Attualità

L'afa ha i giorni contati: per gli esperti è in arrivo la Burrasca di Ferragosto

L'afa ha i giorni contati: per gli esperti è in arrivo la Burrasca di Ferragosto

Il gran caldo ha i giorni contati, al massimo 9. Infatti il promontorio di alta pressione che dal nord Africa si sta espandendo verso il Mediterraneo non sarà in grado di proteggere l’Italia dalle aggressioni perturbate atlantiche per più di qualche giorno, e così, già subito dopo il fine settimana del 4 e 5 agosto, di fatto da lunedì 6, le prime infiltrazioni di aria fresca innescheranno temporali sulle Alpi, ma la vera burrasca di mezza estate o di fine estate che dir si voglia si concretizzerà a partire dal pomeriggio di martedì 7 agosto quando aria fresca entrerà nel bacino del Mediterraneo valicando le Alpi dalla Porta della Bora attraverso quell’altipiano del Carso che troppo spesso, in passato, come ora, si è dimostrato incapace di difenderci. I contrasti tra l’aria fredda in arrivo dal nord Europa e l’aria calda preesistente sul nostro territorio saranno evidenti addirittura eclatanti, con temporali accompagnati da grandine e colpi di vento che scenderanno impetuosi ed impietosi dalle regioni settentrionali, particolarmente violenti sul Triveneto e sull’Emilia-Romagna, verso le regioni centrali colpendo la sera e la notte tra martedì 7 e mercoledì 8 anche Roma e tutto il resto delle regioni centrali scivolando poi verso sud. Si tratterà sostanzialmente della Burrasca di Ferragosto con una settimana d’anticipo sul calendario.  (Fonte ilmeteo.it)

31/07/2018 11:04
Incontro tra il Direttivo Provinciale di Confartigianato Trasporti e la Polizia Stradale: più controlli su strada e tutela delle imprese

Incontro tra il Direttivo Provinciale di Confartigianato Trasporti e la Polizia Stradale: più controlli su strada e tutela delle imprese

Si è svolto lo scorso venerdì 27 luglio presso la sede provinciale dell’Associazione, il Direttivo di Confartigianato Trasporti Macerata. Presenti all’incontro, oltre al Segretario Provinciale di Confartigianato, Giorgio Menichelli, al Presidente Provinciale di categoria Emanuele Pepa e al nuovo Responsabile Autotrasporto, Simone Clementi, anche l’Ispettore Carpineti e l’Assistente Capo Francioni della Polizia Stradale di Macerata, con i quali sono state affrontate le questioni riguardanti la nuova normativa su fissaggio del carico, i controlli stradali sulle targhe estere e il cabotaggio. Tra i vari temi affrontati anche quello relativo al fermo nazionale, inizialmente fissato dal 6 al 9 agosto, posticipato poi a fine settembre in seguito all’incontro con il Ministro Toninelli. Confartigianato Trasporti ha infatti ottenuto l’impegno da parte del Ministro a riconsiderare la questione delle deduzioni forfettarie, aprendo allo stesso tempo un tavolo di confronto con i rappresentanti delle categorie interessate. Si è inoltre parlato dell’Azione collettiva europea, ovvero la class action nei confronti dei maggiori produttori di autocarri, messa in campo dopo la sentenza della Commissione Europea del 2016, che ha previsto una serie di sanzioni per i produttori colpevoli di aver formato un vero e proprio cartello finalizzato ad incrementare i prezzi al dettaglio degli autocarri. La riunione è stata anche occasione per approfondire il nuovo Bando riservato alle imprese dell’autotrasporto, che prevede contributi a fondo perduto per l’acquisto di mezzi a motorizzazione alternativa a gas naturale, biometano ed elettrico. “Riteniamo sia molto importante, soprattutto oggi, che tutta la categoria sia compatta e faccia gioco di squadra – ha affermato Emanuele Pepa, Presidente Provinciale di Confartigianato Trasporti Macerata. Lavoriamo quotidianamente affinché le nostre imprese siano tutelate sotto ogni aspetto, confidando in risposte concrete alle nostre richieste e soprattutto, nel mantenimento degli impegni presi da parte del Governo”.  

30/07/2018 17:18
San Severino: lavori al ponte di Via Collio quasi ultimati

San Severino: lavori al ponte di Via Collio quasi ultimati

Tra pochissimi giorni sarà completamente riaperto alla circolazione il ponte di via Collio interessato da lavori di miglioramento sismico eseguiti dall’impresa Calzolari Costruzioni di Macerata per un importo complessivo di 153mila euro. “Le opere sono praticamente ultimate – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei –. Insieme all’impalcato, con la realizzazione di una nuova soletta in cemento armato, sono state sistemate le spallette e sono stati rifatti completamente i sottoservizi, vale a dire fognature e impianti di luce, gas e acqua, che interessano una vasta zona della città. Questo ha richiesto un po’ più di tempo ma le opere pubbliche, quando vengono fatte, devono essere fatte bene – aggiunge il primo cittadino settempedano, che sottolinea - Per consentire la riapertura del ponte in tempi celeri abbiamo accelerato di molto i lavori rispetto alla originaria scadenza prevista nel contratto. Grazie ai lavori, realizzati dal Comune e finanziati dalla Regione Marche, verrà rifatta anche la pubblica illuminazione”. La ditta Calzolari Costruzioni è in procinto di terminare le opere strutturali mentre la ditta Carlo Crescimbeni di Cingoli provvederà, sempre in questi giorni, ad asfaltare i piani viabili. Con la riapertura del ponte verrà predisposta anche una nuova segnaletica e saranno installati nuovi lampioni ad alta efficienza da parte della municipalizzata Assem SpA.

