Partecipazione eccellente per il Cus Macerata ai Campionati Nazionali Universitari 2017 che si sono svolti a Catania.
Rappresentato da appena 4 atleti, l’Ente di via Valerio ha ottenuto altrettante finali e festeggiato ben 3 medaglie: una d’oro e due d’argento. Praticamente il massimo risultato col minimo sforzo grazie a giovani davvero di valore.
La medaglia più bella e luminosa è stata conquistata da Eleonora Bacciotti che ha sbaragliato le rivali nella gara del lancio del giavellotto con la misura di 47,38 metri. L’atleta toscana, classe 1989, sta facendo la specialistica post laurea a Macerata. Sicilia felice anche per Lorenzo Veroli che ha concluso al secondo posto la gara dei 400 ostacoli col tempo di 52”02. Per lo studente di Montecassiano, classe 1992 ed iscritto a Scienze Politiche, è la seconda medaglia ai Cnu, un bis e migliore dopo il bronzo della scorsa edizione. L’altro argento è stato messo al collo dalla giovanissima Chiara Lucozzi nel tiro a segno. Appena 21 anni la Lucozzi vive a San Claudio e frequenta il corso di Mediazione Linguistica.
Il bottino avrebbe potuto anche essere più ampio per il Cus perché va ricordato il 5° posto ad un passo dal podio di Dajana Flamini nella gara dei 100 metri. Il Cus Macerata ora spera che per i suoi atleti ed alfieri possa arrivare la meritata convocazione della nazionale per le prossime Universiadi.
Molto soddisfatto naturalmente il presidente Antonio De Introna che dichiara: ”Celebriamo risultati estremamente lusinghieri ed oltretutto conseguiti unicamente con le nostre forze. Non è stata una partecipazione semplice perché lunga e costosa, avendo un budget limitato abbiamo rinunciato ad inviare nostri dirigenti in Sicilia ma le prove di questi ragazzi hanno ripagato in toto i nostri sacrifici”.
Parte oggi dall’aeroporto di Fiumicino l'avventura della Nazionale Maschile Under 21, che nei prossimi giorni (23 giugno - 2 luglio) sarà impegnata nei Campionati del Mondo di categoria in Repubblica Ceca. Protagonisti tra gli azzurrini saranno due atleti legati alla Cucine Lube Civitanova: si tratta degli schacciatori Paolo Di Silvestre, classe 1998 e capitano della Junior League d'argento oltre che presente in prima squadra nella Final Four di Champions League a Roma, e Davide Gardini, classe 1999, figlio d'arte e tra i migliori in campo nella cavalcata della Cucine Lube Civitanova Under 18 campione d'Italia, che ha conquistato ad inizio giugno lo scudetto di categoria senza perdere un set.
La formazione azzurra Under 21, guidata dal tecnico Michele Totire, affronterà nella prima fase Argentina, Iran e Ucraina. Sono in totale 16 le formazioni partecipanti divise, in quattro gironi. Si giocherà con la formula del Round Robin: le prime due classificate di ciascuna pool comporranno ulteriori due pool da quattro squadre (E e F); le terze e quarte confluiranno invece nei girono G e H. Le prime due dei raggruppamenti E e F si affronteranno nelle semifinali incrociate e successivamente nelle finali; quelle del G e H invece daranno vita ai playoff per i piazzamenti 9°-12° posto. Le ultime due delle stesse pool invece si affronteranno per i piazzamenti dal 13° al 16° posto. Otto i giorni di gara, due quelli di riposo.
Le pool
Pool A (Brno): Polonia, Repubblica Ceca, Canada, Marocco
Pool B (Brno): Russia, Turchia, USA, Cuba
Pool C (Ceske Budejovice): Argentina, Italia, Ucraina, Iran
Pool C (Ceske Budejovice): Cina, Brasile, Egitto, Giappone
Gli atleti convocati
Schiacciatori: Roberto Pinali (Azimut Modena); Davide Gardini (Club Italia); Paolo Di Silvestre (Cucine Lube Civitanova); Paolo Zonca (Volley Potentino); Roberto Cominetti (Pool Libertas Cantù); Yuri Romanò (Diavoli Rosa Brugherio).
Libero: Alessandro Piccinelli (Club Italia).
Centrali: Roberto Russo (Club Italia), Gabriele Di Martino (Lpr Piacenza); Gianluca Galassi (Revivre Milano).
Palleggiatori: Francesco Zoppellari (Kioene Padova); Riccardo Sbertoli (Revivre Milano).
