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Danni al proprio cellulare: quali sono le situazioni più pericolose per i nostri device

Danni al proprio cellulare: quali sono le situazioni più pericolose per i nostri device

Gli smartphone sono gadget sempre più sofisticati e concentrati di tecnologie avanzatissime che ne fanno degli oggetti preziosi, oltre che utili. Anche se negli ultimi anni il mercato si è orientato verso la produzione di device con caratteristiche di tutto rispetto con prezzi a dir poco concorrenziali, è pur sempre vero che chi è alla ricerca di prestazioni più elevate e di un oggetto esclusivo, dovrà spendere tanti bei soldi. Più l’esborso economico è alto, più ovviamente sale la preoccupazione per eventuali danni strutturali o hardware, e la presenza di schermi borderless montati su frame sottilissimi, non ha fatto altro che rendere questi oggetti particolarmente delicati e portati a rovinarsi con poco. Situazione ben lontana da quella che ha caratterizzato il periodo del lancio dei primi dispositivi mobili, solidi come il cemento armato, e utilizzabili senza problemi anche dopo cadute reiterate o immersioni indesiderate. Vediamo quali sono le situazioni più comuni che possono mettere a rischio i nostri amati cellulari.  Rischio caduta Il cellulare ci cade dalle mani in continuazione, vuoi per sbadataggine, vuoi perché la leggerezza e le dimensioni rendono il device difficile da manovrare e da gestire in tutte le occasioni in cui ci capita di usarlo. I più fortunati se la cavano con qualche graffietto superficiale, gli altri invece devono affrontare il dramma di uno schermo filato, e nei peggiori casi completamente inutilizzabile. Prestare maggiori attenzioni al nostro prezioso compagno tecnologico sicuramente aiuta, ma è meglio essere previdenti e dotare il device di una protezione che permetta di attutire il colpo e di evitare danni permanenti e irreparabili. Parliamo di cover di qualità come quelle che si possono trovare su Smartphonecover.it, ma anche di protezioni in vetro per gli schermi. Infine, spendere qualche soldo in più per la stipula di un’assicurazione apposita, soprattutto se si è particolarmente distratti, può essere una buona idea perché permette di ottenere delle riparazioni a costi azzerati.   Cellulari nelle mani dei più piccoli Sono sempre di più i genitori che utilizzano il proprio telefonino come vera e propria balia in tutti quei momenti in cui non si sa come far fronte all’irrequietezza e al pianto dei propri pargoli. Senza entrare in disquisizioni sociologiche ed educative sull’opportunità di far utilizzare un gadget elettronico a soggetti in tenerissima età, la prima considerazione da fare in tema di danni potenziali al cellulare, è quella inerente la supervisione del bambino stesso, che tenderà ad usare il device come un qualsiasi altro gioco, lanciandolo e facendoci cadere sopra qualsiasi cibo o liquido, creando spesso danni importanti. Danni alla batteria Facciamo un uso sempre più smodato del cellulare, sia per svago che per motivi di lavoro. Al suo interno sono presenti tantissimi dati sensibili e contatti che ci possono servire in qualsiasi momento. Avere a che fare un dispositivo che si scarica con facilità può essere frustrante, soprattutto perché i nuovi modelli non permettono di cambiare la batteria in maniera autonoma. La durata della carica dipende molto dalle caratteristiche tecniche, ma anche dai nostri comportamenti. Ad esempio, utilizzare un caricabatteria non idoneo può incidere sulle sue capacità e sui cicli di ricarica sfruttabili prima del suo deperimento fisiologico.  Immersioni indesiderate I danni causati agli smartphone dal contatto accidentale coi liquidi sono un altro incubo dei proprietari di gadget elettronici. L’immersione totale nell’acqua determina la loro morte sicura perché va ad impattare sulle parti elettroniche e hardware. Nei casi in cui si è stati particolarmente reattivi limitando la permanenza del dispositivo nel liquido, sarà possibile provare la manovra di emergenza che prevede l’uso del riso nel tentativo di assorbire l’umidità presente all’interno del case, ma in tutti gli altri casi bisognerà portare lo smartphone presso un’assistenza autorizzata per il controllo e le riparazioni di rito.       

16/03/2022 14:30
Macerata non dimentica Nicola Dezi: i giardini di Sforzacosta saranno intitolati a suo nome

Macerata non dimentica Nicola Dezi: i giardini di Sforzacosta saranno intitolati a suo nome

Il 21 gennaio scorso il Consiglio comunale di Macerata ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno relativo alle iniziative in ricordo della figura del maceratese Nicola Dezi e questo prevedeva, tra le azioni, anche l’intitolazione di uno spazio verde vicino ai campi gioco della frazione di Sforzacosta. La Giunta comunale, dopo l’approvazione in Consiglio comunale dell’ordine del giorno proposto nella conferenza dei capigruppo e sposato all’unanimità, ha deliberato nei giorni scorsi l’intervento relativo all’intitolazione presso l’area verde di Sforzacosta retrostante la chiesa di San Giuseppe, di uno spazio pubblico in memoria di Nicola Dezi. L’area si trova nei pressi di Borgo Sforzacosta, al civico 22, ultima residenza di Nicola Dezi prima della sua emigrazione in Belgio. "Con questo intervento recuperiamo uno spazio abbandonato da anni nella frazione di Sforzacosta e siamo ben felici di intitolarlo a Nicola Dezi - ha commentato l’assessore con delega ai Parchi Pubblici e al Decoro Urbano Paolo Renna -. Un maceratese che, tragicamente, ha perso la vita mentre era a lavoro in un periodo in cui molti italiani, per poter sostenere le proprie famiglie, avevano deciso di intraprendere percorsi lavorativi di grande sacrificio e lontani dal proprio Paese ma meritevoli e di grande dignità". Nicola Dezi è nato a Macerata nel 1930 ed è emigrato, nel 1952, in Belgio dove ha iniziato a lavorare come minatore. Dezi faceva parte del gruppo di operai della miniera di carbone di Bois du Cazier a Marcinelle, in Belgio; qui, la mattina dell’8 agosto 1956, scoppiò un incendio nel condotto che portava l’aria nei tunnel sotterranei. L’esplosione causò un forte cortocircuito e fece incendiare 800 litri di olio in polvere e le strutture in legno della miniera. Morirono 262 persone (di queste 136 italiane) a 975 metri di profondità a causa del fumo, delle ustioni e dei gas tossici. L’intervento prevede l’installazione di uno scivolo e di un’altalena doppia in alluminio con relativa pavimentazione antitrauma, il tutto delimitato da una balaustra di legno. Saranno inoltre posizionate due panchine e un tavolo da picnic e si provvederà anche alla pulizia e riqualificazione del patrimonio arboreo dell’intera area.  

