Le Marche e in particolare la provincia di Macerata saranno protagonista su Rai 1 con l'attesissima miniserie "Leopardi - Il poeta dell'infinito", in onda il 7 e 8 gennaio in prima serata. La produzione, diretta da Sergio Rubini, celebra la vita e l’opera del 'poeta dell'infinito' e porta in televisione le bellezze del territorio marchigiano, con una ricostruzione storica che riporta il pubblico nell’Ottocento.
Girata interamente nelle Marche, la miniserie offre una vetrina straordinaria per città e borghi storici delle Marche, come Ascoli Piceno, Osimo e Offagna, e in particolare della provincia di Macerata, come Recanati, Treia, Montecassiano, Pollenza e Macerata. Questi luoghi iconici sono stati scelti per le loro scenografie naturali e architettoniche, che hanno permesso di ricreare l'atmosfera suggestiva dell'epoca. La provincia, con le sue colline e il suo patrimonio storico, diventa così un palcoscenico ideale per raccontare la vita di Leopardi.
Il 7 gennaio, Monte Vidon Corrado ospiterà un evento speciale con la proiezione dell’intera miniserie al Teatro Comunale, dove sarà presente Ettore Cardinali, interprete del giovane Leopardi. L’occasione sarà accompagnata anche da una mostra delle foto di scena e del backstage della produzione e una degustazione di piatti ispirati ai 49 cibi preferiti dal poeta, che arricchiranno l'esperienza per i partecipanti.
Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura, sottolinea come questo progetto rappresenti una grande opportunità per valorizzare la Marche: “Grazie alla miniserie, le bellezze storiche e paesaggistiche della nostra regione saranno protagoniste in prima serata su Rai 1, portando alla ribalta il nostro territorio e celebrando la figura di Leopardi in modo straordinario".
La miniserie, che segna il debutto televisivo di Sergio Rubini, offre una nuova interpretazione di Giacomo Leopardi, lontano dall’immagine tradizionale di un uomo solitario e malinconico. Leonardo Maltese interpreta il poeta, accompagnato da un cast d’eccezione che include Alessio Boni, Valentina Cervi, Giusy Buscemi e Cristiano Caccamo. Il progetto, una coproduzione tra Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film, promette di essere un evento imperdibile per tutti gli amanti della cultura e della nostra provincia.
Appuntamento dunque su Rai 1 il 7 e 8 gennaio, per un viaggio che celebra il patrimonio storico, culturale e paesaggistico delle Marche.
Favorire l’arrivo dei tanti appassionati della montagna alla zona di Bolognola nella massima sicurezza, agevolando anche l’eventuale passaggio di mezzi tecnici e di soccorso. Per questo la Provincia ha deciso di riaprire al traffico la Sp 5 Acquacanina – Maddalena di Bolognola, recuperando così non solo un’altra strada di passaggio per le tante auto che arrivano quotidianamente nella zona degli impianti sciistici, ma anche numerosi posti auto. La Sp 5 era stata chiusa per le condizioni meteo avverse della settimana di Natale, in particolare per il forte vento presente, la tanta neve accumulata e il ghiaccio, che non avevano permesso di liberarla e, quindi, renderla percorribile in sicurezza.
“Dopo un lungo periodo di inattività dovuto al terremoto, le stazioni sciistiche delle nostre montagne hanno ripreso a funzionare a pieno ritmo, richiamando ogni fine settimana moltissimi turisti e appassionati, non solo dalle Marche – spiega il presidente Sandro Parcaroli -. Spesso quindi, come abbiamo visto anche nei giorni scorsi, le auto hanno saturato i parcheggi presenti e molte si sono fermate anche lungo la carreggiata, restringendo in diversi tratti il passaggio e ostruendo così l’eventuale arrivo dei mezzi di soccorso. Per questo la Provincia si è fatta promotrice, sentendo i sindaci interessati che hanno dato la massima disponibilità, di riaprire la strada che permetterà il deflusso delle auto da Bolognola verso Acquacanina, recuperando anche diversi parcheggi”.
“Insieme al dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, abbiamo convocato una riunione con i sindaci di Bolognola, Fiastra e Sarnano – aggiunge il vicepresidente Luca Buldorini - con lo scopo di adottare interventi migliorativi per favorire la normale circolazione dei veicoli e garantire un adeguato grado di sicurezza, qualora fosse necessario attraversare la rete stradale del comprensorio sciistico con mezzi tecnici o di soccorso. Per questo si è deciso di riaprire immediatamente al traffico la Sp 5 in entrambi i sensi di marcia, prevedendo contestualmente l’installazione della necessaria segnaletica e adeguati controlli che saranno affidati alla polizia provinciale, che ringrazio per l’indispensabile supporto. Siamo convinti, in linea con il lavoro che sta facendo anche la Regione Marche per lo sviluppo turistico delle aree interne, che le nostre montagne vadano vissute da famiglie, turisti e appassionati nel miglior modo possibile, preservando le bellezza dei luoghi e garantendo un regolare afflusso e deflusso delle auto”.
Banco Marchigiano è orgoglioso di annunciare di aver ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere rilasciata da Bureau Veritas Certification in data 20 dicembre 2024. Questo importante riconoscimento testimonia l’impegno costante della banca nella promozione dell’uguaglianza e nell’adozione di politiche inclusive all’interno dell’organizzazione.
Il Banco è l’unica Banca nelle Marche, e in Abruzzo, a poterla vantare.
