In tanti si sono riversati lungo le strade di Lodovico. La terza edizione del Mermorial Scarfiotti dedicata a Elio De Angelis è stata un vero successo. Il pilota romano vittima di un tragico incidente a soli 28 anni mentre girava in prova sul circuito del Paul Ricard nel 1986 è stato un campione del "Circo". Dopo la sua morte in pista, la Fia decise di adottare ulteriori misure di sicurezza, anche per i test.
Oltre alle macchine d’epoca che hanno ripercorso le strade che per anni il pilota della Ferrari ha percorso, il Memorial ha ospitato convegni, conferenze, mostre e sfilate di auto, alcune rarissime e che raccontano la storia dell’automobilismo come la Ferrari Dino 166/206 S e l’OCSA 1600 SF 392. Bellissima anche la Lotus 91 che guidò De Angelis nella vittoria nel Gran Premio d’Austria del 1982.
A ricordare De Angelis presenti anche tanti suoi amici e appassionati a cominciare dall'ex ferrarista Jean Alesi, Beppe Gabbiani - suo irriducibile avversario in pista nel campionato di F3, Gian Carlo Minardi - che nel 1977 lo volle nel proprio team di F2 per poi presentarlo addirittura a Enzo Ferrari; Emanuele Pirro - che con lui cominciò a correre in kart; l'organizzatore Sergio Peroni.
Anche il primo cittadino di Porto Potenza è salito all’interno dell’abitacolo della Lotus per onorare il ricordo del pilota di Formula 1 De Angelis e per partecipare a questa grande manifestazione internazionale che è il Memorial Lodovico Scarfiotti.
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