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Montecassiano, terminati i lavori nella zona industriale

Montecassiano, terminati i lavori nella zona industriale

Nei giorni scorsi sono terminati i lavori di manutenzione straordinaria di rifacimento del manto stradale nella zona industriale di Montecassiano. Si tratta del primo stralcio che ha riguardato via Don Ezio Cingolani per circa 650 metri e via Deledda per circa 340 metri. L’importo complessivo dell’intervento è di 215mila euro di cui 125mila euro di finanziamenti sovracomunali e il restante importo a carico del Comune di Montecassiano. I lavori hanno interessato due delle vie che presentavano maggiori criticità e proseguiranno con un secondo e un terzo stralcio che interesseranno le altre vie della zona nei prossimi anni. Le strade della zona industriale sono molto ampie e la manutenzione particolarmente costosa. «Tuttavia – afferma il sindaco Leonardo Catena – dopo tanti anni era necessario intervenire ed è quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare nei prossimi anni. Una buona programmazione è indispensabile anche in ottica di sostenibilità economica degli interventi». Inoltre parte del finanziamento da 2.500.000 euro ottenuto dal Comune di Montecassiano per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico verrà utilizzato per un intervento che interesserà la stessa zona industriale. Nello specifico è stato previsto un intervento di regimazione idraulica attraverso l'inserimento di nuove canalizzazioni per accogliere e convogliare parte delle acque di deflusso, con lo scopo di evitare o ridurre fenomeni alluvionali ed esondazioni, in caso di eventi meteorologici intensi. Secondo quanto previsto dal decreto di assegnazione del contributo, una volta concluse le procedure di gara, l'affidamento dei lavori dovrà avvenire entro ottobre 2024, almeno il 30% delle opere dovrà essere effettuato entro il 30 settembre 2025, mentre l'intervento dovrà essere concluso entro il 31 marzo 2026, in linea con la conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

02/12/2023 18:20
Recanati, al via il progetto Sos Cuore in città: defibrillatori esterni nelle aree pubbliche

Recanati, al via il progetto Sos Cuore in città: defibrillatori esterni nelle aree pubbliche

La morte cardiaca improvvisa è la terza causa di decesso più̀ frequente, se non si interviene entro i primi 5 minuti dall’arresto cardio-circolatorio, somministrando una scarica elettrica al cuore attraverso l’utilizzo di un defibrillatore DAE semiautomatico esterno, le possibilità di salvezza per la persona colpita sono praticamente nulle. Per garantire una più diffusa cardio protezione di cittadini e turisti prende il via a Recanati  la campagna “Sos Cuore” per l’istallazione di totem dotati di defibrillatori di ultima generazione e multilingue, in posizioni strategiche del territorio comunale. Un’iniziativa proposta dalla Solution Società Cooperativa Sociale  che avrà una durata di sei anni, con l’obiettivo di rendere i territori comunali “Cardio-Protetti”, in sinergia tra pubblico e privato, grazie anche alle sponsorizzazioni dei totem. L’iniziativa, approvata in Giunta nel maggio scorso, permetterà l’utilizzo dei defibrillatori esterni con semplici azioni suggerite dal macchinario da parte di chiunque si trovi ad assistere una persona in arresto cardiaco, senza avere in seguito nessuna conseguenza giuridica.  “Abbiamo avviato questo progetto per formare una comunità attiva e cosciente in grado di aiutare le persone – Ha dichiarato il vice sindaco Mirco Scorcelli  -  vogliamo  diffondere sul territorio la cultura della defibrillazione precoce e informare adeguatamente i cittadini sull’importanza della conoscenza delle manovre di rianimazione cardio-polmonare. Va ricordato che nessun servizio d’emergenza è in grado di intervenire in tempo utile. L’unica possibilità di salvezza in caso di arresto cardiaco è quella di avere subito a disposizione un defibrillatore DAE, accenderlo ed utilizzarlo sul paziente seguendo le istruzioni che l’apparecchio stesso fornisce al soccorritore. Appena installati i totem, proporremmo corsi di formazione affinché il maggior numero possibile di cittadini possano essere in grado di utilizzare i defibrillatori, coinvolgendo soprattutto gli operatori commerciali delle attività presenti nei luoghi pubblici dove verranno istallati”.  Attraverso la mappatura delle postazioni e la collaborazione di cittadini addestrati alle manovre di rianimazione cardio-polmonare è possibile creare una rete di soccorso efficace e perfettamente integrata con i servizi d’emergenza già presenti sul territorio ed offrire la miglior terapia salvavita a chiunque venga colpito da un arresto cardiaco improvviso.  I totem non necessitano di corrente elettrica e sono collegati con Alert al 112 e saranno installati nelle aree della città più frequentate dalla comunità e dai turisti tra cui: piazza G. Leopardi, piazzale del Duomo, Colle dell’Infinito,  zona stadio - via Aldo Moro.

02/12/2023 18:00
Tolentino, sabato pomeriggio con parcheggi gratis per tutto il periodo natalizio

Tolentino, sabato pomeriggio con parcheggi gratis per tutto il periodo natalizio

Anche quest’anno, come ormai tradizione, l'Assm spa sostiene le iniziative promosse in occasione del Natale dall’amministrazione comunale di Tolentino. La nuova governance della municipalizzata, con un provvedimento del direttore generale Sandro Meschini, ha accolto positivamente le richieste formulate dal sindaco Mauro Sclavi disponendo che i parcheggi a pagamento, tariffa "Rossa" e "Blu", tutti i sabati pomeriggio, a partire dalle ore 13:00, da sabato 2 dicembre 2023 a domenica 7 gennaio 2024 saranno completamente gratuiti. A differenza degli anni scorsi, la gratuità, nei giorni indicati, è estesa a tutte le fasce dei parcheggi a pagamento (Blu, Rossa e Verde). Si ricorda che da un recente provvedimento Assm ha disposto che i parcheggi di fascia verde (parcheggi di cintura) siano gratuiti tutti i sabati pomeriggio dell'anno.  "Una bella iniziativa per supportare concretamente tutti gli eventi promossi nel periodo natalizio con l’intento di essere a fianco delle famiglie tolentinati e contemporaneamente per accogliere con la consueta ospitalità quanti vorranno visitare la città anche per lo shopping", ha commentato il sindaco Mauro Sclavi.     

