Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto, insieme ai componenti la Giunta comunale, il professor Giammario Borri, autore de “La rosa del mio giardino”, un piccolo saggio su “come supportare la fragilità post sisma e alimentare la speranza nell’area dei Sibillini” dalla cui vendita sono stati ricavati i fondi necessari al Comune per completare l’acquisto di un pulmino da nove posti con pedana per portatori di handicap utile agli spostamenti degli ospiti del Centro diurno “Il Girasole” e per altre necessità dell’ufficio Servizi Sociali.
In una lettera di ringraziamenti consegnata all’autore del volume, e da questi letta poco prima della seduta di Giunta con la quale è stata accolta la donazione, il primo cittadino settempedano ha sottolineato: “Nessuno scritto potrà compensare quello che lei ha fatto e sta facendo per il Centro “Il Girasole”, ma voglio esprimere ed interpretare i sentimenti di riconoscenza che tutti noi abbiamo nei suoi confronti”.
Il mezzo consentirà agli ospiti della struttura, oggi accolti in un’ala del plesso di Santa Maria del Glorioso dopo i lavori di ristrutturazione eseguiti dall’Amministrazione comunale, che ha anche messo a disposizione lo stabile, con l’aiuto di tanti benefattori, di poter raggiungere facilmente i laboratori e le aule dove presto sarà avviato anche il progetto “Dopo di noi” destinato a dare ospitalità alle persone in difficoltà insieme alle loro famiglie.
“La donazione del professor Borri – spiega il sindaco Piermattei - nasconde tanti altri significati importanti visto che da terremotato “fuori casa” ha saputo interpretare questa situazione tragica con coraggio e ottimismo, ha saputo sintetizzare in un piacevole scritto le tante sensazioni che accomunano i terremotati che, come lui, sono stati costretti a lasciare la propria abitazione. Con il suo saggio, poi, ha saputo sostenere psicologicamente tanti lettori regalando spesso un sorriso prezioso”.
Docente di paleografia e diplomatica all’Università degli Studi di Macerata e rettore dell’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese di San Severino Marche, nonché ideatore di numerose iniziative di solidarietà come “Una sedia per Marco” e “Lo scrigno della gioia”, il professor Borri dal 24 agosto 2016 è stato costretto a lasciare la sua casa gravemente lesionata dalle scosse di terremoto tanto da essere stata poi abbattuta. Trasferitosi nella prima emergenza in un appartamento insieme a moglie e figli, si era visto costretto ad andarsene anche da qui dopo che lo stabile, a causa della sequenza sismica, era stato dichiarato anche in questo caso inagibile.
In vista dell’avvio dei lavori che porteranno alla chiusura definitiva del cantiere, aperto in piena emergenza terremoto e dove dal dicembre dello scorso anno vivono 103 famiglie settempedane rimaste senza una casa, si è svolto questa mattina un sopralluogo di funzionari e tecnici della Protezione Civile nazionale e regionale, del Comune, dell’Assem e delle imprese che si sono occupate dell’urbanizzazione del villaggio Sae “Campagnano”, nel rione di San Michele.
Alla verifica hanno preso parte anche il sindaco, Rosa Piermattei, il dirigente della Protezione Civile nazionale, Alessandra Cafardi, il direttore della Protezione Civile regionale, Davide Piccinini, il Rup per le opere di urbanizzazione presso la Regione Marche, Stefano Stefoni, il direttore dei lavori per le opere di urbanizzazione presso l’Erap, Paolo Sabbatini, il responsabile decentrato della fornitura delle Sae presso l’Erap, Lucia Taffetani, il direttore dell’Assem, Pavio Migliozzi.
Il sopralluogo è servito per chiarire le competenze di tutti gli interventi che saranno terminati nel volgere di qualche settimana: dalla costruzione di alcuni marciapiedi alle migliorie alla viabilità per garantire al massimo la sicurezza, dall’illuminazione degli incroci alla manutenzione dei canali di scolo a quella delle aree destinate a verde pubblico.
