Come far rivivere il ricordo di una persona cara per sempre? Questa è la domanda che la maggior parte di noi si pone subito dopo aver vissuto la perdita di una persona cara.
Esistono diverse scelte da poter compiere prima, durante o dopo la morte di un familiare, di un partner o un amico. Quella più comune è senza dubbio la donazione in memoria, un modo per far rivivere ad altre persone il ricordo positivo di un defunto.
La donazione in memoria è una pratica diffusa sia in Italia che nel resto del mondo, resa possibile dalle numerose organizzazioni no profit, che permette di salvare la vita di tanti bambini, donne e uomini che hanno bisogno di cure.
Fai una donazione in memoria e scopri nei prossimi paragrafi in cosa consiste questa pratica e come farla online.
Donazione in memoria: ecco come puoi farla
Le donazioni rappresentano l’atto più nobile che una persona può fare, un gesto simbolico che permette di condividere con le persone più bisognose una maggiore serenità, un aiuto concreto, delle cure e una speranza di vita migliore.
Come affermava Sant’Agostino: “Coloro che ci hanno lasciati non sono degli assenti, tengono i loro occhi pieni di gloria puntati nei nostri pieni di lacrime”, non c’è modo migliore della donazione in memoria per far vivere il ricordo di una persona cara, per permettere a chi non c’è più di continuare a fare del bene.
Grazie alle nuove tecnologie oggi è ancora più semplice fare una donazione, perché la maggior parte delle organizzazioni no profit permettono di fare donazioni online direttamente dal loro sito web. In questo modo è possibile fare una donazione in memoria in modo semplice e veloce.
In genere, basta compilare un modulo presente sul sito ed effettuare il pagamento tramite uno dei metodi di pagamento accettati dall’organizzazione. Tra i dati richiesti dal modulo c’è sempre il nome e il cognome della persona che si vuole ricordare, così che l’organizzazione di riferimento possa scrivere una lettera personalizzata alla famiglia della persona che si vuole ricordare attraverso la donazione, per informarla e condividerla del gesto di solidarietà.
Perché fare una donazione in memoria?
Trasformare in solidarietà il dolore che si prova dopo una perdita di una persona cara è senza dubbio il modo migliore per elaborare un lutto e dare un maggiore sostegno a chi ne ha veramente bisogno.
Un piccolo contributo può contribuire all’acquisto e alla fornitura di farmaci o ausili sanitari, può contribuire al sostegno economico di tutti i volontari che in prima persona assistono persone bisognose di cure, cibo e farmaci.
Le organizzazioni no profit utilizzano i fondi raccolti attraverso le donazioni in memoria in tanti modi differenti e in genere la percentuale più alta dei fondi viene destinata a diversi progetti attivi dislocati nelle località del mondo dove c’è più bisogno di aiuto.
Fare una donazione in memoria con Medici Senza Frontiere
Medici Senza Frontiere è un’organizzazione no profit attiva dal 1971, nata a seguito di una drammatica guerra scoppiata in Biafra. L’organizzazione è presente in ogni località colpita da conflitti, catastrofi naturali ed epidemie, sempre in prima linea per salvare vite e offrire tutte le cure necessarie a donne, uomini e bambini.
L’81% dei fondi raccolti attraverso le donazioni è destinato ai progetti di cura attivi in tutto il mondo e solo una piccola parte viene utilizzata da Medici Senza Frontiere per le spese di gestione dell’organizzazione.
Fai donazione in memoria e nell’area donatori di MFS puoi trovare tutti i documenti utili per dedurre o detrarre l’importo donato.
L'armadio di una donna è solitamente un luogo pieno di indumenti che vengono abbinati e accoppiati fra di loro in base a diversi contesti, periodi dell'anno e occasioni speciali. Oltre ai vestiti, a rendere fascinosa e di classe una donna non possono però mancare gli accessori, i quali, se abbinati fra loro, sono in grado di far risaltare diverse caratteristiche del corpo allo scopo di farne risaltare la bellezza ovvero aumentare lo charme della persona, caratteristica fondamentale per sentirsi belle e far parlare di sè sfoggiando outfit impeccabili e ricercati tali da non passare inosservati
Gli accessori fondamentali per il lifestyle donna
Un accessorio molto versatile è la sciarpa, foulard nel periodo estivo, perché permettere di variare i colori del proprio abbigliamento, accendendo o spegnendo i toni del vestiario inteso nella sua globalità. Fondamentali per un look casual, risultano anche molto utili nel caso in cui ci sia freddo o caldo, rendendosi di fatto appropriate per ogni periodo dell'anno. Indispensabili anche gli orecchini, che devono essere scelti tenendo conto di varie caratteristiche e del taglio del volto, scegliendo il migliore fra una vasta scelta di pendenti che possono essere più o meno corti e colorati.
La pochette, che sostituisce la classica borsa, è piccolina e va scelta solitamente senza tracolla, da portare a mano, in modo da risultare stilosa, magari abbinandola ad un cappello che deve essere di lana nei periodi estivi, in modo da tenere lontano il freddo oltre che aumentare la vostra bellezza, e di lana o di paglia durante l'estate, magari agghindato con un fiocco o con qualche altro elemento decorativo fondamentale. A chiudere tutto deve essere il profumo, scelto su un mercato dove c'è molta varietà: profumi Armani, stranieri, fruttati, secchi etc. etc., la varietà non manca ma bisogna stare attente alla sua scelta.
L'importanza del profumo nel lifestyle di una donna
NIl profumo gioca un ruolo predominante all'interno del lifestyle di una donna, donandole quel tocco di classe e signorilità in grado di adattarsi a diversi contesti. Profumi come My Way Armani o altri grandi marchi diventano quindi una scelta obbligata e imprescindibile, soprattutto per occasioni importanti sia lavorative che sociali.
La fragranza del profumo deve essere ponderata rispetto a tanti fattori, prima fra tutti la stagione di riferimento, prediligendo odori fruttati e freschi durante l'estate, e più secchi o pungenti in inverno, facendo attenzione ai propri gusti. Un outfit vincente, anche casual, non può fare a meno del profumo perché è il primo biglietto da visita che si da all'altro quando si conosce per la prima volta una persona. Socialmente, infatti, ricopre un ruolo fondamentale che nessun altro capo di abbigliamento sarà in grado di sopperire.
Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo è alla ricerca di un addetto alla campagna fiscale 730 da inserire nel proprio organico per il potenziamento dell’area fiscale/Caaf. Il candidato dovrà svolgere attività di elaborazione di modelli 730 e modelli dichiarativi dei redditi delle persone fisiche e occuparsi della gestione degli adempimenti Imu.
Tra i requisiti, si richiede un’esperienza lavorativa pregressa nel settore, preferibilmente in altri sportelli Caaf, ottime doti comunicative e predisposizione al lavoro per obiettivi, disponibilità part time o full time e mobilità sul territorio interprovinciale. Il candidato dovrà essere automunito.
Si offre un contratto a tempo determinato, con possibilità di rinnovo (Ccnl applicato commercio). Completa il profilo la conoscenza dell’applicativo Zucchetti Qweb.
La sede di lavoro è Macerata e saranno previsti spostamenti nelle altre sedi territoriali dell’Associazione. Gli interessati potranno inviare, entro il 30 aprile, il proprio curriculum vitae a selezioni@confartigianatoimprese.org, indicando nell’oggetto il codice “OP1_22”.
Un momento storico cruciale: l’Italia affronterà scenari economici straordinari, tra PNRR e nuove sfide mondiali. Per riflettere sui nuovi trend e sugli impatti diretti e concreti sulle libere professioni, TeamSystem – leader italiano nel mercato delle soluzioni digitali per la gestione del business di imprese e professionisti –, in collaborazione con The European House – Ambrosetti, propone l’evento “Lo Scenario delle professioni: oggi e domani”.
L’appuntamento, dedicato ai professionisti economici e ai giuristi d’impresa, si terrà martedì 10 maggio 2022, dalle ore 9.30 alle 18, in tre diverse sedi accessibili esclusivamente su invito: a Cernobbio (Como) presso Villa Erba, a Roma presso la Galleria del Cardinale, e a Bari presso Villa Romanazzi Carducci. Iscrivendosi alla pagina dedicata all’evento, sarà possibile assistere al Forum anche da remoto.
Il Forum toccherà dunque diverse tematiche legate alle libere professioni, dai megatrend del futuro agli effetti della digitalizzazione delle imprese, con focus sulle nuove sfide in atto, sempre con un taglio rivolto ai liberi professionisti e al loro possibile contributo in questo nuovo contesto.
Giuseppe Busacca, General Manager BU Professional Solutions di TeamSystem, è infatti certo che le libere professioni avranno un ruolo fondamentale: “Con la trasformazione digitale del tessuto imprenditoriale del Paese, per l’Italia si prospetta un nuovo modello di crescita, più sostenibile e duraturo al quale i professionisti contribuiranno con un ruolo da protagonisti”, le sue parole in occasione della presentazione dell’evento.
Durante l’evento prenderanno parola diversi esperti, dagli accademici ai rappresentanti istituzionali e business leader:
- Ferruccio De Bortoli, moderatore (Presidente Longanesi, Editorialista Corriere della Sera)
- Anna Ascani (Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico)
- Carlo Cottarelli (Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani)
- Federico Leproux (Ceo Gruppo TeamSystem)
- Ernesto Maria Ruffini (Direttore Generale Agenzia delle Entrate)
- Marco Grazioli (Presidente The European House Ambrosetti)
- Chiara Goretti (Coordinatrice della Segreteria tecnica del PNRR, Presidenza del Consiglio dei Ministri)
- Tiziano Treu (Presidente Cnel, ex Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale)
- Luigi Marattin (Presidente della Commissione Finanze, Camera dei Deputati)
- Franco Massi (Segretario Generale, Corte dei Conti)
- Giuseppe Busacca (General Manager BU Professional Solutions, TeamSystem)
- Patrick Trancu (CEO & Senior Advisor, TT&A Advisors)
- Tommaso Di Tanno (Studio Di Tanno e Associati)
- Alberto Mattiello (Head, Future Thinking Project, Wunderman Thompson)
- Marcella Caradonna (Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano)
- Philippe Arraou (Presidente Federazione Europea dei Consulenti Fiscali)
- Gaetano Stella (Presidente Confprofessioni)
Verrà inoltre presentato lo studio condotto da The European House – Ambrosetti in collaborazione con TeamSystem, sul tema “L’evoluzione del ruolo di commercialisti e consulenti del lavoro nel processo di digitalizzazione del Paese”. A chiudere la giornata la premiazione dei “100 Best in Class”, i 100 profili eccellenti, tra commercialisti e consulenti del lavoro, scelti da una giuria di alto livello nell’ambito dell’iniziativa promossa da TeamSystem ed Euroconference, con il supporto di Forbes Italia.
Può sembrare una domanda banale, ma quale sarà il cibo più adatto al nostro Pet? L’alimentazione corretta è fondamentale per gli amici animali, e con l’ampia offerta nel mercato si può cadere in confusione.
Innanzitutto però possiamo sfatare un mito: per alimentare i nostri amici a quattro zampe non serve spendere un patrimonio. Grazie alle offerte che si trovano soprattutto online, come i coupon Zooplus o alle promozioni di molte aziende, si può far felice anche il portafogli. Inoltre, secondo alcune indagini svolte da Altroconsumo, in linea generale gli alimenti per animali sono tutti di qualità. Rimane il dubbio su quale tipo sia migliore: umido o secco? Ecco cosa rispondono gli esperti.
La regolamentazione Europea sulla composizione dei mangimi per cani
Possiamo iniziare con il rassicurare sul fatto che praticamente tutti i prodotti destinati agli animali sono sicuri. Devono rispettare scrupolosamente la normativa vigente, e in questo le regole sono chiare. Imparando a leggere bene le etichette, sia del cibo umido che secco, possiamo scegliere ciò che fa bene al nostro Pet.
