Aggiornato alle: 20:00 Giovedì, 3 Ottobre 2024 pioggia moderata (MC)
Varie San Severino Marche

San Severino, lettera a Piermattei e Cicconi: "Recuperiamo la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio"

San Severino, lettera a Piermattei e Cicconi: "Recuperiamo la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio"

Quattro associazioni settempedane (Il circolo Legambiente “Il Grillo”, l'Anpi, il Cai ed il Masci) hanno inviato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e al Presidente dell'Unione Montana Alte valli del Potenza e del Musone, Matteo Cicconi, una lettera per richiedere un incontro interlocutorio sull'annosa situazione della Valle dei Grilli e dell'Abbazia di Sant'Eustachio in Domora.

 

Come noto, nell'edizione settempedana di Salvalarte dell'anno appena trascorso, nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, i soci di queste associazioni hanno collaborato per realizzare un flash mob alla Valle dei Grilli, volto a sensibilizzare l'opinione pubblica e le pubbliche amministrazioni sulla chiusura della valle e sul degrado architettonico in cui versa l'Abbazia di Sant'Eustachio.

 

Lungo la strada della Valle dei Grilli, già tracciato medievale di connessione tra Camerino e San Severino e segmento del più ampio tracciato di collegamento tra Roma e Ancona, si dipanano almeno quattro cammini: il “Coast to Coast”, l'Antica via Lauretana, 'Tra Santi ed incanti' e il 'Cammino dei Cappuccini'.

 

"La chiusura di questo tratto provoca grave disagio a chi sceglie di percorrerlo a piedi o in bicicletta - evidenziamo le associazioni -. Su questo tragitto, troviamo l'Abbazia di Sant'Eustachio, un monumento carico di storia, da anni in attesa di interventi che lo mettano in sicurezza dal crollo, perpetrandone la memoria e la storia per le generazioni future".

 

Per quanto riguarda quest'ultimo edificio, le associazioni hanno già inoltrato all'onorevole Legnini, Commissario Straordinario Sisma 2016, una lettera di sollecito affinché vengano presi provvedimenti di restauro e recupero, vista l'importanza del bene, tutelato da vincolo fin dal 1913 (l'edificio in questione, il cui massimo sviluppo si ebbe nel XII secolo, è sorto su un antico santuario del culto micaelico bizantino risalente al secolo VIII).

 

Considerato che il PNRR prevede investimenti per il recupero dei cammini e che il sistema delle “Ordinanze Speciali” post sisma permette di inserire interventi su edifici monumentali danneggiati dal sisma, le associazioni chiedono un incontro con le autorità contattate per illustrare le proprie proposte e collaborare per il recupero di questa importante porzione del patrimonio culturale e naturalistico.

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni