In questi giorni, i ragazzi del Centro socio educativo “Il Ciclamino” sono tornati a frequentare il laboratorio artigianale per la realizzazione di bomboniere solidali.
Un segno concreto di ripartenza e di riapertura al territorio. Il Ciclamino del Comune di Corridonia è gestito dalla cooperativa sociale Pars onlus. I ragazzi sono felici di ricominciare questa esperienza laboratoriale per condividere idee creative e occasioni di confronto. Le bomboniere solidali sono realizzate con cura e amore dai ragazzi insieme ai loro educatori per ogni tipo di evento: battesimo, prima comunione, cresima, matrimonio, laurea.
“In questo periodo stiamo realizzando bomboniere per due comunioni. Tutto si svolge nel pieno rispetto delle regole di sicurezza - spiega la referente Pars, Lisa Tosiani -. Noi prepariamo i prototipi e i ragazzi svolgono l’intera lavorazione. Stiamo realizzando segnalibri di carta e il tema è il Piccolo principe. I ragazzi li hanno colorati e hanno scritto una frase significativa di questo libro e poi sono stati plastificati. Il secondo progetto a cui stanno lavorando è un piccolo rosario; sono impegnanti ad infilare le perline e a tagliare e cucire la stoffa per confezionare il sacchettino. I ragazzi si sentono gratificati nel progettare e realizzare le bomboniere. Alcuni sono specializzati nel cucire, c’è chi si occupa di scrivere, chi di disegnare, ognuno ha una mansione e tutti ci tengono moltissimo”.
Negli anni sono stati realizzati oggetti artigianali con legno, ceramica, pannolenci, cartone. Le persone che richiedono le bomboniere fanno una donazione e il ricavato viene utilizzato dai ragazzi per una gita di tre o quattro giorni. In passato si svolgeva in estate, ma a causa della pandemia l’anno scorso e probabilmente anche quest’anno, dovranno rinunciare alla gita, ma con l’augurio di poter tornare presto a viaggiare. Sono esperienze significative e tanto attese dai ragazzi.
“Per il battesimo di mio figlio non volevo il solito segnaposto acquistato in un negozio. Volevo qualcosa di più, un gesto d'amore, essere di aiuto a qualcuno, così essendo di Corridonia ho subito pensato ai ragazzi del Ciclamino - racconta Eleonora Marozzi -. Abbiamo trovato insieme l'idea, un grazioso segnalibro in pannolenci, che hanno costruito con le loro mani realizzando il mio desiderio. Sono i piccoli gesti a fare la differenza, il mio è stato solo un minuscolo contributo che ha reso però importante il lavoro dei ragazzi. L'iniziativa è piaciuta molto agli invitati e alcuni di loro hanno intenzione di replicarla. Grazie al Ciclamino per aver reso la giornata del mio bambino ancora più speciale”.
“Ho scelto le bomboniere del Ciclamino per la comunione dei mie bambini - conclude Eleonora Contigiani - per rendere questa giornata ancora più significativa. Questi ragazzi si impegnano con entusiasmo e dedizione. È stata una grande gioia vedere i loro occhi la soddisfazione quando hanno consegnato la loro opera”.
Oramai da qualche anno a questa parte, stanno prendendo sempre più piede le carte prepagata con IBAN e potremmo tranquillamente definirle le carte del futuro per un sacco di motivi diversi che vi andremo ad illustrare qui di seguito.
Naturalmente ci sono moltissime carte prepagate diverse e a seconda di quella che sarà la vostra esigenza primaria, potrete valutare di scegliere una carta rispetto all’altra per essere completamente soddisfatti del vostro nuovo metodo di pagamento elettronico.
Clicca qui per trovare l'elenco completo delle carte prepagate con IBAN disponibili in Italia.
Abbandonare finalmente i contanti
Il vantaggio di non avere più con sé i contanti non è affatto da sottovalutare, fondamentalmente per diversi aspetti. Nel caso in cui abbiate la necessità di viaggiare da un Paese all’altro che non prevede l’uso della vostra valuta, sarete in grado di non dover andare necessariamente da un cambia-valuta e potrete fare un pagamento diretto presso qualsiasi negozio, semplicemente usando la vostra carta prepagata.
Inoltre, il fatto di non dover girare per le strade di città grandi e potenzialmente pericolose con un portafoglio rigonfio di banconote ben in vista agli occhi di qualche malvivente è di certo un altro vantaggio che vi consigliamo vivamente di non farvi scappare. Sempre meglio non dare nell’occhio quando si viaggia all’estero o in posti che non si conoscono a fondo.
I vantaggi di non avere un conto in banca
Al giorno d’oggi, pur inseguendo le varie offerte, avere un conto in banca significa fondamentalmente avere delle spese fisse mensili e annuali che vedranno diminuire di volta in volta l’ammontare del vostro capitale depositato.
I vantaggi di avere una carta prepagata con IBAN sono molteplici, dato che sarete in grado sia di farvi accreditare lo stipendio dal vostro datore di lavoro, che di pagare l’affitto con una semplice operazione via internet.
Sarete in grado anche di pagare le diverse bollette per le utenze, fare una ricarica al vostro cellulare, oppure effettuare un bonifico per il regalo in comune che state pensando di fare per il compleanno del vostro migliore amico.
Tutte le operazioni che una volta venivano di fatto eseguite presso uno dei tanti sportelli bancari, possono essere, oggi, eseguite tranquillamente con una carta prepagata con IBAN ed evitare file e assembramenti, che di questi tempi non sono proprio il massimo a livello di sicurezza.
Poter portare sempre con sé la carta prepagata
Forse non ci avete mai pensato, ma di certo ve ne accorgerete quando sarà il momento di togliere le giacche pesanti piene di tasche e avrete soltanto un paio di bermuda o dei pantaloni leggeri con pochissime tasche. I portafogli tradizionali, pieni di contanti e monete pesano parecchio e sempre più difficilmente trovano posto all’interno di un abito estivo.
