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Civitanova, assegnazione delle case popolari: dal 15 luglio la graduatoria provvisoria

Civitanova, assegnazione delle case popolari: dal 15 luglio la graduatoria provvisoria

Da mercoledì 15 luglio 2020 al 24 agosto 2020 (per quaranta giorni), verrà pubblicata all'Albo Pretorio del Comune di Civitanova Marche, la graduatoria provvisoria degli aspiranti agli alloggi di edilizia residenziale pubblica (case popolari).  La stessa è consultabile al sito internet: http://aol.comune.civitanova.mc.it/ Gli aspiranti assegnatari presenti in graduatoria, ai quali è stata inviata apposita comunicazione a mezzo raccomandata A/R, potranno proporre opposizione (utilizzando il modello allegato alla stessa), entro venti giorni successivi alla scadenza del termine di pubblicazione all’Albo Pretorio della graduatoria provvisoria, quindi dal 25 agosto 2020 al 14 settembre 2020 alla Commissione per le Assegnazioni di Alloggi E.R.P. - Comune di Civitanova Marche, Piazza XX Settembre n. 93 - Civitanova Marche.  

08/07/2020 11:28
Passaggio di consegne al Rotary di Tolentino: Paolo Francesco Perri è il nuovo presidente

Passaggio di consegne al Rotary di Tolentino: Paolo Francesco Perri è il nuovo presidente

Passaggio del martelletto del Rotary di Tolentino, l'altra sera, a Villa Nena di contrada Bura: alla giornalista e revisore dei conti Carla Passacantando di Tolentino subentra il pediatra Paolo Francesco Perri di Macerata. Prima dell’ufficiale “investitura” del nuovo direttivo da parte di Perri, il presidente uscente, Carla Passacantando, ha relazionato sull’attività svolta nel corso dell’anno rotariano. «È stato – ha detto - un anno speciale e storico. Tanti i progetti sviluppati, come del resto gli eventi proposti che poi ai tempi del coronovirus abbiamo dovuto proporre in videoconferenza. Abbiamo dovuto modificare il nostro piano direttivo e in seguito al covid-19 fatto fronte a tutte le richieste pervenute in quel momento dovute all'emergenza coronavirus. Abbiamo donato tute monouso antistatiche per i medici dell'ospedale di Camerino, occhiali protettivi e tute per gli operatori della casa di riposo di Treia. Consegnati sfigmomanometri al Punto di primo intervento dell'ospedale di Tolentino, mascherine ffp2 alla Protezione civile di Tolentino per far fronte all'emergenza ai container dove vivono coloro che hanno perso la casa con il sisma del 2016, all'Asp civica assistenza di Tolentino ex casa di riposo, al comitato di Tolentino della Croce rossa italiana, agli agenti della Polizia locale di Treia, alla casa di riposo di Gagliole, Treia e San Severino Marche. Sono stati poi donati saturimetri e visiere ai medici di Treia. Il sodalizio tolentinate, inoltre, ha contribuito alla raccolta fondi avviata dal Distretto 2090 destinata alla Protezione civile di quattro regioni, Marche, Abruzzo, Umbria e Molise.» Nella prima parte dell'anno rotariano il club ha contribuito al progetto Fenice del Distretto 2090, a quello de Les mamans d'Afrique onlus, alla realizzazione di un video prodotto dagli studenti del liceo scientifico, al Rotary in favola nelle scuole, a favore della casa famiglia Giovanni XXIII di Tolentino, dei giovani della comunità di San Nicola, dell'Asp civica assistenza di Tolentino ex casa di riposo con la donazione di giochi per la stimolazione cognitiva e un carrello multifunzionale.  È stato offerto il pranzo di Natale agli sfollati nei container partecipato al corso Ryla con Gessica Gattari, allo scambio giovani con Gabriele Tondi, al global grant per sostenere una scuola in India e un altro in Uganda, a Circolamente di Macerata, al recupero della Missa Sancti Nicolai Tolentini opera composta da Haydn a Salisburgo e proposta nella Basilica di San Nicola, al corso disostruzione nelle scuole per i genitori degli alunni, al banco farmaceutico, al “Premio Rotary” borse di studio consegnate agli studenti della scuola di Caldarola. Passacantando ha parlato del “Rotarycenter”, inaugurato qualche giorno fa in viale XXX Giugno di Tolentino, spazio destinato a giovani con disabilità lieve con lo scopo di avvicinarli al mondo del lavoro; della consegna alla casa di riposo di San Severino Marche di 4mila euro, frutto dell'evento “Rotarysolidarity”, del parco a Belforte del Chienti che a breve verrà inaugurato, delle card personalizzate realizzate per ogni socio. All'inizio dell'evento è stata messa la spilletta alla prima ragazza, Masha Bocci, che si è iscritta all'Interact club Tolentino istituito lo scorso 3 giugno dal Rotary di Tolentino che ne è il padrino. Sono stati poi consegnati Paul Harris Fallow, ambito riconoscimento, a Fabio Mazzocchetti, Annarita Ortolani, Stefano Gobbi, Giuseppe Bocci, Riccardo Belli. Tre nuovi soci, Paolo Francesco Capodaglio, Laura Mocchegiani e Alberto Bonifazi, sono entrati nel Rotary di Tolentino ai tempi del coronavirus, mentre all'inizio dell'anno rotariano Jonathan Sileoni. Alla serata del passaggio del martelletto erano presenti anche l'assistente al governatore Alfredo Sorichetti, Andrea Cirilli past president Rotary Macerata “Matteo Ricci”, Andrea Serrani presidente Rotaract Tolentino. Ai componenti del direttivo e ad alcuni soci è stato donato un attestato con menzione del presidente Passacantando, un portachiavi con tanto di logo del Rotary Tolentino in pelle realizzato da Ales Pelletterie, una confezione di vino con calice, mentre alle segretarie e al presidente uscente un mazzo di fiori. Compongono il nuovo direttivo presieduto da Paolo Francesco Perri, che è già al lavoro: Carla Passacantando past president, Alfredo Gentili vice presidente, Ovidio Ciarpella presidente incoming, Fabiola Menichelli segretario, Daniele Sparvoli prefetto, Claudio Cioli tesoriere, consiglieri Roberto Ballini, Alberto Caprioli, Leonardo Compagnucci, Enzo Cozzolino, Alessandro Massi, Fabio Mazzocchetti, Giuseppe Moretti, Ivo Micozzi, Luca Quacquarini, Iole Rosini, Giuliana Salvucci, Alessio Ferri, Andrea Serrani. L'assistente al governatore è Stefano Gobbi. «Credo – ha affermato Perri - sia opportuno, almeno per i primi mesi dell'anno rotariano, concentrarsi su progetti e service rivolti alle nuove necessità nel nostro territorio causate dalla pandemia e dal terremoto, e programmare le altre attività rotariane, da svolgere in un secondo tempo in una situazione di maggiore sicurezza per il rischio contagio».         