30/07/2018 16:20
Regione: piovono milioni di Euro sui comuni di Macerata e Fermo

Regione: piovono milioni di Euro sui comuni di Macerata e Fermo

Fondi europei (Fesr e Fse) per 12,9 milioni di euro attiveranno Investimenti territoriali integrati (Iti) per 17,6 milioni di euro a Macerata e Fermo. Dopo Ancona (Waterfront 3.0), Ascoli Piceno (From past to smart) e Pesaro (strategia con Fano), la Regione allarga agli altri due capoluoghi di provincia la platea dei beneficiari dei fondi Ue per rilanciare le aree urbane, migliorando la qualità di vita e la sostenibilità per creare opportunità di lavoro. E' stata firmata la convenzione tra Regione e Comuni, rappresentati dai sindaci Paolo Calcinaro (Fermo) e Romano Carancini (Macerata), per interventi che dovranno concludersi entro 36 mesi. Si punta sulla riqualificazione delle città "nelle direzioni indicate dai Comuni - ha detto il presidente della Regione Luca Ceriscioli - con soluzioni qualificanti per dare una nuova spinta, una rigenerazione dei centri urbani che ricoprono un ruolo importante nella strategia europea". Fattore chiave sarà la rapidità: la spesa andrà rendicontata entro il 2020. (Ansa)

30/07/2018 16:03
Mattea, la pizzaiola civitanovese col braccio amputato realizza un sogno grazie al Santo Stefano

Mattea, la pizzaiola civitanovese col braccio amputato realizza un sogno grazie al Santo Stefano

Ha da poco coronato il suo sogno. Un intervento di protesizzazione dell’arto superiore sinistro amputato. Un sogno realizzato con il supporto dell’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza, nel quale ha seguito un lungo periodo di terapia e di preparazione all’intervento, effettuato nei giorni scorsi a Budrio. Ma anche grazie alla sua grandissima forza di volontà con la quale ha affrontato una incredibile serie di patologie e di complicazioni di carattere sanitario. Mattea Gottardo, originaria della Puglia ma vive a Civitanova Marche da tanti anni, fino al 2010 era una pizzaiola provetta, tanto da ricevere anche riconoscimenti e premi. Come quello storico ventesimo posto al campionato mondiale di pizza di Salsomaggiore, su oltre 500 concorrenti. Poi il crollo delle sue condizioni di salute.   Tutto è iniziato quando il suo braccio ha cominciato stranamente a gonfiarsi. Dai primi accertamenti non emerse la reale entità dello stato di salute di Mattea “finché – racconta lei - il dottor Riccardo Centurioni, dell’ospedale di Civitanova, decise di guardarci meglio”. E la sua diagnosi fu di quelle tremende: pannicolite cronicizzata e fascite con elefantiasi. Un nome strano per una malattia rara che in pochissimo tempo ha reso il braccio sinistro di Mattea di dimensioni abnormi e fonte di dolori lancinanti. Ben presto, poi, si è prospettato l’inevitabile: l’amputazione. Alla quale ne è seguita una seconda, più alta, effettuata lo scorso anno, per bloccare alcune complicazioni. Per Mattea, tuttavia, i problemi sembrano non finire mai e, da un’ulteriore infezione, la donna viene costretta in una sedia a rotelle.    Un calvario cui Mattea risponde incredibilmente con il sorriso e senza arrendersi. Una forza d’animo davvero fuori dal comune con cui la donna affronta l’interminabile serie di problemi di salute che l’hanno portata a perdere gran parte della sua autonomia e delle sue abilità. Ma quelle rimaste, di abilità, sono davvero stupefacenti. A cominciare dalla sua forza di volontà. L’intervento di protesizzazione, effettuato presso il Centro protesi Inail di Budrio, è consistito nell’applicazione di una protesi provvisorio di tipo cinematico. “Per me è davvero un sogno – dice Mattea – sono tornata ad avere una certa autonomia”. Tanto da aver anche sviluppato una passione per la pittura alla quale si sta dedicando “dipingendo con la sinistra”, sottolinea con grande orgoglio Mattea. E, a questo punto del suo difficilissimo e sofferto percorso, vuole ringraziare tutti coloro che le sono stati vicino. Quelle persone, e quella struttura sanitaria, che hanno rappresentato per lei in questi lunghi anni di dolore, una seconda famiglia e che, sia dal punto di vista clinico che umano, le hanno dato tantissimo. “Vorrei ringraziare tutti coloro dell’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza che hanno consentito questa mia speranza, mi hanno sempre curato al meglio e, nei mesi scorsi, mi hanno preparato alla protesizzazione attraverso un programma ad hoc”. Lunga la lista di nomi da ringraziare: Ma Mattea ci tiene davvero a non dimenticare nessuno:   Cristina Quinquinio, Paolo Serafini, Massimo Frascarello, Giancarla Gianpaoli, Valentina Pelagalli, Andrea Perini, Annaelisa Tacconi, Stefano Bedeschi, Paola Borsini, Costanza Garruto, Catiuscia Polci, Gabriele Pianaroli, Oydery, Chiara Spagnuolo, Lorena Gaetani, Alessandro Sparapani, Valentina Mignozzi, Claudia Ciarrocchi, Maria Elena Collina, Luca Costantini, Paolo Giudoni, Dana Petrescu.

30/07/2018 10:17
A Castelsantangelo sul Nera arriva "L'olio della solidarietà"

A Castelsantangelo sul Nera arriva "L'olio della solidarietà"

