Attualità

Civitanova, prosegue l'iter per realizzare il sottopasso tra ex Cecchetti e via Venezia: convocati in Comune i residenti

Civitanova, prosegue l'iter per realizzare il sottopasso tra ex Cecchetti e via Venezia: convocati in Comune i residenti

  Prosegue nell'agenda dell'Amministrazione comunale, l'iter per la realizzazione del sottovia ferroviario di collegamento (carrabile e pedonale) tra la zona ex Cecchetti e via Venezia, progetto che è stato oggetto di un precedente incontro tra l'assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai (in foto), i tecnici comunali e i titolari della lottizzazione interessata. Convocati per un incontro in Comune - fissato per il 12 dicembre alle ore 21 - i proprietari degli immobili posti nelle immediate vicinanze delle aree oggetto dell'intervento.   “L'incontro – ha spiegato l'assessore Carassai – ha lo scopo di illustrare sia l'elaborato progettuale, mostrando i camminamenti pedonali, che la modalità e le tipologie realizzative, facendo presente la necessità di stilare un verbale di consistenza. Dopo un primo sopralluogo effettuato per verificare lo stato della zona, l'Amministrazione incontrerà i diretti interessati preliminarmente, in modo da dare avvio alle opere in maniera concertata”. All'incontro, oltre all'Amministrazione e ai tecnici comunali saranno presenti il tecnico progettista della società Civitanova 2000, che si è già assunta l'impegno dei lavori con una convenzione stipulata. La delibera n. 32 relativa al sottopasso fu approvata dalla Giunta il 30 gennaio 2012.    

01/12/2017 11:59
Allarme super bollette nel cratere: l'ex sindaco di Corridonia allerta i cittadini

Allarme super bollette nel cratere: l'ex sindaco di Corridonia allerta i cittadini

Allarme bollette nel cratere. Dopo un anno di sospensione dovranno cominciare ad arrivare le prime bollette nelle zone terremotate. E alcune sono già arrivate. A Corridonia un gestore infatti ha già inviato le prime fatturazioni, ma senza le agevolazioni previste dall'Autorità Garante.   A denunciare la situazione è l'ex sindaco di Corridonia, Nelia Calvigioni, che ha notato che le bollette di gas/metano di un gestore sono state calcolate a tariffa intera, senza cioè l'applicazione della riduzione per il trasporto dell'energia prevista dalla delibera dell'aprile 2017. E' toccato a Corridonia, ma non è escluso che anche altri comuni del cratere possano avere le stesse problematiche. A chi riceverà queste super bollette, la prassi è quella di non pagare e fare la raccomandata con la richiesta dell'applicazione della riduzione. Tutti i dettagli delle agevolazioni si possono trovare al seguente link: https://www.autorita.energia.it/it/com_stampa/17/170420cs.htm.    

01/12/2017 10:58
Macerata, Collegio IPASVI: rinnovati il Consiglio direttivo e dei Revisori dei Conti

Macerata, Collegio IPASVI: rinnovati il Consiglio direttivo e dei Revisori dei Conti

Si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e dei Revisori dei Conti del Collegio IPASVI di Macerata. Un'affluenza record di votanti: 551 a fronte di un quorum di 221. Gli infermieri e gli assistenti sanitari della provincia di Macerata si sono quindi dimostrati molto attaccati ed attenti ai valori delle democrazia e hanno esercitato il loro diritto/dovere di voto tra un turno di lavoro e l’altro.   Alla fine della tornata elettorale sono state poi elette le cariche che copriranno il triennio 2018-2020.  Per il Consiglio Direttivo sono stati nominati Sandro Di Tuccio presidente, Roberta Vitali vice presidente, Gloria Ciccarelli segretario, Antonella Coppari tesoriere, e come consiglieri Alberto Rongione, Samanta Andreotti, Alessandro Pierluigi, Alessandra Cecapolli, Sistino Tamagnini, Sandro Scipioni, Fabrizio Tarquini, Giordano Garbuglia, Alessandro Tedeschi, Emiliano Baldoni, Michelina Radatti. Per il Consiglio dei Revisori dei Conti sono stati eletti Sauro Regnicolo presidente e revisori dei conti Gigliola Marcelletti e Massimo Pigliacampo con Paolo Chiarastella revisore supplente. Il programma della nuova squadra è ambizioso: la creazione del Cives Macerata, un sorta di protezione civile; la creazione di progetti di educazione sanitaria nelle scuole e nelle associazioni di volontariato: l'ideazione di corsi formativi per gli iscritti a progetti di ricerca; l'attuazione di borse di studio per giovani infermieri.  Entrambi i consigli si sono messi subito a lavoro. 

