Il 29 febbraio a Tolentino si è conclusa in una Chiesa gremita la visita pastorale di sua Eccellenza Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata presso la parrocchia dello Spirito Santo.
Visita dallo Spirito missionario che ha toccato da vicino il cuore delle famiglie tolentinati.
Con l'occasione della Santa Messa di chiusura si è tenuta la solenne benedizione e inaugurazione della nuova Cappella dedicata agli sposi dove si venera l'icona dipinta dal Parroco Don Vito con i giovani della parrocchia raffigurante Cristo sposo a Cana di Galilea.
Inoltre su concessione del postulatore per le cause dei Santi si è ottenuta la grazia di ospitare definitivamente una reliquia di San Giovanni Paolo II.
I lavori sono stati eseguiti dalla Alessio Ferri Restauri&Costruzioni di Pollenza, i progettisti tecnici Angelo Marzulli e Marco Massucci, per gli impianti Emanuele Marotti che con la loro generosità insieme all'amore di tutti i parrocchiani hanno dato vita ad un luogo di spiritualità pieno di significato che solo visitandolo se ne percepisce l'essenza.
Se pensate che il costume da bagno nel nuoto, sia solo una questione di sponsor ed estetica, vi sbagliate. Nel tempo le aziende produttrici di questi capi, si sono dovuti ingegnare per trovare soluzioni che facessero risparmiare agli atleti preziosissimi decimi di secondo.
Nuotando con costumi calibrati perfettamente, le perfomance migliorano in maniera tangibile grazie alla fluidodinamica che studia l’attrito di corpi sulla superfice su cui devono scorrere nella maniera più veloce possibile.
Tutto questo non è lasciato al caso, ma si basa su uno studio approfondito e consapevole: il corpo dei nuotatori diventa oggetto di ricerca, si fanno prototipi che gli atleti indosseranno in vasca e, cronometro alla mano, potranno testare direttamente. Alcune aziende utilizzano tanto esseri umani come manichini, per creare costumi che siano delle seconde pelli, perché ogni movimento inutile equivale a un spreco di energie e di conseguenza ad un rallentamento della prestazione dell’atleta.
Tutto ciò non significa che il costume dev’essere aderente ed impedire un movimento fluido: saranno gli atleti, in base alla disciplina in cui gareggiano, e ai loro movimenti, a scegliere quale sia il costume più adatto alle loro esigenze.
Il nemico più grande della velocità e fluidità del movimento è la cucitura che a quanto pare che impattando con l’acqua rallenta le prestazioni. Per questo motivo, molte aziende brevettano costumi che non hanno nessuna cucitura, in pratica sono un unico pezzo di stoffa cucito sul corpo dell’atleta.
Ci sono 16 brevetti depositati da Speedo per un particolare tipo di costume, e oltre 100 i tessuti che la Nasa (si quella nasa) ha studiato e analizzato per trovare l’impatto perfetto. Insomma i costumi che vediamo nelle gare addosso agli atleti, hanno alle loro spalle anni di impegno e di ricerca per raggiungere il risultato perfetto.
Ogni atleta ha il proprio fisico, e in questo caso, ovviamente, essere uomini o donne fa la sua differenza: il costume dovrà aderire in maniera impercettibile al corpo, in modo che il movimento sia fluido e non limitato, e allo stesso tempo dovrà ridurre al minimo l’impatto con l’acqua. Insomma un bel lavoro per i ricercatori!
Fino ad ora abbiamo parlato dei costumi dei campioni, della loro perfezione e di come devono essere fatti, ma chi campione non è come si deve regolare? Possiamo permetterci questo tipo di costumi oppure dobbiamo rassegnarci al fatto di dover indossare costumi più adatti alle nostre tasche che al nostro fisico?
Tranquilli perché è possibile comprare ottimi costumi, perfettamente adatti alle vostre esigenze, sullo store online SwimOutlet, dove troverete esperienza e qualità.
Sul mercato esiste la possibilità di comprare i costumi dei campioni, ma la spesa si aggira intorno a svariate centinaia di euro. Siamo sicuri di volerle spendere per sfoggiarlo due o tre volte alla settimana? O è meglio ripiegare su altrettanto ottimi costumi, che ci permettono di avere buone prestazioni e di risparmiare soldi per la pizza post allenamento?
Si comprende che avere un costume come quello dei grandi campioni, dia una carica diversa, ma molto probabilmente a loro vengono offerti mentre a noi gente comune al massimo offrono un gelato e dopo dobbiamo nuotare un’ora in più per smaltirlo.
A parte gli scherzi, per quanto vestirsi come un campione possa farci sentire tali, la realtà è che lo saremo solo allenandoci, passando più tempo possibile in piscina, e mettendo impegno negli allenamenti. Il numero di allenamenti settimanali, dipende da voi, e da dove volete arrivare: se volete nuotare giusto per mantenervi in forma, bastano un paio di volte a settimana; se puntate in alto, ad arrivare a gare piuttosto importanti e rilevanti, allora dovrete allenarvi molto di più. E a quel punto anche il costume dovrà essere professionale e il più perfetto possibile.
Quindi per concludere: prima di investire in un costume costoso, misurate il vostro grado di interesse al nuoto, e nel frattempo visitate lo store indicato sopra in cui potrete comprare costumi a volontà senza sentirvi in colpa!
Il giorno 16 febbraio 2020 si è tenuta l’Assemblea Elettiva dell’associazione AIDO Civitanova Marche e Montecosaro per designare gli undici componenti del consiglio direttivo che rimarranno in carica per il quadriennio 2020/2024.
Nella successiva riunione del 20 febbraio 2020 si sono stabilite le varie cariche all’interno del consiglio ed è stato riconfermato alla Presidenza il dottor Giulio Fofi, in qualità di Vice Presidente Vicario l’Avvocato Leonardo Teodori di Montecosaro, Vice Presidente la signora Sabrina Nasini, Tesoriere la signora Paola Parenti e Segretaria la signora Gabriella Catini. Consiglieri: Carla Borroni, Giuseppe Craia, Vincenzo Gagliardi, Liana Leonori, Caterina Pucci, Renato Rossi e come consigliere supplente Chiara Cesaretti.
Il presidente Giulio Fofi, nel salutare i nuovi consiglieri, si è soffermato a ringraziare i componenti del precedente direttivo per i vari eventi messi in atto lo scorso anno per i festeggiamenti del 40° di fondazione.
Per questo nuovo anno il direttivo dovrà ancor più incentivare la sua azione di sensibilizzazione della cittadinanza sulla valenza della scelta della donazione di organi.
A tal proposito propone per il mese di marzo una conferenza con il Dottor Carmine Antonio Curcio cardiochirurgo per raccontare la sua formazione medica e conoscenza nell’Equipe del famoso Christian Barnard a Città del Capo, Sud Africa, e con la presentazione del suo libro riguardante questa sua esperienza formativa ( 1° trapianto di cuore 3 dicembre 1967 su Luis Washkansky).
Essere iscritti a un’università telematica può rappresentare un gran vantaggio. Lo è per chi vuole mantenersi gli studi lavorando, per chi non può spendere soldi per affittare una stanza in una città universitaria o per chi è già impiegato e desidera allargare la propria formazione.
L’apprendimento mediante piattaforme e-learning sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo. Molti sono le opinioni favorevoli all’uso delle tecnologie digitali per impartire nozioni e competenze agli studenti.