01/12/2023 18:18
A Macerata il negozio natalizio di Emergency: l'unico delle Marche

A Macerata il negozio natalizio di Emergency: l'unico delle Marche

Dal 2 dicembre al 24 dicembre apre a Macerata, in via Tommaso Lauri per il secondo anno consecutivo, l’unico negozio di Natale di Emergency delle Marche, dove è possibile trovare tantissime idee regalo e sostenere così i progetti di Emergency in Italia e nel mondo. Dai cesti e tessuti dall’Uganda agli accessori realizzati con materiali di riciclo, dai dolci natalizi alle magliette dell’associazione: sono solo alcuni dei tantissimi prodotti che si possono acquistare sia online, sia nel negozio di Natale Emergency. Il negozio sarà aperto fino al 24 dicembre nei seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00, i sabato e i festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Il 24 dicembre lo spazio Natale chiuderà alle ore 18.00. A rendere speciale il Natale non solo le più di 70 proposte regalo con il logo di Emergency, dalla classica tazza fino all’agenda, ma anche tanti prodotti provenienti dai Paesi in cui l’associazione lavora o da realtà solidali che collaborano con la Ong. Tra queste cooperative solidali che garantiscono il rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori come ad esempio Musizi Joy, dove persone che abitano gli slum di Kampala creano decori per il Natale. Dall’Afghanistan, monili di lapislazzuli, tessuti preziosi, borse, sciarpe e il tradizionale orsetto prodotto da una cooperativa di donne vulnerabili. Per offrire un aiuto a chi vive in contesti difficili in Italia e nel mondo, negli spazi di Natale si possono acquistare il presepe della pace del Perù prodotto da Kenty, realtà che mette insieme famiglie artigiane, rifugiati e piccole cooperative di giovani in zone disagiate del Paese; la collana con il ciondolo logo di Emergency e il portachiavi entrambi realizzati da no War Factory, con metalli provenienti da residui bellici disseminati nel Laos, Paese del Sud est asiatico, la zona del mondo più bombardata della storia; per chi volesse regalare un libro, qui si possono anche trovare i libri scritti dal fondatore di Emergency, Gino Strada, come ad esempio “Una persona alla volta”, edito da Feltrinelli. Per un Natale solidale anche a tavola non mancano torroni, croccanti e altri dolci a base di mandorla, pistacchio e nocciola prodotti all’interno della Casa circondariale di Ragusa dalla cooperativa sprigioniamo sapori, le tavolette di cioccolato del laboratorio di Don Puglisi, progetto di reinserimento sociale di donne in difficoltà con figli, la cesta salata Emergency di negozio leggero con una selezione di prelibatezze senza derivati animali, gli infusi e le tisane di erbalogica, tutti rigorosamente biologici. Per chi è attento all’ambiente si possono scegliere gli orecchini e le collane di Az Contempory Jewels tutti prodotti con materiali di riciclo, a tiratura limitata; un’altra possibilità è quella di regalare le borse di cartiera, laboratorio di moda etica che recupera e riusa pelle e tessuti di alta qualità; tante le proposte di vagamondi con il progetto nato in Sri Lanka che produce materiale da cartoleria a partire dagli escrementi degli elefanti. Tra le novità di quest’anno il negozio di Emergency si avvale della collaborazione del gruppo di volontari handmade che, unendo passione e creatività, propone articoli unici e originali realizzati a mano per contribuire a una cultura di pace, solidarietà e rispetto dell’ambiente. Emergency propone, infine, delle idee-regalo virtuali: basta infatti un contributo online e si potrà sostenere direttamente il lavoro dell’associazione in Italia e nel mondo, con l’acquisto di giubbotti-salvagente per la nave life support, di farmaci e materiale sanitario per un neonato in terapia intensiva Emergency neonatale in Afghanistan, una visita medica gratuita a un paziente nel politruck, l’ambulatorio. aperto a tutti per visite gratuite in Italia, pacchi spesa, per un mese, beni di prima necessità per una famiglia. Con l’acquisto dei regali solidali sarà possibile inviare ai propri cari gli auguri di Natale tramite una e-card: si contribuirà così concretamente a garantire il diritto alla cura gratuito, uguale e universale per tutti, alla lotta alla guerra e alla povertà. Dall’11 al 17 dicembre allo Spazio di Natale di Emergency inoltre, si potrà salire virtualmente a bordo della nave per un’operazione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale e vivere in prima persona un salvataggio in mare, sia dal punto di vista delle persone soccorse e di chi soccorre. Il video in realtà virtuale è stato, infatti, realizzato durante una missione della nave search and Rescue di Emergency che da dicembre 2022 ha tratto in salvo 1.080 persone.

30/11/2023 18:06
Pieve Torina, l'annuncio del sindaco: "La pista ciclabile proseguirà anche nel centro storico"

Pieve Torina, l'annuncio del sindaco: "La pista ciclabile proseguirà anche nel centro storico"

"La pista ciclabile lungo il percorso delle acque, che tante soddisfazioni ci ha regalato dal punto di vista turistico quest'estate, proseguirà sia a monte che a valle coinvolgendo il centro storico e le frazioni di Lucciano e Seggiole, da un lato, e proseguendo fino a Valle Sant'Angelo dall'altro". È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, a fare il punto sui nuovi investimenti in ambito turistico, con particolare riferimento alle piste ciclabili e alle interconnessioni con la rete cicloviaria del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. "Stiamo sfruttando il crescente interesse per il cicloturismo a livello nazionale e internazionale, per far conoscere i magnifici borghi delle nostre montagne e portarvi economia. La ricostruzione non può prescindere da una visione di più ampio respiro, che miri a creare le condizioni per uno sviluppo in linea con le caratteristiche peculiari del nostro territorio: natura, ambiente, bellezza, prodotti tipici, sostenibilità. Attraverso queste chiavi passa il percorso di rilancio delle aree interne".  "Il nostro obiettivo è offrire al turista un’esperienza di fruizione assolutamente unica e straordinaria - conclude Gentilucci -. Con la mobilità dolce proponiamo un tipo di turismo slow, basato sulla lentezza, sulla scoperta del territorio, su un minor impatto ecologico capace di intercettare un interesse ampio da parte della gente e creare nuovi posti di lavoro. La ricettività di alta qualità è un altro traguardo che vogliamo centrare, per qualificare ulteriormente l'offerta turistica. Tutto questo per lasciare alle generazioni che verranno un patrimonio su cui costruire un futuro sostenibile".  

