Attualità

La Locanda Le Logge nel programma inglese "Sense of a Place" - VIDEO

La Locanda Le Logge nel programma inglese "Sense of a Place" - VIDEO

La Locanda Le Logge di Urbisaglia è stata inserita nel programma inglese "Sense of a Place", che racconta le migliori strutture turistiche in giro per il mondo, intervistandone i proprietari. In una puntata tutta dedicata alle Marche, l'autore e conduttore Matt Landau ha soggiornato al Casal dei Fichi, lo splendido casale a Francavilla d'Ete restaurato da Ian Richards e Bob Garner, ed è stato ospite a cena del ristorante della famiglia Tombolini. Insieme alla sua troupe è entrato in cucina a vedere come nascono i piatti, ha imparato da Andrea Tombolini e da sua madre Natalina qualche piccolo segreto del "food made in Marche", e ha poi assaggiato il menù insieme ai suoi ospiti. Nel programma è stato dato ampio spazio all'iniziativa che la Locanda Le Logge e Casal dei Fichi hanno intrapreso insieme: per ogni ospite che soggiorna a Casal dei Fichi e consuma un pasto alla Locanda Le Logge, una parte del conto viene devoluta a Treedom, un'associazione che opera per il rimboschimento del pianeta. Il programma (che su youtube è sottotitolato in italiano) si può vedere cliccando sul seguente link: https://youtu.be/T94C0EU4xx8.  

02/12/2017 17:08
Vigili del Fuoco, un 2017 intenso tra sisma ed emergenze: lunedì festeggiano e ringraziano Santa Barbara

Vigili del Fuoco, un 2017 intenso tra sisma ed emergenze: lunedì festeggiano e ringraziano Santa Barbara