In Italia sono ben 11 le università telematiche riconosciute dal Miur. Ciascuna di loro offre corsi di laurea triennali e magistrali, master e corsi di perfezionamento come una qualsiasi altra università. Molte di queste realtà vedono crescere il numero di iscrizioni di anno in anno. Tuttavia, ci sono moltissimi pregiudizi che riguardano questo tipo di atenei. Solitamente, si pensa che si tratti di lauree facili, con esami fatti a crocette e dove tutto si fa tramite computer. Si pensa anche che una laurea presa in un’università telematica non sia equiparabile a quella conseguita in una trazionale.
In realtà, come spesso accade, questi luoghi comuni sono ben lontani dalla realtà. Se sono riconosciute dal Miur, il titolo dato dalle università telematiche è valido tanto quanto quello degli atenei che adottano il metodo d'insegnamento “classico”.
Altro nodo cruciale: la frequenza delle lezioni. Non tutti sanno che non sempre i corsi sono fruibili solo online. A discrezione dell’università o della direzione del singolo corso, la didattica può essere tutta online oppure blended, ovvero mista. Questo significa che una parte del corso può essere seguito tramite video lezioni, ma un’altra richiede la presenza in sede dello studente. C’è chi sostiene che seguire le lezioni online non sia obbligatorio o che possa essere fatto mentre si fa anche altro. Non è così. Alcuni atenei impongono una percentuale minima di video da seguire. Che il programma d’esame sia stato effettivamente svolto, sarà verificato in sede d’esame.
E a proposito d’esami, essi devono essere obbligatoriamente svolti nella sede universitaria. Se ci sono test online si tratta di prove di autovalutazione per verificare il proprio livello di preparazione. I test online di UniCusano, ad esempio, sono di questo tipo. Così ha stabilito il decreto Profumo del 2012 che prevedeva l’istituzione di una commissione d’esame per ogni appello. È l’università a scegliere se la prova sarà scritta o orale. Ci sono alcuni atenei che permettono al candidato di sostenere un colloquio se non si ritengono soddisfatti degli esiti della prova scritta.
Il fatto che la didattica sia telematica non significa che gli studenti perdano il contatto con la realtà dello studio. La presenza fisica degli allievi rimane un valore dal quale non si può prescindere. Ecco perché tutte le sedi delle università telematiche tendono a offrire molteplici servizi come le sorelle tradizionali. Ci sono biblioteche, laboratori, aule studio e poi anche luoghi ricreativi come bar, palestre, alloggi per gli studenti, ecc.
Insomma, prima di giudicare, bisogna conoscere!
Negli ultimi anni, grazie all'attenzione che il trading online, come metodo di successo per fare soldi, ha attirato su di sé, sono spuntate moltissime piattaforme che offrono servizi di consulenza e strategie (più o meno affidabili) atte ad aiutare anche i novellini ad approcciarsi al mondo degli investimenti in Borsa.
Chiunque può provare, non ci sono restrizioni su questo. È vero che tante volte, come succede anche per il gioco d'azzardo controllato, vincere (e quindi avere successo nell'investimento) dipende sostanzialmente dalla fortuna. Questo però vale solamente per i principianti: perché il trading è una scienza, e per conoscerlo bene e carpire i segreti dei suoi complessi meccanismi bisogna studiare molto.
Il trading online è un metodo per fare soldi, moltissimi soldi, una vera e propria rendita, tramite delle operazioni finanziarie che, all'apparenza, potrebbero risultare semplici, ma in realtà non lo sono affatto. Vince davvero soltanto chi capisce cosa sta facendo.
Coloro che hanno pieno controllo e ragionano sulle decisioni che prendono sono quelli che si informano bene, seguono l'andamento del mercato finanziario, come i broker, e questi sono i trader professionisti.
I consulenti di trading online, che spesso aprono piattaforme per offrire servizi trasparenti (alcuni non tanto) al pubblico, hanno il compito di spiegare in parole povere il processo che sta alla base delle varie operazioni che possono portare al guadagno o alla perdita di una certa somma di denaro. Questi esperti del settore devono aprire le porte di questo mondo ai neofiti, sono i concierge di questo universo fatto di numeri e simboli.
Essi hanno una grande responsabilità, non possono disporre a piacimento né appropriarsi indebitamente dei soldi altrui; ed è per questa ragione che sono sottoposti a degli enti che ne regolano il lavoro.
Purtroppo, non tutte le piattaforme di trading online sono certificate, controllate e sicure: alcune sono addirittura degli specchietti per le allodole, che cercano di catturare tante mosche con il loro miele, fatto di vane promesse di un grande guadagno, semplice e soprattutto istantaneo. Non è così il trading online.
Cosa sono i segnali di trading online?
A proposito di piattaforme di consulenza online, i segnali di trading sono quei consigli importanti da seguire, che servono ad introdurre i principianti nel mondo degli investimenti in Borsa, nella maniera più graduale e indolore possibile.
Al contrario di quanto dicano la maggior parte degli slogan che a volte compaiono all'improvviso davanti ai nostri occhi mentre stiamo navigando in rete, non esistono investimenti sicuri al cento per cento.
Investire soldi è come puntare sul cavallo vincente: noi possiamo anche avere una strategia ben precisa, informarci a dovere sulle condizioni di salute dei cavalli e sulle prestazioni nelle loro ultime competizioni, ma nulla ci può dare la garanzia di ottenere una vincita.
Questo mestiere è pieno di imprevisti, va vissuto al cardio palma, e chi comincia per la prima volta non può pensare che gli bastino un paio di lezioni e qualche articolo di giornale finanziario per avere tutte le risposte che gli servono per farcela.
Non dimentichiamo che ci sono degli accorgimenti, attuati con strumenti di questo tipo, che costituiscono i mattoncini su cui costruire il vostro futuro finanziario, ma piano piano, con calma, tanta pazienza e ancora più caparbietà.
Investire in borsa:come muoversi?
Iniziare questo percorso non è facile perché chi inizia ha paura di sbagliare e per questo motivo la cosa più saggia da fare è affidarsi a un broker affidabile e che trasmette fiducia e serenità, per via delle sue competenze e conoscenze.
Quindi bisognerà scegliere con attenzione la piattaforma giusta per iniziare e da questo punto di vista uno dei parametri che non bisogna sottovalutare è le certificazioni:per sapere se una piattaforma valida è basterà navigare nei siti della Cysec e della Consob e andare a verificare se essa segue le normative predefinite e che hanno l’obiettivo di proteggere i diritti di chi decide di investire.
Una piattaforma di trading on line valida è quella che fornisce ai suoi utenti e agli investitori delle guide informative, che serviranno a imparare le cose più importanti di questo settore complesso e anche aprire un conto demo è quasi obbligatorio, perché permette all’investitore di sperimentare con i soldi virtuali e senza rischiare le sue finanze.
Ci sono alcune tra queste piattaforme,tra le quali una delle più famose è E toro, che offrono una possibilità in più per gli investitori meno esperti e che si chiama Copy Trading. Ma che cos’ è nello specifico? Vediamolo insieme.
Copy trading:cos è e quali sono i vantaggi per gli investitori
Il copy trading la si può considerare una possibilità assolutamente imperdibile per chi vuole iniziare ad investire senza rischiare dal punto di vista economico un bagno di sangue, metaforicamente parlando.
Un neofita di questo settore grazie al copy trading, ha l’opportunità di navigare nel mondo del forex imitando e copiando le operazioni fatte dai trader di maggiori capacità e successo sia nell’ambito nazionale ed internazionale.
