Al termine di un lungo summit alla presenza di rappresentanti della Regione, i legali della nuova proprietà, i legali dei fratelli Mari, il sindaco Pezzanesi, il vice sindaco Luconi e l'assessore ai servizi sociali Colosi all'interno dell'hotel 77 si è addivenuti ad una proroga fino all'8 gennaio per l'alloggio dei terremotati nella struttura.
Fondamentale l'intervento della Regione che ha chiesto esplicitamente e ripetutamente la proroga che permetterebbe alle persone rimaste all'interno della struttura di potersi sistemare.
Per il momento dei 48 che erano rimasti solo una o due persone hanno lasciato l'hotel. La comunicazione da parte di Mari è stata accolta da lacrime e applausi.
"Il comitato 30 Ottobre fin dalle prime ore della mattinata era presenter all'hotel 77 per portare supporto materiale e psicologico ai residenti, ospiti della struttura, e contemporaneamente ci siamo resi disponibili ad un confronto con l'amministrazione comunale per idee o supporto materiale". Così questa mattina i rappresentati del Comitato 30 Ottobre".
"Innanzitutto ci tengo a precisare - il commento del sindaco Pezzanesi - che all'interno della struttura non vi erano solo ospiti di Tolentino e che per quanto riguarda il nostro comune, gli ospiti erano già sistemati Abbiamo comunque auspicato che ci fosse un altro periodo di proroga per consentire anche a quei comuni che non avessero già provveduto di provvedere alle sistemazioni. Quindi sostanzialmente questa proroga è una proroga che non consente più ulteriore tempo di dilazione e quindi va bene agli ex proprietari, ma non credo che vada bene al proprietario subentrante. Noi come comune di Tolentino abbiamo auspicato che ci fosse questa proroga per chi ancora non ce l'avesse fatta a predisporre un'alternativa ai terremotati. Per quanta riguarda la situazione dei nostri 60, 11 andranno nei conteiner mentre gli altri 49 andranno in altre strutture qualitative che abbiamo predisposto".
La Regione si ascrive il merito dell'esito della trattativa e l'avvocato Vito Iorio ha specificato che si è venuti a conoscenza di questa vicenda grazie alla stampa che ha ringraziato pubblicamente per il lavoro svolto. "Il presidente Ceriscioli - continua l'avvocato -si è interessato personalmente di questa vicenda fino ad arrivare ad una soluzione positiva per gli sfollati. La situazione verrà comunque ancora monitorata per garantire anche la una qualità della vita a coloro che dovrebbero venire spostati dal 77"
I legali della nuova proprietà hanno invece espresso contrarietà per la proroga e faranno ricorso: a questo punto sarà l'ufficiale giudiziario a decidere.
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