15/03/2022 13:24
Civitanova, "Genitori si diventa": al via il ciclo di incontri promossi dall'Assessorato alla Famiglia

Civitanova, "Genitori si diventa": al via il ciclo di incontri promossi dall'Assessorato alla Famiglia

Il Centro per la Famiglia della Città di Civitanova Marche, “Famiglie al Centro” gestito dall’Asp Paolo Ricci, propone a tutti i cittadini interessati, diversi cicli di incontri nominati “Genitori si diventa”. La proposta rientra all’interno del Progetto Civitanova Città con l’infanzia nell’ambito del programma dell’Assessorato alla Famiglia e ai Servizi Sociali. Gli incontri sono stati pensati per sensibilizzare sul tema dell’infanzia e per accogliere e accompagnare i neogenitori nella fase iniziale della loro nuova vita, scoprendo insieme ai professionisti quali sono i fattori che caratterizzano quella particolare fase. “Genitori si diventa” è il titolo assegnato alla rassegna di incontri che racchiude in sé il concetto chiave che la genitorialità è un processo che si può anche apprendere e per quanto tale ha bisogno di essere sostenuto e guidato. I destinatari e i protagonisti degli incontri sono i genitori con figli di età compresa tra 0 e 13 anni. Per i cicli di incontri rivolti alla fascia d’età 0-6 sono già stati inseriti all’interno della Programmazione annuale del Centro per la Famiglia della Città di Civitanova Marche, temi come: lo sviluppo psicomotorio, la lettura, le emozioni, il linguaggio, il gioco, la vita con i figli, la coordinazione e la motricità ed altro ancora. In questo momento è attivo il ciclo di incontri che interessa il ‘periodo prenatale’, e che sta riscuotendo successo tra le neomamme in gravidanza. Il primo incontro si è svolto il 28 febbraio ed è stato affrontato il tema dello sviluppo dei cinque sensi del feto; il prossimo incontro sarà giovedì 17 marzo e vedrà la partecipazione di Emilia Bacaro, la puericultrice che per anni ha lavorato presso il Consultorio della Città di Civitanova Marche e che ci parlerà dell’allattamento. Seguiranno gli incontri del 24 marzo in cui ci sarà la possibilità di ascoltare la mamma Blogger della community “Cera una mamma” con il tema della lettura in gravidanza proprio in occasione della Giornata dedicata alla promozione della lettura. Giovedì 7 aprile le fisioterapiste dell’ASP Paolo Ricci potranno dispensare preziose informazioni sul tema del Benessere in Gravidanza; ed infine il giorno 21 aprile con l’ostetrica Federica Branchesi del Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Civitanova Marche, si affronterà il tema del bagaglio che ogni mamma dovrebbe portare con sé, colmo dei contenuti trattati durante tutto il ciclo di incontri ed arricchito con l’esperienza diretta che arriva dal personale che accoglie e accompagna i genitori al momento del parto. Gli incontri si stanno svolgendo dalle ore 16 alle ore 17 in modalità on line, con la possibilità di ricevere anche la registrazione. Dal mese di maggio sino al mese di luglio si svolgeranno gli incontri per i genitori della fascia 0-2 e da settembre a dicembre 2022 incontri per genitori della fascia 3-6. Il programma sarà arricchito con iniziative dedicate anche alle fasce d’età più alte; le attività saranno pubblicate anche sulla pagina Facebook del Centro per la Famiglia Civitanova Marche. "Il servizio voluto e dedicato alla genitorialità dall’Assessorato alla Famiglia sta avendo successo e crediamo che in un momento tanto delicato per la nostra società, complicato incredibilmente da ben due anni di pandemia e dalle ultime incertezze dovute al conflitto in atto in Ucraina, sia importante dedicare alle famiglie dei momenti di riflessione e di sostegno attraverso specialisti del settore e accompagnarle nel difficile compito di essere genitori". Lo ha dichiarato Barbara Capponi, assessore ai servizi alla Famiglia, Servizi sociali e Welfare. Ogni cittadino interessato ai singoli incontri o cicli di incontri, potrà prenotarsi all’indirizzo mail centro.famiglia@paoloricci.org o chiamando lo 0733/78361.  

15/03/2022 12:40
"Supporto alla regolarizzazione degli animali dei rifugiati ucraini": i veterinari scrivono al Ministero

"Supporto alla regolarizzazione degli animali dei rifugiati ucraini": i veterinari scrivono al Ministero

Regolarizzazione degli animali al seguito dei rifugiati ucraini in Italia, il presidente dell'Associazione nazionale medici veterinari italiani, Marco Melosi, scrive al Ministero.  "Coordinandosi con l’Autorità Competente, in particolare con i Servizi Veterinari territorialmente competenti, i Medici Veterinari liberi professionisti potrebbero essere invitati, anche a titolo gratuito, ad eseguire adempimenti minimi necessari, come l’identificazione/registrazione e la vaccinazione antirabbica stante che l’Italia non ha previsto alcuna deroga di profilassi e pertanto sul territorio nazionale non sono ammessi pets da Paesi UE o extra UE non vaccinati contro la rabbia". Lo ribadisce lo stesso Melosi, in una lettera inviata al Capo dei Servizi Veterinari italiani, Pierdavide Lecchini. Il riferimento è alle misure eccezionali disposte dalla Direzione Generale della Sanità Animale (Dgsaf) per consentire l’ingresso nell'Unione Europea di animali domestici movimentati al seguito di rifugiati provenienti dall'Ucraina. L'Italia è fra i Paesi che hanno dato seguito alle indicazioni della Commissione Europea per facilitare gli spostamenti. Una volta nel Paese di destinazione, i pets devono essere regolarizzati. Per la regolarizzazione non ci sono procedure operative univoche, le Regioni seguono le indicazioni generali del Ministero della Salute che ha previsto misure di emergenza. "Desideriamo suggerire e promuovere il ricorso ai Medici Veterinari liberi professionisti, a supporto degli interventi necessari per conformare i suddetti pets ai requisiti del regolamento (UE) 576/2013 - scrive ancora Melosi - Quanto sopra anche alla luce di stime di consistenti ingressi in Italia di cittadini ucraini con animale al seguito".