Gli ingredienti sono messi nella lista in ordine decrescente. Vale a dire che se è presente la dicitura, ad esempio, “carne, verdura,farine di grano” significa che il prodotto contiene più carne che altro. Attenzione però, perché anche il tipo di carne (e la sua lavorazione) viene specificato in etichetta. Esistono tre principali categorie:
- carne/pesce fresco;
- carne/pesce disidratato;
- farine di carne/pesce.
Tra le tre categorie, la carne disidratata rappresenta la migliore scelta, perché non avendo subito lavorazioni o cottura, la quantità di carne nel mangime rimane sempre la stessa. Quella fresca, che invece viene cotta, se all’inizio rappresenta il 50% del prodotto, alla fine coprirà solamente il 20%. Per quanto riguarda invece le farine animali, sicuramente sono molto proteiche ma è preferibile valutare con il veterinario se questo tipo di alimentazione sia adatta all’animale.
Carne o pesce, ingredienti e composizione
Non bisogna dimenticare, inoltre, di comprendere la distinzione tra la dicitura “mangime completo” e “mangime complementare”. Questo perché se non si fornisce all’animale tutte le sostanze di cui ha bisogno - in base ovviamente a età, perso, razza eccetera - possono insorgere vari problemi di salute, vitalità ed energia.
Il mangime completo è composto da nutrienti in grado di soddisfare l’animale con la razione quotidiana somministrata. Quello complementare è da scegliere se si accompagna ad altri alimenti, anche domestici, ma non ai croccantini o cibo umido.
Andando poi a sviscerare le caratteristiche dei singoli tipi di cibo per cani, dobbiamo considerare che sia il secco che l’umido presentano “pregi e difetti”.
I pro e i contro del cibo secco
I croccantini per cani rappresentano spesso la scelta più frequente. I croccantini non vanno incontro a deterioramento, fanno bene anche alla masticazione del cane e sono più gestibili in linea generale. Bisogna però stare attenti a fornire acqua a sufficienza al nostro Pet, se è abituato a consumare esclusivamente croccantini. Un altro vantaggio, però, risiede nel fatto che usare il cibo secco costa di meno.
I pro e i contro del cibo umido
Alimentare il nostro amico a quattro zampe con cibo umido, infatti, può costare anche fino a 6 volte di più. Naturalmente, al contrario del cibo secco, quello umido tende a deperire facilmente e quindi bisogna imparare bene ad acquistare le confezioni del giusto calibro. In base alla taglia e appetito del cane. Che sicuramente apprezza, perché in linea generale il cibo umido viene preferito. Di contro, i trattamenti di cottura che subiscono le carni contenute nei cibi umidi fanno diminuire la composizione di aminoacidi e aumentare l’apporto di grassi.
In sintesi, se il cane “approva” l’ideale sarebbe quello di trovare un compromesso e utilizzare entrambe le forme di nutrimento.
Si è concluso ieri il corso di qualifica professionale, che ha formato dodici nuovi pizzaioli in provincia di Macerata, alla presenza della commissione d'esame presieduta dal rappresentante della Regione Marche e formata dal corpo docente.
Il corso, interamente finanziato dalla Regione Marche con risorse derivanti dal Por Marche Fse 2014/2020 e quindi totalmente gratuito per i partecipanti, si è svolto presso le aule e i laboratori di cucina degli “Istituti Leonardo” di Civitanova Marche.
La qualifica professionale in esito al percorso è pari al quarto livello, in riferimento agli standard del European Qualification Framework (E.Q.F), raggiunta attraverso un percorso intenso e partecipato, di 500 ore. Gli stage aziendali, sono stati svolti da tutti gli allievi all'interno di importanti realtà del territorio come ad esempio la “Pizzeria Roberta” di Valentina Marcolini e la “Doppiozero” di Mercuri e Montecchiari, entrambe attive a Macerata; al fine di coniugare lezioni teoriche, pratica di laboratorio ed esperienza formativa nel contesto lavorativo.
Il corso di qualifica, gestito dall'ente di formazione accreditato Lacam di Matelica e attivo da oltre quindici anni nel settore, ha toccato tutte le unità di competenza necessarie al raggiungimento di questa qualifica riconosciuta e quindi dell'acquisizione delle nozioni e della manualità da applicare nel ricercatissimo mestiere del pizzaiolo: dalla gestione degli impasti e delle lievitazioni ai principi di sicurezza alimentare, dalle tecniche di stesura alla farcitura, dalla scelta delle materie prime del territorio alla conoscenza tecnica delle attrezzature e dei relativi sistemi di cottura.
All'esame è intervenuta anche la Presidente di Lacam - Ivana Marchegiani – che si è voluta congratulare sia con i docenti altamente qualificati che hanno accompagnato i partecipanti sia, con i neo pizzaioli, dichiarando: "È grazie alle risorse messe in campo dal Por Marche Fse, che abbiamo potuto dare ai fruitori, gli strumenti e le competenze necessarie per essere competitivi nel mondo del lavoro - continua - ma è anche grazie all'impegno individuale e alla passione che si mette in ciò che si fa, a fare la differenza, come testimonia il fatto che alcuni partecipanti, a strettissimo giro, hanno intrapreso un nuovo percorso lavorativo nel settore, proprio a seguito della frequentazione del corso".
Con la crescita della popolarità e dei combattimenti per l'UFC, sempre più persone hanno iniziato a interessarsi e informarsi sulle scommesse sui giochi UFC e a capire quali vantaggi e opportunità di guadagno sono disponibili per coloro a cui piace scommettere su questo gioco. Kampel.
In questo articolo presenteremo i migliori consigli sulle scommesse MMA e ti mostreremo anche come piazzare grandi scommesse sull'UFC su un sito che offre scommesse su questo tipo di gioco, 22Bet accedi.
Ci sono fattori che devi tenere a mente quando decidi di scommettere nell'UFC. Per prima cosa, devi capire come funziona questo sport. Cioè, conoscere le regole di base del confronto e come finiscono i combattimenti. Se non sai come funziona un combattimento, riassumiamo brevemente.
