Sarà un fine settimana molto impegnativo quello che l'Atletica Recanati va ad affrontare.
I primi a scendere in pista saranno i corridori delle lunghe distanze. Dopo la prova di corsa campestre di Gubbio, il sodalizio leopardiano cerca di rimontare dalla 9 ^ posizione, attualmente occupata, fin dalla gara su pista dei mt. 10000.
Sabato, in Toscana, gareggerà "lo straniero" Julius Rono mentre i marchigiani saranno della partita in quel di Tolentino. Luca Antonelli, Marco Campetti, Andrea Falasca Zamponi, Mauro Marselletti, Giovanni Moretti e Daniele Santucci si confronteranno nei 25 giri con gli umbri per ottenere un risultato che li proietti, nel computo nazionale, verso la rincorsa alle prime posizioni nella classifica di società.
Domenica invece andranno in gara i marciatori. Qui i biancoverdi devono addirittura difendere la prima posizione che occupano nel Campionato Italiano di Società dopo due prove (35 km e 20 km su strada) nell'unica gara su pista: i mt. 10000. La prova sarà di scena ad Orvieto nel raggruppamento dell'Italia centrale con una classifica che vedrà, comunque poi anche qui, i risultati inseriti nel computo nazionale. Ancora una volta saranno tre i moschettieri a gareggiare: Michele Antonelli, Federico Boldrini e Luca Capogrossi.
Non resta che fare il miglior in bocca al lupo alll'Atletica Recanati ed ai suoi ragazzi!
La Federazione Italiana Pallavolo ha comunicato alla Federazione Internazionale la lista degli atleti che vestiranno la maglia azzurra nel corso della 28esima edizione della World League, manifestazione che vedrà l’Italia giocare la Fase Intercontinentale a Pesaro (2-4 giugno), a Pau in Francia (9-11 giugno) ed Anversa in Belgio (16-18 giugno), prima dell’eventuale Final Six in programma a Curitiba in Brasile (4-8 luglio). Tra i convocati dal tecnico Gianlorenzo Blengini anche tre atleti della Cucine Lube Civitanova: Davide Candellaro, Enrico Cester e Nicola Pesaresi.
Ecco la lista completa stilata dal ct azzurro: palleggiatori Simone Giannelli (Diatec Trentino), Riccardo Sbertoli (Revivre Milano) e Luca Spirito (Bunge Ravenna); opposti Gabriele Nelli (Diatec Trentino), Giulio Sabbi (Exprivia Molfetta) e Luca Vettori (Azimut Modena); centrali Simone Buti (Sir Safety Perugia), Davide Candellaro (Lube Civitanova), Enrico Cester (Lube Civitanova), Daniele Mazzone (Diatec Trentino), Matteo Piano (Azimut Modena) e Fabio Ricci (Bunge Ravenna); schiacciatori Oleg Antonov (Diatec Trentino), Iacopo Botto (Gi Group Monza), Filippo Lanza (Diatec Trentino), Tiziano Mazzone (Diatec Trentino), Luigi Randazzo (Calzedonia Verona) e Michele Fedrizzi (Kioene Padova); liberi Fabio Balaso (Kioene Padova), Massimo Colaci (Diatec Trentino) e Nicola Pesaresi (Lube Civitanova).
La GoldenPlast Potenza Picena vuole chiudere la serie dei Play Out a Tricase per centrare la permanenza in Serie A2 UnipolSai. Avanti 2-0 (3-0, 3-0) nella serie al meglio delle cinque partite, domani, sabato 22 aprile alle 20.30, i biancazzurri cercheranno di sconfiggere anche in Gara 3 la Aurispa Alessano in un impianto molto caldo, ma già violato due volte in stagione.
In Regular Season Visentin e compagni si sono imposti al tie break, mentre proprio ai Play Out la serie si è aperta con un successo pieno in Salento. Poi bissato domenica scorsa all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Se nel primo confronto degli spareggi salvezza la partita si è schiodata dal punto a punto solo nel terzo parziale, nel secondo faccia a faccia la formazione marchigiana ha dato la sensazione di essere padrona del campo per la maggior parte del match, riuscendo anche a centrare delle preziose rimonte nelle fasi più combattute Andrea Argenta incontenibile e Alberto Bellini che, da assente annunciato, si è rivelato fondamentale grazie al recupero lampo dopo un infortunio al piede in palestra.
Contro avversari del calibro di Cernic, Piscopo e Borgogno è vietato rilassarsi e solo una GoldenPlast quasi perfetta come nelle ultime due gare può annullare la voglia di riscatto degli uomini di Vincenzo Mastrangelo.
L’eventuale Gara 4 tra Potenza Picena e Alessano, programmata per martedì 25 aprile alle 18.00 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, verrebbe giocata nello stesso impianto, ma mercoledì 26 aprile, alle 20.30, per evitare concomitanze con la Cucine Lube Civitanova, impegnata martedì nella Finale Scudetto.
"Di fronte a un traguardo importante e agli sgoccioli di una stagione tosta ci sono un po’ di nervosismo e stanchezza, ma i ragazzi arriveranno pronti al match. Sarebbe bello per le Marche del volley mantenere Grottazzolina e Potenza Picena in Serie A. La Videx ha completato l’opera, noi abbiamo una prima chance importante. Anche se siamo avanti 2-0 i conti non sono chiusi e dovremo affrontare la sfida con la massima concentrazione. Ogni gara è a sé e Alessano è un team di valore pronto a tentare il tutto per tutto. Il Volley Potentino finora ha giocato bene. Questa è una prova ulteriore da sostenere. Dobbiamo confermarci pensando a giocare la nostra pallavolo. Partiremo decisi, ma se l’impatto dei padroni di casa sarà irruento dovremo giocare con pazienza senza affrettare nulla".