Si è svolta a Castelsantangelo sul Nera, con grande soddisfazione degli organizzatori, dell'Amministrazione comunale e dell'associazione O.L.E.A. la bella e significativa festa di amicizia e solidarietà con la cittadinanza del piccolo borgo della Valnerina, martoriato dal distruttivo sisma del 2016 che, grazie alla fierezza e caparbietà degli abitanti, guidati dal loro instancabile Sindaco Mauro Falcucci, cerca, passo dopo passo, di rinascere anche grazie ai piccoli e grandi segni di solidarietà da parte di tanti: persone, associazioni ed enti vari, che vorrebbero rivederlo più ridente di prima. Con questo semplice ma significativo gesto, L'Olio della Solidarietà, l'associazione O.L.E.A., a nome dei produttori di olio marchigiani, ha anche essa voluto contribuire. L'idea dell'incontro, programmato da tempo, nasce in occasione della XXX^ Mostra Fiera regionale "Sapori e Aromi d'Autunno" di Fano organizzata dai Viandanti dei Sapori a Novembre 2017, durante la quale, ospite il Sindaco e alcune aziende agroalimentari di questo paese della Val Nerina, con i loro prodotti tipici, straordinari salumi e formaggi, è stata promossa l'iniziativa e celebrato un piccolo gemellaggio. Da molti anni O.L.E.A. attua concorsi regionali, nazionali ed internazionali per premiare i migliori oli extravergini di oliva. Da sempre le bottiglie pervenute e non aperte, a nome dei Produttori vengono donate a mense benefiche. Una antica tradizione voleva si regalassero olio e vino agli Sposi, oppure a coloro che andavano ad abitare in una nuova casa. O.L.E.A ha quindi concordato, congiuntamente con l’Organizzazione della Manifestazione Fanese “Sapori e Aromi d’Autunno” e grazie alla preziosa collaborazione del Sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci, di destinare gli oli dell’ultimo Concorso “L’Oro delle Marche” 2017 agli abitanti di questo piccolo Comune assegnatari delle SAE, per fargli sentire la solidarietà e la vicinanza di tutti gli Associati e dei Produttori olivicoli delle Marche. Poiché la solidarietà a volte è contagiosa, appena venuto a conoscenza dell’iniziativa, Luca Guerrieri, titolare dell'omonima azienda, ha subito aderito con entusiasmo, offrendosi di aggiungere agli oli il vino prodotto dalla stessa Azienda agraria Guerrieri, di Terre Roveresche, Piagge (PU). Questo ha consentito di consegnare, nella mattinata del 25 luglio, ad ogni famiglia che ha preso possesso della nuova abitazione provvisoria, una confezione contenente una bottiglia di vino e due di olio: ben poca cosa in valore assoluto, ma resa ricchissima dal calore umano tangibile nel corso della sentita cerimonia avvenuta presso la Casa Amici del Trentino, seguita da un gradito assaggio di prodotti d’eccellenza del territorio, salumi e formaggi e deliziosa Porchetta locale, offerti dal Salumificio Valnerina, azienda che sarà presente anche quest'anno, gratuitamente, ospite di Sapori e Aromi a Fano, nelle ultime due Domeniche di Novembre. L'invito e l'ospitalità alla manifestazione è comunque aperta a tutte le aziende produttrici del territorio. I produttori marchigiani di extravergini di qualità, l’Azienda agraria Guerrieri e O.L.E.A. e i Viandanti dei Sapori e sperano che questo piccolo dono possa suscitare a tutti qualche momento di gioia e spensieratezza, magari brindando assieme dopo una bruschetta ben condita. O.L.E.A. poi ha programmato, assieme al Sindaco, nuove iniziative a favore dei Castellani, augurando che il terremoto, che a tanti ha “rubato” la casa, non possa mai rubare la speranza, i sogni ed il futuro.

29/07/2018 20:50
Danno da perdita del bagaglio: gli organizzatori o comunque il vettore devono risarcire

Danno da perdita del bagaglio: gli organizzatori o comunque il vettore devono risarcire

Torna, come ogni domenica, la rubrica Chiedilo all'avvocato, curata dall'avvocato Oberdan Pantana. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato eventi che potrebbero accadere in occasione delle imminenti ferie estive e nello specifico la “responsabilità dovuta dalla perdita del bagaglio” in capo agli organizzatori della vacanza o comunque del vettore che ha effettuato il viaggio. Ecco la risposta dell'avvocato. Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo alla procedura da attuare oltre alla possibilità di poter richiedere un risarcimento danni in tale situazione. Caso giuridico: Un giovane ha acquistato un pacchetto turistico “tutto compreso” di un tour operator della durata di 1 settimana, comprensivo anche dei trasferimenti. Giunto a destinazione, davanti al nastro trasportatore dell’aeroporto, dopo un tempo interminabile di attesa, si concretizza il fatto che il proprio bagaglio è andato perduto. Casa fare in questi casi o comunque come poter chiede un risarcimento danni?Sapere come comportarsi in questi casi e conoscere la corretta procedura da seguire, aiuta a recuperare la calma dopo l'iniziale momento di sconcerto e rabbia e, magari, anche le valigie o comunque il risarcimento danni.Innanzitutto, giova ricordare che in caso di smarrimento, distruzione, deterioramento o ritardo nella consegna dei bagagli, la tutela dei viaggiatori, per le compagnie aeree comunitarie e quelle registrate nei Paesi che vi aderiscono, è assicurata dalla Convenzione di Montreal del 1999, nonché dal Regolamento 889/2002/CE, che stabilisce all’art. 22 la responsabilità del vettore, prevedendo un risarcimento danni fino a 1.000 DSP (Diritti speciali di prelievo) per passeggero, pari a circa € 1.134,71; mentre, per le compagnie aeree che non aderiscono a tale convenzione, è previsto un risarcimento pari ad € 20,00 per Kg sino al raggiungimento del peso massimo ammesso al trasporto in stiva senza pagamenti aggiuntivi.Sulla base della normativa, pertanto, i passaggi da seguire per ottenere un equo ristoro per il danno subito sono i seguenti: innanzitutto, recarsi all’ufficio oggetti smarriti (Lost and found) dell’aeroporto e compilare l’apposito modulo Pir (Property irregurarity report), descrivendo la valigia ed il suo contenuto; poi, se trascorse le prime 24 ore, il bagaglio non è stato ancora rintracciato, alcune compagnie provvedono il rimborso di una somma per l’acquisto degli articoli di prima necessità, per le quali è quindi necessario conservare scontrini e ricevute. Qualora il bagaglio non venga restituito, il proprietario è tenuto ad inoltrare reclamo alla compagnie aerea entro 21 giorni dallo smarrimento; in caso, invece, di danneggiamento, la richiesta di rimborso deve essere inviata alla compagnia entro 7 giorni. Per i bagagli contenenti oggetti di valore come gioielli, pc portatili, denaro contante, ecc., è sempre consigliabile dichiararne il contenuto al momento del check-in, chiedendo di poter usufruire della “Dichiarazione di valore” che permette di elevare il limite di responsabilità del bagaglio registrato, oppure optare preventivamente per la stipula di una polizza assicurativa che, a fronte di un esiguo premio, consente di avere indennizzi superiori a quelli offerti dalle compagnie in caso di furto o perdita.Ad ogni modo, nel caso in cui tale vicenda non venga risolta in via stragiudiziale, allora sarà possibile ottenere giudizialmente, previa dimostrazione del pregiudizio subito, il risarcimento di tutti i danni subiti, sia patrimoniali, sia non patrimoniali quali anche il danno morale considerato come “danno da vacanza rovinata”. Difatti, è oramai consolidato l’orientamento della Corte di Cassazione, secondo il quale, “Il danno non patrimoniale da vacanza rovinata è un pregiudizio risarcibile, costituendo uno dei casi previsti dall’art. 2059 c.c., e spetta al giudice di merito valutare la domanda di risarcimento e prendere una decisione fondata sul bilanciamento del principio di tolleranza delle lesioni minime e della condizione concreta delle parti (Corte di Cassazione, Sez. III Civile, sentenza n. 17724/18, depositata il 06.07.2018)”. Inoltre, sempre nella medesima sentenza, la Suprema Corte, individua quali soggetti obbligati a risarcire il proprietario del bagaglio perduto, oltre al vettore, anche il venditore od organizzatore del pacchetto turistico, in virtù dell’assunzione legale del rischio per i danni del viaggiatore, salvo comunque la possibilità, da parte di quest’ultimi, di rivalersi nei confronti della compagnia aerea, e precisamente: “Il venditore o organizzatore di un pacchetto turistico, in virtù dell’assunzione legale del rischio per i danni che possa subire il viaggiatore, è responsabile del risarcimento patito per fatto illecito commesso da un terzo, salvo la possibilità di rivalersi nei confronti di quest’ultimo (Corte di Cassazione, Sez. III Civile, sentenza n. 17724/18, depositata il 06.07.2018)”.Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                                                                                                                     Avv. Oberdan Pantana

