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Lube al lavoro, Stankovic: "Morale alto ma concentrazione massima"

Lube al lavoro, Stankovic: "Morale alto ma concentrazione massima"

"Oggi, lunedì di Pasquetta, riprendiamo il lavoro per preparare al meglio le prossime sfide. Un giorno di riposo per stare insieme alla famiglia nelle festività di Pasqua - dice il capitano della Cucine Lube Civitanova, Dragan Stankovic - ci ha sicuramente aiutato a recuperare un po' di energie dopo la bella prova di giovedì in Champions League, un match che ci ha dato tanta carica in vista dei prossimi fondamentali impegni e in particolare di Gara 4 di mercoledì a Modena, ancora una volta contro gli avversari dell'Azimut, dove avremo la prima possibilità di conquistare l'accesso alla Finale Scudetto. Ormai è una sfida non solo dal punto di vista tecnico, dove dobbiamo sempre tenere alto il nostro livello di gioco pensando soprattutto alla nostra parte del campo piuttosto che agli avversari, ma anche dal punto di vista nervoso. L'aver passato il turno in Champions League proprio contro di loro da una parte di avvantaggia nel morale, ma dall'altra parte non deve farci commettere l'errore che anche nelle Semifinali Scudetto la strada sia ormai in discesa o che i nostri avversari si siano arresi. Sarebbe un grosso sbaglio, Modena vorrà provarci fino all'ultimo e, appunto, riscattare l'eliminazione subita nei Playoffs 6 della massima competizione europea proprio per mano nostra. Dunque al Pala Panini dovrà scendere in campo una Lube molto concentrata e determinata, il nostro obiettivo è questo: pensare a gara dopo gara cercando di esprimere una pallavolo costantemente di alto livello, senza mollare nei momenti di difficoltà o esaltarsi troppo quando le cose girano dal verso giusto".

17/04/2017 14:02
Buoni risultati delle sincronette al trofeo Swimfit Cervia

Buoni risultati delle sincronette al trofeo Swimfit Cervia

Sincronette del Blugallery Team di San Severino sugli scudi al Trofeo Swimfit di Pinarella di Cervia. Alice Diamantini nel solo Esordienti C ha colto l’argento in una gara con 14 atlete; la stessa Diamantini, con la compagna Sofia Staffolani, si è piazzata al quarto posto su 12 coreografie nel doppio Es. C. Ludovica Lampa ha centrato il 7° posto su 14 nel solo Es. A ed insieme a Vanessa Vescovo, nel doppio Es. A, ha chiuso settima su 17 concorrenti. Nella categoria Ragazze, il doppio composto da Lucia Cicconi e Giulia Orazi ha ultimato la prova al 26° posto su 33 tandem in gara, quello di Sara Cesari e Giorgia Padella 11° su 33. Giulia Orazi, da singola, è giunta 16^ su 19, la squadra formata da Lucia Cicconi, Maria Giulia Tartari, Sara Cesari e Giorgia Padella 11^ su 14. Nella categoria Juniores, nei singoli, quinto posto su 17 coreografie di Arianna Calamante ed undicesimo piazzamento su 17 di Serena Manuale, mentre nel doppio le due atlete hanno conquistato un buon quinto posto su 20 balletti. Fiere le istruttrici Silvia Cipolletti e Giada Amaolo che ringraziano le loro atlete per l’impegno e la passione da tutte profuse nella disciplina.  

17/04/2017 13:10
La Settempeda batte la Belfortese e conquista la salvezza matematica