14/03/2022 19:20
Sedie per la sala da pranzo: i consigli per sceglierle

Sedie per la sala da pranzo: i consigli per sceglierle

Sappiamo bene quanto sia importante personalizzare l’aspetto dell’ambiente domestico, perché siamo chiamati a viverlo ogni giorno e a passare al suo interno molte delle nostre ore di vita. I livelli di comfort e accoglienza, versatilità e praticità devono essere sempre mantenuti alti: influiscono sul personale benessere e sul corretto approccio alla routine. Armonia di fondo tra ambienti diversi e moderni L’arredamento della casa è un elemento chiave in questo senso, specie per quanto riguarda alcune stanze ad alto traffico come ad esempio il soggiorno. Resta sempre in vista, ci intratteniamo qui dopo pranzo oppure la sera, sia da soli che in compagnia di parenti o amici. E’ lo specchio del nostro carattere: un luogo da decorare e personalizzare, sempre con l’intento di comunicare qualcosa di sé e al tempo stesso suscitare l’effetto wow. In genere il soggiorno ospita la sala da pranzo ed è in comunicazione diretta con la cucina. Il riferimento non è soltanto agli open space ma anche a tutti quegli appartamenti moderni dove gli spazi sono ridotti al minimo: le pareti vengono eliminate a beneficio di un maggiore ingresso della luce naturale.  Combinazioni classiche e abbinamenti bizzarri Il tavolo che accoglierà ogni giorno gli abitanti della casa così come qualsiasi altro commensale - ospite, amico o partner - è l’elemento cardine della sala da pranzo. Sceglierlo non è facile, né è un’operazione da prendere troppo alla leggera o sotto gamba. Soprattutto si dovrà porre una particolare attenzione all’abbinamento del tavolo stesso con le sedie per sala da pranzo. C’è stato un tempo in cui tavolo e sedie venivano acquistati insieme in un unico set caratterizzato dal medesimo stile e design. Certo, era una scelta meno complicata da fare ma l’aspetto degli ambienti era poi inevitabilmente monotono e ordinario. Le case moderne sono caratterizzate da accostamenti tra tavolo e sedie davvero sorprendenti, bizzarri e originali. In certi casi si scelgono addirittura sedie tutte diverse, accomunate tra loro da un unico dettaglio (colore, stile, materiale). Siamo ormai abituati a fare acquisti online: lo shopping digitale ha fatto segnare un vero e proprio boom negli ultimi due anni, interessando qualsiasi settore. Sui portali web degli specialisti come Sklum è possibile trovare sedie per sala da pranzo di ogni tipo e stile: industriale, nordic, in rattan sintetico o in velluto ma anche vintage e in simil pelle. Mixare, stupire e arredare è facile e veloce. Rispetto delle proporzioni, altezza, spazi laterali e imbottitura Vediamo alcuni criteri importanti da tenere presenti per scegliere bene le sedie per la sala da pranzo. Da valutare per prima cosa il rispetto della corretta proporzione tra tavolo e sedie: solitamente il tavolo è alto tra i 70 e i 75 centimetri da terra, mentre le sedie stanno tra i 40 e i 45. Per quanto riguarda poi la profondità e la larghezza della seduta, a prescindere dalla forma del tavolo è essenziale che le sedie possano scivolare sotto il piano facilmente. Per posizionarle una di fianco all’altra deve esserci lo spazio sufficiente: non si devono toccare le sedute, né tantomeno i gomiti dei commensali quando sono tutti seduti. Lo spazio tra una sedia e l’altra dev’essere di almeno 10 centimetri. Anche il peso è importante: impugnare lo schienale deve essere comodo. Così come sarà essenziale valutare l’imbottitura: in presenza di figli piccoli, materiali delicati come il velluto e la pelle o la ciniglia sono meno indicati.

14/03/2022 08:00
Il partigiano Maffeo Marinelli: "Agli ucraini dico di arrendersi. Putin si eliminerà da solo"

Il partigiano Maffeo Marinelli: "Agli ucraini dico di arrendersi. Putin si eliminerà da solo"

"Ai ragazzi ucraini che stanno combattendo dico di arrendersi. Solo se loro si salveranno, potranno salvare l'umanità". A dirlo, all'Ansa, è Maffeo Marinelli, 97 anni, uno degli ultimi partigiani d'Italia. Parole, pronunciate al telefono dalla sua casa nelle Marche (a Pesaro), che si portano dietro la preoccupazione di un'espansione del conflitto tra Russia e Ucraina. "So cosa significa stare in guerra, ma non c'è territorio per cui valga la pena uccidere o morire", sostiene. Gli si chiede di Vladimir Putin e la mente lo riporta al ventennio fascista e al nazismo della Seconda Guerra Mondiale, che lo vide tra i ragazzi che organizzarono la resistenza nel nord delle Marche: "Sono sicuro - insiste - che (Putin, ndr) si eliminerà da solo. Arriverà un momento in cui sarà lui stesso a mettersi in ginocchio e chiedere di essere ammazzato. Non potrà continuare a vivere con questo fardello addosso". "Guardare il cielo e vedere cadere le bombe c'è solo da vergognarsi", sottolinea l'ex partigiano che si dice convinto che "dietro a questa guerra ci sono soprattutto tanti interessi economici". "Ma agli ucraini dico di finirla qui, smettete di combattere e fatevi da parte, ci penserà Dio alla vostra terra", aggiunge Maffeo, pensando sempre alla fine del dittatore russo. Marinelli è un uomo di pace e già in altre circostanze, ricordando la Seconda Guerra Mondiale, aveva avuto modo di dire che a distanza di tanti anni non capiva ancora "il motivo per cui fu combattuta". A maggior ragione oggi, fa ancora più fatica a comprendere il conflitto in atto: "Cosa abbia Putin nella testa non si sa, certo è che se continua così mette a rischio l'umanità". "Ma guai - conclude Maffeo - pensare di andare tutti in guerra. Putin si eliminerà da solo".