Il Catamarano Zenit che quest’anno ha unito Civitanova alla Croazia, ha fatto registrare degli ottimi risultati, anche superiori alle aspettative, considerando che si tratta del primo anno.
Sono stati 4000 i passaggi venduti di cui 3000 circa per/da l’isola di Hvar e 1000 da/per Saplato
“Un importante collegamento – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - che lega ancora di più la Croazia a Civitanova Marche. Un collegamento che mancava e che era necessario, come dimostra la risposta che hanno dato le persone con la loro presenza. Lavoreremo affinché i piccoli disguidi che ci sono stati quest’anno, che è stato il primo, non si ripetano. In questo modo offriremo un servizio sempre più efficiente”. Soddisfatto anche Fabrizio Domizioli: “Il pubblico ha recepito l’iniziativa con grande entusiasmo, vista la l’importante richiesta di prenotazioni. La maggioranza dei passeggeri ha manifestato soddisfazione in merito al servizio.
Non sono mancati purtroppo problemi tecnici al Catamarano – ammette Domizioli - ed eventi meteorologici avversi, ovviamente non dipendenti dalla nostra volontà, che hanno condizionato le vendite delle escursioni “giornaliere”. Tuttavia è stato possibile ridurre al minimo i disagi per i viaggiatori grazie alla professionalità che ci contraddistingue”.
Un ringraziamento poi da parte del Sindaco Fabrizio Ciarapica, Domizioli viaggi, Gomo viaggi, Mondo viaggi, a tutte le Forze dell’Ordine che sono intervenute in questo progetto: Capitaneria di Porto, Polizia di Frontiera ( Polmare), Guardia di Finanza e GPG.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica
In merito all’articolo apparso sulla stampa, riguardo al furto di 662,60 euro della mensa scolastica, il Dirigente, nella sua autonomia gestionale, ha provveduto a far presentare tempestiva e regolare denuncia, in data 10/11/2017. L’informazione non è stata resa pubblica, perché le indagini dovevano e devono fare il loro corso. L’Amministrazione comunale pertanto ritiene di aver assunto un comportamento corretto e perseguirà i responsabili secondo i termini di legge, facendo pagare a chi ha sbagliato, come ha sempre fatto. Questi fatti intollerabili, accaduti durante la mia gestione, verranno stroncati e utilizzerò il pugno duro, in quanto i soldi sono della collettività e nello specifico di famiglie civitanovesi. Ricordo però che la precedente Amministrazione si è trovata con ammanchi ben più consistenti, come è stato nel caso della mancata riscossione della TARI per 483.000 euro, forse perché non ha mai messo in atto una riorganizzazione delle procedure, in essere da tempo ma che non hanno evitato questi eventi incresciosi. Questa Amministrazione si trova anche a far fronte a questa importante necessità, sarà un lavoro delicato e impegnativo, che dovrà coinvolgere tutte le articolazioni del comune dai Dirigenti alle posizioni organizzative e a tutte le strutture. Il lavoro che dovrà essere svolto senza scandalismi, avverrà con la massima serietà e trasparenza.
Nemmeno ventiquattro ore, ma probabilmente è accaduto nella stessa giornata, dal bel gesto del cittadino che durante una passeggiata con il proprio cane ha raccolto rifiuti di ogni tipo gettati lungo la strada (leggi: https://goo.gl/7BEZn7) ed ecco comparire, per l'ennesima volta, dei rifiuti abbandonati, da qualche persona che non ha particolarmente a cuore il decoro del paese in cui vive.
Come avevamo scritto nel precedente articolo, ben vengano le operazioni di pulizia fatte da cittadini responsabili e volenterosi ma la lotta contro il degrado e l'inciviltà di alcune persone è molto dura e a volte è veramente demoralizzante vedere di cosa sono capaci certe persone.
Nel caso specifico, parliamo dei cassoni per gli abiti usati posti in via Marche, vicino al passaggio a livello, dove da qualche giorno sono stati abbandonati un grosso sacco dal contenuto imprecisato e quello che sembra essere il supporto in legno di un piccolo tavolo. E' bene ricordare che l'isola ecologia del comune dista circa 500 metri da quel punto ma dato il ripetersi di certi comportamenti, supponiamo che sia inutile dirlo.