La Settempeda batte la Belfortese e conquista la salvezza matematica

A quattro giornate dal termine del campionato la Settempeda è ufficialmente salva. Questo il verdetto più significativo giunto al termine dell’ennesima vittoria esterna dei biancorossi (la settima), questa volta sul campo della Belfortese con il risultato di 2-0. La zona play out è ormai ben distante (14 lunghezze mentre è addirittura più vicina la zona play off, 7 punti) e quindi il margine è definitivo visto che in palio rimangono 12 punti. Adesso i settempedani potranno giocare gli ultimi 360’ del torneo liberi da pressioni e senza timori cercando di fare il proprio dovere fino in fondo per poi tirare le somme. Dopo aver sbancato con autorità il campo della Robur sabato scorso, la Settempeda si ripete, con lo stesso piglio, anche contro la Belfortese trovando un successo meritato. Bella prova del collettivo biancorosso che disputa un incontro con la dovuta concentrazione esaltandosi nella fase difensiva e riuscendo a colpire nel momento migliore per ottenere tre punti importanti. Il punteggio si concretizza nella ripresa quando una autorete e il sigillo del solito Broglia, il tutto in 14’, sanciscono il risultato all’inglese che proietta i ragazzi di Ruggeri a quota 36, bottino notevole che testimonia il grande cammino tenuto nel girone di ritorno. La Belfortese, che subisce la rivincita degli avversari dopo la vittoria colta a San Severino quindici giorni or sono, ha giocato sotto tono denotando qualche problema di troppo in fase offensiva e non mostrando la stessa grinta di altre partite. Malgrado il passo falso casalingo, il nono complessivo, poco cambia ai fini della salvezza per la squadra di Battellini che dovrà però mantenere il margine di sicurezza dal terzultimo posto nei restanti quattro turni.  LA CRONACA – E’ ancora fresco il ricordo della sfida del “Soverchia”, giocatasi quindici giorni prima, che Belfortese e Settempeda sono di nuovo una contro l’altra per il recupero della giornata numero 11 non disputata per il terremoto. A campi invertiti si gioca la rivincita, specie per la Settempeda che deve dimenticare il ko subito due settimane prima, e in palio ci sono anche punti importanti per due formazioni che vogliono in fretta arrivare alla quota salvezza. Nella Belfortese non ci sono novità nell’undici di partenza al contrario della Settempeda che proprio all’ultimo istante deve fare a meno di Sorichetti, non al meglio, sostituito tra i pali da Palazzetti. L’altra novità è la panchina per Broglia, al rientro, con D’Ascanio che viene confermato al centro dell’attacco. Mancando ancora Rossi, Mulinari veste la fascia di capitano per la seconda volta di fila. L’avvio di match vede una Settempeda pronta che dopo soli due minuti è pericolosa. Fattori da sinistra calcia direttamente in porta una punizione che Gatti deve accompagnare sopra la traversa. Dall’angolo seguente è Meschini ad andare al tiro. Il pallone va ad incocciare sul braccio di un difensore, episodio sicuramente dubbio che suscita le proteste ospiti, ma si continua a giocare. I ritmi non sono certo frenetici e la gara non ha toni agonistici alti e le due squadre sembrano gestirsi. Per un lungo periodo accade ben poco fino al 29’ quando Giorgi parte a destra. Dribbling e servizio per Fattori che calcia subito. Destro a mezza altezza che Gatti mette in angolo a mani aperte. La Belfortese latita in avanti affidandosi a cross che Palazzetti sventa al meglio con uscite sicure. Al 32’ però i locali protestano dopo un contatto sotto porta che lascia dubbi circa un possibile penalty. Stessa cosa dalla parte opposta quando D’Ascanio cade in area dopo un contatto con un avversario. L’arbitro per tutta risposta mostra il giallo al numero 9 ospite. Al 40’ una iniziativa di Meschini(grande partita la sua, da migliore in campo) strappa l’applauso del pubblico. Fuga sulla sinistra palla al piede. Avversari superati di slancio e sinistro in corsa che termina alto di poco. La frazione si chiude con Tabarretti che da fondo campo mette un invitante pallone davanti alla porta, ma nessun compagno è pronto e Bonifazi può fermare la palla e rinviare. Ripresa con cadenze simili a quelle dei primi 45’. Al 14’ ci prova senza troppa convinzione Tarquini con un sinistro debole e centrale che Palazzetti blocca. Al 16’ il punteggio cambia. Broglia, appena entrato, scatta sulla sinistra e entra in area. Un difensore lo tocca e Broglia va giù. L’arbitro non interviene per fischiare un rigore che pareva netto e l’azione va avanti. Sulla palla si avventa Pierluigi per allontanare la sfera ma il difensore colpisce malissimo tanto da mandare verso la propria porta con pallone che entra sotto l’incrocio. Autorete clamorosa e 1-0 Settempeda. Ora lo sviluppo del match appare chiaro: padroni di casa avanti e ospiti in attesa e pronti a colpire di rimessa. Al 27’ Broglia mette un bel passaggio per Firmani che calcia subito con il sinistro. Gatti è attento e devia in tuffo. Alla mezzora la Settempeda raddoppia e chiude i giochi. Punizione da 20 metri circa. Palla spostata verso sinistra. Lo specialista Broglia esegue. Destro perfetto che scavalcata la barriera si insacca proprio sotto l’incrocio alla destra di Gatti. 0-2. La Belfortese deve reagire e allora Mister Battellini effettua i tre cambi previsti tutti in una volta. In verità non cambia molto nel gioco dei padroni di casa che attaccano ma lo fanno più con affanno che con lucidità. La Settempeda non corre rischi particolari e in contropiede è pericolosa come al 40’. Meschini, ancora in proiezione offensiva, trova il pertugio centrale per mettere Firmani davanti alla porta avversaria. Rigore in movimento per l’attaccante ma il piatto destro è largo. E’ l’ultima occasione costruita dai biancorossi che difendono con ordine il successo. Per la Belfortese invece c’è da registrare, nel recupero di 5’, un unico tentativo con Casoni su punizione che chiama alla parata in tuffo Palazzetti che devia il tiro suggellando la buonissima prova personale.  BELFORTESE – SETTEMPEDA 0-2  MARCATORI: st 16’ aut. Pierluigi, st 30’ Broglia  BELFORTESE: Gatti, Battellini, Biondi, Casoni, Pierluigi, Cuccagna, Frapiselli, Tabarretti(31’st Quadraroli), Sfrappini, Tarquini(31’st Coperchio), De Ronzi(31’st Zenobi). A disp. Tiberi, Micucci, Maggi, Pietrangeli. All. Battellini  SETTEMPEDA: Palazzetti, Bonifazi, Meschini, Montironi, Latini, Mulinari, Fattori(14’st Broglia), Giorgi(32’st Rapaccioni), D’Ascanio(23’st Firmani), Selita, Gianfelici. A disp. Sorichetti, Dialuce, Ciccotti, Quagliuzzi. All. Ruggeri  ARBITRO: Del Bianco di Macerata  NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Sfrappini, Montironi, D’Ascanio. 20’st allontanato dalla panchina Ruggeri. Angoli: 6-7. Recupero: pt 2’, st 5’  

17/04/2017 10:29
Volley Potentino: la Pasqua si tinge di biancoazzurro con la vittoria di gara2 Paly Out

Volley Potentino: la Pasqua si tinge di biancoazzurro con la vittoria di gara2 Paly Out

Pasqua da campioni all’Eurosuole Forum Civitanova. La GoldenPlast Potenza Picena si ripete vincendo anche Gara 2 dei Play Out Salvezza in casa per 3-0 contro la Aurispa Alessano e portandosi sul 2-0 nella serie. Una rampa di lancio con la possibilità di chiudere i conti già sabato 22 aprile (ore 20.30) a Tricase in Gara 3.   Fondamentale il recupero di Alberto Bellini, non al meglio fisicamente, ma decisivo soprattutto nei primi due set grazie ad attacchi a ripetizione. Top scorer Andrea Argenta con 17 punti, molti realizzati nelle fase critiche del testa a testa. Buona la regia. Superiore in tutti i fondamentali, la squadra di Adriano Di Pinto dà prova di compattezza e duttilità, trascinata da un grande pubblico   Nel primo set i biancazzurri giocano con la massima calma ed esprimono un gioco autoritario (14-9). In evidenza Bellini e Codarin. Sull’attacco del centrale i giganti di casa chiudono 25-17. Secondo set in apnea per Visentin e compagni, sotto 11-14, costretti a inseguire fino al 16-16 e a rimontare di nuovo fino al 20-20 per poi giocare punto a punto fino al colpo di coda con Codarin e Zonca in cattedra (26-24). Dopo un avvio col freno a mano tirato nel terzo parziale, il Volley Potentino ritrova le sue giocate e timbra il doppio vantaggio (12-10) per poi prendere il largo (21-17) e diventare padrone del gioco fino alla serie finale al servizio di Bucciarelli con due ace di cui uno decisivo (25-17).   Parentesi toccante pochi minuti prima dell’inizio con i supporter del gruppo Passione Biancazzurra schierati ai margini del campo con due manifesti dedicati all’amica Laura, tifosa doc ricoverata all’ospedale Torrette di Ancona.  LA GARA Recupero da record per lo schiacciatore Bellini, nonostante la contusione al piede in allenamento. GoldenPlast al via con Visentin al palleggio per Argenta opposto, Biglino e Codarin centrali, il già citato Bellini in banda con Zonca e Casulli libero. Gli ospiti rispondono con Lemanski Salim in cabina di regia a innescare le offensive dell’opposto Argilagos, Piscopo e Muccio al centro, Borgogno e Cernic laterali e Bisanti ad alternarsi con Russo nel ruolo di libero.  1 set: Recupero lampo di Bellini per giocare da protagonista: suo il punto del 7-4, seguito dall’errore in attacco degli ospiti (8-4). Ave di Codarin per il 10-5. Sul mani out di Zonca il Volley Potentino amministra il punteggio con giudizio (14-9). Squadre molto fallose al servizio. Ci pensa Codarin a strappare applausi dai 9 metri mettendo sistematicamente in difficoltà gli ospiti (17-11). Bellini, invece, si mette in mostra in attacco (18-11). Mastrangelo inserisce Baldari per Borgogno. Il 22-16 targato Argenta a campo aperto lancia la GoldenPlast. Bellini gioca di sponda coi polpastrelli degli avversari (24-17). Codarin chiude il set (25-17).   Secondo set più complicato fin dai primi scambi (1-4). Gli ospiti sono meno contratti in tutti i fondamentali (7-10) e sventano ogni tentativo di rimonta appena i potentini si avvicinano (11-14). Sul muro di Zonca il palazzetto esplode di gioia (14-15). Scena che si ripete sul pareggio firmato da Argenta (16-16). I salentini tornano sul +2 (17-19) riprendendo i pallino del gioco. La carica dell’Eurosuole Forum trascina il team di casa che centra un’altra rimonta (20-20). La carambola vincente di Bellini vale il sorpasso (22-21). Un’invasione e un muro riportano sotto i marchigiani (22-23). Bellini impatta (23-23). Argilagos si procura un set ball con un mani out, ma Argenta rimedia (24-24). Entra Bucciarelli al servizio che mette in difficoltà gli avversari agevolando il punto di Codarin (25-24). A chiudere i conti è il muro in simultanea di Zonca e Codarin su attacco di Argilagos (26-24).   Nel terzo set partenza diesel dei biancazzurri che vanno sotto (6-8) per poi ritrovare gli spunti vincenti dettati da una manovra disinvolta ed efficace (12-10). Sul muro vincente di Bellini (15-12) gli avversari cambiano faccia con Torsello al centro per Muccio. Argenta azzecca il diagonale del 17-15, Biglino il muro a uno del +3 (18-15). Biglino e Argenta mandano in delirio i tifosi (21-17). L’ace del nuovo entrato Bucciarelli porta i biancazzurri sul +5. Tra gli ospiti entra Baldari per Borgogno. Un’incomprensione tra i salentini e il block di Argenta valgono il 24-17. Il match si chiude con un altro ace di Bucciarelli (25-17).

