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Macerata, pagamento veloce del bollo auto agli uffici postali

Macerata, pagamento veloce del bollo auto agli uffici postali

I maceratesi, possessori di autoveicoli possono pagare il bollo auto, in scadenza il 31 gennaio, in maniera semplice e veloce recandosi all’ufficio postale più vicino e comunicando all’operatore i dati relativi al mezzo (Regione di residenza, Targa/Telaio, Tipo veicolo ed eventuale riduzione), senza preoccuparsi di calcolare l’importo dovuto e senza compilare alcun modulo. Tutti gli sportelli postali della provincia di Macerata, infatti, sono abilitati a collegarsi direttamente con l’archivio delle tasse automobilistiche e a conoscere in tempo reale l’importo del bollo auto. Il versamento della tassa automobilistica può essere effettuato anche online attraverso il sito di Poste Italiane. Il servizio è disponibile non solo per i correntisti BancoPosta e i titolari di carte PostePay, ma anche per gli utenti registrati al sito www.poste.it.  

28/01/2019 15:10
San Severino, al via iter di costruzione di un progetto integrato locale: venerdì incontro informativo

San Severino, al via iter di costruzione di un progetto integrato locale: venerdì incontro informativo

Promuovere e potenziare i  percorsi e i sentieri  del territorio dell’alta valle del fiume Potenza legati  alla mobilità dolce che portino alla conoscenza e alla messa in rete di aree di sosta e punti di interesse relativi al patrimonio paesaggistico e culturale del territorio è la strategia del Progetto Integrato Locale (PIL) che vede coinvolti 7 Comuni del Maceratese: San Severino Marche nel ruolo di capofila, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco, Sefro, Fiuminata ed Esanatoglia. A seguito di un protocollo d’intesa firmato e approvato,  le Amministrazioni locali  si sono impegnate a seguire una strategia di sviluppo del territorio secondo una idea forza comune basata sulla progettazione integrata e sulla condivisione delle scelte,  in particolar modo  attraverso  l’indispensabile presenza di un partenariato privato. Il progetto sarà finanziato con i fondi del PSL ( Piano di Sviluppo Locale) del Gal Sibilla relativamente alla programmazione del PSR Regione Marche 2014/2020. Venerdì prossimo (1 febbraio) alle 18,30 la sala Aleandri del teatro Feronia ospiterà un incontro pubblico informativo di ascolto e  condivisione. Interverranno alla riunione il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, i referenti del Gal Sibilla e il facilitatore, arch. Cinzia Guarnieri. A seguito di un’attività di animazione e supporto tecnico sul territorio da parte dell’ arch. Cinzia Guarnieri, che ricopre appunto il ruolo di facilitatore, e attraverso un’analisi dei fabbisogni del territorio si è avviato l’iter di costruzione del Progetto che vede come principali linee di azione pubbliche la valorizzazione dei sentieri esistenti legati alla mobilità ciclopedonale puntando su un concetto di “turismo slow”  e del patrimonio culturale o naturale come stazioni nodali e di sosta. A questo si aggiungono le azioni  di imprese private esistenti o di nuova costituzione che, attraverso un coinvolgimento diretto e  una serie di interventi da attuare, possano garantire  la messa in rete, la gestione, e la promozione dei punti di forza del territorio. Il progetto risulta anche in stretta relazione con la  più ampia progettazione nazionale della Ciclovia Adriatica e con quella regionale dei  corridoi vallivi come pettini di collegamento mare/monti. La dotazione finanziaria totale del PIL risulta pari a circa 1.700.000,00 euro e la scadenza per la presentazione del progetto è stata fissata dal Gal Sibilla per il 30 aprile 2019. Stessa tempistica per le sottomisura di finanziamento attivabili all’interno del PIL stesso dai soggetti pubblici e privati. Enti locali, associazioni, imprese e cittadini sono invitati a partecipare all’incontro di presentazione per cogliere le opportunità di finanziamento e per far emergere ulteriori fabbisogni del territorio.

28/01/2019 13:49
Tolentino, encomi al merito per due agenti della Polizia Locale

Tolentino, encomi al merito per due agenti della Polizia Locale

"Siamo molto contenti e soddisfatti degli encomi conferiti ai nostri agenti della Polizia Locale Altieri e Iacopini nel corso della Festa regionale della Polizia Locale" – sottolineano il Sindaco Pezzanesi e l’Assessore alla Sicurezza Gabrielli. "Grazie al loro costante impegno e dedizione e grazie alla loro alta professionalità, la Città di Tolentino può vantare un corpo di Polizia Locale straordinario, composto da donne e uomini che ogni giorno lavorano per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme a tutta la nostra Comunità. Fondamentale la loro presenza e il loro operato in ogni situazione di pericolo o crisi. Un plauso lo rivolgiamo anche al Comandante David Rocchetti che coordina in maniera impeccabile tutte le operazioni sul nostro territorio. Una squadra funzionale e competente – concludono Pezzanesi e Gabrielli – che collabora costruttivamente con l’Amministrazione comunale ma soprattutto con i cittadini e che lavora al fianco di chi si trova in difficoltà e pronta a reprimere ogni atto potenzialmente pericoloso". Infatti, nei giorni scorsi, si è svolta a Pesaro la Festa Regionale della Polizia Locale in occasione del patrono San Sebastiano. Durante la manifestazione è stato approfondito l'importante tema delle politiche integrate per la sicurezza urbana alla presenza di numerose autorità politiche, civili e militari. Al termine della manifestazione sono stati premiati il Sovraintendente Alessio Altieri e l'Agente Maurizio Iacopini con la consegna da parte dell'Assessore regionale Cesetti di due encomi al merito per la delicata attività svolta dagli agenti nell'anno 2018 in merito ad una vicenda giudiziaria che ha visto coinvolti diversi minori. Durante la consegna degli encomi è stata evidenziato l'equilibrio, l'elevata professionalità, le doti umani e l'assoluta discrezione che hanno portato la Regione Marche al riconoscimento delle onorificenze per i due agenti tolentinati