01/12/2017 10:00
Civitanova, pista ciclabile del Castellaro: al via i lavori di manutenzione

Civitanova, pista ciclabile del Castellaro: al via i lavori di manutenzione

L'Amministrazione comunale ha deliberato di dare avvio ai lavori per la manutenzione di alcuni tratti della ciclo-pedonale adiacente al fosso Castellaro, una pista lunga 4 chilometri e 500 metri (dal lavatoio fino a fonte Giulia) realizzata circa 15 anni fa e che presenta da diverso tempo numerose criticità dovute sia alle condizioni atmosferiche cui è esposta che ad atti vandalici. A seguito del sopralluogo effettuato dall'ufficio tecnico, si è potuto verificare che la pavimentazione è ammalorata in più punti e che gli elementi di arredo in legno (cestini, staccionate e panchine) presentano un avanzato grado di deterioramento.   “Nel corso degli ultimi anni purtroppo – ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai - la Giunta di sinistra non ha provveduto nemmeno a rimuovere le staccionate divelte, opere di manutenzione minimali eseguiti come primo intervento dalla nuova giunta al fine di evitare pericoli per i cittadini fruitori della pista. “Le staccionate in legno, partendo da via Castellara (ex-lavatoio) e risalendo la pista ciclo-pedonale oltrepassando l’incrocio con via Abruzzo, sono quasi completamente assenti e quelle presenti evidenziano un elevato stato di degrado, inoltre non sono mai stati installati dei contenitori per le deiezioni animali e le aree di sosta con pavimentazione in betonella necessitano di un ripristino generale previo sostituzione delle parti sconnesse”. L'Amministrazione dunque ha espresso il volere di provvedere alla manutenzione straordinaria di tutta la pista ciclo-pedonale del Castellaro, dividendo a stralci la spesa in base alle risorse.   Si provvederà quindi alla realizzazione di circa 700 mt di staccionate in legno dal lavatoio verso zona monte (bar Cinciallegra), alla sostituzione di 6 panchine in legno presenti nelle aree di sosta e all'installazione dei cestini porta rifiuti per la raccolta differenziata, all'installazione di cestini per le deiezioni di animali con dispenser di sacchetti e al ripristino di circa 60 mq di pavimentazione in betonelle presente sulle aree di sosta. L'importo complessivo dell’opera è di 40mila euro, derivante dall’avanzo di Amministrazione 2016, giusta D.C.C. n.57 del 02-08-2017. Altro progetto finanziato ed appaltato per un importo di 39mila euro riguarda la ripresa della pavimentazione mediante taglio dell'asfalto, con rifacimento dello stabilizzato, delle filature e della verniciatura, dal bar della Cinciallegra a monte per circa 600 mq, da dividere in sei tratti. Saranno rimosse inoltre le staccionate che erano deteriorate e cadute a terra.

30/11/2017 18:29
In arrivo una perturbazione di aria gelida: sabato e domenica possibili nevicate anche in pianura

In arrivo una perturbazione di aria gelida: sabato e domenica possibili nevicate anche in pianura

È in arrivo una perturbazione di aria gelida che insisterà sul nostro Paese fino al weekend e che porterà temperature prossime allo zero quasi ovunque e nevicate anche in pianura. Prima la neve scenderà sui rilievi oltre i mille metri, dalle Alpi agli Appennini. Entro venerdì arriverà a quote collinari, sopra i 500 metri, mentre durante il fine settimana scenderà fino a raggiungere la Pianura Padana e il Triveneto. È attesa la neve a Milano, in quasi tutta la Lombardia, a Torino, a Bologna e a Verona. Neve anche tra piacentino, parmense, reggiano e sull’entroterra ligure. Tra sabato e domenica la neve si farà vedere intorno ai 400-800 metri anche tra Marche, Umbria, Toscana e alto Lazio. Gli accumuli maggiori si avranno nella zona del cuneese, nel savonese e a ridosso dell’Appennino piacentino. Piogge di forte intensità, invece, sono previste su gran parte delle regioni meridionali: le prime a essere interessate saranno Molise, Puglia e Campania.

30/11/2017 16:40
Neve a Visso e Frontignano, si teme un rallentamento dei lavori per le Sae

Neve a Visso e Frontignano, si teme un rallentamento dei lavori per le Sae

Neve a Visso e Frontignano di Ussita nelle zone colpite dal terremoto in provincia di Macerata. I centri abitati sono imbiancati e le temperature sono polari. La neve ha al momento risparmiato le aree delle Sae, ma il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini e il commissario prefettizio di Ussita Mauro Passerotti temono ulteriori rallentamenti nei cantieri per le casette. A Frontignano, sede di un comprensorio sciistico, i cui impianti sono chiusi dall'anno scorso a causa del sisma, sono possibili inoltre rallentamenti negli accertamenti dei sopralluoghi per i lavori di riduzione del rischio idrogeologico. Oltre a Marche e Abruzzo, si temono nevicate anche nelle zone terremotate di Umbria e Lazio. (Ansa) 

30/11/2017 16:30
Con l'approvazione del dl fisco, passa l'emendamento "salva-Peppina". La figlia: "E' il bell'epilogo di un incubo"

Con l'approvazione del dl fisco, passa l'emendamento "salva-Peppina". La figlia: "E' il bell'epilogo di un incubo"

"Quando ci hanno telefonato per dirci che l'emendamento salva-Peppina, come lo chiamano, è stato approvato siamo scoppiati a piangere. E' l'epilogo bello di un incubo". Lo dice all'ANSA Gabriella Turchetti, una delle figlie di Giuseppa Fattori, la terremotata 95enne di Fiastra, che ora, grazie all'approvazione della norma che sana le casette abusive post sisma, inserita nel pacchetto fisco, potrà chiedere il dissequestro della sua casetta, fatta costruire in giardino. "Mamma - racconta Gabriella - continua a chiedere 'adesso posso tornare, posso rientrare nella casetta?', ma sappiamo che ci sono dei tempi tecnici da rispettare.    Speriamo che per Natale sia tutto a posto. Anche una settimana".