30/11/2023 13:05
San Severino, post-sisma: riapre la viabilità tra via Cesare Battisti e via Porta Orientale

San Severino, post-sisma: riapre la viabilità tra via Cesare Battisti e via Porta Orientale

Sabato prossimo, a conclusione dei lavori di riqualificazione urbana, via Porta Orientale e via Cesare Battisti saranno riaperte al traffico veicolare. A dare l'annuncio, nel corso delle proprie comunicazioni durante l'ultima seduta del Consiglio comunale, è stato il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Le opere in questione sono state finanziate con i fondi del Piano complementare al Pnrr nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, per un importo complessivo di circa 300mila euro. Oltre al rifacimento del piano viabile il cantiere ha permesso il recupero di tutti i sottoservizi. L'impresa esecutrice delle opere, la Scavi e Condotti Srl di  Apiro, si è avvalsa della collaborazione della ditta settempedana EdilBiangi Srl. Il progetto dell’opera è stato redatto dall'ufficio Tecnico comunale. Intanto sono stati portati a termine anche i lavori di rifacimento del piano viabile e di regimazione delle acque superficiali della strada comunale per la frazione di Straccialena, finanziati sempre con fondi del Piano complementare al Pnrr, per un importo complessivo di circa 400mila euro. Tra gli interventi del Piano complementare pure il completo recupero del giardino pubblico "Giuseppe Coletti", per un importo 750mila euro, e quello del Castello di Pitino, per un importo di ulteriori 1.050.000 euro.    

30/11/2023 12:10
Sefro, il geometra Alessandro Poduti lascia il Comune dopo 25 anni

Sefro, il geometra Alessandro Poduti lascia il Comune dopo 25 anni

Lascia, dopo quasi 25 anni di carriera al comune di Sefro, il geometra Alessandro Poduti. Arrivato a Sefro il primo gennaio 2000, quando il sindaco era Secondo Biordi, ha attraversato quasi un quarto di secolo nel paese delle trote. Partito quindi dal post terremoto del 97, chiude la sua parentesi, in Comune, con il post terremoto del 2016. Tra i due eventi tellurici ha svolto diverse mansioni nel corso della sua carriera, ma principalmente quella di geometra e di Rup in molti interventi realizzati sul territorio comunale, soprattutto dopo il sisma del Centro Italia e subentrando al geometra Paladini. Il testimone passerà ora al geologo Filippo Fabiani a all'architetto Eleonora Pandolfi che già lavorano da tempo al comune di Sefro. Il geometra Poduti inizierà il primo dicembre il nuovo incarico al Comune di Matelica, la sua città, dove, grazie ad una mobilità tra enti, andrà a rinforzare l'organico dell'ufficio tecnico guidato dall'ingegner Roberto Ronci. "L'amministrazione comunale di Sefro saluta con affetto Alessandro e gli augura i migliori successi professionali per il futuro", ha sottolineato il sindaco Pietro Tapanelli. "Lascia anche il dottor Paolo Melappioni, da poco arrivato tra Sefro e Pioraco, per la gestione associata dell'ufficio anagrafe, per approdare, vincitore di concorso, presso altro ente pubblico. Anche a lui, l'amministrazione augura una continua crescita professionale", ha aggiunto il primo cittadino.  

30/11/2023 09:30
A Macerata la prima giornata regionale dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio

A Macerata la prima giornata regionale dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio

Per il 2 dicembre, al Domus San Giuliano di Macerata, si svolgerà la prima giornata regionale dell’agricoltore custode dell’ambiente e del territorio. Un appuntamento voluto con forza dalla Copagri Marche volto ad affermare il ruolo centrale dell'agricoltore come custode del territorio e dell’ambiente. La regione Marche, su proposta della Copagri Marche, è stata la prima regione in Italia a legiferare in tal senso con la Legge Regionale numero 6 del 9 marzo 2015. Altre regioni poi hanno seguito l’idea delle Marche riconoscendo la figura dell’agricoltore ed addirittura il Parlamento ha quasi terminato l’iter per il riconoscimento a livello nazionale. Oggi l'agricoltore è la figura più ecosostenibile che c'è, è una sentinella del territorio, è un giardiniere delle nostre colline e svolge un ruolo non solo per la propria azienda, ma per tutto il paesaggio che si ammira tutti i giorni. L'agricoltore è un mestiere difficilissimo perché condizionato da tanti fattori esterni (tempo, prezzi e altro) con tante competenze conquistate sul campo: è agronomo, contabile, metereologo, biologo, tecnologico e tanto altro; proprio per questo è giusto riconoscere con forza questa figura anche a livello nazionale. Su queste premesse è stata realizzata questa prima giornata regionale dell’agricoltore custode dell’ambiente e del territorio con un momento di confronto con il presidente della Copagri Marche Andrea Passacantando, con il vice presidente nazionale Copagri Giovanni Bernardini, il presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini e Luca Marconi presentatore della Legge Regionale del 2015. Oltre al momento di confronto verranno premiate 30 aziende agricole della Regione che si sono distinte in determinate categorie: innovazione, produzioni rispettose dell’ambiente, custodia specie antiche, internazionalizzazione, carriera, zootecnia, comunicazione, giovani, agriturismo innovativo, forza delle donne in agricoltura.    

30/11/2023 07:30
Civitanova, a scuola un incontro sulla legalità aperto a tutta la cittadinanza

Civitanova, a scuola un incontro sulla legalità aperto a tutta la cittadinanza

"Scuola, la via della legalità" è il titolo del convegno organizzato dall’Assessorato ai Servizi Educativi e Formativi del Comune di Civitanova Marche e promosso in collaborazione con Ipsia "Filippo Corridoni" e Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche, che si svolgerà sabato 2 dicembre, alle ore 18:00, presso l’Aula Magna della scuola con sede in viale Villa Eugenia, 25.  L'evento di educazione alla legalità è aperto a tutta la cittadinanza e promosso nell'ambito delle iniziative del progetto "Civitanova, città con l'Infanzia". All’incontro interverranno il comandante del Nucleo operativo Radiomobile Carabinieri Civitanova Cristian Mucci, il dottor Marco Pascarella, psicologo e psicoterapeuta, l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Civitanova Marche Barbara Capponi e il professor Gianni Mastrocola, dirigente scolastico Ipsia. "Siamo grati all'istituto superiore Ipsia Corridoni e all'Arma dei Carabinieri, per aver voluto con noi pensare ad un evento congiunto che sottolinei l'importanza della legalità nella cultura di giovani e adulti - ha detto l'assessore Capponi -. Si parla moltissimo di prevenzione e sicurezza, e la legalità è un concetto ampio che le contiene e le include, in un percorso di forma mentis che va strutturata fin da giovani. Abbiamo a Civitanova la testimonianza grandiosa del maresciallo Piermanni: guardando ad esempi straordinari come questo si costruisce insieme una comunità di tutti e per tutti. Aspettiamo la cittadinanza sabato per una riflessione interattiva e corale che sarà opportunità di confronto e crescita per tutti i partecipanti".  