Il 4 dicembre ricorre la festività di Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco, e ogni anno il Comando di Macerata  celebra la ricorrenza con funzione religiosa officiata da S.E, il Vescovo Monsignor Nazzareno Marconi presso la chiesa di S. Croce alle ore 9:30. Nell'occasione ogni anno il Comando dei Vigili del Fuoco fa il punto sulle attività svolte e i risultati ottenuti nell'anno corrente.   "Per me questa è una giornata particolare - dichiara il comandante Patrizietti stamattina alla conferenza stampa - Dopo sei anni trascorsi nella Regione Emilia Romagna questa è la mia prima Santa Barbara da Comandante a Macerata, dove ho ricoperto in passato l’incarico di Vicario per vari anni. Sono trascorsi solo tre mesi dal mio insediamento a Macerata ma mi sento in dovere innanzitutto di ringraziare tutte le componenti del personale, tecnica operativa e amministrativa, che in questo anno caratterizzato dalla crisi sismica e dall’emergenza neve di gennaio, ha dato la propria disponibilità e si è impegnato, talvolta anche sacrificando la propria sfera privata, e che con spirito di sacrificio e attaccamento al lavoro ha contribuito al raggiungimento dei risultati di seguito descritti. Ringrazio le OOSS che, nel rispetto dei ruoli e con spirito costruttivo, contribuiscono a perseguire i fini istituzionali cui i Vigili del Fuoco sono preposti".  In questo 2017, sotto il profilo amministrativo, l’attività ordinaria del Comando ha subito un consistente incremento conseguente alle maggiori necessità e impegni connessi all’attività per personale operativo. A questo si deve aggiungere l’attività conseguente all’esercizio amministrativo del Comando Operativo Avanzato (COA) istituito a Macerata per la gestione del personale proveniente dagli altri comandi d’Italia. Nonostante l’apporto fornito dal personale amministrativo inviato da altre regioni, grande è stato l’impegno profuso dal personale di Macerata nella gestione delle risorse umane e nell’espletamento delle procedure finalizzate all’acquisto di attrezzature e beni. La riduzione dei centri di spesa, predisposta dal Ministero, che ha determinato a livello nazionale una riduzione degli stessi da 108 a 18, concentrandoli a livello regionale, ha determinato un riassetto di procedure e modalità di svolgimento degli acquisti, consentendo di compiere un passo decisivo verso la digitalizzazione del settore contabile e soprattutto economie di scala e controllo di gestione a livello regionale.   Sotto il profilo logistico, a seguito dell’entrata in vigore del DM 1546 del 11.04.17 e Decreto del Capo del Corpo n.63 del 21.04.17 la dotazione organica dei Comando di Macerata è stata rivista e potenziata con la trasformazione del Distaccamento stagionale di Visso in Distaccamento permanente. Con decorrenza 16 ottobre sono state assegnate in via definitiva le prime unità di personale operativo e mezzi al Distaccamento di Visso, che unitamente al personale richiamato in servizio a seguito dell’emergenza sisma riesce a garantire l’operatività del servizio di soccorso h24. Questo è un importante risultato in assoluto, ma soprattutto in un momento storico come quello attuale in cui le sedi difficilmente si aprono ma più spesso, purtroppo, si chiudono. Grazie all’impegno del Comune di Visso stiamo valutando la possibilità di adeguare ed ampliare la sistemazione logistica del distaccamento, anche al fine di soddisfare tutte le esigenze di carattere tecnico, sanitario e sociale connesse all’emergenza. Il sisma purtroppo non ha tenuto immuni dai suoi effetti le sedi dei Vigili del Fuoco. La sede Centrale di Macerata necessita di alcuni lavori di adeguamento per la realizzazione dei quali grande è stato inoltre l’impegno del Comando, ma soprattutto dell’amministrazione provinciale che si sta prodigando per l’avvio dei lavori più urgenti, ormai imminenti, e per la programmazione di quelli finalizzati alla riduzione della vulnerabilità sismica complessiva. Anche la sede di Camerino purtroppo ha subito danneggiamenti conseguenti al terremoto. Anche in questo caso, il Comando conta di provvedere al ripristino della situazione ex ante grazie ai recenti contatti avuti con i competenti Uffici del Provveditorato Opere Pubbliche Toscana-Umbria- Marche e dell’Agenzia del Demanio, proprietaria dell’immobile. Per quanto riguarda il distaccamento di Civitanova Marche, indipendentemente dal sisma, il Comando è riuscito ad ottenere un finanziamento per lavori di somma urgenza dal Ministero dell’Interno,e forse anche dal Provveditorato OO.PP., finalizzato al ripristino della funzionalità di alcune zone operative e alla esecuzione di lavori di straordinaria manutenzione non più rinviabili. Nel corso dell’anno sono state assegnate dalla Direzione Regionale a questo Comando n 9 automezzi nuovi e n.2 confiscati, mentre n.5 sono stati gli automezzi acquisiti dal Corpo Forestale, tra cui n.3 campagnole fuoristrada. Tra i nuovi automezzi da evidenziare un tridimensionale, un trattore stradale, un bus 18 posti e una autobotte. Queste assegnazioni sono conseguenti ad un piano di ammodernamento del parco automezzi, seppur le esigenze del Comando, soprattutto a seguito dello straordinario carico di lavoro derivante dal sisma, presenta una situazione particolarmente critica dei propri mezzi, sia per chilometri percorsi che per anno di fabbricazione.   Sotto il profilo del soccorso tecnico urgente, da porre in evidenza l'emergenza neve che ha interessato gran parte del territorio provinciale, dal 18 al 24 gennaio, concomitante con l’emergenza sisma, durante la quale il comando ha effettuato complessivamente 168 interventi, tra i quali 4 salvataggi di altrettante persone rimaste isolate e 21 soccorsi a persona (consegna medicinali, viveri, ecc). Complessivamente per soccorso tecnico urgente ordinario il Comando ha effettuato 6715 interventi, con un incremento del 23% circa rispetto al 2016.  Per quanto riguarda gli interventi effettuati a seguito dell’emergenza sisma, gli stessi ammontano a 27532, con un incremento del 25% rispetto al 2016. Sotto il profilo della prevenzione incendi e servizi di vigilanza, sono state presentate: 147 istanze di parere di conformità, 12 istanze di deroga, 602 le segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA), ivi comprese le 68 istanze di sopralluogo per rilascio Certificato di prevenzione incendi per attività ad alto rischio, 877 istanze di rinnovo e/o voltura dei certificati di prevenzione incendi già rilasciati. Pressochè tutte le istanze sono state evase nel rispetto dei tempi previsti dal DPR 151/11, 83 sono stati i controlli disposti d’ufficio ai sensi dell’art.19 del D.Lg.vo 139/06. Sono stati effettuati inoltre 88 accertamenti a seguito di segnalazioni presentate al Comando, mentre 35 sono state le notizie di reato e n.3 sono stati i procedimenti di cui al D.Lg.vo 758/94 inoltrati alla Autorità Giudiziaria 349 sono stati i servizi di vigilanza svolti presso i locali di pubblico spettacolo (teatri, auditorium, fiere, esposizioni, discoteche ecc).    Sotto il profilo della formazione interna ed esterna, a causa dell’emergenza sisma sono stati svolti soltanto 2 corsi di formazione rivolti al personale operativo, riguardanti topografia applicata al soccorso (TAS) e Polizia Giudiziaria. Il personale operativo ha altresì partecipato a 4 corsi presso altre sedi regionali e/o nazionali, in qualità sia di discente che di istruttore, riguardanti Direttore Operativo Soccorsi (DOS), Nucleo Investigativo Antincendio Territoriale (NIAT), Gruppo Operativo Speciale Movimento Terra (GOS MMT) e NBCR livello II. Sono stati svolti 10 corsi di formazione rivolti agli addetti antincendio di cui al DM 10.03.98 Sono stati consegnati, a seguito di 14 sessioni di esame, 158 attestati di idoneità per lo svolgimento di mansioni di addetto antincendio presso attività ad alto rischio di incendio, rispetto a 168 aspiranti esaminati. "Ovviamente abbiamo sicuramente margini di miglioramento su cui lavorare - continua il comandante di Macerata - ma sono orgoglioso di lavorare con tutti coloro che giornalmente cercano di affrontare e risolvere i problemi legati ai compiti d’istituto, consci che il lavoro dei Vigili del fuoco non è un lavoro qualsiasi". Da evidenziare inoltre l’attività svolta dai circa 100 associati alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Vigili del fuoco, che con il loro entusiasmo e attaccamento al CNVVF, anche se in congedo, compatibilmente con l’emergenza derivante dal sisma hanno realizzato le ormai famose “Pompieropoli”, che hanno coinvolto bambini e ragazzi di età compresa tra i 4 e i 14 anni, nonché incontri con studenti per lo svolgimento del Progetto Scuola Sicura. Per quanto riguarda e altre sedi di servizio, a Tolentino la funzione religiosa verrà svolta presso il locale distaccamento alle ore 19.00, mentre a Camerino alle 11.30 e Civitanova Marche alle ore 17.30 sempre all’interno delle rispettive sedi dei distaccamenti. A Visso la funzione religiosa è prevista alle ore 17.00 presso il container parrocchiale. Ad Apiro, infine, la funzione religiosa è prevista per le ore 11.30 di domenica 3 dicembre, presso la chiesa di Frontale. In sede centrale inoltre, alle ore 15.00. a cura della Associazione Nazionale VVF verrà svolta la manifestazione “Pompieropoli”, particolarmente apprezzata dai bambini di età fino ai 6 anni, che auspichiamo intervengano numerosi. Come noto, “Pompieropoli” ha l’obiettivo, attraverso un percorso ludico a misura di bambino, di insegnare ai bambini cos’è il rischio attraverso il gioco. Consiste in un percorso in miniatura che simula le attività effettuate dai Vigili del Fuoco in caso di emergenza e di incendi, in modo da sviluppare il senso di auto protezione dai rischi e, attraverso il percorso, la capacità di riconoscere e affrontare alcuni dei pericoli che più comunemente si possono incontrare. I bambini indosseranno protezioni di sicurezza come quelle dei Vigili del Fuoco, un elmetto e una pettorina, e al termine del percorso con un idrante avranno spento un vero incendio. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

02/12/2017 16:52
Inaugurato a Muccia il centro commerciale 'Il Punto', Baroni: "Un segno di ripartenza"