28/01/2019 13:30
Macerata, cordoglio per la scomparsa di Eleonora Giustozzi

Macerata, cordoglio per la scomparsa di Eleonora Giustozzi

Si è spenta questa mattina all'ospedale Torrette, dove era ricoverata in seguito ad una malattia, la maceratese Eleonora Giustozzi di 38 anni. Mamma di due bambine, moglie del vigile urbano Andrea Bertarelli e nipote dell'ex sindaco di Macerata Anna Menghi, era una psicologa, psicoterapeuta. Aveva scoperto da poco la malattia che l'ha strappata così precocemente ai suoi cari. La camera ardente sarà allestita oggi pomeriggio al centro funerario di Via dei Velini, la data del funerale non è stata ancora fissata. La redazione di Picchio News si unisce al cordoglio per la scomparsa di Eleonora.  

28/01/2019 13:10
Frontignano, domenica dal sapore finlandese fra le pinete innevate (FOTO)

Frontignano, domenica dal sapore finlandese fra le pinete innevate (FOTO)

Anche ieri 27 Gennaio 2019, accompagnati dalle Guide Professioniste Associate a AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) del Camoscio dei Sibillini Trekking, nonostante il meteo a tratti molto avverso con vento forte e pioviggine, molti amanti della montagna hanno partecipato ad una splendida escursione con le ciaspole fra le nevi dell’immensa pineta di Frontignano di Ussita. I parteciapanti hanno percorso i sentieri che ha gestito finché era in attività l’Hotel Domus, sentieri che con panchine e pineta innevata hanno regalato scorci dal sapore Finlandese. Inoltre hanno seguito le orme e segni di picchi, volpi, scoiattoli, lepri, caprioli, cinghiali, camosci e cervi nella neve, tutti animali che abitano in inverno questa splendida pineta di origine artificiale dove convivono pini neri, abeti bianchi, pini silvestri e larici alpini oltre che splendidi esemplari autoctoni di faggio che stanno riprendendosi i lori naturali spazi. 

28/01/2019 12:35
Treia, eletto il nuovo direttivo dell'associazione "Nuova Santa Maria in Piana"

Treia, eletto il nuovo direttivo dell'associazione "Nuova Santa Maria in Piana"

In data 18 gennaio 2019 l'assemblea dei soci ha eletto i componenti del direttivo dell'Associazione Nuova Santa Maria in Piana. Il nuovo Consiglio direttivo che durerà in carica 3 anni è cosi composto: - Presidente Don Alejandro Gonzalez Parilla :- Andrea Piccinini- Mauro Moretti- Javer Hernandez- Donato Loforese- Emanuela Carnevali- Vittorio Farabollini.

28/01/2019 11:54
Recanati, circolo scacchi al Pub2000: prossimamente altri tornei

Recanati, circolo scacchi al Pub2000: prossimamente altri tornei

Il 26 gennaio è stata una serata che ha permesso di inaugurare la serie di eventi scacchistici con il Circolo Scacchi Recanati al Pub2000. Istruttori, scacchiere, orologi e buon cibo hanno permesso di far trascorrere una serata all’insegna del divertimento e del relax a tutti gli avventori, o passanti occasionali del Pub2000. Chi non sapeva giocare a scacchi, ma ha voluto apprendere il movimento dei pezzi e cimentarsi in divertenti partite con gli amici, lo ha potuto fare facilmente grazie agli istruttori del Circolo scacchi Recanati. I giocatori più esperti hanno disputato partite a tempo o senza limite, che hanno emozionato tutti i presenti, interessati e/o incuriositi dall’evento. La serata è tanto piaciuta al gruppo dirigente del Circolo, che ha già messo a punto una piccola bozza di altri eventi da svolgere nei prossimi mesi: sicuramente altre serate come quella trascorsa e piccoli tornei in notturna.

27/01/2019 21:10
Risarcimento danni da caduta sugli sci: la responsabilità del gestore dell'impianto

Risarcimento danni da caduta sugli sci: la responsabilità del gestore dell'impianto