30/11/2023 06:30
Civitanova Marche estate: alcuni consigli utili

Civitanova Marche estate: alcuni consigli utili

Esistono moltissimi posti in giro per l’Italia dal grande fascino balneare, ottime mete estive da prendere in considerazione per trascorrere attimi di relax e spensieratezza in famiglia o con amici o ancora con il proprio partner. Insomma una serie di opzioni per gli amanti del mare, della spiaggia e di tutto ciò che circonda questa tipologia di ambiente vacanziero. Una delle alternative che prendiamo in esame in questa circostanza è Civitanova Marche, un comune in provincia di Macerata, nelle Marche appunto. Andiamo a scoprire insieme cosa offre questa location estiva tra le più attenzionate: cosa si può fare, dove andare la sera, i costi del soggiorno e altre curiosità legate a Civitanova Marche ed in particolare al suo magnifico lungomare. Come è il mare a Civitanova Marche? Come già preannunciato in fase di premessa Civitanova Marche è una località balneare tra le più ambite da turisti e italiani, come dimostrano anche i dati del 2023. Una cittadina davvero meravigliosa sul piano vacanziero, poiché è in grado di offrire quel giusto mix di relax e divertimento. Inoltre essa può vantare il riconoscimento di bandiera blu, che sottolinea quanto le acque del luogo siano terse e pulite. Le spiagge (che raggiungono nell’insieme una lunghezza di circa 2 chilometri) poi sono sabbiose con un livello del mare poco profondo e quindi adatto anche a coloro che sono poco pratici o avvezzi al nuoto. Verso il litorale sud, poi, troviamo una maggiore profondità del mare e quindi fondali idonei anche a pratiche di immersione. Cosa si può fare a Civitanova Marche? Al di là della componente balneare Civitanova Marche ha anche altro da proporre a turisti ed avventori locali. Quindi non solo splendide e lunghe passeggiate per il lungomare, o le altre attività solitamente svolte in tema marittimo. Ma ad esempio un giro in bici per attraversare oltre che il lungomare anche il porto turistico tra i più importanti in Italia. Le piste ciclabili infatti costeggiano i due litorali, nord e sud della città in questione, consentendo agli amanti delle due rote ecologiche di praticare lo sport citato. Se invece si vuol propendere per una visita più tradizionale del luogo, si può ammirare la meravigliosa piazza XX Settembre, una delle più grandi delle Marche. Essa è arricchita oltre che dalle strutture architettoniche anche da aiuole, verde a perdita d’occhio e quindi un’ottima commistione di polmone naturale e artificiale. Inoltre a poca distanza dalla piazza centrale vi sono la chiesa di Cristo Re e il quartiere Shangai, che rappresentano due tappe imperdibili marchigiane. Qui si evidenzia la tipica caratterizzazione da borgo marinaro locale, con un salto temporale nel passato commerciale e culturale di Civitanova. Quest’ultima, inoltre, vanta anche una partizione medievale, nella parte alta del paese. Vicoli pittoreschi costituiscono l’anima di un tempo di questa città, con il teatro storico Annibal Caro a prendersi la scena. Esso è fiancheggiato dalla pinacoteca comunale, dalla stazione del Tram e dai due musei rispettivamente delle Arti e Tradizioni Popolari e quello storico del Trotto. Dove andare la sera a Civitanova Marche? Spostandoci verso l’imbrunire della giornata, a Civitanova Marche vi sono diversi locali, pub e bar in cui poter passare qualche ora divertendosi in assoluta allegria e spensieratezza. Tanta musica, ottimi drink e buona compagnia allietano le serate marchigiane. Non mancano ovviamente anche le discoteche (quella della “Baia Imperiale” o la “Onthemix” per citarne un paio), ed i club (l’Incanto è tra i più gettonati), che rappresentano la parte mondana e di movida del posto in questione. Per il problema del parcheggio, inoltre, si sta pensando all’ipotesi anche di pagare le strisce blu direttamente con lo smartphone, in modo da velocizzare i tempi di pagamento. Civitanova Marche offre davvero tanto a chi vuol divertirsi o, comunque, trascorrere una serata diversa. Oltre alle opportunità sopracitate, uno dei motori del turismo è anche la presenza di una sala giochi a circa 5 km dal lungomare. Ovviamente, come sempre, il consiglio è quello di non esagerare e di, magare, farsi prima un giro online dove si può trovare la recensione di big casino e di tutti gli altri casinò AAMS nuovi o storici che siano. Insomma, Civitanova Marche, per quanto concerne il divertimento serale, non ha nulla da invidiare ad altre mete più conosciute. Quanto è lungo il lungomare di Civitanova Marche? Abbiamo citato sopra il lungomare di Civitanova Marche come la principale attrazione del luogo poiché la sua estensione ricopre una grande porzione del territorio. Infatti si parla tra litorale nord e sud di una lunghezza complessiva di circa 8 chilometri. Un’ampiezza davvero notevole che per ripercorrerla richiede una giornata intera. Esso è inframezzato solo dai due porti: quello peschereccio e quello turistico. Quanto costa un ombrellone a Civitanova Marche? Spostiamo ora l’attenzione su una tematica tanto ricercata da chi vuole informarsi su Civitanova Marche come meta balneare. Stiamo parlando del costo di ombrellone e soggiorno presso questa località marittima. Un esborso economico che incide molto sulla programmazione di una vacanza presso tale luogo marchigiano. Per ciò che concerne l’ombrellone e due lettini quale minimo indispensabile per trascorrere qualche ora in spiaggia, si parla di un costo di 16 euro. Esso poi può salire fino ai 24 euro, mentre per uno stagionale, che quindi consente la copertura dell’intero arco estivo, di ben 800 euro. Una spesa che tutto sommato è in linea con quelli che sono i prezzi attuali di balneazione in giro per lo stivale. Al di sotto di queste cifre è ormai quasi impossibile scendere, poiché soprattutto il post pandemia ha acuito la carenza di alcuni settori tra cui quello turistico e marittimo. Come si chiama il lungomare di Civitanova Marche? In ultimo vediamo da vicino una curiosità legata a Civitanova Marche che riguarda il suo lungomare, autentica essenza e anima che muove questa location balneare. Prima abbiamo evidenziato la lunghezza ed estensione del litorale marchigiano che raggiunge nella sua interezza gli 8 chilometri; ora invece veniamo ad un altro aspetto di quest’ultimo, ossia il nome che lo definisce: il lungomare Piermanni. Un elemento nevralgico di Civitanova che risulta ben curato, spesso oggetto di azioni di manutenzione utili a mantenerne inalterato lo status per il quale è oggi riconosciuto come uno dei lungomari più belli dello stivale. Quindi esso non passa inosservato solo per l’ampiezza territoriale ma anche per l’estetica e la conservazione di cui l’amministrazione marchigiana è responsabile e fautrice in positivo. Uno dei tanti elementi a metà strada tra artificialità e natura che caratterizza la stragrande maggioranza dei luoghi marittimi italiani. Una ver e propria chicca ricorrente in tutte le mete estive che non può non essere presa in considerazione per trascorrere e dedicargli qualche ora o perché no anche giornata di soggiorno.