Inaugurato a Muccia il centro commerciale 'Il Punto', Baroni: "Un segno di ripartenza"

Inaugurata oggi, sabato 2 dicembre, la nuova area commerciale "Il Punto" a Muccia, in contrada Varano. Quattordici attività tra commerciali, produttive e studi tecnici, le cui sedi originarie il sisma ha reso inutilizzabili.   "Una giornata particolare quella di oggi - dichiara il sindaco Mario Baroni - Un segno di ripartenza. Un segno che la vita della comunità può ripartire e riparte da questo centro, Il Punto, che consentirà alle persone che da 13 mesi sono ferme senza alcun reddito di ricominciare. Un segnale forte per tutti i cittadini di Muccia". "Inoltre - continua il Primo Cittadino - giovedì 7 dicembre consegneremo 52 Sae. Anche questo vuole essere un importante segno di ripresa del territorio".  

02/12/2017 16:01
Giornata internazionale delle persone con disabilità: l’impegno di Macerata a favore dell’inclusione sociale

Giornata internazionale delle persone con disabilità: l’impegno di Macerata a favore dell’inclusione sociale

Domenica 3 dicembre ricorre la Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita dalle Nazioni Unite, quest’anno all’insegna dell’inclusione. “L'Amministrazione comunale di Macerata – afferma l’assessore ai Servizi sociali Marika Marcolini - è fortemente convinta dell'importanza che ricopre la condivisione pubblica e nella comunità di tutti quei momenti volti alla formazione, all'informazione e alla sensibilizzazione rispetto alla conoscenza e all'accettazione di ciò che troppo spesso viene visto come diverso e suscita paura. La persona con disabilità va vista nella sua complessità, quindi non soltanto per i suoi limiti, ma anche per i suoi innumerevoli talenti che ha il diritto di poter esprimere. È soltanto dando a tutti la possibilità di poter godere a pieno dei propri diritti che si potrà costruire socialità combattendo l'emarginazione e la chiusura dell'individuo in sé stesso".   Il Comune di Macerata per ribadire il proprio impegno a favore dell’inclusione sociale ha partecipato con l’assessore Marcolini, l’assistente sociale Maria Paola Agasucci e le funzionarie dell’Istituzione Macerata Cultura, Giuliana Pascucci e Meri Petrini, alle iniziative organizzate dall’Università di Macerata nell’ambito della prima edizione di “Unimc for inclusion”, manifestazione alla quale l’Amministrazione ha concesso il patrocinio. Per quanto riguarda l’Istituzione Macerata cultura Biblioteca e Musei negli anni ha orientato l’attività dei propri istituti facendo dell’accessibilità, sia fisica che cognitiva, uno dei punti cardini della propria missione offrendo una serie di servizi e attività per sostenere la piena inclusione tra informazione e intrattenimento, tra utilizzo consapevole delle tecnologie e sapienti allestimenti avvalendosi anche di tecnologie multimediali e contribuendo a rinnovare la comunicazione a partire da una nuova modalità di vivere il museo e la biblioteca.   I Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, largamente orientati alle problematiche dell’accessibilità e privi di barriere architettoniche, nel mostrare una maggiore attenzione al soggetto, alle attività e ai servizi a favore della comunità, utilizzano un approccio narrativo-educativo per valorizzare le collezioni, promuovere il territorio e assolvere alla funzione sociale. Per favorire la fruizione da parte di ipo e non vedenti, in collaborazione con la locale sezione UIC ed il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, sono stati realizzate guide, didascalie in braille e supporti didascalici tattili. Nello specifico per sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità i musei Civici di Palazzo Buonaccorsi  e l’Ecomuseo Villa Ficana offrono alcuni servizi ed attività specifiche: visite guidate, laboratori creativi e percorsi tattili avvalendosi anche di tecnologie per l’accessibilità facilitata (video LIS; installazioni multimediali "sensibili", tablet, NFC, audioguide e audiodescrizioni). In concomitanza con il progetto Macerata  Città Amica della persona con demenza i musei hanno aderito alla  Rete nazionale Musei per l'Alzheimer. La biblioteca comunale Mozzi Borgetti presenta, oltre ai libri tattili, in braile, font ad alta leggibilità, In-book, audiolibri, anche i progetti a cui l’Ente ha aderito per rendere una biblioteca più inclusiva: da Nati per Leggere, attivo nella provincia di Macerata dal 2012, al progetto BiblioPride promosso dall'AIB - Associazione Italiana Biblioteche - a cui la biblioteca ha aderito con l'iniziativa in BibliotecaNessunoèEscluso. Ma offre anche l’opportunità di essere visitata da turisti per apprezzare la nobilità delle Sale Antiche e fruita da studenti e ricercatori per percorsi didattici e ricerche di carattere storico scientifico.   Per favorire l’accessibilità a persone con disabilità visiva, l’intero patrimonio materiale conservato presso il Centro Visite dell’Ecomuseo è fruibile attraverso guide in braille e audio guide gratuite disponibili tramite l’applicazione “izi.TRAVEL – the storytelling platform”. Per consentire la visita guidata del Borgo, è stato pensato un itinerario che può essere percorribile anche da chi utilizza ausili per la deambulazione (deambulatori, bastoni, stampelle, carrozzine), sempre con il supporto di un’assistente. Le attività didattiche offerte dall’Ecomuseo sono pensate anche per incentivare l’inclusione di scolaresche e famiglie, tramite laboratori che possano avere ricadute positive in termini di responsabilizzazione individuale e di gruppo, di collaborazione e aiuto reciproco.   Infine gli assessorati alle Politiche sociali e alla Cultura del Comune di Macerata hanno dato il proprio sostegno, insieme all’Anffas e Unimc, allo spettacolo, in programma domani domenica 3 dicembre alle ore 17.30 al Teatro Lauro Rossi, 'Un grande abbraccio' di Paolo Ruffini e dei sei attori con disabilità della compagnia livornese Mayor Von Frinzius.