Il copy trading ha cambiato in maniera sostanziale le carte in tavola per gli investitori dilettanti che grazie a questo moderno e innovativo sono entrati in un meccanismo simile a quello dei social network. Infatti grazie al copy trading tanti trader dilettanti si possono mettere in contatto tra di loro, per discutere e decidere insieme le strategie migliori per iniziare a investire.
Da questo punto di vista sarà indispensabile per l’investitore dilettante scegliere il trader più esperto, competente, affidabile e che sia più vicino alle sue esigenze e al suo percorso all’interno del momento del trading on line.
Il vantaggio quindi più significativo è quello di potersi affidare a un esperto, senza copiarlo e basta, ma approfittando per imparare i segreti del trading on line.
Il mondo del web è un posto realmente ricco di ottime possibilità di guadagno. La verità è che su Internet si trova la qualsiasi, anche piattaforme appositamente create per permettere alle persone di fare investimenti online.
Mentre qualche tempo fa investire in Borsa era una cosa riservata ai broker professionisti, che dovevano materialmente spostarsi o alzare la cornetta del telefono per fare operazioni, comprare e vendere azioni, oggi non è più così. Tutti hanno potenzialmente l'opportunità di approfittare di questo sistema e renderlo redditizio per le loro tasche.
Sono alti i guadagni che si possono fare, non senza qualche rischio, ovviamente. Fare trading online non è mai sicuro al cento per cento, sebbene ci siano sedicenti consulenti che cercano di convincerti del contrario: quando si tratta di investire, il rischio deve diventare il tuo mestiere. Ma "chi non risica non rosica" si dice, e questo vale in modo particolare per il mestiere del trader.
I broker esistono ancora, non potrebbe essere altrimenti, e sono loro stessi ad aprire le porte della Borsa anche ai neofiti o alla gente che, trovandosi a casa, priva di un'occupazione vera e propria o buona a tal punto da sbarcare il lunario, ha bisogno di conquistare un profitto considerevole in maniere e modi alternativi.
Questi modi si riassumono in due sole parole: trading online.
Per fare trading online non c'è bisogno di grossi capitali iniziali. Esiste la possibilità di investire piccole somme in più azioni e riuscire così a far fruttare quei quattro soldi per vederli, in breve tempo, raddoppiare o moltiplicarsi ancora di più.
Dicevamo, appunto, che nessun investimento è sicuro, ma anche questo è relativo: ci sono delle opzioni che ti permettono di garantire il tuo investimento e, quindi, di non perdere soldi, ma qui le possibilità di guadagno sono davvero molto basse, come anche la percentuale di profitto che ogni trader può riuscire a ricavare.
Non è questa la soluzione per farsi uno stipendio, non per chi intende percorrere questa strada per costruire una reale carriera e un vero proprio reddito fisso annuo.Più si alza l'asticella del pericolo di perdere tutto, più la percentuale di profitto, in caso di riuscita si alza; e più soldi siamo disposti a investire, più guadagnato. È matematico.
Alza le possibilità di riuscita anche scegliere, innanzitutto, l'intermediario giusto, che può essere un bravo ed esperto consulente singolo, come anche un'intera piattaforma di trading online, che deve essere affidabile, sicura e soprattutto certificata (cioè deve rientrare nella lista di quelle riconosciute dalla Consob) o anche un sito informativo come investireinborsa.org
Un bravo consulente ci consiglierà allora di diversificare i nostri investimenti, che è sempre la scelta migliore, soprattutto all'inizio, per chi non ha effettivamente dimestichezza con questo mondo.
Imparare un mestiere è sempre un percorso lungo e per nulla privo di sacrifici, sarebbe stupido negarlo. Ma a chi si chiede se investire in Borsa può essere un vero e proprio lavoro noi rispondiamo: sì, il trading online è una professione in piena regola e, come ogni altra, può dare grandi soddisfazioni.
I principianti che vogliono iniziare un percorso con il trading on line e vogliono investire nella borsa si chiedono se c è un modo per farlo con la massima sicurezza, rischiando poco o niente. La risposta è si, ma ci sono da sapere alcune cose:vediamole insieme!
Investire in borsa e nel trading on line senza rischiare i propri soldi è possibile?
La risposta è si, nel senso che le piattaforme di trading on line offrono ai suoi utenti la possibilità di aprire dei conti demo, che sono la soluzione ideale per investire sulla borsa in maniera virtuale, per imparare senza rischiare il proprio capitale.
Aprire un conto demo vuol dire per un investitore poco esperto iniziare a fare pratica e a sperimentare tutto quello che ha appreso nei percorsi formativi con i trader professionisti o nella lettura e nello studio delle guide gratuite in pdf, messe a disposizione dalle grandi piattaforme di trading.
Sperimentare con un conto demo vuol dire anche allenare la propria mente a gestire le sue emozioni e la paura, che è senza dubbio fisiologica, di perdere i soldi che si sono investiti e che in questo caso non sono reali ma virtuali.
Una persona che vuole iniziare un percorso virtuoso nel trading on line e vuole investire in borsa, per avere una seconda entrata che in questo periodo economico incerto può essere molto utile per tante persone,deve imparare a trovare un equilibrio tra la parte pratica e quella mentale.
Da questo punto di vista i conti demo sono perfetti, anche se è ovvio che dopo un periodo di sperimentazione virtuale, chi vuole iniziare a investire in borsa dovrà farlo in maniera pratica:per iniziare la cosa migliore è scegliere una piattaforma affidabile e certificata.
Esempi di piattaforme di trading on line affidabili
Un investitore che è alle prime armi e vuole essere sicuro di non subire delle spiacevoli truffe dovrà scegliere una piattaforma di trading on line affidabile e certificata dalla Consob e che gli offra tutti i vantaggi per iniziare il suo percorso con la massima tranquillità.
Queste piattaforme offrono, come accennavamo prima, la possibilità di aprire un conto demo ma non solo. Piattaforme di alto livello come E Toro, Investous e IQ Option tra le altre, permettono all’utente di scaricare un’app nel loro smartphone in maniera totalmente gratuita e che potranno essere utilizzate sia in versione classica che in versione demo.
Un’app di trading è molto comoda per un utente in quanto gli dà la possibilità di investire e operare usando il suo cellulare e sappiamo bene che ormai la maggior parte delle persone preferisce lo smartphone agli altri strumenti tecnologici.
Infine E Toro offre il servizio di copy trading, che consiste nella possibilità per un utente dilettante di copiare le operazioni di investimento in borsa dei trader famosi!
Lunedi 24 febbraio 2020, presso il Teatro Eliseo di Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione del XII Concorso "Il volo di Pegaso", promosso dall'Istituto Superiore della Sanità di Roma. Tra i finalisti e vincitori del prestigioso riconoscimento anche l'artista Carlo Iacomucci, che ha partecipato con un'opera dal titolo “Sipario Nel Mondo”, conquistando l’ambito premio come miglior disegno per la sezione arti visive.
Si tratta, nello specifico, di una tecnica mista che rappresenta un gruppo di figure all’interno di un sipario con vista su di un ponte immaginario, emblema di connessione e unione. Al centro, una sfera di colore azzurro, metafora del mondo e quindi del messaggio universale dell’arte. Il cielo, metà chiaro e metà scuro, a simboleggiare il giorno bianco e luminoso e la notte buia e scura, proprio come il percorso di una persona affetta da una malattia che torna alla rinascita spirituale e fisica, nella contemplazione della bellezza dell’arte. In alto a destra un aquilone, che unisce la parte alta e la parte bassa del disegno.