30/11/2017 16:25
Civitanova, delfino spiaggiato sul lungomare nord

Civitanova, delfino spiaggiato sul lungomare nord

La carcassa in decomposizione di un delfino è stata trovata questa mattina a Civitanova all'altezza dello stabilimento balneare Caribean, come riportato sul gruppo social "Sei un civitanovese se..". Dopo i precedenti ritrovamenti di tartarughe di due settimane fa (qui), il mare restituisce purtroppo un altro animale di grandi dimensioni, molto probabilmente morto per cause naturali. Per prassi, comunque, il suo ritrovamento deve essere segnalato alla Capitaneria di Porto affinché venga attivata la procedura di intervento da parte dei Servizi Veterinari, con l'effettuazione di un sopralluogo per stabilire le cause del decesso e quindi poter procedere con la rimozione della carcassa. (Foto Enrico Costantini)

30/11/2017 14:14
L’unità mobile “Alza la testa e... non il gomito” sabato al Mia di Porto Recanati

L’unità mobile “Alza la testa e... non il gomito” sabato al Mia di Porto Recanati

Tornano gli operatori di strada di "Alza la testa e...non il gomito" per intervenire e prevenire l’abuso di droga e alcol tra i giovani e giovanissimi. Sabato 2 dicembre, l’Unità di Strada sarà presente alla discoteca Mia Clubbing di Porto Recanati. "Alza la testa e...non il gomito" è un progetto finanziato e promosso dalla Asur Area Vasta 3, in collaborazione con il Dipartimento per le Dipendenze patologiche e la Cooperativa Sociale PARS. Sabato, gli operatori di strada, attraverso materiale informativo, questionari e somministrazione di etilotest, accompagneranno per tutta la notte i giovani dal loro arrivo in discoteca fino al momento di rimettersi alla guida. Presso l’Unità di Strada è possibile sottoporsi a quiz che testano la conoscenza dei rischi dell'abuso di alcol e altre droghe, si può provare l'esperienza della “guida in stato di ebrezza” con speciali occhiali che ne simulano l'effetto, ma cosa più importante ci si può confrontare con operatori esperti che attraverso questi strumenti stimolano alla riflessione ad una scelta consapevole. Ai giovani “guidatori designati”, a fine serata, sarà data la possibilità di vincere un gadget gratuito.

30/11/2017 12:39
Stagione sciistica, Sci Club Monte Prata: "Stare fermi con una neve del genere è un delitto"

Stagione sciistica, Sci Club Monte Prata: "Stare fermi con una neve del genere è un delitto"

A Monte Prata ieri la neve è scesa copiosa. E c'è già chi lamenta di non poter usufruire di quella che, stando ai fatti attuali, si prospetta come una stagione ottima. "Oggi sta nevicando - scrivono sulla pagina Sci Club Monte Prata - e nevicherà per tutta la settimana. Le previsioni parlano di oltre un metro di neve". E allora il messaggio è chiaro: la neve c'è ma non basta, infatti gli impianti restano chiusi. "I signori dell'Anas - continua il post - e chi lo permette ci hanno fottuto la stagione e anche il futuro. Sì, anche il futuro. Stare fermi in una stagione che si presenta ottima e che sarebbe stata un volano eccezionale per la rinascita dei luoghi non è un peccato: è un delitto mostruoso contro le popolazioni colpite dal terremoto".

29/11/2017 19:00
Sisma, attività economiche e produttive nelle aree colpite: c'è la firma della Protezione Civile

Sisma, attività economiche e produttive nelle aree colpite: c'è la firma della Protezione Civile

