Vigili del Fuoco, un 2017 intenso tra sisma ed emergenze: lunedì festeggiano e ringraziano Santa Barbara
Il 4 dicembre ricorre la festività di Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco, e ogni anno il Comando di Macerata celebra la ricorrenza con funzione religiosa officiata da S.E, il Vescovo Monsignor Nazzareno Marconi presso la chiesa di S. Croce alle ore 9:30.
Nell'occasione ogni anno il Comando dei Vigili del Fuoco fa il punto sulle attività svolte e i risultati ottenuti nell'anno corrente.
"Per me questa è una giornata particolare - dichiara il comandante Patrizietti stamattina alla conferenza stampa - Dopo sei anni trascorsi nella Regione Emilia Romagna questa è la mia prima Santa Barbara da Comandante a Macerata, dove ho ricoperto in passato l’incarico di Vicario per vari anni. Sono trascorsi solo tre mesi dal mio insediamento a Macerata ma mi sento in dovere innanzitutto di ringraziare tutte le componenti del personale, tecnica operativa e amministrativa, che in questo anno caratterizzato dalla crisi sismica e dall’emergenza neve di gennaio, ha dato la propria disponibilità e si è impegnato, talvolta anche sacrificando la propria sfera privata, e che con spirito di sacrificio e attaccamento al lavoro ha contribuito al raggiungimento dei risultati di seguito descritti. Ringrazio le OOSS che, nel rispetto dei ruoli e con spirito costruttivo, contribuiscono a perseguire i fini istituzionali cui i Vigili del Fuoco sono preposti".
In questo 2017, sotto il profilo amministrativo, l’attività ordinaria del Comando ha subito un consistente incremento conseguente alle maggiori necessità e impegni connessi all’attività per personale operativo. A questo si deve aggiungere l’attività conseguente all’esercizio amministrativo del Comando Operativo Avanzato (COA) istituito a Macerata per la gestione del personale proveniente dagli altri comandi d’Italia. Nonostante l’apporto fornito dal personale amministrativo inviato da altre regioni, grande è stato l’impegno profuso dal personale di Macerata nella gestione delle risorse umane e nell’espletamento delle procedure finalizzate all’acquisto di attrezzature e beni.
La riduzione dei centri di spesa, predisposta dal Ministero, che ha determinato a livello nazionale una riduzione degli stessi da 108 a 18, concentrandoli a livello regionale, ha determinato un riassetto di procedure e modalità di svolgimento degli acquisti, consentendo di compiere un passo decisivo verso la digitalizzazione del settore contabile e soprattutto economie di scala e controllo di gestione a livello regionale.
Sotto il profilo logistico, a seguito dell’entrata in vigore del DM 1546 del 11.04.17 e Decreto del Capo del Corpo n.63 del 21.04.17 la dotazione organica dei Comando di Macerata è stata rivista e potenziata con la trasformazione del Distaccamento stagionale di Visso in Distaccamento permanente. Con decorrenza 16 ottobre sono state assegnate in via definitiva le prime unità di personale operativo e mezzi al Distaccamento di Visso, che unitamente al personale richiamato in servizio a seguito dell’emergenza sisma riesce a garantire l’operatività del servizio di soccorso h24. Questo è un importante risultato in assoluto, ma soprattutto in un momento storico come quello attuale in cui le sedi difficilmente si aprono ma più spesso, purtroppo, si chiudono. Grazie all’impegno del Comune di Visso stiamo valutando la possibilità di adeguare ed ampliare la sistemazione logistica del distaccamento, anche al fine di soddisfare tutte le esigenze di carattere tecnico, sanitario e sociale connesse all’emergenza.
Il sisma purtroppo non ha tenuto immuni dai suoi effetti le sedi dei Vigili del Fuoco. La sede Centrale di Macerata necessita di alcuni lavori di adeguamento per la realizzazione dei quali grande è stato inoltre l’impegno del Comando, ma soprattutto dell’amministrazione provinciale che si sta prodigando per l’avvio dei lavori più urgenti, ormai imminenti, e per la programmazione di quelli finalizzati alla riduzione della vulnerabilità sismica complessiva.
Anche la sede di Camerino purtroppo ha subito danneggiamenti conseguenti al terremoto. Anche in questo caso, il Comando conta di provvedere al ripristino della situazione ex ante grazie ai recenti contatti avuti con i competenti Uffici del Provveditorato Opere Pubbliche Toscana-Umbria- Marche e dell’Agenzia del Demanio, proprietaria dell’immobile.
Per quanto riguarda il distaccamento di Civitanova Marche, indipendentemente dal sisma, il Comando è riuscito ad ottenere un finanziamento per lavori di somma urgenza dal Ministero dell’Interno,e forse anche dal Provveditorato OO.PP., finalizzato al ripristino della funzionalità di alcune zone operative e alla esecuzione di lavori di straordinaria manutenzione non più rinviabili.
Nel corso dell’anno sono state assegnate dalla Direzione Regionale a questo Comando n 9 automezzi nuovi e n.2 confiscati, mentre n.5 sono stati gli automezzi acquisiti dal Corpo Forestale, tra cui n.3 campagnole fuoristrada. Tra i nuovi automezzi da evidenziare un tridimensionale, un trattore stradale, un bus 18 posti e una autobotte. Queste assegnazioni sono conseguenti ad un piano di ammodernamento del parco automezzi, seppur le esigenze del Comando, soprattutto a seguito dello straordinario carico di lavoro derivante dal sisma, presenta una situazione particolarmente critica dei propri mezzi, sia per chilometri percorsi che per anno di fabbricazione.