13/03/2022 13:15
Anpi, due nuovi presidenti per il comitato provinciale di Macerata e per il comitato cittadino di Recanati

Anpi, due nuovi presidenti per il comitato provinciale di Macerata e per il comitato cittadino di Recanati

L’Anpi provinciale di Macerata ha un nuovo presidente: Francesco Rocchetti, 46 anni, insegnante di sostegno, originario di Gagliole. Il Comitato provinciale dell’Anpi lo ha eletto ieri all’unanimità. Francesco è entrato nell’Anpi nel 2000, insieme ad altri coetanei, grazie alla lungimiranza dei partigiani del territorio, che hanno dato vita in quegli anni al processo di apertura dell’Anpi alle nuove generazioni. Rocchetti ha contribuito alle attività dell’Anpi nel territorio provinciale e non solo, ricoprendo anche l’incarico di Consigliere nazionale. Per l’Anpi, in collaborazione con Unimc, ha curato gli incontri “Per rafforzare il progetto Costituzionale. In Memoria di Nazareno Re” dedicati al giornalismo d’inchiesta e alla promozione di una cittadinanza attiva costituzionale e ha svolto numerose iniziative formative, in ambito scolastico e non, sul Risorgimento, la Resistenza, la Costituzione, la cultura politica e istituzionale. Nel suo percorso di attivismo politico, ha partecipato fin dagli anni ‘90 ai movimenti per i diritti Lgbtq e per la tutela dell’ambiente, in particolare per la valorizzazione del Monte San Vicino come Riserva e Parco Storico della Resistenza. "Con Francesco lavoreremo per un'Anpi capace di denunciare le situazioni di disuguaglianza e di esclusione sociale e di promuovere percorsi di partecipazione democratica e di tutela ed estensione dei diritti e delle libertà sanciti dalla Costituzione" sottolinea in una nota il Comitato provinciale. Anche il Comitato cittadino dell’ANPI di Recanati, riunito nei suoi componenti insediati nel recente Congresso, Sandro Apis, Gabriele Cingolani, Paolo Coppari, Simone Marconi, Piero Marini, Ruggero Orilia, Paolo Pierini, Roberta Sforza, Marco Sonaglia ha eletto il nuovo Presidente di Sezione nella persona di Sandro Apis. Sandro Apis, 60 anni, direttore del sistema bibliotecario d’Ateneo dell’Università Politecnica delle Marche, aveva già guidato la sezione dal 2018 al 2021. Nel corso dell’incontro il Comitato, sulla linea dei recenti pronunciamenti della Segreteria Nazionale dell’ANPI, ha espresso tutto lo sgomento per l’esplosione di un conflitto che torna a insanguinare l’Europa. Ha condannato fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e ha espresso l’auspicio che non si avvii un’ulteriore escalation militare come reazione all'invasione, ma che si lavori con tutte le risorse possibili per l'immediato cessate il fuoco tenendo aperto ad oltranza il canale diplomatico. Il Comitato recanatese dell'Anpi chiede che "l'Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica nel pieno rispetto dell'articolo 11 della Costituzione, che ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". "E’ importante constatare ancora una volta il valore altissimo della democrazia - si aggiunge - perché dove la democrazia non vige, dove un uomo solo al comando, un dittatore può decidere sulla pelle del suo popolo, la guerra diventa un’opzione tra le altre e non invece il male più terribile, da scongiurare a ogni costo".   

13/03/2022 11:30
Casa Funeraria Nucci, un'eccellenza del territorio marchigiano (VIDEO e FOTO)

Casa Funeraria Nucci, un'eccellenza del territorio marchigiano (VIDEO e FOTO)

Redazionale - Da tre generazioni le Onoranze Funebri Nucci assistono le famiglie nel difficile momento del trapasso di una persona cara con professionalità, serietà e riservatezza. Una azienda cresciuta esponenzialmente grazie all'intraprendenza di Giancarlo Nucci e che oggi presenta la Casa Funeraria, una eccellenza per il territorio marchigiano. La Casa Funeraria è stata costruita su tre livelli ed è dotata di tre stanze adibite alla veglia funebre e disponibili per tutti i culti praticati - oltre all'unicum di ampi locali per la sosta e il ristoro delle famiglie che desiderano restare accanto ai loro cari per l'ultimo saluto - sorge in via Col dei Pioppi 4, a San Benedetto del Tronto (AP).  Da parte della famiglia Nucci viene presa in carico l'intera organizzazione del servizio funebre che include vestizione della salma, allestimento della camera ardente, stampa e affissione dei necrologi, documentazione, servizio per la cremazione, trasporto qualificato, addobbi floreali, stampa di ricordini, fornitura e montaggio lapidi. L'innovazione apportata da Martina Nucci, figlia di Giancarlo, ha permesso all'azienda, tra le più conosciute e stimate del territorio, di compiere il definitivo salto di qualità per la professionalità e la sensibilità da sempre mostrate in uno dei momenti più delicati nella vita di una famiglia. "Con la nascita di questa Casa Funeraria mettiamo a disposizione delle famiglie ma anche delle ditte esterne che vorranno usufruirne, qualcosa di nuovo che ad oggi non è presente nel territorio di San Benedetto del Tronto - spiega Martina Nucci, titolare dell'azienda. Abbiamo preso questa decisione per offrire alle famiglie un servizio H24 che possa trasmettere loro serenità, fiducia e competenza". Quando si verifica un lutto, la dimensione privata assume connotati che nella nostra Casa Funeraria possono essere vissuti con il rispetto e tutta la privacy necessaria che richiede un momento così delicato. Perché le famiglie devono sempre essere messe al primo posto.    

12/03/2022 11:15
Civitanova, il Comune a sostegno dell'iniziativa "A casa per voi" contro la malattia di Alzheimer

Civitanova, il Comune a sostegno dell'iniziativa "A casa per voi" contro la malattia di Alzheimer

Migliorare la qualità della vita non solo delle persone che vivono in stato di demenza o di altra malattia invalidante, ma anche dei familiari coinvolti e i “care givers” appositamente formati per migliorare l’offerta di osservazione, attenzione e ascolto. Questi gli obbiettivi del progetto “A casa con voi” - avviato nel 2021 da Attivamente Associazione Alzheimer odv e curato da Barbara Mazzoli e Anna Elisa Melappioni – che anche quest’anno offre gratuitamente il proprio sostegno a domicilio, grazie anche alla copertura parziale delle spese da parte del Comune di Civitanova Marche. “L’amministrazione è fiera di poter contribuire a sostenere un progetto di questo calibro - ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi – che rappresenta tangibilmente la nostra prospettiva di Civitanova città con l’infanzia, che abbraccia ogni fascia di età a ricaduta concreta per giovani, adulti, anziani e famiglie in ogni frangente. Ciascuno nel suo ruolo si mette a disposizione degli altri in un circolo virtuoso che fa crescere tutti”.  