Dirigeranno la gara il primo arbitro Rosario Vecchione di Salerno e il secondo Davide Morgillo di Napoli.
Le due squadre si sono incontrate 8 volte. Il bilancio della GoldenPlast è di 7 vittorie e 1 sconfitta.
La gara andrà in onda su Sportube.tv Lega Volley Channel in diretta streaming alle ore 20.30 di sabato 22 aprile e sarà trasmessa in differita dall’emittente Tvrs sul canale 11 del digitale terrestre martedì 25 aprile alle ore 20.50. Replica in programma sul canale 111 del digitale terrestre mercoledì 26 aprile alle ore 12.45.
L'Infa Feba Civitanova Marche inizia la sua avventura nei play-off. Un traguardo storico per le momò che per la prima volta nella loro storia hanno centrato l'obiettivo in A2. Un risultato importante dopo quattro stagioni consecutive nella lega, a conferma dell'ottimo lavoro svolto in questi anni e a coronamento di un campionato fin qui superlativo, a cui si è aggiunta anche la partecipazione alla Coppa Italia di categoria.
Dopo la conquista della quinta piazza nella regular season, le momò incrociano il Giants Marghera nei quarti di finale. Un appuntamento che le ragazze di coach Alberto Matassini non vogliono fallire, oltre al fatto che contro la compagne di coach Francesco Iurlaro c'è sempre stata battaglia ad armi pari nella fase regolare.
In entrambe le occasioni sono serviti i tempi supplementari per decretare la vincente della sfida: all'andata, in casa, si imposero le biancoblu per 71-67, al ritorno in trasferta vinse Marghera per 86-82. Le venete hanno un roster di qualità con giocatrici di spessore. Per esempio l'ex di turno Federica Iannucci, una delle migliori realizzatrici del torneo, seguita a ruota da Macarena Rosset, arrivata in corso d'opera ma già determinante, oltre alle tre under 18 Giulia Cecili, Beatrice Baldi e Sara Toffolo. La squadra, non a caso, ha un potenziale offensivo niente male, 1.577 punti all'attivo e secondo attacco del girone, anche se concede qualcosa in difesa, 1.417 i punti al passivo.
Le momò vengono da tre successi consecutivi, tra cui quello prestigioso contro Bologna, e vogliono continuare nel loro buon momento. Pertanto andranno a Marghera senza paura, perchè l'avventura play-off è appena cominciata.
Per gara 1 dei quarti di finale palla a due domenica 23 aprile alle ore 18.00 alla palestra "Stefani" di Marghera (VE). Dirigono l'incontro Matteo Bergami di San Pietro in Casale (BO) e Andrea Cassinadri di Bibbiano (RE). Forza Feba!
Valentin Altenburg, l’allenatore della Nazionale tedesca di hockey su prato medaglia di bronzo alle recenti Olimpiadi di Rio 2016, è stato la stella dello stage tecnico svoltosi lo scorso fine settimana presso il nuovo stadio dell’Hockey all’interno del campus sportivo di San Girio, organizzato dall’H.C. Potenza Picena e dell’H.C. Potentia con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
Alla due giorni hockeistica hanno preso parte anche i tecnici di livello nazionale Gianluca Cirilli, Emanuele Iossa e Stefano Muscella che, insieme ad Altenburg, hanno diretto gli allenamenti incentrati sullo “Scoring & Goalkeeping” (azioni di attacco con tiro e parate). Nutrito il gruppo di agonisti Over 15 partecipanti, provenienti un po’ da tutto il centro Italia, tra i quali i ragazzi del Potenza Picena già ai Play Off di Serie B ed in lizza per il salto in Serie A. All’allenamento del sabato ha presenziato il Sindaco Francesco Acquaroli, unitamente al Consigliere Delegato allo Sport Massimo Caprani, al Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi e all’Assessore alle Attività Produttive Tommaso Ruffini.
A.S. Volley Lube informa che dalle ore 17.00 di venerdì 21 aprile apre la prevendita biglietti per Gara 1 e Gara 3 di Finale Play Off di SuperLega, in programma all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche rispettivamente martedì 25 aprile alle ore 18.00 (Gara 1) e domenica 7 maggio alle ore 16.30 (Gara 3). Ricordiamo che per la Finale Scudetto non sono più validi gli abbonamenti.
FINALE SCUDETTO, ABBONAMENTI NON VALIDI: DIRITTO DI PRELAZIONE
Come detto sopra, per le gare di Finale Scudetto non saranno validi gli abbonamenti. Gli abbonati alla stagione 2016/17 potranno però esercitare il diritto di prelazione per confermare il proprio posto recandosi in biglietteria all'Eurosuole Forum di Civitanova entro le ore 13.00 di domenica 23 aprile. Da lunedì 24 aprile i posti non confermati dagli abbonati saranno messi in vendita aperta a tutti. I posti non abbonati, invece, sono in vendita libera da subito.
Inoltre, in occasione della Finale Scudetto, le tessere libero ingresso non daranno diritto all'ingresso gratuito e le tessere Atleti Lube e Familiari non daranno diritto a sconti, ma daranno la possibilità di avere un biglietto a pagamento in un settore a scelta entro la scadenza della prelazione (domenica 23 aprile ore 13.00).