Maria Concetta di Saverio, vice direttrice generale, ha commentato:
“Siamo davvero orgogliosi di questa certificazione di primaria importanza, frutto di un intenso lavoro culturale e di sensibilizzazione interna sui vari aspetti legati all’inclusione ed alla parità di genere. L’ottenimento della Certificazione per la Parità di Genere rappresenta comunque l’inizio di un percorso di crescita. Siamo consapevoli che il nostro impegno deve essere continuo per garantire un ambiente di lavoro sempre più inclusivo e valorizzare pienamente il potenziale delle nostre persone”.
Anche il direttore generale, Massimo Tombolini, ha sottolineato l’importanza strategica di questo riconoscimento:
“La parità di genere non è solo un valore etico, ma un fattore strategico di successo per un’azienda che vuole ottenere risultati sostenibili nel tempo. Questo risultato ci stimola a continuare a migliorare e a fare della diversità un punto di forza per il futuro della nostra banca.”
L’ottenimento della Certificazione per la Parità di Genere rappresenta un passo fondamentale per Banco Marchigiano, che si pone come esempio virtuoso nel settore bancario e nel panorama aziendale regionale di Marche e Abruzzo.
I requisiti
Di seguito i principali requisiti per ottenere l’importante certificazione (Uni/PdR 125:2022): evitare prassi discriminatorie e appianare eventuali differenze rilevate anche in termini retributivi; garantire pari opportunità di trattamento alle persone in modo indipendente dal genere in cui si riconoscono; promuovere una effettiva equità attraverso politiche e processi che permettano a ognuno di avere le condizioni adeguate a contribuire efficacemente alla vita aziendale e alla propria crescita professionale; creare un contesto che promuova una cultura aziendale e comportamenti grazie ai quali ogni persona possa sentirsi accolta, sicura e libera di esprimere sé stessa; rispettare l’equilibrio tra vita professionale e vita privata e offrire misure di conciliazione.
Anche per il 2025 le tariffe relative all’addizionale comunale all’Irpef e l’Imu resteranno invariate. Lo ha stabilito l’Amministrazione comunale settempedana nel corso dell’ultima seduta dell’Assise cittadina.
L’addizionale, una forma di compartecipazione dei Comuni alla tassazione dei redditi Irpef, è stata introdotta a partire dall’anno 1999 nella misura dello 0,2 per cento. Dal 2007 l’aliquota è stata portata allo 0,5 per cento. Dal 2022 sono stati modificati gli scaglioni Irpef. L’addizionale è dovuta al Comune in cui il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell’anno di riferimento ed il suo versamento viene effettuato in acconto e a saldo unitamente al saldo dell’imposta sui redditi delle persone fisiche.
Per il 2025 viene mantenuta l’articolazione di aliquote approvata per il 2024: per i redditi fino a 15mila euro l’aliquota dello 0,60 per cento, per quelli oltre i 15mila euro e fino a 28mila euro l’aliquota sarà dello 0,75 per cento,per i redditi oltre i 28mila e fino ai 50mila euro l’aliquota sarà dello 0,78 per cento e per finire per i redditi oltre i 50mila euro aliquota res 7<terà dello 0,79 per cento.
Per l’Imu, l’Imposta municipale propria, le aliquote resteranno invece all’ 1,06 per l’aliquota ordinaria e allo 0,60 per cento per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze. Per i fabbricati rurali ad uso strumentale: aliquota 0,00 per cento per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione della categoria D/10: aliquota 0,96 per cento.
Tra le fattispecie predeterminate con decreto 6 settembre 2024 non rientrano le riduzioni delle aliquote finora applicate con riferimento a tutte le tipologie di immobili in presenza della prestazione energetica globale corrispondente alla classe A, A+, B e C.
Le nuove riduzioni previste sono:
Per tutti i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D (ad esclusione dei fabbricati di categoria D/10) oggetto di attività di recupero per miglioramento del decoro urbano o della classe energetica: meno 0,05 punti percentuali;
Per tutti gli altri fabbricati (diversi dall’abitazione principale e dai fabbricati appartenenti al gruppo D), quali immobili di categoria A/10, B, C oggetto di attività di recupero per miglioramento del decoro urbano o della classe energetica: meno 0,05 punti percentuali;
Permane per l’abitazione principale la riduzione di euro 200,00 come già previsto dalla legge 147/2013.
Belforte del Chienti - Ultimo giorno di servizio, oggi, prima della meritata pensione, per il luogotenente Giuseppe Semeraro, comandante della stazione dei carabinieri di Belforte del Chienti.
Il sindaco Alessio Vita e l’amministrazione comunale di Belforte del Chienti, anche a nome dell’intera comunità a cui Semeraro ha dedicato 35 anni della sua carriera, gli hanno rivolto un sentito ringraziamento.
«In una comunità piccola come la nostra - dice il primo cittadino - il suo ruolo non è stato solo quello di garantire la sicurezza, ma anche di rappresentare un punto di riferimento. La sua presenza è stata il simbolo di vicinanza, ascolto e protezione per tutti. Il suo impegno quotidiano, svolto con professionalità, umanità e senso del dovere, lascia un’impronta importante in questo territorio. Ogni cittadino sa di aver potuto contare, nel tempo, su una persona pronta a rispondere sempre alle necessità dei cittadini. Ora gli auguriamo di godersi questo meritato traguardo con la stessa passione con cui ha affrontato il suo lavoro».