17/04/2017 09:58
La Maceratese si ferma a Bolzano: al Sudtirol basta un gol di Furlan

La Maceratese si ferma a Bolzano: al Sudtirol basta un gol di Furlan

La Maceratese va ancora in bianco con il Sudtirol. Allo stadio “Druso” di Bolzano lo scontro salvezza termina 1 a 0 per la formazione altoatesina. La rete che decide il risultato la mette a segno Furlan su calcio di punizione a metà ripresa. Non è stata una bella partita, decisamente sottotono la Maceratese, che però vede materializzarsi la salvezza. Federico Giunti deve rinunciare ad Allegretti, Palmieri, Perna, Ingretolli. Petrilli va in panchina per onore di firma. Unica nota positiva il rientro al centro della difesa di Marchetti. Le assenze  obbligano l’allenatore a rivedere le proprie scelte, i biancorossi si schierano con il 4-3-3, Franchini gioca in alto a destra. L’ex della partita è Turchetta. Il Sudtirol dato al gran completo alla vigilia, deve rinunciare a Fink, assente anche l’allenatore Colombo, squalificato. Il suo posto in panchina viene preso dal vice Pillin. Il primo tempo è piuttosto modesto, l’inizio è comunque favorevole alla Maceratese. Dopo 15 secondi Colombi ruba palla a Obodo e allarga per Turchetta, da questi palla in area per De Grazia, il sinistro di prima intenzione termina alto. Il Sudtirol  prova ad insidiare la porta di Forte al 9’ con un destro di Tait dalla distanza, Forte si allunga e devia in calcio d’angolo. Ancora Sudtirol alla conclusione al 27’ con Tulli, replica Sabato al 37’ con un destro centrale. La prima frazione si chiude con un sinistro di Rantier al 38’ che lambisce l’esterno della rete. Anche nel secondo tempo la partita non decolla, ma i padroni di casa premono di più. Al 54’ Forte alza sulla traversa un colpo di testa ravvicinato di Gliozzi su cross dalla destra di Tait. Azione in fotocopia al 63’, cross di Tait dalla destra, stavolta Ghiozzi in scivolata colpisce male la sfera con il piede, la palla si impenna, Forte controlla. La Maceratese si affaccia nella metà campo avversaria al 67’ con un sinistro di De Grazia a lato. La rete che decide il risultato arriva al 72’ su calcio di punizione. Franchini commette un fallo pochi metri fuori dall’area di rigore, la battuta di Furlan è potente, probabilmente la barriera si muove, sta di fatto che la sfera si insacca a fil di palo alla sinistra di Forte, 1 a 0. La Maceratese non reagisce, resta schiacciata nella propria metà campo. Non rimane che annotare il debutto in maglia biancorossa di Mansouri.   IL TABELLINO SUDTIROL (3-5-2): Marcone; Riccardi, Di Nunzio, Bassoli; Tait, Furlan (86’ Broh), Obodo, Cia, Rantier (66’ Lupoli); Gliozzi (70’ Spagnoli), Tulli. A disp.: Fortunato, Montaperto, Baldan, Lamolino, Torregrossa, Brugger, Packer, Bertoni. All. Colombo. MACERATESE (4-3-3): Forte; Ventola, Marchetti, Gattari, Sabato; Malaccari (77’ Bangoura), Quadri, De Grazia (90’ Mansouri); Franchini (82’ Mestre), Colombi, Turchetta. A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Petrilli, Moroni. All. Giunti Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro Rete: 72’ Furlan Note: una ventina i tifosi della Maceratese sugli spalti. Ammonito Cia. Calci d’angolo 7 a 4 per il Sudtirol.Recupero 1’+3’.

15/04/2017 18:40
Weekend di Pasqua senza impegni agonistici, Lube verso Gara 4

Weekend di Pasqua senza impegni agonistici, Lube verso Gara 4

Ultimo allenamento all'Eurosuole Forum per la Cucine Lube Civitanova prima della domenica di pausa concessa dallo staff tecnico biancorossi per la festività Pasquale. Un anomalo weekend privo di impegni agonistici, in attesa di tornare di nuovo in campo contro l'Azimut Modena mercoledì prossimo per Gara 4 della Semifinale Play Off Scudetto di SuperLega. Un match che, in caso di vittoria Lube, spalancherebbe a Stankovic e compagni le porte della Finale Scudetto, mentre in caso di sconfitta manderebbe la serie all'eventuale Gara 5 (in programma a Civitanova sabato 22 aprile). Con il morale alto per aver centrato la qualificazione alla Final Four di Champions League (la seconda di fila, la quinta nella storia del Club biancorosso già vincitore nel 2002 del massimo titolo europeo) gli uomini di Blengini entrano nella fase caldissima della stagione, dove ogni punto peserà ancora di più: mercoledì a Modena tenteranno di espugnare il Pala Panini per la seconda volta in questa stagione, impresa già riuscita lo scorso 5 aprile in occasione dell'andata dei Playoffs 6 di Champions League. Dopo la Pasqua, la Cucine Lube Civitanova ritornerà ad allenarsi direttamente il lunedì di Pasquetta con una doppia seduta di pesi al mattino e tecnica la pomeriggio, per poi partire martedì ancora una volta (l'ultima per questa stagione) verso Modena.