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita all'Eurosuole Forum di Civitanova nei seguenti giorni ed orari (fino ad esaurimento tagliandi): venerdì 17.00-19.30, sabato 15.00-19.30, domenica 10.00-13.00, lunedì 17.00-19.30, martedì 10.00-13.00 e 15.30-inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
PREVENDITA ONLINE E NEI PUNTI VENDITA LIVETICKET
Sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per i match della Cucine Lube Civitanova anche nel circuito Liveticket, solo tagliandi per i settori numerati. Due le modalità: acquisto online, collegandovi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia: qui l'elenco. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino.
PREZZI BIGLIETTI
PREMIUM (settore B):
Biglietto numerato: 30 Euro Intero (31,50 Euro in Prevendita Liveticket), 20 Euro Ridotto* (21,50 Euro in Prevendita Liveticket)
GOLD (settori A-C)
Biglietto numerato: 20 Euro Intero (21,50 Euro in Prevendita Liveticket), 15 Euro Ridotto* (16,50 Euro in Prevendita Liveticket)
TRIBUNA (settori G-H-I):
Biglietto numerato: 15 Euro Intero (16,50 Euro in Prevendita Liveticket), 12 Euro Ridotto** (13,50 Euro in Prevendita Liveticket)
GRADINATA (settori E-M):
Biglietto numerato: 12 Euro Intero (13,50 Euro in Prevendita Liveticket), 10 Euro Ridotto** (11,50 Euro in Prevendita Liveticket)
CURVA (settori D-F-L-N):
Biglietto non numerato: 10 Euro Intero (11,50 Euro in Prevendita Liveticket), 7 Euro Ridotto** (8,50 Euro in Prevendita Liveticket)
*ridotto Under 18 e Over 65
**ridotto Under 18, Over 65, tesserati FIPAV, studenti universitari, militari
“Ancora nulla”. Giorgio La Cava è telegrafico. La risposta che arriva dall’Umbria per adesso non è incoraggiante. Le speranze che la Maceratese possa avere un futuro in Lega Pro sono in buona parte legate alla volontà dell’imprenditore perugino.
Il primo approccio fra Giorgio La Cava e la Maceratese c’era stato qualche mese prima, grazie alla mediazione di Stefano Caira, nominato poi direttore generale del sodalizio biancorosso. Gli accordi fra il presidente Filippo Spalletta e Giorgio La Cava erano stati chiari. Spalletta avrebbe dovuto garantire gli impegni presi fino ad aprile, quando sarebbe subentrato La Cava.
I debiti nel volgere di pochi mesi invece si sono moltiplicati. Non sono stati versati gli stipendi e i contributi, non sono stati pagati i fornitori. “Spalletta non ha rispettato gli accordi” dirà Stefano Caira.
Nel frattempo la trattativa per l’arrivo di Giorgio La Cava a Macerata si era bruscamente interrotta a causa dell’avvento della cordata romana formata fa Marzo Fantauzzi e Luca Macaluso. La sceneggiata del duo capitolino, rappresentato dall’avvocato Angelo Massone, è andata avanti qualche giorno. Salvo poi rivelarsi un bluff.
Quando La Cava poche settimane fa ha accertato che i debiti alla Maceratese superano il milione di euro ha fatto un passo indietro, ma non ha chiuso definitivamente la porta in faccia al sodalizio biancorosso.
L’escussione della fideiussione da parte del presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, ha consentito per adesso il pagamento di uno stipendio alla squadra. Nelle prossime settimane dovrebbero essere liquidate ulteriori mensilità ai giocatori e allo staff tecnico.
A quel punto La Cava farà la sua scelta. Il possibile nuovo interessamento dell’imprenditore perugino per la Maceratese tiene accese le speranze dei tifosi biancorossi. Al momento alternative non ce ne sono.
Ci sarà anche Civitanova tra le 12 città italiane ad ospitare la Gazzetta Cup, il più grande torneo italiano di calcio per ragazzi. La manifestazione è realizzata dalla Gazzetta dello sport in collaborazione con il Centro sportivo italiano, ed è arrivata a coinvolgere ben 43mila partecipanti, tra i 9 ed i 12 anni. L'appuntamento è per domenica 7 maggio al Polisportivo comunale: la mattina si disputerà la fase a gironi, nel pomeriggio le gare ad eliminazione diretta, fino alle due vincitrici, una per categoria, che guadagneranno la qualificazione alla finale nazionale, il 4 giugno, allo stadio Olimpico di Roma. Il torneo è a partecipazione libera e gratuita ed è diviso in due categorie: Junior (nati negli anni 2007-08), calcio a 5, e Young (2005-06) calcio a 7.
Il torneo si struttura in tre fasi: interne, cittadine, finale nazionale. Le interne si sono già svolte, ora si arriverà al secondo atto. Oltre a Civitanova il torneo sarà ospitato dalle città di Cagliari, Catania, Bolzano, Milano, Bari, Como, Napoli, Padova, Parma, Roma e Torino. Si affronteranno 32 squadre, 16 per ciascuna categoria, che hanno superato le selezioni precedenti. “Ospitiamo per il secondo anno consecutivo la Gazzetta cup, che lo scorso anno ci ha regalato un bellissimo colpo d'occhio, con tanti giovani in campo ed un folto pubblico a seguirli. Un'esplosione di entusiasmo e passione per lo sport bella e coinvolgente, siamo lieti di poter replicare a maggio e ringraziamo il Csi, in particolare il presidente provinciale Carlo Belvederesi, per aver scelto ancora la nostra città”.