08/07/2020 09:47
L'opportunità di vedere la parola "bitcoin" su TV e riviste è aumentata

L'opportunità di vedere la parola "bitcoin" su TV e riviste è aumentata

Tuttavia, la maggior parte delle persone probabilmente riconoscerà che "Sento spesso i loro nomi, ma che cos'è Bitcoin?" e "È come la moneta elettronica." Inoltre, immagini come "investimenti poco chiari ma sospetti" e "truffe" sono in cima alla lista. Cos'è Bitcoin per queste persone? Non è sospetto? Per rispondere a tali domande, lo spiegherò in modo facile da capire. Che cos'è un Bitcoin? Bitcoin sta attirando più attenzione perché ha le caratteristiche di cui sopra. Bitcoin è una "valuta" che può essere scambiata e di recente emessa su Internet. Bitcoin è la prima "valuta virtuale decentralizzata" al mondo che può essere scambiata e di recente emissione su Internet. Bitcoin è "denaro" come puoi vedere da quella che viene chiamata una "valuta" virtuale. È una valuta che ha lo stesso valore di "denaro" come lo yen e il dollaro. Pertanto, ci sono unità monetarie come yen e dollaro. L'unità di Bitcoin è BTC. "Denaro" non controllato dal governo o dalle banche centrali. Se la valuta ha lo stesso significato dello yen o del dollaro, non è necessario crearla. Quindi ciò che è diverso dalle valute convenzionali è che Bitcoin non ha emittenti. In generale, le valute vengono emesse e gestite dal governo e dalle banche centrali, ma i bitcoin vengono distribuiti, emessi e gestiti utilizzando P2P. Di conseguenza, le transazioni possono essere effettuate direttamente senza passare attraverso una banca o un governo e le commissioni di intermediazione sono gratuite o abbastanza basse. Inoltre, poiché opera su Internet, è possibile fare trading con chiunque nel mondo per 24 ore. È anche una valuta specializzata in sicurezza, poiché i registri delle transazioni sono praticamente a prova di manomissione. Bitcoin è una versione digitale dell'oro? Viene emesso dal mining? L'importo legale come yen e dollaro può essere regolato liberamente dal governo nazionale e dal governo, ma poiché Bitcoin è un software, il limite superiore di emissione è predeterminato dal programma. Il limite di emissione è fissato a 21 milioni di BTC (prezzo unitario bitcoin). Inoltre, la velocità di emissione è determinata anche dalla programmazione. Inizialmente, 50 BTC venivano emessi ogni 10 minuti, come mostrato nel grafico sopra, ma l'importo emesso è stato dimezzato ogni 4 anni. Questa data di dimezzamento è chiamata emivita. Il programma prevede di raggiungere il limite nel 2140 e terminare l'emissione di Bitcoin. Tuttavia, a rigor di termini, la velocità di emissione è determinata dagli utenti bitcoin e dallo stato di partecipazione della rete, quindi in realtà sta procedendo un po 'più veloce del previsto. crypto trader è uno dei ben noti software di trading di bitcoin che è facile da usare. Rispetto alla parte che il limite superiore è l'oro sono comuni e, bit moneta e oro è simile al perché si dice che lo sia. Quando il mining diventa difficile e il numero di problemi diminuisce, il valore aumenta e alcune persone attendono l'aumento dei prezzi Bitcoin ha un limite programmatico di 21 milioni di BTC, con un volume di mining che viene dimezzato ogni quattro anni. In alternativa, l'importo dello scavo diminuirà in generale e il tasso competitivo aumenterà quando si tenta di ottenere di più. All'inizio, potevo partecipare con un computer generico, ma quando la concorrenza diventava feroce, non potevo estrarre il mio computer senza un computer in grado di eseguire l'elaborazione di calcolo ad alta velocità. Poi c'erano persone che aspettavano l'aumento dei prezzi scambiando denaro per bitcoin anziché estrarlo con una macchina di scavo. Per queste persone è stato aperto un ufficio di cambio e ad oggi è possibile scambiare una moneta da 1 bit per circa 1 milione di yen. Bitcoin è il primo ricercatore e programmatore che ha iniziato la ricerca per cui, impercettibilmente, il mondo ti ha diffuso. Così, come il primo documento, Bitcoin è stato istituito come una nuova "valuta". Oggi vengono create molte valute virtuali oltre a Bitcoin. Conosci la storia di Bitcoin? Bitcoin è la prima valuta virtuale creata. Inizialmente era una valuta su Internet senza valore, ma gradualmente è stata trattata come una valuta di trading, e ora è riconosciuta come una valuta che può essere scambiata in tutto il mondo.        

08/07/2020 08:38
Bitcoin: come va gestito in primo luogo?

Bitcoin: come va gestito in primo luogo?

Bitcoin è un periodo di tempo in cui tutti i record per transazione nel libro mastro della transazione è stato gestito da un Postscript per coerenza. Nell'elaborazione write-once, la rete finora utilizzata è stata distribuita per prenotare i dati e l'integrità dei dati di tutte le transazioni avvenute nel periodo della registrazione write-once che verrà richiesta. Tuttavia, poiché i dati di un grande registro delle transazioni che viene distribuito e archiviato e i dati della transazione da aggiungere di recente vengono tutti accuratamente verificati e quindi aggiunti, il lavoro per ottenere la coerenza richiede un'enorme quantità di calcolo. Da dove prendi in prestito la tua potenza di calcolo? Pertanto, Bitcoin prende in prestito risorse informatiche da volontari per questo lavoro aggiuntivo al fine di gestire un'enorme quantità di calcoli. - Prendendo in prestito la potenza di calcolo del computer in eccedenza, diventa possibile eseguire un'enorme quantità di calcoli e stiamo aggiungendo a un grande registro di trading condiviso da tutti. -  Il nuovo Bitcoin è presentato come un ringraziamento per aver prestato la tua potenza di calcolo - Anche se mi presti la potenza di calcolo, se non c'è ritorno, nessuno lo presterà. -  Se sei un volontario e presti il tuo computer, è meglio guardare i giochi online e YouTube. - Quindi Bitcoin sta pagando nuovi Bitcoin come ricompensa per il prestito di risorse informatiche. - Questo premio verrà pagato dal Bitcoin appena emesso. - Cioè, in questo momento si verificherà una nuova emissione di valuta. - Come forma di apprezzamento per i volontari per aver prestato la potenza di calcolo del proprio computer, ci hanno regalato un Bitcoin di nuova emissione. Per maggiori informazioni clicca qui trustpedia.io/it Mining = flusso fino al nuovo numero La potenza di calcolo descritta sopra si presta con il nuovo numero di Bitcoin "a una serie che viene chiamata mining (mining)". Nakaniwa, il computer del cambiamento della potenza di calcolo nel business del denaro è completamente diviso, le persone che lavorano duramente nelle miniere diurne e notturne in tutto il mondo, le persone che chiamano miner (minori). Tuttavia, il metodo di mining (approvazione) dell'attuale Bit Proof of Work è il (metodo di mining basato sulla CPU, prestazioni della GPU), il mining dedicato a un computer essenziale dei nuovi entranti è diventato una situazione difficile. Bitcoin è ancora sicuro grazie alla sua gente. Il nuovo numero di Bitcoin come valuta può essere fatto solo attraverso questo mining. Pertanto, i minatori che credono nello sviluppo di Bitcoin si stanno aggiungendo a un grande registro commerciale giorno dopo giorno come attività di mining una dopo l'altra. Questo è il motivo della tecnologia blockchain che mantiene l'autenticità di Bitcoin. Indirizzo e wallet Quando si utilizza Bitcoin, esiste qualcosa come un "numero di conto", che si chiama indirizzo. Bitcoin è composto da 27 a 34 caratteri alfanumerici a partire da 1 o 3. Degli indirizzi aggregati quello della borsa (wallet) dice questo. I portafogli Bitcoin sono approssimativamente divisi in quattro tipi. Portafoglio desktop (wallet su PC) Wallet web (wallet su web), wallet mobile (wallet su smartphone) Paper wallet (portafoglio stampato su carta) Wallet hardware (terminale speciale del wallet) Esiste un rischio elevato di danneggiare l'hacking se lo lasci in uno scambio all'estero, ma puoi aumentare la sicurezza spostandolo nel portafoglio. I costi iniziali del portafoglio sono elevati, ma i wallet hardware presentano un rischio particolarmente basso. Wallet su dispositivo mobile È un wallet che funziona come un'applicazione su iPhone e Android. Questo è molto comodo per l'uso effettivo in negozio perché è possibile utilizzare un codice QR ed è facile da trasportare. iOS è breadwallet o Copay, Android è Mycelium o Copay è raccomandato. Wallet sul computer Sul tuo computer l'installazione e l'ambiente locale è un portafoglio che può essere gestito da. Questo wallet è facile da usare, ha i vantaggi di alta funzionalità e sicurezza eccellente. Ma prima installare e configurare la fiamma corretta è uno svantaggio. Inoltre, fai attenzione alle impostazioni di backup e sicurezza, poiché potrebbe accadere che il tuo PC non funzioni correttamente e non sia possibile recuperare Bitcoin o che possa essere rubato a causa di infezione da virus o danni da hacking.