Previste misure specifiche per Castelluccio di Norcia, Visso, Camerino. È stata pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza firmata dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che introduce ulteriori interventi urgenti conseguenti agli eventi sismici che hanno interessato l’Italia centrale tra il 2016 e il 2017. Il provvedimento prevede nuove misure finalizzate a garantire nei territori colpiti la continuità delle attività economiche e produttive, ad assicurare la prosecuzione delle attività didattiche a Camerino, a realizzare interventi nelle aree che accolgono le SAE e nei siti cimiteriali danneggiati, a garantire la continuazione delle attività produttive a Castelluccio di Norcia e a preservare il tessuto socio-economico di Visso. In particolare l’ordinanza prevede l’adeguamento delle opere di urbanizzazione esterna nelle aree dove sono installate le Soluzioni Abitative di Emergenza (SAE), la realizzazione di strutture modulari al fine di assicurare la continuità di servizi pubblici e delle attività economiche e produttive, la messa in sicurezza e l’eventuale ampliamento delle aree cimiteriali danneggiate dai terremoti e la realizzazione di infrastrutture stradali alternative che possano servire le abitazioni agibili ma difficilmente raggiungibili. Sono previsti inoltre interventi di ripristino e/o implementazione dell’illuminazione pubblica, delle reti idriche e fognarie, di distribuzione locale del gas e misure per agevolare il ricollocamento temporaneo delle rivendite di tabacchi nelle aree commerciali temporanee.Allo scopo di assicurare la prosecuzione delle attività economiche e produttive danneggiate dal sisma nel territorio di Castelluccio di Norcia, la Regione Umbria è autorizzata a installare, in prossimità di tali aree, moduli provvisori ad uso collettivo, acquisiti attraverso donazioni, destinati ad ospitare imprenditori ed esercenti con le loro famiglie, titolari delle attività o dipendenti. La Regione Umbria si occuperà inoltre della predisposizione delle aree, del trasporto e del montaggio dei moduli, mentre il Comune di Norcia provvederà all’individuazione e all’acquisizione delle aree, anche avvalendosi di altre componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione civile.   La Regione Marche è individuata quale soggetto attuatore per la realizzazione di un polo integrato provvisorio nel Comune di Visso, volto a preservare il tessuto socio-economico e a garantire, in particolare, i servizi sanitari e le attività economiche e produttive, la ripresa delle attività di culto, sociali, aggregative e culturali. Gli spazi saranno individuati dalla Regione d’intesa con il Comune di Visso, che si occuperà dell’acquisizione delle aree e dell’attuazione di tutte le procedure necessarie di urbanizzazione e adeguamento della viabilità e degli spazi pubblici. In base all’ordinanza l’Università degli Studi di Camerino, le cui sedi come noto sono state gravemente danneggiate dal sisma, potrà realizzare strutture temporanee per la didattica e la ricerca su aree da individuare d’intesa con la regione Marche e previo espletamento delle necessarie opere di sistemazione idrogeologica e di urbanizzazione. Il Dipartimento della Protezione Civile verserà un’anticipazione, fino a un massimo di 5 milioni di euro, al Commissario straordinario per la Ricostruzione quale anticipazione del Fondo di Solidarietà dell’Unione Europea, somme da rimborsare ai Comuni per le attività direttamente finalizzate al ripristino della funzionalità degli edifici scolastici, consistenti nella rimozione delle macerie, nella demolizione delle strutture pericolanti e nel conferimento in discarica dei materiali di risulta.Al fine di consentire il rapido espletamento delle attività di gestione e raccolta delle macerie, l’ordinanza prevede infine che i soggetti individuati per il trasporto macerie possano avvalersi anche di ditte autorizzate in conto proprio. "Finalmente il cerchio di è chiuso..." Così commenta la notizia il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini. "Dopo l'approvazione da parte della protezione civile nazionale - dice Pazzaglini - c'è anche l'approvazione dell'area da parte della regione Marche. C'è voluto molto ma ora avremo una nuova piazza, nuovi negozi, nuovi studi, un nuovo museo, una nuova sede della croce rossa, nuovi ambulatori ma soprattutto un'area dove aspettare degnamente il recupero del centro storico che è stato il nostro passato e sarà il nostro futuro".      

29/11/2017 16:57
Da Londra a Matelica, i master of wine alla scoperta del Verdicchio

Da Londra a Matelica, i master of wine alla scoperta del Verdicchio

Non poteva certo mancare il Verdicchio di Matelica tra i vini italiani più importanti da far degustare ai futuri enologi e sommelier. E così nel pomeriggio di venerdì 1 dicembre dodici corsisti del prestigioso Institute of Masters of wine londinese faranno tappa nella città marchigiana per esercitarsi con un panel test di analisi sensoriale attraverso un esame olfattivo, visivo e gustativo dei vini. Gli studenti del master inglese, in tour didattico nel Bel Paese, dopo l’accoglienza da parte del sindaco di Matelica Alessandro Delpriori saranno ospitati all’interno del Cias (Centro Italiano di Analisi Sensoriale), accompagnati dal presidente dell'Associazione dei produttori del Verdicchio di Matelica, Umberto Gagliardi, e dall’assessore all’Agricoltura Roberto Potentini che terrà una prolusione sui vini tipici di questo territorio. Nel Cinquantennale della doc, l’Amministrazione comunale continua così a valorizzare questa eccellenza, con una iniziativa organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Ancona: “E’ un piacere per noi accogliere i corsisti di quella che è la scuola più severa e autorevole per esperti di vino - dichiara Potentini - speriamo che presto venga istituito anche un master wine italiano”. Gli esperti assaggeranno Verdicchio di varie annate, dalle più recenti a quelle passate valutandone attentamente l’aspetto, l’odore e il flavour. Dopo il panel di assaggio ci sarà una cena conviviale presso la cantina La Monacesca a base di prodotti gastronomici tipici della nostra regione. Un evento che mira a diffondere la conoscenza del vino Verdicchio ai futuri diplomati del master, per renderli ambasciatori nel mondo di questa produzione. Nella giornata di domenica 3 dicembre la città matelicese ospiterà una nuova delegazione, quella di otto tour operator e giornalisti brasiliani, in collaborazione con il Comune di Fabriano.    

29/11/2017 16:49
Hotel 77, la vittoria del cuore e del buon senso. E, per una volta, anche della bistrattata "stampa"

Hotel 77, la vittoria del cuore e del buon senso. E, per una volta, anche della bistrattata "stampa"