11/03/2022 17:28
Aeroporto delle Marche, via a nuovi voli per la Sicilia: ecco le tratte

Aeroporto delle Marche, via a nuovi voli per la Sicilia: ecco le tratte

Dal prossimo 28 marzo, la compagnia aerea Albastar – privata spagnola - darà il via anche per il 2022 alla continuità territoriale che unisce le città di Ancona e Trapani. Con due frequenze settimanali, infatti, sarà possibile tornare a volare lungo la tratta Sanzio-Birgi; il volo inaugurale arriverà ad Ancona il 28 marzo alle 13.55 e ripartirà alle 14.45 per raggiungere Trapani alle 16.05. Gli orari verranno poi mantenuti per ogni lunedì, mentre il mercoledì, l’arrivo del volo da Trapani delle 8.10 sarà alle 9.35, ed il decollo dal Sanzio è previsto per le 10.25, con atterraggio a Trapani alle 11.45 Il collegamento bisettimanale diretto a Trapani sarà operato da aeromobili Boeing 737-800NG configurati a 189 posti in classe unica. «Il traffico da e per la Sicilia rappresenta un importante segmento per il nostro territorio - ha dichiarato l’amministratore delegato di Ancona International Airport, Carmine Bassetti - e questo collegamento va a completare l’offerta dei voli sull’isola.» «Siamo lieti di iniziare la nostra attività di linea dall’aeroporto di Ancona - ha aggiunto il chief commercial officer & deputy ceo di Albastar, Giancarlo Celani - completando così il progetto della compagnia aerea di operare tutte le rotte previste dal Bando di Continuità Territoriale. Auspichiamo di diventare un vettore aereo di riferimento per il territorio».  Il nuovo serivzio aereo garantirà ai viaggiatori tariffe a partire da 57,68 euro con partenza da Ancona e da 54,74 euro da Trapani - tasse e bagaglio a mano del peso di 8 kg ed una borsa piccola inclusi. Ma oltre a proiettarsi verso stagione estiva, gli addetti ai lavori stanno lavorando per agganciare mete “stabili”, non legate solo ad una vocazione turistica, ma anche economica. Destinazioni come Roma, Milano e Napoli potrebbero essere raggiunte con i voli di continuità territoriale, grazie ad un emendamento all’ultima Finanziaria che ha permesso alle Marche di accedere ad un’agevolazione rivolta alle sole isole.

11/03/2022 16:47
Macerata, on line il bando per l'assegnazione di sette abitazioni destinate a over 65

Macerata, on line il bando per l'assegnazione di sette abitazioni destinate a over 65

È online da mercoledì 9 marzo il bando di concorso per la formazione della graduatoria per l’assegnazione di sette alloggi di edilizia sperimentale in località Collevario (MC). Gli alloggi hanno una metratura compresa tra 46 e 48 mq e saranno assegnati a nuclei familiari di massimo 2 persone in regime di locazione permanente con contratto da stipularsi ai sensi della L.431/1998 (“Canone concordato”), con affitto mensile da € 261,24 a € 295,46 più € 60 circa di spese mensili condominiali. «Gli alloggi di Collevario - ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro - sono destinati a persone oltre i 65 anni di età che avranno la possibilità di sperimentare un progetto innovativo volto a promuovere l’autonomia di vita e a monitorare e ad accompagnare gli inquilini in tutte quelle necessità, anche quotidiane, che verranno espletate da personale dedicato. Gli appartamenti sono dotati di domotica innovativa che aiuta a migliorare notevolmente la qualità della vita e all’interno del condominio potranno essere svolte attività di socializzazione e di vita in comune volte a scongiurare l’isolamento e la povertà relazionale». Il bando è rivolto a nuclei familiari composti da un massimo di 2 unità e possono presentare domanda cittadini italiani o di uno Stato appartenente all’Unione europea, titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o possessori del permesso di soggiorno di durata biennale. La domanda deve essere redatta in bollo da € 16,00 utilizzando esclusivamente l’apposito modulo online sul sito del Comune di Macerata o in distribuzione gratuita presso l’Ufficio Casa del Comune di Macerata, Viale Trieste 24 (secondo piano). Le domande dovranno pervenire al Comune entro l'11 aprile 2022 nelle seguenti modalità: consegna a mano, nel rispetto delle norme anti Covid (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13) e previo appuntamento da concordare telefonando ai numeri 0733 256 380 – 0733 256 295; consegna tramite raccomandata a/r a: Ufficio Casa – Comune di Macerata, viale Trieste 24, 62100 Macerata (in questo caso fa fede la data del timbro postale di spedizione) o la consegna tramite PEC all’indirizzo comune.macerata@legalmail.it  

11/03/2022 15:48
Benessere del personale e non solo: da dove passa la crescita aziendale