08/07/2020 08:10
Fabriano basket femminile: bel colpo, rinnovata Elisabetta Paffi per un’altra stagione

Fabriano basket femminile: bel colpo, rinnovata Elisabetta Paffi per un’altra stagione

 Arriva una nuova conferma per la squadra di pallacanestro femminile che prenderà parte al prossimo campionato di Serie B. Un roster che sta prendendo sempre più forma e che ha da poco annunciato il rinnovo di Elisabetta Paffi, che resta nelle Marche per un’altra stagione. Una conferma di tutto rispetto per la Thunder Halley Matelica Fabriano, che in questo modo ha ufficializzato la conferma del quinto tassello per l’organico che affronterà in Serie B la stagione 2020/2021. L’ala Elisabetta Paffi, classe 1995, rimane a Fabriano: la nativa di Gualdo Tadino è stata una dei pilastri dell’ultima stagione della Thunder Halley Matelica Fabriano, portando in dote tutta la sua esperienza, dato che in passato ha giocato spesso e volentieri in categorie superiori. Infatti, Paffi ha militato anche con le maglie di Potenza, Battipaglia, Anagni e Savonese.  Complicato vedere colpi di mercato di spessore in questo periodo storico Difficile vedere colpi di mercato ovviamente scintillanti in queste serie femminili, anche perché, se le risorse erano chiaramente limitate anche prima della diffusione della pandemia da Covid-19, dopo tutto quello che è successo bisogna provare a raschiare il fondo dal barile, con quel poco che si ha a disposizione. Una situazione che, con le dovute proporzioni chiaramente, è simile a quella del calcio mondiale: negli ultimi mesi senza sport, infatti, come spiega un ottimo articolo pubblicato su l’insider, il valore di mercato dei calciatori è notevolmente cambiato, come è stato dimostrato dagli studi effettuati da CIES, Transfermarkt e KPMG. La sensazione è che gli amanti delle scommesse calcio non potranno più puntare su trasferimenti dalle somme impazzite, un po’ come è avvenuto nel corso degli ultimi anni, dove alcuni cambi di maglia sono stati pagati davvero a peso d’oro. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti, ma il futuro, soprattutto quello a medio termine, potrebbe portare in dote uno scenario completamente diverso, con dei valori chiaramente rivisti verso il basso. Una scelta che rende felice anche coach Rapanotti Anche l’allenatore della Thunder Halley Matelica Fabriano, Christina Rapanotti, ha rivelato di essere particolarmente contento di poter allenare per un’altra stagione Paffi. Come viene descritta dal coach stesso in un’intervista, Paffi è un’ala mancina, in grado di offrire un ottimo contributo non solo dal punto di vista della visione di gioco, ma anche sotto il profilo balistico, dato che è dotata indubbiamente di un buon tiro. Inoltre, la struttura fisica importante permette spesso di sfruttare qualche mis-match favorevole nel ruolo di esterna. Nell’ultima stagione, Elisabetta ha portato in dote 4,8 punti di media: certamente non sono grandi cifre, ma le prestazioni sono state inevitabilmente viziate da tutta una serie di problemi fisici avuti l’anno scorso, che non le hanno affatto consentito di rivelare tutto il suo potenziale, ancora inespresso. Se i problemi fisici dovessero essere definitivamente superati, è chiaro che Paffi potrebbe essere un vero e proprio innesto di alto livello. Elisabetta, inoltre, è una di quelle ragazze sveglie che, dal punto di vista umano, è in grado di comprendere le varie situazioni sul campo, ma anche fuori dal parquet, in modo sereno ed equilibrato. Insomma, una di quelle giocatrici che ogni coach vorrebbe nel suo roster. Aspettando altre novità dal mercato, per il momento il roster della Thunder Halley Matelica Fabriano dispone di altre quattro giocatrici oltre a Paffi. Si tratta di Francesca Stronati nel ruolo di playmaker, Alessia Franciolini che spazia sotto canestro, Asya Zamparini nel ruolo di guardia e Sofia Aispurua nel ruolo di ala/pivot.

07/07/2020 16:22
Loro Piceno, al centro "Monti Azzurri" la terapia dell'orto come beneficio e rinascita

Loro Piceno, al centro "Monti Azzurri" la terapia dell'orto come beneficio e rinascita

L’orto come laboratorio terapeutico e dell’amicizia quello al Centro socio educativo e riabilitativo “Monti Azzurri” a Loro Piceno di titolarità dell’Unione Montana Monti Azzurri e gestito dalla cooperativa sociale Pars onlus. Gli operatori Pars, insieme ad alcuni volontari, hanno dato vita ad uno spazio dedicato all’orto per gli ospiti del Cser, per incoraggiare il lavoro di gruppo e la consapevolezza di compiere azioni con risultati tangibili, come il consumo di ortaggi-frutti o la raccolta dei fiori personalmente coltivati. Insieme hanno riscoperto l’arte del coltivare e il prendersi cura delle piante, la cooperazione, lo stare insieme all’aria aperta. “Abbiamo pensato di realizzare un orto per impiegare al meglio il tempo sospeso, nella seconda parte del lockdown per Covid-19. In sicurezza, con le dovute misure adottate per il contrasto e la diffusione del virus, abbiamo dato vita all’orto. Il prendersi cura, la manualità, l’uso di attrezzature semplici, il toccare la terra, odorare gli aromi, guardare i colori e le forme, ha molteplici risvolti positivi e terapeutici nei nostri ospiti- spiegano gli operatori Pars -. Il terreno da coltivare è stato preparato da due volontari, Giorgio e Michele Grasselli, mentre le piantine ci sono state regalate da Don Emanuele Grasselli che vogliamo ringraziare. I nostri ospiti collaborano alla cura delle piante e c’è anche chi ha la responsabilità di controllarlo tutti i giorni e vedere di cosa ha bisogno”. Quest’orto è proprio un luogo dove rinascere, dove ritrovare il piacere di coltivare e seguire tutte le fasi della crescita delle piante. Un posto dove migliora l’umore, il benessere psicofisico, dove stare insieme in tranquillità. Un’esperienza ricca di emozioni positive.

