti nostrani hanno sfoggiato prestazioni al limite della perfezione, al punto che anche i giudici federali non hanno potuto che conferire loro le medaglie più pregiate, constatando l’alta levatura dei gesti tecnici.
Salsa, Bachata e Merengue, negli stili Shine, Combinata o Show Case, non hanno fatto differenza: i posti più ambiti del podio sono stati quasi completamente appannaggio dei ragazzi morrovallesi.
Ora non resta che bissare questi successi al prossimo campionato italiano di luglio, nella gara che chiuderà la stagione 2022-2023; una stagione che per la New Fashion resterà negli annali della sua lunga storia danzante, viste le innumerevoli affermazioni, italiane ed internazionali, dei suoi atleti agonisti.
Qui di seguito riportiamo i migliori piazzamenti del Campionato Nazionale di Rimini dello scorso 15-19 giugno:
Primi classificati
1° Class. Thomas Crucianelli e Arianna Zanconi - Bachata Showcase
1° Class. Thomas Crucianelli e Arianna Zanconi - Salsa Showcase
1° Class. Thomas Crucianelli e Arianna Zanconi - Combinata Caraibica
1° Class. Thomas Crucianelli e Arianna Zanconi - Salsa Shine Duo
1° Class. Thomas Crucianelli - Show Case Bachata
1° Class. Thomas Crucianelli - Show Case Salsa
1° Class. Thomas Crucianelli - Bachata Shine
1° Class. Thomas Crucianelli - Salsa Shine
1° Class. Thomas Crucianelli - Merengue Shine
1° Class. Sandy Fiore e Riccardo Malin - Bachata Showcase
1° Class. Sandy Fiore - Bachata Shine
1° Class. Sandy Fiore e Riccardo Malin 16/18 B1
1° Class. Riccardo Malin - Bachata Shine
1° Class. Riccardo Malin - Salsa Shine
1° Class. Sandy Fiore e Riccardo Malin - Salsa Showcase
1° Class. Sandy Fiore - Salsa Shine
1° Class. Riccardo Malin - Salsa
1° Class. Sandy Fiore - Salsa
1° Class. Federico Giardini - Show Case Salsa
1° Class. Federico Giardini e Fabiola Biti - Bachata Show Case
1° Class. Simona Marucci e Federico Giardini - Combinata Caraibica
1° Class. Simona Marucci - Show Case Bachata
1° Class. Marta Galandrini e Valentina Graziani – Show Case Bachata
1° Class. Mattia Chiaraluce e Felicia Tesei - Bachata Show Case
1° Class. Rossella Tomaselli - Show Case Bachata
1° Classificata Rossella Tomaselli - Show Case Salsa
1° Class. Enya Pieri - Caribbean Show Dance 19/34 A
1° Class. Enya Pieri e Federica Brunetti - Caribbean Show Dance 19/34 Duo A
1° Class. Oscar Manoni e Sara Giombi - Bachata Show Case
1° Class. Elisa Gessaroli ed Enrico Frapiccini 28/34 B1
1° Class. Fashion Ladies “Malevo” - Bachata Show Case
Secondi classificati
2° Class. Symon Crucianelli e Francesca Volatili - Bachata Show Ccase
2° Class. Symon Crucianelli e Francesca Volatili - Salsa Show Case
2° Class. Matteo Ballini e Alessandra Ballini - Combinata Caraibica
2° Class. Matteo Ballini ed Alessandra Ballini - Salsa Show Case
2° Class. Matteo Ballini ed Alessandra Ballini - Salsa Show Case
2° Class. Marta Galandrini e Valentina Graziani - Show Case Salsa
2° Class. Danny Pietroni - Bachata Shine 28/34 C
2° Class. Rosita Palombari e Martina Tesei - Bachata Shine Duo
2° Class. Sergio Mogetta e Cristina Santinelli - Bachata Show Case
2° Class. Leonardo Pieroni e Emma Luchetti - Salsa Show Case
2° Class. Marco Mazzaro e Elisa Donati - Bachata 28/34 C
2° Class. Marco Mazzaro e Elisa Donati - Salsa on2 28/34 C
Terzi classificati
3° Class. Matteo Ballini e Alessandra Ballini - Salsa Shine Duo
3° Class. Manuel Chiaraluce - Bachata Shine
3° Class. Enya Pieri e Federica Brunetti - Show Case Bachata
3° Class. Marta Parmegiani e Matteo Palmieri 16/18 B1
3° Class. Francesco Grillo - Bachata Shine 35 oltre B
3° Class. Francesco Grillo - Salsa Shine 35 oltre B
3° Class. Simona Marucci - Bachata Shine
3° Class. Simona Marucci - Salsa Shine
3° Class. Federico Giardini - Bachata Shine
Quarti classificati
4° Class. Ludovica Nivella - Show Case Bachata
4° Class. Ailin Linardelli - Salsa Shine
4° Class. Ailin Linardelli - Merengue Shine
4° Class. Enya Pieri e Federica Brunetti - Show Case Salsa
4° Class. Marco Mazzaro ed Elisa Donati - Bachata Show Case
Quinti classificati
5° Class. Symon Crucianelli e Francesca Volatili Combinata Caraibica
5° Class. Marco Mazzaro e Elisa Donati - Salsa Cubana 28/34 C
5° Class. Sergio Mogetta e Cristina Santinelli - Combinata Caraibica
Sesti classificati
6° Class. Rossella Tomaselli - Bachata Shine 35oltre C
6° Class. Rossella Tomaselli - Salsa Shine 35oltre C
6° Class. Federico Giardini - Salsa Shine
6° Class. Enya Pieri e Federica Brunetti - Bachata Shine Duo
Settimi classificati
7° Class. Enya Pieri e Federica Brunetti - Salsa Shine Duo
Gianluca Longobardi rinnova il proprio contratto con la Recanatese. Il terzino classe 2003 ha firmato con il club giallorosso fino a giugno 2025. Cresciuto nel settore giovanile del Pescara, con il Delfino ha esordito anche in Serie B. Lo scorso anno ha sposato il progetto Recanatese. Una stagione in giallorosso in cui ha totalizzato 22 presenze prima di fermarsi causa infortunio.