Con questo nuovo e ulteriore riconoscimento, il Maestro Iacomucci ha contribuito, ancora una volta, a portare avanti e mantenere alto il nome delle Marche in Italia e fuori dai confini nazionali. Carlo Iacomucci nasce e studia ad Urbino, opera a Macerata.
Dedichiamo un pensiero alle nostre star preferite dei reality show in tv. Sembrano avere la vita migliore della nostra, no? Feste costanti, vestiti gratuiti, vacanze, automobili e tutte le caratteristiche di uno stile di vita lussuoso e sfrenato.
In realtà, quelle che vediamo sono solo marionette: personaggi costruiti ad hoc per un certo Tipo di intrattenimento, ideato per un certo tipo di pubblico.
Lo scenario probabile è che siano stati selezionati e manipolati dai produttori televisivi per soddisfare l'appetito del pubblico in questo momento; e prima che lo sappiano ci sarà una nuova, diversa e "migliore" celebrità che li sostituirà nella prossima stagione del programma o, se non piacciono al pubblico e non generano audience, verranno scartati molto più velocemente di quanto tu riesca a dire "sono una principessa".
La nostra ricerca esplora i processi che rendono possibile tutto ciò e aiuta a capire perché noi italiani, come consumatori pubblici, amiamo i reality show.
La nostra attenzione è rivolta alla "tv a realtà strutturata". Ne esistono innumerevoli esempi, ma l'epitome del reality show strutturato è ovviamente "Le Kardashian". Questo genere, tutto made in USA, è un ibrido intrigante di drammatizzazione e vita reale.
Sappiamo tutti che le scene sono sceneggiate o almeno "dirette" per creare una narrazione drammatica deliberata. Sappiamo anche che gli eventi ritratti sono in una certa misura basati su ciò che sta realmente accadendo nella vita delle stelle.
Quindi abbiamo aderito al paradosso, giochiamo insieme a loro, perché non sarebbe divertente se dovessimo aspettare che l'azione si realizzi effettivamente (il problema che abbiamo, ad esempio, con "Il Grande Fratello"), ma non l'avremmo trovato convincente se avessimo saputo fin dall'inizio quanto fosse finzione (come con le soap opera). Pertanto, la realtà strutturata è il miglior tipo di reality show in assoluto, che accontenta i bisogni del pubblico al punto giusto.
Tre teorie sono state costruite in un quadro che presenta l'idea delle star del reality come prodotti preconcetti, progettati e confezionati. E sono:
- il motivo per cui siamo interessati talmente tanto ai reality è all'aspetto competitivo (Tournaments of Ritual),
- ci piace che alcuni elementi di quella realtà siano esagerati o stilizzati (Spettacolo),
- ci affidiamo a stereotipi e segni distintivi culturali per aiutarci a comprendere l'ambiente (Transformative Performances).
Ancora oggi hanno successo nel nostro paese e per essere aggiornati sulla loro messa in onda bisogna guardare nei programmi tv di oggi.
I reality show più popolari della televisione italiana
Uno dei primi nonché più importanti reality show italiani è stato trasmesso su Canale 5 e si chiamava, e si chiama ancora Grande Fratello. Questo programma è stato il precursore dei reality show ed ha iniziato il suo percorso in tv nel 2000 con la conduzione di un’allora giovanissima Daria Bignardi.
Questo reality si basa sulla formula del famoso The Truman Show: in pratica 12 concorrenti devono stare rinchiusi in una casa per 100 giorni,isolandosi da parenti e amici e senza avere con se nessun mezzo per comunicare.
Nel corso di questi 100 giorni devono riuscire a superare delle prove decise dagli autori e alla fine grazie al voto del pubblico uno di loro vince un premio sostanzioso. Chiaramente il tutto viene condito con polemiche, amori e litigi:questo reality ha permesso di diventare famosi alcune di queste persone comuni, tra le quali ricordiamo Rocco Casalino e Pietro Taricone.
Altro reality importante è stato in questi anni l’Isola dei Famosi, al quale partecipano personaggi pubblici in cerca di rilancio e che si svolge in un’isola dell’Honduras. La formula è simile al Grande Fratello, ma con la differenza che si sta all’aperto e si devono superare prove di sopravvivenza fisiche ed emotive.
Le Terme di San Giacomo di Sarnano rappresentano una splendida struttura, eccellenza del territorio, in cui la componente recettiva interagisce in modo sinergico con i settori benessere e relax. Il tutto trova il suo corollario nella valorizzazione della componente sanitaria, fondandosi sulla fama delle acque del luogo già conosciute fin dal lontano 1933.
Qui la terapia riabilitativa vascolare, accreditata con la Regione Marche, trova recente incremento e valorizzazione, grazie all’acquisizione della piscina con idromassaggio e percorso Kneipp oltre ad una vasca con idromassaggio in cui è possibile effettuare un linfodrenaggio subacqueo. A ciò si affianca l’ambulatorio di terapia fisica e riabilitazione delle terme convenzionato con il SSN.
Approfittando di tutte queste opportunità ed attrattive, il Dr. Daniele Travaglini, responsabile della Società Italiana di Flebologia (SIF) per la regione Marche e promotore del progetto nazionale Fleb-Terme ha invitato a Sarnano per i giorni 22 e 23 febbraio suoi colleghi da tutta Italia per discutere ed eventualmente formulare linee guida per la riabilitazione vascolare in ambito termale.
La riabilitazione termale è stata recepita nel nuovo accordo Regione Marche-Terme in via sperimentale per il 2020 con un budget di convenzione ben definito e che dovrà essere confermato ed eventualmente ampliato dopo le valutazioni delle risultanze di questo anno. Per ora solo le Terme San Giacomo di Sarnano e Santa Lucia di Tolentino hanno gli accreditamenti necessari per la riabilitazione, le altre tre stazioni termali operative regionali, Acquasanta, Frasassi di Genga e Raffaello di Petriano si sono mobilitate per conseguire l’accreditamento necessario.
Per le terme veder riconosciuta nei LEA regionali (livelli essenziali di assistenza) con convenzione la riabilitazione termale rappresenta un salto di qualità e quantità enorme, tutto il settore a livello nazionale sta guardando con grande attesa questo nostro esperimento.
Naturalmente oltre alla riabilitazione osteoarticolare e neurologica è molto importante per la conservazione di una buona salute e di una buona qualità della vita anche la riabilitazione vascolare. Il Dr. Travaglini è stato il primo in Italia ad inseguire questa nuova opportunità per la sua specialità e nella SIF ha coinvolto l’interesse di tutti gli iscritti.
I più illustri flebologi, tra cui il Prof. Genovese fondatore della SIF e il Dr. Ciaralli, coordinatore SIF del Centro-Italia saranno a Sarnano per questo ulteriore passo dei protocolli terapeutici indispensabili per utilizzare al meglio le risorse termali. Il Dr. Travaglini, con la sua consueta visione allargata ed illuminata, ha inserito nel programma anche argomenti inediti come il rapporto tra disabilità e termalismo, ha invitato anche imprenditori che possano testimoniare agli ospiti l’operosità del suo amato territorio.
Il Sindaco di Sarnano Piergentili, il nuovo Presidente delle Terme S. Giacomo Dr. Serrani ed il Direttore Sanitario delle Terme Dr. Del Giudice saranno i padroni di casa e gli accompagnatori per far godere al meglio la bellezza di questo storico borgo e la moderna struttura funzionale delle terme.
Domenica 23 febbraio la Santa Messa delle 10.30 nella chiesa del Sacro Cuore in località Bura a Tolentino, sarà dedicata al ricordo di Rino Mantelli, il pittore che ha dipinto le icone della Via Crucis ospitate in chiesa.