Nei giorni scorsi, nella sala consiliare del Comune di Belforte del Chienti, alla presenza anche del maggiore Giulia Maggi, comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino, e del sindaco di Camporotondo di Fiastrone, Massimiliano Micucci, è stato consegnato a Giuseppe Semeraro un encomio speciale per la meritoria pluridecennale attività svolta nei due Comuni «con la competenza - si legge nella lettera di encomio -, la professionalità e il buon senso del padre di famiglia, per essersi distinto per il rilevante impegno profuso al servizio del territorio e delle comunità di Belforte del Chienti e Camporotondo di Fiastrone, per le sue spiccate doti professionali e umane e per la fattiva collaborazione con le istituzioni locali, garantendo costantemente la salvaguardia della tranquillità del vivere sociale, l’ordine, la legalità e il rispetto per le istituzioni».
«Un ottimo e generoso esempio di corretta rappresentanza delle istituzioni che hanno sempre po-tuto contare su una persona che ha onorato encomiabilmente il giuramento ai più alti valori dello Stato e della Costituzione».
Questa mattina, la redazione di Picchio News, rappresentata dal direttore Guido Picchio, ha fatto visita ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Locale e personale del 118 di Macerata e al Pronto Soccorso con i quali, ogni giorno, si interfaccia per garantire costanti aggiornamenti sulle vicende che coinvolgono la città. In occasione delle festività, sono stati portati in dono panettoni e pandori acquistati presso il supermercato Coal La Pace in via Giovan Battista Borghi di Jacopo Lorenzetti.
Questo piccolo gesto è stato un modo per augurare un felice anno nuovo a tutte le forze dell'ordine, i servizi di emergenza e le forze di pronto intervento che, quotidianamente, svolgono un ruolo cruciale nella nostra società: sono i primi a rispondere in situazioni di crisi, garantendo la sicurezza e il benessere di tutta la comunità.
La visita della redazione di Picchio News è stata accolta con grande entusiasmo e, con l'occasione, Guido Picchio ha ribadito l'importanza di riconoscere e ringraziare chi lavora instancabilmente per la sicurezza di tutti: "Questi uomini e donne si possono definire veri e propri eroi," ha dichiarato. "Portare loro un piccolo dono è il minimo che possiamo fare per esprimere la nostra gratitudine".
Sono terminati i lavori relativi al ripristino della strada provinciale 43 Entoggese nei comuni di Tolentino e Urbisaglia. Gli interventi, per oltre 3 milioni di euro, sono stati finanziati nell’ambito del 5° stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. Il progetto e la direzione lavori sono stati eseguiti da tecnici della Provincia di Macerata, mentre la ditta esecutrice dell’intervento è stata l’A.T.I. composta dalla Pipponzi srl di Civitanova Marche e dalla Papa Nicola srl di Macerata.
“Si tratta di un lavoro molto importante che ha permesso di sistemare diversi tratti della strada – commenta il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo con il dirigente del settore Viabilità Matteo Giaccaglia –. Voglio ringraziare i tecnici della Provincia che, come sempre, lavorano in maniera precisa e puntuale per intervenire in diversi tratti del territorio e le ditte esecutrici che hanno rispettato il cronoprogramma degli interventi. L’amministrazione guidata dal presidente Parcaroli sta dimostrando che, lavorando con serietà, si possono concretizzare tanti progetti per contribuire a ridare sicurezza e fiducia ai nostri cittadini. Continueremo a lavorare fino all’ultimo giorno del nostro mandato con la stessa tenacia e determinazione”.
Il progetto sulla Entoggese è stato piuttosto articolato e si è diversificato in dieci interventi di risanamento dei dissesti, attraverso la realizzazione di diverse palificate sull’argine di valle della strada (ai Km.1+900, Km.3+730, Km.8+800, Km.9+000 e Km.9+500), diverse gabbionate a tre ordini a monte della strada (ai Km.3+800, Km.7+400 e Km.11+400), un intervento di ingegneria naturalistica consistente in una palizzata in legno al Km.4+000 e un rafforzamento “verticale” per risanare una parete a monte della strada al Km.2+000.
È stato effettuato anche l’allargamento del ponte sul fiume Entogge, attraverso la realizzazione di una soletta di calcestruzzo che ha portato la sede stradale sopra il ponte a 6,60 metri, la posa di nuove barriere di sicurezza in acciaio corten, la realizzazione di diversi cassonetti stradali e una nuova asfaltatura di vari tratti. L’intervento verrà ultimato nei prossimi giorni con la nuova segnaletica orizzontale.
Il Comune di Civitanova Marche parteciperà al bando ministeriale “Bici in Comune” per ottenere fondi destinati alla promozione della mobilità ciclistica e a favorire uno stile di vita sano e attivo attraverso il cicloturismo, progetti di riqualificazione, innovazione e digitalizzazione dei percorsi ciclabili.
Nella riunione del 20 dicembre, la Giunta comunale ha deliberato la partecipazione al bando tramite l’Assessorato all’Urbanistica, Pianificazione del territorio, Transizione ecologica e Mobilità sostenibile. Tra le priorità, la realizzazione di nuovi percorsi verso le aree industriali e commerciali e l’organizzazione di eventi ciclistici per incentivare l’uso della bicicletta. Il bando, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport, “Sport e Salute S.p.A.” e ANCI, rappresenta una grande opportunità per il territorio.