02/12/2017 14:50
San Severino, sisma: il Miur aggiudica formalmente i lavori di costruzione della scuola temporanea

San Severino, sisma: il Miur aggiudica formalmente i lavori di costruzione della scuola temporanea

Aggiudicati i lavori per la realizzazione dell’edificio temporaneo ad uso scolastico che sorgerà in via Lorenzo D’Alessandro a San Severino Marche.   Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, a firma del responsabile della Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale, ha formalizzato  che le opere saranno affidate all’associazione temporanea di imprese A.T.I. Mastrosimone Costruzioni S.r.l., con sede a Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza, per un importo di 1.167.973,10 euro comprensivo degli oneri per la sicurezza e al netto dell’Iva, derivante dall’importo a base di gara (1.557.400,64 euro) al netto del ribasso percentuale offerto (25,7029841724%) e con l’aggiunta degli oneri per la sicurezza (10.870,90 euro). L’impegno di spesa sarà a carico del Miur mentre al Comune spetterà una quota di compartecipazione che ammonta a 415.063,10 euro. Il progetto della scuola provvisoria, elaborato dall’Ufficio Sisma del Comune di San Severino Marche, prevede la realizzazione di strutture modulari capaci di ospitare 14 classi, un’aula multimediale, un refettorio e alcuni locali di servizio.   Le opere preliminari di preparazione del cantiere inizieranno la prossima settimana.

02/12/2017 14:32
Gli studenti dell'alberghiero di Cingoli come pubblico a La Prova del Cuoco

Gli studenti dell'alberghiero di Cingoli come pubblico a La Prova del Cuoco

Venerdì 1 dicembre nel pubblico della seguitissima trasmissione di Rai 1 "La Prova del Cuoco" c'era una delegazione di alunni e docenti dell’IPSEOA “G. Varnelli” di Cingoli. Gli studenti hanno potuto vivere in prima persona la professionalità degli chef intervenuti e la calorosa accoglienza della “regina dei fornelli” Antonella Clerici e del suo staff.

02/12/2017 13:47
Post sisma, nasce "Territori di incontro-la rinascita delle valli": un'associazione per ripartire

Post sisma, nasce "Territori di incontro-la rinascita delle valli": un'associazione per ripartire

Nelle prime settimane di novembre si è formalmente costituita l’associazione “Territori di incontro-la rinascita delle valli”, con la mission di dare il suo contributo scientifico e culturale ai percorsi di recupero e valorizzazione dei centri e di tutti i nuclei abitati di particolare interesse storico-artistico colpiti dal terremoto dello scorso anno.   Pur nascendo nell’attuale territorio del Comune di Valfornace, l’associazione intende operare in un contesto più ampio, corrispondente all’intera dorsale appenninica umbro-marchigiana, tra Foligno e Macerata, rivolgendosi a tutti coloro che vi abitano o che sono ad essa legati da profondi rapporti. L’associazione si pone l’obiettivo della rinascita di tutte le valli di questo territorio, nella piena consapevolezza che esso può diventare spazio di incontri, luogo di attrazione e non di repulsione, come del resto è sempre avvenuto nel corso dei secoli. I terremoti sono un carattere originario della montagna appenninica e da sempre gli uomini hanno saputo convivere con questi ultimi, costruendo e ricostruendo le loro esistenze nella piena consapevolezza di un ricorrente e distruttivo fenomeno sismico. Anche questa volta si può ripartire, guardando con fiducia al futuro e attingendo alle identità ed ai valori più veri e profondi delle nostre comunità. L’associazione più concretamente si propone di informare i cittadini sulle normative della ricostruzione, sulle ipotesi di lavoro, sui progetti e sui percorsi della ricostruzione, organizzando incontri, dibattiti e convegni. Intende anche aprire dei canali di confronto, dialogo e comunicazione con tutti gli enti e le amministrazioni coinvolte nei processi della ricostruzione, presentando proposte e indicando possibili percorsi.   "Il terremoto è soltanto un evento che ha amplificato ed accelerato fenomeni di destrutturazione già in atto - dichiara il Presidente della neonata associazione Cecola - come lo spopolamento, l’invecchiamento della popolazione e il declino economico. Si tratta, quindi, di andare ben oltre il terremoto stesso, recuperando la centralità culturale ed economica di questi spazi, attraverso dei percorsi di sviluppo adeguati alle loro caratteristiche. La montagna appenninica potrà ancora avere un futuro, un ruolo nella società italiana, solo se avremo la capacità di pensare a questi luoghi interni in relazione agli altri spazi territoriali della penisola e instaurando dei vitali rapporti di interdipendenza. Queste aree avranno un futuro solo se riusciremo a superare il particolarismo che le contraddistingue. Per rilanciare i nostri territori serve una nuova alleanza tra uomo e ambiente capace di superare le esigenze materiali individuali in una prospettiva di bene comune sorretta da una visione culturale alta e limpida. Il processo della ricostruzione impone, in primo luogo, la ricomposizione delle comunità attraverso valori collettivi pienamente condivisi. Se non collochiamo al centro di questi processi le persone, i nuclei familiari e la dimensione sociale dei paesi a nulla servirà la loro ricostruzione materiale. Per realizzare tutto ciò è indispensabile guardare in una prospettiva unitaria le tante vallate della dorsale appenninica, ben oltre le ripartizioni amministrative regionali, provinciali e comunali. È forse giunto il momento di ripensare le circoscrizioni amministrative nell’ambito di una più efficace unione di territori che solo apparentemente sono diversi, all’interno di un apparato capace di accogliere ed assorbire tutti quei piccoli comuni spesso carenti di risorse umane e di validi amministratori in grado di guardare oltre il loro ristretto orizzonte. Non si tratta di ricorrere ad una legislazione d’emergenza, ma di muoversi in una nuova prospettiva di programmazione e pianificazione. Tutto ciò non significa perdere le identità e i caratteri di ogni paese, che risulterebbero, invece, rafforzati. Solo in questo modo gli interventi possono diventare più razionali e funzionali. Solo in questo modo si possono superare le illegalità e si possono arginare incompetenze e interessi particolari che a tutti i livelli stanno già compromettendo ogni percorso di rinascita".