29/11/2023 19:10
Offerte di lavoro del 29 novembre, Confindustria ricerca due nuove figure professionali: ecco quali

Offerte di lavoro del 29 novembre, Confindustria ricerca due nuove figure professionali: ecco quali

Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore della moda un/a addetto/a al back office commerciale (codice annuncio Conf 437). La risorsa collaborerà alla gestione dei clienti, designer e fornitori; si occuperà dell’analisi del contesto aziendale e del settore di riferimento e dello studio del nuovo flusso e-commerce; esaminerà il flusso logistico dalla creazione, all’acquisto dei semilavorati, fino alla vendita al cliente. Requisiti richiesti: diploma o laurea in discipline afferenti al commercio estero, al marketing e/o alla comunicazione; buona padronanza della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link:https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore gomma e plastica un/a operaio generico addetto/a allo stampaggio materie plastiche (codice annuncio Conf 438). La risorsa si occuperà della preparazione delle mescole delle materie prime e delle operazioni di stampaggio. Requisiti richiesti: diploma di Istituto Tecnico Industriale o similari e minima esperienza nell’utilizzo di macchinari a controllo numerico. Sede di lavoro: provincia di Macerata.   Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) I presenti annunci sono rivolti  a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03

29/11/2023 12:30
Macerata, lavori in via Santa Maria della Porta: scatta il divieto di transito per un mese

Macerata, lavori in via Santa Maria della Porta: scatta il divieto di transito per un mese

La polizia locale di Macerata ha emesso due ordinanze che modificheranno temporaneamente la circolazione stradale in via santa Maria della Porta per lavori di montaggio di un ponteggio e in piazza Indipendenza per la festa di santa Barbara. Il provvedimento prevede dal 30 novembre al 31 dicembre, dalle 8 alle 18 in via santa Maria della Porta: divieto di transito, eccetto residenti e accesso aree privati e garage comunale e senso unico alternato a vista con diritto di precedenza per i veicoli in uscita, a monte e a valle dell’area di occupazione. L’ordinanza, inoltre, stabilisce per il 4 dicembre divieto di sosta con rimozione forzata, valido dalle 8:30 alle 12 piazza Indipendenza (tutta la piazza), eccetto veicoli dei vigili del fuoco, in viale Martiri della Libertà, ultimo tratto a salire dall’intersezione con via Esposito a piazza Indipendenza, sul lato sinistro eccetto veicoli di polizia e soccorso. In occasione delle iniziative che si svolgeranno in piazza Indipendenza, indicativamente dalle 9 alle 12 previsto il divieto di transito nell’area interessata dalla manifestazione.

28/11/2023 12:25
A Petriolo arriva il "taxi sociale"

A Petriolo arriva il "taxi sociale"

A Petriolo i volontari dell’Anteas scendono in campo per il “Taxi Sociale”. È stato sottoscritto infatti l’accordo tra il sindaco del Comune di Petriolo Matteo Santinelli e la presidente Anteas Macerata (Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà) per andare incontro ai bisogni di molti cittadini che si trovano in difficoltà negli spostamenti e che necessitano di cure e terapie nelle strutture sanitarie della provincia. Soddisfatta la consigliera delegata ai servizi sociali Danila Damiani, che ha voluto fortemente introdurre questo servizio con la preziosa collaborazione dell’assistente sociale del Comune Barbara Giunchi. “La convenzione prevede il trasporto quotidiano da parte dei volontari di concittadini che hanno bisogno di assistenza, medicinali e altro – spiega la consigliera Damiani -. Il “Taxi Sociale” viene messo in atto da petriolesi che si sono resi disponibili a effettuare il servizio con mezzi del Comune; si rivolge ad un’ampia platea di cittadini che hanno necessità di cure fondamentali. Un servizio strutturato e costante, che denota un cambio di passo sotto il profilo sociosanitario e di cui il paese aveva bisogno. Sarà operativo dalla settimana prossima”. “Ringrazio i volontari – tiene a precisare il sindaco Santinelli -. Sono la profonda dimostrazione di quanto ancora certi valori e principi di solidarietà siano radicati nella nostra comunità. Quindi grazie a David Battista, Stefano Giustozzi, Cinzia Ciccioli, Dario Ciccioli, Nazareno Trisciani, Bruno Donati, Stefano Riccobello, Giuseppe Tiburzi, Agostino Petrelli e Laerte Tombesi. Vorrei anche sottolineare il grande lavoro che sta portando avanti la consigliera Damiani per le fasce sociali più deboli e fragili”.

27/11/2023 14:30
È in affitto e molesta i vicini: il locatore può risolvere il contratto?

È in affitto e molesta i vicini: il locatore può risolvere il contratto?