29/07/2018 15:51
Niente Londra e Parigi, ai bambini cinesi piace Civitanova

Niente Londra e Parigi, ai bambini cinesi piace Civitanova

Anche quest'anno, per il terzo anno consecutivo, un gruppo di bambini cinesi, a Macerata per dei saggi musicali o di danza, sono venuti a Civitanova per passare una giornata al mare. Erano circa una trentina quelli arrivati oggi allo stabilimento balneare Golden Beach, dove la loro presenza non è di certo passata inosservata. Non tanto per la loro vivacità, a dire il vero molto contenuta rispetto ai pari età di casa nostra, ma soprattutto per le loro mise balneari, fatte di abitini, gonne e magliette colorate, con cui hanno fatto anche il bagno, momento di massima gioia per loro. "Frutto della collaborazione con un'associazione di Macerata - ci dice il titolare dello stabilimento balneare Fausto Colotto - la loro permanenza in Italia è molto breve e di solito prevede solamente tre giorni, di cui uno lo passano di solito da noi". "Curioso il fatto - conclude Colotto, con una punta d'orgoglio - che questi bambini abbiano scelto di venire proprio da noi, dato che il progetto che li ha portati in Italia, prevede che possano scegliere tra diverse città europee, tra cui capitali bellissime come Londra e Parigi. Ma ai bambini, più che il fascino delle città, piace giocare e divertirsi e da quanto mi ha riferito uno degli accompagnatori, vanno matti per la sabbia ed il mare".

29/07/2018 08:30
Sci, primo consiglio del Comitato umbro marchigiano: nomine e cariche per il 2018-2022

Sci, primo consiglio del Comitato umbro marchigiano: nomine e cariche per il 2018-2022

Nella giornata odierna si è riunito il primo consiglio direttivo del Comitato umbro marchigiano della Fisi, presieduto dal presidente Doriano De Minicis.  Dopo le presentazioni di rito il Consiglio ha iniziato la discussione dei vari punti posti all'ordine del giorno nominando i delegati provinciali, i presidenti e responsabili delle Commissioni e il segretario Federico Trobbiani. Con scrutinio segreto sono stati eletti i due Vice Presidenti: Vice Presidente Vicario: Massimo Romano Vice Presidente per l'Umbria: Eelisabetta Mazzoli. "Con la prima riunione di Consiglio di oggi si concretizza e prende corpo una squadra di persone che insieme a me guideranno il Comitato Umbro Marchigiano Fisi nel prossimo quadriennio - ha commentato il presidente - Questa squadra è il frutto di un lavoro e di un impegno profuso da parte di tutti fin dai primi giorni dopo l’annuncio di convocazione delle assemblee elettive.  Credo di poter dire che posso contare su donne e uomini capaci, compenetrati nel settore e persone di cui ho grande stima e rispetto. Con questi compagni di viaggio, ognuno calato nella propria responsabilità, sono certo che riporteremo il nostro Comitato ai fasti e ai traguardi che in passato lo hanno caratterizzato".  "Ovviamente saluto tutti i presidenti degli Sci Club Marche e Umbria, i tecnici, gli atleti, i Giudici di Gara e tutti colori che insieme a noi concorreranno a far si che questo nostro movimento ci dia soddisfazione, confidando in un rapporto sempre più collaborativo con le Stazioni di sport invernali, gli Uffici Scolastici Regionali ed i Coni di riferimento - ha concluso - Per noi si apre un quadriennio di grande lavoro e speriamo anche di grandi soddisfazioni. Uno sportivissimo saluto a tutti".  Delegati provinciali: ANCONA: Renato Malatesta PESARO URBINO: Filippo Biondi MACERATA: Laura Ferrari ASCOLI: Vincenzo Gagliardi PERUGIA: Daniele Tamburini TERNI: Marco Tabarrini  CCAAeF: Presidente Michele Oradei COMM. SCI ALPINISMO: presidente Mirco Ravaioli COMM. SNOWBOARD E FREESTYLE: responsabile Marco Trebaldi COMM. GIOVANI SCI NORDICO: responsabile Francesco Cianconi COMM. OMOLOGAZIONE PISTE: Responsabile Regionale Filippo Biondi COMM. GIUDIGI DI GARA: responsabile Regionale Stefania Morelli COMM. MASTER: responsabile Giuliano Geli COMM. INFORMATICA E CED: presidente Paolo Scuderini COMM. SCUOLA E ATTIVITA’ SPORTIVE STUDENTESCHE: presidente Stefano Belardinelli COMM. COMUNICAZIONE STAMPA & WEB: presidente Stefano Antognozzi COMM. BENEMERENZE: presidente Federico Trobbiani COMM. CARTE FEDERALI: presidente Elisabetta Mazzoli COMM. MARKETING SPONSOR E PROMO EVENTI: presidente Massimo Romano  