07/07/2020 11:11
Italia e console: da nord a sud, ecco cosa si gioca

Italia e console: da nord a sud, ecco cosa si gioca

Ogni anno si stilano delle stime sui giochi da console più vendute e giocate. Nel 2018 secondo il rapporto di Aesvi emergeva che Fifa la faceva da padrona con la PlayStation 4 e diceva che, in molti casi, genitori e figli giocano insieme. L’analisi annuale di Aesvi, l’associazione che mette assieme i principali sviluppatori di videogiochi italiani, sul mercato espone un settore in crescita e lo fa in modo molto preciso, lo andiamo a vedere più da vicino. AESVI E VENDITE GIOCHI 2018 Perché riportare dati del 2018? Semplice! In questo modo potete vedere l’andamento di un mercato tenendo in considerazione due periodi differenti. Inoltre dal 2018 è stata impiegata una nuova metodologia di ricerca voluta fortemente dalla federazione europea dell’industria dei videogiochi, e Aesvi ne fa parte.Tale metodo si avvale di quattro diverse fonti:  - GSD sigla che sta per: Games Sales Data. Questa fonte prende in considerazione i dati che riguardano il mercato fisico, - GSD e Game Track invece considerano i dati che riguardano il mercato digitale,   - App Annie e Game Track prendono invece in considerazione il mercato mobile. Tutto ciò al fine di analizzare il pubblico, aiutandosi anche con un sondaggio di Ipsos fatto a campione rappresentativo della popolazione dai 16 ai 64 anni di età, che valuta come “giocatore” tutti coloro che abbiano usato un videogioco nei 12 mesi precedenti al sondaggio. Questa premessa fa comprendere quanto impegno sia stato messo per giungere a dati effettivi che siano validi, e infatti adesso vedremo proprio i dati. Il mercato dei videogiochi in Italia nel 2017 aveva un valore pari a circa un miliardo e mezzo di euro di cui l’hardware conta per un terzo a paragone con il software. Giochi come Fallout 4, Book of Ra 1 e le saghe del calibro di GTA e FIFA, hanno trainato questo settore. La vendita di console ha fruttato 333 milioni di euro, segnando un incremento dell’8,6%, dovuto (con molta probabilità) al lancio di Switch e all’arrivo delle nuove console di Sony e Microsoft. In totale in Italia ci sono circa 1 un milione e centomila unità, di questa cifra il 7,8% sono console di un certo periodo tipo il Nintendo Classic Mini. L’universo videoludico è continuamente in espansione, quasi ogni giorno escono nuovi titoli. LISTA DEI GIOCHI PIÙ GIOCATI E finalmente siamo giunti all’elenco che tanto ci interessa. Ovviamente questo elenco riguarda l’Italia e ci da uno spacchio dei giochi più apprezzati nel nostro Paese. Partiamo dal terzo classificato. GTA 5: GRAND THEFT AUTO V Nella top 3 dei giochi piu' giocati. Tutta la saga e' apprezzata e conosciuta. Se andiamo ad includere i diversi spin-off questo e' il dodicesimo capitolo della saga Grand Theft Auto, che ci permette di tornare nella tanto amata Los Santos nelle vesti di 3 personaggi diversi. LEAGUE OF LEGENDS All’inizio questo 2° classificato come noto, era una mod dell’affermato gioco Dota 2, sviluppato dalla Valve Corporation. Ad oggi risulta datato ma ancora molto apprezzato, la sua data d’uscita era quella del 27 Ottobre 2009. E' il MOBA più giocato degli ultimi nove anni, ed ha più di 100 campioni. Ognuno di questi si avvale di abilita' uniche che rendono particolare ogni specifico campione. In questo gioco esistono due modalità fisse e una modalità a tempo limitato che si seleziona per un determinato periodo. Passiamo ora al primo in classifica. FORTNITE Fortnite e' senza dubbio il gioco più giocato del passato, ma anche oggi ha il suo bel seguito. Esce il 25 Luglio del 2017, grazie al genere Battle Royal che va di moda in quel periodo, a cui si aggiunge l’eccezionalità del poter dare vita a buildings nel bel mezzo della battaglia tra giocatori e in virtù del marketing usato al meglio da parte della Epic Games, questo gioco ha saputo attirare una gran porzione di videogiocatori. Ma se ci chiedete come ha fatto Fortnite ad influenzare l’universo videoludico in maniera così “pesante” ed incisiva vi diciamo solo che è impossibile capire come ciò sia avvenuto, forse  (Foto Pixabay)   

07/07/2020 10:44
Potenza Picena, la casa di riposo comunale affidata all'Ircer di Macerata per altri 3 anni

Potenza Picena, la casa di riposo comunale affidata all'Ircer di Macerata per altri 3 anni

Il Consiglio Comunale di Potenza Picena ha votato all’unanimità l’affidamento all’I.R.C.E.R. di Macerata dei servizi presso la Casa di Riposo Comunale “Caterina d’Alessandria” per il prossimo triennio. Si tratta, di fatto, di una conferma tramite una nuova convenzione che prevede l’assistenza notturna e diurna, la fornitura dei pasti, il servizio di pulizia e lavanderia, l’animazione e, da quest’anno, è stata aggiunta la fisioterapia all’interno della struttura. Dal 2017 l’I.R.C.E.R. ha avuto in carico la gestione della Casa di Riposo. Un lavoro valutato positivamente dall’Amministrazione Comunale, evidenziato in questi anni da alta professionalità ed esperienza maturata anche nella gestione di strutture omologhe di altri Comuni. “Ci tengo a sottolineare – ha precisato il Sindaco Noemi Tartabini – che, nel corso dell’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, all’interno della Casa di Riposo comunale non sono stati registrati casi positivi”. La nuova convenzione è partita il primo di luglio e avrà durata di tre anni, rinnovabile per un ulteriore triennio.

06/07/2020 14:38
San Severino, riapre l'Officina Severini dopo i lavori di ristrutturazione post-sisma

San Severino, riapre l'Officina Severini dopo i lavori di ristrutturazione post-sisma

Terminati i lavori di ristrutturazione post terremoto, che hanno interessato lo stabile in cui ha sede dal 2007, riparte a pieno ritmo l'Officina Severini di viale Europa.  Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha tagliato il nastro dei rinnovati locali, dove già si respira l'entusiasmo di poter lavorare per lasciarsi alle spalle il brutto periodo dell'emergenza Coronavirus.  “In questo periodo c'è richiesta dei prodotti per il giardinaggio – dice il titolare, Marco Severini – come le macchine per il taglio erba o gli attrezzi per la cura del prato. Inoltre, grazie anche al bonus regionale per l'acquisto di bici, abbiamo registrato un grande interesse per il settore del pedale”.  L'Officina Severini si presenta oggi con un doppio spazio contiguo: sul retro c'è l'officina meccanica vera e propria, in cui lavorano i giovani fratelli Matteo ed Enrico Guardati per le riparazioni di bici, moto, minicar e “trattorini”; davanti invece si trova il punto vendita con l'esposizione dei mezzi e degli altri prodotti, in particolare per il giardinaggio.  Nel suo lavoro Marco ha il supporto della moglie Cinzia, che spesso gli sbriga anche qualche pratica d'ufficio. Ora stanno preparando insieme un evento “a porte aperte” per il prossimo 5 settembre: “Abbiamo pensato a un momento inaugurale – dicono –, unito a una serie di dimostrazioni pratiche per i clienti, con il coinvolgimento di alcune ditte fornitrici dei nostri prodotti. Alle spalle dell'officina abbiamo uno spazio verde in cui sarà possibile vedere all'opera tagliaerba, motoseghe e strumenti per la potatura. Fin d'ora invitiamo tutti a partecipare all'iniziativa”.     