UFC è l'abbreviazione di Ultimate Fighting Championship. È un campionato che fa parte delle Mixed Martial Arts (MMA). I combattimenti UFC si svolgono in un ottagono. Di solito ci sono combattimenti una volta al mese. Infine, è importante sapere che la lotta può finire con un ko, compresa una decisione dei giudici.
I migliori mercati per scommettere sui giochi UFC
Quando decidi di scommettere su un gioco UFC, noterai che ci sono alcuni mercati che spiccano. Tra i mercati più comuni ci sono le seguenti opzioni:
Combati vincitore
In questo tipo di scommessa, proverai a indovinare quale combattente vincerà al termine del confronto tra i due atleti. Il grande vantaggio di scommettere sull'UFC è che non importa con quale metodo finisce il combattimento. L'importante è chi diventa il vincitore, che sia per KO, per verdetto o per qualche altro tipo di vittoria.
Risultato della lotta
Come accennato in precedenza, una lotta può finire in molti modi. In questo tipo di mercato delle scommesse UFC online, cercherai di scoprire se il combattimento finirà con:
- Anello di eliminazione diretta (KO)
- knockout tecnico (TKO)
- Decisione (ESCR)
- Sottomissione
- decisione tecnica o cravatta
Gioco d'arresto
Le scommesse sul round UFC riguardano principalmente la scelta di chi vincerà ogni round. Questo mercato è difficile da raggiungere e quindi di solito offre buone probabilità. In alcune scommesse UFC, tuttavia, puoi utilizzare i dati dei combattimenti precedenti per scoprire quale combattente ha maggiori probabilità di vincere.
Analizza la storia dei combattimenti tra atleti
I giochi UFC online possono essere inseriti in diversi combattimenti tra diversi atleti. E sapere chi di voi ha una buona esperienza nel combattere altri combattenti è la chiave per comprendere le tue possibilità di vincere il combattimento. Pertanto, è molto importante analizzare le statistiche disponibili.
Non è necessario essere un esperto per analizzare questi dati. Una scommessa sul combattimento UFC richiede solo la conoscenza dei combattenti che entrano nell'ottagono. Quindi accedi semplicemente a siti che offrono statistiche aggiornate su chi combatterà, così come l'ultima storia di combattimento di questi combattenti.
Sebbene ampiamente utilizzata nelle scuole e nelle classi di educazione fisica, la scena della pallamano professionistica è molto limitata e appare raramente nei notiziari sportivi in Romania.
Nella pallamano maschile, la Danimarca è campione del mondo in carica, mentre nella pallamano femminile l'Olanda è campione del mondo.
Regole del gioco della pallamano
Nella pallamano, due squadre da 7 ciascuna giocano su un campo simile al calcio. Il gioco è diviso in due turni di 30 minuti ciascuno, con due arbitri in campo, uno per parte.
Un membro della squadra può effettuare 3 mosse mentre tiene la palla, dopodiché deve giocare la palla o provare a segnare un gol a meno che il giocatore non rimbalzi a terra mentre si muove.
Nella pallamano, solo il portiere può entrare in area, ad eccezione del calcio di rigore, ma il giocatore può saltare in area di rigore quando tenta di segnare un gol mentre lo zucchero inizia fuori dall'area di rigore.
Per scommettere sulla pallamano, devi scegliere un bookmaker che copre questo sport ampiamente in tutto il mondo, poiché difficilmente puoi trovare questo sport in Romania.
Se accedi al bookmaker 22Bet, puoi facilmente trovare la pallamano nell'elenco degli sport sul lato sinistro dello schermo.
Il mercato delle scommesse più promettente è il mercato Over and Under
Affinché l'over abbia successo, devi segnare almeno 58 gol nella partita. Affinché Under abbia successo, il gioco deve segnare un massimo di 57 punti.
Puoi anche scommettere su quanti gol segnerà ciascuna squadra. Ad esempio, la Bosnia ha 26,5 goal e la Francia 31,5 goal. Questo perché la Francia è stata favorita da più di un gol.
Il mercato I gol di entrambe le squadre sono molto popolari nelle scommesse sul calcio ed è possibile scommettere anche sulla pallamano, anche se con più gol. Questo e "Entrambe le squadre hanno segnato 20 e 25 gol".
Una nuova area fitness al Parco Isola d’Istria di Tolentino. È quanto messo in cantiere dall'Amministrazione comunale Pezzanesi nell'ambito dei finanziamenti ottenuti, tramite fondi stanziati dal Ministero dell'Interno, ai comuni per la manutenzione straordinaria delle strade, dei marciapiedi e dell’arredo urbano.
"Valutate le condizioni ottimali del luogo", sottolinea il Comune, "è necessario acquisire il progetto dei lavori di realizzazione dell'opera, per procedere all’espletamento dell’affidamento dei lavori, i quali dovranno iniziare entro il 30 luglio 2023". La Giunta ha approvato la documentazione tecnica per un costo complessivo di 37mila euro. "L’intero onere di spesa verrà finanziato tramite i fondi del decreto del Ministero dell’Interno", precisa Pezzanesi.
Ne hanno discusso tutti, ovunque, nelle scorse settimane non si è parlato d’altro: il prezzo della benzina è salito alle stelle, fino al 30% in più rispetto a pochi mesi fa, e potrebbe impennarsi di nuovo.
L’intervento del Governo, con un taglio delle accise nel “Decreto Taglia-Prezzi", ha permesso un risparmio complessivo di 30,5 centesimi al litro, abbassando i prezzi. Da più parti arrivano però inviti alla cautela: la benzina potrebbe aumentare ancora. L’intervento legislativo ha infatti una durata di 30 giorni. Che significa? Dal 21 aprile i prezzi potrebbero salire di nuovo, se non dovessero esserci proroghe.
Si tornerà a viaggiare su cifre superiori ai 2 €/l anche ai distributori self-service? Difficile dirlo, le variabili in gioco sono tantissime, tra ripresa economica post-Covid, accise, IVA, prezzo al barile e situazione internazionale. Di sicuro gli automobilisti, in ogni caso, dovranno farsi trovare pronti.
