Domenica prossima l’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, organizza una passeggiata guidata alla Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito, gestita dall’Unione Montana Potenza Esino Musone. Il gruppo sarà accompagnato dalla guida botanica Andrea Ionna. L’escursione prevede anche un po’ di attività motoria a contatto con la natura a cura di Rita Serrani. Per questa uscita è richiesta la prenotazione da effettuarsi in Pro Loco per poter usufruire del servizio in pullman.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Ripartiamo insieme”, pensato e realizzato dal Comune di San Severino Marche per tornare a socializzare dopo la fase dell’emergenza sanitaria da Covid19.
La Riserva, istituita dalla Regione Marche nel 2009, conserva habitat straordinari e presenta testimonianze di eccezionale interesse geologico, paesaggistico e naturalistico come la “Gola di Jana” ma anche grotte, anfratti e ripari sotto roccia abitati sin dalla preistoria e dove sono stati rinvenuti strumenti ed utensili in pietra. Inoltre è abitata da molte specie animali, in particolare il lupo, il gatto selvatico, il capriolo, il gufo reale, il falco pellegrino, il lanario, lo sparviere, l’albanella reale, la poiana, il gheppio, il picchio rosso, il succiacapre. Al suo interno sono presenti, inoltre, anche testimonianze uniche del patrimonio storico-monumentale come l’Abbazia di Santa Maria di Rotis, oltre a luoghi di grande valore storico per la resistenza opposta al nazifascismo dai gruppi partigiani di “Roti” e di “Valdiola”, attivi nell’area durante il secondo conflitto mondiale.
“Ussita, Monti Sibillini: deviazioni inedite raccontate dagli abitanti” è la nuova guida della collana Non Turismo, curata da Sineglossa e riverrun hub ed edita da Ediciclo editore, realizzata con C.A.S.A. In libreria, online e nelle attività della zona da giovedì 16 luglio. Per scoprire i tesori e le storie raccolte nel volume ci saranno sette passeggiate.
Questo secondo volume della collana NonTurismo ideata e curata da Sineglossa e Riverrun hub, è una guida atipica e corale dedicata ai Monti Sibillini, per una nuova idea di turismo. Un’opera scritta e narrata da una redazione di comunità, con i contributi di scrittori come Wu Ming2, ma anche di artisti, sociologi, fotografi e storici. I percorsi sono cuciti sulle storie del passato, le sfide del presente e le visioni di rinascita.
La guida nonturistica di Ussita è proprio una mappa di storie, che prende vita da un percorso partecipato con la comunità durato più di due anni. E come tutte le mappe non è un punto di arrivo ma un inizio per esplorare e interpretare un territorio dove sono ancora evidenti le ferite del sisma. La redazione di comunità non ha voluto nascondere i terremoti, ma li ha accolti come uno degli elementi identitari che rendono il territorio unico.
Il percorso avviato da Sineglossa è stato possibile grazie a una realtà di riferimento del territorio, l’associazione Cosa Accade Se Abitiamo (C.A.S.A.), il porto di montagna di Ussita con sede nella frazione di Frontignano, grazie alla quale si è attivato il coinvolgimento della comunità, con un lavoro di ricostruzione dei rapporti di fiducia tra le persone, ma anche tra le persone e quei luoghi improvvisamente trasformati. I partecipanti hanno così portato avanti, anche tramite il dialogo con gli artisti, scrittori e studiosi coinvolti nel progetto, una riflessione collettiva per poter restituire all’esterno la propria identità messa alla prova, in ultimo, anche dal terremoto. Tra gli ospiti che hanno contribuito ad arricchire il materiale realizzato dalla redazione di comunità: gli scrittori Wu Ming2 e Alessandro Chiappanuvoli, lo storico dell’Appennino Augusto Ciuffetti, i fotografi Antonio Di Cecco e Mauro Pennacchietti, l’artista designer Giacomo Giovannetti, l’autrice radiofonica Sara Sartori e la set-designer Paola Villani.
Le passeggiate prendono il via il 24 luglio, per ogni venerdì compreso il 4 settembre. A organizzarle è l’associazione C.A.S.A. Le passeggiate nascono proprio per spiegare come “funziona” la guida e in particolare l’Itinerario 1 “Vivere qui”, che coinvolge il viaggiatore nella vita delle frazioni ussitane, guidandolo in un percorso sia urbano che naturalistico che caratterizza la quotidianità post-sisma ma anche la storia e il vissuto dei luoghi. Non si tratta solo di camminare e osservare: saranno presenti, per ciascun appuntamento, anche abitanti della zona o appassionati che hanno preso parte alla redazione di comunità negli ultimi due anni.
Inoltre grazie agli artisti Paola Villani e Giacomo Giovannetti i percorsi si sono arricchiti di un’ulteriore novità: le Madonnelle. Si tratta di quattro installazioni interattive (anche se interamente analogiche) dotate di lastre in plexiglass trasparente dove i passanti possono immaginare nuovi scenari sovrapponendo le lastre al paesaggio. Alcune lastre sono già illustrate, altre sono invece da creare da zero con pennarelli a disposizione e saranno disponibili per tutta l’estate. Chi passeggia, guida in mano, potrà anche ascoltare le voci di alcuni abitanti della zona grazie all’applicazione per smartphone Loquis (basta scaricare l’app e, una volta sui percorsi, attivare la geolocalizzazione) e i contenuti realizzati dall’autrice radiofonica Sara Sartori insieme agli abitanti.
Per partecipare bisogna prenotare perché i posti sono solo 20 per ogni evento. Il costo di ogni passeggiata è di 16 euro, pari al prezzo della guida che verrà consegnata al partecipante, utile per l’esperienza del percorso. Per chi avesse già la guida il costo è di 10 euro, 5 euro infine per i residenti di Ussita. Si può prenotare tramite e-mail a prenotazioni@portodimontagna.it o al 333/4310165 (Marta) entro le 17 del giovedì precedente. Prima di prenotare è consigliabile consultare il sito portodimontagna.it dove ci sono tutte le informazioni utili su ogni singola passeggiata e sull’attrezzatura necessaria (come scarpe da trekking e vestiario adatto). Il ritrovo è alle 14,30 in piazza dei Cavallari (Ussita) tranne che per i percorsi 6 e 7 che partiranno rispettivamente da Frontignano e Casali.
Ogni passeggiata è dedicata a una o più frazioni, dense di storie e ambientazioni. Si comincia il 24 luglio dal fondovalle con “Qui tutti non ci stanno ma nel cuore trovan posto”. Il 31 luglio si arriva con facilità fino alle pendici del Monte Bove “Seguendo l’acqua che viene da Panico”. Il 7 agosto invece si va alla scoperta di Vallestretta “Così remota, frazione di frazione”. Il 7 agosto tuffo nella storia di Sorbo e Calcara con “Lu paese de li signori”. Il 21 agosto si scoprirà invece “Un luogo freddo in cui si respirava tanto calore”. Il 28 agosto protagonista sarà la frazione di Frontignano e “Il sogno de rivedè ‘ste zone”. Infine il 4 settembre si sale fin su a “Li Casali: una Serenissima Repubblica”.
Al via le operazioni di disinfestazione contro zanzare e insetti nel territorio comunale di Recanati.
Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18, dalle ore 24:00 alle ore 6:00, saranno interessate le seguenti zone: il Centro Storico, la Circonvallazione, Castelnuovo, Le Grazie, Santa Lucia, Sambucheto, Fontenoce, Montefiore e Bagnolo.
Nella notte tra sabato 18 e domenica 19, dalle ore 24:00 alle ore 6:00, le operazioni si svolgeranno a San Francesco, Fratesca, Villa Musone, Via del Mare, Spaccio Fuselli, Fonti San Lorenzo, Villa Teresa e Chiarino.
"Nel corso della disinfestazione, che sarà eseguita dal Cosmari, - fa sapere il Comune - si raccomanda di chiudere le finestre e tenere in casa gli animali".
Lab free art è un laboratorio artistico avviato nelle comunità educative e terapeutiche gestite dalla cooperativa sociale Pars onlus, con l’obiettivo di avvicinare i giovani ospiti all’utilizzo delle arti visive per comunicare il proprio mondo interiore e stimolare la capacità creativa, all’interno di un ambiente socializzante nel quale è possibile condividere i propri stati emotivi.
Il laboratorio, a cura della professoressa Cristiana Torresi, è realizzato nella comunità terapeutica “Santa Regina”, nei centri “La Ginestra” e “Don Vincenzo Cappella” di Corridonia e nelle comunità educativa per minori di Morrovalle e di Civitanova Marche.
“Lab free art nasce con l’intento di dare un beneficio ai nostri ospiti e utilizzare l’arte figurativa come espressione della propria personalità per raccontare se stessi, i propri sogni, i propri desideri e condividerli con gli altri del gruppo - afferma la docente Cristiana Torresi -. Siamo partiti con la creazione del logo, assemblando alcuni disegni creati dai partecipanti al laboratorio e abbiamo scelto di chiamare questo laboratorio “free art” per sottolineare l’importanza della libera espressione, e anche in riferimento anche al disegno a “mano libera””.
Dalla creazione del logo, a lezioni teoriche per familiarizzare con le tecniche e i mezzi impiegati nell’arte visiva, a momenti di riflessione sulle proprie emozioni e sui propri vissuti, a progetti di grafica e illustrazione, questo laboratorio aiuta a sviluppare capacità introspettive e comunicative e a migliorare il modo di comunicare e relazionarsi con gli altri oltre che acquisire maggiore autostima e consapevolezza di sé.
“I partecipanti hanno dai 6 ai 17 anni nelle comunità educative e dai 18 ai 40 anni circa nelle comunità terapeutiche - spiegano i referenti Pars-. Facciamo sperimentare diverse tecniche come la pittura, il collage, il disegno a mano libera, la grafica, l’illustrazione, alternando momenti di libera espressione al raggiungimenti di obiettivi concreti. Per i partecipanti più grandi, si lavora a progetti dove si unisce l’arte alla creazione di oggetti di utilizzo quotidiano con uno sguardo al mondo del lavoro. Stanno elaborando ad esempio grafiche per tessuti come borse o t-shirt o agende. Inoltre, stiamo scegliendo idee per realizzare decorazioni in alcuni luoghi delle varie strutture. Il tema è il cambiamento, la trasformazione”.
“Sono in comunità da quattro mesi - racconta uno degli ospiti -, e dopo la modalità a distanza, finalmente abbiamo potuto fare il laboratorio in presenza. Mi rilassa molto, Cristiana è una persona splendida e mi ha insegnato molte cose belle e soprattuto ho riscoperto il piacere di disegnare”.
“L’arte dona loro la possibilità di comunicare un pensiero anche laddove ci sono difficoltà espressive, e durante questi lavori di gruppo ci si sente parte attiva - conclude la Torresi -. L’arte riesce a farli sentire liberi di esprimersi, senza sentirsi giudicati, diventa un linguaggio diretto, chiaro, dove si può raccontate la propria storia, il proprio percorso. Anche durante la fase di lockdown il laboratorio non si è fermato, ma a distanza i nostri ospiti hanno potuto realizzare opere artistiche. I bambini e i ragazzi si sono approcciati con interesse e curiosità, non si sono mai persi d’animo, è stato un momento per continuare a stare insieme".
Quando mancano quattro giornate alla fine della stagione regolare del campionato di Serie B, è giunto il momento dei primi verdetti. Mentre nella parte alta della classifica il Benevento ha già raggiunto la promozione diretta con ben sette giornate d’anticipo, il Livorno è la prima retrocessa di questa stagione e la squadra del patron Spinelli l’anno prossimo sarà costretta a ripartire dalla Serie C.
La lotta in zona promozione
Alla vigilia del campionato, le tre retrocesse Chievo Verona, Empoli e Frosinone erano state individuate dagli addetti ai lavori come le favorite indiscusse per l’immediato ritorno in Serie A. Per tutte loro, tuttavia, le cose non sono andate secondo i piani e oggi si ritrovano a lottare tra loro per l’ottavo posto in classifica che garantirebbe l’accesso ai playoff. In testa alla classifica c’è infatti il Benevento di Filippo Inzaghi che, dopo aver dominato il campionato dalla prima giornata, è riuscito a guadagnarsi il ritorno in massima serie con largo anticipo. Alle spalle dei sanniti c’è il Crotone di Stroppa, che secondo le scommesse calcio a oggi è la favorita assoluta per il salto diretto in massima serie. I pitagorici saranno tuttavia chiamati a guardarsi le spalle dalla rincorsa di Pordenone e Spezia che hanno saputo superare le difficoltà di inizio campionato e oggi stanno esprimendo il calcio più brillante dell’intera cadetteria.
La situazione nelle zone basse della classifica: arrivano i primi verdetti
Come visto, in zona promozione la situazione è aperta a ogni possibile scenario, ma nelle zone meno nobili della classifica la lotta è probabilmente ancora più avvincente. Eccezion fatta per il Livorno che a quota 21 punti ha già detto addio alla Serie B, partendo dal penultimo posto occupato dal Cosenza, sino ad arrivare all’undicesimo occupato dall’Entella, tutto può ancora accadere. Sono ben nove le compagini racchiuse nell’arco di 11 punti e tutte da qui a fine campionato saranno chiamate a fare la differenza. L’Ascoli, attualmente a ridosso della zona playout, nelle ultime giornate ha saputo invertire la rotta e i marchigiani ora si trovano a stretto contatto con la zona salvezza diretta. Trascinati dai goal di Trotta e Scamacca, giocatori chiave nella sfida contro la Salernitana vinta con il risultato di 3-2, i bianconeri sono riusciti ad accorciare il gap che li separava dalle diretti rivali e ora sognano di riuscire nell’impresa prima del previsto. L’Ascoli, a ogni modo, oltre a puntare a Pescara, Perugia, Venezia e Cremonese, dovrà guardarsi le spalle dal ritorno della Juve Stabia anche se i campani sembrano essere la squadra più in difficoltà tra quelle invischiate nella lotta per non retrocedere.
Mancano solo quattro partire alla fine della regular season di Serie B e praticamente tutte le squadre sono ancora in lotta per il raggiungimento di un obiettivo. L’Ascoli, accantonato il sogno playoff, sarà chiamato a fare risultato in tutte le partite che mancano da qui a fine campionato e la sensazione è che i bianconeri abbiano a propria disposizione tutti i mezzi per raggiungere la salvezza senza passare per la lotteria dei playout.
Il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha incontrato il nuovo governatore del Rotary Club – Distretto 2090 Rossella Piccirilli che era accompagnata dal Presidente del Rotary Club di Tolentino Paolo Perri e dall’Assistente del Governatore Stefano Gobbi.
Il Distretto 2090, che comprende quattro regioni italiane (Abruzzo, Marche, Molise e Umbria) con 69 club.
Inoltre all’incontro hanno partecipato alcuni rappresenti del Rotary di Tolentino, il Past Presidente Carla Passacantando, il Presidente Incoming Ovidio Ciarpella, il Prefetto Daniele Sparvoli, il Segretario Fabiola Menichelli, i Consiglieri Leonardo Compagnucci e Iole Rosini.
Prima dello scambio dei doni, il Sindaco Pezzanesi ha illustrato le peculiarità della Città di Tolentino mentre il Governatore Piccirilli ha presentato il nuovo Service.
Nella mattinata il governatore ha visitato il complesso monumentale della Basilica di San Nicola e alcune strutture museali tra cui la nuova mostra allestita nei locali espositivi di via Parisani, dedicata a raccontare le vicende storiche, artistiche e culturali di Tolentino tra Settecento e Ottocento.
I prestiti online continuano ad essere sempre più richiesti. Secondo l’ultimo Osservatorio da parte dei massimi esponenti, stiamo per assistere all’effetto post lockdown da Covid-19. Sempre più italiani hanno necessità di liquidità, e lo si nota dalle forti richieste eseguite alle banche e agli enti finanziari.
Si stima un incremento di liquidità pari al 22,8% dell’intero mercato finanziario. Il trend è decisamente positivo per due motivi: sia perché la gente ha bisogno di avere soldi in banca, ma soprattutto perché in questo periodo i tassi di interesse sono estremamente agevolati (parliamo addirittura di minimi storici).
Il report è stato realizzato in collaborazione con la redazione di prestitimag.it, così da avere un documento quanto più preciso ed accurato possibile.
Perché i prestiti online sono sempre più richiesti
La pandemia del coronavirus ha causato una delle crisi economiche a livello internazionale, più gravi degli ultimi tempi, soprattutto aggravando la condizione in Italia, la cui situazione era instabile di suo. I dati sono visibili a partire dal 9 marzo 2020, giorno in cui venne annunciato il lockdown dell’intero paese.
Inevitabilmente la capacità produttiva è stata arrestata. Le aziende e molti possessori di partita IVA hanno perso il 100% dell’intero fatturato mensile. Molte società sono state costrette a cessare l’attività, possibilmente per l’impossibilità di sostenere i costi ed eventuali debiti a carico.
Anche i dipendenti sono stati messi in cassa integrazione, i precari hanno sostentato a vivere ed inevitabilmente le famiglie si sono ritrovate in una situazione economica al limite della povertà. Tutto questo insieme ha innalzato spaventosamente le richieste dei finanziamenti personali.
Spaventoso aumento di richieste per consolidamento e liquidità
Il report sul boom di richieste di finanziamenti online, ha fatto notare anche un aumento dei prestiti per il consolidamento e liquidità. Nel primo caso, l’obiettivo è quello di fare in modo che i debiti personali possano diminuire. Per liquidità invece, si intende quel credito per fronte a spese impreviste.
Il trend di entrambi i prestiti cresce rispettivamente del 16,9% e dell’8,4%, contro il 12% e il 4% per l’anno 2019. C’è da dire che ad incidere su questi valori vi è una forte restrizione sulle garanzie richieste in passato dagli enti di credito o dalle banche.
Un altro dato importante di marzo 2020, riguarda la crescita superiore dell’importo liquido richiesto. Quest’anno si è registrata una media di circa €10.893,00, rispetto ai €10.259,00 antecedenti. Questa è soltanto una minima parte degli effetti negativi post lockdown da coronavirus.
Quali sono i tassi di interesse in un periodo di forte richiesta
Come si può intuire, i tassi di interesse sono gli elementi più importanti per decretare il costo finale di un prestito online. I più convenienti risultano essere quelli finalizzati all’acquisto di un’auto usata o nuova e per ristrutturare casa, i cui tassi superano di poco il 6,30%.