“Il Polisportivo di Civitanova si presta perfettamente a questo tipo di manifestazione, che richiede di dividere l'area di gioco in quattro campi, due da calcio a 5 e due da calcio a 7 – spiega il presidente provinciale Csi Carlo Belvederesi – Parliamo di un torneo con numeri straordinari, che solo nelle Marche ha visto partecipare oltre 100 squadre. Il Csi partecipa come ente di promozione sportiva, puntando, oltre che sull'aspetto agonistico, su valori di lealtà e fair play, in modo che il divertimento rimanga l'elemento principale dell'iniziativa, arrivata alla sua nona edizione. Il nostro comitato è coinvolto anche in un progetto nazionale finanziato dall'Internazionale, che si chiamerà “Un gol pe ripartire”. La dirigenza dell'Inter ha deciso di sostenere economicamente la costruzione di un nuovo impianto sportivo nell'area del cratere sismico, in cui verranno realizzati campi estivi, progetti scuola e formazione per gli allenatori”.
La rappresentativa della Liguria guidata dal duo Alberto Bodrato ed Emma Schiaffino, superando in finale con il punteggio di 10-5 il Lazio, si è aggiudicata la 16esima edizione del Trofeo delle Regioni svoltasi nella Piscina Comunale “G. Caporicci” di Tolentino, a cui hanno partecipato ben 11 rappresentative regionali femminili Under 15.
Più di 200 atlete si sono affrontate nel rinnovato impianto tolentinate nel corso di quattro giorni vivi e intensi dopo trenta differenti partite, in quello che gli addetti ai lavori paragonano al Trofeo calcistico giovanile di Viareggio. Una manifestazione che rappresenta un trampolino di lancio per le giovani atlete fiore all’occhiello dei vari settori giovanili delle più affermate società sportive nazionali del settore pallanuoto.
Sotto gli occhi dei selezionatori nazionali Paolo Zizza e Giacomo Grassi, supportati dall’arbitro internazionale Mario Bianchi, la formazione ligure non ha avuto alcun problema nel superare in finale la compagine laziale, che si posiziona sul secondo gradino del podio, alle spalle della rappresentativa del Veneto, che ha avuto la meglio sulla squadra del Friuli Venezia Giulia.
La rappresentativa regionale delle Marche insieme a quella dell’Umbria si è classificata al settimo posto alle spalle del Piemonte, superata nella finalina con il punteggio di 8 a 7.
Questi i riconoscimenti attribuiti nel corso della premiazione finale: giocatrice più giovane Anna Zoch (Friuli Venezia Giulia); miglior portiere Gaia Gregorutti (Friuli Venezia Giulia); migliore giocatrice del torneo Alessia Iannarelli (Lazio).
Classifica definitiva: 1° posto Liguria, 2° posto Lazio, 3° posto Veneto, 4°posto Friuli Venezia Giulia, 5° posto Lombardia, 6° posto Campania, 7° posto Marche – Umbria, 8° posto Piemonte, 9° posto Toscana, 10° posto Emilia Romagna, 11° posto Molise.
E' un buon momento in casa biancazzurra dopo le tre vittorie in campionato, di cui due nei Play Out contro la Aurispa Alessano, entrambe per 3-0. A pochi giorni da Gara 3, in programma sabato 22 aprile alle 20.30 nella tana dei salentini, lo schiacciatore Paolo Zonca ha ricevuto la convocazione a Roma dal tecnico federale Michele Totire per uno stage della Nazionale Juniores che si terrà nella capitale dal 30 aprile al 2 maggio. Un’altra ventata d’entusiasmo alla vigilia del confronto che potrebbe sancire la salvezza a lungo inseguita.
La GoldenPlast Potenza Picena e l’allenatore Adriano Di Pinto celebrano il martello ex Club Italia reduce dalle ottime prestazioni inanellate nelle ultime settimane. Il tecnico biancazzurro, però, esprime il proprio rammarico per l’assenza di un calendario estivo riservato anche agli azzurrini Under 23: “Ci fa piacere che Michele Totire confermi la fiducia nei confronti di Paolo – esordisce Di Pinto -, un atleta che, ha stoffa da vendere e sta facendo bene. E’ un peccato che non ci sia anche una programmazione estiva destinata agli Under 23 da parte della Federazione. In campionato il Club Italia e molte squadre puntano sui giovani, il Volley Potentino in primis. Non è ottimale che dalla seconda metà di aprile fino alle preparazioni dei club tanti giocatori U23 di talento, ormai fuori quota per la Juniores, rimangano ai box”.
“Siamo tutti in crescita. Il mio rendimento è migliorato di pari passo a quello dei compagni - dice lo schiacciatore Paolo Zonca - Sono felice per la chiamata con la Nazionale Juniores perché nella vita e nello sport non bisogna mai dare nulla per scontato. La fiducia dello staff tecnico potentino ci ha permesso di lavorare bene. Il segreto in una squadra di giovani è proprio quello di coinvolgere tutti". E aggiunge "Ognuno di noi ha avuto i suoi alti e bassi e ci siamo sostenuti a vicenda. A Tricase la Aurispa Alessano darà il tutto per tutto di fronte ai propri supporter, ma non ci lasceremo intimorire perché vogliamo chiudere la serie. Sarà importante giocare bene in avvio, ma, qualora dovessimo soffrire la possibile partenza a razzo dei padroni di casa, sarebbe decisivo avere pazienza e cogliere le opportunità come è avvenuto in Gara 1".