15/04/2017 16:36
Maceratese, forse con La Cava c'è ancora una chance: dipende tutto dalla validità della fidejussione maltese di Spalletta

Maceratese, forse con La Cava c'è ancora una chance: dipende tutto dalla validità della fidejussione maltese di Spalletta

Giorgio La Cava sta alla finestra. Se dovesse avere riscontro le notizia secondo la quale la fideiussione maltese presentata da Filippo Spalletta è valida e di conseguenza i giocatori e lo staff tecnico nei prossimi dieci giorni potranno ricevere il pagamento degli stipendi di quattro mesi (novembre-dicembre 2016, gennaio-febbraio 2017) l’imprenditore romano potrebbe riprendere in considerazione l’idea di entrare nella Maceratese. Giorgio La Cava continua a seguire con interesse le vicende della Maceratese. Ieri l’imprenditore romano era nella capitale, quando ha appreso la notizia che la fideiussione escussa dal presidente della Lega Pro Giorgio Gravina sarebbe valida, si è messo in contatto con l’amico Stefano Caira per chiedere lumi. Non aveva sbattuto la porta in faccia alla Maceratese, Giorgio La Cava, quando conti alla mano aveva preferito desistere di fronte ad oltre un milione di euro di debiti. Tanto meno adesso. “A giorni ne sapremo un po’ di più – dice adesso La Cava - Ci potrebbero essere ulteriori sviluppi se questa notizia fosse vera. La Maceratese si leverebbe un grosso fardello, avrebbe risolto parecchie problematiche. Lo spero per il bene della Maceratese, ma soprattutto per i ragazzi, che hanno fatto fino in fondo il proprio dovere”. 

15/04/2017 14:50
GoldenPlast, Pasqua tra le mura amiche con la Aurispa Alessano

GoldenPlast, Pasqua tra le mura amiche con la Aurispa Alessano

La GoldenPlast Potenza Picena conduce la serie salvezza contro l’Aurispa Alessano grazie al successo con il massimo scarto raccolto a Tricase lo scorso fine settimana. Domenica 16 aprile, alle 18.00, sul campo dell’Eurosuole forum di Civitanova Marche, gli uomini di Adriano Di Pinto passeranno la Pasqua insieme alla grande famiglia di Passione Biancazzurra cercando di allungare il vantaggio con una vittoria in Gara 2. Non sarà facile avere di nuovo la meglio contro il sestetto pugliese, squadra che ha saputo interpretare al meglio la Pool Salvezza. Il tecnico rivale Vincenzo Mastrangelo ha molte frecce al proprio arco e se i giganti di casa vorranno mettere alle corde gli ospiti dovranno mantenere uno standard elevato al servizio come è accaduto nelle fasi decisive di Gara 1. In stagione Visentin e compagni hanno sconfitto per tre volte la Aurispa senza però avere mai vita facile: nel girone bianco sono arrivati due successi rocamboleschi al tie break, mentre nell’ultimo incontro, in tutti e tre i parziali disputati a fare la differenza è stata la concentrazione negli scambi finali, ma anche la prova di forza in avvio del terzo set. La formazione potentina è carica e vuole far bene, anche se le inevitabili pressioni nel giocare un match così importante davanti al proprio pubblico e l’infortunio di Bellini in allenamento rappresentano una piccola incognita. Gli avversari vogliono tentare il tutto per tutto per piazzare una sorta di contro break. In gara 1 i salentini sono scesi in campo con Lemanski Salim al palleggio per Argilagos opposto. Centrali Piscopo e Muccio, laterali Borgogno e Cernic, assillato da un fastidio al ginocchio, Bisanti libero. Lo schiacciatore veneto Alberto Bellini ha avuto la peggio in uno scontro di gioco fortuito a rete con un compagno di squadra durante la preparazione per Gara 2 dei Play Out. L’atleta biancazzurro arrivato nel corso dell’estate dalla Caloni Agnelli Bergamo ha accusato un forte dolore al piede, frutto della contusione. Reduce da due giorni di stop, il giocatore vede allontanarsi la prospettiva di giocare in Gara 2, ma il tecnico Adriano Di Pinto non perde le speranze di poter utilizzare il suo titolare in extremis. «Siamo reduci - dice Di Pinto - da una settimana intensa di allenamento, ma funestata dalla botta al piede ricevuta in una fase di gioco da Bellini. Il ragazzo cammina ancora male, ma stiamo cercando di riportarlo a una condizione accettabile. Ripeto che non abbiamo ancora fatto nulla e non dobbiamo sottovalutare la capacità di reagire dei salentini. Ci attendono un minimo di due e un massimo di quattro partite da intendere come fossero finali secche e da affrontare con il piglio di chi vuole sempre vincere. Sarebbe fondamentale imporsi in casa perché se dovessimo andare sul 2-0 avremmo in mano tre “match ball” nella Serie». Dirigeranno la gara il primo arbitro Andrea Bellini e il secondo Luca Saltalippi, entrambi di Perugia.   Le due squadre si sono incontrate 7 volte. Il bilancio della GoldenPlast è di 6 vittorie e 1 sconfitta.   

14/04/2017 16:55
Da “Un gol per le Marche” materiale sportivo per le scuole terremotate di Tolentino

Da “Un gol per le Marche” materiale sportivo per le scuole terremotate di Tolentino

E’ arrivato, con grande emozione e soddisfazione, nonché orgoglio, il triplice fischio finale per la raccolta fondi “Un gol per le Marche“, iniziata lo scorso 8 gennaio e terminata mercoledì mattina con la consegna del materiale sportivo agli istituti Lucarelli e Don Bosco di Tolentino, alla presenza del presidente Sportware Fabrizio Farinelli, del delegato Emanuele Trementozzi e del patron delle Cantine Riunite Marco Salvatori. Una mattinata di sole, in tutti i sensi, che ha visto la Sportware acquistare con gli oltre 1600 euro raccolti dalle donazioni, materiali tecnici sportivi che sono stati offerti ai due istituti della città maceratese, gravemente colpita dal terremoto dei mesi scorsi. Ad accogliere la delegazione Sportware i docenti Fabrizio Lattanzi, Carla Gasparrini, Floresita Biaggi e Arianna Alfei, oltre a tanti festanti bambini che hanno subito approfittato per giocare con i graditi omaggi. Una campagna, quella appena conclusa, che farà da apripista ad altre iniziative future, nel segno di un binomio, quello formato da sport e sociale, che la Sportware persegue da tempo e al quale crede fortemente come veicolo di aggregazione e positività. “Concludiamo una campagna che si è sviluppata nell’arco di tre mesi – ha dichiarato il presidente della Sportware Fabrizio Farinelli – Abbiamo visto i bambini contenti ed entusiasti e la nostra associazione è fiera di aver fatto questo piccolo gesto. Stiamo lavorando per rendere il connubio sport e solidarietà sempre più forte e crediamo che questa sia la strada da intraprendere da qui in avanti”.