Sotto il profilo del soccorso tecnico urgente, da porre in evidenza l'emergenza neve che ha interessato gran parte del territorio provinciale, dal 18 al 24 gennaio, concomitante con l’emergenza sisma, durante la quale il comando ha effettuato complessivamente 168 interventi, tra i quali 4 salvataggi di altrettante persone rimaste isolate e 21 soccorsi a persona (consegna medicinali, viveri, ecc). Complessivamente per soccorso tecnico urgente ordinario il Comando ha effettuato 6715 interventi, con un incremento del 23% circa rispetto al 2016.
Per quanto riguarda gli interventi effettuati a seguito dell’emergenza sisma, gli stessi ammontano a 27532, con un incremento del 25% rispetto al 2016.
Sotto il profilo della prevenzione incendi e servizi di vigilanza, sono state presentate: 147 istanze di parere di conformità, 12 istanze di deroga, 602 le segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA), ivi comprese le 68 istanze di sopralluogo per rilascio Certificato di prevenzione incendi per attività ad alto rischio, 877 istanze di rinnovo e/o voltura dei certificati di prevenzione incendi già rilasciati. Pressochè tutte le istanze sono state evase nel rispetto dei tempi previsti dal DPR 151/11, 83 sono stati i controlli disposti d’ufficio ai sensi dell’art.19 del D.Lg.vo 139/06. Sono stati effettuati inoltre 88 accertamenti a seguito di segnalazioni presentate al Comando, mentre 35 sono state le notizie di reato e n.3 sono stati i procedimenti di cui al D.Lg.vo 758/94 inoltrati alla Autorità Giudiziaria 349 sono stati i servizi di vigilanza svolti presso i locali di pubblico spettacolo (teatri, auditorium, fiere, esposizioni, discoteche ecc).
Sotto il profilo della formazione interna ed esterna, a causa dell’emergenza sisma sono stati svolti soltanto 2 corsi di formazione rivolti al personale operativo, riguardanti topografia applicata al soccorso (TAS) e Polizia Giudiziaria. Il personale operativo ha altresì partecipato a 4 corsi presso altre sedi regionali e/o nazionali, in qualità sia di discente che di istruttore, riguardanti Direttore Operativo Soccorsi (DOS), Nucleo Investigativo Antincendio Territoriale (NIAT), Gruppo Operativo Speciale Movimento Terra (GOS MMT) e NBCR livello II. Sono stati svolti 10 corsi di formazione rivolti agli addetti antincendio di cui al DM 10.03.98 Sono stati consegnati, a seguito di 14 sessioni di esame, 158 attestati di idoneità per lo svolgimento di mansioni di addetto antincendio presso attività ad alto rischio di incendio, rispetto a 168 aspiranti esaminati.
"Ovviamente abbiamo sicuramente margini di miglioramento su cui lavorare - continua il comandante di Macerata - ma sono orgoglioso di lavorare con tutti coloro che giornalmente cercano di affrontare e risolvere i problemi legati ai compiti d’istituto, consci che il lavoro dei Vigili del fuoco non è un lavoro qualsiasi".
Da evidenziare inoltre l’attività svolta dai circa 100 associati alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Vigili del fuoco, che con il loro entusiasmo e attaccamento al CNVVF, anche se in congedo, compatibilmente con l’emergenza derivante dal sisma hanno realizzato le ormai famose “Pompieropoli”, che hanno coinvolto bambini e ragazzi di età compresa tra i 4 e i 14 anni, nonché incontri con studenti per lo svolgimento del Progetto Scuola Sicura.
Per quanto riguarda e altre sedi di servizio, a Tolentino la funzione religiosa verrà svolta presso il locale distaccamento alle ore 19.00, mentre a Camerino alle 11.30 e Civitanova Marche alle ore 17.30 sempre all’interno delle rispettive sedi dei distaccamenti. A Visso la funzione religiosa è prevista alle ore 17.00 presso il container parrocchiale. Ad Apiro, infine, la funzione religiosa è prevista per le ore 11.30 di domenica 3 dicembre, presso la chiesa di Frontale.
In sede centrale inoltre, alle ore 15.00. a cura della Associazione Nazionale VVF verrà svolta la manifestazione “Pompieropoli”, particolarmente apprezzata dai bambini di età fino ai 6 anni, che auspichiamo intervengano numerosi. Come noto, “Pompieropoli” ha l’obiettivo, attraverso un percorso ludico a misura di bambino, di insegnare ai bambini cos’è il rischio attraverso il gioco. Consiste in un percorso in miniatura che simula le attività effettuate dai Vigili del Fuoco in caso di emergenza e di incendi, in modo da sviluppare il senso di auto protezione dai rischi e, attraverso il percorso, la capacità di riconoscere e affrontare alcuni dei pericoli che più comunemente si possono incontrare. I bambini indosseranno protezioni di sicurezza come quelle dei Vigili del Fuoco, un elmetto e una pettorina, e al termine del percorso con un idrante avranno spento un vero incendio.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
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