La Cucine Lube Civitanova ammutolisce il Pala Panini in Gara 4 delle semifinali dei playoff UnipolSai, piegando l’Azimut Modena di Tubertini con una vittoria al tie break (25-15, 19-25, 25-22, 22-25, 15-10) che vale il definitivo 3-1 nella serie, quindi il biglietto per la finalissima (la quarta per la società cuciniera) che assegnerà il titolo di campione d’Italia 2017.
Gara 1 dell’atto conclusivo della corsa tricolore si giocherà all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche martedì 25 aprile alle 18.00, contro la vincente dell’altra semifinale tra Perugia e Trento, che stasera è tornata in perfetta parità e si deciderà quindi in gara 5 (sabato 22).
Primo set di assoluto dominio biancorosso. La squadra di Blengini sfodera sin da subito un cambio palla regolare (100% per Sokolov e Candellaro, per loro 4 punti a testa), mettendo ripetutamente in difficoltà Modena col proprio servizio. E con Modena che giostrata in regia da Orduna per le schiacciate si affida quasi esclusivamente a Petric e Ngapeth, ad esaltarsi è il muro-difesa dei marchigiani, che consente a Christenson di impostare agevoli contrattacchi cercando soprattutto Juantorena, che chiude il parziale con 7 punti e l’83% di positività sulle schiacciate. Il primo break, sul 7-5, è proprio dell’italo cubano, che poi pigia sull’acceleratore firmando la battuta vincente del 15-11. Massimo vantaggio Lube sul 21-15, quando Tubertini cambia l’alzatore inserendo Travica. Ma l’inerzia del set rimane invariata: chiude l’imperioso Juantorena con un muro su Vettori (25-15).
Nel secondo parziale Modena rimette la sfida in equilibrio sistemando la propria ricezione e di conseguenza il cambio palla, con Ngapeth e Petric che restano le bocche di fuoco preferite da Orduna. Gara in perfetto equilibrio fino a quota 15, poi i padroni di casa scappano favoriti dai tanti errori dei cucinieri: ben 11, di cui 5 in attacco. Modena avanti 17-15 dopo un muro di Ngapeth su Juantorena, cui seguono un attacco out di Sokolov (18-15 per i gialloblu) ed un fallo in palleggio rilevato a Christenson (19-15). E’ la fuga decisiva, che si chiude con un muro su Sokolov che vale il 25-19 finale, quindi l’1-1.
Solo 35% di efficacia in attacco per i cucinieri in questo set (47% per Modena, che ha in Vettori il suo miglior realizzatore: 4 punti, 67% in attacco), Cucine Lube che però riparte col piglio giusto nel parziale successivo. Che si gioca di nuovo sul filo dell’equilibrio, e sul 23-22 per capitan Stankovic e compagni viene deciso da un contrattacco vincente di Sokolov, che sfrutta la gran difesa di Candellaro siglando il break sul 24-22. Candellaro che dalla linea dei nove metri metterà in grande difficoltà la ricezione emiliana, consentendo a Juantorena (8 punti, 58% sulle schiacciate) di mettere a terra di prima intenzione la palla del 25-22.
La riscossa di Modena porta la firma di Vettori, che nel quarto set trascina (insieme al solito Ngapeth) i suoi dopo il break conquistato con un suo contrattacco sul 14-12. Del martello francese il mani out che spedisce i canarini a +3 (21-18), poi è il citato Vettori a garantire ai modenesi il cambio palla che li conduce fino al tie break (25-22).
E il quinto set (il terzo della serie), torna ad essere (come nel primo parziale) un monologo della Cucine Lube di Civitanova, che affonda i padroni di casa sul turno al servizio del Mvp Juantorena (24 punti, 62% in attacco, 2 muri e 1 ace), in cui arrivano due muri di fila di Stankovic su Ngapeth (10-7), un attacco out di Vettori e la successiva invasione di Ngapeth, che valgono il 12-7 per la formazione marchigiana. Lanciata verso la finale.
AZIMUT MODENA: Petric 12, Orduna 1, Massari, Rossini (L), Ngapeth S. , Ngapeth E. 27, Le Roux, Piano 4, Holt 6, Travica, Onwuelo n.e., Vettori 20. All. Tubertini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 23, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena 24, Casadei n.e., Stankovic 8, Kovar 14, Christenson 3, Cester n.e., Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj, Candellaro 11. All. Blengini.
ARBITRI: La Micela (TN) – Sobrero (SV).
PARZIALI: 25-15 (23’), 19-25 (27’), 25-22 (30’), 22-25 (28’), 15-10 (18’).
NOTE: Modena bs 17, ace 1, muri 13, ricezione 38% (15% prf), attacco 52%, errori 5.Lube bs 18, ace 3, muri 12, ricezione 62% (41% prf), attacco 57%, errori 7.
Slitta ancora l’ipotesi di concordato preventivo in bianco, l’assemblea straordinaria dei soci della SS Maceratese srl prevista questo pomeriggio davanti al notaio è stata aggiornata al 26 aprile prossimo. E’ il secondo rinvio, dopo quello del 12 aprile.