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'Avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica assai attuale relativa al risarcimento dei danni e nello specifico quelli causati da incidente su pista da sci. Di seguito la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un nostro lettore di Macerata, che chiede: “Se durante la discesa da una pista da sci, si urta contro una staccionata di legno non segnalata e si subisce una lesione, è possibile richiedere il risarcimento del danno al gestore degli impianti sciistici?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una tematica estremamente attuale, relativa ad un’attività sportiva anche se non praticata a livello agonistico, interessando principalmente l’istituto della responsabilità del custode per i danni cagionati dalla cosa in custodia, disciplinato dall’art. 2051 c.c. , il quale stabilisce espressamente che: “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”, ovvero l’accadimento di una circostanza imprevedibile e fuori dall’ordinaria consuetudine. A tal proposito, così come affermato dalla Suprema Corte: “Nello schema legale della responsabilità oggettiva per danni derivati da cose in custodia dell'art. 2051 c.c., il limite oltre il quale cessa la relazione oggettiva tra colui (il custode) che dispone della cosa e l'evento pregiudizievole derivato al terzo "dalla cosa", debba rinvenirsi nell'intervento di una fattore estrinseco alla cosa stessa, qualificabile come "caso fortuito" che, per il suo carattere di imprevedibilità e di eccezionalità, sia idoneo ad interrompere il nesso causale. Tale ipotesi ricorre anche nel caso in cui l'evento imprevedibile ed eccezionale debba ravvisarsi nella condotta dello stesso danneggiato” (Cass. Civ.; sez. III, dep. 05/07/2017;  n.16509). Nel caso specifico, proprio tale pronuncia della Corte di Cassazione, evidenzia come il gestore dell’impianto sciistico sia responsabile per i danni accorsi allo sciatore durante la discesa proprio per il fatto di aver omesso la dovuta segnalazione in prossimità di una staccionata, elemento questo di pericolo che va ad escludere qualsiasi circostanza di caso fortuito. Inoltre, laddove il soggetto danneggiato dovesse evidenziare nei riguardi del gestore degli impianti comportamenti dolosi o colposi idonei ad integrare la responsabilità extracontrattuale disciplinata dall’art. 2043 c.c. , anche il tale circostanza, il gestore sarebbe responsabile dei relativi danni avvenuti allo sciatore, così come affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 4018/2013: “Affinché si possa pervenire all'individuazione di un comportamento colposo in capo al gestore, ex art. 2043 c.c., con conseguente risarcimento del danno, è necessario, sulla base dei principi generali, che il danneggiato provi l'esistenza di condizioni di pericolo della pista che rendano esigibile, sulla base della diligenza specifica richiesta, la protezione da possibili incidenti; condizioni in presenza delle quali è configurabile un comportamento colposo del gestore per la mancata predisposizione di segnalazioni” (Corte di Cass. Civ., Sez. III; 19/02/2013; n.4018). Pertanto, in risposta alla domanda posta dal nostro lettore, il gestore dell’impianto sciistico risulterebbe il responsabile a titolo di risarcimento dell’evento dannoso accorso allo sciatore, proprio perché avvenuto nonostante l’impiego dell’ordinaria diligenza ed attenzione richieste da parte del danneggiato; al contrario, “ove tale condotta dovesse risultare imprudente o gravemente colposa, il nesso causale tra danno subito e fatto ingiusto altrui, risulterebbe irrimediabilmente interrotto”, precludendo allo sciatore, il risarcimento del danno subito (Cass. Civ., sez. III, del 10/05/2018, n. 11274). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                   

27/01/2019 11:00
Recanati, "Infinito Leopardi": l'illustratrice Francesca Ballarini disegna la linea di oggetti esclusivi (FOTO)

Recanati, "Infinito Leopardi": l'illustratrice Francesca Ballarini disegna la linea di oggetti esclusivi (FOTO)

Quando il disegno incontra la poesia. È un Leopardi mai visto, quello creato in occasione delle linea di gadget per le celebrazioni per i 200 anni dalla prima stesura de L’infinito. Tazze, taccuini, t-shirt, segnalibri, shoppers: tutti ispirati a “Infinito Leopardi”, il grande evento che per tutto il 2019 animerà Recanati per celebrare la poesia “perfetta”. A disegnare L’Infinito e Leopardi, la matita di una giovane illustratrice e visual artist jesina, Francesca Ballarini, per brevità chiamata Nina. Laureata all’ISIA di Urbino in comunicazione visiva e illustratrice freelance, dal 2012 cura l’immagine disegnata del Macerata Opera Festival - Sferisterio. Disegna con inchiostri, pennini e pennelli, carboncini, lettere, macchie e graffiti, per aziende agricole, teatri, festival e case editrici, in Italia e all’estero.  Partendo da segni d’inchiostro, elabora e ricerca codici illustrati pittorici, di forme macchie e lettere, che compongano di volta in volta un nuovo linguaggio visivo narrante. Tutti gli oggetti griffati Infinito Leopardi sono in vendita nel bookshop di Villa Colloredo Mels e all'Ufficio Iat Tipico.tips di Recanati.  A cosa si è ispirata per creare queste illustrazioni? Disegnare (per) Leopardi è stata emozione e responsabilità mischiate assieme: a volte affiorava l’eccitazione, a volte una voce dentro che m’imponeva un po’ di severità e controllo degli animi entusiasti. Leopardi è presente, contemporaneo come non mai: rileggerlo ora e coglierne nei suoi scritti l’ironia, la verità pungente, è stato come andare a spillare acqua fresca a una fonte senza tempo. Un guizzo che ti porta all’oggi, a una visione del mondo attuale, che ricorda quanto Leopardi possa essere amato in maniera assoluta, senza età. Questo mi ha spinto a uscire un po’ fuori dalla figurazione classica che a volte ci rimane di lui, densa, bruna, e invece così impregnata d’immaginazione pulsante. I disegni - figure e parole scritte - che ne sono nati, riprendono così una leggerezza che va oltre la visione abituale, quel ponte forse necessario per avvicinarsi a Leopardi, come fosse un primo amore.  La sua linea "Infinito Leopardi"di cosa si compone? Con Sistema Museo abbiamo pensato a due linee, una più classica, col ritratto di Giacomo, un ritratto sintetico, un po’ beffardo, che accompagna alcune citazioni disegnate a mano: le troviamo sui taccuini, sulle tazze, sui segnalibri, borse e tshirt. È un oggetto che prova ad accorciare lo spazio tra noi e Leopardi. Avvicina, con grazia. La seconda linea che uscirà a breve, è una versione più pop, colorata, vivida che riporta altri suoi pensieri ancora, sulle copertine di quaderni su cui scrivere e disegnare. Per l’Infinito in particolare c’è un disegno, una deriva verso l’orizzonte, fatto di poche linee, ché basta poco per perdersi. Una sedia piccola, vuota - un ricordo forse - in un grande spazio, di linea collina onda mare cosmo, chi lo sa, sotto un cielo d’immaginato.  "L'immaginazione [...] è il primo fonte della felicità umana. Quanto più questa regnerà nell'uomo, tanto più l'uomo sarà felice". Così, facciamo i felici.  Bio dell’illustratrice Seppur giovanissima, Francesca ha già avuto importanti esperienze nell’arte:, curando le immagini per la scenografia dell’Aida di Giuseppe Verdi, con la regia di Francesco Micheli, in scena all’Arena Sferisterio e al Teatro Comunale di Bologna tra il 2014 e il 2017, e per La Creazione del Mondo di Haydn, in scena il 29 novembre 2018 al Festival Donizetti Opera, presso la Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo. Per conoscere l’illustratrice  http://about.me/francescanina.