28/07/2018 17:48
Civitanova, Silenzi (PD): "Villa Eugenia addio. Gli ignoranti al potere"

Civitanova, Silenzi (PD): "Villa Eugenia addio. Gli ignoranti al potere"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Giulio Silenzi ( consigliere comunale PD di Civitanova Marche) Addio a Villa Eugenia. Il Comune fa cassa e non ne aveva bisogno con la tenuta dei Bonaparte. E’ la Waterloo di 'Napoleone Ciarapica’ che per un piatto di lenticchie, 220.000 euro offerti dai privati, rinuncia ad esercitare il diritto di prelazione sulla villa storica. E' incomprensibile questa accelerazione, ad appena quattro mesi dalla sentenza che avrebbe emesso il Tar sulla vertenza. Abbiamo fatto di tutto in consiglio comunale, abbiamo detto agli esponenti di maggioranza che sono 'fuori di testa', che Villa Eugenia è un patrimonio della città dal valore culturale e turistico inestimabile, che passeranno alla storia come coloro che l'hanno svenduto. Si sono riuniti per 45 minuti, ma hanno prevalso Ciarapica e i suoi fedelissimi. Il risultato è stato che una destra spaccata (solo 11 consiglieri hanno votato la proposta del sindaco), alle 3.30 del mattino e in un'aula consiliare deserta, ha deciso di disfarsi di Villa Eugenia. Nessun confronto con i civitanovesi prima di prendere una decisione definitiva sul patrimonio storico della città. Con questo voto Ciarapica tradisce lo stesso centro destra, quei valori che nel 2006 spinsero il sindaco Marinelli (Ciarapica era in consiglio comunale) a iniziare la procedura per inserirsi nella vendita tra privati di Villa Eugenia e deliberare di perseguire tutte le strade per esercitare il diritto di prelazione e acquisire al patrimonio pubblico una tenuta che i civitanovesi sentono loro. Ma, nessuno li ha consultati. La legislatura di Ciarapica si è aperta con il sogno di abbattere il Polisportivo e dopo un anno ha svenduto Villa Eugenia. E’ il tempo dei nuovi barbari, dell’ignoranza al potere, del 'facciamo come ci pare'. Che amarezza, che vergogna!

28/07/2018 16:34
Civitanova, revocata l'ordinanza per il divieto di balneazione in direzione Fosso Caronte

Civitanova, revocata l'ordinanza per il divieto di balneazione in direzione Fosso Caronte

Revocata l'ordinanza di divieto di balneazione emessa dal Comune di Civitanova per il tratto di litorale in direzione Fosso Caronte. Le analisi dell'Arpam, richieste lo scorso 26 luglio, hanno infatti dato esito favorevole, evidenziando valori nella norma delle sostanze presenti nelle acque.  Da qui la decisione di "riprire" ai bagnanti il tratto di spiaggia. Rientrato il divieto di balneazione anche a Porto Recanati in prossimità del fiume Musone e del Fosso Fiumarella.

28/07/2018 15:19
Tolentino e quell'Hotel House di lamiera finito anche in TV

Tolentino e quell'Hotel House di lamiera finito anche in TV

Vivono in comunità e provengono da ogni parte del mondo. Ma ci sono anche alcuni italiani, quelli che hanno più bisogno e vivevano ai margini già da prima del sisma. I bambini possono giocare, ma solo due volte alla settimana, mentre la stanza per socializzare o guardare la tv é inaccessibile da un po' e nessuno sa il perché. La solidarietà c'é stata, ma poi, a quanto pare, sono scomparsi tutti e adesso a farla da padrone sono la noia ela depressione. Sembra uno scenario distante e, invece, é esattamente quanto descritto dal servizio che Rainews24 ha dedicato al sisma e, più specificatamente, alla situazione del Comune di Tolentino. Qui, come é noto, l'amministrazione comunale ha rinunciato alle Soluzioni Abitative di Emergenza, preferendo la realizzazione di appartamenti in muratura in Contrada Rancia. Ma i tempi si sono allungati (forse era prevedibile?) inesorabilmente e i container che dovevano offrire ospitalità per la prima emergenza sono, di fatto, da due anni la casa di molte persone. Solo a Tolentino é così, in ogni altro comune di tutto il cratere le cose sono andate diversamente. Tanti, quelli che potevano, hanno cercato soluzioni alternative, andandosene. Altri, quelli che non potrebbero permettersi scelte differenti, sono dovuti restare. Ma la situazione ormai é al collasso, perché di fatto si é creato un ghetto che, ora, conta pure i camper e le roulotte di quegli sfollati che prima erano sull'area della piscina comunale. Ieri, dopo il servizio di Rainews, quella che é una criticità assoluta é venuta allo scoperto. E al servizio non serve aggiungere parole.  