Pensate a quanto starete comodi con un portafoglio di ultima generazione che dovrà di fatto contenere soltanto la vostra carta prepagata con IBAN e un documento di identità in formato tessera. Lo spazio sarà notevolmente ridotto e non vi troverete a dover trascinare con voi un peso inutile.
Grazie ai molti dispositivi elettronici di pagamento che oramai si trovano praticamente all’interno di qualsiasi locale o negozio, non dovrete fare altro che usare la vostra carta quando andrete ad acquistare un qualsiasi tipo di prodotto.
Tutta la sicurezza di cui si ha bisogno
Le carte prepagate con IBAN hanno inoltre la capacità di essere bloccate con una semplice telefonata al centro di assistenza in caso di furto o di smarrimento. Non rischierete quindi che qualcuno che trovi la vostra carta per strada o che ve l’abbia magari appena rubata, possa fare acquisti alle vostre spalle.
La stessa cosa non si può dire che possa succedere nel caso in cui andiate a perdere dei contanti e, proprio per questo motivo, il livello di sicurezza di una carta prepagata con IBAN è decisamente soddisfacente e non vi farà rimpiangere i vecchi metodi di pagamento.
Assicuratevi di avere la carta che faccia al caso vostro e godetevi la vostra nuova vita!
Chi è alla ricerca di un robot aspirapolvere e si appresta a selezionarne uno, prima di procedere all’acquisto è bene che abbia un quadro più completo possibile riguardo ai migliori robot aspirapolvere presenti sul mercato.
La serie di prodotti offerti dalle varie case di produzione è veramente sterminata, esistono circa 300 modelli di robot aspirapolvere, che differiscono tra loro per quanto riguarda la qualità, il prezzo, le promozioni, il consumo energetico, la durata di autonomia e ricarica ed infine il sistema informatico di mappatura, memorizzazione e impostazione di orario per la messa in funzione.
Proprio per questo motivo Migliori Robot Aspirapolvere, il portale dedicato alla vendita di robot aspirapolvere sul web, ha l’obiettivo di selezionarei migliori aspirapolvere robot secondo i criteri suddetti, sostanzialmente rapporto qualità-prezzo, prestazioni di più elevato livello, efficienza e precisione nella pulizia delle diverse superfici.
Quali sono i migliori robot aspirapolvere presenti sul mercato
L’utente, che decide di saperne di più circa i migliori robot aspirapolvere per comperarne uno, deve tenere ben presenti quali siano le esigenze che ha intenzione di soddisfare, quali siano le superfici su cui intende far lavorare l’aspirapolvere ei comfort aggiuntivi di cui si desidera disporre, come ad esempio un telecomando di attivazione, piuttosto che la capacità di programmazione o la funzione che permette al robot di tornare in totale autonomia sulla base di ricarica.
Se nel contesto abitativo o lavorativo sono presenti animali, è importante che il potenziale acquirente valuti le offerte relative ai migliorirobot aspirapolvere per peli animali, i quali sono dotati di speciali spazzole e filtri anti-allergeni.
Alla luce degli acquisti effettuati e ai feedback ricevuti dai clienti, risulta che le scelte maggiormente apprezzate, in quanto a funzionalità, performatività e qualità del prodotto, siano principalmente 5: Ariete 2713 Pro Evolution, IRobotRoomba 980, Ariete 2712, Lefant M201 e Lefant M301. Mentre le case di produzione considerate più affidabili e sicure, in grado cioè di fornire qualità e assistenza sul robot aspirapolvere: ANNEW, Ariete, ECOVACS ROBOTICS, IKOHS, iRobot, LEFANT, Neatorobotics, Proscenic, Rowenta, Venga e Vilenda.
Le funzionalità più apprezzate dei migliori robot aspirapolvere
All’interno della vasta produzione dei robot aspirapolvere, alcune funzionalità risultano essere maggiormente apprezzate perché più rispondenti a richieste ed esigenze particolari, come ad esempio l’aspirazione dei capelli o dei peli di animali domestici, ma anche la presenta di particolari filtri che impediscano la diffusione di polveri o allergie.
Per questo, la scelta dei migliori robot aspirapolvere è contraddistinta da precise aspettative capaci di soddisfare al meglio i seguenti requisiti:
- prolungata autonomia e tempi di ricarica brevi;
- dotazione di sensori anti-collisione e sensori anti-caduta che assicurano la stabilità dell’apparecchio rispetto agli oggetti sul pavimento, rilevati come ostacoli; di spazzole frontali e laterali (queste ultime pensate per la pulizia della base dei mobili e del battiscopa) ed infine di protezioni gommate anti-urto e di filtri anti-allergeni;
- basso livello di consumo;
- autosufficienza nella gestione della ricarica: ritorno autonomo alla base di carica;
- precisione e innovazione del sistema informatico con cui viene programmato il robot aspirapolvere per la mappatura e la memorizzazionedella posizione, nonché per l’impostazione degli orari di lavoro.
Il Santo Padre Papa Francesco ha ricevuto , in udienza privata nella biblioteca del Palazzo Apostolico, monsignor Giancarlo Vecerrica insieme a quattro componenti del Comitato organizzatore del Pellegrinaggio Macerata-Loreto: Don Luigi Traini, Ermanno Calzolaio, Giacomo Ricciutelli e Daniela Fabiani.
È stata un’occasione unica e irripetibile, innanzitutto per la possibilità di consegnare al Papa il libro “Gli squilli di Francesco”, a cura di Daniela Fabiani, che raccoglie i testi delle sue telefonate rivolte ogni anno in diretta ai pellegrini, fin dal 2013. Questo incontro è stato desiderato per presentare ed affidare l’esperienza del Pellegrinaggio, che il Papa ha incoraggiato ed esortato a continuare.
Nel corso del colloquio è stato anche ripreso uno dei temi rilanciati più volte da Papa Francesco: “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”. Il Papa ci ha detto che da una crisi non si esce come prima, ma si può uscire o peggiori o migliori. Ritornare alla normalità è una frase “avvelenata”, perché la speranza non è nel tornare alla “normalità” solita, così come l’abbiamo sempre concepita e vissuta, ma nell’attraversare questa crisi costruendo una “normalità” nuova.
Il Pellegrinaggio quest’anno si svolgerà sabato 12 giugno nella forma di un gesto che sarà possibile seguire in diretta su TV 2000 alle ore 21.00 ed avrà come tema: “Quando vedo te, vedo speranza”.
Il Santo Padre ha accettato l’invito a continuare questa tradizione originalissima della telefonata in diretta.
L’8 maggio ricorre la Giornata Mondiale della Croce Rossa.
Per celebrare questa importante ricorrenza, l’Amministrazione comunale di Tolentino, in accordo con il locale comitato cittadino della stessa Croce Rossa ha aderito alle varie iniziative promosse ovunque, in accordo con Anci, decidendo di illuminare di rosso la fontana di piazza Martiri di Montalto, già a partire dalla serata del 7 e ovviamente dell’8 maggio.
Un semplice evento per focalizzare l’attenzione sull’importante lavoro svolto dai volontari della Croce Rossa nella vita sociale e sanitaria della Comunità, in aiuto delle persone svantaggiate e in difficoltà.
"Accendiamo di rosso la nostra nuova fontana – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – per catalizzare l’attenzione di tutti e per dedicare un pensiero di gratitudine a tutte quelle donne e tutti quegli uomini che indossando la divisa della Croce Rossa, in maniera disinteressata, portare ausilio nelle emergenze sanitarie e non solo. Inoltre con questo gesto, come è stato già ricordato, vogliamo anche rinforzare il legame indissolubile che vede sempre più spesso la Croce Rossa italiana ed i Comuni uniti nelle loro attività di vicinanza dei più vulnerabili"
Nuovi mezzi per la Provincia di Macerata. Questa mattina il presidente Antonio Pettinari ha consegnato ufficialmente cinque nuove auto alla Polizia provinciale, alla presenza del dirigente Maurizio Scarpecci e del personale di turno, tra cui il Comandante Attilio Sopranzetti.
Il Corpo di Polizia potrà da oggi contare su questi mezzi moderni, muniti di numerosi dettagli aggiunti, dall’illuminazione agli accessori, utili per lo svolgimento delle funzioni.
Si tratta di cinque Fiat Panda cross, con 4 ruote motrici, adatte per arrivare in tutte le zone del nostro territorio, da quello cittadino a quello dell’entroterra.
“Finalmente, dopo alcuni anni - ha affermato Pettinari - la Polizia provinciale può contare su un rinnovo del parco mezzi quasi totale. Era arrivato il momento di sostituire le precedenti automobili in dotazione che, pur avendo sempre avuto la corretta manutenzione per garantire efficienza e sicurezza, erano in circolazione da tempo e avevano percorso numerosi chilometri. Trovate le risorse in bilancio, abbiamo subito effettuato il rinnovo".
"Voglio in questa occasione, ringraziare il personale e mostrare gratitudine per il grande e attento lavoro che la Polizia provinciale svolge, sempre al fianco delle imprese e dei cittadini e in collaborazione con tutte le istituzioni - aggiunge Pettinari -. Si pensa che il lavoro sia legato alla circolazione, ma in realtà ci sono servizi complessi che non si limitano solo alla funzione di vigilanza venatoria finalizzata alla tutela e salvaguardia della fauna selvatica e a quella di vigilanza pescatoria per il rispetto dell’equilibrio biologico; ci sono, infatti, molte altre funzioni importanti inerentila tutela dell’ambiente e, più in generale,la salute dei cittadini. Questi mezzi moderni ci permettono di potenziare sicurezza e prevenzione e sono uno strumento in più per garantire la legalità”.
Il centro commerciale Val di Chienti presenta i primi risultati di "Spegni Sostenibile", innovativa campagna a tutela dell’ambiente, finalizzata alla raccolta e al riciclo dei mozziconi di sigaretta.
L’iniziativa è stata lanciata nell’autunno 2020 in centri commerciali e retail park gestiti da Cushman & Wakefield in tutta Italia. A circa 6 mesi dall’esordio in 14 strutture pilota, sono stati raccolti oltre 280.000 mozziconi che, a seguito del processo di trasformazione, saranno convertiti in circa 90 kg di plastica riciclata, destinata alla produzione di oggetti di uso comune. In particolare, per il centro commerciale Va di Chienti si stima che in un anno saranno raccolti 50.000 mozziconi di sigaretta.
"Un buonissimo risultato che ci spinge a continuare in questa importante e significativa attività di sensibilizzazione sul tema riciclo nei confronti della clientela" sottolinea il direttore Gianluca Tittarelli.
I mozziconi di sigaretta rappresentano uno dei rifiuti più diffusi e di difficile gestione poiché hanno un tempo di degradazione di diversi anni; oltre ai residui della combustione e della nicotina, sono le microplastiche del filtro a costituire uno dei maggiori fattori inquinanti, in mare come nel suolo.
La ricaduta su tutti gli ecosistemi è devastante, se si considera che sono oltre 15 miliardi le sigarette fumate quotidianamente nel mondo.
"Obiettivo della campagna è quindi duplice, non solo migliorare le performance ambientali dei centri commerciali, ma sensibilizzare il pubblico sul tema e promuovere un consumo responsabile, per la salvaguardia dell’ambiente e il decoro degli spazi comuni" prosegue Tittarelli.
"Spegni Sostenibile è il risultato di una partnership virtuosa, che vede la collaborazione di 14 centri pilota in tutta Italia, con Re-Cig,start-up tecnologica che opera nel mondo dell’economia circolare con un processo esclusivo di purificazione e trasformazione dei mozziconi, e Publievent agenzia di comunicazione ed eventi con una forte specializzazione nello sviluppo di progetti green per il settore dei centri commerciali" puntualizza il direttore Tittarelli.