26/01/2019 11:59
Porto Recanati, smarrita una cagnolina in zona Pineta: l'appello della padrona

Porto Recanati, smarrita una cagnolina in zona Pineta: l'appello della padrona

Riceviamo l'appello di una cittadina di Porto Recanati, che ha smarrito la propria cagnolina Molly. È una docile ed affettuosa meticcia di taglia medio piccola,  ed è stata smarrita nella zona Pineta di Porto Recanati mercoledì  23 gennaio. La padrona è molto preoccupata e chiunque l'avesse vista può rivolgersi ai numeri sottostanti. 333 5953696- 340 4032447    

26/01/2019 10:31
Macerata, l'Automobile club organizza un corso per ufficiali di gara

Macerata, l'Automobile club organizza un corso per ufficiali di gara

L’Automobile Club Macerata organizza un corso per Ufficiali di Gara, con qualifica di Commissario di Percorso. Il corso si svolgerà presso la sede dell’Automobile Club Macerata nei giorni 18, 19, 20 e 21 febbraio 2019 con inizio alle ore 20,45; l’ultima lezione comprenderà anche un colloquio-esame. Possono partecipare al corso tutte le persone in possesso dei seguenti requisiti: ·  Cittadinanza Italiana o Cittadinanza Straniera purché l’interessato sia stabilmente residente in Italia da almeno 2 anni; ·   Età non inferiore a 18 anni; ·  Possesso titolo di studio minimo scuola dell’obbligo; ·  Patente di guida (oppure, se non in possesso della patente di guida, allegare il certificato attestante il superamento della visita medica per il rilascio della Patente B). Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso l’Automobile Club Macerata in Via Roma 139 (telefono: 0733-31141, fax: 0733-369407, email: info@macerata.aci.it).

26/01/2019 09:43
Civitanova Marche, iniziativa della Fondazione "Mondo Libero Dalla Droga": kit informativi fuori dalle scuole

Civitanova Marche, iniziativa della Fondazione "Mondo Libero Dalla Droga": kit informativi fuori dalle scuole

Venerdì mattina, prima dell’inizio della scuola, i volontari della Fondazione Mondo Libero dalla Droga hanno consegnato agli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “Filippo Corridoni” di Contrada Asola, appena fuori Civitanova, gli opuscoli informativi gratuiti di prevenzione sulle droghe. Prevenire è il punto fondamentale per evitare il peggio. Il primo passo per affrontare il mondo della la droga è saperne di più. Spesso i ragazzi fanno uso di droghe per due o tre anni prima che i genitori si accorgano di quanto sta avvenendo. Gli insegnanti non sanno di avere in classe degli scolari che usano e, magari, spacciano droghe. Per affrontare un problema e per risolverlo è importante conoscerlo esattamente. Per aiutare una persona a non divenire facile preda delle droghe, è essenziale che chi gli è più vicino capisca al più presto quando questa inizia a farne uso. L'abuso di droga inizia quasi sempre in età adolescenziale e giovanile. Interessa gli adolescenti ed i giovani di tutto il mondo. La migliore prevenzione contro la droga consiste nell'educare i ragazzi ad avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità di affrontare le difficoltà, piccole e grandi, della vita, dando loro attenzione e affetto costanti. Per questo i volontari si sono resi disponibili anche a tenere delle conferenze gratuite istruttive sul soggetto accompagnate da una testimonianza, così che chiunque si possa rendere conto dei reali effetti delle droghe. Inoltre la Fondazione “Mondo Libero dalla Droga” mette a disposizione gratuitamente il pacchetto informativo “La Verità sulla Droga” a insegnanti, leader di gruppi giovanili, amministratori scolastici, consiglieri, consulenti e forze dell’ordine. Il pacchetto informativo contiene la Guida per l’Insegnante composta da lezioni complete e istruzioni per insegnare la verità su undici tipi di droga. Il documentario “Storie Reali, Persone Reali” che è un film informativo che tratta le testimonianze per ognuna delle sostanze di cui si abusa più comunemente. Il DVD contiene anche i premiati annunci di pubblica utilità (PSA), ognuno dei quali mette a fuoco le bugie più comunemente dette riguardo alle sostanze stupefacenti. Ventiquattro set di tredici opuscoli informativi della serie “La Verità sulla Droga”: ogni opuscolo si incentra su una droga smascherandone i miti tramite la verità sui relativi effetti a breve e lungo termine. Undici poster, uno per ogni droga per l’uso in abbinamento alle lezioni. Per maggiori informazioni visita il sito www.noalladroga.it

25/01/2019 19:02
Caldarola, disagio per i cittadini a causa della mancanza di un centro per il prelievo del sangue

Caldarola, disagio per i cittadini a causa della mancanza di un centro per il prelievo del sangue

Abbiamo ricevuto da una nostra lettrice di Caldarola una lamentela, riguardante la mancata presenza di un centro per il prelievo del sangue nel paese. Anziani e non, infatti, sono costretti ad andare a Tolentino per i prelievi (con un pulmann o accompagnati da parenti e amici), compiendo poi un ulteriore viaggio per ritirare i referti.  Al riguardo è stata promossa anche una raccolta firme, di cui è stata messa al corrente l'amministrazione comunale, ma ancora nulla è stato fatto in merito. il disagio per i cittadini aumenta inoltre con l'incalzare dell'inverno. Per quanto concerne i problemi riguardanti le Sae, essi sono portati avanti dai cittadini che da soli hanno nominato un referente, il quale se ne fa carico per poi trasmetterli ai responsabili. Questi sono alcuni dei disagi presenti nel paese esposti da una cittadina.      