Il calendario della prima fase
Pool C Ceske Budejovice
23/6 Argentina-Ucraina (ore 12.30); Italia-Iran (ore 17.30)
24/6: Iran-Ucraina (ore 12.30); Argentina-Italia (ore 17.30)
25/6: Italia-Ucraina (ore 12.30); Argentina-Iran (ore 17.30)
Il calendario della seconda fase
26/6: giorno di riposo
27/6: gare pool seconda fase
28/6: gare pool seconda fase
29/6: gare pool seconda fase
30/6: giorno di riposo
1/7: Semifinali e Play Off
2/7: Finali
Prepariamoci al peggio. La Maceratese non da segni di vita da parecchio tempo e negli ultimi giorni la situazione si è aggravata. Ai piedi del Vesuvio l’amministratore unico, Claudio Liotti, in un colpo solo si è rimangiato due mesi di promesse. Gli avvoltoi hanno cominciato a roteare sulla carcassa del sodalizio biancorosso, dalla Sport Man a Giovanni Monorchio.
Fra cinque giorni scade il termine ultimo per pagare gli stipendi arretrati alla squadra, entro il 30 giugno dovrà essere formalizzata la domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie C. Il tempo delle chiacchiere è finito.
Se Claudio Liotti (o chi per lui) non mette mano al portafoglio, la S.S. Maceratese srl dovrà dire addio al calcio professionistico, diritto acquisito sul campo da Federico Giunti ed i suoi ragazzi.
Memori di quanto accaduto nei mesi scorsi a Novi Ligure, dove gli stessi personaggi hanno portato al fallimento della Novese, la cosa non sorprende più di tanto.
Un presidente che non si degna in assoluto di fare visita alla squadra, di presentarsi ai tifosi e alla città e che parla con la stampa attraverso i comunicati, manca di credibilità. Una società che costringe la propria squadra a giocare la partita con il Venezia a porte chiuse per un debito di poche migliaia di euro è vergognoso. Una dirigenza che nega finanche con le minacce accostamenti a Gaetano Battiloro, mentre invece lavorano fianco a fianco, è stucchevole.
Per non parlare della trasferta a Santarcangelo di Romagna, pagata con una colletta dei tifosi, e la venuta a Macerata del neo direttore generale Salvatore Matrecano, che ha chiesto di essere rimborsato in loco dei soldi spesi per il tragitto. Tralasciamo l’oscuramento del sito internet, un’inezia, ma anche questo dovuto al cattivo “vizio” di non saldare i conti. Soprassediamo sul resto.
C’era da aspettarselo. Non sarà facile far ripartire il calcio a Macerata. Bisognerà tornare sui polverosi campi di periferia. Quanti bocconi amari.
Nelle prossime ore l’avvocato Fabio Marinelli, legale di Claudio Liotti, sarà a Macerata per provare a risolvere tutti i problemi. Ma ha già fatto sapere, Marinelli per conto di Liotti, che il suo assistito non è disposto a spendere altri soldi (sarebbe curioso sapere come e per cosa ha speso gli altri?) se l’ex presidente Maria Francesca Tardella non rinuncerà al diritto di ricompera sulle quote, mai pagate da Filippo Spalletta.
E se San Gennaro facesse la grazia?
Una fusione e due nuove realtà: nascono Il Ponte San Giusto Academy e Valdichienti Ponte. Dalla fusione del Sangiusto Calcio, settore giovanile di Monte San Giusto e del Ponte Calcio, società di Morrovalle da sempre impegnata nello sviluppo della Scuola calcio è nata un’unica realtà che si chiamerà Ponte San Giusto Academy, fusione delle due società, distanti soltanto poche chilometri, ma con un unico obiettivo al centro di un progetto ambizioso: mettere sempre più al centro la crescita del ragazzo.
Mesi di lavoro per strutturare la nuova realtà formata dal direttivo di 12 dirigenti a capo del quale è stato eletto il presidente Giovanni Pucci affiancato dal vice presidente Marco Pazzerelli. Una nuova società che conterà di arrivare a contare 300 ragazzi, ognuno dei quali potrà contare su una realtà ancora più strutturata a partire dagli impianti a disposizione che saranno quattro campi sportivi (il Comunale di Morrovalle e l’antistadio, due sintetici del Centro Federale a Villa San Filippo, di Monte San Giusto), una palestra, 8 pullmini e una squadra di tecnici che sarà ulteriormente articolata con istruttori qualificati Uefa B. Al di là di ogni campanilismo, le due società hanno scelto di privilegiare il bene del ragazzo cercando di mettere a sua disposizione una realtà forte che potesse garantirgli un futuro.
In quest’ottica, il Ponte incorpora la Valdichientisangiusto (squadra di Prima categoria) dando vita al Valdichienti Ponte, una prima squadra che sarà regolarmente iscritta al campionato di Prima categoria della quale il presidente sarà Placido Consolato Rizzo. “Dare uno sbocco ai ragazzi del settore giovanile dandogli la possibilità di arrivare in prima squadra deve essere una possibilità che desideriamo offrire ai nostri giovani”. Un ringraziamento alle rispettive amministrazioni comunali per il supporto dato alla realizzazione del progetto.
Il Chiesanuova FC ASD, in occasione dei suoi 50 anni di affiliazione ininterrotti con la FIGC (1967-2017), dal 22 al 25 giugno organizza il Summer Party Gold 2017. Una manifestazione tra storia, sport e solidarietà, nel corso della quale funzioneranno stand gastronomici con prodotti tipici animati da musica e spettacoli.