"Ragioni di buon senso impongono una soluzione al problema che si è creato con il voto al Senato. Occorre rimettere in cammino gli investimenti, è interesse di tutti". E' il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli a lanciare l'appello "trasversale" dopo lo stop al bando per 96 progetti di varie città italiane: nelle Marche sono in bilico lavori per circa 70 milioni di euro.
La richiesta accorata, in vista dell'approdo del decreto alla Camera l'11 settembre, arriva da giunte di colore politico diverso (Ancona, Macerata e Pesaro di centrosinistra, Fermo civica, Urbino civica legata al centrodestra) dopo una riunione anche con alcuni parlamentari marchigiani.
Erano presenti i deputati Francesco Acquaroli (Fdi) e Mario Morgoni (Pd), il consigliere comunale Fdi Carlo Ciccioli, i sindaci Maurizio Gambini (Urbino) e Romano Carancini (Macerata), sindacati, associazione di industriali, artigiani e commercianti. Hanno aderito all'incontro (ma oggi non c'erano) Simone Baldelli (Fi), Alessia Morani (Pd) e Luca Paolini (Lega). No dai parlamentari M5s.
In visita a Civitanova Sergius Romanski e Wioletta Romanska con i loro tre figli e Przemyslaw Osocha e Magdalena Osacha. Il gemellaggio tra Skawina e Civitanova Marche, avvenuto nel 2005, è stato l’ultimo in ordine di tempo. Gli allora sindaci Erminio Marinelli e Adam Najder hanno siglato il “contratto di collaborazione e amicizia” a Civitanova il 16 luglio e a Skawina l’11 novembre.
“Sono contento - ha dichiarato l’assessore Borroni - di aver potuto accogliere queste due famiglie. Ci tengo a sottolineare che Sergiusz Romanski è il titolare del “Minor Hotel” a Skawina, dove avvenne il primo pernottamento degli esponenti di Civitanova nel 2005. All’epoca era anche consigliere comunale e oggi è ancora attivo con la “pro loco” polacca. Al momento sta lavorando per rinsaldare i rapporti col Comune di Civitanova Marche e col futuro sindaco di Skawina che verrà eletto a novembre”.
Commenta così, invece, George Dernowski, nipote di Pawel e storica figura di Civitanova Marche: "Ho accolto le due famiglie di Skawina facendo vedere loro quanto di culturale e folkloristico offre la nostra Regione. Al momento Sergiusz sta lavorando per ripristinare il rapporto con le scuole, attraverso scambi culturali, perché la scuola è il veicolo per mettere in contatto i genitori delle due nazioni e per mantenere vivo il gemellaggio”.
Sono iniziati questa mattina i lavori di asfaltatura del marciapiede di via Lorenzo d’Alessandro in vista della cerimonia di apertura della nuova scuola già programmata per il 12 settembre prossimo alla presenza del ministro dell’Istruzione, onorevole Marco Bussetti. Le opere, a cura dell’ufficio Manutenzioni, sono state affidate alle imprese EdilBiangi di San Severino Marche e Carlo Crescimbeni di Cingoli e prevedono anche l’asfaltatura della sede stradale dal ponte Luzio e fino alla rotatoria per Serripola.
Con l’asfaltatura del marciapiede si concluderanno anche i lavori di realizzazione di un parcheggio da 17 posti auto in un’area per la sosta già esistente ma che è stata rimodulata in modo da mantenere un percorso pedonale protetto. L’opera, per un costo complessivo di 28mila euro, è stata realizzata dall’impresa EdilBiangi di San Severino Marche.
Aperto il cantiere per la riparazione dell’alloggio di Porta Romana danneggiato dalle scosse di terremoto del 2016. L’intervento è stato affidato dal Comune di San Severino Marche all’impresa Doma Srl di Sant’Antangelo in Vado e consisterà nel miglioramento sismico della struttura tramite la sarcitura delle lesioni, in cuciture armate, nella revisione e nell’adeguamento degli impianti, nella riparazione della copertura, nel restauro degli infissi e nel rifacimento di un bagno a piano terra.