06/07/2020 13:11
Calcio femminile: le Marche sono un vivaio di talenti

Calcio femminile: le Marche sono un vivaio di talenti

 È notizia di questi giorni che a partire dalla stagione 2022/2023 il calcio femminile italiano riceverà il riconoscimento di sport professionista. Questa importante decisione, presa durante il Consiglio federale della FIGC dello scorso 25 giugno, apre ufficialmente una nuova fase, che si potrebbe definire “storica”, per lo sport del nostro Paese, e che da inizio all’iter che porterà, entro i prossimi due anni, all’approvazione del nuovo Sistema di Licenze Nazionali per il calcio femminile.   Anche se la disparità di trattamento tra il calcio femminile e quello maschile, non solo in Italia, resta ancora marcata (soprattutto a livello economico), si tratta comunque di un importante passo in avanti, in sintonia con l’interesse crescente che si sta diffondendo anche da noi intorno a questo ambito sportivo. La celebrazione dei mondiali femminili di Francia 2019 ha rappresentato, in questo senso, un vero e proprio punto di svolta. L’altissimo livello tecnico dimostrato dalle azzurre, allenate da Milena Bartolini e capitanate dalla juventina Sara Gama, ha appassionato l’Italia intera, facendo registrare ascolti televisivi senza precedenti e facendo aumentare le quotazioni della Nazionale femminile presso gli operatori delle scommesse di calcio. Oggi anche il grande pubblico si è accorto dell’indiscutibile qualità delle nostre giocatrici e molte di loro sono diventate dei modelli di riferimento per le nuove generazioni di atlete, che si avvicinano al calcio giocato con maggiore sicurezza che in passato.   Se ciò sta avvenendo è anche per merito di alcune società sportive spesso meno conosciute al di fuori del circuito specializzato. Una di queste è senza dubbio il club marchigiano della Jesina Calcio Femminile, che già da diversi anni sta apportando un contributo fondamentale, sia in termini di passione trasmessa sia in termini di talenti “sfornati”, all’innalzamene del livello del calcio femminile nostrano. Melissa #Bellucci is celebrating her 19th birthday today! Many happy returns! 🎂🎉 pic.twitter.com/dDjmB3lWDB — Juventus FC Women (@JuventusFCWomen) February 8, 2020 La storia di questa squadra, che sul proprio sito web si definisce orgogliosamente come la “più importante società di calcio femminile delle Marche”, risale al 1998, anno in cui fu fondata. Dal suo vivaio sono emerse alcune delle giocatrici italiane più brillanti e promettenti.   Grazie all’importante lavoro di “talent scouting” della Jesina, infatti, oggi molte calciatrici marchigiane giocano ai massimi livelli del calcio femminile italiano. Una menzione speciale merita Melissa Bellucci, promettente centrocampista che, dopo due stagioni trascorse alla Jesina e varie convocazioni con la Nazionale Under 17 e Under 19, nel 2019 è entrata ufficialmente a far parte della prima squadra della Juventus Women, vestendo la maglia numero 31 e firmando un contratto “blindato” fino al 2022. Altro nome di rilievo è quello di Michela Catena (Ancona, 1999), che, dopo essere cresciuta calcisticamente prima nell'Osimana e poi nella Jesina (dove ha giocato quattro stagioni, vincendo il Campionato di Serie B 2015/2016), è dal 2018 centrocampista della Fiorentina in Serie A e giocatrice della Nazionale Under 19. Ma si possono ricordare tanti altri nomi interessanti, come Elisa Polli (Sassoferrato, 2000), che, dopo l’inizio con il Matelica, ha militano nella Jesina dal 2014 al 2017, per poi passare al Tavagnacco (squadra appena retrocessa in Serie B) ed essere convocata in Under 19; Valeria Monterubbiano (Fermo, 1996), attaccante del Sassuolo e della Nazionale Under 19, o Emma Guidi (Montemarciano, 1996), portiere della Roma, tra le altre. Il livello del calcio femminile italiano aumenta anno dopo anno, grazie anche al contributo di una nutrita componente marchigiana. A breve, anche le nostre giocatrici potranno vantare lo status di sportive professioniste, al quale si spera che verrà affiancato anche un adeguato riconoscimento economico.

06/07/2020 12:10
Automobilismo d'epoca - CAEM/Scarfiotti: riprende la sessione stagionale di omologazione auto

Automobilismo d'epoca - CAEM/Scarfiotti: riprende la sessione stagionale di omologazione auto

La stagione 2020 del club CAEM/Lodovico Scarfiotti è ripresa da Piediripa di Macerata con l’annuale sessione di omologazione auto ASI. La data, prevista originariamente per l’appuntamento stagionale del CAEM, ha permesso grazie allo sforzo del club maceratese assieme alla Commissione Tecnica Nazionale Auto ASI di riprendere l’attività sospesa, riuscendo a coinvolgere diversi appassionati possessori di auto d’epoca e collaborando nell’organizzazione con i vicini club Scuderia Marche e La Manovella del Fermano. Sette commissari tecnici capitanati dal presidente della Commissione Tecnica Auto Vittorio Valbonesi e dal vicepresidente Fabrizio Verzaro hanno analizzato una sessantina di vetture, metà delle quali di soci CAEM, con vetture provenienti anche da altri club ASI marchigiani. Abbiamo raccolto l’opinione del presidente Valbonesi: “Le difficoltà sono state tante. Al di là del piacere di riprendere la nostra abituale attività nel motorismo d’epoca, è chiaro che le cose sono cambiate e dobbiamo fare i conti con le nuove disposizioni da rispettare e da attivare correttamente prima di ogni evento. Devo riconoscere la buona collaborazione che abbiamo avuto in questa occasione, grazie ai club marchigiani che hanno contribuito con un’organizzazione impeccabile a rendere positiva una sessione impegnativa con molti mezzi da analizzare. Abbiamo di fronte la difficoltà di riprendere un calendario che ha visto saltare una quarantina di sessioni, ed in questa seconda parte dell’anno cercheremo di recuperare quanto perduto. Sono veramente contento per aver ottenuto con la mia richiesta di aiuto una fattiva collaborazione lanciata dal CAEM: con il presidente Carlorosi c’è stato immediatamente feeling perché abbiamo ragionato come fare per poter dare il massimo dell’assistenza ai soci. E’ stato così tutto più semplice, perché quando c’è una passione che accomuna, tutto va verso soluzioni positive, e credo che chi è venuto oggi abbia gradito il nostro lavoro”. Ora, non resta che attendere la ripresa delle manifestazioni che probabilmente dal mese di agosto il CAEM tornerà a proporre per il piacere degli appassionati di auto e moto d’epoca, della cittadinanza dei paesi toccati dagli eventi, con l’obiettivo di ritornare a mettere in evidenza i territori, la cultura, i paesaggi, le tipicità, molto apprezzate, che caratterizzano la regione Marche.  

06/07/2020 09:48
5 buoni motivi per scegliere l’agenzia di traduzioni Espresso Translations

5 buoni motivi per scegliere l’agenzia di traduzioni Espresso Translations

Quando si necessita di una traduzione, di qualsiasi tipo essa sia, è sempre consigliabile rivolgersi ad un’agenzia che si avvale di professionisti qualificati. I vari software di traduzione disponibili al giorno d’oggi infatti non sono abbastanza attendibili ma soprattutto non permettono di ottenere testi contestualizzati e naturali. Per questo è sempre meglio affidarsi a dei professionisti, ma non tutte le agenzie sono ugualmente valide dunque vale la pena prestare attenzione onde evitare di spendere soldi per una traduzione a pagamento di scarsa qualità. A Milano, l’agenzia di traduzioni Espresso Translations è una delle più consigliate sia dai privati che dalle aziende e per questo abbiamo deciso di informarci sui servizi che è in grado di offrire ma soprattutto sulle qualifiche dei suoi professionisti. Effettivamente, possiamo confermare che quest’agenzia merita di essere presa in considerazione e oggi vi daremo 5 buoni motivi per farlo. #1 Certificazione ISO: una garanzia di qualità Quest’agenzia di traduzioni ha ottenuto innanzitutto la certificazione ISO che ne attesta la qualità del servizio. Questo è un dettaglio che vale sempre la pena controllare, perché solo le aziende che risultano in possesso di tale certificazione sono in grado di offrire il massimo della serietà. I protocolli sono rigorosi e ogni testo viene revisionato da 2 traduttori professionisti, per garantire attendibilità ai massimi livelli. #2 Traduttori madrelingua L’agenzia Espresso Translations si avvale di traduttori madrelingua e anche questo è un fattore determinante per garantire dei servizi linguistici di qualità. I vari idiomi infatti sono complessi ed uno studio accademico può risultare limitante: solo un madrelingua conosce tutti gli slang ed i modi di dire tipici della lingua parlata. Per ottenere una traduzione naturale quindi questo è un dettaglio fondamentale. #3 Traduzioni personalizzate in base alle necessità Questa agenzia di traduzioni professionale non si limita ad offrire un servizio di qualità ma asseconda il cliente in base alle sue specifiche necessità. Mette infatti a disposizione un Project Manager dedicato, in modo da poter realizzare una traduzione su misura e garantire la massima soddisfazione ai propri clienti. #4 Traduzioni rapide per gestire le urgenze Un altro dettaglio molto apprezzato di questa agenzia è il fatto che sia in grado di offrire anche un servizio di traduzione rapido qualora il cliente avesse delle urgenze particolari. Capita spesso di dover gestire qualche emergenza all’ultimo minuto e di avere poco tempo a disposizione. La maggior parte dei professionisti non è in grado di gestire questo genere di richieste ma la Espresso Translations offre un servizio dedicato proprio per inconvenienti di questo tipo e lo può fare perché si avvale di diversi professionisti e di software all’avanguardia. #5 Costi accessibili ed onesti L’ultimo motivo per cui vale la pena affidarsi ai professionisti di questa agenzia è prettamente economico. Le tariffe infatti sono assolutamente oneste ed abbordabili, la trasparenza viene posta al primo posto ed è possibile richiedere un preventivo direttamente online, in pochi minuti. Anche coloro che hanno un budget limitato dunque possono affidarsi senza problemi alla Espresso Translations, perché la spesa non è mai esagerata per un servizio di tale qualità.