E' stata la vittoria del buon senso. E' stata la vittoria della ragione e del cuore. E' stata la vittoria di chi ci ha creduto fino in fondo e fino alla fine, di chi ha passato una mattinata intera ad aspettare buone notizie, magari prendendosi mezza giornata di permesso dal lavoro. Quanto successo questa mattina all'Hotel 77 di Tolentino è un fatto enorme. Lo spostamento all'8 gennaio della data di sgombero della struttura, consentirà agli sfollati di avere il tempo di trovare una sistemazione dignitosa e di poter passare le festività natalizie accanto a parenti e amici. Sembra poco. E' tantissimo.  C'è voluta la posizione ferma della Regione Marche, presente con il professor Iorio, e del legale dei fratelli Mari, avv. Giovanni Bora, per arrivare a una soluzione alla fine condivisa da tutti, fuorchè dalla nuova proprietà che non intende rinunciare ai propri diritti.  L'applauso liberatorio e le lacrime degli sfollati presenti in albergo, quando Renato Mari ha comunicato loro la notizia dello slittamento dello sgombero, sono stati una stretta al cuore. Un momento emozionante che però non cancella una settimana difficile, tremenda per chi vedeva il suo già incerto futuro appeso a un esile filo. Non cancella la vicenda dell'anziano che ha accusato un malore dopo aver saputo che in una settimana avrebbe dovuto lasciare il 77 e oggi si trova ricoverato in ospedale dove rifiuta il cibo. Non cancella la vicenda della donna che l'altro giorno ha minacciato di gettarsi dal balcone dell'albergo e ha desistito solo dopo un colloquio con il sindaco Pezzanesi. Non cancella le difficoltà che comunque, chi si è già spostato ha incontrato e incontra nel repentino cambiamento della quotidianità.  Gratificano, invece, le parole del prof. Vito Iorio, rappresentante della Regione Marche, che ha esplicitamente ringraziato la stampa per il lavoro svolto in questa vicenda. In questo bistrattato mestiere, sono queste le soddisfazioni che danno valore a quello che facciamo quotidianamente.  Dispiace invece che, malgrado l'avvocato Giovanni Bora avesse esplicitamente richiesto la presenza della stampa, questa sia stata negata, fra l'altro con un poco elegante "mica può stare qui dentro il primo che passa...". Il primo che passa, però, stavolta evidentemente è riuscito a muovere e ad ottenere un risultato molto importante. Ora è importante che su questa vicenda non cali il sipario e che si continui a vigilare sulla qualità delle sistemazioni alternative per gli ospiti, come chiesto proprio dal professor Iorio. Questo è anche il senso del comunicato diffuso dal Comitato 30 Ottobre, che questa mattina ha sostenuto (insieme a Martina Cicconetti, unico consigliere comunale presente) le ragioni degli sfollati: "Tutto è bene quel che finisce bene. Il Comitato 30 ottobre Tolentino saluta favorevolmente l'accordo raggiunto tra le parti in merito alla vicenda degli sfollati dell'Hotel 77. La proroga dell'ospitalità fino all'8 gennaio 2018 permetterà con calma di sistemare quanti sono ancora in una situazione di incertezza e occuparsi con le dovute cautele dei casi più delicati (anziani e disabili, più o meno gravi, su tutti). Il ruolo del comitato è stato quello di tenere vivo l'interesse sulla vicenda e aver auspicato una situazione che andasse nella direzione presa.   Il comitato continuerà con la sua azione di vigilanza, solidarietà e attività di ascolto delle situazioni critiche.Il prossimo passo sarà chiedere formalmente la presenza di delegazioni di cittadini ai futuri tavoli di discussione con i rappresentanti delle istituzioni, in modo da avere una gestione sempre più ampia, collaborativa e partecipata dell'emergenza. Appuntamento domani sera alle ore 21 presso il Mercato del Contadino a Tolentino per trattare questa e tutte le altre questioni aperte."

29/11/2017 15:48
"Come le biotecnologie riscrivono la vita", organizzato convegno a Tolentino sul tema

"Come le biotecnologie riscrivono la vita", organizzato convegno a Tolentino sul tema

In programma domani 30 novembre a Tolentino presso il Teatro Don Bosco dalle 18.30 alle 20.30, un convegno con il dottor Giovanni Maga sul tema "Come le biotecnologie riscrivono la vita" (batteri spazzini e virus che curano). Il convegno è organizzato dall'Istituto di Istruzione Superiore "F. Filelfo" in collaborazione con Zanichelli S.p.A. nell'ambito del progetto nazionale divulgazione scientifica "Sapere e far sapere". Sono invitati docenti, studenti, genitori e cittadinanza tutta.

29/11/2017 12:37
Potenza Picena, rinnovo dei vertici del Gruppo di Protezione Civile

Potenza Picena, rinnovo dei vertici del Gruppo di Protezione Civile

Alla presenza del Sindaco Francesco Acquaroli, del Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi e dell’Assessore Tommaso Ruffini, si è tenuta l’Assemblea Straordinaria dei volontari del Gruppo di Protezione Civile del Comune di Potenza Picena. E’ stata l’occasione per fare un bilancio delle numerose attività svolte non solo sul territorio potentino. Oltre a presiedere eventi ed intervenire in caso di emergenze locali, il Gruppo comunale di Protezione Civile, a soli due anni dalla sua fondazione, ha all’attivo corsi di specializzazione ed una presenza importante nelle aree terremotate di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio per la gestione del post sisma del 2016. Il Sindaco Acquaroli e l’Assessore delegato alla Protezione Civile Ruffini, hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto dal Gruppo Comunale a supporto della collettività. Intenzione dell’Amministrazione Comunale è quella di implementare strutturalmente un servizio che vive di volontariato e che per questo crea una simbiosi più stretta tra cittadino ed istituzione pubblica. L’Assemblea ha visto anche il rinnovo dei vertici del Gruppo di P.C., confermando nel ruolo di coordinatore Franco Migliorini affiancato dal vice coordinatore Daniele Campeol.