Abbiamo fatto una simulazione: un 35enne con residenza a Milano, nessun impiego da dipendente, lavoratore autonomo, prestito di 10mila euro per liquidità, la cui durata contrattuale sarebbe di 6 anni (72 mesi), pagherebbe un tasso di interesse pari al 6,47% (€166,66 come rata mensile).
Riducendo la durata del finanziamento a 47 mesi, il TAEG aumenterebbe ammontano a 6,51%, di conseguenza la rata mensile diventerebbe €235,82. I costi più esosi da sostenere per un finanziamento, sarebbero quelli qualora venisse richiesto un importo ancor più elevato (di circa 20mila euro).
Il miglior tasso di interesse nonostante il boom di richieste di liquidità, viene proposto insieme alla tipologia del finanziamento con cessione del quinto dello stipendio o della pensione. In alcuni casi il TAEG non supera neanche il 4%.
Hai dubbi su quale sia il prestito da richiedere online alle condizioni più idonee al caso tuo? Commenta l’articolo qualora avessi bisogno, siamo qui pronti a rispondere ad ogni tua domanda.
Grazie alla preziosa collaborazione dei ragazzi dell’Oratorio salesiano di Macerata, impegnati nel progetto estivo “VENTI20diNovità”, due zone coinvolte nel programma di valorizzazione naturalistica del territorio comunale “Macerata Cammina nel Verde” sono state ripulite dai rifiuti che si erano accumulati nel corso del tempo.
La Fonte Maria Maddalena, al margine del Parco Fontescodella, necessita di un ben più approfondito intervento di recupero perché sia liberamente fruibile ma già ora può essere raggiunta da coloro che si sentono animati da spirito di avventura. Molto più semplice, invece, godere della pace e della distensione che derivano da una passeggiata nel Bosco urbano di Collevario, oggetto del secondo intervento da parte dei ragazzi dell’Oratorio.
“Ringrazio i giovani dei Salesiani ed il loro responsabile, don Francesco, che ci hanno regalato alcune ore del loro tempo per svolgere un servizio a vantaggio di tutta la città”, interviene l’assessore all’ambiente Mario Iesari. “Il territorio urbano nasconde oasi naturalistiche che meritano di essere tutelate e valorizzate; l’impegno messo in campo dai ragazzi ci interpella direttamente perché affida alla responsabilità di ciascuno la cura delle cose comuni”.
Fedele al suo motto "Servire al di sopra di ogni interesse personale" ancora una volta, facendosi partecipe delle istanze a livello sociale soprattutto in ambito locale, ma non solo, il Rotary Club Recanati Giacomo Leopardi ha contribuito all'acquisto di un mezzo di trasporto della Cooperativa sociale "La Ragnatela" di Recanati con una sostanziosa elargizione.
"La Ragnatela" nasce a Recanati nel dicembre del 1977 da un'idea dell'Istituto di Riabilitazione Don Guanella " Villaggio delle Ginestre" con il quale a tutt'oggi conservano uno stretto rapporto di collaborazione. La cooperativa si presenta quale realtà sperimentale che propone una cultura dell'organizzazione del lavoro alternativa a quella dell'impresa ordinaria, cercando di rispondere sia alle esigenze di persone diversamente abili che vedono nella cooperativa sociale un punto di arrivo della loro carriera lavorativa,sia per i ragazzi che pensano all'esperienza cooperativa come un momento di passaggio verso altre imprese. Le principali attività realizzate sono:
1) Laboratorio lavorazione conto terzi - é un'attività che per semplicità di esecuzione occupa la maggior parte dei ragazzi svantaggiati
2) Tipografia - si forniscono vari servizi di stampa per enti pubblici, privati e per altre tipografie
3) Laboratorio di bomboniere e di articoli da regalo, confezionamento di bomboniere per ogni occasione, realizzazione e decoro di oggetti artigianali con varie tecniche.
Ad oggi sono inseriti presso la struttura a diverso titolo (inserimenti lavorativi,borse-lavoro,stage scolastici) 40 ragazzi diversamente abili,provenienti anche da varie città limitrofe, seguiti da 15 soci-lavoratori.
Cene, feste, gite sono momenti di integrazione sociale estremamente importanti e consolidati , e diventerebbe un problema giustificarne la mancata organizzazione, in modo particolare per chi a causa di problemi propri o familiari, raramente ha occasione di partecipare o viene coinvolto in attività di questo genere. I ragazzi hanno chiaramente limiti produttivi derivanti dalle loro specifiche problematiche. La loro accoglienza prevede pertanto un grande impegno da parte degli operatori che insegnano il lavoro , organizzano i loro tavoli di lavoro,verificano la corretta realizzazione ed infine correggono eventuali errori. Questo per quanto riguarda il lavoro in senso stretto. Da un punto di vista sociale,il personale affianca i ragazzi soprattutto quando, a causa delle proprie difficoltà in quel particolare momento non sono in grado di lavorare ma hanno bisogno di una persona amica con cui confrontarsi o sfogarsi. Ad ogni situazione problematica o comunque nel momento di verifica dell'andamento degli inserimenti,l'assistente sociale della cooperativa é sempre disponibile a relazionarsi con le equipe dell'Umea, Centro di Salute Mentale, psicologi che seguono i ragazzi, assistenti sociali dei Comuni e famiglie per creare e ripristinare le condizioni per proseguire in modo adeguato l'esperienza lavorativa. Interessante anche l'attivazione di progetti con scuole di diverso ordine e grado finalizzati a promuovere la mission della cooperativa. L'obiettivo ambizioso di tali progetti é quello di far nascere, partendo dalla sensibilità di bambini e giovani, atteggiamenti di apertura, disponibilità, accoglienza verso la persona in quanto tale, a prescindere dai suoi limiti fisici o cognitivi , favorendo così processi di integrazione sociale.
Per quarant'anni la cooperativa ha cercato di perseguire l'oggetto sociale con le proprie forze attingendo a finanziamenti pubblici, ma purtroppo , lo stato di incertezza di questi contributi, l'ampliamento del numero dei ragazzi inseriti ed ora con l'aggravante del corona-virus sono tutti fattori che stanno mettendo in crisi la sopravvivenza de "La Ragnatela".