“Questo bando rappresenta un’opportunità importante che l’Amministrazione vuole cogliere per migliorare la rete ciclabile, promuovere l’uso della bicicletta e incentivare uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente,” ha dichiarato Roberta Belletti, assessore alla Mobilità Sostenibile. “Anche nel 2025 investiamo risorse nella mobilità dolce, per trasformare Civitanova in un laboratorio di innovazione sostenibile, più accessibile e vivibile per tutti”.
La città di Civitanova Marche rientra nel Cluster 2 (fino a 50.000 abitanti), per il quale è previsto un contributo massimo di 80.000,00 €, con un cofinanziamento richiesto di 21.550,00 €. Le proposte progettuali elaborate dal Comune prevedono: la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile che collegherà la pista ciclabile del lungomare al Santuario di Santa Maria Apparente, utilizzando strade secondarie già esistenti e integrandole con percorsi ciclabili attuali;
la manutenzione del percorso ciclabile del Castellaro, con la segnaletica orizzontale su 400 metri lineari di pista larga circa 4 metri. Verranno realizzate strisce di margine e pittogrammi per distinguere il percorso ciclabile da quello pedonale; l'organizzazione del festival “Primavera in Bici 2025”, dedicato alla mobilità sostenibile.
“Bici in Comune è un progetto che guarda al futuro, con un impatto concreto sulla qualità della vita dei nostri cittadini,” ha concluso l’assessore Belletti, ringraziando gli uffici per il lavoro svolto nell’elaborazione delle tre proposte progettuali.
"Perché andare a Cortina quando nelle Marche abbiamo Sassotetto?" È una domanda che molti si sono posti questa domenica, tra una discesa sulle piste e uno spritz alla Baita Solaria, il cuore pulsante dell'area sciistica di Sassotetto. La montagna marchigiana non ha nulla da invidiare alle più rinomate località sciistiche del nord Italia, come Cortina, e offre un mix perfetto di natura, sport, relax e divertimento, tutto a portata di mano.
La Baita Solaria, situata a pochi passi dagli impianti sciistici, è stata la meta ideale per chi, dopo una mattinata sulle piste, ha voluto concedersi un po' di sole e un meritato riposo. L’atmosfera accogliente della baita è stata arricchita da un evento speciale: Quota 1400 Aria di Felicità, che ha trasformato la giornata in una vera e propria festa. Il pranzo spettacolo, accompagnato dalle performance musicali di Oriano e Alessandrino e dal dj set di Licio Movimenti Notturni, ha reso l’ambiente ancora più vivace, con la Baita che si è riempita di sorrisi sia all’interno che all’esterno, sotto il cielo azzurro di una splendida domenica di dicembre.
Una grande soddisfazione anche per Umberto Antonelli, proprietario di Eurobuilding, azionista di Sassotetto Srl, che si è detto entusiasta per l'avvio della stagione invernale: “Siamo veramente felici di queste giornate splendide, con questo bel manto nevoso. Era qualche anno che aspettavamo la neve per Natale, Capodanno e l’Epifania, e quest’anno ci ripaga di tanti sacrifici e investimenti per tenere il comprensorio sempre al massimo splendore”.
Ma a Sassotetto non è solo sci. Il comprensorio è infatti pensato per offrire un'esperienza a 360 gradi. Passeggiate sulla neve, ottima ristorazione, ma anche tanto divertimento. Antonelli ha sottolineato l’importanza della musica, che non deve mai mancare in montagna: “Chi viene in montagna deve riuscire a liberarsi da tutti gli impegni e le preoccupazioni dei giorni lavorativi e stare tranquilli, sereni e rilassati. E noi vogliamo che tutto questo sia parte della nostra offerta”.
La Baita Solaria si prepara anche per l’attesissimo cenone di Capodanno, con una promessa che lascia ben sperare tutti gli appassionati: “Fare un Capodanno con la neve è straordinario. Le baite sono al completo e abbiamo ottimi riscontri. Il comprensorio è straordinario, con delle bellissime piste che così tirate a lucido non le troviamo nemmeno nelle migliori località sciistiche del nord. Complimenti a tutti”.
Ma le sorprese non finiscono qui: Antonelli ha annunciato che, già dal prossimo anno, il comprensorio di Sassotetto offrirà novità entusiasmanti. “Avremo due impianti nuovi e stiamo lavorando su una grande impresa turistica 365 giorni all’anno, oltre a una bellissima spa in baita. Sono previsti investimenti importanti per rendere Sassotetto la Cortina delle Marche”.
Con queste prospettive, non c'è davvero motivo di guardare altrove: Sassotetto è pronto a diventare una delle principali destinazioni sciistiche e turistiche delle Marche, offrendo una montagna che è anche un luogo di svago, relax e, soprattutto, felicità.
La stagione invernale si apre nel migliore dei modi a Sassotetto, che ha accolto appassionati e famiglie per la prima domenica sulla neve, in una giornata resa perfetta da un sole splendente e una neve compatta, ideale per sciare. Dopo l’apertura ufficiale avvenuta il 26 dicembre, le piste del comprensorio sono state prese d’assalto da sportivi e amatori giunti da tutta la regione e oltre.
Tra i visitatori, numerosi provenivano dalle province di Macerata, Ancona e Fermo, ma anche dall’Umbria, confermando il richiamo di Sassotetto come una meta privilegiata per gli amanti della montagna e degli sport invernali.
Le piste hanno ospitato un pubblico eterogeneo: dai professionisti che hanno sfruttato la giornata per un allenamento ad alta quota, ai principianti, entusiasti di muovere i primi passi sulla neve. Non sono mancati gruppi di amici e famiglie, che hanno approfittato del clima favorevole per trascorrere una domenica all’insegna del divertimento e del relax.