Sul canale YouTube di automobile.it, Matteo Valenza prova a mettere un po’ di ordine con alcuni consigli e best practice per arrivare a risparmiare fino al 15-20% del proprio carburante. Tra buone pratiche di ordinaria manutenzione (attenzione alle noncuranze energivore...), velocità ridotte – anche in autostrada – e la modalità eco da perseguire con zelante fanatismo, l’influencer confeziona un vero e proprio manuale del risparmio sul consumo della propria auto condensato in pochi minuti di video.
Sono tantissime le variabili che regolano il mercato del petrolio e il prezzo della benzina: per fortuna, ci sono anche tanti accorgimenti per provare a limitare gli esborsi economici e, perché no, magari risparmiare qualcosina.
Cryptosmart è la prima azienda fintech crypto 100% italiana che avvicina il mondo della criptovalute alla vita di tutti i giorni. Chi conosce il mondo del crypto sa che le più importanti aziende exchange non risiedono in Italia. Avere un punto di riferimento, come Cryptosmart, nel nostro Paese è molto utile e rassicurante. Ma i fondatori di Cryptosmart non si sono fermati qui! Hanno anche ideato una serie di servizi molto utili e innovativi non solo per gli investitori, ma anche per le persone più comuni. I servizi di Cryptosmart sono: Exchange, staking, CSpay, CSMarket. In questo articolo, approfondiremo di tutti questi servizi e parleremo dei loro vantaggi.
Cryptosmart: scambio per il trading di criptovalute
Il servizio più diffuso nel mondo delle criptovalute è sicuramente l'exchange che consiste nelle operazioni di acquisto, vendita e scambio di criptovalute. Cryptosmart è stato progettato per semplificare l'acquisto e la vendita di monete digitali, soprattutto per gli investitori italiani. Diverse tipologie di crypto come Bitcoin, Ethereum, Dogecoin, Cardano, Polkadot e Litecoin possono essere acquistate direttamente con bonifico bancario.
La piattaforma ti permette anche di aprire e gestire il tuo portafoglio in modo semplice e totalmente sicuro. Le criptovalute acquistate su Cryptosmart finiscono direttamente nel tuo wallet, senza intermediari. In caso di problemi all'interno del cambio, l'assistenza è disponibile 24 ore su 24, 365 giorni all'anno.
Utilizzare questo servizio, secondo le migliaia di recensioni, è molto semplice ed immediato!
Servizio di staking
Oggi, le blockchain di criptovaluta più famose si basano sul principio Proof of Work (PoW). Questo termine indica che i gestori di blockchain competono tra loro, mettendo a disposizione una grande potenza computazionale per trovare la soluzione ai problemi che fanno avanzare la blockchain e consentono alle criptovalute di continuare a fare trading. In cambio di questo servizio, ricevono un premio in criptovaluta ogni volta che riescono a creare un nuovo blocco. Questo processo è estremamente dispendioso in termini energetici perché è necessaria progressivamente più potenza di calcolo.
L'evoluzione delle blockchain deve necessariamente guardare a una tecnologia più verde e scalabile. La soluzione è la Proof of Stake (PoS). In questo caso, i partecipanti alla blockchain devono fondamentalmente impegnare una quantità di criptovalute che non possono essere utilizzate per il trading. Inoltre, avrai l'opportunità di creare nuovi blocchi e ricevere ricompense. Maggiore è l'investimento, maggiore è la probabilità di ricevere una ricompensa. Fondamentalmente, invece di premiare il "lavoro" in termini computazionali, l'investimento viene premiato.
Partecipare a questo meccanismo non è banale, ma grazie a Cryptosmart tutto diventa più facile! Il sistema Cryptosmart è semplice e intuitivo e consente a tutti di impegnare le proprie criptovalute in staking. Ogni settimana riceverai un premio che potrà portare ad aumentare il capitale impegnato dal 4% al 12% a fine anno. Attualmente ci sono tre criptovalute supportate per PoS: Ethereum, Cardano e Polkadot.
Servizio CSpay e CSMarket
Il CSpay Wallet può essere attivato dalle aziende e permette di ricevere o inviare pagamenti in criptovalute in modo semplice e veloce. Basterà comunicare l'indirizzo della blockchain al cliente (con un QRCore ad esempio) che la utilizzerà per effettuare il bonifico.
CSMarket di Cryptosmart ti permette di ricevere Gift Card pagando in Bitcoin da utilizzare per acquistare prodotti dei più importanti brand del mondo dell'elettronica, dell'abbigliamento e non solo! Si tratta di marchi come Unieuro, Ikea, Q8, Tamoil, Zalando, Nike, Trenitalia, OVS, Coin, Gamestop, Volagratis, Carrefour, DOP, Panorama, H&M, Hotelgift e Alpitour.
Le Gift Card possono avere un valore compreso tra 5 e 400 euro. Ovviamente il processo è molto semplice, in pieno stile Cryptosmart. Accedendo al sito ufficiale è sufficiente registrarsi con la propria email. Una volta registrato, potrai scegliere la Gift Card dal catalogo.
Per maggiori informazioni sui servizi di Cryptosmart, consulta la loro pagina ufficiale!
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo dei “social network” e nello specifico la pubblicazione di foto nel proprio profilo Facebook.
Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da una lettrice di Corridonia che chiede: “E’ legittimo pubblicare foto altrui sul proprio profilo Facebook senza il consenso dell’interessato?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una pratica oramai quotidianamente utilizzata dai fruitori del social facebook, le cui modalità non sempre risultano del tutto legittime.
A tal proposito deve affermarsi in linea generale che la pubblicazione di una fotografia ritraente una persona umana è subordinata alla manifestazione, esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta.
Tale condizione è prevista sia dalle disposizioni normative a tutela del diritto all’immagine (art. 10 c.c. e art. 96 L. n. 633/1941) sia da quelle a tutela del diritto alla riservatezza (art. 6 Regolamento UE 2016/679) poiché l’altrui pubblicazione di una propria immagine fotografica costituisce in ogni caso (e a prescindere dall’applicabilità o meno della normativa di tutela di riferimento) una forma di trattamento di un dato personale.