29/11/2017 12:35
Pollenza, palloncini rossi contro il femminicidio

Pollenza, palloncini rossi contro il femminicidio

Un grido di allarme si è levato da Pollenza lo scorso 25 Novembre, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un manifestazione artistica curata dal Comune di Pollenza con la collaborazione di tanti cittadini ha riempito l’intera giornata. Tra i momenti più significativi va ricordato il lancio di tanti palloncini rossi che, da Piazza Libertà, si sono alzati in volo al grido "No" alla violenza sulle donne mentre il campanone civico suonava a distesa e le bandiere del Comune venivano calate a mezz’asta in ricordo delle tante vittime della violenza di genere. In Italia, purtroppo, il fenomeno non sembra arrestarsi anzi, fa registrare dati sempre più preoccupanti (i dati Eures ci dicono che nei primi dieci mesi del 2017 sono stati registrati 114 femminicidi in Italia). Il femminicidio, cioè l’uccisione della donna, è solo la manifestazione estrema e finale dell’atteggiamento di molti uomini che, ancorati ad un’idea e ad un concetto di società e famiglia patriarcale, considerano la donna un oggetto di possesso e di controllo sul quale potersi permettere violenze sia fisiche, (maltrattamenti, percosse), sia psicologiche (stalking, ingiurie e minacce) che sessuali (abusi, stupri). La violenza sulle donne viene definita “di genere” in quanto si basa sulla discriminazione del genere femminile ed è considerata a tutti gli effetti come una violazione dei diritti umani. Ecco il perché allora di manifestazioni che sensibilizzino uomini e donne, grandi e bambini sulla necessità di un rinnovamento culturale che porti la nostra società al pieno rispetto della figura femminile. Non bastano le normative; di fronte a fenomeni così gravi occorre una riflessione di ampio spettro a cui sono chiamate per prime le Istituzioni. Nel caso di Pollenza si è scelta la strada dell’arte (grande veicolo di comunicazione e di diffusione) ed è con momenti musicali, canori e pittorici che si è affrontato il tema. Al mattino, in Piazza della Libertà, presente un folto gruppo di studenti e di studentesse delle Scuole Medie, è stato inaugurato un allestimento di scarpette (simbolo della femminilità) di colore rosso (espressione dell’amore e del sangue), con sovrastante un grande pannello bianco con appesi dipinti sul tema della violenza. Il saluto del Sindaco Luigi Monti e dell’ideatore della manifestazione, l’ex Procuratore Mario Paciaroni, hanno introdotto la Giornata. Accanto a loro Gabriella Zagaglia ha portato la testimonianza dei tanti pittori chiamati a realizzare opere d’arte sul delicato argomento del femminicidio. Lucia Catania, Rosella Iommi, Giuliana Marinozzi, Milena Mengoni, Stefania Pietrani, Roberto Pisani, Patrizia Poloni, Mirella Renzi, Alessandro Rinaldi, Giusy Trippetta, Laura Tomassetti, Roberta Tombesi e la stessa Gabriella Zagaglia hanno contribuito con il loro sguardo particolare verso le donne vittima di violenza. Il tutto è avvenuto sulle note musicali di Alessandra Petrini, Giuseppe Gesuelli, Barbara Greco e Fabio Bucosse. Accanto all’allestimento dominavano: una sedia vuota coperta da uno scialle rosso, simbolo dei tanti posti lasciati vuoti nella società dalle donne morte ammazzate ed un manichino insanguinato raffigurante una sposa mancata. A sera, il teatro “Giuseppe Verdi” ha ospitato lo spettacolo "Quando l’'amore'... diventa morte" per la regia di Aldo Pisani, durante il quale Mario Paciaroni, ideatore della lezione -spettacolo, ha svolto un’analisi storico-socio-giuridica del femminicidio. Si sono succedute diverse esibizioni artistiche tese a richiamare la sensibilità d’animo del pubblico presente, tutte realizzate con adesione volontaria e gratuita dei protagonisti. Manuela Brugnoni al flauto, Antonio Sileoni alla tromba, Lorella Giannandrea al violino, Daniele Giuseppucci alla tastiera. Maria Enrica Biagiola (soprano) ed i cantanti Greta Guardati e Simone della Ceca hanno curato la parte musicale della serata. Le rappresentazioni teatrali sono, invece state affidate agli attori Nora Crocetti, Stefano Crucianelli, Lucia Farroni, Antonella Menichelli, Paolo Moretti e Paolo Pagnanelli. Gabriella Zagaglia e Giuseppe Di Modugno hanno messo a disposizioni poesie e testi. Sotto la guida di Antonella Macellari si sono infine esibite, in coreografie attinenti al tema, le ragazze dell’A.S.D. Polisportiva 2008: Rachele Agostinelli, Cecilia Bartolini, Sofia Bonugli, Ilaria Ciccioli, Anna Formentini, Caterina Marcelli, Marica Mogetta e Letizia Moscatelli. Di grande aiuto è stata la collaborazione di Giuliana Marinozzi e Franca Morganti nella cura delle scenografie, mentre Roberto Santinelli, Paolo Andreani e Loredano Rapari si sono occupati degli impianti audio e luce.

29/11/2017 11:38
"Uscire dall'emergenza, avviare la ricostruzione" organizzato un incontro a Treia per il 2 dicembre

"Uscire dall'emergenza, avviare la ricostruzione" organizzato un incontro a Treia per il 2 dicembre

Il Comune di Treia con la collaborazione della fondazione Symbola e la promozione dell'Unione Montana Potenza Esino Musone ha organizzato un incontro sul tema "Uscire dall'emergenza, avviare la ricostruzione" che si terrà sabato 2 dicembre alle ore 9.30 a Treia, presso l'aula multimediale in via Cavour 29. Interverranno il Presidente dell'Unione Montana Matteo Cicconi, il segretatio generale Symbola Fabio Renzi, il sindaco di Treia Franco Capponi, il deputato Piergiorgio Carrescia, il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, il senzatore Remigio Ceroni, il vicesindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi, il presidente Istao Pietro Marcolini, il direttore Ufficio Speciale Umbria Ricostruzione Post Sisma 2016 Alfiero Moretti, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti e la deputata Patrizia Terzoni. Sono invitati tutti i sindaci e gli ordini professionali.      