28/07/2018 11:45
Il maggiore Danilo Doria è il nuovo comandante della Polizia Locale di Recanati

Il maggiore Danilo Doria è il nuovo comandante della Polizia Locale di Recanati

Danilo Doria è il nuovo Comandante della Polizia Locale di Recanati. Il passaggio è avvenuto ufficialmente lo scorso 14 luglio dopo aver ricoperto il ruolo di vice dal febbraio del 2013. A seguito del pensionamento del Comandante Luigi Baldassarri dopo 42 anni e 10 mesi di servizio in Comune e 16 nel ruolo di Comandante, il Sindaco Francesco Fiordomo ha incaricato il maggiore Danilo Doria, vincitore del concorso per funzionario amministrativo categoria cat. D3 e assunto il 27 dicembre 2012. Il simbolico passaggio di consegna è avvenuto nell'ambito di un breve incontro presso l'attuale sede degli uffici comunali in via E. Mattei alla presenza dei dipendenti. Doria, nato nel 1979 a Fermo, dopo aver conseguito il Diploma di Ragioniere - Perito Commerciale - Programmatore presso l’I.T.C. Commerciale G.B. Carducci di Fermo, si è laureato presso l’Università di Macerata - FacoltàdiScienze della Comunicazione indirizzo Comunicazione Istituzionale. La sua tesi di Laurea è stata sugli Indicatori sociologici di sicurezza (la percezione di sicurezza veicolata dalle figure di prossimità”. Successivamente ha ottenuto il Master in Management delle Politiche  di sicurezza Urbana presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Urbino “Carlo Bo, con la tesi intitolata “L’occhio sulla città di  Fermo:  Analisi e Percezione della Sicurezza fornita dai sistemi di videosorveglianza". Ricco il suo curriculum. Dopo il servizio di leva presso la caserma “U. Saracini” di Falconara Marittima, con successivo distacco presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e Commercio del Comune di  Monte  Urano, ha ricoperto il ruolo di Agente di Polizia Municipale presso i Comuni di Porto Recanati, Fermo, Francavilla Dete, Monte Vidon Corrado e Massa Fermana. Varie le esperienze maturate come quella  di insegnante presso la Scuola Media Statale A.  Bacci di  Monte Urano per lo svolgimento di lezioni finalizzate alrilascio del “Patentino”, quella di referente per il Gruppo  Comunale di Protezione  Civile presso il Comune di Monte Urano e quelle in qualità di Membro esperto e Presidente di varie Commissioni Concorsuali presso i Comuni di Amandola, Petriolo, Osimo e Macerata. Malgrado la sua giovane età ha ottenuto due Encomi, entrambi alla Festa Regionale della Polizia dalla Regione Marche Il 20 gennaio 2018, per aver salvato una persona durante le attività disgombero di un immobile dismesso di proprietà comunale, e per far parte dei Comuni che sono stati ricompresi nel cratere a seguito degli eventi sismici del 2016 e 2017. In costante aggiornamento attraverso corsi di formazione che spesso e volentieri lo vedono anche nel ruolo di relatore, la sua passione per la divisa e la legalità gli è stata trasmessa dal papà ex Carabiniere. La prevenzione come punto di partenza per un rapporto di fiducia tra la cittadinanza e le forze dell'ordine, gli incontri nelle scuole con gli uomini e le donne di domani, l'investimento nelle nuove tecnologie come il sistema di videosorveglianza e un giusto marketing della pubblica amministrazione e chiaramente della nuova figura dell'agente della Polizia Locale, sono alcuni degli aspetti principali che caratterizzano il suo lavoro.

28/07/2018 11:15
Sono 205 i minori stranieri non accompagnati accolti nelle Marche

Sono 205 i minori stranieri non accompagnati accolti nelle Marche

Hanno tra i 16 e i 17 anni, al 90% sono maschi e sono soprattutto albanesi e pakistani. Sono i minori stranieri non accompagnati accolti nelle Marche per i quali è garantita assistenza fino al compimento della maggiore età. La provincia più virtuosa è Pesaro Urbino, con maggiori strutture di accoglienza. Fanalino di coda Ascoli Piceno. Al 30 giugno di quest'anno erano 205 quelli presi in carico in tutta la regione e ospitati su un totale di 235 posti disponibili. Il quadro della situazione, dove emergono anche criticità sul dopo accoglienza, è finito nel report 2018 presentato oggi dal Garante dei diritti delle Marche Andrea Nobili. "Li abbiamo voluti conoscere - ha detto Nobili - tutti quanti. Io sono stato nelle comunità di accoglienza. Ognuno di loro ha una storia e un progetto migratorio che non è di rimanere in Italia, ma di raggiungere i propri congiunti, spesso in Germania o comunque in Paesi del nord Europa. Un progetto migratorio che fa emergere anche una delle criticità del sistema". (Fonte Ansa)

27/07/2018 20:21
Orim, i dipendenti scendono in piazza: "Consentiteci di entrare e sistemare"

Orim, i dipendenti scendono in piazza: "Consentiteci di entrare e sistemare"

I dipendenti della Orim, l'azienda di Piediripa rimasta coinvolta dall'incendio dello scorso 6 luglio, sono scesi in piazza oggi pomeriggio a Macerata per chiedere ad una sola voce di rientrare nello stabile, pulire quanto è rimasto del rogo ed eliminare così l'odore malevolo che c'è ancora in quelle zone. I dipendenti oltre ad essersi ritrovati in una situazione di precarietà si sono sentiti accusare dall'opinione pubblica come  ci fossero responsabilità da parte loro. Oggi pomeriggio la manifestazione per ribadire quanto queste accuse facciano male. "Siamo tutta brava gente - si legge in uno degli striscioni dei manifestanti - vogliamo solo pulire l'ambiente". La preoccupazione dei lavoratori della Orim è che il dissequestro dei sito venga ulteriormente rinviato e quello che chiedono è di rispettare il cronoprogramma  predisposto dal rientro in azienda. "Chiediamo di poter entrare e pulire - dicono - non di lavorare".