"Accademia in gioco" è il titolo del progetto che quest’anno ha visto e vede coinvolta tutta la comunità dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, studenti e docenti impegnati nei festeggiamenti dei cinquant’anni dalla sua fondazione.
Istituita nel dicembre del 1972 e attiva con i primi corsi nel 1973, l'Accademia di Belle Arti di Macerata ha scelto di festeggiare questo importante traguardo attraverso il tema del gioco, per rappresentare quell'energia creativa e quella trasversalità di saperi che la caratterizza e che intende mettere in campo, con sempre maggiore convinzione, nei futuri decenni.
L’arte e il gioco sono due situazioni da sempre in dialogo e che nel corso della Storia, fino a quella più recente, non ha mai smesso di interessare tanto i singoli quanto la collettività. Non solo: il gioco per definizione è qualcosa che interessa in modo trasversale ogni generazione. Dall’infanzia all’età adulta esso si fa espressione di competizione creativa e in questo spaccato l’arte entra come motore principale in grado di sviluppare tali aspetti, poiché strumento di progettazione ideativa.
"Accademia in gioco" è un progetto sostenuto e organizzato dalla sinergia di Dipartimenti e Scuole dell’Istituto, che, nella progettazione di mostre e appuntamenti culturali, vuole condurre nell'estate 2023 un tour tra grandi e piccoli centri marchigiani.
L'iniziativa è un manifesto diffuso di condivisione e coralità d’intenti e pratiche, persone e luoghi nella programmatica visione di futuro dell’artista prematuramente scomparso lo scorso marzo Luigi Pagliarini, grande professore, uomo colto e visionario, cui il Cinquantesimo è dedicato.
Il ricco palinsesto di eventi, che si susseguiranno da fine giugno a inizio settembre 2023, avrà inizio a Macerata con la conferenza di inaugurazione del progetto, lunedì 26 giugno presso l’Auditorium Josef Svoboda.
Dopo i saluti istituzionali e la presentazione del programma di eventi estivi del 50° di AbaMc, seguiranno la conferenza dal titolo "Un gioco ben scelto" e la visita guidata alla mostra "Quasi per gioco. Le arti di Paola Pallottino", in corso presso la Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Nel tardo pomeriggio, invece, si terrà presso la Galleria del Commercio l’inaugurazione della Galleria di Scultura Contemporanea, a cura di Antonio De Marini.
Nella giornata di martedì 27 giugno, presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, oltre all’inaugurazione dell’“Aula Luigi Paglierini” verrà presentata la favola dell’artista "Il pianeta mente". In entrambe le giornate del 26 e 27 giugno, poi, Piazza Mazzini sarà animata da #Accademiaingioco, un vero e proprio gioco al quale possono partecipare tutti i cittadini seguendo percorsi diversi e facendo esperienze diversificate.
Il 14 luglio, invece, si terrà la presentazione del progetto "The Wow House", a cura degli studenti di Interior, Fashion, Light e Graphic design, con il super ospite Tony Chambers. Ad Ascoli Piceno, dal 29 giugno al 2 luglio, presso la Galleria d’Arte Contemporanea "O. Licini" sarà allestita la mostra "Il Reportage in Fotografia", frutto del lavoro degli studenti di Fotografia del Dipartimento di Comunicazione Visiva Multimediale durante il workshop condotto da Ignacio Maria Coccia, direttore artistico del Festival del Reportage.
Ad Ancona, dal 2 luglio al 2 settembre, presso la Mole Vanvitelliana prenderà forma la mostra "Libri in gioco". Segno, materia, immagine e luogo, a cura del Dipartimento di Arti Visive. A Corridonia, il 7,8 e 9 luglio Piazza Filippo Corridoni sarà teatro del progetto "La piazza metafisica in gioco", una suggestiva installazione visiva accompagnata da esperimenti di videomapping e interazioni multimediali a cura della Scuola di Comunicazione Visiva.
A San Severino Marche, dal 15 luglio al 2 settembre, presso Palazzo Servanti Confidati sarà in corso la mostra Il gioco delle parti fra scultura, pittura e restauro, a cura dell’I.R.M. Istituto di Restauro Marche.
A Grottammare, dal 24 al 31 luglio presso il MIC - Museo dell’Illustrazione Contemporanea, prenderà forma la mostra "Fatte ‘na striscia! (di fumetto) per gioco", a cura del Dipartimento di Progettazione Arti Applicate, Arte del Fumetto e Illustrazione - Linguaggi e Arte del Fumetto.
Dal 24 luglio al 28 agosto, poi, si terrà la terza edizione del Simposio internazionale di Scultura su pietra "Polena", una settimana in cui gli allievi del corso di tecniche del marmo animeranno il parco della madonnina della cittadina adriatica, producendo il primo nucleo di sculture del neo ‘Lungomare della Scultura Contemporanea’, che verrà inaugurato il 30 luglio.
Montelupone presenta la sua "Estate...insieme", un ricco cartellone di proposte per la bella stagione da trascorrere tra le tante iniziative del borgo. A partire da venerdì 23 giugno quando torna Art festival, il festival di arti performative che nasce dal desiderio di promuovere tutte le nuove forme di arte contemporanea insieme alle suggestioni architettoniche dei territori. Proprio Montelupone sarà la prima tappa con uno spettacolo di circo, magia e teatro comico alle ore 21:15 nella piazza del comune.
Sarà solo la prima dei tre appuntamenti in programma nel corso dell’estate (mercoledì 26 luglio e venerdì 25 agosto). Ma venerdì sarà anche la "Notte Romantica", un’iniziativa promossa da 'I borghi più belli d'Italia', di cui Montelupone fa parte. Non mancheranno concerti di beneficenza, come quello a cura dell’Unitalsi di domenica 25 giugno, ma anche l'ormai tradizionale serata musicale per la festa di San Firmano domenica 9 luglio.
Da giovedì 13 a domenica 16 luglio la pizza sarà protagonista al parco Franchi mentre sabato 22 luglio sarà in musica col concerto "Melodie senza confini". L'ultimo sabato di luglio e il primo di agosto il cuore del borgo si animerà con "Estate in piazza" a cura della Pro Loco e non mancherà l’occasione per guardare le stelle a San Lorenzo nella 'Notte dei desideri', giovedì 10 agosto dalle ore 21.