Benessere del personale e non solo: da dove passa la crescita aziendale

Per chi possiede un’azienda, uno dei possibili obiettivi da perseguire è la crescita, in termini di introiti e di successo. Certo, arrivare ai livelli di una multinazionale può non essere il desiderio di tutti, ma un’azienda che funzioni è senza ombra di dubbio un’aspirazione comune. Impegno e costanza non sono gli unici ingredienti da mettere in gioco: per crescere è fondamentale adottare le tecniche giuste. L'azienda di successo e il benessere del personale Un’azienda di successo è un’azienda che funziona: a mandare avanti qualunque attività sono le persone che lavorano al suo interno e va da sé che il loro benessere debba venire al primo posto. Un dipendente stressato, che si trova in un luogo di lavoro ostile, in cui non si dà la possibilità di stringere amicizia tra colleghi, non sarà produttivo. Affinché i dipendenti siano contenti del luogo nel quale lavorano, è importante dare loro una serie di benefit come, per esempio, i buoni pasto, l’assicurazione sanitaria, il cellulare e il computer aziendale. Si tratta di piccoli investimenti di risorse che si ripercuoteranno favorevolmente sui dipendenti e quindi sulla loro produttività.   Anche predisporre l’ufficio in modo da facilitare le interazioni sociali ha un suo peso poiché renderà l’atmosfera più distesa e serena. Via libera alla creazione di open space, aree break e piccoli spazi ricreativi che permettano ai lavoratori di svagarsi durante le pause. Gli strumenti forniti poi devono essere all’altezza del compito richiesto: computer nuovi e di fascia alta, nonché una connessione internet d’azienda, da scegliere in base al numero di dipendenti e alle necessità. Dotare chi lavora per noi di dispositivi obsoleti, con una bassa autonomia, incapaci di navigare velocemente sul web e di tenere aperti molti programmi contemporaneamente è un ottimo modo per rallentare qualsiasi processo. Una spesa di questo tipo, senza dubbio considerevole, non deve quindi spaventare dato che avrà significativi risvolti in termini di profitti. Il benessere ma non solo Una volta garantito il benessere dei dipendenti, è necessario pensare a una strategia ben pianificata.  In primo luogo, è importante scegliere con cura i propri collaboratori: questi devono essere qualificati e rientrare nella schiera delle persone delle quali ci si può fidare, che lavorano con costanza per far raggiungere all'azienda i propri obiettivi. Bisogna anche lavorare sulle diverse tipologie di campagne di marketing, affinché l'impresa possa essere in grado di arrivare a diverse fette di mercato utilizzando tutti i canali a disposizione. Altro aspetto oggi molto importante consiste nel creare un'identità digitale sui social media della propria impresa: questo per offrire ai clienti, e potenziali tali, un'ampia scelta di canali tramite i quali è possibile contattare la ditta e ricevere determinate informazioni. L'utilizzo dei software gestionali aiuta l'imprenditore nella guida della sua impresa dato che gli appuntamenti, i dati dei clienti e altre informazioni fondamentali verranno immagazzinate, suddivise e rese disponibili per una consultazione rapida. A tal proposito, è importante utilizzare sistemi di sicurezza che possano tenere lontani eventuali attacchi informatici, ultimamente sempre più frequenti. Infine è bene sfruttare un ampio parco di metodi di pagamento, quindi non solo le classiche carte, ma introdurre anche i conti online e i metodi di invio rapido di denaro per effettuare l'acquisto di beni e servizi. Chiedere feedback al cliente lo farà sentire ascoltato, gli darà modo di esprimere la propria opinione e consentirà all’azienda di individuare i punti critici su cui lavorare. Creare un rapporto di continuo scambio tanto con i dipendenti quanto con i clienti è la chiave per capire quali interventi è opportuno fare e come è possibile migliorare.    

10/03/2022 16:00
Inserimento lavorativo e supporto in ambito socio-sanitario: scatta il progetto Rami all'Hotel House

Inserimento lavorativo e supporto in ambito socio-sanitario: scatta il progetto Rami all'Hotel House

Al via le attività del progetto Rami (Riqualificazione, Autonomia, Monitoraggio, Inclusione), rivolte a cittadini di Paesi Terzi residenti all’Hotel House di Porto Recanati. Il progetto ha come direttrici di intervento innanzitutto l’attivazione di uno sportello multiagency con un supporto in ambito socio-sanitario, con attività di consulenza, informazione ed orientamento ai servizi territoriali, attività di consulenza legale e segretariato sociale. Inoltre, saranno messi in atto interventi strutturali di riqualificazione sociale e inserimento lavorativo con attività dirette all’orientamento (analisi del sistema di competenze ed esperienze, redazione del documento di bilancio e del curriculum, orientamento territoriale, simulazioni e altro) e l’attivazione di alcuni percorsi di formazione specialistica e professionale. "Questi percorsi rappresenteranno, per alcuni dei soggetti destinatari del progetto, un confronto diretto e pratico con il mondo del lavoro, facendo attenzione ad individuare gli ambiti di interesse e potenzialità per implementare e migliorare il grado di autoefficacia e di autodeterminazione" si sottolinea dalla società cooperativa sociale 'On The Road'. “Per noi questo percorso all’Hotel House rappresenta una grande opportunità - si aggiunge - di ripresa ed implementazione di un lavoro iniziato nel territorio di Porto Recanati già da qualche anno con alcune progettualità Fami (Fondo Asilo Migrazione ed Integrazione)". Il progetto Rami (Riqualificazione, Autonomia, Monitoraggio, Inclusione) è stato approvato con Delibera di Giunta del Comune di Porto Recanati lo scorso 2 febbraio, promosso dalla Cooperativa Sociale On the Road a valere sul fondo 8x1000 a diretta gestione statale.    

10/03/2022 10:45
Macerata, pulizia straordinaria sottopassi di via Mugnoz: "Lavori completati nel giro di 24 ore"

Macerata, pulizia straordinaria sottopassi di via Mugnoz: "Lavori completati nel giro di 24 ore"

Il Cosmari, su richiesta del Comune di Macerata, ha provveduto a una pulizia straordinaria dei due sottopassi di via Mugnoz (quello che dal Parco di Fontescodella conduce verso i giardini Diaz e quello che dal Parco si direziona verso via Ferrucci) dove, nei giorni scorsi, erano infatti stati rinvenuti rifiuti vari, siringhe e residui di combustione. Il Cosmari, dopo la richiesta del Comune, ha raccolto e avviato allo smaltimento/recupero numerosi rifiuti e 24 siringhe, che sono state trattate secondo le procedure previste dalle norme in materia. Il Comune ha provveduto inoltre a riposizionare la panchina - che era stata divelta e collocata sotto al tunnel - all’interno del parco mentre, per quanto riguarda la sistemazione delle grate, che erano state spostate, queste saranno riposizionate nei prossimi giorni. "Ringraziamo tutti i cittadini e la stampa che segnalano situazioni di degrado in città perché questo ci permette, in alcuni casi, di venire a conoscenza di fatti e di intervenire in maniera rapida e puntuale – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Grazie anche al Cosmari e all’Ufficio Ambiente che, non appena avuta contezza dello stato dei due sottopassi, si sono attivati per ripristinare la pulizia nel giro di 24 ore. Il sottopasso di via Mugnoz inoltre sarà interessato da una riqualificazione grazie ai fondi Pinqua che abbiamo intercettato con i bandi ministeriali".