In questa ottica pertanto il Rotary Club Recanati Giacomo Leopardi non ha fatto mancare un suo concreto sostegno alla cooperativa.
Il mare agitato ha creato qualche momento di tensione a Porto Recanati, nel primo pomeriggio odierno. Nell'arco di poche ore sono stati necessari due interventi da parte dei bagnini, per soccorrere due uomini che, nonostante le onde, avevano scelto di fare il bagno accusando evidenti difficoltà nel tornare verso riva.
In uno dei due casi, in prossimità delle spiagge del balneare "Carlo & Domenico" e del balneare "Annito & Figli", è stato necessario anche l'ausilio del pattino da salvataggio.
Grazie alla prontezza di riflessi dei soccorritori, si è evitato il peggio. Entrambi gli uomini sono stati riportati a riva con successo, in buone condizioni di salute.
Venerdì è stata una giornata intensa per il Rotary Club Civitanova Marche, che ha avuto il piacere di accogliere la visita della governatrice distrettuale Rossella Piccirilli.
Riferimento per i 69 sodalizi di Abruzzo, Marche, Molise e Umbria. Accompagnata dalla presidente del Club cittadino Fabiola Pietrella, la Piccirilli ha al mattino incontrato a Palazzo Sforza il sindaco Fabrizio Ciarapica, con il quale ha rimarcato l’ottima collaborazione dell’Ente comunale con il Rotary Civitanova, scaturita in una serie di progettualità come il Banco Farmaceutico.
Quindi, dopo un incontro con il direttivo dell’anno 2020-2021, la governatrice è stata accolta nella splendida cornice di Villa Gazzani, dove ha condiviso un momento conviviale con i soci. È stata l’occasione per fare una panoramica sui service in cantiere, che si snoderanno con grande attenzione su ambiente, giovani e lavoro. La presidente Pietrella ha proprio sottolineato come “Opportunità” sia “la parola chiave di questo anno rotariano appena iniziato” e che l’intensa giornata trascorsa si è tradotta in una possibilità concreta “per disegnare un cammino per aiutare il territorio e chi è meno fortunato di noi”. Tra gli ospiti della conviviale, il sindaco Ciarapica, l’assistente del governatore Paolo Signore e la presidente dell’Inner Wheel Civitanova Roberta Pizzarulli.
Sei alla ricerca delle migliori app d’investimento per riuscire a risparmiare e magari a guadagnare qualcosa? Con l’espansione del mondo delle app, le opzioni a disposizione sul mercato si sono moltiplicate ed è importante sapersi orientare tra le varie funzionalità proposte come trading online, controllo delle spese e gestione dei conti d’investimento. In questo articolo presentiamo un elenco eterogeneo di app che servono a organizzare e investire i propri risparmi, scegliendole tra le migliori sul mercato.
eToro - Il vero social trading
Ormai famosissimo broker finanziario, eToro ha concentrato la propria offerta sul social trading e sul copy trading. Tra le prime app d’investimento e quindi pioniera del settore, permette di negoziare vari strumenti come CFD e azioni, prima con un conto demo gratuito e poi con un conto reale. Potrai copiare in automatico le operazioni dei trader più esperti o farti copiare da altri trader per ottenere un guadagno aggiuntivo. Un secondo reddito accessibile per principianti e per esperti.
Trading Game - Teoria e pratica
Se apprendimento e divertimento sono quello che cerchi, Trading Game è l’app perfetta. Unisce una nutrita sezione formativa, che spiega tutto quello che c’è da sapere sul mondo finanziario, a una sezione per investire su decine di strumenti senza rischio con valuta virtuale. Forex, commodity, azioni, analisi tecnica, analisi fondamentale e molto altro ancora. Imparare facendo pratica non è mai stato così semplice.
Stash - L’investimento semplice
Stash mira a rendere gli investimenti semplici e facili. Con un piccolo costo mensile permette di aprire un account insieme a un conto online completo di carta di credito. Ogni volta che si fa un acquisto con la carta l’importo speso viene arrotondato per eccesso e la differenza può essere investita in azioni o ETF tramite l’account online. Offre inoltre: bonus per acquisti con partner convenzionati (Starbucks, Nike, ecc.), un conto pensionistico con tassazione agevolata e molte risorse formative.
Plus500 - Affidabile e intuitivo
Plus 500 è tra le app più chiare e intuitive con un’ampia gamma di strumenti negoziabili distribuiti tra i principali mercati del mondo. Famosa, sicura e legale, è una piattaforma che non delude con conti demo gratuiti e reali che permettono di fare trading online con tutte le funzionalità più importanti come stop loss, leva e take profit. Un broker classico per chi cerca un’app per investire senza se e senza ma.
Acorns - Un centesimo alla volta
Come il rivale Stash, Acorns si concentra sul risparmio e l’investimento senza pensieri. Basta collegare la propria carta di credito al loro conto per vedere le proprie spese arrotondate per eccesso e investite nei loro portafogli ETF o sul conto pensionistico offerto. Con solo 1 $ al mese di commissioni potrai vedere i tuoi risparmi crescere investendoli in portafogli di titoli immobiliari, governativi, societari o nei mercati emergenti. Se non ti basta, goditi i bonus quando acquisti da partner convenzionati e consulta la loro sezione formativa “Grow”, completa e approfondita.
Robinhood - Commissioni, addio
Grazie a un’interfaccia semplice e accattivante, Robinhood ti permette di investire senza commissioni in azioni, ETF, opzioni e criptovalute. Grafici, statistiche, news e ogni altro strumento a portata di mano, mentre crei un portafoglio tra gli strumenti disponibili o semplicemente lasci che Robinhood investa il denaro che metti a disposizione. Interessante la possibilità di investire solo in una frazione di un’azione, perfetta per tutti coloro che vogliono incominciare a investire.
Stockpile - Regala un’azione
Stockpile è un’app per investire che punta sulla chiarezza: nessuna spesa mensile, 99 centesimi per operazione. Tutto qui. Con queste semplici regole avrai accesso a più di 1.000 azioni e ETF tra cui scegliere. Non hai 300 $ per un’azione? Nessun problema! Con Stockpile puoi investire in mezza azione oppure nel 5%, a te la scelta. Unici sul mercato, offrono anche la possibilità di acquistare gift card per regalare delle azioni ai propri amici.