"Ciò che ha unito tutti gli eventi in programma è la volontà di stare insieme, di godersi un’estate in cui vivere il nostro splendido borgo ospitando serate che possano valorizzarlo e attrarre i visitatori con semplicità e voglia di divertirsi - ha detto l'assessore alla cultura Orietta Mogliani -. Ecco, dunque, che il parco Franchi e la piazza del Comune diventano i salotti nei quali ritrovarsi". Sabato 29 luglio in Pinacoteca sarà inaugurata la mostra su Galantara.
La sera precedente alla gara dei 100 metri piani a Tokyo 2020, Marcell Jacobs aveva le gambe di marmo: letteralmente, non riusciva a muoverle. Aveva fatto un ottimo tempo (battendo il record europeo) alla prima prova e ora si trovava ad un passo dall'abbandonare il campo.
Poi ha chiamato Nicoletta, in Italia: si sono parlati, venti minuti di respirazione assieme, al telefono. E dall'ansia che gli impediva i movimenti Jacobs è passato ad "affrontare la gara come se fossi a bere un cocktail in spiaggia". Dopo 9,80 secondi, l'oro nei 100 metri piani alle Olimpiadi di Tokyo era suo.
Come si fa a passare dalla paralisi alla medaglia d’oro? Come si superano gli ostacoli che quotidianamente si interpongono tra noi ed i nostri obiettivi? Come si scoprono le nostre potenzialità e come le emozioni influiscono su di esse?
Sono, queste, alcune delle domande a cui Nicoletta Romanazzi ha provato a dare risposta venerdì scorso, ospite di Simonelli Group al Campus per il secondo degli appuntamenti "Engaging Talks" organizzati in collaborazione con Roi Group.
La Romanazzi ha portato sul palco del Campus alcuni dei temi che il suo lavoro di trainer e coach la porta ad affrontare quotidianamente, sia con gli atleti che con i professionisti, perché fare mental coaching significa "lavorare su come funziona la mente di ciascuno di noi, come funzionano gli stati d’animo e come questi possono influire sul raggiungimento degli obiettivi che ci prefissiamo".
Padroneggiare gli strumenti del mental coaching può dunque aiutare a "prendere in mano la nostra vita e diventare responsabili della nostra felicità". In un racconto fatto di aneddoti, di episodi avvenuti dietro le quinte delle competizioni olimpiche o di fatti della sua storia personale, la Romanazzi ha guidato il pubblico alla scoperta degli strumenti che tutti possono efficacemente mettere in atto per comprendere, contenere e vincere le proprie difficoltà professionali e quotidiane.
Perché "il lavoro del mental coaching è molto attivo da parte del cliente: una volta imparato e scoperto quali sono le nostre risorse e il nostro potenziale, bisogna poi portare quanto appreso nella vita di tutti i giorni, esercitandolo ogni giorno".
L’incontro organizzato al Campus, in collaborazione con Roi Group, è stato accolto con entusiasmo ed unanime consenso dalla platea delle persone presenti, circa 80 tra imprenditori, manager e professionisti che hanno avuto l'occasione di ascoltare dal vivo ed interagire con la Romanazzi, di farsi coinvolgere dal suo ottimismo, dal suo entusiasmo, dalla serena pacatezza delle sue risposte.
L’incontro si è chiuso con un esercizio collettivo di respirazione: guidati dalla Romanazzi, i presenti hanno sperimentato la differenza tra il modo di respirare inconsapevole che tutti noi adottiamo nella vita quotidiana e quello continuo, rilassato, non trattenuto, che fa entrare ossigeno. Il respiro che parte dalla pancia e arriva al petto come un’onda circolare, il respiro che ci riconnette con noi stessi: "Respirate, loro hanno respirato prima delle finali".
Il prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, ha sottoscritto insieme al sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il protocollo d’intesa contro la violenza di genere volto a promuovere una sempre più fattiva collaborazione rispetto allo stesso tema e ad assicurare risposte adeguate e condivise da parte delle istituzioni.
La cerimonia è stata ospitata a palazzo Governatori e anticipa un’attività di diffusione della cultura della prevenzione e del contrasto alla violenza con attività di formazione e di informazione e di promozione e sensibilizzazione alla collaborazione e al coordinamento in materia di violenza di genere con interventi condivisi tra i soggetti firmatari dell’intesa oltre all’adesione a uno specifico tavolo di coordinamento da parte del Comune di San Severino Marche che entrerà così a far parte di una rete locale che opererà per venire incontro e offrire aiuto alle vittime di violenza.
“Your time, your place. Il tuo tempo. Il tuo spazio”. Questo il messaggio scelto per la campagna iscrizione 2023-2024 dell’Università degli Studi di Macerata. “Chi sceglie di studiare a Macerata si trova a vivere una realità ricca, accogliente e inclusiva, un ateneo che offre una stimolante vita universitaria. Vogliamo dare l’immagine di un’università certamente con una forte tradizione, ma che vuole rinnovarsi, in grado di attirare studenti a livello internazionale” ha spiegato il rettore John McCourt alla presentazione della campagna di comunicazione, che quest’anno porta la firma dell’agenzia di comunicazione Tonidigrigio.
“Un messaggio – spiega il direttore e cofondatore Massimo Pigliapoco - prima di tutto basato sulle parole e le aspettative delle ragazze e dei ragazzi, sul loro desiderio di dialogo e rispetto, di spazio e tempo a misura di persona. Una campagna che diventa il luogo della relazione tra studenti e ateneo; il tempo della vita universitaria del singolo e della collettività, e gli spazi - di studio, di aggregazione, di svago - in cui questa si realizza vengono pensati, sviluppati e vissuti assieme. L’offerta formativa e la didattica diventano parte di una crescita individuale e di comunità”.
Protagonisti sono studenti e studentesse di Unimc ritratti dalla fotografa jesina Francesca Tillio che ha già dimostrato in precedenti progetti artistici una particolare sensibilità nel raccontare gli adolescenti del ventunesimo secolo. “Amo lavorare con le persone e ho potuto curare la regia scegliendo la scenografia negli spazi di Macerata”, ha raccontato.