Le tombe romane, rinvenute nel 1974 durante i lavori di realizzazione del sottopasso viario di via Buozzi, dall’attuale sede in zona depuratore comunale saranno collocate presso la centrale “zona Cecchetti” di proprietà dell’Ente (nell’area dove è custodito il vecchio tornio della fabbrica), dove verrà allestita anche una copertura con struttura a tubi innocenti e in acciaio zincato.
Lo ha deciso la Giunta comunale nel corso di una riunione che si è svolta la scorsa settimana.
Per i reperti di epoca romana, sottoposti a tutela della Sovrintendenza, si era inizialmente trovata collocazione nell’area di pertinenza del depuratore comunale del rione Fontanelle, ma a causa di lavori urgenti all’impianto si stava cercando un’altra sede.
“Abbiamo vagliato attentamente insieme ai tecnici quella che poteva essere la giusta valorizzazione dei reperti storici – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – e finalmente abbiamo trovato una soluzione. Tre tombe saranno collocate definitivamente presso la zona Cecchetti, ove verrà allestita anche una copertura in modo da salvaguardarle dagli agenti atmosferici. Si tratta di un primo, ma importante passo verso il museo archeologico di cui si parla da anni nell’area Cecchetti, che potrà ospitare tutto il patrimonio storico della città”.
L’intero intervento ha un costo stimato di euro 4.392 euro.
La ridente cittadina balneare di Porto Recanati ha due ottime offerte per l’intrattenimento dei turisti: una di tipo culturale ed una di tipo turistico.
Nel mio tour fotografico ho avuto modo di visitare il Castello Svevo, l’arena Beniamino Gigli, la pinacoteca con i suoi bellissimi dipinti, il museo della valigia, i reperti di Potenzia e il lungomare.
Grossa parte dell’offerta culturale si trova concentrata nel castello Svevo ove vi è l’arena Beniamino Gigli, la quale vanta stagioni sempre apprezzate da artisti di livello nazionale e dal pubblico, ospita musical e teatro di livello nazionale.
Ospita anche eventi musicali con nomi del calibro di Malika Ayane, Fiorella Mannoia, Roberto Vecchioni.
L’ arena è riuscita a svolgere la sua attività anche nel 2020, rispettando le misure anti Covid e non vi è stato nessun caso di contagio durante gli spettacoli.
Sempre nei locali dello stesso castello, trova spazio la pinacoteca comunale Attilio Moroni, la medesima è aperta tutti i giorni dal martedì alla domenica, mattina e pomeriggio, da luglio a metà settembre è aperta anche dopo cena.
Al piano terra vi sono conservati i reperti della città di potenzia, in questo periodo, ivi conservato temporaneamente, in attesa che venga spostato, c’ è anche la statua del Togato, statua per l’appunto, di un antico togato romano.
Sempre all’ interno della torre del castello svevo c’è un museo che si chiama “La valigia del tenore” in onore di Beniamino Gigli, qui vi è una valigia con oggetti appartenuti a Beniamino Gigli.
A sud di Porto Recanati c’è l’ area archeologica do Potenzia, visibile al pubblico con guida, previo prenotazione all’ ufficio cultura o IAT di Porto Recanati.
A Nord vi è il museo del Mare che riaprirà ristrutturato tra pochi mesi.
Suddetto museo racconta la storia della città tra il 1800 ed il 1900, quando era un borgo di pescatori, verso la metà del 1900 poi passò da essere una città di pescatori ad essere una città “balneare”.
Vi sono strutture ricettive di varie tipologie, in un numero di un centinaio, si va dal B&B al centro vacanze.
Porto Recanati per la sua conformazione si adatta parecchio a chi vuole fare del turismo con la propria famiglia, la sua conformazione è ideale per questo tipo di turismo; il lungomare è interamente pedonabile e per di più sul lungo mare si vede il mare, cosa non scontata in altre località di mare.
Le piccole e medie imprese potranno, a breve, richiedere gratuitamente alla Regione Marche servizi di informazione e di assistenza utili per le stesse nel settore tributario, bancario e di internazionalizzazione.
Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuto un importante confronto presso la sede dell'Associazione “Tutela Impresa” di Civitanova Marche tra le associazioni datoriali e il consigliere regionale Marco Marinangeli, membro della commissione Attività Produttive.
All'incontro hanno partecipato il Presidente dell'Associazione Tutela Impresa/collegata Casartigiani, Giuseppe Tosoni e il vicepresidente Pasquale De Angelis, l'Avvocato Simone Giardina in rappresentanza dell'Associazione Nazionale Contribuenti Web, il Segretario Nazionale della Fitesc (Federazione Italiana) Roberto Italiano anche in rappresentanza della Confal regionale - Confederazione Lavoratori autonomi e il noto imprenditore pesarese Marcello Berloni, fondatore del marchio "Berloni Cucine", famoso in tutto il mondo.
Nel corso della riunione sono state esaminate e commentate alcune normative di legge, troppo spesso indicate politicamente come "bazooka di fuoco", "miracolosi interventi salva aziende", "condoni" ma che "all’atto pratico - sottolinea Tosoni - non hanno mai raggiunto gli scopi politicamente evidenziati, non essendo state assolutamente di valido sostegno per le aziende, chiaramente bisognose di ben altri fatti concreti".
"Sono quindi intervenuti i professionisti sopracitati, esperti e specializzati nel settore tributario/riscossivo, che hanno rilevato l’inefficacia del maldestro "Decreto Sostegni", fatto di sola vuota propaganda - aggiunge Tosoni -. Infatti va rilevato che le cartelle esattoriali emesse nel periodo 2000-2010 sono quasi tutte da considerarsi prescritte e pertanto non si può assolutamente parlare di alcuna agevolazione, condono o grandi vantaggi per le aziende, che in aggiunta possono considerare anche le molte altre valide eccezioni per richiedere l’annullamento delle stesse cartelle qualora non prescritte".