In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili al rapporto tra locatore e conduttore, oltre a quello riferibile anche ai vicini di abitazione. Ecco la risposta dell’avvocato Oberdan Pantana alla domanda di una lettrice di San Severino Marche che chiede: "È motivo di inadempimento contrattuale il comportamento del conduttore che reca molestia ai vicini?".  A tal proposito risulta utile riportare il caso giuridico con il quale un locatore ha intentato azione di risoluzione per inadempimento, nel corso di un rapporto locatizio ad uso abitativo, nei confronti di una conduttrice, per comportamenti molesti, in ottemperanza a quanto previsto dell’articolo 2 del contratto sottoscritto dalle parti, che vietava al conduttore di "compiere atti e tenere comportamenti che potessero recare molestie agli altri abitanti dello stabile". La vicenda è approdata in Cassazione a seguito del ricorso della donna dopo essere stata condannata sia in I° che in II° al rilascio dell’immobile. Proprio la Cassazione ha rigettato il ricorso richiamando anche il mutato orientamento giurisprudenziale che aveva interessato l’articolo 1587 del codice civile. A riguardo, infatti, la giurisprudenza avrebbe dapprima individuato la ratio dell’articolo 1587 del codice civile nell’abuso del godimento del bene locato solo nel momento in cui sono "modificati lo stato di fatto e la destinazione d’uso dell’immobile" e nella misura in cui dette modifiche comportassero "un danno economico al locatore" o alterassero "la conservazione del bene locato" che deve essere restituito nelle identiche condizioni in cui è stato ricevuto. Successivamente si assiste ad una interpretazione estensiva del dettato normativo, individuando l’abuso anche in assenza di modificazione di fatto dell’immobile o cambio della destinazione d’uso, qualora l’uso vada comunque a pregiudicare il valore dell’immobile stesso. Viene, introdotto, quindi un altro criterio ovvero il comportamento del conduttore che molesta i vicini, a seguito del quale si configura l’inadempimento contrattuale per abuso della cosa locata. Il locatore dovrebbe rispondere verso gli altri inquilini come di fatto proprio, se tollerasse tali molestie. Quindi il contratto può essere risolto non solo se vi è diminuzione del bene locato, ma anche quanto ipoteticamente il locatore potrebbe diventare responsabile nei confronti dei vicini per le molestie del conduttore.  Pertanto, in risposta alla nostra lettrice di San Severino Marche risulta corretto affermare che: "La condotta del conduttore è motivo di abuso di bene locato, se rinviene da atti molesti volti a recare danno agli altri abitanti dello stabile. E’ oltremodo ravvisabile l’inadempimento contrattuale qualora, anche in assenza di modificazione di fatto dell’immobile o cambio della destinazione d’uso, l’utilizzo possa comunque pregiudicare il valore dell’immobile stesso, ciò in applicazione dell’articolo 1587 del codice civile" (Cass. Civ., Sez. III, ordinanza n. 22860/20). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                          

26/11/2023 10:20
Castelraimondo, si accende il Natale in centro storico. Leonelli: "Un lampo toccante ed emozionante"

Castelraimondo, si accende il Natale in centro storico. Leonelli: "Un lampo toccante ed emozionante"

I canti dei ragazzi delle scuole, le luminarie che si accendono nel centro storico e in un attimo è subito aria di Natale a Castelraimondo. Nel tardo pomeriggio di oggi (sabato 25 novembre), in piazza Della Repubblica, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Nazareno Strampelli si sono esibiti in coro in una serie di canti che hanno ammaliato famiglie e tantissimi cittadini presenti in un’atmosfera resa ancora più magica dall’accensione delle luminarie, dai nuovi addobbi sul Cassero e da uno spettacolare videomapping sullo storico palazzo comunale. Una pioggia di luci e colori che ha letteralmente acceso la città di Castelraimondo che si sta preparando  a vivere il Natale 2023. Grande soddisfazione ed emozione anche per il sindaco Patrizio Leonelli: «Un lampo toccante ed emozionante come ogni anno – ammette il primo cittadino – l’accensione delle luminarie con il sottofondo musicale dei nostri ragazzi è stato un momento bellissimo e commovente. Vedere Castelraimondo così illuminata e così bella è sempre uno spettacolo per gli occhi. Ringrazio le scuole e le famiglie che hanno partecipato a questa giornata arricchendola ancora di più. Grazie anche alla Regione, al consigliere regionale Marinelli e agli sponsor che ci hanno permesso di realizzare queste splendide luminarie che di fatto sono un’attrazione ormai consolidata e rinomata che attira molte persone nella nostra città. Speriamo che questo Natale porti con sé pace e speranza in tutto il mondo, specialmente nelle zone martoriate dalla guerra». Sull’importanza di questo momento è intervenuto anche il consigliere regionale Renzo Marinelli: «Ringrazio l’amministrazione comunale, gli sponsor, i dipendenti comunali e i cittadini che ci supportano – ha detto -. Sono ormai alcuni anni che puntiamo sulle luminarie e credo che questi allestimenti ci diano un’importante visibilità, aiutando le attività commerciali e favorendo un bel clima di gioia a tutta la cittadinanza». Qualche brivido per le temperature a ribasso, ma anche per le emozioni provate tra musica e luci: «E’ sempre un’emozione questo momento, anche se fa freddo, ma questo aumenta l’effetto Natale – ha detto l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani -. Spero veramente di cuore che questo sia un periodo sereno, ce lo dobbiamo imporre per i nostri figli, per questi bambini che si ricorderanno per sempre il periodo natalizio quando saranno più grandi». L’accensione delle luminarie è stata anche occasione di riflessione: «Sembra strano in un momento di festa ricordare che oggi è la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne – ha aggiunto l’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini -. Anche in queste circostanze però va ricordato che bisogna favorire una cultura che previene e che promuove comportamenti diversi. Ci sono tanti bambini ed insegnanti: tutti possiamo essere soggetti attivi rispetto a questo tema. Il no alla violenza possiamo e dobbiamo dirlo tutti i giorni».