Difatti, l’art. 96 L. n. 633/1941 esplicitamente vieta l’esposizione di un ritratto senza il consenso della stessa persona, così come l’art. 6 del Regolamento UE dispone la liceità del trattamento solo se l’interessato ha espresso il proprio consenso, ed infine l’art. 10 c.c. prevede che, “qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni”.
Per tali ragioni in risposta alla nostra lettrice è corretto affermare che: “La pubblicazione di una foto ritraente una persona è subordinata alla manifestazione, sia essa esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta; questo sia per la tutela del diritto all’immagine, sia per la tutela del diritto alla riservatezza, visto che la pubblicazione di una foto altrui costituisce una forma di trattamento di un dato personale. Il trasgressore, pertanto, dovrà immediatamente rimuovere le fotografie illegittime dal proprio profilo facebook, oltreché risarcire la persona ritratta”(Tribunale di Bari, sez. I Civile, ordinanza depositata il 6 novembre 2019).
Nel consigliare di porre attenzione nell’utilizzo dei “social network”, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Dopo due anni di pandemia, Fabriano torna a rivivere la più solenne delle tradizioni religiose: la Via Crucis vivente. Una rievocazione storica che si è mossa per le vie suggestive del centro storico prima di approdare alla parrocchia di San Niccolò, e che per l'occasione ha voluto creare un punto di contatto con il dramma della guerra iniziata quasi due mesi fa in Ucraina.
"Quest'anno celebriamo il Cristo trafitto dalle bombe - ha spiegato il vescovo Don Aldo Buonato - per mandare un messaggio di speranza agli innocenti in fuga dalle guerre di tutto il mondo, e di cui magari si parla meno. Il momento storico che stiamo vivendo è difficile anche per noi qui in Italia, ma dobbiamo resistere e avere fede che dopo il buio c'è sempre la luce."
Un evento emozionante, arricchito anche dalla presenza dei bambini che alla fine della funzione hanno abbracciato e regalato un dono pasquale ai piccoli rifugiati ucraini ospitati dalla diocesi di Fabriano. Ad animare con la musica il rito di preghiera durante il percorso delle 14 stazioni, i tre maestri marchigiani Marco Santini (violino), Diego Trivellini (fisarmonica) e Marco Agostinelli (flauto), insieme alla banda cittadina.
Dopo due anni piuttosto deludenti, la Ferrari in Formula 1 è tornata a far sognare i suoi sostenitori. L'inizio della nuova stagione, caratterizzato dalla doppietta in Bahrain, dal secondo e terzo posto in Arabia Saudita e da un nuovo successo di Charles Leclerc in Australia sul circuito di Melbourne, è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Leclerc e la seconda guida Carlos Sainz sembrano essere più competitivi che mai, con il monegasco che sta guidando la classifica mondiale con ampio margine sul campione in carica Max Verstappen, bloccato da due ritiri.
In Bahrain il ritiro del pilota olandese ha certamente agevolato la doppietta delle Rosse, che però, anche la settimana successiva, hanno dato continuità alla loro prima prestazione finendo comunque su due dei tre gradini del podio. Leclerc ha perso la prima posizione solamente a tre giri dal termine della gara, quando uno strepitoso Verstappen, voglioso di riscatto e di rivincita dopo l'accaduto della settimana precedente, ha sorpassato il suo rivale e ha protetto con le unghie e con i denti il primato.
Tuttavia, anche le bandiere gialle, entrate in scena a causa dell'incidente di Lance Stroll, hanno condizionato gli assalti finali del monegasco e hanno permesso al pilota della Red Bull di vivere con maggior tranquillità gli ultimissimi giri. La vittoria della Ferrari a Melbourne del 10 aprile, poi, ha definitivamente assegnato alla “Rossa” di Leclerc il ruolo di favorita per il titolo piloti, come dicono anche le quote sul mondiale di Formula Uno aggiornate.
Per quanto riguarda il miglioramento rispetto al 2021, la scuderia di Maranello sembra aver sfruttato al meglio le nuove regole imposte dalla FIA, le quali avevano anticipato un mondiale più spettacolare ed equilibrato. L'inizio di stagione promette bene, sembra che ci sarà da divertirsi per tutti gli appassionati di motori.
A proposito di motori, quello potente e sofisticato della Ferrari non può assolutamente essere l'unico fattore che ha portato le Rosse a competere per la vetta della classifica. Ci sono da sottolineare anche altri cambiamenti che, attualmente, hanno portato la Ferrari ad essere la Scuderia migliore nel palcoscenico della Formula 1: il passaggio all'effetto suolo e le modifiche apportate ai pneumatici, che, anziché essere da 13'', ora sono da 18''.
Il cambiamento del muso modulare è un altro fattore rilevante in questo senso, che riguarda ogni Scuderia. Le nuove regole e l'imposizione di un Budget Cap, infatti, hanno portato a prendere delle strade diverse sotto questo punto di vista.
La Ferrari ha optato per dividere il muso modulare in due parti: una che si attacca al telaio della monoposto, l'altra che è maggiormente deformabile. Il muso della Rossa, inoltre, è caratterizzato anche da una copertura in carbonio che crea un contatto diretto con l'ala anteriore della monoposto. La programmazione dei tecnici della Ferrari è stata a dir poco perfetta e inappuntabile, a dimostrazione di quanta sinergia c'è nel team.
Si sta lavorando ancora con l'obiettivo di migliorare sempre di più quella che potrebbe essere la macchina vincente di quest'anno e di quelli futuri. Il naso della Rossa andrà incontro a nuove modifiche, che faranno in modo di non far passare la monoposto attraverso i crash test imposti dalla FIA. Tornando all'ala anteriore, è importante sottolineare che è costituita da quattro flap, che, legati al muso, fungono da piloni di sostegno.
Eletto il nuovo direttivo della Pro Loco Treia con la conferma del presidente Francesco Pucciarelli (in foto con la cantante Fiordaliso) che si guadagna a tutti gli effetti il titolo di “Presidente di Ferro” dal momento che andrà a ricoprire questo ruolo per il sesto mandato consecutivo, raggiungendo quota 18 anni di presidenza.