25/01/2019 17:55
Confindustria Macerata, grande partecipazione al seminario di approfondimento sulla "legge di bilancio 2019"

Confindustria Macerata, grande partecipazione al seminario di approfondimento sulla "legge di bilancio 2019"

Si è svolto questa mattina presso la Sala Convegni di Confindustria Macerata il seminario di approfondimento che ha illustrato tutte le novità fiscali e previdenziali per le imprese introdotte dalla legge di Bilancio per il  2019. I temi trattati maggiormente per quanto riguarda l’ambito fiscale sono stati il pacchetto industria 4.0, iperammortamento, Credito d’imposta per la formazione 4.0, Credito d’Imposta R & S, mentre nel settore previdenziale,  il Decreto “Quota 100” e reddito di cittadinanza. Grande la partecipazione sia in termini numerici che di attenzione. L’evento è stato organizzato dall’area fiscale e sindacale di Confindustria Macerata, con la partecipazione dell’Avv. Francesca Mariotti, Direttore Politiche Fiscali – Confindustria e della Dott.ssa Magri Responsabile Previdenza – Confindustria. Al termine il dibattito ci sono state domande ed interventi da parte del pubblico presente.    

25/01/2019 17:20
Criceti, tutto quello che c'è da sapere

Criceti, tutto quello che c'è da sapere

Non solo cani e gatti. Nelle case degli italiani, infatti, è facile incontrare anche dei simpatici roditori da compagnia. Sono i criceti: piccoli, discreti, teneri e morbidi. Perfetti per godere della compagnia di un piccolo animale domestico, pratici da gestire. Ma ci sono delle piccole accortezze da seguire per fare davvero felice il nostro piccolo amico. Non tutti, infatti, approcciano la convivenza con questo simpatico animaletto nel modo giusto. Tutti i segreti dei criceti Il criceto è un perfetto animale da compagnia ma non bisogna cadere nell’errore di considerare questo piccolo batuffolo meno impegnativo di un cane o di un gatto. Ha bisogno di attenzione e cure proprio come gli animali. La prima cosa da considerare riguarda la gabbietta. Per ogni criceto è necessario dotarsi di una gabbia perché si tratta di un animale molto territoriale che richiede uno spazio adeguato per la sua quotidianità uno spazio adeguato e individuale. Il rischio di una convivenza forzata, infatti, è alto: due animali dello stesso sesso possono arrivare a uccidersi, due animali del sesso opposto invece arrivano a procreare anche al ritmo di una cucciolata al mese. Le migliori gabbie per criceti possono essere acquistate anche on line sul portale PetIngros che offre un’ampia gamma di gabbie a prezzi davvero competitivi. Attenzione al cibo Con i criceti è necessario fare grande attenzione all’alimentazione. Questi animali, infatti, necessitano di attenzioni particolari e devono seguire una dieta specifica e bilanciata. Semi e verdure rappresentano il menu ideale per questi animaletti. In particolare, è bene integrare il mix di semi con insalata, carote, piselli, finocchi o sedano. La frutta è concessa un paio di volte alla settimana. È importante ricordare che alcuni alimenti devono essere del tutto banditi dalla tavola dei nostri amici. Si tratta, nello specifico, di latte e latticini, patate, cipolle, pasta, biscotti, cioccolato e dolci. Attenzione ai morsi Questi animaletti sono per lo più docili. Questo non vuol dire che non si corra il rischio di incappare in qualche morso. È la reazione naturale che adottano quando sono spaventati o particolarmente irritati. Può accadere che diventino aggressivi se svegliati in modo brusco, hanno un sonno molto pesante e un risveglio violento potrebbe spaventarli. In questo caso tendono ad assumere atteggiamenti aggressivi, fino a mordere. Esistono diverse specie protette Esistono 18 diverse famiglie di criceti al mondo. Di queste, però, solo cinque sono adottabili perché le altre sono considerate specie protette o in via di estinzione. Queste razze particolari non possono essere commercializzate per legge e possederle rappresenta un vero e proprio reato. Quali scegliere? Il nostro criceto deve appartenere a una di queste cinque tipologie: Phodopus campbelli (criceto russo o orsetto russo), Phodopus sungorus (criceto siberiano), Phodopus roborovskii (criceto di Roborowskij), Mesocricetus auratus (criceto dorato o criceto siriano) o Cricetulus barabensis (criceto Cinese). Un animale molto pulito In comune con i gatti, questi animali hanno la capacità di pulirsi da soli. Se i primi adoperano la lingua per pulire il proprio pelo, i criceti hanno bisogno della sabbia di cincillà. Basta riempirne una ciotola da inserire nella gabbia per consentire ai nostri amici di provvedere alla proprie igiene e di rendere sempre soffice e splendente il proprio pelo. Letargo, no grazie? Vi state chiedendo se con il freddo anche il criceto si abbandoni al caldo abbraccio del letargo? No, il criceto domestico non va in letargo nei mesi invernali, nemmeno se la temperatura scende sotto gli 8°C. Per questa ragione è bene ricordare che i criceti necessitano di una temperatura costante e sono animali da interno. È assolutamente rischioso lasciare la gabbietta sul balcone al sole o al freddo eccessivo. Articolo promo-redazionale 