25/11/2023 19:30
Pensione vicina? Ecco perché richiedere una consulenza

Pensione vicina? Ecco perché richiedere una consulenza

In Italia l’argomento pensioni tiene banco ormai da molti anni. Le discussioni sono iniziate nel 1995 dopo la cosiddetta Riforma Dini, che introdusse rilevanti modifiche della normativa pensionistica allora in vigore, per continuare nel 2012 in seguito alla Riforma Fornero che ha sostituito la precedente. Senza entrare in dettagli tecnici, data anche la notevole complessità della materia, le conseguenze delle ultime due grandi iniziative legislative in materia pensionistica sono state sostanzialmente due: si sono innalzati i requisiti anagrafici per entrare in quiescenza e si è ridotto il tasso di sostituzione. In altri termini: si va in pensione più tardi e con assegni meno consistenti.   Inoltre, per quanto si debba ovviamente attendere l’approvazione definitiva, il testo del disegno di legge riguardante la manovra di bilancio 2024 prevede altre novità relative alle pensioni per cui è facile prevedere che il quadro pensionistico, già non semplice di per sé, diventi ancora più complesso.   Viste queste premesse, chi si sta avvicinando al ritiro dall’attività lavorativa dovrebbe iniziare a valutare le varie opzioni disponibili per l’entrata in quiescenza. Fra scegliere una soluzione o un’altra, infatti, può esserci una grande differenza, sia in termini di attesa, sia in termini economici.   A proposito di quest’ultimo punto, chi intravede la possibilità di andare in pensione dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi ad esperti, chiedendo ad esempio il calcolo della pensione con MiaPensione, che può certificare l’importo della pensione. Ovviamente è anche possibile richiedere anche una consulenza relativa alla migliore opzione fra quelle disponibili (quota 103, quota 104, pensione di vecchiaia, pensione anticipata ordinaria ecc.) e su varie altre questioni, come per esempio se è conveniente o no convertire gli eventuali anni di università in anni di contribuzione, se può convenire effettuare eventuali ricongiunzioni contributive ecc.   In sostanza si tratta di pianificare il proprio futuro previdenziale ed essere guidati verso la migliore soluzione, che non è la stessa per tutti dal momento che ognuno ha una storia lavorativa diversa alle spalle. Pensione: cosa fa uno studio di consulenza pensionistica professionale? Uno studio di consulenza professionale può offrire innanzitutto una valutazione di quello che sarà l’assegno che l’ex lavoratore percepirà una volta andato in pensione. Avere questo dato è molto importante sia a livello di pianificazione finanziaria sia perché permette di intervenire con tempestività qualora i calcoli dell’ente previdenziale fossero inferiori rispetto a quanto certificato dallo studio.   Un altro fondamentale servizio di uno studio specializzato in materia previdenziale è quello di effettuare il ricalcolo dell’assegno di chi si trova già in pensione. Se il calcolo è corretto, si potrà decidere di effettuare un determinato tipo di pianificazione finanziaria; se invece l’assegno che si sta percependo è inferiore a ciò che spetta di diritto, è possibile, una volta effettuato il ricalcolo, richiedere il rimborso di quanto spettante.   L’importanza di sapere quanto è dovuto in termini pensionistici è fondamentale, sia che si sia già in pensione sia che ci si avvicini alla meta, in modo da poter controllare se è tutto esatto quando finalmente si avrà il proprio cedolino in mano. 

25/11/2023 16:00
Macerata, una raccolta fondi per il reparto di Pediatria: il cuore della curva Just

Macerata, una raccolta fondi per il reparto di Pediatria: il cuore della curva Just

Una raccolta fondi per il reparto pediatrico dell’ospedale. La curva Just Macerata comunica che da oggi,  fino al 15 dicembre, verrà avviata una raccolta fondi nei seguenti punti: “Pasticceria La preferita”, “Bar Ca’baret”, “Bar due fonti”, “Il telefono di Eros Sardella”, “Birreria Beer Bang”, e ogni domenica in curva. “Con i proventi raccolti - spiega il tifo organizzato maceratese - verranno acquistati e consegnati prima di Natale giocattoli e beni di prima utilità da destinare al reparto pediatrico dell’ospedale di Macerata. Chiediamo massima partecipazione da parte di tutta la cittadinanza”.

24/11/2023 13:20
Offerte internet casa: quali sono quelle che fanno risparmiare?

Offerte internet casa: quali sono quelle che fanno risparmiare?

Tenere bassi i costi senza rinunciare ad avere una connessione veloce e affidabile è il desiderio di chiunque stia considerando di cambiare la propria offerta telefonica su linea fissa. Riuscire in quest’impresa non è impossibile: mettendo a confronto diverse offerte internet casa tramite il comparatore di Segugio.it si possono trovare ottime soluzioni, in grado di rispondere alle esigenze di tutta la famiglia. Che tipo di offerta internet scegliere per la linea fissa Se fino a qualche anno fa avere una connessione internet casa voleva dire avere un collegamento ADSL, con una velocità di navigazione che arrivava fino a 20 Mbps, con l’arrivo della fibra ottica le possibilità di scelta si sono moltiplicate e, di pari passo, sono migliorate la velocità con cui si può navigare e la qualità delle comunicazioni vocali. Prima di attivare una nuova offerta internet è essenziale capire da che tipo di tecnologia si è raggiunti. Molti Comuni italiani sono coperti dalla fibra ottica, che garantisce un collegamento in fibra fino a casa (FTTH), riuscendo a raggiungere una velocità di download fino a 10 Gbps. Se non si ha accesso alla fibra FTTH si può ripiegare sulla fibra misto rame (FTTC), meno veloce (fino a 200 Mbps), ma comunque un ottimo compromesso. La soluzione migliore per chi vive in zone che non possono essere raggiunte dalla fibra ottica, come aree di montagna o abitazioni isolate, è la connessione fibra misto radio (FWA). A livello di velocità di navigazione questo genere di connessione è paragonabile alla FTTC e assicura un segnale stabile e nitido. L’ADSL rimane un’opzione da prendere in considerazione, ma dal momento che gli abbonamenti hanno costi paragonabili a quelli associati a tecnologie alternative, dovrebbe essere valutata solo se non si ha accesso a soluzioni migliori. Quali sono le offerte internet casa più convenienti Per trovare l’offerta internet casa perfetta per le proprie necessità bisogna valutare diversi elementi. Come abbiamo visto finora, l’aspetto più importante da considerare è il tipo di tecnologia a cui affidarsi. Questa scelta influenza non solo i costi da sostenere, ma anche le prestazioni che si ottengono sulla linea internet e su quella voce. Proprio la presenza o l’assenza della linea telefonica è un altro aspetto da valutare con attenzione. Scegliere una tariffa solo internet è un buon modo per ridurre il canone mensile e può essere una strategia vincente se si hanno minuti illimitati inclusi nella propria tariffa mobile. Dalle analisi condotte da Segugio.it emerge come uno dei modi migliori per risparmiare sulle offerte internet casa è quello di scegliere un’offerta internet che include anche dei servizi aggiuntivi, come i pacchetti che riuniscono le spese per la linea fissa e quella mobile oppure i pacchetti internet e TV. Considerando il costo che si dovrebbe sostenere per l’attivazione separata di questi servizi, si nota come il risparmio ottenibile è del 24% per le offerte internet e TV e del 37% per le offerte di linea fissa e mobile che includono minuti e giga illimitati. Chi ha intenzione di sottoscrivere una delle offerte convergenti internet e TV deve sostenere una spesa mensile di circa 48 euro, con un risparmio di 15 euro rispetto ai costi che deriverebbero dall’attivazione separata dei due abbonamenti. Per le offerte convergenti fisso e mobile la spesa mensile da sostenere è di circa 36 euro. Attivando in modo indipendente un’offerta di rete fissa e una di rete mobile con giga illimitati, invece, la spesa da sostenere arriverebbe a oltre 57 euro al mese. È importante considerare poi che il risparmio sarebbe trascurabile se si scegliesse un’offerta di rete mobile con un pacchetto limitato di giga e di minuti: in questo caso il canone mensile del bundle è più basso di soli 1 o 2 euro al mese rispetto alla somma dei canoni dell’abbonamento fisso e di quello mobile.    