Mantelli, scomparso lo scorso mese di dicembre all’età di 83 anni dopo essere rovinosamente caduto dalle scale della sua abitazione, è stato anche uno dei figuranti della Sacra Rappresentazione Popolare della passione di Cristo. L’artista ha voluto omaggiare l’evento creando 14 tavole realizzate a pastello che sono state affisse nella chiesa della contrada nel giugno del 2018. La particolarità è che Rino per le creazioni prese spunto proprio dalla rappresentazione di Tolentino. Un gesto di eccezionale valore, realizzato da una persona dalla grande sensibilità. Primo Pierino Mantelli, per tutti Rino, è stato un artista di tendenza impressionistico-figurativa, si è dedicato con particolare attenzione al pastello.
Ha effettuato mostre personali in diverse città italiane e collettive internazionali a New York, Montreal, Parigi, Bruxelles e alcune sue opere figurano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Numerosi i premi e i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera. È stato Senatore accademico-procuratore gentilizio dell’Accademia Internazionale dei Micenei, “Cavaliere dell’arte” e “Maestro d’arte”. Persona gentile e disponibile, lascia un bel ricordo in chi lo ha conosciuto, per questo l’Associazione Don "Primo Minnoni", promotrice della rievocazione, ha deciso di ricordarlo con una Messa a lui dedicata
Non c’è dubbio sulla necessità di fare trading con un broker regolamentato. Questo è un concetto che non sarà ripetuto mai abbastanza quando si parla di investimenti in borsa. Un'autorità di regolamentazione assicura la forza economica del broker e l'integrità nei confronti del trader. Senza regolamento, gli operatori si ritroverebbero in balia di potenziali truffe, vanificando i guadagni. Pertanto, prima di scegliere un broker per operare sul mercato, è fondamentale controllare che si tratti di un intermediario autorizzato. Ovvero in possesso di specifica licenza rilasciata dagli enti competenti. Per l’Europa e l’Italia si fa riferimento rispettivamente a CySec (Cipro Securities and Exchange Commission) e CONSOB (Commissione Nazionale per la Società e la Borsa).
Vantaggi del trading con un broker regolamentato
Perché investire tramite un broker di trading online autorizzato? La prima e la più ovvia ragione è la tutela legale.
I broker regolamentati sono soggetti a condizioni operative molto specifiche. Devono seguire le regole stabilite da CySEC o da qualsiasi altra autorità di regolamentazione finanziaria con cui operano. Queste regole sono state stabilite da organismi governativi tenendo ben presenti gli interessi del trader.
Per mantenere il loro status di broker autorizzato, questo tipo di intermediari non possono rubare il tuo denaro. E devono fornirti un prodotto di qualità e prezzi di mercato equi.
Commerciando con un broker di trading completamente regolamentato, il trader ottiene una delle cose più importanti per il successo nel trading: la tranquillità. Non tutti riescono a capire che, infatti, il fattore psicologico gioca un ruolo fondamentale nella partita degli investimenti.
L'ultima cosa di cui un trader dovrebbe preoccuparsi è perdere del tempo a discutere con il broker su cosa è successo e perché è successo. O non essere in grado di prelevare fondi per qualche ragione ridicola.
Se operi tramite un broker non regolamentato, forse puoi ottenere bonus più alti e commissioni più basse. Ma la società può chiudere i battenti e impossessarsi del tuo denaro in qualsiasi momento. Senza che tu possa farci nulla.
A questo punto, ti chiederai come scegliere l’intermediario giusto. Sul web, puoi trovare diverse guide. Tra le migliori, tradingcenter.it, in grado di offrirti un’ampia panoramica sulle migliori piattaforme di trading online.
I vantaggi del trading con un broker regolamentato sono indiscutibili. E questa è in assoluto la prima condizione che un trader deve rispettare per avere successo negli investimenti. Inoltre, grazie all’obbligo di fornire qualità, gli strumenti offerti dai broker autorizzati rappresentano senz’altro un valore aggiunto, complice del tuo successo.
Il consolidamento di un gruppo di lavoro passa attraverso l'affiatamento tra i membri di un equipaggio e la valorizzazione di specificità personali al servizio della squadra. La vita in azienda ha profonde analogie con l'esperienza in vela e non soltanto perché si è tutti sulla stessa barca. Per essere produttivo, un team aziendale deve essere in grado di valutare i rischi e le opportunità del mercato, proprio come l'equipaggio di una barca deve saper gestire gli imprevisti e le sfide che il mare lancia.
La barca come azienda in formato ridotto
Per fare in modo che un gruppo di lavoro veda le cose in maniera diversa, è sufficiente inserirlo in un ambiente che conosce poco. Per cui anche chi non è mai stato in barca può partecipare a un'esperienza di questo tipo e anzi potrebbe trarne benefici maggiori. La navigazione in barca come opportunità di team building è un'attività fruibile da tutti, senza limiti di età e sesso. Del resto è proprio in un contesto nuovo e al cospetto di imprevisti che si sviluppano nuovi modi di affrontare il mercato. Senza contare che la vita a bordo agevola le condivisioni e garantisce un efficace brainstorming: sulla barca non c'è bisogno di sedersi a un tavolo per lanciare idee senza filtri, perché si è praticamente sempre seduti a un tavolo, almeno fino alla fine della navigazione. L'ambiente nuovo stimola la creatività e questo è acclarato, ma quando si abbandona la zona di comfort in barca a vela si deve giocoforza contare su un gruppo coeso e pronto a far fronte a ogni avversità nel minor tempo possibile. La barca diventa una vera e propria micro-azienda e la navigazione una formidabile occasione di team building. Le affinità tra la formazione nautica e quella imprenditoriale sono così tante che si può parlare di allegoria.
Lavoro di squadra in vela e in azienda
La comunicazione d'impresa dev'essere efficace e diretta, così come in barca gli ordini di manovra devono essere diramati con chiarezza e tempismo. Oltretutto le problematiche in mare spingono a velocizzare i processi decisionali. A bordo cadono molte barriere e formalità e quindi aumenta la conoscenza reciproca, con tutto ciò che ne consegue in termini di crescita della collaborazione. In questo senso si può dire anche che la vela contribuisce a consolidare nuove relazioni. I lavoratori di un'impresa impareranno a entrare più velocemente in sintonia con i clienti e i vari decisori aziendali. Peraltro le pause in dinette o in pozzetto possono essere riguardate come un'occasione per presentare i propri prodotti o servizi al cliente di turno. L'equipaggio è un team aziendale che lavora gomito a gomito e che non è distratto per lunghi periodi dalla vita che si svolge sulla terraferma. Invero si possono presentare situazioni inaspettate in cui non si ha neanche il tempo per pensare a ciò che succede a miglia di distanza, occupati come si è ad affrontare i problemi che il mare pone. La vita in barca si rivela un efficace strumento motivazionale in quanto incentiva il lavoro di squadra, valorizza le competenze personali e l'interazione fra i membri dell'equipaggio. In questo modo ne escono rafforzati il senso di responsabilità e la fiducia reciproca. Gli stages formativi di team building in barca a vela sono organizzati da Vivere la Vela, da poco trasferitasi in Via Privata M.G. Donadoni 10 - 20158 Milano. Sono eventi aziendali volti a sviluppare capacità manageriali e a migliorare i legami all'interno della squadra, le performance di ciascuno e il morale del gruppo.