04/07/2020 15:45
Recanati, il Comitato "per Porta Marina" celebra il 222esimo compleanno di Leopardi (FOTO)

Recanati, il Comitato "per Porta Marina" celebra il 222esimo compleanno di Leopardi (FOTO)

E’ di questi giorni il nuovo allestimento ad opera del Comitato per Porta Marina, dedicato come ogni anno al sommo poeta Giacomo Leopardi. Il Comitato non poteva mancare l’appuntamento.  Un tributo, un omaggio, al genio infinito nel giorno e nell’anno del suo 222esimo compleanno. Nello stesso tempo il Comitato vuole, con questo tributo, omaggiare la Contessa Olimpia e tutta la Famiglia Leopardi in occasione dell’iniziativa “Ove io abitai fanciullo”. Il viandante che passasse da Porta Marina potrà apprezzare lo splendido posto di guardia settecentesco, opera realizzata su disegno del Ciaraffoni, che richiama in toto la vita e l’opera del Leopardi attraverso simboli come la palla che ricorda i giochi della sua infanzia, o il ritratto di Paolina, fedele sorella e amica, in rappresentanza della casata. Lì troneggia nel mezzo la sagoma di Giacomo come a voler racchiudere in sé tutta la sua poetica.  La coreografia floreale ” Primavera d’intorno” è arricchita dagli stemmi delle famiglie recanatesi di rango e dall’ impreziosimento di uno dei vicoli più fotografati d’Italia: Vicolo Verzelli. L’allestimento sarà visibile per tutta l’estate ed accoglierà anche l’arrivo dei turisti  che potranno postare selfie originali e suggestivi passando da Porta Marina. Giacomo ancora tanti e tanti auguri dal tuo natio borgo.

03/07/2020 10:10
Camerino ospita la Protezione civile veneta del Cadore: "un rapporto divenuto amicizia"

Camerino ospita la Protezione civile veneta del Cadore: "un rapporto divenuto amicizia"

Passata la fase più critica dell’emergenza Covid-19, Camerino ha ospitato la Protezione civile veneta del Cadore. Una bella serata, trascorsa tutti insieme, per ritrovare coloro che ormai sono considerati amici della città ducale. Un rapporto nato col sisma del 2016, a seguito del quale la Protezione civile veneta si era impegnata in aiuto della comunità camerte e che ha rinnovato la sua vicinanza dopo l’emergenza sanitaria attivando ben due raccolte fondi in favore di Camerino, il cui ospedale era stato convertito a Covid-19 e all’Università di Camerino, per la ricerca. Una delegazione, giunta dal Cadore, è stata accolta con una semplice cerimonia in cui sono stati consegnati gli attestati di ringraziamento per l’impegno e la solidarietà dimostrata nei confronti della città ducale. In particolare sono arrivati dal Veneto Giacomo Maroldo, caposquadra della Protezione civile ANA (Associazione nazionale Alpini) insieme ai due volontari Angelo Costalunga e Fabry De Lenart. Presente anche l’onorevole Luca De Carlo, nonché sindaco di Calalzo e Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale di Belluno con delega alla Protezione civile. Ospiti che sono stati accolti con grande piacere dal sindaco Sandro Sborgia che ha fatto gli onori di casa insieme alla vice sindaco Lucia Jajani e all’assessore ai servizi sociali Stefano Sfascia. Non sono mancati Antonella Menghi, coordinatrice della Proezione civile di Camerino e l’ex coordinatore Silvano Volpini. “Un particolare ringraziamento a Orlando Giustozzi – ha voluto aggiungere il primo cittadino Sandro Sborgia – che ha organizzato e coordinato il tutto dimostrando una grande attenzione nel coltivare un rapporto tra il Cadore e Camerino che ormai può considerarsi di amicizia”.

02/07/2020 18:24
Macerata,  l'A.N.M.I.C celebra il compleanno di Eleonora Giustozzi con una targa commemorativa

Macerata, l'A.N.M.I.C celebra il compleanno di Eleonora Giustozzi con una targa commemorativa

E' trascorso un anno dall'ultimo Congresso Provinciale, celebrato il 30 giugno scorso dove in quella occasione il presidente Nazionale Nazaro Pagano consegnava affettivamente l'intitolazione della sede di Macerata ad Eleonora Giustozzi . Oggi, martedì 30 giugno, giorno del suo quarantesimo compleanno, abbiamo affisso la targa in associazione dedicandole la sede. A.N.M.I.C - sede Provinciale di Macerata - " Eleonora Giustozzi" con sotto la scritta "Il bene non fa rumore ma c'è e rimane".Eleonora è stata un punto fermo della vita associativa, dedicandosi ad essa con il sorriso ad ogni persona.

30/06/2020 17:39
Rotary Club Civitanova,  Fabiola Pietrella è la nuova presidente

Rotary Club Civitanova, Fabiola Pietrella è la nuova presidente

Passaggio delle consegne per il Rotary Club Civitanova Marche. Venerdì, a Villa Gazzani, si è tenuta una significativa cerimonia, dove il past president Matteo Cartechini ha consegnato la guida del Club a Fabiola Pietrella, che sarà presidente per l’anno rotariano 2020-2021. Dottore commercialista e revisore legale dei conti, Fabiola Pietrella ha ringraziato Matteo Cartechini per l’ottimo lavoro svolto in questo periodo così complicato a causa dello scoppio della pandemia, dove il Rotary Civitanova si è messo in prima linea per supportare gli operatori sanitari, in azione durante l’emergenza. Compiendo importanti donazioni.  “Il mio anno rotariano seguirà proprio queste linee - ha detto la neo presidente Pietrella - e si impronterà su concreti sostegni locali, partendo dal nostro tessuto sociale. Terminata l’emergenza, le nuove sfide saranno rivolte alla ripresa economica e al sostentamento delle attività produttive, che sono state travolte da una pesante crisi. Il Rotary è fatto di tante professionalità, e vogliamo impegnarci ancora di più per dare man forte al territorio. A livello internazionale, il nostro Club sarà capofila con la Rotary Foundation nella costruzione di una scuola a Makamba, in Burundi, e nei prossimi mesi metteremo in atto alcune campagne per realizzare il progetto”.  Per l’occasione, si è festeggiato il quarantennale della costituzione della carta del club Rotaract a Civitanova, con il suo fondatore Filiberto Bracalente che ha raccontato avvincenti aneddoti sulle origini del sodalizio under 30. C’è stato così il passaggio di consegne anche nel Rotaract La Marca, con il past president Lorenzo Pelacani che ha salutato l’incoming Lorenzo Marcaccio.    Tra i momenti più significativi della serata, il passaggio come assistente governatore, da Alfredo Sorichetti a Paolo Signore e l’ingresso di quattro nuovi soci: due per il Rotary Civitanova, due per il Rotaract La Marca.    Prossimo appuntamento del Club, il 10 luglio, quando arriverà a Civitanova la Governatrice del distretto Rossella Piccirilli. 

