Come funzionano i depuratori d'acqua per casa: dall’acqua di rete al bicchiere
Comprendere come funzionano i depuratori d'acqua domestici è fondamentale per chi desidera migliorare la qualità dell'acqua del proprio rubinetto. Questi dispositivi trasformano l'acqua di rete in acqua pura e sicura attraverso un processo di filtrazione multistadio, eliminando contaminanti e sostanze nocive.
Nel panorama italiano delle soluzioni per il trattamento dell'acqua, Eivavie si distingue per l'utilizzo di tecnologie all'avanguardia basate su filtri in ceramica e carbone vegetale di noce di cocco, capaci di rimuovere oltre 240 sostanze contaminanti mantenendo inalterati i preziosi sali minerali.
Il percorso dell'acqua nel depuratore domestico: fasi principali
Il percorso dell'acqua nel sistema di trattamento inizia nel momento in cui questa fluisce dal rubinetto principale di rete sottolavello. Nonostante i gestori idrici si impegnino a migliorare costantemente la qualità del servizio - come dimostra il recente rapporto di Astea che evidenzia perdite di rete al 32%, inferiori alla media nazionale del 40% - un sistema di depurazione domestico garantisce un'ulteriore sicurezza. La prima tappa delle fasi principali può coinvolgere, se necessaria, una pre-filtrazione meccanica che cattura sedimenti e particelle più grossolane.
Successivamente, l'acqua attraversa una membrana in ceramica microporosa che blocca batteri, microorganismi, sedimenti, impurità e microplastiche. La terza fase sfrutta il carbone attivo vegetale per eliminare cloro, metalli pesanti e sostanze chimiche. I sali minerali, essenziali per il nostro organismo, vengono preservati.
Le tecnologie di filtrazione: come viene purificata l'acqua
Le moderne tecnologie di filtrazione rappresentano il cuore del processo di purificazione dell'acqua domestica. La filtrazione meccanica utilizza membrane con pori microscopici per bloccare particelle solide e sedimenti. La filtrazione chimica sfrutta l'azione del carbone attivo vegetale di alta qualità, come quello utilizzato nei sistemi Eivavie, per catturare cloro e composti organici volatili. Queste tecnologie, utilizzate in sinergia, garantiscono un'acqua pura e sicura, preservando al contempo le caratteristiche organolettiche originarie.
I componenti principali di un depuratore d'acqua
L'efficienza di un sistema di depurazione si basa sull'interazione perfetta tra i suoi componenti principali. Il cuore del sistema è costituito dall’unità di filtrazione con candela in ceramica e carbone vegetale. Le membrane in ceramica microporosa, svolgono un ruolo cruciale nel bloccare impurità microscopiche e batteri. I filtri a carbone attivo di origine vegetale, ricavati da gusci di noce di cocco, agiscono come potenti magneti naturali per sostanze chimiche e odori.
In casi di necessità è possibile utilizzare delle unità di filtrazione potenziate con un prefiltro specifico da installare prima della candela ceramica. I prefiltri posso essere utili per abbattere la durezza dell’acqua, i nitrati, i PFAS, i fluoruri e le impurità.
Il ruolo dei filtri: quali sostanze vengono eliminate
La capacità dei filtri di rimuovere contaminanti specifici determina la qualità finale dell'acqua depurata. La tecnologia ceramica impiegata nei sistemi Eivavie, elimina il 99,99% dei batteri patogeni, delle cisti come Giarda e Cryptosporidium e delle microplastiche. Le sostanze eliminate includono metalli pesanti come piombo e mercurio, con tassi di rimozione superiori al 95%. Il carbone attivo vegetale, oltre ai fitofarmaci, rimuove il 98% del cloro residuo e dei suoi sottoprodotti, migliorando sensibilmente gusto e odore dell'acqua. La filtrazione raggiunge livelli di precisione tali da eliminare particelle fino a 0,2 micron di dimensione. Alcuni dei filtri riescono a trattenere efficacemente anche i PFAS, sostanze chimiche persistenti presenti nelle acque urbane.
Il sistema di controllo e monitoraggio
Il sofisticato sistema di controllo integrato nei moderni depuratori garantisce prestazioni costanti nel tempo. I depuratori Eivavie sono infatti dotati di led presente nel corpo della leva dell’acqua filtrata, che indica quando sostituire i filtri.
Manutenzione e funzionamento quotidiano
La corretta manutenzione assicura prestazioni ottimali e longevità del sistema di depurazione. Il funzionamento quotidiano richiede poche e semplici attenzioni: un controllo visivo saltuario del led per verificare lo stato dei filtri. La sostituzione delle cartucce filtranti segue un calendario preciso: mentre la candela in ceramica Eivavie mantiene la sua efficacia per 6 mesi o 2.300 litri di acqua filtrata, il pre-filtro necessita di un cambio ogni 4-6 mesi. La semplicità di queste operazioni consente agli utenti di gestire autonomamente la manutenzione ordinaria, senza richiedere l'intervento di tecnici specializzati.
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