Lo skipper come team leader
Il team working in barca a vela rappresenta una risorsa preziosa soprattutto per:
- Un gruppo aziendale sotto stress in cerca di nuovi modi di affrontare i problem
- Un gruppo di lavoro appena formato
- Una squadra aziendale in crisi
Il senso di missione condivisa e il team building iniziano ancor prima di salpare, quando si deve organizzare l'equipaggio, assegnare i ruoli e attribuire precise responsabilità. La vita a bordo è un'occasione per sviluppare una leadership credibile, perché chi sta a prua di un'impresa ha il compito di guidare e motivare un team, ma ha anche il dovere di tracciare una rotta ed evitare gli scogli. Esattamente come il leader, lo skipper organizza la rotazione dei compiti, trasferisce sicurezza all'equipaggio e sa vedere oltre l'orizzonte. Per non subire gli avvenimenti, lo skipper deve prendere decisioni rapide e dare disposizioni chiare all'equipaggio, dal quale ci si attende un'esecuzione altrettanto rapida. In fondo un team affiatato non nasce automaticamente da una convivenza forzata, ma è il risultato di un graduale processo di formazione in cui l'apprendimento e l'esperienza giocano un ruolo fondamentale. Ebbene, i momenti di vita vissuta a bordo hanno l'ulteriore pregio di lasciare una profonda traccia emozionale in ciascuno dei membri. Se lo skipper è assimilabile a un team leader e la rotta a una strategia aziendale, è vero anche che la destinazione rappresenta l'obiettivo di un gruppo lavorativo. Cos'altro sarebbe poi il mare aperto, se non il mercato in cui l'impresa opera? In questo gioco metaforico non può mancare il ruolo del vento, che viene visto sia come rischio sia come opportunità di guadagno. Difatti le condizioni meteo influiscono sulla navigazione, così come il mercato orienta le tattiche da adottare e la programmazione delle attività lavorative. La navigazione in barca è un formidabile apprendistato di team building, perché in mare s'impara ad agire in sincronia e rispettare i ruoli, a gestire gli imprevisti e operare con risorse limitate in spazi ristretti.
L’Italia si piazza al decimo posto su 25 per quello che riguarda eventuali rischi online; la prima posizione va al Regno Unito mentre all’ultimo posto il Sud Africa. Sono questi i risultati del Microsoft Digital Civility Index, che viene presentato ogni anno in concomitanza dell'Internet Safer Day. Obiettivo del report è quello di analizzare attitudini e percezioni degli adolescenti dai 13 ai 17 anni oltre che degli adulti dai 18 ai 74 anni con riferimento all'educazione civica digitale e, per l’appunto, alla sicurezza online in 25 Paesi tra i quali l’Italia.
Analizzando i risultati nel loro complesso, il web viene percepito sempre più come un luogo meno sicuro rispetto al precedente anno (il 2019); in sostanza c’è stato un aumento del senso di insicurezza in rete dovuto alla proliferazione di elementi di disturbo quali contatti indesiderati , fake news ed invio di testi o immagini sessualmente esplicite tramite Internet o smartphone (pratica nota come sexting), le tre problematiche maggiormente avvertite in rete.
Altra grande criticità, quella del Cyberbullismo che purtroppo continua a fare vittime: circa il 22% degli intervistati ha dovuto fare i conto almeno una volta con tale pratica, soprattutto per quello che riguarda il proprio aspetto fisico, l’orientamento sessuale e quello politico. Il 33% degli intervistati ha poi dichiarato di avere anche incontrato di persona l'autore della minaccia.
Un mondo sempre più complesso quello del web e dal quale cercare di guardarsi onde evitare di cadere in tranelli o truffe; perché anche queste ultime sono sempre più all’ordine del giorno con riferimento evidente a tutto ciò che porta ad una transazione online. Si pensi agli e-commerce, così come ai siti di investimenti online e quelli di gambling.
Proprio questi ultimi sono stati un esempio, nel tempo, di provvedimenti che hanno migliorato il meccanismo; pensiamo ai tanti portali di gioco, quali che operano in rete con regolare autorizzazione, inquadrate nel Gioco Responsabile. Passati ormai svariati anni da quando il mercato del gioco Italiano è stato regolamentato, trovare oggi in rete siti di casino online o scommesse sprovvisti di licenza è quasi impossibile, fortunatamente, poiché i siti illegali vengono prontamente oscurati.
Un casino online legale è un portale autorizzato dai Monopoli di Stato (AAMS) e deve indicare nelle sue pagine il relativo numero di licenza, che va ad indicare il sito stesso come sicuro. I giocatori sono pertanto tutelati, basta fare soltanto un pò di attenzione verificando l’autenticità del casino direttamente dal sito dei Monopoli.
Partendo da questo e tornando ad analizzare lo studio Microsoft Digital Civility, il 50% degli intervistati si augura che le aziende operanti in rete ed i social media introducano nuove policy e strumenti efficaci per promuovere comportamenti online più civili e sicuri, punendo chi si rende fautore di condotte violente. In sostanza gli utenti sognano un web più regolamentato e, di conseguenza, maggiormente sicuro.
La nuova economia digitale è un treno inarrestabile che viaggia ad alta velocità, questo significa che ogni venditore deve essere sempre informato sulle nuove strategie di marketing che consentono di migliorare il proprio profitto. I fattori per aumentare le vendite sono davvero tanti, è importante essere presenti sui social network, offrire contenuti di qualità agli utenti per migliorare il funnel di conversione, ma anche scegliere la modalità di vendita giusta.
Ad esempio, anche chi non possiede un negozio fisico può vendere prodotti, un metodo che sta avendo sempre più successo e che è molto utilizzato negli Stati Uniti. Puoi cercare informazioni a riguardo, sono molti i siti che offrono una panoramica esaustiva, come Dropshipping italia Shopify e che aiutano i venditori a migliorare i guadagni. Ecco 5 consigli per guadagnare con l'ecommerce attraverso le migliori strategie di digital marketing.
Vendere abbattendo le spese di gestione Questa soluzione si chiama dropshipping ed è l'ideale per chi non ha esperienza nel settore vendite o non possiede un negozio fisico con un magazzino. Con questa strategia non devi fare altro che ricevere gli ordini dai clienti e girarli al fornitore, sarà lui ad occuparsi di imballare e spedire il prodotto. Riuscirai a guadagnare abbattendo le spese di gestione (logistica, contabilità, magazzino, affitto ecc.) e in caso di mancate vendite non subirai alcuna perdita. Creare i profili social della tua pagina aziendale Un'ecommerce deve essere onnipresente nel web per migliorare il proprio margine di vendita. Dopo aver acquistato un dominio per il sito vero e proprio, puoi integrare creando un blog per fornire i contenuti inerenti ai tuoi prodotti. A questo punto è importante creare le pagine aziendali sui social più utilizzati, come Facebook, Instagram, Twitter e Tik Tok. Per migliorare ulteriormente la tua offerta, ti consigliamo anche di aprire un canale You Tube per la realizzazione dei video. Social media marketing Gli strumenti indicati nel paragrafo precedente, sono complementari e funzionano insieme, in questo modo riuscirai a generare maggior traffico sulle tue pagine aziendali per ottimizzare le vendite. Sul tuo sito devi caricare le schede dei prodotti e le immagini, le pagine social servono a condividere foto inedite e messaggi pubblicitari, ma anche per invogliare il cliente all'acquisto attraverso concorsi e premi. Nel blog e sul canale You Tube potrai realizzare contenuti originali di interesse per i clienti, creare rubriche, offrire consigli e recensire prodotti. Semplifica il form per gli ordini Un modo per migliorare il tasso di conversione degli utenti in clienti è quello di semplificare il form degli ordini per rendere l'operazione di acquisto facile e veloce. L'immediatezza è un punto forte delle vendite ecommerce, cerca di chiedere ai clienti solo i dati necessari per la registrazione dell'acquisto, in modo da facilitare le operazioni e non renderle lunghe e noiose. Regala la spedizione gratuita
Lo sapevi che la maggior parte dei prodotti che rimangono in carrello non vengono acquistati a causa delle spese di spedizione troppo alte? Ecco perché premiare i clienti abituali e quelli nuovi con la spedizione gratuita, è una strategia di marketing sempre vincente.
È stata una serata di nuovi ingressi nella famiglia del Rotary Club di Macerata quella di lunedì 17 febbraio. Il nuovo socio è Luigiaurelio Pomante, professore associato di Storia della Pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni culturali e del Turismo dell’Università di Macerata.
Pomante, che nonostante la giovane età vanta un prestigioso curriculum professionale arricchito da numerose pubblicazioni in campo pedagogico ed educativo, è stato presentato da Gianluca Micucci Cecchi e accolto con entusiasmo dal presidente Luciano Pingi. «Sono onorato di entrare a far parte del Rotary Club e sono pronto a mettere le mie competenze e le mie conoscenze al servizio delle nobili finalità che esso persegue attraverso i numerosi service», ha affermato il professore.
New entry anche tra le fila dei giovani del Rotaract, “capitanati” dalla presidentessa Ludovica De Carolis: è Francesca Ripani, studentessa della Facoltà di Giurisprudenza nell’Ateneo maceratese, introdotta da Angelo Maria Tartaglia.
La conviviale è stata anche occasione per celebrare i 115 anni del Rotary International, che cadranno il prossimo 23 febbraio, con la visione di un video che ha passato in rassegna i progetti e i service che l’Associazione porta avanti nel mondo.
"L'ambiente, la casa dove tutti noi viviamo, è stato in passato, ma ancor più oggi, utilizzato come discarica dei nostri più svariati rifiuti. Nonostante, nell’ambito questo comune, siano stati attuati da tempo, sia la raccolta differenziata, che altri meccanismi di raccolta, l’incivile abitudine dell’abbandono di rifiuti prolifera e rende il nostro territorio indecoroso. Ogni rifiuto, che possiamo rimuovere è un gesto di amore, un sicuro atto di valorizzazione del nostro amato paese. D’altro canto, è anche vero che la nostra comunità più volte in passato, non si è mai dimostrata insensibile al problema, anzi in maniera virtuosa si è riunita per dare vita a giornate ecologiche importanti, esternando la precisa e chiara volontà di tenere in considerazione il proprio territorio, il nostro ambiente, il nostro bellissimo paese”. Si espressa così, in una nota, l’amministrazione comunale di Caldarola, guidata dal sindaco Luca Maria Giuseppetti riguardo al tema della corretta raccolta dei rifiuti.
A tal fine l’amministrazione intende organizzare una giornata ecologica per il prossimo 22 marzo 2020, dove amministratori, volontari di associazioni e privati cittadini, dedicheranno un po' del loro tempo a rimuovere rifiuti di qualsivoglia natura, in alcune aree già individuate ed in altre che saranno segnalate direttamente dai cittadini ed interessati. I rifiuti rimossi saranno avviati a smaltimento o recupero come da programma dettagliato che verrà redatto in occasione dell’organizzazione dell’evento.
“La cittadinanza è invitata a partecipare sia alla raccolta che alla segnalazione di siti che presentano rifiuti abbandonati, dando conferma e disponibilità telefonando o prendendo accordi con Ciarlantini Giovanni.
Agli inizi del mese di marzo 2020, verrà effettuata una riunione tra tutti gli interessati per l’organizzazione della giornata ecologica.
Lo pneumatico è la mano, il piede, il braccio e la gamba dell'automobile; anzi no, di ogni veicolo su ruote. Le gomme che rivestono la ruota sono pelle e articolazioni di quella parte della macchina: senza di essa la ruota non potrebbe esplicare le sue funzioni, ma con una versione qualitativamente cattiva di essa neanche.
Le ruote devono essere rivestite dai migliori pneumatici, perché la nostra sicurezza alla guida deriva da questo. Se ci mettessimo su strada, o peggio su una super strada, a correre (perché cento chilometri orari, anche se rientra nei limiti, è sempre una corsa) avendo le peggiori gomme sul mercato, l’aderenza su un asfalto ghiacciato sarebbe talmente labile da farci scivolare. Allo stesso modo, stessa situazione, percorrere il tracciato sull'asfalto caldo le farebbe sciogliere e noi rimarremmo a piedi, se non molto peggio.
Non si può fare economia, quando ci sono di mezzo la sicurezza e la vita delle persone. Perciò, l'unico modo per iniziare a stare tranquilli in macchina è essere certi, al cento per cento, di avere montato i pneumatici migliori per la nostra auto.
Poi, ovviamente, non è detto che anche le migliori gomme al mondo non si possano rovinare con il tempo, magari non sono specifiche per la stagionalità o il modello del veicolo. Neppure spendere di più è una garanzia per la nostra sopravvivenza.
Le migliori marche di gomme per tutte le stagioni sono ottime e i loro prodotti sono eccellenti sotto ogni punto di vista. Ma una cosa che va bene sempre non necessariamente è quella ideale per una situazione specifica: per questo motivo sono consigliati da fare dei test per pneumatici all season.
In questo modo, possiamo stabilire che tipo di prestazioni possono dare e come ottenere il meglio dalla loro performance su strada. Un minimo di precauzione non fa mai male.
Andiamo a vedere quali sono le caratteristiche che deve avere uno pneumatico performante e di alto livello.
Importanza della durata e resistenza al rotolamento di uno pneumatico
Una delle caratteristiche che viene maggiormente apprezzata in uno pneumatico è sicuramente legata alla durata. Il motivo per il quale questa caratteristica è importante e apprezzata è semplice da capire:se uno pneumatico dura tanto tempo il costo della gestione sarà molto più basso per il proprietario del veicolo.
Non bisogna però sottovalutare un aspetto: se uno pneumatico è stato progettato per garantire grande grip ed è morbido non potrà per forza di cose percorrere tantissimi km. Altro parametro fondamentale di uno pneumatico è quello che viene chiamato resistenza al rotolamento.
Ma cos è la resistenza al rotolamento?Quest’ultima avviene nel momento in cui il pneumatico si deforma a causa del carico, che andrà a provocare una significativa perdita di energia.
La resistenza al rotolamento provoca un problema abbastanza serio:influenzare molto negativamente il consumo del carburante e a dimostrazione di questo aspetto c è un dato fondamentale e cioè che circa un pieno su 5 viene consumato solo per reagire a questa forza.
Comfort e comportamento di uno pneumatico
Molte persone poco esperte sull’argomento collegano il comfort di uno pneumatico alla sua aderenza:questo assunto è vero solo in parte in quanto ci sono altri aspetti da considerare. Ci riferiamo in particolare al piacere della guida, alla progressività nella perdita di aderenza e alla capacità che dovrà avere nell’aiutare chi guida il veicolo, in caso di situazioni difficili e di emergenza.
Aderenza di uno pneumatico:cosa cambia se il terreno è bagnato?
Questo aspetto come dicevamo prima, non è strettamente legato al comportamento di uno pneumatico. L’aderenza è quella caratteristica che dona la capacità di assicurare grip in frenata o in curva, ma non assicura il piacere della guida e anzi condiziona in parte i valori della durata e della resistenza al rotolamento.