Quello che interessa l’alloggio di Porta Romana è uno dei primi interventi all’interno del “cratere” finanziati con l’Ordinanza 27 del Commissario straordinario per la Ricostruzione con riferimento alla riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa. Una volta terminati i lavori l’immobile sarà abitato da una famiglia rimasta senza una casa a seguito del sisma.
Al via il cantiere della nuova scuola primaria "Santini" di Loro Piceno, frutto di un'ingente donazione del gruppo Unipol.Il commissario straordinario per la ricostruzione del sisma in Centro Italia, Paola De Micheli, sottolinea l'importanza dell'avvio dei lavori: "Un'altra scuola nel cratere del terremoto del 2016 verrà realizzata grazie alla proficua collaborazione tra le istituzioni pubbliche e il privato. Dobbiamo ringraziare il gruppo Unipol e la generosità dei suoi dipendenti che hanno messo a disposizione una somma considerevole per realizzare il nuovo edificio completamente antisismico"."Mettere nelle condizioni migliori i più piccoli per studiare e crescere - afferma - è il presupposto fondamentale per dare un futuro alle comunità colpite dal sisma e un messaggio di fiducia per una piena ripresa sociale ed economica. La scuola di Loro Piceno è un ulteriore importante tassello del mosaico della ricostruzione che procede nonostante le difficoltà da superare ogni giorno". Nella giornata odierna sono stati infatti consegnati i lavori che prevedono 100 giorni di cantiere, la nuova scuola sarà pronta entro fine anno. Il costo previsto è di un milione e 318mila euro: un milione è frutto della donazione da parte del gruppo Unipol, raccolto tra i dipendenti e collaboratori dell'azienda.La primaria "Santini" di Loro Piceno, situata in viale della Vittoria, sarà costituita da un edificio a due piani su un'area di circa 800 metri quadrati. Ospiterà cinque classi di scuola primaria per i circa 100 alunni previsti, più gli altri spazi riservati all'amministrazione e ai docenti, la biblioteca le altre attività integrative. La struttura sarà realizzata sulla base dei canoni costruttivi più avanzati, altamente efficiente dal punto di vista del risparmio energetico e completamente antisismica come edificio strategico di protezione civile.
Ancora intenso, in particolare per rallentamenti in direzione nord, ma scorrevole il traffico sul troncone dell'A14 tra Marche e Abruzzo dopo tre giorni di disagi e code a causa della chiusura verso Pescara tra i caselli di Porto San Giorgio/Fermo e Grottammare a causa dei lavori per il ripristino della galleria 'Castello' danneggiata dall'incendio di un tir nei giorni scorsi.
In direzione sud è attivo da ieri sera lo scambio di corsia e si circola a doppio senso di circolazione in carreggiata nord parallelamente al tratto autostradale chiuso. Una circostanza che, insieme alla diminuzione del traffico per il controesodo, ha via via attenuato i disagi alla viabilità causati nei giorni scorsi anche sulla Statale Adriatica dove si erano registrate lunghissime file per la deviazione del traffico A14. (Ansa)
Bottiglie di vetro, sacchetti di plastica e materiale vario, è quanto raccolto da un cittadino con uno spiccato senso civico, nelle campagne di Montecosaro, durante una "passeggiata ecologica".
Come già accaduto questa estate sulla spiaggia di Civitanova (Leggi: https://goo.gl/U3JPN4), la bella iniziativa personale di un singolo, è stata da stimolo a molti per organizzarsi e seguirne l'esempio e la foto di quanto raccolto, postata sui social, ha riscosso molti apprezzamenti da parte degli utenti e concittadini dell'uomo.
"Purtroppo - come scrive qualcuno - i maleducati e gli incivili sono molti", facendo i complimenti per la "lodevole iniziativa" e si scopre con piacere, che la stessa raccolta è già fatta da altri e altri ancora sono intenzionati a iniziarla, con una sorta di contagio positivo che speriamo sia il più vasto possibile. C'è da dire anche, con rammarico, che se tutti ci comportassimo civilmente, non servirebbe che delle persone, se pur volenterose, dedichino il loro tempo libero a raccogliere immondizia per strada.
Sull'A14 in direzione sud, dal casello di Porto Sant'Elpidio (Fermo), la Polizia stradale sta facendo staffetta per 'scortare' gruppi di veicoli verso Porto San Giorgio che è ancora uscita obbligatoria a causa dell'interruzione fino a Grottammare per lavori di ripristino della galleria 'Castello' danneggiata dall'incendio di un tir.Mentre il traffico verso nord è intenso ma scorrevole, quello in direzione Pescara fa registrare rallentamenti e code fino a 2-3 chilometri prima di Porto San Giorgio.
L'azione della polizia ha l'obiettivo anche di decongestionare la viabilità sulla parallela statale 16 alle prese con lunghissime file nel Fermano e nell'Ascolano con ripercussioni fino a San Benedetto del Tronto. In azione anche volontari della Protezione civile con presidi fissi sull'Adriatica per assistenza agli automobilisti e distribuzione di bottigliette d'acqua. Su vari punti dell'A14 nelle Marche piove a tratti: segnalati scrosci d'acqua improvvisi e vento alternati a schiarite. (Ansa)
La questione relativa alla presenza dei minorenni nelle discoteche e nei locali notturni è un tema su cui si discute da tanto tempo. Ma quando arriva il commento di un professionista del divertimento notturno come Aldo Ascani, il dibattito si infiamma ancora di più. Specialmente se è proprio Ascani a dire "no" ai minorenni nelle discoteche e a "bacchettare" i genitori troppo permissivi.
La riflessione di Aldo Ascani arriva in un post pubblicato nel suo profilo Facebook: "Sono disposto nuovamente ad affrontare la questione se pur in conflitto di interesse, ma ritengo che molti genitori lasciano troppa libertà ai figli, magari inconsciamente, riponendo la responsabilità ai gestori dei locali. Questo non lo trovo per nulla serio.
È vero che in qualsiasi locale d’Italia l’incasso si fa con i fruitori, ma è altresì vero che selezionare un minorenne all’ingresso di una disco vietando a loro l’ingresso come la legge prevede, significa metterlo direttamente in mezzo alla strada all’una o alle due di notte.È troppo facile rigirare le colpe al gestore nonostante molti ne hanno. Eccome se ne hanno, ma non credo che sia la soluzione al problema.
Un quindicenne, sedicenne il sabato sera non deve in nessun modo frequentare un locale notturno e questo può accadere solo se il genitore fa da genitore.L’occasionalità ci può stare ci mancherebbe ma l’abitudine no.Anche noi (Ascani è direttore artistico dello Shada di Civitanova, ndr) in estate con cadenza mensile proponiamo un Format espressamente dedicato ai teen ager denominato Offbeat ma con regole ferree, con il divieto assoluto di somministrazione di alcol, con orari ridotti anche per gli adulti presenti e un controllo triplicato della sicurezza e nonostante tutto qualcosina ogni tanto sfugge lo stesso, quindi immaginate voi un ragazzino di 15/16 anni con la voglia di vita che ha in corpo catapultato in serate per loro considerate da adulti come in un sabato cosa possa accadere...
E vi garantisco che ci sono locali in riviera che lavorano con una moltitudine di minorenni all’interno ogni sabato sera... Mi sono ritrovato" conclude Ascani "in alcune circostanze a vedere un minorenne chiedere al suo amico maggiorenne di andare al bar a prendergli un angelo azzurro... ecco quando parlo che qualcosina sfugge perché non è facile... tutti siamo stati quindicenni con una unica differenza però: che al massimo mezzanotte e trenta si rientrasse a casa altrimenti c’era il babbo dietro la porta con la cinghia dei pantaloni in mano a darti la buonanotte".