“Il tuo spazio come posto in cui studiare e come posto che potranno trovare nel mondo”, ha rilanciato la prorettrice alla didattica Claudia Cesari nell’illustrare un’offerta formativa “che accetta le sfide della modernità e della complessità”. Secondo l’ultima indagine Almalaurea, il numero dei laureati Unimc che si dichiarano soddisfatti del percorso di studio è superiore alla media nazionale: 92,6% contro il 90,5%.
L’Ateneo offre 15 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali, incentrati sulle aree umanistiche e delle scienze sociali. Un apprezzamento espresso anche dal nuovo presidente del Consiglio degli studenti Dario D’Urso, che però ha evidenziato la scarsa disponibilità di alloggi, anche da privati, per gli studenti e le difficoltà dei trasporti. “Collaboreremo con l’Ateneo e l’amministrazione comunale per rendere l’Università sempre più il nostro posto”, ha spiegato.
Dal prossimo anno accademico sarà attivato il nuovo corso di laurea triennale in "Data Analysis per le Scienze sociali", uno dei pochi del suo genere in Italia. La figura formata, quella del data analyst, è tra le più richieste nel mondo del lavoro perché utile in diversi settori: informatica e telecomunicazioni, istituti di credito e assicurativi, e-commerce, trasporti e logistica, aziende farmaceutiche, istituti di ricerca e Pubblica Amministrazione.
Il rinnovato corso di laurea triennale in “Mediazione linguistica per l’impresa internazionale e i media digitali” propone lo studio delle lingue straniere, europee ed extra-europee, inclusa la lingua dei segni italiana (LIS), adattate al mondo della promozione e del marketing in ambito internazionale, così come della progettazione per la valorizzazione e diffusione del patrimonio artistico-culturale.
La formazione dei futuri insegnanti è al centro delle proposte formative dell’Ateneo, che si sta preparando per accogliere il nuovo decreto sui 60 cfu e nella prima settimana di luglio, ospiterà 780 candidati per le selezioni ai corsi di specializzazione per il sostegno. Aumentato il numero dei posti a Scienze della Formazione Primaria, da 235 a 300..
L’Università di Macerata sarà sede di uno dei venti dottorati di interesse nazionale, una novità a livello europeo, complementari ai dottorati tradizionali, progettati per contribuire al progresso della ricerca, anche attraverso il raggiungimento di obiettivi del Pnrr.
“Teaching & learning sciences: inclusion, technologies, educational conta il più alto numero di centri di alta formazione e ricerca consorziati. Per l’esattezza, sono coinvolti altri 32 Atenei (Università Cattolica del Sacro Cuore, Università "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara, Università del Molise, del Sannio di Benevento, della Basilicata, Campania "Luigi Vanvitelli", di Bari Aldo Moro, di Cagliari, di Cassino e del Lazio Meridionale, Kore di Enna, di Foggia, di Messina, di Napoli Federico II, di Napoli "Parthenope", Suor Orsola Benincasa di Napoli, di Padova, di Palermo, di Roma "La Sapienza", Roma Tre, di Salerno, di Sassari, di Siena, di Urbino Carlo Bo, "Magna Grecia" di Catanzaro, "Mediterranea" di Reggio Calabria, del Salento, Europea di Roma, Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, della Calabria, di Trieste e di Firenze) e i due maggiori istituti di ricerca in questo campo, Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) e Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educative).
Il corso sarà incentrato sui temi della ricerca educativa e della didattica, con una particolare attenzione all'inclusione alle nuove tecnologie, all'incontro e all'interazione tra didattica generale e didattica disciplinare, sia per l’area umanistica che per quella Stem. “Una sfida – ha sottolineato la prorettrice vicaria Catia Giaconi – che consentirà ai nostri studenti di beneficiare di una comunità di apprendimento nazionale e internazionale, con un'offerta di insegnamenti trasversali”. Sono previste 56 borse di dottorato, il bando sarà pubblicato entro luglio.
Con tre corsi di laurea in lingua inglese che spaziano nei settori del diritto internazionale delle scienze politiche, dell’economia e finanza e del management turistico, corsi titolo doppio o multiplo, Unimc ha ricevuto quest’anno oltre 400 domande per le 15 borse di studio a favore di studenti internazionali, con un trend in crescita rispetto al programma dell’anno scorso, sia rispetto al numero delle domande che per i Paesi di provenienza dei candidati che quest’anno sono oltre 50, tra cui Armenia, Brasile, Cina, Colombia, Egitto, Francia, Filippine, Giappone, India, Indonesia, Iran, Kazakhstan, nord Africa, Messico, Polonia, Russia, Stati Uniti d’America, Turchia, Ucraina, Vietnam.
La città di San Severino Marche entra nel gruppo ristretto delle realtà italiane in cui si disputano partite con scacchi viventi. L'evento è previsto per mercoledì 21 giugno, alle 21, in piazza del Popolo ed è organizzato dal locale circolo "La Torre Smeducci", guidato dall’infaticabile Caterina Ciambotti, nominata l’anno scorso benemerita della Federazione Scacchistica Italiana.
Vestendo costumi d'epoca della rievocazione storica cittadina i figuranti, giovani e meno giovani, "interpreteranno" una partita famosa che però è ancora top secret. Il progetto è stato realizzato con il sostegno del comune di San Severino e della provincia di Macerata, con la collaborazione del Palio dei Castelli e con il patrocinio della Federazione Scacchistica Italiana (Fsi).
La manifestazione si inquadra all'interno di un evento più strettamente agonistico: un torneo di scacchi che farà parte del programma dei Campionati nazionali universitari, che si svolgono proprio in quei giorni a Camerino.
Il Trofeo FederCusi, che prende il nome dalla federazione che organizza lo sport universitario, si svolgerà nell'arco di due giornate, mercoledì 21 e giovedì 22 giugno, all'Istituto Tecnico Tecnologico Statale "E. Divini", in viale Mazzini. In concomitanza con il torneo universitario si svolgerà anche una gara individuale aperta a tutti.
Un accordo storico e non solo dal punto di vista sportivo, quello sancito oggi nella Sala Giunta del Municipio, che ha ufficializzato la fusione tra i settori giovanili del Porto Potenza Calcio e dell’Union Picena della città alta.