09/03/2022 16:40
Civitanova, l'hair stylist Walter Cognigni protagonista della Milano Fashion Week 2022

Civitanova, l'hair stylist Walter Cognigni protagonista della Milano Fashion Week 2022

Milano è tornata a risplendere di bellezza irresisitible, fascino adreanalico e design innovativo anche per questo inverno grazie alla nuova edizione della Milano Fashion Week donna, per le collezioni Autunno Inverno 2023. Wella, partner ufficiale di CNMI per le creazioni hair nei backstage, ha chiamato anche quest’anno a raccolta i migliori team di hair stylist d’Italia per la realizzazione delle acconciature di alcune tra le migliori sfilate in calendario. Tra gli altri, non poteva mancare il Salone Hair Gallery by Walter Cognigni, punto di riferimento per la bellezza a Milano, come Official Hair Stylist della Milano Fashion Week 2022, svoltasi dal 22 al 28 Febbraio. “La Milano Fashion week è un’esperienza che unisce bellezza, professionalità, creatività e lavoro di squadra. Partecipare è stata un’esperienza unica ed incredibile, e abbiamo potuto assistere a vere e proprie sfilate e vivere in diretta ogni singolo momento. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto Ogni acconciatura creata ha seguito il filo conduttore dello show" dichiara Walter Cognigni, titolare del salone Hair Gallery by Walter Cognigni.  "Tutte queste nuove ispirazioni che ci arrivano dai backstage sono linfa preziosa e vitale per il nostro lavoro quotidiano che svolgiamo in salone - aggiunge Cognini -. Poter lavorare in contatto con grandi hair stylist internazionali su celebrity e modelle di fama mondiale ci consente di affinare le nostre competenze per rendere sempre più belle le clienti che si affidano a noi.” Il salone Hair Gallery by Walter Cognigni a Milano si è caratterizzato per professionalità, creatività, attenzione e dedizione volta al capello rispondendo alle esigenze più difficili, con sorriso e amore verso il proprio lavoro e con l’obiettivo di valorizzare ogni persona, partendo proprio dai capelli come tratto unico. Tutto il team è sempre alla ricerca dell’approccio giusto per riuscire ad instaurare una relazione di fiducia con il cliente e questo accade grazie anche al supporto delle altissime performance dei prodotti Wella utilizzati.  

09/03/2022 16:21
Guerra in Ucraina, Contram: "Minibus a disposizione dei giovani che vogliono entrare nelle Marche"

Guerra in Ucraina, Contram: "Minibus a disposizione dei giovani che vogliono entrare nelle Marche"

"Pur tenendo conto di tutte le popolazioni colpite dai tragici eventi, nessuna esclusa e nella speranza che presto si torni alla pace, al rispetto delle persone e dei territori e a relazioni finanziarie, commerciali, politiche, sociali, sportive tra tutti", Contram mobilità (e le aziende aderenti: Contram e Macerata bus) intende "aiutare le persone provenienti dall’Ucraina che hanno raggiunto e si trovano nel nostro territorio e hanno bisogno di utilizzare i servizi di mobilità pubblica per rendere inclusiva la loro permanenza pur temporanea". Coloro che fossero interessati potranno rivolgersi al Terminal di Macerata allo 0733/230875 o al Terminal di Camerino 0737/6340216/202. "Inoltre si stanno già supportando dei transfer all’interno della Regione di giovani ucraini", puntualizza Contram nell'annunciare di aver "messo a disposizione minibus con noleggi agevolati".

08/03/2022 18:12
Macerata, cambia la circolazione in vista della Tirreno Adriatico: chiude al traffico Borgo Sforzacosta

Macerata, cambia la circolazione in vista della Tirreno Adriatico: chiude al traffico Borgo Sforzacosta

Il comando della Polizia Locale di Macerata ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale nel quartiere di Sforzacosta in occasione del passaggio della 57^ Tirreno Adriatico.  Il provvedimento, in vista del transito della carovana che, proveniente da Casette Verdini si dirigerà verso San Claudio, prevede per venerdì 11 marzo, a partire dalle 14:15 e fino alle 15:45 circa la chiusura totale del traffico di Borgo Sforzacosta, della “Carrareccia” e della strada Cluentina.  

08/03/2022 15:55
Recupero di materiali critici da rifiuti elettronici: Orim entra nel progetto con capofila Unicam

Recupero di materiali critici da rifiuti elettronici: Orim entra nel progetto con capofila Unicam

Orim spa entra a far parte, insieme alla Rimel srl, del progetto “Recupero di materiali critici da rifiuti elettronici”, che vede come capofila Unicam con il gruppo di ricerca coordinato dal prof. Gabriele Giuli della sezione di Geologia, in collaborazione con il gruppo del prof. Mario Berrettoni, della sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie.  È stato ottenuto dal Ministero della Transizione Ecologica un cofinanziamento di 250.000 euro, pari all’importo richiesto, posizionandosi al terzo posto nella graduatoria generale con un punteggio pari a 82,06/100. Obiettivo del progetto è quello di recuperare materiali critici come metalli preziosi e Terre Rare, ossia elementi chimici non comuni e difficili da reperire, da rifiuti elettronici con lo scopo di sviluppare materie prime seconde, frutto cioè della circolarità nella gestione dei rifiuti, da immettere nei cicli produttivi in sostituzione delle materie prime vergini, a tutto beneficio dell’ambiente. "Da sempre sosteniamo che la tutela dell’ambiente debba partire dai luoghi di formazione e ricerca supportati praticamente da chi è sul campo da anni e conosce alla perfezione le criticità e le esigenze della filiera produttiva - sottolinea Orim in una nota -. Vogliamo ringraziare quindi Unicam ed i suoi docenti per averci coinvolto nel progetto e rinnovare la nostra disponibilità a collaborare in progetti innovativi futuri affinchè il processo di transizione ecologica si possa concretizzare in maniera rapida e realmente attuabile". I"l recupero è il cuore pulsante della nostra azienda, l’idea che 40 anni fa fece nascere la Orim e che continua a farla essere una realtà di riferimento nel suo settore. In questo momento estremamente critico per il reperimento di materie prime, attività come la nostra si rivelano indispensabili per diverse filiere produttive. Unicam non è l’unico Ateneo con cui stiamo collaborando, proprio oggi infatti l’ing. Mancini è presente all’Università di Palermo per dare il proprio contributo al dibattito “Gestione rifiuti Sicilia: come uscire dalla crisi?” promosso da AIDIC ed Università degli studi di Palermo" si conclude nella nota.  

07/03/2022 19:00
Il cuore grande di Castelraimondo: centinaia di scatoloni pronti per l'Ucraina

Il cuore grande di Castelraimondo: centinaia di scatoloni pronti per l'Ucraina

“I cittadini di Castelraimondo, come e più di sempre, hanno risposto con grande generosità alla raccolta di aiuti umanitari organizzata il 5 marzo a favore del popolo ucraino”. A sottolinearlo, in una nota stampa, sono il sindaco Patrizio Leonelli e l’intera amministrazione comunale.  “Un particolare ringraziamento al Gruppo Scout Camerino 1 e ai volontari della Protezione Civile di Castelraimondo per l'impegno nella raccolta e nelle fasi successive di suddivisione e imballaggio dei medicinali e generi alimentari” aggiunge il primo cittadino.  L'Assessore alla Protezione Civile, Roberto Pupilli, ha preso contatti con diverse Associazioni delle Marche per la consegna del materiale raccolto. Sono stati, infatti, imballati circa 150 scatoloni di media grandezza contenenti cibo in scatola, biscotti e merendine, pasta, succhi di frutta, pannolini per bambini e pannoloni per adulti, latte a lunga conservazione, medicinali da banco, disinfettanti e materiale sanitario vario.   