Venerdi 23 giugno una serata speciale: saranno presenti in primis le formazioni che hanno vinto nei 50 anni di storia i cinque campionati regionali e i due Juniores Regionali. Una serata aperta a tutti, tifosi e appassionati. Numerosissime le prenotazioni di tutti gli atleti che hanno fatto la storia della Società, giocando nelle varie categorie. Oltre agli atleti, molte le autorità invitate alla serata, sia del mondo dello sport sia dell’Amministrazione comunale di Treia.
In programma, il torneo di calcio a 11 sul campo sportivo “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, riservato alla categoria Juniores. Il Torneo è intitolato 1° Memorial don Guido Bibini, parroco di Chiesanuova scomparso lo scorso anno. Un titolo poi al miglior giocatore: è il Trofeo Marco Garbuglia, giocatore della Juniores Regionale, scomparso lo scorso anno.
Lo sport ancora una volta fa da collante per ricompattare il territorio ferito dal sisma. Protagonista questa volta Il Grillo, società che gestisce la piscina di Civitanova Marche, e numerose altre realtà e associazioni del territorio che sabato 24 giugno dalle ore 10 alle 19 presso gli impianti sportivi della Società Nuoto Olimpia in località Le Calvie a Camerino darà il via a “Il nuoto non affonda”, IV meeting di Nuoto del settore Propaganda, evento in collaborazione con Federnuoto Marche.
La gara sarà un momento aggregativo importante che nell’arco dell’intera giornata vedrà svilupparsi numerose iniziative coordinate dall’Associazione Culturale Marchebestway. Infatti, per ricucire il territorio ferito dal sisma, l’evento lavorerà sul concetto di ricostruzione del tessuto sociale e aggregativo, a partire dai più piccoli. E allora tanti laboratori per bambini, la musica con la diretta di Multiradio, le bontà dei prodotti a km 0 delle aziende del territorio e non mancheranno momenti dedicati alla scienza. A cura del Polo Museale dell’Università di Camerino, infatti, dalle 10 alle 13, si terrà il laboratorio interattivo “Il terremoto? Una questione di onde” un momento per scoprire la struttura della terra, le faglie e la teoria delle placche tettoniche con una simulazione del rilascio delle onde sismiche.
Tanti poi i laboratori dedicati ai più piccoli. Da quello di ceramica a cura di Laura Scopa, a quelli organizzati dal Festival della Creatività Pim Pum Pam di Porto Sant’Elpidio che a marzo ha visto la partecipazione di scuole e designer assieme ai bambini e alle famiglie sfollate nelle aree costiere. Dai momenti dedicati alla lettura con la linea di editoria per bambini di Edizioni Giaconi con Giusy Poloni e Francesca Pettinari autrici del libro per ragazzi “Alla scoperta dell’antica Urbs Salvia”, al laboratorio di pasta di sale a cura dell’Associazione “Le Tate Junior” di Civitanova. E poi il laboratorio di terracotta con Enzo Vagnoni e quello di origami con Elisa e Chiara.
Non mancherà poi la partecipazione delle associazioni “Ci sei” e “Vivi la tua terra” che continuano la loro opera di supporto solidale alle aziende del territorio. Saranno loro a preparare crepes con ricetta vegana e succhi di frutta bio per una merenda sana e adatta ai più piccoli.
A sostegno dell’evento, anche la società di autolinee Contram che collaborerà nei trasporti da Civitanova a Camerino, con tappa anche a Macerata.
Una rete di associazioni e di realtà, tutte insieme al servizio del territorio e delle ferite aperte dal sisma per parlare di vita, di sport e di umanità affinché la ricostruzione non sia solo quella delle case ma anche quella culturale, emozionale e sociale di una Regione che ha molto da raccontare.
Un mercoledì da leoni per “azzannare” il "Clausura 2017". Il popolare torneo di calcio a 5 per tutti allestito dal Cus Macerata, termina domani sera alle ore 21 con il momento più importante, la finalissima. Una di fronte all’altra, per conquistare questa nona edizione della kermesse, ci saranno Vitellone e Petrol Esse.
Due team che hanno raggiunto l’ultimo atto in modo differente ma egualmente emozionante. I ragazzi di Vitellone sono venuti fuori alla distanza e, dopo aver eliminato nientemeno che i campioni in carica di Cartotecnica (ai rigori), in semifinale hanno concesso il bis ai danni dei favoriti Flamurtati. Risultato 5-4 con i baby del Cus Di Gregorio e Centi tra i protagonisti assieme alla chioccia della squadra e dell’intero Clausura, il ’71 Roberto Cingolani. A Flamurtati (che aveva sempre vinto e schierava Bajrami e Cocciarini votati miglior giocatore e portiere nell’invernale Apertura), non è bastata la gran tripletta di Baftiri.