Le app fanno parte del nostro mondo e vengono chiamate in causa in ogni settore, perfino nella sanità con l’app Immuni. Perchè non sfruttarle anche per guadagnare? Questo elenco è solo un assaggio dell’incredibile mondo delle app d’investimento. Ormai non ci sono più scuse, ognuno ha la possibilità di investire e risparmiare in modo semplice e sicuro.
Inaugurata questa mattina in via Palatucci, nella frazione di Villa Potenza, alla presenza degli assessori Narciso Ricotta, Mario Iesari e Stefano Gambella responsabile commerciale della “Blupura”, una nuova Casa dell’acqua, un distributore d’acqua a km zero proveniente dall’acquedotto pubblico, a disposizione di tutta la cittadinanza.
L’erogazione, inizialmente gratuita, poi avrà un costo di soli 5 centesimi al litro. Prevista anche una tessera del costo iniziale di 6 euro con un valore di 5 euro per l’acqusito di 100 litri di acqua ricaricabile successivamente con tagli da 5 euro.
La Casa dell’acqua di Villa Potenza – che va ad aggiungersi a quella installata nel 2012 a Casette Verdini grazie a un progetto condiviso con il Comune di Pollenza - è un progetto dell’Amministrazione comunale di Macerata in collaborazione con "Blupura" che costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, economico e sociale, in quanto il riutilizzo delle bottiglie dell’acqua permette di ridurre alla fonte la produzione di imballaggi e la riduzione della produzione del rifiuto di plastica.
La nuova Casa dell’acqua eroga acqua liscia e gassata gradevolmente fresca attraverso un pulsante elettrico a bassa tensione, in quantità illimitata, consente il prelievo a bottiglia, è un sistema antivandalo, senza particolari elementi danneggiabili.
Il distributore è realizzato con materiali adatti per esterno con una tettoia di protezione a norma di legge e con coibentazione interna contro il gelo, è dotato di luce di illuminazione notturna, schermo LCD 40″ e scatola con vetro antivandalico e antiriflesso e sistema di filtrazione approvato dal Ministero della Salute Italiano completo di lampada UV e sistema di conteggio dei litri di acqua erogati.
Un grave lutto ha colpito nella mattinata odierna il politico maceratese Paolo Diop, responsabile nazionale immigrazione di Fratelli d'Italia. Alle 10 si è spento il padre, Francesco Di Maggio. Aveva 75 anni e da tempo lottava contro una grave malattia.
La redazione di Picchio News si stringe attorno al dolore della famiglia per la grave perdita subita.
Come ogni anno anche l’estate 2020 sul fronte moda segna il passo con nuove tendenze e altre ripescate dal passato. Dall’abbigliamento agli accessori, non mancano i must have che non possono mancare nel nostro guardaroba. In primo luogo torna in voga un indumento semplice, pratico e fresco. Parliamo della canotta, che già è stata adottata da molteplici star internazionali che non hanno avuto problemi a sfoggiarle anche in vista di occasioni importanti. Il modello più gettonato è quello aderente con sottili spalline e in genere di colore bianco, che lo rende abbinabile ad ogni tipo di outfit.
Grande attenzione catturerà anche lo chemisier, il vestito da donna che rievoca alcuni tratti del vestiario maschile, in particolare della camicia. Proprio per questa peculiarità si presta ad essere indossato con disinvoltura sia nelle occasioni speciali che in quelle informali.
A proposito di vestiti non possono mancare i modelli midi, cioè quelli che hanno una lunghezza intermedia, giungendo cioè di poco sotto al ginocchio. Ideali se indossati con sandali alla schiava, sono disponibili in varie fantasie per accontentare sia le donne che desiderano un look più casual e sia quelle che vogliono donare al proprio stile un tocco di classe.
Tra le tendenze che invece ripeschiamo dagli anni precedenti abbiamo una buona dose di minigonne e blazer. Mentre per quanto riguarda i colori, ritorna in voga il rosa e l’oro. Non dimentichiamo, però, che ad accendere l’estate ci saranno anche i capi glitterati che renderanno gli outfit vivaci e luccicanti. Un’altra tendenza che si trascina ormai da un po’ di anni e che ha molti seguaci è quella di stampare magliette personalizzate , realizzate cioè su misura, scegliendo stampa, colore, effetti speciali etc…
Quando si parla di moda, gli accessori non sono affatto secondari! Il 2020 ci propone occhiali new wave, che per forma e geometrie richiamano quelli anni 80’. Le scarpe dell’estate sono, invece, i décolleté a punta con tacco alto, ma non mancano nemmeno le sneakers da corsa. Per chi decide di scegliere un’eleganza più signorile, la soluzione è invece il mocassino in camoscio.
Infine, ricordiamo anche che i bijoux con colori forti e misure grandi doneranno all’outifit un tocco di personalità. In questo caso il tema principale sarà quello marino (conchiglie e altri elementi che richiamano il mare) e quello floreale.
Tutti in bici a Camerino. La città ducale diventa sempre più a dimensione degli appassionati delle due ruote e dopo aver presentato i nuovi percorsi naturalistici, tutti tracciati gps per un totale di oltre 150 km (per vederli www.camerinomeraviglia.it), arriva anche il nuovo punto di affitto bike. Un’idea che s’inserisce nel progetto Camerino Meraviglia, realizzata dai commercianti del Sottocorte Village in collaborazione con l’amministrazione comunale, che consentirà di affittare le biciclette assistite. Il punto “Fantic Rent bike” avrà a disposizione bici pensate proprio per le passeggiate in montagna, con oltre 100 chilometri di autonomia e saranno tutte seguite viasat per garantire maggiore sicurezza e assistenza. Tramite il segnale satellitare sarà, infatti, possibile rintracciare la precisa posizione del mezzo, in ogni momento.
Il punto di affitto bike sarà aperto tutti i giorni (dal lunedì alla domenica) dalle 8.30 alle 12,30 dalle 15,30 alle 19,30 con possibilità di prenotare la bici per il giorno in cui si vorrà utilizzare. Il noleggio sarà possibile per mezza giornata, tutto il giorno o più giorni.
Sabato mattina i commercianti hanno organizzato i primi tour che saranno gratuiti e su prenotazione: alle 9, alle 10 e alle 11 con un giro in bici nelle tappe del trekking urbano della città: dalla Basilica di San Venanzio, all’Orto botanico, l’edificio Venanzina Pennesi, Piazza Cavour, la Chiesa del seminario, la Rocca.