06/03/2022 18:12
"Il canile di Macerata è stato dipinto come un lager. Niente di più falso": la difesa di Argo e Meridiana

"Il canile di Macerata è stato dipinto come un lager. Niente di più falso": la difesa di Argo e Meridiana

“Attaccati e strumentalizzati per una vicenda in cui non c’entriamo nulla”. La presidente Argo, Alexandra Florescu, ritorna a difendere l’associazione che rappresenta e che è oggetto di attacchi nella vicenda del bando del Comune di Ascoli Piceno vinto dalla Meridiana Cooperativa Sociale per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi. Bando che prevedeva la disponibilità di 180 posti cane e che viene vinto da Meridiana nel luglio del 2020. Dopo due anni, però, questi "quasi 200 posti sono restati inutilizzati e tali sono ancora oggi, con conseguenti disagi gestionali e soprattutto, con la conseguente riduzione dei contratti di lavoro del personale regolarmente assunto per lo svolgimento del servizio” sottolinea la cooperativa. "Una sconcertante nuova interpretazione di un articolo della convenzione in atto con il Comune di Macerata - viene aggiunto - nega quanto già autorizzato a gennaio del 2020, asserendo, per la prima volta, che la cooperativa non può ospitare cani di altri comuni in numero superiore ai cani del Comune di Macerata". “Un danno economico e morale per la cooperativa, ma anche per il Comune di Macerata - spiegano i rappresentanti di Meridiana -, perché il vincolo così stranamente imposto si trasformerà in un freno allo spirito del personale nel sollecitare all’adozione dei cani di Macerata, dal momento che la loro diminuzione blocca l’accoglienza di cani di altri comuni e, di conseguenza, rende impossibile per la cooperativa garantire ai propri dipendenti una stabilità occupazionale”. “Resta da chiedersi perché il Comune di Macerata danneggi così una cooperativa che ha contribuito a far nascere e che ha vinto un regolare bando europeo, nonché un ricorso al Tar, a vantaggio di realtà di altri territori e perché il Comune di Ascoli Piceno, dopo due anni di richieste di giustificazioni, blocchi la regolare esecuzione di un contratto, i cui atti istruttori erano già stati completati” conclude nella nota Meridiana.  “Sono stati utilizzati termini – afferma Alexandra Florescu, presidente Argo - che hanno fatto pensare alla collettività che il canile di Macerata fosse un lager, in cui i cani stanno in pessime condizioni e che non esistono volontari che se ne occupano. Niente di più falso ed è per questo che abbiamo voluto rispondere”.  “Con nostra grandissima sorpresa, per non dire shock, siamo stati accusati di trasferire i cani del canile di Macerata all’estero, in particolare in Germania, ad aziende che sperimentano sugli animali - aggiunge la presidente Argo -. Una cosa del tutto assurda che, oltre ad essere un insulto nei confronti di noi volontari, che diamo l’anima per questi cani, è del tutto fuori da ogni realtà". "Ogni singola adozione nel canile di Macerata è tracciata da documenti pubblici - spiega Florescu -, dalle schede affido che sono a disposizione di ogni cittadino. Da questi documenti pubblici si evince, chiaramente, come in questo canile non solo nessun cane è stato mai affidato all’estero, ma il 99,9% dei cani sono stati affidati nelle Marche proprio per garantire alla famiglia adottante un accompagnamento all’affido, sia nella fase del pre-affido che post-affido”.  Si tratta di un’accusa giunta ad Argo per il numero importante delle adozioni fatte negli ultimi anni e per il fatto che il canile di Macerata è passato, in appena cinque anni, da una media di 180 cani ad una media di 70 cani presenti. "Sono numeri – dice ancora Florescu – che non si spiegano semplicemente con una riduzione del fenomeno del randagismo, come alcuni hanno provato a fare, perché se così fosse, tutti i canili delle Marche avrebbero seguito lo stesso percorso". Le accuse giunte all’associazione Argo sono state anche legate al rapporto con Meridiana Cooperativa Sociale. Argo collabora con Meridiana sulla base di convezione sottoscritta proprio con il Comune di Macerata e la Meridiana Cooperativa Sociale per la gestione dei cani ospiti del canile. “Ci hanno accusato di fare da ‘compare’ alla cooperativa, - dichiara Alexandra Florescu -  non sappiamo se ad Ascoli Piceno il termine “partner” si traduca con “compare”, ma se la parola fosse stata usata in modo dispregiativo, sottolineiamo che Argo è un’associazione animalista che non ha alcun interesse economico in questa vicenda".  "Vorrei evidenziare che la nostra associazione non riceve e non ha mai ricevuto un solo euro di soldi pubblici. Noi non abbiamo mai avuto alcun interesse economico all’interno del canile; il nostro unico interesse è quello di prenderci cura dei cani, finché ci verrà permesso di farlo. Argo – continua la Presidente - opera con le sole donazioni dei cittadini, che possono sempre verificare quello che abbiamo fatto e stiamo facendo per questi animali".  Infine, l’ultimo punto sul quale Alexandra Florescu ci tiene a rispondere è legato alla questione dei proclama lanciati dell’esilio dei cani e al loro “sradicamento” dal territorio. “Nessuno ha mai, veramente, risposto su questo – dice Florescu – ma si tratta di un’ulteriore considerazione piena di ipocrisia da parte di chi continua a preoccuparsi solo di questi cani che vengono nel maceratese. Sono anni che una parte dei cani del Comune di Ascoli Piceno vengono trasferiti in un rifugio privato di Morrovalle. Non ci risulta che alcuno, abbia mai sollevato preoccupazioni per questi cani, non risultano polemiche sui media per la perdita del loro “collegamento con il territorio’; evidentemente, sono considerati cani di serie B, che, in quanto tali, possono essere ‘sradicati’ dal piceno, mentre altri no".         

05/03/2022 16:30
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