"Si tratta di un primo fondamentale passo concreto di un progetto che potrebbe avere un respiro più ampio e non solo nell’ambito dello sport – ha sottolineato il vicesindaco Giulio Casciotti – le residue barriere di campanile tra i due centri dello stesso Comune, che seppur in maniera minore rispetto al passato ancora ci sono, possono essere abbattute anche con iniziative come queste, dove il calcio diventa elemento di unione e non di divisione".
Oltre all’Amministrazione Comunale, rappresentata dagli assessori Giulio Casciotti e Paolo Scocco, erano presenti il presidente del Porto Potenza Calcio, Fabio Sacconi, il presidente dell’Union Picena Maurizio Linardelli e la responsabile del Settore Giovanile Serenella Carpano.
"Dalla prossima stagione agonistica il nostro Comune avrà un unico settore giovanile d’Elite che si chiamerà Union Picena, dove confluiranno atleti di Potenza Picena e di Porto Potenza, continuando ad utilizzare le strutture già esistenti nei due centri – ha aggiunto Casciotti – ci sarà un’unica cabina di regia sia tecnica che amministrativa con un indiscutibile vantaggio educativo e sociale".
"Da parte nostra, come Comune, stiamo lavorando per migliorare servizi e strutture e saremo al fianco di questo progetto, che probabilmente all’inizio potrà presentare qualche fisiologica difficoltà di messa a punto, ma al quale crediamo profondamente".
Due persone arrestate, sei denunciate e una segnalata alla Prefettura. È il risultato dei controlli effettuati nel fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Macerata. Le denunce sono arrivate a seguito dell'accertata guida sotto i fumi dell'alcol: gli episodi si sono verificati nel capoluogo di provincia, a Cingoli e a Corridonia.
L’episodio più sorprendente ha visto protagonista un operaio 37enne: l’uomo, fermato al volante della sua auto durante la notte di sabato dai militari della sezione radiomobile in via Dei Velini, a Macerata, è stato sottoposto ad accertamento etilometrico. L’esito è stato impietoso: tasso pari a 2.00 g/l, ovvero quasi il quadruplo del consentito, patente ritirata, veicolo sequestrato e, ovviamente, denuncia a piede libero.
Non da meno le condotte di un 38enne e di un 46enne che la scorsa notte sono stati controllati alla guida delle loro autovetture in via Roma, a Macerata, e a Cingoli. Anche in questa caso i militari della sezione radiomobile e quelli della stazione di Cingoli hanno sottoposto i conducenti ad accertamenti etilometrici che hanno evidenziato un tasso alcolemico pari, rispettivamente, a 1,60 g/l e 1,58 g/l (oltre il triplo rispetto al limite di legge): per entrambi è immediatamente scattato il ritiro dei documenti di guida, la denuncia all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e - per quanto riguarda il 46enne - si è proceduto anche al sequestro amministrativo della sua auto.
Le altre tre denunce in stato di libertà per guida sotto l’effetto dell’alcol, hanno riguardato un 45enne, un 36enne e un 32enne del luogo. La loro condotta di guida, pericolosa per il traffico che si snodava lungo le strade di Macerata e Corridonia, non è passata inosservata.
I tre uomini, in differenti circostanze, sono stati fermati e sottoposti alla prova dell’etilometro, che ha consentito di accertare tassi alcolemici ben superiori alla norma, pari rispettivamente a 1.03 g/l, 1,21 g/l e 0,81 g/l. Anche per loro è scattato l’immediato ritiro della patente di guida e la loro denuncia all'autorità giudiziaria.
I carabinieri della stazione di Macerata hanno, inoltre, dato esecuzione a un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona a carico di un 21enne straniero, pregiudicato, condannato ad una pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di rapina ed estorsione, commessi nel luglio 2021 nel comune di Riccione.
Stessa sorte è toccata a un 30enne, anch’esso gravato da precedenti di polizia, che è stato tratto in arresto dai militari della stazione di Corridonia in esecuzione a un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Urbino. Entrambi gli uomini si trovano ora ristretti presso il carcere di Fermo.
Ad essere segnalato alla Prefettura per uso non terapeutico di sostanza stupefacente è stato, infine, un giovane dell'Est Europa, residente nell'entroterra maceratese, trovato in possesso di 0,6 grammi di eroina all'interno dei Giardini Diaz di Macerata.
Inaugurata la nuova mensa aziendale di Panatta, il celebre brand del fitness e body building. L'azienda con sede ad Apiro, che produce macchinari per il vero allenamento fisico, è riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature.
L'attenzione al personale che compone il team Panatta fa parte di una filosofia aziendale che da sempre sostiene le risorse umane e lo fa con agevolazioni che incidono praticamente nella vita di tutti i giorni dei dipendenti. Tutta l’azienda è infatti pensata e progettata attorno al concetto di benessere per i lavoratori.
La nuova mensa aziendale si sviluppa su un’area di 425 metri quadrati, realizzata con un investimento di oltre 300.000 euro. Si tratta di un’area climatizzata, luminosa, senza barriere architettoniche, completa di spazio relax e tv, che diventa anche un luogo di condivisione e aggregazione per tutto il personale.
Tutti i dipendenti potranno fare un pranzo completo a soli 3 euro, con ampia scelta fra quattro primi, quattro secondi, due contorni, frutta e dolce. Il menù è sano, variegato e completo, con un’attenzione a chi ha delle esigenze alimentari particolari. Disponibili anche menù vegetariani e vegani. Possibilità del take-away.
"Con l’apertura della mensa – ha detto Angela Tosti Panatta, presidente di Panatta srl – si aggiunge un altro importante tassello del nostro concetto di welfare e di benessere a 360°. Un ambiente lavorativo felice incide sulla vita del dipendente, sulle relazioni nel team di lavoro e sull’esito dei risultati aziendali. La psicologia del lavoro e del benessere nelle organizzazioni ha dimostrato che essere in un ambiente lavorativo sereno porta le persone ad avere maggiore motivazione e a essere più concentrati sugli obiettivi lavorativi".
Partner di Panatta nella realizzazione e gestione della mensa aziendale è Camst group. "Il momento della pausa pranzo è uno degli elementi principali quando si parla di welfare e benessere dei dipendenti - dichiara il sales manager di Camst group Luca Corsino - Lavorare al fianco di una grande realtà come Panatta per la realizzazione della nuova mensa aziendale è stato per noi motivo di grande orgoglio. Il menù pensato insieme ai nostri nutrizionisti garantirà un'ampia possibilità di scelta con un'attenzione particolare al valore nutrizionale dei piatti e alle varie esigenze alimentari dei dipendenti”.