"Pertanto, in sede di conversione dell’attuale Decreto Sostegni, dovrebbe quanto mai essere reintrodotto l’iniziale periodo di agevolazione fino al 2015 e innalzare opportunamente il tetto dei 5.000 euro per ogni carico, magari fino a 10/15.000 euro" prosegue Tosoni.
Il dott. Roberto Italiano, sempre critico sulle normative di sostegno e ristoro, ha evidenziato che troppo spesso le stesse "sono inadeguate alle esigenze aziendali e circondate da troppa burocrazia e con discrezionalità riconosciuta al settore bancario, che ostacola molte volte le concessioni degli aiuti promessi".
Nel proprio intervento l'imprenditore Marcello Berloni ha sottolineato il penalizzante meccanismo dei ristori, previsto per chi ha avuto una diminuzione del proprio fatturato 2020 rispetto all'anno precedente di almeno il 30%: "Oltre all'esiguità degli importi riconosciuti, la sola riduzione anche di qualche minima entità annulla anche tale minimo aiuto per le aziende danneggiate. Per il settore turismo occorre che la Regione si faccia promotrice di importanti e concrete azioni di rilancio del nostro territorio, ritenuto tra i più belli d'Italia".
Il Presidente Giuseppe Tosoni ha, inoltre, evidenziato la volontà della stessa Associazione "Tutela Impresa" di mettere a disposizione della Regione Marche e di tutte le aziende marchigiane interessate, uno sportello informativo gratuito per la soluzione delle principali criticità aziendali, tra le quali ha illustrato settore tributario, bancario e l'accesso a finanza agevolata.
Lo stesso Presidente ha evidenziato che presto l'Associazione e quelle rappresentate già aderenti si costituiranno in Confederazione Nazionale, visto anche l'interesse a far parte del gruppo di altre importanti Associazioni, Sindacati e Gruppi importanti di Aziende.
Il Consigliere regionale Marco Marinangeli, componente della seconda commissione attività produttive ha manifestato la volontà di essere vicino alle aziende in questa fase molto difficile e complicata: "Ne sono testimonianza dopo appena pochi mesi di Governo regionale - ha sottolinearo Marinangeli -, l'avere recuperato contributi a fondo perduto per micro e piccole aziende, seppure i così detti ristori siano prerogativa del Governo nazionale e misure a sostegno del commercio".
"Inoltre martedì 27 aprile è stata votata all'unanimità la nuova legge sulle startup innovative, con l'obiettivo di diffondere la cultura dell'innovazione e dell'imprenditorialità per creare nuova occupazione e offrire ai giovani le condizioni di poter lavorare e scegliere il loro futuro nelle Marche e non necessariamente cercare fortuna altrove - ha aggunto Marinangeli -. L'Amministrazione regionale oltre a regolamentare la creazione di startup ha stanziato 1 milione di euro per favorire questo processo di ripartenza. Ulteriore attenzione dovrà essere rappresentata nel percorso di internalizzazione delle nostre aziende".
Lunedì prossimo, 3 maggio, riapre il Centro di raccolta Fontescodella. Dopo lo stop forzato che ha permesso all’Apm di proseguire nei lavori all’impianto fognario della zona e la conclusione dei lavori di asfaltatura della strada Torregiana, tornano quindi in piena attività sia l’Isola ecologica che il Centro del riuso.
Questi gli orari di apertura:CENTRO DI RACCOLTA FONTESCODELLAlunedì - sabato 8.00 - 12.30 / 15.00 - 18.00domenica (eccetto luglio ed agosto) 8.00 - 12.30CENTRO DEL RIUSOlunedì e mercoledì 8.00 - 12.00venerdì 15.00 - 19.00sabato 8.00 - 12.00 / 15.00 - 19.00
Torna al normale orario di apertura anche l’Isola ecologica di Piediripa con i seguenti orari
CENTRO DI RACCOLTA PIEDIRIPAlunedì - sabato 8.00 - 12.30 / 15.30 - 18.00chiuso martedì pomeriggio e giovedì mattina
Ultimamente si sente spesso parlare di manifestazioni e scontri organizzati da parti della popolazione oppresse per i motivi più disparati, come il razzismo, i pari diritti e opportunità, il diritto al lavoro, all'istruzione, alla sanità, ecc.
Non tutti però conoscono il “diritto ancestrale”, nel nome del quale un'intera popolazione nativa della Patagonia si è resa protagonista di manifestazioni e contestazioni contro una delle più note e potenti famiglie italiane: i Benetton.
Stiamo parlando del popolo nativo dei Mapuche, storicamente insediato in quella parte dell'America latina nota come Patagonia e scoperta da Magellano nel 1520, che rivendica il suo “diritto ad usufruire e disporre del luogo in cui è nata e ha vissuto da sempre”, il suo “diritto ancestrale”, appunto. E lo rivendica proprio contro la famiglia di imprenditori italiani, la quale nel 1991 acquistò una vasta area del territorio per scopi produttivi.
Questo, in buona sostanza, è lo scenario che ci è stato presentato da buona parte della stampa, sempre pronta a prendere le parti dei deboli e puntare il dito contro i cattivi delle storie.
Sappiamo purtroppo però, che molto spesso non è la verità dei fatti a vendere l'informazione ma si ha bisogno di una “spintarella” nella direzione del finto sensazionalismo per alimentare gli animi dei lettori che si accendono sempre alla miccia dell'indignazione.
E allora ecco che il capitalismo senza scrupoli diventa usurpatore di popoli e mondi, ecco che la natura incontaminata soccombere sotto le colate di cemento delle industrie e che i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
Ma per una volta, possiamo fermarci a pensare: “E se non fosse così?”
Infatti non è così, ma per onore di verità dobbiamo partire dal principio e spiegare, almeno in parte, da cosa ebbe inizio questa storia di conquiste e usurpazioni.
La Patagonia è considerata una terra unica, per le sue caratteristiche geografiche, naturalistiche, paesaggistiche. Unica e spettacolare, non è esiste al mondo un luogo simile, e per questa ragione, dall'inizio degli anni 80 è diventata una delle mete turistiche predilette da moltissimi avventurieri facoltosi, ma non solo.