A rendere l'esperienza ancora più unica è stata la chiarezza del cielo, che permetteva agli sciatori di scorgere il mare all'orizzonte. Un panorama mozzafiato che ha regalato momenti di pura meraviglia a tutti coloro che hanno scelto Sassotetto per la loro prima avventura invernale della stagione.
Complice una grande organizzazione, Sassotetto si conferma un punto di riferimento per gli sport invernali nel centro Italia, offrendo servizi e condizioni impeccabili per chiunque desideri godere della magia della montagna.
Se il buongiorno si vede dal mattino, questa stagione si prospetta memorabile per tutti gli amanti dello sci e delle attività sulla neve.
Questa mattina, presso Baita Solaria a Sassotetto, si è svolto l’evento “Neve sicura”, promosso dalla Sassotetto Srl. Durante l'evento è stato presentato il servizio di sicurezza e soccorso attivato presso la stazione sciistica di Sassotetto, coordinato dalla Questura di Macerata.
Con l'inizio della stagione sciistica, è tornata operativa l’attività della Polizia di Stato, che svolge un ruolo fondamentale nel controllo del rispetto delle regole per la sicurezza dei turisti, mantenendo un costante presidio del comprensorio appenninico. Gli obiettivi sono molteplici: tutelare gli sciatori e affiancarli con attività di prevenzione a rischi e infortuni, oltre a fornire un primo soccorso tempestivo. Tutto il personale specializzato della polizia presente a Sarnano Sassotetto è stato formato presso la Scuola Alpina della Polizia di Stato di Moena.
Questa mattina, il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Emanuele Ciccarelli, insieme all’isp. Dimitri Montecchiari e al vice ispettore Bocchi Michele, ha presenziato all’apertura dell’ufficio di Polizia deputato al soccorso piste. Questa attività sarà coordinata dal vice ispettore Tedeschi Giuseppe in collaborazione con personale di un’altra Questura.
Si è tenuta oggi presso la Casa di riposo “Lazzarelli” la cerimonia di consegna di parte del ricavato della “Partita del Cuore” svoltasi lo scorso 14 settembre allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”.
L’evento benefico, che ha visto la partecipazione di numerose glorie del calcio italiano, ha raccolto fondi destinati a sostenere progetti locali e internazionali, tra cui la stessa Azienda per i servizi alla persona cittadina.
La “Partita del Cuore” ha rappresentato il momento culminante di una intensa tre giorni intitolata “Lo Sport… per Rinascere Insieme” dedicata allo sport, alla solidarietà e alla comunità. L'incontro aveva visto scendere in campo le formazioni degli "Angeli dello Sport" e dei "Sibillini nel Cuore", con la partecipazione di ex calciatori di fama nazionale come Angelo Di Livio, Christian Riganò, Riccardo Bocchini e Fabrizio Castori.
A margine della cerimonia odierna, il sindaco, Rosa Piermattei, ha voluto sottolineare: “La solidarietà e l'impegno della nostra comunità hanno reso possibile questo importante contributo alla Casa di Riposo 'Lazzarelli'. La 'Partita del Cuore' ha dimostrato come lo sport possa essere un veicolo straordinario di aggregazione e crescita. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto questa iniziativa, contribuendo a costruire un futuro all'insegna della solidarietà e della partecipazione attiva. Ringrazio in modo particolare coloro i quali sono stati promotori dell’evento, e in modo particolare, la consigliera provinciale di Parità, Deborah Pantana, il presidente della Pro Loco Tct di Tolentino, Edoardo Mattioli”.
Alla breve ma intensa festa, svoltasi all’interno della Casa di riposo, erano presenti i membri del Consiglio di amministrazione, la presidente Teresa Traversa, la direttrice Laura Taccari, il coordinatore Mauro Marcantonelli insieme all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e alla presidente della Pro Loco, Paola Miliani.
La consegna dei fondi rappresenta un ulteriore passo verso il miglioramento dei servizi offerti dalla Casa di Riposo "Lazzarelli", confermando l'importanza di eventi come la "Partita del Cuore" nel promuovere valori di solidarietà e coesione sociale all'interno della comunità di San Severino Marche.
Babbo Natale è andato di casa in casa a portare i doni con una "slitta fantastica". Il borgo coltiva le "buone abitudini e le tradizioni più sentite". Anche quest'anno Babbo Natale è tornato infatti dai più piccini con una "slitta frutto del lavoro di due artigiani pievetorinesi che l'hanno progettata e costruita", fa sapere il sindaco Alessandro Gentilucci.
"Nei nostri paesi abbiamo tanti maestri delle arti - ha aggiunto - che meritano di essere conosciuti e apprezzati. In questo caso abbiamo coinvolto un fabbro e un falegname, con un risultato incredibile, una vera e propria opera d'arte made in Pieve Torina, che ha lasciato a bocca aperta non solo i bambini ma anche i genitori. Vogliamo coltivare la magia del Natale migliorandoci ogni anno: lo abbiamo fatto - ha ricordato il sindaco - con le illuminazioni natalizie lungo il percorso kneipp, con l'orso polare davanti alla chiesa di Sant'Agostino, con la SuperTombola di Natale e, infine, con la slitta di Babbo Natale, un lavoro certosino e attento che testimonia la connessione e l'attaccamento che tutti noi nutriamo per il nostro paese. Lo spirito natalizio condito con la maestria artigiana ha fatto la differenza riempiendo di gioia e meraviglioso stupore il sorriso dei più piccoli". Il programma natalizio di Pieve Torina proseguirà con tanti altri eventi e iniziative fino alla Befana.