"Sono veramente soddisfatta e contenta –il commento dell’assessore al turismo Giovanna Sartori - l'iniziativa dei commercianti del Village diventa simbolo della resilienza: dopo il terremoto stiamo resistendo anche alla grave crisi causata dal Covid19. Dico stiamo perché questo è un progetto nato dalla collaborazione e sinergia tra commercianti e Amministrazione comunale: loro hanno accolto con entusiasmo il progetto di Camerino Meraviglia e hanno voluto dargli ancor più slancio aprendo il.punto di noleggio della ebike. Così la nostra città diventa ancor più bici friendly, sposando l'idea di un turismo lento ed ecosostenibile, alla riscoperta dei tesori artistici e naturalistici che questo territorio conserva. Ancora una volta possiamo dire che Camerino vale proprio il viaggio. Un ringraziamento particolare a Gianluca Broglia e Diego Serfaustini che in prima persona si sono spesi per la realizzazione dell'idea".
I prodotti a base di cannabis, o meglio, dei principi attivi in essa contenuti, si stanno diffondendo molto rapidamente anche in Italia.
Fanno capolino nel nostro mercato in ritardo rispetto al resto del mondo a causa delle politiche proibizioniste che fino a pochissimi anni fa impedivano la coltivazione e la commercializzazione di cannabis in tutte le sue forme.
Ma i benefici di questa pianta tanto controversa e dei suoi principi attivi, in particolare il CBD, sono molteplici e, in realtà, ben noti sin da tempi antichi.
Già da allora infatti si faceva particolare attenzione alla qualità delle piante ed oggi più che mai è fondamentale rivolgersi a rivenditori affidabili e competenti: per esempio, su Justbob puoi trovare molte varietà di CBD online con le certificazioni di legalità e qualità richieste dalla legge.
Quando si parla di cannabis, però, c’è sempre un po’ di timore e diffidenza in merito al suo utilizzo per scopi terapeutici e, soprattutto, per quanto concerne le questioni legali.
Vediamo di fare un po’ di chiarezza allora, al fine di distinguere bene cosa si può fare e cosa non si può fare e in che modo è possibile trarre beneficio dalla cannabis e da tutte le sue parti.
La cannabis e i suoi principi attivi
È bene fare una doverosa precisazione sulla cannabis, che è il nome scientifico della pianta dalla quale si ottengono diverse varietà con differenti concentrazioni di principi attivi, tra cui il CBD e il THC.
Quella che può essere coltivata, lavorata e commercializzata è la specie Sativa, che possiede in natura una bassa concentrazione di THC, il principio attivo psicotropo che rende la marijuana una sostanza stupefacente.
Infatti, affinché non si sfori nei limiti della illegalità, la concentrazione di THC non deve superare lo 0,2%, in Italia con uno spazio di tollerabilità fino allo 0,6%.
Tra gli altri cannabinoidi presenti in questa varietà identifichiamo il CBD, che a differenza del THC non ha effetti alteranti sulla psiche e non è dannoso per la salute ma, al contrario, possiede qualità terapeutiche e rilassanti, agisce sull’organismo dell’uomo come stimolante del sistema immunitario ed ha effetti benefici anche sulla pelle.
Purtroppo, dal momento che è possibile ibridare le diverse specie di cannabis per far sì che contengano concentrazioni di THC di gran lunga superiori ai limiti consentiti dalla legge, tra gli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso la cannabis è stata sottoposta a fortissima censura.
Le politiche proibizioniste, quindi, hanno impedito per lungo tempo di poter apprezzare le numerose qualità di questa pianta e dei suoi elementi, nonostante vi fossero già prove scientifiche delle proprietà terapeutiche del CBD.
Prodotti con cannabis: i benefici dell’olio con CBD
Tra tutti i prodotti in commercio contenenti i principi attivi della cannabis, l’olio con i cannabinoidi CBD sembra essere quello che riscuote maggior successo e che può essere impiegato in diversi ambiti.
Principalmente, gli oli contenenti questa sostanza vengono utilizzati nella cosmetica per il trattamento di alcuni disturbi della pelle, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, la capacità di stimolare il rinnovo cellulare e inibire le ghiandole sebacee disfunzionali.
Inoltre, gli antiossidanti contenuti naturalmente nella cannabis offrono un valido aiuto nella lotta contro i segni del tempo. La pelle, quindi, appare più levigata ed idratata.
Da non confondere, in questo caso, con l’olio di canapa che, pur essendo estratto dalla stessa pianta (Cannabis Sativa), le parti in gioco, i procedimenti di estrazione e la composizione chimica sono differenti.
L’olio di canapa, infatti, è estratto dal seme di cannabis, noto anch’esso per le sue numerose proprietà nutrizionali e ricco di proteine, vitamine e minerali. Per tale motivo, risulta essere anche commestibile.
L’olio di CBD, invece, viene estratto direttamente dalle infiorescenze della cannabis ed ha la capacità di produrre effetti terapeutici maggiori.
Inoltre, l’ibridazione delle piante consente di dar vita a specie con concentrazione di cannabinoidi maggiori, l’ideale per la produzione di fiori con quantitativi di CBD elevati.
Se impiegato per uso terapeutico, invece, l’olio di CBD ha funziona antinfiammatoria e antidolorifica, può offrire sollievo contro i dolori cronici e allentare le rigidità muscolari.
Inoltre, dal momento che i cannabinoidi agiscono direttamente sui recettori dell’organismo umano (quelli di tipo CB1), l’olio con CBD sembra essere un valido aiuto per combattere stress e ansia, al punto che è stato impiegato nel trattamento dei sintomi da stress post-traumatico dei veterani americani rientrati dalla guerra ed ha prodotto risultati nettamente migliori di quelli ottenuti con qualsiasi altra terapia.
Ansia e stress sono anche la diretta conseguenza della gestione di dipendenze di varia natura, come quella del vizio del fumo ad esempio.
Pare, infatti, che l’utilizzo dell’ olio CBD sia coadiuvante nel fornire all’organismo una maggiore sensazione di calma e controllo, così da aiutare a superare i picchi emotivi causati dall’astinenza.