Possiamo affermare che le sue bellezze naturali sono direttamente proporzionali alla difficoltà di sfruttarle al di là dell'aspetto puramente turistico, in quanto si tratta di una terra brulla, arida, desertica, inospitale, inadatta all'attività agricola. Questo aspetto divenne ancora più palese agli occhi di Cile e Argentina nella seconda metà del secolo scorso quando, dopo decenni di tentate conquiste da parte di inglesi e spagnoli, si spartirono il territorio della Patagonia: impossibile sfruttarlo per guadagnare alcunchè se non dandolo in pasto al turismo mondiale.
Di fatto, da quel momento, imprenditori, affaristi e perfino star di Hollywood, vollero acquistare terre e proprietà in quell'affascinante pezzo di mondo, e così fecero anche i Benetton acquistando l'1% del territorio da destinare alle loro attività produttive.
Il fortunato affare italiano, al contrario di quello che a scopi sensazionalistici molte testate vorrebbero far credere, non ebbe come conseguenza l'oppressione del popolo nativo, anzi.
Possiamo affermare che i Mapuche hanno goduto fino adesso delle conseguenze positive che ebbe l'acquisto dei Benetton, potendo usufruire di servizi e infrastrutture fino ad allora impensabili e venendo perfettamente integrati nel tessuto lavorativo ed economico del territorio fin da subito.
La questione del diritto ancestrale è una storia vecchia cinque secoli ed è semplicemente l'espressione di un'inalienabile diritto a difendere la sacralità della propria appartenenza umana.
Nell’obiettivo comune di tutelare l’ambiente protetto della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, l’Unione Montana Potenza Esino Musone, in qualità di ente gestore, invita i visitatori a posteggiare i propri veicoli nei parcheggi appositamente predisposti ed indicati con specifica cartellonistica dai Comuni di riferimento ricordando che in tutta la Riserva è vietato parcheggiare sui prati e nei boschi.
Per tutelare l’ordine pubblico ed evitare assembramenti, una volta raggiunta la capienza massima dei parcheggi, potrebbe essere interdetto l’accesso alle relative località per l’intera giornata.
"Si invitano, pertanto, quanti vorranno trascorrere le proprie giornate in Riserva a rispettare l’ambiente e a godersi una giornata di relax anche raggiungendo la località prescelta con una bella passeggiata, specialmente nei giorni festivi e prefestivi, nei quali si prevede una maggior affluenza" sottolinea il presidente dell'Unione Montana Matteo Cicconi.
Supportare aziende e pubblica amministrazione nel percorso di trasformazione digitale. E’ questo l’obiettivo di Med Systems, il nuovo system integrator nato da Med Group, leader del mercato italiano della tecnologia che, grazie proprio alla nascita di Med Systems, è divenuta la prima realtà in Italia ad avere le certificazioni Apple Premium Reseller (per i clienti consumer), Apple Authorised Education Specialist (per i clienti educational), Apple Authorized Reseller (per i clienti business) e Apple Premium Service Provider (massimo riconoscimento per i centri assistenza autorizzati).
Med Systems risponde alle nuove necessità di digitalizzazione di medie e grandi imprese, Pubblica Amministrazione ed Enterprise. In un momento di grande evoluzione del lavoro, sempre più attento alle dinamiche tecnologiche e di gestione integrata risulta infatti fondamentale poter disporre delle soluzioni che mantengano competitiva l’azienda sul mercato, favorendone l’efficacia progettuale e lavorativa.
Med Systems è, quindi, un system integrator che si pone come obiettivo quello di supportare l’azienda nel percorso di trasformazione digitale, semplificando i processi di gestione e distribuzione delle postazioni di lavoro e anche dei dispositivi mobili. Tutto questo mantenendo sempre alto il livello di sicurezza, anche nelle situazioni di mobilità o di smartworking.
La capacità progettuale di Med Systems va oltre la semplice integrazione e configurazione di hardware e software per garantire alle aziende un vantaggio competitivo grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia, garantendo un livello di consulenza di alto profilo e in grado di integrare differenti tecnologie innovative all’interno di un progetti complessi.
Med Systems è composto da un team di professionisti certificati in grado di sviluppare progetti sulla base delle esigenze specifiche delle aziende, individuandone le inefficienze e migliorando il paradigma del comparto IT, raggiungendo così il best of breed della trasformazione digitale, con una riduzione dei costi ed un aumento dell’efficienza e delle performances aziendali.
Med Systems, inoltre, ha un elemento distintivo nello sviluppo di progetti formativi e nella proposta di workshop ed eventi con dimostrazioni pratiche in grado di supportare e velocizzare la digital innovation delle imprese, così da potersi presentare come uno dei principali player del mercato Italiano.
Med Systems è raggiungibile, scrivendo a info@medsystems.it, per fornire nuove soluzioni di digital transformation.
Sulla Gazzetta Ufficiale, IV Serie Speciale n. 31 del 20 aprile 2021, è stato pubblicato il bando di concorso per l’ammissione di 1.030 Allievi Marescialli al 93° corso, Anno Accademico 2021-2022 della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza de L’Aquila.
I posti a concorso sono: 983 per il contingente ordinario; 47 per il contingente di mare.
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani che: abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, età non inferiore ad anni 17 e non superiore ad anni 26;
siano in possesso del diploma di istruzione di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi di laurea previsti dal decreto ministeriale 16 marzo 2007;
non essendo in possesso del citato diploma alla data di scadenza per la presentazione della domanda, lo conseguano entro l’anno scolastico 2020/2021.
La domanda di partecipazione va compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it - area “Concorsi Online” - entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale, con scadenza 20 maggio 2021.
Sul sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi. Eventuali chiarimenti possono, inoltre, essere richiesti all’indirizzo di posta elettronica infoconcorsi@gdf.it.
Il corso di formazione è della durata di 3 anni, durante i quali gli allievi marescialli conseguiranno la laurea come Operatore Giuridico d'Impresa, corso di laurea dell'Università degli studi de L'Aquila della facoltà di Economia.