Non una semplice cerimonia di restituzione di un’opera d’arte, trafugata dalla sua collocazione originaria nel lontano 2006, ma la riconsegna alla comunità di Castel San Pietro, ridente località del comune di San Severino Marche, di un pezzo della sua storia.
È stato salutato così il recupero, dopo un'attenta indagine da parte dell’Arma dei carabinieri, del dipinto su tela raffigurante Sant’Antonio Abate davanti al corpo di San Paolo primo eremita. Il quadro, proveniente dalla chiesa di Sant’Antonio, era finito prima nelle mani di un privato e da qui, era stato consegnato a un laboratorio per un restauro poi mai avvenuto.
Il privato, considerato responsabile della tentata ricettazione di beni culturali, è stato denunciato all’autorità giudiziaria ma la storia ha avuto comunque il suo lieto fine e, seppure a diciassette anni dal furto, i carabinieri hanno riconsegnato indietro la tela nel corso di una breve ma intensa cerimonia ospitata nell’aula conferenze del museo MARec (leggi qui).
Evento che ha visto la presenza, tra gli altri, dell’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, della direttrice del MARec, Barbara Mastrocola, del comandante della stazione carabinieri di San Severino Marche, luogotenente Massimiliano Lucarelli, del comandante della compagnia carabinieri di Tolentino, maggiore Giulia Maggi, e di quello del Nucleo tutela patrimonio culturale dell’Arma dei Carabinieri di Ancona, maggiore Mattia Ivano Losciale.
"San Severino Marche città d’arte e di cultura - è intervenuto il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei - oggi si riappropria di un qualcosa che le appartiene". All’incontro per l'amministrazione comunale sono intervenuti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore al patrimonio, Sara Clorinda Bianchi.
Presenti in sala anche il consigliere capogruppo Tarcisio Antognozzi, il vicario generale dell'Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, monsignor Mariano Ascenzo Bianchi, e il presidente della Comunanza agraria di Castel San Pietro, avvocato Federico Lucarelli che ha voluto ringraziare tutti dando appuntamento al 2 settembre a Castel San Pietro per un ulteriore momento di incontro.
Per presentare l’opera è infine intervenuto lo storico dell’arte, Matteo Mazzalupi, che ha descritto la tela non come uno dei lavori dei maggiori pittori settempedani ma comunque come lavoro di metà Seicento interessante per la lettura iconografica con San Paolo primo eremita al centro della scena.
Il quadro al momento resterà nelle sale del MARec, un "museo dell’arte ritrovata, come in questo caso, e recuperata", ha spiegato l’arcivescovo Massara parlando di un museo di passaggio e promettendo il ritorno a casa della tela non appena la chiesina di Sant’Antonio, a Castel San Pietro, sarà recuperata dopo il terremoto.
Per creare un look impeccabile, il trucco gioca un ruolo fondamentale nel modo in cui ci presentiamo al mondo. Al di là del colore degli occhi o delle labbra, il trucco può essere uno strumento di espressione personale, un modo per esprimere la propria individualità e la propria creatività.
Per prima cosa, esploreremo come scegliere e utilizzare i prodotti giusti per la base del viso. Un marchio che ha guadagnato una notevole popolarità tra i non esperti è il brand Milani Makeup, noto per la sua ampia gamma di prodotti di qualità ad un prezzo accessibile.
La base del viso: Primer, Fondotinta, Correttore
La base del viso è l'elemento fondamentale di ogni look di trucco. Questa parte del processo prepara la pelle per l'applicazione del trucco, corregge le imperfezioni e crea una tela liscia e uniforme sulla quale lavorare.
Il primer è il primo passaggio nel processo di base del trucco. Questo prodotto crea un leggero strato tra la pelle e il trucco, aiutando a minimizzare l'apparenza dei pori e a prolungare la durata del trucco.
Il fondotinta viene poi applicato per uniformare il colorito della pelle. I fondotinta sono disponibili in una varietà di finish, da quelli matte a quelli luminosi, e in una vasta gamma di tonalità per adattarsi a tutte le carnagioni.
Il correttore è l'ultimo passaggio nella creazione della base del viso. Questo prodotto viene utilizzato per coprire eventuali imperfezioni o discromie che il fondotinta non è riuscito a coprire completamente.
Gli occhi: Ombretti, Eyeliner, Mascara
Gli occhi sono spesso definiti le finestre dell'anima, e un buon trucco occhi può davvero farli risaltare. Per un look occhi completo, ci sono tre elementi chiave: l'ombretto, l'eyeliner e il mascara.
L'ombretto viene utilizzato per aggiungere colore e dimensione alle palpebre. Una scelta eccellente per chi è alle prime armi con il trucco occhi potrebbe essere la palette di ombretti Milani Gilded Terra, che offre una varietà di tonalità neutre e versatili adatte a qualsiasi look.
L'eyeliner viene poi applicato per definire e contornare gli occhi, mentre il mascara aiuta a volumizzare e allungare le ciglia, creando un look finale drammatico e definito.
Le labbra: Rossetto, Gloss, Matita
Le labbra possono essere il punto focale di qualsiasi look di trucco. Sia che si preferisca un rossetto audace o un gloss naturale, ci sono molte opzioni tra cui scegliere.
Il rossetto viene utilizzato per aggiungere colore e definizione alle labbra. Esso può variare da tonalità nude naturali a tonalità audaci e vivaci.
Il gloss viene spesso applicato sopra il rossetto per aggiungere un effetto lucido e voluminoso alle labbra, ma può anche essere indossato da solo per un look più naturale.
Infine, la matita labbra è un prodotto fondamentale per definire e contornare le labbra, prevenendo la sbavatura del rossetto.
Strumenti e Tecniche
Avere gli strumenti giusti può fare una grande differenza nel risultato finale del trucco. I pennelli per il trucco sono essenziali per un'applicazione precisa e uniforme dei prodotti.