Il vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, ha introdotto ufficialmente il tema del Giubileo 2025, annunciando le Chiese Giubilari designate per i pellegrinaggi dei fedeli nella diocesi. Il decreto, firmato dal vescovo insieme al cancelliere don Gianluca Merlini lo scorso 8 dicembre, ha stabilito i luoghi di culto che accoglieranno i pellegrini in questo periodo speciale di grazia.
Le chiese "giubilari" della Diocesi di Macerata sono le seguenti: la Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista e il Santuario - Basilica della Mater Misericordiae a Macerata; il Santuario - Basilica di San Nicola a Tolentino; la Chiesa di San Domenico a Recanati; il Santuario - Chiesa del Monastero di Santa Sperandia a Cingoli; il Santuario del Santissimo Crocifisso a Treia; la Chiesa del Suffragio a Porto Recanati.
I fedeli che visiteranno queste chiese avranno l'opportunità di ricevere l'indulgenza giubilare, secondo le disposizioni tradizionali della Chiesa e le specifiche disposizioni della Penitenzieria Apostolica stabilite per il Giubileo 2025, come indicato dalla Bolla papale "Spes non confundit".
L'inizio ufficiale del Giubileo nella Diocesi di Macerata è previsto per domenica 29 dicembre alle ore 17, con una cerimonia presieduta dallo stesso monsignor Marconi. Il momento culminante della giornata sarà il pellegrinaggio che si snoderà per le vie del centro storico di Macerata e si concluderà nella Cattedrale di San Giovanni, dove verrà celebrata l'Eucaristia. Questa messa sarà l'unica celebrata nel pomeriggio in tutta la Diocesi, segnando l'inizio delle celebrazioni giubilari locali.
Civitanova Cammina, l’associazione di promozione sociale nata poco più di un anno fa, ha concluso il 2024 con un importante gesto di solidarietà. Durante le festività natalizie, il gruppo ha organizzato una cena con lotteria benefica, un momento di condivisione e amicizia che ha permesso di raccogliere 400 euro, devoluti alla Fondazione Ant di Civitanova Marche. La Fondazione si occupa di assistenza domiciliare gratuita per i malati oncologici e della promozione di attività di prevenzione sanitaria.
La cena si è svolta presso il ristorante La Ca’nova, che ha accolto oltre 50 partecipanti per una serata all’insegna della solidarietà e della convivialità. Un particolare ringraziamento è stato rivolto alle attività commerciali locali che hanno generosamente donato i premi per la lotteria, rendendo possibile il successo dell’iniziativa e contribuendo concretamente alla causa.
“Con questa iniziativa abbiamo voluto offrire un contributo a un’associazione che svolge un lavoro fondamentale per la nostra comunità – ha detto Roberta Belletti a nome di tutto il direttivo dell’associazione. – La serata è stata un’occasione per ritrovarsi, ma anche per dimostrare che, insieme, possiamo fare qualcosa di utile e concreto”.
Durante l’anno, Civitanova Cammina ha portato avanti diverse iniziative solidali, come la donazione di oltre 500 pacchi alimentari alla Caritas, un contributo di 1.000 euro alla Fondazione Arisla Marche e 400 euro alla Onlus Paolo Ricci.
Il gruppo, che si ritrova tre volte a settimana per camminare insieme, è cresciuto non solo nei numeri ma anche nello spirito di amicizia e condivisione che anima ogni attività. “Camminare per noi non significa solo prendersi cura della propria salute – conclude il direttivo – ma anche trovare il modo di essere vicini a chi ha bisogno, attraverso piccoli gesti di solidarietà che possono fare la differenza”.
Civitanova Cammina proseguirà anche nel nuovo anno con lo stesso entusiasmo e impegno, continuando a sostenere associazioni che contribuiscono al benessere della comunità.
Non poteva festeggiare meglio l’edizione numero 25 il presepe vivente di Morrovalle. Nonostante il freddo pungente, soprattutto dopo il tramonto, l’evento di punta del Natale cittadino ha fatto di nuovo centro nel pomeriggio di Santo Stefano, facendo accorrere in centro storico migliaia di visitatori.
Allo scendere della notte, il borgo si è immerso in una atmosfera d’altri tempi, tra artigiani al lavoro, mercanti che declamavano le caratteristiche dei loro prodotti, pastori che guidavano le loro greggi, zampognari e massaie in panni d’epoca: tutti insieme hanno fatto da cornice a questa rappresentazione che culmina con la scena più dolce, quella della Natività posizionata alle Antiche fonti.
Centinaia le persone che tra staff organizzativo vero e proprio e figuranti hanno contribuito a questo ennesimo successo, collaborando fianco a fianco per regalare emozioni e momenti di pura magia sotto la regia della Pro Loco Morrovalle. Naturalmente soddisfatti il sindaco Andrea Staffolani e l’amministrazione comunale, fieri di come ancora una volta la comunità di Morrovalle sia stata capace di unire le forze per celebrare la bellezza della propria cultura e delle proprie radici.
E per chi ieri sera non ha potuto esserci, o per chi desidera riviverne la magia, il Presepe vivente concede il bis mercoledì 1° gennaio, sempre dalle 16 alle 19.30 (ingresso libero e gratuito). Il modo migliore per iniziare il nuovo anno, immersi nella bellezza di Morrovalle e della sua atmosfera senza tempo.