27/07/2018 18:30
Incendio Orim, Provincia: "La ditta dovrà svolgere ulteriori operazioni per eliminare criticità"

Incendio Orim, Provincia: "La ditta dovrà svolgere ulteriori operazioni per eliminare criticità"

In relazione all'incendio occorso alla Ditta ORIM spa in data 6/7/2018 si evidenzia l'attività svolta dalla Provincia di Macerata in qualità di Autorità competente in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale prevista dal D. Lgs. 152/2006. La Provincia ha partecipato costantemente, unitamente agli altri enti competenti in materia ambientale, alle Amministrazioni locali e alla Protezione Civile, a tutte le riunioni del Comitato Coordinamento Soccorsi (CCS) convocate dalla Prefettura e a cui sono seguite una prima serie di attività di messa in sicurezza d'emergenza del sito individuate sia su proposta della Gestore che degli organi tecnici degli Enti partecipanti anche a seguito di specifico sopralluogo. Tale attività, svoltasi nell'immediatezza dell'accaduto, è poi proseguita a cura della Provincia, in qualità di Autorità competente, attraverso la convocazione di specifici tavoli tecnici finalizzati ad individuare le appropriate misure complementari a quelle già proposte dal gestore per limitare le conseguenze ambientali, salvaguardare la salute dei cittadini e prevenire ulteriori eventuali incidenti o imprevisti. A seguito di una prima conclusione dei lavori svolti, sono state individuate una serie di ulteriori operazioni che la Ditta, in aggiunta a quanto già effettuato nel contesto della prima emergenza, deve porre in atto al fine eliminare, nel più breve tempo possibile, le situazioni di maggiore criticità che si sono originate nel sito a seguito dell'evento. A tal riguardo la Provincia, nella sfera delle proprie competenze, ha adottato in data 25/7/2018 il necessario provvedimento che ha provveduto prontamente a comunicare al Titolare dell'Azienda e agli altri enti competenti: ARPAM, ASUR, APM, Vigili del Fuoco, Comune di Macerata nonchè alla Procura della Repubblica. L'atto è finalizzato a consentire le sole operazioni di messa in sicurezza d'emergenza sopra richiamate, come dettagliatamente specificate nell'apposito allegato a tale provvedimento e a vietare lo svolgimento di qualsiasi altra attività diversa da quelle espressamente consentite in questa fase. Infine la Provincia, con lo stesso atto, si è riservata l'adozione di ogni ulteriore provvedimento da assumere nei modi e nelle sedi più opportune una volta che il gestore avrà provveduto al ripristino delle condizioni di sicurezza richieste dal caso.  

27/07/2018 18:00
Monsignor Marconi dà il benvenuto al nuovo arcivescovo di Camerino - San Severino Marche Massara

Monsignor Marconi dà il benvenuto al nuovo arcivescovo di Camerino - San Severino Marche Massara

Pubblichiamo la lettera di benvenuto scritta da Monsignor Marconi al  nuovo arcivescovo di Camerino - San Severino Marche Francesco Massara "Benvenuto monsignor Francesco Massara, dopo l’annuncio dato dal carissimo arcivescovo Francesco Brugnaro, è giusto e buono che come vicino nel servizio a Dio ed alla Chiesa ti invii anche il mio saluto. La Chiesa Maceratese e quella Camerte non sono solo vicine territorialmente, ma grazie a monsignor Brugnaro e a tutti i nostri sacerdoti, spesso veri amici tra loro, sono cresciute negli anni in una fraternità sempre più serena e collaborativa. Ci mancherà monsignor Brugnaro, con la sua energia e la sua passione nel fare le cose di Dio e degli uomini, ricercando ostinatamente il bene comune, soprattutto in questi ultimi anni segnati dal terremoto. A Lui va un grazie sincero. A Te, fin da subito, un attestato di stima e di affetto. Un amico quattro anni fa mi disse che ero diventato vescovo in un tempo in cui «non conveniva proprio esserlo». Tu lo diventi anche di una diocesi immersa nei guai del terremoto! Grazie per la Tua generosa obbedienza alla chiamata del Santo Padre. Un canto liturgico scritto da un comune amico, che hai certo cantato tante volte al Seminario Romano, ritma nel ritornello: «Apri il cuore, non temere, Egli sarà con te». È l’augurio che ti faccio a nome di tutta la nostra Diocesi: che l’esperienza dalla costante vicinanza del Signore vinca sempre in te ogni timore e ti accompagni con tutto il tuo amato popolo a ricostruire nel bene non solo le case di pietra, ma soprattutto i cuori".

27/07/2018 15:40
Trasporti, ripristinato il servizio navetta "Freccialink" da Ancona a Falconara

Trasporti, ripristinato il servizio navetta "Freccialink" da Ancona a Falconara

E' stato ripristinato il servizio navetta "Freccialink" che parte dalla stazione ferroviaria di Ancona alle 7.10 e consente di raggiungere Falconara in tempo utile la coincidenza con il Frecciabianca 8853 diretto a Roma. Lo comunica l'assessore ai Trasporti Angelo Sciapichetti che ha raccolto le istanze degli utenti preoccupati per la sospensione di un mese del collegamento. "In tempi tecnici brevissimi - dice Sciapichetti - sono state trovate le soluzioni più idonee per mantenere il collegamento ferroviario in collaborazione con la Direzione Regionale di Trenitalia". Sullo stesso tema aveva persentato un'interrogazione il consigliere regionale Gianluca Busilacchi (misto-Mdp). Sulla linea per Roma, che non è di diretta competenza della Regione, permangono ancora molte criticità: "Problemi che che cerchiamo di risolvere ma poiché esulano dal trasporto regionale non ricadono nella nostra forza contrattuale e fanno capo a servizi di altre regioni o del sistema nazionale". (Fonte Ansa)