“Con un po’ di buona volontà la situazione della Maceratese è ancora sanabile” ha detto Massimo Paci, che detiene il 2,5% delle quote sociali “Serve però l’impegno da parte di tutti”.
Domani la squadra riceverà materialmente i soldi relativi al pagamento di uno stipendio. “Non quattro come ci avevano detto – precisa il capitano della Maceratese, Alberto Quadri – Avanzava inoltre qualcosa, nell’ordine di qualche migliaia di euro. Con questi soldi abbiamo deciso di pagare il secondo stipendio di quattro giocatori più giovani, che prendono di meno”.
Nel frattempo c’è da registrare lo sfratto dalla pensione nei pressi di Urbisaglia, dove trovavano alloggio due giocatori, Ingretolli e Moroni. I due biancorossi hanno trovato sistemazione in altri abitazioni, dove trovano da tempo ospitalità alcuni compagni.
Arriva voce inoltre che al campo sportivo di Collevario ieri sia stata tolta l’acqua.
Il ciclista Michele Scarponi vince la tappa inaugurale del Tour of the Alps nel giorno di Pasqua, la Kufstein-Innsbruck, di 142,3 chilometri. Una grande vittoria per il campione filottranese che durante l’intervista post podio fa una dedica tutta speciale alla sua regione.
Oltre al pensiero per sua moglie Anna e i suoi figli gemelli, Tommaso e Giacomo, Scarponi dedica l’impresa alle sua regione: “le Marche, e a tutte quelle regioni colpite dal sisma di recente. Sono di Filottrano, la terra ha tremato anche da noi, e quindi so cosa significa: spero di aver portato il sorriso sulle labbra di qualcuno grazie a questo successo.”
Un pensiero simbolico ma carico di significato per questo ciclista tanto seguito dagli amanti di questo sport residenti nelle zone terremotate.
La partita fra la Maceratese ed il Teramo in programma domenica prossima all’Helvia Recina si giocherà regolarmente.
“La situazione debitoria non è stata sistemata, ma noi saremo al nostro posto” dice Mauro Cesari della Top Security Guard, che gestisce la società di stewarding allo stadio. “E’ una situazione paradossale quella che sta succedendo a Macerata – ha aggiunto Cesari – Non c’è un dirigente con il quale parlare. Il mio punto di riferimento è il signor Alessandro Chiaraluce”.
La Top Security Guard aveva minacciato di incrociare le braccia in quanto la Maceratese non aveva onorato gli impegni presi per una cifra pari a sedicimila euro. “Qualcosa è stato pagato, ma non tutto – ha aggiunto Cesari - Ho contribuito personalmente alla causa della Maceratese con una cifra per me importante, di cinquemila euro”.
Primo match ball per la Cucine Lube Civitanova per accedere alla Finale Play Off Scudetto: domani (mercoledì ore 20.30) gli uomini di Blengini scendono in campo al Pala Panini di Modena per Gara 4 della Semifinale. Dopo aver conquistato il vantaggio di 2-1 nella serie in Gara 3 lo scorso 9 aprile e anche la qualificazione alla Final Four di Champions League sempre contro l'Azimut, Stankovic e compagni provano a chiudere il discorso con gli emiliani anche in SuperLega. Una vittoria con qualsiasi risultato, infatti, garantirebbe ai cucinieri l'accesso alla serie di Finale che assegnerà il tricolore 2016/2017 dopo tre anni dall'ultima disputata (VS Perugia nel 2014). In caso di sconfitta, invece, la Lube giocherà il secondo match ball nella Gara 5, eventualmente in programma sabato prossimo 22 aprile all'Eurosuole Forum di Civitanova. Oggi pomeriggio i biancorossi hanno effettuato un allenamento tecnico prima di partire alla volta di Modena, dove domani mattina è prevista la consueta seduta di rifinitura pre-gara.
“Abbiamo la possibilità - dice Micah Christenson - di chiudere la serie di Semifinale e vogliamo farlo alla prima occasione che abbiamo a disposizione, ovvero in Gara 4 al Pala Panini di Modena. Ovviamente sarà difficile, è sempre complicato giocare in quel palasport ma allo stesso tempo stimolante. Se scenderemo in campo come abbiamo dimostrato di saper fare nelle sfide di Champions League, soprattutto nella gara in trasferta proprio a Modena, penso che riusciremo a centrare il nostro obiettivo".
Gara 4 di Semifinale sarà diretta da Sandro La Micela di Trento e Luca Sobrero di Savona.
Pasqua messicana e weekend in Texas per il centauro Lorenzo Baldassarri. Il giovane montecosarese del team Forward Racing sta per arrivare ad Austin, la capitale texana, dove da venerdì si girerà sul circuito “Of the Americas” per la terza tappa del mondiale di Moto2 edizione 2017.
Il nostro Balda vi arriva dopo il buonissimo 4° posto in Argentina, un risultato che ha nettamente migliorato la partenza dal 10° posto in griglia, nonché l’ottavo piazzamento nel gran premio inaugurale in Qatar. A ridosso del podio in pista dunque e adesso anche nella classifica che è comandata da Morbidelli con due successi in due gare (mai accaduto per un italiano in Moto2).
Queste le parole, dal Messico, di Baldassarri: “Non sono rientrato in Italia per la Pasqua, con la squadra ci siamo fermati in Messico dove ho trascorso qualche bel momento di mare, ma anche qui ci stiamo allenando intensamente a livello fisico. Non mi posso fermare”.