25/01/2019 16:55
Macerata, Daniele Antonozzi confermato Presidente provinciale del CSV

Macerata, Daniele Antonozzi confermato Presidente provinciale del CSV

Daniele Antonozzi è stato confermato presidente della Delegazione provinciale CSV di Macerata (Centro servizi per il volontariato). A designarlo il Consiglio di delegazione scaturito dall'assemblea delle 69 associazioni socie del CSV in provincia, riunitasi nelle scorse settimane per il rinnovo delle cariche sociali. Antonozzi 45 anni è impegnato nel volontariato da oltre vent'anni, prima in attività di soccorso e assistenza, poi nella cooperazione internazionale e attualmente in diverse associazioni che operano nell’ambito della cittadinanza attiva e della tutela dell’ambiente. Membro del direttivo regionale del CSV Marche è anche vice presidente del Consiglio regionale del volontariato. "Lotta alla povertà e al razzismo, partecipazione, inclusione, prossimità ai soggetti vulnerabili, attenzione all’ambiente, sono solo alcune delle aree sulle quali i volontari investono tempo e risorse – commenta il neo presidente del CSV provinciale di Macerata - ci impegneremo ad essere da stimolo e supporto al volontariato, aiutandolo a rigenerarsi e a rafforzare il suo ruolo e la sua azione sul territorio, nel mutato scenario normativo, sociale e politico”. Del consiglio di delegazione del CSV provinciale di Macerata fanno parte anche Paolo Gobbi (Avis Macerata), Giorgio Marcolini (Centro Ascolto e prima accoglienza Macerata), Daniela Fabiani (Nuova cultura Macerata), Maria Angela Pierucci (Tutti per l'Emmanuel). Come da normativa (D. Lgs. 117/2017), il Centro servizi per il volontariato eroga servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo per promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari negli enti del Terzo settore, e in particolare delle organizzazioni di  volontariato, che nella regione sono circa 1700, di cui 358 in provincia di Macerata.  Per maggiori info www.csv.marche.it oppure sportello CSV di Macerata, presso i Salesiani, in via Don Bosco.      

25/01/2019 16:20
Tolentino, C.A.S novembre- dicembre: l' anticipo non potrà essere erogato per problemi operativi

Tolentino, C.A.S novembre- dicembre: l' anticipo non potrà essere erogato per problemi operativi

Il Comune di Tolentino comunica i cittadini interessati all'erogazione del C.A.S. per il bimestre novembre-dicembre 2018 che è stata inviata richiesta alla Regione Marche per avere riconosciuto lo sblocco delle procedure di conteggio nel portale regionale dell'importo del contributo da erogare per il mese di dicembre 2018, procedura che attualmente è bloccata in quanto la Regione stessa non consente tale calcolo agli Enti che non hanno rendicontato i mesi di settembre e ottobre. Questo attuale sbarramento crea problemi ai Comuni che hanno molte famiglie in autonoma sistemazione tra cui Tolentino che ne annovera circa 1.505 e che di conseguenza deve sostenere una grande mole di lavoro per la preparazione della rendicontazione, a causa dell'elevato numero di provvedimenti da liquidare. Ci auguriamo pertanto che la Regione Marche comprenda la necessità di addivenire ai suggerimenti tecnico-operativi richiesti, affinché il Comune di Tolentino possa erogare con un solo mandato entrambe le mensilità, per un maggior sostegno alle famiglie. In caso contrario il Comune di Tolentino, pur volendo, non potrà anticipare il C.A.S. di dicembre 2018 così come fatto per alcuni mesi precedenti, perché non messo nelle condizioni di poterlo fare, data anche l'insufficiente dotazione organica nel settore preposto. Qualora si verifichi quest'ultima malaugurata ipotesi, si comunica che si provvederà comunque a liquidare la sola mensilità di novembre 2018, indicativamente tra il 31 gennaio ed il 4 febbraio 2019.

25/01/2019 15:10
Festa regionale della Polizia Locale a Pesaro, 3 encomi per gli agenti di Recanati

Festa regionale della Polizia Locale a Pesaro, 3 encomi per gli agenti di Recanati

Si è svolta nei giorni scorsi a Pesaro, la quarta edizione della Festa della Polizia Locale. Oltre a festeggiare tutti i vari Componenti della Polizia Locale regionale, sono stati consegnati gli encomi per le attività che si sono svolte nel 2018 e che, sono state considerate di particolare rilevanza da parte di esponenti di una Commissione in Regione appositamente formata. Nell’occasione, sono stati consegnati encomi a componenti della Polizia Locale di Recanati: al Commissario Capo Danilo Doria, ai Sovrintendenti Mirco Foresi e Daniele Buscarini ed all’Assistente Michele Buscarini.L’attività degna di riconoscimenti, riguarda l’espulsione di un cittadino albanese clandestino rintracciato sul territorio comunale lo scorso febbraio. Lo stesso era stato protagonista di molestie su minori. Gli encomi sono stati consegnati dall’Assessore Regionale alla Polizia Locale, Fabrizio Cesetti. Alla manifestazione hanno partecipato, il Presidente della Regione Luca Ceriscioli, il Sindaco della Città di Pesaro Matteo Ricci, nonché altre autorità della Provincia di Pesaro Urbino. Per il Comune di Recanati era presente, delegato dal Sindaco, Mirco Scorcelli.  