Un importante gesto di solidarietà e attenzione al benessere della comunità arriva dall’Associazione "Adesso Yoga ASD", che ha donato un defibrillatore automatico esterno (DAE), posizionato fuori della propria sede a Borgo. Questo dispositivo salvavita sarà a disposizione non solo dei soci dell’associazione, ma anche di tutti i cittadini non tesserati, contribuendo così a garantire una maggiore sicurezza per l’intera popolazione.
L’iniziativa non si ferma qui: alcuni soci dell’associazione hanno già dato la loro adesione per partecipare al corso di formazione sull’uso dei DAE, organizzato dal Centro di Formazione centrale Operativa del 118 di Macerata guidato dalla Dott.sa Elena Ricotta e con il finanziamento del Comune di Treia. Il corso, in partenza tra gennaio e febbraio 2025, prevede la formazione di 12 cittadini e 9 partecipanti sono già stati individuati grazie all’impegno di "Adesso Yoga ASD".
Grazie a questa formazione, sarà possibile nel corso del 2025 posizionare due ulteriori defibrillatori: uno a Passo di Treia e uno a Chiesanuova. Questo progetto si aggiunge al lavoro già svolto dall’amministrazione comunale, che ha dotato tutti gli impianti sportivi cittadini di defibrillatori grazie anche a specifiche donazioni delle varie associazioni operanti sul territorio per promuovere una cultura della prevenzione e del primo soccorso.
«Ringrazio l’Associazione "Adesso Yoga ASD"; – ha detto il sindaco Franco Capponi nel corso della cerimonia di consegna del DAE - e in particolare la presidente Barbara Rossetti per il prezioso contributo che ha saputo dare e colgo l’occasione per stimolare altri volontari a partecipare a questi corsi e la Dott.ssa Cristina Ciucci per la presenza all’evento e per l’assistenza che ci darà durante lo svolgimento dei Corsi DAE.
Acquisire competenze e strumenti per l’uso dei defibrillatori significa fare un passo concreto verso una comunità più sicura e consapevole. La pratica dello yoga inoltre, cuore delle attività dell’associazione, rappresenta un prezioso contributo al benessere del corpo e della mente delle persone che lo praticano, soprattutto in età matura. Attraverso esercizi che favoriscono l’equilibrio interiore e la consapevolezza, lo yoga contribuisce a distendere le tensioni, a migliorare la qualità della vita e può essere praticato comunque a tutte le età».
L’Amministrazione comunale invita tutti i cittadini interessati a informarsi ed eventualmente iscriversi a questa importante opportunità formativa, che verrà offerta gratuitamente ai partecipanti.
Civitanova Marche: le Associazioni Sportive chiedono interventi urgenti per la protezione del porto dopo la mareggiata di Natale
La mareggiata di Natale ha messo a dura prova il porto di Civitanova Marche, causando ingenti danni alle strutture portuali e affondamenti di imbarcazioni. La situazione di emergenza ha suscitato forti preoccupazioni tra i diportisti, mentre le richieste di intervento restano inascoltate da parte della Regione. Le Associazioni sportive locali, (La Rosa dei Venti, Levante, La Marina, Aurora, Lega Navale, Club Vela, Medusa) che rappresentano centinaia di diportisti e famiglie, si sono fatte portavoce della necessità di proteggere il porto, sollecitando azioni concrete per garantire la sicurezza dei natanti e degli ormeggi.
"Questa mareggiata era purtroppo prevedibile, ma la cosa che ci sconvolge è che ci troviamo nella stessa situazione di sempre", affermano in una nota congiunta."Il porto non è sicuro, e ogni volta che arriva una perturbazione forte, come quella di Natale, rischiamo di perdere imbarcazioni, danneggiare le strutture e mettere a repentaglio la sicurezza di chi frequenta il nostro porto. È urgente che si realizzi un avamporto, una protezione che metta al riparo le nostre imbarcazioni dalle mareggiate provenienti da nord e nord-est".
"Abbiamo chiesto più volte un incontro con la Regione e il presidente Acquaroli per discutere dei lavori da fare, ma le nostre richieste sono sempre cadute nel vuoto", lamentano le associazioni. "Le scogliere sono state realizzate lungo il litorale, ma non si fa nulla per proteggere il porto. Eppure, i fondi ci sono, e l’accordo tra diportisti e pescatori professionisti per la realizzazione di un intervento urgente c’è già. Siamo stanchi di aspettare".
Le associazioni sottolineano l’urgenza di intervenire. "Non possiamo più permetterci di rischiare ogni volta che il maltempo si abbatte su di noi", dichiarano nella nota. "Abbiamo visto imbarcazioni affondare, altri danni importanti agli ormeggi. La protezione è fondamentale non solo per la nostra sicurezza, ma anche per tutelare un settore che è una risorsa economica importante per la nostra città".
"Ci preoccupa il fatto che nonostante ci siano risorse e l’appoggio della comunità, non si riesca a mettere in piedi un progetto di protezione del porto", aggiungono. "La politica è troppo lenta, e questa negligenza potrebbe avere conseguenze gravissime. Non possiamo più restare inermi mentre il nostro porto continua a subire danni".
Le Associazioni Sportive hanno anche criticato la disparità di trattamento tra le zone del porto. "Anche questa volta è stata la zona riservata al diporto a subire i danni maggiori, mentre la parte occupata dalla pesca professionistica ha retto meglio", sottolineano. "Questa divisione crea frustrazione e sfiducia tra i diportisti, che si sentono sempre più abbandonati".