29/11/2017 11:12
Condom Café 2017: nella giornata mondiale per la lotta all’Aids nei 60 bar aderenti con il caffè in omaggio un preservativo

Condom Café 2017: nella giornata mondiale per la lotta all’Aids nei 60 bar aderenti con il caffè in omaggio un preservativo

Il 1° dicembre è la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, e per noi la formula è sempre la stessa: 1 caffè = 1 condom. Torna Condom Cafè, iniziativa caratterizzata dal coinvolgimento dei bar della Provincia di Macerata che nel giorno del primo dicembre insieme al caffè daranno in omaggio condom e materiale informativo su HIV e Malattie Sessualmente Trasmissibili. L'intento di questa originale formula è sottolineare come proteggersi dall'HIV sia un gesto semplice e quotidiano, come prendere il caffè. Sono 60 i bar aderenti nella provincia di Macerata, dislocati nei seguenti comuni: Macerata, Mogliano, Tolentino, San Severino Marche, Treia, Camerino, Matelica, Castelraimondo, Pioraco, Fiuminata, Esanatoglia, Montecassiano, Recanati, Civitanova Marche. Riportiamo in fondo l’elenco dei bar coinvolti, che si può trovare costantemente aggiornato sull'evento facebook: https://www.facebook.com/events/334048977069711/   Condom Cafè è un format ideato e realizzato dal team di Stammibene, progetto del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 ASUR Marche, che da anni sta aumentando lo sforzo per interventi mirati a sensibilizzare la popolazione sulle tematiche delle Malattie Sessualmente Trasmissibili. L'iniziativa è riuscito nel tempo ad avere un respiro su base provinciale grazie soprattutto ai partner istituzionali e associativi che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo, promuovendo il messaggio della campagna nei rispettivi luoghi di competenza. Elenco Bar coinvolti MACERATA1. Caffè Centrale - P.zza della Libertà, 42. Caffè del Viale - Via S. Giovanni Bosco, 63. Caffettone - C.so Cairoli, 174. Bar Duomo - Via Don Minzoni, 285. Acli Santa Maria della Pace - Pistello - Via Pace, 1246. Doppio Zero - Piaggia della Torre, 317. Bar Romcaffè - P.zza Cesare Battisti8. Caffetteria da Tiffany - Via dei Velini 41/A9. Almalù - Viale Indipendenza, 1610. Perugini Bus Bar - Via Valentini,18/2011. Cabaret - Via Gramsci, 5712. Maracuja Cafè - P.zza Vittorio Veneto, 813. Nino Cafè - Via Roma, 24414. Bar Metropolis - Via Roma, 37515. Verde Caffè - C.so della Repubblica, 4716 Q.B. - Via a. Gramsci, 417. Caffè X Caso - Borgo Peranzoni, 84 - Villa Potenza18. Bar It’s Fantasy - Via B. Fausti, 13 - Piediripa19. Bar gelateria Crema e Cioccolato - C.so Matteotti, 4520. Bar caffetteria Mon Amour - V.le Trieste, 9 CIVITANOVA MARCHE1. Caffè Galleria,2. Vecchio caffè Maretto, piazza XX settembre, 963. Sandwich Time, via Luigi Einaudi, 2144. Alice Bar, Viale Vittorio Veneto, 725.Bar Batò - Via Corridoni Filippo,11TOLENTINO1. Bar Every Day - Via Giovanni XXIII, 822. Nuovo Bar Smeraldo - V.le Buozzi Bruni, 1493. Bar Gabrielli, viale Bruno Buozzi, 234. Fashion Mitho’s Cafè - V.le Pietro Nenni, 195. Bar della stazione - P.zza Marconi, 36. Bar Gaia Cafè - Viale Bernaducci, 64SAN SEVERINO1. Pino’s Bar - P.zza del Popolo, 832. Scuriatti Bar - Loc. Taccoli, 2 bis3. Bar delle Logge, Piazza del Popolo 36/374. Bar Centrale, Piazza del Popolo, 26MATELICA1. Bar Caffè Roma - V.le Roma, 492. Bar La Pulce - Via Fidanza, 153. Living Caffè - Via Grifoni, 134. Mio Bar,via Croce, 12CASTELRAIMONDO1. Gelateria Carnevali - C.so Italia, 572. Bar L’Eclissi - P.zza D.Alighieri, 53. Bar Luna - Via M.Gemmo, 24. Ago’s - Corso Italia, 37RECANATI1. Mirò Bar - Via Cavour, 31PORTO RECANATI1. Palmary Bar - Corso Matteotti, 45TREIA1. Bim Bum Bar - Piazza Don Antonia De Mattia, 12MONTECASSIANO1. Caffè Dal Buon Gestore, via Giuseppe Garibaldi, 352. History Caffè - Corso Dante Alighieri, 243. Metropolitan Cafè, via Primo Luglio 8/f4. SirMacLean - Via Carducci, 93MOGLIANO1. Zanzi Bar, via XX settembre, 552. Lu Varà, via XX settembre 33/cFASTRA1. Bar Fiastra, Via Roma sncBELFORTE DEL CHIENTI 1. Roxy bar, Via Salvo d'Acquisto, 5 MONTECOSARO1. Twins, via Don Bosco2. Bar gelateria Fortuna, via Roma 39MORROVALLE 1. Bar Eden ,Piazza Giuseppe Garibaldi, 2  