25/01/2019 12:13
Inagurazione anno giudiziario 2019: voce anche alle vittime della strada

Inagurazione anno giudiziario 2019: voce anche alle vittime della strada

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Piero Bonarini, rappresentante locale dell' Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada di Porto Potenza Picena:  L’invito congiunto  del  Presidente  dott. Luigi  Catelli  e  del  Procuratore  Generale  dott. Sergio  Sottani   della  Corte  d’Appello delle  Marche   di  Ancona  pervenutomi in  qualità di rappresentante  locale   dell’Associazione  italiana  familiari e   vittime  della  strada A.I.F.V.S. onlus  a  partecipare  ed  anche   ad  intervenire  con  autorizzazione  sabato  26  gennaio ore  9  presso  il  palazzo  di  giustizia    di  Ancona  alla  cerimonia  dell’inagurazione    dell’anno  giudiziario  2019  è  motivo  di  soddisfazione  per  l’impegno profuso  nel  tempo  a  dare  voce  alle problematiche proposte ed  iniziative   attinenti alle  vittime     della  strada.        Il 18  novembre     2018  si è  celebrata  la ricorrenza  per la prima volta del riconoscimento ufficiale dello Stato: con la legge n. 227 del 29/12/2017, “la Repubblica riconosce la terza domenica di novembre come Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada e promuove ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale e a informare gli utenti della strada, in particolare i giovani, sulle conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada” (art. 1, co. 1) Il  legislatore ha riconosciuto che la celebrazione della Giornata non può esaurirsi nel ricordo, ma deve tradursi in un cambiamento: “ricordare per cambiare”.                                                                È un cambiamento che non può più attendere: per l’Italia, gli ultimi dati Aci-Istat   sull’incidentaltà  stradale segnano un incremento dei decessi,tanto che rispetto al 2010 il nostro Paese regredisce pesantemente nel percorso per la riduzione della mortalità sulle strade (dal -20% di morti del 2016 al -17,9% nel 2017), scendendo dal 14° al 18° posto nella graduatoria europea della sicurezza stradale. L’obiettivo europeo di ridurre del 50% entro il 2020 l’incidentalità rispetto al 2010 è sicuramente irraggiungibile per la mancanza  e/o insufficienza  di interventi adeguati.                                                                                                                               Coerentemente, nel comma 2 dell’art. 1 si prevede che possono essere organizzati, in particolare nelle scuole,“cerimonie, convegni ed altri incontri pubblici” per ricordare le vittime, riflettere sul valore della vita, sul dolore causato dagli incidenti stradali e sulle più ampie conseguenze sociali, rendere omaggio a coloro che quotidianamente si occupano delle conseguenze della strage, promuovere iniziative di informazione, in particolare rivolte agli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori, per la prevenzione degli incidenti stradali causati dalla guida sotto effetto di alcol o droga. Anche il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) per il quinquennio 2014-2018, approvato con l’intesa Stato- Regioni del 13 novembre 2014, raccomanda iniziative di informazione, comunicazione rivolte all’intera popolazione ed in particolare ai giovani, per prevenire i danni alcol e correlati. E allora, probabilmente non è un caso se dai dati ACI-ISTAT relativi al 2017, pubblicati nel luglio 2018, si rileva che il numero dei sinistri torna a crescere. Quanto  sopra  purtroppo  è   attestato   dai  dati  rilevati  a  seguito  di controlli   effettuati   recentemente dagli  organi   di  Polizia  anche  sulle   nostre   strade  locali   che evidenziano una  incidenza  negativa da effetti   di  alcol e  droghe e  sostanze  stupefacenti  , specie  sui   giovani,   da un  minimo  del  16%  al  24%  in periodi  serali-notturni    con  punte durante   i fine  settimana  estivi  del  50% su   conducenti di  veicoli , pari,  semplificando   con  un    pratico  esempio ,  da 1 conducente  ogni  6 veicoli  ad 1 conducente   ogni 4  con le punte  di 1 conducente   ogni   2 veicoli  che   incrociamo  sulle  strade hanno  valori    di  alcol  e  droghe  superiori   ai  limiti  di  legge. I reati stradali ed il cambiamento Nel proprio cammino per la prevenzione e per la difesa dei diritti delle vittime, l’AIFVS ha sempre evidenziato che l’amministrazione della giustizia è sbilanciata a favore dell’imputato – con il c.d. favor rei – sottovalutando la vittima, in virtù di un sistema processuale privo di sensibilità vittimologica. Ci siamo confrontati con chi, difendendo tale assetto, ne affermava la rispondenza alla Costituzione, e in particolare al modello di giusto processo disegnato dall’art. 111, nel quale non troverebbe spazio la vittima. A costoro abbiamo opposto che la Costituzione tutela, anche ed ancor prima, i principi di solidarietà, equità ed uguaglianza: principi fondamentali che orientano tutto il quadro normativo, compreso l’art. 111 Cost.: un processo, per essere autenticamente “giusto”, non potrebbe mai essere strutturato in modo da danneggiare i più deboli. Ciò trova, ancora  oggi, autorevole conferma nella disciplina sulla tutela delle vittime dei reati, introdotta dal legislatore europeo ( Dir. Europea  2012/29/UE e tuttora non pienamente recepita nel nostro ordinamento. Abbiamo sempre constatato che negli operatori del diritto abbonda la formazione criminologica e manca la formazione vittimologica. Sin dall’origine dell’AIFVS – correva la fine degli anni ’90 – abbiamo rilevato, nei processi riguardanti reati stradali, scarsa attenzione alla relazione tra vittima e autore dell'atto vittimizzante, tra vittime e sistema giudiziario e tra vittime e altre istituzioni: una relazione necessaria per giungere a una conoscenza e comprensione dei protagonisti del reato, a scopo preventivo e riparatorio. Risulterebbe  che  la  parola   VITTIMA nel   codice  di  procedura penale   sia  citata  una  sola   volta .  La “valutazione della gravità del reato” si è sempre, di fatto, conclusa con l’applicazione del minimo della pena, con la generalizzata concessione delle diminuenti di rito, con l’applicazione di attenuanti generiche e la sospensione condizionale, contribuendo a radicare nella coscienza collettiva una sorta di impunità per l’autore del reato. L’impunità, oltre ad incrementare nella società la propensione a delinquere, ha incrementato la conflittualità e l’indignazione sociale verso la mancanza di una effettiva garanzia di giustizia e legalità per i reati contro la persona. Nonostante le critiche di “rischio di populismo penale”, la riforma dei reati stradali approvata con la legge 41/2016,  che ha determinato l’incremento delle pene per ipotesi di guida azzardata e pericolosa o sotto effetto di alcol o droga, lancia un segnale di civiltà: chi uccide o toglie l’integrità della salute trasgredendo le norme cautelari del codice della strada, finalizzate a prevenire tale rischio, deve espiare una pena e per un determinato periodo di tempo non può più far parte, in qualità di guidatore, della comunità degli utenti della strada.  Quindi  la  legge 41/2016  sull’omicidio stradale   ha  cercato  di  allineare la pena alla  gravità  del reato stradale. L’Associazione italiana familiari e vittime  della  strada insieme  ed  altre  forze  sociali  hanno  contribuito a  far  comprendere alla  classe  politica  la  giustezza  del  provvedimento ma  ritengo che  nessuno  all’epoca  fosse   convinto che  sarebbe  stata la  panacea  dell’incidentalità   stradale  in  Italia,  invece potrà  essere l’inizio di  una possibile riconciliazione  tra vittime, imputati e società. Verificando le statistiche nei  quasi  due  anni  trascorsi  si  evidenziano  sostanzialmente diminuzioni  minime,  altalenanti    tra  incidenti  stradali, morti e  feriti, un dato che ci  induce a riflettere  e  si  ritiene dipendente  da  alcuni  fattori :  1 – Una   campagna, condotta da social e mass media, denigratrice  degli  strumenti  di  controllo,   come  Autovelox, tutor, etilometri  , prelievi  ematici ed  altri  strumenti  tecnologici e non,  ricorsi ed esposti tali  da  mettere in   dubbio od  ostacolare  e  delegittimare  le attività  delle  forze  di  polizia ; 2 – L’intesa tra cittadini, società civile,  forze  di  polizia  ed  istituzioni   stenta  ad  emergere,  le  leggi da sole non costituiscono  garanzia del recepimento comprensione e condivisione  delle  medesime, come se ci fosse  una  “ cappa o  nebbia”   sulla  fiducia.; 3  -  Oltreché agire  sul  versante   normativo, è  fondamentale un  impegno  di  tutti   sul  piano  della  prevenzione intesa  come  formazione  e divulgazione  socio, culturale, etico-politica , specie  come  scuola   ,famiglia,  agenzie  educative   ecc;  4 -   Posto che nessuna legge è perfetta , anche la legge 41/2016 ha degli aspetti che andrebbero migliorati:      4 -1 la norma che prevede la  revoca della patente per 5 anni in conseguenza di ogni incidente  stradale  che provochi  lesioni  gravi, superiori a  40 gg  . Norma  questa  che  sta  al  vaglio  della  Corte  Costituzionale      4-2  inserire tra  le  aggravanti  la distrazione alla  guida , soprattutto quella per uso dei cellulari  smartphone e  simili fin  dalla   prima  violazione  rigorosamente  da  reprimere; 5 -   buon    viatico  invece  sarebbe  per  l’applicazione  della Legge 41 del 24 marzo 2016 sull’Omicidio e lesioni stradali  l’adozione . del  " Protocollo operativo sui prelievi  ematici  e accertamenti necessari nei casi di omicidio e lesioni personali stradali gravi e gravissime – Artt. 589-bis e 590-bis Codice Penale ". Proposta dell' Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onluss (A.I.F.V.S.)  -  Estensione  ed  adozione del Protocollo  nella  Regione  Marche , Linee guida. Accertamenti medico-legali  e  tossicologico -  forenzi   su  conducenti coinvolti  in  sinistri  stradali.