02/12/2017 13:12
La battaglia del Questore Vuono contro l'illegalità continua: 2 denunce a Civitanova, 4 a Macerata

La battaglia del Questore Vuono contro l'illegalità continua: 2 denunce a Civitanova, 4 a Macerata

  Continuano le azioni di prevenzione e di contrasto all'illegalità lungo la fascia costiera come disposto dal Questore Vincenzo Vuono. In particolare i controlli vengono concentrati nelle città di Civitanova Marche e Porto Recanati.   Nelle serate del 29 novembre a Civitanova Marche e 30 novembre a Porto Recanati la Polizia di Stato, con i rinforzi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato provenienti da Perugia, ha identificato 149 persone e sottoposto a controllo 85 veicoli. Due le persone denunciate all’A.G. in stato di libertà poiché contravventori al foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Porto Recanati, un 38enne residente in provincia di Ancona e un 27enne di origini tunisine senza fissa dimora. Sono state effettuate perquisizioni personali nei confronti di persone pregiudicate, note alle Forze di Polizia. A tal proposito, un 28enne di origini pakistane è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish, motivo per cui l’uomo verrà segnalato alla competente Autorità quale assuntore di sostanze stupefacenti. A Macerata, invece, gli agenti della Questura hanno notificato a 4 giovani di età compresa tra 24 e 25 anni (di cui tre residenti in provincia di Macerata e uno in quella di Ancona) altrettanti verbali per ubriachezza in luogo pubblico per fatti accaduti alcuni giorni fa in Piazza della Libertà. I quattro, verso le ore 5 del mattino infatti, passeggiavano nel centro storico in evidente stato di ebrezza alcolica, barcollando urlando a squarciagola e prendendo a calci alcune fioriere poste nelle vicinanze della Torre dell’orologio. Gli agenti sono intervenuti immediatamente e mentre cercavano di identificare i ragazzi, questi hanno tentato di scappare. Subito raggiunti, sono stati tutti deferiti all’A.G. per il reato di Inosservanza dei provvedimenti dell’A.G. ed uno di loro anche per Oltraggio a Pubblico Ufficiale.

02/12/2017 08:55
La Conferenza dei Servizi dà l'ok ai lavori di ripristino delle strade danneggiate dal terremoto

La Conferenza dei Servizi dà l'ok ai lavori di ripristino delle strade danneggiate dal terremoto

Mercoledì scorso, nella sede della Provincia di Macerata, hanno avuto luogo tre Conferenze di Servizi che avevano all'ordine del giorno l'esame dei progetti per la sistemazione ed il ripristino di quattro strade provinciali danneggiate dal terremoto; tra questi, l'intervento più significativo riguarda la Pian Perduto che collega, come noto, Castel Sant'angelo con il Monte Prata e Castelluccio. Va ricordato che la Pian Perduto, tutt'ora chiusa nella parte superiore dal sisma 2016, riveste un'importanza strategica non solo per i residenti ma anche per l'intero comprensorio anche ai fini turistici e sportivi.   Il progetto, già vagliato nell'estate scorsa, prevede lavori per oltre 16 milioni di euro e, dopo la sua modifica, è stato di nuovo sottoposto all'apposita Conferenza; nei giorni prossimi, come ha assicurato l'ing. Soccodato sentito al termine dei lavori dal Presidente Pettinari, verrà avviata la procedura per l'appalto. Sono stati inoltre esaminati ed approvati nella stessa giornata altri tre progetti sempre inerenti la viabilità delle zone terremotate. Gli interventi analizzati, oltre alla strada Pian Perduto, riguardano la messa in sicurezza e ripristino di un tratto della Falerense – Ginesina in località San Ginesio, della Sarnano – Sassotetto – Bolognola e della provinciale Sefro - Agolla. I progetti relativi alla strada per Bolognola e per Sefro ammontano complessivamente ad un milione e mezzo mentre per la Falerense - Ginesina sono previste opere per 295 mila euro. I pareri necessari all'iter progettuale per la sistemazione delle quattro strade erano in parte già stati acquisiti dagli Enti interessati e questo ha consentito di concludere positivamente l'esame dei progetti.   Le Conferenze dei Servizi sono state presiedute, su delega del Soggetto Attuatore, dall'ingegnere Angela Maria Carbone; ad esse hanno partecipato in rappresentanza degli Enti interessati, la Provincia di Macerata con i geometri Bonfigli, Amici Abbati ed il Dirigente ing. Mecozzi, il Comune di Castelsant'Angelo con l'Architetto Guardascione e lo stesso Sindaco Falcucci nonché il tecnico del Comune di Sefro. Alla Conferenza è intervenuta anche la Regione Marche rappresentata dall'ing. Stefano Babini; presenti per l'ANAS gli ingegneri De Franciscis, Turione e Fidenzi unitamente ai progettisti degli interventi in questione. “Inutile ribadire – precisa Pettinari che ha seguito le fasi conclusive dei lavori della Conferenza – quanto sia importante per il territorio ripristinare i collegamenti devastati dal sisma non solo per i cittadini residenti ma anche per le attività economiche della zona. E' chiaro che senza collegamenti non c'è nessuna speranza di rinascita”. Finalmente c'è uno spiraglio positivo e una concreta prospettiva per una delle strade più importanti dell'intero comprensorio della Valnerina e del Parco dei Sibillini. “Per il 7 dicembre prossimo – annuncia il Presidente – è stata convocata un'altra Conferenza dei Servizi presso la sede della Provincia. In tale circostanza verranno vagliati i progetti di ripristino stabilizzazione e messa in sicurezza con istallazione di reti paramassi sulle provinciali 135 Frontignano – Castelsant'Angelo ed Ussita – Casali ancora interrotte dopo il sisma 2016.“

01/12/2017 20:00
Caso Banca Marche, l'ex dg Bianconi al processo: "Avevo solo potere di veto"

Caso Banca Marche, l'ex dg Bianconi al processo: "Avevo solo potere di veto"