Infine, sono in corso alcuni studi scientifici finalizzati a confermare le potenzialità dell’olio con CBD per contrastare i tumori. Attualmente, una ricerca pubblicata sul British Journal of Clinical Pharmacology ha rilevato che il CBD sia potenzialmente in grado di bloccare la diffusione di cellule tumorali.
Si è svolto questa mattina, al Comune di Recanati, alla presenza dei dipendenti e dagli amministratori, il saluto della dirigente Angela Barbieri che dopo 17 anni di lavoro all’interno del Comune, da lunedì prossimo se ne andrà in pensione.
Angela Barbieri è stata una figura di grande riferimento, non solo per la cittadinanza ma anche per gli stessi amministratori con cui ha sempre collaborato con grandissima professionalità e competenza, ricoprendo ruoli di prestigio nella pubblica amministrazione.
“Oggi il nostro Comune perde una dirigente di grande preparazione amministrativa e culturale – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi –Angela Barbieri non è stata solo una mia grande collaboratrice di fiducia ma soprattutto un’ amica con cui mi sono sempre confrontato ed una preziosa collaboratrice della nostra Amministrazione”.
“È stata una bella esperienza, impegnativa ma piena di soddisfazioni – ha affermato Angela Barbieri - esprimo la mia gratitudine per la collaborazione ai colleghi e agli amministratori che mi hanno consentito di raggiungere obiettivi e risultati importanti a vantaggio della città di Recanati.”
Attualmente Sindaca di Montefano, Angela Barbieri, negli anni trascorsi a Recanati, ha ricoperto il ruolo amministrativo di Dirigente dell'Area Gestione Risorse Cultura e Turismo.
San Severino Marche città bike-friendly e amica degli appassionati delle due ruote a pedali. Il Comune ha deciso installare, raccogliendo tra l’altro un invito lanciato tempo fa dalla fondazione Michele Scarponi nata in ricordo del campione di ciclismo morto dopo essere stato investito da un furgone mentre si allentava sulle strade di casa a Filottrano il 22 aprile 2017, alcuni cartelli che invitano a mantenere la distanza di almeno un metro e mezzo proprio dai ciclisti.
Ogni anno, in Italia, si registrano in media più di 250 decessi in incidenti che coinvolgono persone in bici. Un morto ogni 35 ore in una statistica che fa veramente paura e dove, spesso, la poca prudenza va a braccetto con un destino fatale. I numeri, insomma, fanno registrare una vittima ogni giorno e mezzo.
Da diverso tempo, grazie al lavoro congiunto e alla collaborazione del comando della Polizia Locale, dell’assessorato di riferimento, di alcune associazioni e soprattutto delle scuole settempedane; l’Amministrazione comunale sta portando avanti peraltro diversi progetti di educazione al corretto comportamento stradale e di sicurezza, in particolare sulle strade urbane ed extraurbane.
L’ultima azione messa in atto è proprio l’installazione di cartelli con la dicitura: “Attenzione! Strada frequentata da ciclisti”. Oltre a riportare la distanza di sicurezza da tenere, come previsto dal codice della strada, i cartelli invitano ovviamente alla prudenza da parte di ciclisti e automobilisti.
Dal 12 luglio, ogni domenica dell’estate 2020 sarà possibile a Recanati usufruire dell’autobus pubblico per andare e tornare dalle spiagge di Porto Recanati.
Attivato dal Comune di Recanati il servizio di autobus di linea integrativo, ogni domenica per permettere ai cittadini di poter andare e tornare dal mare in completa comodità senza dover ricorrere alle automobili o ai taxi. Il nuovo servizio di trasporti collegherà per la prima volta anche la località di Montefiore al mare grazie ai nuovi accordi effettuati con i Comuni limitrofi.
“Anche quest’anno per il periodo estivo abbiamo attivato il servizio di trasporto pubblico locale nei giorni festivi per il collegamento con le spiagge di Porto Recanati.- Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Ma la novità più importante è costituita dall’aggiunta della tratta Recanati-Montefano, grazie all’accordo con il Comune di Montefano, che ci consente di dare una risposta alle richieste della nostra frazione di Montefiore che da tempo si batteva per avere tale servizio”
Visto che il trasporto pubblico locale della Contram non prevedeva collegamenti, nei giorni festivi da Recanati verso la costa, l’Amministrazione Comunale ha deciso con il Comune di Montefano di integrare il servizio per migliorare la sostenibilità della mobilità del territorio e favorire l’utilizzo di mezzi pubblici alla cittadinanza.
“Grazie all'accordo con il comune di Recanati per il trasporto scolastico integrato con il trasporto con il trasporto pubblico locale urbano, i Montefanesi potranno beneficiare del collegamento da e per la costa tutti i giorni della settimana compresi i festivi.- ha dichiarato il Sindaco di Montefano Angela Barbieri - Credo che questo servizio rappresenti una grande opportunità per i giovani e meno giovani vista la scarsità dei collegamenti del paese con la costa. Il progetto è la dimostrazione dell'importanza della rete con i comuni limitrofi che senz'altro dovrà e potrà essere ulteriormente incrementata.”
“Fare rete tra Comuni è fondamentale soprattutto quando si tratta di migliorare i servizi essenziali per le nostre comunità come quello del trasporto pubblico locale e scolastico, – ha dichiarato l’Assessora all’ Istruzione Rita Soccio – a tale proposito vengono riconfermati gli accordi tra i Comuni anche per tutti i servizi di trasporti scolastici previsti a settembre con la riapertura delle scuole che chiaramente verranno effettuati seguendo le vigenti normative anti diffusione Covid 19.”
Questi saranno gli orari del servizio di trasporto ogni domenica dal 12 luglio prossimo:
MONTEFANO / RECANATI / PORTO RECANATI
8:40 da Montefano; 09.05 da Recanati; 14:20 da Montefano; 14:45 da Recanati.
PORTO RECANATI / RECANATI / MONTEFANO: 13.05; 19.02.
Nei giorni feriali a partire dal 13 luglio fino al 13 settembre 2020,
a seguire gli orari delle corse:
MONTEFANO /RECANATI/ PORTO RECANATI: 8:40 da Montefano a Recanati; 09.05 da Recanati a Porto Recanati; 13:10 da Porto Recanati a Recanati; 13:35 da Recanati Montefano.