Da lunedì 27 agosto sono in programma alcuni interventi di potenziamento infrastrutturale tra le stazioni di Macerata ed Albacina, sulla linea Ancona–Roma per via dei quali la circolazione ferroviaria sarà interrotta. Per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana di effettuare le attività, in programma da domani a venerdì 31 agosto, «sarà necessario - si legge in una nota di Rete Ferroviaria Italiana - sospendere la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Fabriano e Macerata e tutti i treni saranno sostituiti con autobus».I bus partiranno dai piazzali antistanti le stazioni e il loro orario di arrivo/partenza potrà variare in base alle condizioni del traffico stradale. Il nuovo programma orario dei collegamenti previsti durante l’effettuazione dei lavori è interamente consultabile su www.trenitalia.com. Digitando stazione di partenza, arrivo e data del viaggio, è possibile verificare in automatico la soluzione di viaggio alternativa. Per quanto riguarda gli interventi programmati per la prossima settimana riguarderanno in particolare la realizzazione di sottovia che permetteranno l’eliminazione di due passaggi a livello, posti nei comuni di Pollenza e di San Severino Marche, che consentiranno di rendere più veloce il tragi
Dalla prima mattinata si è di nuovo intensificato il traffico sull'A14 nelle Marche in direzione sud, con rallentamenti e code segnalate fino a 4-5 chilometri prima di Porto San Giorgio/Fermo. Questo dopo la persistente chiusura del tratto autostradale sud tra Fermo e Grottammare per consentire i lavori di ripristino della galleria 'Castello' danneggiata dall'incendio di un tir la sera del 23 agosto.
Circostanze che da due giorni stanno procurando forti disagi per gli automobilisti in transito sia sull'autostrada, tra Marche e Abruzzo, sia sulla statale Adriatica dove si riversa il traffico verso sud deviato dall'A14, in giornate da bollino rosso per i rientri dalle vacanze. Su molti tratti marchigiani della Bologna-Taranto sta piovendo e i rallentamenti e gli incolonnamenti potrebbero aumentare nel corso della giornata. Il traffico è intenso in entrambe le direzioni ma, dopo giorni critici per il flusso in direzione nord, al momento è la circolazione verso Pescara a risultare più rallentata.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana Chiedilo all'avvocato.
Questa settimana, le mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili all’illecito utilizzo di foto o video hot, tanto da sfociare in gravi comportamenti penalmente rilevanti. Ecco la risposta dell'avvocato Pantana alla domanda di una lettrice di Civitanova.
Nello specifico, utilizzare foto e video hot rubati per esempio alla propria ex compagna, minacciando di renderli pubblici per convincerla ad acconsentire a nuovi rapporti sessuali, è una violenza in piena regola che se rimane a titolo di tentativo allora verrà configurato il reato di tentata violenza sessuale.
Difatti, nell’esempio prospettato,<< la minaccia posta in essere» dall’uomo nei confronti dell’ex compagna, cioè prospettare la divulgazione di foto e video al pubblico e nel comune ambiente di lavoro, finalizzata però ad ottenere una prestazione sessuale, andando in tal modo a ledere, sia pure in forma tentata, la sfera sessuale e non patrimoniale della donna, esclude il reato di tentata estorsione in luogo invece di quello di tentata violenza sessuale >>.
Infatti, la nota circostanza in cui vengono richiesti dei soldi per evitare la diffusione di foto o video compromettenti non può che ricadere nella fattispecie prevista dall’art. 629 c.p. del delitto di estorsione, ossia “il costringimento tramite violenza o minaccia a fare o ad omettere qualche cosa a qualcuno procurando a se o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno”, circostanza ben diversa della richiesta invece di una prestazione sessuale punita dall’art. 609 bis c.p., e precisamente quando “si costringe taluno mediante violenza, minaccia o abuso di autorità a compiere o subire atti sessuali”.