Tutti parlano di trading online, ma in pochi sanno effettivamente di cosa si tratta, scopriamolo!
Si sente sempre più spesso parlare di trading online ma in pochi sanno di cosa si tratta, molto spesso infatti ci si chiede ma che cos’è il trading? E soprattutto perché mai sta diventando così popolare. In questo articolo andremo a scoprire meglio di cosa si tratta così che anche tu potrai ben capire il prodotto e soprattutto i servizi che troviamo online, come quelli offerti da forexdeer.com.
Che cos’è il trading online?
Mai sentito parlare di investimenti in borsa? Sicuramente si, se hai visto almeno una volta nella tua vita il telegiornale avrai anche ascoltato i vari responsi della borsa di Milano e delle borse internazionali. Il trading online è uno strumento nato a ridosso degli anni 2000 che permette ad ogni persona di poter investire online. Non è più necessario affidarsi per forza ad una banca o ad un’agenzia di investimenti, ci basta trovare una piattaforma di nostro gradimento ed iniziare ad investire nel mercato professionale. Oggi abbiamo la possibilità di trovare centinaia di piattaforme differenti che offrono questa opzione, ognuna delle quali ha le sue caratteristiche, i suoi punti di forza e le sue debolezze. Investire in borsa non è mai stato così facile!
Come funziona?
Tutto parte dalla scelta della piattaforma e dal capitale che vogliamo investire, oggi come abbiamo detto è possibile per tutti investire online però ci sono ovviamente delle caratteristiche da non sottovalutare. Le piattaforme sono tutte diverse e funzionano in modo autonomo. Possiamo scegliere di investire in borsa da soli o di farci supportare da un broker esperto, la scelta è solo la nostra. Dopo aver effettuato tutta la prassi necessaria per l’iscrizione, dovremo infatti depositare i fondi, mandare i nostri documenti e collegare il nostro account bancario alla piattaforma prima di poter investire. Possiamo poi iniziare ad agire in borsa. Ogni piattaforma ha poi i suoi strumenti e la sua interfaccia che dovrai analizzare al meglio prima di iniziare ad investire.
Ma conviene investire in borsa?
La risposta è dipende. Ci sono molte persone che ti promettono guadagni certi e possibilità di diventare milionario con un piccolo investimento. La realtà però è molto distante da quella che spesso ci viene mostrata. Infatti se vogliamo investire in borsa dobbiamo imparare a conoscere il mercato e per farlo abbiamo bisogno di studiare. Studiare non solo il meccanismo ed il funzionamento della piattaforma e della borsa stessa ma anche, e soprattutto, il mercato di nostro interesse. Solo conoscendo al meglio il mercato sappiamo come muoverci e come riuscire a guadagnare denaro online utilizzando il trading.
Cosa considerare?
Un fattore importante da considerare prima di iniziare gli investimenti online è che devi essere pronto anche a perdere soldi. Soprattutto all’inizio non sarà facile orientarsi tra i vari mercati e riuscire a guadagnare le prime somme di denaro, quindi è molto probabile che inizialmente andrai in perdita. Con l’esperienza ed il tempo imparerai poi a muoverti e ad incrementare i tuoi guadagni online.
Continua senza sosta il grande boom internazionale degli ETF, che hanno messo a segno una crescita esponenziale nel 2020 e anche in questi primi mesi del 2021. Gli investimenti in ETF presentano un’importante serie di vantaggi: flessibilità, sicurezza, bassi costi, efficienza. Consentono agli investitori di acquistare una varietà di attività contemporaneamente, perché le azioni vengono acquistate e vendute sul mercato azionario aperto, il che consente una maggiore agilità perché i singoli azionisti possono monitorare e rispondere al mercato quasi in tempo reale.
Ma quali sono i migliori ETF su cui poter puntare nel 2021?Le società specializzate nella costruzione di portafogli di ETF hanno fornito alcune idee di investimento realizzabili indicando alcune tipologie di ETF su cui puntare per cavalcare i vari trend: metalli industriali, healthcare, settori ciclici, clean energy, questi alcuni dei settori di spicco.La performance complessiva di queste 10 eccellenze, dall'inizio del 2020 ad oggi, è stata impressionante: +172,04% di media, con punte anche di +233,94% ed un minimo di +138,40%. Tra i nomi, Spdr S&P Kensho Clean Power ETF, Invesco Global Clean Energy ETF, Ark Innovation ETF, Ark Next Generations Internet ETF, Harvest BlockChain Technologies ETF, First Trust Nasdaq Clean Edge Green Energy Index Fund ETF, Ark Genomic Revolution ETF, Betashares S&P/ASX Australian Technologies ETF, Invesco Wilderhill Clean Energy ETF, Invesco Solar ETF.
Con più di 6.000 ETF ora disponibili in tutto il mondo, gli investitori hanno l'imbarazzo della scelta. A parte i principali indici azionari a grande capitalizzazione, ci sono ETF per qualsiasi classe di attività, strategia o settore, che forniscono un'esposizione ai mercati sviluppati o ai mercati emergenti, un'esposizione ai mercati obbligazionari aggregati locali o un'esposizione al credito corto, e tutti accessibili con un investimento iniziale basso come il prezzo di una singola azione.
Una folla sempre crescente di investitori sta riconoscendo i vantaggi unici degli ETF come veicoli di investimento. Sono attività economiche, diversificate, di facile accesso, trasparenti e liquide che combinano le caratteristiche di un fondo e di un'azione. Da qui, il loro ineguagliabile successo globale.
Macerata è una provincia poco sicura? Tanti cittadini, negli ultimi tempi, si sono posto questa domanda, allarmati da una serie di episodi di cronaca che non possono essere trascurati.
Le cronache più recenti
Nel mese di febbraio, come scritto in quest’articolo, è stata arrestata una banda accusata di aver compiuto 30 furti aggravati tra il maceratese e l’anconetano, la situazione è risultata particolarmente critica anche nel comune di Camerino, dove in piena zona rossa si sono verificati molteplici furti.