L’altra semifinale ha avuto ancora più pathos perché si è risolta addirittura i calci di rigore. Petrol Esse ha giocato sfoderando una prestazione da Libro Cuore e, sotto 3-1 e poi 4-3 proprio allo scadere, ha sempre saputo riacciuffare parità e gli avversari di Los Luchadores. Una parata del portiere Saraceni ha regalato il successo nella lotteria dei penalty.
Al terzo posto si è classificata Flamurtati e domani alle 21 vedremo di chi sarà l’ultimo ruggito, conosceremo i nuovi campioni (a seguire le premiazioni). Erano in 16 al via circa un mese fa, sono rimaste in 2: la squadra dei fratelli Mancini sarà in finale per la terza volta in 4 edizioni disputate e dovrà vedersela con l’insidiosa “Cenerentola” del torneo: chi farà festa in via Valerio?
La grave crisi societaria che sta attraversando la Maceratese e che potrebbe sfociare nella mancata iscrizione al prossimo campionato di serie C, viene seguita con attenzione anche da Federico Melchiorri, ex attaccante biancorosso, maceratese doc, attualmente in forza al Cagliari.
“Mi dispiace, sono molto legato alla Maceratese, è la squadra della mia città. Sono dalla parte dei tifosi. Come tutti spero che i problemi vengano risolti e che la Maceratese si possa iscrivere al prossimo campionato di serie C. Con l’augurio che la squadra possa ripetere le ultime due stagioni, che sono stati eccezionali”.
E aggiunge che il dissesto della Maceratese “non è una situazione nuova, questi problemi ci sono stati anche in passato. Ripeto, spero che non siano insormontabili”.
Infine, in merito alla sua attuale collocazione, conferma che resterà al Cagliari, che sta bene e si sta preparando al prossimo campionato, sperando di recuperare tutto quello che gli "è mancato in questi ultimi due anni”.
Il volley maceratese produce campioni. Questa volta la storia, o forse è meglio dire il sogno che diventa realtà, racconta di Tommaso Grassi, per i più Tommy, palleggiatore cresciuto nelle giovanili della Lube che sta per approdare nella società di serie A dell’Aversa.
Tommy con la maglia della società cuciniera aveva vinto lo scudetto nella categoria Under 14 per poi non più conquistando un titolo Under 18, uno Under 19, una Boy League e quindi una Junior League. Nei campionati di categoria la prima esperienza la fa in B2 con la Volley '79, poi passa a Montalbano dove raggiunge con la squadra la promozione in B1.
Due anni fa, Grassi ha fatto le valigie per intraprendere un suo cammino nel volley e si è trasferito a La Spezia, poi è arrivata la chiamata della società Aversa. Il palleggiatore maceratese, 23 anni proprio oggi 20 giugno, è stato fortemente voluto dal presidente Sergio Di Meo, dal direttore sportivo Alberico Vitullo e dal tecnico Pasquale Bosco; quest’ultima ex allenatore del Volley Potentino nella stagione 2009/2010.
“Non ci vedo più dalla gioia, firmiamo subito e non pensiamo ad altro”. Queste le prime dichiarazioni riportate nel sito della Sigma Aversa: “Voglio giocare in Serie A e voglio farlo nella squadra che prima di tutte mi ha fortemente voluto. Voglio essere protagonista nella Sigma Aversa dove ritrovo un amico col quale ho condiviso un’annata alla Lube Macerata e cioè Andrea Santangelo. Lo stesso Andrea mi ha parlato molto bene della società e dell’allenatore e, onestamente, già sto pensando a quel primo allenamento di agosto. Mi allenerò con grandissimi atleti e potrò essere seguito da un tecnico molto preparato come Pasquale Bosco. Dovrò essere bravo a rendermi utile quando l’allenatore mi chiamerà in causa perché ho un desiderio grande che è quello di dimostrare di valere la categoria”. E quando si parla di obiettivi è chiaro: “Il sogno si chiama play off”.
È un ritorno a casa quello di Federico Fiecconi che riabbraccia quella Settempeda dove è cresciuto e in cui ha militato fino a due stagioni or sono.
Anche lui, come Francucci, arriva dal Caldarola (29 presenze e 7 reti) avventura vissuta dopo quelle in altre società della provincia che gli sono valse esperienze significative in Promozione e Prima. Ora ci sarà una categoria diversa, inferiore, ma la scelta si sposa con l’amore verso la propria città, Federico è settempedano doc, e verso la maglia biancorossa.
L’attaccante conferma come la decisione presa sia dipesa principalmente da questo: “Sono tornato per cercare di dare una mano alla squadra del mio paese alla quale sono particolarmente legato e l’intento, comune a tutti, è quello di riportare in alto dal punto di vista calcistico la Settempeda e San Severino in un campionato più consono che l’ambiente senza dubbio meriterebbe”.