24/01/2019 19:00
San Severino, assemblea pubblica al Feronia per presentare il nuovo Contratto di fiume

San Severino, assemblea pubblica al Feronia per presentare il nuovo Contratto di fiume

  Domani sera (venerdì 25 gennaio), alle ore 21, la sala Aleandri del teatro Feronia ospita l’assemblea pubblica per l’avvio del Contratto di fiume Alto Potenza, sottoscritto a marzo dello scorso anno da diversi sindaci del territorio, dai rappresentanti di alcune associazioni e dal presidente dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi.  L'incontro sarà incentrato sulla condivisione delle conoscenze circa le problematiche e le peculiarità della parte inferiore del Potenza, quella che interessa il tratto che va da Castelraimondo a Treia. Saranno presentate le diverse progettualità ma anche alcune relazioni su diversi aspetti tematici. La cittadinanza è invitata a partecipare. L’Unione Montana, in qualità di ente coordinatore del progetto, ha affidato al professor Carlo Brunelli la predisposizione di una prima proposta di struttura organizzativa del Contratto che servirà per dare vita alla rigenerazione ambientale del bacino idrografico che fa riferimento a un territorio di oltre 400 chilometri quadrati e dove insistono ben quattro siti Natura 2000 e due zone speciali di conservazione.       

24/01/2019 17:05
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