Ti piace la prossima pista, ad Austin? Che gara puoi fare? “E’ un circuito particolare, ha una prima parte veloce che mi piace molto. La seconda invece è molto lenta, sembra più da gran premio di Formula1. Dovremo lavorare per trovare i giusti accorgimenti in questa parte di tracciato a me meno congeniale”.
A distanza di qualche giorno come giudichi il 4° posto in Argentina? “La partenza col 10° tempo mi ha scombussolato perché per rimontare ho dovuto deteriorare di più le gomme. So che a qualcuno sono sembrato conservativo, ma in realtà ero al limite col posteriore e sono stato costretto a rallentare il ritmo. Ho raccolto punti importanti, tuttavia non sono troppo soddisfatto, avevo le potenzialità per fare di più”.
Cosa è accaduto nelle qualifiche dopo il gran miglior crono nelle libere? “Eravamo sempre tra i top e sono stato tra i primi a montare le slick perché sembrava dovesse piovere da un momento all’altro. Non sono rientrato ai box continuando a martellare ed invece, nonostante stesse gocciolando, nel finale la pista si è riscaldata e i tempi sono scesi”.
Una battuta finale su Franco Morbidelli, anche lui del Vr46 Academy, partito alla grandissima…”Ci alleniamo insieme, è un amico ma come gli altri è pur sempre un avversario…Dovremo lavorare sodo per provare a batterlo”.
Il programma ad Austin: prove libere venerdì pomeriggio alle 17.55 e ancora alle 22.05. Sabato le qualifiche sempre alle 17.55 e domenica la gara alle 19.20.
Domani mattina si saprà se la partita fra la Maceratese ed il Teramo, in programma domenica prossima allo stadio Helvia Recina, si potrà svolgere regolarmente. La Top Security Guard, la società che fornisce il servizio di stewarding nelle partite casalinghe dei biancorossi, ha minacciato di incrociare le braccia a causa dei mancati pagamenti da parte della sodalizio presieduto da Filippo Spalletta. La Maceratese sarebbe debitrice per sedicimila euro.
La decisione definitiva sarà presa a margine della riunione del GOS, prevista per le ore 9. “Se le garanzie rimangono quelle che mi sono state dette questa mattina, saremo regolarmente alla partita” dice Mauro Cesari della Top Security Guard. Se al contrario ci dovessero essere intoppi, partirebbe la segnalazione all’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e di conseguenza alla Lega Pro.
In assenza della società e del presidente Filippo Spalletta, si è fatto portavoce della Maceratese un tifoso, il quale si è impegnato a versare un acconto.
“Se i delegati alla sicurezza ed il suo vice, che sono nominati dal prefetto come componenti del GOS, non vengono pagati, possono effettuare la segnalazione alla Covisoc, ed è prevista la penalizzazione in classifica per la squadra” ha spiegato Mauro Cesari.
La calma serafica di chi sa che il suo momento nell’arco delle singole gara arriverà e la freddezza di chi è sicuro dei propri mezzi. Il centrale Luca Bucciarelli completa un reparto che sta dando grandi soddisfazioni alla GoldenPlast Potenza Picena. Non solo per l’abilità a muro di Omar Biglino, Lorenzo Codarin e lo stesso “Buccia”, come lo chiamano i compagni, ma anche per l’apporto dai 9 metri e l’impatto nelle dinamiche del gioco a rete.
Il tecnico Adriano Di Pinto ha la piena padronanza del gruppo e lo dimostra azzeccando ogni mossa e dando fiducia a tutti i suoi atleti. L’allenatore è agevolato dal mix di impegno e concentrazione dei suoi uomini nella fase cruciale della stagione, frutto di un lavoro mirato, dei benefici dell’esperimento Moovex, dell’affiatamento con l’ambiente, la spinta dei tifosi e la voglia di mostrare il valore di un roster di giovani talenti per restare in A2. Sabato 22 aprile, alle 20.30 il sestetto marchigiano potrebbe già agguantare la salvezza.
Nel giorno di Pasqua è arrivata la terza vittoria di fila in campionato, la seconda consecutiva nei Play Out con la Aurispa Alessano e la quarta in stagione su quattro incroci con i salentini. Numeri che invitano all’ottimismo, ma i veterani biancazzurri sanno che è vietato allentare la tensione contro organici di valore come quello pugliese. Ecco allora che tutti al Volley Potentino mettono in primo piano il rispetto dei rivali e della loro forza. Questo atteggiamento può essere la chiave per fare centro e rimanere nel volley di Serie A.
“Vedere che il duro lavoro - dice Luca Bucciarelli - porta a risultati vincenti è un grande stimolo. E’ il momento più importante della stagione e siamo riusciti a trovare la continuità che cercavamo, ma guai a pensare di aver chiuso la pratica. Il rispetto degli avversari viene prima di tutto e noi a Tricase ce la vedremo con la stessa squadra che ha fatto bene nella Pool Salvezza, quindi non possiamo concederci pause e nemmeno scendere in campo con presunzione. Abbiamo sempre sentito la fiducia del nostro tecnico e questo ci ha permesso di crescere. Sono felice di aver contribuito alla vittoria di domenica. I compagni si sono comportati egregiamente e, quando sono entrato, anche io ho fatto del mio meglio levandomi pure la soddisfazione della serie finale al servizio. Sabato in Salento daremo il massimo”.
La Maceratese Berretti espugna di misura Pordenone e, complice la concomitante sconfitta del Santarcangelo a Modena, ottiene la sicurezza di prendere parte ai play-off di fine stagione con un turno di anticipo.