27/07/2018 15:15
Camerino: l'addio del Vescovo Francesco Giovanni Brugnaro

Camerino: l'addio del Vescovo Francesco Giovanni Brugnaro

Tutto come già annunciato con largo anticipo da Picchio News il nuovo vescovo di Camerino è Francesco Massara. Questa mattina si è tenuta la cerimonia con la quale il vescovo Francesco Giovanni Brugnaro ha salutato Camerino. La cerimonia dei saluti si è svolta a Camerino presso la chiesa dell'ex seminario vescovile ed erano presenti i sindaci del cratere, il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, molti fedeli e rappresentanti degli ordini religiosi. Sua Eccellenza Mons Brugnaro, dopo aver letto la parabola del seminatore nel Vangelo di Marco, ha ricordato che era proprio il 27 luglio del 2007 quando ricevette la telefonata del card. Tarcisio Bertone che gli chiedeva se era disponibile, su richiesta del Papa Benedetto XVI, a diventare Pastore della Diocesi di Camerino - San Severino Marche. Il vescovo emerito di Camerino ha dichiarato di essere rimasto sorpreso quando è venuto a sapere, tramite una telefonata del Nunzio Apostolico in Italia Mons. Emil Paul Tscherry (il Nunzio Apostolico è venuto già in visita nel cratere maceratese pochi mesi fa), che Papa Francesco aveva nominato il successore e che l'annuncio sarebbe avvenuto nella data odierna.  Mons. Francesco Giovanni ha ricordato ai fedeli presenti alcuni santi delle nostre zone tra cui Beato Pietro da Mogliano le cui spoglie sono sepolte nella cattedrale, Beato Ugo da Serra San Quirico religioso, Beata Camilla Gentili madre di famiglia della parrocchia di San Giuseppe di San Severino Marche compresi i patroni San Venanzio, San Severino e Santa Camilla Battista da Varano; inoltre il Vescovo Brugnaro ha voluto ringraziare i sacerdoti compresi quelli infermi e quelli defunti, il vicario Don Nello Tranzocchi, i collaboratori della Curia, i religiosi, le religiose, i giovani e le associazioni che animano e continuano ad animare la vita della Diocesi. Mons Francesco Giovanni ha voluto riservare un ringraziamento particolare alle autorità militari e civili presenti, i rettori Unicam con cui ha collaborato durante gli undici anni di mandato vescovile (Fulvio Esposito, Flavio Corradini e Claudio Pettinari), i sindaci con cui ha condiviso il dramma ed i problemi del terremoto, il commissario straordinario alla ricostruzione Paola De Micheli e gli imprenditori piccoli e grandi che hanno aiutato la Diocesi. Un saluto affettuoso il Vescovo Brugnaro lo ha voluto rivolgere ad alcune famiglie con cui ha condiviso il pernottamento in auto, i pasti e tutti i momenti difficili dovuti al sisma di ottobre 2016.  Dopo i saluti Mons Francesco Giovanni ha letto di fronte la platea la missiva della nunziatura apostolica, il curriculum vitae del suo successore, la lettera di accompagnatoria e del decreto di amministatore apostolico e la lettera di ringraziamento del Vescovo che verrà Mons Francesco Massara. Mons. Francesco Massara prenderà possesso della Diocesi di Camerino - San Severino Marche domenica 21 ottobre mentre da oggi Mons. Francesco Giovanni Brugnaro ricoprirà la carica di amministratore. (articolo di Giovanni Maria Pontieri)

27/07/2018 14:50
Civitanova, raccolta rifiuti e pulizia: i dati del servizio potenziato dal 2018

Civitanova, raccolta rifiuti e pulizia: i dati del servizio potenziato dal 2018

Servizio di igiene urbana, si va verso il potenziamento e il miglioramento delle criticità. Dopo la prima fase che ha riguardato il passaggio da una gestione mista (Comune e cooperative) a quella unificata (Cosmari), che ha portato ad un unico referente e unico dirigente, si sta pianificando di incorporare anche la pulizia del verde e del Varco sul mare, attualmente in mano ad una cooperativa sociale, e rafforzare la raccolta ingombranti. Novità e dati del 2018 sono stati riferiti questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Sforza, dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dal direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli. “Stiamo monitorando in maniera capillare la situazione – ha detto Ciarapica – e possiamo dire che rispetto allo scorso anno la situazione è molto migliorata. Abbiamo ben presente anche le criticità, certi che ogni cosa si può fare meglio, ma anche i riscontri che abbiamo da cittadini e operatori commerciali sono positivi. Mai si era visto un servizio di netturbini la domenica, mai tanti passaggi con le idropulitrici e tre spazzatrici in servizio. Chiaramente d’estate l’afflusso di gente, per fortuna, è continuo e chiaramente se aumentano le persone aumentano anche i rifiuti nei cestini che, svuotati la mattina, sono di nuovo pieni la sera”. Il Primo cittadino promette più vigilanza sul fronte delle situazioni di degrado, attraverso la riorganizzazione appunto del servizio del ritiro degli ingombranti, e chiede la collaborazione dei cittadini invitandoli a segnalare disservizi o atti di inciviltà, chiamando i numeri: 0733 773316 – 800 640 326. Potenziato il servizio controllo con una pattuglia di Vigili e personale Cosmari che gira per due giorni a settimana i quali hanno elevato 176 verbali (dal 1° gennaio al luglio 2018). “Ci interessa educare e informare, non fare cassa – ha precisato Ciarapica. L’obiettivo è quello di un conferimento corretto del sacchetto fuori dalla porta e far sapere ai residenti che i controlli vengono fatti. Quindi, l’errore è ammesso e tollerato se fatto in buona fede, ma l’atto di inciviltà no”. Il direttore Giampaoli ha sottolineato che rispetto allo scorso anno è stata raccolta più del doppio dell’immondizia, che il dato della differenziata di giugno è risalito al 72,92%, che il personale è passato da 16 a 22 unità che lavorano quotidianamente sul territorio sette giorni su sette, con l’introduzione della domenica. “Tutto quello che potevamo fare l’abbiamo fatto – ha commentato Giampaoli – siamo in piena estate ed è normale ci siano zone d’ombra. Tutta la parte del Varco sul Mare sarà gestita dal Cosmari e partirà il prossimo anno la campagna cestini: la tipologia va assolutamente rivista e ne sarà incrementato il numero. Il servizio in spiaggia sta funzionando, gli operatori sono soddisfatti, ci auguriamo che i cittadini facciano la loro parte”.  

27/07/2018 14:10
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