Nonostante le difficoltà, le associazioni sono determinate a non arrendersi. "Continueremo a lottare per un porto più sicuro", affermano all’unisono. "Siamo pronti a collaborare con le istituzioni, ma non possiamo più aspettare. Ogni mareggiata che arriva ci mette in pericolo, e la nostra pazienza sta per finire".
Concludono con una richiesta urgente: "È tempo di passare dalle parole ai fatti. Vogliamo che il porto di Civitanova sia messo in sicurezza, per tutelare il nostro lavoro, la nostra passione e la nostra sicurezza. La protezione del porto deve essere una priorità, e non possiamo più aspettare".
(Foto di Leonardo Vinci tratta dalla pagina Facebook "Gli amici del porto di Civitanova")
Il gruppo Comunità Ecologia Progresso, a firma "Richard Dernowski" Consigliere Comunale Potenza Picena del gruppo "Idea Futura" ha inviato un comunicato riguardante la questione piazza Matteotti:
"Non è nostra intenzione soffermarci sulla validità del progetto di riqualificazione della Torre di Piazza Matteotti né sulle evidenti difficoltà di coordinamento con i lavori previsti nella piazza sottostante. È chiaro, tuttavia, che questa mancanza di sincronizzazione rischia di creare ostacoli reciproci, confermando l’assenza di una programmazione razionale degli interventi. Ci interessa piuttosto riflettere sugli obiettivi che si dovrebbero perseguire quando si investe una cifra considerevole come 1 milione e 500 mila euro, anzi per essere precisi 1.444.352,04 euro derivano direttamente dal Bando Rigenerazione Urbana e 79.930,36 € di cofinanziamento del Comune di Potenza Picena.
Dai documenti progettuali emerge che la Torre sarà dotata di un ascensore per consentire ai disabili di accedere alla cella campanaria, con l’obiettivo dichiarato di aumentare l’attrattività turistica del centro storico. È vero che molti cittadini apprezzerebbero la possibilità di ammirare il panorama dalla Torre, ma è altrettanto vero che esistono esigenze più immediate e fondamentali. Per esempio, per un cittadino disabile potrebbe essere prioritario accedere facilmente al Palazzo del Podestà, che ospita l’Ufficio Anagrafe, uno dei servizi comunali più frequentati. Questa necessità è stata ribadita più volte nel tempo, anche durante la scorsa campagna elettorale La domanda è chiara: l’Amministrazione ha valutato la possibilità di includere nel progetto dell’ascensore una fermata intermedia al piano dell’Ufficio Anagrafe? Sarebbe un modo per garantire un impatto pratico e duraturo a un intervento che, altrimenti, rischia di apparire più come un capriccio che una reale opportunità per il centro storico. Gli annunciati futuri lavori del Palazzo del Podestà hanno valutato questa opportunità?
Un investimento di questa portata dovrebbe portare benefici tangibili sia ai cittadini di Potenza Picena sia ai turisti, trovando un equilibrio tra le esigenze quotidiane della comunità e le ambizioni di sviluppo turistico. In fondo, unire l’utile al dilettevole è la chiave per trasformare grandi spese in grandi opportunità per tutti. Un ulteriore quesito emerge: nessuno ha parlato della sostenibilità dell’impianto, le manutenzioni manuali, l’indubbia vigilanza necessaria quando andranno ad impattare sul bilancio del Comune, rischiamo di avere un opera che poi non sarà fruibile perché queste componenti non sono state valutate?"
L’Amministrazione comunale sosterrà anche nel 2025 il progetto "Orchestra Parallela” - Un Palco senza confini perché la musica è di tutti! - realizzato dall’associazione “Il Palco” di Civitanova Marche; un'esperienza unica volta a promuovere l'inclusione sociale attraverso la musica, aiutare l’espressività e l’integrazione sociale dei partecipanti e migliorare il benessere psico-fisico delle persone con e senza disabilità, dando la possibilità di vivere un momento di gioia grazie alla musica.
L’iniziativa viene realizzata in due fasi: un percorso di musicoterapia (individuale e di gruppo) e la formazione di un’orchestra aperta anche a persone con disabilità permettendo così ai partecipanti di diventare parte attiva della comunità, migliorando il benessere e valorizzando le capacità artistiche di ciascuno. Nello specifico, il percorso di formazione dell'orchestra prevede una serie di incontri mensili di preparazione durante i quali gli insegnanti e gli operatori propongono una serie di brani legati da un tema specifico, attraverso cui sperimentare le proprie attitudini musicali. Lungo il percorso verranno inseriti i musicisti professionisti che contribuiranno a portare a termine l'esibizione finale e la creazione di una vera e propria orchestra inclusiva ed accogliente
Il Palco vanta una pluriennale e rilevante esperienza in progetti laboratoriali musicali destinati al benessere psico-fisico dei giovani e in generale all’integrazione e sostegno dei ragazzi in ambito sociale, anche con particolare riferimento alla presa in carico di situazioni più fragili e delicate. In considerazione dei tanti eventi ed attività organizzati, volti a favorire l'inclusione sociale dei diversamente abili tramite attività nei vari contesti come lo sport, la musica, le attività creative ecc., ed anche in collaborazione con le altre associazioni locali operanti nei settori sociale e culturale, la Giunta ha deliberato di rinnovare anche nel 2025 il contributo annuale di 5 mila euro, come già avvenuto per l’anno 2024.