La Maceratese Berretti di Turchetti sa che la posta in palio è alta e perciò a Pordenone parte forte. Dopo appena due minuti, sull’asse Marcantoni-Laurenti, matura una palla gol nitida per quest’ultimo che, a tu per tu con il portiere locale, non riesce tuttavia a trovare la via del gol. I biancorossi continuano a spingere sull’acceleratore e a macinare gioco, ma non riescono a passare in vantaggio in almeno altre due occasioni, prima con Marcantoni e poi con Mercuri. Su una semirovesciata di Laurenti il pallone esce di un soffio alla sinistra del portiere friulano. Dopodiché Carnevali guadagna una punizione sul settore di destra. Si incarica della battuta Laurenti, il quale calcia disegnando una traiettoria velenosa, nessuno devìa e la sfera inganna portiere e difensori di casa, infilandosi all’angolino più lontano: 0-1.
Parziale con il quale si va al riposo.
Il secondo tempo si avvia a ritmi ancora più elevati. La Maceratese gioca di rimessa ma il predominio del Pordenone non riesce a creare problemi alla squadra biancorossa, che al 23’ rimane pure in dieci per il doppio giallo rimediato da Jong per gioco falloso.
Il Pordenone le prova tutte, ma la partita termina con la vittoria di misura della Maceratese. La Rata Berretti vendica così la doppia sconfitta subìta dai grandi ad opera dei “ramarri”.
Grazie alla sconfitta per 2-1 del Santarcangelo a Modena, la Maceratese Berretti, quinta in classifica con 43 punti contro i 39 della sesta, appunto il Santarcangelo, raggiunge il sogno play-off con una giornata di anticipo sulla fine della regular season.
“Devo complimentarmi con un grande gruppo che con il tempo è riuscito a migliorare notevolmente – dice a fine gara mister Turchetti -, e con molti sacrifici ed impegno ha raggiunto un obiettivo impensabile ad inizio stagione in quanto molti giocatori erano nuovi e quelli del gruppo dell’anno scorso provenivano da una stagione poco felice in termini di risultati. I ragazzi sono stati veramente bravi a raggiungere i play-off, soprattutto chi, in silenzio, ha aspettato il proprio momento facendo vedere di essere pronto, e naturalmente tutti coloro che hanno giocato positivamente con continuità. È stato fatto un lavoro importante da tutto lo staff: il mio secondo Pascucci, il massaggiatore Sante Rossetti, il preparatore dei portieri Alan Ballatore, il team Manager Thomas Bisonni e tutti coloro che ci hanno dato una mano, senza dimenticare l’impegno del nostro direttore sportivo Alessandro Degli Esposti, che già dalla scorsa estate ha cercato di assemblare un buon gruppo di giocatori. Arrivati a questo punto – è l’obiettivo indicato da mister Turchetti -, dobbiamo cercare di andare più avanti possibile, pensando che questo è un punto di partenza e non di arrivo”.
Che ci scappino altre sorprese?
Pordenone-Maceratese Berretti 0-1
PORDENONE: Colesso, Castellet, Peron, Morassut, Nadalini, Granzotto, De Nuzzo, Molin, Scantamburlo, Salamon, Cassia (A disp. Mason, De Cecco, Di Lazzaro, Serafin, Roma, De Piero, Pramparo, Serafin). All. Filippo Cristante
MACERATESE BERRETTI: Selvaggio, Chiacchio, Choe, Moretti, Baraboglia, Parmegiani, Mercuri (15’ st Jo), Jong, Marcantoni, Laurenti (23’ st Alvaro), Carnevali (34’ st Carissimi) (A disp. Pozzi, Murdocca, Porfiri, De Matteis, Dosio, Benigni, Anas. Kim, Lombardo). All. Tiziano Turchetti
Rete Maceratese Berretti: Laurenti nel primo tempo.
I tifosi della Maceratese continuano a mobilitarsi per consentire alla squadra di chiudere regolarmente il campionato. Giovedì sera al ristorante Liola’ di Montecassiano è prevista una cena alla quale sarà ospite la squadra allenata da Federico Giunti. Il fine è quello di raccogliere i fondi necessari per sostenere le spese delle prossime partite.
L’intervento dell’associazione “Amici della Rata” dovrebbe invece scongiurare il pericolo che non si giochi la prossima partita in casa, domenica 23 aprile, con il Teramo all’Helvia Recina. La società che gestisce il servizio d’ordine e sicurezza allo stadio, e vanta crediti per svariate migliaia di euro nei confronti della SS Maceratese srl, avrebbe imposto ai propri stewarts di incrociare le braccia.
Per quanto riguarda l’escussione della fideiussione da parte del presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, che consentirebbe alla squadra di ricevere il pagamento degli stipendi di novembre-dicembre 2016 e gennaio-febbraio 2017, ad oggi non ci sono riscontri nei conti correnti dei giocatori. Gli accrediti ancora mancano, ma siccome l’operazione è stata avviata nello scorso fine settimana, e di mezzo ci sono state due festività, potrebbe essere necessario ancora qualche giorno.
Dalla capitale infine l’ex direttore generale, Stefano Caira, fa sapere che nei prossimi giorni l’imprenditore Giorgio La Cava, sulla scorta di quanto dovrebbe succedere (pagamento degli stipendi) sarebbe intenzionato a riprendere in considerazione l’idea di entrare nella Maceratese.