Però se il terreno è bagnato il coefficiente di aderenza di un asfalto micro liscio crolla e diventa come quello del ghiaccio:quindi il pilota dovrà essere più attento e prudente.
Cento candeline sulla torta della signora Rosa Luchetti che sabato 15 febbraio ha festeggiato l’ambito traguardo con una festa in famiglia. Emozionata ha ricevuto l’omaggio floreale e la visita dell’assessore Marco Caldarelli che le ha portato gli auguri dell’Amministrazione comunale e della città.
Maceratese doc nata il 15 febbraio 1920, Rosa, vedova dal 2005 del marito Sesto Gentiletti, vive dal 1966 in contrada Cervare con il figlio Bruno e la nuora Bruna Lancioni e ha una nipote, Romina.
Rosa legge senza l’ausilio degli occhiali e ha una memoria di ferro tanto da ricordare le date di nascita di tutti i suoi parenti e dei vicini. Trascorre le sue giornate in casa guardando la tv soprattutto seguendo, quando viene trasmessa, la santa messa. Per questo motivo, in occasione del compleanno, i familiari le hanno organizzato, oltre a un piccolo momento conviviale, una breve funzione celebrata in casa dal parroco del quartiere don Gianni Cararo.
Il mondo degli investimenti è ampio e complicato per chi ci si affaccia per la prima volta. Occorre studiare i mercati, diversificare gli investimenti e puntare bene a quelli che sono gli obiettivi a breve e lungo termine. Questa guida per principianti sul trading può essere molto utile per chi è totalmente a digiuno sull'argomento.
Occorre sapere, innanzitutto, che investire soldi vuol dire correre il rischio di perderli. Meglio dunque iniziare con piccole somme per poi passare ad investimenti più importanti. Occorre avere un quadro della nostra situazione finanziaria attuale, quindi fare un piano per diversificare, in modo da decidere con attenzione su quale tipo puntare rispetto ad un altro e valutare anche quanto tempo vogliamo tenere i soldi fermi, cioè se vogliamo impegnarli a breve – medio o a lungo termine.
Le azioni, ad esempio, sono tornate di gran moda in questo periodo, specialmente le azioni di aziende italiane di eccellenza, titoli che in questo sito prendiamo spesso in osservazione in quanto più vicine a noi e facilmente ‘controllabili’ dagli stessi investitori.
La strategia del cassettista
Ad un piccolo risparmiatore il consiglio è quello di utilizzare la strategia del cassettista che consente di minimizzare il rischio e massimizzare i redditi con un portafoglio titoli adeguato al proprio capitale investito.
Il cassettista, di norma, è investitore di lungo termine con predilezione per titoli a larga capitalizzazione, con rendimento periodico (dividendi, ad esempio), e con un corso soggetto a bassa volatilità di solito, il suo portafogli titoli viene chiamato “Titoli da cassettista“. Solitamente il cassettista confida molto sull’elemento temporale che deve rappresentare un elemento per abbassare il livello di rischio dell’investimento, ed affrontare serenamente le turbolenze di mercato.
I vari tipi di investimento
Più alto è il rendimento, più alto è il rischio per il capitale, d’altronde quelli che un tempo venivano chiamati investimenti sicuri, cioè le obbligazioni di Stato, come anche i Buoni Postali hanno interessi bassi e poco appetibili per l’investitore, ecco allora che in questi ultimi anni strumenti come i Fondi Comuni , gli ETF sono arrivati finalmente all’orecchio di tutti, anche del piccolo risparmiatore che ha poche migliaia di euro da far fruttare per cercare di migliorare il proprio assetto finanziario. Prima di investire bisogna saper seguire un proprio metodo di investimento, per farlo bisogna conoscere alcune regole base su come impiegare denaro.
Dove investire
Uno degli investimenti più comuni è quello che riguarda il trading online. Oggi con internet fare trading online è diventato sempre più abbordabile, ed è sempre più facile investire anche piccole somme.
Fare piccoli investimenti è un grande vantaggio soprattutto per chi si affaccia per la prima volta in questo mondo. Per operare nel trading lo strumento fondamentale che permette di accedere sui mercati è la piattaforma di negoziazione, che viene resa disponibile dal broker. Le piattaforme che vengono rese disponibili sono molto potenti, ci permettono di negoziare su quotazioni in tempo reale, ci fanno essere sempre aggiornati sui mercati economici, informazioni su analisi tecnica e fondamentale e ci permettono con facilità di fare l’analisi tecnica su grafici di prezzi per comprendere l’entrata e l’uscita di una negoziazione.
I migliori broker, offrono commissioni basse, offrono inoltre un conto demo gratuito e senza l’impegno di aprire un account con deposito, che permettono di conoscere le piattaforme e allenarsi a negoziare sui mercati economici globali.
Il crowdfundig e lending crowdfunding
Il crowdfunding sta ottenendo sempre più successo negli ultimi tempi. Per questo motivo numerosi analisti hanno iniziato a considerarlo come uno dei settori migliori dove investire oggi.
In pochissime parole il crowdfunding (crowd = folla, e funding= finanziamento) può essere definito come una raccolta fondi 2.0 che si avvale di uno degli strumenti più utilizzati di oggi, il web. Proprio tramite internet i promotori di un’iniziativa possono richiedere al pubblico indistinto somme di denaro per finanziare il proprio progetto (funding).
Questa attività offre offre numerose opportunità. Esso, ad esempio, permette di puntare anche sul settore immobiliare grazie a piattaforme di real estate crowdfunding dove investire piccole cifre in cambio di rendimenti in interessi e rimborso del capitale.
L’energia
Altro fattore molto importante è quello dell’energia rinnovabile. Le pressioni mondiali volte a sensibilizzare i governi sono cresciute enormemente negli ultimi anni. Tutto ciò avrà un impatto profondo su numerose utility, soprattutto su quelle società energetiche che hanno già iniziato la transizione verso modelli di business più green. Per gli analisti, un luogo ottimale dove investire oggi potrebbe essere rappresentato da quei grandi operatori di energia solare ed eolica, oltre che da fornitori di attrezzature e tecnologia per progetti rinnovabili.
Il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani “ Città di San Severino Marche ha rinnovato il proprio Consiglio direttivo. Alessandra Aronne è il nuovo presidente dell’associazione mentre Francesco Carducci è stato indicato come vice presidente, Riccardo Brandi segretario, Maria Carla Saliu segretario per la comunicazione.
Il maestro Vanni Belfiore continuerà nel suo ruolo di direttore della banda, Angelica Petrocchi diventa vice capo banda, Raffaella Santinelli incaricata alla sovrintendenza della gestione amministrativa e finanziaria, Michele Mennichelli delegato ai rapporti con l’Anbima. Sono stati inoltre nominati consiglieri organizzativi per gli eventi della banda e del coro Gianni Pierucci, Lorella Massei e Cadia Carloni.
Il consiglio direttivo nella sua prima seduta ha riconfermato all’unanimità il maestro Simone Montecchia come direttore del gruppo vocale “Tourdion Ensemble” e ha nominato il presidente uscente Stefano Leonesi presidente onorario. Grazie anche all’operato di quest’ultimo, com’è stato riconosciuto dal nuovo presidente Aronne nel corso dell’assemblea di insediamento, l’associazione è cresciuta in modo sponenziale. Le attività del Corpo Bandistico sono aumentate negli anni. Insieme ai servizi bandistici e ai concerti, la banda Città di San Severino Marche ha visto crescere la scuola di musica e si è arricchita di un prestigioso gruppo vocale.