24/11/2023 10:00
Tirocini uffici giudiziari, c'è la firma della convenzione nelle Marche: indennità da 700 euro

Tirocini uffici giudiziari, c'è la firma della convenzione nelle Marche: indennità da 700 euro

La regione Marche, in convenzione con la Corte di Appello di Ancona, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona, il Tar Marche e le Università marchigiane, sosterrà la realizzazione di 219 tirocini extracurriculari presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche, compreso il Tar ed esclusi i Giudici di Pace. All’incontro ufficiale per la firma della convenzione, che si è svolto questa mattina ad Ancona, nella sede della Regione, erano presenti il presidente Francesco Acquaroli, l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale Stefano Aguzzi, l’assessore regionale al Bilancio Goffredo Brandoni, la professoressa Marta Cerioni in rappresentanza del rettore dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona Gian Luca Gregori, il rettore dell’Università degli Studi di Camerino Graziano Leoni e il rettore dell’Università degli Studi di Macerata John Francis McCourt.  Si tratta di un modello di collaborazione istituzionale già sperimentato con successo e che è stato migliorato rispetto alla precedente programmazione del Fse 2014/2020. "L’attivazione di tirocini presso le Cancellerie degli Uffici giudiziari - ha dichiarato il presidente Acquaroli - continua a rappresentare unìesperienza di forte interesse per la Regione Marche e per la sua comunità, poiché costituiscono un importante strumento di politica attiva che, attraverso il contatto diretto con il mondo del lavoro, facilita il miglioramento del livello di conoscenze e competenze dei giovani laureati e il loro inserimento occupazionale, determinando anche un positivo impatto sul funzionamento del servizio pubblico della giustizia". "È un significativo segno della volontà di collaborazione istituzionale che può essere definita virtuosa - ha proseguito Acquaroli – e che si realizza in questo caso con le risorse della programmazione europea. Lo spirito è quello di dare nuove opportunità formative all’interno di circuiti molto importanti per il funzionamento dello Stato per una crescita collettiva di tutti soggetti coinvolti. La collaborazione istituzionale quando riesce ad essere così proficua, coinvolgendo le nuove generazioni, dà un segnale bello che ci inorgoglisce profondamente". Le risorse stanziate, come ha spiegato l’assessore Brandoni, ammontano complessivamente a un milione di euro, a valere sul Pr Marche FSE+ 2021/2027, di cui 350mila euro per l'annualità 2023 e 650mila euro per l'annualità 2024. "E’ un bel modello di cooperazione e collaborazione interistituzionale - ha affermato - Una buona pratica. Questa iniziativa avviata nel 2015 era riservata solo ai laureati in Giurisprudenza mentre adesso abbiamo voluto coinvolgere anche le Scienze economiche. Inoltre è stata incrementata la quota destinata ai tirocinanti, passando da 500 a 700 euro". I soggetti promotori dei tirocini sono le quattro Università marchigiane. I tirocini si svolgono sulla base di un progetto formativo che le Università predispongono e stipulano con gli Uffici Giudiziari. Alla predisposizione del progetto formativo collabora in maniera attiva anche il tirocinante. L’intervento prevede una procedura valutativa "just in time": sono ammessi a finanziamento i progetti di tirocinio, in ordine cronologico, che raggiungono, con riferimento ai criteri di selezione previsti, un punteggio normalizzato e ponderato pari o superiore a 60/100, fino ad esaurimento dei fondi previsti. Ad ogni tirocinio è riconosciuta un’indennità di partecipazione di 700 euro, al lordo di eventuali ritenute di legge, per la partecipazione e al raggiungimento della soglia effettiva del 75% del monte ore mensile, previsto dal progetto formativo, nei limiti di un importo complessivo lordo non superiore a 4.200 euro (tirocinio di sei mesi). L’erogazione dell’indennità avviene con cadenza bimestrale, a seguito della presentazione della documentazione prevista. Possono presentare domanda a seguito di Avviso pubblico coloro che abbiano conseguito, in una delle quattro Università marchigiane, il titolo di studio in una delle classi di laurea indicate nell’allegato A1 alla Convenzione; coloro che sono disoccupati, residenti con residenza anagrafica o stabile domicilio, debitamente documentato, nelle Marche da almeno cinque mesi e che non abbiano realizzato precedenti tirocini presso nessuno dei soggetti ospitanti indicati nell’Avviso. La durata del tirocinio è di sei mesi.       

23/11/2023 16:50
Il prefetto Isabella Fusiello a Tolentino: in dono dal Comune il catalogo di Biumor

Il prefetto Isabella Fusiello a Tolentino: in dono dal Comune il catalogo di Biumor

Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha ricevuto ufficialmente il nuovo prefetto della provincia di Macerata Isabella Fusiello. Nel corso dell’incontro il sindaco Sclavi ha illustrato le peculiarità del territorio del comune di Tolentino e insieme al prefetto ha analizzato alcune questioni che riguardano la città, confermando la già prolifica e positiva collaborazione in atto con ogni settore della prefettura e con le forze dell’ordine. Al termine della riunione il sindaco ha donato al prefetto Fusiello una pubblicazione sulla storia e l’arte di Tolentino e il catalogo di Biumor, la biennale dell’umorismo. Hanno partecipato e accolto sua eccellenza il prefetto, il vicesindaco Alessia Pupo e gli assessori Diego Aloisi, Flavia Giombetti, Fabiano Gobbi ed Elena Lucaroni.       

23/11/2023 14:49
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