30/06/2020 11:33
Come scegliere e poi iscriversi ad un casino online?

Come scegliere e poi iscriversi ad un casino online?

Al giorno d’oggi, il gaming si è evoluto in una maniera che ha dell’impressionante rispetto ad appena pochi anni or sono. Nel caso in cui volessimo approcciarci al settore e decidere su quale piattaforma fare affidamento, la missione non sarebbe affatto semplice per via del numero incredibile di alternative presenti ormai sul web. Ecco per quale motivo molto spesso è meglio affidarsi ad una guida casino per la nostra scelta, di modo da essere sicuri di puntare su un prodotto di qualità e che ci possa garantire la necessaria sicurezza. Ma quali sono i parametri di cui tenere conto per scegliere un casinò online? E una volta che avremo fatto la nostra scelta, come potremo iscriverci su questa piattaforma? Rispondiamo a queste domande. Come scegliere un casinò online Cominciamo con i primi passi fondamentali: tutti quei criteri che possiamo – e in alcuni casi dobbiamo – seguire per la scelta del sito da utilizzare. In questo senso l’argomento più importante e imprescindibile sarà sempre e solo uno, ovvero quello rappresentato dalla sicurezza. Il motivo è molto semplice: la piattaforma che sceglieremo sarà quella al cui interno inseriremo i nostri dati sensibili e protetti. Ecco perché è fondamentale verificare che questa sia a tutti gli effetti regolarizzata e che operi nella legalità. Ma come poterci riuscire? In realtà questa valutazione rappresenta un processo molto più semplice di quanto potremmo pensare. Se è vero che i modi per analizzare questo aspetto sono tanti, in realtà per una prima scrematura potremo utilizzare una tecnica molto semplice e immediata. Per comprendere quali siti tenere in considerazione e quali invece scartare, sarà sufficiente controllare la presenza in homepage di due elementi: il marchio AAMS e il numero di licenza specifico. Se questi due indicatori compaiono, allora possiamo cominciare a stare tranquilli poiché significa che quel casinò è a tutti gli effetti verificato, legale e regolare. Un secondo aspetto di cui tenere conto è poi strettamente legato al nostro tipo di gioco e di interesse: nel caso in cui volessimo semplicemente trascorrere del tempo senza correre rischi eccessivi, oppure non fossimo esperti del settore e avessimo bisogno di qualche sessione di allenamento, ci sarebbe la soluzione perfetta per noi. Ovvero, potremo valutare quei casinò che presentano la modalità demo, senza deposito. Infine, il terzo aspetto determinante è quello rappresentato da incentivi e agevolazioni: gli ormai celebri bonus. Non si tratta più di una novità, poiché tutti i casinò online dispongono di questo tipo di promozioni. Ma starà a noi compararle e valutarle, arrivando a decidere quale piattaforma ci offre quelli più interessanti per il nostro tipo di gioco. Casinò online: come iscriversi Una volta che avremo analizzato tutti questi elementi e che avremo quindi deciso il casinò online perfetto per noi, sarà il momento di effettuare davvero l’iscrizione. Ecco di seguito i passaggi da seguire per farlo. Tanto per cominciare dovremo trovare il pulsante di iscrizione e cliccarlo: questo passaggio ci porterà ad un form da compilare, nel quale inserire una serie di dati personali. I dati richiesti potrebbero variare, aumentare o diminuire a seconda della piattaforma, ma ce ne sono alcuni che tutti i casinò online ci chiederanno: nome e cognome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo, gli estremi di un documento d’identità. Questi dati sono fondamentali perché aiutano il casinò a proteggere il suo circuito e tutti i clienti, vietando in maniera assoluta il gioco ai minori di diciotto anni. Una volta che avremo completato la registrazione, sarà poi il momento di scegliere le nostre credenziali di accesso: un nome utente e una password. A questo punto potremo davvero cominciare a giocare, in completa sicurezza, e beneficiare del bonus benvenuto.

30/06/2020 10:30
Come giocare al blackjack online

Come giocare al blackjack online

L’evoluzione tecnologica negli ultimi anni ha investito davvero tutti i settori della vita quotidiana, da quelli legati all’ambito lavorativo fino a tutto ciò che concerne il privato e la vita personale. Tra i tanti ambiti che sono stati colpiti da questa vera e propria rivoluzione c’è senza ombra di dubbio anche quello del gioco d’azzardo: è ormai sempre più facile praticare il gaming online piuttosto che recarsi nei luoghi fisici. E anche in questo campo, come capita a tutto ciò che viene toccato dal processo di digitalizzazione, le alternative e le possibilità sono davvero incredibili. Esistono infatti tantissime modalità adatte per giocare casino online, che variano a seconda dei cambiamenti di molti fattori. Quello fondamentale è, ovviamente, il tipo di gioco in cui ci vogliamo cimentare. Vediamo allora come giocare al Blackjack online. I punti di partenza per il Blackjack online In questa nuova versione del gioco d’azzardo, quella praticata attraverso i supporti digitali da un numero di utenti in costante crescita, va registrata la particolare passione per i giochi di carte. E al di là dell’iconico Poker, il Blackjack è di certo uno dei più amati e utilizzati a livello globale: sempre più richiesto e frequentato. Tuttavia, non è semplice riuscire a trionfare sui campi di questo gioco. Tanto per cominciare, il punto di partenza imprescindibile è rappresentato dalla verifica del casinò online che vogliamo utilizzare. Questo passaggio è ovviamente precedente alla scelta del gioco specifico, ma è quello più importante di tutti ed è davvero in grado di fare la differenza, poiché dovremo inserire all’interno del circuito scelto i nostri dati protetti e sensibili. Per accertarci del fatto che la piattaforma sia regolarizzata e operi nella legalità, potremo verificare la presenza al suo interno di logo AAMS e numero di licenza specifico. Una volta superato questo passaggio, sarà quindi possibile aprire il nostro conto di gioco e concentrarci direttamente sul Blackjack. Tanto per cominciare potremo osservare alcuni dettagli molto interessanti e tutto sommato di rilievo, nell’approcciarci a questo gioco. Così come quasi tutti gli altri giochi presenti sul mondo virtuale infatti, anche il Blackjack ricalca esattamente il gioco fisico e storico: quello insomma conosciuto da tutti gli appassionati. Quello che cambia in sostanza sembra essere solo e soltanto il supporto che gli utenti vanno ad utilizzare, ma nella pratica il regolamento, le modalità di gioco e i meccanismi dello stesso non vengono in alcun modo modificati sui casinò sul web. Effettuata questa importante premessa, evidenza che riscontreremo nel momento stesso in cui accederemo ai campi virtuali di questo gioco, proviamo invece adesso ad elencare una serie di “trucchetti” assolutamente legali che ci potranno aiutare a giocare su questi campi, e magari anche ad ottenere qualche vincita non da poco. Le possibili tattiche da utilizzare Quello utilizzato con maggiore frequenza, e probabilmente anche più conosciuto in generale, senza ombra di dubbio è il conteggio delle carte: tenendo a mente questo fattore potremo mantenere il conto delle carte così dette buone e di quelle cattive, che si dividono in base al valore che hanno nell’ambito di questo gioco. Quelle buone sono 10, J, Q, K e A mentre quelle cattive i numeri dal 2 al 6. Com’è ovvio, è molto importante avere un’ottima memoria per mettere in atto questa tecnica, ma si tratta di un requisito abbastanza necessario per tutti questi trucchi. Un altro è infatti quello composto da una serie di tecniche di individuazione degli assi. Nel caso in cui riuscissimo in questo obiettivo, il nostro vantaggio sulla cassa diverrebbe infatti addirittura superiore al 50%. Non bisogna però pensare che le tecniche per giocare al Blackjack online si limitino a “trucchi” così scontati: esistono innumerevoli altre tecniche, che sarebbe necessario approfondire. Dal “next carding” al così detto “edge sorting” e così via. Senza dimenticare che molto dipende dal nostro personale stile di gioco. (Foto Pixabay) 