"Sono state diverse le estati - racconta Fiecconi - in cui avevamo avuto contatti, ma è sempre mancato l’ultimo passo per ritrovarci insieme. Questa, invece, è stata la volta buona e sono molto contento di aver detto sì. La società si è già mossa al meglio e le intenzioni sembrano molto serie. I primi acquisti dimostrano concretezza e idee chiare. Anche questo è stato un aspetto che mi ha convinto. Sta nascendo un gruppo valido in cui ci saranno tanti ragazzi locali e mi auguro che anche qualcun altro si convinca a venire a dare una mano rendendo fattibile un progetto che punta a riportare in alto la Settempeda. La dirigenza ha quindi dimostrato quanto tenga alla prossima stagione che potrebbe davvero regalare belle soddisfazioni”.
Federico ritroverà Francucci: “Sì, continueremo ad essere compagni e sono particolarmente contento di giocare ancora insieme. Ho parlato con Francesco a lungo della Settempeda e della scelta da fare. Abbiamo praticamente deciso insieme. Gli ho dato consigli da amico e non nego di aver spinto per farlo venire, perché sono convinto che lui sia il centravanti ideale per questa squadra. E’ un giocatore importante e potrà dare tanto, anche perché sarà spinto da una grande voglia di riscatto dopo l’ultima stagione dove è stato sfortunato causa problemi fisici e scelte tecniche che gli hanno tolto spazio”. E su mister Ruggeri dichiara: “Altro motivo fondamentale per dire di sì. Lui mi ha dato tanto e mi ha fatto giocare nella precedente avventura insieme. Adesso lo ritrovo e sono felice, anche perché so l’importanza di “Lele” all’interno dello spogliatoio, non solo come tecnico di valore ma anche per la mentalità e l’atteggiamento positivo che mostra e trasmette a tutti”.
Il teorema del Volley Potentino asserisce che se una diagonale si esalta con le giocate di Monopoli e i bolidi di Bisi ne esce un attacco da favola. La GoldenPlast Potenza Picena annuncia così l’ingaggio dell’opposto modenese Fabio Bisi, strappato alla concorrenza di squadre di SuperLega e reduce dal biennio con la Centrale del Latte McDonald’s Brescia, collettivo in cui si è fatto ammirare per la varietà dei colpi e l’efficacia nelle offensive.
Nato a Modena il 16 luglio del ’94, il gigante emiliano di 202 cm si appresta ad affrontare il suo primo anno da Over. Una sorta di “giovane vecchio”, visto che l’atleta 23enne ha già fatto il suo esordio in SuperLega tra il 2011 e il 2013, calcando in tre occasioni i campi della massima serie con la maglia di Casa Modena, dopo un percorso formativo nel vivaio dei canarini. Il nuovo opposto biancazzurro si è distinto a suon di punti nelle due stagioni a Brescia superando brillantemente l’infortunio che due anni fa lo ha tenuto per un periodo lontano dai campi e tornando a tempo record ad alti livelli. Nell’ultimo torneo di Serie A2 UnipolSai Bisi ha rispettato le attese mantenendo elevato il rendimento e piazzandosi tra gli 8 migliori finalizzatori di entrambi i gironi, ma dopo una partenza a razzo della sua Centrale del Latte McDonald’s Brescia, l’infortunio del palleggiatore Simone Tiberti ha inevitabilmente condizionato il percorso della formazione lombarda Under 23, beffata ai Play Out in Gara 5 nel derby fratricida con il Pool Libertas Cantù.
"Sono felice - dice Bisi - di sposare un altro progetto che punta sui giovani. I team ricchi di entusiasmo e voglia di emergere danno vita a grandi gruppi. Mi fa strano giocare per la prima volta da Over perché ho solo 23 anni, ma sono contento di avere tanti compagni con uno scarto di età minimo perché ci intenderemo al volo.
E’ una fortuna poter contare su un atleta esperto come Monopoli al palleggio. Ho voglia di riscatto dopo l’epilogo amaro della passata stagione a Brescia. L’amico Simmaco Tartaglione mi ha raccontato le emozioni e la gioia dell’annata a Potenza Picena. Non vedo l’ora di conoscere l’ambiente. I tifosi di Passione Biancazzurra mi hanno già colpito per l’attaccamento al Volley Potentino e per l’accoglienza dedicata allo stesso Simmaco lo scorso anno. Sarà esaltante giocare con il loro supporto”, conclude l'opposto.
La Rossella Virtus Civitanova è lieta di annunciare il proseguimento del rapporto con Raffaele Rossi, che quindi guiderà la squadra nel prossimo campionato di Serie B. A poco più di una settimana dalla promozione conquistata dai civitanovesi, non c’è stato il minimo dubbio da entrambe le parti e ci si è messi subito al lavoro per preparare la prossima stagione. Sarà la sesta consecutiva per Rossi a Civitanova: un’avventura iniziata proprio con una salvezza ottenuta in Serie B, poi quattro anni di purgatorio forzato in Serie C, con una finale nel primo anno contro Bottegone Pistoia, due stagioni più travagliate e infine la cavalcate trionfale di quest’anno. Trentaquattro vittorie e cinque sconfitte, con grandi prestazioni come il 46-82 rifilato a Fabriano, anch’essa promossa in B, e un ruolo di favoriti mai tradito da capitan Tessitore e compagni.