Inoltre, conoscere le tecniche giuste per applicare il trucco può aiutare a ottenere un look più professionale. Ad esempio, l'applicazione del fondotinta con un pennello piatto può aiutare a ottenere un finish più liscio, mentre l'uso di un pennello morbido per l'ombretto può aiutare a sfumare il colore per un look più naturale.
Il trucco perfetto non è solo una questione di prodotti giusti, ma anche di tecniche e strumenti corretti. Speriamo che questa guida vi abbia fornito una buona base per iniziare il vostro viaggio nel mondo del trucco. Ricordate, la pratica rende perfetti, quindi non abbiate paura di sperimentare e divertirvi nel processo.
(Foto di Karolina Grabowska da Pixabay)
Ancora un vero e proprio bagno di folla per Cristina D'Avena, ospite speciale della Notte Bianca dei Bambini. Nella serata di sabato, piazza della Libertà è stata gremita da un pubblico, formato da famiglie che avevano voglia di fare festa, che ha cantato e applaudito in maniera entusiasta le tante celeberrime sigle dei cartoni animati proposte in un crescendo musicale ed emotivo dall'artista, che ha replicato il grande successo ottenuto già nel corso del suo primo concerto tolentinate, nel 2019.
Ad aprire la serata, presentata da Luca Romagnoli, il coro dei bambini che ha proposto alcune colonne sonore delle più famose tratte dai cartoni Disney e il coro delle ex coriste del Cantapiccolo che, ancora una volta si sono messe in gioco con ironia, sfoggiando un vistoso trucco e acconciature vintage, ma anche tanta bravura, dimostrando le loro doti vocali interpretando le sigle delle serie animate giapponesi degli anni '80.
A dirigere entrambi i cori la bravissima Tiziana Muzi e ad accompagnare live sul palco "La banda dei ragazzini" composta dai musicisti Ugo Pio Migliozzi, Leonardo Casadidio, Giovanni Falaschi ed Elia Lanciotti. C'è stato anche spazio per festeggiare la squadra di pallanuoto maschile, capace di riconquistare la serie B nell'impianto di casa, con i ragazzi in calottina acclamati dalla folla dopo essere saliti sul palco.
La serata è stata dedicata a Monica Muscolini, recentemente scomparsa, tra le fautrici della ricomposizione di quelle che erano coriste bambine e che oggi sono diventate "grandi". Molto soddisfatto il presidente della Pro Loco Tct Edoardo Mattioli che ha ringraziato tutti i collaboratori dell’associazione, gli enti che hanno patrocinato e collaborato alla buona riuscita dell’evento e tutti gli sponsor che hanno sostenuto la serata.
Ora si inizia a lavorare insieme al maestro Tiziana Muzi per la riproposizione del Cantapiccolo nella sua versione originale di concorso per canzoni per bambini inedite.
Questa mattina i vigili del fuoco di Fano sono intervenuti nelle campagne di Colli al Metauro per il soccorso a un vitello caduto in una scarpata. L'animale è stato recuperato dopo paziente lavoro, anche con l'ausilio dell'elicottero del reparto volo di Arezzo. Ad assistere alle operazioni anche un veterinario, che ha collaborato nelle fasi preliminari. Il vitello, che si trovava in buone condizioni, è stato poi riconsegnato al proprietario.
Mostre, concerti, convegni, incontri, momenti per bambini e famiglie, opera lirica, teatro dialettale e molto altro ancora. Un cartellone estivo denso e ricco di iniziative quello presentato questa mattina dall’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta e dall’assessore agli eventi Riccardo Sacchi del comune di Macerata.
Tra i tanti appuntamenti dell'estate a Macerata, da sottolineare l’inaugurazione dedicata a Sante Monachesi allestita presso Palazzo Buonaccorsi e per la quale è previsto il taglio del nastro nel pomeriggio di giovedì 29 giugno.
E poi ancora la rassegna Buon'Estate sempre a Palazzo Buonaccorsi, il Macerata Opera Festival e tutti gli eventi collaterali tra Arena e teatro Lauro Rossi, le rassegne di teatro dialettale in varie location della città dal centro alle periferie, la grande musica nazionale e internazionale di Sferisterio Live, la 34esima edizione di Musicultura. E poi ancora il corso di nordic walking, Artemigrante e molto altro ancora.
"Un calendario che ha raggiunto ogni luogo della città, che vuole attrarre tanti target differenti e in cui ogni giorno troviamo un appuntamento da vivere a Macerata – ha commentato l’assessore Cassetta -. Eventi di qualità realizzati grande a importanti collaborazioni che stiamo ancora portando avanti e che quindi ci consegnano, oggi, un programma in divenire che si arricchirà di altre novità e sorprese. Con gli appuntamenti estivi vogliamo accogliere in città turisti, visitatori, appassionati e intercettare anche chi arriva dal centro Italia; una rete culturale e turistica che interessa quindi non solo il territorio regionale ma che guarda oltre".
"Presentiamo una città caleidoscopica dove troviamo appuntamenti per tutti i gusti che si snoderanno non solo nel periodo estivo ma anche nei mesi successivi a testimonianza che Macerata è, ormai, una vera e propria 'fabbrica' di eventi e manifestazioni – ha aggiunto Sacchi -. Anche in questa occasione, come per gli anni scorsi, la grafica è stata realizzata in house con l’obiettivo di valorizzare azioni virtuose che coinvolgono le risorse interne comunali che sono davvero preziose e che ringraziamo per il grande lavoro svolto che ci permette di presentare un cartellone ricco e per tutti". Scopri il programma in aggiornamento al link: https://www.comune.macerata.it/evento/estate-a-macerata-2023/
Festa del solstizio d’estate in piscina con lo spritz della Marca di Camerino. Mercoledì 21 giugno Pieve Torina apre la stagione estiva con una serata all’insegna degli aperitivi di tendenza, buona musica, sfilata di moda e ambiente relax. “
Un evento glamour in un contesto di assoluta bellezza e benessere dove poter gustare in compagnia drink e primizie del territorio accompagnati dalla melodie swing dei Spaghetti a Detroit”. È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a presentare quel che è ormai divenuto un appuntamento clou dell’estate pievetorinese: “la nostra piscina, con idromassaggio e acqua riscaldata all’occorrenza, rappresenta un contenitore ideale per iniziative del genere; in più, con i lavori di ulteriore qualificazione realizzati, la struttura risulta ancor più attrattiva e capace di soddisfare le aspettative dei giovani così come delle famiglie e di chiunque ami godere dell’aria e del sole di montagna senza rinunciare all’idea di un bel bagno rigenerante. Qui offriamo tutto questo, a cominciare dal prossimo mercoledì”.