In particolare, nel caso di specie, si evidenzia che la minaccia telefonica rivolta dall’uomo alla sua ex risulta diretta a costringerla a consumare un rapporto sessuale, pur rimasta nella forma del tentativo, di conseguenza, proprio perché è prospettata chiaramente «l’imposizione di atti sessuali», non si può parlare di “tentata estorsione” bensì di “tentata violenza sessuale”, anche se l’espressioni utilizzate dall’uomo potrebbero consistere ad una generica richiesta di prestazione sessuale senza la dettagliata specificazione dei comportamenti sessuali richiesti» (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 38845/18; depositata il 23 agosto 2018).
Nel consigliare di denunciare prontamente tali spregevoli reati, come sempre rimango in attesa delle vostre richieste via mail dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Avv. Oberdan Pantana
Una violenta grandinata si è abbattuta intorno alle 15 a Macerata. Una precipitazione molto intensa e quasi da record, con chicchi di grandi dimensioni, come quelli che si sono riversati nella zona Vergini, che non si esclude possano aver provocato svariati danni. Al momento non si registrano, comunque, situazioni di particolare criticità dovute al rovescio.
E’ caos viabilità a Civitanova. Nel primo pomeriggio di oggi, Autostrade ha deciso la chiusura anche dell’uscita della A14, estendendo di fatto il tratto interdetto dopo l’incendio di un tir che ha danneggiato la galleria “Castello” in direzione Grottammare. La chiusura del tratto autostradale Civitanova-Grottammare, direzione Pescara, ha avuto immediatamente ripercussioni anche sulle altre arterie. Traffico prossimo alla paralisi sulla statale 77. Si registrano registrano 2 km di coda all'uscita obbligatoria di Grottammare e 6 km all'interno del tratto chiuso.
Per chi utilizza l'uscita di Civitanova Marche, si consiglia di percorrere la SS7 in direzione di Foligno da dove è possibile proseguire in direzione Roma attraverso la SS3 Flaminia.
Tra San Benedetto del Tronto e Pedaso in direzione di Ancona ci sono 10 km di coda e il traffico transita su due corsie.
Si sta provvedendo alla distribuzione di acqua agli utenti fermi in coda.
Per chi proviene da Bologna e viaggia in direzione Pescara si consiglia di percorrere la A1 Milano-Napoli e successivamente la A24 Roma-Teramo, oppure, è possibile uscire a Cesena sulla A14 e
percorrere la E45 fino ad Orte, per poi riprendere la A1 in direzione Roma e successivamente la A24 Roma-Teramo.
In alternativa è possibile uscire ad Ancona Nord e seguire la SS76 in direzione Fabriano da dove è possibile proseguire in direzione di Perugia o di Roma attraverso l'E45.
A chi proviene da Bari e viaggia verso Bologna si consiglia di immettersi sulla A16 Napoli-Canosa verso Napoli per poi raggiungere la A1 Milano-Napoli in direzione di Roma. A chi proviene da Pescara e viaggia verso Bologna si consiglia di utilizzare l'A25 Torano-Pescara o l'A24 Roma-Teramo verso Roma per raggiungere l'A1 in direzione di Bologna.
Sul posto è presente il personale di Autostrade per l'Italia per segnalare la coda ed agevolare il deflusso dei veicoli.
Pubblicato dal Comune di Macerata l’avviso per presentare le manifestazioni di interesse all’affidamento della gestione del servizio di vigilanza degli attraversamenti pedonali nei pressi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Il periodo del servizio va dal 17 settembre al 23 dicembre 2018, da effettuarsi mediante l’utilizzo di personale selezionato dal Comune di Macerata tra cittadini anziani o in quiescenza, di età compresa tra i 45 e i 70 anni.L’importo dell’affidamento è di 21.898,80 eruo, corrispettivo per la gestione del servizio con 12 persone per un impegno giornaliero per persona pari a un’ora e trenta minuti, nei giorni di calendario scolastico previsti dal 17 settembre al 23 dicembre 2018 e soggetto a ribasso in sede di offerta.Le domande dovranno pervenire al Comune entro le ore 12 del 30 agosto 2018, a mezzo PEC all’indirizzo comune.macerata.scuolasportpartecipazione@legalmail.itNon verranno prese in considerazione manifestazioni di interesse non firmate digitalmente o prevenute oltre il termine.