Queste le parole di coach Rossi a riguardo:” Lo scorso anno avevamo fatto una scommessa con la società: con la promozione in B sarei rimasto, altrimenti dopo cinque anni sarebbe stato, giustamente, il momento di cambiare allenatore. È andata bene e naturalmente sono contento di rimanere a Civitanova perché è un ambiente in cui si può lavorare bene, fatto di staff e dirigenti che hanno stimoli e idee e ti mettono sempre nelle condizioni migliori. Sei anni sono parecchi ma abbiamo sempre nuove motivazioni per fare cose importanti e siamo pronti per ripartire.”
Se ciò non dovesse bastare coach Rossi è stato anche il responsabile del settore giovanile del Picchio e allenatore dell’Under 15 Eccellenza, arrivata a giocarsi l’Interzona, quindi fra le migliori 32 formazioni del Paese. Pertanto gli chiediamo anche un bilancio dell’annata dei giovani civitanovesi.
“Quest’anno è stato caratterizzato dalla collaborazione con lo Sporting Porto Sant’Elpidio, che ha portato diversi frutti. Su tutti ovviamente l’annata 2002 che è arrivata all’interzona, bene anche i 2001 che per un soffio hanno mancato lo spareggio per andare alla fase interregionale. Positiva la crescita dei ragazzi classe 2003 e 2004. Il bilancio finale è sicuramente positivo, ma non nascondo alcuni aspetti da migliorare, soprattutto negli spostamenti da ragazzi, spesso effettuati dai genitori, che ringraziamo. Inoltre da sottolineare il campionato dell’Under 20 Eccellenza: anche solo partecipare a un campionato del genere dà soddisfazione perché significa essere riusciti a portare dei ragazzi a compimento di un ciclo dopo tanti anni in palestra.”
L’Anthropos di Civitanova Marche torna nelle Marche con le braccia alzate e una Coppa Italia in più da mettere in bacheca. Da venerdì 16 a domenica 18 giugno, a Roma, nella splendida cornice del Centro Sportivo Olimpico S. Abba dell'esercito, presso la Cecchignola, si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti e Promozione, validi anche per l'assegnazione della coppa tricolore per l'atletica FISDIR. Alla kermesse erano presenti 463 atleti, nei due livelli, in rappresentanza di ben 52 società provenienti da tutti Italia.
L'Anthropos ha partecipato con 11 atleti nel settore assoluti che hanno gareggiato per i titoli italiani, e 17 atleti nel settore promozione che, oltre alle medaglie individuali, hanno gareggiato anche per la Coppa Italia.
Tre giorni di gare entusiasmanti con i nostri portacolori che hanno inanellato prestazioni e risultati di prestigio con il culmine nella mattinata di domenica, grazie alle staffette, in cui siamo sempre giunti primi garantendoci i punti necessari per la conquista della Coppa Italia. Nei prossimi giorni sarà reso noto l’elenco dettagliato con i risultati individuali dei ragazzi.
"Dopo il secondo posto, con molto rammarico, nella Coppa Italia di nuoto, abbiamo vinto - afferma il presidente Nelio Piermatteri - questo trofeo con pieno merito e grazie a un lavoro costante nel corso della stagione che ha portato molti ragazzi a migliorare le proprie prestazioni. Un plauso a tutti gli atleti, alle famiglie e ai nostri bravissimi tecnici".
Nella finale disputata domenica scorsa sui campi del circolo tennis F. Guzzini di Recanati le ragazze dell'Associazione Tennis Tolentino guidate dal maestro Marco Sposetti (due singolari più doppio con il punteggio di 2-1) hanno conquistato il titolo regionale di serie D1 femminile, salendo così per la prima volta sul gradino più alto del podio con una squadra composta unicamente da atlete cresciute nel vivaio dell’associazione sportiva tolentinate: Falzetti Giorgia 3/4 Under 16; Ramadori Luisa 3/4 Under 16; Ilaria Sposetti 2/8 Under 18.
Si è trattato del coronamento di un percorso iniziato all’inizio del mese di aprile, al quale hanno partecipato ben 12 affermati circoli tennis dell’intera regionale Marche, suddivisi in due gironi a 6 squadre, e che ha visto primeggiare le ragazze del circolo tennis di Tolentino anche nella prima fase proprio davanti alle pari grado leopardiane.
Nel turno di semifinale, in casa, l’Associazione Tennis Tolentino con un secco 3-0 si è sbarazzata dell’A.s.d Tennis Team Senigallia, mentre nell’altro scontro in trasferta il Circolo Tennis F. Guzzini di Recanati ha avuto la meglio contro l’A.s.d. Moie Sporting Club con il punteggio di 2-1.
Il successo ottenuto ai campionati regionali 2017 permetterà alla squadra femminile dell’Associazione Tennis Tolentino di poter partecipare alla prossima edizione dei campionati italiani di serie C.