La prima attività proposta dalla Pro Loco di Treia sarà l’ormai tradizionale e immancabile Magnalonga del Primo maggio. Non solo. Quest’anno per la prima volta dopo il Covid tornerà anche la Sagra del calcione, riconosciuto Prodotto Tipico Regionale e l’estate tornerà a ospitare anche Fermento, il festival delle birre artigianali nel cuore del borgo, nato nel 2015.
Il nuovo direttivo: presidente: Francesco Pucciarelli; vice presidente: Pacifico Baloriani; tesoriere: Leonardo Piermattei; segretario: Camilla Fogante; consiglieri: Diletta Balloriani, Manuel D'Amato, Carlotta Giganti, Emanuele Giganti, Cristiano, Lambertucci, Alessia Liberti, Alessandro Melchiori, Umberto Patassini, Mauro Ricotta, Gabriele Soldini, Matteo Tomassoni. Revisori: Davide Biraghi, Andrea Cotica, Luigi Santalucia. Probiviri: Marina Domizi, Elisabetta Fabiani, Claudia Volponi.
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- Devi usare nastro adesivo oppure scotch per chiudere bene i pacchi. Puoi applicarlo sopra e sotto, nei bordi e fai almeno tre giri.
- Applica l’etichetta e assicurati che sia visibile, in modo tale che anche il corriere non abbia problemi.
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Assicurare una spedizione: ecco perché
Se sei un’azienda o un privato, assicurare una spedizione, può essere la soluzione ideale per proteggere i tuoi pacchi.
In caso di danni o smarrimento puoi ricevere un rimborso se hai un’assicurazione. La merce con spedizione non assicurata prevede un rimborso “standard” pari a 1€ al Kg, come previsto dalla normativa del trasporto (Responsabilità vettoriale: i trasporti per l’Italia vengono assunti a norma di legge (D.lgs. n. 286/2005.
La merce assicurata con Spedire comodo può avere un rimborso pari al valore assicurato.
Ad esempio, se decidi di assicurare il rischio di danni o perdite alla merce oggetto del servizio di spedizione, puoi dare mandato a Spedirecomodo affinchè provveda alla stipulazione di una copertura assicurativa con il Corriere che hai scelto e le cui spese, specificate nella quotazione di Spedirecomodo, saranno proporzionali al valore che avrai indicato e interamente a tuo carico secondo i seguenti parametri:
Massimale – pari a euro 2.500 per spedizione/mittente/giorno.
Minimo assicurabile – pari a euro 100.
Commissione minima – pari a euro 2,90.
Scoperto – pari a 10% (minimo 25,00€).
Dopo che hai fatto tutto il processo per la spedizione, devi semplicemente inserire i dati di destinazione e puoi assicurare la tua spedizione. Dovrai dare una breve descrizione della merce e cliccare il quadratino dove assicuri di aver letto e accettato le condizioni per il rimborso.
La Regione Marche ha ammesso a finanziamento il progetto di formazione I.F.T.S. (istruzione formazione tecnica superiore), presentato dall'Ente di formazione Lacam, con sede a Matelica.
Il corso interamente gratuito, denominato “Digital Social Media Specialist”, prevede il rilascio della certificazione IV° livello e avrà durata di 800 ore, fra le quali 270 di stage tradizionale presso aziende ed enti del territorio regionale, per permettere la migliore offerta ai fruitori e con la novità un viaggio studio e di un viaggio studio-stage internazionale a Malta.
Il Presidente dell'Ente di formazione Lacam, Ivana Marchegiani dichiara:”I corsisti, attraverso questa specifica, alta formazione, svilupperanno competenze operative di progettazione e realizzazione di sistemi tecnologicamente innovativi”.
Agli allievi, saranno dati i mezzi conoscitivi teorici e pratici, con docenti d'alto profilo professionale provenienti sia dal mondo accademico che da quello professionale. Partners del progetto sono: l’Univerità degli studi di Camerino, l'Istituto d'Istruzione Superiore “A. Divini” di S. Severino Marche (sede del corso per la parte pratica), Cna della provincia di Macerata, l’Halley Informatica, la Federazione provinciale Coldiretti Macerata.
Il corso prevede la modalità in e-learning e in presenza: le lezioni si svolgeranno il pomeriggio dal lunedi al venerdi. Possono presentare domanda di partecipazione al corso, entro il 19 aprile: occupati, disoccupati, inoccupati. Sono 25 i posti previsti. Sul sito www.scuolartiemestieri.com sono pubblicati i documenti e l’avviso pubblico con i dettagli.
"Formarsi per non fermarsi", è lo slogan che Ugl - Polizia Locale Marche rivolge a tutti coloro che intendono partecipare al concorso per agenti di Polizia Locale indetto dai comuni di Porto Recanati e Numana per la copertura di numerosi posti vacanti, a tempo determinato. Sul sito dei comuni stessi sono pubblicati tutti i requisiti richiesti e le modalità di iscrizione.
L'Ugl ha, nel frattempo, organizzato un corso di preparazione ai concorsi. Chi fosse interessato può contattare il sindacato al seguente indirizzo email: uglplitalia@libero.it. I docenti del corso saranno operatori di settore altamente qualificati, mentre le lezioni si svolgeranno con formula Fad, formazione a distanza. Verranno, inoltre, fornite dispense e un servizio di tutoraggio ad personam.
"La figura dell'operatore di Polizia Locale è diventata sempre più centrale per la vita quotidiana - sottolinea Vincenzo Marino, segretario regionale Ugl -. La prossimità verso i cittadini e la sicurezza urbana sono i fattori di primaria importanza, oltre al territorio. In sintesi il biglietto da visita dell'Amministrazione. Non più il vecchio "vigile" ma un poliziotto con funzioni di Polizia Stradale, Polizia Giudiziaria e Ausiliario di Pubblica Sicurezza".
Per il secondo anno consecutivo, Civitanova Marche conquista la bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili. Il vessillo è stato consegnato il 7 aprile al comune insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto.
Ogni anno, infatti, Fiab verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione. Civitanova Marche conserva due "bike smile" alla luce della recente approvazione del Biciplan.