14/04/2017 16:46
Maceratese, la trasferta di Bolzano pagata dagli avvocati Cofanelli e Giustozzi

Maceratese, la trasferta di Bolzano pagata dagli avvocati Cofanelli e Giustozzi

Il presidente Filippo Spalletta continua ad essere uccel di bosco. Stavolta per pagare le spese della trasferta di Bolzano, in casa del Sudtirol (si gioca domani, fischio di inizio alle 16,30) sono dovuti intervenire gli avvocati Gabriele Cofanelli e Fabrizio Giustozzi.   “C’era stato un segnale importante la scorsa settimana da parte di Giorgio La Cava – dice l’allenatore della Maceratese, Federico Giunti - Il fatto che l'imprenditore perugino avesse pagato la trasferta di Forlì ci aveva fatto pensare in un suo coinvolgimento. Da diverso tempo non abbiamo una società con la quale rapportarci, a parte Benassi che viene al campo, degli altri non vediamo più nessuno oramai da tempo. La nostra professionalità ci impone di guardare avanti, andremo a Bolzano per fare quello che abbiamo sempre fatto con il massimo impegno. Confidiamo in un risultato positivo, per noi stessi e per tutti quelli che ci vogliono bene”. Mister Giunti, la Maceratese può pensare ai play off? “Se domani riusciamo a muovere la classifica, ci sono buone possibilità di guardare anche sopra. Siamo fiduciosi. Se dovessero arrivare i tre punti sarebbe più facile. Ancora può succedere di tutto”. Non sarà disponibile Allegretti, squalificato. Gli altri come stanno? “Purtroppo abbiamo qualche problema, non ci sarà neanche Palmieri. Viene Petrilli, probabilmente non sarà utilizzabile, durante la settimana in allenamento ha riportato una distorsione al ginocchio, non so quanto tempo ci vorrà per recuperare. Ingretolli non l’abbiamo visto questa settimana, ha la febbre a causa del virus intestinale, lo rivedremo dopo Pasqua. L’attacco è da inventare. Ci potrebbe essere un cambio di modulo. In compenso rientra Marchetti in difesa”. Che squadra è il Sudtirol? “Il Sudtirol ha fatto meno di quelle che sono le sue potenzialità. Non sono ancora salvi, devono giocare ancora contro Padova e Parma, vorranno fare punti. Cercheranno di ottenere il massimo da questa partita. E’ una squadra fisica, difficile da affrontare, ha tanti centimetri, dovremo fare attenzione sulle palle inattive. All’andata fu una partita strana, avremmo meritato il pareggio, ma arrivò la sconfitta su due palle da fermo”. Cosa si sente di dire ai tifosi? “Non smetterò mai di ringraziarli da qui alla fine della stagione, così come fanno i giocatori. Ci hanno dimostrato la loro vicinanza nei momenti più difficili . Fortunatamente li abbiamo ripagati con le prestazioni sul campo. Speriamo di continuare a dare loro soddisfazioni. Saremmo tutti contenti se si risolvesse la questione societaria, sarebbe veramente un peccato se si dovesse disperdere il lavoro  di questi due anni”.  

14/04/2017 15:39
Maceratese, a rischio la prossima partita: si potrebbe giocare a porte chiuse

Maceratese, a rischio la prossima partita: si potrebbe giocare a porte chiuse

C’è il serio rischio che la Maceratese debba giocare la prossima partita in casa a porte chiuse. La società che gestisce il servizio di ordine e di sicurezza allo stadio Helvia Recina vanterebbe un credito nei confronti del sodalizio biancorosso superiore ai ventimila euro. Se il presidente Filippo Spalletta non dovesse provvedere ai pagamenti dovuti, con ogni probabilità verrà meno il servizio di stewarding, e di conseguenza i tifosi non potrebbero assistere alla partita. Proprio in riferimento alla prossima gara in casa della Maceratese, quella in calendario domenica  23 aprile con il Teramo, l’osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha stabilito che la partita in questione è connotata da elevati profili di rischio; dovranno essere adottate particolari misure di sicurezza, fra le quali l'implementazione del servizio di stewarding. 

14/04/2017 14:10
La Virtus Civitanova strapazza la Pisaurum Pesaro

La Virtus Civitanova strapazza la Pisaurum Pesaro

Inizia con una grandissima prestazione la finale della Rossella Civitanova, onorando la bella cornice di pubblico del PalaRisorgimento con un netto 98-69 al Pisaurum Pesaro che vale l’1-0 nella serie (al meglio delle tre partite) e la possibilità di raggiungere la fase nazionale per la promozione giovedì sera a Pesaro. Gli ospiti approcciano meglio la partita e si portano subito sul 6-0 con due triple, i civitanovesi entrano in partita ma inseguono nel punteggio per tutto il primo quarto e buona parte del secondo. Ma già a pochi minuti dall’intervallo iniziano a stringere le maglie in difesa e realizzano il sorpasso, andando al riposo avanti sul 39-35. Al rientro degli spogliatoi la Rossella ammazza letteralmente la partita, dà il via Felicioni con recupero e canestro in penetrazione, raccolgono l’invito Amoroso con una bomba dal palleggio, Andreani con un gioco da tre punti e Marinelli con due canestri di fila e in un amen la Virtus è a +12 (51-37). Il Pisaurum è in grandissima difficoltà, con i suoi leader Giunta e Cecchini, prima molto efficaci, che non riescono più a impensierire la difesa di coach Rossi e Vallasciani ne approfitta per mettere due triple e portare la Rossella su 60-43 con 4’ sul cronometro. Qualche momento di confusione con pochi canestri non fa perdere la concentrazione ai civitanovesi, che con Vallasciani e Diener chiudono il quarto sul +20 (69-49). Nell’ultimo parziale Pesaro prova a reagire con difesa a zona a tutto campo, ma la Rossella aumenta addirittura il vantaggio con una pioggia di triple di Felicioni (tre consecutive), Vallasciani e Poletti. Purtroppo per la Rossella però, nei playoff la differenza canestri non conta, quindi già da oggi gli uomini di coach Rossi torneranno al lavoro in palestra per preparare la prossima sfida, in cui il Pisaurum darà sicuramente tutto per provare ad allungare la serie ed in stagione ha dimostrato di avere il potenziale per farlo.

14/04/2017 10:20
La Lube vola in Final Four di Champions League: ancora un 3-0 a Modena