30/06/2020 10:20
Rotary Club Tolentino, nasce Interact: il nuovo gruppo formato da ragazzi dai 12 ai 18 anni

Rotary Club Tolentino, nasce Interact: il nuovo gruppo formato da ragazzi dai 12 ai 18 anni

A Tolentino è nato l'Interact Tolentino, con club padrino il Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando. Compongono il neo gruppo, istituito ai tempi del coronavirus, ragazzi che hanno dai 12 ai 18 anni di Tolentino e paesi limitrofi. Il Rotary di Tolentino ha dato vita al nuovo gruppo riconoscendo il cambiamento positivo implementato dai giovani e ragazzi come quinta Via d’azione, azione per i giovani, attraverso un impegno personale per incoraggiare i giovani ad agire attraverso l’azione di pubblico interesse e internazionale, a sviluppare doti di leadership e ottenere una prospettiva internazionale che promuove la pace mondiale e la comprensione culturale; per consentire a studenti e giovani di agire attraverso le suddette azioni, scoprire nuove culture e promuovere la comprensione internazionale come cittadini globali, sviluppare doti per diventare leader nelle scuole e nella comunità, fare amicizie a livello locale e internazionale e divertirsi riconoscendo l’importanza del servire al di sopra di ogni interesse personale. L'Interact Club Tolentino intraprenderà almeno due progetti all’anno, uno in favore della scuola o della comunità e l’altro finalizzato alla promozione dell’intesa fra i popoli. «Grande è la soddisfazione per il Rotary Tolentino – afferma il presidente Carla Passacantando – per aver dato vita al nuovo club di ragazzi  che si aggiunge al Rotaract Club Tolentino, composto da giovani dai 18 ai 30 anni e più, fondato diversi anni fa.» Il Rotary Tolentino è il club padrino del nuovo Interact, uno dei primi nel Distretto 2090, così lo seguirà nel corso della sua attività. Il nuovo Interact è stato presentato nell'ultimo incontro promosso in via digitale sulla piattaforma zoom con il collegamento dei ragazzi che ne fanno parte. Nel corso della serata si è parlato del progetto Tirotary che quest'anno compie dieci anni. Non è stato possibile fare gli screening agli alunni, essendo in questi ultimi mesi rimaste chiuse le scuole per l'emergenza coronavirus, ma allo stesso tempo è stato realizzato un depliant divulgativo del progetto per proporlo in altri club italiani. Del Tirotary ha parlato Stefano Gobbi. Qualche serata fa, sempre con la piattaforma zoom, il Rotary di Tolentino ha organizzato l'incontro “Il nuovo coronavirus: l'esperienza umana, la sfida clinica” con Paula Castelli, medico infettivologo e Giuseppe Moretti, medico igienista. E si è rivelata una serata alquanto interessante con il coinvolgimento dei soci. Qualche pomeriggio fa il Rotary di Tolentino ha partecipato all'interclub con altri club italiani sul tema “Università e ricerca, professioni e innovazione. Covid: il futuro sarà diverso dal passato” con il ministro dell'università e della ricerca Gaetano Manfredi che ha annunciato delle linee guida da applicare nella scuola e università

28/06/2020 15:52
Truffe telefoniche: sempre più casi nel territorio italiano

Truffe telefoniche: sempre più casi nel territorio italiano

Ancora oggi, in un mondo caratterizzato da Internet e connessioni veloci, il mezzo preferito dai truffatori è sempre il telefono. Le chiamate telefoniche hanno una lunga storia di truffe. Si potrebbe dire che fin dai primi tempi della linea fissa, passando per cellulari e arrivando agli smartphone moderni, l’uomo non sia ancora riuscito a debellare il problema delle frodi telefoniche. Il dato più preoccupante è che queste funzionano, e anche particolarmente bene. Solo nel territorio italiano, infatti, ogni anno oltre 70.000 persone vengono coinvolte in una truffa per telefono. Queste possono mirare a rubare dati personali come nome, cognome, email, indirizzo di residenza, dati finanziari come numeri di carta di credito e conto corrente bancario o letteralmente consumare il credito della sim card telefonica. I metodi utilizzati per portare avanti una truffa sono in continuo sviluppo e possono interessare davvero qualsiasi settore. Ad esempio, se una persona è interessata al gioco d’azzardo ed è solita ricerca informazioni come una guida alla slot online Book of Ra oppure si occupa di trading online e parla spesso con broker e consulenti finanziari, è probabile che sia entrato in contatto con qualche malintenzionato in cerca di sfruttare questi settori in modo fraudolento. Nei peggiori dei casi, i truffatori arrivano a fingersi anche parenti o amici, fatto che dimostra come alcune persone siano davvero disposte a tutto pur di rubare dei soldi. Come proteggersi dalle truffe telefoniche Dato che probabilmente è impossibile debellare questa tendenza dalla radice, almeno si possono adottare delle misure per evitare di essere truffati. In questo senso, abbiamo deciso di stilare una lista di consigli per aiutare le persone a stare al sicuro da truffe telefoniche evitando spiacevoli inconvenienti. Ecco come proteggersi: - Non accettare chiamate dall’estero. Ultimamente, moltissime persone in Italia stanno ricevendo delle telefonate da numeri con prefissi esteri. Solitamente, il prefisso è correlato a Tunisia ed Egitto. Il consiglio è quello di non rispondere a queste chiamate, perché sono pensate esattamente per scalare il traffico della persona che risponde, a sua insaputa. Le compagnie telefoniche sono a conoscenza delle truffe portate avanti con questi numeri, tuttavia, sono difficili da bloccare, perché tecnicamente non si configura un vero e proprio reato, soprattutto se il numero è ufficialmente registrato come a pagamento. - Non effettuare pagamenti via telefono. Un’altra tendenza molto comune negli ultimi tempi è quella di richiedere dati finanziari e personali per saldare dei presunti debiti o pagamenti via telefono. Solitamente, il truffatore afferma di essere un dipendente dell’agenzia delle entrate e che a seguito di una verifica risulta un mancato pagamento. La persona al telefono successivamente potrebbe essere indirizzata ad effettuare un pagamento direttamente tramite telefono oppure verso un bancomat per inviare il denaro a un conto fittizio. In tutti questi casi è sempre una truffa. - Non farsi prendere dal panico e pensare prima di agire. Questo forse è il consiglio più importante. Molte persone quando ricevono una chiamata telefonica da qualcuno che chiede soldi o informazioni, spesso si fanno prendere dal panico finendo per fornire più dati di quelli che dovrebbero. Nel caso in cui la persona dall’altra parte effettui delle richieste strane, è bene mantenere calma e lucidità. Se le richieste sembrano essere truffaldine, il motivo è che lo sono davvero. Ricapitolando, questi sono solo tre consigli, tuttavia bastano per proteggersi dalle sempre più numerose truffe telefoniche.  

28/06/2020 10:25
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