Al processo Banca Marche in aula ad Ancona, l'ex direttore generale Bianconi dichiara: "Non proponevo io le pratiche di finanziamento al comitato esecutivo o al consiglio di amministrazione di Banca Marche". Imputato per corruzione tra privati con gli imprenditori Davide Degennaro e Vittorio Casale, l'ex dg dell'istituto di credito marchigiano, sprofondato sotto 920 milioni di euro di conti in 'rosso', ha respinto l'accusa di essere stato il 'dominus' dietro le presunte operazioni contestate dalla Procura, secondo la quale avrebbe ottenuto vantaggi su un immobile a Roma tramite una società facente capo a moglie e figlia. Bianconi ha ripercorso la complessa filiera del credito di Bm: dall'istruttoria delle filiali al capo area fino al responsabile crediti e al vice direttore generale Stefano Vallesi. Dal 2008, ha sostenuto l'ex dg, era il vice, per statuto, a proporre le pratiche mentre lui aveva "potere di veto" e firmava successivamente insieme al presidente solo "per ammessa".   FONTE ANSA

01/12/2017 18:28
Sisma Centro Italia, Anas: tra i lavori di ripristino anche la strada provinciale 66 "Macereto"

Sisma Centro Italia, Anas: tra i lavori di ripristino anche la strada provinciale 66 "Macereto"

Prosegue la fase operativa dell’opera di ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, venerdì 1 dicembre, altri sei bandi di gara per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori di ripristino definitivo del valore complessivo di oltre 15 milioni di euro. I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 500 interventi per un importo complessivo di 474 milioni di euro. Attualmente sono in corso cantieri per oltre 105 milioni di euro.   Tre degli appalti pubblicati oggi riguardano interventi sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” e si aggiungono a quelli in corso nel tratto che ha riportato i danni strutturali più rilevanti alle opere stradali. Nel dettaglio, il primo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Lama” (km 3,800) per un importo di 4,3 milioni di euro. I lavori saranno ultimati entro 196 giorni dall’affidamento all’impresa aggiudicataria. Un secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico dei viadotti in corrispondenza dello svincolo di Arquata del Tronto (innesto SS4 “Via Salaria”) per un importo di 2,3 milioni di euro e una durata di 230 giorni. Il terzo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Tufo” (km 4,475) per un importo di 1,45 milioni di euro. La durata dei lavori è di 130 giorni dal momento della consegna.   Un quarto appalto riguarda invece i lavori di ripristino del corpo stradale lungo un tratto di 6,5 km della strada provinciale 66 “Macereto” (dal km 4,280 al km 10,700) in provincia di Macerata per un importo di 1,1 milioni di euro. La durata dei lavori è 120 giorni dal momento della consegna all’impresa appaltatrice. Il quinto bando di gara riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico di un viadotto sul raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli (al km 5,330) per un importo di circa 1,9 milioni di euro. La durata prevista dei lavori è di 152 giorni. Infine, l’ultimo appalto pubblicato oggi riguarda i lavori di ripristino delle strutture del viadotto “Fonte del Campo”, lungo la strada statale 4 “Via Salaria” (km 140) per un importo di 4 milioni di euro. Il completamento degli interventi è previsto entro 450 giorni dal momento della consegna.   Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le ore 12 del 15 dicembre 2017.

01/12/2017 17:58
Cesvi cerca volontari  per “Impacchettiamo un sogno”: la campagna per aiutare i bambini dello Zimbabwe

Cesvi cerca volontari per “Impacchettiamo un sogno”: la campagna per aiutare i bambini dello Zimbabwe

Cesvi cerca volontari per confezionare pacchetti regalo presso diversi punti vendita Mondadori, Don Chisciotte e altri. Durante il periodo natalizio, Cesvi ha bisogno di aiuto per realizzare un’importante raccolta fondi per far sì che centinaia di bambini di strada dello Zimbabwe possano ricevere cure, cibo, istruzione e la possibilità di un futuro lontano dai pericoli della strada.   Le strade di Harare, capitale dello Zimbabwe, sono popolate da migliaia di “bambini di strada”. La povertà e il virus dell’HIV hanno determinato un grave peggioramento delle condizioni di vita, che è alla base del fenomeno degli street children. La strada è un luogo di sfruttamento e violenza, dove i bambini sono costantemente esposti a fenomeni legati a droga e delinquenza. Per questo, ad Harare, il Cesvi ha costruito una Casa del Sorriso dove i bambini e i ragazzi abbandonati o orfani possono essere accolti e crescere in un clima sereno e ospitale. La Casa del Sorriso è un centro di accoglienza che offre una possibilità concreta di salvezza e di riscatto: un luogo dove trovare cibo, cure mediche, servizi igienici e istruzione. Per sostenere questo progetto, Cesvi cerca volontari in diverse città italiane, tra cui Civitanova Marche (MC), che si occupino di confezionare pacchetti regalo presso il punto vendita libreria Ubik Libri in Corso Umberto I 122.   “Lo scorso anno ho deciso di diventare una volontaria Cesvi e di aderire a ‘Impacchettiamo un sogno’. E’ stata un’esperienza di grande valore, che anche quest’anno ripeterò. E’ stato bello dedicare il mio tempo ad una causa importante e condividere con altre persone il desiderio di cercare nei piccoli gesti il vero valore della vita. E’ un’attività che ti rende orgoglioso e felice: fare la differenza e andare oltre le felicità materiali, soprattutto nel periodo di Natale.” Elisa, volontaria Cesvi.   In particolare, si cercano persone nelle città e province di: Alessandria, Ancona, Arezzo, Asti, Bergamo, Bologna, Brescia, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catania, Chieti, Como, Cremona, Crotone, Cuneo, Forlì Cesena, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Livorno, Lodi, Macerata, Seregno, Monza Brianza, Milano, Modena, Napoli, Novara, Padova, Parma, Pescara, Piacenza, Prato, Rimini, Roma, Salerno, Siracusa, Taranto, Torino, Trento, Varese, Venezia, Vercelli, Verona.  È possibile candidarsi per tutti i giorni del mese di dicembre, durante i fine settimana e i giorni immediatamente precedenti il Natale. Anche solo qualche ora può fare la differenza per aiutare i bambini dello Zimbabwe. Per info e per candidature chiamare allo 035 20 58 0 58 o scrivere a: volontari@cesvi.org, indicando nome, cognome e numero di cellulare.