La Lube vola in Final Four di Champions League: ancora un 3-0 a Modena

La Cucine Lube Civitanova vola in Final Four di Champions League (Roma, 29-30 aprile) per la quinta volta nella sua storia e per il secondo anno consecutivo, schiantando la Azimut Modena in tre set nel match di ritorno dei Playoffs 6. In semifinale già aspetta Perugia, mentre l'altro match sarà tra i campioni in carica del Kazan e il Berlino. Servivano due set agli uomini di Blengini e sono subito arrivati nei primi due parziali, con il sostegno di un Eurosuole Forum sold out e anche stasera da brividi: Lube concentrata su ogni palla, determinata e brava a non disunirsi mai in occasione delle ripetute rimonte di Modena, dura a mollare ma mai capace di mostrarsi superiore nel gioco rispetto ai biancorossi questa sera. Anzi, dopo ogni parità agguantata da Modena Stankovic e compagni hanno sempre piazzato break decisivi nell'economia dei due set conquistati (16 pari nel primo, 17 pari nel secondo). Il terzo set è solo accademia, la Lube è motivata a chiudere subito e lo fa dominando sin dall'inizio il parziale. Top scorer del match Sokolov e Juantorena con 13 punti, ma girano su buone percentuali tutti gli altri attaccanti cucinieri con i due centrali Stankovic e Candellaro sontuosi a muro (3 a testa, 9 di squadra), segno di un'ottima distribuzione da parte del regista americano Christenson. Modena sconta la giornata no in attacco di Petric (28%) e Vettori (25%). I sestetti Blengini schiera la consueta diagonale Christenson-Sokolov, al centro Stankovic-Candellaro, Juantorena e Kovar a schiacciare con Grebennikov. Tubertini sceglie Travica in regia in diagonale con Vettori, c'è Piano al centro con Holt, Ngapeth-Petric in banda, Rossini libero. La partita  Il primo break è della Lube con Sokolov (4-2), Juantorena replica dopo una grande azione ritrovando il +2 (7-5) e ancora il bulgaro delizia il pubblico con il colpo dell'8-6. Kovar piazza il lungolinea del +3 (11-8) ma Ngapeth riporta Modena al 12-11 senza fare però i conti con un Juantorena (6 punti e 60% in attacco) e Sokolov (5 punti) scatenati (16-11). L'Azimut non molla e reagisce con il turno al servizio di Swan Ngapeth entrato appositamente che manda in crisi la ricezione biancorossa (parziale di 0-5 e 16-16, Modena 4 muri a fine set), Stankovic mura Holt, Vettori sbaglia ed è di nuovo +3 Lube (19-16). Tubertini gioca la carta Orduna in regia ma Petric (12% in attacco) tira out (21-17) e Sokolov sigilla il set (23-18) chiuso da un errore al servizio di Orduna (25-21). Modena riparte con Orduna e trova un Sokolov implacabile al servizio (due ace per il 4-2), Petric commette fallo di seconda linea (6-3) ma si rifà col diagonale della nuova parità (6-6). Sokolov incendia l'Eurosuole Forum dopo uno scambio incredibile (9-6), l'Azimut non molla e rimonta ancora col turno al servizio di Piano (9-10). Il nuovo vantaggio Lube arriva col muro di Kovar e l'ace di Juantorena (13-11) anche se gli emiliani per l'ennesima volta tornano sotto (14-14) e il set diventa una battaglia punto a punto. Juantorena mette il 18-17 di astuzia, Sokolov il 19-17 di forza: la Lube ora vola col turno al servizio di Candellaro (21-17 ancora Juantorena), ed è il break decisivo che spinge gli uomini di Blengini in Final Four di Champions League sul servizio sbagliato da Petric (25-21). I centrali Lube hanno il 100% in attacco. A risultato acquisito un solo cambiamento nelle due formazioni, nella Lube c'è Cebulj per Kovar. I biancorossi scappano subito con Stankovic (6-3) e Juantorena (9-4), Blengini risparmia l'italo-cubano inserendo di nuovo Kovar. Sulle ali dell'entusiasmo i cucinieri volano con Sokolov, Candellaro e Cebulj (ace del 15-8, 5 punti nel parziale per lo sloveno), e con ancora un super Candellaro a muro dilagano (21-12) e chiudono 25-18. Il tabellino  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, Candellaro 8, Pesaresi, Juantorena 13, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar 8, Christenson 2, Grebennikov (l), Cester n.e., Corvetta n.e., Cebulj 5. All. Blengini. AZIMUT MODENA: Petric 10, Orduna, Massari 1, Rossini (L), Ngapeth S., Ngapeth E. 11, Le Roux n.e., Piano 8, Holt 5, Travica, Onwuelo n.e., Vettori 5. All. Tubertini. ARBITRI: Zenovich (RUS), Nederhoed (NED) PARZIALI: 25-21 (27'), 25-21 (30'), 25-18 (24') NOTE: spettatori 3831. Lube: battute sbagliate 16, aces 5, muri vincenti 9, 48% in attacco, 49% in ricezione (28% perfette). Modena: b.s. 9, aces 2, m.v. 7, 37% in attacco, 53% in ricezione (25% perfette).

13/04/2017 22:41
Cinque podi per la Sef Macerata nel Campionato regionale individuale Staffette master.

Cinque podi per la Sef Macerata nel Campionato regionale individuale Staffette master.

Una bella giornata di festa e di sport per la Sef Macerata che domenica scorsa, nello stadio comunale di Fermo, ha disputato il Campionato regionale individuale Staffette Master. Tre i titoli regionali conquistati dalla squadra femminile nella 4x100 categorie MF45, MF50 e MF55 e due per quella maschile che si è affermata nella 4x400 categoria MM 50 e nella 4x100 MM55. Sul gradino più alto del podio, quindi, i tre quartetti femminili della Sef composti da Tiziana Tiberi, Magdalena Pandele, Elisabetta Staffolani e Federica Carosi che hanno gareggiato nella categoria MF45, da Paola Tentella, Emanuela Stacchietti, Antonella Sirianni e Federica Gentilucci che hanno percorso il giro di campo per la categoria MF55 e da Maria Daniela Radicetti, Lauretta Micozzi, Raffaella Rambozzi e Graziella Mercuri, in pista per la categoria MF50.  Per la squadra maschile oro sia nella staffetta 4x400 MM50, composta da Luca Salvatori, Roberto Masi, Nunzio Spina e Roberto Ripari, che nella 4x100 MM55 formata da Giulio Mallardi, Luca Salvatori, Paolo Zamponi e Roberto Masi.

13/04/2017 18:08
Ultimatum di Gravina alla Maceratese: "Ripiani i debiti entro il 30 giugno o sarà inevitabilmente Terza Categoria"

Ultimatum di Gravina alla Maceratese: "Ripiani i debiti entro il 30 giugno o sarà inevitabilmente Terza Categoria"

Il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, da l’ultimatum alla Maceratese. Se il presidente Filippo Spalletta o chi per lui non riuscirà a ripianare i debiti, che oramai superano il milione di euro, il sodalizio biancorosso sparirà dalla mappa calcistica. Presidente Gravina, la Maceratese si appresta a conquistare la salvezza sul campo. Cosa deve fare la società affinché la squadra sia ai nastri di partenza del campionato di Lega Pro all’inizio della prossima stagione calcistica? “La società deve dimostrare di non avere debiti verso i propri tesserati, di aver pagato i contributi. Deve essere in regola con le norme collegate alle licenze nazionali, quello che noi chiamiamo fair play finanziario”. Quanto tempo ha la Maceratese per saldare i conti? “Deve essere fatto tutto entro il 30 giugno”. Qualora la società non riuscisse ad ottemperare ai pagamenti dei debiti entro tale data, quale futuro si prospetta per la Maceratese? “Va fuori dai campionati, deve ricominciare da capo. Sono mesi che dico questa cosa. Le norme sono chiare. Nel momento in cui non vengono rispettate certe regole vai fuori dal sistema calcio”. Quindi la Maceratese dovrebbe ripartire dalla Terza Categoria? “Purtroppo si”. Recentemente al Parma è stata data la possibilità di ripartire dalla serie D. Non potrebbe essere la stessa cosa anche per la Maceratese?     “Allora c’era una norma che si chiamava Lodo Petrucci, oggi non c’è più”. Quindi non ci sono spiragli. “Lo stesso discorso vale anche in caso di fallimento, attenzione, ci tengo a precisarlo. Sento parlare di concordati, per essere ammessi al campionato bisogna dimostrare di aver pagato tutti i debiti sportivi”. Il concordato in bianco che vorrebbe intraprendere Filippo Spalletta attraverso il proprio avvocato non porterebbe da nessuna parte? “Per me peggiora la situazione, ma io non faccio l’avvocato”.