Dono inoltre cinque le new entry che fanno salire a 161 i territori che hanno ricevuto il riconoscimento ideato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per accompagnare le amministrazioni locali verso scelte e politiche bike friendly.
“Siamo orgogliosi di aver ottenuto la seconda Bandiera gialla del progetto FIAB-ComuniCiclabili, riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta il grado di ciclabilità dei territori - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. La nostra città è inserita in una rete in cui vivono 11 milioni di italiani, più del 19% della popolazione. Abbiamo raccolto le indicazioni delle associazioni per attuare insieme lo sviluppo di politiche di mobilità ciclistica, crediamo molto nelle potenzialità della rete ciclistica per promuovere il territorio e per la prima volta abbiamo adottato lo strumento del Biciplan, che segna un vero e proprio punto di svolta per il settore".
Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Quattro, in sintesi, le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione; promozione, cicloturismo.
La valutazione di quest’anno considera anche gli interventi previsti nel recente Decreto Semplificazioni come, ad esempio, il doppio senso ciclabile e le “strade ciclabili urbane” (cosiddette E-bis), oltre agli “itinerari ciclopedonali” (strade F-bis), che hanno una grande potenzialità in ottica pendolarismo e cicloturismo.
Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di Fiab ComuniCiclabili consegnata al comune insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto. Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione.
“Civitanova ha avviato il suo percorso di transizione bike friendly - conclude il sindaco Ciarapica - naturalmente la realizzazione delle strutture necessita dei tempi necessari previsti dagli enti pubblici, ma abbiamo lavorato ad una pianificazione dei collegamenti di strade urbane ed extraurbane, strumento fondamentale per far diventare i percorsi più sicuri e adatti a tutti”.
Instagram è una delle app più utilizzate da un’ampia fascia di popolazione, dai più giovani agli over 60. Questa piattaforma non è utilizzata solamente per condividere video e foto in modo pubblico, ma anche come strumento di messaggistica o come app di incontri.
Da un lato ciò è positivo, ma cosa dire quando la persona che la usa a tale scopo è il proprio partner? Le carte in tavola cambiano decisamente. Ecco dunque perché ci si chiede come entrare su Instagram del mio ragazzo. Senza giri di parole e titubanze, veniamo subito al dunque vedendo come poter entrare su Instagram senza password.
Hackerare o non hackerare un profilo?
Come abbiamo menzionato poco fa, può essere lecito domandarsi come entrare nel profilo Instagram del mio ragazzo. Il sospetto può velocemente portare a questo, ma si tratta davvero del metodo con cui iniziare? Ragioniamo.
La prima arma da mettere in atto è la parola, il confronto. Per questo potresti come prima cosa parlare apertamente del tuo sospetto con il tuo partner. Tuttavia, se questo nega in maniera poco credibile, potresti continuare a chiederti come entrare nel profilo Instagram di un altro.
Quali possono essere le conseguenze?
- Rottura del rapporto: questo è positivo nel caso in cui il tuo ragazzo sia veramente un traditore e ti stia mentendo da tempo, ma se invece il tuo sospetto è infondato, allora ciò che potresti provocare è la rottura del rapporto per mancanza di fiducia.
- Delusione: magari il rapporto non si rompe, ma la persona dall’altra parte potrebbe sentirsi delusa e amareggiata dal momento che, prima di entrare in azione, non c’è stato dialogo.
- Denuncia per la privacy: un partner davvero arrabbiato potrebbe procedere con una denuncia. È vero che ciò potrebbe non andare in porto, ma la minaccia di denuncia potrebbe comunque essere qualcosa di reale.
Entrare su Instagram senza password: mSpy
Per non incappare in queste cose sconvenienti, se già hai parlato col partner e risulta negare qualcosa che trovi evidente, allora puoi procedere con app spia come mSpy. mSpy è un ottimo Instagram tracker.
Chi si chiedeva come scoprire la password di Instagram del mio ragazzo ha trovato ciò che cercava grazie a questa app dalle fantastiche funzionalità. La sua funzione di keylogger è ciò che può fare al caso tuo, in quanto memorizza tutte le password e parole chiave necessarie per accedere, così da conoscere le credenziali d’accesso che ti servono.
mSpy non si ferma qui, e puoi infatti utilizzare il suo tracker per Instagram. In questo modo puoi ottenere differenti informazioni su ciò che avviene nell’Instagram di un altro contatto, tra cui:
- Messaggi in entrata e in uscita.
- Lista dei contatti.
- File e link condivisi anche in privato.
Un metodo sicuro per poter accedere alle informazioni che desideri trovare se ti stai chiedendo come entrare nel profilo Instagram di un altro.
Perché scegliere mSpy?
mSpy è valutata come la migliore soluzione sul mercato, anche in termini di rapporto qualità-prezzo. Le funzionalità che mette a disposizione sono all’avanguardia, e costantemente aggiornate. Tutto ciò che offre è fantastico. Vediamo alcune delle sue funzionalità.
- Può essere installato rapidamente e con l'assistenza di un team di supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7
- Può funzionare a distanza e in background
- Offre più di 30 diverse funzionalità a prezzi accessibili
- Garantisce la sicurezza e la protezione delle informazioni personali
- I dati nel pannello di controllo si aggiornano ogni 5 minuti
- È compatibile con vari dispositivi (Android, iPhone, Windows)
Come puoi aver capito, non si tratta di un’app che si limita al monitoraggio Instagram. Ottima se ti chiedi come entrare su Instagram del mio ragazzo, ma dalle possibilità ben più ampie. Ogni informazione reperita sarà per te accessibile da dove desideri e quando desideri, di modo da non impazzire e poter sfruttare il tuo tempo nel migliore dei modi, senza alterare le tue giornate.
Per concludere
Spiare le attività private di un profilo Instagram può diventare un’attività rischiosa o poco producente senza i giusti strumenti. Ecco dunque perché dovresti valutare app spia come mSpy, per riuscire a fare tutto ciò che desideri - e molto di più - con attendibilità e sicurezza. Pochi minuti per l’installazione e avrai uno strumento