01/12/2017 17:44
Pieve Torina, solidarietà: aiuti da Polinago ma anche dalla vicina Villa Musone di Loreto

Pieve Torina, solidarietà: aiuti da Polinago ma anche dalla vicina Villa Musone di Loreto

Pieve Torina stringe i rapporti con la comunità di Polinago, in provincia di Modena. Un patto di amicizia quello stretto venerdì scorso dai rispettivi sindaci, Alessandro Gentilucci e Gian Domenico Tomei, che ha unito due comunità molto simili tra di loro e che produrrà una solidarietà finalizzata alla ricostruzione del paese distrutto dal terremoto e con una attenzione particolare per i giovani ragazzi.   Una grande generosità, quella dimostrata dalla comunità polinaghese, dalle associazioni e soprattutto dall'amministrazione comunale, suggellata grazie ai rapporti con il pievetorinese Enzo Casadidio, presidente nazionale della Figest, che ha radunato a Polinago per l'occasione il consiglio federale nazionale della federazione. “Polinago ha adottato la nostra comunità – ha affermato il sindaco Alessandro Gentilucci, presente a Polinago assieme all'assessore Giancarlo Ciuffetti – una grande sensibilità quella che ci hanno dimostrato e per la quale ringrazio il sindaco Tomei. Saranno organizzate delle iniziative nei prossimi mesi che avranno come finalità quella di aiutare la riconquista della normalità di Pieve Torina e non possiamo che essere grati di questa umanità”. Sabato, inoltre, nel corso dell'iniziativa “El ponte...sul cratere”, la Pro Loco di Villa Musone, frazione di Loreto, ha raccolto la somma di 6000 euro che sarà destinata alla nuova scuola di Pieve Torina.  

01/12/2017 17:19
Sempre più contratti a termine e di apprendistato: precarietà in crescita nelle Marche

Sempre più contratti a termine e di apprendistato: precarietà in crescita nelle Marche

L'analisi dei dati Inps elaborati dall'Ires Marche, relativi al periodo gennaio-settembre 2017, evidenzia un aumento della precarietà, che passa da 16.977 nuovi contratti a tempo indeterminato del 2016 a 15.743 del 2017 confermando la variazione negativa dei precedenti mesi.   Aumentano inoltre di 44.194 unità i contratti a termine, apprendistato e stagionali. I contratti a tempo indeterminato rappresentano solo il 9,9% mentre le assunzioni con contratto a termine risultano più di 7 volte in meno (72,75%). Continua a crescere le cessazioni dei contratti, che passano da 105.264 dei primi 8 mesi dell'anno a 135.379 nel periodo gennaio-settembre 2017. In testa ancora una volta i contratti a termine che toccano quota 86.444 (+44,2%). Diminuiscono invece le cessazioni dei contratti a tempo indeterminato che si fermano a quota 25.536 rispetto allo stesso periodo del 2016 (26.738 unità). L'unica nota positiva è l'aumento dei contratti di apprendistato che passano da 6.726 unità di agosto a 7.740 di settembre.   FONTE ANSA  

01/12/2017 16:46
Solidarietà, al via il gemellaggio tra Colmurano e la cittadina bellunese Sedico

Solidarietà, al via il gemellaggio tra Colmurano e la cittadina bellunese Sedico

Partito il gemellaggio tra Colmurano e Sedico, in provincia di Belluno. Tutto ha avuto inizio nelle settimane immediatamente successive al terremoto del 30 ottobre 2016, quando la Protezione civile di Belluno ha scelto di dare un aiuto concreto alla cittadinanza colmuranese. Da qui infatti le Pro Loco e le Amministrazioni comunali dei due paesi hanno intrecciato un rapporto di amicizia, solidarietà e scambio di prodotti tipici.     Dapprima una delegazione colmuranese è stata invitata ed accolta dal sindaco Stefano Deon e dalla Pro loco sedicense ed ha anche ricevuto da quest’ultima una donazione di mille euro destinata poi alla scuola.   Nello scorso week-end una delegazione di persone provenienti dall’associazionismo e dal volontariato di Sedico, guidata dal presidente della Pro Loco Claudio Mezzavilla, ha raggiunto il piccolo centro maceratese dove sono stati ricevuti dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco locale e guidati alla scoperta di bellezze culturali ed enogastronomiche.   Si è perfezionato così un prezioso gemellaggio che unisce i suggestivi Monti Azzurri cantati dal Leopardi alle maestose Dolomiti del Buzzati.   

01/12/2017 16:16
Un incontro in biblioteca per sapere di più su "Nomi e storie sulle vie di Recanati"

Un incontro in biblioteca per sapere di più su "Nomi e storie sulle vie di Recanati"

Martedì 5 dicembre alle ore 17:30 presso la sala Conferenze della Biblioteca Comunale di Recanati si terrà l’incontro su “Nomi e storie delle vie di Recanati”. Interverranno Rita Soccio Assessore alle Culture e Antonella Maggini la quale esporrà gli esempi di ricerca relativi  alle notizie di personaggi illustri che hanno dato il nome a moltissime vie della città. Curiosità, particolari sull’iter che si compie quando si intende intitolare una via o una piazza  a qualcuno che ha avuto un ruolo importante nella storia sociale, economica, culturale del proprio contesto urbano, nazionale o internazionale.   L’idea di informatizzare tutte le notizie relative alla storia delle vie cittadine era stata lanciata da Sandro Urbani ed è diventato un progetto accessibile dal sito web del Comune al seguente link: http://www.comune.recanati.mc.it/index.php/territorio/vie-di-recanati-nomi-e-storia.