Al fine di sostenere le famiglie durante il periodo estivo e garantire la continuità del Servizio di Assistenza personalizzata rivolto ai ragazzi disabili già assegnatari del Servizio di Assistenza Scolastica nell’A.S. 2022/2023, l’Amministrazione Comunale ha approvato l’avvio degli interventi dall’1 luglio 2023 sino all’inizio dell’A.S. 2023/2024 in ambito domiciliare o presso i Centri Estivi di Civitanova Marche, mediante assegnazione di personale educativo qualificato.
Il fondo stanziato è pari ad 50.000,00 euro e si accompagna ad altri interventi in favore delle famiglie durante il periodo estivo di cui verrà data separata comunicazione. "Abbiamo voluto con forza proseguire questo sostegno creato all'epoca con i fondi Covid, e che prosegue oggi con fondi di bilancio comunale" – fa sapere l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi -.
"La volontà di assegnare ore estive di assistenza, in continuità con quella scolastica che termina a giugno, si traduce in atti concreti che diventano ore fruibili per le famiglie, e si inserisce in diversi Bandi di iniziative estive a sostegno di tutti i nuclei con figli in età scolare di ogni ordine e grado. A breve arriveranno altri bandi che verranno illustrati di volta in volta per sostegni diversi. Continuiamo a lavorare fattivamente per sostenere quanto più possibile tutte le esigenze".
Le famiglie interessate al Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare e presso Centri Estivi, possono inoltrare la domanda compilando il modello, da inoltrare mediante e-mail all’indirizzo protocollo@comune.civitanova.mc.it, presente nel sito istituzionale del Comune di Civitanova Marche entro e non oltre le ore 13:00 del 29.06.2023.
L’Assistenza potrà essere espletata presso il domicilio dell’assistito e/o a sostegno di attività di integrazione e socializzazione liberamente scelte dalle famiglie (es. Centro Estivo, ecc.).
Giornata di festa e di promozione, quella di ieri domenica 18 giugno, per il comitato locale della Croce Rossa di Matelica. Dopo la celebrazione eucaristica presso la Chiesa di Regina Pacis in mattinata, si è provveduto a inaugurare dei nuovi mezzi di soccorso alla presenza del presidente regionale della CRI e della dottoressa Daniela Corsi, direttrice dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata.
Nel pomeriggio ci si è spostati a piazzale Gerani, nel cuore della città, con i mezzi della CRI in bella mostra e anche un’esercitazione di soccorso con la simulazione di un incidente insieme ai Vigili del Fuoco. Per l’amministrazione comunale erano presenti il vicesindaco Denis Cingolani e gli assessori Rosanna Procaccini e Graziano Falzetti.
Tanti i riconoscimenti ai fondatori del comitato locale, ex presidenti, volontari e personalità varie che hanno dato lustro a questa associazione nell’arco di 40 anni di attività. «Un infinito grazie per il grande lavoro svolto al presidente Domenico Belardinelli, a tutto il suo staff e ai tanti volontari che forniscono questo servizio così indispensabile per la nostra città e per i comuni limitrofi – hanno commentato gli amministratori -. Questi sono esempi di puro volontariato che vanno riscoperti e rafforzati come esempio di socialità condivisa. Ringraziamo anche la dottoressa Corsi per la presenza e per la vicinanza dimostrata nei confronti della nostra città».
L’Ordine degli Ingegneri di Macerata ha partecipato, dall’8 all’11 giugno a Catania, alla prima fase del 30esimo Campionato Nazionale di Calcio degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. La compagine maceratese, che era inserita nel girone H con i padroni di casa di Catania e le rappresentative di Forlì-Cesena e Teramo, si è fatta ben valere classificandosi al primo posto nel girone e qualificandosi per il quarto anno consecutivo alla fase finale.
L’esordio contro i colleghi romagnoli di Forlì-Cesena è stato travolgente, con un perentorio 8 – 0 finale. Mattatore della giornata è stato Matteo Agostinelli, andato a segno quattro volte nella prima mezz’ora di gioco. Le altre reti sono state realizzate da Pesaola, Marchegiani, Gasparrini e Scuppa. La seconda gara contro l’Ordine di Catania, svoltasi sempre al campo sortivo Antonino di Guardo di Aci Castello, si è chiusa a reti inviolate con una netta supremazia dei marchigiani, purtroppo non concretizzatasi in rete.
La sfida decisiva, contro la coriacea formazione degli ingegneri di Teramo, si è giocata allo stadio Orazio Raiti di Biancavilla (CT) alle pendici dell’Etna e si è chiusa sul risultato di 1–1, con rete per i maceratesi su calcio piazzato di Lorenzo Rebichini. L’inaspettato pareggio nell’ultima gara per 1–1 tra i catanesi e la compagine di Forlì Cesena ha permesso ai marchigiani di piazzarsi al primo posto nel girone e di presentarsi come testa di serie alla fase finali, dove incontreranno al primo turno gli Ingegneri di Bari.
Grande soddisfazione degli atleti-ingegneri, dello staff tecnico composto da Alessandro Mecozzi, Daniele Paciaroni, Enzo Leonardi e Henry Gullini e del Consiglio dell’Ordine di Macerata per il risultato raggiunto. I calciatori – ingegneri che hanno raggiunto questo brillante risultato sono Matteo Agostinelli, Samuele Calcabrini, Loris Cantarini, Giacomo Del Bianco, Pierluigi Formentini, Nicola Gasparrini, Nicola Gobbi, Francesco Grisogani, Francesco Mancini, Alessandro Marchegiani, Ivan Marconi, Lorenzo Massacci, Massimiliano Micucci, Luca Moroni, Alessandro Nardi, Marco Pesaola, Marco Piancatelli, Emanuele Porfiri, Lorenzo Rebichini, Carlo Savoretti, Sergio Scortichini, Diego Scuppa, Massimiliano Sgalla, Claudio Tardella e Alessio Vita.