Il futuro della Maceratese in tre giorni, massimo quattro. E comunque prima della fatidica data del 26 giugno, quando scadrà il termine per il pagamento degli stipendi. “Dovrei essere a Macerata tra giovedì e venerdi di questa settimana" dice l’avvocato partenopeo Fabio Marinelli, legale di Claudio Liotti. "Ho una serie di incontri con diversi avvocati, speriamo di riuscire a chiudere tutte le transazioni e le cose che sono state poste in essere. Se tutto va come dovrebbe, non ci sono grossi problemi per l’iscrizione della squadra al campionato”.
Il signor Claudio Liotti ha detto che non può accettare l’accordo proposto da Maria Francesca Tardella, la quale si dice pronta a rinunciare ai due decreti ingiuntivi a proprio favore a patto che il Liotti iscriva la Maceratese al campionato. “Purtroppo non è solo questo il problema, la squadra sarebbe già stata iscritta se le cose fossero state in questi termini. Questa è una cosa che dovremo discutere, ma il segreto professionale mi impedisce di aggiungere altro. Chiaro è che parliamo di soldi. Certamente c’è da discutere ancora con la dottoressa Tardella”.
Il nodo principale è la questione legata a Maria Francesca Tardella, oppure ci sono anche altre situazioni da rivedere? “Nel momento in cui il presidente di una società si trova di fronte a una persona che potenzialmente potrebbe ridiventare titolare dell’azienda che ha acquistato, contro la sua volontà perché nel frattempo ci sono stati soggetti che hanno fatto degli atti improvvidi, si deve tutelare per non perdere i soldi. Altrimenti si ferma”.
Sono stati risolti tutti gli altri problemi, fra i quali l’eventuale pagamento degli stipendi? “Se tutto va in porto gli stipendi verranno evasi. Se non vanno in porto queste trattative, il mio cliente non è disposto a perdere ulteriori soldi. Gli stipendi dei calciatori e dei dirigenti sono sempre garantiti dalla federazione, che ha in mano la fideiussione dei soggetti che c’erano prima”.
Senza il pagamento degli stipendi non ci sarebbero le condizioni per iscrivere la squadra al prossimo campionato di serie C. “Se non si trova un accordo è chiaro che la squadra non potrà essere iscritta al campionato, e a quel punto ci sarà un comunicato stampa che spiegherà cosa è successo. Il signor Liotti è disposto ad accollarsi le spese e anche i debiti, ma vuole essere sicuro di essere il proprietario della squadra. In tal caso può portare avanti il suo progetto, recuperando quello che ha anticipato, permettendo alla società di crescere”.
Lunedì scorso, 12 giugno, a La Spezia si sono svolti i campionati italiani "Special olympics" di ginnastica artistica. L'atleta di Sambucheto di Montecassiano Marialetizia Giuggioloni si è aggiudicata la medaglia d'oro al corpo libero, la medaglia d'argento sul volteggio e due medaglie di bronzo rispettivamente su trave e parallele.
Grande soddisfazione è stata espressa dall'allenatrice Celino Mary, che segue Marialetizia oramai da quattro anni, e da tutta la sua famiglia.
I giorni del Cleti. Con i quarti di finale di domani, il prestigioso torneo di calcio giovanile accende la contesa per la conquista della 32° edizione.
Questi gli accoppiamenti delle sfide dei quarti che si giocheranno sul sintetico dello Stadio della Vittoria, la casa della Junior Macerata, club organizzatore: domani, martedì 20 giugno, alle 18.30 Villa Musone-Montemilone Pollenza, a seguire alle 21 Alma Juventus Fano-Fc Senigallia. Mercoledì alle 18.30 Junior Macerata-River Chieti 65, alle 21 Ancona 1905-Curi Pescara.
Delle 8 squadre ancora in corsa per alzare il più ambito trofeo per la categoria Esordienti, 3 dunque sono dell’anconetano, 2 maceratesi e abruzzesi e una del pesarese, eliminate invece le rappresentanti del fermano.
Gli ottavi sono iniziati con il settebello con cui l’Alma ha superato la Robur nel divertente 7-4 finale. Grande protagonista tra i vincitori, Esposito, autore di una tripletta. Per la Robur da menzionare Seghetti.
In serata è stato il Villa Musone a esultare imponendosi 5-4 in una gara più tirata sul K-Sport Academy Azzurra. Due volte sotto gli anconetani hanno messo la testa avanti nel terzo tempo e non si sono fatti raggiungere.
Dell’Fc Senigallia bi-campione in carica l’affermazione più ampia in virtù del tennistico 6-0 rifilato alla Fortitudo Fabriano. Da segnalare le prove del regista Santini e la tripletta di Rossi. Autorevoli anche i successi dell’Ancona 1905 e della Junior Macerata. I primi hanno battuto 5-0 il Campiglione Monturano, i padroni di casa 4-1 gli altri dorici della Giovane Ancona (spettacolare la rete di Polizzi su azione personale).