01/12/2017 15:25
Battaglia contro la tossicodipendenza, Ciarapica in visita al SerT: "Amministrazione grata"

Battaglia contro la tossicodipendenza, Ciarapica in visita al SerT: "Amministrazione grata"

Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche, si è recato al SerT (Servizi per le Tossicodipendenze) per conoscere il personale che opera nella struttura, confrontarsi sulla problematica delle tossicodipendenze e vedere da vicino le criticità che un servizio sanitario importante come questo affronta ogni giorno.   "Medici e personale sanitario della struttura svolgono ogni giorno, tra mille difficoltà, un lavoro delicato e fondamentale per tutta la comunità - ha dichiarato il Primo Cittadino - Il sostegno per il recupero di persone che soffrono di dipendenze di ogni genere, da parte di personale altamente qualificato per seguire casi spesso al limite, è di vitale importanza. Il lavoro di questi operatori è silenzioso e sconosciuto e merita il giusto riconoscimento. Per questo l’intera Amministrazione comunale è grata per il loro operato". Quello delle dipendenze è un problema molto sentito in tutta la provincia di Macerata. Il dipartimento delle dipendenze patologiche dell’Area Vasta 3 comprende i SerT di Civitanova, Camerino e Macerata. Il SerT di Civitanova Marche è formato da quattro medici, due psicologi, due assistenti sociali, tre infermieri e un amministrativo. Nel 2017 i casi intercettati sono stati circa 700: 456 persone dipendenti da sostanze stupefacenti, 130 alcolisti, 28 dipendenti dal gioco d’azzardo, 40 tabagisti, 40 persone accolte nella comunità. Altri casi vengono costantemente monitorati. Di tutte le persone che sono state accolte dal SerT, 259 sono al momento in trattamento farmacologico.   Quella sopra descritta, tuttavia, è la situazione nota fino a questo momento ed è un problema esistente e conosciuto. Purtroppo, però, c’è anche un problema emergente e che si tende a sottovalutare, senza considerarne poi le conseguenze: le dipendenze dei giovanissimi tra i 16 e i 23 anni che fanno uso di stupefacenti o alcool per “sballarsi” durante il fine settimana. In forte crescita l’uso di cocaina, ma sono diffuse anche anfetamine, cannabis e alcool. I medici denunciano un fenomeno in aumento e molto pericoloso: solo lo scorso anno sono stati circa 40 i ragazzi accompagnati al SerT dai genitori. Questa situazione inquadra un problema di disagio molto grave che spesso non viene riconosciuto nemmeno dalle famiglie che, a volte, non sono consapevoli di questo problema. L’Amministrazione sta avviando una collaborazione con il SerT finalizzata a contenere e contrastare il fenomeno della tossicodipendenza tramite incontri con la cittadinanza, campagne educative con il coinvolgimento delle scuole, informazione e altre azioni.  

01/12/2017 14:04
Colmurano, consegnati 7 nuovi appartamenti costruiti dall'Erap

Colmurano, consegnati 7 nuovi appartamenti costruiti dall'Erap

A Colmurano consegnate le chiavi dei 7 appartamenti costruiti dall'Erap in via Lorenzo Lotto. Alla cerimonia del taglio del nastro, avvenuta mercoledì 22 novembre dopo la stipula dei contratti di locazione, erano presenti il direttore Erap dottor Daniele Staffolani, il sindaco Ornella Formica, il vicesindaco ing. Mirko Mari, alcuni funzionari e le famiglie assegnatarie.   Il Comune di Colmurano nel 2008 aveva deliberato la cessione a titolo gratuito all'Erap di Macerata del lotto R6 di mq. 1100 con una volumetria massima di mc. 1800 destinato alla realizzazione di un complesso per l’edilizia residenziale convenzionata ed agevolata. L'Erap vi ha realizzato una palazzina. Ogni appartamento si fa apprezzare per luminosità, spazi esterni ampi e panoramici, ascensore, garage e impianti a risparmio energetico. "Per gli Enti preposti alla costruzione dell'edificio è stato un percorso piuttosto lungo e faticoso burocraticamente. Ora alle fortunate famiglie spetta il lavoro più difficile e allo stesso tempo più piacevole: costruire una nuova e piccola comunità coesa". E' stato questo l'augurio dei presenti all'inaugurazione della palazzina. Per Colmurano è stato un evento doppiamente importante perchè oltre a concedere appartamenti migliori e più economici a sette famiglie, ora ha altre unità abitative libere per soddisfare il rientro in paese di coloro che si sono dovuti allontare a causa del terremoto. Il Dott. Staffolani, a sua volta, ha evidenziato, tra l'altro, che si tratta del quarto intervento costruttivo consegnato in Provincia dall'Erap negli ultimi mesi per un totale di 35 alloggi (10 a Cingoli, 12 a Civitanova Marche, 6 a Camerino e 7 a Colmurano).   

01/12/2017 13:45
Processo Banca Marche: oggi in aula parla l'ex dg Massimo Bianconi

Processo Banca Marche: oggi in aula parla l'ex dg Massimo Bianconi

Processo Banca Marche. Oggi, venerdì 1 dicembre, verrà ascoltato in aula l'ex direttore generale Massimo Bianconi, imputato di corruzione tra privati insieme agli imprenditori Vittorio Casale e Davide Degennaro. Il manager é stato sempre presente alle udienze del giudizio, anche se è piccola parte rispetto al procedimento principale riguardante la bancarotta dell'istituto di credito nei confronti di 16 tra funzionari e amministratori. La Procura di Ancona, in questo caso, contesta presunti scambi di favori tra l'ex dg e gli imprenditori: fidi e anticipazioni Iva in cambio di vantaggi relativi ad un immobile di pregio in via Archimede a Roma, riconducibile ad una società facente capo a famigliari dello stesso Bianconi.   FONTE ANSA

01/12/2017 13:22
Presepe allestito a Visso: un piccolo segno di rinascita

Presepe allestito a Visso: un piccolo segno di rinascita

Un piccolo segnale di ripartenza nel comune di Visso. In occasione delle festività natalizie, è' stato allestito il presepe nella zona dei laghetti.   A comunicarlo questa mattina è stato il sindaco Giuliano Pazzaglini. Un simbolo, quello del presepe, di speranza per l'inizio di una rinascita della bellissima cittadina dei Sibillini.  

01/12/2017 13:02
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