29/11/2017 10:43
Macerata ai Maceratesi, passeggiata in via Verga a Collevario per la sicurezza e contro il business accoglienza

Macerata ai Maceratesi, passeggiata in via Verga a Collevario per la sicurezza e contro il business accoglienza

Continua incessante il tour comunale per la sicurezza del comitato Macerata ai Maceratesi, che nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 novembre ha effettuato una passeggiata notturna in via Verga a Collevario, recentemente colpita da un'ondata di furti in appartamento. Nel corso dell'iniziativa, pacifica e volta esclusivamente a sensibilizzare politicamente i cittadini, i ragazzi ne hanno approfittato per recapitare volantini contro il business dell'accoglienza nelle cassette postali dei residenti, che recitano testuali: “I fiumi di denaro elargiti dalle istituzioni a cooperative e strutture alberghiere, le inchieste giudiziarie in corso, nonché i recenti rivelatori dati del Viminale, secondo cui la maggioranza dei richiedenti asilo non arriva a ottenere lo status di rifugiato stanno rivelando che l’accoglienza non può certamente più essere intesa come un’opera caritatevole, ma come un conclamato business che in molti casi sembrerebbe lucrare sulla pelle dei migranti. Il comitato Macerata ai Maceratesi vuole dare voce ai cittadini stanchi di vedere i propri soldi utilizzati per gonfiare le tasche delle cooperative e di alcuni albergatori senza scrupoli, dando vita a un osservatorio sul “business dell’accoglienza” volto a raccogliere documentazioni, materiale informativo, testimonianze dirette e indirette sulle problematiche connesse al fenomeno. In particolare il comitato chiede che venga segnalato l’eventuale arrivo di finti profughi nei quartieri del Comune e che vengano indicate quali sono le strutture destinate all’accoglienza, al fine di ottenere un eventuale supporto militante da parte della associazione e manifestare immediatamente in piazza il dissenso verso le politiche migratorie. L’osservatorio è attivo presso la sede del comitato, sita in via Don Minzoni 19, tutti i martedì alle ore 21,30”.

29/11/2017 10:38
Hotel 77, c'è l'accordo: una proroga per i terremotati - VIDEO

Hotel 77, c'è l'accordo: una proroga per i terremotati - VIDEO

Al termine di un lungo summit alla presenza di rappresentanti della Regione, i legali della nuova proprietà, i legali dei fratelli Mari, il sindaco Pezzanesi, il vice sindaco Luconi e l'assessore ai servizi sociali Colosi all'interno dell'hotel 77 si è addivenuti ad una proroga fino all'8 gennaio per l'alloggio dei terremotati nella struttura. Fondamentale l'intervento della Regione che ha chiesto esplicitamente e ripetutamente la proroga che permetterebbe alle persone rimaste all'interno della struttura di potersi sistemare. Per il momento dei 48 che erano rimasti solo una o due persone hanno lasciato l'hotel. La comunicazione da parte di Mari è stata accolta da lacrime e applausi. "Il comitato 30 Ottobre fin dalle prime ore della mattinata era presenter all'hotel 77 per portare supporto materiale e psicologico ai residenti, ospiti della struttura, e contemporaneamente ci siamo resi disponibili ad un confronto con l'amministrazione comunale per idee o supporto materiale". Così questa mattina i rappresentati del Comitato 30 Ottobre". "Innanzitutto ci tengo a precisare - il commento del sindaco Pezzanesi - che all'interno della struttura non vi erano solo ospiti di Tolentino e che per quanto riguarda il nostro comune, gli ospiti erano già sistemati Abbiamo comunque auspicato che ci fosse un altro periodo di proroga per consentire anche a quei comuni che non avessero già provveduto di provvedere alle sistemazioni. Quindi sostanzialmente questa proroga è una proroga che non consente più ulteriore tempo di dilazione e quindi va bene agli ex proprietari, ma non credo che vada bene  al proprietario subentrante. Noi come comune di Tolentino abbiamo auspicato che ci fosse questa proroga per chi ancora non ce l'avesse fatta a predisporre un'alternativa ai terremotati. Per quanta riguarda la situazione dei nostri 60, 11 andranno nei conteiner mentre gli altri 49 andranno in altre strutture qualitative che abbiamo predisposto". La Regione si ascrive il merito dell'esito della trattativa e l'avvocato Vito Iorio ha specificato che si è venuti a conoscenza di questa vicenda grazie alla stampa che ha ringraziato pubblicamente per il lavoro svolto. "Il presidente Ceriscioli - continua l'avvocato -si è interessato personalmente di questa vicenda fino ad arrivare ad una soluzione positiva per gli sfollati. La situazione verrà comunque ancora monitorata per garantire anche la una qualità della vita a coloro che dovrebbero venire spostati dal 77" I legali della nuova proprietà hanno invece espresso contrarietà per la proroga e faranno ricorso: a questo punto sarà l'ufficiale giudiziario a decidere.

29/11/2017 10:27
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