L’allarme, che fu lanciato in maniera ufficiale al termine del 2020, come sottolineato in quest’articolo, fu giustamente considerato molto grave, non fosse altro perché i cittadini di Camerino, già provati dai recenti fenomeni sismici, si sono ritrovati a dover fronteggiare anche questi episodi di delinquenza in piena zona rossa, quindi con tutte le limitazioni alla libertà personale richieste dallo Stato per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
In quest’ultimo caso, bisogna dirlo, le contromisure non sono mancate: sono state installate molteplici telecamere di videosorveglianza in diverse zone di Camerino, incluse frazioni come Morro, Pozzetto e Canepina, inoltre il centro storico è stato presidiato dall’esercito, in supporto alle forze di polizia.
Furti a Macerata: cosa dicono le statistiche?
Le sensazioni dei maceratesi, dunque, non sono tra le più positive: i furti in zona stanno divenendo davvero numerosi e la generale situazione sociale ed economica, fortemente provata dalla pandemia e da tutto ciò che ha comportato, è considerata un’ulteriore criticità che non può essere trascurata.
I dati ufficiali riguardanti i furti, tuttavia, non evidenziano condizioni di particolare allarme: secondo Lab24 de “Il Sole 24 Ore”, difatti, nel 2020 la provincia di Macerata è risultata essere settantottesima (sulle 106 province italiane) per numero di furti ogni 100.000 abitanti.
Nella classifica riguardante i furti domestici, sempre molto temuti, la situazione è solo leggermente peggiore, dal momento che la provincia maceratese si è collocata al sessantanovesimo posto.
Al di là delle statistiche, risulta evidente il fatto che in provincia sia necessario incrementare i livelli di sicurezza, anche in considerazione del fatto che i dati riguardanti i furti fanno riferimento ai soli episodi denunciati, di conseguenza il numero reale di tali crimini potrebbe in realtà essere ben più consistente.
Occorre maggiore attenzione anche da parte dei cittadini
Come visto, delle misure sono già state attuate, ma potrebbero esserne utili delle altre; al contempo, ovviamente, non bisogna dimenticare che anche i cittadini devono innalzare i livelli di attenzione e proteggere i loro beni con la massima accortezza possibile.
È senz’altro la sicurezza domestica quella percepita come maggiormente importante dalla cittadinanza, e a questo riguardo è utile sottolineare che oggi ci sono davvero tante opportunità per rendere più sicura una dimora: sistemi di videosorveglianza e impianti antifurto, anche con caratteristiche tecnologicamente notevoli, possono oggi essere acquistati a cifre ampiamente accessibili.
La sicurezza di una casa, ovviamente, dipende anche da aspetti strutturali: la porta d’ingresso deve assolutamente essere di tipo blindato e con caratteristiche di alto livello, come quelle proposte dall’azienda www.arieteporteblindate.it, anche finestre e portefinestre devono saper assicurare delle buone capacità antieffrazione, soprattutto se l’abitazione non è ubicata ad un pianto alto.
Le procedure di McDonald’s Italia dedicate alla prevenzione dal Covid-19 nei ristoranti, implementate al fine di tutelare la salute e la sicurezza di dipendenti e clienti, sono state validate dalla Direzione dell'Istituto Nazionale Malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani" - IRCCS, che le ha giudicate coerenti con le indicazioni delle autorità sanitarie nazionali e le attuali conoscenze scientifiche.
Si tratta di un unicum nel settore: McDonald’s è infatti la prima catena di ristorazione con questa validazione.
Sviluppate nella loro prima stesura un anno fa, e costantemente aggiornate secondo le normative, tali procedure sono state messe in atto allo scopo di assicurare ai 25.000 dipendenti di McDonald’s in tutta Italia la massima tutela e la massima sicurezza in termini di accesso ai luoghi di lavoro, disponibilità e utilizzo di strumenti di misurazione e dispositivi di protezione individuale.
Per tutelare i consumatori sono anche state riorganizzate le modalità di servizio in tutti i canali (sala, Take Away, McDelivery e McDrive), mentre l’accesso e la permanenza nei ristoranti sono stati modificati in termini di capienza e rispetto delle distanze.
(Foto di Archivio)
Una donazione green ai giovani ospiti della Pars onlus. La cooperativa sociale Pars ha ringraziato Rinaldelli Immobiliare di Civitanova Marche e Seriprince di Corridonia per aver regalato 320 termos ai ragazzi e ragazze delle Comunità terapeutiche e educative.
“Siamo fornitori da tantissimo tempo e c’è una grande collaborazione con Pars, nel momento in cui ci hanno chiesto di dare un aiuto, abbiamo teso la nostra mano volentieri, insieme a Rinaldelli Immobiliare - spiega Francesco Animento, amministratore di Seriprince -. Ci abbiamo messo solo la buona volontà. La motivazione che ci ha spinto? Il desiderio di aiutare il prossimo”.
“Hanno voluto regalare qualcosa di utile ai nostri giovani ospiti, un gesto di solidarietà sentito - ringraziano i referenti Pars -. I termos sono utili ai nostri ragazzi che svolgono giornalmente attività laboratoriali all’esterno, ma anche ai bambini e ai ragazzi delle Comunità educative perché così potranno portare con sé la bevanda calda o fredda a scuola o durante le attività quotidiane di studio e di svago all’aperto”.
“Sono state regalate borracce termiche anche a noi della Comunità La Ginestra, alle nostre ospiti. Grazie a chi ha donato - commenta l’operatrice Pars Erica Forti della Comunità femminile La Ginestra -. Da noi verranno usate prevalentemente da chi segue il laboratorio formativo all’aperto, l’orto, la vigna, la trasformazione dei frutti. Questo è un beneficio enorme per l’ambiente con l’adozione di buone pratiche in materia di diminuzione del consumo di plastica per la tutela della nostra salute e dell’ambiente”.