13/04/2017 16:04
A Potenza Picena arrivano  i protagonisti dell'hockey

A Potenza Picena arrivano i protagonisti dell'hockey

Il nuovo stadio dell’Hockey di Potenza Picena, sito nel Campus Sportivo di San Girio, ospiterà in questo fine settimana pre-pasquale un evento di carattere internazionale. Organizzata dall’Hockey Club Potenza Picena e dall’Hockey Potentia, militanti nel campionato nazionale di serie B, con il Patrocinio dell’Assessorato Comunale allo Sport, si svolgerà una clinic alla quale prenderanno parte i migliori tecnici italiani quali Gianluca Cirilli, Emanuele Iossa, Stefano Muscella e Pato Mongiano. Ma la ciliegina sulla torta è senza dubbio la presenza dell’allenatore della nazionale tedesca di hockey, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016, Valentin Altenburg. Scoring & Goalkeeping saranno i temi su cui sarà imperniato lo stage di venerdì 14 e sabato 15 aprile. Una clinic teorico-pratica aperta agli over 15 e alla quale prenderanno parte giocatori e allenatori provenienti da tutta Italia.

13/04/2017 13:01
Altro successo per l'Infa Feba: le momò accedono ai play off

Altro successo per l'Infa Feba: le momò accedono ai play off

L'Infa Feba Civitanova Marche batte la Defensor Viterbo e vola in quinta piazza. Le momò riescono a battere le laziali, che finiscono a disputare i play-out, per 63-44 e vista la contemporanea sconfitta di Udine risalgono di una posizione in classifica generale. Pertanto incroceranno nei play-off le Giants Marghera arrivate in quarta piazza, a pari punti con le biancoblu ma con un quoziente canestri migliore. Si tratta del terzo successo consecutivo per le ragazze di coach Alberto Matassini, brave ad incanalare fin da subito il match nei binari giusti e a non perdere mai la lucidità, anche quando le ospiti sembravano poter riaprire la gara. Un buon viatico in vista dell'avventura play-off tutta da vivere. Le padrone di casa si portano subito al comando con i primi tre punti intascati da Mataloni a due minuti dalla sirena di inizio. A 6' la tripla di Ceccarelli fa avanzare le biancoblu fino al +6, ma all'entusiasmo iniziale fa seguito una fase di magra. A metà frazione la squadra conduce il match 8-2 ma spreca qualche buona occasione. Viterbo cerca di inserirsi ma le momo', nonostante le imprecisioni, riescono a portarsi avanti fino al +8 e a chiudere il periodo sul 14-6. A riaprire le danze e' Kristina Ostojic che mette a segno quattro punti consecutivi (18-6), ma le ospiti rispondono a tono segnando un break di otto punti (18-13) che lascia le biancoblu a bocca asciutta per quattro minuti. La reazione arriva e si fa sentire: le ragazze di coach Matassini recuperano vigore e premono sull'acceleratore allungando fino al +10 (23-13) a 4' dal termine. Ostoijc traina la squadra fino al 27-18, Gombac ci mette del suo mettendo a segno il canestro del 28-18 a due minuti dalla fine. A concludere ci pensa Silvia Ceccarelli con una tripla sulla sirena che difende il vantaggio a doppia cifra (33-23). Civitanova ritorna con una buona carica dalla pausa lunga. Una bella giocata di Gombac dopo due minuti di gioco allunga il vantaggio delle padrone di casa fino a 37-25, Trobbiani si accoda e centra il canestro del 39-25 che a meta' frazione fa schizzare le biancoblu avanti di 14 punti. Le momo' sono oramai imprendibili: la fuga continua con Ostojic che mette dentro il 43-31 a 2 minuti dalla fine. Gli ultimi canestri sono delle laziali che, trainate da Ciavarella, intascano qualche punto ma non possono far altro che chiudere il periodo sotto di otto (43-35). Non si fermano le momo' e continuano a spingere nei dieci minuti finali. Ostoijc firma il primo canestro della frazione a 8' (45-37) e passa il testimone a Mataloni che centra la tripla del 48-39. A questo punto alle ospiti non resta che guardare. Le momo' continuano a macinare punti: a meta' frazione le padrone di casa sono avanti di 15 punti (54-39), a tre minuti dalla fine Ceccarelli allunga fino al 59-40. Rimane giusto il tempo per due battute finali con i canestri di Zaccari e Stronati che chiudono il match sul 63-44. Testa ora a Marghera. INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - DEFENSOR VITERBO 63-44 (14-6; 33-23; 43-56) INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili 2, Zaccari 2, Perini ne, Bocola, Trobbiani 3, Ceccarelli 8, Ostojic 22, Gombac 12, Mataloni 12, Marinelli, Stronati 2 All. Matassini DEFENSOR VITERBO: Puggioni 4, Maroglio 3, Boccalato, Orchi 3, Raiola 6, Riccobono 5, Ciavarella 14, Romagnoli 4, Cutrupi 2, Ottaviani, Stoichkova 1, Ndiaye 2 All. Scaramuccia Arbitri: Francesca di Pinto e Nicolò Bertuccioli IL PUNTO SULLE SQUADRE DELLA FEBA CIVITANOVA MARCHE Una settimana molto intensa e ricca di soddisfazioni per le squadre della Feba Civitanova Marche. Partiamo dall'under 16 maschile di coach Alberto Matassini che conquista un pass per i quarti di finale dei play-off. Dopo la sconfitta in terra osimana per 64-54 i biancoblu, davanti al proprio pubblico, vincono contro la Robur Family e ribaltano la differenza canestri con un netto 74-36. Un successo importante che permette di accedere al turno successivo, in cui ancora non si conosce il nome dell'avversaria, e di continuare l'avventura play-off. Nel femminile l'under 18 di Donatella Melappioni chiude alla grande, e da imbattuta, il girone Marche - Umbria per l'ammissione alle fasi nazionali. A cadere questa volta è la Cestistica Azzurra Orvieto, davanti al proprio pubblico, per 56-71. Ora il 25 aprile le momò dovranno giocare lo spareggio per accedere all'Interzona in programma l'1-2-3 maggio prossimi in Abruzzo, contro la seconda classificata del girone della Toscana, visto che come prima classificata sin qualifica il Basket Girls Ancona. L'under 16 femminile batte la Cab Stamura Ancona per 73-56 blindando così matematicamente la prima piazza. Ora ultima sfida del "gironcino" contro la Psg Orsal Ancona sabato 22 aprile alle ore 18.15, in trasferta, per poi tuffarsi nell'Interzona. Infine l'under 18 maschile vince contro la Junior Bk Porto Recanati per 53-42 e chiude la regular season all'ottavo posto con 18 punti, senza riuscire ad accedere ai play-off.  