L’ultima delle anconetane, la Jesina, è invece uscita di scena con la lotteria dei rigori contro il Montemilone Pollenza. Beffa doppia perché il pari - meritato - è stato subìto allo scadere e poi l’ultimo penalty si è stampato sulla traversa. Nella giornata di domenica, infine, ecco le gioie abruzzesi. Il Curi Pescara ha eliminato 5-3 l’Afc Fermo che sembrava favorito e il River ha sconfitto 2-0 il Tolentino facendo valere la sua maggiore fisicità.
La semifinale del Torneo Velox col Senigallia è stata disputata dalla Maceratese giovedì 15. La Maceratese passa in vantaggio dopo 10 minuti con Shiba che dalla sinistra entra in area e tira.
Nella seconda parte del 1° tempo leggera supremazia del Senigallia alla ricerca del pareggio ma senza conclusioni pericolose tranne qualche calcio d'angolo e Maceratese che amministra il vantaggio. All'inizio del secondo tempo maceratese raddoppia ancora con Shiba che dopo una bella azione manovrata dalla dx riceve palla al limite dell'area e di prima intenzione calcia rasoterra.
Reazione veemente del senigallia che si concretizza solamente in alcuni calci d'angolo.
Paolucci con un'azione personale sfiora il gol con una grandissima parata del portiere del senigallia prima Shiba con la sua tripletta personale chiude la partita. C'è spazio anche per il 4° gol di Crescimbeni che era subentrato a Nasic (in non perfette condizioni fisiche) intorno al 30° del 1° tempo.
Finale con il Tolentino sabato 24 giugno alle ore 21
In tanti si sono riversati lungo le strade di Lodovico. La terza edizione del Mermorial Scarfiotti dedicata a Elio De Angelis è stata un vero successo. Il pilota romano vittima di un tragico incidente a soli 28 anni mentre girava in prova sul circuito del Paul Ricard nel 1986 è stato un campione del "Circo". Dopo la sua morte in pista, la Fia decise di adottare ulteriori misure di sicurezza, anche per i test.
Oltre alle macchine d’epoca che hanno ripercorso le strade che per anni il pilota della Ferrari ha percorso, il Memorial ha ospitato convegni, conferenze, mostre e sfilate di auto, alcune rarissime e che raccontano la storia dell’automobilismo come la Ferrari Dino 166/206 S e l’OCSA 1600 SF 392. Bellissima anche la Lotus 91 che guidò De Angelis nella vittoria nel Gran Premio d’Austria del 1982.
A ricordare De Angelis presenti anche tanti suoi amici e appassionati a cominciare dall'ex ferrarista Jean Alesi, Beppe Gabbiani - suo irriducibile avversario in pista nel campionato di F3, Gian Carlo Minardi - che nel 1977 lo volle nel proprio team di F2 per poi presentarlo addirittura a Enzo Ferrari; Emanuele Pirro - che con lui cominciò a correre in kart; l'organizzatore Sergio Peroni.
Anche il primo cittadino di Porto Potenza è salito all’interno dell’abitacolo della Lotus per onorare il ricordo del pilota di Formula 1 De Angelis e per partecipare a questa grande manifestazione internazionale che è il Memorial Lodovico Scarfiotti.
Grande soddisfazione in casa S. Stefano Sport per la convocazione in Nazionale di ben 4 giocatori della società portopotentina che si vanno ad aggiungere all’altro uomo di punta S. Stefano e della Nazionale, il coach Roberto Ceriscioli che nell’ambiente Azzurro è il braccio destro del Direttore Tecnico Carlo Di Giusto.
Le convocazioni sono giunte per i due grandi appuntamenti di giugno: l’Europeo delle Nazionali maggiori (a Tenerife, dal 19 giugno) e il Mondiale under 23 (chiuso nei giorni scorsi a Toronto).
Partiamo dal primo. Nei giorni scorsi Il Direttore Tecnico Di Giusto ha diramato le convocazioni e nella lista troviamo Giacomo Tosatto, Enrico Ghione, Andrea Giaretti e Sabri Bedzeti, i “fantastici quattro” protagonisti dell’ottimo campionato con la casacca della S. Stefano Sport. Sabri Bedzeti è anche tra i convocati in under 23.
“Un sogno - il coro unanime dei giocatori della S. Stefano Sport – ce la metteremo tutta per farci valere!”.
La Nazionale Maggiore Azzurra esordirà giovedì 22 giugno contro la Francia.
L’Under 23, invece, ha giocato in questi giorni e non si è classificata per i quarti di finale ma nei 5 match giocati ottime le prestazioni di Sabri Bedzeti della S.Stefano Sport che è andato sempre in doppia cifra nei punti ed ha collezionati 5 doppie-doppie consecutive nei punti e nei rimbalzi.
Dunque sarà un giugno tutto a tinte Azzurre per la società sportiva del Presidente Ferraresi e del Direttore Generale Poggi per i quali questa nutrita presenza in Nazionale rappresenta il successo del progetto “giovani e italiani” avviato 3 anni fa con l’intenzione, appunto, di valorizzare giocatori italiani e giovani.