13/04/2017 10:26
La Pasqua dello Sport, premi e riconoscimenti agli atleti dell'anno a Recanati

La Pasqua dello Sport, premi e riconoscimenti agli atleti dell'anno a Recanati

Torna la Pasqua dello Sport, storica manifestazione che si svolgeva nell’Aula Magna del palazzo comunale nel giorno del lunedì dell’Angelo. A promuoverla è l'Assessorato allo sport del Comune di Recanati in collaborazione con il Circolo Acli San Domenico. Considerata l'inagibilità del Palazzo Comunale la manifestazione si sposta presso l’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia di S. Stefano e verrà anticipata a sabato 15 aprile con inizio alle 9,30.   La Pasqua dello sport è un momento dedicato ai tanti atleti che nel silenzio, con le loro prestazioni o eventi hanno reso onore a Recanati nell’anno appena trascorso. Alla cerimonia interverranno il Sindaco Francesco Fiordomo , il Delegato allo Sport Mirco Scorcelli, il Presidente del Circolo ACLI S. Domenico Stefano Carlorosi e graditi ospiti quali il Vice presidente Regionale del Coni Giovanni Torresi ed il Presidente Regionale della Fidal Giuseppe Scorzoso. Saranno presenti anche il Campione Italiano di KM 50 Michele Antonelli ed il nazionale di ultramaratona Paolo Bravi.              

12/04/2017 18:24
Champions League, il derby italiano Lube Civitanova contro Azimut Modena vale l'accesso alla Final Four

Champions League, il derby italiano Lube Civitanova contro Azimut Modena vale l'accesso alla Final Four

Operazione caccia alla Final Four di Champions League per la Cucine Lube Civitanova: domani (ore 20.30, diretta Fox Sports) all'Eurosuole Forum il match di ritorno dei Playoffs 6 nel derby italiano con la Azimut Modena. Forti del successo all'andata per 3-0 ottenuto al Pala Panini, gli uomini di Blengini scenderanno comunque in campo per vincere ancora alla ricerca del successo che garantirebbe il pass alla kermesse finale della massima competizione europea in programma il 29 e 30 aprile a Roma. Ai biancorossi comunque servono almeno due set per avere la certezza del passaggio alla Final Four: dunque, in caso di vittoria con qualsiasi risultato o di sconfitta al tie break, per i cucinieri si aprirebbero le porte della fase successiva, mentre in caso di sconfitta per 1-3 o 0-3 si giocherebbe il Golden Set (un ulteriore set di spareggio con la formula del tie break) per decidere chi passerà il turno. Oggi pomeriggio allenamento tecnico all'Eurosuole Forum, domattina il bis con la seduta di rifinitura pre-gara. Osmany Juantorena ha lasciato le sue dichiarazioni: "All'andata abbiamo vinto 3-0, ma questo risultato non conta quasi niente. Non dobbiamo scendere in campo pensando che sia quasi fatta, anzi il match va approcciato con la mentalità di dover vincere un'altra partita, un'altra battaglia contro una squadra come Modena che farà di tutto per ribaltare il risultato. Dunque niente è scontato, dovremo sudarci la qualificazione alla Final Four di Champions League, un obiettivo della nostra stagione, palla dopo palla con il supporto del nostro splendido pubblico". Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova - Azimut Modena, Il ritorno dei Playoffs 6 della 2017 CEV Volleyball Champions League sarà arbitrata dal russo Andrey Zenovich e dall'olandese Jacobus Nederhoed. Gara numero 3 con Modena nelle Coppe Europee Oltre alla gara di andata dei Playoffs 6 vinta dalla Lube, cucinieri e Modena si erano trovate di fronte in un derby italiano in Europa nel lontano 2001, nella finale di Coppa Cev vinta proprio dai biancorossi. Nel conto delle sfide infinite di questa stagione, invece, siamo arrivati alla numero 7: finora 4 vittorie Lube e 2 Azimut. Come seguire Cucine Lube Civitanova - Azimut Modena Diretta tv su Fox Sports (canale 204 Sky) con la telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Diretta web tv sul sito www.laola1.tv. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube. I match di ritorno delle tre gare dei Playoffs 6 di in diretta su Fox Sports. Per la prima volta, in diretta su Fox Sports saranno trasmesse tutte e tre le partite di ritorno dei Playoffs 6 che decideranno le qualificate alla F4 di Roma, ovvero il derby italiano tra Civitanova e Modena (13/04 ore 20.30), il derby russo Belgorod-Kazan (13/4 ore 18.00) e la sfida tra Dinamo Mosca-Berlino (12/4 ore 18.00).  

12/04/2017 18:00
La Cava rinuncia alla Maceratese: "Assurde le pretese di Spalletta"

La Cava rinuncia alla Maceratese: "Assurde le pretese di Spalletta"

Giorgio La Cava rinuncia alla Maceratese. L’imprenditore perugino, che aveva manifestato interesse a rilevare il sodalizio biancorosso, ha gettato la spugna. La Cava ha rinunciato per la mole debitoria e le richieste avanzate del presidente Filippo Spalletta.   “Dico di no alla Maceratese con la morte nel cuore – dice Giorgio La Cava – Sono venuto due volte a Macerata e mi sono trovato benissimo. Ho incontrato diversi gentiluomini, fra questi mi piace citare gli avvocati Fabrizio Giustozzi e Gabriele Cofanelli, sono stati per me come amici. La squadra merita tanto, l’allenatore ancora di più, però quando vai a leggere i bilanci devi fare attenzione. Fino alla Lega Pro è un bagno di sangue investire nel calcio, però uno lo fa perché gli piace. Se però vai a prendere società che hanno un milione di euro di debito, tante problematiche, tante cose che non si capiscono. La cosa peggiore è che una persona (Spalletta ndr) vuole dei soldi per una società che non è cotta, di più. E allora niente, uno si ferma. Se si vuole fare un progetto serio non si può subito investire cinquecentomila euro. Io i soldi non li stampo”. “La cosa più importante erano le quote societarie – continua La Cava – Con queste scadenze e con l’altra parte (Spalletta ndr) che ragiona a modo suo penso sia difficile non solo per me ma anche per tanti altri. Ci fermiamo, vediamo quali saranno gli sviluppi in seguito”. “Di questa situazione totalmente catastrofica sono venuto a conoscenza solo quindici giorni fa – conclude La Cava – Ho solo un rammarico, se avessi saputo questa cosa due mesi fa, forse si poteva gestire meglio, avevamo più tempo. La cosa sarebbe andata in modo diverso. Con i se e con i ma però non si fa niente. Spero il meglio per la Maceratese”. 

12/04/2017 14:30
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